Movimento 5 Stelle - Comune di Frattamaggiore

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Movimento 5 Stelle - Comune di Frattamaggiore
MOVIMENTO 5 STELLE FRATTAMAGGIORE
PROGRAMMA ELETTORALE 2015-2020
IL PRESENTE PROGRAMMA E’ STATO SCRITTO PER ESSERE REALIZZATO
NEI PROSSIMI 5 ANNI ED E’ STATO REDATTO CON IL CONTRIBUTO DI
CENTINAIA DI CITTADINI.
RAPPRESENTA LA CITTA’ CHE DESIDERIAMO E CHE INTENDIAMO
COSTRUIRE INSIEME, CONCRETAMENTE.
Sommario
1
Introduzione al MoVimento 5 Stelle Frattamaggiore
3
1
1.1.
1.2.
1.3.
2.
3.
3.1.
3.2.
3.3.
3.4.
4.
4.1.
4.2.
5.
5.1.
5.2.
5.3.
5.4.
5.5.
5.6.
6.
7.
7.1.
7.2.
7.3.
7.4.
7.5.
7.6.
7.7.
7.8.
7.9.
7.10.
7.11.
7.12.
8.
8.1.
8.2.
8.3.
9.
9.1.
9.2.
9.3.
9.4.
9.5.
9.6.
9.7.
9.8.
10.
Iniziative
Denunce agli sprechi
Come nasce il Programma
Prerequisiti e impegni dei candidati
Trasparenza e riorganizzazione della struttura amministrativa
E-Government
Obiettivi
Strumenti di attuazione
Aziende Partecipate
Sviluppo
Lavoro
Startup
Frattamaggiore Smarter
Gli ambiti
Decoro Urbano
Regolamentazione delle affissioni
Efficientamento energetico
Fab-lab
Biblioteca urbana
Mobilità
Pianificazione Urbana e Gestione del Territorio
Tanti centri, mai più periferie
Più verde e attrezzature, più qualità
Progettiamo e costruiamo insieme
Riqualifichiamo quello che già abbiamo
Programmiamo la manutenzione
Regolamentiamoci
Recuperiamo e Valorizziamo
Lavoriamo con i giovani frattesi, sprechiamo meno soldi
Piano Urbano del Verde
Parco Pubblico e parchi urbani
Orti Urbani
Sicurezza e legalità
Ambiente, rifiuti ed energia
Inquinamento elettromagnetico
Le radici dei cittadini
Riqualificazione energetica
Politiche sociali, cultura e sport
Disabilità
Assistenza sociale
Sostegno alle famiglie
Terza età
Immigrazione
Animali
Politiche per la cultura e lo sport
Scuola e istruzione
Acqua Pubblica
4
5
6
6
8
9
10
10
12
14
14
17
18
21
22
22
23
23
23
23
27
28
29
29
30
31
31
31
32
32
32
33
33
34
35
35
35
37
37
38
38
39
40
40
41
42
44
1
1. Introduzione al MoVimento 5 Stelle Frattamaggiore
Nel 2012, mentre a Frattamaggiore, come altrove, la politica si chiudeva tra le
quattro mura dei circoli dei partiti e si apriva, a tutti, solo in occasione di feste
e sagre, un gruppo di giovani con la stessa voglia di cambiamento e con la
convinzione che un diverso modello sociale sia possibile, si conosceva e
sfruttando la rete avviava un processo di aggregazione di cittadini desiderosi
di confrontarsi sui temi più disparati, dalle energie rinnovabili alla gestione
delle risorse idriche, dallo smaltimento sicuro dei rifiuti alla mobilità
sostenibile.
Da allora fino ad oggi il MoVimento ha raccolto un potenziale umano
significativo, collezionando tante idee e proposte preziose che non intende
disperdere.
Dai Meetup alle assemblee Plenarie si è susseguita una serie di iniziative che
hanno stimolato i cittadini a riappropriarsi di ciò che gli appartiene.
Tra queste si ricorda:
Fiato sul collo, per rendere pubbliche le decisioni dell’amministrazione
comunale a partire dal dibattito comunale del quale troppo spesso mancano le
riprese video o le archiviazioni, le iniziative per i referendum.
Iniziative per denunciare gli sversamenti illegali o per far adottare
all’amministrazione comunale il servizio DECORO URBANO.
1.1.
Iniziative
In quasi 3 anni, senza avere incarichi o ruoli nel governo di questa città
siamo riusciti, da cittadini, ad attuare iniziative accompagnate da proposte
che hanno rimarcato il ruolo di un Movimento che è sempre stato vigile
ed attento alle vicende di Frattamaggiore:
•
Questionario: la Frattamaggiore che vorrei
1
Iniziative di denuncia contro la non condivisa realizzazione del
•
forno crematorio entro il complesso cimiteriale
Iniziative volte a sollecitare l’attuazione degli istituti
•
partecipazione popolare (ad es.: i
referendum comunali
•
Decoro Urbano (WE DU!)
•
Iniziative atte a spingere l'amministrazione in carica
ampliare la rete di copertura del wi-fi
ad
cittadino
Iniziative a sostegno del mantenimento del
•
di
centro
anziani
nella attuale sede di Via Lupoli.
1.2.
Come nasce il Programma
Il Movimento nasce dal basso e fuori da ogni contesto partitocratico;
proprio per questa nostra caratteristica il primo passo, per noi, è stato
quello di confrontarci con i nostri concittadini.
I suggerimenti e le idee, raccolte tramite assemblee cittadine denominate
“plenarie”, sondaggi online, gazebo informativi e questionari cartacei,
sono stati raggruppati, selezionati in base ad un criterio di realistica
fattibilità, riorganizzati ed inseriti, insieme ai nostri intendimenti, in questo
documento, da un gruppo di lavoro che si è impegnato ad approfondire le
conoscenze specifiche e ad elaborare ad una proposta elettorale concreta e
attuabile.
Vogliamo essere i vostri portavoce in Comune, abbiamo proposte
concrete, ma non possiamo cambiare da soli la città.
Se dovessimo essere indicati come prossimi amministratori, ci
impegniamo ad attuare, sin dal primo giorno del nostro insediamento per
attuare tutte le nostre proposte, rimanendo sempre fedeli ai punti di
questo programma.
1
Dentro o fuori dalle mura del Municipio noi ci impegneremo, comunque e
sempre, per attuare ogni virgola di questo programma perché impegnarsi è
una cosa che sappiamo fare e che stiamo facendo da tre anni.
2. Prerequisiti e impegni dei candidati
Non intendiamo avere una poltrona da scaldare per i prossimi cinque anni né
iniziare una carriera politica: saremo dei veri e propri dipendenti dei cittadini
di Frattamaggiore.
Il nostro lavoro consisterà nel raccogliere e valorizzare, nelle istituzioni, le
istanze e le proposte dei cittadini.
Il mandato sarà vincolato sia da un punto di vista temporale sia da un punto
di vista della qualità del lavoro svolto.
Il Movimento 5 Stelle non farà alleanze elettorali con partiti, liste civiche o
dilettanti della politica locale.
Il nostro appello ad allearci e fare accordi solo con i cittadini non sarà solo
uno slogan dal momento che non è nostro interesse chiuderci
nell’autoreferenzialità e nell’autosufficienza.
