A. Malignani

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A. Malignani
ANNUARIO
ANNO SCOLASTICO
2013 - 2014
Indice
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Noi siamo il futuro...
Presentazione e saluto del Dirigente scolastico
Il futuro è la nostra tradizione
L’Offerta formativa
Innovazioni dell’offerta formativa
nell’era della [email protected]
Eventi
Progetti
L’Istituzione e le collaborazioni
Certificazioni
Premi
Il Futuro siamo noi
I ragazzi delle Classi quinte
Fabio Illusi: Il Preside del Malignani di Udine
Il Malignani in persona...
Estratto rassegna stampa
Coordinamento: Dirigente scolastico Ester Iannis e Prof. Mauro Bullo
Testi: CALT Udine / Claudia La Tora
Progetto grafico ed editing: CALT Udine / Giulietta Aita
Immagini forografiche Archivio Malignani / Paolo De Maio
Noi siamo
il futuro...
ESTER IANNIS
“
La Festa dei Diplomi è la tradizionale occasione per festeggiare i giovani
maturati e per presentare alle famiglie l’Annuario della nostra scuola e il suo
Bilancio Sociale. Ogni anno uno striscione posto dietro il palco interpreta
sinteticamente la mission dell’istituto: per l’anno scolastico 2013 / 14 è stata
scelta la frase NOI SIAMO IL FUTURO.
Senza dubbio gli studenti che il 12 luglio sfileranno sul palco per ricevere gli
attestati di merito o il diploma di stato sono il futuro della nostra comunità,
ma certamente si può anche affermare che l’I.S.I.S. “A. Malignani” di Udine
è stata per loro importante occasione per la costruzione del futuro,
così come continuerà ad esserlo per i moltissimi studenti che in questi giorni
si sono iscritti alle prime classi.
“
Questi quattro anni scolastici di direzione presso l’ISIS Malignani sono
stanti intensi e stimolanti, improntati dalla volontà di mantenere e accrescere
l’importante patrimonio di saperi trasversali, tecnici e organizzativi che già al mio
ingresso avevo trovato nell’istituto.
Le opportunità di scelta formativa della scuola si sono così ampliate: l’offerta
formativa si è arricchita presso la sede di Udine dell’indirizzo Chimica, Materiali e
Biotecnologie e presso la sede aggregata di San Giovanni al Natisone dell’indirizzo
Meccanica, opzione Tecnologie del Legno. Contemporaneamente l’istituto ha
saputo confrontarsi con le sfide dell’era 2.0 sia sul piano tecnico-infrastrutturale
che metodologico-didattico e organizzativo: collaborazioni importanti con il
territorio hanno permesso di raggiungere l’obiettivo un PC in ogni aula e un PC
per studente nei laboratori e di sostenere l’impatto ambientale e di costi che
questa innovazione diffusa portava con sè. Il personale ed i docenti, valore
aggiunto dell’istituto, guardano positivamente alle nuove possibilità offerte alla
didattica che si vuole sempre più centrata sullo studente fino a diventare flippedclass, ovvero rovesciata. Le esperienze qualificate di Alternanza Scuola Lavoro,
sempre più diffuse, interessano ancor più frequentemente il periodo delle attività
didattiche e sono spesso individuate dal MIUR come best practices a livello
nazionale. Al termine del percorso di studio secondario superiore, oltre al titolo
di studio legale, un numero sempre maggiore di specializzazioni offre ai suoi allievi
la possibilità di conseguire crediti o certificazioni rilasciate da enti esterni (LMA,
CETOP-ASSOFLIUD, CASACLIMA, EUCIP...). Un senso di orgogliosa appartenenza
è il collante comune di studenti, ex studenti, docenti e personale ATA, al punto
che l’ISIS Malignani è diventato per INDIRE (Istituto Nazionale di Documentazione,
Innovazione e Ricerca Educativa) uno dei modelli di innovazione da “studiare”
attraverso il progetto nazionale Avanguardie Educative.
La sfida della realizzazione di un nuovo percorso di alta formazione, l’Istituto
Tecnico Superiore, iniziata nel 2010 e raccolta dall’ISIS Malignani come scuola
di riferimento, è stata superata: l’innovativo percorso formativo comincia ad
essere presente nell’immaginario comune ed offre al territorio figure qualificate
e rispondenti alle richieste del mercato del lavoro, generando occupazione per i
giovani.
Le sinergie con il territorio, rappresentato dagli enti locali, associazioni, aziende
ed anche altre istituzioni scolastiche, sono un altro stabile e prezioso patrimonio
di questa scuola, a disposizione dei propri studenti e dei soggetti e comunità che
vogliono credere in un futuro di crescita e sviluppo, come in modo esemplare
si sta dimostrato con il recupero e valorizzazione di un’area di valore
storico-culturale in capo aeronautico, quale la particella regionale
dell’ex aerocampo di Campoformido.
Sì, credo di poter dire NOI SIAMO IL FUTURO
Ester Iannis
Dirigente scolastico
I.S.I.S. “A. Malignani”
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I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
Il futuro è
la nostra
tradizione
Il Malignani si conferma essere una scuola
dinamica, aperta all’innovazione e attenta alla
qualità dei percorsi formativi
OFFERTA FORMATIVA
La missione del Malignani
è coinvolgere ed
interessare i giovani,
facendogli capire che
scienza e tecnologia
sono materie in
continuo movimento,
trasmettendogli le
conoscenze necessarie
per poter affrontare
i necessari autonomi
approfondimenti in modo
dinamico ed entusiasta.
Da sempre il Malignani è stato la
scuola tecnica di riferimento per
il territorio. Il suo stretto legame
con il tessuto industriale locale
e nazionale è stato un costante
stimolo all’innovazione formativa
che ha portanto il “Malignani”
a promuovere proprie proposte
di riforma dei programmi di studio, aggiornandoli alle nuove
esigenze in modo da fornire ai
futuri periti una preparazione
conforme all’evoluzione del sistema produttivo. Ricordiamo
che l’istituto è stato convolto nei
gruppi di lavoro ministeriali per
la definizione dei nuovi istituti
tecnici nell’ambito della Riforma
Scolastica.
Il continuo aggiornamento
dell’offerta formativa si è cocretizzato in questi ultimi anni
in una evoluzione degli indirizzi
storici come quello aeronautico,
nucleo originario già ai tempi del
Regio Istituto “Locatelli” negli
anni trenta.
L’indirizzo aeronautico si è evoluto in Trasporti e Logisticacostruttori aeronautici legando la sua specializzazione alla
certificazione ENAC dei percorsi
formativi ai fini della LMA la licenza europea per il manutentore aeronautico.
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I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
Costruzioni Ambiente e Territorio è il rinnovato indirizzo per
il comparto edile che oggi lega
strettamente la sua attività alla
presenza nell’istituto del Laboratorio Prove e Materiali, punto di
rferimento per test sui materiali
da costruzione su componenti e
prodotti industriali.
L’introduzione già negli anni ottanta della microelettronica, della
meccatronica e dell’informatica
ha portato dopo la riforma scolastica alla definizione dei nuovi indirizzi di Elettronica ed
Elettrotecnica, MeccanicaMeccatronica ed Energia,
Informatica e Telecomunicazioni, portando un cambiamento profondo della didattica.
La sperimentazione avviata negli
anni ’90 con il Liceo Scientifico
Tecnologico, ha trovato nuova
definizione con il Liceo Scientifico delle Scienze Applicate, con
una didattica fortemente laboratoriale in virtù della stretta sinergia con gli indirizzi dell’ITI.
conseguire dopo il quinquennio
un diploma
immediatamente spendibile nel
mondo del lavoro o comunque,
proseguire con studi universitari
di tipo scientifico.
Dall’anno scolastico 2013/2014
l’IPSIA di San Giovanni, settore
legno e arredo, è aggregato all’
I.S.I.S. ”A. Malignani”: nuove
collaborazioni con il territorio e
innovazioni infrastrutturali migliorano la qualità dell’offerta
formativa già esistente, mentre
dall’a. s. 2014/2015 si rende disponibile per l’utenza il nuovo
percorso Meccanica, Meccatronica e Energia opzione Tecnologie
del legno.
A conclusione del percorso quinquennale il diplomato sarà in grado di individuare le proprietà, in
particolare i materiali lignei, in relazione all’impiego e progettare
strutture, programmare sistemi di
automazione integrata e robotica
applicata ai processi produttivi.
I CORSI DELL’OFFERTA FORMATIVA
CHIMICA, MATERIALI E BIOTECNOLOGIE
articolazione Chimica e Materiali
Biotecnologie ambientali
COSTRUZIONI, AMBIENTE E TERRITORIO
articolazione Costruzione Ambiente e Territorio
ELETTRONICA ED ELETTROTECNICA
articolazione Elettronica, Elettrotecnica
ed Automazione
INFORMATICA E TELECOMUNICAZIONI
articolazione Telecomunicazioni
MECCANICA, MECCATRONICA, ENERGIA
articolazione Meccanica e Meccatronica
TRASPORTI E LOGISTICA
opzione Costruzioni Aeronautiche
LICEO SCIENTIFICO
opzione Scienze Applicate
CORSI SERALI
Meccanica, Meccatronica
Elettronica ed Automazione
Il percorso di Chimica, Materiali
e Biotecnologie è entrato a far
parte dell’offerta formativa
dell’I.S.I.S. “A. Malignani” a partire dall’a. s. 2011-2012.
Rappresenta un’opportunità per
coloro che, interessati a materie
scientifiche e tecniche, possono
nella sede di SAN GIOVANNI AL NATISONE
ISTITUTO PROFESSIONALE
indirizzo produzioni Industriali e Artigianali
articolazione Artigianato
ISTITUTO TECNICO
Meccanica, Meccatronica e Energia
opzione Tecnologie del legno
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I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
Innovazioni
dell’offerta formativa
nell’era della
[email protected]
scuol@ 2.0
La didattica
si innova “dal basso”
in modalità “rovesciata”
Il Malignani dal 2010 fa parte della rete
Book in progress che comprende,
attualmente, più di 100 scuole secondarie di
primo e secondo grado.
L’idea iniziale del progetto è stata quella di
mettere in contatto docenti di realtà
diverse al fine di costruire insieme libri di testo
che partissero dalle esigenze specifiche della
didattica e dell’apprendimento dei ragazzi e,
anche, dalle esigenze economiche delle famiglie.
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La classe continua a rimanere il luogo
privilegiato dell’apprendimento, ma assume le
caratteristiche di spazio laboratoriale.
Le aule sono collegate alla rete di istituto e
sono attrezzate con LIM o proiettori interattivi,
computer e tablet. La tecnologia viene
integrata nelle lezioni, anche i test svolti su
supporto cartaceo sono fotografati e proiettati
sulla LIM per la correzione partecipata.
L’I.S.I.S. “A. Malignani” è stato selezionato
come [email protected] nel 2011 dal MIUR - DGSSSI
(Direzione Generale per gli studi, la statistica e i sistemi informativi).
Nel progetto [email protected] del Malignani l’innovazione
tecnologica e le tecnologie sono integrate nella didattica
quotidiana. I materiali virtuali affiancano i testi cartacei e i
supporti digitali personali degli studenti si aggiungono alle
tecnologie d’aula o di laboratorio per superare il modello
didattico trasmissivo a favore di quello esperienziale e
partecipativo.
Il processo di apprendimento, iniziato dal docente che
assegna agli studenti il task e i materiali digitali da
utilizzare, si sviluppa in modo collaborativo e cooperativo
tramite la riflessione partecipata, la discussione del task e la
negoziazione della soluzione sotto la guida dell’insegnante.
Si costruisce così un quaderno virtuale nel quale sono
conservate tutte le versioni degli elaborati, i feedback del
docente e le valutazioni.
LIM e Proiettori
interattivi a basso consumo
energetico
Una ricerca applicata condotta da docenti e
studenti dell’istituto ha portato all’autoproduzione
e sperimentazione di sistemi LIM a basso costo con
sistema WII-based, all’allestimneto di un’aula con
PC a basso consumo (UDOO) con l’installazione
di una stampante 3D.
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Anche se i risultati dell’apprendimento sono individuali,
i percorsi di ricerca, confronto e scambio dei materiali
si svolgono su forum aperti sulla piattaforma e anche
la qualità e quantità degli interventi degli studenti sono
oggetto di commento, feedback e valutazione da parte del
docente.
L’interazione tra studenti e con il docente può continuare
oltre lo spazio/tempo scolastico in modalità sincrona,
asincrona, individuale o di gruppo e riguardare anche
attività di potenziamento, approfondimento e recupero.
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
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Viale L 46361
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Negli ultimi due anni, attraverso l’uso delle
nuove tecnologie, sono stati introdotti e-book
interattivi e multimediali che arricchiscono il
concetto di lavoro “in progress” che sta alla
base del progetto.
L’Istituto Malignani di Udine coordina la
creazione dei materiali di storia, sotto la
responsabilità della professoressa Anna Maria
Fehl coordinatrice nazionale del dipartimento
di storia, e partecipa anche alle attività
nelle altre discipline, in particolare lingua e
letteratura italiana, con la professoressa Letizia
Donnini.
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QUADERNO
VIRTUALE
La biblioteca
d’istituto
adotta le tecnologie
che permettono l’accesso
diretto ai testi di studio anche
senza connessione alla rete e
a costi molto contenuti. Gli e-book
reader sostituiscono i testi cartacei
con un’ottima ricaduta sull’impatto
ambientale. Inoltre,
l’I.S.I.S. Malignani collabora con altre
scuole del Friuli Venezia Giulia per la
produzione di approfondimenti digitali.
(progetto speciale Regione FVG
editoria digitale).
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La consegna del task e la correzione degli
elaborati da parte dell’insegnante sono
realizzate anche sulla piattaforma di istituto e
sono visibili dallo studente e dal genitore.
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
L’esperienza del
Malignani e il territorio.
Il collegamento
con la rete GAAR.
L’I.S.I.S. Malignani
partecipa anche a...
scuol@ 2.0
Creative Classroom Lab
Il Malignani continua a disseminare la propria
esperienza di [email protected] con le scuole del
territorio, secondarie di 1° grado e di 2° grado
anche nell’ambito della rete GARR, a cui ha
accesso grazie ad un accordo con l’Università
degli Studi di Udine che ha reso possibile
l’attivazione di un collegamento radio nel
novembre 2012.
iTEC (Innovative Technologies for an Engaging Classroom):
progetto europeo di ricerca e sperimentazione volto a
prefigurare le potenzialità della classe scolastica di domani
finanziato dalla Commissione Europea e coordinato
da European Schoolnet, rete di 30 Ministeri Europei
dell’Istruzione. Grazie al coinvolgimento di 27 partner di
progetto e 14 Ministeri dell’Istruzione, iTEC fornirà un
modello in grado di descrivere come l’uso delle tecnologie
per l’innovazione e per le attività di insegnamento
e apprendimento possa andare oltre le piccole
sperimentazioni ed essere integrato
nelle scuole di tutta Europa. Il progetto
prevede sperimentazioni in oltre 1000
classi di 12 paesi e si tratta della più
vasta sperimentazione internazionale
mai realizzata.
La realizzazione di spazi
di apprendimento che coniugano
l’innovazione digitale e la tradizionale
programmazione didattica è stato il trait d’union
dell’attività di laboratorio realizzata tra gli studenti
delle medie dell’Istituto comprensivo di Manzano e
quelli dell’IPSIA Malignani a San Giovanni al Natisone
con l’obiettivo di realizzare postazioni di lavoro
movibili e riassemblabili a seconda delle esigenze
e secondo quanto previsto dal Piano Scuola
Digitale promosso dal Miur.
Creative Classroom Lab: progetto europeo LLP coordinato da
European Schoolnet che coinvolge i Ministeri dell’Istruzione
o organismi da essi nominati di Austria, Belgio (Fiandre e
Vallonia), Repubblica Ceca, Italia, Lituania, Portogallo,
Slovenia e Regno Unito con l’obiettivo di sperimentare in 45
classi europee già selezionate l’utilizzo dei tablet in approcci
pedagogici collaborativi e personalizzati e sviluppare
scenari innovativi in cui i tablet possano supportare nuovi
metodi di insegnamento e apprendimento attivo.
Nell’aprile 2013 con il supporto di studi professionali di
ricerca e progettazione architettonica il Malignani ha ideato
uno scenario didattico innovativo per [email protected]
Nel progetto, pensato non solo per il Malignani, ma per il
Campus del Centro Studi su cui gravitano 5 scuole secondarie
di 2° grado, le architetture interne vengono riconfigurate,
proponendo spazi modulari, facilmente configurabili e
funzionali ai sistemi di insegnamento e apprendimento più
avanzati.
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I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
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I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
In collaborazione con la Fondazione ITS ICT
dell’Istituto Kennedy di Pordenone presso l’I.S.I.S.
“A. Malignani” si sono svolti alcuni seminari di
approfondimento per gli studenti di “Informatica
e Telecomunicazioni” ed “Elettronica,
Elettrotecnica e Automazione” sulle tecnologie
per la costruzione di app per smartphone e tablet.
Durante i seminari sono state presentate alcune
interfacce grafiche per la gestione degli eventi con
il linguaggio Java ed utilizzati alcuni strumenti
per la realizzazione di componenti grafiche con
una panoramica dei diversi widget disponibili, lo
studio di layout, di menu ed animazioni.
scuol@ 2.0
#MalignaniUD
#MdTuring
livetwitting: con la supervisione del docente
utilizzando gli hashtag #MdTuring e
#MalignaniUD gli studenti gli studenti delle
classi 3° di Informatica e Telecomunicazioni
e del Liceo delle Scienze Applicate hanno
twittato nel corso della conferenza
“Alan Turing: alle radici dell’informatica”
tenuta dal prof. Paolo Giangrandio del
Dipartimento di Matematica e Informatica
dell’Università di Udine.
Workshop, convegni
ed eventi nell’era 2.0
In occasione del Digital Day e della manifestazione “Go On
FVG” promossa dalla Regione Friuli Venezia Giulia, il Malignani
ha dato il suo contribuito per la diffusione di buone pratiche
nel campo dell’innovazione e delle competenze digitali
partecipando, con due interventi, al convegno Scuola digitale
- 100 buone pratiche sul territorio - 100 buone idee per il
futuro presso il Liceo Stellini di Udine.
Allievi della classe 4 TEL A sono stati protagonisti attivi del
convegno con il progetto LabCo - Laboratorio collaborativo
ed Ambienti Wrap Around.
LA SICUREZZA DELLE
BASI DI DATI: SPIE,
CAVALLI DI TROIA E BASI
DI DATI IPPOCRATICHE
Programmazione nel campo dei videogames:
in aprile una conferenza del prof. PierLuca
Lanzi, del Dipartimento di Elettronica e
Informatica del Politecnico di Milano ha
evidenziato che solo un uso consapevole
e corretto delle leggi matematiche che
governano la dinamica degli oggetti permette
al programmatore lo sviluppo di movimenti
adeguati e realistici dei personaggi all’interno
del layout grafico del gioco.
In collaborazione con l’Università di Udine si è
svolto un incontro divulgativo e due laboratori di
approfondimento dedicati agli studenti di Informatica
e Telecomunicazioni e del Liceo delle Scienze
Applicate. Il prof. Nicola Vitacolonna ha illustrato
alcune tecniche di “SQL Injection”e metodologie
di controllo degli accessi, oltre ad alcuni esempi di
tecniche di valutazione della sicurezza di reali basi
di dati. La parte finale è stata dedicata alle “Basi di
dati ippocratiche” introdotte da Agrawal a partire
dal 2002 ed ispirate ad un passo del giuramento di
Ippocrate. Attualizzando e trasferendo il giuramento
dal campo medico ai DB, si declinano i principi
fondanti di un sistema di gestione, mettendo in primo
piano la gestione responsabile dei dati e della privacy
dell’individuo.
LA DIDATTICA
MULTICANALE
Seminari paralleli per la scuola primaria
secondaria di primo e secondo grado.
VIDEOGAMES
E LEGGI MATEMATICHE
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A SCUOLA
CON I DRONI
Dopo mesi di progettazione,
lavoro, assemblaggio e
calibrazione,
finalmente
vola il primo drone Made
in Malignani, frutto del
lavoro della classi seconde
di Trasporti e LogisticaAeronautica
coordinati
dai prof. Stefano Masut,
Delia Manes, Mauro Fsano,
Massimo Lillia, con lo
speciale supporto del sig.
Natale Caruso.
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
Agli studenti è stata chiesta
la realizzazione di un
quadricottero funzionante
con il materiale fornito e
il protocollo di settaggio
per il contest che vedrà
gareggiare le 4 classi
coinvolte. Dopo questa
prima fase, seguirà durante
l’estate la formazione “piloti
di droni” su piattaforme
virtuali con voli simulati
comandati da PC in vista
del challenge finale.
Voce agli studenti
nell’era 2.0
SCUOL@ 2.0 - I DATI
Sofia Srebotuyak e Rosalina Chen 4 LSA
Sofia Srebotuyak: L’utilizzo di una modalità di
apprendimento attraverso le tecnologie particolarmente
interattiva mi ha aiutata a confrontarmi con altre
persone ed aprirmi ad opinioni, spiegazioni e punti di
vista differenti. Nonostante tutto ciò possa sembrare un
assieme di processi completamente distaccati dall’impiego
delle tecnologie nel campo dell’insegnamento, devo
ammettere che, usando i computer per lavorare, studiare
e partecipare a forum in rete, il metodo di studio ed il
modo di rapportarsi ad esso cambiano radicalmente. Non
ci troviamo più di fronte allo studio classico, nel quale
sono presenti due entità uniche ed indiscutibili alle quali
far riferimento (insegnante e libri di testo), bensì l’alunno
si trova in una situazione del tutto differente: vi sono
l’argomento di studio, l’insegnante, i propri compagni e
la rete, Internet.
Rosalina Chen: Nel mio studio la tecnologia svolge un
ruolo fondamentale, è una fonte di informazione vasta ma
sopratutto immediata che offre inoltre un ampia gamma
di stili di apprendimento (immagini, video, podcast,
forum...). Mentre studio infatti ho sempre accanto il mio
pc per eventuali consultazioni, si sposa perfettamente al
metodo tradizionale di studio. Come le tecnologie hanno
cambiato, nella tua scuola, la lezione tradizionale?
Rosalina Chen: Le tecnologie nella mia scuola non hanno
modificato tanto la lezione tradizionale, l’hanno solamente
arricchita, gli strumenti fungono da supporto per la lezione
tradizionale, a mio parere c’è un integrazione non un
cambiamento.
Nella tua scuola in quali situazioni le tecnologie sono dei
distrattori? In quali sono un valido aiuto?
Rosalina Chen: Le tecnologie devono essere
sempre utilizzate razionalmente, responsabilmente e
consapevolmente. Non possono essere definite come
inutili ed effimere, se non generalizzando ed ipotizzando
di trovarsi di fronte ad una classe di studenti irresponsabili
e svogliati: se gli argomenti trattati sono di qualità e il
compito da svolgere con lo strumento tecnologico è di
notevole importanza e particolarità, è difficile che uno
studente responsabile utilizzi gli strumenti che ha in
modo negativo, distraendosi dal suo principale obiettivo.
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I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
sistema Moodle 1 e sistema Moodle 2 (sperimentale)
connessione banda larga 100 Mbps
(rete LAN e Wi-fi)
CED Centro Elaborazione Dati per la gestione
centralizzata dei server didattici
128 aule dotate di PC con connessione alla rete
45 LIM con videoproiettore
oltre 500 PC ad uso didattico
3 classi dotate di tablet/pc individuali
10 laboratori informatici
5 aule CAD (Inventor/All Plan)
1 stampante 3D
laboratorio multimediale 2.0
test center ECDL
1 classe con utilizzo di editoria digitale
1800 testi digitali in adozione
1500 utenti / studenti,
66 corsi virtuali di cui 10 di recupero / potenziamento
60 docenti che vi lavorano costantemente
PERSONALE DEDICATO
1 amministratore di sistemi
(progettazione di ambienti e sicurezza informatica)
3 docenti incaricati di funzione strumentale:
• progettazione e gestione degli ambienti didattici
• implementazione del sito con ricerca e sviluppo
di soluzioni efficaci ai fini della comunicazione
• gestione delle problematiche connesse
all’implementazione del registro digitale,
supporto agli utilizzatori e interfaccia gestore
del sistema
2 assistenti tecnici per la gestione delle
problematiche del sistema e supporto agli utilizzatori
4 assistenti tecnici: soluzione delle problematiche
infrastrutturali nell’ambito del proprio mansionario
Sofia Srebotuyak: L’uso delle tecnologie durante
l’orario scolastico ha cambiato il modo di intraprendere
una classica lezione, ma senza eliminare, come si
può contrariamente supporre, i normali strumenti di
studio. Quaderno, libro, penna e matita continuano ad
esistere nonostante l’introduzione di strumenti quali
tablet e computer ipertecnologici; come evidenziato in
precedenza, a mio parere l’avvento della tecnologia nella
scuola ha portato semplicemente un’apertura mentale.
