CONSIDERAZIONI SUL LAVORO DEL FORUM SCUOLA Credo che lo strumento

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CONSIDERAZIONI SUL LAVORO DEL FORUM SCUOLA Credo che lo strumento
CONSIDERAZIONI SUL LAVORO DEL FORUM SCUOLA
Credo che lo strumento del Forum Scuola, con al centro tematiche come l’edilizia e la
sicurezza scolastica, sia stato e potrà essere molto importante, ringrazio soprattutto i
consiglieri di minoranza per aver proposto e sottolineato l’importanza dell’argomento .
Sono convinta che un’esperienza simile debba essere ripetuta anche se con metodologie
differenti, più aperta e partecipata , come sottolineato in precedenza.
Penso che un tavolo di discussione nel quale differenti realtà del territorio che partecipano alla
costruzione di nuovi e futuri cittadini, sia doveroso nella prossima amministrazione anche se
concepito in anticipo, cioè non dopo aver deciso ed aver intrapreso diverse strade ma prima,
in modo che tutti possano essere al corrente e possano partecipare in maniera attiva e
consapevole alle scelte anche di tipo monetario e d’ investimento.
Il tema dell’edilizia e della sicurezza scolastica è importante per tutti e soprattutto non è così
semplice ed immediato da capire, diversi sono stati i passaggi che chi ha partecipato a questo
progetto ha dovuto fare, diverse sono anche le visioni, difficile quindo mettere insieme chi
tecnicamente, politicamente ed anche emotivamente è legato a questi temi, credo anche che
l’obbiettivo di tutti i partecipanti però debba essere l’amore per i nostri figli e futuri cittadini.
Rifletto quindi su questo tema, è stato fatto veramente tutto quello che potevamo fare per i
nostri figli? Parlo da genitore e quindi non posso esprimermi per chi è intervenuto al Forum
come tecnico o insegnante sento e credo che avremmo potuto fare di più e quindi mi esprimo
favorevolmente per tenere il forum sull’edilizia scolastica permanente cercando di aprirlo il
più possibile a chi vuole intervenire sia esso insegnante, rappresentante politco, genitore o
tecnico.
I frutti, quali gli interventi strutturali a i Tigli e la scelta di iniziare le verifiche antisismiche e
le eventuali opere di adeguamento della scuola elementare Rodari, sono convinta siano
importanti ma limitati, il tempo del confronto è stato poco è vero, ma sottolineo anche che
poteva essere usato in un differente modo, questo è un mio parere e forse sono colpevole di
non essermi imposta sull’argomento in modo più pressante.
Rifletto però sul fatto che dovrebbero essere le prime considerazioni da fare quelle della
sicurezza e dell’edilizia scolastica che questa amministrazione abbia avviato un percorso che
viene chiamto partecipato ad un anno alla fine del mandato penso sia sinonimo di un
rallentamento rilevante nei confronti del paese.
Propongo quindi alla nuova amministrazione, qualsiasi essa sia, di trovare strumenti
tempestivi per affrontare e risolvere la problematica dell’edilizia e della sicurezza scolastica e
che diventi la prima grande tematica da trattare.
Sono comunque compiaciuta nell’affermare che è stato un’esperienza interessante dalla quale
potrà nascere un modo differente di analizzare e trattare il tema fondamentale
dell’investimento sulla riqualificazione scolastica.
Evelyn Bagnoli - SCI Tigli
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- Nel Consiglio Comunale del 13 marzo 2013 è stata presentata una mozione del Gruppo
Consiliare di maggioranza, riguardo alla vulnerabilità sismica degli edifici comunali, alla
quale sono intervenuto evidenziando la trascuratezza e l’inadempienza dell’Amministrazione
Comunale, nell’importante e delicato settore della sicurezza degli edifici scolastici; ho
rammentato, per l’occasione, che già nell’anno 2008, durante la discussione sulla Riforma
Gelmini, sostenevo la necessità dei controlli per meglio garantire la sicurezza degli edifici
scolastici e pubblici, nel rispetto delle norme vigenti.