A queste elezioni amministrative presentiamo un candidato Sindaco e 18
Consiglieri, per essere i portavoce dei cittadini nel Consiglio Comunale, che
accettano e si rispecchiano in queste condizioni:
•
Non essere politici di professione;
•
Non avere tessere di partito;
•
Essere incensurati (visura del Casellario
Giudiziario
e
carichi pendenti vuota);
•
Essere residenti nella città di Frattamaggiore;
•
Incontri periodici con i cittadini per valutare proposte e idee
da portare in consiglio;
1
•
Incontri periodici con comitati ed associazioni
per
analizzare problemi e studiare soluzioni;
•
Presentarsi annualmente ai sostenitori presentando
l’attività
svolta nei 12 mesi precedenti;
•
Rendiconti costanti di quanto viene discusso e
deliberato
nelle sedi istituzionali, anche via internet;
•
Disponibilità a fornire atti e documenti pubblici
a cittadini
ed associazioni che ne facciano richiesta;
•
Tutte le decisioni su Frattamaggiore saranno prese
Frattamaggiore: gli eletti risponderanno
cittadini ed alla loro
a
solo al programma, ai
coscienza, senza ingerenze da parte di
segreterie o direttivi ad “ogni livello”;
•
I candidati non eletti si impegnano insieme agli
formare uno staff di collaboratori
volontari
a
attivisti a
supporto
dei
candidati eletti, allo scopo di aumentarne l’incisività nelle istituzioni;
•
Decurtazione di rimborsi spese e gettoni di
presenza fino al
minimo previsto dalla legge;
•
Rimborsi dei Consiglieri Comunali in base alle
presenze in commissione o consiglio
•
comunale;
Rendiconti mensili on line di ogni tipo di
gettone, rimborso o altre somme
effettive
compenso,
erogate dal Comune a favore
dell’eletto;
•
Massima trasparenza e visibilità su tutte le
nascoste da tutte le precedenti
azioni e spese
amministrazioni.
3. Trasparenza e riorganizzazione della struttura
amministrativa
Tra le cause della cattiva amministrazione troviamo, frequentemente, la poca
trasparenza nella gestione della cosa pubblica, il che genera nei cittadini
1
disaffezione verso le istituzioni, disinteresse per la vita della città e un
atteggiamento di ostilità verso la politica.
Ecco perché riteniamo che il presupposto di ogni reale cambiamento sia la
trasparenza concretamente declinata nella vita del Comune di cui vogliamo
essere fautori.
1.3.
E-Government
Il MoVimento 5 Stelle Frattamaggiore ritiene che vada subito invertito il
processo di allontanamento dei cittadini dalla vita politica per contrastare
l’occupazione del potere politico, amministrativo e legislativo da parte di
partiti personali, lobby di potere e gruppi di interesse che hanno spogliato
Frattamaggiore delle sue risorse e ricondotto ogni atto pubblico alla
propria convenienza di casta.
Progressivamente i partiti politici locali hanno preso una deriva
autoreferenziale,
accumulando
privilegi,
dilapidando
risorse,
ma
soprattutto venendo meno al loro ruolo costituzionale di rappresentanti
degli interessi e dei bisogni del popolo.
Le istituzioni hanno il dovere della trasparenza e del coinvolgimento dei
cittadini, si ha bisogno di una responsabilità collettiva e non di un uomo
solo al comando per la corretta gestione di una città che vuole essere
davvero umana.
Il processo di gestione deve essere condiviso e l'amministrazione ha il
compito di rendere partecipe la cittadinanza delle proprie scelte. Per fare
ciò c'è bisogno di rompere il sistema chiuso attuale basato sulla delega
totale ai politici, frutto di disinteresse e di disaffezione più che di fiducia:
questo è il cambiamento culturale - che in quanto tale è il più difficile ma
più necessario - che un’amministrazione comunale è chiamata a realizzare.
È il momento di riappropriarsi del diritto di decidere del proprio destino.
1
La trasparenza, la certezza e la chiarezza dell’azione amministrativa sono
condizione necessaria per ricostruire il rapporto di fiducia tra
amministrazione e cittadini.
Per questo come primo atto tutti quelli che ricoprono cariche elettive e di
nomina del Sindaco dovranno rendere trasparenti e pubblici i propri
emolumenti e in genere il denaro percepito per ogni singola attività
d’interesse generale.
1.4.
Obiettivi
L’impegno dei cittadini non deve terminare nel momento del voto e noi ci
impegneremo affinché tutti abbiano la possibilità di continuare ad
esercitare il proprio dovere civico anche dopo le elezioni, restituendo
centralità al ruolo dei cittadini nella gestione della cosa pubblica e nelle
scelte amministrative con ricadute sul territorio.
La trasparenza di tutti gli aspetti di interesse pubblico è un cardine del
nostro modo di vedere la gestione pubblica e molti sono gli strumenti che
ci prefiggiamo di utilizzare per permettere che chiunque possa seguire e
controllare il lavoro del comune in ogni suo aspetto.
Contiamo di
introdurre anche attraverso la modifica dello statuto comunale strumenti
di democrazia diretta che riportino nelle mani dei cittadini il potere di
prendere alcune decisioni.
1.5.
Strumenti di attuazione
Se saremo chiamati ad amministrare questa città la trasparenza sarà
l’elemento che caratterizzerà sempre il nostro operato.
Intendiamo dare la massima visibilità a tutto ciò che faremo e fornire ai
cittadini gli strumenti necessari per verificare la corrispondenza tra le
nostre azioni e ciò che dichiariamo.
1
Un insieme di metodi e strumenti per garantire al cittadino la possibilità di
accedere ai documenti amministrativi e verificare lo stato dei procedimenti
riguardanti procedure pubbliche ci sono state suggerite dagli stessi
cittadini, e sono:
•
Possibilità dei cittadini di presentare e votare delibere
indicarne le priorità con
triennale
•
conseguente
introduzione
nel
e
di
piano
dei lavori pubblici e dei servizi.
Pubblicazione mensile di ogni tipo di compenso,
rimborso o altre somme erogate dal
Comune
a
gettone,
favore
dei
consiglieri comunali, del Sindaco e degli Assessori.
•
Gettone presenza consiglieri comunali che
avranno
partecipato alla votazione di almeno il 75% degli argomenti iscritti
all’ordine del giorno.
•
Trasmissione in diretta streaming dei consigli comunali sul sito
istituzionale del Comune; le
consultabili in
registrazioni
dovranno
essere
ogni momento e archiviate con tutti i riferimenti
a verbali e delibere.
•
Miglioramento del sito web del Comune che dovrà essere reso
più funzionale ed efficiente,
in modo che l’albo pretorio online
consenta di visionare tutti gli atti pubblici compresi quelli già
scaduti.
Attualmente, terminato il periodo dei quindici giorni di pubblicazione,
gli atti amministrativi non sono più consultabili online dal sito del
Comune. Le delibere presenti nel sito comunale spesso sono prive
degli allegati e dei documenti citati a riferimento.
•
Istituzione di corsi di formazione per i cittadini
permettere la comprensione degli atti
per
amministrativi del comune.
1
Tutte le graduatorie comunali, gli appalti e le relative scadenze
•
dovranno essere accessibili e
possa in
controllabili affinché ogni cittadino
qualsiasi momento verificare, anche a distanza
tempo, la legittimità delle scelte compiute
comunale e l’adempimento
degli
di
dall’amministrazione
obblighi
previsti
da
parte
delle ditte aggiudicatarie.
Nomina immediata del difensore civico scelto tra
•
qualificati per svolgere il ruolo di
buon andamento
i
cittadini
garante dell’imparzialità e del
dell’amministrazione comunale e delle aziende,
istituzioni e degli enti controllati dal comune.
