Scarica - Convitto Nazionale Maria Luigia
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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE a.s. 2015/2016 Classe 5^B COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO MATERIE Lingua e letteratura Italiana Lingua e letteratura Latina Lingua e letteratura straniera Inglese Storia ed Educazione Civica Filosofia Scienze naturali, chimica e biologia Fisica Matematica Disegno e storia dell’arte Educazione alle scienze motorie e sportive Religione Cattolica Allegati: DOCENTI Isabella Saccò Isabella Saccò Roberta De Rossi Beatrice Bandini Beatrice Bandini Elisabetta Schianchi Leonardo Di Giustino Andrea Fornari Daniela Iapella Roberto Minari Daria Jacopozzi Simulazioni di 3^ prova Parma, 15 Maggio 2016 IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Prof. Amanzio Toffoloni) 1 INDICE Frontespizio…………………………………………………………………………… pag 1 Indice…………………………………………………………………………………….. pag 2 Il percorso liceale…………………………………………………………….................... pag 3 Presentazione della classe 5°A…………………………………………………………….pag 4 Profilo generale della classe……………………………………………………………….pag.5 Struttura del curricolo e permanenza del corpo docente……............................................ pag 6 La valutazione………………………………………………………………………….. pag 7 Competenze trasversali raggiunte al termine del triennio dagli alunni della classe 5°A………………………………………………………………………………. pag 9 Ampliamento dell’offerta formativa…………………………………………………… pag 10 Crediti formativi…………………………………………………………………………. pag 11 Attività in preparazione all’esame di stato……………………………………………….. pag 12 Griglie di valutazione usate………………………………………………………………. pag 13 Griglie di valutazione della prima prova…………………………………………………. pag 15 Griglie di valutazione della seconda prova………………………………………………. pag 19 Griglie di valutazione della terza prova………………………………………………. pag 20 Griglie di valutazione del colloquio…………………………………………………… pag 21 Programmazione delle varie discipline: Italiano e Latino……………………….…………………………………………………. pag 23 Inglese…………………………………………………………………………………… pag 36 Filosofia e Storia ………………………………………………………………………… pag 38 Scienze………………………………………………………………………………….. pag 48 Matematica………………………………………………………………………………. pag 51 Fisica..……………………………………………………………………………………. pag 53 Disegno e Storia dell’arte…………………………………………………………………pag 54 Educazione alle scienze motorie e sportive………….……………………………………pag 59 Religione Cattolica………………………………………………………………………...pag 61 Simulazioni terza prova………………………………………………………………….. pag 63 Firme dei componenti del Consiglio di classe……………………………………………. pag 78 2 IL PERCORSO LICEALE Il Liceo scientifico Il liceo scientifico si caratterizza come scuola che, partendo dallo studio del legame esistente tra scienza e tradizione umanistica, offre allo studente una conoscenza dettagliata dei contenuti, dei metodi e dei linguaggi propri della matematica e delle scienze sperimentali. La piena consapevolezza dell’unitarietà del sapere e organicità dell’apprendimento, del legame indissolubile tra il sapere ed il saper fare, dell’efficacia di un apprendimento cooperativo, costituisce la base di una azione didattica tesa a trasformare conoscenze ed abilità in competenze spendibili autonomamente anche in contesti diversi da quello scolastico. 3 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 5^B DATI STATISTICI La classe è composta da 30 alunni, qui di seguito elencati: 1.Allegri Camilla 2.Arduini Alberto 3.Belsito Benedetta Eva 4.Beltrami Matteo 5.Benassi Alarico 6.Boschi Lisa 7.Brindani Alice 8.Burani Gabriele 9.Carrara Filippo 10.Casanova Andrea 11.Colombo Samuele 12. Dal Ri Edoardo 13.Delpiano Pier Paolo 14.Fibrosi Guglielmo 15.Ghiretti Andrea 16.Gianola Alessandro 17.Groppi Riccardo 18.Gulmanelli Flavio 19.Luari Klaus 20.Maccagni Andrea 21.Manghi Miriam 22.Martani Andrea 23.Mazzoni Michelangelo 24.Merhi Corinne 25.Mordacci Alessandro 26.Paglia Silvia 27.Pellegrini Tommaso 28.Virginio Filippo 29.Zambelli Jacopo 30. Zini Martina 4 PROFILO GENERALE DELLA CLASSE La classe comprende 30 studenti alcuni dei quali inseritisi in tempi diversi e provenienti da esperienze scolastiche differenziate . Il team dei docenti curricolari è affiancato da un insegnante di sostegno per 9 ore settimanali. Dopo un biennio caratterizzato da problemi di relazione tra alcuni studenti, si è registrato un progressivo miglioramento delle dinamiche interpersonali e comportamentali. La classe e' andata maturando nel tempo un clima relazionale sempre più positivo, capacita' di autocontrollo e correttezza nelle diverse situazioni, adeguato approccio metodologico nel lavoro in classe. La partecipazione alle attività proposte è stata complessivamente positiva, mentre la motivazione allo studio e l'impegno domestico per alcuni sono risultati irregolari. Occorre rilevare inoltre, soprattutto nel corso della classe quinta, un tasso di assenteismo marcato che ha prodotto inevitabili ricadute negative sui livelli e sulla qualita' degli apprendimenti. Nonostante ciò, molti studenti hanno compiuto progressi rispetto le situazioni di partenza, riuscendo a colmare lacune, a dotarsi in misura talvolta discreta, in pochi casi ottima, di strumenti conoscitivi e applicativi, a migliorare le competenze, a scoprire attitudini e ambiti di interesse. A completamento del presente documento si vedano gli allegati riservati acclusi ai fascicoli personali degli studenti. 5 STRUTTURA DEL CURRICOLO E PERMANENZA DEL CORPO DOCENTE STRUTTURA DEL CURRICOLO E PERMANENZA DEL CORPO DOCENTE DISCIPLINE DEL CURRICOLO1 ANNI DI CORSO2 CLASSI III° IV° V° A Lingua e letteratura Italiana 3°- 5° Saccò IsabellaBorrini Nadia Saccò IsabellaBargelli Federico Saccò IsabellaBargelli Federico B Lingua e letteratura Latina 3°- 5° Spagnoli TalitaBorrini Nadia Saccò IsabellaBargelli Federico Saccò IsabellaBargelli Federico C Lingua e letteratura straniera Inglese 3°- 5° Padovani SimonaBorrini Nadia D Storia ed Educazione Civica 3°- 5° Otterson HeikeBorrini Nadia Bandini BeatriceBargelli Federico Bandini BeatriceBargelli Federico E Filosofia 3°- 5° Otterson HeikeBorrini Nadia Beatrice BandiniBargelli Federico Beatrice BandiniBargelli Federico F Scienze naturali, chimica e biologia 3°- 5° Fontechiari Mariangela - Borrini Nadia Ferraresi LuigiBargelli Federico Schianchi ElisabettaBargelli Federico G Fisica 3°- 5° Affinita ChiaraBorrini Nadia H Matematica 3°- 5° Beneventi PaolaBorrini Nadia Beneventi PaolaBargelli Federico Fornari AndreaBargelli Federico 3°- 5° Martelli AnnalisaBorrini Martelli AnnalisaBargelli Iapella DanielaBargelli Federico I Disegno e storia dell’arte De Rossi RobertaBargelli Federico De Rossi Roberta-Bargelli Federico Riva IreneDi Giustino Bargelli LeonardoFederico Bargelli Federico 6 Nadia Federico L Scienze motorie e sportive 3°- 5° Minari RobertoBorrini Nadia Minari RobertoBargelli Federico Minari RobertoBargelli Federico M Religione Cattolica 3°- 5° Jacopozzi DariaBorrini Nadia Jacopozzi DariaBargelli Federico Jacopozzi DariaBargelli Federico LA VALUTAZIONE PERIODI VALUTATIVI 1° periodo 15 settembre 2015– 31gennaio 2016 2° periodo 1 febbraio 2016- 6 giugno 2016 TIPOLOGIE DI VERIFICA Interrogazioni e colloqui Relazioni individuali o di gruppo Interventi in discussioni in classe Esercizi svolti a casa Prove scritte Prove pratiche o grafiche svolte in classe o in laboratorio 7 FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE DISCIPLINARE DEGLI APPRENDIMENTI CAPACITA’ DI RELAZIONE E DI INDIVIDUAZIONE DEL PROPRIO RUOLO (capacità di rapportarsi e di integrarsi nel gruppo di riferimento…) AI – GI – I – S – D – B – O IMPEGNO E MOTIVAZIONE ALLO STUDIO (lavoro svolto a casa, approfondimento, svolgimento compiti assegnati) AI – GI – I – S – D – B – O AUTONOMIA DI LAVORO (capacità di individuare le proprie difficoltà e di organizzare il lavoro per superarle) AI – GI – I – S – D – B – O ACQUISIZIONE DEI CONTENUTI SPECIFICI (valutazione in base alle prove scritte, pratiche, orali) AI – GI – I – S – D – B – O LEGENDA AI GI I S D B O assolutamente insufficiente gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Discreto Buono Ottimo (1 – 2) (3 – 4) (5) (6) (7) (8) (9 – 10) FATTORI CHE CONCORRONO ALLA VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO 1) comportamento con il Rettore, i docenti, gli educatori, tutto il personale e i compagni; 2) puntualità nei confronti dei doveri scolastici; 3) partecipazione al dialogo educativo; 4) rispetto per i regolamenti, l’ambiente e il materiale scolastico; 5) puntualità e frequenza relativamente alle lezioni; 6) eventuali provvedimenti disciplinari. 8 COMPETENZE TRASVERSALI RAGGIUNTE AL TERMINE DEL TRIENNIO DAGLI ALUNNI DELLA CLASSE 5B Personali e sociali Sviluppo del pensiero e della identità personale, anche nella prospettiva della elaborazione consapevole del proprio progetto di vita Incremento delle capacità di relazione interpersonali e di collaborazione con altri Comunicative Controllo dei linguaggi specifici e delle modalità di comunicazione in contesti diversi, con particolare attenzione all’esercizio di una cittadinanza piena e consapevole Cognitive Acquisizione di un corpo di conoscenze sistematiche nelle diverse discipline ed in interazione tra loro Sviluppo delle capacità di analisi e sintesi Uso dei linguaggi nei processi di costruzione delle conoscenze e quindi nei diversi contesti disciplinari Incremento e gestione consapevole delle proprie risorse intellettive nella prospettiva dell’apprendimento lungo l’intero arco della vita Procedurali o metodologiche Acquisizione di una progressiva autonomia di lavoro Utilizzo di metodologie e strumenti atti alla pianificazione di processi e alla realizzazione di elaborati ( testuali, scientifici, multimediali) Critiche Elaborazione di argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti, anche di ambiti disciplinari diversi Capacità di esprimere valutazioni personali basate su parametri giustificativi AI GI I S D B O assolutamente insufficiente gravemente insufficiente insufficiente sufficiente discreto buono ottimo (1 – 2) (3 – 4) (5) (6) (7) (8) (9 – 10) RISULTATI RAGGIUNTI * Sufficiente Buono Sufficiente Sufficiente Discreto Sufficiente Sufficiente Discreto Sufficiente Insufficiente Insufficiente Non raggiunti Raggiunti solo da pochi Raggiunti parzialmente Raggiunti sufficientemente Raggiunti discretamente Raggiunti pienamente Raggiunti ottimamente 9 AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA Classe terza Liceo Scientifico a.s.2013-2014 viaggio di istruzione in Andalusia progetto di educazione alla cittadinanza in collaborazione con il Centro Antiviolenza e il gruppo Abele spettacolo teatrale presso Teatro due “Le rane” di Aristofane Blitz di cultura teatrale: “Il teatro, un gioco molto serio”, incontri con operatori della Fondazione Teatro due sul tema “ origini del teatro e drammaturgia” Centro sportivo scolastico Classe quarta Liceo Scientifico a.s. 2014-2015 Alternanza scuola-lavoro Blitz di cultura teatrale: “Il teatro, un gioco molto serio”, incontri con operatori della Fondazione Teatro due sul tema “Attore e regia” Progetto sulla prevenzione dell’uso di alcool e droghe in collaborazione con l’associazione LILT Uscita didattica presso la Casa del Suono e la Casa della Musica Giornata bianca Spettacoli teatrali, Teatro due: Gyula, una piccola storia d’amore, regia F. Pepe, produzione Fondazione Teatro due Lungs, regia M. Farau, , produzione Fondazione Teatro due La fila, regiaW. Le Moli, , produzione Fondazione Teatro due Centro sportivo scolastico Classe quinta Liceo Scientifico a.s. 2015-2016 Progetto “La rivoluzione del Neorealismo tra cinema e letteratura” Viaggio di istruzione a Trieste e Croazia Spettacolo teatrale presso Teatro due: L’istruttoria, regia G. Dall’Aglio, produzione Fondazione Teatro Due Il vantone di P.Paolo Pasolini, regia di F. Vigoriti, produzione Fondazione Teatro Due Centro sportivo scolastico Giornata bianca Visita alla mostra di Giacomo Balla presso la Fondazione Magnani Rocca Campus di Matematica, fisica e astrofisica a Bardonecchia (Val d’Aosta), organizzato dalla Università di Torino (partecipazione di 4 studenti) Partecipazione al Festival della filosofia di Modena Partecipazione alla conferenza dell’ex deportato ad Auschwitz Piero Terracina presso l’Auditorium Paganini Sensibilizzazione al tema della donazione del sangue: incontro con volontari dell’A.V.I.S. Lezione di operatori del Centro studi e Movimenti sul voto alle donne (l’incontro si svolgerà il 18 maggio 2016) Progetto Corda (partecipazione di 3 studenti) Lectio Magistralis: Fears of Degeneration in Late Victorian Literature condotta da Diego Saglia presso il Convitto 10 CREDITI FORMATIVI Il Consiglio di Classe ha valutato le documentazioni relative alle esperienze acquisite dagli studenti fuori dalla Scuola in ambiti e settori della società civile legate alla formazione della persona e alla crescita umana, alle attività culturali, artistiche, ricreative, al lavoro, all’ambiente del volontariato e dello sport secondo la seguente tabella: TABELLA DEI CREDITI FORMATIVI TIPOLOGIA REQUISITI ATTIVITA’ CULTURALI >=20 ORE ATTIVITA’ RICREATIVE ARTISTICHE Anno scolastico PER LE III 6 mesi PER LE IV-V ATTIVITA’ LAVORATIVE 30 GG PER LE III IV–V ESPERIENZE PROFESSIONALIZZANTI (corsi, incontri, etc…) 30 GG PER LE III IV–V IMPEGNO AMBIENTALE Anno Scolastico 6 mesi PER LE III IV–V VOLONTARIATO SOLIDARIETA’ COOPERAZIONE A.S. PER LE III 6 mesi PER LE IV–V MERITI SPORTIVI ISCRIZIONI A SOCIETA’ SPORTIVE PER ALMENO 1 ANNO CON RICONOSCIMENTI A LIVELLO NAZIONALE OPPURE PROVINCIALE OPPURE REGIONALE. 