Dinamica, scoppia il caso Davis: il centro rischia il taglio

Dinamica, scoppia
il caso Davis: il centro
rischia il taglio
Basket A2. Il dsCasalvieri: «La società sta valutando»
Simms il possibile sostituto da tesserare entro venerdì
Casalvieri, ds degli Stings
» MANTOVA
A pochi giorni dall'esordio sabato contro Trieste si apre un
giallo in casa Dinamica Generale. Si è fatta prepotentemente largo l'ipotesi di non tesserare il centro Bryan Davis, il cui
sbarco nel mondo Stings era
stato comunicato il 12 settembre. Sembra essere bastato meno di un mese allo staff per
smorzare le aspettative che si
erano create su di lui.
Nella mattinata di ieri il ds
Casalvieri si era limitato a una
abbottonatissima dichiarazione: «La società sta valutando».
Poche parole che però lanciano un segnale perché se alcune valutazioni sono ancora in
corso a due giorni dalla data limite per tesserare i giocatori
(ovvero venerdì) significa che
non tutto è filato per il verso
giusto. Davis contro Verona e
Brescia, nonostante i limiti del
momento (pochi allenamenti
con la squadra e un'influenza
che ne avevano condizionato
la preparazione), aveva ben
impressionato e tra tifosi e addetti ai lavori è comprensibilmente nato un senso di smarrimento davanti a questo rumor
che però è ben fondato. In una
riunione dopo pranzo a Poggio Rusco si è provato a valutare la situazione per capire se è
recuperabile oppure no.
Ora si è creato un bivio, cosa
può succedere? Che Davis non
venga tesserato e si concordi
una sorta di buonuscita con il
suo procuratore. Da qui inizia
una sequenza a catena di eventi: chiudere la trattativa con il
nuovo pivot che però quasi sicuramente non farà in tempo
a esserci sabato contro Trieste.
Una squadra che rappresenta
un'incognita assoluta, perché
se è vero che i triestini all'esor-
dio hanno fornito una prestazione di bassissimo livello con
soli 39 punti segnati, è anche
vero che non possono essere
certamente quelli visti in campo domenica e di conseguenza potrebbero mostrare al PalaBam il loro reale valore). Tornando al caso americano, la
prima conseguenza è che Gandini poUebbe partire centro titolare. Il nuovo pivot arriverebbe al massimo in tempo utile
per la trasferta a Rimini contro
laFortitudo.
Il sostituto in questione potrebbe essere Kenneth Simms,
classe '86 (205cm per lllkg),
uscito da Cumberland University nel 2009. Recentemente
ha giocato in Finlandia ma
vanta esperienze anche in Lituania, Belgio, Romania e Cina ma soprattutto in Svezia dove ha vinto il campionato nel
2013 con i SodertaljeKings.
Qualunque sia la strada che
gli Stings intraprenderanno
davanti a questo bivio, tenere
Davis e far rientrare così il caso
oppure ingaggiale Simms, la
società ha le ore contate per
scegliere.
Leonardo Piva
«'RIPRODUZIONE RISERVATA
Davis in azione nell'amichevole contro il Brescia al PalaBam