nfs world - Games.it

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nfs world - Games.it
01
GAMES.IT MAGAZINE
Giugno 2010
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LA VIGNETTA DEL MESE . RUBRICA . BACKSTAGE . CALENDARIO
Recensioni flash: Alpha Protocol / Blur / Prince of Persia le sabbie dimenticate
EDITORIALE a cura di Stefania Salvi
COORDINAMENTO
Stefania Salvi
IN REDAZIONE
Devid Mazzaferro
Fabiano Zaino
HANNO
COLLABORATO
Alessandro Picchetti
Simone Segatori
IMPAGINAZIONE e
GRAFICA
Fabiano Zaino
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UN ANNO DI PURA PASSIONE
Cosa ci siamo messi in testa di fare?
Chi avrebbe mai detto, che a un solo
anno dalla nostra nascita, la storia
avrebbe condotto i quattro sgallettati
che stanno dietro a games.it a creare
un giornale online consultabile
gratuitamente. “Non avete niente
da fare!”, direte voi. In realtà da
fare ce lo abbiamo eccome, e senza
sciorinarmi in ringraziamenti agli utenti
che farebbero la gioia di ogni classico
redazionale che si rispetti vi dico solo
due parole: in video games we trust!
Forse sono anche più di due parole,
ma se perdo il filo Fab mi uccide
(sono già in ritardo con la consegna di
questo pezzo), e se mi uccide mi tocca
licenziarlo quantomeno per dignità
offesa, e in quel caso perderemmo le
sue taglienti recensioni e la verve da
perenne outsider che non guarda in
faccia a nessun ufficio stampa.
Auto celebrativo lo ammetto: se
games.it in questo anno è diventato
quello che vedete, è per coloro che
ci leggono, ci seguono e non parlano
mai, oppure scrivono continuamente
sul forum. Games.it Magazine è solo
passione, niente di più. Spero che
questo giornale, nato grazie all’ intraprendenza di Kurasa
e alla bravura e disponibilità di 3Deimos possa diventare
nel vostro desktop come qualcosa da collezionare (e siamo
meno ingombranti dei vari giornalini da edicola!) per ricordarci
insieme tutto quello che succede e che è successo nel mondo
dei videogiochi. D’ altronde lo sapete meglio di me, aprire una
vecchia rivista (pdf in questo caso!) a distanza di tempo, è come
togliere il coperchio al vaso di pandora: i ricordi sono così
incontrollabili.
Una menzione speciale va a tutti i ragazzi del forum quelli presenti
che ci stanno vicino ogni giorno e quelli che verranno: grazie per
i consigli, la pazienza e il dire sempre quello che pensate. Ci
avete aiutato a capire sotto quale monte accampare le tende!
Fab, fai tu il primo turno di veglia che sento i lupi sferzare la valle
con i loro ululati…
LA VIGNETTA DEL MESE di Flo & Guy
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RECENSIONI FLASH
PRINCE of PERSIA: LE SABBIE DIMENTICATE / PS3
BLUR / XBOX360°
La nuova avventura del principe non spicca di certo per originalità
e chi si aspettava un ritorno alle origini con i fiocchi rimarrà
parecchio deluso da questo nuovo capitolo che sembra essere
un gioco creato per essere venduto grazie alla fama della serie
e al film in uscita più che per la bellezza del gioco in se stesso.
Si fanno notare, comunque, alcune buone idee degli sviluppatori
che hanno saputo creare sezioni platform piacevoli da giocare
ma che purtroppo sono intervallate da noiosi combattimenti
portati avanti da una sola combo e qualche potere di cui farete
volentieri a meno.
Magari, portando avanti la serie sull’altra saga del Principe
uscita precedentemente sulle console di nuova generazione,
le cose sarebbero state diverse, ma questo ritorno al passato
non ci ha convinto molto lasciandoci tra le mani un titolo che
verrà presto dimenticato dai fan di Dastan e che risulta essere
un gioco con cui passare qualche ora ma non un must da avere
assolutamente.
Blur è un titolo dannatamente divertente e coinvolgente, una
vera e propria droga che difficilmente vi lascerà riposare sonni
tranquilli e che si insinuerà fin dentro l’anima.
I giochi come Blur sono davvero pericolosi perché rischiano di
rovinarvi la vita sociale senza che ve ne accorgiate. Fra l’altro,
sia per quanto riguarda il single player che il multiplayer, il gioco
rimane uno dei più corposi in assoluto.
Divertirsi da soli (con una ottima intelligenza artificiale) o con altri
20 umani, sarà uno spasso nella scalata del level cup, anche
solo per sbloccare quell’auto sempre più potente e veloce.
Le piste non sono troppe e forse dopo uno o due mesi verranno
a noia ma sono sicuro che Bizzarre Creations darà un contributo
a questo fattore con qualche DLC futuro.
Anche il versante power-up è importante e qui si vive di
un equilibrio davvero sconvolgente con pochi fattori ma
estremamente buoni e bilanciati.
Grafica e audio (il secondo passabile con le solite musiche
elettroniche e qualche arrangiamento rock) non sono estremi ma
forse è meglio cosi, visto che sfidare 20 utenti in contemporanea
con tutti gli effetti al massimo, non è uno scherzo. Insomma…
semplicemente, Blur.
ALPHA PROTOCOL / PC
Alpha Protocol è da inquadrare perfettamente in questa ottica: se
vi aspettavate un grande gioco di ruolo con una storia spionistica
della Madonna e una scelta dei discorsi parecchio approfondita,
qui avrete pane per i vostri denti a costo di rinunciare a delle
magagne tecniche davvero troppo evidenti. Penso che gli
Obsidian abbiano voluto spingere troppo sull’acceleratore
dell’uscita nei negozi ma che alla fine ci si ritrovi per le mani la
sgradevole sensazione di un gioco travagliato ma non completo
al 100%. Anche il comparto prettamente sonoro o musicale, vive
nel limbo del “vorrei osare“ ma forse è meglio se mi sto zitto e
regala qualche approccio alla 007, senza davvero sconfinare
nel suo lavoro, anzi, forse è anche meglio se le musiche le
mettete con il sonoro sullo zero. Altra cosa di indubbia scelta è
la totale assenza di una qualche componente multiplayer: non
dico nulla di innovativo ma anche giocare alle missioni con un
amico, poteva essere visto in maniera diversa.