11 ATTIVITA’ IN PREPARAZIONE ALL’ESAME DI STATO Il Consiglio di classe ha approvato e realizzato un progetto finalizzato alla preparazione all’Esame di Stato. In particolare, coerentemente con la specificità dell’indirizzo di studi, sono state effettuate simulazioni della terza prova, prevedendo la seguente tipologia : -prima simulazione, in data 25 febbraio 2016, tipologia B, materie coinvolte: scienze, filosofia, inglese e arte -seconda simulazione, in data 18 aprile 2016, tipologia B: scienze, storia, inglese e fisica. Dopo aver testato nel corso del triennio, in occasione delle prove di verifica scritta periodiche, le varie tipologie, il Consiglio ha riscontrato che i risultati migliori sono stati globalmente conseguiti attraverso i quesiti a risposta aperta (tipologia B); il Consiglio ha optato pertanto per tale tipologia, anche in considerazione del ventaglio più ampio di argomenti che essa offre. La conoscenza della lingua straniera, all’interno della simulazione della Terza prova scritta, è stata accertata con la seguente modalità: breve esposizione in lingua straniera (entro un numero massimo di righe prestabilito) in risposta ai quesiti proposti. Verrà inoltre svolto il progetto “Verso l’esame di Sato”, attività di accompagnamento in cui, in una dimensione interlocutoria, docenti delle diverse discipline si alterneranno per rafforzare i contenuti disciplinari acquisiti, per verificare la preparazione, per favorire la consapevolezza delle capacità espositive e relazionali. 12 GRIGLIE DI VALUTAZIONE UTILIZZATE 1. 2. 3. 4. Prima prova scritta Seconda prova scritta Terza prova scritta Colloquio TABELLE DI CONVERSIONE DEL PUNTEGGIO DA DECIMI A QUINDICESIMI E VICEVERSA, CALCOLATE CON IL CRITERIO MATEMATICO, BASATO SULLA GEOMETRIA PROIETTIVA, DELLA CONSERVAZIONE DEI BIRAPPORTI Voti in decimi 1 1,5 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7 7,5 8 8,5 9 9,5 10 Voti in quindicesimi 1,00 2,09 3,14 4,13 5,08 5,99 6,86 7,69 8,49 9,26 10,00 10,71 11,39 12,05 12,68 13,29 13,88 14,45 15,00 13 Voti in quindicesimi 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 Voti in decimi 1,00 1,46 1,93 2,43 2,96 3,51 4,08 4,69 5,33 6,00 6,71 7,46 8,26 9,10 10,00 14 GRIGLIE VALUTAZIONE PRIMA PROVA Tipologia A: Analisi e commento di un testo Candidato_____________________________________________________________ CODICE LINGUA CONOSCENZE ABILITA' -Norme grammaticali -Correttezza ortografica e morfo-sintattica -Varietà della lingua -Punteggiatura -Funzioni della lingua -Proprietà lessicale COMPETENZE VALUTAZIONE -Chiarezza Grav. Insuff. -Efficacia comunicativa Insuff. sufficiente -Coerenza del registro discreto buono ottimo- eccellente FORME E STRUTTURE DEL TESTO -Caratteri delle tipologie - Coesione testuali -Costruzione del testo in relazione alla consegna -Efficacia stilistico-Strategie di elaborazione espressiva e di stesura del testo - Organicità -Capacità relative alle diverse tipologie testuali: -Correttezza e completezza delle informazioni relative all'argomento e alla sua contestualizzazione -Completezza della trattazione discreto buono ottimo- eccellente 1 2 3 3,5 4 5 1 2,5 3,5 4 4,5 5 -Pertinenza dello svolgimento Grav. Insuff. -Coerenza logica e -Originalità dell'ideazione consequenziale -Collegamenti Insuff. sufficiente ANALISI LETTERARIA -comprensione globale e analitica -apporto analitico personale -sensibilità di lettura interpretativa -collegamenti e contestualizzazione -riflessione critica CONTENUTO Grav. Insuff. PUNTEGGIO - Rielaborazione critica Insuff. sufficiente discreto buono ottimo- eccellente 1 2,5 3,5 4 4,5 5 Totale punteggio Voto in decimi N.B. La consegna del foglio in bianco determinerà un punteggio corrispondente a 1. Il voto complessivo risulta dalla somma dei punteggi attribuiti ai singoli indicatori e, in presenza di numeri decimali, viene approssimato all’unità superiore. La sufficienza corrisponde a 10 15 Tipologia B: Saggio breve / articolo di giornale Candidato_____________________________________________________________ CODICE LINGUA CONOSCENZE ABILITA' -Norme grammaticali -Correttezza ortografica e morfo-sintattica -Varietà della lingua -Punteggiatura -Funzioni della lingua -Proprietà lessicale COMPETENZE VALUTAZIONE -Chiarezza Grav. Insuff. -Efficacia comunicativa Insuff. sufficiente -Coerenza del registro discreto buono ottimo- eccellente FORME E STRUTTURE DEL TESTO -Caratteri delle tipologie - Coesione testuali -Costruzione del testo in relazione alla consegna -Efficacia stilistico-Strategie di elaborazione espressiva e di stesura del testo - Organicità -Capacità relative alle diverse tipologie testuali: Grav. Insuff. Insuff. sufficiente discreto CONTENUTO -Correttezza e completezza delle informazioni relative all'argomento e alla sua contestualizzazione SAGGIO BREVE/ ARTICOLO DI GIORNALE uso della documentazione, integrazione con conoscenze personali, individuazione della tesi, argomentazione, titolazione, elaborazione della situazione occasionale -Completezza della -Pertinenza dello trattazione svolgimento -Originalità dell'ideazione -Coerenza logica e consequenziale -Collegamenti - Rielaborazione critica buono ottimo- eccellente Grav. Insuff. Insuff. sufficiente discreto buono ottimo- eccellente PUNTEGGIO 1 2 3 3,5 4 5 1 2,5 3,5 4 4,5 5 1 2,5 3,5 4 4,5 5 Totale punteggio Voto in decimi N.B. La consegna del foglio in bianco determinerà un punteggio corrispondente a 1. Il voto complessivo risulta dalla somma dei punteggi attribuiti ai singoli indicatori e, in presenza di numeri decimali, viene approssimato all’unità superiore. La sufficienza corrisponde a 10 16 Tipologia C: Sviluppo di un argomento di carattere storico Candidato_____________________________________________________________ CODICE LINGUA CONOSCENZE ABILITA' -Norme grammaticali -Correttezza ortografica e morfo-sintattica -Varietà della lingua -Punteggiatura -Funzioni della lingua -Proprietà lessicale COMPETENZE VALUTAZIONE -Chiarezza Grav. Insuff. -Efficacia comunicativa Insuff. sufficiente -Coerenza del registro discreto buono ottimo- eccellente FORME E STRUTTURE DEL TESTO -Caratteri delle tipologie - Coesione testuali -Costruzione del testo in relazione alla consegna -Efficacia stilistico-Strategie di elaborazione espressiva e di stesura del testo - Organicità -Capacità relative alle diverse tipologie testuali: CONTENUTO -correttezza e completezza delle informazioni relative all'argomento e alla sua contestualizzazione TEMA STORICO Inquadramento spaziotemporale, ricostruzione del fatto storico, interpretazione storiografica, argomentazione -Completezza della trattazione Grav. Insuff. Insuff. sufficiente discreto buono ottimo- eccellente -Pertinenza dello svolgimento -Originalità dell'ideazione -Coerenza logica e consequenziale -Collegamenti - Rielaborazione critica Grav. Insuff. Insuff. sufficiente discreto buono ottimo- eccellente PUNTEGGIO 1 2 3 3,5 4 5 1 2,5 3,5 4 4,5 5 1 2,5 3,5 4 4,5 5 Totale punteggio Voto in decimi N.B. La consegna del foglio in bianco determinerà un punteggio corrispondente a 1. Il voto complessivo risulta dalla somma dei punteggi attribuiti ai singoli indicatori e, in presenza di numeri decimali, viene approssimato all’unità superiore. La sufficienza corrisponde a 10 17 Tipologia D: Trattazione di un tema su un argomento di ordine generale Candidato_____________________________________________________________ CODICE LINGUA CONOSCENZE ABILITA' -Norme grammaticali -Correttezza ortografica e morfo-sintattica -Varietà della lingua -Punteggiatura -Funzioni della lingua -Proprietà lessicale COMPETENZE VALUTAZIONE -Chiarezza Grav. Insuff. -Efficacia comunicativa Insuff. sufficiente -Coerenza del registro discreto buono ottimo- eccellente FORME E STRUTTURE DEL TESTO -Caratteri delle tipologie - Coesione testuali -Costruzione del testo in relazione alla consegna -Efficacia stilistico-Strategie di elaborazione espressiva e di stesura del testo - Organicità -Capacità relative alle diverse tipologie testuali: -Correttezza e completezza delle informazioni relative all'argomento e alla sua contestualizzazione -Completezza della trattazione Insuff. sufficiente discreto TEMA ARGOM. GENERALE Inquadramento spaziotemporale, individuazione della tesi, argomentazione CONTENUTO Grav. Insuff. buono ottimo- eccellente -Pertinenza dello svolgimento -Originalità dell'ideazione -Coerenza logica e consequenziale -Collegamenti - Rielaborazione critica Grav. Insuff. Insuff. sufficiente discreto buono ottimo- eccellente PUNTEGGIO 1 2 3 3,5 4 5 1 2,5 3,5 4 4,5 5 1 2,5 3,5 4 4,5 5 Totale punteggio Voto in decimi N.B. La consegna del foglio in bianco determinerà un punteggio corrispondente a 1. Il voto complessivo risulta dalla somma dei punteggi attribuiti ai singoli indicatori e, in presenza di numeri decimali, viene approssimato all’unità superiore. La sufficienza corrisponde a 10 18 GRIGLIA VALUTAZIONE SECONDA PROVA Criteri per la valutazione Conoscenze Capacità logiche ed argomentative Correttezza e chiarezza degli svolgimenti Completezza della risoluzione Descrittori Conoscenza di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi e tecniche Organizzazione e utilizzazione di conoscenze e abilità per analizzare, scomporre, elaborare. Proprietà di linguaggio, comunicazione e commento della soluzione puntuali e logicamente rigorosi. Scelta di procedure ottimali e non standard. Correttezza nei calcoli, nell’applicazion e di tecniche e procedure. Correttezza e precisione nell’esecuzione delle rappresentazioni geometriche e dei grafici. Problema risolto in tutte le sue parti e risposte complete ai quesiti Problema P1 Valore massimo attribuibil e 75/150 Punteggio massimo P2 Quesiti Valore massimo attribuibile 75/150 (15x5) Q 1 Q 2 Q 3 Q 4 Q 5 Q 6 Q 7 Q 8 Q 9 Punteggio assegnato Punteggio massimo Punteggio assegnato Punteggio massimo Punteggio assegnato Punteggio massimo Punteggio assegnato 19 Q 10 affrontati. Griglia TERZA PROVA SCRITTA TIPOLOGIA A - B INDICATORI Punteggio max. attribuibile all’indicatore Livelli di valutazione Punteggio Voto corrispondente attribuito ai diversi all’indicatore livelli Grav. Insuff. Insuff. Sufficiente Discreto Buono Ottimo 1 2,5 3 3.5 4 5 1-5 Grav. Insuff. Insuff. Sufficiente Discreto Buono/Ottimo 1 2.5 3.5 4 5 C COMPETENZA (EFFICACIA ESPOSITIVA, PADRONANZA LESSICALE E MORFO-SINTATTICA) 1-5 Grav. Insuff. Insuff. Sufficiente Discreto Buono/Ottimo 1 2,5 3,5 4 5 PUNTEGGIO TOTALE max (sufficienza p.10) 15 A CONOSCENZA DEI CONTENUTI DISCIPLINARI B CAPACITA’ DI INDIVIDUAZIONE DELL’IDEA CENTRALE, DI ORGANIZZAZIONE DEL TESTO, DI ANALISI E SINTESI, 1- 5 PERTINENZA DELLA TRATTAZIONE (INTERPRETAZIONE CRITICA solo per tipologia A) 20 PROPOSTA DI GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO Griglia di valutazione della prova orale di _________________________ Descrittori Fascia di punteggio Punteggio assegnato 1-3 Argomentazioni incerte, scarsa rielaborazione Lavoro superficiale ed esposizione 4-5 poco fluida (max 8 punti) Lavoro essenziale ed esposizione 6 corretta Lavoro adeguato e significativo 7 Lavoro originale, approfondito e 8 particolarmente significativo 1-3 Conoscenze (max Lacunose e/o frammentate 9 punti) Lacunose e/o generiche 4 Essenziali 5 Organiche con approfondimenti 6-7 Complete e organizzate con 8-9 approfondimenti Argomentazione e uso di un 1-2 Abilità linguaggio non sempre appropriati Argomentazione sufficiente e uso 3 (max 5 punti) di linguaggio specifico Max 18 punti Argomentazione buona e chiarezza 4 espositiva Argomentazione ottima e chiarezza 5 espositiva Collegamenti non adeguati e 1-2 Competenze mancanza di consequenzialità (max 4 punti) logica Collegamenti sufficienti e 3 adeguata consequenzialità logica Buona capacità di collegamenti e 4 consequenzialità logica Discussione degli elaborati, con 1-2 Discussione degli elaborati alcune incertezze, e parziale (max 4 punti) correzione degli errori commessi Discussione degli elaborati 3 consapevole, correzione guidata degli errori commessi Discussione degli elaborati 4 autonoma e sicura, correzione degli errori commessi 30/30 Totale dei punti assegnati Argomento proposto dal candidato (Sufficienza: 20/30) 21 PROGRAMMAZIONE DELLE DISCIPLINE Italiano e latino Inglese Filosofia e Storia Scienze Matematica Fisica Disegno e Storia dell’arte Educazione alle scienze motorie e sportive Religione cattolica 22 Italiano e Latino Docente: prof.ssa Saccò Isabella Profilo della classe La classe ha avuto la continuità didattica in Italiano e Latino a partire rispettivamente dalla classe III e dalla classe IV. Il gruppo classe si è caratterizzato per una interazione educativa via via sempre più positiva e per un clima relazionale sereno, improntato all’educazione, al rispetto di norme condivise, all’ accoglienza verso gli