Con la mostra dedicata a Garofalo – pittore ferrarese che lavorò per

Con la mostra dedicata a Garofalo – pittore ferrarese che lavorò per lungo
tempo alla corte degli Estensi – si apre per Ferrara una nuova stagione artistica,
di respiro internazionale.
E questo grazie alla presenza del Centro Ermitage Italia, che ha scelto la città
estense come propria sede.
Inaugurare questa stagione di collaborazione con la prestigiosa istituzione
culturale russa, presentando le opere di un artista dello spessore di
Benvenuto Tisi, detto il Garofalo, è un segnale evidente di valorizzazione
di un personaggio di grande valore artistico, la cui fama ha valicato i confini
nazionali. Un artista definito “moderno” da Giorgio Vasari, per la sua pittura
e per il suo stile di vita e che ha influenzato, per molti aspetti, il percorso
seguito dalla scuola locale nella prima metà del Cinquecento.
Le opere di Garofalo fanno parte ormai della storia della pittura. Si trovano
oggi nelle più grandi collezioni dei luoghi dell’arte del mondo: dalla National
Gallery di Londra al Rijksmuseum di Amsterdam, dallo Staatliche Kunstsammlungen di Dresda al Museèe du Louvre di Parigi, dal Kunstinstorisches
Museum di Vienna alla Galleria Borghese, dai Musei Capitolini di Roma agli
Uffizi di Firenze, fino al Museo di Capodimonte a Napoli, centri internazionali che hanno contribuito alla realizzazione della mostra.
Poter rivedere qui, nella sua terra, un’ampia raccolta dei suoi capolavori, è
un’occasione imperdibile per ricostruire la parabola artistica di un grande
pittore, definito già allora dai suoi contemporanei “il Raffaello ferrarese”.
Un personaggio che ha saputo aprirsi al mondo e che siamo orgogliosi abbia
avuto i propri natali nella nostra terra.
Desidero, nell’occasione della mostra dedicata a Garofalo, sottolineare la
straordinaria valenza culturale che riveste la presenza a Ferrara del Centro
Ermitage Italia.
Scegliendo la città estense come propria sede italiana, la prestigiosa istituzione culturale russa offre un riconoscimento importante alla città e alla stessa
Emilia-Romagna: la prova della qualità delle proposte artistiche del nostro
territorio, dell’esistenza di spazi storici ed artistici adeguati all’interno della
città, di un contorno di operatori capaci e di un pubblico in grado di apprezzare una proposta culturale di qualità, oltre ad un luogo in grado di fungere
da catalizzatore culturale anche rispetto alle altre regioni.
La collaborazione avviata tra Ferrara, Regione Emilia-Romagna ed Ermitage
Italia apre uno straordinario canale di dialogo interculturale, certamente in
grado di offrire un grande contributo alla diffusione della cultura nelle sue
massime espressioni.
Credo che l’occasione rappresentata dalla mostra dedicata a Garofalo sia,
in questo senso, un eccellente esempio.
Vasco Errani
Presidente della Regione Emila-Romagna