Comunicazione opere di manutenzione ordinaria

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Comunicazione opere di manutenzione ordinaria
01.04.2009 Pagina 1 di 3
parte riservata al Protocollo generale
Comune di Arese
Settore Gestione Territorio
Via Roma n. 2/b
20020 - Arese (MI)
esente da bollo
Servizio Urbanistica e SUE
U.O. Vigilanza Attività Edilizia e Catasto
COMUNICAZIONE OPERE DI MANUTENZIONE ORDINARIA
1
(ai sensi dell’art. 5, comma 1, lett. a. del Regolamento Edilizio comunale )
...l... sottoscritt…
residente in
nat… a
via/piazza
il
-
n.
codice fiscale
tel. / fax
per conto:
proprio
proprio e de… Sig.ra/Sig.
della ditta
c.f./p.iva
con sede in
via/piazza
n.
(2)
che rappresenta in qualità di
avente titolo alla presentazione della comunicazione per l’esecuzione di opere di manutenzione ordinaria in quanto:
proprietario esclusivo
comproprietario con ...l... Sig.ra/Sig.
locatario (art. 1576 Codice civile)
(3)
altro (specificare) :
de…… immobil… in via/piazza
n.
catastalmente identificato al foglio
mappal…
subaltern…
COMUNICA
che a partire dal giorno
procederà ad eseguire nel suddetto immobile le seguenti opere di
manutenzione ordinaria [art. 3, comma 1, lett. a) del Decreto Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380
Testo unico delle disposizioni legislative e reegolamentari in materia edilizia, nonché dell’art 27, comma 1, lett. a) della
Leggere regionale 11 marzo 2005, n. 12 Legge per il governo del territorio] come di seguito relazionato (descrivere
l’intervento precisando caratterisitche, materiali, colori, posizionamento, eventuali dimensioni e quanto necessario per darne una completa
illustrazione):
ALLEGA
Documentazione fotografica dei luoghi o degli immobili oggetto d’intervento (obbligatoria solo per gli interventi di
modifica esterna di cui ai punti 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 12, 13, 14, 15 e 17 dell’art. 5 del Regolamento Edilizio
comunale).
Planimetria delle opere oggetto d’inrtevento con indicazione delle dimensioni, materiali e colori (obbligatoria per
gli interventi di modifica esterna di cui ai punti 1, 10, 13, 15 e 17 e quelli di modifica interna di cui al punto 9
dell’art. 5 del Regolamento Edilizio comunale).
4
Copia della comunicazione all’Azienda Sanitaria Locale (A.S.L.), ai sensi dell’art. 256 del D.Lgs n. 81/2008 ,
relativamente al piano lavoro per la sostituzione dei manti di copertura (di cui al punto 2 del Regolamento Edilizio
comunale) in materiale amiantifero (cemento-amianto).
Altro _____________________________________________________________________________________
Informativa ai sensi dell’art. 13 del Decreto Legislativo n. 196/2003 – I dati personali raccolti saranno trattati e diffusi anche con strumenti informatici nell’ambito
del procedimento per il quale gli stessi sono raccolti. Responsabile del trattamento dei dati personali: Comune di Arese – Settore Gestione Territorio: geom. Sergio
Milani al quale potrà richiedere in qualunque momento la consultazione, correzione o l’aggiornamento dei Suoi dati.
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DICHIARA
che:
1) le opere oggetto d’intervento rispettano le disposizioni contenute nella Relazione e nelle Norme di Attuazione del
5
Piano del Colore e delle Soluzioni archittettoniche del Centro Storico (solo per gli interventi all’interno della Zona
del Centro Storico “A” (art. 31 NTA del PRG) e Zona di Recupero “B1” (art. 33 NTA del PRG).
2) gli immobili interessati dall’intervento non sono soggetti alla disciplina di cui al Decreto Legislativo 22 gennaio
2004, n. 42 Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell’art. 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137 tenuto
conto che per gli immobili interessati da tale vincolo occorrerà preventivamente verificare da parte del Settore
Gestione del Terriotrio se subordinare l’intervento edilizio all’ottenimento dell’Autorizzaizone Paesaggisitca.
3) le suddette opere non interessano immobili siti all’interno delle aree di rispetto dei corsi d’acqua pubblici di cui agli
artt. 95, 96, 97 e 98 del R.D. n. 523/1904 (art. 51 NTA del PRG).
4) le suddette opere non comportano aumento di volumi, superfici e altezze così come definiti dall’art. 9 delle Norme
6
Tecniche di Attuazione del Piano Regolatore Generale e rispettano le distanze minime di zona dello stesso PRG.
5) di conoscere che dovranno essere presentati, ove necessario, nei modi e nei tempi stabiliti dalla vigente
normativa i progetti e le certificazioni previste dall’art. 123 del Decreto Presidente della Repubblica 6 giugno
2001, n. 380 Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia, nonché dal Decreto
Legislativo 19 agosto 2005, n. 192 Attuazione della direttiva 2002/91/CE relativa al rendimento energetico
nell'edilizia e dal Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 22 gennaio 2008, n. 37 Regolamento
concernente l'attuazione dell'articolo 11-quaterdecies, comma 13, lettera a) della legge n. 248 del 2005, recante
riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all'interno degli edifici.
6) Nel caso di abbattiment di essenze arboree verrà comunque rispettato quanto stabilito dal vigente R.L.I. in merito
al rapporto 1 albero di alto fusto impiantato ogni 70 mq di verde (per le zone residenziali) ogni 50 mq di verde (per
le altre zone).
7) le suddette opere rispondono a quanto definito dall’art. 5 del Regolamento Edilizio comunale per estratto sotto
riportato:
… … OMISSIS
Articolo 5
Classificazione degli interventi
1.
