Fototipi, false credenze e regole

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Fototipi, false credenze e regole
Fototipi
Tipo I: si brucia sempre e non si abbronza mai. Elevata possibilità di sviluppo di
tumori cutanei come i carcinomi baso e squamocellulari, alto rischio per melanoma.
(Carnagione molto chiara, capelli biondi o rossi, occhi chiari).
Tipo II: si brucia spesso e si abbronza poco, elevata possibilità di sviluppare tumori
cutanei fotoindotti e melanoma. (Carnagione ed occhi chiari, capelli biondi o castano
chiari).
Tipo III: talvolta si brucia e si abbronza gradualmente. Moderato rischio di
sviluppare tumori cutanei o melanoma. (Carnagione chiara o moderatamente scura,
occhi e capelli castani).
Tipo IV: si brucia poco e si abbronza facilmente, il rischio di sviluppare melanomi o
epiteliomi è limitato. (Occhi e capelli scuri e carnagione scura).
Tipo V: raramente si brucia e si abbronza molto facilmente. Il rischio di sviluppare
melanomi o epiteliomi è modesto, malgrado il melanoma lentigginoso acrale sia
frequente tra persone con cute scura. (Forte pigmentazione cutanea e carnagione
scura).
Tipo VI: non si brucia mai ed è molto pigmentato. (Soggetti di colore).
False credenze e verità sui nei
Non è vero che i nei non vanno toccati in alcun modo: un intervento chirurgico di
asportazione non rappresenta un pericolo. Anzi, permette la reale valutazione
istopatologica.
Non è vero che traumi e ferite trasformano il neo in tumore: anche se sottoposti a
traumi accidentali e/o ripetuti (tagli da rasoio, sfregamenti da cintura o altro, ecc.), i
nei non si trasformano in tumore.
Non è vero che le voglie della donna in gravidanza si trasformano in nei o macchie
nel figlio.
I nei nell'infanzia. Prima della pubertà i nei non sono, generalmente, a rischio.
Quindi, non necessitano di un controllo periodico. Salvo alcune eccezioni (nevi
congeniti grandi o giganti, nevi di Spitz atipici) è molto rara l'insorgenza di un
melanoma cutaneo prima dei 15 anni.
Sole e nei. Le ustioni solari ripetute, soprattutto dai 5 ai 18 anni, aumentano la
probabilità di sviluppare un melanoma nell'età adulta. E', quindi, necessario
proteggere sempre i bambini ed i ragazzi dal sole, ed evitare esposizioni prolungate.
Regole
Evitare una prolungata esposizione solare (le ustioni solari ripetute, soprattutto dai 5
ai 18 anni, aumentano la probabilità di sviluppare un melanoma nell'età adulta).
E’ sconsigliata l’esposizione al sole nelle ore più calde della giornate (12-16).
Indossare maglietta, cappellino ed occhiali da sole (bambini e fototipi I e II).
Evitare l’esposizione solare per i bambini con meno di 6 mesi di vita.
Usare sempre la crema solare, ad alta protezione, rinnovando l’applicazione ad
intervalli regolari (2-3 ore circa) e dopo il bagno.
Usare la crema solare anche sotto l’ombrellone ed in acqua dove arrivano
rispettivamente il 50% ed il 90% dei raggi solari.
Usare la crema solare anche in montagna, salendo di quota i raggi solari sono più
intensi e passano anche attraverso le nuvole e d’inverno la neve riflette i raggi del
sole.
Sono sconsigliati i lettini o le lampade abbronzanti.