Caro utente - CGIL Bergamo

LETTERA APERTA AI PASSEGGERI SAB
Caro utente,
ti scriviamo perché sappiamo che questa nostra mobilitazione sta creando disagio a te e a tutti i passeggeri che
quotidianamente usufruiscono dei mezzi della SAB per recarsi al lavoro e tornare alle proprie case.
Ti scriviamo perché crediamo che questa nostra mobilitazione riguardi non solamente la qualità del nostro lavoro
ma anche la qualità del servizio che forniamo alle persone.
Questa nostra mobilitazione riguarda, nello specifico, la sicurezza di chi lavora e dei cittadini. Per queste ragioni
crediamo che sia importante spiegare le ragioni del nostro sciopero del 30 maggio 2014 e del presidio che
terremo il 27 maggio 2014 davanti la Provincia di Bergamo.
Noi crediamo che a Bergamo sia giusto che si possano acquistare i biglietti a bordo dei mezzi come in molte
città europee. Crediamo sia un servizio importante per l’utenza e per la qualità dei trasporti nel nostro territorio.
Oggi chi sale su un autobus può già richiedere il titolo di viaggio al conducente qualora ne fosse sprovvisto,
l’autista oggi può accertarsi che vi siano le condizioni di sicurezza necessarie per fornire questo servizio.
Quello che SAB vuole è invece che l’autista ad ogni fermata operi la verifica del possesso del biglietto e la vendita
dei biglietti a prescindere dalle condizioni nelle quali si trovi, a prescindere dall’esistenza di un piazzola di sosta
che non intralci il traffico.
Pensiamo, per esempio, al caso in cui lungo le strade delle nostre valli, spesso molto strette, un autista fermi il
mezzo, sia costretto ad aprire una sola porta e faccia salire uno ad uno i passeggeri per la verifica e la vendita dei
biglietti mentre nevica oppure piove. È evidente che una situazione del genere, che diventerebbe frequente,
metterebbe a rischio la sicurezza dei passeggeri e un allungamento spasmodico dei tempi di viaggio dei mezzi. Se
questo avvenisse le tabelle orarie dei mezzi non sarebbero rispettate e si rischierebbe di aumentare la
congestione del traffico.
Per queste ragioni che attengono alla sicurezza di chi lavora e degli utenti abbiamo proposto all’azienda di
addivenire ad un accordo che stabilisse le fasce orarie di obbligatorietà fermo restando l’impegno complessivo di
tutto il personale all’assistenza dell’utenza durante tutto il servizio.
SAB ha ancora una volta perso l’occasione di migliorare il servizio per l’utenza che oggi non è sufficientemente
informata delle modalità con le quali fornirsi del Biglietto e se questo è possibile reperirlo a bordo. Se SAB avesse
sottoscritto un accordo come proposto dalle Organizzazioni Sindacali dal giorno dopo l’utenza avrebbe avuto la
certezza di poter trovare sul mezzo il personale disponibile a fornire il biglietto in precise fasce orarie non
mettendo a rischio la sicurezza di chi lavora e di chi viaggia.
A giovarne rimangono ancora una volta solo chi non vuole pagare il biglietto a danno delle istituzioni, di chi
paga e rispetta le regole e di chi lavora.
27 MAGGIO 2014 PRESIDIO SOTTO GLI UFFICI DELLA PROVINCIA IN VIA T. TASSO DALLE ORE 9,30
SCIOPERO DI 24 ORE IL 30 MAGGIO 2014 – SARANNO GARANTITE LE FASCE DI GARANZIA DALLE ORE 6,00 – 9,15
E DALLE ORE 12,30 ALLE 16,00