Scarica - Convitto Nazionale Maria Luigia

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
a.s. 2015/2016
Classe 5^B
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO
MATERIE
Lingua e letteratura Italiana
Lingua e letteratura Latina
Lingua e letteratura straniera Inglese
Storia ed Educazione Civica
Filosofia
Scienze naturali, chimica e biologia
Fisica
Matematica
Disegno e storia dell’arte
Educazione alle scienze motorie e sportive
Religione Cattolica
Allegati:
DOCENTI
Isabella Saccò
Isabella Saccò
Roberta De Rossi
Beatrice Bandini
Beatrice Bandini
Elisabetta Schianchi
Leonardo Di Giustino
Andrea Fornari
Daniela Iapella
Roberto Minari
Daria Jacopozzi
Simulazioni di 3^ prova
Parma, 15 Maggio 2016
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(Prof. Amanzio Toffoloni)
1
INDICE
Frontespizio…………………………………………………………………………… pag 1
Indice…………………………………………………………………………………….. pag 2
Il percorso liceale…………………………………………………………….................... pag 3
Presentazione della classe 5°A…………………………………………………………….pag 4
Profilo generale della classe……………………………………………………………….pag.5
Struttura del curricolo e permanenza del corpo docente……............................................ pag 6
La valutazione………………………………………………………………………….. pag 7
Competenze trasversali raggiunte al termine del triennio dagli alunni della
classe 5°A………………………………………………………………………………. pag 9
Ampliamento dell’offerta formativa…………………………………………………… pag 10
Crediti formativi…………………………………………………………………………. pag 11
Attività in preparazione all’esame di stato……………………………………………….. pag 12
Griglie di valutazione usate………………………………………………………………. pag 13
Griglie di valutazione della prima prova…………………………………………………. pag 15
Griglie di valutazione della seconda prova………………………………………………. pag 19
Griglie di valutazione della terza prova……………………………………………….
pag 20
Griglie di valutazione del colloquio…………………………………………………… pag 21
Programmazione delle varie discipline:
Italiano e Latino……………………….…………………………………………………. pag 23
Inglese…………………………………………………………………………………… pag 36
Filosofia e Storia ………………………………………………………………………… pag 38
Scienze………………………………………………………………………………….. pag 48
Matematica………………………………………………………………………………. pag 51
Fisica..……………………………………………………………………………………. pag 53
Disegno e Storia dell’arte…………………………………………………………………pag 54
Educazione alle scienze motorie e sportive………….……………………………………pag 59
Religione Cattolica………………………………………………………………………...pag 61
Simulazioni terza prova………………………………………………………………….. pag 63
Firme dei componenti del Consiglio di classe……………………………………………. pag 78
2
IL PERCORSO LICEALE
Il Liceo scientifico
Il liceo scientifico si caratterizza come scuola che, partendo dallo studio del legame esistente tra
scienza e tradizione umanistica, offre allo studente una conoscenza dettagliata dei contenuti, dei
metodi e dei linguaggi propri della matematica e delle scienze sperimentali.
La piena consapevolezza dell’unitarietà del sapere e organicità dell’apprendimento, del legame
indissolubile tra il sapere ed il saper fare, dell’efficacia di un apprendimento cooperativo,
costituisce la base di una azione didattica tesa a trasformare conoscenze ed abilità in competenze
spendibili autonomamente anche in contesti diversi da quello scolastico.
3
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 5^B
DATI STATISTICI
La classe è composta da 30 alunni, qui di seguito elencati:
1.Allegri Camilla
2.Arduini Alberto
3.Belsito Benedetta Eva
4.Beltrami Matteo
5.Benassi Alarico
6.Boschi Lisa
7.Brindani Alice
8.Burani Gabriele
9.Carrara Filippo
10.Casanova Andrea
11.Colombo Samuele
12. Dal Ri Edoardo
13.Delpiano Pier Paolo
14.Fibrosi Guglielmo
15.Ghiretti Andrea
16.Gianola Alessandro
17.Groppi Riccardo
18.Gulmanelli Flavio
19.Luari Klaus
20.Maccagni Andrea
21.Manghi Miriam
22.Martani Andrea
23.Mazzoni Michelangelo
24.Merhi Corinne
25.Mordacci Alessandro
26.Paglia Silvia
27.Pellegrini Tommaso
28.Virginio Filippo
29.Zambelli Jacopo
30. Zini Martina
4
PROFILO GENERALE DELLA CLASSE
La classe comprende 30 studenti alcuni dei quali inseritisi in tempi diversi e provenienti da esperienze
scolastiche differenziate .
Il team dei docenti curricolari è affiancato da un insegnante di sostegno per 9 ore settimanali.
Dopo un biennio caratterizzato da problemi di relazione tra alcuni studenti, si è registrato un progressivo
miglioramento delle dinamiche interpersonali e comportamentali.
La classe e' andata maturando nel tempo un clima relazionale sempre più positivo, capacita' di
autocontrollo e correttezza nelle diverse situazioni, adeguato approccio metodologico nel lavoro in classe.
La partecipazione alle attività proposte è stata complessivamente positiva, mentre la motivazione allo studio
e l'impegno domestico per alcuni sono risultati irregolari.
Occorre rilevare inoltre, soprattutto nel corso della classe quinta, un tasso di assenteismo marcato che ha
prodotto inevitabili ricadute negative sui livelli e sulla qualita' degli apprendimenti.
Nonostante ciò, molti studenti hanno compiuto progressi rispetto le situazioni di partenza, riuscendo a
colmare lacune, a dotarsi in misura talvolta discreta, in pochi casi ottima, di strumenti conoscitivi e
applicativi, a migliorare le competenze, a scoprire attitudini e ambiti di interesse.
A completamento del presente documento si vedano gli allegati riservati acclusi ai fascicoli personali
degli studenti.
5
STRUTTURA DEL CURRICOLO E PERMANENZA DEL CORPO
DOCENTE
STRUTTURA DEL CURRICOLO E PERMANENZA DEL CORPO DOCENTE
DISCIPLINE DEL CURRICOLO1
ANNI DI
CORSO2
CLASSI
III°
IV°
V°
A Lingua e letteratura Italiana
3°- 5°
Saccò
IsabellaBorrini
Nadia
Saccò
IsabellaBargelli
Federico
Saccò IsabellaBargelli Federico
B Lingua e letteratura Latina
3°- 5°
Spagnoli
TalitaBorrini
Nadia
Saccò
IsabellaBargelli
Federico
Saccò IsabellaBargelli Federico
C Lingua e letteratura straniera Inglese
3°- 5°
Padovani
SimonaBorrini
Nadia
D Storia ed Educazione Civica
3°- 5°
Otterson
HeikeBorrini
Nadia
Bandini
BeatriceBargelli
Federico
Bandini BeatriceBargelli Federico
E Filosofia
3°- 5°
Otterson
HeikeBorrini
Nadia
Beatrice
BandiniBargelli
Federico
Beatrice BandiniBargelli Federico
F Scienze naturali, chimica e biologia
3°- 5°
Fontechiari
Mariangela
- Borrini
Nadia
Ferraresi
LuigiBargelli
Federico
Schianchi
ElisabettaBargelli Federico
G Fisica
3°- 5°
Affinita
ChiaraBorrini
Nadia
H Matematica
3°- 5°
Beneventi
PaolaBorrini
Nadia
Beneventi
PaolaBargelli
Federico
Fornari AndreaBargelli Federico
3°- 5°
Martelli
AnnalisaBorrini
Martelli
AnnalisaBargelli
Iapella DanielaBargelli Federico
I
Disegno e storia dell’arte
De Rossi
RobertaBargelli
Federico
De Rossi
Roberta-Bargelli
Federico
Riva IreneDi Giustino
Bargelli
LeonardoFederico Bargelli Federico
6
Nadia
Federico
L Scienze motorie e sportive
3°- 5°
Minari
RobertoBorrini
Nadia
Minari
RobertoBargelli
Federico
Minari RobertoBargelli Federico
M Religione Cattolica
3°- 5°
Jacopozzi
DariaBorrini
Nadia
Jacopozzi
DariaBargelli
Federico
Jacopozzi DariaBargelli Federico
LA VALUTAZIONE
PERIODI VALUTATIVI
1° periodo 15 settembre 2015– 31gennaio 2016
2° periodo 1 febbraio 2016- 6 giugno 2016
TIPOLOGIE DI VERIFICA
Interrogazioni e colloqui
Relazioni individuali o di gruppo
Interventi in discussioni in classe
Esercizi svolti a casa
Prove scritte
Prove pratiche o grafiche svolte in classe o in laboratorio
7
FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE DISCIPLINARE DEGLI
APPRENDIMENTI

CAPACITA’ DI RELAZIONE E DI INDIVIDUAZIONE DEL PROPRIO RUOLO
(capacità di rapportarsi e di integrarsi nel gruppo di riferimento…)
AI – GI – I – S – D – B – O

IMPEGNO E MOTIVAZIONE ALLO STUDIO
(lavoro svolto a casa, approfondimento, svolgimento compiti assegnati)
AI – GI – I – S – D – B – O

AUTONOMIA DI LAVORO
(capacità di individuare le proprie difficoltà e di organizzare il lavoro per superarle)
AI – GI – I – S – D – B – O

ACQUISIZIONE DEI CONTENUTI SPECIFICI
(valutazione in base alle prove scritte, pratiche, orali)
AI – GI – I – S – D – B – O
LEGENDA
AI
GI
I
S
D
B
O
assolutamente insufficiente
gravemente insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
(1 – 2)
(3 – 4)
(5)
(6)
(7)
(8)
(9 – 10)
FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE DEL
COMPORTAMENTO
1) comportamento con il Rettore, i docenti, gli educatori, tutto il personale e i
compagni;
2) puntualità nei confronti dei doveri scolastici;
3) partecipazione al dialogo educativo;
4) rispetto per i regolamenti, l’ambiente e il materiale scolastico;
5) puntualità e frequenza relativamente alle lezioni;
6) eventuali provvedimenti disciplinari.
8
COMPETENZE TRASVERSALI RAGGIUNTE AL TERMINE DEL
TRIENNIO DAGLI ALUNNI DELLA CLASSE 5B
Personali e sociali
Sviluppo del pensiero e della identità personale, anche nella
prospettiva della elaborazione consapevole del proprio
progetto di vita
Incremento delle capacità di relazione interpersonali e di
collaborazione con altri
Comunicative
Controllo dei linguaggi specifici e delle modalità di
comunicazione in contesti diversi, con particolare attenzione
all’esercizio di una cittadinanza piena e consapevole
Cognitive
Acquisizione di un corpo di conoscenze sistematiche nelle
diverse discipline ed in interazione tra loro
Sviluppo delle capacità di analisi e sintesi
Uso dei linguaggi nei processi di costruzione delle conoscenze
e quindi nei diversi contesti disciplinari
Incremento e gestione consapevole delle proprie risorse
intellettive nella prospettiva dell’apprendimento lungo l’intero
arco della vita
Procedurali o metodologiche
Acquisizione di una progressiva autonomia di lavoro
Utilizzo di metodologie e strumenti atti alla pianificazione di
processi e alla realizzazione di elaborati ( testuali, scientifici,
multimediali)
Critiche
Elaborazione di argomentazioni coerenti, collegamenti e
relazioni tra fenomeni, eventi e concetti, anche di ambiti
disciplinari diversi
Capacità di esprimere valutazioni personali basate su parametri
giustificativi
AI
GI
I
S
D
B
O
assolutamente insufficiente
gravemente insufficiente
insufficiente
sufficiente
discreto
buono
ottimo
(1 – 2)
(3 – 4)
(5)
(6)
(7)
(8)
(9 – 10)
RISULTATI RAGGIUNTI *
Sufficiente
Buono
Sufficiente
Sufficiente
Discreto
Sufficiente
Sufficiente
Discreto
Sufficiente
Insufficiente
Insufficiente
Non raggiunti
Raggiunti solo da pochi
Raggiunti parzialmente
Raggiunti sufficientemente
Raggiunti discretamente
Raggiunti pienamente
Raggiunti ottimamente
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AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
Classe terza Liceo Scientifico a.s.2013-2014





viaggio di istruzione in Andalusia
progetto di educazione alla cittadinanza in collaborazione con il Centro Antiviolenza e il
gruppo Abele
spettacolo teatrale presso Teatro due “Le rane” di Aristofane
Blitz di cultura teatrale: “Il teatro, un gioco molto serio”, incontri con operatori della Fondazione
Teatro due sul tema “ origini del teatro e drammaturgia”
Centro sportivo scolastico
Classe quarta Liceo Scientifico a.s. 2014-2015


Alternanza scuola-lavoro
Blitz di cultura teatrale: “Il teatro, un gioco molto serio”, incontri con operatori della Fondazione Teatro
due sul tema “Attore e regia”

Progetto sulla prevenzione dell’uso di alcool e droghe in collaborazione con l’associazione LILT

Uscita didattica presso la Casa del Suono e la Casa della Musica

Giornata bianca

Spettacoli teatrali, Teatro due:



Gyula, una piccola storia d’amore, regia F. Pepe, produzione Fondazione Teatro due
Lungs, regia M. Farau, , produzione Fondazione Teatro due
La fila, regiaW. Le Moli, , produzione Fondazione Teatro due