Senza dubbio ora troviamo più facile la stesura di saggi,
temi in classe, lo sviluppo di progetti, di grafici , di disegni
e quant’altro, ma dal punto di vista dei principi le cose
non sono cambiate, sono semplicemente state facilitate.
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2 PIATTAFORME E-LEARNING
SUPPORTI DIDATTICI
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I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
EVENTI
ANNO SCOLASTICO
2013 - 2014
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I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
Studenti del Malignani
invitati dal MIUR a parlare
sul tema “trovare lavoro a
scuola” durante il salone
dell’Orientamento JOB ORIENTA
La licenza di LMA e il progetto di
alternanza Scuola-Lavoro
con Danieli S.p.A.
JOB ORIENTA
Gli studenti del Malignani
indirizzo di Meccanica,
Elettronica e Costruzioni
Aeronautiche sono stati
chiamati dal MIUR a
testimoniare la loro
esperienza nei progetti
di Alternanza scuolalavoro (nuova definizione
italiana e ministeriale per
la più nota parola inglese
stage) e per il percorso
relativo alla licenza di
manutentore aeronautico.
Il palcoscenico era
quello di JOB ORIENTA,
il salone nazionale
dell’orientamento, la
scuola, la formazione e
il lavoro che si è tenuto
a novembre a Verona
e che quest’anno ha
visto la partecipazione
di oltre 63.000 visitatori
tra insegnanti, studenti
e famiglie, dirigenti
scolastici e operatori del
settore, giovani in cerca di
lavoro
Sul tema di “Trovare
lavoro a scuola” filo
rosso dei tanti dibattiti e
confronti in programma,
Mattia Brunetta 5^aer
C, Carlo Cozzi 5^ aer A
e Caterina Lunari al 1°
anno dell’ITS indirizzo
Meccanico Manutentori di
aeromobili, hanno parlato
del loro sogno di trovare
lavoro come manutentori
aeronautici e della loro
esperienza di studenti
iscritti al Malignani
proprio per il percorso
formativo (l’istituto di
Udine è l’unica scuola
pubblica certificata da
ENAC)
La loro testimonianza è stata
ripresa
dalla
trasmissione
di RAI Educational a cui ha
partecipato il Ministro Carrozza,
in collegamento da Roma, dove
era impegnata nel Consiglio
dei Ministri straordinario, per
la tragedia che ha colpito
il territorio sardo. Passione,
curiosità e voglia di fare, anche
in senso tecnico pratico e non
solo teorico, sono per il Ministro
Carrozza le chiavi del futuro per
i giovani: “la scuola è il luogo
per sviluppare e incoraggiare
i talenti. La politica deve
migliorare le condizioni in cui
oggi si trovano i giovani.“ - ha
affermato.
Sullo scorrere di un video, gli
studenti del Malignani hanno
parlato con passione degli stage
effettuati in collaborazione con il
313° gruppo PAN Frecce Tricolori
e con il 5 ° Btg. RIGEL a Casarsa,
oltre che presso i reparti di
manutenzione di aziende private
come ad esempio Lufthansa.
Hanno parlato anche degli
incontri con campioni del volo
a vela, del paracadutismo del
parapendio, dei brevetti di volo
a vela volo e a motore a cui,
grazie anche a borse di studio,
gli studenti dell’istituto possono
accedere.
Al Convegno “l’alternanza
scuola lavoro…
una opportunità per
l’occupazione dei giovani”
erano presenti anche degli
indirizzi di meccanica e di
elettronica del Malignani.
Enrico Copetti della 5^
mec. B e Francesco Ganis
della 5^ eli. B del Malignani
sono stati scelti dal MIUR
a parlare del progetto di
alternanza scuola-lavoro
in corso tra l’istituto e la
Danieli Officine Meccaniche
Spa, selezionato come una
delle BEST PRACTIVE a
livello italiano
I rapporti tra la scuola di viale L.
da Vinci e il leader friulano della
siderurgia sono stati avviati negli
anni ’90. In questi ultimi anni la
collaborazione con Danieli si
svolge secondo un protocollo
che coinvolge in più fasi i docenti
del Malignani e diversi tecnici
dell’azienda di Buttrio con
progetti di durata triennale. Gli
studenti impegnati nei progetti
si passano il testimone durante
il triennio di specializzazione,
lavorano a stretto contatto con
il Centro di Ricerche Danieli per
1 mese, arrivano a realizzare
anche prototipi di macchine,
come quello per esempio della
17
cesoia adiabatica per il taglio dei
metalli, che ha valso numerosi
premi e un viaggio negli Emirati
a visitare un nuovo impianto
siderurgico della Danieli.
I progetti di alternanza scuolalavoro come un’opportunità per
l’occupazione dei giovani. Un
modo molto concreto quindi,
quello messo in atto già da
diversi anni dall’I.S.I.S. Malignani
per mettere in collaborazione
il mondo della scuola con
quello del lavoro e in qualche
modo favorire l’ingresso di
giovani nell’industria, attraverso
un progressivo processo di
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
avvicinamento e di conoscenza
delle reciproche esigenze.
Bellezza della cultura
o cultura della bellezza?
DIALOGHI SULLA
BELLEZZA
educare al presente
Proporre agli allievi
riflessioni sull’esperienza
di Bellezza attraverso
saperi insoliti. L’obiettivo
è trasformare lo sguardo
per favorire lo sviluppo
di una coscienza estetica
critica rispondente ad una
cultura legata al tempo in
cui vivono i ragazzi.
La Bellezza come valore
per riflettere su temi
fondamentali della società
di oggi come economia,
territorio, democrazia e
partecipazione, internet e
social network.
Il percorso ha offerto agli
studenti stimoli e nuove
prospettive per leggere e
comprendere i fenomeni
che caratterizzano la
società nella quale vivono,
favorendo lo sviluppo di
una coscienza critica nei
giovani cittadini
1° incontro
3° incontro
Bellezza e territorio
Inventare la Bellezza
L’I.S.I.S. Malignani, da sempre attento nella promozione dello sviluppo sostenibile, ha accolto l’opportunità offerta dall’UNESCO
sviluppando il tema proposto
“I paesaggi della Bellezza: dalla
valutazione alla creatività”
Ing.
Felice
Fanizza
della “Rino Snaidero Scientific
Foundation”Pascolini
Novembre 2013
Aprile 2014
Prof. Mauro Pascolini - Università
di Udine - Paesaggio e identità
Dott.ssa Cristina Micheloni - Bellezza del cibo - l’agricoltura di
domani
L’obiettivo è trasformare lo sguardo per favorire lo sviluppo di una
coscienza estetica critica rispondente ad una cultura legata al
tempo in cui vivono i ragazzi.
2° incontro Bellezza e tecnologia
Marzo 2014
Prof. Carlo Tasso - Ordinario di
Sistemi di Elaborazione dell’Informazione
Laboratorio di INTELLIGENZA ARTIFICIALE - Gruppo
infoFACTORY
Dipartimento
di
Matematica e Informatica - Università di Udine.
Il professor Tasso ha fornito una
definizione di Web Intelligence
come incontro del web e dell’Intelligenza Artificiale, esaminando
problemi per arrivare alle soluzioni di queste tecnologie.
18
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
La bellezza del passato già esiste
e la conosciamo e, pur non essendone gli artefici ma solo i custodi,
potremmo diventare i protagonisti della Bellezza del futuro.
L’immagine dell’Italia all’estero è
fortemente legata al concetto di
bellezza.
L’assuefazione alla bellezza dei
nostri beni culturali, ci porta
all’indifferenza e al rischio di trascurarne la conservazione.
Essendo la bellezza legata
all’esperienza dei 5 sensi e condizionata dall’ambiente culturale,
economico e sociale è possibile,
agendo su queste variabili, persuadere il fruitore ad accettare un
tipo di bellezza precostituito.
Essendo quasi impossibile mettere d’accordo tutti su ciò che è
bello o meno, le strategie di marketing costruiscono “l’esigenza”
e la soddisfano con prodotti che
rispondono a canoni esteticofunzionali indotti.
La bellezza nel tempo va continuamente aggiornata pertanto,
inventare nuove forme, diventa
sempre più difficile e quasi mai
frutto di casualità.
RE–INVENTARE la bellezza è diventata una esperienza che non
coinvolge più un solo attore (artista, inventore, progettista) ma richiede un insieme di competenze
pluridisciplinari. Il confronto porta alla realizzazione di beni che
non rispondono più solo a criteri
di bellezza oggettiva ma possono
essere arricchiti con i contenuti
della bellezza soggettiva di ognuno.
La conversazione si è conclusa
con la partecipazione diretta degli allievi che hanno elaborato le
personali variabili della Bellezza
in un confronto reciproco.
19
4° incontro
Lectio magistralis
di PHILIPPE DAVERIO
Teatro nuovo Giovanni da Udine
Aprile 2014
Il noto critico, presentandosi
come antropologo, ha spiegato il
termine “bello” con una indagine
storico - filologica concludendo
che il bello non esiste e che si può
parlare sul concetto di armonia
intesa come equilibrio tra le cose.
Le aspettative da un personaggio così autorevole sono state in
parte deluse: i ragazzi presenti
avrebbero volentieri continuato il
breve intervento con una discussione per approfondire e trarre
maggior profitto dall’incontro
purtroppo il noto relatore ha concluso con l’affermazione “spero
non ci siano domande da fare”
lasciando tutti stupiti.
bellezza della cultura –
cultura della bellezza?
Con la partecipazione di allievi
delle scuole udinesi:
Liceo classico “J. Stellini”,
Liceo artistico “G. Sello”,
Educandato Uccellis
Liceo classico.
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
Oltre i confini: noi
cittadini d’europa
Il Malignani ha
partecipato a“OLTRE I
CONFINI: NOI CITTADINI
D’EUROPA” un progetto
gestito come capofila
dall’Associazione LA
VIARTE Onlus e finanziato
dal bando Progetti
Speciali della Regione
Friuli Venezia Giulia, con
l’intento di sviluppare nei
giovani la consapevolezza
dell’essere cittadini
europei, anche attraverso
l’utilizzo delle nuove
tecnologie digitali che
permettono oggi più
facilmente di partecipare
alla vita della comunità
Europa e di conoscere
diritti e doveri a cui siamo
chiamati
Suggestioni, spunti e indagini
sono stati presentati in un convegno finale tenutosi il 28 maggio attraverso lavori multimediali
(video e ppt) elaborati da alcune
scuole della provincia di Udine
che hanno aderito al progetto:
oltre all’I.S.I.S. “A. Malignani”
- che ha presentato 3 contributi
audiovisivi, l’I.S.I.S. Malignani di
Cervignano, l’I.S.I.S. Mattei di Latisana, le scuole medie di Gonars,
Palmanova e Torviscosa.
Don Vincenzo Salerno, direttore
dell’Associazione La Viarte, ha
aperto i lavori sottolineando agli
studenti la necessità di impegnarsi nel processo di trasformazione
del mondo in cui viviamo “bisogna muoversi a cambiare il mondo, altrimenti il mondo cambia
20
noi” ha affermato parafrasando
Lisa Simpson, della nota serie
cartoon amata dai giovani.
Il richiamo a sentirsi cittadini
partecipi della comunità e alla responsabilità della scuola di offrire
nuove opportunità formative e di
crescita è stato sottolinenato da
Ester Iannis, dirigente dell’I.S.I.S.
Malignani di Udine.
Al convegno è intervenuto il
presidente della Regione Debora Serracchiani che, dopo una
testimonianza desunta dalla sua
esperienza di europarlamentare,
ha commentato “Vedendo i lavori
realizzati dai ragazzi che hanno
partecipato al progetto, è evidente che i giovani si sentono cittadini europei. Noi dobbiamo farci
garanti delle loro aspettative.
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
In questa Europa c’è un grosso
rischio di frammentazione, è nostro compito cambiare l’Europa
affinchè questi ragazzi si sentano
effettivi cittadini europei”.
I detenuti della Casa
Circondariale di Udine
donano un defibrillatore
alle palestre dell’I.S.I.S.
“A. Malignani”
L’attività è stata
coordinata
dall’Associazione
“Speranza” Volontari
Penitenziari Onlus
Un miniprogetto dolciario “Made
in Carcere”, dolci friulani prodotti artigianalmente, realizzato
grazie alla direzione della Casa
Circondariale di Udine e all’Associazione “Speranza” Volontari
Penitenziari Onlus. “Per sentirci
meno diversi, esseri umani capaci di poter aiutare quella società
di cui siamo ben consapevoli di
averne violato le regole.- hanno
affermano Daniele Peri e Roberto Novelli, i due ospiti della Casa
Circodariale di Udine che oggi
hanno consegnato con orgoglio e
tanta emozione, nelle mani della
dirigente scolastica Ester Iannis
il defibrillatore acquistato con il
ricavato della vendita dei dolci
unitamente ad una ulteriore raccolta fondi effettuata tra gli ospiti
stessi della Casa Circondariale. “
Il frutto di questa produzione e il
contributo economico dei nostri
compagni ci ha permesso di realizzare il sogno di tutti noi detenuti: un aiuto alla società e ai giovani di questa prestigiosa scuola
a cui affidiamo questo momento
di riflessione.”
Una sorveglianza professionale, in una situazione familiare e
umana, in un ambiente sano e
pulito, certamente diverso rispet-
21
to alla nota situazione carceraria
nazionale - questo a detta degli
stessi ospiti- ma certo la possibilità di collaborazioni con enti
esterni all’ambiente carcerario,
permettono quella “osmosi fuoridentro il carcere che rientra nei
processi di reintegrazione nella
società, per cui la pena dovrebbe
servire, ha affermato il direttore
della Casa Circondariale Irene
Iannucci, e permette di valorizzare l’aspetto umano ed emotivo
dell’attività svolta”.
Alla cerimonia erano presenti anche l’assessore provinciale
all’istruzione e alle attività sportive Beppino Govetto e l’assessore allo sport e all’educazione
del Comune di Udine Raffaella
Basana: entrambi hanno sottolineato l’importanza dell’iniziativa
e i complimenti alle istituzioni che
hanno permesso di realizzarla.
Oltre al presidente dell’associazione “Speranza” Enrico Ponta,
attiva con volontariato sociale
all’interno del carcere da ormai
20 anni, era presente anche la
prof.ssa Maria Piani, dirigente
scolastica del CTP (Centro Territoriale Permanente) situato presso
la scuola media “via Petrarca” (ex
Valussi) nell’Istituto Comprensivo
II. La dirigente Piani ha sottolineato il progetto in essere con
l’I.S.I.S. Malignani che consente
agli ospiti della Casa Circondariale udinese di frequentare il
biennio formativo dell’istituto
tecnico per poter ricevere il titolo
di ammissione al 3° anno: le lezioni vengono tenute da docenti
del Malignani in sinergia con docenti della scuola carceraria. “Nel
CTP abbiamo inserito anche cor-
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
si per la licenza media, afferma
Piani, corsi di italiano, di lingua
inglese, di informatica e anche
percorsi specifici di educazione
fisica grazie alla Polisportiva del
Malignani”.
Il prof. Marco Michelutti della Polisportiva Malignani, coadiuvato
dal dr. Alessandro Milan e la dott.
sa Caterina Driussi medici di medicina sportiva, hanno quindi illustrato l’importanza di un pronto
intervento in caso di cardiopatia
ischemica.”l’80% delle morti improvvise tra i giovani è risolvibile
se si interviene entro i 5 minuti
dall’ assenza respiratoria e assenza di polso, con circolazione cardiopolmonare e con un defibrillatore” ha affermato il dr. Milan.
Al Malignani saranno 12 docenti
di educazione fisica e alcuni studenti del gruppo di Protezione Civile a seguire l’iter teorico-pratico
che consentirà loro di utilizzare
con cognizione di causa il defibrillatore. “Le palestre del Malignani
sono utilizzate dalle 8 del mattino alle 23.00, dagli studenti della
scuola così come da tutti coloro
che frequentano i vari corsi delle
associazioni sportive ospitate.
Quella con il CTP e la Casa Circondariale è una relazione che
oggi si arrichisce di nuova valenza umana oltre che sociale” ha
affermato Ester Iannis.
Smart Grid,
reti elettriche intelligenti
e sistema elletrico
regionale
“Voliamo la pace”
La Grande Guerra
e il Friuli: da teatro di
guerra a ponte di pace
CONVEGNO DI ELETTRONICA
Il convegno è stato
organizzato dall’AEIT
e dal dipartimento di
Elettrotecnica, Elettronica
ed Automazione del
Malignani.
Il piano energetico del
Friuli Venezia Giulia
è datato 2003.
A fianco di infrastrutture
elettriche/energetiche
tradizionali troviamo
interconnessioni con reti
di paesi esteri, pensiamo
alla vicina Slovenia, e con
le altre regioni (gasdotti).
Dal 2007 è in parallelo
aumentata sensibilmente
la produzione di
energia da rinnovabili:
l’installazione di impianti
fotovoltaici ha portato
ad un inversione del
flusso, trasformando una
grossa parte di utenza
da passiva in attiva,
ossia capace di generare
potenza elettrica che
viene accumulata e
immessa nella rete
elettrica generale.
A livello nazionale
si è passati da una
produzione di energia da
rinnovabili pari a 2,4GW
di potenza del 2007 ai
25,5 GW del 2013.
Sembra quindi inspiegabile come
mai siano ancora possibili episodi
di black-out come recentemente
verificatosi nella zona della Carnia a seguito delle abbondanti
nevicate.
Per il Prof. Ing. Giorgio Sulligoi Presidente AEIT sezione Trieste e
docente di “Gestione e controllo
degli Impianti elettrici” dell’Università di Trieste, intervenuto a
convegno organizzato dall’I.S.I.S.
Malignani, è necessario ripensare
totalmente all’architettura delle rete elettrica sia in termini di
procedure che di tecnologie ultilizzate. E’ oggi indispensabile coordinare la rete elettrica in modo
intelligente ed efficace sotto vari
aspetti e funzionalità. Gestire razionalmente la distribuzione di
energia elettrica, permettendo di
evitare sprechi energetici, sovraccarichi, interruzioni del servizio,
migliorando cioè la cosiddetta
“power quality”. “Coniugare
l’utilizzo di tecnologie tradizionali con soluzioni innovative,
ha affermato Sulligoi- consente
di rendere l’esercizio della rete
elettrica maggiormente flessibile,
grazie a uno scambio di informazioni e controllo più adeguato.”
Insomma è necessario evolvere
ad un sistema “Smart Grids”,
ad una rete intelligente in grado
di attivare grazie alla evoluzione delle reti di comunicazione
ICT dei sistemi di controllo della
generazione e della distribuzione di energia, in modo costante
e continuativo.” La migrazione
a reti smart è possibile in modo
graduale, migliorando pezzi della
rete e consentendone una funzionalità a isola dove la presenza di
22
un sistema di controllo e la semplice presenza di un generatore
del valore di poco più di 10 mila
euro può permettere una gestione e una risoluzione dei problemi
di black out in tempi rapidissimi,
evitando l’isolamento di utenze
di primaria importanza. Questo è
quello che viene fatto sulle navi
ad esempio. Su politiche ambientali ed energetiche il Friuli
Venezia Giulia è decisamente più
indietro di altre regioni italiane,
ci riferiamo a Puglia e Sicilia. E’
necessaria una maggiore collaborazione tra amministrazioni locali,
distributori di energia e enti di
ricerca e Università che possono
portare un contributo culturale
concreto alla individuazione di
soluzioni efficienti.”
A livello europeo sul tema energetico è stata stanziata un’enorme
entità di investimenti nel periodo
2014-2020. Il Comune di Udine
ha già da diversi anni adottato
un piano d’azione per l’energia
sostenibile .“Abbiamo partecipato a diversi progetti europei sulla
sostenibilità ambientale ed imposto in edilizia privata l’adozione
di certi tipi di coibentazione. Ma
non è sufficiente,ha affermato il
sindaco Honsell, sono gocce che
non riescono a produrre l’inversione di tendenza ed il necessario
cambiamento culturale. “
Unione Europea
Fondo sociale europeo
Repubblica
Italiana
Unione Europea
Fondo sociale europeo
I.S.I.S. A. MALIGNANI
SISTEMA
ELETTRICO
REGIONALE
ISTRUZIONE FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE
Ufficio Centrale per l’Orientamento e
la Formazione Professionale dei Lavoratori
Meccanica • Automazione • Robotica • Aeronautica
Ufficio Centrale per l’Orientamento e
la Formazione Professionale dei Lavoratori
GENERAZIONEDISTRIBUITA,
SISTEMIDICONTROLLO
EACCUMULO
(ancheallalucedeirecentiblack-out)
La collaborazione tra
L’I.S.I.S. Malignani
e l’Associazione
Lions Club Udine è
tradizionale occasione di
approfondimenti
storico-culturali per gli
studenti dell’istituto
“Voliamo la pace”
La scritta, sgrammaticata
ma intrisa di significato
perché incisa nel 1917 su
una roccia del Carso, nei
pressi della linea difensiva
del Brestovec, è lo slogan
della manifestazione
“La Grande Guerra e il
Friuli: da teatro di guerra
a ponte di pace”
Un’iniziativa della Governatrice
del Distretto Lions 108 Ta2 Fvg
e Veneto Orientale, Anna Dessy
Zanazzo, organizzata dai Lions
di Udine, con l’interessamento
particolare di Enrico Manganotti
e Michele Riccardi del Lions Host,
Edi Moroso del Lions Duomo e
Anna Bracaglia del Lions Lionello.
Il centenario della 1° guerra
modiale viene commemorato dai
Lions non solo per ricordare quei
fatti tragici, bensì per riproporre
quell’anelito di pace che il
conflitto ha generato (“voliamo”
la pace).
Al convegno erano presenti il
comandante della Brigata Alpina
Julia, generale Ignazio Gamba,
Anna Dessy Zanazzo, governatore
Distretto 108 TA2.
Dopo la lectio magistralis del prof.
Enrico Folisi, docente di storia
all’Università di Udine è stata effettuata una proiezione fotografica della raccolta storica di cartoline d’epoca, tratta dalla collezione
del generale Robero Rossini, di
cui nell’atrio dell’istituto è stata
allestita la mostra di alcune cartoline originali.
Sabato 5 Aprile 2014 ore 9.00
Aula Magna I.S.I.S. ”A. Malignani” Udine
Ore9.00 Aperturaconvegno
Ore9.15
Saluti
ESTER IANNIS-DirigenteScolasticoI.S.I.S.“A.Malignani”
RODOLFO MALACREA-VicepresidenteFondazioneI.T.S.Malignani
NuoveTecnologieperilMadeinItaly
SARA VITO-AssessoreAmbienteedEnergiaRegioneFriuliVeneziaGiulia
Ore9.40
Smart grids: opportunità e lavoro
GIORGIO SULLIGOI -DocentediGestioneeControllodegliImpianti
Elettrici-CollaboratoredelRettoredell’UniversitàdiTriesteperlepolitiche
territorialieirapporticonleattivitàproduttive PresidenteAEITSezionediTrieste
Ore10.00 Energie rinnovabili e sistemi di accumulo
ALBERTO GOBESSI-(ex-studenteI.S.I.S.“A.Malignani”Ud)
LaureandoPolitecnicodiMilano
Ore10.20 Prospettive della generazione distribuita
RODOLFO TACCANI-DocentediImpiegoIndustrialedell’Energia
UniversitàdiTrieste-VicePresidenteAssociazioneTermotecnicaItaliana-SezioneFVG
Ore10.45 Intervallo
Ore11.05 Presentazione di “iQuadro”: il quadro intelligente
per la gestione dell’energia
R.S.V.P.