Tagli alle consulenze esterne e valorizzazione delle
•
competenze professionali del personale in
Comune. I dipendenti
servizio
presso
il
comunali sono un patrimonio prezioso di
conoscenze della città e dei suoi bisogni:
pertanto vanno
valorizzati e coinvolti nel progetto di città che vogliamo costruire
insieme.
Rotazione degli incarichi dirigenziali comunali che
•
maturato un’anzianità nell’incarico
hanno
maggiore di 5 anni.
Bilancio Partecipato che permetta ai cittadini, sia
•
singolarmente sia tramite le associazioni
scegliere tramite
progetti
pubbliche
consultazioni
attive sul territorio, di
a
quali
servizi
o
dedicare il 5% del bilancio comunale.
4. Sviluppo
Lo sviluppo in senso pieno di un territorio non nasce unicamente dalle attività
economiche presenti su di esso, ma da una serie di garanzie e di servizi che
facciano sentire i cittadini come membri di una comunità.
I principali ambiti sui quali agiremo sono i seguenti:
1
1.6.
Lavoro
La situazione economica italiana è grave e il paese è in recessione. Le
politiche di austerità imposte dalla UE hanno bloccato gli investimenti
pubblici e prodotto un rilevante aumento delle tasse e delle tariffe, con il
risultato di aver aggravato il già critico quadro economico e di aver ridotto
consistentemente la capacità di spesa delle famiglie.
Sono crisi che non sembrano destinate a riassorbirsi né a breve, né a
medio termine, confermando l’immagine di un sistema economico sempre
più iniquo. In un dramma che è al tempo stesso globale e nazionale, il
Comune resta però - pur con i suoi mezzi sempre più limitati un'istituzione importantissima nello sforzo di arginare e contrastare gli
effetti della crisi. Infatti, grazie alla maggiore vicinanza ai cittadini, può
operare in sintonia con loro pensando a nuove soluzioni.
Il Comune dovrebbe poter essere baluardo contro la desertificazione
economica e sociale, oltre a essere motore di speranze e di energie; per
fare ciò esso deve essere capace di trasformarsi in soggetto attivo di
politiche economiche innovative e in animatore di vita sociale: ascoltando
il territorio, immaginando nuove prospettive e sperimentando nuove
strade.
Negli ultimi cinque anni tutto questo a Frattamaggiore è mancato.
Il M5S ritiene che alla città serva un nuovo impulso economico e
produttivo ispirato innanzitutto da amministratori senza secondi fini e
liberi da vincoli di casta e di potere disposti ad agire per il bene comune
impegnandosi a cogliere quelle opportunità che ogni crisi può portare.
L’amministrazione deve essere al fianco dei lavoratori nella lotta alla
precarietà non rimanendo neutrale nelle vertenze a difesa della condizioni
di vita e dei livelli occupazionali.
La crisi può essere occasione di cambiamento per una maggiore coesione
sociale e una redistribuzione del reddito. È inevitabile, quindi,
intraprendere forme di lotta istituzionale che mirino, insieme agli altri enti
1
locali, ad alleggerire le pressioni del patto di stabilità per liberare risorse da
investire nel territorio.
Il Comune deve far pressione sulle banche affinché concedano accesso al
credito alle piccole imprese per investimenti nell'innovazione o nel
risparmio energetico.
Deve, inoltre, praticare la cultura della sicurezza e del rispetto dei diritti dei
lavoratori a partire dagli appalti pubblici e dalle società partecipate.
Al Comune tocca la difesa del territorio, che significa anche non essere
passivi e arrendevoli nei confronti di chi minaccia di impoverire le
famiglie, ma chiedere con forza tavoli istituzionali di concertazione al fine
di tutelare l’economia del territorio.
Di seguito i punti salienti che si uniranno in un percorso di risorgimento
della città:
Redazione
•
di
un
Piano
Regolatore
delle
Attività
Commerciali.
•
Creazione di Centri Commerciali Naturali.
•
Agevolazioni fiscali per commercianti che
settore terziario (ad esclusione di
nel
bar, pub e centri scommesse).
Favorire la progettazione e lo start-up di
•
operano
impresa
attraverso l’offerta di spazi di co- working in grado di aggregare idee,
competenze e tecnologie tramite lo strumento degli incubatori
di impresa, in collaborazione
sono preposti
con gli Enti che istituzionalmente
alla promozione dello sviluppo economico del
territorio (fondazioni bancarie, università,
camera
di
commercio, associazioni imprenditoriali di categoria, banche del
territorio, grandi e medie imprese locali).
Individuazione e adeguamento di locali comunali per locazione
•
agevolata a ore di locali
per
comunali per giovani professionisti abilitati
consentire loro di iniziare ad esercitare la
pochi clienti iniziali (fase di
professione con i
avviamento).
1
Creazione di un tavolo istituzionale permanente
•
soggetti economici presenti sul territorio
con
lo
con
i
scopo
di
tracciare le linee del futuro sviluppo della città.
•
Riqualificazione dei mercati.
•
Mercato permanente in città con orari di apertura continuati e
serali.
•
Fondo comunale per i commercianti in difficoltà.
•
Diversificazione della tassa dei rifiuti per i
•
Istituzione di uno sportello di informazione e orientamento
per aiutare i cittadini che si
commercianti.
vogliono attivare sul fronte del
lavoro.
Stipulazione di un accordo tra istituti scolastici,
•
Comune e
imprese per realizzare corsi extra curriculari su discipline artigianali
per gli studenti in modo da introdurre un monte ore di
bottega
nelle scuole superiori e medie inferiori per insegnare ai giovani ad
interagire con le
attività locali.
Intercettamento di fondi per l’implementazione
•
Contratti di Formazione Lavoro orientati
persone, senza limiti di
a
1.7.
alla formazione delle
età, che con passione vogliono contribuire
conservare le nostre lavorazioni tradizionali
artigianato tipico,
dei
(agroalimentare,
manifatturiero, ecc).
Startup
Il cuore pulsante della intelligenza collettiva della nostra città saranno le
startup.
Esse costituiranno una delle leve per il rilancio delle attività
lavorative sul territorio attraverso l’uso dell’incubatore di startup, descritto
nel prossimo capitolo, e della connessione ad internet attraverso la banda
ultra larga disponibile sul territorio. L’occasione per accreditare un territorio
ed adoperare le competenze e le conoscenze dei professionisti e dei giovani
1
laureati del nostro territorio che si sono da sempre dimostrati non essere
secondi a nessuno se impegnati in attività sfidanti e di livello.
Perché partiamo dalle startup ?
Perché per ogni posto di lavoro creato nella high technology si hanno
cinque nuovi posti di lavoro nel settore dei servizi locali questo vuol dire
non solo nuovi posti di lavoro ma anche salari maggiori per quelli che
lavorano già nei settori in sofferenza (ristoratori, bar, alberghi, servizi). In
altre parole le imprese tecnologiche fungeranno da traino qualificando
altamente i servizi sul territorio in cui insistono perché usandoli innalzano al
contempo la cultura e richiedendo servizi ad essa connesse. Le startup
consentiranno di ricreare quel tessuto di microimprese che negli anni
passati hanno costituito la forza del nostro territorio. Un indotto più
intelligente che sarà adoperato, insieme alle aziende locali per le sfide dei
prossimi anni. Infatti si prevede che nel 2025 il 70% del PIL europeo sarà
generato dalla industria collegata ai servizi al cittadino. Il 2025 non è
lontano ma è domani mattina. Il fatto che si parla di industria e di servizi al
cittadino cambia un paradigma e il paradigma che cambia è che c’è una
connessione diretta tra servizi e industria che gli sta alle spalle. I servizi al
cittadino sono un ambito molto ampio. Sono i servizi alla persona, sono i
servizi pubblici locali i servizi nei luoghi dove vivono i cittadini, etc. Le
startup cittadine serviranno a connettere idee, imprese e aziende locali che
vorranno e potranno diversificare la loro produzione accettando la sfida del
futuro investendo sulla migliore risorsa che abbiamo: i nostri giovani !