Centro sportivo scolastico
Classe quinta Liceo Scientifico a.s. 2015-2016













Progetto “La rivoluzione del Neorealismo tra cinema e letteratura”
Viaggio di istruzione a Trieste e Croazia
Spettacolo teatrale presso Teatro due:
L’istruttoria, regia G. Dall’Aglio, produzione Fondazione Teatro Due
Il vantone di P.Paolo Pasolini, regia di F. Vigoriti, produzione Fondazione Teatro Due
Centro sportivo scolastico
Giornata bianca
Visita alla mostra di Giacomo Balla presso la Fondazione Magnani Rocca
Campus di Matematica, fisica e astrofisica a Bardonecchia (Val d’Aosta), organizzato dalla
Università di Torino (partecipazione di 4 studenti)
Partecipazione al Festival della filosofia di Modena
Partecipazione alla conferenza dell’ex deportato ad Auschwitz Piero Terracina presso l’Auditorium
Paganini
Sensibilizzazione al tema della donazione del sangue: incontro con volontari dell’A.V.I.S.
Lezione di operatori del Centro studi e Movimenti sul voto alle donne (l’incontro si svolgerà il 18
maggio 2016)
Progetto Corda (partecipazione di 3 studenti)
Lectio Magistralis: Fears of Degeneration in Late Victorian Literature condotta da Diego Saglia
presso il Convitto
10
CREDITI FORMATIVI
Il Consiglio di Classe ha valutato le documentazioni relative alle esperienze acquisite dagli
studenti fuori dalla Scuola in ambiti e settori della società civile legate alla formazione della
persona e alla crescita umana, alle attività culturali, artistiche, ricreative, al lavoro, all’ambiente del
volontariato e dello sport secondo la seguente tabella:
TABELLA DEI CREDITI FORMATIVI
TIPOLOGIA
REQUISITI
ATTIVITA’ CULTURALI
>=20 ORE
ATTIVITA’ RICREATIVE
ARTISTICHE
Anno scolastico PER LE III
6 mesi PER LE IV-V
ATTIVITA’ LAVORATIVE
30 GG PER LE III
IV–V
ESPERIENZE
PROFESSIONALIZZANTI
(corsi, incontri, etc…)
30 GG PER LE III
IV–V
IMPEGNO AMBIENTALE
Anno Scolastico
6 mesi PER LE III IV–V
VOLONTARIATO
SOLIDARIETA’ COOPERAZIONE
A.S.
PER LE III
6 mesi PER LE IV–V
MERITI SPORTIVI
ISCRIZIONI A SOCIETA’ SPORTIVE
PER ALMENO 1 ANNO CON
RICONOSCIMENTI A LIVELLO
NAZIONALE OPPURE
PROVINCIALE OPPURE
REGIONALE.
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ATTIVITA’ IN PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO
Il Consiglio di classe ha approvato e realizzato un progetto finalizzato alla preparazione all’Esame
di Stato.
In particolare, coerentemente con la specificità dell’indirizzo di studi, sono state effettuate
simulazioni della terza prova, prevedendo la seguente tipologia :
-prima simulazione, in data 25 febbraio 2016, tipologia B, materie coinvolte: scienze, filosofia,
inglese e arte
-seconda simulazione, in data 18 aprile 2016, tipologia B: scienze, storia, inglese e fisica.
Dopo aver testato nel corso del triennio, in occasione delle prove di verifica scritta periodiche, le
varie tipologie, il Consiglio ha riscontrato che i risultati migliori sono stati globalmente conseguiti
attraverso i quesiti a risposta aperta (tipologia B); il Consiglio ha optato pertanto per tale tipologia,
anche in considerazione del ventaglio più ampio di argomenti che essa offre.
La conoscenza della lingua straniera, all’interno della simulazione della Terza prova scritta, è stata
accertata con la seguente modalità: breve esposizione in lingua straniera (entro un numero massimo
di righe prestabilito) in risposta ai quesiti proposti.
Verrà inoltre svolto il progetto “Verso l’esame di Sato”, attività di accompagnamento in cui, in una
dimensione interlocutoria, docenti delle diverse discipline si alterneranno per rafforzare i contenuti
disciplinari acquisiti, per verificare la preparazione, per favorire la consapevolezza delle capacità
espositive e relazionali.
12
GRIGLIE DI VALUTAZIONE UTILIZZATE
1.
2.
3.
4.
Prima prova scritta
Seconda prova scritta
Terza prova scritta
Colloquio
TABELLE DI CONVERSIONE DEL PUNTEGGIO DA DECIMI A QUINDICESIMI E
VICEVERSA, CALCOLATE CON IL CRITERIO MATEMATICO, BASATO SULLA
GEOMETRIA PROIETTIVA, DELLA CONSERVAZIONE DEI BIRAPPORTI
Voti in decimi
1
1,5
2
2,5
3
3,5
4
4,5
5
5,5
6
6,5
7
7,5
8
8,5
9
9,5
10
Voti in quindicesimi
1,00
2,09
3,14
4,13
5,08
5,99
6,86
7,69
8,49
9,26
10,00
10,71
11,39
12,05
12,68
13,29
13,88
14,45
15,00
13
Voti in quindicesimi
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
Voti in decimi
1,00
1,46
1,93
2,43
2,96
3,51
4,08
4,69
5,33
6,00
6,71
7,46
8,26
9,10
10,00
14
GRIGLIE VALUTAZIONE PRIMA PROVA
Tipologia A: Analisi e commento di un testo
Candidato_____________________________________________________________
CODICE LINGUA
CONOSCENZE
ABILITA'
-Norme
grammaticali
-Correttezza ortografica e
morfo-sintattica
-Varietà della lingua
-Punteggiatura
-Funzioni della lingua
-Proprietà lessicale
COMPETENZE
VALUTAZIONE
-Chiarezza
Grav. Insuff.
-Efficacia comunicativa
Insuff.
sufficiente
-Coerenza del registro
discreto
buono
ottimo- eccellente
FORME E
STRUTTURE DEL
TESTO
-Caratteri delle tipologie - Coesione
testuali
-Costruzione del testo in
relazione alla consegna
-Efficacia stilistico-Strategie di elaborazione espressiva
e di stesura del testo
- Organicità
-Capacità relative alle
diverse tipologie testuali:
-Correttezza e
completezza delle
informazioni relative
all'argomento e alla sua
contestualizzazione
-Completezza della
trattazione
discreto
buono
ottimo- eccellente
1
2
3
3,5
4
5
1
2,5
3,5
4
4,5
5
-Pertinenza dello svolgimento
Grav. Insuff.
-Coerenza logica e
-Originalità dell'ideazione consequenziale
-Collegamenti
Insuff.
sufficiente
ANALISI LETTERARIA
-comprensione globale e
analitica
-apporto analitico personale
-sensibilità di lettura
interpretativa
-collegamenti e
contestualizzazione
-riflessione critica
CONTENUTO
Grav. Insuff.
PUNTEGGIO
- Rielaborazione critica
Insuff.
sufficiente
discreto
buono
ottimo- eccellente
1
2,5
3,5
4
4,5
5
Totale punteggio
Voto in decimi
N.B. La consegna del foglio in bianco determinerà un punteggio corrispondente a 1. Il voto
complessivo risulta dalla somma dei punteggi attribuiti ai singoli indicatori e, in presenza di numeri
decimali, viene approssimato all’unità superiore. La sufficienza corrisponde a 10
15
Tipologia B: Saggio breve / articolo di giornale
Candidato_____________________________________________________________
CODICE LINGUA
CONOSCENZE
ABILITA'
-Norme
grammaticali
-Correttezza ortografica e
morfo-sintattica
-Varietà della lingua
-Punteggiatura
-Funzioni della lingua
-Proprietà lessicale
COMPETENZE
VALUTAZIONE
-Chiarezza
Grav. Insuff.
-Efficacia comunicativa
Insuff.
sufficiente
-Coerenza del registro
discreto
buono
ottimo- eccellente
FORME E
STRUTTURE DEL
TESTO
-Caratteri delle tipologie - Coesione
testuali
-Costruzione del testo in
relazione alla consegna
-Efficacia stilistico-Strategie di elaborazione espressiva
e di stesura del testo
- Organicità
-Capacità relative alle
diverse tipologie testuali:
Grav. Insuff.
Insuff.
sufficiente
discreto
CONTENUTO
-Correttezza e
completezza delle
informazioni relative
all'argomento e alla sua
contestualizzazione
SAGGIO BREVE/
ARTICOLO DI
GIORNALE
uso della documentazione,
integrazione con
conoscenze personali,
individuazione della tesi,
argomentazione,
titolazione,
elaborazione della
situazione occasionale
-Completezza della
-Pertinenza dello
trattazione
svolgimento
-Originalità dell'ideazione -Coerenza logica e
consequenziale
-Collegamenti
- Rielaborazione critica
buono
ottimo- eccellente
Grav. Insuff.
Insuff.
sufficiente
discreto
buono
ottimo- eccellente
PUNTEGGIO
1
2
3
3,5
4
5
1
2,5
3,5
4
4,5
5
1
2,5
3,5
4
4,5
5
Totale punteggio
Voto in decimi
N.B. La consegna del foglio in bianco determinerà un punteggio corrispondente a 1. Il voto
complessivo risulta dalla somma dei punteggi attribuiti ai singoli indicatori e, in presenza di numeri
decimali, viene approssimato all’unità superiore. La sufficienza corrisponde a 10
16
Tipologia C: Sviluppo di un argomento di carattere storico
Candidato_____________________________________________________________
CODICE LINGUA
CONOSCENZE
ABILITA'
-Norme
grammaticali
-Correttezza ortografica e
morfo-sintattica
-Varietà della lingua
-Punteggiatura
-Funzioni della lingua
-Proprietà lessicale
COMPETENZE
VALUTAZIONE
-Chiarezza
Grav. Insuff.
-Efficacia comunicativa
Insuff.
sufficiente
-Coerenza del registro
discreto
buono
ottimo- eccellente
FORME E
STRUTTURE DEL
TESTO
-Caratteri delle tipologie - Coesione
testuali
-Costruzione del testo in
relazione alla consegna
-Efficacia stilistico-Strategie di elaborazione espressiva
e di stesura del testo
- Organicità
-Capacità relative alle
diverse tipologie testuali:
CONTENUTO
-correttezza e
completezza delle
informazioni relative
all'argomento e alla sua
contestualizzazione
TEMA STORICO
Inquadramento spaziotemporale,
ricostruzione del fatto
storico,
interpretazione
storiografica,
argomentazione
-Completezza della
trattazione
Grav. Insuff.
Insuff.
sufficiente
discreto
buono
ottimo- eccellente
-Pertinenza dello
svolgimento
-Originalità dell'ideazione -Coerenza logica e
consequenziale
-Collegamenti
- Rielaborazione critica
Grav. Insuff.
Insuff.
sufficiente
discreto
buono
ottimo- eccellente
PUNTEGGIO
1
2
3
3,5
4
5
1
2,5
3,5
4
4,5
5
1
2,5
3,5
4
4,5
5
Totale punteggio
Voto in decimi
N.B. La consegna del foglio in bianco determinerà un punteggio corrispondente a 1. Il voto
complessivo risulta dalla somma dei punteggi attribuiti ai singoli indicatori e, in presenza di numeri
decimali, viene approssimato all’unità superiore. La sufficienza corrisponde a 10
17
Tipologia D: Trattazione di un tema su un argomento di ordine generale
Candidato_____________________________________________________________
CODICE LINGUA
CONOSCENZE
ABILITA'
-Norme
grammaticali
-Correttezza ortografica e
morfo-sintattica
-Varietà della lingua
-Punteggiatura
-Funzioni della lingua
-Proprietà lessicale
COMPETENZE
VALUTAZIONE
-Chiarezza
Grav. Insuff.
-Efficacia comunicativa
Insuff.
sufficiente
-Coerenza del registro
discreto
buono
ottimo- eccellente
FORME E
STRUTTURE DEL
TESTO
-Caratteri delle tipologie - Coesione
testuali
-Costruzione del testo in
relazione alla consegna
-Efficacia stilistico-Strategie di elaborazione espressiva
e di stesura del testo
- Organicità
-Capacità relative alle
diverse tipologie testuali:
-Correttezza e
completezza delle
informazioni relative
all'argomento e alla sua
contestualizzazione
-Completezza della
trattazione
Insuff.
sufficiente
discreto
TEMA ARGOM.
GENERALE
Inquadramento spaziotemporale,
individuazione della tesi,
argomentazione
CONTENUTO
Grav. Insuff.
buono
ottimo- eccellente
-Pertinenza dello
svolgimento
-Originalità dell'ideazione -Coerenza logica e
consequenziale
-Collegamenti
- Rielaborazione critica
Grav. Insuff.
Insuff.
sufficiente
discreto
buono
ottimo- eccellente
PUNTEGGIO
1
2
3
3,5
4
5
1
2,5
3,5
4
4,5
5
1
2,5
3,5
4
4,5
5
Totale punteggio
Voto in decimi
N.B. La consegna del foglio in bianco determinerà un punteggio corrispondente a 1. Il voto
complessivo risulta dalla somma dei punteggi attribuiti ai singoli indicatori e, in presenza di numeri
decimali, viene approssimato all’unità superiore. La sufficienza corrisponde a 10
18
GRIGLIA VALUTAZIONE SECONDA PROVA
Criteri per
la
valutazione
Conoscenze
Capacità
logiche ed
argomentative
Correttezza e
chiarezza
degli
svolgimenti
Completezza
della
risoluzione
Descrittori
Conoscenza di
principi, teorie,
concetti,
termini, regole,
procedure,
metodi e
tecniche
Organizzazione
e utilizzazione
di conoscenze e
abilità per
analizzare,
scomporre,
elaborare.
Proprietà di
linguaggio,
comunicazione e
commento della
soluzione
puntuali e
logicamente
rigorosi. Scelta
di procedure
ottimali e non
standard.
Correttezza nei
calcoli,
nell’applicazion
e di tecniche e
procedure.
Correttezza e
precisione
nell’esecuzione
delle
rappresentazioni
geometriche e
dei grafici.
Problema
risolto in tutte le
sue parti e
risposte
complete ai
quesiti
Problema P1
Valore
massimo
attribuibil
e 75/150
Punteggio
massimo
P2
Quesiti
Valore massimo attribuibile 75/150 (15x5)
Q
1
Q
2
Q
3
Q
4
Q
5
Q
6
Q
7
Q
8
Q
9
Punteggio
assegnato
Punteggio
massimo
Punteggio
assegnato
Punteggio
massimo
Punteggio
assegnato
Punteggio
massimo
Punteggio
assegnato
19
Q
10
affrontati.
Griglia TERZA PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA A - B
INDICATORI
Punteggio
max.
attribuibile
all’indicatore
Livelli di valutazione
Punteggio
Voto
corrispondente
attribuito
ai diversi
all’indicatore
livelli






Grav. Insuff.
Insuff.
Sufficiente
Discreto
Buono
Ottimo
1
2,5
3
3.5
4
5
1-5





Grav. Insuff.
Insuff.
Sufficiente
Discreto
Buono/Ottimo
1
2.5
3.5
4
5
C COMPETENZA
(EFFICACIA ESPOSITIVA,
PADRONANZA LESSICALE E
MORFO-SINTATTICA)
1-5





