Nella grande Malpensa ci sta anche Orio

MERCOLEDÌ
14
MAGGIO
GALLARATE-MALPENSA
2014
TERMINAL 1
SOTTO ESAME
Il primo volo è
partito ieri alle 6.15
verso Parigi. A
mezzogiorno il
bilancio di Sea:
massima fluidità ai
check-in, ai controlli
di sicurezza e alla
rotazione degli
aerei. In un mese ci
saranno 600mila
passeggeri in più e
i movimenti
aumenteranno del
50 per cento
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DATI IN CRESCITA E ANCHE I PREZZI AUMENTANO
Una pacchia per gli albergatori: «Fosse sempre così»
MALPENSA – Numeri così non
si vedevano da anni: un indice di
riempimento stimato dell’85% circa e un aumento del prezzo delle
camere che, in alcuni casi, raggiunge punte del 90%. L’effetto
Orio si fa sentire anche nell’indotto, a partire dal settore ricettivo
che più di tanti altri ha sofferto il
dehubbing e la successiva crisi
di passeggeri che negli ultimi sette anni ha sbilanciato a tal punto
la richiesta di pernottamento e
l’offerta di camere sul territorio da
portare gli alberghi meno competitivi alla chiusura.
«Da un giorno all’altro è cambiato
il mondo», dice Livio Brambilla,
titolare del Crowne Plaza di Case dano, è raggiante: «Altro che FieNuove, analizzando il picco di pre- ra del mobile, questo sì che si
notazioni che sta ricevendo gra- chiama lavorare. C’è grande ferzie al trasferimento temporaneo mento e ottimismo: peccato durerà soltanto tre settimadei voli di Orio al Sene e non sei mesi, ma
rio in brughiera. «Ho
Per una
è pur sempre una
sentito anche i miei
colleghi e siamo tutti
camera si può boccata d’ossigeno
che ci permetterà di
pieni. Io non dico di
passare da 68 pagare le tasse in scatornare ai livelli del
denza e le quattordi2007, a oggi un mia 78 euro o
cesime ai nostri dipenraggio impensabile,
da 69 a 99
denti». Rispettando le
ma ciò dimostra che
più elementari logibasterebbero
tre,
quattro milioni di passeggeri al- che di mercato, l’aumento della
l’anno in più e lavoreremmo tutti domanda provocata dai 600mila
senza problemi». Anche Patrizio di Orio sta alzando anche il prezStrino, proprietario dell’Hotel Car- zo dell’offerta. Per rendersene
conto basta paragonare i costi di
soggiorno per una notte in una camera doppia nelle prossime tre
settimane con un giorno feriale
qualsiasi di metà giugno, quando
l’ondata orobica sarà passata.
Tutti gli hotel di sedime hanno alzato i prezzi (da tempo sottocosto) da un minimo di 10 fino a un
massimo di 50 euro. Per una standard si può passare da 68 a 78
euro, da 69 a 99 per poi salire vertiginosamente fino al picco fatto
registrare da un hotel di Somma
Lombardo, che fino all’altro giorno vendeva a 63 euro e oggi ne
chiede 108. Quasi il doppio.
Gabriele Ceresa
Nella Grande Malpensa ci sta anche Orio
Partita senza problemi l’operazione ospitalità
MALPENSA - La dimensione reale del- della capacità di Malpensa sia dell’efficale tre settimane di ospitalità dei voli di cia delle collaborazioni interne al sistema
Orio al Serio è presto detta. Ci pensa il aeroportuale milanese. Del quale, piaccia
chief operating officer di Sea, Giulio De o no, l’aerostazione bergamasca fa parte.
Metrio, a spiegarla: «È come se il quarto La nuova settimana sino all’1 giugno sarà
aeroporto del Paese, che è quello di Berga- scandita da una media quotidiana di 320
mo, confluisse nel secondo aeroporto ita- voli complessivi (90 di origine orobica), a
liano, che è Malpensa. Un evento unico». conclusione del periodo saranno 600mila i
E non tanto perché il numero dei passegge- viaggiatori in più che porteranno l’asticelri e la mole dei movimenti al Terminal 1 la dei due terminal della brughiera a 2 miaumentano di botto del 50 per cento, co- lioni nel solo mese di maggio, sicché per
munque in linea con la massima potenza non lasciare spaesati quanti non conoscoespressa nel 2007, quanto invece per la si- no il T1 sono a disposizione due file di chetuazione
attuale
che
prevede ck-in dedicati, quattro postazioni di benveun’operatività priva di transiti, lavori in nuto e quindici airport helper pronti a tocorso per il maxirestyling dello stesso T1 gliere d’impiccio chi non sa come muovere appunto la sovrapposizione nuda e cruda si.