3
E3: le notizie più ricche del 2010 dalla fiera di Los Angeles
PC / XBOX360° / PS3 / PSP / WII / DS
LA NUOVA XBOX360° slim
NINTENDO 3DS
CALL OF DUTY BLACK OPS
L’Italia é stata la prima a far trapelare
un’immagine effettiva della nuova console
Microsoft! Ed ecco infatti che come dulcis
in fundo la console viene esposta al
pubblico, con le caratteristiche che già
conosevamo: 250MB di Hard Disk, Wi-Fi
senza fili incorporato, sensibilmente più
piccola della sua precedente versione e
molto più silenziosa, e pronta per essere
affiancata a Kinect - con le vecchie
Xbox 360 la connessione avverà con un
apposito cavo.
Finalmente svelata la nuova console
NIntendo 3Ds alla conferenza Nintendo
dell’ E3 2010. Avrà il come anticipato il 3D
indossare nessun tipo di occhiali. Saranno
disponibili come sempre due schermi di
cui solo quello in basso sarà touchscreen.
E’ stata anche implementata una levetta
analogica Il DS nuovo sarà dotato di una
doppia fotocamera per realizzare anche
delle foto completamente in 3D!!!
Tutti gli amanti della serie di Call of
Duty, possono continuare a dormire
sonni tranquilli. Activion sta spingendo il
suo marchio come mai prima e questo
ultimo capitolo della serie, ne è un chiaro
esempio, visto che tutto sembra essere
stato nettamente migliorato anche da quel
capolavoro di Modern Warfare 2. Black
Ops sembra avere tutte le carte in regola
per l’ennesimo capolavoro annunciato.
SVELATO KINECT (EX NATAL)
METAL GEAR SOLID RISING
IL NUOVO LEGEND OF ZELDA
Kinect! Un compromesso tra la
parola kinesis (movimento) e connect
(connessione)! Un nuovo nome che rende
onore al concetto della nuova e intrigante
periferica Microsoft.
Kojima sale a sorpresa sul palco dell’ E3
durante conferenza MIcrosoft, e presenta
la sua prossima fatica Metal Gear Solid
RIsing. Ecco gli screen catturati in
esclusiva per voi sul suo prossimo, ne
siamo sicuri fin da ora, capolavoro:
La conferenza Nintendo si è aperta con il
botto: a cominciare le danze ci ha pensato
Legend of Zelda Skyward sword che si
apre con una grande novbità: Nunchuck e
Wii Motion Plus saranno rispettivamente
usati come lo scudo e la spada di Zelda
e non più per muovere il personaggio
soltanto. La spada è in grado di essere
estremamente precisa riproducendo il
fendente nella direzione in cui muoverete
il controller. Lo scudo invece viene
impugnato come se fosse reale, e serve
a respingere oggetti oltre che a parare
gli attacchi. Durante la presentazione è
stato anche mostrato l’uso della fionda
e delle bombe che saranno presenti nell’
inventario di Link! Immancabile anche
l’ arco, che non senza qualche difficoltà
viene mostrato durante la sessione di
gameplay.
Intrigante perché in occasione della
conferenza sono stati annunciati nuovi
titoli con il supporto Kinect, tra cui uno
Star Wars che ci permetterà di utilizare
una spada laser come fosse nelle nostre
mani, un simulatore di BreakDance, il
nuovissimo Kinectimals, il tamagotchi
targato Kinect che ci permetterà di allevare
un cucciolo tra 20 specie di animali diversi.
Tutto questo sembra aprire un mondo di
nuovi titoli (prevalentemente sportivi) che
segneranno l’avvento di una nuova era
del videogioco.
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NEED FOR SPEED HOT PURSUIT
In sala é stato mostrato inizialmente un
trailer, seguito da una sessione di gameplay abbastanza entusiasmante, dove viene mostrata la caratteristica principale di
questo nuovo titolo: la competizione tra un
poliziotto ed un fuggitivo! Compito del primo, distruggere catturare il fuggitivo distruggendo la sua auto, compito del fuggitivo, evitarlo a tutti i costi! Un nuovo modo
di pensare i racing game che sicuramente
farà piacere a tutti i fan dell’azione pura.
CRYSIS 2
DEAD SPACE 2
MEDAL OF HONOR
Dopo una prima dimostrazione di una delle
fasi di gameplay di Crysis 2 ambientata a
New York (dove viene mostrata la grande
libertà che viene concessa al giocatore,
oltre all’impressionante livello grafico)
ecco che alla conferenza Electronic Arts
esplode una bomba:
Arriva direttamente dal palco dell’E3
durante la conferenza EA alcune scene
di gameplay di Dead Space 2. Il gioco
viene msotrato in alcune sezioni di
gameplay dentro una chiesa ( confermata
l’ ambientazione quindi non più solo
nello spazio sperduto, ma ci saranno
costruzioni e città). Nel video vengono
mostrate tre diverse armi che richiamano
quelle già viste nel primo capitolo. Anche
i mostri sono simili a quelli del primo
capitolo e la componente action è molto
elevata come anticipato nelle informazioni
pre conferenza. Dead Space 2 arriverà il
25 Gennaio 2011.
Cosa c’é di meglio che assistere in diretta
ad una partita al nuovo Medal of Honor
con 24 giocatori in gara in una mappa
ambientata a Kabul in mezzo al fuoco
della guerra mediorientale?
E’ quello che é accaduto pochi minuti fa
all’E3 di Los Angeles, dove Electronic
Arts ha mostrato una nuova sessione di
gameplay del nuovo e attesissimo Medal
of Honor.
ASSASSIN’S CREED BROTHERHOOD
RAYMAN ORIGINS
BULLETSTORM
il video del nuovo titolo di Assassin’s
Creed si apre con Ezio e lo Zio che
subiscono un attacco alla loro villa: sarà
possibille cavalcare anche dentro le città
e si useranno i cannoni per sparare in
fase di assedio! Altra importante novità
è l’ ambientazione: il gioco si svolgerà
principlamente a Roma intorno al 500,
dove la guerra tra assassini e templari è
davvero nel vivo. Il nuovo nemico di Ezio
sarà Cesare Borgia.
Un pò per valorizzare le potenzialità
dell’UbiArt Framework Tool, il framework
per i creators di indie games targato
Ubisoft, un po’ per la nostalgia che da
tempo attanagliava segretamente i
gamers di vecchia data, ecco finalmente
arrivare un Rayman come abbiamo
imparato a conoscerlo e ad amarlo! Ciò
che sorprende di questo titolo é l’estrema
finezza dei disegni 2d e degli shader,
creati interamente utilizzanto il framework
Ubisoft con uno staff di 5 persone!