Sulla base della indirizzi contenuti nell’articolo 27 della Legge Regionale 12/2005 e dall’articolo 3 del D.P.R. 6.6.2001 N. 380 e s.m.i. gli interventi edilizi vengono
definiti :
a.
Manutenzione ordinaria, gli interventi edilizi che riguardano le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture e quelli necessari ad
integrare o mantenere in efficienza gli impianti tecnologici esistenti, anche con l’impiego di materiali e colori diversi rispetto a quelli preesistenti, purché
i predetti materiali e cromie rispettino, nelle zone ove previsto, il Piano del Colore e delle Soluzioni Architettoniche. Rientrano in tale definizione
interventi quali ad esempio :
1.
Sostituzioni pavimentazioni interne ed esterne;
2.
Rifacimento manti di copertura degli edifici;
3.
Tinteggiature facciate di fabbricati;
4.
Sostituzioni di serramenti interni ed esterni;
5.
Adeguamento impianti ai sensi del D.M. 22.1.2008 n. 37 ed ogni eventuale impianto tecnologico interno alle costruzioni;
6.
Installazione pannelli solari e impianti fotovoltaici;
7.
interventi di isolamento termico esterni (cosiddetto a “cappotto) nel limiti stabiliti dalla L.R. 20.4.1995 n. 26;
8.
Installazione di impianti di condizionamento;
9.
Spostamento e la realizzazione di nuove aperture all’interno delle singole unità immobiliari;
10. Realizzazione di pareti mobili in immobili con destinazione diversa dalla residenza;
11. Allestimento di vetrine in immobili commerciali;
12. Installazione di inferriate nello spazio compreso tra le finestre e le persiane ad ante o a quelle avvolgibili;
13. Realizzazione di pergolati privi di struttura muraria che non alterino l’aspetto estetico degli edifici;
14. Posa di arredi da giardino di modeste dimensioni non stabilmente ancorate al suolo;
15. recinzioni di cui all’articolo 84, comma 9 del Regolamento7 o modifiche di recinzioni esistenti che non comportino la
realizzazione di opere murarie;
16. modifiche (abbattimento e/o messa a dimora) delle essenze arboree nelle aree pertinenziali non soggette a vincolo
paesaggistico;
17. la realizzazione di percorsi attrezzati (anche esterni) e l’installazione di dispositivi di segnalazione atti a favorire la mobilità dei
ciechi all’interno degli edifici privati ai sensi della Legge 13/89;
18. altri interventi similari potranno essere individuati con idoneo atto del Responsabile dello Sportello Unico per l’Edilizia;
La realizzazione delle opere avviene sotto la personale responsabilità del committente, dell'esecutore dei lavori e del direttore dei lavori ove nominato,
sia per quanto riguarda la classificazione delle opere come manutenzione ordinaria ai sensi del presente articolo, sia per garantire il rispetto delle norme
regolamentari di edilizia e di igiene vigenti nel Comune. Ad eccezione degli immobili di cui al seguente paragrafo, essa non deve essere comunicata
all'Amministrazione Comunale.
Prima di dar corso agli interventi di manutenzione ordinaria che modifichino i materiali o i colori nonché gli interventi di cui ai precedenti punti 6, 7, 8, 9,
10,12, 13, 14, 15 e, se si prevedono opere esterne, 17 l'avente titolo ne deve dare comunicazione su apposito modello predisposto dall'Amministrazione
Comunale.
Omissis … …
Arese, lì _________________
Firma del dichiarante
Ai fini della verifica dell’autenticità della sottoscrizione si allega copia del documento di’identità8.
Informativa ai sensi dell’art. 13 del Decreto Legislativo n. 196/2003 – I dati personali raccolti saranno trattati e diffusi anche con strumenti informatici nell’ambito
del procedimento per il quale gli stessi sono raccolti. Responsabile del trattamento dei dati personali: Comune di Arese – Settore Gestione Territorio: geom. Sergio
Milani al quale potrà richiedere in qualunque momento la consultazione, correzione o l’aggiornamento dei Suoi dati.
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SPAZIO RISERVATO AL SETTORE GESTIONE TERRITORIO
Servizio Urbanistica e Sportello Unico dell’Edilizia
Responsabile del Procedimento:
Istruttore tecnico:
U.O. Vigilanza Attività Edilizia e Catasto
Responsabile del Procedimento:
Istruttore tecnico:
Rilievi istruttori:
Arese, lì _________________
IL TECNICO ISTRUTTORE
Timbro e firma
_____________________________________
Annotazioni/Rilievi del Responsabile del Procedimento al Responsabile del Provvedimento:
Arese, lì _________________
IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
Timbro e firma
_____________________________________
Assenso/Rigetto Responsabile del Provvedimento:
Arese, lì _________________
IL RESPONSABILE DEL PROVVEDIMENTO
Timbro e firma
_____________________________________
1 Approvato con atto di Consiglio comunale n. 55/30.09.2008.
2 Amministratore, rappresentante legale, procuratore ecc.
3 Affittuario, usufruttuario, comodatario ecc.
4
Decreto Legislativo 9 aprile 2008 , n. 81 “Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro”.
5 Approvato con atto di Consiglio comunale n. 55/17.07.2003.
6 Approvato con delibera della Giunta Regionale n. VI /27326 del 8.4.97, pubblicata sul BURL. S.I. n. 19 del 07.05.1997
7 “Recinzioni costituite da rete metallica con altezza inferiore a m 1,60 sostenuta da semplici paletti in ferro o legno infissi nel suolo o si siepe …”.
8 Art. 46 del Decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 "Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa”.
Informativa ai sensi dell’art. 13 del Decreto Legislativo n. 196/2003 – I dati personali raccolti saranno trattati e diffusi anche con strumenti informatici nell’ambito
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