Profile - Neurobiotech

BIO Antonio SIMEONE
Antonio Simeone is presently Director
of the Institute of Genetics and
Biophysics “Adriano Buzzati-Traverso”
of the National Research Council (CNR)
in Naples. Since 2000 until September
2005, he has been full Professor of
Developmental Genetics at the King’s
College, London and Group Leader at
MRC, Centre for Developmental
Neurobiology. He is Molecular Geneticist with a broad experience in
molecular and cellular biology as well as in mouse transgenesis. His
studies on brain development and evolution have been awarded in 2000
with the Liliane Bettencourt Life Science award.His major interest is
focused on cellular and molecular aspects of brain development and
neuronal differentiation. In this context his lab provided relevant
contributions to the understanding of the molecular basis controlling
identity, fate and survival of Dopaminergic neurons.
Laureato in Scienze Biologiche all’Università Federico II di Napoli, durante
il Dottorato, Antonio Simeone clona i primi geni Hox umani e scopre la
colinearità temporale dei complessi HOX. Nel 1992 identifica 4 geni di
cruciale rilievo nella morfogenesi del cervello ed il suo laboratorio
dimostra che Otx2 è il primo gene noto necessario alla specificazione
dell’intero cervello, che la mancanza di Otx1 genera nei topi una grave
forma di epilessia, e che le funzioni richieste per la morfogenesi del
cervello dei mammiferi sono già presenti negli insetti molti milioni di anni
prima che un cervello di vertebrato fosse apparso. Questi studi gli
varranno un prestigioso riconoscimento: “Il premio Liliane Bettencourt
per le Scienze della Vita”. Nel 2000 si sposta a Londra dove riceve la
cattedra di Genetica dello Sviluppo al King’s College, London e stabilisce il
suo laboratorio al MRC Centre for Developmental Neurobiology dove
continua i suoi studi sul cervello. Tornato a Napoli, Simeone si concentra
allo studio delle basi molecolari che controllano identità e destino e
sopravvivenza dei progenitori dopaminergici. Attualmente è Direttore
dell’Istituto di Genetica e Biofisica “Adriano Buzzati-Traverso” del
Consiglio Nazionale delle Ricerche.
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