atto presidente_ nomina componenti mobbing

La Presidente
P.G. n. 265611 del 26.06.2008
Class. 6.4.3/2/2008
DETERMINAZIONE PRESIDENZIALE
Oggetto: Comitato paritetico sul mobbing della Provincia di Bologna: nomina dei componenti di
parte pubblica.
LA PRESIDENTE
Decisione
- Nomina i seguenti dipendenti come componenti di parte pubblica del Comitato paritetico sul
mobbing, ed individua, nella persona della dr.ssa Patrizia Onorato, la Presidente del Comitato
medesimo;
COMPONENTI EFFETTIVI
Onorato Patrizia (Presidente)
Paganini Patrizia
Tentoni Francesco
Marchesi Ubaldo
Tartari Daniele
COMPONENTI
SUPPLENTI
Orsi Marina
Gherardi Walter
Vuozzo Gaetano
Cavallo Marino
Tropea Michele
- prende atto che la parte sindacale del Comitato è composta dai seguenti nominativi1 e che, come
Vicepresidente del Comitato, è stata individuata la sig.ra Paola Golinelli;2
Organizzazioni sindacali
COMPONENTI
EFFETTIVI
COMPONENTI
SUPPLENTI
C.I.S.L. F. P
Golinelli Paola (Vicepresidente)
Tatto Giovanni
C.G.I.L. F. P
U.I.L. F. P
CISAL (Unione Prov.le di
Bologna)
RSU
Angelini Corrada
Rito Patrizia
Contri Maria Lucia
Lazzari Marinella
Reggiani Namba
Bertusi M. Giulia
Dalmasso Antonio
Teglia Romano
1
Si veda l’art. 3, I° capoverso del Regolamento del Comitato paritetico sul fenomeno del mobbing della Provincia di
Bologna (approvato con delibera di Giunta n. 169 del 01.04.2008).
2
Si veda la nota (PG. n. 260288 del 23.06.2008) di designazione del Vicepresidente del Comitato mobbing, in atti al
fascicolo 6.4.3/2/2008.
Via Zamboni, 13 - 40126 Bologna - Tel. 051 6598659/6598383/6598660 - Fax 051 6598640 - [email protected]
La Provincia di Bologna è registrata Emas - Reg. n. 1-000432 - www.provincia.bologna.it
- dà atto che il rappresentante del Comitato Pari Opportunità che partecipa alle riunioni del Comitato
paritetico sul mobbing è la dr.ssa Laura Venturi;3
- prende atto che, come disposto dal Direttore del Settore Personale 4, l’U.o Relazioni sindacali
assicurerà l’attività di segreteria, la verbalizzazione delle riunioni del Comitato e la raccolta dei
relativi verbali, la corrispondenza interna ed esterna e l’archiviazione del materiale.
Motivazione
I Contratti collettivi nazionali del personale dipendente e dell’area della dirigenza del comparto
Regioni e Autonomie Locali prevedono che presso ciascun Ente sia istituito il Comitato paritetico sul
Mobbing.5 E’ previsto inoltre che gli Enti assicurino, mediante specifica disciplina, le condizioni e gli
strumenti idonei per il suo funzionamento.
Il mobbing viene definito dal contratto come forma di violenza morale o psichica esercitata, in
occasione di lavoro, dal datore di lavoro (mobbing verticale) o da altri dipendenti (mobbing
orizzontale) nei confronti di un lavoratore attraverso una serie di atti, atteggiamenti o comportamenti,
aventi connotazioni aggressive, denigratorie e vessatorie.
Nei mesi di gennaio, febbraio e marzo si è svolta una serie di incontri con i sindacati del comparto
dipendenti e dirigenti, secondo quanto previsto dagli istituti partecipazione sindacale contenuti nei
rispettivi CCNL.6
Il Comitato paritetico sul mobbing è composto da:
3
Si veda l’art. 3, II° capoverso del Regolamento del Comitato paritetico sul fenomeno del mobbing della Provincia di
Bologna (approvato con delibera di Giunta n. 169 del 01.04.2008), che stabilisce che alle riunioni del Comitato mobbing
partecipa un rappresentante designato dal Comitato per le pari opportunità, allo scopo di garantire il raccordo tra le
attività dei due organismi.
4
Si veda la nota del Direttore del Settore Personale (Pg. n 249160 del 16.06.2008) in atti al fascicolo 6.4.3/2/2008.
5
Si veda l’art. 8 del CCNL Regioni e Autonomie Locali – Personale dipendente del 22.01.2004; si veda altresì art. 8 del
CCNL Regioni e Autonomie Locali – Area dirigenza del 22.02.2006.
6
Si veda l’art. 25 del CCNL Regioni e Autonomie Locali – Personale dipendente del 01.04.1999 e titolo II - art. 8 del
CCNL Regioni e Autonomie Locali – Area dirigenza – del 22.02.2006.
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un componente designato da ciascuna organizzazione sindacale di comparto firmataria
del CCNL 22.01.2004 del Personale dipendente e del CCNL del 22.02.2006 dell’Area della
dirigenza, nonché da un componente designato dalle RSU;
da un pari numero di rappresentanti dell’Ente.
Alle riunioni del Comitato mobbing partecipa anche un rappresentante designato dal Comitato per le
pari opportunità, allo scopo di garantire il raccordo tra le attività dei due organismi.
E’ inoltre previsto che ogni componente del Comitato nomini un proprio supplente.
Con delibera di Giunta provinciale n. 169 del 1 aprile 2008 è stato istituito il Comitato paritetico sul
mobbing ed è stato approvato il Regolamento che ne disciplina l’attività ed il funzionamento. Nel
rispetto dell’art. 3 del citato Regolamento, la Presidente della Provincia, con proprio atto, nomina il
Presidente del Comitato ed i componenti di parte pubblica (ordinari e supplenti) e attesta la
designazione del Vicepresidente e dei restanti componenti nominati dalla parte sindacale (ordinari e
supplenti), oltre al rappresentate del Comitato pari opportunità che vi partecipa di diritto.
Bologna, 26/06/2008
La Presidente
Beatrice Draghetti
(f.to)
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