Cambierà il modo in cui giochiamo gli fps.
SI tratta di Bulletstorm, presentato stanotte
all’ E3 2010 durante la coferenza EA.
Gioco targato proprio EA e Epic Games
(quelli di gears of war per intenderci).
DUrante la conferenza è stato mostrato
un video che illustra il gasmeplay del
primo livello del gioco. Un ambientazione
deicamente pulp tra treni, fabbriche e
vegetazione, che oltre a mettervi in mano
potenti fucili ed armi, vi permette di usare
anche la mano con un vario sistema di
skill come la cinesi. Un parlato degno dei
film di azione più violenti e una data di
uscita per il gioco: 22 febbraio 2011.
Crysis 2 potrà essere giocato anche in 3d
Stereoscopico in TUTTE le piattaforme.
Non sappiamo ancora in che modo la
console Microsoft supporterà il 3D, e dato
che nulla é stato rivelato nella conferenza
Microsoft, non possiamo far altro che
aspettare! Nel frattempo abbiate pazineza.
Crysis 2 é un fps sviluppato da Crytek e
sarà distribuito da Electronic Arts durante
il terzo quarto del 2010 per Xbox360, PC
e PlayStation 3!
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XBOX360° - PS3
RED DEAD REDEMPTION: GTA e lo spaghetti western
RECENSIONE di Guybrush 89
Stanchi di gironzolare per le affollate strade di Liberty City?
Avete già rubato ogni tipo di autovettura? Avete spacciato tutto
quello che potevate spacciare? Siete diventati i re del crimine
della città? Bene, perché Rockstar ha appena deciso di portare
nuovo pane per i vostri denti!
Un altro GTA? No, meglio! Preparatevi a rubare cavalli, assaltare treni, duellare a suon di revolver e a tanta, tanta polvere!
Una Morte Rossa Redenzione vi attende nel far west di Rockstar che è pronto a regalarvi tanto divertimento in stile spaghetti
western!
WILD WILD WEST
John Marston, noto cowboy di una spietata gang criminale, viene tradito dai suoi compagni e lasciato a morire in una strada
polverosa del deserto, ma mentre gli avvoltoi pregustavano già
la sua carcassa, un carro con una donna bionda e un uomo
soccorrono John portandolo alla fattoria dei McFarlne. Al suo
risveglio il nostro cowboy scopre di essere stato salvato da Bonnie, figlia del proprietario della fattoria, che dopo averlo rimesso
in sesto gli chiederà di svolgere qualche commissione come la
ronda notturna nel ranch, occuparsi della mandria e infine gli insegnerà ad usare il lazzo per prendere i cavalli selvaggi. Durante
i suoi lavori, John farà la conoscenza dello Sceriffo di Armadillo,
un uomo rude e duro ma fedele alla legge e delle banda dei
fratelli Bollard, spietati banditi che tormenterà continuamente il
ranch di Bonnie arrivando addirittura a bruciare la stalla con tutti
i cavalli che fortunatamente John farà scappare.
Le angherie dei Bollard si faranno sempre più pesanti finche un
giorno, uno scagnozzo della loro cricca, non avvertirà lo Sceriffo
e il padre di Bonnie, che sua figlia è stata rapita e che se non
viene liberato uno dei suoi compari tenuto nella prigione dallo
Sceriffo, la bella Bonnie sarà usata dai banditi per sfogare i loro
istinti. Lo Sceriffo e John partono alla carica per riportare Bonnie al padre e irrompono nel covo dei banditi proprio durante
l’impiccagione della ragazza, che grazie a John verrà salvata
dall’impiccagione e riportata al ranch per essere curata.
Pian piano che la trama si infittisce si scoprirà che John è stato
mandato dal governo federale per catturare uno dei suoi vecchi
compari, che ora è diventato uno dei fuorilegge più potenti della
zona. Questa è solo la prima parte della storia del gioco che si
sviluppa esattamente come in GTA e cioè portando avanti le
missioni principali potremo avere aggiornamenti sulla storia del
gioco, portando a termine invece le sottomissioni, come i lavori
per gli sconosciuti, potremmo conoscere dettagli riguardanti la
precedente vita da bandito di John dove ne ha combinate davvero di tutti i colori. Il linguaggio e il modo duro e crudo in cui la
storia e il west stesso vengono raccontati in questo videogioco
è davvero entusiasmante e porta il giocatore a vivere uno spaghetti western per eccellenza dove l’unica cosa mancante sembra essere Clint Eastwood.
6
La trama, a differenza di GTA dove scorreva a senso unico e
cioè verso azioni criminali, può qui invece essere interpretata
dal giocatore, nel senso che sarà proprio il giocatore stesso a
decidere se intraprendere la via del fuorilegge o quella dell’uomo
onesto e puro che, presa visione dei suoi peccati, ha finalmente
deciso di cambiare.
Questo fattore di scelta non potrà che far felici i giocatori che
potranno accrescere o diminuire la propria fama.
Sul fronte ambientazione Rockstar ha saputo creare un vero e
proprio paesaggio vivente dove animali e personaggi vivono in
simbiosi: volendo fare qualche esempio ci capiterà di vedere
alcuni esseri umani essere attaccati dai Coyote, oppure altri
fuggire alla presenza di una puzzola, ma gli animali non sono
solo nemici, il cavallo sarà il nostro mezzo di trasporto più fidato
( visto che spesso i treni e le diligenze verranno assaltati dai
banditi ) anche gli avvoltoi potranno essere utili aiutandoci
a capire che in quella zona vi è qualcuno in difficoltà, mentre
invece nelle città i cani ci aiuteranno a tenere a bada i ladri di
bestiame, insomma la fauna di Red Dead Redemption è più
viva che mai donando all’ambiente di gioco un aspetto reale.
Oltre all’ottima realizzazione grafica delle ambientazioni, e bello
notare come Rockstar abbia impostato la vita delle città che, in
continuo movimento, ci mostrano lo svilupparsi della vita di tutti i
giorni nel vecchi west fatta di duro lavoro e di tanto sudore sulla
fronte.