Grav. Insuff.
Insuff.
Sufficiente
Discreto
Buono/Ottimo
1
2,5
3,5
4
5
PUNTEGGIO TOTALE max
(sufficienza p.10)
15
A CONOSCENZA DEI
CONTENUTI DISCIPLINARI
B CAPACITA’ DI
INDIVIDUAZIONE DELL’IDEA
CENTRALE, DI
ORGANIZZAZIONE DEL TESTO,
DI ANALISI E SINTESI,
1- 5
PERTINENZA DELLA
TRATTAZIONE
(INTERPRETAZIONE CRITICA
solo per tipologia A)
20
PROPOSTA DI GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
Griglia di valutazione della prova orale di _________________________
Descrittori
Fascia di punteggio Punteggio
assegnato
1-3
Argomentazioni incerte, scarsa
rielaborazione
Lavoro superficiale ed esposizione 4-5
poco fluida
(max 8 punti)
Lavoro essenziale ed esposizione 6
corretta
Lavoro adeguato e significativo
7
Lavoro originale, approfondito e 8
particolarmente significativo
1-3
Conoscenze (max Lacunose e/o frammentate
9 punti)
Lacunose e/o generiche
4
Essenziali
5
Organiche con approfondimenti
6-7
Complete e organizzate con
8-9
approfondimenti
Argomentazione e uso di un
1-2
Abilità
linguaggio non sempre appropriati
Argomentazione sufficiente e uso 3
(max 5 punti)
di linguaggio specifico
Max 18 punti
Argomentazione buona e chiarezza 4
espositiva
Argomentazione ottima e chiarezza 5
espositiva
Collegamenti non adeguati e
1-2
Competenze
mancanza di consequenzialità
(max 4 punti)
logica
Collegamenti sufficienti e
3
adeguata consequenzialità logica
Buona capacità di collegamenti e 4
consequenzialità logica
Discussione degli elaborati, con
1-2
Discussione degli elaborati
alcune incertezze, e parziale
(max 4 punti)
correzione degli errori commessi
Discussione degli elaborati
3
consapevole, correzione guidata
degli errori commessi
Discussione degli elaborati
4
autonoma e sicura, correzione
degli errori commessi
30/30
Totale dei punti assegnati
Argomento proposto dal
candidato
(Sufficienza: 20/30)
21
PROGRAMMAZIONE
DELLE
DISCIPLINE
Italiano e latino
Inglese
Filosofia e Storia
Scienze
Matematica
Fisica
Disegno e Storia dell’arte
Educazione alle scienze motorie e sportive
Religione cattolica
22
Italiano e Latino
Docente: prof.ssa Saccò Isabella
Profilo della classe
La classe ha avuto la continuità didattica in Italiano e Latino a partire rispettivamente dalla classe
III e dalla classe IV.
Il gruppo classe si è caratterizzato per una interazione educativa via via sempre più positiva e per
un clima relazionale sereno, improntato all’educazione, al rispetto di norme condivise, all’
accoglienza verso gli studenti inseritisi nel corso degli anni.
Soprattutto in fase iniziale si è reso necessario dedicare risorse e particolare attenzione al
miglioramento dell’approccio metodologico e al consolidamento delle competenze applicative da
impiegare nel lavoro in classe e nell’attività domestica.
Gli alunni, pur con livelli di partecipazione diversificati, hanno espresso in genere interesse e
attenzione rispetto alle proposte didattiche e si sono resi disponibili all'impostazione dialogica della
lezione interattiva, ciascuno sulla base delle proprie risorse, dell’impegno profuso e delle peculiarità
caratteriali.
Lo svolgimento del programma ha dovuto tener conto delle numerose assenze e della frequenza
irregolare di vari studenti. Inoltre l'applicazione domestica e’ stata per alcuni incostante, così che la
rielaborazione e il consolidamento delle conoscenze hanno richiesto supporto e sollecitazioni
aggiuntivi in termini di rinforzo, domande mirate individuali, individuazione ed esplicitazione di
collegamenti.
Tuttavia si sono avuti complessivamente progressi, talvolta significativi, rispetto ai livelli di
partenza nell’organizzazione logica dei concetti, nell’istituzione di relazioni, nella capacità
espositiva e argomentativa a livello orale e scritto.
Obiettivi disciplinari raggiunti (conoscenze, competenze, capacità)
ITALIANO
Benchè con livelli diversificati gli studenti conoscono le strutture morfo-sintattiche e lessicali della
lingua italiana. La maggior parte ha maturato una sufficiente competenza linguistica sia nella
comprensione sia nella produzione ed ha la capacità di esporre quanto appreso in modo abbastanza
chiaro, corretto e coerente.
La conoscenza dei contesti culturali, dei movimenti, degli autori e della loro produzione letteraria
risulta per taluni studenti piuttosto incerta a causa di uno studio spesso superficiale e non metodico.
Buona parte di loro possiede tuttavia adeguate competenze di lettura, analisi e interpretazione dei
testi letterari, soprattutto sulla scorta di domande guida; maggiori difficoltà si riscontrano in merito
alla capacità di stabilire raccordi intra-, inter- ed extra- testuali, nonchè di correlare contenuti
afferenti ad ambiti disciplinari diversi.
23
Gli studenti hanno sperimentato nel tempo diverse tipologie testuali (interpretativa, argomentativa,
narrativa, espositiva...), ne conoscono le caratterstiche, sono in grado di decodificarle e produrle
rispettandone i requisiti.
LATINO
Diversi studenti presentano una conoscenza incerta delle stutture morfo-sintattiche e lessicali della
lingua latina; pertanto incontrano difficoltà nella decodificazione autonoma dei testi in lingua
originale, mentre riescono se guidati nell'attività traduttiva dall'insegnante e se dispongono di
versione italiana a fronte.
Con differenti livelli di approfondimento gli studenti conoscono la cifra tematica e stilistica degli
autori affrontati e hanno raggiunto competenze di analisi ed interpretazione dei testi proposti;
hanno acquisito la capacità di contestualizzarli e di stabilire, ove possibile, raccordi con gli autori
della letteratura italiana.
Metodi didattici
In ITALIANO l’approccio metodologico si è caratterizzato per:

la centralità del testo per pervenire all’individuazione delle sue specificità, alla ricostruzione
del contesto e del profilo dell’autore, al riconoscimento di temi nei loro aspetti evolutivi, di
continuità e di attualità

la centralità del lettore per promuovere il piacere della lettura e il bisogno della stessa come
occasione di arricchimento personale

l’impiego flessibile delle competenze acquisite per la decodificazione e la comprensione di
qualunque testo anche al di fuori delle proposte scolastiche
In LATINO l'approccio metodologico si è caratterizzato per:

la ripresa delle strutture grammaticali contestualmente all’analisi delle opere

la correlazione costante tra testo e contesto

la pratica dell’analisi testuale attraverso gli stessi strumenti teorici e le stesse tecniche
utilizzate per le opere in lingua italiana

la pratica della traduzione guidata, anche attraverso l’impiego di traduzioni d’autore
In entrambe le discipline si è riservata attenzione a:

l'adozione, per quanto possibile, di una impostazione induttiva che, muovendo dalla
problematizzazione, stimoli i discenti alla ricerca e ad una personale costruzione dei saperi

l'attenzione per la riflessione metacognitiva sui processi di apprendimento

la valorizzazione dell'errore come importante strumento di crescita cognitiva e culturale
Sono stati impiegati i seguenti strumenti metodologici:

lezioni frontali

lezioni dialogate interattive

attività a piccolo gruppo

brainstorming
Sia in italiano, sia in latino sono state operate scelte nell’ambito del programma che rispondessero
da un parte all’esigenza di fornire agli studenti i nodi culturali e concettuali irrinunciabili e
24
fondamentali per un successivo ampliamento del proprio bagaglio di saperi inteso come rete in
divenire; dall’altro al bisogno esistenziale dei discenti di rintracciare nel dialogo con gli autori
classici consonanze, risposte, stimoli capaci di “agganciarsi” al loro vissuto.
Ciò ha determinato un’articolazione del programma non esaustiva, ma tale da privilegiare
l’approfondimento, le connessioni, ove possibile, tra le due e discipline, l’applicazione in ambiti
nuovi degli strumenti di indagine acquisiti.
In latino, in particolare nel corso del quinto anno, si è programmato un percorso di taglio
prevalentemente letterario- culturale piuttosto che grammaticale, in modo da sostenere l’interesse
della classe e valorizzare il contributo della produzione latina alla crescita culturale e umana degli
alunni.
Mezzi e strumenti
Libri di testo:
Baldi- Giusto- Mazzetti- Zaccaria: Il piacere dei testi, ed. Paravia 4-5-6
D. Alighieri, La divina commedia, a c. A. Marchi, ed. Paravia
G. Garbarino, Veluti flos ed. Paravia 1-2
Appunti delle lezioni
Fotocopie e materiale integrativo ( Schemi e materiale didattico integrativo sono stati forniti agli
studenti tramite la e-mail della rappresentante di classe, essendo risultato disagevole attingerli dal
registro elettronico dove in un primo momento erano stati caricati.)
Verifiche
Strumenti per la verifica formativa
 brevi interrogazioni dal posto .
 qualità e quantità degli interventi orali , spontanei e/o indotti
 correzione degli elaborati domestici
 esercitazioni collettive
 sollecitazione alla autovalutazione e all'autocorrezione
Strumenti per la verifica sommativa
 Prove scritte: analisi guidate, saggi brevi, temi, trattazioni sintetiche, quesiti a risposta aperta
 Interrogazioni orali dialogate a conclusione di una o più unità didattiche
La valutazione ha tenuto conto di:

Livello di acquisizione dei saperi (sapere, saper fare, saper essere) espressi in termini di
conoscenze, abilità, competenze

sviluppo progressivo di un metodo personale di esposizione e di rielaborazione critica .

interesse e continuità dell'impegno

partecipazione al dialogo formativo
Ai fini della valutazione delle interrogazioni orali si è tenuto conto dei seguenti criteri:
1 Focalizzazione dell'argomento richiesto
2 Conoscenza dell’argomento
3 Competenze linguistico-espressive- espositive
4 Capacità di analisi e di sintesi
25
5
6
Capacità di istituire collegamenti logici
Elaborazione personale e capacità di valutazione critica
Programma svolto
ITALIANO
(l'asterisco contrassegna gli argomenti da svolgere presumibilmente dopo il 15 maggio 2016)
PRODUZIONE SCRITTA
Ripresa di:
analisi del testo letterario poetico e narrativo
saggio breve e articolo di giornale
trattazione sintetica
quesito a risposta singola
Il tema storico
Il tema di argomento generale *
La “tesina”
LETTERATURA
Il Neoclassicismo
Ripresa dei caratteri generali dell’estetica neoclassica affrontati al termine della classe IV
Il Preromanticismo
Ripresa dei caratteri generali della sensibilità preromantica
U. Foscolo
Gli aspetti salienti della vicenda biografica, ideologica e poetica
Ripresa dei caratteri generali di Ultime lettere di Jacopo Ortis, con riferimento al genere del
romanzo epistolare
TESTI:
Epistole
-La Grecia (fotocopia)
Ultime lettere di Jacopo Ortis
-Il sacrificio della patria nostra è consumato
-Il colloquio col Parini: la delusione storica
-La lettera da Ventimiglia: la storia e la natura
-La sepoltura lacrimata
-Illusioni e mondo classico
26
Microsaggio:Il romanzo epistolare
Sonetti
- Autoritratto
-Alla sera
-In morte del fratello Giovanni
-confronto con:
brano della lettera scritta a Monti poco dopo la Scomparsa del fratello (fotocopia)
-riminiscenze letterarie nel sonetto (fotocopia):
Carme CI del Liber catulliano
Frammenti virgiliani e petrarcheschi
- A Zacinto
-Dei Sepolcri
Il romanticismo
Caratteri generali
TESTI:
M. de Stael
- Sulla maniera e sull’ utilità delle traduzioni
P. Giordani
-Un italiano risponde al discorso della de Stael
G. Leopardi
Aspetti salienti della vicenda biografica,ideologica e poetica
TESTI:
Zibaldone
-La teoria del piacere
-Il vero è brutto
-Teoria della visione
-Parole poetiche
-Ricordanza e poesia
-Teoria del suono
-La doppia visione
-La rimembranza
-Il giardino sofferente
Operette morali
- Dialogo della Natura e di un Islandese
- Il cantico del gallo silvestre
- Dialogo di Torquato Tasso e del suo Genio familiare
I Canti
-L’infinito
-Alla luna
-A Silvia
- La quiete dopo la tempesta
-Il sabato del villaggio
-A se stesso
27
-La ginestra o il fiore del deserto
A. Manzoni
Aspetti salienti della vicenda biografica,ideologica e poetica
TESTI:
Lettre a M. Chauvet
-Storia e invenzione poetica
Lettera sul romanticismo
-L’utile, il vero, l’interessante
Odi
-Il cinque maggio
Adelchi
-Il dissidio romantico di Adelchi
-Morte di Adelchi: la visione pessimistica della storia
-Coro dell’atto III – lettura comparata con Il canto degli italiani di G. Mameli
Microsaggio: Le unità aristoteliche
I promessi sposi: caratteri innovativi dell’opera: la scelta del romanzo, il romanzo storico,
l’attuazione di principi romantici, il pubblico, la lingua, il sistema dei personaggi, la funzione
del manoscritto ritrovato, l’ironia manzoniana, i messaggi, le tecniche narrative.
Il positivismo.
Caratteri generali della cultura razionalistica del secondo ‘800.
La letteratura realista.
Il verismo
G. Verga
Aspetti salienti della vicenda biografica,ideologica e poetica
TESTI:
-Prefazione a L’amante di Gramigna: impersonalità e regressione
-Prefazione a I Malavoglia: i “vinti” e la “fiumana del progresso”
Vita dei campi
-Rosso Malpelo
- La lupa
I Malavoglia
-Il mondo arcaico e l’irruzione della storia (dal cap. I)
-La disgrazia dei Malavoglia (dal cap. III, fotocopia)
-Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta (dal cap. XI)
-La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno ( dal cap. XV)
Simbolismo e Decadentismo
Caratteri generali dei fondamenti ideologici e della poetica
TESTI:
28
C. Baudelaire
-Corrispondenze
-L’albatros
Cenni alla Scapigliatura
G. D’annunzio
Aspetti salienti della vicenda biografica,ideologica e poetica
TESTI:
Il piacere
-La vita come un’opera d’arte(dal libro I, cap. II) (fotocopia)
Le vergini delle rocce
-Il programma politico del superuomo
Alcyone
-La sera fiesolana
-La pioggia nel pineto
Notturno
-La prosa notturna
Microsaggio :D'Annunzio e il linguaggio poetico del Novecento
Lettura critica: C. Salinari, Il superuomo dannunziano, da Miti e coscienza del Decadentismo
italiano
G. Pascoli
Aspetti salienti della vicenda biografica,ideologica e poetica
TESTI:
Il fanciullino
-Una poetica decadente
Myricae
-Lavandare
-X agosto
-L’assiuolo
-Temporale
-Il lampo
Canti di Castelvecchio
-Il gelsomino notturno
La grande proletaria si è mossa
-Il nazionalismo pascoliano (fotocopia)
Lettura critica: G. Barberi Squarotti, Il tema del “nido”
La crisi del primo 900, cenni alle Avanguardie storiche
Il Futurismo
F. Tommaso Marinetti
TESTI:
-Manifesto tecnico della letteratura futurista
29
L. Pirandello
Aspetti salienti della vicenda biografica,ideologica e poetica
TESTI:
L’umorismo
-Un’arte che scompone il reale
Novelle per un anno
-Ciàula scopre la luna
-Il treno ha fischiato
Il fu Mattia Pascal
-La costruzione della nuova identità (dai capp. VII e IX)
Così è se vi pare –: Conclusione
.
I. Svevo
Aspetti salienti della vicenda biografica,ideologica e poetica
TESTI:
Senilità
-Il ritratto dell’inetto
La coscienza di Zeno
-Il fumo
-La morte del padre
- La profezia di un’apocalisse cosmica
Microsaggio: Il monologo di Zeno e il flusso di coscienza nell'Ulisse di Joyce*
La poesia del primo 900: cenni a La Voce e i Crepuscolari*
G. Ungaretti*
Aspetti salienti della vicenda biografica,ideologica e poetica
TESTI:
L’allegria
- Il porto sepolto
-Veglia
-San Martino del Carso
-Mattina
-Soldati
-Natale
E. Montale*
Aspetti salienti della vicenda biografica,ideologica e poetica
TESTI:
Ossi di seppia
-I limoni
-Non chiederci la parola
-Meriggiare pallido e assorto
-Spesso il male di vivere ho incontrato
30
-Cigola la carrucola nel pozzo
Le occasioni
-Non recidere, forbice, quel volto
Lettura critica: P.V.Mengaldo, Le tematiche degli Ossi di seppia
Saba*
Il Canzoniere
- La capra
- Città vecchia
- Amai
Gli sviluppi della poetica novecentesca:Ermetismo e linea antinovecentista *
Caratteri generali
Narrativa
I.Calvino
Il visconte dimezzato (lettura integrale) - confronto con i romanzi de La trilogia degli antenati
Il sentiero dei nidi di ragno (lettura integrale)
P. Levi
La tregua (lettura integrale)
Paradiso
canti I- III- VI- XI- XV- XVII- XXVII (vv. 16- 66)- XXXIII
Le fonti arabo-ispaniche della Commedia dantesca
Progetto ad arricchimento del curricolo
“Basta guardarsi intorno” (Roberto Rossellini)
La rivoluzione del Neorealismo tra cinema e letteratura
_____________________________________________________________
- Tipologia del progetto
Attivita' non facoltativa di approfondimento e potenziamento in ambito storico-letterario
- Obiettivi