studenti inseritisi nel corso degli anni. Soprattutto in fase iniziale si è reso necessario dedicare risorse e particolare attenzione al miglioramento dell’approccio metodologico e al consolidamento delle competenze applicative da impiegare nel lavoro in classe e nell’attività domestica. Gli alunni, pur con livelli di partecipazione diversificati, hanno espresso in genere interesse e attenzione rispetto alle proposte didattiche e si sono resi disponibili all'impostazione dialogica della lezione interattiva, ciascuno sulla base delle proprie risorse, dell’impegno profuso e delle peculiarità caratteriali. Lo svolgimento del programma ha dovuto tener conto delle numerose assenze e della frequenza irregolare di vari studenti. Inoltre l'applicazione domestica e’ stata per alcuni incostante, così che la rielaborazione e il consolidamento delle conoscenze hanno richiesto supporto e sollecitazioni aggiuntivi in termini di rinforzo, domande mirate individuali, individuazione ed esplicitazione di collegamenti. Tuttavia si sono avuti complessivamente progressi, talvolta significativi, rispetto ai livelli di partenza nell’organizzazione logica dei concetti, nell’istituzione di relazioni, nella capacità espositiva e argomentativa a livello orale e scritto. Obiettivi disciplinari raggiunti (conoscenze, competenze, capacità) ITALIANO Benchè con livelli diversificati gli studenti conoscono le strutture morfo-sintattiche e lessicali della lingua italiana. La maggior parte ha maturato una sufficiente competenza linguistica sia nella comprensione sia nella produzione ed ha la capacità di esporre quanto appreso in modo abbastanza chiaro, corretto e coerente. La conoscenza dei contesti culturali, dei movimenti, degli autori e della loro produzione letteraria risulta per taluni studenti piuttosto incerta a causa di uno studio spesso superficiale e non metodico. Buona parte di loro possiede tuttavia adeguate competenze di lettura, analisi e interpretazione dei testi letterari, soprattutto sulla scorta di domande guida; maggiori difficoltà si riscontrano in merito alla capacità di stabilire raccordi intra-, inter- ed extra- testuali, nonchè di correlare contenuti afferenti ad ambiti disciplinari diversi. 23 Gli studenti hanno sperimentato nel tempo diverse tipologie testuali (interpretativa, argomentativa, narrativa, espositiva...), ne conoscono le caratterstiche, sono in grado di decodificarle e produrle rispettandone i requisiti. LATINO Diversi studenti presentano una conoscenza incerta delle stutture morfo-sintattiche e lessicali della lingua latina; pertanto incontrano difficoltà nella decodificazione autonoma dei testi in lingua originale, mentre riescono se guidati nell'attività traduttiva dall'insegnante e se dispongono di versione italiana a fronte. Con differenti livelli di approfondimento gli studenti conoscono la cifra tematica e stilistica degli autori affrontati e hanno raggiunto competenze di analisi ed interpretazione dei testi proposti; hanno acquisito la capacità di contestualizzarli e di stabilire, ove possibile, raccordi con gli autori della letteratura italiana. Metodi didattici In ITALIANO l’approccio metodologico si è caratterizzato per: la centralità del testo per pervenire all’individuazione delle sue specificità, alla ricostruzione del contesto e del profilo dell’autore, al riconoscimento di temi nei loro aspetti evolutivi, di continuità e di attualità la centralità del lettore per promuovere il piacere della lettura e il bisogno della stessa come occasione di arricchimento personale l’impiego flessibile delle competenze acquisite per la decodificazione e la comprensione di qualunque testo anche al di fuori delle proposte scolastiche In LATINO l'approccio metodologico si è caratterizzato per: la ripresa delle strutture grammaticali contestualmente all’analisi delle opere la correlazione costante tra testo e contesto la pratica dell’analisi testuale attraverso gli stessi strumenti teorici e le stesse tecniche utilizzate per le opere in lingua italiana la pratica della traduzione guidata, anche attraverso l’impiego di traduzioni d’autore In entrambe le discipline si è riservata attenzione a: l'adozione, per quanto possibile, di una impostazione induttiva che, muovendo dalla problematizzazione, stimoli i discenti alla ricerca e ad una personale costruzione dei saperi l'attenzione per la riflessione metacognitiva sui processi di apprendimento la valorizzazione dell'errore come importante strumento di crescita cognitiva e culturale Sono stati impiegati i seguenti strumenti metodologici: lezioni frontali lezioni dialogate interattive attività a piccolo gruppo brainstorming Sia in italiano, sia in latino sono state operate scelte nell’ambito del programma che rispondessero da un parte all’esigenza di fornire agli studenti i nodi culturali e concettuali irrinunciabili e 24 fondamentali per un successivo ampliamento del proprio bagaglio di saperi inteso come rete in divenire; dall’altro al bisogno esistenziale dei discenti di rintracciare nel dialogo con gli autori classici consonanze, risposte, stimoli capaci di “agganciarsi” al loro vissuto. Ciò ha determinato un’articolazione del programma non esaustiva, ma tale da privilegiare l’approfondimento, le connessioni, ove possibile, tra le due e discipline, l’applicazione in ambiti nuovi degli strumenti di indagine acquisiti. In latino, in particolare nel corso del quinto anno, si è programmato un percorso di taglio prevalentemente letterario- culturale piuttosto che grammaticale, in modo da sostenere l’interesse della classe e valorizzare il contributo della produzione latina alla crescita culturale e umana degli alunni. Mezzi e strumenti Libri di testo: Baldi- Giusto- Mazzetti- Zaccaria: Il piacere dei testi, ed. Paravia 4-5-6 D. Alighieri, La divina commedia, a c. A. Marchi, ed. Paravia G. Garbarino, Veluti flos ed. Paravia 1-2 Appunti delle lezioni Fotocopie e materiale integrativo ( Schemi e materiale didattico integrativo sono stati forniti agli studenti tramite la e-mail della rappresentante di classe, essendo risultato disagevole attingerli dal registro elettronico dove in un primo momento erano stati caricati.) Verifiche Strumenti per la verifica formativa brevi interrogazioni dal posto . qualità e quantità degli interventi orali , spontanei e/o indotti correzione degli elaborati domestici esercitazioni collettive sollecitazione alla autovalutazione e all'autocorrezione Strumenti per la verifica sommativa Prove scritte: analisi guidate, saggi brevi, temi, trattazioni sintetiche, quesiti a risposta aperta Interrogazioni orali dialogate a conclusione di una o più unità didattiche La valutazione ha tenuto conto di: Livello di acquisizione dei saperi (sapere, saper fare, saper essere) espressi in termini di conoscenze, abilità, competenze sviluppo progressivo di un metodo personale di esposizione e di rielaborazione critica . interesse e continuità dell'impegno partecipazione al dialogo formativo Ai fini della valutazione delle interrogazioni orali si è tenuto conto dei seguenti criteri: 1 Focalizzazione dell'argomento richiesto 2 Conoscenza dell’argomento 3 Competenze linguistico-espressive- espositive 4 Capacità di analisi e di sintesi 25 5 6 Capacità di istituire collegamenti logici Elaborazione personale e capacità di valutazione critica Programma svolto ITALIANO (l'asterisco contrassegna gli argomenti da svolgere presumibilmente dopo il 15 maggio 2016) PRODUZIONE SCRITTA Ripresa di: analisi del testo letterario poetico e narrativo saggio breve e articolo di giornale trattazione sintetica quesito a risposta singola Il tema storico Il tema di argomento generale * La “tesina” LETTERATURA Il Neoclassicismo Ripresa dei caratteri generali dell’estetica neoclassica affrontati al termine della classe IV Il Preromanticismo Ripresa dei caratteri generali della sensibilità preromantica U. Foscolo Gli aspetti salienti della vicenda biografica, ideologica e poetica Ripresa dei caratteri generali di Ultime lettere di Jacopo Ortis, con riferimento al genere del romanzo epistolare TESTI: Epistole -La Grecia (fotocopia) Ultime lettere di Jacopo Ortis -Il sacrificio della patria nostra è consumato -Il colloquio col Parini: la delusione storica -La lettera da Ventimiglia: la storia e la natura -La sepoltura lacrimata -Illusioni e mondo classico 26 Microsaggio:Il romanzo epistolare Sonetti - Autoritratto -Alla sera -In morte del fratello Giovanni -confronto con: brano della lettera scritta a Monti poco dopo la Scomparsa del fratello (fotocopia) -riminiscenze letterarie nel sonetto (fotocopia): Carme CI del Liber catulliano Frammenti virgiliani e petrarcheschi - A Zacinto -Dei Sepolcri Il romanticismo Caratteri generali TESTI: M. de Stael - Sulla maniera e sull’ utilità delle traduzioni P. Giordani -Un italiano risponde al discorso della de Stael G. Leopardi Aspetti salienti della vicenda biografica,ideologica e poetica TESTI: Zibaldone -La teoria del piacere -Il vero è brutto -Teoria della visione -Parole poetiche -Ricordanza e poesia -Teoria del suono -La doppia visione -La rimembranza -Il giardino sofferente Operette morali - Dialogo della Natura e di un Islandese - Il cantico del gallo silvestre - Dialogo di Torquato Tasso e del suo Genio familiare I Canti -L’infinito -Alla luna -A Silvia - La quiete dopo la tempesta -Il sabato del villaggio -A se stesso 27 -La ginestra o il fiore del deserto A. Manzoni Aspetti salienti della vicenda biografica,ideologica e poetica TESTI: Lettre a M. Chauvet -Storia e invenzione poetica Lettera sul romanticismo -L’utile, il vero, l’interessante Odi -Il cinque maggio Adelchi -Il dissidio romantico di Adelchi -Morte di Adelchi: la visione pessimistica della storia -Coro dell’atto III – lettura comparata con Il canto degli italiani di G. Mameli Microsaggio: Le unità aristoteliche I promessi sposi: caratteri innovativi dell’opera: la scelta del romanzo, il romanzo storico, l’attuazione di principi romantici, il pubblico, la lingua, il sistema dei personaggi, la funzione del manoscritto ritrovato, l’ironia manzoniana, i messaggi, le tecniche narrative. Il positivismo. Caratteri generali della cultura razionalistica del secondo ‘800. La letteratura realista. Il verismo G. Verga Aspetti salienti della vicenda biografica,ideologica e poetica TESTI: -Prefazione a L’amante di Gramigna: impersonalità e regressione -Prefazione a I Malavoglia: i “vinti” e la “fiumana del progresso” Vita dei campi -Rosso Malpelo - La lupa I Malavoglia -Il mondo arcaico e l’irruzione della storia (dal cap. I) -La disgrazia dei Malavoglia (dal cap. III, fotocopia) -Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta (dal cap. XI) -La conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno ( dal cap. XV) Simbolismo e Decadentismo Caratteri generali dei fondamenti ideologici e della poetica TESTI: 28 C. Baudelaire -Corrispondenze -L’albatros Cenni alla Scapigliatura G. D’annunzio Aspetti salienti della vicenda biografica,ideologica e poetica TESTI: Il piacere -La vita come un’opera d’arte(dal libro I, cap. II) (fotocopia) Le vergini delle rocce -Il programma politico del superuomo Alcyone -La sera fiesolana -La pioggia nel pineto Notturno -La prosa notturna Microsaggio :D'Annunzio e il linguaggio poetico del Novecento Lettura critica: C. Salinari, Il superuomo dannunziano, da Miti e coscienza del Decadentismo italiano G. Pascoli Aspetti salienti della vicenda biografica,ideologica e poetica TESTI: Il fanciullino -Una poetica decadente Myricae -Lavandare -X agosto -L’assiuolo -Temporale -Il lampo Canti di Castelvecchio -Il gelsomino notturno La grande proletaria si è mossa -Il nazionalismo pascoliano (fotocopia) Lettura critica: G. Barberi Squarotti, Il tema del “nido” La crisi del primo 900, cenni alle Avanguardie storiche Il Futurismo F. Tommaso Marinetti TESTI: -Manifesto tecnico della letteratura futurista 29 L. Pirandello Aspetti salienti della vicenda biografica,ideologica e poetica TESTI: L’umorismo -Un’arte che scompone il reale Novelle per un anno -Ciàula scopre la luna -Il treno ha fischiato Il fu Mattia Pascal -La costruzione della nuova identità (dai capp. VII e IX) Così è se vi pare –: Conclusione . I. Svevo Aspetti salienti della vicenda biografica,ideologica e poetica TESTI: Senilità -Il ritratto dell’inetto La coscienza di Zeno -Il fumo -La morte del padre - La profezia di un’apocalisse cosmica Microsaggio: Il monologo di Zeno e il flusso di coscienza nell'Ulisse di Joyce* La poesia del primo 900: cenni a La Voce e i Crepuscolari* G. Ungaretti* Aspetti salienti della vicenda biografica,ideologica e poetica TESTI: L’allegria - Il porto sepolto -Veglia -San Martino del Carso -Mattina -Soldati -Natale E. Montale* Aspetti salienti della vicenda biografica,ideologica e poetica TESTI: Ossi di seppia -I limoni -Non chiederci la parola -Meriggiare pallido e assorto -Spesso il male di vivere ho incontrato 30 -Cigola la carrucola nel pozzo Le occasioni -Non recidere, forbice, quel volto Lettura critica: P.V.Mengaldo, Le tematiche degli Ossi di seppia Saba* Il Canzoniere - La capra - Città vecchia - Amai Gli sviluppi della poetica novecentesca:Ermetismo e linea antinovecentista * Caratteri generali Narrativa I.Calvino Il visconte dimezzato (lettura integrale) - confronto con i romanzi de La trilogia degli antenati Il sentiero dei nidi di ragno (lettura integrale) P. Levi La tregua (lettura integrale) Paradiso canti I- III- VI- XI- XV- XVII- XXVII (vv. 16- 66)- XXXIII Le fonti arabo-ispaniche della Commedia dantesca Progetto ad arricchimento del curricolo “Basta guardarsi intorno” (Roberto Rossellini) La rivoluzione del Neorealismo tra cinema e letteratura _____________________________________________________________ - Tipologia del progetto Attivita' non facoltativa di approfondimento e potenziamento in ambito storico-letterario - Obiettivi Conoscere i caratteri tematici ed estetici e le istanze politiche e sociali del cinema neorealistico 31 Approfondire la conoscenza del contesto storico culturale in cui nasce esi sviluppa la breve stagione della produzione neorealistica Conoscere opere dei piu' significativi autori del cinema neorealistico Individuare influenze, interrelazioni e costanti tra produzione cinematografica e produzione letteraria Conoscere le tecniche base del linguaggio cinematografico e comprenderne le valenze connotative -Finalita' Arricchire il bagaglio culturale degli studenti attraverso la conoscenza delle opere del cinema neorealista, elemento peculiare dell'espressione artistica italiana del secondo novecento Favorire una lettura complessiva delle problematiche del periodo studiato, stimolando l'attitudine all'approccio multiprospettico e plurilinguistico ai fenomeni Promuovere la comprensione della dimensione dell'arte come impegno orientato al cambiamento Stimolare la riflessione critica sul presente attraverso l'individuazione di analogie, differenze, permanenze rispetto al passato -Metodologie Lezioni frontali e dialogate Visione di film Dibattiti Analisi di materiale documentario e schede filmiche Attività laboratoriale a piccoli gruppi Lettura integrale e antologica di testi letterari e non ATTIVITA’ il cinema del tempo: hollywoodiano, di evasione, di propaganda fascista (Scipione l’Africano, attività di Rossellini, Visconti, Blasetti…) Caratteri del cinema neorealistico incontro con esperto Gennari/Palazzino Spezzoni di Celluloide, confronto con Introduzione a I sentieri dei nidi di ragno Spezzoni documentario Lizzani su Roma città aperta film ROMA CITTA’ APERTA (visione/analisi) intervento dell’esperto prof. Palazzino film PAISA’ (spezzoni) contestualizzato nella “Trilogia della guerra” intervento dell’ esperto prof. Gennari film LADRI DI BICICLETTE (visione integrale) intervento dell’esperto prof. Palazzino . LA TERRA TREMA (visione/analisi) intervento dell’esperto prof. Gennari Confronto con I Malavoglia .. . 32 Sviluppi e tradimenti del Neorealismo* intervento dell’ esperto prof. Palazzino LATINO (l'asterisco contrassegna i contenuti da svolgere presumibilmente dopo il 15 maggio 2016; il doppio asterisco i testi proposti in latino) Cicerone Ripresa degli aspetti fondamentali della produzione filosofica ciceroniana Somnium Scipionis TESTI -Capp.** 13- 14- 15- 16 (in fotocopia) Lucrezio Aspetti salienti della vicenda biografica,ideologica e poetica De rerum natura TESTI -L’inno a Venere ( I, vv.1- 49)** -Elogio di Epicuro (I, vv. 62-79)** -L’Epicureismo non può essere accusato di empietà (I, 80- 101) -La superiorità del sapiente, l’infelicità degli stolti ( II, vv.1-22) - fotocopia Raccordo intertestuale: Epicuro, Epist. A Meneceo 127-132 ( in fotocopia) -Non bisogna aver paura della morte( III, 830- 869)- fotocopia -Il taedium vitae (III, 1053- 1075) Raccordo intertestuale: la noia in Leopardi, Zibaldone 3 dicembre 1821 (fotocopia) - La natura matrigna (V, vv. 195-234) -I primordi dell’umanità (V, vv. 925- 1010)- ( fotocopia) -La peste in Atene (VI, vv. 1230- 1286) - (fotocopia) Scheda riassuntiva sulla fortuna di Lucrezio nei secoli- fotocopia La prima età imperiale Sintesi degli aspetti del contesto storico –culturale dell’età giulio-claudia Fedro Aspetti salienti della vicenda biografica,ideologica e poetica Fabulae* * TESTI -Il lupo e l’agnello -La parte del leone -Il lupo magro e il cane grasso -Un aneddoto storico: Tiberio e lo schiavo zelante -La novella della vedova e del soldato 33 Seneca Aspetti salienti della vicenda biografica,ideologica e poetica TESTI -E’ davvero breve il tempo della vita?( De brevitate vitae,I, 1-4** II, 1- 4) -Solo il tempo ci appartiene ( Epistulae ad Lucilium,1, 1-3** 1, 4- 5) -Il valore del passato (De brevitate vitae, X, 2- 5)fotocopia - La galleria degli occupati ( De brevitate vitae, 12. 1-7; 13, 1-3) -L'angoscia esistenziala (De tranquillitate animi, II,6- 11; 13- 15) - Vivere secondo natura (Epistulae ad Luclium, 41) -Come trattare gli schiavi (Epistulae ad Lucilium, 47,1-4)** -Gli umili compagni degli schiavi (Epistulae ad lucilium, 47, 5-9)- fotocopia -I ” veri” schiavi (Epistulae ad Lucilium, 47, 10-17) - fotocopia -La “dichiarazione” di Fedra ad Ippolito ( Phaedra,VV.589- 684; 698- 718)- fotocopia Lucano Aspetti salienti della vicenda biografica,ideologica e poetica Bellum civile TESTI -L’argomento del poema e l’apostrofe ai cittadini romani (I, vv. 1-32) -I ritratti di Pompeo e Cesare (I, vv.129- 157) -Una scena di necromanzia (VI, vv. 719- 735; 750- 774) Petronio Aspetti salienti della vicenda biografica,ideologica e poetica Satyricon TESTI -L’ingresso di Trimalchione (32- 34) -Presentazione dei padroni di casa (37,1- 38,5) Lettura critica: E. Auerbach, Mimesis, Fortunata - fotocopia -Chiacchiere di commensali (41, 9 - 42,7 - 47, 1-6) - fotocopia -La lingua di un ubriaco (41, 9-12)** - fotocopia -La Matrona di Efeso (110,6 – 112,8) L'età dei Flavi Sintesi degli aspetti del contesto storico Plinio il Vecchio Aspetti generali della Naturalis historia Plinio il Giovane 34 TESTI -L’eruzione del Vesuvio e la morte di Plinio il Vecchio (Epistulae, VI, 16) Tacito Aspetti salienti della vicenda biografica,ideologica e poetica Agricola TESTI -Un’epoca senza virtu’ (1) (fotocopia) -Denuncia dell’imperialismo romano nel discorso di un capo barbaro (30, 1 –31, 3) (fotocopia) Historiae TESTI -L’inizio delle Historiae (I,1) Annales TESTI -L’incendio di Roma (XV, 38) -Le persecuzioni contro i cristiani (XV, 44) Raccordo : il ” tacitismo” nella ricezione di Machiavelli Apuleio Aspetti salienti della vicenda biografica,ideologica e poetica Le Metamorfosi TESTI Lucio diventa asino(III,24-26) La preghiera a Iside (XI, 1-2) La letteratura cristiana Agostino Aspetti salienti della vicenda biografica,ideologica e poetica Confessiones TESTI: Il furto delle pere (II, 4,9) La conversione(VIII, 12, 28-29) fotocopia Il tempo si misura nell’anima (XI, 27, 36; 29,38) – fotocopia* Raccordo: la riflessione filosofica sul tempo* Microsaggio: Agostino e Petrarca* L’insegnante Prof.ssa Isabella Saccò 35 Inglese Docente: prof.ssa Roberta De Rossi Profilo della classe La classe V B attualmente composta da trenta studenti, mi è stata assegnata per la prima volta all’inizio dell’anno scolastico 2014 –2015 e, pertanto, non è stato possibile sviluppare una programmazione triennale. Nel complesso, la classe ha dimostrato interesse alla materia e partecipazione alle attività didattiche proposte in modo scostante. Il livello di preparazione risulta, complessivamente, disomogeneo. Solo una parte degli alunni ha acquisito consapevolezza delle regole e dei meccanismi linguistici con esiti soddisfacenti e, in alcuni casi, ottimi. Un certo numero di alunni presenta incertezze e lacune nella conoscenza della morfosintassi e del lessico fondamentale che tenta di colmare con uno studio poco strutturato, superficiale o mnemonico. Per quanto riguarda l’accostamento al testo letterario, gli studenti si sono impegnati nell’acquisizione delle tecniche di analisi con risultati, nel complesso, sufficienti. The Romantic Spirit (1776-1837) Vol.2 Historical, cultural and social background - Industrial Revolutions and its impact on intellectuals. The Sublime: a new sensibility Emotion vs Reason W.Blake : life and works; illuminated painting London The Lamb The Tyger Visione parziale di 'The Romantics' - episode one: Liberty- BBC in lingua originale W. Wordsworth: life and works From the Lyrical Ballads: The Preface: A certain coulouring of imagination (photocopy) The Daffodils The Solitary Reaper Three years she grew in Sun and Shower Composed upon Westminster Bridge Coleridge: life and works From: The Rime of the Ancient Mariner (parts I, III) Poetry and Imagination (photocopy) Iron Maiden: The Rime of The Ancient Mariner: a song Keats: life and works Bright Star 36 La Belle Dame Sans Merci Ode on a Grecian Urn M. Shelley: life and works Frankenstein (plot, themes, interpretation) The Creation of the Monster Frankenstein’s death Visione del film Frankenstein – F. Ford Coppola, 1994 in lingua originale Visione di Frankenstein Junior - Mel Brooks, 1974 in lingua originale The Gothic Novel: features and works The Victorian Age (1837-1901) Vol 2 The first half of Queen Victoria’s reign Victorian London, Life in the Victorian town, the Victorian compromise The Victorian novel Early vs Late Victorians The Victorian Charter's Movement - The Poor Law - Workhouses – Innovations The Victorian Ideal - Gladstone and Disraeli – Reforms The Victorian boom and the Great Exhibition The Victorian: Home Sweet Home - BBC introduzione all'epoca vittoriana Lectio Magistralis: Fears of Degeneration in Late Victorian Literature condotta da Diego Saglia, Dipartimento Lingue e Letterature straniere, Università di Parma The Victorian novel: features and works C. Dickens: life and works From Oliver Twist: Oliver want some more; Jacob's Island The British Empire British imperial trading routes The mission of the Coloniser Rudyard Kipling: extract from The White Man’s Burden (lines 1-32) Science and philosophy: Darwin and evolution C. Darwin: evolutionism; social Darwinism From The Descent of Man and Selection in Relation to Sex : Man’s Origin Hardy: life and works From Jude the Obscure Suicide; Jude and Sue R. L. Stevenson: life and works From The Strange Case of Doctor Jekyll and Mr. Hyde: Dr Jekyll First experiment; The story of the door Visione parziale di Dr. Jekyll And Mr. Hyde in lingua originale 37 New Aesthetic theories Aestheticism The Pre-Raphaelites: an introduction O. Wilde: life and works From The Picture of Dorian Gray: The Preface, I would give my soul, Dorian’s Death Visione parziale di Dorian (2004) The Modern Age (1902-1945) Vol. 3 The Edwardian Age XX century main cultural features War Poets: different perspectives towards the War Owen: life and works Dulce et Decorum est Brooke: life and works The Soldier Modernism *J. Joyce: life and works From Ulysses: Yes, I said Yes I Will Yes From Dubliners: Evelyne *G. Orwell: life and works From Nineteen-Eighty Four: Big Brother is Watching You L’insegnante Prof.ssa Roberta De Rossi FILOSOFIA Docente: prof.ssa Beatrice Bandini Profilo della classe Ho preso in carico la classe solo l'anno passato e ciò è stato motivo di iniziale disagio nel raccordare modi di insegnamento e metodi di apprendimento. E' noto infatti che il terzo anno di studi, il primo dell'insegnamento della Filosofia, è cruciale per porre le basi di un metodo, di abilità specifiche e di una buona motivazione. Ho potuto constatare una notevole difficoltà nell'uso del lessico e delle categorie specifiche della disciplina, così come un certo ritardo nell'acquisizione dei contenuti 38 disciplinari. Nel corso dell'anno la classe ha un po’ migliorato l’interesse per la disciplina e il lavoro e la collaborazione sono stati via via più presenti, anche se in maniera disomogenea. Una buona parte di essa infatti si è dimostrata passiva e disinteressata, in più un gruppo di studenti ha scelto la via dell'assenteismo per evitare o rimandare le prove di verifica. Ho cercato di favorire l'acquisizione di nuclei concettuali che si potessero attualizzare e agganciare a riflessioni autonome. Ho condotto il lavoro in chiave interdisciplinare, evidenziando implicazioni artistiche, storiche e letterarie. Una parte della classe si orienta efficacemente nelle tematiche filosofiche ma molti, anche per difficoltà di base e scarsissimo impegno, hanno ottenuto solo una preparazione sufficiente. Il rapporto con la classe è stato via via più cordiale. Ho stimolato gli studenti più svogliati verso un’attualizzazione costante delle problematiche filosofiche Alcuni alunni hanno affrontato lo studio della disciplina con interesse e vivacità. Obiettivi didattici disciplinari raggiunti (conoscenze, competenze, capacità) Gli studenti: Conoscono in modo soddisfacente il pensiero degli autori proposti e le tematiche filosofiche salienti attraverso la storia del pensiero occidentale. Confrontano e contestualizzano le differenti risposte date dai filosofi lungo il corso della storia agli stessi problemi in maniera sufficiente. Ricercano ed individuano i problemi di grande valenza e significato della realtà contemporanea e loro interpretazione in chiave storica, nella connessione al passato e nell’ottica dell’interdipendenza e della complessità. Alcuni studenti: Hanno acquisito uno spirito critico che li ha portati a saper valutare e scegliere quali punti di vista e criteri fare propri. Sanno comprendere un testo filosofico riconducendolo al pensiero complessivo dell’autore. Pochi studenti: Sanno esprimersi in modo corretto utilizzando la terminologia specifica. Commento: In primo luogo mi è apparso essenziale mantenere i due aspetti fondamentali dell'esercizio filosofico: - la pluralità e la ricchezza di scambi e di intersezioni tra più discipline; - l'identità del territorio filosofico nella sua essenziale caratteristica dialogico-argomentativa. Per questo è stato necessario utilizzare con equilibrio ora l'approccio cronologico (tradizionale), ora l'approccio "per problemi". La lettura dei testi è la base del metodo filosofico, ma vista la grande complessità dell'approccio testuale, si è deciso di analizzare un numero ragionevole di testi antologici e di curare in particolar modo il lavoro sulla competenza linguistico-terminologica e sulla capacità di riconoscere i problemi e confrontare le varie tesi degli autori. Sempre per la scarsità del tempo non ho quasi mai trattato le biografie dei filosofi, se non per pochissimi e rari casi in cui vita e pensiero sono particolarmente intrecciate. 