Segreteria Malignani
T. 0432 46361
[email protected]
RICCARDO CAMPANER SchneiderElectric-PromoterEngineering
Ore11.15 Dibattito
Ore12.00
Chiusuradeilavori
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
Moderatore:
STEFANO COMUZZI-CoordinatoredelDipartimentodiElettrotecnica,
ElettronicaedAutomazionedell’I.S.I.S.“A.Malignani”
I.S.I.S. “A. Malignani” - Viale L. Da Vinci, 10 - 33100 Udine - www.malignani.ud.it
23
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
PROGETTI
ANNO SCOLASTICO
2013 - 2014
Progetti ENIS
European Network
of Innovative Schools
EUROLAB5
L’istituto fa parte della
rete ENIS (European
Network of Innovative
Schools) dalla sua
nascita, nel gennaio
2002, come membro
della rappresentanza
italiana ed in tale ambito
l’Istituto si propone
l’obiettivo di promuovere
l’innovazione e il
cambiamento attraverso
progetti di dimensione
europea di ricerca,
formazione e sviluppo
e la disseminazione
di buone pratiche
nell’uso delle tecnologie
dell’informazione e
della comunicazione
per l’insegnamento e
l’apprendimento.
La collaborazione attivata
dalla rete ENIS ha
permesso la realizzazione
di numerosi progetti
europei coordinati dal
Malignani
Continua la collaborazione con
la Dr.-Herbert-WeinbergerSchule Staatliche mit FOS
und BOS di Erding, Germania, e la Haram Vidaregåande
Skule di Brattvåg, Norvegia,
istituti secondari superiori e organismi ospitanti, partner nel
Progetto Europeo Lifelong Learning Programme - Leonardo da Vinci n° 2012-1-IT1LEO01-02663
dal
titolo
EUROLAB5: Formazione professionale in ambito lavorativo transnazionale.
Nell’a.s. 2013-2014 il progetto,
coordinato dalla prof.ssa Caterina Gasparini, ha permesso a 45
studenti iscritti alla classe quinta del Corso di studi Costruzioni
aeronautiche dell’Istituto Tecnico
di realizzare tirocini di formazio-
ne presso aziende tedesche del
settore della manutenzione aeronautica, tra le quali la Lufthansa
Technical Training, Lufthansa
CityLine, M.C.M. Munich e
Augsburg Airways GmbH &
Co.KG dell’Aeroporto di Monaco e la Ausbildungswerkstatt der Luftwaffe (1° Reggimento dell’Aeronautica Militare
Tedesca) di Erding in Germania
e aziende norvegesi del settore
della cantieristica navale e della navalmeccanica, tra le quali i
cantieri VARD (ex STX OSV) di
Brattvåg e Søvik che da dicembre
2012 sono entrati a far parte del
Gruppo FINCANTIERI, la Rolls
Royce Marine AS di Brattvåg,
la Nogva Motorfabrikk AS
di Søvik, la I.P. Huse A/S di
Harøy e la Erling Myklebust
Mek. Verksted AS di Sandøy.
TRANSNATIONAL MOBILITY FOR THE EUROPEAN DIMENSION OF
VOCATIONAL TRAINING
EUROSHIP V
Progetto LLP Leonardo da Vinci di Mobilità n. 2012-1-NO1LE001-04731 Euroship V:
Arbeid og praksis i ulike
europeiske maritime cluster
(Working and practising in a different European maritime labour
cluster), nel quale l’I.S.I.S. Malignani svolge il ruolo di istituzione di accoglienza per i tirocini di
formazione di oltre 30 studenti
norvegesi. Gli scambi, realizzati
in collaborazione con le imprese
locali, intendono approfondire le
modalità e i criteri di valutazione
delle competenze tecnico-professionali delle persone in formazione iniziale e favorire l’integrazione dei sistemi di valutazione e di
certificazione delle competenze
tra paesi europei al fine di favorire la mobilità dei cittadini.
Progetto Europeo LLP Leonardo
da Vinci TRANSMOBILITY 4
AIRCRAFT, in partenariato con
la Dr.-Herbert-WeinbergerSchule Staatliche mit FOS
und BOS di Erding, Germania,
istituto secondario superiore e
istituto di formazione di terzo livello e organismo di invio, per 30
studenti tedeschi che effettuano
tirocini di formazione aeronautica
della durata di tre settimane presso l’I.S.I.S. Malignani e aziende
italiane del settore aeronautico.
26
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
27
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
Biodiversity: the
importance of being
different
Il progetto multilaterale,
che ha coinvolto la classe
2C del Liceo delle Scienze
Applicate Malignani di
Udine e una delegazione
di studenti del Liceo di
lingua slovena Preseren di
Trieste e del Liceo Koper
di Capodistria si propone
di esplorare il concetto di
biodiversità in più ambiti
(da quello linguisticoculturale e quello
scientifico-ambientale),
per capire la ricchezza
della diversità nella vita
e nelle persone
Gli obiettivi sono stati confrontare la propria cultura con quella
dell’altro per abbattere pregiudizi
e stabilire relazioni positive internazionali; comunicare le proprie
esperienze in lingua inglese e
dimostrare interesse per l’altro;
osservare, descrivere, analizzare
fenomeni naturali e riconoscere i
concetti di sistema e complessità.
Il lavoro di gruppo a distanza ha prodotto presentazioni
Power Point delle rispettive scuole e città mentre i due incontri (8
novembre 2013 a Stupizza per la
visita al Villaggio degli Orsi nella valle del fiume Natisone e 10
aprile 2014 vicino a Capodistria
lungo la valle del fiume Rizana)
hanno permesso l’osservazione
e il confronto della valle come
ambiente naturale con riflessioni sulla biodiversità a livello di
ecosistema.
La valutazione da parte dei giovani e delle famiglie sulla proposta educativa interdisciplinare è
stata molto apprezzata e dunque
sarà riproposta il prossimo anno
scolastico, possibilmente includendo anche un liceo austriaco.
CLIL and GO
Wimbledon London
A Wimbledon (Londra)
per un soggiorno studio
di una settimana.
Il viaggio è inserito
nell’ambito del progetto
CLIL and GO
Durante il periodo a Wimbledon
gli studenti hanno avuto l’opportunità di partecipare a lezioni in
lingua inglese presso la Milner
School of English. I ragazzi sono
stati divisi in tre gruppi da 11
studenti (Intermediate A, Intermediate B e Advanced) in base ad
un test iniziale.
Ogni gruppo è stato seguito da
un’insegnante madrelingua che
ha reso le lezioni interessanti e
divertenti, coinvolgendo ed entusiasmando tutti i partecipanti.
L’esperienza in famiglia è stata
formativa per gli studenti che
sono riusciti ad adattarsi positivamente alla diversità di abitudini alimentari e dello stile di vita
delle famiglie ospitanti, comprendendo come molte etnie diverse
possono coonvivere pacificamente nella società inglese.
Viaggiare significa aprirsi al nuovo e al diverso, cambiare e migliorare la propria vita, tuttavia
per viaggiare bisogna conoscere
altre lingue.
Padroneggiare l’inglese è indispensabile nel mondo contemporaneo per poter comunicare con
gli altri e arricchirsi nella mente
e nel cuore.
La metodologia CLIL (Content
and language integrated learning) nata proprio nelle aule del
Malignani e adottata dal MIUR
nei percorsi ordinamentali della
riforma è ancora oggi attuata in
diverse classi e indirizzi.
stato della Costa Rica, con tanto
di ambasciatore e delegati. Nei
quattro giorni di lavoro previsti
gli studenti hanno partecipato
alle riunioni delle varie commissioni, contribuendo alla stesura delle risoluzioni approvate
nell’Assemblea Generale tenutasi
il giorno 18. Si è trattato di una
full immersion in un ambiente
internazionale con uso esclusivo
della lingua inglese sia in contesti
colloquiali che altamente formali.
Un’esperienza positiva che
potrà essere ripetuta anche da
un numero maggiore di studenti
il prossimo novembre a Cividale,
sede di un altro MUN promosso
dalla rete Fri.Sa.Li in collaborazione con il Convitto Paolo Diacono.
Saimun 2014
Dublino
Dall’11 al 18 Aprile cinque
studenti del Malignani
hanno partecipato alla
conferenza SAIMUN
(St. Andrew’s International
Model United Nations)
di Dublino, una avvincente
simulazione delle reali
sedute dei lavori delle
Nazioni Unite
28
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
I MUN si svolgono secondo le
regole che disciplinano le discussioni all’interno dell’ONU: ogni
partecipante assume il ruolo di
delegato di un paese membro
delle Nazioni Unite e deve rappresentare le posizioni del proprio paese, dialogare con gli altri paesi e concordare soluzioni
pacifiche in merito a problemi di
interesse comune.
Quest’anno la delegazione del
Malignani ha rappresentato lo
29
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
Il Malignani alla 33a
selezione nazionale del
PEG Parlamento Europeo
Giovani
Quattro giorni, otto
commissioni, oltre cento
ragazzi: ecco i numeri di
un evento imperdibile
che quest’anno ha avuto
luogo a Lignano presso
il centro GeTur
Numerosi ragazzi sono giunti da
ogni parte d’Italia per partecipare
al Parlamento Europeo Giovani
(PEG) ovvero una simulazione
delle sessioni del Parlamento
Europeo. I membri delle otto
commissioni hanno lavorato
fianco a fianco per oltre due
giorni con l’obiettivo di creare
una risoluzione contenente
le proposte per ridefinire e
migliorare le leggi europee in
materie cruciali per la buona
convivenza. Questi pochi giorni
hanno alle spalle mesi di incontri
e di impegno individuale, processi
formativi che hanno permesso ai
motivati partecipanti di 15 scuole
italiane di superare la rigorosa
selezione nazionale.
30
Le due giornate di intenso lavoro
sono state precedute da alcune
ore di attività integrative volte a
costruire lo spirito di squadra. I
membri delle commissioni, dopo
essersi a lungo confrontati in separata sede, si sono alla fine incontrati all’Assemblea Generale
nella quale ciascuna commissione ha presentato le proprie idee
agli altri delegati e alla giuria
internazionale formata da persone provenienti da tutta Europa. I
giudici, tutti giovani e volontari,
avevano il compito di riconoscere
e premiare chi si distingueva per
intraprendenza e vivacità.
La dimensione dell’evento è
spiccatamente europea, tutti i
dialoghi e le esposizioni vengo-
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
no tenuti in inglese, senza però
trascurare l’unicità delle singole
regioni; è stata infatti organizzata una serata gastronomica nella
quale ogni delegazione presentava i prodotti culinari tipici della
propria zona.
In conclusione, si tratta di una
esperienza impegnativa, ma di
alto valore formativo, un’esperienza che apre la mente a temi
di attualità europea e aiuta ad
affrontare le esistenti problematiche politiche ed economiche con
maggior senso di responsabilità e
autonomia di pensiero.
SigMath - Significant
Maths for Adults Bringing Numeracy
to Life.
Durante la
“Festa del Pi greco” che il
Comune di Udine celebra
allo scopo di favorire
un approccio festoso
alla conoscenza della
matematica,
l’I.S.I.S. Malignani
ha presentato alla
cittadinanza il progetto
SigMath - Significant
Maths for Adults Bringing Numeracy
to Life
SigMath è un progetto di ricerca
didattica della comunità europea, finanziato con i fondi del
Programma di apprendimento
permanente, al quale partecipano
sei diversi centri di ricerca educativa nell’ambito della formazione
degli adulti; l’I.S.I.S. Malignani
è l’unico partner per l’Italia. La
finalità principale di SigMath è
quella di facilitare e supportare
l’accesso alle qualifiche formali
in matematica per gli adulti con
bassi livelli di istruzione, da questo gli slogan “Enabling access
across Europe”.
Le attività del progetto hanno
previsto la creazione di un portale europeo di e-learning sulle
competenze base di matematica
per studenti adulti definite tramite analisi dei livelli EQF. Tramite l’utilizzo di tecniche miste
di e-learning, di immagini, video
e multimedialità, con l’ausilio di
31
numerosi esempi pratici di vita
quotidiana, sono stati sviluppati
numerosi tutorial ed una suite di
17 moduli formativi. Ogni modulo prevede attività collaborative
all’interno del “Padlet wall” (una
bacheca virtuale nella quale poter
pubblicare e/o condividere contenuti), un forum per lo scambio di
informazioni tra pari e/o con i docenti, diversi test di autovaluta-
zione. Presenti all’incontro: la Dirigente dell’I.S.I.S. Malignani prof.
Ester Iannis, il Sindaco di Udine
prof. Furio Honsell, nella cui persona il progetto ha trovato pieno
appoggio, il presidente di Mathesis prof. Paolo Giangrandi con i
soci dell’associazione, cittadini
udinesi amanti della matematica
e di tutto quello che gravita al
suo intorno.
L’I.S.I.S. “A. Malignani” è partner del progetto insieme a.
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
Rete FRI.SA.LI.
convegno “cittadinanza e
costituzione Atene 2014”
Dopo le edizioni del
2010 ad Atene, del 2011
a Genova, del 2012 a
Bosa e del 2013 in Friuli,
quest’anno il Progetto Fri.
Sa.Li. (Friuli - Sardegna Liguria - Scuola Italiana
di Atene) ha ripreso
il ciclo iniziale con lo
svolgimento delle attività
ad Atene, dal 27 maggio
al 3 giugno 2014
Hanno partecipato al progetto
6 studenti di scuola superiore
per ciascuno degli Istituti
afferenti alla rete: l’I.S.I.S. “A.
Malignani” di Udine e referente
Mauro Bullo), l’Istituto Agrario
di Cividale, Il Convitto di
Cividale, Il Convitto di Bosa in
Sardegna e la Scuola Italiana di
Atene. Il progetto ha previsto lo
svolgimento, in collaborazione a
distanza, di attività di ricerca e di
elaborazione culturale attorno al
seguente tema: “L’Art. 21 della
Costituzione Italiana - La libertà
di informazione”.
Durante la trasferta in Grecia
Michele Bazzichetto, Giada
Carpi, Marco Grillo, Monica
Novello, Federico Riva e Chiara
Turco, studenti della classe 3
A sezione chimica materiali
e biotecnologie, hanno avuto
modo di incontrare tutti i
partecipanti al Progetto, di
intrecciare con loro importanti
relazioni amicali e di formazione,
di scambiarsi conoscenze e di
realizzare assieme un progetto
didattico. Gli studenti hanno
poi visitato i siti archeologici
32
e i luoghi significativi della
culla della civiltà occidentale
confrontandosi con i complessi
aspetti di una metropoli
contemporanea, nella quale è
stata anche effettuata una visita
guidata al Parlamento greco.
L’esperienza è culminata in una
giornata di studio alla presenza
delle autorità scolastiche e
diplomatiche italiane in Grecia.
Durante
questa
giornata
seminariale ciascun gruppo ha
presentato all’intera comunità
Fri.Sa.Li. i risultati dei lavori di
ricerca.
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
COLLABORAZIONI
ANNO SCOLASTICO
2013 - 2014
Danieli S.p.A.
Progetto Alternanza
Scuola Lavoro
Officina Pittini per la
formazione
Progetto Alternanza
Scuola Lavoro
DANIELI S.P.A.
DANIELI S.p.A.
la multinazionale
dell’acciaio friulano
da sempre al fianco
del Malignani
OFFICINA PITTINI
Da anni l’I.S.I.S. “A. Malignani” di Udine rappresenta per la
Danieli SpA il bacino principale
a cui attingere qualificata forza
lavoro. In questi ultimi anni il
rapporto tra l’Istituto udinese e
il gruppo dell’acciaio friulano si
è andato intensificando con programmi pluriennali di alternanza
scuola lavoro sempre più mirati
a effettivi accrescimenti multidisciplinari e futuri inserimenti
lavorativi.
Nel corso del biennio 2012/2014
è stato implementato il progetto di un misuratore di cavità.
Il progetto riguarda la realizzazione di un dispositivo per la
misura di geometrie complesse
come il cristallizzatore del sistema di colata continua per la
produzione di blumi e billette.
La tecnologia di riferimento è
quella dei sensori laser.
34
Il percorso formativo
riguarda la figura
professionale
di manutentore
meccatronico di cui è
segnalata la forte richiesta
a livello nazionale da
parte delle aziende del
comparto della meccanica
e siderurgia
L’attività riguarda temi multidisciplinari con l’impegno e dedizione degli studenti di quarta e
quinta delle sezioni di meccanica, elettronica, elettrotecnica e
del liceo scientifico tecnologico.
Dopo la fase di ricerca e concretizzazione delle idee attuato lo
scorso anno da un gruppo di 10
studenti durante lo stage estivo,
quest’anno un altro gruppo di
10 studenti di quarta della sezione di meccanica (coordinati
dal prof. Missio) ed elettronica
(coordinati dal prof. Paganin),
raccolto il testimone, si sono
spinti nello studio di fattibilità
individuando i componenti idonei e dimensionando la struttura
del dispositivo.
L’obiettivo dell’ultimo gruppo di
lavoro è stata la realizzazione
del prototipo.
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
La collaborazione di Officina Pittini con l’I.S.I.S. Malignani risale
al 2005, quando l’azienda mise
a punto un modello completo
di linee di indirizzo, di metodi
e strumenti di programmazione
e di gestione per sperimentare
reali ed efficaci forme di integrazione formativa ed organizzativa.
Da allora il modello si è evoluto. Nel corrente a.s. l’azienda ha
così provveduto a suddividere
gli allievi di una intera classe
nelle diverse aree produttive,
alternando ore di presenza nelle
officine meccaniche ed elettriche
con approfondimenti extra-curricolari su tematiche di pneumodinamica e oleodinamica.
Durante le tre settimane di permanenza in azienda che si ripetono per due anni consecutivi, gli
studenti partecipano ad attività
di progettazione, costruzione e
collaudo di dispositivi presenti
in azienda (cesoia per taglio di
billette, automazione della sonda di rilievo della temperature
dell’acciaio nel forno fusorio).
Particolare della lingottiera
con superiormente l’ingresso
del cristallizzatore per billette
a forma quadrata. All’ingresso
superiore del cristallizzatore
entra l’acciaio fuso in forma
liquida, mentre dall’uscita
inferiore fuorisce la billetta di
acciaio solidificato.
35
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
Due partner di eccezione
per la formazione dei
manutentori aeronautici
313° gruppo PAN Frecce
Tricolori...
...e 5° reggimento Av.ES. Rigel
Casarsa
PAN FRECCE TRICOLORI
Un atto formale ma
fondamentale quello
della firma della
convezione tra I.S.I.S.
“A. Malignani” e il 313°
Gruppo Addestramento
Acrobatico
dell’Aeronautica Militare,
Frecce Tricolori, siglata
dalla dirigente Ester
Iannis e dal comandante
della PAN Maggiore
Jan Slangen
L’iniziativa sancisce e riconferma
uno stretto rapporto di collaborazione tra il 313° Gruppo e l’istituto udinese uniti, aldilà della
passione per il volo, dalla comune
volontà di creare un nuovo processo formativo che può avere
delle effettive ripercussioni sul
futuro lavorativo, civile o militare
esso sia, di questi ragazzi. L’attività di formazione realizzata in
collaborazione con il gruppo di
“specialisti” della PAN, gli addetti alla manutenzione dei velivoli MB339, ha un percorso di 3
settimane e si inserisce in un programma di collaborazione avviato
con successo fin dal 2010.
L’obiettivo è quello di formare i
futuri specialisti in manutenzioni
aeronautiche nell’ambito del percorso formativo per il conseguimento della Licenza di Manutentore Aeronautico conforme alla
normativa Europea EASA-Parte
Allievi durante lo stage LMApresso la base area del 313°
Gruppo AA “Frecce Tricolori”
a Rivolto (UD)
66, per cui l’I.S.I.S. “A. Malignani”
di Udine è l’unica scuola pubblica
certificata da ENAC, Ente Nazionale Aviazione Civile, consente
durante il percorso didattico al
riconoscimentio dei crediti formativi.
Un vero e proprio progetto di alternanza scuola lavoro con lezioni
teoriche e pratiche realizzate parte presso l’istituto tecnico udinese, parte presso la base militare di
Rivolto proprio sui velivoli MB339
in dotazione al 313°gruppo.
Felice del successo dell’iniziativa
anche il mag. Jan Slangen che ne
ha sottolineato l’importanza in
quanto “unisce alla possibilità di
soddisfare una passione l’opportunità di maturare un’esperienza
formativa che guarda ad un effettivo inserimento nel mondo del
lavoro.”
La necessità di formare dei manutentori qualificati, che possano
poi maturare un’esperienza specifica sul campo, è un’esigenza
sentita anche all’interno del 313°
Gruppo PAN oltre che nell’industria aeronautica nazionale e internazionale.
Gli sbocchi di lavoro in questo
settore altamente tecnico e specializzato sono ampi ed assicurati
per chi, preparato professionalmente e motivato voglia seguire
questo percorso.
Il rinnovo dell’accordo tra
l’istituto Malignani e il 5°
Reggimento “RIGEL
Nell’ambito delle attività di formazione realizzate dall’I.S.I.S.
“A. Malignani” ai fini del conseguimento della LMA (Licenza
di manutentore Aeronautico) da
parte degli allievi frequentanti il
Corso in Costruzioni Aeronautiche, indirizzo Trasporti e Logistica, l’Istituto ha stipulato una convenzione di collaborazione anche
con e il 5° Reggimento Aviazione
dell’Esercito “RIGEL” di Casarsa
della Delizia (PN).
Il fine del progetto è la formazione specifica sugli argomenti pratici dei Moduli 6, 7 e 12 relativi
alla manutenzione dei velivoli ad
ala fissa e di quelli ad ala rotante.
Si tratta di progetti innovativi di
formazione della durata di 2 o
3 settimane, svolti in parte presso l’istituto Malignani e in parte
presso il reparto di manutenzioni
aeromobili 5° Reggimento RIGELche permettono di mettere in atto
e vedere realizzato quello che si è
appreso durante le ore di lezione
teorica.
Per poter conseguire alla fine
della formazione dei 17 moduli
l’effettiva licenza di manutentore valida a livello europeo,
i ragazzi dovranno comunque
svolgere anche un periodo di
training on the job in un’azienda.
Gruppo Manutentori PAN
Frecce Tricolori
36
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
37
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
ENAC LMA:
Licenza di Manutentore
Aeronautico
La collaborazione con
gli enti di ricerca
del territorio
ENAC
Primo e unico nel contesto pubblico formativo superiore
italiano,
l’I.S.I.S.
“A. Malignani” ha raggiunto un
accordo con ENAC Italia - l’ente nazionale preposto al rilascio
delle licenze EASA di Manutentore Aeronautico valide a livello
europeo - che riconosce i crediti
formativi per gli allievi frequentanti il corso di costruttori aeronautici ai fini del conseguimento della certificazione EASA, la
“patente di mestiere EUROPEA”.
La LMA (Licenza di Manutentore Aeronautico) costituisce una
qualifica richiesta con estrema
urgenza non solo in Italia ma
anche in Europa e nei paesi
emergenti. È questo un importante risultato reso possibile dal
confronto e dalla collaborazione
costruttiva che gli uffici di ENAC
Venezia hanno con severità ma
anche con attenzione attuato
con l’I.S.I.S. Malignani.
Protagonisti di questa sfida formativa sono stati l’ing. Renata
Cecchi, l’ing. Alessandro Cigna,
l’ing. Alberto Anglade e Emanuele Persia, un sentito ringraziamento al direttore ing.Marco
Silanos e all’ing. Benedetto Marasà. L’augurio di serena pensione va al direttore ing. Valerio
Bonato e il benvenuto al nuovo
direttore dell’Aeroporto Marco
Polo Venezia ing. Roberta Carli.
Fondazione Carlo e
Giuseppe Piaggio
La Fondazione Carlo e Giuseppe
Piaggio, con sede a Genova, ha
tra gli scopi istitutivi quello di
“agevolare la creazione di istituti medi e superiori di carattere
tecnico tanto privato che pubblico per l’istruzione tecnica e per
la formazione professionale di
cui risultasse la deficienza nelle
Province di Genova, di Palermo,
di Udine e nelle Marche, come
pure agevolare il perfezionamento e lo sviluppo di istituti
38
medi e superiori per l’istruzione
tecnica e per la formazione professionale oggi esistenti nelle
suddette località”
Dopo attente visite al nostro
istituto, il rag. E. Carpano, presidente della Fondazione Carlo e
Giuseppe Piaggio, apprezzando
lo spinta innovativa e la qualità
dell’offerta formativa dell’I.S.I.S.
