Programma Formazione GCA Milano

IL REINSERIMENTO SOCIALE
DOPO UN LESIONE CEREBRALE
Dall’assistenza post ospedaliera al reinserimento lavorativo
Milano -Via TORTONA 37- pal.1
c/o Young & Rubicam
31 gennaio 2014
La persona che acquisisce una disabilità a causa di eventi traumatici -incidenti della strada, del lavoro, cadute,
aggressioni,...- o vascolari – anossie, ictus,...- e la sua famiglia, subiscono uno sconvolgimento nel progetto di vita:
diventa necessario trovare nuove risposte a problemi inattesi e riprogettare la vita di tutti.
I servizi sociali possono rivestire in questo momento critico il ruolo fondamentale di orientare alle risorse ( sanitarie,
tecnologiche e sociali) in una logica di recupero della massima autonomia possibile.
Questo presuppone una conoscenza delle specificità del problema e la capacità di diventare punto di riferimento,
gestendo in modo competente la “regia” del nuovo progetto di vita. Interventi tempestivi e appropriati riducono nel
tempo la dipendenza da interventi assistenziali, favorendo il recupero della socialità possibile.
OBIETTIVI FORMATIVI
Offrire una visione articolata delle implicazioni sociali e psicologiche del reinserimento post-lesione cerebrale.
Riflettere sugli aspetti etico deontologici e metodologici sottesi alle situazioni complesse.
METODOLOGIA
L’incontro prevede la presenza di max. 40 persone per facilitare il confronto, contributi teorici accompagnati da
situazioni esemplificative e discussione in plenaria.
PROGRAMMA - 31 Gennaio 2014 ore 9.30 -13.00
⁃ Epidemiologia delle Lesioni cerebrali e criticità dei percorsi dopo la fase acuta. Cenni sulla normativa nazionale e
regionale in merito alla presa in carico del paziente con cerebrolesione acquisita. Articolazione funzionale
delle professioni coinvolte nei percorsi necessari per la realizzazione del progetto riabilitativo.
⁃ Brevi descrizioni delle conseguenze dei danni cognitivo-comportamentali nell’identità individuale della persona e
nella ridefinizione del suo sistema familiare.
⁃ Il ruolo attivo delle professioni sociali, la rete e la regia del Progetto di vita. La possibilità di ricostruire un’identità
professionale nel paziente dopo una grave cerebrolesione.
DOCENTI
Sandro Feller Già, primario della Divisione di Rieducazione neuromotoria dell’Ospedale Scalvini di Garbagnate Milanese, dove ha lavorato dal ’74 al
2011. Partendo dal reparto di Neurologia si è in seguito occupato di riabilitazione neuromotoria sino a diventare il Primario del Reparto ed fondare
una sezione per persone con esiti di coma inclusi stati vegetativi. Ha lavorato alla nascita di numerose associazioni scientifiche che si occupano di
malati neurologici, collabora costantemente con Associazioni e Gruppi di familiari di persone con cerebrolesioni acquisite.
Claudia Maggio Psicologa, Psicoterapeuta, è la responsabile della parte psicologica dei servizi Riabilitativi e di reinserimento sociale, per persone con
Cerebrolesione Acquisita della Cooperativa Progettazione.
Giancarla Panizza Assistente sociale è coordinatrice della Fondazione L'aliante onlus, che rivolge il proprio intervento ad adolescenti con disagio
psichico o con esperienze di devianza, con un'attenzione particolare agli stranieri. Socia fondatrice della cooperativa Progettazione ha seguito in
particolare gruppi di mutuo aiuto di familiari di persone con disabilità acquisita. Svolge attività di formazione e supervisione. E' consulente in qualità
di progettista sociale presso enti pubblici.
Il corso si terrà se sarà raggiunto il numero di 10 iscritti
Sono stati richiesti crediti FCOAS per Assistenti Sociali
Con patrocinio
Progettazione Cooperativa Sociale ONLUS
Via Moroni, 6 - 24066 Pedrengo (Bg)
Tel - 035.657351
C.F. – P.Iva 02689050165
Albo Cooperative Sociali N. A121686
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