il mondo dentro a un libro - Istituto Comprensivo Perugia 12

Transcript

il mondo dentro a un libro - Istituto Comprensivo Perugia 12
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE
“ PERUGIA 12 ”
Scuola dell’Infanzia
“Fantasia” – Balanzano
PROGETTO DI PLESSO
A.S. 2015-2016
“IL MONDO DENTRO A UN
LIBRO”
“Il mondo è un libro e quelli che non viaggiano ne leggono solo una
pagina”
(Sant’ Agostino)
ORGANIZZAZIONE DELLA SCUOLA
La Scuola dell’Infanzia “Fantasia” è situata nel paese di Balanzano, nell’immediata
periferia di Perugia e fa parte dell'Istituto Comprensivo Perugia12.
La scuola, aperta dalle ore 8.00 alle ore 16.00 per cinque giorni alla settimana (dal
lunedì al venerdì), è frequentata da un numero complessivo di 68 bambini dai tre ai
sei anni con 3 anticipatari, suddivisi in tre sezioni eterogenee per età.
SEZIONE A
N. 23 BAMBINI/E
SEZIONE B
N. 22 BAMBINI/E
SEZIONE C
N. 23 BAMBINI/E
Nella scuola operano:
 n. 6 insegnanti di sezione
 n. 1 insegnante di religione cattolica
 n. 2 collaboratrici scolastiche
Il servizio di refezione scolastica è centralizzato e proviene dalla scuola dell’Infanzia
“Peter Pan” di Ponte S. Giovanni ed è affidato ad una cooperativa che provvede
anche allo scodellamento.
PREMESSA
Dalle Indicazioni Nazionali per il Curricolo per la Scuola dell’Infanzia:
“I bambini si presentano alla scuola dell’infanzia con un patrimonio linguistico significativo, ma
con competenze differenziate, che vanno attentamente osservate e valorizzate. In un ambiente
linguistico curato e stimolante i bambini sviluppano nuove capacità quando interagiscono tra di
loro, chiedono spiegazioni, confrontano punti di vista, progettano giochi e attività, elaborano e
condividono conoscenze. I bambini imparano ad ascoltare storie e racconti, dialogano con adulti e
compagni, giocano con la lingua che usano, provano il piacere di comunicare, si cimentano con
l’esplorazione della lingua scritta.”
“ L’incontro e la lettura di libri illustrati, l’analisi dei messaggi presenti nell’ambiente
incoraggiano il progressivo avvicinarsi dei bambini alla lingua scritta, e motivano un rapporto
positivo con la lettura e la scrittura.”
MOTIVAZIONE
Il progetto “Il mondo dentro a un libro” nasce dalla convinzione che la lettura ha un
ruolo decisivo nel processo di formazione del bambino. La lettura rappresenta per il
bambino un’occasione totalizzante, non solo per esercitare la dimensione fantastica
attraverso l’immaginazione e le immagini metaforiche suggerite dalle parole, ma
anche per ampliare le competenze logico-comunicative. Il piacere personale e la
“confidenza” con l’oggetto-libro offre l’opportunità di scoprire che attraverso il libro
si aprono finestre su altri mondi: quello della realtà e quello della fantasia, quello dei
sogni e quello delle cose di ogni giorno.
FINALITA’
 Promuovere un atteggiamento positivo nei confronti della lettura
 Familiarizzare con i libri e averne cura
UNITA’ DI APPRENDIMENTO




Un libro per diventare amici
Un libro per ogni stagione
Un libro per ogni festa
La mia storia in un libro
Competenze/obiettivi relativi ai vari campi di esperienza saranno indicati nelle
diverse unità di apprendimento in cui si articola il progetto.
COLLABORAZIONE CON ESPERTI ESTERNI
 Progetto “Un teatro per gioco” condotto dall’operatore Marco Lucci.
 Laboratorio di lingua inglese svolto da Tallarico Ermanzia
 Attività motoria svolta in collaborazione con i tirocinanti della Facoltà di
Scienze Motorie di Perugia.
PROGETTI ESPLICITATI NEL POF
 Progetto “Continuità” con la Scuola Primaria
 Laboratorio di lingua inglese
 Attività motoria
USCITE DIDATTICHE
 Biblioteca comunale di Ponte San Giovanni
 Fattoria Didattica Petrignano di Assisi
METODOLOGIE




valorizzazione del gioco;
esplorazione e ricerca;
vita di relazione;
mediazione didattica.
Le insegnanti daranno particolare importanza al gioco, perché la strutturazione
ludiforme dell’attività didattica assicura ai bambini esperienze di apprendimento in
tutte le dimensioni della loro personalità. A tal fine le proposte educative, verranno
presentate in maniera graduale, in un ambiente stimolante e rassicurante tale da
favorire il raggiungimento degli obiettivi fissati e la socializzazione, come elemento
trasversale a tutti i campi di esperienza. Le attività partiranno comunque dalle
conoscenze ed esperienze dei bambini e saranno effettuate secondo modalità concrete
e motivanti.
MODALITA’ ORGANIZZATIVE
 Lavoro per gruppi eterogenei e/o omogenei per fasce d’età (in sezione e/o in
altri spazi disponibili);
 Intersezione.
VERIFICA – VALUTAZIONE
 Iniziale (volta a delineare un quadro delle esigenze e delle capacità di ciascun
bambino);
 in itinere (per un’azione di controllo costante che permetterà di modificare ed
individualizzare i percorsi di apprendimento)
 finale (per la verifica degli esiti formativi, la qualità dell’ attività educativa, il
significato globale dell’esperienza educativa).
Attraverso: osservazioni sistematiche e/o occasionali dei comportamenti e
delle conoscenze acquisite, conversazioni, verbalizzazione delle esperienze,
drammatizzazioni, schede di verifica appositamente strutturate, produzioni
grafico, pittoriche e plastiche.
I risultati della verifica danno l’opportunità alle insegnanti di monitorare e modificare
il proprio operato apportando se necessario, adeguati correttivi.
MODALITA’ DI DOCUMENTAZIONE
 Realizzazione di un fascicolo personale che raccoglie tutti gli elaborati grafici
di ciascun bambino.
 Documentazione delle attività progettuali tramite cartelloni murali e fotografie.
 Raccolta di fotografie che illustrano il percorso effettuato dal bambino nel
corso dei tre anni scolastici.
 Festa finale con i genitori per la socializzazione del percorso didattico, in
collaborazione con l’esperto Marco Lucci.
 Mostra di fine anno, allestita presso l’area verde di Balanzano in occasione
della festa paesana, che sintetizza il percorso svolto durante l’anno.
 Socializzazione del lavoro svolto all’interno del laboratorio di lingua inglese.
 Realizzazione di un libro da parte dei bambini di cinque anni (“La mia storia
dentro a un libro”).
TEMPI
 Intero anno scolastico
Balanzano, 15-11-2015
Le insegnanti