Malignani di Udine, ha espresso
la disponibilità a sostenere il
progetto CETOP ASSOFLUID che,
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
CATAS, istituto italiano
per la certificazione,
ricerca e prove nel settore
legno-arredo e polo di
eccellenza per la ricerca
e l’analisi anche nel
settore agro-alimentare,
industriale e ambientale
L’aggregazione dell’istituto professionale Industria Artigianato
Legno e Arredo di San Giovanni
al Natisone ha portato l’I.S.I.S.
Malignani a ceracre nuove collaborazioni con importanti Istituti
di ricerca: tra questi spicca nel
settore legno-arredo, ma non
solo il CATAS, istituito con la
missione di concorrere al miglioramento della qualità e dell’affidabilità dei prodotti a vantaggio
degli utilizzatori e dell’ambiente.
Oggi CATAS è il maggior istituto
italiano di ricerca, sviluppo e laboratorio prove e certificazioni
presente in Italia ed opera anche
a livello europeo.
Nella primavera del 2014 è stato
sottoscritto tra l’I.S.I.S. Malignani ed il CATAS un importante
accordo di collaborazione in materia di sperimentazioni, di didattica innovativa e integrativa,
con interventi formativi da parte
del personale CATAS, con visite
aziendali e attività di alternanza
scuola-lavoro.
Tutto ciò, unitamente alle altre
collaborazioni con aziende, banche, istituzioni ed associazioni
del territorio, pone le basi di
una pronta crescita dell’istituto
professionale di San Giovanni al
Natisone.
dopo la prima fase sperimentale, nell’anno scolastico 2013/14
ha coinvolto tutte le classi
4^ dell’indirizzo meccanica.
La Fondazione si è così impegnata a completare la dotazione dei
pannelli delle postazioni mobili
del Laboratorio di Oledinamica.
È questa una ulteriore testimonianza dell’attenzione che il
territorio riserva al Malignani,
conferma che NOI SIAMO IL
FUTURO.
39
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
Al Malignani i vertici
di Finmeccanica e della
formazione aeronautica
in Italia
Fondazione
Carlo Leopoldo
Lualdi
SUPERJET
Rafforzate le
collaborazioni in atto
e poste le basi per
opportunità future
per mantenere la
leadership globalizzata
nel particolare settore
della manutenzione
aeronautica
Il Malignani ha incontrato l’ing.
Nazario Cauceglia attuale Amministratore Delegato di Superjet International, società del
gruppo Finmeccanica con sede a
Venezia, uno dei soci fondatori
della Fondazione ITS del Malignani, e l’ing. Alessandro Franzoni Amministratore Delegato
di WASS, altra azienda leader di
Finmeccanica.
All’incontro era presente anche
il Prof. Franco Persiani coordinatore del corso di Laurea in
Ingegneria Aeronautica dell’Università di Bologna con sede
sull’aeroporto di Forlì e del cluster nazionale IR4I che raggruppa le oltre quaranta industrie
aerospaziali di riferimento per le
nostre aree fra cui anche alcune
dal Triveneto.
L’incontro, coordinato da Andrea
Cantarutti è stato finalizzato
a consolidare le collaborazioni
con le più significative realtà aeronautiche in Italia e in Europa
a cui l’I.S.I.S Malignani vuole
continuare a fare riferimento
per mantenere l’ormai quarantennale leadership formativa nel
settore.
Il 26 maggio 2014 il sogno di
un’azione concreta di recupero e rivitalizzazione dell’area del glorioso
Aerocampo di Campoformido, culla
del volo acrobatico italiano, si è realizzata.
La fondazione Carlo Leopoldo
Lualdi è infatti diventata per 9 anni
la concessionaria della particella regionale del compendio aeroportuale. Importanti i progetti allo studio di
fattibilità: la realizzazione dell’officina Part 145 certificata, il recupero
degli Hangars, l’unione di più scuole
di volo regionali in un unico contesto, la creazione di collaborazioni
con altri istituti scolastici del settore
aeronautico...ma di questo relazioneremo nel prossimo annuario
CARLO LEOPOLDO LUALDI
Nato nei primo decennio del’900, è stato
imprenditore e ingegnere friulano appassionato
di aviazione che, dopo essersi diplomato presso
l’ITI Malignani di Udine e laureato all’Università
di Friburgo in Svizzera, grazie al suo spirito di
osservazione, inventiva e alle buone conoscenze
tecniche, negli anni ’50 intraprese lo studio e la
costruzione di un suo elicottero ES53 (la sigla
stava per elicottero Sperimentale, 53 per l’anno
di inizio lavori) di concezione semplice e razionale
e dai bassi costi di produzione e gestione che ne
facevano un mezzo anche alla portata dei privati.
Nel periodo di circa dieci anni il prototipo fu
perfezionato al punto che nel 1961 la versione
L-59 venne presentata al Salone internazionale
dell’aeronautica e dello spazio di Parigi-Le Bourget,
durante il quale si disputò la prima competizione
tra elicotteri L-59 e dove l’elicottero di Lualdi si
piazzò al terzo posto su ben 18 concorrenti
40
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
41
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
MITS
Malignani Istituto
Tecnico Superiore
Borse
di studio
FONDAZIONE ITS - MITS
L’inaugurazione
del nuovo anno
formativo 2013_2014
è stata l’occasione
per festeggiare i primi
diplomati del MITS
Malignani Istituto
Tecnico Superiore: 17
gli specialisti in sistemi
meccatronici,
21 gli specialisti
manutentori di
aeromobili che hanno
concluso il primo
biennio della scuola di
alta specializzazione
tecnologica avviato
nel 2011.
Attualmente il 71,4%
degli studenti del settore
manutentori di aeromobili
sono impiegati in aziende
locali e nazionali,
mentre la totalità degli
studenti dell’indirizzo
meccatronico ha trovato
impiego presso aziende
con sede in regione
Il 15 settembre 2010 nasce ufficialmente la “Fondazione ITS
Istituto Tecnico Superiore nuove
tecnologie per il made in Italy,
indirizzo per l’industria meccanica e aeronautica”. A dicembre 2014 si arrichisce di una M
diventando ufficialmente MITS
ossia Malignani Istituto Tecnico Superiore.
L’Istituto tecnico superiore ha infatti la sua sede ufficiale ed operativa presso l’I.S.I.S. Arturo Malignani a Udine, scelta effettuata
dal MIUR quale sede naturale
visto che l’istituto è già dal 2006
Polo IFTS (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore) per l’industria Meccanica e Aeronautica e
fin dal 1999 gestisce corsi per
la formazione tecnica superiore.
L’ITS avvia i primi corsi biennali
nell’a.s. 2011-2012 con le seguenti specializzazioni:
- Tecnico superiore per l’Automazione e i sistemi meccatronici;
- Tecnico Superiore Meccanica Manutentore di Aeromobili.
L’obiettivo principe della Fondazione ITS è quello di formare
figure tecniche professionali
di livello post-secondario che
rispondano alle esigenze del
mondo del lavoro e possano trovare un’immediata collocazione
nel settore di riferimento, cioè
quello dell’industria meccanica e aeronautica. Di pari passo
viaggiano l’interesse a sostenere l’integrazione tra i sistemi di
istruzione, formazione e lavoro
per favorire il trasferimento di
innovazione tecnologica alle piccole e medie imprese.
Aziende, enti ed
istituzioni e privati
sono stati in questi anni
particolarmente vicini
all’I.S.I.S. Malignani
e alla Fondazione ITS
contribuendo
all’erogazione di borse
di studio agli studenti
meritevoli
Nel corso dell’inaugurazione
dell’anno formativo 2013-2014
del MITS, ai 48 allievi iscritti al
2° anno dell’indirizzo meccanica-meccatronica è stata consegnata dalla C.C.I.A.A. di Udine
una borsa di studio di 400 euro
ciascuno.
A 4 studenti meritevoli iscritti al
primo anno sono state assegnate dalla Fondazione ITS altrettante borse di studio del valore
di 2.500 euro cadauna.
I PARTNERS DELLA FONDAZIONE
42
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
43
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
Laboratorio
Prove
Materiali
LAB. PROVE MATERIALI
Il Laboratorio Prove
Materiali dell’Istituto
costituisce un importante
punto di riferimento
per test su materiali
da costruzione, su
componenti e prodotti
industriali e per la
marcatura CE
I laboratori e le attrezzature
dell’Istituto permettono di svolgere prove al servizio delle più
importanti imprese di costruzione e delle maggiori aziende di
produzione della Regione.
Il Laboratorio Prove Materiali
dell’Istituto costituisce un importante punto di riferimento
per test su materiali da costruzione, su componenti e prodotti
industriali e per la marcatura CE;
inoltre è uno dei pochissimi laboratori indipendenti per prove
su componenti ciclistici in Italia.
L’attività è iniziata nei primi anni
’70 del secolo scorso a cura
dell’ing. Sergio Gaggia e del p.i.
Giuseppe Bechis, e riguardava
esclusivamente le prove distruttive su campioni metallici. Il Preside Gastone Conti ebbe l’idea
di approfittare dell’entrata in vigore della legge per il controllo
delle costruzioni in cemento ar-
44
mato (legge 1086 del 1971) per
chiedere al Ministero dei Lavori
Pubblici l’autorizzazione per il
laboratorio del Malignani a svolgere le prove richieste.
Da allora l’attività del laboratorio è progressivamente cresciuta
contribuendo a fornire risorse economiche all’Istituto con
l’utile derivante da tale attività,
tenere aggiornati gli operatori
sulla normativa tecnica, mantenere in ordine, in efficienza e
tarate le macchine e le attrezzature per le prove nonché tenere
rapporti con tutte le realtà industriale del Friuli. La stima di cui il
laboratorio gode è testimoniata
in maniera tangibile dal dono
fatto nel 2011 da Confindustria
Udine consistente in una delle
pochissime macchine di prova
universale da 1500 kN installate
in Italia; inoltre, nel 2011, il sistema qualità è stato certificato
secondo ISO 9001, ciò ha anche
permesso il diffondersi della
cultura della qualità all’interno
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
dell’Istituto.
Il laboratorio prove del Malignani è socio di due associazioni di
laboratori, una privata – ALIG
– che raccoglie 63 laboratori,
ed una – ALP – che raccoglie i
13 laboratori prove di istituti
tecnici; inoltre è socio UNI, ciò
permette di avere a disposizione
all’interno del Malignani tutta la
normativa tecnica emessa in Italia su supporto informatico.
Dal 2012 il Direttore del Laboratorio è l’ing. Michele Cantarutti
che ha sostituito l’ing. Enrico
D’Este, direttore sin dal lontano
1985. Fanno parte del Laboratorio più di 15 persone, fra docenti
e assistenti tecnici che operano
a diverso titolo per lo svolgimento delle prove e per la gestione
tecnica ed amministrativa.
Da quest’anno inoltre il Laboratorio formerà il suo personale e
si specializzerà anche nell’ambito dei servizi conto terzi - Prove
non distruttive.
CERTIFICAZIONI
ANNO SCOLASTICO
2013 - 2014
45
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
ENAC-LMA:
Licenza di Manutentore
Aeronautico
CETOP
European Fluid Power
ENAC - LMA
CETOP
Un percorso complesso
quello intrapreso
nell’anno scolastico 2009
- 2010 dall’I.S.I.S. “A.
Malignani” per adeguare
i percorsi formativi
curricolari dell’indirizzo
costruzioni aeronautiche
(oggi Trasporti e Logistica)
a quanto richiesto dalla
normativa europea per
poter operare nel settore
della manutenzione
aeronautica
Primo e ancora oggi unico nel
contesto formativo pubblico
superiore italiano, l’I.S.I.S.
“A. Malignani” ha raggiunto
un accordo con ENAC Italia l’ente nazionale preposto al
rilascio delle licenze EASA - che
riconosce a seguito di esami gli
allievi frequentanti il corso di
costruttori aeronautiche, i crediti
formativi per il conseguimento
della certificazione EASA di
Manutentore Aeronautico valida
a livello europeo.
Il normale iter per procedere alla
certificazione LMA normalmente
comporta un impegno di 3.000
ore (2 anni circa) di preparazione
teorica, da effettuarsi dopo il
diploma superiore, e 5 anni di
esperienza presso un’azienda
certificata, oltre ad un esborso
pari di media a 20.000 euro.
La certificazione LMA è ottenibile
dopo il superamento di 17 moduli
formativi e 3 anni di esperienza
(training on the job) presso
aziende del settore manutentivo.
L’accreditamento ottenuto dal
Malignani, fa sì invece che la
parte teorica possa essere svolta
interamente durante le normali
ore di lezione a scuola e che i 5
anni di esperienza richiesti dalla
normativa possano essere ridotti
a 3 anni.
Operazione FLAMINGO
Foto di gruppo assieme agli
specialisti della Piaggio Aero
Industries alla consegna del
velivolo Piaggio P166 DL3
che ha raggiunto l’aeroporto
di Udine -Campoformido
proveniente dall aeroporto
militare di Pratica di Mare
presso Roma, per l’attività
formativa di manutentori
aeronautici.
46
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
Grazie alla disponibilità di
laboratori all’avanguardia
e di personale docente
specializzato l’I.S.I.S. “A.
Malignani” ha ricevuto
nel 2012 da ASSOFLUID
l’accreditamento per il
rilascio della certificazione
CETOP (Comitato Europeo
delle Trasmissioni
Oleoidrauliche e
Pneumatiche)
Questo permette di certificare, a
seguito di superamento di regolare test, gli studenti di Meccatronica del 4° e 5° anno collegando sinergicamente l’offerta
formativa e le esigenze delle imprese del settore.
La raccomandazione CETOP RE
2000/02 è stata emanata allo
scopo di promuovere un ciclo
di certificazioni successive per
permettere ai datori di lavoro di
identificare persone in possesso
di precisi livelli di competenza,
capacità e conoscenza, raggiunti
attraverso corsi ed esperienze,
testati attraverso gli esami di
qualifica/certificazione CETOP,
fornendo così una garanzia di
qualità.
Il programma è basato su competenze di tre livelli, 1, 2 e 3,
per soddisfare i requisiti necessari al raggiungimento dei livelli
professionali ritenuti necessari.
Il livello 1 è da considerarsi “conoscitivo”, il livello 2 certifica
già conoscenze/capacità professionali, il livello 3 certifica conoscenze/capacità operative di
livello superiore.
L’I.S.I.S. “A. Malignani”, dopo
una fase di preparazione e adeguamento, nel maggio 2010 è
stato ufficialmente riconosciuto
come Centro di Formazione Certificato, in grado di condurre, per
conto della CETOP/ASSOFLUID,
corsi ed esami di certificazione
per i livelli P1, P2 e P3 di pneumatica e di livello H1 di oleodinamica.
47
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
Certificazioni
linguistiche
La conoscenza almeno di una
lingua straniera è uno dei
requisiti più richiesti a coloro
che aspirano all’inserimento nel
mondo del lavoro o degli studi
superiori: l’I.S.I.S. Malignani
supporta gli studenti interessati
a raggiungere tale traguardo,
organizzando corsi finalizzati a
consolidare abilità e competenze
nella lingua inglese e, per gli
studenti del liceo, anche tedesca.
Gli studenti delle
classi quinte di edilizia
dell’I.S.I.S. “A. Malignani”
affrontano il percorso
per la certificazione
Casaclima per progettisti.
Al termine del primo corso
biennale di ampliamento
dell’offerta formativa seconda
lingua straniera tedesco, agli
studenti del Liceo Scientifico
opzione Scienze Applicate
sono state consegnate
le certificazioni livello A2
conseguite presso il Goethe
Institut di Trieste.
ECDL - CERTIFICAZIONI INFORMATICHE
Il Malignani è accreditato come Test Center capofila
dell’Aica - Associazione Italiana per l’Informatica ed il
Calcolo Automatico - ed è sede di esami per il rilascio
di certificazioni che si differenziano per il livello di
competenze richiesto. Oggi l’istituto è certificato anche
EUCIP, EUropean Certification of Informatics Professionals,
programma europeo di certificazione delle competenze
informatiche nuovo punto di riferimento per tutti coloro
che entrano come neolaureati nel mondo delle professioni
legate all’Information e Communication Technology (ICT)
e per quei professionisti che intendono proseguire o
rafforzare la loro preparazione.
48
Certificazione
CasaClima
Presso Il Malignani è quindi ora
possibile conseguire oltre alla
Nuova ECDL - strutturata su
nuovi moduli che certificano le
conoscenze essenziali rispondenti alle mutate condizioni
della tecnologia e dell’informatica- anche altre certificazioni
professionali di Informatica.
Oltre al percorso per la certificazione EQDL (European Quality
Driving Licence), ossia la Patente
Europea della Qualità, presso il
Malignani è oggi possibile conseguire i vari livelli di certificazione EUCIP:
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
• EUCIP Core Level (Livello
Base) - primo livello
• EUCIP Elective Level (Livello
Elettivo) - secondo livello
• EUCIP Specialist Level (IT Administrator) - percorso collaterale
La scuola ha inoltre aderito al
progetto Eucip Scuola e dall’anno scolastico 2013-2014 una
classe terza dell’indirizzo telecomunicazioni ha iniziato a sperimentare per sostenere alla fine
del percorso scolastico gli esami previsti per la certificazione
EUCIP Core Level (tutti in lingua
inglese).
Grazie ad un protocollo d’intesa
intercorso tra APE, Agenzia per
L’Energia del Friuli Venezia Giulia
e I.S.I.S. “A. Malignani” di Udine,
gli studenti delle classi quinte
dell’indirizzo CAT Costruzioni
Ambiente e Territorio del
Malignani possono raggiungere
a fine anno scolastico il primo
livello
della
certificazione
CASACLIMA per progettisti.
I percorsi formativi tenuti da
professionisti accreditati da APE,
sono articolati in 7 moduli per
un totale di 28 ore di formazione
teorica e test finale e vanno ad
integrare il normale programma
didattico sul tema specifico
del risparmio energetico e sui
principi del costruire a basso
consumo energetico.
Per ottenere il primo livello della
certificazione CasaClima per
progettisti, gli studenti ddevono
necessariamente frequentare il
100% delle 28 ore di formazione
teorica che prevedono anche
l’utilizzo del software DocetPro
2010 per la certificazione
energetica degli edifici e quindi
superare un esame finale.
Sicurezza
in cantiere
In collaborazione con il CEFS
Centro Edile per la Formazione
e la Sicurezza di Udine - facente
parte di FORMEDIL Ente
nazionale per la formazione e
l’addestramento professionale
nell’edilizia - nell’ambito del
curriculo formativo vengono
organizzati corsi didattico pratici
- didattici di 16 ore (obbligatori
per legge) per ricevere la
formazione di ingresso per
sapersi muovere in sicurezza
in un cantiere prima di iniziare
49
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
un rapporto di lavoro. Vengono
inoltre svolti corsi per utilizzare
correttamente i DPI (dispositivi
di protezione individuale) nello
specifico per prevenire le cadute
dall’alto.
IANNOPREMI
SCOLASTICO
2013 - 2014
51
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
EN Plein al premio
FAST I Giovani e le
Scienze 2014
“I Giovani e le Scienze” indetto dalla FAST Federazione delle
Associazioni Scientifiche e Tecniche, trampolino di lancio per la
partecipazione ad altri ambiti concorsi scientifici internazionali
I GIOVANI E LE SCIENZE
Da 15 anni l’I.S.I.S. Malignani di Udine partecipa al
concorso. Per 14 volte ne ha conquistato il podio.
“È una grande soddisfazione - afferma Alberto Pieri,
segretario generale di FAST e anima del concorso gli studenti del Malignani testimoniano ogni anno il
livello di eccellenza dell’Istituto di cui fanno parte.
Quest’anno oltre al primo premio con il protocollo
sui trattamenti di diserbo del suolo da infestanti,
un secondo progetto (Freezer Keeper) del Malignani
relativo ad un dispositivo per la determinazione
dell’interruzione della catena del freddo nei surgelati,
è stato selezionato dalla giuria e permetterà ai
3 studenti che vi hanno lavorato di partecipare
all’Olimpiade per la sostenibilità, I-SWEEp, in
programma a Houston (Usa) nel maggio 2015”
!
! E
DISERBANTI
METABOLITI
!
SECONDARI: UN NUOVO
PROTOCOLLO! PER LA
Un nuovo protocollo
!
IDENTIFICAZIONE
LORO
per il biorisanamento
ED ELIMINAZIONE
! DAL
del suolo di Maddalena
SUOLO
!
I.S.I.S Arturo Malignani !
Bucchi,Udine
Maria
Veronica
!
!
Since 1937
Di Lenardo, Nicol
!
Soravito e Federico Buttò !
!
della 5^ B del Liceo
!
Scientifico Tecnologico
!
sono Docenti:!
risultati i migliori e !
!
rappresenteranno
l’Italia !
Eliana Ginevra!
!
allaGiuseppe
finaleMotisi
europea
!
(26° edizione di EUCYS) !
!
REFERENCES: a Varsavia (Polonia)
!
il 19 - 24 settembre 2014 !
!
!
!
- WHO World Health Organization (1993)
Polychlorated biphenyls and terphenyls, Genova,
WHO, Enviromental Health Criteria 140, II ed. - H. Hart et. alii,Chimica organica, Bologna,
Zanichelli deitore, 2012
- D. Bartolini, Si diffonde la formula solo post (ma
attenzione alle resistenze) in: Terra e vita n.
5/2012, 4 febbraio 2012
- ICRAM, Ministero dell’Ambiente e della Tutela del
Territorio, Valutazione della tossicià naturale nel
saggio Microtox in fase solida: la normalizzazione
politica in: Acqua e aria, 6, pp. 83-91, 1999!
!
52
Bucchi Maddalena
Buttò Federico
Di Lenardo Maria Veronica
Diserbanti e metaboliti secondari: un nuovo
protocollo per la loro identificazione ed
eliminazione dal suolo
Sono utili i diserbanti per l’implementazione del modello
salvaguardare e migliorare simbiotico
delle
micorriza
la
produzione
agricola? (associazione tra miceli di
Certamente si se impiegati con fungo e la pianta), affiancato
cognizione di RISCHI
causa. DEGLI
PeccatoATTUALI
dal trattamento anche in preche molti erbicidi
risultino
attivi
emergenza. Impiegando questa
TRATTAMENTI DI DISERBO
anche dopo l’intervallo di tempo metodologia i tre studenti
vengono applicati trattamenti
indicato Oggi,
dalle alle
casecolture,
produttrici.
constatano che: le piante sono
di solo post emergenza (dopo la germinazione)
È questa
la
conclusione
del
meno
vulnerabili
e migliorano
spesse volte attuati utilizzando
un mix
di
lavoro. diserbanti in possibile sinergismo.!la loro produttività, la micorriza
Si tratta Perché
di un nuovo
protocollo assorbe i metaboliti secondari
riteniamo negativa tale metodica di
per diserbare
suoli
agricoli
da dei diserbanti utilizzati e inoltre
trattamento?!
erbe infestanti. Attualmente svolge un riciclo degli elementi
Al fine di ottenere il diserbo delle piante
le colture
di inmais
e disoia
azoto ee fosforo
infestanti
un lasso
tempo minore
senza presenti nel suolo,
vengonoalcun
trattate
con interventi
trattamento
preventivo,aumentano
i diserbantila compattezza del
vengono
oggi associati
tra loro eterreno
somministrati
di diserbo
post
emergenza
evitando fenomeni di
più elevate. !
(dopo lain concentrazioni
germinazione)
e con dilavamento.
causa l’inquinamento
del suolo agrario e lo
mix di Ciò
erbicidi.
Ciò provoca
stress delle del
piantesuolo,
di coltura
un inquinamento
le le quali svolgono
una minor attività fotosintetica, incorrono in
piante risultano
“stressate, è Il progetto è stato realizzato
clorosi e risultano più vulnerabili agli attacchi di
ridotta l’attività
fotosintetica
e con il contributo dell’ARPA
organismi patogeni.!
la produttività.
Per
eliminare
la
(dott.ssa Marinella Franchi
I NOSTRI OBBIETTIVI
conseguente tossicità dal suolo e Chiara Suraci) e del prof.