- Nel successivo Consiglio Comunale “aperto” del 22 maggio 2013, diversi cittadini sono
intervenuti in modo decisamente critico sul tema dell’edilizia scolastica nelle scuole
cavriaghesi, nei confronti dell’Amministrazione Comunale per la mancanza di
programmazione in generale e riguardo alle problematiche insolute degli edifici scolastici.
- Nel giugno 2013 la Presidente dell’Azienda “Cavriago Servizi” ha convocato tutti gli attori
interessati per poi costituire il “Forum Scuola”, composto dai rappresentanti dei Gruppi di
maggioranza e minoranza, dal Dirigente scolastico, dai docenti e dai genitori per ciascuna
struttura scolastica.
- Il lavoro portato avanti dal “Forum Scuola” in questi mesi è stato positivo, soprattutto per il
contributo dei docenti e dei rappresentanti dei genitori che, per la loro quotidiana presenza
negli edifici scolastici, hanno potuto segnalare le reali problematiche e le necessità di
intervento per poter sanare le criticità presenti, eventualmente anche pericolose per gli utenti.
- Criticità, che erano già state segnalate da diverso tempo all’Amministrazione Comunale, da
parte di alcuni docenti, senza ottenere peraltro, alcun riscontro. Sarebbe opportuno, in questi
casi, che la segnalazione di qualsiasi problematica indirizzata al Sindaco venga trasmessa, per
conoscenza, anche ai Gruppi di opposizione.
- Si ritiene doveroso altresì che il Dirigente scolastico, con il supporto dei docenti e dei
rappresentanti dei genitori, segnali tempestivamente qualsiasi problematica che possa
comportare rischi per la salute o possibili infortuni per gli alunni. Mentre all’Amministrazione
Comunale si chiede di effettuare nelle scuole visite periodiche per verificare lo stato di
manutenzione e sicurezza, ai sensi della normativa vigente.
- Grazie all’impulso del “Forum Scuola” sono state stanziate, nei mesi scorsi, risorse per
quegli interventi di manutenzione e adeguamento sismico per le scuole più a rischio.
- Purtroppo non si può sottacere che a causa di inadempienze ed imprevisti, per diverso
tempo si dovrà subire condizioni disagevoli. A tale proposito sento la necessità di richiamare
ad esempio alcune situazioni quali: il Comune citato in giudizio da Credem per fideiussioni, il
considerevole aumento dell’indebitamento, aumento dei mutui contratti, i lavori della scuola
dell’infanzia di Roncaglio che sono fermi, diversi interventi antisismici da attuare,
ristrutturazioni, verifiche ecc., ai vari edifici scolastici, il trasferimento temporaneo degli
alunni in altri locali e la progettazione dello spazio mensa; tutto questo sarà inevitabilmente
fonte di disagio per i docenti, alunni e genitori.
Relativamente ai lavori del Forum Scuola si esprime condivisione e si ritiene che debba
continuare anche in futuro la sua proficua attività, non solo per l’edilizia scolastica, ma anche
per quanto concerne altre tematiche legate al mondo della scuola e, soprattutto, per favorire e
stimolare l’attenzione della “nuova” Amministrazione Comunale affinché prenda atto,
rispetto alla precedente, che le scuole sono da considerare una priorità rispetto ad altri discussi
investimenti (vedi il Multiplo e relativo “parsimonioso” parcheggio dell’ex Cooperativa
Muratori).
Cav. Ivaldo Casali - Capogruppo Consiliare “Forza Italia-Lega Nord”
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Esprimo un parere complessivamente positivo relativamente al metodo che è stato utilizzato
in questi mesi dal Forum Scuola. Durante i sei incontri che si sono svolti da ottobre 2013 ad
oggi è stato possibile infatti attivare un confronto ampio tra tutti gli attori (Dirigente scolastica
e rappresentanze degli insegnanti, dei genitori, dell’Amministrazione comunale e dei gruppi
consiliari) che hanno, su piani differenti, competenze dirette in riferimento all’edilizia
scolastica attuale e quella “che verrà”.
