2G 2 - scuola media virgilio
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2G 2 - scuola media virgilio
Noi in poche pagine Giornale degli Alunni della Scuola Media "Virgilio" di Via Trebbia XVIII EDIZIONE ~ ANNO 2016-2017 LE “CINQUE COSE” CHE RENDONO PIACEVOLE LA NOSTRA VITA Ognuno di noi nella vita ha delle “cose” delle quali non può fare a meno; le “cinque cose” che rendono piacevole la nostra vita e che riteniamo importanti ed insostituibili sono… Dalla lettura dei testi della classe 2G, relativamente alle “cinque cose” ritenute indispensabili per la nostra vita, sono emerse queste considerazioni. Venti alunni hanno messo al primo posto gli affetti. Per affetti si intendono il gruppo dei familiari e degli amici che ci stanno a cuore. La figura più importante citata è quella della mamma che viene vista come amica e consigliera. Poi compaiono fratelli, sorelle e amici che ci stanno vicino, ci aiutano e ci capiscono; non ultimi sono citati i nonni, importanti baby sitter e complici nei giochi. A proposito di nonni, Gabriele dice che il tempo passato con il nonno quando era piccolo a spasso sulla sua vecchia macchina della Opel, è vivo tra i ricordi più cari. (Gabriele, Lorenzo, Alexandru) La metà degli alunni ritiene che la tecnologia sia molto importante nella propria vita. Per tecnologia i ragazzi intendono lo smartphone, il computer, i videogiochi ed il tablet. Questi strumenti permettono di conoscere e imparare un’infinità di argomenti. Il telefono occupa il primo posto nella graduatoria perché è social, cioè permette di essere in contatto con gli amici, anche per informarsi sui compiti. Il computer, se collegato ad internet, diventa un compagno di 16 dicembre 2016 Pagina 2 studio. Se hai un’incertezza, un dubbio o devi fare una ricerca, ecco che con Google non è più un problema: digiti un sito e ti si apre il mondo. Per Luca la playstation è uno sfogo necessario dopo una giornata impegnativa piena di compiti. (Alessandro, Omar, Greta). Anche la musica è considerata una compagna essenziale per la nostra generazione. Sei ragazze hanno espresso questa opinione. Ascoltando la musica si può evadere come se ci si spostasse in un mondo parallelo e alternativo, fatto di suoni. Letizia scrive “Quando ascolto la musica mi trovo a riflettere ed a giocare con i miei pensieri”. Alessandra dice che la musica la accompagna e la attira a sé come fosse un magnete. Lisa invece afferma che non ci sono parole per descriverla: è una parte di lei e non importa se l’ascolta attraverso il telefono la radio o l’Mp3: fa da piacevole colonna sonora alle sue giornate. (Lisa, Alexandra, Letizia). Sei alunni della classe hanno scelto come “cosa” importante anche un oggetto caro, che sia un peluche o un giocattolo, regalato per un compleanno, per un evento importante o per una ricorrenza. Alcuni di questi oggetti sono anche legati a persone, amici, parenti ... Certi oggetti quando li tocchi ti danno gioia perché regalati da amici stretti, a volte mettono malinconia perché sono collegati a persone lontane o scomparse. Lorenzo sostiene che un oggetto a lui molto caro sia il suo morbido cuscino. Gli fa da compagno in molte situazioni: quando è arrabbiato si sfoga contro di lui prendendolo a pugni e quando è triste e malinconico lo abbraccia e se lo coccola per consolarsi. (Iris, Cheril, Anna) Undici alunni della classe hanno scelto gli animali, soprattutto cani e gatti, come cose speciali. Sono amici fedeli dei quali ti puoi fidare, ti amano incondizionatamente, non ti abbandonano, sono sempre al tuo fianco e non ti chiedono mai nulla in cambio. Ti capiscono e, quando ti vedono triste, cercano di farti stare meglio. Gabriele scrive che con il suo cagnolino ha un rapporto speciale, soprattutto adesso che è vecchiolino e sordo. Il cane, quando è in casa con lui, gli sta sempre vicino come se volesse essere protetto. (Farouk, Monica, Sofia) Dieci ragazzi della classe indicano tra le “cose” speciali anche lo sport, soprattutto di squadra, come il calcio, la pallavolo, il basket, ma anche sport individuali come il tennis, il nuoto e la ginnastica artistica. Le attività sportive servono, oltre che ad allenarsi ed a stare in forma, anche a far nascere nuove amicizie ed a maturare nel rapporto con gli altri. “Quando giochi ti senti importante perché i tuoi compagni contano su di te” afferma Wissal. Quando si gioca in un gruppo, si ride insieme, ci si scatena, si superano le difficoltà e si affrontano gli allenamenti più serenamente. Gaia dice che quando partecipa ad una gara di nuoto si sente al centro del mondo, ha tutti gli sguardi degli spettatori su di lei e si sente importante. (Wissal, Gaja, Alessia). In quattro compagni hanno scelto la lettura tra le cose importanti della vita perché l’amico libro ti rapisce dalla realtà e ti porta lontano; , ti calma, ti rilassa, ti entusiasma. Per Chiara la lettura rappresenta un modo per evadere dalla vita quotidiana e vivere storie di altri, immedesimandoti, di volta in volta, nei vari personaggi. Lisa scrive di avere un luogo particolare dove va quando legge: a volte si sdraia sul suo letto oppure si siede nell’angolo vicino al calorifero della sua camera, perché si sente isolata e si immerge, al calduccio, nella storia che sta leggendo. Anche alcuni luoghi rientrano in questa classifica, perché ricordano momenti piacevoli vissuti insieme alle persone care. Luoghi di mare, di montagna, paesi lontani dai quali si è dovuti emigrare , sono “cose” che non si possono non considerare. Per Lorenzo un luogo molto importante è la casa perché gli dà protezione e calore. Per Alessandra, invece, un luogo unico è il paese della Romania in cui è nata: lì ha ancora amici e familiari ed è felice quando può tornare a trovarli. Farouk ha a cuore un parco di divertimenti chiamato Le Vele, perché è un luogo dove, d’estate, spesso si diverte con i suoi amici (Chiara, Luca, Alice). Questo elenco deve finire qui perché è stato già scritto molto e, come voi certamente capirete, è necessario smettere. Non è stato difficile trovare i contenuti perché, mentre riflettevamo, abbiamo capito di essere ragazzi fortunati in quanto siamo ricchi di tantissime “cose” speciali. Classe 2ªG