Conoscere i caratteri tematici ed estetici e le istanze politiche e sociali del cinema neorealistico
31




Approfondire la conoscenza del contesto storico culturale in cui nasce esi sviluppa la breve stagione
della produzione neorealistica
Conoscere opere dei piu' significativi autori del cinema neorealistico
Individuare influenze, interrelazioni e costanti tra produzione cinematografica e produzione letteraria
Conoscere le tecniche base del linguaggio cinematografico e comprenderne le valenze connotative
-Finalita'




Arricchire il bagaglio culturale degli studenti attraverso la conoscenza delle opere del cinema
neorealista, elemento peculiare dell'espressione artistica italiana del secondo novecento
Favorire una lettura complessiva delle problematiche del periodo studiato, stimolando l'attitudine
all'approccio multiprospettico e plurilinguistico ai fenomeni
Promuovere la comprensione della dimensione dell'arte come impegno orientato al cambiamento
Stimolare la riflessione critica sul presente attraverso l'individuazione di analogie, differenze,
permanenze rispetto al passato
-Metodologie






Lezioni frontali e dialogate
Visione di film
Dibattiti
Analisi di materiale documentario e schede filmiche
Attività laboratoriale a piccoli gruppi
Lettura integrale e antologica di testi letterari e non
ATTIVITA’

il cinema del tempo: hollywoodiano, di evasione, di propaganda fascista
(Scipione l’Africano, attività di Rossellini, Visconti, Blasetti…)
Caratteri del cinema neorealistico
incontro con esperto Gennari/Palazzino
Spezzoni di Celluloide, confronto con Introduzione a I sentieri dei nidi di ragno
Spezzoni documentario Lizzani su Roma città aperta

film ROMA CITTA’ APERTA (visione/analisi)
intervento dell’esperto prof. Palazzino

film PAISA’ (spezzoni) contestualizzato nella “Trilogia della guerra”
intervento dell’ esperto prof. Gennari

film LADRI DI BICICLETTE (visione integrale)
intervento dell’esperto prof. Palazzino
.

LA TERRA TREMA (visione/analisi)
intervento dell’esperto prof. Gennari
Confronto con I Malavoglia
..
.
32
 Sviluppi e tradimenti del Neorealismo*
intervento dell’ esperto prof. Palazzino
LATINO
(l'asterisco contrassegna i contenuti da svolgere presumibilmente dopo il 15 maggio 2016; il doppio
asterisco i testi proposti in latino)
Cicerone
Ripresa degli aspetti fondamentali della produzione filosofica ciceroniana
Somnium Scipionis
TESTI
-Capp.** 13- 14- 15- 16 (in fotocopia)
Lucrezio
Aspetti salienti della vicenda biografica,ideologica e poetica
De rerum natura
TESTI
-L’inno a Venere ( I, vv.1- 49)**
-Elogio di Epicuro (I, vv. 62-79)**
-L’Epicureismo non può essere accusato di empietà (I, 80- 101)
-La superiorità del sapiente, l’infelicità degli stolti ( II, vv.1-22) - fotocopia
Raccordo intertestuale: Epicuro, Epist. A Meneceo 127-132 ( in fotocopia)
-Non bisogna aver paura della morte( III, 830- 869)- fotocopia
-Il taedium vitae (III, 1053- 1075)
Raccordo intertestuale: la noia in Leopardi, Zibaldone 3 dicembre 1821 (fotocopia)
- La natura matrigna (V, vv. 195-234)
-I primordi dell’umanità (V, vv. 925- 1010)- ( fotocopia)
-La peste in Atene (VI, vv. 1230- 1286) - (fotocopia)
Scheda riassuntiva sulla fortuna di Lucrezio nei secoli- fotocopia
La prima età imperiale
Sintesi degli aspetti del contesto storico –culturale dell’età giulio-claudia
Fedro
Aspetti salienti della vicenda biografica,ideologica e poetica
Fabulae* *
TESTI
-Il lupo e l’agnello
-La parte del leone
-Il lupo magro e il cane grasso
-Un aneddoto storico: Tiberio e lo schiavo zelante
-La novella della vedova e del soldato
33
Seneca
Aspetti salienti della vicenda biografica,ideologica e poetica
TESTI
-E’ davvero breve il tempo della vita?( De brevitate vitae,I, 1-4** II, 1- 4)
-Solo il tempo ci appartiene ( Epistulae ad Lucilium,1, 1-3** 1, 4- 5)
-Il valore del passato (De brevitate vitae, X, 2- 5)fotocopia
- La galleria degli occupati ( De brevitate vitae, 12. 1-7; 13, 1-3)
-L'angoscia esistenziala (De tranquillitate animi, II,6- 11; 13- 15)
- Vivere secondo natura (Epistulae ad Luclium, 41)
-Come trattare gli schiavi (Epistulae ad Lucilium, 47,1-4)**
-Gli umili compagni degli schiavi (Epistulae ad lucilium, 47, 5-9)- fotocopia
-I ” veri” schiavi (Epistulae ad Lucilium, 47, 10-17) - fotocopia
-La “dichiarazione” di Fedra ad Ippolito ( Phaedra,VV.589- 684; 698- 718)- fotocopia
Lucano
Aspetti salienti della vicenda biografica,ideologica e poetica
Bellum civile
TESTI
-L’argomento del poema e l’apostrofe ai cittadini romani (I, vv. 1-32)
-I ritratti di Pompeo e Cesare (I, vv.129- 157)
-Una scena di necromanzia (VI, vv. 719- 735; 750- 774)
Petronio
Aspetti salienti della vicenda biografica,ideologica e poetica
Satyricon
TESTI
-L’ingresso di Trimalchione (32- 34)
-Presentazione dei padroni di casa (37,1- 38,5)
Lettura critica: E. Auerbach, Mimesis, Fortunata - fotocopia
-Chiacchiere di commensali (41, 9 - 42,7 - 47, 1-6) - fotocopia
-La lingua di un ubriaco (41, 9-12)** - fotocopia
-La Matrona di Efeso (110,6 – 112,8)
L'età dei Flavi
Sintesi degli aspetti del contesto storico
Plinio il Vecchio
Aspetti generali della Naturalis historia
Plinio il Giovane
34
TESTI
-L’eruzione del Vesuvio e la morte di Plinio il Vecchio (Epistulae, VI, 16)
Tacito
Aspetti salienti della vicenda biografica,ideologica e poetica
Agricola
TESTI
-Un’epoca senza virtu’ (1) (fotocopia)
-Denuncia dell’imperialismo romano nel discorso di un capo barbaro (30, 1 –31, 3)
(fotocopia)
Historiae
TESTI
-L’inizio delle Historiae (I,1)
Annales
TESTI
-L’incendio di Roma (XV, 38)
-Le persecuzioni contro i cristiani (XV, 44)
Raccordo : il ” tacitismo” nella ricezione di Machiavelli
Apuleio
Aspetti salienti della vicenda biografica,ideologica e poetica
Le Metamorfosi
TESTI
Lucio diventa asino(III,24-26)
La preghiera a Iside (XI, 1-2)
La letteratura cristiana
Agostino
Aspetti salienti della vicenda biografica,ideologica e poetica
Confessiones
TESTI:
Il furto delle pere (II, 4,9) La conversione(VIII, 12, 28-29) fotocopia
Il tempo si misura nell’anima (XI, 27, 36; 29,38) – fotocopia*
Raccordo: la riflessione filosofica sul tempo*
Microsaggio: Agostino e Petrarca*
L’insegnante
Prof.ssa Isabella Saccò
35
Inglese
Docente: prof.ssa Roberta De Rossi
Profilo della classe
La classe V B attualmente composta da trenta studenti, mi è stata assegnata per la prima volta
all’inizio dell’anno scolastico 2014 –2015 e, pertanto, non è stato possibile sviluppare una
programmazione triennale. Nel complesso, la classe ha dimostrato interesse alla materia e
partecipazione alle attività didattiche proposte in modo scostante. Il livello di preparazione risulta,
complessivamente, disomogeneo. Solo una parte degli alunni ha acquisito consapevolezza delle
regole e dei meccanismi linguistici con esiti soddisfacenti e, in alcuni casi, ottimi. Un certo numero
di alunni presenta incertezze e lacune nella conoscenza della morfosintassi e del lessico
fondamentale che tenta di colmare con uno studio poco strutturato, superficiale o mnemonico. Per
quanto riguarda l’accostamento al testo letterario, gli studenti si sono impegnati nell’acquisizione
delle tecniche di analisi con risultati, nel complesso, sufficienti.
The Romantic Spirit (1776-1837)
Vol.2
 Historical, cultural and social background - Industrial Revolutions and its impact on intellectuals.
 The Sublime: a new sensibility
 Emotion vs Reason
W.Blake : life and works; illuminated painting
 London
 The Lamb
 The Tyger
 Visione parziale di 'The Romantics' - episode one: Liberty- BBC in lingua originale
W. Wordsworth: life and works
From the Lyrical Ballads: The Preface: A certain coulouring of imagination (photocopy)
 The Daffodils
 The Solitary Reaper
 Three years she grew in Sun and Shower
 Composed upon Westminster Bridge
Coleridge: life and works
 From: The Rime of the Ancient Mariner (parts I, III)
 Poetry and Imagination (photocopy)
 Iron Maiden: The Rime of The Ancient Mariner: a song
Keats: life and works
 Bright Star
36


La Belle Dame Sans Merci
Ode on a Grecian Urn
M. Shelley: life and works
Frankenstein (plot, themes, interpretation)
 The Creation of the Monster
 Frankenstein’s death
 Visione del film Frankenstein – F. Ford Coppola, 1994 in lingua originale
 Visione di Frankenstein Junior - Mel Brooks, 1974 in lingua originale
The Gothic Novel: features and works









The Victorian Age (1837-1901)
Vol 2
The first half of Queen Victoria’s reign
Victorian London, Life in the Victorian town, the Victorian compromise
The Victorian novel
Early vs Late Victorians
The Victorian Charter's Movement - The Poor Law - Workhouses – Innovations
The Victorian Ideal - Gladstone and Disraeli – Reforms
The Victorian boom and the Great Exhibition
The Victorian: Home Sweet Home - BBC introduzione all'epoca vittoriana
Lectio Magistralis: Fears of Degeneration in Late Victorian Literature condotta da Diego
Saglia, Dipartimento Lingue e Letterature straniere, Università di Parma
The Victorian novel: features and works
C. Dickens: life and works
 From Oliver Twist: Oliver want some more; Jacob's Island



The British Empire
British imperial trading routes
The mission of the Coloniser
Rudyard Kipling: extract from The White Man’s Burden (lines 1-32)
Science and philosophy: Darwin and evolution
C. Darwin: evolutionism; social Darwinism
 From The Descent of Man and Selection in Relation to Sex : Man’s Origin
Hardy: life and works
 From Jude the Obscure Suicide; Jude and Sue

R. L. Stevenson: life and works
 From The Strange Case of Doctor Jekyll and Mr. Hyde: Dr Jekyll First experiment; The story of
the door
 Visione parziale di Dr. Jekyll And Mr. Hyde in lingua originale
37