• Incremento della produttività e della qualità
ed evitare
un bioaccumulo Ceccon del Dipartimento
delle colture di mais e soia. !
dei diserbanti Maddalena, di
Scienze
Agrarie
Biorisanamento
ambientale dei
suoli agricoli
Maria e• Federico
propongono
dell’Università
di Udine.
e aree industriali applicando il modello
simbiotico della micorriza.
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
The Freezer Keeper
Project il progetto
per determinare
l’interruzione della
catena del freddo nei
surgelati, presentato
da Emanuele Fornasier,
Mattia Gamboso della
5^B e Giulia Pelos della
5^C del Liceo Scientifico
Tecnologico, selezionato
nell’ambito di FAST
rappresenterà l’Italia
all’ Olimpiade della
Sostenibilità I-SWEEP
a Huston (USA) nel 2015
FREEZER KEEPER
È un dispositivo che impedisce
la vendita di alimenti surgelati
non correttamente conservati,
che, come emerso dagli studi
condotti in tal senso, sono
fonte di un’alta percentuale di
intossicazioni alimentari che si
verificano in tutto il mondo.
II dispositivo messo a punto
con la fattiva collaborazione
della AMB Packaging di
San Daniele del Friuli (Ud) è
totalmente atossico, facilmente
implementabile in filiera e ha un
costo decisamente contenuto .
Esso presenta quindi tutti i
requisiti necessari per essere
introdotto sul mercato. Al
momento sono in corso gli
ultimi test sperimentali volti
all’applicazione di Freezer
Keeper su larga scala..
53
FREEZER KEEPER è
stato realizzato con la
collaborazione della società
AMB SpA di San Daniele
(Ud) specializzata nella
produzione di film coestrusi
per il packaging alimentare
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
Il progetto “P.I.E
Propellenti Ipergolici
Ecologici
Concorso “I SWEEP 2014” Houston (Texas) Terzo
premio, medaglia di bronzo nella
categoria Engeeniring
I-SWEEP 2014
Due giovani scienziati
italiani, Massimo
Cappelletto e Davide
Zilli, entrambi ventenni
e diplomati lo scorso
anno all’I.S.I.S. Arturo
Malignani di Udine, con
il progetto P.I.E. dopo
la selezione al concorso
concorso italiano
FAST nel 2012, hanno
ottenuto il terzo premio
madaglia di bronzo nella
categoria Engeeniring al
concorso I-Sweep 2014,
il secondo premio nella
categoria Energia e
Trasporti a INTEL ISEF
PHOENIX ARIZONA 2013
L’idea originale è di Massimo
Cappelletto che fin dal primo
anno di liceo si appassiona
al tema della propulsione,
utilizzata per controllare l’orbita
dei satelliti, tanto da spingerlo
a costruire nella cucina di casa
dei rudimentali sistemi a razzo.
L’idea di progettare qualcosa
di innovativo si trasforma in
realtà quando, sotto la guida
della prof.ssa Eliana Ginevra
sua docente di Biologia, inizia a
lavorare al terzo anno del liceo
ad un nuovo tipo di propellente
liquido ipergolico (ossia capace
di autoaccensione grazie al
contatto diretto tra combustibile
e comburente) ed ecologico. Il
propellente ideato da Massimo
nei
laboratori
dell’I.S.I.S.
“A. Malignani” oltre a consentire
di ottenere ottime prestazioni
per il controllo dell’orbita
e dell’assetto dei satelliti,
non libera infatti gas tossici
nell’atmosfera, rispetto a quanto
avviene con altri combustibili
normalmente utilizzati: nella
sua composizione sono infatti
presenti un alcool primario,
acqua ossigenata ed un
catalizzatore inorganico.
L’utilizzo
del
propellente
ipergolico necessitava di un
missile speciale, da qui la
collaborazione con il collega
aeronautico
Davide
Zilli.
Davide progetta e quindi
realizza nei laboratori di
aeronautica del Malignani con
l’aiuto dell’assistente tecnico
Alessandro Tonutto, il prototipo
di un missile innovativo.
Realizzato in acciaio e lega
leggera di alluminio, con i serbatoi
rivestiti in teflon per evitare
possibili processi di corrosione
ed una camera di combustione
studiata per abbattere le
temperature
in
prossimità
delle pareti ed aumentare
l’efficienza, il missile made
in Malignani è superleggero,
utilizza una quantità di materiali
minore rispetto allo standard
è più economico e facile da
manutenere, fornito addirittura
di un paracadute che permette di
evitare la rottura di componenti
durante la discesa.
Davide Zilli che oggi lavora
al Centro Ricerche Danieli/
iscritto all’Università di Udine,
Massimo Cappelletto continua
i suoi studi al Politecnico
di Milano Ingegneria
aerospaziale con la docente
Ginevra e il tecnico Tonutto
3 allievi del Malignani
guadagnano la fascia
d’Oro alla Gara
Nazionale delle Discipline
Scientifiche EUSOIT
Matteo Cividino, Gianluca Ermacora e Nicola
Pradolin rispettivamente iscritti al 3° anno
del Liceo di Scienze Applicate, dell’indirizzo in
Telecomunicazioni e in Elettronica/Elettrotecnica,
hanno conquistato la Fascia d’Oro alla Gara
Nazionale delle discipline Scientifiche EUSOIT,
tenutasi lo scorso 21 febbraio presso il Dipartimento
di Biologia dell’Università di Padova
EUSOIT
La gara, accreditata dal MIUR
per la certificazione delle eccellenze e promossa dall’Associazione per l’insegnamento della
Fisica, prevedeva la soluzione
di 3 diversi test in ambito fisico,
chimico e biologico, nell’arco
complessivo di 4 ore e 30 minuti.
I nostri ragazzi hanno deciso
di testare le proprie competenze gareggiando ognuno in una
specifica disciplina scientifica.
Tema conduttore della gara “patate, amidi e borse della spesa”.
Matteo Cividino ha affrontato la
prova di biologia su un campione incognito e uno dato; Gianluca Ermacora i test di chimica
con l’individuazione di acqua,
amido e proteine nelle patate;
Nicola Pradolin quelli di fisica
che vertevano sullo studio delle
resistenze e della deformazione
delle bioplastiche utilizzate per i
sacchetti della spesa.
La squadra dell’I.S.I.S. “A. Malignani” si è preparata alla gara in
orario extra scolastico, svolgendo un’intensa attività di laboratorio sotto la guida dei docenti
Florit, Chiavola, Boasso, Marcato, Cavallo e Romano.
I ragazzi hanno ricevuto inoltre
un premio speciale per la prova
di Chimica.
Olimpiadi di Informatica
Taiwan 2014
Alessio Mazzetto è nella squadra nazionale
ALESSIO MAZZETTO
Alessio Mazzetto l’allievo della 5Dst dell’I.S.I.S.
“A. Malignani” entra a far parte della squadra
olimpica nazionale per le Olimpiadi di Informatica
che si svolgeranno a luglio 2014.
Nel 2013 aveva conquistato la medaglia d’argento
nella competizione nazionale.
Le Olimpiadi Nazionali di Informatica sono
organizzate dal MIUR e dall’AICA Associazione
per l’Informatica e il Calcolo Automatico
54
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
55
L’entusiasmo certo non manca
ad Alessio Mazzetto 5Dst
dell’I.S.I.S. “A. Malignani” di
Udine medaglia d’argento
nel 2013, che ha affrontato
e superato anche le prove di
selezione per entrare a far parte
della squadra che rappresenterà
l’Italia
alle
Olimpiadi
Internazionali di Informatica
che si terranno al luglio 2014 a
Taiwan. “La competizione e
la risoluzione dei problemi mi
divertono. Per questo partecipo
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
a tutti i concorsi di matematica,
informatica e scienze a cui
la scuola mi dà l’opportunità
di partecipare” ci racconta
Alessio Mazzetto che nel suo
medagliere annovera anche
l’argento nell’Olimpiadi della
Fisica del 2012-2013. È stato
presente a maggio a Los Angeles
con il progetto di SpuntiNO, la
pillola blocca fame già finalista
al premio FAST “I Giovani e le
Scienze” del 2013.
Il MIUR premia 4
eccellenti del Malignani.
Erogate da INDIRE 4
borse di studio per i
risultati raggiunti in
competizioni scientifiche
INDIRE MIUR
Con una cerimonia
ufficiale alla presenza
delle famiglie, dei
compagni di classe e
delle autorità locali,
presenti il sindaco
della città di Udine
Honsell il consigliere
D’Este e l’assessore
provinciale Govetto sono
state consegnate a 4
eccellenti studenti del
Malignani altrettante
borse di studio erogate
da INDIRE, il più antico
istituto di ricerca del
Ministero dell’Istruzione,
per l’impegno e i brillanti
risultati raggiunti in
competizioni scientifiche
Le borse di studio sono andate ai
fortunati scienziati in erba, tutti
studenti del Liceo Scientifico, si
tratta di Massimo Bosco, Isabella
Concina e Giulia Pelos iscritti
alla 5^ C st. e Alessio Mazzetto
della 5^ D st.
Massimo, Isabella e Giulia
hanno partecipato nel 2012
a EUSO, le Olimpiadi Europee
delle Discipline Scientifiche e
dopo aver superato le selezioni
nazionali, erano riusciti a
conquistare la fascia d’argento
europea con una brillante
gara di gruppo condotta a
Vilnius in Lituania. Il gruppo
del Malignani era riuscito a
superare le selezioni nazionali
e ad accedere alle europee
a cui partecipavano 22 paesi
e 44 gruppi. In due giornate
veniva richiesta la risoluzione
di 2 problemi che contenevano
parti teoriche e sperimentali
56
nelle aree di biologia, chimica
e fisica come la determinazione
della distribuzione percentuale
di densità di 200 pezzetti
d’ambra e ancora problemi di
colorimetria, classificazione di
insetti, fotosintesi dal punto di
vista biologico e chimico
Alessio Mazzetto ha un
medagliere piuttosto ricco:
finalista al premio FAST
“I Giovani e le Scienze “Aprile
2013 con il progetto di una pillola
bloccafame insieme ai colleghi
Alberto Agnoletti e Alessandra
Motisi, invitato a presentare lo
stesso progetto a Los Angeles;
argento alle Olimpiadi Nazionali
di Informatica a settembre
2013 e bronzo nel 2012; fascia
d’argento alle selezioni regionali
per le Olimpiadi della Fisica a.s.
2012-2013. Ricordando la sua
esperienza di studente il sindaco
Honsell ha sottolineato come
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
la partecipazione ai concorsi
sia per i ragazzi “un’esperienza
fondamentale per capire meglio
se stessi, trovare stimoli nuovi,
imparare a relazionarsi e anche
divertirsi”. “In un clima piuttosto
sfiduciato è una piacevole
sorpresa entrare al Malignani
e trovare tanta vitalità- ha
affermato l’assessore provinciale
Govetto. Il merito della qualità
di questi ragazzi va alla scuola
ma certo anche alle famiglie. E
quindi un monito “continuate ad
investire su voi stessi “.
Alla cerimonia erano presenti
anche
Matteo
Cividino,
Gianluca Ermacora e Nicola
Pradolin Telecomunicazioni e in
Elettronica/Elettrotecnica, che
hanno conquistato l’Oro alla
Gara Nazionale delle discipline
Scientifiche EUSOIT 2014.
1° premio all’I.S.I.S. Malignani con
il progetto MISURATORE di CAVITÀ
e Medaglia Presidenziale in fusione
di bronzo esclusivo riconoscimento
conferito dal Presidente della
Repubblica al Concorso
“Per aver affrontato
un tema di elevata
complessità con un alto
livello di integrazione
multidisciplinare. La
collaborazione scuolaazienda che rappresenta
in questo caso una best
practice nell’ambito
dell’alternanza scuolalavoro ha consentito
di documentare con
completezza il processo
didattico seguito”
Così recita il verbale della giuria del premio Fabbricando ed.
2014 promosso da ABS Spa
Acciaierie Bertoli Safau che ha
proclamato il team dell’I.S.I.S.
Malignani, composto da una
compagine di 11 allievi appartenenti alle classi 5^ degli indirizzi
di meccanica, elettronica e automazione, vincitore della nona
edizione per la sezione dedicata
alle scuole secondarie superiori
con il progetto del “Misuratore
di Cavità”: tale progetto è stato
implementato a partire dall’a.s.
2012/2013 e riguarda la realizzazione di un dispositivo per la
misurazione di geometrie complesse, come il cristallizzatore
del sistema di colata continua
dell’acciaio per la produzione di
blumi e billette. La tecnologia di
riferimento è quella dei sensori
laser. L’attività di collaborazione
di Alternanza Scuola - Lavoro
57
FABBRICANDO 2014
avviata già nel 2011 riguarda
temi multidisciplinari e ha richiesto l’impegno e la dedizione
degli studenti di quarta e quinta
delle sezioni di meccanica, elettronica, elettrotecnica e del liceo
scientifico tecnologico.
Dopo la fase di ricerca e concretizzazione delle idee attuato nel
2011/2012 da un gruppo di 10
studenti durante lo stage estivo,
nel 2012/2013 un altro gruppo
di 10 studenti di quarta della sezione di meccanica ed elettronica, raccolto il testimone, si sono
spinti nello studio di fattibilità
individuando i componenti idonei e dimensionando la struttura
del dispositivo.
L’obiettivo di questo gruppo di
lavoro è stata la realizzazione
del prototipo durante l’anno
scolastico 2013-2014. Il lavoro degli studenti in questi anni
è stato coordinato dai docenti
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
D’Agostini, Missio, Paganin e
Pecile.
Questi i ragazzi che hanno
lavorato al progetto nel
2013/2014:
Cantoni Copetti Enrico 5^MEC B
Grattoni Andrea 5^MEC B
Conte Nicola 5^MEC B
Ortis Cristian 5^MEC B
Deganutti Andrea 5^MEC B
Ferrandico Simone 5^ELI A
Ganis Francesco 5^ELI B
Bassi Francesco 5^ELI B
Kasi Brendon 5^ELI B
Bassi Luca 4^AUT A
Pussini Luca 5^ELI
Riconoscimenti Officine
Pittini per la formazione
WOOD DOC
Progetto/concorso rivolto agli
studenti del corso per Operatori
del Legno Arredo
dell’I.S.I.S. Malignani
di San Giovanni al Natisone
OFFICINE PITTINI
Nell’ambito del progetto
di alternanza scuolalavoro, Officine Pittini
ha ritenuto di assegnare
al alcuni studenti premi
speciali per la particolare
attenzione e capacità
tecniche in ambito sia
elettrico/elettronico che
meccanico, oltre che per
aspetti comportamentali
ed attitudinali
WOOD DOC
Marco Giorgiutti
Distinto per capacità e impegno
nel gruppo ospitato in Acciaieria.
MATTEO PATRIARCA
Si è distinto per le capacità
soprattutto in ambito elettrico/
elettrotecnico.
Organizzato dalla Future
Factory il gruppo giovani
di BCC Manzano per
festeggiare i primi 60
anni della Banca
Luca Di Santolo
Si è distinto anche per le
capacità in ambito meccanico
oltre che elettrico/elettrotecnico.
Luca Bassi
Lettera di riconoscimento poiché
nel gruppo ospitato in Nuova
Metallurgica si è distinto per le
sue capacità e impegno.
58
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
In preparazione al concorso è
stato organizzato un workshop
che ha permesso ai ragazzi di
conoscere alcune realizzazioni di design in legno relative al
mondo del vino già presenti sul
mercato: porta bottiglie, cavatappi, scatole. A tale proposito è
stata preziosa la testimonianza
di un imprenditore del settore
del legno accessori per il mondo
del vino. Successivamente, divisi
in gruppi, gli studenti sono stati
seguiti da giovani progettisti associati alla Future Factory (Marzena Ciesielka, Claudia Ciulla e
Paolo Lepori), per sviluppare le
prime bozze del loro lavoro.
Duhtr - progetto vincitore
I progetti sono stati valutati da
una commissione composta da
Silvano Zamò in rappresentanza
della Banca Manzano, Germano Zorzettig in rappresentanza
del mondo vitivinicolo locale,
Marta Basso in rappresentanza
dell’Associazione Future Factory
e Valentina Vidoni in rappresentanza del mondo del design.
I lavori sono stati valutati sulla
Lewine - menzione
Wine al solidwood - menzione
59
base di criteri relativi a qualità
della progettazione, estetica del
prodotto, originalità per l’utilizzo del legno e compatibilità
dell’oggetto con le esigenze del
mondo vitivinicolo.
Il progetto risultato vincitore è
stato “Duhtr” di Lovrenčić Martin, rappresentante un portabottiglia e portabicchieri.
menzione i progetti “Lewine”
di Enea Cantarutti, “Wine and
Wood” di Riccardo Facchini,
“Saloon” di Matteo Moschioni
e “Wine at solidwood” di David
Sgiarovello.
Sono stati ritenuti meritevoli di
Saloon - menzione
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
Wine and wood - menzione
Premio Terzani
1° Posto Categoria Scuole
Secondarie di secondo grado
23° Palio Teatrale
Studentesco
“Città di Codroipo”
PALIO STUDENTESCO
PREMIO TERZANI
Svariate problematiche
attuali sono spesso
cause od effetti di
una tematica molte
volte sottovalutata, la
depressione
Di questo fatto si ha riprova nella
realtà quotidiana, specialmente
fra noi giovani, nelle situazioni
scolastiche quanto in quelle
familiari. Troppo spesso infatti
situazioni difficili vengono
ignorate, con ripercussioni molto
gravi.
Con questa canzone abbiamo
quindi voluto trattare l’argomento e motivare i nostri coetanei a
guardarsi intorno ed aiutare chi
si trova in difficoltà.
La canzone si basa su una metafora, nella quale l’uccello rappresenta una persona imbrigliata
dalle paure, intrappolata da una
profonda infelicità che, senza
l’aiuto di alcuno, permane nella
sua sofferenza. La canzone quindi cambia, con l’obiettivo di instaurare positività in chi l’ascolta e indurlo a fare qualcosa per
aiutare chiunque sia in balia di
situazioni scoraggianti, permettendogli di tornare a volare.
La Giuria decide di
assegnare il Primo
Premio allo spettacolo
TANTO RUMORE PER
NULLA di William
Shakespeare presentato
dal gruppo “Il muro
emozionale” dell’I.S.I.S.
“A. Malignani” di Udine
“Per la straordinaria capacità dimostrata dal gruppo nel creare
e trasmettere emozioni intense
e teatralmente vere, per l’ottima pulizia “scenografica” delle
geometrie nello spazio tanto
della scena quanto della platea,
per l’alta competenza attoriale dimostrata dai componenti
della compagnia e trasmessa
in maniera eguale da vecchi a
nuovi componenti. Per l’intensità dell’interpretazione di alcuni
ragazzi che hanno saputo coinvolgere ed emozionare. Per la
capacità di creare il clima giusto
con pochi, essenziali elementi
dell’agire teatrale: la presenza, il
canto e le voci.
Inoltre, per i motivi sopracitati la
Giuria si riserva di segnalare lo
spettacolo all’Amministrazione
Comunale per l’apertura della
stagione di prosa 2014/2015 del
Teatro Comunale “Nicola Benois
- Disma De Cecco”.”
Gruppo teatrale I.S.I.S. A. Malignani: IL MURO EMOZIONALE.
Quando un gruppo di giovani
si trasforma in una comunità
dove le identità trovano spazio
di espressione e la relazione con
gli altri amplifica il contributo
di ognuno, allora tutto il resto
Partecipanti:
Camelia Bura
Madalina Lenuta Bura
Matteo Peressutti
Nicola Vicario
Gabriele Bin
60
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
61
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
avverrà come deve avvenire, seguendo i ritmi e le modalità dettate dalla comunità stessa.
Questo è il gruppo teatrale
dell’I.S.I.S. Arturo Malignani
una forza che di anno in anno
cresce e si rinnova con consapevole umiltà. Non serve
altro per capire il lavoro fatto
in tanti anni basta leggere le
motivazioni della vincita, per
la terza volta consecutiva, del
palio studentesco “Città di
Codroipo”.
I - SWEEEP Houston (USA)
Questi gli allievi
brillantemente emersi
in concorsi a livello nazionale
ed internazionale
COMPETIZIONI E GARE
I giovani e le scienze - FAST
federazione delle associazioni
scientifiche e tecniche
CLASSIFICA:
3° Premio, medaglia di bronzo
categoria Engeeniring
PROGETTO
P.I.E Propellenti Ipergolici Ecologici
STUDENTI:
Davide Zilli
Massimo Cappelletto
COORDINAMENTO:
Prof. Eliana Ginevra
EUSOIT
Olimpiadi delle Discipline
Scientifiche
concorso nazionale
CLASSIFICA:
concorso internazionale
Ammissione alla 26° EUCYS
Concorso dell’Unione Europeo VARSAVIA (PL)
19 - 24 Settembre 2014
concorso nazionale
PROGETTO
Diserbanti e metaboliti secondari:
un nuovo protocollo per la loro identificazione
ed eliminazione dal suolo
STUDENTI:
Maddalena Bucchi
M. Veronica Di Lenardo
Federico Buttò
COORDINAMENTO:
Prof. Eliana Ginevra, Prof. Giuseppe Motisi
I giovani e le scienze - FAST
federazione delle associazioni
scientifiche e tecniche
CLASSIFICA:
1° Premio Fascia Oro
Premio speciale Chimica
STUDENTI:
Matteo Cividino
Gianluca Ermacora
Nicola Pradolin
COORDINAMENTO:
Prof. Fabrizio Florit, Prof. Ettore Cavallo,
Prof.ssa Gabriella Chiavola
e Prof.ssa Annamaria Boasso
Olimpiadi dell’informatica
concorso nazionale
concorso nazionale
CLASSIFICA:
CLASSIFICA:
Partecipazione al concorso internazionale
I-SWEEEP HOUSTON (USA)
Maggio 2015
PROGETTO
The Freezer Keeper Project
STUDENTI:
Emanuele Fornasier
Mattia Gamboso
Giulia Pelos
COORDINAMENTO:
Fascia d’Argento
Selezionato nella squadra olimpionica
per la competizione internazionale 2014
(Taiwan)
STUDENTI:
Alessio Mazzetto
COORDINAMENTO:
Prof.ssa Nicoletta Negrello
Prof. Eliana Ginevra, Prof. Giuseppe Motisi
62
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
63
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
Olimpiadi della matematica
UMI
Fabbricando 2014
concorso nazionale Acciaierie Bertoli Safau
Selezione provinciale di secondo livello
CLASSIFICA: 4° classificato
Ammissione alla fase nazionale di Cesenatico
STUDENTE: Enrico Stefanel
COORDINAMENTO:
Prof. Paolo Giangrandi
Enrico Stefanel
Giochi PRISTEM
Bocconi Matematica
STUDENTE: Arianna Mingone
CLASSIFICA: 3° classificato selezione provinciale
Ammessa alla fase nazionale
STUDENTE: Enrico Stefanel
CLASSIFICA: 12° classificato selezione provinciale,
ammesso alla fase nazionale
Arianna Mingone
Enrico Stefanel
CLASSIFICA:
1° Classificato sezione scuole
secondarie superiori
Medaglia Presidenziale in fusione di bronzo
esclusivo riconoscimento conferito
dal Presidente della Repubblica al Concorso.