5. Frattamaggiore Smarter
La città va sempre più intesa come un insieme di spazi urbani osservati dal
punto di vista del cittadino, razionalizzando le risorse e rendendo più
efficiente l'erogazione dei servizi.
1
In questo senso una città intelligente è semplicemente un insieme di problemi
e la soluzione ragionevole e condivisa di questi.
Una città più intelligente è quella nella quale esistono condivisione,
partecipazione e trasparenza delle decisioni che consentono di agire sui
problemi ed offrire le soluzioni alle comunità, imprese e cittadini.
Lo sviluppo tecnologico consente di delineare scenari che fino a 10 anni fa
erano inimmaginabili perché ci permetterà di realizzare la città a misura
d'uomo.
Tuttavia in questi anni abbiamo anche assistito a molte iniziative che, sebbene
meritevoli dal punto di vista sociali, hanno prodotto soluzioni estemporanee,
non integrate e talvolta in contrasto con le reali esigenze dei cittadini
cogliendo solo parzialmente la potenzialità del fenomeno delle città
intelligenti.
Noi crediamo, e la comunità scientifica internazionale la pensa allo stesso
modo, che una città più intelligente nasca da una visione organica, pianificata,
condivisa e discendente dalle reali esigenze del territorio e dei cittadini.
Crediamo altresì che la capacità di ascoltare e di tradurre in azioni concrete le
esigenze dei cittadini sia un atto politico importante ed indispensabile al fine
di ripensare la città in un orizzonte temporale di lungo periodo e con un
approccio integrato che consenta di intervenire in un esteso ventaglio di
ambiti.
La trasformazione della città attuale in quella più intelligente richiederà
dunque un percorso di innovazione continua, programmata e trasparente che
trasformerà i servizi erogandone nuovi il cui obiettivo sia il miglioramento
della qualità di vita del cittadino. Cittadino il quale sarà al centro di questo
processo di trasformazione essendo egli sempre più coinvolto nei processi di
governo e di monitoraggio dei bisogni reali delle comunità di cui una città è
costituita.
Siccome spesso l'intelligenza della città viene equivocata con l'uso della
tecnologia faremo subito un distinguo.
1
Frattamaggiore dovrà potersi definire intelligente (smart city).
Per questo gli strumenti dell'ICT (Information and Communication
Technology) vengono impiegati in maniera pianificata e strategica per
migliorare la qualità di vita dei propri cittadini;
utilizza, in tempo reale, informazioni che provengono da diversi ambiti e
sfrutta risorse intangibili (capitale umano, capitale intellettuale delle aziende e
conoscenza) e risorse tangibili (infrastrutture di trasporto dell'informazioni,
dell'energia, urbane, etc);
è capace di ridimensionare e adattare se stessa ai bisogni degli utenti,
realizzando il proprio sviluppo sostenibile
Cosa non è una (città intelligente) smart city dunque?
Le smarter cities non sono la tecnologia. I servizi, le tecnologie e le
applicazioni non costituiscono di per sè ne collettivamente le smarter cities ma
necessitano di essere integrate in piattaforma che assicuri interoperabilità e
coordinamento.
La città più intelligente (smarter city) è quindi un insieme di problemi rilevanti
e di idee per risolverli, un insieme di modelli di inclusione, di regole di
ingaggio tra sistema pubblico e privato, di nuova strumentazione finanziaria,
di innovazione nella pubblica amministrazione, di procedure di procurement,
di azioni di semplificazione e di trasparenza, di regolamentazione, su cui la
pubblica amministrazione sappia formulare promesse credibili nel medio
periodo.
Al centro della sfida c'è la costruzione di un nuovo genere di BENE
COMUNE, una grande infrastruttura tecnologica e immateriale che faccia
dialogare persone ed oggetti, integrando informazione e generando
intelligenza, producendo inclusione e migliorando il nostro vivere quotidiano.
La città più intelligente è una città con il cittadino sempre al centro!
Gli ambiti nei quali una città può diventare intelligente sono tanti, spesso più
di quanto si possa immaginare.
1
Ovviamente questi ambiti vanno individuati per la città di Frattamaggiore,
organizzati prioritariamente, progettati e realizzati in una visione globale che
rappresenta il suo scenario di sviluppo futuro dei prossimi cinque anni.
1.8.
Gli ambiti
La pubblica amministrazione non è più in grado di rispondere da sola alle
domande di complessità che vengono dal cittadino, dalle imprese e dal
territorio.
Il processo di gestione oggi deve essere collettivo e l'amministrazione ha il
compito di governare la complessità e non la complicazione.
Per fare questo c'è bisogno di rompere il sistema chiuso (closed network)
ed aprirlo (open network) questo rappresenta un cambiamento molto
difficile perché bisogna basarsi sulla fiducia (trust) e non più sul contratto,
con il quale generalmente sono basati i rapporti, fra cittadini e istituzioni.
Dunque una delle ambizioni di una città intelligente e creativa è rendere
visibile ciò che è invisibile e reinventare il loro rapporto con il governo
della città attraverso un canale di partecipazione bidirezionale nel quale
possono essere coinvolti in co-responsabilità.
Da una nuova visione di città e un piano comune di programmazione e
monitoraggio delle attività punteremo a promuovere meno burocrazie, a
favorire gli investimenti in innovazione creando lavoro e qualificando la
domanda per i servizi strategici quali:
•
Smart Governance
•
Smart Economy
•
Smart People
•
Smart Care
•
Smart Mobility
•
Smart Environment
•
Smart Living
1
Tutti questi servizi sfrutteranno la banda larga ed ultralarga che il comune
consentirà di usare come commodity alle imprese ed ai cittadini.
1.9.
Decoro Urbano
Decoro Urbano è un modo di intendere la città ed anche uno strumento
partecipativo disponibile e gratuito per le Istituzioni e per il cittadino.
Nel 2013 abbiamo sollecitato l’amministrazione locale all’utilizzo di questo
strumento per Frattamaggiore che è diventato Comune attivo dal
10/09/2013.
La cecità degli amministratori, la scarsa informazione e la poca rilevanza
che si è dati a questo potente strumento (nessuna delle richieste è state
risolta in un anno, soprattutto a causa della mancata assegnazione degli
ambiti di riferimento agli uffici amministrativi competenti) ha impedito
che si stabilisse un concreto filo diretto tra Comune e cittadini per
promuovere il senso civico nella nostra città.
Noi puntiamo a rendere questo strumento più potente ed a diffonderne
l’utilizzo affinché tutti abbiano un ruolo diretto nella tutela del decoro
urbano.
Il concetto è molto semplice: il cittadino vede qualcosa che non va, lo
fotografa (usando una macchina fotografica o uno smartphone) e lo invia
al suo comune mediante un sistema automatico basato sulla rete. Il
comune, che lo riceve, assegna la priorità alla segnalazione e risolve il
problema.