In città potremo trovare molte cose come i minigiochi nel Saloon
( Poker, BlackJack, Dadi Bugiardi ecc…), i minigiochi all’aperto
come il lancio del ferro, in cui dovremmo lanciare dei ferri di
cavallo cercando di centrare o avvicinarci il più possibile ad
un asta oppure il gioco del coltello nel quale, attraverso una
combinazione di tasti, dovremo farci passare il coltello tra le dita
senza ferirci.
L’utilità delle città non finisce qui, infatti, oltre ai punti di svago
citati precedentemente, ci offrirà un armeria, una farmacia, un
droghiere e un sarto, tutti luoghi dove potremo comprare oggetti
utili all’avventura. In città è anche possibile comprare dei luoghi
di ristoro in cui potrete salvare la partita.
Questo titolo è vivo in ogni suo angolo di gameplay, non mancheranno infatti personaggi che vi sfideranno a duello nel bel
mezzo delle strade della città o personaggi chiamati Sconosciuti, sparsi per la mappa di gioco, che vi chiederanno di portare
a termine delle missioni secondarie che vi daranno un ottima
alternativa per fare una pausa dalla trama principale del gioco.
Ad incrementare le sub-quest del gioco vi saranno le sfide che,
visionabili nel menù Select, vi porteranno a raccogliere le erbe
nascoste nella mappa del mondo di RDR, a uccidere e scuoiare
determinate specie di animali ottenendo così la loro pelliccia, e
a portare a termine i requisiti necessari per ottenere un vestito.
Nei punti di salvataggio sarà possibile cambiarsi d’abito, ogni
vestito possiede una determinata capacità: il Vestito Elegantesarà particolarmente importante perché vi permetterà di barare
a Poker, premendo Y/triangolo durante una partita a carte infatti,
potrete pescare l’ultima carta dal mazza e tenerla in serbo per
una buona mano, ma ttenzione, nel farlo dovrete tenere sempre
al centro con l’analogico, una freccia che comparirà in basso al
centro dello schermo, in caso non doveste riuscirci gli altri giocatori si accorgeranno dell’inganno e vi sfideranno in un duello.
Ma che West sarebbe senza Alcool? Infatti nei Saloon è possibile, avvicinandosi al bancone, far ubriacare il nostro personaggio, oppure, per chi è in cerca di uno svago alternativo, vi è il
cinema dove con un modica cifra potrete visionare un simpatico
cartone animato. Anche nel vecchio West sapevano leggere, e
quindi Rockstar ha pensato bene di non farsi mancare alcuni
ragazzi dei giornali sparsi per le varie città del gioco che vi venderanno quotidiani su cui poter leggere le notizie della giornata
che accadono nel mondo di RDR; spesso potrete leggere anche
delle vostre imprese.
Ancora non vi basta??? Benissimo perché Rockstar ha introdotto un’ arma alternativa, ma efficace, alle armi da fuoco: il lazzo
potrà essere usato sia per domare i cavalli selvaggi sia per “domare” i banditi che una volta incaprettati potranno essere caricati sul cavallo e portati direttamente alla prigione della contea
più vicina. Le taglie dei ricercati, i cosiddetti Wanted, sono infatti
un’altra delle numerose Sub-quest del titolo: staccando una taglia di un ricercato ci verranno fornite informazioni del punto in
cui è stato avvistato l’ultima volta e poi starà a noi scegliere
se riportare il ricercato vivo o morto allo sceriffo. Percorrendo
le numerose strade della grande mappa di gioco incontreremo
spesso diversi tipi di personaggi come i già citati sconosciuti e
gli uomini inseguiti dai coyote, i banditi che ci attireranno in trappole con loschi tranelli come quello della donna che ha bisogno
di aiuto, e i cacciatori d’oro.
Quest’ultimi saranno presi di mira da alcuni banditi che vorranno
sottrargli la mappa dell’oro, traendoli in salvo però, sarà possibile
acquisire la mappa e scoprire dove si nasconde il tesoro ma…
non è tutto oro ciò che luccica, infatti per trovare il tesoro
dovremo confrontare il paesaggio di una data zona con i disegni
che ci sono sulla mappa: ad esempio mi è capitato di trovare
sulla mappa una roccia con un cappio che si riferiva ad Hanging
Rock (la roccia dell’impiccato) e spesso trovare i tesori si rivelerà
essere molto più arduo del previsto. Le splendide atmosfere del
vecchio west vengono accompagnate da una musica degna
di Morricone che entusiasma ancora di più il giocatore specie
durante le sue scorribande o azoni eroiche: compiendo atti
eroici e comportandosi bene accresceremo la nostra fama di
uomo di legge e avremo diversi benefici dai personaggio buoni (
come gli sconti ai negozi ). Incrementando invece la nostra fama
di bandito, potremo ottenere benefici da altri banditi e verremo
cacciati dagli uomini di legge diventando così dei fuorilegge con
tanto di taglia sulla testa, taglia che può essere diminuita solo
portando una lettera di grazia al telegrafo più vicino o portando
la somma richiesta dalla vostra taglia. Con una taglia sulla testa
saremo dei ricercati e dovremo uscire dalle zone delimitate dalla
legge, mostrate sulla mappa da un cerchio rosso ( proprio come
la giurisdizione della polizia su GTA ). Se vorremo portare a
termine azioni criminose evitando di intaccare il nostro livello
dell’onore, potremo indossare la bandana, grazie alla quale
sarà possibile commettere crimini riducendo la possibilità di
essere riconosciuti.
WANTED? ASSOLUTAMENTE SI!
Lo Spaghetti Western di Rockstar colpisce nel segno andando
a miscelare ad una formula già vincente ( quella di GTA ) nuovi
elementi e idee che hanno riscritto su certi fronti l’esperienza
free roaming. Il mondo di RDR è un universo ricco e pieno di
vita, popolato da animali splendidi da guardare e da villaggi in
continuo sviluppo. La maestosità del titolo però rende il gioco
parecchio dispersivo facendo dimenticare al giocatore il suo
obiettivo primario portandolo a iniziare missioni su missioni
senza mai finirne una. Il titolo è una nuova frontiera nell’ambito
dei sandbox ma d’altronde chi se non i creatori di GTA, potevano
migliorare GTA?