PROGETTO
Misuratore di Cavità
STUDENTI: Enrico Cantoni Copetti
Andrea Grattoni
Nicola Conte
Cristian Ortis
Andrea Deganutti
Simone Ferrandico
Francesco Ganis
Francesco Bassi
Brendon Kasi
Luca Bassi
Luca Pussini
COORDINAMENTO:
Prof. Roberto D’Agostini, Prof. Maurizio Missio,
Prof. Alessandro Paganin e Prof. Andrea Pecile
Rome CUP 2014
trofeo nazionale città di Roma di robotica
STUDENTE: Luca Pupil
CLASSIFICA: STUDENTE: 4° classificato selezione provinciale
Ammesso alla fase nazionale
CLASSIFICA: 5° classificato selezione provinciale
Ammesso alla fase nazionale
COORDINAMENTO:
Prof. Paolo Giangrandi, prof.ssa Chiara Milan e prof.ssa Marzia Toso
Mazzetto Alessio
Luca Pupil
4° Classificato nella categoria
Explorer Junior
STUDENTI: Teofan Clipa
Mattia Napoli
Nicola Scozziero
COORDINAMENTO:
Prof. Claudio Giusto
Mazzetto Alessio
Premiazione regionale
migliori studenti
della provincia di Udine
“La città delle Meraviglie”
Premio letterario Galdus
concorso nazionale
Dipartimento di Matematica e Informatica- Università
degli Studi di Trieste
STUDENTE: CLASSIFICA:
Enrico Stefanel
Massimo Bosco
Enrico Stefanel
Massimo Bosco
64
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
STUDENTI: Debora Andreosso
CLASSIFICA:
3° Classificato nella categoria arte
STUDENTI: Lorenzo Scaini
CLASSIFICA:
2° Classificato nella categoria poesia
COORDINAMENTO:
Prof.ssa Manuela Barbierato
65
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
Premio Terzani 2014
Campionati sportivi studenteschi
concorso nazionale
atletica leggera maschile
CLASSIFICA:
1° classificato categoria scuole secondarie
di 2° grado
CLASSIFICA:
2° Classificato squadra nazionale
1° Classificato regionale
PROGETTO
Ideazione testi / musica
realizzazione video sulla tematica della
depressione tra i giovani
STUDENTI:
STUDENTI:
Camelia Bura
Madalina Lenuta Bura
Matteo Peressutti
Nicola Vicario
Gabriele Bin
Giacomo Beltrame
Cristopher Venturini
Luca Stacco
Daniel Picco
Elia Comelli
Alessandro Bruni
Federico Rossi
Leonardo Gallerani
COORDINAMENTO:
Prof.ssa Morena Pistino
COORDINAMENTO:
Prof.ssa Anna Maria Fehl
Campionati sportivi studenteschi
Palio Teatrale Studentesco
Città di Codroipo 2014
atletica leggera femminile
concorso regionale
LASSIFICA:
1° Premio
PROGETTO
Tanto rumore per nulla di William Shakespeare
STUDENTI:
Gruppo “Il muro emozionale”
dell’I.S.I.S. “A. Malignani” di Udine
COORDINAMENTO:
Prof.ssa Manuela Squadrito
CLASSIFICA:
4° Classificato squadra regionale
STUDENTI:
Letizia Del Fabbro
Chiara Cignolini
Giulia MIcoli
Arianna Del Pino
Sara Cardillo
Federica belli
Francesca Iacuzzo
Fiorenza Bregant
COORDINAMENTO:
Prof.ssa Morena Pistino
Campionati sportivi studenteschi
WOOD DOC
volley femminile
Concorso di design
Future Factory gruppo giovani BCC Manzano
CLASSIFICA:
1° Posto
PROGETTO
Duhtr, portabottiglia e portabicchieri in legno
STUDENTE:
Martin Lovrenčić
COORDINAMENTO:
Prof. Michelina Giavedoni
MENZIONI:
Enea Cantarutti
Riccardo Facchini
Matteo Moschioni
David Sgiarovello
66
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
CLASSIFICA:
2° Classificato squadra provinciale
STUDENTI:
Alice Colomba
Alice Marini
Greta Vergolini
Giada Zamaro
Anna Ligutti
Eleonora Tuniz
Letizia Simonato
Lisa Visentini
Marianna Livio
Veronica Floreani
Federica Lo Monaco
COORDINAMENTO:
Prof.ssa Mariangela Peloi
67
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
Campionati sportivi studenteschi
Campionati sportivi studenteschi
beach volley femminile
nuoto maschile
CLASSIFICA:
3° Classificato regionale
1° e 2° Classificato provinciale
CLASSIFICA:
1° Classificato provinciale squadra
STUDENTI: Alice Colomba
Alice Marini
Greta Vergolini
Letizia Simonato
Veronica Floreani
Lisa Visentin
STUDENTI: COORDINAMENTO:
Giulio Manelli
Marco Rodaro
Brian Clocchiatti
Federico Mestroni
Di Lenarda
Del Piero
Campionati sportivi studenteschi
beach volley maschile
CLASSIFICA:
2° e 3° Classificato provinciale
STUDENTI: COORDINAMENTO:
Campionati sportivi studenteschi
rugby maschile
CLASSIFICA:
1° Classificato regionale
STUDENTI: Rodriguez Castro
Madrassi Matteo
Di Capua Giovanni
Giacomo Tavagnacco
Luca Asti
Andrey Bek
Claudio Lanzaro
Sean Ging
Omar Cantarutti
Wojciech Valorek
Filippo Paolini
Daniele Not
Federico Gubana
Davide Vescovo
Fabrizio Pisano
COORDINAMENTO:
Prof. Matteo Mansi
STUDENTE: Riccardo Furlan
nuoto femminile
CLASSIFICA:
2° Classificato provinciale squadra
STUDENTI: Valentina Gri
Annachiara Zanette
Irene Zannier
Arianna Busolini
Elena Cressatti
Giada Alberti
COORDINAMENTO:
Prof.ssa Morena Pistino
torneo di atletica Rovigno (Croazia)
golf
Titolo regionale
Prof.ssa Leonardo Esposito
Campionati sportivi studenteschi
13°Cross “Guerino Sosic”
Campionati sportivi studenteschi
CLASSIFICA:
Nicolas Novelli
David Volpe
Ivan Galante
Francesco Felice
Prof.ssa Morena Pistino
68
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
CLASSIFICA:
1° Classificato assoluto
squadra maschile e femminile
STUDENTI: Arianna Del Pino
Elisa Guerra
Elisa Notarnicola
Giulia Micoli
Gaia Ferino
Irene Gurisatti
Laura Veneto
Davide Condolo
Davide Comugnaro
Daniel Picco
Davide Marchesan
Matteo Spanu
Stefano Sironi
Andrea Vogrig
COORDINAMENTO:
Prof.ssa Morena Pistino
69
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
Campionati sportivi studenteschi
basket maschile - concorso provinciale
CLASSIFICA:
1° Classificato provinciale
STUDENTI: COORDINAMENTO:
Simone Cengarle
Gianluca Lo Stuzzo
Luca Floram
Dejan Stojanovic
Tirelli Davide
Alberto Zuliani
Sebastian Spadotto
Luca Lacovig
Matteo Basso
Alessandro Costantini
Massimiliano Dosmo
Alberto Tomada
Coach prof. Claudio Natale
Team Manager prof. Leonardo Esposito
Campionati sportivi studenteschi
torneo Sportivo delle Scuole Europee
badminton
gara internazionale
CLASSIFICA:
Titolo regionale
CLASSIFICA:
2° Classificato in tutte le discipline
STUDENTI: Zamaro Cristian
CATEGORIA:
Calcio femminile
CATEGORIA:
Pallavolo Femminile
COORDINAMENTO:
prof.ssa Morena Pistrino
STUDENTI: Martina Lizier
Anita Pitassi
Rebecca Piemonte
Anna Orgnacco
Anna Pizzale
Giulia Dozzi
Erica Favaretto
Lucrezia Amendola
Indya Lestani
STUDENTI: Cristal Olivo
Marzena Martinig
Federica Lo Monaco
Romina Romano
Laura Veneto
Angelica Del Giudice
Anna Liguti
Alice Marini
CATEGORIA:
Calcio maschile
CATEGORIA:
Pallamano
STUDENTI: Sonny Bivi
Riccardo Comino
Nicola Ponte
Luca Zucchi
Luca Sioni
Isaia Schileo
Marco Lusa
Iulian Gherghelijiu
STUDENTI: Giacomo Medeossi
Lorenzo Pittia
Gianluca Pontoni
Marco Del Col
Federico Adamo
Tommaso Troise
Francesco Salvador
Jacopo Mascitelli
Jacopo Conte
CATEGORIA:
Pallacanestro maschile
CATEGORIA:
Badminton
STUDENTI: Davide Tirelli
Alberto Tomada
Matteo Basso
Simone Cengarle
Gianluca Lostuzzo
Luca Floram
Dejan Stojanovic
Marco Kodermatz
Sebastian Spadotto
STUDENTI: Cristian Zamaro
Angelica Della Mora
Rosalin Chen
Alice Zamboni
COORDINAMENTO:
Prof.ssa Morena Pistino
Prof.ssa Maria Maddalena Savonitto
Prof.ssa Lucia Carrara
Torneo regionale di scacchi
CLASSIFICA:
3° Classificato regionale
2° Classificato provinciale
STUDENTI: Giacomo Rocco
COORDINAMENTO:
Prof. Matteo Mansi
70
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
71
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
Torneo Cernich
Le competizioni sportite
extrascolastiche dove gli allievi
dell’istituto hanno ottenuto buoni
risultati e piazzamenti
basket mschile
CLASSIFICA:
Ecco la squadra di basket che per un solo
punto di scarto si è classificata seconda
al torneo Cernich.
STUDENTI:
Daniele Bertoli
Luca Bressan
Elia Ciccuttin
Marco Della Vedova
Thomas Gaspardo
Nicolas Rosso
Alex Stafutti
Davide Bon
Andrea Ferugli
Marco Kodermatz
Michele Maran
Alberto Tessaro
Floram Luca
Davide Tirelli
Alberto Zuliani.
COORDINAMENTO:
prof. Claudio Natale
Team Manager: prof. Leonardo Esposito.
LE ALTRE COMPETIZIONI
Maratonina Udine
Il 21 settembre 2013 , nel centro cittadino ,si è svolta la
gara riservata alle scuole, che rientra nella manifestazione
denominata”Maratonina”di Udine.
I quattro staffettisti che hanno corso e vinto la gara per il Malignani,
sono:
Matteo Spanu
Stefano Sironi
Andrea Vogrig
Lorenzo Capovilla
24 + 4 ore
pallatamburello
A Remanzacco si è svolta la “maratona “ di pallatamburello che
per 24 ore ha visto susseguirsi diverse squadre che hanno giocato
ininterrottamente con lo scopo di raccogliere fondi per aiutare le
famiglie in difficoltà. La gara era organizzata dall’Associazione
“Insieme si può”, dall’amministrazione comunale di Remanzacco e
si è svolta nella palestra della Scuola Media.
STUDENTI:
72
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
Emanuele Bobbera
Simone Cengarle
Gregory Mauro
Nicole Regis
Maria Tedeschi
Nicola Baita
Nicola Serafini
Alex Passon
Zucca Davide
73
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
Staffetta Telethon
24 X 1 Ora 2013
Giovani piloti
crescono
Anche quest’anno è stata organizzata una squadra di 24 persone, tra
allievi e docenti, che correndo un’ora a testa hanno coperto le 24 ore
della staffetta Telethon organizzata in centro a Udine con inizio alle
ore 17.00 del 13 dicembre e conclusasi alle 17.00 di sabato 14.
La squadra era così formata:
Tavano Annarita, Orlandi
Annamaria, Puzone Gianni, Bini
Antonella (docenti),
Sironi Stefano, Segalin Simone
e Moreale Matteo della 4DLSA,
Falomo Mattia 3DLSA, Spanu
Matteo 4ELSA, Gentile Giulio
3AERA,
Brunetta Mattia,Paludetti
Mattia, Chittaro Tiziano 5AERC,
Del Fabro Nicola, Bertoni
Matteo, Bressan Luca 5MECC,
Paludetti Simone 3MECC, Cozzi
Carlo 5AERA, Zonta Andrea
4MMD,
Duria Christian,Pavan Marco,
Placereani Edoardo 4ALSA,
Morandini Nicola 5DST, Vivian
Oliver ex5ELTB.
Organizzazione e assistenza
durante la gara: Prof. Pistrino
Morena, Colavizza Dario,
Peloi Mariangela, Del Terra Elisa
e Cozzo Filippo.
Migliori frazionisti:
Vivian Oliver 16.690 m.
Spanu Matteo 16.154m.
Paludetti Simone 15.321m.
Paludetti Mattia 13.387m.
Cozzi Carlo 13.474m.
Gentile Giulio 12.997m.
Nella foto Mattia Brunetta
staffettista
BREVETTI DI VOLO
Brevetti di volo 2013 e
borse di studio AER agli
allievi 2014
Sabato 10 maggio sono stati
consegnati i brevetti di volo
VDS e aliante agli studenti
dell’indirizzo di aeronautica
che hanno avuto l’opportunità
di frequentare la scuola di volo
Fly&Joy sotto la supervisione
di Bepi Agostino direttore della
Fly&Joy e dei docenti Mauro
Fasano, Delia Manes, Mauro
Darida e Giovanni Battistella.
Nella stessa giornata le Borse
di Studio AER 2014 sono state
assegnate ad allievi meritevoli
delle classi terze e quarte che
hanno superato una selezione
basata sulle medie scolastiche,
degli esami per la Licenza
di Manutentore Aeronautico
LMA superati, del possesso di
certificazioni linguistiche e del
voto in condotta.
I neo piloti sono:
Alessandro Masat
Francesco Cancian
Tomaso Grosutti
Carlo Cozzi
Mattia Brunetta
Nicola Bratti
Staffetta LILT
Anche quest’anno è stata organizzata una squadra di 24 persone, tra
allievi e docenti, che correndo un’ora a testa hanno coperto le 24 ore
della staffetta Telethon organizzata in centro a Udine con inizio alle
ore 17.00 del 13 dicembre e conclusasi alle 17.00 di sabato 14.
Il 29 marzo , organizzata
dall’I.S.I.S. “B. Stringher”, al
parco del Cormor di Udine, si è
svolta la IV ^Staffetta LILT con la
finalità di raccogliere fondi per la
prevenzione e la lotta al tumore.
Il nostro Istituto da sempre sensibile a queste iniziative, ha partecipato con due staffette che
hanno onorato l’impegno facendo segnare i due migliori tempi.
La staffetta A era composta da
Simone Paludetti
Mattia Paludetti
Andrea Vogrig
Matteo Spanu
La staffetta B era così composta:
Daniel Picco
Jacopo Mascitelli
Alessandro Zancani
Claudio Snidero
74
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
75
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
Gli studenti meritevoli che hanno
ottenuto la borsa di studio per
conseguire il brevetto di volo iI
prossimo anno scolatico sono:
Mark Di Fonzo
Claudio Snidero
Giacomo Lugano
Francesco Battel
Andrea Buttazzoni
Stefano Di Giacomo
Noi Siamo Il Futuro
Borse di Studio a.s. 2013 - 2014
Alessandro Masat
5 AER A
Borsa di studio offerta dalla Associazione AER Malignani al
migliore diplomato della sezione aeronautica che ha presentato
all’Esame di Stato la più interessante ricerca
Brendon Kasi
5 ELI B
Franco Galante
5 ELI A
Enrico Cantoni Copetti
5 MECC B
Grattoni Andrea
5 MECC B
Borse di studio Danieli e & Officine Meccaniche SpA Buttrio
come riconoscimento al merito scolastico di 2 periti meccanici e 2
periti elettronici , preferibilmente che abbiano elaborato una tesina
d’esame sul tirocinio svolto in Danieli
Marco Spolaor
5 MEC B
Borsa di studio Ermes Osso in memoria del perito industriale Ermes
Osso, già studente del Malignani sezione Meccanica (a cura delle
sorelle Sandra e Nives)
Mattia Brunetta
5 AER C
Borsa di studio Alessio Tomè in memoria di Alessio Tomè, perito
industriale in Costruzioni Aeronautiche dell’ITI Malignani sez AER B
Simone Baldassi
5 EDI A
Sara Mongiat
5 LST C
Borse di studio Giovanni Turci offerte dal dott. Giovanni Turci,
Presidente di MARSH SpA Milano, società di brokeraggio
assicurativo, in occasione della ricorrenza del 30 anno di presidenza
presso l’azienda, come riconoscimento del merito scolastico
Alessio Mazzetto
5 LST D
Giulia Pelos
5 LST C
Borsa di studio Cecilia Danieli messe a disposizione da MARSH
SpA Milano come riconoscimento del merito scolastico
Riccardo Degano
5 ELI B
IL FUTURO
SIAMO NOI
I RAGAZZI
ANNO SCOLASTICO
2013 - 2014
Borsa di studio ing Luciano Zearo (rinnovabile per gli anni di durata
del corso legale della Facoltà di Ingegneria Elettronica o Informatica)
in memoria dell’ing Luciano Zearo già docente di Elettronica dell’ITI
Malignani di Udine offerta dalla prof.ssa Renza Franz
77
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
ELETTRONICA
E SISTEMI
EDILIZIA
5A
Andreoli Omar, Baldassi Simone, Bertossi Luca, Bigotto Andrea,
Buttazzoni Andrea, Cancian Ludovico, Cimbaro Samuele, Clochiatti Simone,
Degano Arianna, De Reggi Simone, Feruglio Moris, Fosu Boateng Anthony Kwame,
Gheresus Habteslase Samiel, Marcuzzo Cristian, Midena Isabel
Nagostinis Maria, Pauljeskic Nenad, Pellegrina Maurizio, Pellegrini Gabriele, Pinton
Emanuele, Scandini Erick, Tomasetig Stefano, Verona Davide Zanello Francesco
5B
Bassi Francesco, Bassi Lorenzo, Bonaccorsi Mattia, Bonifacio Davide,
Cannatella Misaele, Casco Daniele, Degano Riccardo, Della Vedova Marco,
De Santis Donato, Ganis Francesco, Iuri Marco, Kasi Brendon, Lirussi Francesco,
Mansutti Marco, Martinel Denis, Palmieri Silvio, Pavoni Simone, Pletti Manfredi,
Pussini Luca, Ranciaffi Lorenzo, Specogna Alessio, Ternovyi Iaroslav,
Voloshenyuk Maksym, Zuccolin Walter
ELETTRONICA E
TELECOMUNICAZIONI
ELETTRONICA
E SISTEMI
5A
Bertuzzi Davide, Chiarvesio Luca, Clipa Teofan, Colle Marco, D’odorico Fabio, Fadon
Marco, Ferrandico Simone, Galante Franco, Ladu Giacomo, Lerussi Gabriele,
Miani Riccardo, Micoli Francesco, Napoli Mattia, Petrisor Denis Constantin,
Piasentin Diego, Pisano Fabrizio, Pividor Daniele, Pividori Iacopo, Prezza Alberto,
Rosso Nicolas, Scozziero Nicola, Segatti Manuel, Urbani Thiago, Vozza Simone
78
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
5A
Benmansour Karim, Bernardi Thomas, Bifulco Matteo, Bisaro Cesare, Burg Marco,
Castellani Elia, Covaceuszach Daniel, Del Fabbro Federico, Felice Fabio, Ferrero Mirko,
Fiorino Fabrizio, Floreani Marco, Gardelliano Luca, Martini Klaus, Modonutti Matteo,
Orsettig Alberto, Sant Andrea, Sebastianutti Eric, Solari Fabio, Stroili Simone
79
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
ELETTRONICA
ED ELETTROTECNICA
MECCANICA
5B
Boldarino Federico, Bolognato Iuri, Bortolotti Luca, Cussigh Giulio, Fabbro Giovanni,
Gubana Massimo, Paladin Mirco, Pascolo Francesco, Pietroluongo Mattia,
Pruni Marco, Schiffo Gianluca, Stafutti Alex, Tuti Francesco, Valente Sebastiano,
Venchiarutti Nicola, Zerbinatti Francesco
5B
Biasi Enrico Alberto, Boel Gianbruno, Cantoni Copetti Enrico, Colautti Fabrizio,
Conte Nicola, Deganutti Andrea, Filipin Sean, Fulgieri Domenico, Grattoni Andrea,
Morandini Matteo, Ortis Cristian, Peloso Nicola, Pozzi Cristian, Spolaor Marco,
Turrin Francesco, Ursella Giacomo, Zamparo Eric, Zanor Michele, Zorzetto Riccardo,
Zorzutti Luca
MECCANICA
MECCANICA
5A
Busatto Nicola, Caporale Patrick, Comand Daniele, Comelli Michele, Del Forno Mattia,
Felice Alessandro, Formenton Tiziano, Giacomini Luca, Giacomini Matteo,
Lucchini Devadas, Nardini Enrico, Olivo Andrea, Pescarolo Matteo, Spaziani Luca,
Zanussi Alessandro
80
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
5C
Beltramini Andrea, Bertoni Matteo, Bressan Luca, Cicuttin Elia, Crosilla Federico,
Del Fabro Nicola, De Pauli Adam, Duca Michelangelo, Fari Michele, Felice Giulio,
Giorgiutti Luca, Magrini Gabriele, Mantoani Davide, Marcuzzi Elias,
Marcuzzo Federico, Passera Mattia, Passon Alex, Pauluzzo Davide, Petruzzi Mattia,
Pittana Fabio, Tosoratti Marco, Valoppi Alex, Verona Manuel
81
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
COSTRUZIONI AERONAUTICHE
COSTRUZIONI AERONAUTICHE
5A
Basso Gianluca, Bratti Nicola, Colautti Piergiorgio, Corradini Gabriele, Cozzi Carlo,
Cravello Luca, Del Stabile Caterina, Del Tin Davide, Faroni Riccardo, Favalli Albert,
Grossutti Tommaso, Lena Lorenzo, Martellani Federico, Masat Alessandro,
Passon Lorenzo, Petrei Simone, Sabot Enrico, Scaini Fabio, Soligon Juan,
Vittori Gabriele, Zarrella Stefano, Zurini Francesco Luigi
5C
Bertoli Daniele, Brunetta Mattia, Calligaris Roberto, Cancian Francesco, Cerea Nigel,
Chittaro Tiziano, Coren Alessandro, Costantini Matteo, Del Col Marco,
Della Rovere Michele, De Marchi Alessandro, De Rosa Christian, Dissegna Stefano,
Gardel Mattia, Iacuzzi Davide, Marchig Michael, Morassut Luca, Paludetti Mattia,
Pezzetta Micky, Piani Emanuele, Timeus Giuseppe, Toso Mattia, Vigilante Michele,
Zanon Roberto
LICEO SCIENTIFICO
TECNOLOGICO
COSTRUZIONI AERONAUTICHE
5B
Baita Nicola, Bevilacqua Andrea, Cedolin Federico, Chersovani Andrea,
Esposito Simone, Fedato Giulio, Marzo Massimiliano, Meloro Leonardo, Milan Alberto,
Negro Simone, Picco Niki, Tosolini Mapimi’, Zaccaria Marco, Zaffani Mattia,
Manco Antonio
82
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
5A
Bonato Tommaso, Borghesan Valentina, Campeotto Endy, Cova Giulia, Croatto Valerio,
Del Negro Matteo, Di Cerbo Dario, Dri Alessandro, Elzi Riccardo, Filaferro Greta,
Gaspardo Thomas, Gattesco Pierfrancesco, Kovatsch Enrico, Pascolo Daniele,
Pascolo Lucrezia, Rossi Federico, Sguazzero Marco, Stella Lorenzo, Urban Susanna,
Viezzi Alberto Maria
83
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
LICEO SCIENTIFICO
TECNOLOGICO
LICEO SCIENTIFICO
TECNOLOGICO
5B
Bardus Sebastian, Battaglia Alessia, Bridarolli Isa, Bucchi Maddalena,Campi Giacomo,
Candusso Michele, Canino Emanuele, Demergazzi Nicolo’, Di Giusto Gabriele,
Di Lenardo Maria Veronica, Fornasier Emanuele, Foschiano Thomas, Gamboso Mattia,
Giacomello Mael, Iuri Simone Filippo, Orecchia Cristina, Piron Adam, Prima Nadj,
Pupil Luca, Rachoj Daniele, Soravito Nicol, Tusini Samuele, Vogrig Andrea
5D
Bagnariol Federico, Blasutto Matteo, Cossa Alessandro, Gonzalez Vidal Daniel
Ernesto, Grassi Nicholas, Mazzetto Alessio, Mestroni Michele, Morandini Nicola,
Nigris Lorenzo, Pagani Michela, Pignolo Giacomo, Pischiutta Irene, Pitussi Roberto,
Radassao Luca, Romanello Giacomo, Rossi Emanuele, Snidaro Michele,
Villani Enrico
LICEO SCIENTIFICO
TECNOLOGICO
OPERATORE DEL LEGNO
PRODUZIONI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI
SAN GIOVANNI AL NATISONE
5C
Basana Alessandro, Bertoni Edoardo, Binutti Davide, Bisello Serena,
Bosco Massimo, Concina Isabella, Danso Esther, Di Giusto Mattia,
Foschia Damiano, Micillo Lorenzo, Mongiat Sara, Pelos Giulia, Savio Nicole,
Sommaro Diana
84
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
5A
Bernardis Michael, Bitetti Stefano, Cantarutti Enea, De Biaggio Rebecca, Facchini
Riccardo, Furlan Alberto, Lapi Mikel, Lovrencic Martin, Marzinotto Roy, Pirioni Enrico
85
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
CORSI SERALI
5A
Meccanica
Bacchetti Thomas, Bidoli Alex, Bulfoni Edi, Carlig Mihai, Graffi Marco, Jari Tarik,
Laregina Peppino, Lirussi Sebastian, Melizza Paolo, Mychuda Ruslan, Trojer Alessio,
Urli Filippo, Zanini Davide
CORSI SERALI
5A
Elettronica ed Elettrotecnica
Banello Denis, Bassanese Luca, Bordignon Damiano, Borriello Davide,
Cautero Michele, Colugnati Carlo, Dell’ovo Alessio, De Pieri Cristian,
De Rosa Vincenzo, Favotto Andrea, Giacometti Gianni, Malignani Nicholas,
Neri Andrea, Neri Edoardo, Neri Marco, Palamarchuk Aleksandr, Papp Stefan,
Regeni Michele, Saftoiu Matei Teodor, Snaidero Marco, Stefanizzi Emanuele,
Tonelli Paolo
86
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
Il Preside del
Malignani di Udine
Il professor Illusi è stato per oltre 30
anni una figura di riferimento per
tutto il sistema dell’istruzione udinese.
