Pirata della strada in furgone investito un ciclista 38enne

Transcript

Pirata della strada in furgone investito un ciclista 38enne
16
.ADRIA-CAVARZERE
...Mercoledì 15
Giugno 2016
La Voce
CAVARZERE Ieri all’incrocio tra via Bellini e Salvadego
Pirata della strada in furgone
investito un ciclista 38enne
CAVARZERE - E’ successo tutto in un lampo. In
pieno centro a Cavarzere, erano le 17.30 circa,
all’incrocio tra via Circonvallazione, via Bellini e via Salvadego, un
ciclista in sella alla sua
bici da corsa si è scontrato con un furgone bianco finendo a terra, con il
veicolo che, invece di
fermarsi, è fuggito.
Il ciclista, 38 anni di Cavarzere, non è riuscito a
evitare il furgone, ma
nemmeno a prendere il
numero della targa, vista la caduta rovinosa.
Sul posto, poco dopo, sono arrivati gli agenti
della Polizia locale di Cavarzere per i rilievi del
caso - la pattuglia dei
Carabinieri a quell’ora
non è più in servizio
visto che dalle 17 gli interventi sono girati a
Chioggia - e un’ambulanza del Suem che ha
caricato il 38enne dolorante, portandolo al
pronto soccorso di
Adria.
Si sta cercando di capire,
intanto, dalle videocamere di sorveglianza di
un negozio lì vicino se si
riuscirà a ricostruire
meglio la dinamica e,
ancor di più, a cercar di
risalire al numero di targa.
Intanto l’odissea per il
ciclista non è finita, visto che ad Adria non è
L’incrocio tra via Salvadego, via Bellini e la Circonvallazione
stato possibile effettuare
una tac - necessaria dopo traumi del genere perché il macchinario è
in manutenzione ormai
da diversi giorni. Per
questo è stato trasferito,
sempre in ambulanza,
all’ospedale di Porto Viro, per effettuare le visite del caso.
Dalla ricostruzione fatta
il 38enne ciclista arrivava da via Bellini in dire-
zione Circonvallazione
ma, all’altezza dell’incrocio con via Salvadego, non ha potuto evitare il furgone bianco che
è uscito senza dar la precedenza, girando pure
lui verso la Circonvallazione.
L’impatto è stato forte, e
il ciclista - che peraltro è
piuttosto esperto essendo iscritto al club amatoriale Adria Bike - ha
riportato un trauma
grave alla spalla, e un
altro al ginocchio, ma
non è in pericolo di vita.
Sul posto sono state raccolte alcune testimonianze di passanti e, oltre alle telecamere di un
esercizio commerciale
vicino, ci sono pure
quelle della Despar, il
supermercato lungo la
Circonvallazione, che di
certo hanno ripreso il
passaggio del furgone
bianco.
Peraltro, con l’introduzione della nuova legge
sul cosiddetto “Omicidio stradale”, sono inasprite le sanzioni e i
provvedimenti penali
per chi sia colpevole di
questo reato.
Nel caso di lesioni colpose gravi (da un anno e sei
mesi a tre anni) o gravissime (da due a quattro
anni) causate da anche
da manovre pericolose,
con aggravanti previste
in caso di fuga del conducente (pena aumenta
da uno a due terzi, e non
può essere inferiore a
cinque anni), o per guida senza patente o senza
assicurazione, con multe che possono arrivare a
un massimo di 2mila
euro. E’ prevista inoltre
la revoca della patente
che non può essere ripresa, in caso di lesioni,
prima di cinque anni.
CAVARZERE Domani
Gli allievi di Archè
pronti per il saggio
al teatro Serafin
Domani tutti a teatro per il saggio di Arché
Nicla Sguotti
CAVARZERE - Gli allievi di Archè, associazione fondata nel 2011 da Marina De Stefani per diffondere la
cultura della danza soprattutto tra i più giovani,
promuovono anche quest’anno il tradizionale saggio. Un appuntamento atteso che si svolge nella
serata di domani al teatro Tullio Serafin a partire
dalle 21. L’affiatato gruppo, formato da ballerini di
età compresa tra i cinque e i diciotto anni, si esibisce
nel saggio di fine anno, in uno spettacolo che
alternerà coreografie di diversi ambiti della danza.