VOTO: 9,2 / OTTIMO
www.games.it/red-dead-redemption-recensione.html
7
WII
SUPER MARIO GALAXY 2: Una galassia di emozione
RECENSIONE di Alessio Arciola
A più di vent’anni di distanza dalla sua nascita, Super Mario
sbarca nuovamente e per la seconda volta su console Nintendo
Wii con l’avventura “Super Mario Galaxy 2”. Presentato
ufficialmente all’ E3 del 2009, in molti si aspettavano che questo
secondo episodio fosse una riproposizione del primo capitolo
con semplicemente nuove galassie da esplorare, ma Super
Mario Galaxy 2 non è solo questo, è una nuova avventura basata
sul concept ideato nel 2007, ma con gameplay, design, mondi e
meccaniche completamente nuove e che rendono Super Mario
Galaxy 2 non solo il degno erede, ma anche il miglior Super
Mario realizzato ad oggi – si, questa frase è stata detta anche
in passato, ma non è colpa nostra se Nintendo è solo capace di
migliorare e migliorarsi!
IL NUOVO RAPIMENTO DELLA PRINCIPESSA PEACH
Come ogni Super Mario che si rispetti, l’inizio presenterà il
solito rapimento della Principessa Peach da parte di Bowser,
a differenza del primo capitolo però, questa prima fase di
gioco si sviluppa sulla falsariga dei titoli in 2D con Mario che
può muoversi per un paio di quadri solo avanti e indietro con
gli immancabili mattoncini per prendere i soldi e le meteore di
stella da raccogliere. Durante questa prima fase il giocatore
vengono ricordati l’uso dei comandi di base e non appena
Peach scomparirà nella galassia sulla mano di un gigantesco
Bowser, una delle nostre fidate stelle del Regno dei Funghi
si trasformerà in una stella lancio per raggiungere da subito
la prima delle galassie e da qui la nostra “astronave”. Tutta
questa fase, esattamente come quella precedente al rapimento
di Peach, serve da ripasso a chi ha giocato negli anni passati
il primo capitolo della serie e da introduzione ai comandi, ai
nemici e alle meccaniche di base del gioco per chi invece si sta
cimentando con il titolo per la prima volta.
Super Mario Galaxy 2 non è semplicemente longevo, di più.
Rispetto al primo capitolo sono state riviste alcune specifiche,
ma restano comunque in totale 120 le stelle d’oro che Mario
dovrà raccogliere (settanta sono comunque quelle minime per
accedere al finale) e a queste si aggiungono altrettante stelle
verdi che però non sono, come nel primo capitolo, connesse
all’uso di Luigi, ma possono essere raccolte da Mario dopo aver
ultimato la raccolta delle centoventi stelle dorate – la raccolta
di tutte le stelle verdi sbloccherà qualcosa di decisamente
simpatico ed interessante. Se quindi si considera che bisogna
affrontare ogni galassia due volte per l’ottenimento di tutte
e 240 stelle e a tutto questo si aggiungono le sfide Cometa,
ossia sfide specifiche per le galassie come obiettivi di raccolta,
di tempo, di salute e via via discorrendo, sarà facile capire
che per completare Super Mario Galaxy 2 al cento per cento
servono non meno di un venti/trenta di ore di gioco se si è abili
e storici giocatori della serie già smaliziati e consci di cosa sia
necessario fare per raggiungere specifiche aree o luoghi – se
invece è il primo Super Mario che si gioca, mettete comunque in
considerazione che non spenderete meno di quaranta ore per
completarlo al 100%. Il completamento del gioco con il minimo
sindacabile, ossia settanta stelle e nulla più, richiede comunque
circa quindici ore di gioco.
Detto ciò che ci aspetta in ore di gioco, passiamo a ciò che
dovremo e ciò che potremo fare con il gioco acceso ed i
controller in mano. Una volta vista e giocata l’introduzione in cui
Peach verrà rapita, ci ritroveremo come accennato già proiettati
verso la prima galassia dove dovremo riprendere mano con le
meccaniche di salto, di eliminazione dei nemici ed ovviamente
del mondo platform delle galassie tra giochi gravitazionali,
pavimenti a comparsa e molto altro ancora.
8
Superata questa fase raggiungeremo la nostra astronave, non
più quel piccolo mondo pieno di collegamenti alle galassie che
era l’astronave di Rosalina, ma una piccola astronave dalla forma identica alla faccia di Mario e che dopo la raccolta di 30 stelle
sbloccherà come personaggio Luigi (la cosa avverrà parlando
con uno Sfavilotto che riferendosi ai colori dell’astronave, dirà
che ricorda più il verde Luigi che il rosso Mario). La presenza di
questa astronave dunque è una delle più importanti novità perché trasforma l’esplorazione delle galassie in un sistema molto
più lineare, con uno sblocco di nuove galassie e lo spostamento
verso queste che ricorda moltissimo il passato – in Galaxy nuove
galassie si sbloccavano sempre dopo la raccolta di un numero
specifico di stelle, ma l’astronave di Rosalina rendeva il tutto
molto più simile al modo che si usa nei giochi moderni di sbloccare nuove aree. Per raggiungere dunque una nuova galassia
in Super Mario Galaxy 2, dovremo conquistare un minimo di otto
stelle e fatto ciò passare alla galassia successiva spostando la
nave su questo percorso obbligato. La novità principale rispetto
al passato è il ritorno piccolo dinosauro verde Yoshi, compagno
di Mario in molte passate avventure e nuovamente a fianco del
nostro protagonista in Super Mario Galaxy 2. La presenza di
Yoshi cambierà completamente il modo di affrontare le galassie,
se infatto con Mario si tende a giocare in modo protettivo evitando i nemici, quando si è in groppa a Yoshi i nemici possono essere mangiati grazie alla sua lunga lingua e sfruttati come armi
per colpire altri nemici più lontani. Il simpatico dinosauro inoltre
presenta tre speciali poteri che permettono a Mario di raggiungere luoghi non altresì raggiungibili e si tratta dell’abilità di correre a velocità extra, gonfiarsi come un palloncino e trasportare
Mario verso l’alto o illuminarsi come una lampadina allo xeno e
rischiarare aree che altrimenti sarebbero sembrati semplici muri
neri – Yoshi accederà a questi poteri mangiando rispettivamente
un frutto rosso, azzurro e viola (la forma del frutto è quella di un
peperoncino). A questi poteri ovviamente si affiancano anche i
poteri extra che grazie a specifici costumi Mario potrà ottenere,
ossia:
Ape - già presente in passato e trasforma Mario in un’ape dandogli così modo di volare e muoversi sui muri alveari.
Boo - trasforma Mario in un Boo dandogli così modo di attraversare pareti e cancelli senza bisogno di aprirli.
