Certificati di Deposito

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Certificati di Deposito
FOGLIO INFORMATIVO
CERTIFICATO DI DEPOSITO IN EURO
Aggiornamento nr. 11 del 1 gennaio 2017
INFORMAZIONI SULLA BANCA
BANCA STABIESE S.p.A.
Sede Legale ed Amministrativa in Via Ettore Tito 1, 80053 Castellammare di Stabia (NA)
Tel.081.8711407 - Telefax 081.8702733
Sito Internet www.bancastabiese.it - E-mail [email protected]
Iscrizione all’Albo delle Banche nr.4398.4.0
Iscrizione al Registro delle Imprese Tribunale Napoli nr.121/36
Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei depositi
Cod. ABI 03388
CARATTERISTICHE E RISCHI TIPICI
Il certificato di deposito è uno strumento finanziario emesso dalla banca. Con i certificati di deposito il
cliente investe presso la banca una somma di denaro per un periodo di tempo predeterminato, il cliente
potrà esigere la restituzione della somma investita e degli interessi soltanto alla scadenza del contratto.
La banca, a sua volta, corrisponde al cliente, per tutta la durata dell’investimento, una somma a titolo
di interessi, calcolata sul capitale investito sulla base di un tasso fisso.
Il certificato di deposito è a tasso fisso, il saggio d’interesse è predeterminato all’atto dell’emissione e
rimane invariato per tutta la durata del titolo.
Tra i principali rischi che il cliente deve tenere presente:
• rischio emittente: il rischio principale del certificato di deposito e' il rischio legato all'eventualita'
che la banca non sia in grado di rimborsare al depositante in tutto o in parte il saldo disponibile.
Per questa ragione la banca aderisce al sistema di garanzia del F.I.T.D. (Fondo Interbancario
Tutela Depositi), che assicura a ciascun depositante una copertura fino a 100.000 Euro. Si
precisa che la garanzia del Fondo opera per depositante e per banca, indipendentemente dal
numero di rapporti aperti presso la stessa banca. Tale copertura non è estesa ai certificati di
deposito al portatore;
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Il certificato di deposito è emesso per un importo pari a quello versato dal cliente all’atto della
sottoscrizione.
• rischio tasso: nel certificato di deposito a tasso “fisso” la convenienza dell’investimento operato
dal cliente può diminuire qualora il tasso di mercato presenta una variazione al rialzo dei tassi di
interesse, poiché il titolo continua ad essere remunerato al tasso originariamente pattuito;
• rischio liquidità: il cliente non può esigere la restituzione del capitale investito prima della
scadenza del vincolo;
• decorso dei termini di prescrizione, i diritti del depositante si prescrivono decorsi dieci anni dalla
data di scadenza indicata sul certificato.
Il trasferimento di certificati al portatore è soggetto ai limiti ed alle prescrizioni del D.Lgs. n.231 del 21
novembre 2007 e successive modifiche.
Per i trasgressori è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria fino al 40% dell'importo trasferito
(art.58 comma 1).
CONDIZIONI ECONOMICHE
Leggere attentamente le condizioni economiche riportate in questa sezione del Foglio Informativo.
Tassi
Modalità di calcolo degli interessi
Il calcolo degli interessi è definito tramite: totale
dei numeri avere del periodo moltiplicato per il
tasso di interesse, il risultato ottenuto è diviso
per 365 (divisore dell’anno civile).
Rimborso del capitale
Alla scadenza del vincolo
Prelevamenti capitale e interessi prima della
scadenza
Non ammessi
Oneri e Spese
Ritenuta fiscale sugli interessi
Come da disposizioni di legge
Recupero spese
Non previste
Recupero spese per ammortamento certificato
Non previste
Spese invio comunicazioni
Gratuite
Recupero imposta di bollo
Come da disposizioni di legge
Valute
Valuta decorrenza interessi
Giorno di emissione
Durata
Taglio minimo
T.A.N.
3 mesi
6 mesi
12 mesi
Euro 3.000
Euro 3.000
Euro 3.000
1%
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1%
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Tasso annuo
effettivo lordo
1%
1%
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Ritenuta fiscale
26 %
26 %
26 %
Tasso annuo
effettivo netto
0,74 %
0,74 %
0,74 %
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Tipologia a tasso fisso con regolamento interessi a fine vincolo
RECESSO E RECLAMI
Recesso del contratto
Se la banca, in presenza di un giustificato motivo, vuole procedere a variazioni unilaterali di tassi,
prezzi e ogni altra condizione del contratto, sfavorevoli per il cliente, deve comunicare per iscritto al
cliente la variazione con un preavviso minimo di 30 giorni. La variazione si intende approvata se il
cliente non recede entro 60 giorni dalla ricezione della comunicazione, senza spese e con
l’applicazione delle condizioni precedentemente praticate.
Tempi massimi di chiusura del rapporto
La chiusura del rapporto è contestuale alla scadenza del certificato.
Reclami
Per ogni controversia che potesse sorgere tra il cliente e la banca in dipendenza del rapporto, il foro
competente è esclusivamente quello di Torre Annunziata – Sezione staccata di Castellammare di
Stabia. Qualora il cliente rivesta la qualità di consumatore ai sensi dell’art.33 comma 2 lett. U D.Lgs.
06/09/2005 del codice civile, il foro esclusivamente competente è il foro di residenza o domicilio elettivo
del consumatore.
Il cliente può inoltrare un reclamo secondo le seguenti modalità:
- lettera raccomandata inviata per posta (Ufficio Reclami, Via E. Tito n.1. Castellammare di Stabia
(NA));
- consegna a mano del reclamo presso una Filiale della Banca;
- a mezzo posta elettronica all'indirizzo [email protected];
- a mezzo posta elettronica certificata all'indirizzo [email protected].
Le procedure di reclamo sono gratuite per il cliente.
La banca è obbligata a rispondere entro 30 giorni. Se il cliente non è soddisfatto o non ha ricevuto
risposta entro i 30 giorni, prima di ricorrere al giudice deve rivolgersi a:
1. Arbitro bancario e finanziario (ABF), a cui aderisce la banca, per ottenere una decisione emanata
dal collegio giudicante, per controversie relative ad operazioni e servizi bancari e finanziari, che
rivestono un valore non superiore a 100.000 euro, con esclusione dei servizi di investimento. Per
sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it., chiedere
presso le filiali della Banca d’Italia, oppure chiedere alla banca;
2. Conciliatore Bancario e Finanziario, allo scopo di pervenire ad una conciliazione, per controversie
relative alle materie attinenti l’operatività degli intermediari, bancari e finanziari.
Spese per ammortamento
Spese previste per pratica da istruire in caso di furto, smarrimento o
distruzione del titolo.
Tasso annuo effettivo lordo
Tasso annuo che tiene conto dell'eventuale anticipazione delle quote
interessi nel corso dell'anno al lordo delle ritenute fiscali.
Tasso annuo effettivo netto
Tasso annuo che tiene conto dell'eventuale anticipazione delle quote
interessi nel corso dell'anno al netto delle ritenute fiscali.
Tasso annuo nominale
Tasso annuo utilizzato per calcolare periodicamente gli interessi sulle
somme depositate (interessi creditori), al lordo delle ritenute fiscali.
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LEGENDA