1.10. Regolamentazione delle affissioni
Il decoro urbano passa anche attraverso la regolamentazione delle
affissioni pubbliche e private, che non possono rappresentare elementi di
decadimento della qualità complessiva della città.
1
Stesso dicasi per la pubblicità affidata ai volantini commerciali, che oltre a
contribuire all’aumento dei rifiuti presenti per le strade, costituisce un
enorme e continuo spreco di risorse (carta in primis).
E’ necessario rimuovere il divieto di volantinaggio sul territorio di
Frattamaggiore e realizzare Piano Comunale che contenga norme chiare a
regolamentare la diffusione di materiale informativo.
1.11. Efficientamento energetico
Efficientamento energetico per la gestione della illuminazione pubblica,
degli edifici pubblici, delle scuole e delle reti di energia intelligente.
1.12. Fab-lab
Incubatore di idee per lo sviluppo della città intelligente (nello stile del
comune di Mira) da realizzare in un edificio pubblico della città. Servirà
anche come luogo di indirizzamento ed informazione per giovani laureati
e lavorerà a stretto contatto con i fab-lab e le startup. L'incubatore servirà
anche come coordinatore dei progetti del gruppo intercomunale sulle città
intelligenti che opera sul territorio e sui comuni limitrofi da già un anno.
1.13. Biblioteca urbana
Progetto “biblioteca urbana” un progetto nell’ambito delle città intelligenti
che parte dal basso nel quale le persone mettono a disposizione quello che
hanno come libri e vengono messi a disposizione della cittadinanza.
6. Mobilità
La città di Frattamaggiore non possiede, al momento, una strategia e degli
strumenti per gestire in maniera adeguata la mobilità dei cittadini e non, nelle
sue varie forme. Nel corso degli anni, tutti gli interventi sul territorio, sono
stati effettuati a “spot”, senza una visione strategica d’insieme e con gravi
1
carenze progettuali, e quindi molte volte hanno provocato più disagi che
benefici alla cittadinanza. Il risultato è sotto gli occhi di tutti: una città caotica,
oppressa dal traffico, priva di servizi di trasporto (finanche bus scolastici), con
strade ridotte a colabrodo.
L’impegno che il Movimento 5 Stelle di Frattamaggiore intende perseguire è
quello di affermare un modello di sviluppo basato non più sul consumo
sconsiderato del territorio e su scelte progettuali infelici, ma un modello di
mobilità sostenibile, basato sulla valorizzazione e sulla rivitalizzazione della
nostra città, con l’occhio rivolto agli interessi del cittadino e all’innovazione
mediante utilizzo di tecnologie ITS (Intelligent Transportation System) come
strumento di supporto alle decisioni.
Allo scopo di migliorare la qualità della vita dei cittadini di Frattamaggiore, il
Movimento si propone i seguenti obiettivi nel settore mobilità:
• ridurre il flusso di veicoli privati con particolare
città, maggiormente
attenzione
al
centro
congestionato, attraverso una strategia integrata
di interventi che perseguano il
medesimo fine;
• sviluppare, nei limiti di una realistica fattibilità,
servizi
di
trasporto
pubblico, intoducendo un servizio navetta dedicato alle persone anziane
che colleghi quotidianamente i vari uffici dislocati sul territorio ( Asl,
Municipio, Centro anziani, studi medici di base etc.) attraverso
l’utilizzo di strumenti innovativi e replicando pratiche
già
applicate con successo in Europa;
• messa in sicurezza della rete stradale attraverso interventi mirati basati su
metodologie consolidate e che assicurino una tenuta
pluriennale;
• eliminazione delle barriere architettoniche in
attrattori di
tutti i principali luoghi
Frattamaggiore, e messa a norma dei luoghi comunali,
che non lo sono, con una strategia di
interventi che consentano ai
1
cittadini con
bisogni specifici di vivere la città al meglio delle
possibilità;
• potenziare i servizi tecnici del Comune al fine di effettuare progetti che
siano ammissibili a
finanziamenti nazionali e/o europei;
• sensibilizzare i cittadini attraverso la partecipazione
mobilità e la
alle
scelte
sulla
creazione di una cultura della mobilità sostenibile,
applicare soprattutto nelle
da
scuole.
Sarà interesse dell’amministrazione attivare o ri-attivare gli impianti semaforici
(dove non sostituibili da altri interventi), tarati sulla base di flussi che in tempo
reale arrivano all’intersezione (i cosiddetti semafori attuati) per ottimizzare il flusso
veicolare nelle zone critiche (ad esempio incrocio asse mediano).
Infine, il Movimento propone di adottare una serie di misure diverse che
riguardino tutti i settori della mobilità:
•
trasporto pubblico: un servizio di trasporto
bus (eventualmente da
ridefinire), e la possibilità di offrire servizi
aggiuntivi in particolari occasioni (notturni,
•
regolare di linea
festivi, etc.).
rete ciclabile: l’obiettivo è realizzare una rete ciclabile
integrata che collega tutta la città ed
in particolare dei suoi luoghi
attrattivi, sia realizzando infrastrutture in sede propria sia attraverso
la regolamentazione normativa prevista dal Codice della Strada.
Incluso in
questo discorso vi è anche il servizio di bike sharing,
che dovrà essere gradualmente
fornisce il Comune di
•
inserito tra i servizi che
Frattamaggiore;
dispositivi di traffico, ZTL e Aree Pedonali: è volontà
Movimento predisporre dei
annessi
del
dispositivi di traffico ad hoc, con
interventi infrastrutturali, nei principali punti della città.
L’obiettivo è di pedonalizzare il Centro Storico ed attivare la ZTL
nelle zone immediatamente limitrofe, con varchi telematici per il
1
controllo degli accessi. Sono previste infine limitazione del traffico
periodiche, da concertare per tempi e modalità, e si intende istituire
nella nostra proposta anche le “strade dell’istruzione”, provvedimenti
di temporaneo blocco del traffico veicolare in prossimità delle scuole,
negli orari di ingresso e uscita dei bambini.
7. Pianificazione Urbana e Gestione del Territorio
Occuparsi della città, “avere cura” degli spazi che quotidianamente
utilizziamo, fornire ai cittadini servizi utili, monitorare la qualità dei nostri
edifici, preservare gli spazi verdi e i beni storici e monumentali, costruire e
attrezzare luoghi affinché si favoriscano e promuovano le attività commerciali
del territorio, è un obbligo per gli amministratori ma anche un dovere per i
cittadini che possono con il proprio contributo essere gli attori di un processo
di trasformazione radicale che renda Frattamaggiore una città che soddisfi i
bisogni, le esigenze e i sogni dei cittadini e una realtà all’altezza di tanti buoni
esempi europei. La pianificazione è una disciplina complessa da affrontare in
maniera organica e integrata con altre discipline e necessita di attenzione e
onestà, caratteristiche lontane dall’attività delle ultime amministrazioni:
l’urbanistica è stata fino ad ora, per la nostra Frattamaggiore, uno strumento
nelle mani di speculatori e politicanti di professione ed è stata utilizzata per
difendere ed ampliare la mappa del potere, cosa ben lontana dall’ “avere cura”
di una terra che si ama.
Il M5S intende restituire dignità alla nostra città con interventi realizzabili e
concreti riconsegnandola ai cittadini, puntando a standard qualitativi sempre
più alti.
