Caffè Basaglia Centro di animazione sociale e culturale delle

Caffè Basaglia
Centro di animazione sociale e culturale delle comunità
Quel rettangolino plastificato che si chiama tessera Arci è indispensabile per attraversare il sottile confine che
divide la strada dal nostro circolo. Queste sono le implacabili leggi della convivenza notturna.
Da ora a fine anno costa due euro
Mercoledì 29 ottobre 2008 alle ore 22.00
ALESSANDRO CASTAGNERI
presenta il suo nuovo disco
GIALLO,ROSSO,BLU
Blu cielo, blu cobalto, speranza e terapia
Giallo attento, giallo spavento, giallo sottomarino
Rosso cuore, rosso amore, rosso che hai nelle vene
Alessandro Maiorino_contrabbasso/Enzo Zirilli_batteria e percussioni
Alessandro Castagneri_voce e chitarra/Fulvio Chiara_tromba, flicorno, fisarmonica
Giovedì 30 ottobre 2008
L’Archivio Nazionale Cinematografico della Resistenza
presenta
STORIE DI CALL CENTER
di Enrico Omodeo Salè , Italia, 2008, 44’
Storie di call center è un documentario che cerca di spiegare attraverso interviste, opinioni raccolte e
approfondimenti il complesso mondo del lavoro dipendente nei ‘call center’ piemontesi e italiani.
Nel film vengono tratteggiate varie tipologie di lavoratori della telefonia: dall’operatore ‘inbound’ a
tempo indeterminato, al giovane telefonista con contratto a progetto di un giorno, passando per lo
stagista che lavora 8 ore al giorno guadagnando 66 euro al mese.
La sindacalizzazione è bassa, ma non mancano casi di miglioramento contrattuale dovuti a una
vertenza sindacale. Nell’opera viene analizzata anche la direttiva dell’ex ministro Damiano, sulla base
della quale, sia pure fra luci ed ombre, sono stati stabilizzati numerosi lavoratori. Ne emerge il quadro
complesso di un’Italia invisibile, troppo spesso evocata e troppo poco raccontata direttamente e senza
pregiudizi di nessun tipo.
Regia, riprese e montaggio: Enrico Omodeo Salè; produzione: Associazione Atelier per i diritti globali;
musiche: Alessandro Borgini; animazioni: Roberto Lolli
Alle ore 18 presso sala proiezioni del Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra,
dei Diritti e della Libertà, Corso Valdocco 4/A, Torino con il regista interverranno
Ugo Boni, segretario generale Fistel – Cisl Piemonte / Renato Rabellino segretario regionale Slc - Cgil
Piemonte/ Salvatore Cominu sociologo
alle ore 21,30
presso il Caffè Basaglia con il regista interverranno
Ugo Boni, segretario generale Fistel – Cisl Piemonte / Renato Rabellino segretario regionale Slc Cgil Piemonte/ Salvatore Cominu sociologo/Marco Scavino storico, Università di Torino
Venerdì 30 ottobre 2008 ore 22,00
MY FOOLISH HEART
Il progetto artistico di Caterina Sandri (voce) e Stefano Ordazzo (chitarra acustica) nasce dalla volontà
di riproporre in chiave acustica brani provenienti dai più svariati contesti musicali, dagli anni ‘20 ai giorni
nostri, vestiti di arrangiamenti molto scarni, solo voce accompagnata dalla chitarra.
Accanto a standard quali “Night and Day”, “But not for me”, “Cheek to Cheek”, “My Romance”,
troviamo brani di Buddy Holly, Beach Boys, Beatles, Tom Waits, Tori Amos, Pet Shop Boys o, addirittura,
Britney Spears.
In questa apparente schizofrenia c’è in realtà una coerenza di fondo dovuta allo spirito con cui i brani
sono affrontati.
Le canzoni vengono estrapolate dal proprio contesto e spogliate degli arrangiamenti che le collocano
all’interno di un genere, per cui ciò che ne rimane è, semplicemente, l’essenza del brano stesso.
Da circa un anno, ci affianca, ove il contesto lo richieda, Dave Moretti, giovane polistrumentista e, in
questo caso, armonicista, il quale vanta, nonostante l’età, un vissuto live degno di nota soprattutto in
ambito blues.
A dicembre 2007 è uscito il nostro primo cd “home and dry”, che raccoglie alcune delle nostre reinterpretazioni di brani di Pet Shop Boys, Buddy Holly, Chet Baker e…Britney Spears…
A giugno abbiamo presentato alla FNAC, in occasione della Festa nazionale della Musica, il nostro cd
singolo di brani inediti, “Ancient ears” (www.myspace/myfoolishheartmusic)
dopo le ore 24,00
DJ MACACO nostopmusic
Sabato 1 novembre 2008 ore 21,00
Vamos a cosechar estrellas
VERA VIGEVANI JARACH
Madre de Plaza de Mayo-Linea Fundadora
Scappata dall’Italia per le Leggi razziali, ha perso il nonno ad Auschwitz ed ha visto sparire la figlia tra i
trentamila desaparecidos argentini. Instancabile testimone
Sarà nostro onore proporle di diventare Madrina del Caffè Basaglia, insieme a Taty Almeida, anche lei
Madre de Plaza de Mayo
Suoneranno per lei i nostri amici argentini
Sonia Belforte _ chitarra e voce
Hugo Frencia _ bandoneon
dopo le 24,00
SUONI MOLESTI: MUSICA DAI 60 AI 90 DAL ROCK AL TRASH A 360 GRADI
Le storiche serate con
Dj Lele Roma
CaffeBasaglia, Via Mantova 34, Torino 1° piano
dal Martedì alla Domenica a partire dalle 19.00
telefono 011.19708848
Circolo affilliato ARCI