FABIO ILLUSI
Ha saputo portare
l’istituto Malignani
all’eccellenza nazionale e
internazionale con grande
spirito innovativo,
lungimirante nella
progettualità e amante
dei giovani, riponeva in
loro grande fiducia
Intelligente, lungimirante,
autorevole, pronto ad accettare le sfide, esigente con se
stesso e con gli altri… così
era Fabio Illusi, indimenticabile Preside del nostro Istituto, che ci ha lasciati il 12
febbraio di quest’anno alla
vigilia, si può ben dire, dei
suoi ottant’anni (era infatti
nato a Pola il 14 febbraio
1934).
Il suo funerale si è celebrato il
14 febbraio, il giorno del suo
compleanno.
Nella simbologia dei numeri
questa, quasi, coincidenza
tra la data di nascita e quella di morte può essere vista
come il degno compimento
di un percorso di vita in cui
tempo lineare e tempo ciclico si intrecciano: la morte
come una ri-nascita, come
un’apertura verso una dimensione ”altra”, come un
passaggio dalla quotidianità
dello scorrere degli istanti al
tempo eterno, sempre uguale a se stesso.
Lui, da bravo fisico, lo sapeva. Ne siamo certi!
88
Quando arrivò da noi, con
alle spalle l’esperienza di
Dirigente maturata presso l’Istituto professionale
D’Aronco di Gemona e quella acquisita in un importane
ruolo pubblico ricoperto con
merito e determinazione nel
periodo del Terremoto del
1976, qualcuno rimase perplesso, qualche fronte si aggrottò, qualche sopracciglio
si alzò: un laureato in fisica
e non un ingegnere, come da
tradizione, alla guida di un
Istituto tecnico tanto prestigioso! Un tabù infranto, una
fiducia da conquistare.
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
Ma la sua visione di chi
dovesse essere il perito degli anni ’90 (ed oltre!) divenne ben presto
chiara: il perito del futuro,
secondo lui, non avrebbe
dovuto essere solo un tecnico intermedio, semplice
tramite tra chi ha il compito,
tutto teorico, di progettare e
chi ha il compito, pratico, di
eseguire.
Il perito avrebbe dovuto
coniugare insieme scienza e tecnica, fare e pensare, in una nuova, per
quegli anni, visione “tecnologica” in cui il “saper
fare” avrebbe dovuto
unirsi al “saper pensare”
per “saper far fare”.
Un “saper far fare “ inteso non tanto come controllo del lavoro delle
persone, quanto piuttosto come organizzazione
del lavoro delle macchine, secondo i principi
della Terza Rivoluzione
Industriale che stava applicando su larga scala
l’automazione ai processi produttivi, qualsiasi ne
fosse la natura.
Accettare passivamente questo cambiamento o diventarne protagonisti? Fabio Illusi
non ebbe dubbi: il “Malignani” avrebbe giocato anche in
questo caso un ruolo attivo e
propositivo.
L’introduzione dell’automazione, dei sistemi automatici, vale a dire l’applicazione
dell’informatica alle materie
tecniche, la valorizzazione
della componente progettuale dei saperi specifici,
lo studio della matematica esteso al quinto anno, il
potenziamento e la valorizzazione della lingua inglese, anche attraverso il pionieristico insegnamento in
inglese di materie tecniche,
il potenziamento delle materie umanistiche furono gli
aspetti salienti di una serie
89
di sperimentazioni, innovative nella didattica e nei
contenuti, che a partire dagli
anni ’90 divennero, come si
dice in gergo scolastico, “di
ordinamento”,
entrarono
cioè a far parte del percorso
didattico di ogni perito.
La sfida pedagogica più
innovativa ed interessante Fabio Illusi la affrontò,
però, quando scelse di
accogliere, in un Istituto
tecnico, un percorso di
“Liceo scientifico-tecnologico”.
Non un liceo scientifico di
serie B, perché senza latino,
come sembrò sbrigativamente a molti, ma un percorso
di studi originale ed autonomo incentrato sulle materie
scientifiche: fisica, chimica,
biologia, informatica viste
non come studio astratto
di leggi e principi, ma come
strumento di analisi e di
conoscenza della natura incentrato sulla funzione sperimentale del laboratorio:
anche in questo caso fare e
pensare reciprocamente interagenti.
Questa struttura di base fu
corroborata dal robusto apporto della filosofia, intesa
soprattutto in chiave epi-
I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
stemologica, come filosofia
della scienza e della conoscenza, delle materie umanistiche e dell’inglese.
La sfida fu proprio questa: integrare fra loro
materie scientifiche e
materie umanistiche in
base allo stesso principio su cui si era fondata la riforma dei tecnici,
unire il fare al pensare
la “tecne” al “logos”, introducendo, come snodo
concettuale, la filosofia
e l’informatica, intesa
non tanto come utilizzo
del computer, ormai indispensabile, ma come
linguaggio del nuovo
rapporto uomo-macchina
che è diventato il fulcro
concettuale e la chiave
di lettura degli anni duemila.
Una sfida vinta, un’eredità
importante, quella di Fabio
Illusi, che impegna la nostra
scuola a guardare con determinazione e fiducia verso il
futuro, per esserne protagonista.
Grazie Fabio!
L’I.S.I.S. MALIGNANI IN PERSONA
LO STAFF
Michelina Giavedoni
Ester Iannis
Responsabile di sede
San Giovanni al Natisone
Dirigente Scolastico
Alessandro Paganin
FUNZIONI
STRUMENTALI
Collaboratore del Dirigente
Scolastico
Mauro Bullo
Alberto Della Piana
Funzione strumentale per il
piano dell’offerta formativa
Collaboratore del
Dirigente Scolastico
Maria Concetta Brocato
Maurina Zappamiglio
Direttore Servizi Generali
Amministrativi
Paolo Chiaruttini
Capo Sezione indirizzo
Informatica
e Telecomunicazioni
Daria Condolo
Coordinatrice del
Liceo delle Scienze Applicate
Roberto D’Agostini
Capo Sezione indirizzo
Meccanica, Meccatronica
ed Energia
Mauro Fasano
Capo Sezione indirizzo
Trasporti e Logistica Aeronautica
Gianfranco Olivotto
Capo Sezione indirizzo
Costruzioni, Ambiente
e Territorio - Edilizia
Giuseppe Motisi
Capo Sezione indirizzo
Chimica, Materiali e
Biotecnologie
Stefano Comuzzi
Capo Sezione indirizzo
Elettronica, Elettrotecnica
Funzione strumentale per
la ricerca tecnologica e la
formazione
Luciano Dereani
Funzione strumentale per
la ricerca tecnologica e la
formazione
Giuseppe Rossitto
Funzione strumentale per
la comunicazione
Anita Deganutti
Funzione strumentale per
l’archivistica e la
documentazione
Maurizio Missio
Funzione strumentale per i
rapporti con industria e lavoro
Anna Maria Fehl
Funzione strumentale per
l’innovazione didattica
IL PERSONALE DOCENTE
Accaino Mauro
Acchiardi Chiara Maria
Adriano Marina
Agostinelli Paola
Agostinis Andrea
Agostinis Frera
Angelin Maurizio
Arboritanza Angela Maria
Arcicasa Ermanno
Baldo Anna Maria
Balletta Gaetano
Bandiziol Santino
Barbierato Manuela
Battistella Barbara
Bellina Marina
Bertolini Eralda
Bezzo Roberto
Biasutti Andrea
Bini Antonella
Bittolo Manuela
Boaro Sergio
Boasso Annamaria
Borlini Adriana
Bozzetti Fabrizio
Braho Lumturi
Brelli Gabriella
Brocato Maria Concetta
Brusutti Giacomo
Buiatti Marco
Bullo Mauro
Calisesi Alessandra
Caloiero Rosella
Candido Graziella
Cantarutti Michele
Capizzi Filippo
Cappellaro Marco
Cargnelli Gianpaolo
Carignani Giuseppe
Carrara Lucia
Casasola Giangiacomo
Caserta Ivan
Cavallo Ermanno Ettore
Ceccarelli Gabriele
Chiappetta Laura
Chiaruttini Paolo
Chiavola Gabriela
Chiesa Isabella
Cigainero Italo
Cilia Anna
Ciotola Ciro
Cirillo Sandra
Cirio Anna
Ciroi Marco
Colavizza Dario
Colazzo Daniela
Comisso Roberto
Comuzzi Stefano
Condolo Daria Maria
Corsano Massimo
Cossutti Sandro
Costa Salvatore
Costanzo Maria
Cozzo Filippo
Croatto Ofelia
D’Agostini Roberto
Darida Mauro
De Agostini Alcea Giuliana
De Cillia Ilaria
De Clara Licio
De Riz Luca
De Vingolis Mariarosaria
Deganutti Anita
Del Giudice Laura
Del Terra Elisa
Del Zotto Dario
Della Piana Alberto
Dereani Luciano
Di Felice Laura
Di Leo Paolo
Di Monaco Antonio
D’Odorico Enzo
Dominutti Valnea
Donnini Letizia
Dori’ Antonella
Dreszach Antonella
Drimaco Pietro Antonio
Esempio Luisa
Esente Barbara
Esposito Immacolata
Esposito Leonardo Fabris
Franco
Facile Antonia
Fantini Silvia
Fasano Mauro
Fattori Giuseppe
Fedele Rosalisa
Fehl Anna Maria
Feltrin Daniela
Ferro Marcella
Feruglio Luigi
Floreani Fabrizio
Florit Fabrizio
Fontana Maria
Foschia Nicola
Fraioli Grazia
Franchomme Paola
Frottin Loredana
Fruch Andrea
Fusiello Nunzia Valeria
Garofalo Grazia
Gasparini Caterina
Gasparini Maria
Gelsomino Guido
Giacometti Giorgio
Giangrandi Paolo
Giavedoni Michelina
Ginevra Eliana
Gitto Donatella
Giusto Claudio
Grassi Luciano
Gregoratti Ivaldi
Gubian Renato
Guerci Sonia
Ioan Adriano
Iop Tiziana
Juliano Gianna
Lanzafame Giovanni
Lauda Lucia
Lena Paolo
Leone Nicoletta
Levan Sandro
Lillia Adriana
Lillia Massimo
Lo Brutto Ivana
Luciani Chiara
Maffei Ada
Maggiore Francesca
Maisto Giuliana
Manes Delia
Maniaci Giuseppe
Mansi Matteo
Mansutti Valperto
Marangone Roberto
Mariotti Mariacristina
Marogna Laura
Martinis Nadia
Mascolo Francesco
Masut Stefano
Mauro Guglielmo
Mazzer Nadia
Mazzon Cinzia
Mercato Livia
Metus Laura
Miani Francesca
Micciulli Tommaso
Michelutti Marco
Micillo Elena
Milan Chiara
Missio Maurizio
Modesto Marco
Monasso Daniela
Montemarano Angela
Montresor Francesca
Morandini Paolo
Moretti Gioconda
Moretto Carla
Moschetto Giuseppe
Alessandro
Motisi Giuseppe
Musuruana Simonetta
Muzzi Adelmo
Nardi Graziella
Natale Claudio
Negrello Nicoletta
Nocera Carlo
Nocino Paolo
Novel Daniela
Obinu Mariella
Olivotto Gianfranco
Orlandi Anna Maria
Paganin Alessandro
Palumbo Paola
Pannuti Vincenzo
Pastina Nicoletta
Pecile Andrea
Pecile Tommaso
Pedretti Antonella
Peloi Mariangela
Peresani Maurizio
Peresson Luca
Piana Roberto
Pigani Gabriele
Pistrino Morena
Piussi Marco
Pividori Stefania
Polo Renato
Pozzo Paolo
Pozzo Renzo
Prenassi Ennio
Pugliese Emanuele
Puzone Giovanni
Raffa Massimo
Raffaelli Roberto
Reccardini Marina
Righini Carlo
Ripanti Daniela
Ripanti Marco
Rizzi Nicola
Rizzotti Cecilia
Romanello Fulvia
Romanin Mauro
Romano Annamaria
Romano Gaspare
Rossi Daniele
Rossi Elena
Rossi Marco
Rossi Oscar
Rossitto Giuseppe
Sabbadini Carlo
Sabot Tiziano
Sanna Marina
Sannino Antonio
Saponara Rosaria
Savonitto Donatella
Savonitto Maria Maddalena
Sbuelz Antonella
Selan Chiara
Senatore Fausto
Sgorlon Marco
Simonetti Giacomo
Sogaro Agostino
Someda Maria Cristina
Squadrito Manuela
Stabon Daniela
Stel Paolo
Stella Fabio
Tabacco Federica
Tarantini Giovanni
Tavano Anna Rita
Taverna Carlo
Tessitori Massimo
Tirelli Andrea
Toller Daniele
Tomada Stefano
Tomasini Raffaella
Tomat Paolo
Toniutti Lucio
Toso Marzia
Trombetta Salvatore
Tuan Giorgio
Tudisco Giuseppe
Turello Adriano
Turisini Ivan
Uberti Lavinia
Vaccaro Francesco
Valeri Federico
Valoppi Ivo
Valore Giuseppe
Vanalesti Paola
Venturi Alessandra
Venuti Giangiordano
Verona Renato
Verona Roberto
Virgilio Marco
Visentini Carla
Vivan Stefania
Vuerich Massimo
Zampini Cinzia
Zanchetta Maurizia
Zanchetta Pierfrancesco
Zilli Gabriella
Zuliani Andrea
ASSISTENTI
AMMINISTRATIVI
Chiarparin Giacomina
Colussi Graziella
Di Simone Elda
Iannotta Antonella
Moro Paola
Nadalutti Iris
Nardone Paola
Nobile Sandro
Pagliara Elisa
Picco Sandro
Platta Leonora
Ravaioli Elisabetta
Roiatti Valentino
Rubertis Raffaella
Saro Fiorenza
Vajente Lucrezia
Valentinuzzi Marinella
Valoppi Rosalba
Venturelli Maria Chiara
ASSISTENTI TECNICI
Andreacchi Antonio
Battiston Sergio
Bianchini Lorenzo
Bros Mario
Bulfon Claudio
Canciani Danilo
Candotti Cinzia
Caramazza Salvatore
Codromaz Valter
Colautti Gabriella
D’Angelo Valter
De Maio Paolo Gaetano
Feroli Alessandro
La Gamba Clelia
Masia Massimiliano
Meroi Ermes
Maur Giovanni
Pittioni Valerio
Poti Francesco
Ravo Salvatore
Russo Caio
Scarciglia Bonaventura
Scarel Massimo
Tonutto Alessandro
Vacalebre Giuseppe
Zuccolo Andrea
COLLABORATORI
SCOLASTICI
Azzani Paola
Bossone Giuseppe
Caravello Franco
Cernoia Sandra
Cicchirillo Giuseppe
Cressatti Flavia
D’Ambrosio Beatrice
Dolso Ida
Dolso Luigino
Fachin Sonia
Formentin Maria
Gigliotti Vincenzo
Grion Paola
Longhino Viviana
Marini Cristina
Marrapodi Giuseppe
Miani Nino
Micco Sara
Moretto Michelangelo
Muzio Giuseppe
Paolella Costanza
Palminteri Paolina
Passalenti Marialuisa
Renna Giuseppina
Sciascia Alessandro
Sorbello Emilia
Strangio Teresa
Talon Chiara
Tell Stefano
Vecchiato Elena
Zilli Marina
Zizzutto Giampiero
ESTRATTO
RASSEGNA
S
TA
M
PA
ANNO SCOLASTICO
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UDINE
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TUTTOSCUOLA
dossier tecnologie
Settembre 2013
dossier tecnologie
Settembre 2013
DOSSIER
TECNoLoGIE
a cura di Alfonso Rubinacci
IL “MALIGNANI” DA SEMPRE uN ISTITuTo DI ECCELLENZA.
L’I.S.S. “Malignani”, scuol@ 2.0, frequentato da 2700
studenti, distribuiti in 116 classi tra ITI, Liceo e IPSIA,
aperto a continui cambiamenti, sperimentazioni, miglioramenti nell’offerta formativa, ha spesso anticipato le innovazioni nel rapporto con le realtà più dinamiche del territorio e
con le istituzioni formative di eccellenza dell’Europa, della
Cina e d’Oltreoceano.
Non è frutto della casualità, perciò, il coinvolgimento
dell’istituto “Malignani” in uno dei primi progetti sperimentali di nuovi edifici scolastici per la didattica Scuol@
2.0. L’ampliamento dell’istituto, promosso e curato dall’ISPREDIL, istituto promozionale dell’Ance, rappresenta un tentativo concreto di coniugare le esigenze della
nuova didattica con l’organizzazione ottimale degli spazi e
della funzioni.
Abbiamo incontrato la dirigente scolastica la dirigente
dell’istituto Professoressa Ester Iannis ponendole alcune
domande che hanno sviluppato un’interessante, utile e
piacevole conversazione su alcuni aspetti significativi del
progetto sperimentale.
TECNOLOGIE
TUTTOSCUOLA
Dossier
Scuola digitale: la rivoluzione
dell’ I.S.S “Malignani” di udine
N
el presentare le principali
indicazioni che emergono
dall’esperienza dell’ISIS “
Malagnini” di Udine, appare utile
sottolineare che questo dossier si
inserisce nella iniziativa organica,
ancorchè parziale, di documentazione avviata da Tuttoscuola.
Un tentativo di rappresentare lo
stato d’ innovazione tecnologica
nelle scuole e alcune esperienze
significative e di favorire un maggiore livello di integrazione e condivisione dei dati tra le istituzioni
scolastiche
Alcuni guardano alla tecnologia come al salvagente al quale
aggrapparsi; altri come a una pericolosa minaccia. Entrambi gli
atteggiamenti sono “sbagliati”. La
tecnologia è utile quando sappiamo sfruttarne gli stimoli, dannosa
se ci limitiamo a subirla.
Nel sistema educativo non mancano eccellenze tecnologiche e
sono molte le istituzioni scolastiche che hanno avviato progetti
di didattica 2.0 che si configurano come “iniziative faro” . Segni
di vivacità e varietà vengono dal
“Lussana” di Bergamo, al “Savoia Benincasa” di Ancona, dal
“Volta” di Perugia al “Majorana” di Grugliasco, dal “Fermi”
di Mantova al “Pacioli” di Crema, dal “Tosi” di Busto Arsizio
al “Leone XIII” di Milano, dal
“MaJorana” di Brindisi alla scuola media di Rosso di San Secondo,
dalla “Scuola digitale” Sardegna
al progetto Generazione Web
Lombardia,(cfr www.tuttoscuola.
com).
Il quadro degli atteggiamenti
nei confronti dell’esperienza è improntato ad un alto indice di soddisfazione dei docenti, di apertura
all’innovazione e disponibilità al
cambiamento. E’ necessario consolidare e sviluppare il processo
di innovazione avviato, correggendo le disfunzioni riscontrate
e investendo sia nell’ammodernamento delle infrastrutture, delle tecnologie didattiche, sia nella
formazione del personale. La realizzazione del programma digitale
trova un elemento facilitante nella
modernizzazione degli ambienti
di apprendimento, con l’introduzione della banda larga in ogni
istituzione scolastica, considerata
sinonimo di crescita e di sviluppo.
Secondo i dati dell’Osservatorio Tecnologico del Miur al
31 agosto 2012 le aule connesse
sono circa il 54%, mentre circa
l’82% possiede una connessione
internet. Questo quadro davvero
modesto rispetto alle esigenze di
una scuola digitale è determinato
dalla esiguità degli stanziamenti a
disposizione. Un segnale concreto
di un’inversione di tendenza va
colto nel decreto legge 104/2013
“l’istruzione riparte” che stanzia
5 milioni per l’esercizio 2013 e 10
milioni per quello successivo per
assicurare alle istituzioni scolastiche secondarie, prioritariamente
di secondo grado, la realizzazione
e la funzione della connettività
wireless, per favorire, in modo rapido e senza oneri, l’accesso degli
studenti e dei docenti, a materiali
didattici e contenuti digitali.
La rivoluzione digitale va vista
non solo dal punto di vista della didattica per competenze, ma
prioritariamente dal punto di vista delle infrastrutture, delle reti
degli ambienti fisici attualmente inadeguati. In questo contesto
il ruolo dei soggetti istituzionali
territoriali (Regioni e Comuni)
appare fondamentale come snodo
di una programmazione che nasce
dal basso sulla base delle esigenze delle istituzioni scolastiche e
del territorio e che è coerente ad
una programmazione su macroobiettivi nazionali. Ogni territorio
deve trovare il giusto equilibrio
tra queste due esigenze.
In alcune Regioni le politiche
di infrastrutturazione tecnologica
delle scuole stanno evolvendo da
interventi a livello d’istituto ad
interventi a livello di classe che
facilita la crescita d’uso delle tecnologie nella didattica.
L’obiettivo è la realizzazione di
un servizio scolastico di qualità
per tutti gli alunni che risponda
alla domanda sociale di formazione, impiegando al meglio tutte le
risorse disponibili, come investimento per il futuro dei giovani e
quindi dei Paese.
“Il governo – sottolinea il ministro dell’Istruzione, Maria Chiara
Carrozza – punta prioritariamente a ridurre il digital divide, garantire tutti gli studenti l’accesso
a internet significa anche ridurre
le differenze sociali e territoriali”.
“Le tecnologie digitali inserite
a scuola” – sostiene Pier Cesare
Rivoltella, professore ordinario
di didattica e Tecnologie dell’Istr uzione, presso l’Università
Cattolica di Milano – servono a
destabilizzare le vecchie pratiche
didattiche favorendo l’innovazione e la riduzione del gap di cultura tra scuola e sistema sociale”.
“L’innovazione tecnologica e
le tecnologie – sottolinea durante l’intervista la dirigente scolastica Ester Iannis “devono essere
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UDINE
TuTToSCuoLA n. 535
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TUTTOSCUOLA
dossier tecnologie
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dossier tecnologie
Settembre 2013
integrate nella scuola perché fanno già parte della vita quotidiana, del mondo della produzione
e della ricerca. Esse permettono
di superare il modello trasmissivo
a favore di quello esperienziale.
Cambiare non vuol dire dare un
pc o un tablet agli studenti o ai
docenti: vanno cambiate le pratiche per rendere il giovane capace
di orientarsi tra la molteplicità di
fonti tratte dal web e dai nuovi
media ”
“Le tecnologie -integra la responsabile del progetto profssa
Gasparini- ” possono diventare
risorse importanti nella crescita professionale dei docenti se
essi sono guidati ad utilizzarle
in modo innovativo tramite l’adozione di una didattica fondata sui principi di partecipazione
attiva degli studenti ai processi
di insegnamento/apprendimento,
interazione sociale e riflessione
partecipata”.
“Compito degli insegnanti -sottolinea la dirigente Iannis - “è
coinvolgere ed interessare i giovani, facendogli capire che scienza e tecnologia sono materie in
continuo movimento, trasmettendogli le conoscenze necessarie
per poter affrontare i necessari
autonomi approfondimenti in modo dinamico ed entusiasta”.