Le nostre proposte principali, frutto soprattutto del lavoro sul
territorio di questi anni, sono:
1.14. Tanti centri, mai più periferie
La città di Frattamaggiore si caratterizza anche per la presenza di tanti
quartieri con diverse peculiarità e con una diversa storia. Conosciamo tutti
1
lo stato in cui versano alcune zone di periferia, da sempre soggetto di
slogan da campagna elettorale e nessun intervento organico.
Per questo motivo il Movimento 5 Stelle prevede un programma di
riqualificazione e di sicurezza mediante l'utilizzo di impianti di
videosorveglianza per le aree più a rischio e presidi di polizia locale.
Altri interventi previsti sono:
• Recupero degli immobili e delle infrastrutture
da concedere in gestione
di proprietà comunale
ad aziende e start-up.
• Organizzazione di eventi culturali e sportivi con il coinvolgimento delle
scuole delle associazioni
e dei comitati di quartiere. Particolare
attenzione al rilancio delle strutture
disuso, come la pista di
abbandonate
o
in
pattinaggio, sita in Corso Europa e la
piscina comunale sita in Via Siepe Nuova.
• Rimozione dei rifiuti speciali e pericolosi, ove
carreggiate stradali.
Videosorveglianza
presenti, sui limiti delle
di
tutte
le
aree
di
sversamento abusivo.
• Istituzione di un servizio di trasporto pubblico
regolari per l’intera area
con tratte frequenti e
cittadina, garantito anche durante gli eventi
organizzati dall’amministrazione.
• Presidio polizia municipale itinerante.
• Istituzione di un “centro di quartiere” per laconsulta
(democraticamente eletti
per
un
mandato
dei
cittadini
volontario
e
non
retribuito), che partecipino attivamente alle sedute del Consiglio
comunale e delle Commissioni
consiliari inerenti la propria area.
1
1.15. Più verde e attrezzature, più qualità
Una rete di interventi, che comprenda nuove aree verdi, spazi di gioco e
intrattenimento, mediante il rilancio di aree dismesse presenti sul territorio
comunale, quali l'ex deposito N.U. e l'ex macello comunale, siti in Via F.A.
Giordano e la zona di Voltacarrozza, percorsi ciclo-pedonali che verrà
“disegnata” insieme ai cittadini.
1.16. Progettiamo e costruiamo insieme
Un laboratorio di progettazione partecipata permanente, con forum
periodici e incontri tra cittadini e amministratori e tecnici per prendere
insieme le decisioni più importanti che riguardano la trasformazione della
città. Inoltre proponiamo incontri di quartiere mensili affinché le
problematiche di ogni singola zona possano essere affrontate e risolte con
la giusta attenzione, nel rispetto anche delle differenze che caratterizzano
ogni quartiere. La progettazione dal basso prevede necessariamente anche
il coinvolgimento di attori privati e di stakeholders, per tale motivo
proponiamo la calendarizzazione di incontri con rappresentanti di
associazioni e/o categorie di portatori di interesse e che i risultati di questi
tavoli di discussione siano portati direttamente all’attenzione dei cittadini e
quindi realizzati attraverso il laboratorio di progettazione partecipata
permanente.
Un confronto, dunque, fondato sulla cooperazione e sull'interazione con
le associazioni presenti sul territorio.
1.17. Riqualifichiamo quello che già abbiamo
Frattamaggiore è caratterizzata da una limitata estensione territoriale ed
una alta densità edilizia, soprattutto considerando il calo demografico di
questi anni. E’ quindi necessario avere cognizione del numero di unità
abitative realmente presenti sul territorio per valutare ulteriori nuove
1
edificazioni: promuoviamo la stesura del Censimento del Cemento,
iniziativa che molti comuni italiani hanno adottato e che già il M5S ha
proposto all’amministrazione uscente senza ricevere risposta (Campagna
Stop Al Consumo di Suolo). Il Censimento del Cemento è un registro
degli immobili di proprietà comunale e loro riutilizzo, anche con la
gestione virtuosa (e regolamentata) dei privati. E’ necessario inoltre
puntare alla riqualificazione dell’esistente con particolare attenzione ai
fabbricati del centro storico. Inoltre il Censimento del Cemento dovrebbe
prevedere, congiuntamente al registro delle unità abitative e degli immobili
commerciali, una graduatoria di assegnazione a famiglie o commercianti in
difficoltà.
1.18. Programmiamo la manutenzione
Affinché non siano sprecati soldi per interventi inutili reiterati sempre
nelle stesse aree lasciando grandi situazioni di dissesto in altre zone è
necessario adottare un piano di manutenzione programmata che riguardi le
strade e i marciapiedi, i parchi pubblici, le piazze, la pulizia delle caditoie,
gli interventi sui sottoservizi (soprattutto le fogne e l’illuminazione
pubblica), gli edifici pubblici con particolare attenzione per gli istituti
scolastici.
1.19. Recuperiamo e Valorizziamo
Il M5S intende individuare quei beni, anche appartenenti a privati, che
possano essere recuperati e che possano diventare volano per nuove
opportunità di lavoro. Queste come tante altre strutture, con
l’intercettazione di adeguati fondi, potrebbero essere riutilizzati a fini
socio-culturali o come incubatori di imprese e start-up.
1
1.20. Lavoriamo con i giovani frattesi, sprechiamo meno soldi
L’efficientamento della macchina amministrativa, per quanto riguarda la
pianificazione urbanistica, deve anche prevedere una distribuzione oculata
delle risorse e quindi meno spreco di denaro pubblico a partire dalle
consulenze esterne, strumento che deve utilizzarsi solo quando il Comune
non abbia a disposizione le professionalità necessarie a svolgere l’incarico.
Inoltre è necessario che quando vi sia necessità di affidare progettazioni a
professionisti esterni, questo avvenga con gare ad evidenza pubblica in cui
siano privilegiati i giovani professionisti frattesi (soprattutto per
progettazioni di minore entità) e, sia garantita una gestione trasparente e la
rotazione per l’affidamento ai professionisti iscritti all’Elenco comunale.
Per quanto riguarda le gare per l’affidamento di lavori a imprese devono
valere gli stessi principi di trasparenza e di rotazione per tutte le ditte
iscritte nell’elenco, limitando il ricorso alle somme urgenze solo per i casi
strettamente necessari.
1.21. Piano Urbano del Verde
Redazione di un documento progettuale che garantisca e valorizzi aree
verdi esistenti e nuove future. Una più appropriata attenzione alla cura di
questi luoghi permetterà ai cittadini di riappropriarsi degli spazi verdi di
quartiere tornando ad utilizzare queste aree con funzioni ricreative, di
svago e di incontro, soprattutto se saranno collegate con piste ciclopedonali e servite da mezzi pubblici.
1.22. Sicurezza e legalità
La sicurezza e la legalità rappresentano due punti cardine del programma
del M5S da realizzare attraverso una più ampia partecipazione dei
cittadini.. I punti che riteniamo importanti sono:
1
Videosorveglianza per la salvaguardia
•
particolare per la lotta alle
ambientale,
in
micro-discariche abusive.
Educazione e progetti formativi per la sicurezza, la legalità e il
•
decoro urbano per le
scuole.
Creazione di un osservatorio cittadino su
•
sicurezza, legalità
e decoro della città.
Istituzione di un fondo dai proventi delle multe
•
finanziamento delle iniziative su
per
il
sicurezza, legalità e decoro
urbano.
Istituzione
•
di
un
presidio
itinerante
della
polizia
municipale.
Segnalatore di illeciti (wistleblowing):
•
promozione di una rete di raccolta
illeciti
istituzione
e
e verifica delle segnalazione di
istituzionali.