39 Ho ridotto all'essenziale l'utilizzo della lezione "frontale" in modo da privilegiare, invece, la lezione dialogata, la discussione razionalmente argomentata e il confronto costruttivo. Metodi didattici: Lezione frontale, lezione partecipata e dialogata, dibattito e riflessione critica, lavori di gruppo. Sussidi e strumenti di lavoro: Testo/i in adozione: Berti-Volpi, Storia della filosofia, vol unico, Editori Laterza. Berti-Rossitto-Volpi, Antologia di filosofia, vol unico, Editori Laterza. Consultazione sporadica di altri testi antologici, dizionari, DVD, strumenti multimediali (materiali presenti su internet), LIM, uso di mappe concettuali. Ho provveduto a corredare la trattazione di ogni segmento didattico con materiali opportunamente scelti dalla rete caricandoli sul drive dell'indirizzo di classe. Verifiche e valutazione: Il criterio di verifica fondamentale è stato sempre la ricerca, negli alunni, dell'avvenuta costruzione di un discorso organico per spiegare razionalmente i fenomeni esistenziali che viviamo nella nostra interiorità e nella realtà circostante. Naturalmente, le verifiche hanno accertato le conoscenze specifiche, cioè i contenuti culturali acquisiti mediante lo studio sistematico delle problematiche filosofiche, finalizzando un'assimilazione consapevole, richiedendo agli studenti l'assunzione di posizioni autonome ben definite, anche se non definitive. Sono state impiegate verifiche orali per poter valutare la capacità di rielaborazione personale e favorire le abilità espositive. Si sono distinte interrogazioni formative, in itinere, da interrogazioni sommative, svolte alla fine di unità didattiche. Inoltre è stata sperimentata una simulazione di terza prova dell’Esame di Stato (tipologia B). E’ stata impiegata anche la modalità dei tests a scelta multipla. Contenuti disciplinari: L’IDEALISMO TEDESCO Il superamento del criticismo. L’assoluto è il pensiero. HEGEL La filosofia come risposta alla scissione del tempo Gli scritti teologici giovanili Il periodo di Jena: i primi scritti La “Fenomenologia dello Spirito”: caratteri generali La “Fenomenologia dello Spirito”: le “figure” del processo conoscitivo (testo 126 “La dialettica servo e signore”) Dalla “Fenomenologia dello Spirito” al sistema: i capisaldi del sistema: la realtà come Spirito, la dialettica come legge suprema del reale e come procedimento del pensiero filosofico, la 40 dimensione dello “speculativo” Il sistema nell' “Enciclopedia delle Scienze Filosofiche in compendio” La Scienza della Logica: la nuova concezione della logica, la logica dell’essere, la logica dell’essenza, la logica del concetto (testo128 “La Nottola di Minerva” e l’identità di razionale e reale) La filosofia della Natura: suggestioni che determinano i caratteri della filosofia della Natura Filosofia dello Spirito soggettivo Filosofia dello Spirito oggettivo Le forme dell'Eticità Lo Spirito nella Storia La filosofia dello Spirito assoluto LA DISSOLUZIONE DELL’HEGELISMO Irrazionalismo e pessimismo in Schopenhauer, soggettività e realtà in Kierkegaard, critica alla religione e allo Stato nella Sinistra hegeliana. Feuerbach: la teologia è antropologia. Dall’Idealismo al materialismo storico-dialettico: Marx SCHOPENHAUER Vita e opere Il capolavoro di Schopenhauer: “Il mondo come volontà e rappresentazione” Le radici culturali Il mondo come rappresentazione (testo 129: “Il mondo come rappresentazione”) Il mondo come volontà (testo 130: “Il mondo come volontà”) Caratteri e manifestazioni della “volontà di vivere” Il pessimismo La critica delle varie forme di ottimismo La vita è dolore Le vie della liberazione dalla volontà: l’arte, l’etica della pietà, l’ascesi ((testo 131: “La compassione come fondamento della morale e le due virtù cardinali: la giustizia e la carità”) Il nulla e la morte (testo 132: “L’ascesi, la noluntas e il nulla”) L’eredità di Schopenhauer: l’irrazionalismo KIERKEGAARD Vita e opere La polemica con l'idealismo hegeliano L’esistenza come possibilità La singolarità come categoria propria dell’esistenza umana Gli stadi della vita: vita estetica, vita etica, vita religiosa ((testo 136: “Stadio estetico e stadio etico della vita”) Abramo e il paradosso della Fede (testo 137: “Il paradosso della Fede”) Il sentimento del possibile: l’angoscia Angoscia e disperazione Il salto verso la Fede L’attimo e la storia: l’eterno nel tempo FEUERBACH Destra e Sinistra hegeliane 41 Feuerbach e la critica all’idealismo L'alienazione La critica alla religione (testo 134: “Le verità della religione ricondotte all’antropologia”) Umanismo e filantropismo MARX Vita e opere Caratteri generali del marxismo Il rovesciamento della filosofia hegeliana La critica della modernità e del liberalismo La critica dell’economia politica e la condizione dei lavoratori Il distacco da Feuerbach (testo 135: “Le tesi su Feuerbach”) Il materialismo storico Lotta di classe e rivoluzione proletaria L'analisi economica del capitalismo La rivoluzione e la dittatura del proletariato Marxismo e rivoluzione russa IL POSITIVISMO: LA FILOSOFIA VERSO LA SCIENZA Caratteri generali del Positivismo COMTE L'articolazione del sapere La legge dei tre stadi e la classificazione delle scienze di Comte Il progresso dell'umanità Natura e fini della filosofia positiva, il rischio dello scientismo, la sociologia come scienza La dottrina della scienza e la sociocrazia La divinizzazione della storia dell’uomo L’OTTOCENTO: UN GUSCIO VUOTO? Pensiero e radicalità in Nietzsche NIETZSCHE Vita e opere Filosofia e malattia Nazificazione e denazificazione Le caratteristiche del pensiero e della scrittura di Nietzsche Le fasi e periodi del filosofare nietzscheano Il periodo giovanile “La nascita della tragedia” (testo 148:”L’antitesi di Apollineo e Dionisiaco”) Storia e vita: “Per ogni agire ci vuole oblio” L’accettazione totale della vita La filosofia del mattino Il periodo “illuministico” La scienza e lo “Spirito libero” Alle origini della morale Il Cristianesimo e la morale del risentimento La morte di Dio e la fine di tutte le illusioni metafisiche (aforisma 125: “Il grande annuncio” testo 149: “La morte di Dio”) 42 Dalla “morte di Dio” all’avvento del “superuomo” Il problema del nichilismo e del suo superamento Il periodo di Zarathustra: la filosofia del meriggio, il superuomo (testo “Le metamorfosi dello spirito”) La volontà di potenza come arte La dottrina dell'eterno ritorno (testo: “La visione e l’enigma”) L’ultimo Nietzsche: il crepuscolo degli idoli etico-religiosi, la trasvalutazione dei valori, la volontà di potenza HEIDEGGER Essere ed esistenza Il primo Heidegger fra teologia e fenomenologia (testo 170: “Il problema dell’essere in Essere e tempo”) ((testo 171: “L’analitica dell’esistenza: che cos’è l’esserci?”) L’essere-nel-mondo e l’esistenza inautentica L’esistenza autentica Il tempo e la storia Verità e storia della metafisica L’incompiutezza di Essere e tempo e la svolta FREUD* La nascita della psicoanalisi L’inconscio e le vie per accedervi La teoria della psiche: la scomposizione psicoanalitica della personalità I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici (testo 192: “L’interpretazione dei sogni come accesso all'inconscio”) (testo 193: “La definizione dell’inconscio) La teoria della sessualità e il complesso edipico La psicoanalisi e l'origine della civiltà *Dopo il 15 maggio Storia Docente: prof.ssa Beatrice Bandini Profilo della classe Ho preso in carico la classe lo scorso anno e ciò è stato motivo di iniziale disagio nel raccordare modi di insegnamento e metodi di apprendimento. Ho potuto constatare una evidente difficoltà nell'uso del lessico e delle categorie specifiche della disciplina, ma devo contestualmente attestare che la classe è visibilmente migliorata sotto il profilo delle conoscenze e competenze storiche. Nel corso dell'anno ho cercato di favorire l'acquisizione di un senso storico e quindi di responsabilità umana e sociale. Ho voluto sottolineare chiaramente che lo storico è spinto allo studio del passato da un interesse ben radicato nel presente. Sembra accresciuta negli alunni la consapevolezza riguardo alla necessità di giudicare fatti e avvenimenti senza prescindere dal loro tempo, anche se appare ancora molto evidente la difficoltà di capire e valutare fino in fondo il diverso da sè, sia nello spazio, sia nel tempo. 43 Ho condotto il lavoro in chiave interdisciplinare, evidenziando implicazioni artistiche, filosofiche e letterarie. Il rapporto con la classe è stato globalmente sereno. Ho cercato di coadiuvare costantemente gli elementi più deboli nell’affrontare gli impegni scolastici. Una parte gli alunni ha affrontato lo studio della disciplina con impegno, interesse e vivacità. Alcuni di loro hanno colto l’inderogabilità della memoria e del giudizio storici, l’intrinseca problematica e criticità del sapere storico e l’ inesauribilità delle interpretazioni. Nonostante tutto, in un gruppo di alunni permangono ancora difficoltà riguardo alla capacità di cogliere la complessità storica e di sapersi orientare con padronanza. Obiettivi didattici disciplinari raggiunti (conoscenze, competenze, capacità) Gli studenti: Conoscono gli eventi storici proposti in relazione ai loro contesti; Riconoscono nello svolgersi dei fatti gli intrecci politici, sociali, economici, culturali e religiosi che danno conto della complessità degli eventi studiati; Alcuni studenti: Padroneggiano gli strumenti lessicali e concettuali approntati alla storiografia per analizzare i fenomeni storici; Costruiscono, utilizzando in modo corretto i lessico specifico disciplinare, una narrazione efficace degli eventi studiati e delle principali tesi storiografiche inerenti. Commento: Si è privilegiata l’acquisizione di un arco storico che permettesse un orientamento minimo nella storia del '900: dall’avvento della società di massa alla Guerra Fredda e la Decolonizzazione. Per questo è stato impossibile approfondire tutti gli argomenti trattati con letture critiche. Ho voluto però privilegiare l’impiego di materiali multimediali in modo da non sottovalutare anche l’utilizzo delle fonti iconografiche e dei materiali documentari originali. Metodi didattici: Lezione frontale, lezione partecipata e dialogata, dibattito e riflessione critica, lavori di gruppo su molti aspetti della politica contemporanea per migliorare la padronanza del mezzo espressivo e l'efficacia comunicativa, oltre che l'approfondimento su temi liberamente scelti del panorama contemporaneo.. Partecipazione alla conferenza tenuta all'auditorium Paganini, in occasione della Giornata della Memoria, dell'ex deportato ad Auschwitz Piero Terracina. Sussidi e strumenti di lavoro: Testo/i in adozione: Giardina-Sabbatucci-Vidotto, I mondi della Storia, 2, 3 , Editori Laterza. Consultazione sporadica di altri testi antologici, dizionari, DVD, strumenti multimediali (materiali presenti su internet), LIM, uso di mappe concettuali. 