New Aesthetic theories
Aestheticism
The Pre-Raphaelites: an introduction
O. Wilde: life and works
 From The Picture of Dorian Gray: The Preface, I would give my soul, Dorian’s Death
 Visione parziale di Dorian (2004)
The Modern Age (1902-1945)
Vol. 3


The Edwardian Age
XX century main cultural features
War Poets: different perspectives towards the War
Owen: life and works
 Dulce et Decorum est
Brooke: life and works
 The Soldier
Modernism
*J. Joyce: life and works
 From Ulysses: Yes, I said Yes I Will Yes
 From Dubliners: Evelyne
*G. Orwell: life and works
 From Nineteen-Eighty Four: Big Brother is Watching You
L’insegnante
Prof.ssa Roberta De Rossi
FILOSOFIA
Docente: prof.ssa Beatrice Bandini
Profilo della classe
Ho preso in carico la classe solo l'anno passato e ciò è stato motivo di iniziale disagio nel raccordare
modi di insegnamento e metodi di apprendimento. E' noto infatti che il terzo anno di studi, il primo
dell'insegnamento della Filosofia, è cruciale per porre le basi di un metodo, di abilità specifiche e di
una buona motivazione. Ho potuto constatare una notevole difficoltà nell'uso del lessico e delle
categorie specifiche della disciplina, così come un certo ritardo nell'acquisizione dei contenuti
38
disciplinari. Nel corso dell'anno la classe ha un po’ migliorato l’interesse per la disciplina e il lavoro
e la collaborazione sono stati via via più presenti, anche se in maniera disomogenea. Una buona
parte di essa infatti si è dimostrata passiva e disinteressata, in più un gruppo di studenti ha scelto la
via dell'assenteismo per evitare o rimandare le prove di verifica.
Ho cercato di favorire l'acquisizione di nuclei concettuali che si potessero attualizzare e agganciare
a riflessioni autonome. Ho condotto il lavoro in chiave interdisciplinare, evidenziando implicazioni
artistiche, storiche e letterarie.
Una parte della classe si orienta efficacemente nelle tematiche filosofiche ma molti, anche per
difficoltà di base e scarsissimo impegno, hanno ottenuto solo una preparazione sufficiente.
Il rapporto con la classe è stato via via più cordiale. Ho stimolato gli studenti più svogliati verso
un’attualizzazione costante delle problematiche filosofiche
Alcuni alunni hanno affrontato lo studio della disciplina con interesse e vivacità.
Obiettivi didattici disciplinari raggiunti (conoscenze, competenze, capacità)
Gli studenti:
Conoscono in modo soddisfacente il pensiero degli autori proposti e le tematiche filosofiche salienti
attraverso la storia del pensiero occidentale.
Confrontano e contestualizzano le differenti risposte date dai filosofi lungo il corso della storia agli
stessi problemi in maniera sufficiente.
Ricercano ed individuano i problemi di grande valenza e significato della realtà contemporanea e
loro interpretazione in chiave storica, nella connessione al passato e nell’ottica
dell’interdipendenza e della complessità.
Alcuni studenti:
Hanno acquisito uno spirito critico che li ha portati a saper valutare e scegliere quali punti di vista e
criteri fare propri.
Sanno comprendere un testo filosofico riconducendolo al pensiero complessivo dell’autore.
Pochi studenti:
Sanno esprimersi in modo corretto utilizzando la terminologia specifica.
Commento:
In primo luogo mi è apparso essenziale mantenere i due aspetti fondamentali dell'esercizio
filosofico:
- la pluralità e la ricchezza di scambi e di intersezioni tra più discipline;
- l'identità del territorio filosofico nella sua essenziale caratteristica dialogico-argomentativa.
Per questo è stato necessario utilizzare con equilibrio ora l'approccio cronologico (tradizionale), ora
l'approccio "per problemi".
La lettura dei testi è la base del metodo filosofico, ma vista la grande complessità dell'approccio
testuale, si è deciso di analizzare un numero ragionevole di testi antologici e di curare in particolar
modo il lavoro sulla competenza linguistico-terminologica e sulla capacità di riconoscere i problemi
e confrontare le varie tesi degli autori.
Sempre per la scarsità del tempo non ho quasi mai trattato le biografie dei filosofi, se non per
pochissimi e rari casi in cui vita e pensiero sono particolarmente intrecciate.
39
Ho ridotto all'essenziale l'utilizzo della lezione "frontale" in modo da privilegiare, invece, la lezione
dialogata, la discussione razionalmente argomentata e il confronto costruttivo.
Metodi didattici:
Lezione frontale, lezione partecipata e dialogata, dibattito e riflessione critica, lavori di gruppo.
Sussidi e strumenti di lavoro:
Testo/i in adozione: Berti-Volpi, Storia della filosofia, vol unico, Editori Laterza.
Berti-Rossitto-Volpi, Antologia di filosofia, vol unico, Editori Laterza.
Consultazione sporadica di altri testi antologici, dizionari, DVD, strumenti multimediali (materiali
presenti su internet), LIM, uso di mappe concettuali.
Ho provveduto a corredare la trattazione di ogni segmento didattico con materiali
opportunamente scelti dalla rete caricandoli sul drive dell'indirizzo di classe.
Verifiche e valutazione:
Il criterio di verifica fondamentale è stato sempre la ricerca, negli alunni, dell'avvenuta costruzione
di un discorso organico per spiegare razionalmente i fenomeni esistenziali che viviamo nella nostra
interiorità e nella realtà circostante. Naturalmente, le verifiche hanno accertato le conoscenze
specifiche, cioè i contenuti culturali acquisiti mediante lo studio sistematico delle problematiche
filosofiche, finalizzando un'assimilazione consapevole, richiedendo agli studenti l'assunzione di
posizioni autonome ben definite, anche se non definitive. Sono state impiegate verifiche orali per
poter valutare la capacità di rielaborazione personale e favorire le abilità espositive. Si sono distinte
interrogazioni formative, in itinere, da interrogazioni sommative, svolte alla fine di unità didattiche.
Inoltre è stata sperimentata una simulazione di terza prova dell’Esame di Stato (tipologia B).
E’ stata impiegata anche la modalità dei tests a scelta multipla.
Contenuti disciplinari:
L’IDEALISMO TEDESCO
Il superamento del criticismo. L’assoluto è il pensiero.
HEGEL
 La filosofia come risposta alla scissione del tempo
 Gli scritti teologici giovanili
 Il periodo di Jena: i primi scritti
 La “Fenomenologia dello Spirito”: caratteri generali
 La “Fenomenologia dello Spirito”: le “figure” del processo conoscitivo (testo 126 “La dialettica
servo e signore”)
 Dalla “Fenomenologia dello Spirito” al sistema: i capisaldi del sistema: la realtà come Spirito, la
dialettica come legge suprema del reale e come procedimento del pensiero filosofico, la
40
dimensione dello “speculativo”
 Il sistema nell' “Enciclopedia delle Scienze Filosofiche in compendio”
 La Scienza della Logica: la nuova concezione della logica, la logica dell’essere, la logica
dell’essenza, la logica del concetto (testo128 “La Nottola di Minerva” e l’identità di razionale e
reale)
 La filosofia della Natura: suggestioni che determinano i caratteri della filosofia della Natura
 Filosofia dello Spirito soggettivo

Filosofia dello Spirito oggettivo

Le forme dell'Eticità

Lo Spirito nella Storia

La filosofia dello Spirito assoluto
LA DISSOLUZIONE DELL’HEGELISMO
Irrazionalismo e pessimismo in Schopenhauer, soggettività e realtà in Kierkegaard, critica alla
religione e allo Stato nella Sinistra hegeliana. Feuerbach: la teologia è antropologia. Dall’Idealismo
al materialismo storico-dialettico: Marx
SCHOPENHAUER

Vita e opere

Il capolavoro di Schopenhauer: “Il mondo come volontà e rappresentazione”

Le radici culturali

Il mondo come rappresentazione (testo 129: “Il mondo come rappresentazione”)

Il mondo come volontà (testo 130: “Il mondo come volontà”)

Caratteri e manifestazioni della “volontà di vivere”

Il pessimismo

La critica delle varie forme di ottimismo

La vita è dolore

Le vie della liberazione dalla volontà: l’arte, l’etica della pietà, l’ascesi ((testo 131: “La
compassione come fondamento della morale e le due virtù cardinali: la giustizia e la carità”)

Il nulla e la morte (testo 132: “L’ascesi, la noluntas e il nulla”)

L’eredità di Schopenhauer: l’irrazionalismo
KIERKEGAARD

Vita e opere

La polemica con l'idealismo hegeliano

L’esistenza come possibilità

La singolarità come categoria propria dell’esistenza umana

Gli stadi della vita: vita estetica, vita etica, vita religiosa ((testo 136: “Stadio estetico e
stadio etico della vita”)

Abramo e il paradosso della Fede (testo 137: “Il paradosso della Fede”)

Il sentimento del possibile: l’angoscia

Angoscia e disperazione

Il salto verso la Fede

L’attimo e la storia: l’eterno nel tempo
FEUERBACH

Destra e Sinistra hegeliane
41




Feuerbach e la critica all’idealismo
L'alienazione
La critica alla religione (testo 134: “Le verità della religione ricondotte all’antropologia”)
Umanismo e filantropismo
MARX

Vita e opere

Caratteri generali del marxismo

Il rovesciamento della filosofia hegeliana

La critica della modernità e del liberalismo

La critica dell’economia politica e la condizione dei lavoratori

Il distacco da Feuerbach (testo 135: “Le tesi su Feuerbach”)

Il materialismo storico

Lotta di classe e rivoluzione proletaria

L'analisi economica del capitalismo

La rivoluzione e la dittatura del proletariato

Marxismo e rivoluzione russa
IL POSITIVISMO: LA FILOSOFIA VERSO LA SCIENZA

Caratteri generali del Positivismo
COMTE

L'articolazione del sapere

La legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze di Comte

Il progresso dell'umanità

Natura e fini della filosofia positiva, il rischio dello scientismo, la sociologia come scienza

La dottrina della scienza e la sociocrazia

La divinizzazione della storia dell’uomo
L’OTTOCENTO: UN GUSCIO VUOTO?
Pensiero e radicalità in Nietzsche
NIETZSCHE

Vita e opere

Filosofia e malattia

Nazificazione e denazificazione

Le caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche

Le fasi e periodi del filosofare nietzscheano

Il periodo giovanile

“La nascita della tragedia” (testo 148:”L’antitesi di Apollineo e Dionisiaco”)

Storia e vita: “Per ogni agire ci vuole oblio”

L’accettazione totale della vita

La filosofia del mattino

Il periodo “illuministico”

La scienza e lo “Spirito libero”

Alle origini della morale

Il Cristianesimo e la morale del risentimento

La morte di Dio e la fine di tutte le illusioni metafisiche (aforisma 125: “Il grande
annuncio” testo 149: “La morte di Dio”)
42



Dalla “morte di Dio” all’avvento del “superuomo”
Il problema del nichilismo e del suo superamento
Il periodo di Zarathustra: la filosofia del meriggio, il superuomo (testo “Le metamorfosi
dello spirito”)

La volontà di potenza come arte

La dottrina dell'eterno ritorno (testo: “La visione e l’enigma”)

L’ultimo Nietzsche: il crepuscolo degli idoli etico-religiosi, la trasvalutazione dei valori, la
volontà di potenza
HEIDEGGER
 Essere ed esistenza
 Il primo Heidegger fra teologia e fenomenologia (testo 170: “Il problema dell’essere in Essere e
tempo”) ((testo 171: “L’analitica dell’esistenza: che cos’è l’esserci?”)
 L’essere-nel-mondo e l’esistenza inautentica L’esistenza autentica
 Il tempo e la storia
 Verità e storia della metafisica
 L’incompiutezza di Essere e tempo e la svolta
FREUD*

La nascita della psicoanalisi

L’inconscio e le vie per accedervi

La teoria della psiche: la scomposizione psicoanalitica della personalità

I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici (testo 192: “L’interpretazione dei sogni come
accesso all'inconscio”) (testo 193: “La definizione dell’inconscio)

