trovare qui - Fantino Geom. Claudio
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ICOM IC-756 Pro III MODIFICA PER L’INSTALLAZIONE DEL FILTTRO ROOFING DELLA DITTA INRAD IL MIO MONTAGGIO – IZ1DNJ - CLAUDIO Ho eseguito il montaggio come spiegato nel manuale allegato al filtro della INRAD e devo dire che mi sono trovato bene e le istruzioni sono precise. Le uniche variazioni che ho fatto sono state quelle di: prima di dissaldare la resistenza R1216 l’ho tranciata in due con le piccole tronchesine che utilizzo per tagliare le eccedenze dei fili dei componenti elettronici, saldare diversamente i piccoli connettori TMP alla calza del cavo RG178, e di aver tagliato un po’ troppo corti i cavi coassiali così di conseguenza per montare il filtro nell’alloggiamento del 756 ho tolto le quattro (4) viti che tengono fisso il frontale della radio e dopo averlo leggermente scostato dal telaio è stato semplicissimo inserire il filtro dal lato della provenienza dei cavi, impacchettato e con gli spinotti già inseriti. (vedere foto) Prima di iniziare il lavoro avevo inviato alla radio un segnale a 14.150 kHz, modo CW con filtro 250 Hz, con livello tale, mediante attenuatori variabili HP, da leggere sullo strumento S9, constatando che i livelli per il canale A e B erano perfettamente uguali. A lavoro ultimato ho inviato lo stesso segnale, con la stessa intensità ed ho nuovamente rilevato, sullo strumento, S9 per il canale B, il canale A invece segnava un pelo in più, rispetto a ciò che è riportato sul manuale della INRAD dove si dice che il segnale potrebbe risultare lo stesso per i due canali o un po’ meno per il canale A. Concordo pienamente con quanto riportato sul manuale della INRAD relativamente a: Avvertimento: Questa modifica richiede un ad alto livello di abilità nella saldatura, possibilmente oltre quello posseduto normalmente dal radioamatore medio. Se non siete sicuri della vostra abilità, si raccomanda l'assistenza da parte di persone professionali. La resistenza da rimuovere è lunga 2mm., occorre avere: una lente 6x per esaminare i circuiti, una lampada al neon rotonda con lente all’interno, a braccio mobile fissata al tavolo per eseguire le saldature, una stazione saldante con punta medio-fine e regolazione precisa della temperature (saldature eseguite tutte a 260°C e quelle sullo schermo a 320°C) e molti altri attrezzi che si usano normalmente in un laboratorio di elettronica. Segue una sequenza completa delle foto relative alla fase di montaggio. Buone autocostruzioni a tutti e 73 de IZ1DNJ, Claudio 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 Misure per preparazione dello schermo 6,5 mm. Fori 2,5 mm. 5 mm. 12 mm. 24