Verranno infatti proposte al pubblico delle coreografie di danza moderna e contemporanea, di danza
espressiva, di hip hop e di danza del ventre, senza
dimenticare di dare spazio anche al gioco danza.
Direttore artistico dell’iniziativa è Marina De Stefani, è possibile contattare il numero 339.8377068 per
informazioni.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA
CAVARZERE Il candidato analizza i risultati delle elezioni
Salmaso: “Mancava coesione”
Enzo Salmaso, candidato sindaco Lista Quadrifoglio
CAVARZERE - “Al fine di far chiarezza
negli elettori del centrodestra, mi
sento in dovere di spiegare il percorso
svolto dalle varie anime dei gruppi
che si sono formati in tale ambito”.
Esordisce così Enzo Salmaso, candidato alla carica di sindaco alle ultime
amministrative con la Lista Quadrifoglio, sostenuta da una parte degli
iscritti cavarzerani a Forza Italia, dai
Giovani dell’Udc, da Fratelli d’Italia e
dai Trecento, che alle urne ha ottenuto 489 voti. “Fin dall’inizio c’era la
volontà di creare un gruppo omogeneo che fosse in grado di contrastare
il centrosinistra - spiega - ma è mancata la coesione poiché si sono registrati vari tentativi di approccio, cui
non hanno preso parte tutte le componenti. Si sono poi avuti incontri
bilaterali senza alcun risultato di rilievo, poiché si mettevano paletti su
eventuali alleanze senza previlegiare
un programma partecipato”. Aggiunge Salmaso: “Questo ha consentito alla Lega, a causa del frazionamento - continua - di svincolarsi
dagli alleati e di correre da sola con
un proprio candidato, anche in base
al successo ottenuto nel territorio alle
regionali. Gli altri hanno scelto la
stessa strada, dividendo il panorama
politico del centrodestra in altri tronconi, contando che il centrosinistra,
indebolito dalla fuoriuscita di alcuni
personaggi di spicco, restasse meno
competitivo all’occhio dell’elettore”.
Conclude analizzando l’esito delle
urne. “Gli elettori hanno dimostrato
il contrario - afferma - il centrosinistra ha quasi raddoppiato i voti del
2011 e solo un’alleanza corale poteva
darci la possibilità di vincere”.
N. S.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
ADRIA Cala il sipario sull’anno scolastico alla scuola d’infanzia
“Gregnanin”, recita da applausi
ADRIA - E’ calato il sipario. Un
altro anno scolastico è giunto al
termine per la scuola dell'infanzia “Gregnanin” di Adria, concentrando le battute finali nella
festa di fine anno scolastico, che
si è svolta nei giorni scorsi nella
sede della Croce verde.
La rappresentazione ha avuto
come titolo: “La scatola dei colori”, dedicata al percorso intrapreso negli ultimi mesi sulla
tematica della “diversità”, intesa come ricchezza e come risorsa
per la crescita individuale e di
gruppo.
Spettatori d'eccezione i genitori,
la dirigente dell'Istituto Comprensivo Adria Uno Cristina Gazzieri, i rappresentanti di Socotherm Enrico Berti e la signora
Roberta Stefani.
Tutti i presenti hanno quindi
potuto assistere alle apprezzate
performance dei bambini impegnati in una serie di canti, balli
e drammatizzazioni. Conclusione quanto più gioiosa possibile
per gli alunni dell'ultimo anno
che, vestiti da laureandi, hanno
ricevuto il diploma e dedicato ai
presenti una canzone in inglese.
La dirigente, le insegnanti e i
genitori ringraziano vivamente
la Socotherm che ha donato dei
giochi per il cortile della scuola,
altresì si ringrazia la Cartiera del
Polesine per un contributo per
l'acquisto di facile consumo.
Appuntamento quindi al prossimo anno scolastico targato 20162017, sempre ovviamente alla
scuola d’infanzia “Gregnanin”
di Adria.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
I giovani alunni protagonisti con canti, balli e drammatizzazioni