Fiore - da a Mario l’abilità di lanciare una palla di fuoco con cui
distruggere oggetti, casse ed ovviamente i nemici.
Molla - già presente in passato e trasforma Mario in una molla
dandogli modo di saltare molto più in alto del normale.
Nuvola - Mario ruota su se stesso creando sino ad un massimo
di tre nuvole per raggiungere zone alte.
Roccia - Mario si trasforma in una palla di roccia distruggendo
qualunque cosa o nemico gli si pari di fronte.
Trivella - Mario si trasforma in una trivella che gli consente di
raggiungere aree interne o la superficie opposta del mondo.
Tutte queste abilità legate a Mario più tutte quelle fornite da
Yoshi sarebbero già sufficienti per un semplice titolo platform,
ma ovviamente Nintendo non si è fermata solo a questo. Grazie
ad un level design di qualità finissima, ogni galassia ci pone in
sfide sempre diverse che di continuo cambia stile grazie ad un
sapiente uso della telecamera che in alcuni momenti ci pone in
un mondo completamente in 3D con una totale e completa
libertà di movimento, mentre in altri casi ci troveremo trasportati
con una camera laterale che si rifà ai precedenti capitoli in 2D.
utti questi cambi sono gestiti in modo morbido e senza far
rendere effettivamente conto al giocatore di quanti e in quali
stili diversi di platform è stato messo a giocare. A tutto ciò è
poi stata data una maggiore libertà al giocatore, se l’unico
effettivo difetto del precedente capitolo era una forse eccessiva
linearità di esecuzione nei mondi, in Super Mario Galaxy 2 ogni
obiettivo è raggiungibile con vie o tattiche differenti. Il gameplay
del gioco offre quindi una maggiore libertà al giocatore dandogli
così modo non solo di decidere in quale sfida confrontarsi, ma
anche come affrontarla. C’è ben poco da dire poi sulla fantasia
e sulla varietà, se ogni boss della galassia è unico con i propri
difetti e le proprie abilità e richiede sempre un modo diverso
di approccio per batterlo sbloccando così la stella, ogni mondo
offre sfide sempre differenti dal puro platform al cambio di stile
come corse a terra ed in aria, giochi di equilibrismo e molto,
molto altro ancora. Ogni mondo è un luogo a se con la sua vita
ed il suo modo di mettere il giocatore al lavoro, non ci sarà mai
la sensazione da “già visto, già giocato” in Super Mario Galaxy
2, pur completandolo al 100%. A tutto questo si aggiunge anche
la possibilità che intervenga nella nostra avventura un secondo
giocatore con l’uso di un altro controller. Seppur il titolo abbia
una forte connotazione per il single player, la componente multi
giocatore è stata rivista e migliorata rispetto al passato, ora
difatti il secondo giocatore è uno Sfavilotto che potrà interagire
direttamente sullo schermo eliminando i nemici, raccogliendo
oggetti ed esattamente come avveniva in passato, lanciare le
astro-schegge contro nemici ed oggetti – questa era l’unica
azione consentita al secondo giocatore nel primo Galaxy.
LA PERFEZIONE SI FA BELLA
Super Mario Galaxy 2 è una chicca unica di tecnica, se nel 2007
il primo capitolo fu in grado di creare un nuovo step qualitativo
che ad oggi nessuno ha ancora battuto – solo Monster Hunter
Tri si è avvicinato molto a questo step creando un top di gamma
differente da quello in cui si trovano i titoli di Mario – Nintendo
con il secondo capitolo di Galaxy ha migliorato ogni aspetto di
quel motore grafico andando a limare ogni angolo e problema
con la precisione e cura di un artigiano. Tutto adesso risulta
più pulito, più stabile e ancor più dettagliato che mai con mondi
pieni di luci, ombre, colori, forme e dettagli mai visti prima.
Grazie poi alle abilità di salto di Yoshi possiamo apprezzare
maggiore ciò che in passato era presente, ma legato a piccole
distanze, ossia il ritrovarci a saltare per passare dalla gravità di
un pianeta a quella di un altro - il tutto, nonostante le maggiori
distanze ottenute grazie a Yoshi, risulta estremamente fluido e
decisamente non forzato.
La componente audio si attesta come al solito ad altissimi livelli
con riproposizioni di temi presenti in Super Mario Galaxy e non
solo, molti effetti aiuto e alcuni brani infatti sono stati presi dal
passato in due dimensioni. Testi ed audio ovviamente sono
totalmente localizzati anche se effettivamente il parlato in Super
Mario è decisamente molto, molto poco.
VOTO: 10 / PERFETTO
www.games.it/super-mario-galaxy-2-recensione.html
9
PS3
MODNATION RACERS: tutti pazzi con le macchinine
RECENSIONE di Stefania Salvi
Delirio campestre? No, Delirio Motoristico! Nel panorama dei
racing game arriva un titolo esclusiva sony in grado di mettere
in ginocchio i bei ricordi di Mario Kart e Sonic all stars.
Un nuovo studio di sviluppo nato nel 2007 e impegnatosi subito
ina sfida davvero complicata. Stiamo parlando di United Front
Games software house canadese madre di questo ModNation
Racers presentato poche settimane fa sul mercato da sony e che
ha subitop conquistato un posto di primo piano nel panorama
dei giochi per Playstation 3. Chiariamo: , non è un gioco solo per
bambini. E’ un gioco creativo, oltre a essere un ottimo racing
game. Ha preso il meglio di little big planet, di mario kart e ha
condito tutto con plot narrativo divertente e ben congeniato.
PISTAAAAAAAAAAAA
Dopo un breve tutorial ( mai visti di cosi divertenti) e delle
sequenze video che danno vita e motivo alle vostre corse
introducendo nel gioco il protagonista e i due personaggi che vi
accompagneranno per tutte le modalità, entriamo ufficialmente
a far parte del MRC (ModNation Racers Championship) dove
potremo scegliere diverse modalità di gioco e sbizzarrire il
nostro spirito creativo.
Tutto avviene da una piazza molto colorata chiamata MODSPOT,
dove a bordo del vostro kart potrete scegliere se cimentarvi
nella modalità carriera, nelle sfide in multiplayer locale fino a
4 giocatori, oppure buttarvi direttamente online contro sfidanti
presi da ogni parte del mondo.