8. Ambiente, rifiuti ed energia
Il rispetto per l’ambiente in cui viviamo e che affideremo ai nostri figli è alla
base di qualsiasi tipo di iniziativa che la nostra amministrazione vuole
intraprendere.
Molti dei punti di questo programma sono stati studiati con l’obiettivo di
garantire la salvaguardia, il recupero e la valorizzazione dell’intero patrimonio
ambientale frattese.
In questa parte del programma abbiamo inserito un aspetto legato al rapporto
tra ambiente e rifiuti, due tematiche strettamente correlate tra loro.
L’obiettivo che ci si prefigge, è quello di ridurre il conferimento dei rifiuti in
discarica e quindi all'inceneritore.
1
Pertanto le azioni che saranno proposte sono le seguenti:
•
Potenziare la raccolta differenziata porta a
assistenza e formazione agli
•
porta, fornendo
utenti al fine di responsabilizzarli;
Introduzione di meccanismi premio e di sgravi
per gli utenti che conferiranno
comunale
in bolletta,
direttamente presso l’eco centro
determinate categorie di rifiuto o di quelle
famiglie
che si doteranno di compostiere domestiche;
•
Vincolo di acquisti eco-compatibili per la
pubblica
amministrazione;
•
Vincolo di rottamazione e utilizzo di veicoli ad
zero per la pubblica amministrazione
•
Dotare di biciclette classiche
e vigili che intendano e
•
e corpo di polizia municipale.
o a pedalata assistita a messi
possano farne uso nel loro servizio;
Incentivare il recupero, il riuso ed il riciclo
adeguate iniziative che
economiche come
emissione
favoriscano
empori,
mercatini
inaugurando
l’apertura
di
dell’usato,
attività
vendita
abbigliamento, vendita di arredi usati e ciclofficine,
di
ove
possibile mediante agevolazioni normative e tributarie.
•
Punteremo sulla promozione del compostaggio
introducendo una politica di
domestico
agevolazioni tariffarie per chi lo
pratica. Una tale politica permetterà inoltre di intercettare fondi
comunitari UE.
1.23. Inquinamento elettromagnetico
Riteniamo che l’Amministrazione Comunale, facendo propri i principi di
precauzione, debba pianificare e fornire degli indirizzi precisi agli operatori
di telefonia mobile, adottando un suo Piano Regolatore per le
Installazioni, condiviso con tutti i cittadini. E’ necessario, inoltre, che i
residenti nelle zone in cui sono già attivi questo genere di impianti,
1
vengano rassicurati mediante campagne di misurazione delle emissioni, a
tutela della salute pubblica.
1.24. Le radici dei cittadini
Garantiremo il rispetto della legge n.10 del 14 gennaio 2013, che obbliga i
Comuni sopra i 15.000 abitanti a piantare un albero per ogni bambino
registrato all’anagrafe o adottato.
1.25. Riqualificazione energetica
L’Europa ci impone di riqualificare energeticamente almeno il 3% all’anno
degli edifici pubblici. Contiamo di adottare la strategia denominata “Patto
dei Sindaci” (Covenant of Maoyrs) promossa dall’Unione Europea, patto
al quale il comune di Frattamaggiore non ha ancora aderito nonostante la
commissione europea abbia lanciato il patto nel lontano 2008.
L’operazione consentirebbe di accedere a fondi e consulenze per iniziare
un percorso virtuoso di riduzione dei consumi e degli sprechi dei
combustibili fossili attraverso:
la riqualificazione energetica degli edifici
•
l’incentivazione per quelli privati, attraverso
pubblici
interventi
mirati
e
alla
coibentazione termica delle strutture e degli edifici;
la produzione di Energia Elettrica mediante
•
impianti fotovoltaici e mini eolici da
sulle superfici di
l’impiego
di
installare sui lastrici solari e
edifici della pubblica amministrazione, tettoie di
parcheggi ecc.;
il riscaldamento degli ambienti e la produzione
•
calda per usi sanitari mediante
di
acqua
l’impiego di pannelli solari ad aria ed
acqua;
•
la sostituzione delle tradizionali lampade con lampade a basso
o a bassissimo consumo (ad
esempio quelle a tecnologia LED) a
1
tutti gli edifici pubblici ed impianti pubblici (non esclusi
gli
impianti semaforici);
l’installazione di lampade a basso consumo
•
pannelli fotovoltaici nei nuovi
alimentate
da
impianti di pubblica illuminazione.
Sostituzione e restyling dei vecchi impianti preesistenti, in occasione
degli eventi di manutenzione deglistessi. L’obiettivo potrebbe essere
perseguito,
ad
esempio,
introducendo
lampioni
stradali con inseguitore solare e lampade a
fotovoltaici
tecnologia LED;
la realizzazione di un sistema di tele-gestione volto
•
ottimizzare il rapporto fabbisogno e
consumo
ad
energetico
degli
edifici comunali;
la realizzazione di un sistema di tele-gestione degli impianti di
•
pubblica illuminazione per la
individuazione dei
riduzione
dei
costi
legati
alla
guasti;
Alla luce del contenimento della spesa energetica, l’attuazione
•
di misure di
spegnimento/affievolimento
dell’illuminazione
pubblica all’interno della città.
9. Politiche sociali, cultura e sport
Il livello di civiltà di una popolazione si misura anche e soprattutto dal grado
di felicità e di integrazione dei suoi membri all'interno di un contesto di
attività utili ed edificanti.
E' necessario assumere la consapevolezza politica e culturale secondo cui le
pratiche inclusive non rispondano solo ai meri bisogni di chi è escluso e
messo ai margini, ma anche al bisogno di sicurezza che ognuno desidera.
Le politiche sociali devono dinamicamente corrispondere con le scelte
urbanistiche, con la cultura, con i percorsi partecipativi, con l'ambiente e con i
trasporti, al fine di poter ottenere quella città accogliente, orgoglio per ogni
suo cittadino.
1
La valorizzazione del tessuto sociale di Frattamaggiore sarà subito messa al
centro delle attività dell’amministrazione Cinque Stelle che alimenterà lo
sviluppo di una rete composta da tutte le associazioni, i cittadini e i giovani
professionisti del territorio che metteranno a disposizione le proprie
conoscenze e competenze per concretizzare il principio di sussidiarietà
secondo cui “NESSUNO DEVE RIMANERE INDIETRO”.
1.26. Disabilità
• Istituzione di un consiglio di rappresentanti dei
cittadini diversamente
abili (Consulta per la Disabilità) che abbiano possibilità di proporre e
intervenire nelle decisioni che direttamente o indirettamente li
riguarda al fine di avviare un dialogo permanente per lo studio di
soluzioni,percorsi, progetti e attività finalizzate alla
costituzione
di
una città a misura di tutti.
• Agevolazioni comunali a chi debba ristrutturare
accogliere le persone in
le
abitazioni
per
difficoltà deambulatoria.
• Abbattimento delle barriere architettoniche segnalate come ostacolanti.
• Contrasto al parcheggio selvaggio e predisposizione di accessi privilegiati
e percorsi
facilitati agli utilizzatori di carrozzella.
1.27. Assistenza sociale
• Creazione di una mappatura delle emergenze
sociali.
