rinfresco per pasta madre

PER IL “RINFRESCO”
CALCOLARE SEMPRE IL RAPPORTO DI 1:1 (TANTI GRAMMI DI PASTA MADRE VOGLIONO TANTI GRAMMI DI
FARINA “O”).
TENERSI DA PARTE SEMPRE CIRCA 100 G. DI PASTA MADRE, QUESTA QUANTITA' TI SERVIRA' POI PER FARE IL
RINFRESCO SUCCESSIVO SENZA IL PERICOLO DI RIMANERE SENZA.
PRENDERE 100 G. DI PASTA MADRE, AGGIUNGERE UN PO' D'ACQUA TIEPIDA (MEGLIO POCA, FAI SEMPRE IN
TEMPO A RITOCCARE), SCIOGLIERLA UN PO' CERCANDO DI RENDERLA FLUIDA. AGGIUNGERE LA FARINA
PRECEDENTEMENTE ARRICCHITA CON UN CUCCHIAINO E MEZZO CIRCA DA THE DI ZUCCHERO (LO
ZUCCHERO E' LA “PAPPA” DEI BATTERI DELLA PASTA MADRE ) FINO AD OTTENERE UN IMPASTO ELASTICO E
UN PO' APPICCICOSO (BASATI SU QUELLO CHE TI HO PORTATO), NOTERAI CHE
PRESTO CAMBIERA'
ASPETTO: FERMENTANDO CRESCERA' E FARA' UN CERTO ODORE ACIDULO (E' NORMALE). CERCA DI NON
FAR PASSARE PIU' DI TRE GIORNI TRA UN “RINFRESCO” E L'ALTRO, CONTRIBUIRAI A TENERE SEMPRE LA
PASTA MADRE VIVA E “PIMPANTE” E COMUNQUE FALLO ALMENO UNA VOLTA LA SETTIMANA SE NO RISCHI DI
FARLA MORIRE. NON TI SPAVENTARE SE DOVRAI USARE UN PO' “D'OLIO DI GOMITO” PER MISCHIARE, IL
“RINFRESCO” TEMPRA I MUSCOLI, MA E' ANCHE UN PO' “SPARTANO”, NON C'E' BISOGNO DI FARLO TROPPO
OMOGENEO, CI PENSERANNO POI I BATTERI. TI CONSIGLIO DI CONSERVARE L'IMPASTO IN FRIGO IN UN
CONTENITORE DI VETRO CHIUSO CON TAPPO O PELLICOLA ABBASTANZA GRANDE CHE POSSA ESSERE
SUFFICIENTE PER L'AUMENTO DI VOLUME CHE CI SARA', SE LO LASCI A TEMPERATURA AMBIENTE
CRESCERA' TROPPO IN FRETTA. IO POI HO L'ABITUDINE, TRA UN “RINFRESCO” E L'ALTRO, DI LAVARE IL
CONTENITORE.