44 Ho provveduto a corredare la trattazione di alcuni segmenti didattici con materiali opportunamente scelti dalla rete caricandoli sul drive dell'indirizzo di classe. Verifiche e valutazione: Sono state privilegiate le verifiche orali per poter valutare la capacità di rielaborazione personale e favorire le abilità espositive. Si sono distinte interrogazioni formative, in itinere, da interrogazioni sommative, svolte alla fine di unità didattiche. Inoltre sono state sperimentate simulazioni di terza prova dell’Esame di Stato (tipologia B). E’ stata impiegata anche la modalità dei tests a scelta multipla. Contenuti disciplinari: VOLUME 2 L'Italia dal 1870 al 1914 L'Italia liberale Dalla Destra alla Sinistra La politica economica protezionista La politica estera e il colonialismo Socialisti e cattolici Crispi: rafforzamento dello Stato e tentazioni autoritarie La crisi di fine secolo e la nuova politica liberale Lo sviluppo economico e i problemi del Meridione L'età giolittiana Il nazionalismo, la guerra di Libia e la fine del giolittismo VOLUME 3 MODULO 1: L'INCENDIO DELL'EUROPA 1. Guerra e rivoluzione Venti di guerra Una reazione a catena 1914-15. Dalla guerra di movimento alla guerra di posizione L'Italia dalla neutralità all'intervento 1915-16. Lo stallo La vita in guerra Il “fronte interno” La svolta del 1917 La rivoluzione d'Ottobre Guerra civile e dittatura 1918. La sconfitta degli Imperi centrali Vincitori e vinti Il mito e la memoria 2. Un difficile dopoguerra 45 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Le conseguenze economiche della guerra I mutamenti nella vita sociale Stati nazionali e minoranze Il “biennio rosso”: rivoluzione e controrivoluzione in Europa La Germania di Weimar Il dopoguerra dei vincitori La Russia comunista L'Urss da Lenin a Stalin 3. L'Italia: dopoguerra e fascismo 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Le tensioni del dopoguerra La crisi politica e il “biennio rosso” Lo squadrismo fascista Mussolini alla conquista del potere Verso il regime La dittatura a viso aperto Il contagio autoritario MODULO 2: DALLA GRANDE CRISI AL CONFLITTO MONDIALE 4. Una crisi planetaria 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. Dalla ripresa alla crisi Gli Stati Uniti e il crollo del '29 La crisi diventa mondiale Le conseguenze in Europa Roosevelt e il New Deal L'intervento dello Stato in economia Le trasformazioni nella vita sociale I dilemmi della scienza 5. L'Europa degli anni '30: democrazie e dittature 1. Democrazie in crisi e fascismi 2. Dall'igiene razziale alle politiche di sterminio 3. L'ascesa del nazismo 4. Il consolidamento del potere di Hitler 5. Il Terzo Reich 6. L'Urss: collettivizzazione e industrializzazione 7. L'Urss: le “grandi purghe” e i processi 8. Le democrazie europee e i “fronti popolari” 9. La guerra civile in Spagna 10. Verso la guerra 6. Il fascismo in Italia 1. Lo Stato fascista 2. Il totalitarismo italiano e i suoi limiti 3. Scuola, cultura, informazione 46 4. 5. 6. 7. Economia e ideologia La politica estera e l'Impero La stretta totalitaria e le leggi razziali L'opposizione al fascismo 8. Guerra mondiale, guerra totale 1. Le origini e le responsabilità 2. La guerra-lampo 3. La sconfitta della Francia e la resistenza della Gran Bretagna 4. L'Italia e la “guerra parallela” 5. 1941: l'entrata in guerra di URSS e Stati Uniti 6. L'ordine dei dominatori: Resistenza e collaborazionismo 7. La Shoah 8. Le battaglie decisive 9. Dallo sbarco in Sicilia allo sbarco in Normandia 10. L'Italia: la caduta del fascismo e l'armistizio 11. L'Italia: Resistenza e guerra civile 12. La fine della guerra e la bomba atomica Argomenti a cura di gruppi di studenti: Sono stati svolti lavori di gruppo su molti aspetti della politica contemporanea. Per la vastità dei temi si compie una scelta da presentare unitariamente. MODULO 3: IL MONDO DIVISO 9. La guerra fredda (1945-73) 1. La nascita dell'Onu 2. I nuovi equilibri mondiali 3. Ricostruzione e riforme nell'Europa occidentale 4. L'Urss e l'Europa orientale 5. Rivoluzione in Cina, guerra in Corea 6. Il Giappone: da nemico ad alleato 7. Guerra fredda e coesistenza pacifica 8. Le democrazie europee e l'avvio dell'integrazione economica 9. Distensione e confronto: gli anni di Kennedy e Kruscëv 10. Nuove tensioni nei due blocchi: guerra del Vietnam e crisi cecoslovacca 11. La Cina maoista 10. La decolonizzazione 1. Il crollo degli imperi 2. L'indipendenza dell'India 3. Le guerre d'Indocina 4. Il mondo arabo e la nascita di Israele 5. L'Egitto di Nasser e la crisi di Suez 6. L'indipendenza del Maghreb 7. Le guerre arabo-israeliane 8. Due potenze regionali: Turchia e Iran 9. L'Africa subsahariana 47 10. Il Terzo Mondo: non allineamento e sottosviluppo 11. Dittature e democrazie in America Latina 12. L'America Latina: il difficile ritorno alla democrazia 13. L'Italia della prima Repubblica (1945-89) 1. L'Italia nel 1945 2. La Repubblica e la Costituente 3. La Costituzione e il trattato di pace 4. Il tempo delle scelte 5. De Gasperi e il centrismo 6. Il “miracolo economico” 7. Il centro-sinistra 8. Violenza politica e crisi economica 9. Terrorismo e “solidarietà nazionale” 10. Gli anni '80 11. La crisi del sistema politico MODULO 4: IL MONDO CONTEMPORANEO* 14. La fine del bipolarismo 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. Un impero in crisi Il crollo del Muro di Berlino e la riunificazione tedesca La fine delle “democrazie popolari” La dissoluzione dell'Urss La crisi jugoslava La Russia post-comunista Gli Stati Uniti: la difficile gestione della vittoria Dalla Cee all'Unione europea Il difficile cammino dell'Unione allargata * Dopo il 15 maggio L’insegnante Prof.ssa Beatrice Bandini Scienze Naturali, Chimica e Geografia Profilo della classe La classe V B Liceo Scientifico è formata da 30 alunni, di cui due ripetenti. Nel corso dei 5 anni di studi la classe ha cambiato insegnante di Scienze ogni anno. Questo non ha favorito l’adozione da parte dei ragazzi di un adeguato metodo di studio della materia né l’acquisizione delle competenze di base per poter impostare un approfondito e consapevole sviluppo delle tematiche affrontate. In particolare, manca quasi completamente la conoscenza degli argomenti di chimica generale e inorganica che i ragazzi avrebbero dovuto acquisire l’anno scorso. A fronte di un iniziale atteggiamento di scarso interesse e collaborazione da parte della classe, va segnalato che nel 48 proseguo dell’anno scolastico la maggioranza degli alunni ha assunto un comportamento più responsabile, partecipando in genere con curiosità e interesse alle lezioni, e cercando di superare le oggettive difficoltà. Per alcuni alunni l’impegno più discontinuo e/o le difficoltà incontrate nell’affrontare la disciplina, hanno portato a risultati altalenanti e ad una preparazione frammentaria e più superficiale. Gli argomenti del programma sono stati affrontati in maniera semplice ed essenziale, con particolare attenzione agli aspetti generali e senza scendere nei dettagli dei singoli meccanismi nel caso delle reazioni chimiche più complesse. La frequenza non è sempre stata regolare per tutti gli alunni ed il comportamento in classe a volte un po’ indisciplinato. Obiettivi disciplinari raggiunti La conoscenza dei contenuti disciplinari si può dire mediamente discreta, ma con differenze abbastanza marcate all’interno del gruppo classe. Quasi tutti gli alunni sanno generalmente utilizzare in modo adeguato il lessico disciplinare specifico, anche se in alcuni casi permangono difficoltà. Metodologie e strumenti Gli argomenti trattati sono stati affrontati essenzialmente attraverso lezioni frontali, cercando di stimolare il dialogo interat con gli studenti ogniqualvolta se ne è presentata l'opportunità. Libro di testo in uso: “Dal carbonio agli OGM Plus. Chimica organica, Biochimica e biotecnologie”- Valitutti, Taddei, Kreuzer, Massey, Sadava, Hillis, Heller, Berenbaum – Ed. Zanichelli Sono state utilizzate inoltre fotocopie (tratte dal libro “Biochimica Plus- Dalla chimica organica alle biotecnologie” - De Leo, Giachi; ed. DeAgostini), slides e materiale on line. Per scienze della Terra si è fatto riferimento al libro di testo (non obbligatorio) “Il globo terrestre e la sua evoluzione” Palmeri, Parotto; ed. Zanichelli e a slides. Gli approcci didattico educativi sono sempre stati calibrati in relazione al grado di difficoltà degli argomenti trattati e all risposta della classe. Non sono state affrontate in maniera approfondita le reazioni dei vari gruppi funzionali e, nello studi delle vie metaboliche, si è preferito puntare sulla comprensione dei meccanismi generali e del loro significato funzionale In particolare non si è richiesto tanto di essere in grado di scrivere formule o processi, quanto piuttosto di riconoscerli commentarli, partendo dalle rappresentazioni grafiche presenti nel testo e private totalmente o in parte delle legende e de riferimenti esplicativi. Verifiche Sono state effettuate interrogazioni orali e verifiche scritte di vario tipo, con domande aperte e/o strutturate ecc. Per la parte di biochimica sono state talvolta utilizzate, durante l’interrogazione, mappe mute dei processi metabolici, tratte dal libro di testo e da un altro testo di scienze (“Biochimica Plus, dalla chimica organica alle biotecnologie”; De Leo, Giachi; ed. DeAgostini). Sono state effettuate due simulazioni di terza prova. Programma svolto. Gli argomenti svolti dopo il 15 maggio sono indicati con *. 1. Classificazione e nomenclatura dei composti inorganici (dal libro di quarta “Chimica, concetti e modelli”, Valitutt Falasca, Tifi, Gentile; ed. Zanichelli): Valenza e numero di ossidazione Leggere e scrivere le formule più semplici Le proprietà dei composti binari Le proprietà dei composti ternari 49 La nomenclatura dei composti ternari 2. I legami chimici (dal libro di quarta “Chimica, concetti e modelli”, Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile; ed. Zanichelli): L’energia di legame (definizione) I gas nobili e la regola dell’ottetto Il legame covalente (definizione) Il legame covalente polare (definizione) Il legame ionico (definizione) Il legame metallico (definizione) La tavola periodica e il legame tra gli elementi La forma delle molecole La teoria VSEPR 3. Le forze intermolecolari (dal libro di quarta “Chimica, concetti e modelli”, Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile; ed Zanichelli): Le forze intermolecolari (definizione) Le forze dipolo-dipolo e le forze di London Il legame a idrogeno Le proprietà intensive dello stato liquido (tensione superficiale, capillarità, tensione di vapore, viscosità) 4. Introduzione alla chimica del carbonio (dal libro di quinta “Dal carbonio agli OGM Plus. Chimica organica, Biochimica e biotecnologie”) Orbitali ibridi. Ibridazione del carbonio. Gli idrocarburi. Idrocarburi saturi e insaturi (alcani, alcheni, alchini, cicloalcani). Isomeria. Isomeri di struttura. Stereoisomeri: isomeria geometrica, isomeria ottica. Il benzene e i composti aromatici. I gruppi funzionali: alcoli, eteri, aldeidi, chetoni, acidi carbossilici, esteri, ammine, ammidi. I polimeri. Polimeri di addizione e di condensazione 5. Le basi della biochimica I carboidrati. Monosaccaridi, enantiomeri, forma aperta e forma ciclica. Disaccaridi e polisaccaridi. I lipidi. Trigliceridi, fosfolipidi, steroidi. Le proteine. Amminoacidi, legame peptidico, struttura delle proteine. Gli enzimi e il loro meccanismo di azione. I nucleotidi e gli acidi nucleici; trascrizione e traduzione 6. Il metabolismo Anabolismo, catabolismo, reazioni esoergoniche e reazioni endoergoniche. L’ATP. I trasportatori di elettroni: NAD e FAD. Il metabolismo dei carboidrati. La glicolisi. Le fermentazioni. La gluconeogenesi, la glicogenolisi e la glicogenosintesi. (processi generali, senza il dettaglio delle singole reazioni) Metabolismo dei lipidi: la β-ossidazione degli acidi grassi, corpi chetonici, sintesi degli acidi grassi (senza il dettaglio di tutte le reazioni) Il metabolismo degli amminoacidi (con esclusione del ciclo dell’urea) Il metabolismo terminale. Il ciclo di Krebs (no singole reazioni a memoria); la catena di trasporto degli elettroni e la fosforilazione ossidativa. La regolazione delle attività metaboliche. Controllo della glicemia: insulina e glucagone. 7. La dinamica della litosfera 50 Ripasso della attività vulcanica. Vulcani centrali e lineari. Attività vulcanica esplosiva ed effusiva. Distribuzione dei vulcani sulla Terra. * Ripasso dei fenomeni sismici. Meccanismo del rimbalzo elastico. Distribuzione dei sismi sulla Terra. * La tettonica delle placche: una teoria unificante. Margini divergenti, margini convergenti e margini trasformi. A causa della mancanza di tempo (avendo dovuto recuperare all’inizio dell’anno parte degli argomenti di chimica generale funzionali allo svolgimento del programma di quest’anno) e di una certa difficoltà incontrata da diversi alunni nell’affrontare alcuni argomenti, non è stato possibile affrontare il modulo relativo alle biotecnologie. La classe ha assistito a una lezione sul tema degli “anticorpi monoclonali” tenuta da un’esperta della Fondazione Veronesi. Il docente Prof.ssa Elisabetta Schianchi Matematica Docente: prof. Andrea Fornari Profilo della classe La classe presenta gravissime lacune in matematica, sia nella capacità di calcolo che nelle capacità logiche. Ritengo che i motivi di questa situazione siano due: lo scarso, addirittura nullo per molti studenti, impegno nello studio della materia e la scarsa predisposizione della maggior parte dei ragazzi per le materie scientifiche. L’elevato numero di assenze nelle ore di matematica ha contribuito a peggiorare ulteriormente la situazione. Ritengo quindi che quasi tutti gli alunni non siano in grado di ottenere una valutazione sufficiente nella prova di matematica dell’esame di stato. 