• Creazione di consultori familiari dove i cittadini
potranno accedere a
consulenze gratuite da parte
di
uno
staff
professionisti volontari (medici specialisti,
multidisciplinare
di
infermieri,
educatori, assistenti sociali, psicoterapeuti, avvocati, commercialisti)
attraverso la fondazione di una Banca del
• Costruzione di un piano comunale di social housing
interventi di
Tempo.
che
preveda
riqualificazione urbanistica attraverso piani di edilizia
1
sociale convenzionata finanziata da fondi europei per il recupero delle
case vuote
del centro storico da acquisire, ristrutturare e affittare a
prezzi modici a famiglie svantaggiate.
1.28. Sostegno alle famiglie
• Reddito di cittadinanza comunale.
• Creazione di un fondo comunale per il sostegno alle famiglie disagiate
per le spese mediche anche specialistiche.
• Modulare l’aliquota relativa all’addizionale comunale all’IRPEF in base
alle aliquote
differenziate per gli scaglioni di reddito stabiliti
dalla legge statale.
• Creazione di un Emporio Solidale capace di distribuire generi alimentari
fatti recapitare all’amministrazione da centri di grossa distribuzione,
negozi, ristoranti e bar per poi
essere ridistribuiti gratuitamente ai
cittadini attraverso una rete di Last Minute Food e
consegna
a
domicilio presso mense, case famiglia ed istituti di accoglienza.
• Riconoscimento della famiglia anagrafica basata
su
vincoli
affettivi
tramite il rilascio di apposito certificato ai sensi dell'art. 4 del D.P.R. n.
223/1989 del regolamento anagrafico della
popolazione
residente.
• Prevedere l'approvazione di un nuovo
l’applicazione
Regolamento Comunale per
dell'aliquota di compartecipazione
comunale all'imposta sul
reddito delle persone fisiche stabilendo
l’esenzione comunale IRPEF per chi ha un
complessivo familiare lordo non
fiscalmente
reddito
superiore a Euro 40.000,00 e aventi
a carico tre figli, con l’innalzamento di Euro 5.000,00
per ogni figlio a carico oltre il quarto,
possibile, e
dell'addizionale
per
tutelare
per
quanto
compatibilmente con le esigenze di bilancio, le
1
famiglie numerose attraverso l'alleggerimento della
pressione
fiscale rispetto agli anni passati.
1.29. Terza età
• Inaugurare una Scuola dei saggi, finalizzata anche,
all'insegnamento
e
soprattutto,
dell'utilizzo delle nuove tecnologie (Computer e
Internet) e dei nuovi Mezzi di Comunicazione Web 2.0.
• Promuovere una Banca della Memoria che raccolga testimonianze di vita
quotidiana in
forma scritta o video, con particolare rilevanza
ad
arti, mestieri e tradizioni popolari.
• Volontariato Civico attraverso cui permettere
proprio contributo per il
vigile,
agli over-65 di offrire il
bene comune (Banca del Tempo, nonno
“pedibus” per i bambini delle scuole primarie).
• INSERIRE LA TUA PROPOSTA
1.30. Immigrazione
• Istituzione di un Ufficio di Accoglienza del cittadino
straniero
in
collaborazione con le associazioni di volontariato attive nel campo
dell’accoglienza degli immigrati.
• Istituzione e promozione di corsi di lingua italiana e di educazione civica
per immigrati.
• Perseguimento dell’evasione dell’obbligo
scolastico
per
minori
immigrati.
1.31. Animali
• Attrezzare alcune aree pubbliche da destinare
dei cani, provvedendo,
in
allo
sgambettamento
laddove necessario, anche alla concessione
gestione ad associazioni animaliste o comitati di
quartiere.
1
• Vietare sul territorio comunale qualsiasi tipo di
intrattenimento e parco ricreativo in
spettacolo,
cui si espongano, utilizzino o
si sfruttino gli animali.
• Inaugurare un regolamento comunale per gli
regolamentare la
detenzione
e
il
animali di affezione per
trattamento
degli
animali
domestici, utile guida per i cittadini ed efficace strumento
governo per l’accertamento di
di
comportamenti illeciti.
1.32. Politiche per la cultura e lo sport
La cultura e lo sport rappresentano due leve forti per il recupero sociale ed
economico della comunità, nonché fonte di benessere dei cittadini.
Cultura e attività fisica devono essere sostenuti quali fattori educativi,
socializzanti, protettivi per la crescita e il mantenimento del senso di
cittadinanza e di una buona salute, in ogni comunità e per ogni fascia di
età.
Di seguito sono riportati i possibili punti di intervento in questi ambiti.
•
Creazione di un forum delle associazioni
comune di Frattamaggiore col
presenti
nel
quale organizzare un calendario di
eventi e iniziative sul territorio.
•
Censimento degli spazi destinati alla cultura e allo sport, anche
quelli inutilizzati o utilizzati male.
•
Realizzazione di un Auditorium (anche riqualificando strutture
di proprietà pubblica non utilizzate)
•
Gestione ottimizzata delle strutture sportive esistenti.
•
Creazione di spazi gratuiti disponibili h24 e
inseriti
negli
spazi urbani o nei parchi pubblici.
1
•
Promozione di zone centrali "SIAE free" per le
esibizioni
di strada, tramite prenotazione e previa iscrizione comunale, come già
avviene in
•
alcune grandi città europee.
Realizzazione di campagne di prevenzione e comunicazione
contro i cattivi stili di vita per
giovanile, il
•
combattere l’obesità e il sovrappeso
tabagismo, l’alcolismo e la ludopatia.
Installazione di punti di primo soccorso (dotati
di
defibrillatori) sul territorio comunale.
1.33. Scuola e istruzione
Alla scuola è demandato il compito di formare le nuove generazioni,
l’Amministrazione Comunale deve assicurare sostegno, risorse e strumenti
che consentano alle istituzioni scolastiche di svolgere al meglio la loro
funzione formativa.
Chi guida una comunità deve avere anche il compito di attuare politiche in
grado di preservare l’identità, la continuità didattica e l’organizzazione del
sistema scolastico, salvaguardare l’autonomia della scuola primaria, e
garantire a tutti le stesse opportunità.
Pensiamo a una scuola inclusiva, di tutti e per tutti, con mense scolastiche
accessibili a ogni fascia di popolazione, più tempo pieno e un’offerta
formativa globale sempre più rivolta al nostro territorio e alle sue
potenzialità.
Riteniamo doveroso incentivare e premiare le capacità e l’impegno degli
studenti particolarmente meritevoli e che si distinguono nel corso della
loro carriera scolastica.
Per questo riteniamo necessari alcuni interventi:
•
Razionalizzazione e potenziamento delle
destinate con particolare attenzione ai
strutture
problemi di disabilità.
1
•
Manutenzione costante e la messa in sicurezza degli
edifici
scolastici.
•
Adeguamento, ammodernamento e allestimento
di tutti gli
spazi destinati alle diverse attività scolastiche (palestre, mense, aule
didattiche,
accoglienza, ecc.) secondo un piano di intervento
concordato con la dirigenza
•
scolastica.
Ripristino delle fasce di reddito ISEE per
l’agevolazione
tariffe mensa e valutazione per la realizzazione di mense scolastiche a
km 0 con
•
cucina interna.
Destinazione di risorse al contrasto del disagioe
della
dispersione scolastica.
•
Istituzione di borse di studio, contributi e premi
laurea che si riferiscano al territorio,
alla
cultura
per tesi di
locale,
all’ambiente e alla storia di Frattamaggiore.
1
QUESTA NON È L’ULTIMA PAGINA.
AVREMO SEMPRE QUALCOSA DI BUONO DA PROPORRE E
REALIZZARE PER LA NOSTRA FRATTAMAGGIORE
1