Ma le sorprese della piazzetta circolare ( nella quale tra l’
altro sfrecceranno anche altri giocatori reali selezionati a
caso dal server e con i quali sarà possibile anche chattare)
non finiscono qui. Ci saranno i vostri box o meglio il vostro
reparto creativo, poter modificare o creare da zero tantissime
macchine o personaggi. Il sistema di modding avanza in modo
molto simile a little big planet. Per ogni evento completato con
successo sbloccherete adesivi, pezzi di vestiario o di macchina
per un sistema di modifica che ha davvero dell’ incredibile. Un
esempio su tutti: a posto del motore della vostra macchina
potrete mettere delle bombole piuttosto che un tostapane! La
filosofia della personalizzazione a tutto campo è stata presa
direttamente dallo Urban Vinyl, ovvero il movimento che da una
generica forma permette di realizzare le più incredibili creazioni
solo grazie all’ uso della propria fantasia.
Per quanto riguarda il vostro alter ego invece, la fantasia non
conoscerà davvero limiti e un modello qualsiasi completamente
bianco potrà diventare qualcosa di veramente inaspettato.
Puntando gli occhi sull’ elemento più arcade del gioco, dobbiamo
ammettere che il feeling alla guida di questo titolo è immediato
e divertente. Se le macchine rispondono perfettamente ai
comandi, la possibilità di guidare in modo assolutamente
personale e valida.
10
Partiamo dal principio: come un gioco di kart che si rispetti sarà
possibile raccogliere degli oggetti in pista da scagliare contro i
vostri nemici, utilizzare uno scudo per ripararsi dagli attacchi
altrui e persino prendere a sportellate gli avversari semplicemente
avvicinandovi e usando la levetta analogica di destra. Durante
la corsa è possibile caricare la barra del turbo effettuando delle
derapate in pista, tramite la pressione prolungata del tasto X:
vi assicuro che il divertimento non manca. Una volta caricata
la barra sarà possibile fare degli scatti fulminei, dei salti ( con
tanto di stile skateboarding) e rendere decisamente più intrigante
la gara. Per sbloccare gli oggetti non basta arrivare primi nelle
piste: di volta in volta bisognerà utilizzare tutte le piattaforme di
spinta oppure trovare le scorciatoie presneti nella pista. Ce ne è
davvero per tutti i gusti.
La modalità carriera, cuore del gioco, vi porterà attraverso
scenari cartoonati caratterizzti alla perfezione, che vedono un
paesaggio rurale oppure un castello, tutti finemente caratterizzati.
Le piste ( generalmente quattro per ogni quadro) sono divise in
tour. Uno dei maggiori punti di forza di questo titolo è la coppia
Gary - Geremy. Chi sono? I commentatori del gioco, una coppia
perennemente in litigio che vi regalerà una valanga di risate visti i
dialoghi doppiati alla perfezione che fanno dell’ umorismo e della
brillantezza il loro punto di forza.
EDITOR PISTE
Due parole a parte vanno spese assolutamente per l’editor delle
piste, davvero profondo e semplice da utilizzare. Pensate di poter
scegliere persino l’ ora del giorno della pista, il livello di vento
e tante, tantissime altre opzioni. Tutte le creazioni, di qualsiasi
genere esse siano, possono essere condivise con la vivissima
community di Mod Nation Racers. Migliaia di giocatori hanno
condiviso le loro creazioni, e potete vederle tutte spulciando tra
le macchine più votate, i personaggi piu scaricate e le piste più
cool. Certo, certo che potete scaricare tutto semplicemente con
un clic, e vi troverete velocemente tra le mani il mod simile a
Spider Man senza dover passare le ore a crearlo. Questo fervido
e vivido mondo è pulsante di colori e oggetti, è possibile entrarci
dentro in pochi secondi.
NOTE DOLENTI
L’unica nota dolente del gioco, assolutamente impossibile da
omettere e che abbassa la valutazione finale del gioco, è la
presenza di caricamenti di durata biblica. Chiunque abbia curato
l’ottimizzazione del gioco dovrebbe essere preso per le orecchie:
tra una gara e l’altra ne passa di tempo.
Quindi armatevi di buona pazienza.
VOTO: 8,8 / BUONO
http://www.games.it/modnation-racers-recensione.html
PC - XBOX360°
NFS WORLD: Seconda anteprima del nuovo on-line EA
ANTEPRIMA di Fabiano “Deimos” Zaino
Eccoci arrivati alla seconda anteprima della beta multiplayer del
nuovo gioco della serie di Need For Speed, nominato World. Per
chi si fosse perso la puntata precedente o non avesse nessuna
familiarità con il titolo o il nome del gioco – segnalo che questo
è il primo gioco della serie interamente dedicato alle corse
clandestine on-line e anche se ci sarà comunque la possibilità
di giocarlo in single player, la modalità multiplayer è quella che
per il momento ci interessa di più.
ASPETTO ESTETICO
La prima cosa che salta subito all’occhio in questa seconda
beta è la parte grafica, la città presa in considerazione non
vive ancora di vita propria eppure sia il design generale che
l’uso delle texture è stato assolutamente migliorato. Come
precedentemente detto, sembrava di vedere una versione
corretta e più evoluta di Carbon mentre ora le cose iniziano a
farsi più nette e distaccate.
L’unico neo rimangono le macchine che benché abbiano delle
livree molto buone, non riescono del tutto a convincermi.
Sempre riguardo al dettaglio grafico, segnalo una gestione dei
piani lunghi davvero eccellente, in alcuni punti della città, quelli
in cui i grattaceli non fanno i prepotenti, si vedono chiaramente
le montagne tutto condito con un ottimo effetto di profondità. Fra
le magagne invece, segnalo ancora una scarsa concentrazione
di modelli auto per quanto riguarda le macchine che formano
il traffico. Forse dipende anche dalla beta o forse no, vedremo
se nella versione completa le cose saranno diverse. Altra cosa
grafica che proprio non mi va a genio e l’enorme compenetrazione
di poligoni che si forma quando più giocatori sono vicini al punto
di inizio di una gara.
Tutte le macchine, a volte diverse decine insieme, sembrano
formare un pasticcio grafico davvero brutto da vedere: la cosa
migliore sarebbe fare un menù a tendina che si apre una volta
che abbiamo scelto a che gara partecipare, proprio come
succede in Blur, con tutti i giocatori che piano si aggiungono
alla partita.