La teoria della sessualità e il complesso edipico

La psicoanalisi e l'origine della civiltà
*Dopo il 15 maggio
Storia
Docente: prof.ssa Beatrice Bandini
Profilo della classe
Ho preso in carico la classe lo scorso anno e ciò è stato motivo di iniziale disagio nel raccordare
modi di insegnamento e metodi di apprendimento. Ho potuto constatare una evidente difficoltà
nell'uso del lessico e delle categorie specifiche della disciplina, ma devo contestualmente attestare
che la classe è visibilmente migliorata sotto il profilo delle conoscenze e competenze storiche.
Nel corso dell'anno ho cercato di favorire l'acquisizione di un senso storico e quindi di
responsabilità umana e sociale. Ho voluto sottolineare chiaramente che lo storico è spinto allo
studio del passato da un interesse ben radicato nel presente. Sembra accresciuta negli alunni la
consapevolezza riguardo alla necessità di giudicare fatti e avvenimenti senza prescindere dal loro
tempo, anche se appare ancora molto evidente la difficoltà di capire e valutare fino in fondo il
diverso da sè, sia nello spazio, sia nel tempo.
43
Ho condotto il lavoro in chiave interdisciplinare, evidenziando implicazioni artistiche, filosofiche e
letterarie.
Il rapporto con la classe è stato globalmente sereno. Ho cercato di coadiuvare costantemente gli
elementi più deboli nell’affrontare gli impegni scolastici.
Una parte gli alunni ha affrontato lo studio della disciplina con impegno, interesse e vivacità.
Alcuni di loro hanno colto l’inderogabilità della memoria e del giudizio storici, l’intrinseca
problematica e criticità del sapere storico e l’ inesauribilità delle interpretazioni.
Nonostante tutto, in un gruppo di alunni permangono ancora difficoltà riguardo alla capacità di
cogliere la complessità storica e di sapersi orientare con padronanza.
Obiettivi didattici disciplinari raggiunti (conoscenze, competenze, capacità)
Gli studenti:
Conoscono gli eventi storici proposti in relazione ai loro contesti;
Riconoscono nello svolgersi dei fatti gli intrecci politici, sociali, economici, culturali e religiosi
che danno conto della complessità degli eventi studiati;
Alcuni studenti:
Padroneggiano gli strumenti lessicali e concettuali approntati alla storiografia per analizzare i
fenomeni storici;
Costruiscono, utilizzando in modo corretto i lessico specifico disciplinare, una narrazione
efficace degli eventi studiati e delle principali tesi storiografiche inerenti.
Commento:
Si è privilegiata l’acquisizione di un arco storico che permettesse un orientamento minimo nella
storia del '900: dall’avvento della società di massa alla Guerra Fredda e la Decolonizzazione. Per
questo è stato impossibile approfondire tutti gli argomenti trattati con letture critiche. Ho voluto
però privilegiare l’impiego di materiali multimediali in modo da non sottovalutare anche l’utilizzo
delle fonti iconografiche e dei materiali documentari originali.
Metodi didattici:
Lezione frontale, lezione partecipata e dialogata, dibattito e riflessione critica, lavori di gruppo su
molti aspetti della politica contemporanea per migliorare la padronanza del mezzo espressivo e
l'efficacia comunicativa, oltre che l'approfondimento su temi liberamente scelti del panorama
contemporaneo..
Partecipazione alla conferenza tenuta all'auditorium Paganini, in occasione della Giornata
della Memoria, dell'ex deportato ad Auschwitz Piero Terracina.
Sussidi e strumenti di lavoro:
Testo/i in adozione: Giardina-Sabbatucci-Vidotto, I mondi della Storia, 2, 3 , Editori Laterza.
Consultazione sporadica di altri testi antologici, dizionari, DVD, strumenti multimediali (materiali
presenti su internet), LIM, uso di mappe concettuali.
44
Ho provveduto a corredare la trattazione di alcuni segmenti didattici con materiali
opportunamente scelti dalla rete caricandoli sul drive dell'indirizzo di classe.
Verifiche e valutazione:
Sono state privilegiate le verifiche orali per poter valutare la capacità di rielaborazione personale e
favorire le abilità espositive. Si sono distinte interrogazioni formative, in itinere, da interrogazioni
sommative, svolte alla fine di unità didattiche. Inoltre sono state sperimentate simulazioni di
terza prova dell’Esame di Stato (tipologia B). E’ stata impiegata anche la modalità dei tests a
scelta multipla.
Contenuti disciplinari:
VOLUME 2
L'Italia dal 1870 al 1914
 L'Italia liberale
 Dalla Destra alla Sinistra
 La politica economica protezionista
 La politica estera e il colonialismo
 Socialisti e cattolici
 Crispi: rafforzamento dello Stato e tentazioni autoritarie
 La crisi di fine secolo e la nuova politica liberale
 Lo sviluppo economico e i problemi del Meridione
 L'età giolittiana
 Il nazionalismo, la guerra di Libia e la fine del giolittismo
VOLUME 3
MODULO 1: L'INCENDIO DELL'EUROPA
1. Guerra e rivoluzione
 Venti di guerra
 Una reazione a catena
 1914-15. Dalla guerra di movimento alla guerra di posizione
 L'Italia dalla neutralità all'intervento
 1915-16. Lo stallo
 La vita in guerra
 Il “fronte interno”
 La svolta del 1917
 La rivoluzione d'Ottobre
 Guerra civile e dittatura
 1918. La sconfitta degli Imperi centrali
 Vincitori e vinti
 Il mito e la memoria
2. Un difficile dopoguerra
45
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
Le conseguenze economiche della guerra
I mutamenti nella vita sociale
Stati nazionali e minoranze
Il “biennio rosso”: rivoluzione e controrivoluzione in Europa
La Germania di Weimar
Il dopoguerra dei vincitori
La Russia comunista
L'Urss da Lenin a Stalin
3. L'Italia: dopoguerra e fascismo
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
Le tensioni del dopoguerra
La crisi politica e il “biennio rosso”
Lo squadrismo fascista
Mussolini alla conquista del potere
Verso il regime
La dittatura a viso aperto
Il contagio autoritario
MODULO 2: DALLA GRANDE CRISI AL CONFLITTO MONDIALE
4. Una crisi planetaria
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
Dalla ripresa alla crisi
Gli Stati Uniti e il crollo del '29
La crisi diventa mondiale
Le conseguenze in Europa
Roosevelt e il New Deal
L'intervento dello Stato in economia
Le trasformazioni nella vita sociale
I dilemmi della scienza
5. L'Europa degli anni '30: democrazie e dittature
1. Democrazie in crisi e fascismi
2. Dall'igiene razziale alle politiche di sterminio
3. L'ascesa del nazismo
4. Il consolidamento del potere di Hitler
5. Il Terzo Reich
6. L'Urss: collettivizzazione e industrializzazione
7. L'Urss: le “grandi purghe” e i processi
8. Le democrazie europee e i “fronti popolari”
9. La guerra civile in Spagna
10. Verso la guerra
6. Il fascismo in Italia
1. Lo Stato fascista
2. Il totalitarismo italiano e i suoi limiti
3. Scuola, cultura, informazione
46
4.
5.
6.
7.
Economia e ideologia
La politica estera e l'Impero
La stretta totalitaria e le leggi razziali
L'opposizione al fascismo
8. Guerra mondiale, guerra totale
1. Le origini e le responsabilità
2. La guerra-lampo
3. La sconfitta della Francia e la resistenza della Gran Bretagna
4. L'Italia e la “guerra parallela”
5. 1941: l'entrata in guerra di URSS e Stati Uniti
6. L'ordine dei dominatori: Resistenza e collaborazionismo
7. La Shoah
8. Le battaglie decisive
9. Dallo sbarco in Sicilia allo sbarco in Normandia
10. L'Italia: la caduta del fascismo e l'armistizio
11. L'Italia: Resistenza e guerra civile
12. La fine della guerra e la bomba atomica
Argomenti a cura di gruppi di studenti:
Sono stati svolti lavori di gruppo su molti aspetti della politica contemporanea. Per la vastità dei
temi si compie una scelta da presentare unitariamente.
MODULO 3: IL MONDO DIVISO
9. La guerra fredda (1945-73)
1. La nascita dell'Onu
2. I nuovi equilibri mondiali
3. Ricostruzione e riforme nell'Europa occidentale
4. L'Urss e l'Europa orientale
5. Rivoluzione in Cina, guerra in Corea
6. Il Giappone: da nemico ad alleato
7. Guerra fredda e coesistenza pacifica
8. Le democrazie europee e l'avvio dell'integrazione economica
9. Distensione e confronto: gli anni di Kennedy e Kruscëv
10. Nuove tensioni nei due blocchi: guerra del Vietnam e crisi cecoslovacca
11. La Cina maoista
10. La decolonizzazione
1. Il crollo degli imperi
2. L'indipendenza dell'India
3. Le guerre d'Indocina
4. Il mondo arabo e la nascita di Israele
5. L'Egitto di Nasser e la crisi di Suez
6. L'indipendenza del Maghreb
7. Le guerre arabo-israeliane
8. Due potenze regionali: Turchia e Iran
9. L'Africa subsahariana
47
10. Il Terzo Mondo: non allineamento e sottosviluppo
11. Dittature e democrazie in America Latina
12. L'America Latina: il difficile ritorno alla democrazia
13. L'Italia della prima Repubblica (1945-89)
1. L'Italia nel 1945
2. La Repubblica e la Costituente
3. La Costituzione e il trattato di pace
4. Il tempo delle scelte
5. De Gasperi e il centrismo
6. Il “miracolo economico”
7. Il centro-sinistra
8. Violenza politica e crisi economica
9. Terrorismo e “solidarietà nazionale”
10. Gli anni '80
11. La crisi del sistema politico
MODULO 4: IL MONDO CONTEMPORANEO*
14. La fine del bipolarismo
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
Un impero in crisi
Il crollo del Muro di Berlino e la riunificazione tedesca
La fine delle “democrazie popolari”
La dissoluzione dell'Urss
La crisi jugoslava
La Russia post-comunista
Gli Stati Uniti: la difficile gestione della vittoria
Dalla Cee all'Unione europea
Il difficile cammino dell'Unione allargata
* Dopo il 15 maggio
L’insegnante
Prof.ssa Beatrice Bandini
Scienze Naturali, Chimica e Geografia
Profilo della classe
La classe V B Liceo Scientifico è formata da 30 alunni, di cui due ripetenti. Nel corso dei 5 anni di
studi la classe ha cambiato insegnante di Scienze ogni anno. Questo non ha favorito l’adozione da
parte dei ragazzi di un adeguato metodo di studio della materia né l’acquisizione delle competenze
di base per poter impostare un approfondito e consapevole sviluppo delle tematiche affrontate. In
particolare, manca quasi completamente la conoscenza degli argomenti di chimica generale e
inorganica che i ragazzi avrebbero dovuto acquisire l’anno scorso. A fronte di un iniziale
atteggiamento di scarso interesse e collaborazione da parte della classe, va segnalato che nel
48
proseguo dell’anno scolastico la maggioranza degli alunni ha assunto un comportamento più
responsabile, partecipando in genere con curiosità e interesse alle lezioni, e cercando di superare le
oggettive difficoltà. Per alcuni alunni l’impegno più discontinuo e/o le difficoltà incontrate
nell’affrontare la disciplina, hanno portato a risultati altalenanti e ad una preparazione frammentaria
e più superficiale.
Gli argomenti del programma sono stati affrontati in maniera semplice ed essenziale, con particolare
attenzione agli aspetti generali e senza scendere nei dettagli dei singoli meccanismi nel caso delle
reazioni chimiche più complesse.
La frequenza non è sempre stata regolare per tutti gli alunni ed il comportamento in classe a volte
un po’ indisciplinato.
Obiettivi disciplinari raggiunti
La conoscenza dei contenuti disciplinari si può dire mediamente discreta, ma con differenze
abbastanza marcate all’interno del gruppo classe.
Quasi tutti gli alunni sanno generalmente utilizzare in modo adeguato il lessico disciplinare
specifico, anche se in alcuni casi permangono difficoltà.
Metodologie e strumenti
Gli argomenti trattati sono stati affrontati essenzialmente attraverso lezioni frontali, cercando di stimolare il dialogo interat
con gli studenti ogniqualvolta se ne è presentata l'opportunità.
Libro di testo in uso: “Dal carbonio agli OGM Plus. Chimica organica, Biochimica e
biotecnologie”- Valitutti, Taddei, Kreuzer, Massey, Sadava, Hillis, Heller, Berenbaum – Ed.
Zanichelli
Sono state utilizzate inoltre fotocopie (tratte dal libro “Biochimica Plus- Dalla chimica organica alle
biotecnologie” - De Leo, Giachi; ed. DeAgostini), slides e materiale on line. Per scienze della Terra
si è fatto riferimento al libro di testo (non obbligatorio) “Il globo terrestre e la sua evoluzione” Palmeri, Parotto; ed. Zanichelli e a slides.
Gli approcci didattico educativi sono sempre stati calibrati in relazione al grado di difficoltà degli argomenti trattati e all
risposta della classe. Non sono state affrontate in maniera approfondita le reazioni dei vari gruppi funzionali e, nello studi
delle vie metaboliche, si è preferito puntare sulla comprensione dei meccanismi generali e del loro significato funzionale
In particolare non si è richiesto tanto di essere in grado di scrivere formule o processi, quanto piuttosto di riconoscerli
commentarli, partendo dalle rappresentazioni grafiche presenti nel testo e private totalmente o in parte delle legende e de
riferimenti esplicativi.
Verifiche
Sono state effettuate interrogazioni orali e verifiche scritte di vario tipo, con domande aperte e/o
strutturate ecc. Per la parte di biochimica sono state talvolta utilizzate, durante l’interrogazione,
mappe mute dei processi metabolici, tratte dal libro di testo e da un altro testo di scienze
(“Biochimica Plus, dalla chimica organica alle biotecnologie”; De Leo, Giachi; ed. DeAgostini).
Sono state effettuate due simulazioni di terza prova.
Programma svolto.
Gli argomenti svolti dopo il 15 maggio sono indicati con *.
1. Classificazione e nomenclatura dei composti inorganici (dal libro di quarta “Chimica, concetti e modelli”, Valitutt
Falasca, Tifi, Gentile; ed. Zanichelli):
 Valenza e numero di ossidazione
 Leggere e scrivere le formule più semplici
 Le proprietà dei composti binari
 Le proprietà dei composti ternari
49
 La nomenclatura dei composti ternari
2. I legami chimici (dal libro di quarta “Chimica, concetti e modelli”, Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile; ed. Zanichelli):
 L’energia di legame (definizione)
 I gas nobili e la regola dell’ottetto
 Il legame covalente (definizione)
 Il legame covalente polare (definizione)
 Il legame ionico (definizione)
 Il legame metallico (definizione)
 La tavola periodica e il legame tra gli elementi
 La forma delle molecole
 La teoria VSEPR
3. Le forze intermolecolari (dal libro di quarta “Chimica, concetti e modelli”, Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile; ed
Zanichelli):
 Le forze intermolecolari (definizione)
 Le forze dipolo-dipolo e le forze di London
 Il legame a idrogeno
 Le proprietà intensive dello stato liquido (tensione superficiale, capillarità, tensione di vapore, viscosità)
4. Introduzione alla chimica del carbonio (dal libro di quinta “Dal carbonio agli OGM Plus. Chimica organica, Biochimica e
biotecnologie”)
 Orbitali ibridi. Ibridazione del carbonio.
 Gli idrocarburi. Idrocarburi saturi e insaturi (alcani, alcheni, alchini, cicloalcani).
 Isomeria. Isomeri di struttura. Stereoisomeri: isomeria geometrica, isomeria ottica.
 Il benzene e i composti aromatici.
 I gruppi funzionali: alcoli, eteri, aldeidi, chetoni, acidi carbossilici, esteri, ammine, ammidi.
 I polimeri. Polimeri di addizione e di condensazione
5. Le basi della biochimica
 I carboidrati. Monosaccaridi, enantiomeri, forma aperta e forma ciclica. Disaccaridi e polisaccaridi.
 I lipidi. Trigliceridi, fosfolipidi, steroidi.
 Le proteine. Amminoacidi, legame peptidico, struttura delle proteine.
 Gli enzimi e il loro meccanismo di azione.
 I nucleotidi e gli acidi nucleici; trascrizione e traduzione
6. Il metabolismo
 Anabolismo, catabolismo, reazioni esoergoniche e reazioni endoergoniche. L’ATP. I trasportatori di elettroni: NAD
e FAD.
 Il metabolismo dei carboidrati. La glicolisi. Le fermentazioni. La gluconeogenesi, la glicogenolisi e la
glicogenosintesi. (processi generali, senza il dettaglio delle singole reazioni)
 Metabolismo dei lipidi: la β-ossidazione degli acidi grassi, corpi chetonici, sintesi degli acidi grassi (senza il
dettaglio di tutte le reazioni)
 Il metabolismo degli amminoacidi (con esclusione del ciclo dell’urea)
 Il metabolismo terminale. Il ciclo di Krebs (no singole reazioni a memoria); la catena di trasporto degli elettroni e la
fosforilazione ossidativa.
 La regolazione delle attività metaboliche. Controllo della glicemia: insulina e glucagone.
7. La dinamica della litosfera
50