51 L’insegnante Prof. Andrea Fornari 52 Fisica Docente: prof. Leonardo Di Giustino Profilo della classe La classe, composta da trenta alunni di cui otto ragazze e ventidue ragazzi, risulta essere in generale eterogenea nelle capacità e nelle attitudini degli alunni. Per quanto riguarda la materia di fisica, la classe ha mostrato nel corso dell’anno un impegno non sempre assiduo e continuo, da sottolineare infatti le numerose assenze ed entrate in ritardo degli alunni che hanno rallentato notevolmente il normale svolgimento del programma. Inoltre la tardiva nomina del docente ha ulteriormente impedito di poter approfondire alcuni argomenti trattati. Si evidenzia all’interno della classe, un gruppo che ha mostrato un impegno piu costante, raggiungendo gli obiettivi in modo più sostanziale ed ottenendo risultati al di sopra della media. Da sottolineare un miglioramento nell’impegno e nella motivazione da parte di tutta la classe durante l’ultimo periodo dell’anno. In conclusione la classe, seppure con molte difficoltà ed in alcuni casi con alcune lacune, ha raggiunto risultati complessivamente sufficienti. Programma svolto 1. Il campo magnetico e la legge di Faraday Neumann Lenz. L’alternatore e la forza elettromotrice indotta. Il solenoide , l’induttanza e il trasformatore. Il ciclotrone ed LHC. 2. Le Equazioni di Maxwell. Formulazione, derivazione e implicazioni. Le onde elettromagnetiche: la velocità della luce, il principio di Huygens , la rifrazione, la riflessione , l’angolo limite e la riflessione totale. Lo spettro elettromagnetico. La Polarizzazione e la legge di Malus. 3. La Relatività Ristretta. I Principi della Relatività e confronto tra Einstein e Galileo. L’esperimento di Michelson Morley. La Simultaneità e il tempo proprio. La dilatazione dei tempi , la contrazione delle lunghezze e le trasformazioni di Lorentz. Il paradosso dei Gemelli. L’Intervallo invariante. Il cono luce e la causalità tra due eventi. Il quadrimpulso e l’equivalenza tra massa ed energia. Il difetto di massa e la fissione nucleare. 4. La crisi della meccanica classica e la Fisica Moderna: a) La radiazione di corpo nero. Il corpo nero, esempi di corpo nero in natura: il Sole. I parametri del corpo nero. Lo spettro sperimentale e la relazione tra spettro e temperatura. la legge di Wien e la catastrofe UV. L’interpretazione e la legge di Planck. b) L’effetto fotoelettrico. Esperimento di Lenard, i grafici : (K.E. x frequency) and (Current x applied voltage). Il fallimento della spiegazione classica. La formulazione di Einstein. Il fotone. Il lavoro di estrazione e il potenziale di arresto. 53 La frequenza di soglia. Differenza tra la trattazione classica e quella quantistica Differenza tra le idee di Einstein e Planck. c) L’atomo di Bohr. L’esperimento di Rutherford e il modello di Thomson. La tavola di Mendeleev. Il fallimento della spiegazione classica. Le tre assunzioni di Bohr. Gli spettri di assorbimento ed emissione dell’atomo di H. Limiti del modello di Bohr. d) Il principio di indeterminazione di Heisenberg e la meccanica quantistica. La complementarietà di Bohr, la lunghezza d’onda di De Broglie, gli esperimenti di diffrazione-interferenza con elettroni. La sovrapposizione degli stati. Interpretazione probabilistica e il gatto di Schrodinger. L’insegnante Prof. Leonardo Di Giustino Disegno e storia dell'arte Docente: prof.ssa Daniela Iapella Profilo della classe La classe formata da 30 alunni si è dimostrata in generale, sufficientemente interessata ma poco costante nello studio domestico e di conseguenza poco attiva nell’ approfondimento personale e critico. Alcuni hanno manifestano difficoltà nella rielaborazione personale dei contenuti, pertanto lo studio è in certi casi ancora mnemonico. Nel complesso tutti hanno migliorato il proprio senso di responsabilità, alcuni si sono distinti per capacità critiche, impegno e originalità. Il programma di storia dell’arte, ha coinvolto gli alunni in un confronto diretto con gli oggetti artistici e stimolato la riflessione sui possibili legami con i contenuti delle diverse discipline, anche se necessariamente è stato svolto con un ritmo di apprendimento piuttosto lento. La presenza di qualche elemento demotivato ha influenzato negativamente il regolare percorso scolastico. La disciplina, finalizzata all’acquisizione delle conoscenze storico-artistiche, è stata affrontata integrando l’analisi strutturale e stilistica dei testi visivi con l’ambiente culturale, scientifico, tecnico, economico e spirituale in cui gli uomini sono vissuti e vivono. Con l’insegnamento della storia dell’arte mi sono proposta di fornire agli alunni le conoscenze per una comprensione specifica degli eventi culturali e artistici in programma. L’analisi dell’opera d’arte è stata proposta come momento centrale dell’apprendimento, nel quale si formano le categorie concettuali e il repertorio lessicale necessari a condurre una discussione intorno a fenomeni artistici. Il programma ha privilegiato la storia dell’arte, che meglio si fonde e si integra con le discipline di area umanistica oggetto del percorso di studio. I rapporti con gli studenti e i genitori si sono mantenuti cordiali e produttivi. Gli obiettivi didattici definiti all’inizio dell’anno scolastico sono pertanto da ritenersi raggiunti. 54 Programma svolto Testo adottato: E. Demartini, C. Gatti, L. Tonetti, E.P. Villa, Il nuovo arte tra noi, vol. 4 e 5, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori. I contenuti hanno riguardato i seguenti argomenti: - il primo ottocento: Romanticismo e Realismo; - il secondo ottocento. Impressionismo e Post-impressionismo; - i grandi protagonisti: Manet, Monet, Sisley, Pissarro, Renoir, Degas, Cézanne, Gauguin, Van Gogh; - il pointillisme di Seurat; - l’architettura e urbanistica nella seconda metà dell’ottocento; - la città che cambia. Il rinnovamento del gusto, l’evoluzione della tecnica, lo sviluppo del pensiero urbanistico; - Modernismo; - i precedenti dell’ espressionismo: Klimt, Ensor e Munch; - Fauvismo di Derain e Matisse; - Espressionismo: Die Brucke e Der Blaue Reiter; - Astrattismo; - i grandi protagonisti: Kirchner, Kandinskij, Mondrian; - Cubismo: Picasso (dagli esordi a Guernica), Braque; - il rinnovamento radicale del Futurismo: Boccioni, Balla, Carrà; - Dadaismo, Surrealismo, Metafisica * - Bauhaus di W. Gropius, M. Breuer; * - Il Movimento Moderno. Mies van der Rohe, Le Corbusier, Wright. * Visita guidata alla mostra: Giacomo Balla Astrattista Futurista presso la Fondazione Magnani Rocca di Mamiano di Traversetolo. * argomenti da svolgere dopo la compilazione del presente documento. Elenco opere analizzate: Romanticismo - T. Gericault, La zattera della Medusa; Ritratti di alienati; - E. Delacroix, La libertà che guida il popolo; - J. H. Fussli, L’incubo; - W. Blake, Il vortice degli amanti. Francesca da Rimini e Paolo Malatesta; 55 - J. Constable, Il mulino di Flatford; Studio di nubi; - W. Turner, L’incendio della camera dei lords e dei comuni il 16 ottobre 1834; - C. D. Friedrich, Le bianche scogliere di Rugen ; Viandante sopra il mare di nebbia; Abbazia nel querceto; - F. Hayez, Il Bacio; Realismo - J.F. Millet, Le spigolatrici; L’Angelus; - H. Daumier, Il vagone di terza classe; - G. Courbet, Un funerale a Ornans; Impressionismo e Post-impressionismo - E. Manet, Déjeuner sur l’ herbe; Olympia; - C. Monet, Impressione, sole nascente; Regate ad Argenteuil; La stazione Saint-Lazare; La Cattedrale di Rouen (alcuni es. della serie ); Stagno delle ninfee, armonia verde; - A. Sisley, Neve a Louveciennes; L’inondazione a Port-Marly; - C. Pissarro, Boulevard des Italiens, mattino, giornata di sole; - P. A. Renoir, Il ballo al Moulin de la Galette; La colazione dei canottieri a Bougival; Il Palco; - E. Degas, Alle corse in provincia; Classe di danza; Piccola ballerina di quattordici anni; La tinozza; L’assenzio; - H.de Toulouse-Lautrec, Al Moulin Rouge; Moulin Rouge: La Goulue; - P. Cèzanne, Casa dell’impiccato a Auvers-sur-Oise; I giocatori di carte; La montagna Sainte-Victoire vista dai Lauves; Le grandi bagnanti (1906); - G. Seurat, Una domenica pomeriggio all’isola della Grande Jatte; Post-impressionismo - P. Gauguin, Il Cristo giallo; Autoritratto (I Miserabili); La orana Maria; 56 Da dove veniamo? Cosa siamo? Dove andiamo? ; - V. Van Gogh, I mangiatori di patate; Autoritratto 1887; Vaso con girasoli; Notte stellata; Camera da letto del 1888; Campo di grano con corvi; L’architettura e l’urbanistica nella seconda metà dell’ottocento - A. G. Eiffel, La torre Eiffel; - J. Paxton, Cristal Palace; - G. Mengoni, Galleria Vittorio Emanuele II; - autori vari, le grandi trasformazioni urbanistiche a Parigi, Vienna e Barcellona; Modernismo - A. Gaudì, Casa Milà; Sagrada Familia; - J.M. Olbrich, Palazzo della Secessione; - O. Wagner, Casa della maiolica; Cassa di risparmio postale; - H. Guimard, Ingresso di una stazione della metropolitana di Parigi; I precedenti dell’ espressionismo - G. Klimt, Fregio di Beethoven; Il bacio; Giuditta I; - E. Munch, L’urlo; Pubertà; - J. Ensor, L’entrata di Cristo a Bruxelles nel 1889; Fauvismo - A. Derain, Ponte a Chairing Cross; - H. Matisse, Lusso, calma e voluttà; La tavola imbandita (Armonia in rosso); La danza; Lo studio rosso; Espressionismo e Astrattismo - E.L. Kirchner, Cinque donne nella strada; Donne a Potsdamer Platz; - W.Kandinskij, Il Cavaliere azzurro; Acquerello astratto; Composizione VII; - F. Marc Cavallo blu I; - P. Mondrian, Albero rosso; Albero grigio; Albero blu; 57 Melo in fiore; Quadro I; Broadway Boogie-Woogie; Cubismo - P. Picasso, Poveri in riva al mare; I saltimbanchi; Casa in collina a Horta de Ebro; Ritratto di D.H. Kahnweiler; Le demoiselles d’Avignon; Bicchiere d’assenzio; Il flauto di Pan; Guernica; Natura morta con sedia impagliata; - G. Braque, Case all’Estaque; Il portoghese; Il grande nudo; Natura morta con pipa; Futurismo - U. Boccioni, Officine a Porta Romana; Stati d’animo I: gli addii; Stati d’animo I: quelli che restano; Stati d’animo I: quelli che vanno; La città che sale; Materia; Forme uniche della continuità nello spazio; - G. Balla, Bambina che corre sul balcone; Automobile in corsa; - C. Carrà, I funerali dell’anarchico Galli; Dadaismo * - M. Duchamp, L.H.O.O.Q.; Fontana; Ruota di bicicletta; - M Ray, Cadeau; Surrealismo * - J. Mirò, Il Carnevale di Arlecchino; - R. Magritte, L’impero delle luci; - S. Dalì, La persistenza della memoria; Metafisica * - G. de Chirico, Le muse inquietanti; Bauhaus * - W. Gropius, Fabbrica Fagus; La scuola di Dessau; 58 Grattacielo della Pan American Airways; - M. Breuer, Poltrona Vasilij; Movimento Moderno * - L. Mies van der Rohe, Padiglione tedesco all’Esposizione internazionale di Barcellona; Progetto per un grattacielo sulla Friedrichstrasse a Berlino; Seagram Building; - Le Corbusier, Villa Savoye a Poissy; Cappella di Notre-Dame-du-Haut; Unità di abitazione; - F.L. Wright, The Solomon R. Gugghenheim Museum; Casa Kaufmann. * Argomenti da svolgere dopo la compilazione del presente documento. L’insegnante Prof.ssa Daniela Iapella Educazione alle scienze motorie e sportive Docente: prof. Roberto Minari Profilo della classe La classe in generale è sempre stata educata, interessata e motivata e disponibile agli stimoli della disciplina. Buone le comunicazioni e le collaborazioni che si sono qualificate nel tempo migliorando le strategie e l’organizzazione del metodo di lavoro sia individuale che di gruppo. La rielaborazione e l’applicazione sempre più efficace degli schemi motori di base, l’utilzzo delle capacità coordinative e condizionali hanno permesso lo sviluppo di adeguate abilità tecniche e tattiche e di discrete strategie nella risoluzione dei problemi. La classe ha preso coscienza dell’importanza del rispetto delle regole e delle diversità individuali; inoltre è maturata nelle capacità di osservazione, di analisi, di sintesi e nella valutazione responsabile delle criticità. Gli allievi hanno ottenuto risultati positivi nel raggiungimento degli obbiettivi specifici della materia, degli obiettivi formativi delle varie discipline con continui progressi delle proprie competenze. OBIETTIVI DISCIPLINARI Gli studenti hanno raggiunto risultati positivi nel conoscere, nel saper fare e nell’applicazione delle specifiche prestazioni. Rielaborazione e ampliamento dell’ utilizzo degli schemi motori di base; Sviluppo delle capacità coordinative generali e speciali; Strategie tecniche tattiche e organizzative dei giochi sportivi; Praticare correttamente alcuni sport di situazione; Ginnastica artistica: elementi di pre-acrobatica e di acrobatica elementare; Atletica leggera: corse, salti, successioni e combinazioni di azioni; Potenziamento fisiologico; 59 La gestione personale dei meccanismi energetici; Applicazione dei principi di biomeccanica; Gli aspetti culturali dell’attività motoria; Le criticità dell’attività motoria; I linguaggi dell’attività motorie e loro applicazioni in realtà diversificate; METODI DIDATTICI Lezione frontale Globale, analitico, globale - analitico; Deduttivo, induttivo, problem solving; L’insegnante lascia liberi, osserva, orienta e guida, stimola gli alunni all’operatività, fa superare le attitudini passive; Percorsi individualizzati per singoli e piccoli gruppi; Attività di aiuto da studente a studente; Riflessione, autovalutazione dei comportamenti individuali e della classe; Una metodologia basata (in prevalenza) sull’organizzazione “in situazione” e sulla continua indagine e sull’individuazione e autonoma correzione