ENERGIAQUASIZERO.IT Newsletter n.2

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ENERGIAQUASIZERO.IT
Newsletter n.2
L’EASTGATE CENTER di HARARE nello ZIMBABWE
Nella precedente newsletter, la prima di questa serie, abbiamo visto il prodigioso
sistema di climatizzazione posto in atto dalle Termiti australiane (ma quelle africane
non sono da meno) ottenendo che i loro nidi mantengano una temperatura interna
costante di 31°C – indispensabile per la vita e la schiusa delle uova deposte dalla
regina – mentre le escursioni esterne sulla parete del nido possono oscillare tra i
10°C di notte e 70°C (in certe zone anche 90-100°C) di giorno. Un sistema di
umidificazione e raffrescamento dell’aria nella zona sottostante al nido, che viene
fatta poi circolare all’interno per l’effetto ‘camino’ esercitato dalle uscite d’aria
superiori, fa sì che l’aria calda e viziata venga espulsa ed entri nel nido aria fresca.
Di notte Il processo si ferma, i camini vengono chiusi e il calore accumulato dalle
pareti spesse viere re-irraggiato all’interno. Ma appena la temperatura supera i 31°C
il sistema di evapotraspirazione e aspirazione dell’aria calda viene nuovamente
avviato.
Un vero e proprio esempio di “abitazione a zero energia”, che ha fornito lo spunto a
un architetto africano, Mick Pearce, per la progettazione del complesso
commerciale, residenziale e uffici chiamato Eastgate Center, costruito nel 1996 ad
Harare, nello Zimbabwe, tra la Robert Mugabe Avenue e la Second Street, che è in
grado di essere ventilato e raffreddato mediante sistemi copiati letteralmente dal
sofisticato “impianto” di climatizzazione delle Termiti. 5.000 mq di superficie di
vendita, 26.000 mq. di uffici e un parcheggio per 450 auto, oltre allo spazio interno
di verde, giardini e percorsi, vengono mantenuti ad una temperatura confortevole e
fresca in modo totalmente passivo per il 90% delle esigenze, utilizzando solamente
il 10% di energia attiva.
Ecco, esposto sinteticamente, il principio di funzionamento eliotermico: l’edificio
inizia la sua giornata perfettamente fresco. Durante la giornata il calore generato da
persone, automezzi e sole (ne penetra solamente lo stretto indispensabile per
l’illuminazione naturale, tenuto sotto controllo da alette regolabili applicate alle
vetrature) viene assorbito dall’involucro murario del complesso che ha una capacità
termica di accumulo come quello dei nidi delle Termiti. A sera, l’aria riscaldata viene
fatta sfiatare dai grandi camini di aspirazione (li potete osservare in una delle
fotografie più oltre) i quali – dotati di elettroventilatori di bassa potenza alla base
dei condotti di aspirazione – fanno passare l’aria attraverso verde e piante
opportunamente umidificate (come i muschi e i licheni che le Termiti coltivano sotto
il nido) e fanno entrare aria raffrescata per evapotraspirazione all’interno delle unità
commerciali e degli uffici. Perché i ventilatori sono di bassa potenza? Perché l’aria
calda, meno densa, tende a salire naturalmente ed uscire dai camini in alto
richiamando naturalmente l’aria più densa e più fresca.
L’edificio, composto da due corpi paralleli che hanno al centro lo spazio di percorso
e a giardini e una copertura translucida in alto, ha richiesto una progettazione
meticolosa ed attenta, assistita dai computers dello Studio di Ingegneria Ove Arup
che ha fornito un ausilio tecnologico a Pierce il quale però, non dimentichiamolo, ha
letteralmente copiato dalle Termiti.
Alcuni dati: la superficie finestrata a sud è stata contenuta nel 25%, ed è stata dotata
di persiane ad alette regolabili per poter far entrare quanta più luce naturale
possibile e risparmiare energia elettrica per l’illuminazione. Dato l’alto tasso di
inquinamento esterno, le finestre vengono mantenute chiuse per la maggior parte
del tempo e l’aria fresca necessaria viene introdotta all’interno dal sistema di
canalizzazione e poi espulsa dall’alto. Un forte sbalzo della copertura sui lati
soleggiati a Sud e Sud Ovest impedisce l’alto soleggiamento estivo, mentre il sole
invernale, molto più basso, penetra agevolmente all’interno contribuendo al clima
invernale freddo nella mattinata.
L’architetto Pierce è specializzato nella progettazione di edifici caratterizzati da
basso costo di costruzione, bassa manutenzione e basso impatto ambientale. Ogni
suo progetto è caratterizzato dal massimo utilizzo di risorse naturali disponibili, da
attenta sistemazione e dimensionamento delle finestrature per catturare le brezze
ed i venti più freschi da nord.
Seguono alcune fotografie del complesso.
Esterno del complesso, lato sud: si notano in alto ii camini di aspirazione e fuoriuscita dell’aria calda
Particolare della facciata sud, con piante producenti fresco e ombra
Particolare dell’interno del complesso nella parte commerciale
ENERGIAQUASIZERO
proseguirà con questo servizio newsletter, e per
aiutarvi a raccogliere e catalogare tutte le uscite, vi indichiamo qui di seguito le varie
tematiche che saranno trattate.
NEWSLETTER VERDE
Dedicata all’argomento Progettazione bio-microclimatica ed a ENERGIAQUASIZERO
NEWSLETTER AZZURRA
Dedicata all’argomento Materiali, sistemi, tecnologie per l’ ENERGIAQUASIZERO
NEWSLETTE NERA
Dedicata all’argomento Leggi e Normative
NEWSLETTER ROSSA
Dedicata alle indicazioni e suggerimenti di letture, libri ed articoli sul tema
Più avanti vi sarà fornita una newsletter-copertina e una dedicata all’”Indice”, in
modo che, utilizzando una cartella “portalistini” personalizzabile potrete realizzare
un fascicolo contenente tutte le newsletter pubblicate su questo Sito.
Settembre 2014
Questa è una newsletter VERDE
La prossima, una newsletter NERA, sarà dedicata alla normativa sul risparmio
energetico E SUGLI EDIFICI AD “Energia quasi zero” (NEZB).
Continuate a seguirci.
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