“Partecipare a concorsi di ricerca scientifici e tecnologici non
è solo un modo per testare le proprie capacità e conoscenze-ma
puntualizza la dirigente Iannis…..
-“un’ opportunità per rendersi visibili sul mercato del lavoro, verificando al contempo quanto le
proprie passioni possono diventare effettivo trampolino di lancio
professionale. Gli ex allievi del
Malignani, oggi liberi professionisti, studenti universitari, manager di aziende- hanno sempre
accettato le sfide proposte dalla
scuola cimentandosi in situazioni complesse e con metodologie
innovative”.
L a conosce n z a d i ele me n ti significativi, rappresentativi
dell’esperienza di innovazione
tecnologica che coinvolge l’istituto “Malignani” di Udine può
costituire un punto di riferimento
importante di coinvolgimento di
altre scuole nel processo di innovazione tecnologica.
Una riflessione seria e rigorosa
improntata alla verifica delle ricadute dell’utilizzo delle tecnologie nel processo di insegnamento
apprendimento è quanto mai opportuno e necessario. Solo in questo modo si potranno mettere in
evidenza le potenzialità del progetto e la strada percorsa, ma anche l’investimento necessario per
andare fino in fondo e realizzare
completamente gli obiettivi fissati
per il settore scuola nell’ambito
dell’agenda digitale.
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I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
TECNOLOGIE
Dossier
TECNOLOGIE
TUTTOSCUOLA
Dossier
Parla Ester Iannis, dirigente scolastica dell’istituto “Malignani” di Udine
“Non è una moda passeggera”
Professoressa Iannis, il modo di
vivere delle persone è mutato e gli
studenti hanno nuove opportunità
di apprendimento. In che modo la
scuola si sta muovendo per rispondere al cambiamento?
“La classe continua a rimanere
il luogo privilegiato dell’apprendimento, ma assume le caratteristiche
di “classe virtuale aperta”, in cui si
alternano presenza e distanza fisica,
con una interazione che può essere
sincrona o asincrona in una successione “liquida”: la tecnologia viene
integrata nelle lezioni.
Il cambiamento previsto è lo spostamento della lezione dall’aula alla
rete, con gli studenti che arrivano a
lezione dopo aver già letto i contenuti predisposti dai docenti nel sito didattico della scuola. La lezione
viene rovesciata (flipped class) e lo
spazio diventa laboratoriale. Peraltro
la tecnologia sta già rendendo disponibile un ambiente di apprendimento di supporto allo studente (LMS),
dove lo stesso può fruire e reperire
video, file multimediali, svolgere
test di autovalutazione, scrivere in
un forum moderato da tutor studenti
e/o da docenti evitando di accumulare carenze: con il testo digitale e
ambienti che offrono diversificati
supporti è infatti possibile realizzare
la personalizzazione di un percorso
di apprendimento e permettere anche a chi è in maggiore difficoltà di
mettere in campo abilità.”
L’innovazione tecnologica costituisce solo una moda passeggera
o avrà conseguenze profonde nel
delineare il nuovo volto della scuola in Italia?
“L’innovazione tecnologica non è
una moda passeggera e le tecnologie
devono essere integrate nella scuola
perché fanno già parte della vita quotidiana, del mondo della produzione
consumi energetici i cui costi gravano sulla Provincia. In una prospettiva di sostenibilità ambientale, oltre
che finanziaria, ritengo che le aziende dovrebbero farsi carico di tale
criticità rivolgendo la loro ricerca al
contenimento dei consumi energetici
di gestione, oltre che alla massima
scalabilità delle applicazioni”
e della ricerca: esse possono arricchire il processo di insegnamentoapprendimento, permettendo di
superare il modello trasmissivo a
favore di quello esperienziale, della connessione in gruppi. Cambiare
non vuol dire dare un pc o un tablet agli studenti o ai docenti: vanno
cambiate le pratiche, per rendere il
giovane capace di orientarsi tra la
molteplicità di fonti tratte dal web e
dai nuovi media, di saperle valutare,
di selezionare ed utilizzare in modo
critico. La competenza digitale è una
delle “competenze chiave di cittadinanza europea”.”
Come le aziende produttrici di
hardware e software dovrebbero
aiutare dirigenti e insegnanti nello sviluppo digitale delle scuole?
Quali secondo lei sono le priorità?
Come dovrebbero organizzare il
rapporto con le scuole?
“Uno dei piu’ urgenti problemi che
la nostra scuola con un numero di
iscritti superiore a 2700 ha dovuto
affrontare, anche su sollecitazione
dell’ente proprietario, è quello dei
Quanti docenti si sono attivati,
quante classi, e in quali discipline
osserva l’uso più frequente delle
tecnologie?
“In una scuola complessa come
l’ISIS Malignani di Udine e in una
fase di ampliamento “a sistema”
delle dotazioni tecnologiche, non è
facile dare una risposta puntuale: attualmente sono attivi corsi virtuali
che coinvolgono circa 80 docenti e
diffuso è l’utilizzo di specifici software, in particolare di ambito scientifico-tecnologico. Interessanti sono
risultati gli esiti di attività didattiche
trasversali tra le materie con utilizzo
di blog, pagine wiki, scrittura collaborativa, narrazione, forum tematici.
Non mi è pertanto possibile individuare “discipline” nelle quali
l’uso delle tecnologie sia più diffuso, in quanto l’uso delle stesse è ancora legato al livello di formazione
e esperienza del singolo docente o
Dipartimento.”
Come avviene la gestione tecnica
delle infrastrutture? Quali e quante figure sono dedicate? Quali sono attualmente le problematiche?
Quali sono, al contrario, gli aspetti
tecnici che funzionano bene nella
sua scuola?
“Il personale che gestisce il sistema informatico è costituito da:
Amministratore di sistema (docente interno) che si occupa della
sicurezza informatica , ma anche
della progettazione di ambienti
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TuTToSCuoLA n. 535
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I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
TUTTOSCUOLA
dossier tecnologie
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dossier tecnologie
Settembre 2013
informatici fisici e virtuali;
Tre docenti incaricati di funzione strumentale: 1) progettazione e
gestione degli ambienti didattici 2)
implementazione del sito con ricerca
e sviluppo di soluzioni efficaci ai
fini della comunicazione, 3) gestione
delle problematiche connesse all’implementazione del registro digitale,
supporto agli utilizzatori e interfaccia gestore del sistema;
2 Assistenti tecnici (utilizzo parzialmente dedicato) : gestione delle
problematiche del sistema e supporto
agli utilizzatori;
4 Assistenti tecnici : soluzione
delle problematiche infrastrutturali
nell’ambito del proprio mansonario.
Le problematiche che assumono
carattere di priorità sono rappresentati dalla necessità di allineamento
di tutti gli ambienti agli standard di
sicurezza informatica e in generale
dell’incremento delle competenze
richieste a tutto il personale per un
uso ottimale delle nuove tecnologia
in ambito gestionale e didattico.
Una ulteriore siruazione problematica è rappresentata dalla complessità degli adempimenti
amministrativo contabili che si
ripercuotono sui tempi di disponibilità delle attrezzature e soluzioni
informatiche.
L’attuale situazione delle infrastrutture informatiche è il risultato
di interventi e di un percorso di studio che data da diversi anni , in un
costante confronto con l’innovazione tecnologica, frutto di un costante investimento di risorse umane e
professionali. La funzionalità può
considerarsi buona, ma senza dubbio
continuamente migliorabile.”
Il rapporto tra studenti e dispositivi digitali qual è al momento:
1:1, 2:1, ecc?
“Il rapporto tra studente e dispositivo è 1:1 in tutti i laboratori di
informatica dedicati alla specifica
disciplina e alle discipline di ambito tecnologico. Tutte le aule sono
dotate di PC d’aula con connessione alla rete e circa il 50% di LIM o
videoproiettore interattivo. Alcune
classi hanno ricevuto in dotazione
dalla scuola un PC per allievo per
la realizzazione di specifici progetti
([email protected]) e progetti europei Comenius (Bridging an expanded learning arena).”
Su quali tecnologie, visto anche
i rapidi avanzamenti, la sua scuola
ha deciso di acquistare o punterà
da qui a breve?
“La scuola ha puntato ad avere
una connessione veloce alla rete internet in tutta l’edifico anche tramite
rete WIFI con accesso ad autenticazione e sulla presenza di un proiettore interattivo (non su una LIM
tradizionale) in tutte le aule. Grazie
ad un accordo con l’Università degli studi di Udine, l’ISIS Malignani
utilizza la rete GARR
Particolare attenzione è stata dedicata, nella scelta, al basso consumo
ed alla silenziosità dei dispositivi,
nonché alla loro flessibilità di utilizzo: da sottolineare la ricerca applicata condotta da docenti e studenti
dell’istituto per la autoproduzione
di sistemi LIM o PC a basso costo.”
Se dovesse fare un bilancio
dove posizionerebbe la sua scuola? Orientata alla rete Internet?
Orientata alle applicazioni al fine
di supportare gli apprendimenti
curricolari (software didattici)?
“La scuola gestisce da anni un
ambiente di apprendimento di elearning, una piattaforma informatica nella quale i docenti possono
aprire corsi virtuali di supporto alla
didattica d’aula per i propri studenti.
Attualmente sono attivi 66 corsi virtuali che coinvolgono 1900 studenti
ed 80 docenti di questi 8 sono corsi
trasversali tra materie e 4 di recupero/potenziamento; è presente inoltre
un ambiente di elearning maggiormente sperimentale che ha coinvolto
6 classi, 230 studenti e 5 docenti.
Diffuso è l’uso di software didattici
in ambito scientifico-tecnologico.”
Qual è la sua opinione in merito
ai libri digitali? Quale orientamento prevale nella sua scuola:
acquistare materiali editoriali
pre-definiti o auto-produrre materiali e metterli in condivisione?
“L’ISIS Malignani ha aderito al
progetto Book in progress e collabora con altre reti di scuole per
produzione di libri e dispense di approfondimento digitali, ma utilizza
anche materiali editoriali digitali.”
Quali dovrebbero essere le buone pratiche da favorire?
“Sulla base dell’esperienza fino
ad ora maturata segnalo l’utilizzo
di una piattaforma di elearning con
forum di discussione e tutor; la creazione di un “repository della conoscenza” aggiornato anche dagli
studenti tramite Mediawiki o cloud;
l’utilizzo di SW per mappe mentali
e mappe concettuali; la sperimentazione di “flipped class”e di cooperative learning per la creazione di
materiali e peer education per l’interazione nei forum di discussione.”
Qual è il livello di utilizzo delle
nuove tecnologie nei percorsi di
recupero delle carenze disciplinari
“Le nuove tecnologie si prestano a dare risposte efficaci alle esigenze di recupero in itinere: tale
prospettiva risulta particolaremente
interessante in un ambiente scolastico in cui il pendolarismo degli
studenti è molto elevato (superiore
al 50%). Gli strumenti già ad oggi
disponibili per tali attività sono la
piattaforma elerning e i forum di discussione: nel primo caso i materiali
sono gestiti dagli studenti e dal docente , nel secondo caso i materiali
sono gestiti dagli studenti, alcuni
di loro frequentanti classi terminali
in funzione di studente tutor. I vantaggi sono rappresentati nel primo
caso dal superamento del rapporto
gerarchico docente/studente per la
creazione di materiali co-costruiti;
nel secondo caso si tratta della sperimentazione dei un metodo cooperativo e di peer education in un forum
di discussione.”
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TuTToSCuoLA n. 535
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I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
TECNOLOGIE
Dossier
TECNOLOGIE
TUTTOSCUOLA
Dossier
Parla Caterina Gasparini, docente responsabile del progetto sperimentale
Risorse importanti
per la crescita
Con qual i modal ità formative le tecnologie possono
diventare delle risorse importanti nella crescita professionale dei docenti?
“Le tecnologie possono diventare risorse importanti nella
crescita professionale dei docenti se essi sono g uid ati ad
utilizzarle in modo innovativo
tramite l’adozione di una didattica fondata su principi di partecipazione attiva degli studenti
ai processi di i nseg namento/
apprendimento, interazione sociale e rif lessione partecipata.
Per formare i giovani in modo
che acquisiscano le competenze
t rasversali che sono richieste
dal mercato del lavoro e dalle sit uazioni della vita reale,
necessarie per creare innovaz ione, e r e nd e r e l’e c onom ia
più competitiva, i processi di
insegnamento/apprendimento devono essere r ipensat i
di Paola Torre
come processi non lineari e deterministici, ma organici: l’innova z ione non è i l r is u lt at o
d el l’i nve n z ione d el si ngolo,
ma si fonda sulla conoscenza
collettiva e condivisa, sulla comunicazione e sulla capacità di
analizzare e risolvere problemi
in modalità di lavoro in team.
L’utilizzo delle tecnologie favor isce lo sviluppo di queste
competen ze in quanto, at t raverso l’adozione della didattica
“rovesciata”, permette modalità
di apprendimento collaborativo e lo sviluppo delle abilità di
ricerca, utilizzo, ri-creazione
e d if f usione della conoscenza piut tosto che la memor izz a z ione c u mu lat iva
dell’infor mazione
oggettiva e pone, inoltre, lo studente al centro del processo di
apprendimento.”
Le tecnologie in classe, le
tecnologie di rete e i dispositivi mobili quali opportunità
di apprendimento offrono ai
suoi studenti?
“Le tecnologie in classe, di
rete e i dispositivi mobili permettono di articolare la didattica in modalità “rovesciata”:
il processo di apprendimento,
iniziato dal docente che assegna agli studenti il task e i materiali digitali da utilizzare, si
sviluppa in modo cooperativo
tra pari, interattivo, “creativo”
e f inalizzato all’individuazione di soluzioni a problemi reali
(problem solving) e alla realizzazione di prodotti.
L’ut i l i z zo del le t e c nolog ie
dovrà a breve intervenire non
solo nella fase di preparazione e condivisione dei materiali, ma in tutte le fasi del
processo, anche perché
l’interazione tra pari
e con il docente può
cont i nu a re olt re lo
s p a z io / t e m p o s c o la st ico i n mod al it à
si nc ron a , a si nc ron a ,
individuale o di gr uppo
e può includere anche fasi di
verifica e valutazione (questiona r i on-l i ne e ve r if iche su lla piat tafor ma di istit uto con
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I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
TUTTOSCUOLA
TUTTOSCUOLA
dossier tecnologie
Settembre 2013
dossier tecnologie
Settembre 2013
TuTToSCuoLA n. 535
LA PAROLA A DUE
STUDENTI
Dossier
TECNOLOGIE
immediata autocorrezione online, esercizi e ver if iche con
correzione on-line da parte del
docente in modalità asincrona)
e può riguardare anche attività
di potenziamento e approfond i mento autonomo o g uidato
da un t utor (il docente o uno
studente più grande), attività di
recupero in modalità sincrona
(corsi di recupero online in orario f lessibile da casa su piattafor me dedicate con sistema
di riconoscimento dell’allievo
e attività di chat/video chat) o
asincrona (ad es. con registrazione della lezione anche per
successive rielaborazioni in attività collaborative, forum).”
La quantità di dotazione tecnologiche quale
ruolo può svolgere nel miglior a ment o del l a s cuol a e de i
processi di insegnamento/
apprendimento?
“ Un a qu a nt it à a deg u at a d i
dot a z ion i t e cnolog iche è i ndispensabile al f ine di garanti re l’at t uabilit à del proget to
Scuol@ 2.0, ma anche la scelta
dei dispositivi da adottare e l’organizzazione di tutto lo spazio/
tempo scolastico sono rilevanti
per realizzare l’innovazione. Se
le aule tradizionali sono collegate alla rete di istituto e sono
attrezzate con LIM o proiettori
interattivi, sono necessari anche
spazi f lessibili attrezzati con le
nuove tecnologie (LIM, tablet,
videoproiezione, tecnologie per
lo streaming video) e con arredi
riconfigurabili e adattabili alle
esigenze didattiche di ambienti
di apprendimento differenziati e
specializzati secondo le specifiche discipline (aul@boratorio),
laboratori “virtuali” per attività progettuali anche interdisciplinari/pluridisciplinari, spazi
aperti informatizzati accessibili agli studenti anche in orario
extra-curriculare per attività di
approfondimento autonomo o
guidato da studenti “tutor”.”
TECNOLOGIE
Dossier
L’edificio pilota Scuol@ 2.0 del Malignani di Udine
Ambiente fisico
e innovazione digitale
Il Ministero dell’istr uzione ha pubblicato
nell’aprile 2013 le Norme quadro contenti gli
indici minimi di funzionalità urbanistica anche con riferimento alle tecnologie… Alla
luce di tali Linee Guida le architetture interne
vengono riconfigurate, proponendo una concezione dello spazio differente da un modello
di organizzazione della didattica rimasto ancorato alla centralità della lezione frontale: si
propongono spazi modulari, facilmente configurabili e in grado di rispondere a contesti
educativi sempre diversi, ambienti plastici e
f lessibili, funzionali ai sistemi di insegnamento e apprendimento più avanzati e accanto agli
spazi comuni di aula acquistano sempre maggiore importanza gli spazi per lo studio individuale o dei piccoli gruppi, gli spazi informali
che si aprono all’interno e all’esterno dell’edificio e assumono dimensioni sempre più rilevanti nell’economia complessiva dell’edificio.
La scuola si apre al territorio e gli studenti la
utilizzano in tempi diversi, più ampi di quelli
della scuola tradizionale avendo a disposizione
laboratori virtuali, remoti e di simulazione.
L’edificio non è di proprità dell’ente locale e
nuove forme di f inanziamento, quali i fondi immobiliari, rendono sostenibile la spesa.
Negli orari extrascolastici la nuova struttura
accoglie il territorio, diventa civic center, in
questo favorendo la sostenibilità della gestione. Insieme alla struttura cambiano gli arredi, anche’essi f lessibili, sempre più mobili
Sofia Srebotuyak e Rosalina chen 4 LSA
Sofia Srebotuyak: L’utilizzo di una modalità di apprendimento attraverso
le tecnologie particolarmente interattiva mi ha aiutata a confrontarmi con
altre persone ed aprirmi ad opinioni, spiegazioni e punti di vista differenti.
Nonostante tutto ciò possa sembrare un assieme di processi completamente
distaccati dall’impiego delle tecnologie nel campo dell’insegnamento, devo
ammettere che, usando i computer per lavorare, studiare e partecipare a
forum in rete, il metodo di studio ed il modo di rapportarsi ad esso cambiano
radicalmente. Non ci troviamo più di fronte allo studio classico, nel quale
sono presenti due entità uniche ed indiscutibili alle quali far riferimento (insegnante e libri di testo), bensì l’alunno si trova in una situazione del tutto
differente: vi sono l’argomento di studio, l’insegnante, i propri compagni e
la rete, Internet.
Rosalina Chen: Nel mio studio la tecnologia svolge un ruolo fondamentale,
è una fonte di informazione vasta ma sopratutto immediata che offre inoltre un ampia gamma di stili di apprendimento (immagini, video, podcast,
forum...). Mentre studio infatti ho sempre accanto il mio pc per eventuali
consultazioni, si sposa perfettamente al metodo tradizionale di studio.
Come le tecnologie hanno cambiato, nella tua scuola, la lezione tradizionale?
Sofia Srebotuyak: L’uso delle tecnologie durante l’orario scolastico ha cambiato il modo di intraprendere una classica lezione, ma senza eliminare, come si può contrariamente supporre, i normali strumenti di studio. Quaderno,
libro, penna e matita continuano ad esistere nonostante l’introduzione di
strumenti quali tablet e computer ipertecnologici; come evidenziato in precedenza, a mio parere l’avvento della tecnologia nella scuola ha portato
semplicemente un’apertura mentale. Senza dubbio ora troviamo più facile la
stesura di saggi, temi in classe, lo sviluppo di progetti, di grafici , di disegni
e quant’altro, ma dal punto di vista dei principi le cose non sono cambiate,
sono semplicemente state facilitate.
Rosalina Chen: Le tecnologie nella mia scuola non hanno modificato tanto
la lezione tradizionale, l’hanno solamente arricchita, gli strumenti fungono
da supporto per la lezione tradizionale, a mio parere c’è un integrazione non
un cambiamento.
Nella tua scuola in quali situazioni le tecnologie sono dei distrattori? In quali sono un valido aiuto?
Rosalina Chen: Le tecnologie devono essere sempre utilizzate razionalmente, responsabilmente e consapevolmente. Non possono essere definite come
inutili ed effimere, se non generalizzando ed ipotizzando di trovarsi di fronte
ad una classe di studenti irresponsabili e svogliati: se gli argomenti trattati
sono di qualità e il compito da svolgere con lo strumento tecnologico è di notevole importanza e particolarità, è difficile che uno studente responsabile
utilizzi gli strumenti che ha in modo negativo, distraendosi dal suo principale obiettivo.
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I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
Come pensa l’integrazione
delle tecnologie nella didattica della sua disciplina?
“ L e t e c nolog ie of f r o no d a
sempre una quantità illimitata
di risorse e str umenti on line
in lingua straniera (quotidiani
e r iviste, mater iali autentici,
siti specif icatamente dedicati
a l l’ap p r e nd i me nt o del le l i n g u e s t r a n ie r e , v id e o, a u d io,
e purtroppo quasi impossibili da reperire in
Italia. ’ISIS Malignani ha dato espressione
progettuale a queste esigenze ed ha ideato con
il supporto di studi professionali di ricerca
e progettazione architettonica (ISPREDIL e
ARCHEST)la sua Scuola2.0, Uno scenario didattico innovativo per nuovi scenari educativi.
Dialogare per cambiare.
podcast i ng) che rendono l’e sposizione alla ling ua diretta
e reale anche in modalità cooperativa (wiki, blog, for um,
s o c i a l n e t wo r k i n g , we b c o n fe re nci ng, e cc.) e cont r ibu iscono a facilitare e accelerare
i processi d i apprend i mento.
Tut t av ia , l’ut i l i z z o d el le r is or s e i n r e t e, d ei t e s t i d ig itali e dei dispositivi mobili è
il pu nto di par ten za per l’attuazione di una didattica “rove s c i a t a” e p a r t e c i p a t a c h e
per met t a agli st udenti di ap prendere operando in modalità collaborativa e cooperativa.
Le at t ivit à sa ra n no or ient ate
all’acquisizione della capacità
di creare/produr re, documentare e comunicare nella lingua
straniera.”
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I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
Messaggero Veneto
Messaggero Veneto
11 Settembre 2013
12 Ottobre 2013
Messaggero Veneto
Messaggero Veneto
26 Settembre 2013
16 Ottobre 2013
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I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
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I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
www.messggeroveneto.it
UdineEconomia
18 Ottobre 2013
Ottobre 2013
Messaggero Veneto
Messaggero Veneto
22 Ottobre 2013
6 Novembre 2013
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I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
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I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
Messaggero Veneto
www.ilsole24ore.com
6 Novembre 2013
27 novembre 2013
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I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
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I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
Messaggero Veneto
Messaggero Veneto
14 Novembre 2013
1 Dicembre 2013
Messaggero Veneto
10 Dicembre 2013
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I.S.I.S. Arturo Malignani
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UDINE
Il Quotidiano FVG
Messaggero Veneto
12 Dicembre 2013
1 Febbraio 2014
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UnoMattina - Rai
Gennaio 2014
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I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
Realtà Industriale
Messaggero Veneto
Gennaio 2014
5 Febbraio 2014
La Vita Cattolica
20 Febbraio 2014
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I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
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I.S.I.S. Arturo Malignani
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Il Gazzettino
La Vita Cattolica
9 Marzo 2014
13 Marzo 2014
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I.S.I.S. Arturo Malignani
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I.S.I.S. Arturo Malignani
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Messaggero Veneto
www.udinetoday.it
31 Marzo 2014
3 Aprile 2014
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I.S.I.S. Arturo Malignani
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I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
La Vita Cattolica
Il Quotidiano FVG
10 Aprile 2014
6 Maggio 2014
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I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
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I.S.I.S. Arturo Malignani
UDINE
I.S.I.S. “A. Malignani”
Viale L. da Vinci, 10 - Udine
Tel. 0432 46361
www.malignani.ud.it
www.malignani.ud.it