dell’errore. CRITERI DI VALUTAZIONE Osservazioni sistematiche; Verifica in situazione; prove strutturate pratiche; Risposte a quesiti orali di riferimento e di rielaborazione delle situazioni motorie; Descrizione personale dell’esperienza motoria. Relazioni su argomenti specifici per gli esonerati STRUMENTI Utilizzo dei campi specifici di gioco, dei piccoli e grandi attrezzi. MEZZI Sono stati progettati e svolte quelle attività, quegli esercizi e quegli stimoli adeguati per il raggiungimento degli obiettivi. PROGRAMMA SVOLTO Esercitazioni di gruppo per il miglioramento delle comunicazioni e delle collaborazioni; Esercitazioni per lo sviluppo della strutturazione spazio-tempo: distanze, velocità; valutazione delle traiettorie di se e dei compagni, dell’attrezzo e dell’avversario; Esercitazioni per lo sviluppo degli orientamenti e dell’organizzazione spaziale; Controllo del corpo applicato a tutte le azioni motorie; Esercitazioni per diversificare i ritmi nelle sequenze motorie come miglioramento della prestazione e il miglioramento delle capacità di anticipazione come sviluppo delle intelligenze motorie; Sviluppo della corsa come attività motoria di base, applicata alle discipline sportive: rapidaveloce-media-lenta-ritmata, con diverse consegne di trasporto e di spostamento; Esercizi tecnici di corsa con e senza HS. Giochi di reattività e di velocità. Esercitazioni tecniche delle partenze; 60 Esercitazioni per le capacità di salto nelle diverse discipline sportive; Sviluppo della capacità di salto: in verticale, in orizzontale. Pre-acrobatica: esercizi statici e andature in quadrupedia. Didattica della verticale. Percorsi con azioni combinate degli elementi della disciplina: rotolamenti, capovolte, traslocazioni e oscillazioni; Percorsi per lo sviluppo delle capacità di agilità, di destrezza, di successione, di combinazione e di orientamento. Esercitazioni speciali e specifici per il miglioramento individuali delle CAPACITA’ CONDIZIONALI: forza, velocità, resistenza, mobilità articolare, flessibilità e loro applicazioni. Conoscenze e sviluppo delle abilità di alcuni sport di situazione: pallamano, pallacanestro e pallavolo; sequenze successive di abilità fondamentali: da semplici a complesse; tattica individuale e di gruppo a seconda dello sviluppo del gioco; dal gioco facilitato al gioco codificato; saper organizzare partite e tornei. Principi fondamentali della salute “DINAMICA”. Azioni corrette nelle prime fasi di “ Pronto Soccorso”. il Docente Prof: Roberto Minari Religione cattolica Docente. Prof.ssa Jacopozzi Daria Profilo dellaclasse La classe, composta da 25 alunni, ha risposto positivamente al dialogo educativo, ponendo attenzione alle lezioni e partecipandovi con interesse, anche se la presenza fisica è stata discontinua (alcuni alunni hanno quasi totalmente saltato le lezioni essendo la prima ora). Gli alunni presenti hanno dimostrato di essere cresciuti sia nell’interesse che nello spirito critico e di avere interiorizzato positivamente le tematiche affrontate, raggiungendo in modo discreto e a volte eccellente gli obiettivi prefissati. OBIETTIVI DISCIPLINARI Triennio Riconoscere la specificità della religione rispetto ad altre forme di “sapere”. Riconoscere gli stili e i generi letterari all’interno della Bibbia (AT e NT) Conoscere il ruolo della esegesi e della ermeneutica nella interpretazione dei testi biblici Favorire la conoscenza di sé e dei significati della vita attraverso la conoscenza e la comprensione dei contenuti principali delle religioni mondiali, nel confronto con altri sistemi di significato e filosofie di vita. Conoscere le grandi religioni viventi e riconosciute a livello internazionale; distinguere il fondamentalismo da un'autentica esperienza religiosa 61 Conoscere le dinamiche e le prospettive del dialogo interreligioso, la sua genesi storica e la sua portata innovativa Conoscere l’esistenza e l’importanza dell’ Ecumenismo Conoscere le fonti della Religione Cattolica: la Bibbia e il Magistero della Chiesa Sviluppare una capacità critica rispetto ai condizionamenti culturali e ambientali, rispetto ai pregiudizi e agli stereotipi, soprattutto quelli “razziali Programma Islam tra religiosità e fondamentalismo. Conflitti a radice religiosa in Medio Oriente? Analisi e confronto nella complessità dello scenario mondiale La secolarizzazione in Europa e la questione della modernità in Medio Oriente Islamico Rapporto fede/scienza/tecnologia. Il paradigma tecnocratico in enciclica “Laudato sii”. Voci dalla Shoà: Etty Hillesum e Dietrich Bohnoeffer. La responsabilità come richiamo ultimo anche nell’attualità della globalizzazione. Gli ebrei nella storia e le persecuzioni: dalla Bolla “Cum nmis absurdum” alla “ Nostra aetate” Il cantico dei cantici: la Chiesa e il rapporto Uomo/Donna nella metafora matrimoniale. Le nuove sfide dell’amore, tra omosessualità e diritti Il Giubileo nella tradizione ebraica, tra simbologia e storicità. Benigni legge i 10 comandamenti. Un esempio compiuto di ermeneutica biblica METODOLOGIE DI INSEGNAMENTO Oltre alla comunicazione di contenuti attraverso il metodo induttivo della ricerca, del problem solving, del dialogo e della lezione frontale, sono utilizzati strumenti audiovisivi, film, documenti anche artistici, attraverso la LIM presente in classe. Ampio è stato il dialogo e il confronto partendo dal testo scritto o dal tema proposto. L’insegnante Prof.ssa Daria Jacopozzi 62 SIMULAZIONI TERZA PROVA PRIMA SIMULAZIONE 25 febbraio 2016 Tipologia B Discipline: inglese, filosofia, arte, scienze . Name: __________________________ Surname:____________________________ Class:___________________________ ______________________________ Date: ENGLISH TEST – Simulazione terza prova 1) The Victorian Age: an introduction .(max 10 l.) ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ /5 63 2) Charles Darwin and his theory of evolutionism: discuss (max 10 l.) ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ /5 3. ‘The White Man’s Burden’: a definition with reference to the text you have studied. (max 10 lines). _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ …/ 5 64 FILOSOFIA NOME E COGNOME CLASSE Perché e con quali caratteristiche le filosofie di Feuerbach e Marx sono definibili forme diverse di materialismo? (100 parole) ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................... ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ Rispettivamente secondo Marx e Comte a cosa conduce il progresso storico? (100 parole) ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................... ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................... ................................................................................................................................................................ 65 In cosa consiste e come si distingue dalle precedenti la gnoseologia schopenhaueriana? (100 parole) ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................... ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................... 66 Simulazione di Terza Prova Esame di Stato Disciplina: Disegno e Storia dell’arte Cognome Nome a. s. 2015/16 Classe Data 1) Entro il primo decennio del Novecento si affermano i movimenti innovatori. Spiega i caratteri della pittura dei Fauves. (max 10 righe) ................................................................................................................................................ . ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ . ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ . ................................................................................................................................................ . ................................................................................................................................................ . ................................................................................................................................................ . ………………………………………………………………………………………………………… . 2) Descrivi le varie caratteristiche estetiche dell’Art Nouveau, specificando i nuovi materiali utilizzati e i nuovi oggetti creati. (max 10 righe) ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ………………………………………………………………………………………………………… 3) Osserva l'opera riprodotta nella figura e dopo averne individuato l'autore e il titspiegane (max 10 righe) i principali tratti stilistici. 67 ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................ 68 SIMULAZIONE III PROVA STUDENTE SCIENZE 1. Gli isomeri sono molecole con gli stessi atomi ma proprietà differenti: descrivi l’isomeria e i possibili tipi di isomeri. __________________________________________________________________________ _______ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________ 2. Descrivi brevemente caratteristiche e reattività degli acidi carbossilici. __________________________________________________________________________ _______ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________ 3. Metti in relazione la forma di un edificio vulcanico con il tipo di attività eruttiva e la distribuzione geografica dei vari tipi di vulcani. __________________________________________________________________________ _______ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 69 __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ . 70 SIMULAZIONI TERZA PROVA SECONDA SIMULAZIONE 18 aprile 2016 Tipologia B Discipline: inglese, storia, fisica, scienze Name: __________________________ Surname:____________________________ Class:___________________________ ______________________________ Date: ENGLISH TEST – Simulazione terza prova 1) Which are the main features of the Victorian novel? (max 10 l.) ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ /5 2) Why is Oliver Twist by C. Dickens considered an example of social criticism? (max 10 l.) ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 71 ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ /5 3. What is insensible chance in Jude The Obscure by T. Hardy?. (max 10 lines). _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ …/ 5 72 18 aprile 2016 SIMULAZIONE DI TERZA PROVA TIP. B STORIA NOME E COGNOME CLASSE 1- In che cosa consiste la crisi del ‘29? Quali furono le diverse linee di risposta delineate dai governi americano, sovietico e italiano, per riavviare l’economia? (100 parole) ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................... ................................................................................................................................................................ 2- Quando e in che modo Hitler trasformò la Repubblica di Weimar in stato totalitario? (100 parole) ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................... ................................................................................................................................................................ 3- Quale fu la situazione territoriale, politica e militare della Francia durante il 1940? Quali furono poi i rapporti col Nazismo e con le potenze alleate? (100 parole) ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................... ................................................................................................................................................................ 73 Simulazione Terza Prova: FISICA Classe VB Nome: Cognome: 1) Riportare la IV equazione di Maxwell e discutere le sue implicazioni. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 2) Descrivere brevemente il Paradosso dei Gemelli. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 74 3) Discutere l’esperimento di Michelson e Morley: finalità , modalità di realizzazione e risultati. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 75 SIMULAZIONE III PROVA STUDENTE SCIENZE 1. Descrivi il meccanismo della sintesi proteica, indicando le molecole coinvolte e le varie fasi del processo. Infine spiega che cosa si intende con il termine “traduzione”, facendo riferimento al concetto di codice genetico. __________________________________________________________________________ _______ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 2. Quali sono i principali meccanismi di regolazione dei processi metabolici? In particolare, spiega che cosa si intende per feedback negativo. __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ 76 3. Qual è la funzione dell’ATP nella cellula? Dopo averne descritto la struttura, spiega perché è una molecola ad alta energia __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________ 77 FIRMA DEI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIE DOCENTI Italiano Prof.ssa Isabella Saccò Latino Prof.ssa Isabella Saccò Inglese Prof.ssa Roberta De Rossi Storia Prof.ssa Beatrice Bandini Filosofia Prof.ssa Beatrice Bandini Scienze Prof.ssaElisabetta Schianchi Fisica Prof. Leonardo Di Giustino Matematica Prof. Andrea Fornari Disegno e Storia dell’arte Educazione alle scienze motorie e sportive Religione cattolica Prof.ssa Daniela Japella FIRMA Prof. Roberto Minari Prof.ssa Daria Jacopozzi 78