GAMEPLAY E CHAT
Come detto poco sopra, in World si potranno giocare le gare in
single player, questo avviene trami un pratico menù a tendina
che si rende disponibile quando scegliamo di aggregarci ad una
corsa: il gioco ci darà la scelta se incominciare in single o in
multi player. Le gare saranno disposte e sbloccabili all’interno di
una grande e unica mappa che man mano si renderà disponibile
sbloccando più sezioni di gioco. Le varie sfide saranno accessibili
sia nel free roming, raggiungendo direttamente la destinazione
con il mezzo che tramite la mappa, cliccando direttamente
sulla corsa – pratico e comodo se magari non vogliamo farci
chilometri di strada per andare da una parte all’altra della
grande mappa. Sempre riguardo al gameplay, segnalo anche
come, come nel già citato Blur, si renderanno disponibili una
sorta di power-up da usare durante le gare. Nella beta ne erano
disponibili solo alcuni come una sorta di scudo, la possibilità
di usare il turbo ad intervalli regolari e la possibilità di creare
dei punti di salvataggio statici quando verremo inseguiti dalle
forze dell’ordine. La chat, già presente nella prima beta, ora è
stata nettamente migliorata ed è molto più simile ad un social
network interno che ci permetterà di creare chat personali con
pochi amici oppure di visualizzare tutti i giocatori all’interno della
mappa. Qui devo dire che più o meno siamo sempre dalle parti
del concorrente Blur.
PAURA O SPERANZA?
Purtroppo devo ammettere subito una cosa, questo NFS World
sarà parecchio inflazionato dall’esperienza molto veloce e
aggressiva di Blur che, seppur ha un gameplay leggermente
diverso, offre più o meno le stesse cose del modello di World.
Ovviamente World avrà in più la parte del tuning sulle vetture
e l’eplorazione libera della città, opzione che in Blur manca
totalmente ma basterà per renderlo più ghiotto del titolo di
Bizzarre Creations? Personalmente per il momento la vedo
abbastanza dura ma bisogna anche ammettere che i fan della
serie di NFS chiedevano a gran voce qualcosa di nuovo e qui
abbiamo davvero qualcosa di nuovo per quanto riguarda la serie
ma solo per quella.
11
RUBRICA a cura di Alessandro Picchetti
LA LUNGHEZZA TRASCURATA
Non si fanno più giochi belli come ai vecchi tempi! Certo, sono
migliori graficamente ma il prezzo da pagare è alto. Questi
giochi, detti “Next-Gen” sono quasi inferiori in certe aspetti,
rispetto alle scorse generazione di videogames! In questa nuova
generazione, molti sviluppatori, cercano di fare dei videogiochi
con grafica superiore, trascurandone la durata (non vale per
tutti i capitoli ma sicuramente vale per la maggior parte). Questa
cosa, vale per God of War 3, che io ho reputato un gioco da
lasciare nello scaffale. Certo, la grafica, in certi passaggi, è
pazzesca, in altri, abbastanza brutta, ma non è questo il punto:
è troppo breve. Un videogioco, che invece, mi ha colpito, è stato
Assassin’s Creed che, anche se brevissimo, si è rivelato molto
bello.
Come al solito questo gioco, aveva una grafica eccezionale ma
una longevità davvero ridotta. Tutto ciò non è invece accaduto
per il secondo capitolo, che ha una longevità eccezionale e le
missioni non risultano mai noiose ma...la grafica, era pessima.
Le facce, erano terribili e certi modelli, altrettanto! Un altro gioco,
che ha lo stesso problema è MW2. Visivamente, soprattutto su
PC è ottimo, ma la storia, è troppo breve! Una cosa curiosa è che
nel multyplayer la grafica è peggiore rispetto a quella del single
player, però risulta più o meno infinito e a volte, divertentissimo.
Riassumendo, l’abito non fa il monaco! In questa era dei
videogiochi, lo sapete cosa servirebbero? Sviluppatori meno
pignoli ma con idee migliori più divertenti!
BACKSTAGE a cura di Fabiano Zaino
SOGNANDO I VIDEOGAMES
Fin dalla più tenera età, ho avuto una passione sfrenata per
il multimediale. Tutto quello che si poteva vedere attraverso
un piccolo o grande schermo, doveva assolutamente essere
visionato dai miei occhi. Con l’avvento dei personal computer
e delle console, poi, il meraviglioso mondo del multimediale
ha preso una piega sempre più contagiosa all’interno del mio
cervello.
Ma da piccoli tutto è bello e non si pensa troppo alle conseguenze
che lunghe sessioni multimediali posso portare nel cervello o
nell’animo umano.
Oggi, alla bellezza dei miei trent’anni, continuo ad essere un
grande bambinone che è affascinato da tutto il multimediale
che lo circonda ma il prezzo per permettermi tutto sto ben di
Dio è davvero alto. Peccato non poter migliorare come in un
qualsiasi GTA, quando si parla di “lavoro” o non poter andare
a prendere un Taxi nel tempo libero e fare qualche soldino
extra. Peccato non essere all’interno di un The Sims qualsiasi
e cambiare l’arredamento della propria casa ogni giorno o non
poter leggere l’umore delle persone che ti stanno intorno, grazie
alle nuvolette.
Peccato non poter correre o possedere macchine da sogno
come in un qualsiasi Need For Speed o non poter saltare da
un palazzo senza farsi nulla come avviene in Crackdown. Mi
spiace anche non potermi arrampicare ovunque come farebbe
Ezio Auditore in Assassin’s Creed 2. In ultimo, peccato non
poter creare delle copie di me stesso per risolvere le situazioni,
come avviene nel recente e geniale Winterbottom, disponibile
da qualche mese sul live arcade di Microsoft. Peccato davvero
che la vita non sia davvero simile ad un videogames.
Ma forse non è tutto perduto, forse posso ancora rivolgermi a
quel grande omone che vedo al di la del monitor e chiedergli
se cortesemente può farmi migliorare ancora di più con i miei
punti statistica o se cortesemente nelle situazioni più complicate
della vita, può usare un determinato trucco per farmele superare
senza danni.
IL CALENDARIO DI PAPRIKA
Games.it Magazine, regala a tutti i suoi utenti e lettori un
favoloso calendario mensile. Scaricarlo è davvero semplice:
basta puntare il mouse sull’immagine sottostante e cliccare,
cosi facendo verrete automaticamente mandati alla pagina
ufficiale del sito.
Il calendario di Giugno 2010 è opera di FLO.