Ripasso della attività vulcanica. Vulcani centrali e lineari. Attività vulcanica esplosiva ed effusiva.
Distribuzione dei vulcani sulla Terra.
* Ripasso dei fenomeni sismici. Meccanismo del rimbalzo elastico. Distribuzione dei sismi sulla Terra.
* La tettonica delle placche: una teoria unificante. Margini divergenti, margini convergenti e margini
trasformi.
A causa della mancanza di tempo (avendo dovuto recuperare all’inizio dell’anno parte degli argomenti di
chimica generale funzionali allo svolgimento del programma di quest’anno) e di una certa difficoltà
incontrata da diversi alunni nell’affrontare alcuni argomenti, non è stato possibile affrontare il modulo
relativo alle biotecnologie.
La classe ha assistito a una lezione sul tema degli “anticorpi monoclonali” tenuta da un’esperta della
Fondazione Veronesi.
Il docente
Prof.ssa Elisabetta Schianchi
Matematica
Docente: prof. Andrea Fornari
Profilo della classe
La classe presenta gravissime lacune in matematica, sia nella capacità di calcolo che nelle
capacità logiche. Ritengo che i motivi di questa situazione siano due: lo scarso, addirittura
nullo per molti studenti, impegno nello studio della materia e la scarsa predisposizione
della maggior parte dei ragazzi per le materie scientifiche. L’elevato numero di assenze
nelle ore di matematica ha contribuito a peggiorare ulteriormente la situazione.
Ritengo quindi che quasi tutti gli alunni non siano in grado di ottenere una valutazione
sufficiente nella prova di matematica dell’esame di stato.
51
L’insegnante
Prof. Andrea Fornari
52
Fisica
Docente: prof. Leonardo Di Giustino
Profilo della classe
La classe, composta da trenta alunni di cui otto ragazze e ventidue ragazzi, risulta essere in
generale eterogenea nelle capacità e nelle attitudini degli alunni.
Per quanto riguarda la materia di fisica, la classe ha mostrato nel corso dell’anno un impegno non
sempre assiduo e continuo, da sottolineare infatti le numerose assenze ed entrate in ritardo degli
alunni che hanno rallentato notevolmente il normale svolgimento del programma.
Inoltre la tardiva nomina del docente ha ulteriormente impedito di poter approfondire alcuni
argomenti trattati.
Si evidenzia all’interno della classe, un gruppo che ha mostrato un impegno piu costante,
raggiungendo gli obiettivi in modo più sostanziale ed ottenendo risultati al di sopra della media.
Da sottolineare un miglioramento nell’impegno e nella motivazione da parte di tutta la classe
durante l’ultimo periodo dell’anno.
In conclusione la classe, seppure con molte difficoltà ed in alcuni casi con alcune lacune, ha
raggiunto risultati complessivamente sufficienti.
Programma svolto
1. Il campo magnetico e la legge di Faraday Neumann Lenz.
L’alternatore e la forza elettromotrice indotta.
Il solenoide , l’induttanza e il trasformatore.
Il ciclotrone ed LHC.
2. Le Equazioni di Maxwell.
Formulazione, derivazione e implicazioni.
Le onde elettromagnetiche: la velocità della luce, il principio di Huygens , la rifrazione, la
riflessione , l’angolo limite e la riflessione totale.
Lo spettro elettromagnetico.
La Polarizzazione e la legge di Malus.
3. La Relatività Ristretta.
I Principi della Relatività e confronto tra Einstein e Galileo.
L’esperimento di Michelson Morley.
La Simultaneità e il tempo proprio.
La dilatazione dei tempi , la contrazione delle lunghezze e le trasformazioni di Lorentz.
Il paradosso dei Gemelli.
L’Intervallo invariante. Il cono luce e la causalità tra due eventi.
Il quadrimpulso e l’equivalenza tra massa ed energia.
Il difetto di massa e la fissione nucleare.
4. La crisi della meccanica classica e la Fisica Moderna:
a) La radiazione di corpo nero.
Il corpo nero, esempi di corpo nero in natura: il Sole. I parametri del corpo nero.
Lo spettro sperimentale e la relazione tra spettro e temperatura. la legge di Wien e la
catastrofe UV. L’interpretazione e la legge di Planck.
b) L’effetto fotoelettrico.
Esperimento di Lenard, i grafici : (K.E. x frequency) and (Current x applied voltage).
Il fallimento della spiegazione classica. La formulazione di Einstein.
Il fotone. Il lavoro di estrazione e il potenziale di arresto.
53
La frequenza di soglia. Differenza tra la trattazione classica e quella quantistica
Differenza tra le idee di Einstein e Planck.
c) L’atomo di Bohr.
L’esperimento di Rutherford e il modello di Thomson. La tavola di Mendeleev. Il
fallimento della spiegazione classica. Le tre assunzioni di Bohr. Gli spettri di assorbimento
ed emissione dell’atomo di H. Limiti del modello di Bohr.
d) Il principio di indeterminazione di Heisenberg e la meccanica quantistica.
La complementarietà di Bohr, la lunghezza d’onda di De Broglie, gli esperimenti di
diffrazione-interferenza con elettroni. La sovrapposizione degli stati. Interpretazione
probabilistica e il gatto di Schrodinger.
L’insegnante
Prof. Leonardo Di Giustino
Disegno e storia dell'arte
Docente: prof.ssa Daniela Iapella
Profilo della classe
La classe formata da 30 alunni si è dimostrata in generale, sufficientemente interessata
ma poco costante nello studio domestico e di conseguenza poco attiva nell’ approfondimento
personale e critico. Alcuni hanno manifestano difficoltà nella rielaborazione personale dei
contenuti, pertanto lo studio è in certi casi ancora mnemonico.
Nel complesso tutti hanno migliorato il proprio senso di responsabilità, alcuni si sono distinti per
capacità critiche, impegno e originalità.
Il programma di storia dell’arte, ha coinvolto gli alunni in un confronto diretto con gli oggetti
artistici e stimolato la riflessione sui possibili legami con i contenuti delle diverse discipline, anche
se necessariamente è stato svolto con un ritmo di apprendimento piuttosto lento. La presenza di
qualche elemento demotivato ha influenzato negativamente il regolare percorso scolastico.
La disciplina, finalizzata all’acquisizione delle conoscenze storico-artistiche, è stata affrontata
integrando l’analisi strutturale e stilistica dei testi visivi con l’ambiente culturale, scientifico,
tecnico, economico e spirituale in cui gli uomini sono vissuti e vivono.
Con l’insegnamento della storia dell’arte mi sono proposta di fornire agli alunni le conoscenze per
una comprensione specifica degli eventi culturali e artistici in programma.
L’analisi dell’opera d’arte è stata proposta come momento centrale dell’apprendimento, nel quale si
formano le categorie concettuali e il repertorio lessicale necessari a condurre una discussione
intorno a fenomeni artistici.
Il programma ha privilegiato la storia dell’arte, che meglio si fonde e si integra con le discipline di
area umanistica oggetto del percorso di studio.
I rapporti con gli studenti e i genitori si sono mantenuti cordiali e produttivi.
Gli obiettivi didattici definiti all’inizio dell’anno scolastico sono pertanto da ritenersi raggiunti.
54
Programma svolto
Testo adottato: E. Demartini, C. Gatti, L. Tonetti, E.P. Villa, Il nuovo arte tra noi, vol. 4 e 5,
Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori.
I contenuti hanno riguardato i seguenti argomenti:
- il primo ottocento: Romanticismo e Realismo;
- il secondo ottocento. Impressionismo e Post-impressionismo;
- i grandi protagonisti: Manet, Monet, Sisley, Pissarro, Renoir, Degas, Cézanne, Gauguin,
Van Gogh;
- il pointillisme di Seurat;
- l’architettura e urbanistica nella seconda metà dell’ottocento;
- la città che cambia. Il rinnovamento del gusto, l’evoluzione della tecnica, lo sviluppo
del pensiero urbanistico;
- Modernismo;
- i precedenti dell’ espressionismo: Klimt, Ensor e Munch;
- Fauvismo di Derain e Matisse;
- Espressionismo: Die Brucke e Der Blaue Reiter;
- Astrattismo;
- i grandi protagonisti: Kirchner, Kandinskij, Mondrian;
- Cubismo: Picasso (dagli esordi a Guernica), Braque;
- il rinnovamento radicale del Futurismo: Boccioni, Balla, Carrà;
- Dadaismo, Surrealismo, Metafisica *
- Bauhaus di W. Gropius, M. Breuer; *
- Il Movimento Moderno. Mies van der Rohe, Le Corbusier, Wright. *
Visita guidata alla mostra: Giacomo Balla Astrattista Futurista presso la Fondazione Magnani
Rocca
di Mamiano di Traversetolo.
* argomenti da svolgere dopo la compilazione del presente documento.
Elenco opere analizzate:
Romanticismo
- T. Gericault, La zattera della Medusa;
Ritratti di alienati;
- E. Delacroix, La libertà che guida il popolo;
- J. H. Fussli, L’incubo;
- W. Blake, Il vortice degli amanti. Francesca da Rimini e Paolo Malatesta;
55
- J. Constable, Il mulino di Flatford;
Studio di nubi;
- W. Turner, L’incendio della camera dei lords e dei comuni il 16 ottobre 1834;
- C. D. Friedrich, Le bianche scogliere di Rugen ;
Viandante sopra il mare di nebbia;
Abbazia nel querceto;
- F. Hayez, Il Bacio;
Realismo
- J.F. Millet, Le spigolatrici;
L’Angelus;
- H. Daumier, Il vagone di terza classe;
- G. Courbet, Un funerale a Ornans;
Impressionismo e Post-impressionismo
- E. Manet, Déjeuner sur l’ herbe;
Olympia;
- C. Monet, Impressione, sole nascente;
Regate ad Argenteuil;
La stazione Saint-Lazare;
La Cattedrale di Rouen (alcuni es. della serie );
Stagno delle ninfee, armonia verde;
- A. Sisley, Neve a Louveciennes;
L’inondazione a Port-Marly;
- C. Pissarro, Boulevard des Italiens, mattino, giornata di sole;
- P. A. Renoir, Il ballo al Moulin de la Galette;
La colazione dei canottieri a Bougival;
Il Palco;
- E. Degas, Alle corse in provincia;
Classe di danza;
Piccola ballerina di quattordici anni;
La tinozza;
L’assenzio;
- H.de Toulouse-Lautrec, Al Moulin Rouge;
Moulin Rouge: La Goulue;
- P. Cèzanne, Casa dell’impiccato a Auvers-sur-Oise;
I giocatori di carte;
La montagna Sainte-Victoire vista dai Lauves;
Le grandi bagnanti (1906);
- G. Seurat, Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte;
Post-impressionismo
- P. Gauguin, Il Cristo giallo;
Autoritratto (I Miserabili);
La orana Maria;
56
Da dove veniamo? Cosa siamo? Dove andiamo? ;
- V. Van Gogh, I mangiatori di patate;
Autoritratto 1887;
Vaso con girasoli;
Notte stellata;
Camera da letto del 1888;
Campo di grano con corvi;
L’architettura e l’urbanistica nella seconda metà dell’ottocento
- A. G. Eiffel, La torre Eiffel;
- J. Paxton, Cristal Palace;
- G. Mengoni, Galleria Vittorio Emanuele II;
- autori vari, le grandi trasformazioni urbanistiche a Parigi, Vienna e Barcellona;
Modernismo
- A. Gaudì, Casa Milà;
Sagrada Familia;
- J.M. Olbrich, Palazzo della Secessione;
- O. Wagner, Casa della maiolica;
Cassa di risparmio postale;
- H. Guimard, Ingresso di una stazione della metropolitana di Parigi;
I precedenti dell’ espressionismo
- G. Klimt, Fregio di Beethoven;
Il bacio;
Giuditta I;
- E. Munch, L’urlo;
Pubertà;
- J. Ensor, L’entrata di Cristo a Bruxelles nel 1889;
Fauvismo
- A. Derain, Ponte a Chairing Cross;
- H. Matisse, Lusso, calma e voluttà;
La tavola imbandita (Armonia in rosso);
La danza;
Lo studio rosso;
Espressionismo e Astrattismo
- E.L. Kirchner, Cinque donne nella strada;
Donne a Potsdamer Platz;
- W.Kandinskij, Il Cavaliere azzurro;
Acquerello astratto;
Composizione VII;
- F. Marc Cavallo blu I;
- P. Mondrian, Albero rosso;
Albero grigio;
Albero blu;
57
Melo in fiore;
Quadro I;
Broadway Boogie-Woogie;
Cubismo
- P. Picasso, Poveri in riva al mare;
I saltimbanchi;
Casa in collina a Horta de Ebro;
Ritratto di D.H. Kahnweiler;
Le demoiselles d’Avignon;
Bicchiere d’assenzio;
Il flauto di Pan;
Guernica;
Natura morta con sedia impagliata;
- G. Braque, Case all’Estaque;
Il portoghese;
Il grande nudo;
Natura morta con pipa;
Futurismo
- U. Boccioni, Officine a Porta Romana;
Stati d’animo I: gli addii;
Stati d’animo I: quelli che restano;
Stati d’animo I: quelli che vanno;
La città che sale;
Materia;
Forme uniche della continuità nello spazio;
- G. Balla, Bambina che corre sul balcone;
Automobile in corsa;
- C. Carrà, I funerali dell’anarchico Galli;
Dadaismo *
- M. Duchamp, L.H.O.O.Q.;
Fontana;
Ruota di bicicletta;
- M Ray, Cadeau;
Surrealismo *
- J. Mirò, Il Carnevale di Arlecchino;
- R. Magritte, L’impero delle luci;
- S. Dalì, La persistenza della memoria;
Metafisica *
- G. de Chirico, Le muse inquietanti;
Bauhaus *
- W. Gropius, Fabbrica Fagus;
La scuola di Dessau;
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Grattacielo della Pan American Airways;
- M. Breuer, Poltrona Vasilij;
Movimento Moderno *
- L. Mies van der Rohe, Padiglione tedesco all’Esposizione internazionale di Barcellona;
Progetto per un grattacielo sulla Friedrichstrasse a Berlino;
Seagram Building;
- Le Corbusier, Villa Savoye a Poissy;
Cappella di Notre-Dame-du-Haut;
Unità di abitazione;
- F.L. Wright, The Solomon R. Gugghenheim Museum;
Casa Kaufmann.
* Argomenti da svolgere dopo la compilazione del presente documento.
L’insegnante
Prof.ssa Daniela Iapella
Educazione alle scienze motorie e sportive
Docente: prof. Roberto Minari
Profilo della classe
La classe in generale è sempre stata educata, interessata e motivata e disponibile agli stimoli della
disciplina. Buone le comunicazioni e le collaborazioni che si sono qualificate nel tempo
migliorando le strategie e l’organizzazione del metodo di lavoro sia individuale che di gruppo.
La rielaborazione e l’applicazione sempre più efficace degli schemi motori di base, l’utilzzo delle
capacità coordinative e condizionali hanno permesso lo sviluppo di adeguate abilità tecniche e
tattiche e di discrete strategie nella risoluzione dei problemi.
La classe ha preso coscienza dell’importanza del rispetto delle regole e delle diversità individuali;
inoltre è maturata nelle capacità di osservazione, di analisi, di sintesi e nella valutazione
responsabile delle criticità.
Gli allievi hanno ottenuto risultati positivi nel raggiungimento degli obbiettivi specifici della
materia, degli obiettivi formativi delle varie discipline con continui progressi delle proprie
competenze.
OBIETTIVI DISCIPLINARI
Gli studenti hanno raggiunto risultati positivi nel conoscere, nel saper fare e nell’applicazione delle
specifiche prestazioni.
 Rielaborazione e ampliamento dell’ utilizzo degli schemi motori di base;
 Sviluppo delle capacità coordinative generali e speciali;
 Strategie tecniche tattiche e organizzative dei giochi sportivi;
 Praticare correttamente alcuni sport di situazione;
 Ginnastica artistica: elementi di pre-acrobatica e di acrobatica elementare;
 Atletica leggera: corse, salti, successioni e combinazioni di azioni;
 Potenziamento fisiologico;
59