dell’attività orobica a quella della brughie- «Abbiamo messo in piedi una task force
ra. Aggiunge allora sempre il numero due congiunta Sea-Sacbo, alla quale partecipadella società di gestione deno le forze di polizia e le assogli scali milanesi: «Sono tutciazioni
interessate
ti passeggeri che originano
all’operatività, al fine di or«È come se il
e arrivano qui. Non è come
chestrare al meglio questo pequarto
aroporto riodo», sottolinea De Metrio.
nel 2002, quando accadde
qualcosa di analogo. Allora
«Vogliamo che i passeggeri
del Pese
fu meno complesso, ora lo è
confluisse dento non subiscano alcun tipo di
di più». Proprio perché dodidisservizio. Anzi, oggi (ieri,
il secondo»
ci anni fa c’era un hub carndr) il servizio è stato finora
rier e buona parte dei viagmolto alto, fluido ai check-in,
giatori rimaneva circoscritai controlli di sicurezza e alle
ta agli spazi del transito.
rotazioni degli aeromobili». Mentre BelinIn qualsiasi caso, se il buon giorno si vede gardi spiega il motivo della scelta caduta
dal mattino, la promessa del debutto di ieri sulla brughiera, di fatto rispondendo a chi
è positiva. Alle 12 il 40 per cento dei movi- si interroga sul perché l’ospitalità non sia
menti di giornata è archiviato senza proble- stata chiesta a Montichiari (Brescia): «Un
mi: tra partenze e arrivi sono alle spalle gestore responsabile e serio non abbando240 voli e 25mila passeggeri, al bilancio na il suo traffico. Non esisteva un altro poserale sono 650 i primi e 65mila i secondi. sto che potesse contenere tutto quello di
Ma è appunto all’ora di pranzo che Sea Bergamo». Quindi, a Modiano non resta
presenta il bilancio dello start up dell’ope- che prendere atto della partenza positiva:
razione Orio. Con De Metrio ci sono il pre- «Il presidente in tali casi sta dietro le quinsidente Pietro Modiano e il direttore gene- te e incrocia le dita. Sono compiaciuto poirale di Sacbo (il gestore del Caravaggio) ché abbiamo passato il primo esame. Ce
Emilio Belingardi. Partito alle 6.15 il pri- ne saranno altri. Noi vogliamo dimostrare
mo Ryanair con destinazione Parigi Beau- che Malpensa non soltanto è un aeroporto
vais e seguiti con «estrema fluidità» tutti non del tutto sfruttato, ma è anche un aerogli altri movimenti della mattinata, ci sono porto di grande efficienza».
davanti diciotto giorni di grande prova sia
Angelo Perna
La Rotellistica vince il Pareropoli
e ora sogna di portarlo a Lonate
LONATE POZZOLO - (m.be.) Cento atleti dal
2003 al 2009 da varie regioni italiane hanno animato la quinta edizione del trofeo "Città di Pareropoli"
svoltosi a Cardano al Campo promosso dalla Rotellistica Lonatese col patrocinio di comune e UISP
Varese. Martina Fortini, Mario Miceli, Rachele
Galli, Lorenzo Passalacqua, Sofia Sponga,
Maria Lualdi, Margherita Livolsi, Alyssa Ciccorelli, Giorgia Farina e Sara Tonini sono stati i vincitori per categorie mentre la Rotellistica Lonatese
ha vinto la gara a squadre precedendo Skelting
Club Monza e il Roller Club Gerbone. «Questo - ha
sottolineato Claudio Manni - non è l'unico risultato di eccellenza per Lonate, Martina Bruno giorni
fa si è classificata prima ai campionati regionali di
Vanzaghello». Dice l'assessore Gennaro Portogallo: «L'auspicio è una grossa riqualificazione delle palestre rivedendo anche la pavimentazione. Il
sogno è portare il trofeo 2015 a Lonate».