La gestione personale dei meccanismi energetici;
Applicazione dei principi di biomeccanica;
Gli aspetti culturali dell’attività motoria;
Le criticità dell’attività motoria;
I linguaggi dell’attività motorie e loro applicazioni in realtà diversificate;
METODI DIDATTICI
 Lezione frontale
 Globale, analitico, globale - analitico;
 Deduttivo, induttivo, problem solving;
 L’insegnante lascia liberi, osserva, orienta e guida, stimola gli alunni all’operatività, fa superare
le attitudini passive;
 Percorsi individualizzati per singoli e piccoli gruppi;
 Attività di aiuto da studente a studente;
 Riflessione, autovalutazione dei comportamenti individuali e della classe;
 Una metodologia basata (in prevalenza) sull’organizzazione “in situazione” e sulla continua
indagine e sull’individuazione e autonoma correzione dell’errore.
CRITERI DI VALUTAZIONE
 Osservazioni sistematiche;
 Verifica in situazione; prove strutturate pratiche;
 Risposte a quesiti orali di riferimento e di rielaborazione delle situazioni motorie;
 Descrizione personale dell’esperienza motoria.
 Relazioni su argomenti specifici per gli esonerati
STRUMENTI
 Utilizzo dei campi specifici di gioco, dei piccoli e grandi attrezzi.
MEZZI
 Sono stati progettati e svolte quelle attività, quegli esercizi e quegli stimoli adeguati per il
raggiungimento degli obiettivi.
PROGRAMMA SVOLTO
 Esercitazioni di gruppo per il miglioramento delle comunicazioni e delle collaborazioni;
 Esercitazioni per lo sviluppo della strutturazione spazio-tempo: distanze, velocità; valutazione
delle traiettorie di se e dei compagni, dell’attrezzo e dell’avversario;
 Esercitazioni per lo sviluppo degli orientamenti e dell’organizzazione spaziale;
 Controllo del corpo applicato a tutte le azioni motorie;
 Esercitazioni per diversificare i ritmi nelle sequenze motorie come miglioramento della
prestazione e il miglioramento delle capacità di anticipazione come sviluppo delle intelligenze
motorie;
 Sviluppo della corsa come attività motoria di base, applicata alle discipline sportive: rapidaveloce-media-lenta-ritmata, con diverse consegne di trasporto e di spostamento;
 Esercizi tecnici di corsa con e senza HS. Giochi di reattività e di velocità. Esercitazioni tecniche
delle partenze;
60








Esercitazioni per le capacità di salto nelle diverse discipline sportive;
Sviluppo della capacità di salto: in verticale, in orizzontale.
Pre-acrobatica: esercizi statici e andature in quadrupedia. Didattica della verticale. Percorsi con
azioni combinate degli elementi della disciplina: rotolamenti, capovolte, traslocazioni e
oscillazioni;
Percorsi per lo sviluppo delle capacità di agilità, di destrezza, di successione, di combinazione e
di orientamento.
Esercitazioni speciali e specifici per il miglioramento individuali delle CAPACITA’
CONDIZIONALI: forza, velocità, resistenza, mobilità articolare, flessibilità e loro applicazioni.
Conoscenze e sviluppo delle abilità di alcuni sport di situazione: pallamano, pallacanestro e
pallavolo; sequenze successive di abilità fondamentali: da semplici a complesse; tattica
individuale e di gruppo a seconda dello sviluppo del gioco; dal gioco facilitato al gioco
codificato; saper organizzare partite e tornei.
Principi fondamentali della salute “DINAMICA”.
Azioni corrette nelle prime fasi di “ Pronto Soccorso”.
il Docente
Prof: Roberto Minari
Religione cattolica
Docente. Prof.ssa Jacopozzi Daria
Profilo dellaclasse
La classe, composta da 25 alunni, ha risposto positivamente al dialogo educativo, ponendo
attenzione alle lezioni e partecipandovi con interesse, anche se la presenza fisica è stata discontinua
(alcuni alunni hanno quasi totalmente saltato le lezioni essendo la prima ora).
Gli alunni presenti hanno dimostrato di essere cresciuti sia nell’interesse che nello spirito critico e
di avere interiorizzato positivamente le tematiche affrontate, raggiungendo in modo discreto e a
volte eccellente gli obiettivi prefissati.
OBIETTIVI DISCIPLINARI Triennio

Riconoscere la specificità della religione rispetto ad altre forme di “sapere”.

Riconoscere gli stili e i generi letterari all’interno della Bibbia (AT e NT)

Conoscere il ruolo della esegesi e della ermeneutica nella interpretazione dei testi biblici

Favorire la conoscenza di sé e dei significati della vita attraverso la conoscenza e la
comprensione dei contenuti principali delle religioni mondiali, nel confronto con altri sistemi
di significato e filosofie di vita.

Conoscere le grandi religioni viventi e riconosciute a livello internazionale;

distinguere il fondamentalismo da un'autentica esperienza religiosa
61

Conoscere le dinamiche e le prospettive del dialogo interreligioso, la sua genesi storica e la sua
portata innovativa

Conoscere l’esistenza e l’importanza dell’ Ecumenismo

Conoscere le fonti della Religione Cattolica: la Bibbia e il Magistero della Chiesa

Sviluppare una capacità critica rispetto ai condizionamenti culturali e ambientali, rispetto ai
pregiudizi e agli stereotipi, soprattutto quelli “razziali
Programma










Islam tra religiosità e fondamentalismo.
Conflitti a radice religiosa in Medio Oriente? Analisi e confronto nella complessità dello
scenario mondiale
La secolarizzazione in Europa e la questione della modernità in Medio Oriente Islamico
Rapporto fede/scienza/tecnologia. Il paradigma tecnocratico in enciclica “Laudato sii”.
Voci dalla Shoà: Etty Hillesum e Dietrich Bohnoeffer. La responsabilità come richiamo
ultimo anche nell’attualità della globalizzazione.
Gli ebrei nella storia e le persecuzioni: dalla Bolla “Cum nmis absurdum” alla “ Nostra
aetate”
Il cantico dei cantici: la Chiesa e il rapporto Uomo/Donna nella metafora matrimoniale.
Le nuove sfide dell’amore, tra omosessualità e diritti
Il Giubileo nella tradizione ebraica, tra simbologia e storicità.
Benigni legge i 10 comandamenti. Un esempio compiuto di ermeneutica biblica
METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO
Oltre alla comunicazione di contenuti attraverso il metodo induttivo della ricerca, del problem
solving, del dialogo e della lezione frontale, sono utilizzati strumenti audiovisivi, film, documenti
anche artistici, attraverso la LIM presente in classe.
Ampio è stato il dialogo e il confronto partendo dal testo scritto o dal tema proposto.
L’insegnante
Prof.ssa Daria Jacopozzi
62
SIMULAZIONI TERZA PROVA
PRIMA SIMULAZIONE
25 febbraio 2016
Tipologia B
Discipline:
inglese, filosofia, arte, scienze
.
Name: __________________________
Surname:____________________________
Class:___________________________
______________________________
Date:
ENGLISH TEST – Simulazione terza prova
1) The Victorian Age: an introduction .(max 10 l.)
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________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________ /5
63
2) Charles Darwin and his theory of evolutionism: discuss (max 10 l.)
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________ /5
3. ‘The White Man’s Burden’: a definition with reference to the text you have studied. (max 10
lines).
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________
…/ 5
64
FILOSOFIA
NOME E COGNOME
CLASSE
Perché e con quali caratteristiche le filosofie di Feuerbach e Marx sono definibili forme
diverse di materialismo?
(100 parole)
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Rispettivamente secondo Marx e Comte a cosa conduce il progresso storico?
(100 parole)
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65
In cosa consiste e come si distingue dalle precedenti la gnoseologia schopenhaueriana?
(100 parole)
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Simulazione di Terza Prova Esame di Stato
Disciplina: Disegno e Storia dell’arte
Cognome
Nome
a. s. 2015/16
Classe
Data
1) Entro il primo decennio del Novecento si affermano i movimenti innovatori.
Spiega i caratteri della pittura dei Fauves. (max 10 righe)
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.
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.
................................................................................................................................................
.
…………………………………………………………………………………………………………
.
2) Descrivi le varie caratteristiche estetiche dell’Art Nouveau, specificando i nuovi materiali
utilizzati e i nuovi oggetti creati. (max 10 righe)
................................................................................................................................................
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................................................................................................................................................
................................................................................................................................................
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…………………………………………………………………………………………………………
3) Osserva l'opera riprodotta nella figura e dopo averne individuato l'autore e il titspiegane
(max 10 righe)
i principali tratti stilistici.
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SIMULAZIONE III PROVA
STUDENTE
SCIENZE
1. Gli isomeri sono molecole con gli stessi atomi ma proprietà differenti: descrivi l’isomeria e
i possibili tipi di isomeri.
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2. Descrivi brevemente caratteristiche e reattività degli acidi carbossilici.
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3. Metti in relazione la forma di un edificio vulcanico con il tipo di attività eruttiva e la
distribuzione geografica dei vari tipi di vulcani.
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SIMULAZIONI TERZA PROVA
SECONDA SIMULAZIONE
18 aprile 2016
Tipologia B
Discipline:
inglese, storia, fisica, scienze
Name: __________________________
Surname:____________________________
Class:___________________________
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Date:
ENGLISH TEST – Simulazione terza prova
1) Which are the main features of the Victorian novel? (max 10 l.)
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2) Why is Oliver Twist by C. Dickens considered an example of social criticism? (max 10 l.)
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3. What is insensible chance in Jude The Obscure by T. Hardy?. (max 10 lines).
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18 aprile 2016
SIMULAZIONE DI TERZA PROVA TIP. B
STORIA
NOME E COGNOME
CLASSE
1- In che cosa consiste la crisi del ‘29? Quali furono le diverse linee di risposta delineate dai
governi americano, sovietico e italiano, per riavviare l’economia? (100 parole)
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2- Quando e in che modo Hitler trasformò la Repubblica di Weimar in stato totalitario?
(100 parole)
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3- Quale fu la situazione territoriale, politica e militare della Francia durante il 1940? Quali
furono poi i rapporti col Nazismo e con le potenze alleate? (100 parole)
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Simulazione Terza Prova: FISICA
Classe VB
Nome:
Cognome:
1) Riportare la IV equazione di Maxwell e discutere le sue implicazioni.
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2) Descrivere brevemente il Paradosso dei Gemelli.
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3) Discutere l’esperimento di Michelson e Morley: finalità , modalità di realizzazione e
risultati.
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SIMULAZIONE III PROVA
STUDENTE
SCIENZE
1. Descrivi il meccanismo della sintesi proteica, indicando le molecole coinvolte e le varie fasi
del processo. Infine spiega che cosa si intende con il termine “traduzione”, facendo
riferimento al concetto di codice genetico.
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2. Quali sono i principali meccanismi di regolazione dei processi metabolici? In particolare,
spiega che cosa si intende per feedback negativo.
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3. Qual è la funzione dell’ATP nella cellula? Dopo averne descritto la struttura, spiega perché
è una molecola ad alta energia
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FIRMA DEI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE
MATERIE
DOCENTI
Italiano
Prof.ssa Isabella Saccò
Latino
Prof.ssa Isabella Saccò
Inglese
Prof.ssa Roberta De Rossi
Storia
Prof.ssa Beatrice Bandini
Filosofia
Prof.ssa Beatrice Bandini
Scienze
Prof.ssaElisabetta Schianchi
Fisica
Prof. Leonardo Di Giustino
Matematica
Prof. Andrea Fornari
Disegno e Storia dell’arte
Educazione alle scienze
motorie e sportive
Religione cattolica
Prof.ssa Daniela Japella
FIRMA
Prof. Roberto Minari
Prof.ssa Daria Jacopozzi
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