L’emblema del trasloco di Orio:
Rynair in decollo dall’aeroporto
di Malpensa (foto Blitz)
Area dieci minuti, c’è ancora tempo:
per adesso le sanzioni sono sospese
Settemila tonnellate di merce
Il settore cargo ora si allarga
MALPENSA – Non è ancora tempo di multe per
l’”Area 10 minuti”, tanto più ora che il traffico davanti all’aerostazione è destinato ad aumentare
con l’arrivo dei 600mila passeggeri da Bergamo. I
vertici di Sea hanno comunicato ieri mattina che la
zona a traffico controllato davanti al Terminal 1 di
Malpensa è in funzione, ma l’effetto deterrente della sanzione - ovvero una multa da 80 euro per chi
sosta all’interno della Ztc per più dieci minuti - è
rimandato a data da destinarsi. Senza il limite temporale di sosta, ieri - primo giorno di Ryanair in brughiera - la circolazione di fronte al Terminal 1 è stata sostenuta ma ordinata. Un risultato che fa onore
alla società di gestione dello scalo: avrebbe potuto cavalcare la non conoscenza del popolo di Orio
dell’”Area 10 minuti” e invece ha deciso di prolungare il periodo di sperimentazione della Ztc rinunciando a centinaia di sicuri verbali.
MALPENSA - (g.c.) Quindici movimenti al giorno
in più e circa settemila tonnellate di merce di passaggio tra i capannoni di Malpensa. E’questo l’effetto del trasloco di Orio al Serio nel settore cargo,
rappresentato per la stragrande maggioranza da
due colossi, Dhl e Ups, che hanno trovato dimora
temporanea accanto al Terminal 2.
Un effetto che potrebbe portare ad aumentare il rumore, magari concedendo deroghe per i decolli
nella fascia notturna? «Crediamo di no, siamo fiduciosi sul fatto che l’impatto non sarà rilevante», risponde Giulio De Metrio, deputy Ceo di Sea, certo che le polemiche sui voli notturni, ormai sopite
con lo scenario in vigore da Natale 2012, non si
riaccenderanno. «Rendiamoci però conto che Malpensa ha anche una vocazione cargo e che per
continuare a essere la porta del Made in Italy nel
mondo ha necessità di essere operativa h24».
Botte e minacce alla moglie, solo otto mesi
Condanna in appello. I fatti risalgono a dieci anni fa, quando ancora non esisteva il reato di stalking
CARDANO AL CAMPO - Fosse stato perseguito oggi, e cioè in
piena vigenza del reato di
stalking, sarebbero stati guai seri.
E, invece, un cardanese di origini
marchigiane, classe 1959, che
una decina di anni fa prese pesantemente di mira la moglie con cui
era sposato da oltre un decennio,
se l’è cavata con soli otto mesi di
reclusione per maltrattamenti in
famiglia. Così hanno deciso ieri i
giudici della prima Corte d’Appello di Milano che, rispetto alla
sentenza dell’allora giudice del
Tribunale di Gallarate Anna Azzena, gli hanno pure condonato
cinque giorni perché la prescrizione ha azzerato le conseguenze
del reato di lesioni. «Le condizio- del marito dalla casa coniugale».
ni di vita e la sofferenza psicolo- Questa la disanima, lucida e imgica con cui l’imputato si dovette pietosa del giudice, nelle motivaconfrontare (l’assenza di un lavo- zioni della sentenza di condanna.
ro fisso e, soprattutto, la dipen- La sua - come hanno raccontato
denza da alcol)
la parte offesa (coconsentono
di
stituitasi parte civicomprendere umale per tramite delPicchiava la donna
namente la sua del’avvocato Marcelbolezza, ma non di
lo Enea) e i suoi faanche davanti alla
giustificare la conmiliari -, è stata
figlia di sei anni
dotta tenuta, che è
proprio una vera e
trascesa in delibepropria escalation
rata violenza verdi violenza domebale e fisica ed è diventata abitua- stica. Messa in atto, tra l’altro,
le, causando alla moglie un peno- spesso e volentieri davanti alla fiso stile di vita, fino a quando la glia più piccola della coppia, una
donna non si è risolta a chiedere, bambina di 6 anni. Tra insulti (anottenendolo, l’allontanamento che al lavoro) e minacce di morte
dirette e indirette (nel mirino anche la madre e la cognata). Per
non parlare poi delle botte. Tante
botte. Schiaffi, strattoni e cazzotti. Per uno di questi, sferrato alla
schiena, la donna dovette ricorrere alle cure dei sanitari. Infine,
quando la donna si decise a lasciarlo una volta e per tutte, iniziarono i pedinamenti, a piedi e
in macchina. Addirittura, l’uomo, evidentemente alterato, arrivò pure a tamponarla al solo scopo di minacciarla e insultarla (in
presenza della bimba, terrorizzata più che mai). Insomma, per la
poveretta fu un vero e proprio incubo.
Lu.Tes.