Nel merito manifesto però una visione differente rispetto al programma 2014-2019 degli
interventi. In considerazione delle molte variabili che potrebbero allungare i tempi dettagliati
nel cronoprogramma (soprattutto in riferimento alla ristrutturazione della scuola elementare
Rodari), ritengo opportuno che già a partire dalle prossime settimane la nuova
Amministrazione comunale attivi un confronto pubblico con la cittadinanza relativamente
all’eventuale realizzazione di una scuola nuova. Tale confronto dovrebbe riguardare i
seguenti aspetti: opportunità e rimodulazione della complessiva offerta scolastica, risorse
economiche, localizzazione della nuova struttura, diversa destinazione d’uso dell’attuale
scuola Rodari. Dal 2006 ad oggi si è sempre inseguita l’idea di intervenire sulla
soprarichiamata scuola elementare e, nei fatti, questo indirizzo ha prodotto enormi ritardi
causati da difficili incastri logistici che hanno riguardato l’intera edilizia scolastica comunale
(fine dei lavori della scuola dell’infanzia di Roncaglio, riqualificazione degli spazi - scuola
Tigli e ex Centro culturale - per ospitare temporaneamente le sezioni della scuola Rodari,
ecc.). Se esistono i finanziamenti (ad esempio i 2.190.000 euro derivanti dalle dotazioni
territoriali di Pratonera) ritengo pertanto opportuno che si proceda ad un’attenta valutazione
dei “pro” e dei “contro” in riferimento all’opportunità di realizzare una nuova scuola.
Auspico, infine, che i lavori del Forum possano continuare anche nel corso dei prossimi anni;
le occasioni di confronto sono sempre un’opportunità per tutti e producono spesso ottimi
risultati.
Davide Farella - Gruppo consiliare “Cavriago Comune”
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Come genitore che vive quotidianamente la scuola auspico che il Forum attivato in via
sperimentale diventi un tavolo permanente, poiché ritengo che costituisca un importante punto
di incontro/confronto tra chi la scuola la fa e la vive.
Spero che esaurito l’importante tema dell’edilizia scolastica, che vedrà senz’altro impegnata
la nuova Amministrazione per diversi anni, in anni senza dubbio difficili, il Forum prosegua
parlando di quelli che sono i problemi che insegnanti, genitori e bambini/ragazzi si trovano a
vivere quotidianamente nelle aule.
Magari anche dando voce ai ragazzi stessi.
Spero che anche grazie al Forum si possa ridare alla scuola la fiducia che merita, ricordando a
noi genitori che tanto dipende da noi e dalle nostre, purtroppo, assenze.
Lucia Ferrari - SCI Le Betulle
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Il 'forum scuola' nasce, per merito dell'Amministrazione, a seguito di una burrascosa
assemblea pubblica che vedeva purtroppo contrapporsi cittadini utenti e vertici comunali. In
quella spiacevole serata le istanze e le richieste del mondo scuola erano emerse forti e chiare
ma l'amministrazione era sembrata non volerne prendere atto... bene ha fatto quindi
l'assessore Bedogni a chiamare tutti i soggetti a partecipare ad un tavolo 'collegiale' in cui
condividere progetti e cercare soluzioni possibili. Un'amministrazione che era parsa sorda e a
tratti addirittura ostile mutata in quanto di più 'aperto' si potesse immaginare... indubbiamente
pregevole!
Detto questo, se vogliamo 'tirare le fila' del progetto, possiamo senz'altro vedere il bicchiere
mezzo pieno nei lavori di valutazione e consolidamento già conclusi per alcuni edifici e nei
prossimi interventi di ristrutturazione alla De Amicis, nonché nella auspicata imminente
conclusione del cantiere Roncaglio.
Il progetto che riguarda complessivamente le scuole di Cavriago è però davvero ambizioso e
qui, purtroppo, siamo ancora molto indietro... complice l'attuale e difficilissimo momento pare
proprio che i nostri bambini non potranno che pazientare a lungo per avere scuole
'strutturalmente' all'altezza del capitale umano che le anima!
In questo senso, se molto è dipeso da 'fattori esterni' non dipendenti dal Comune (e di ciò non
vi è alcun dubbio) non si può tacere una certa 'inerzia' che ha continuato a mirare il punto di
arrivo senza attrezzare una opportuna 'linea vita' in caso di inciampi. Il risultato più tangibile è
un ritardo di diversi mesi sulle valutazioni antisismiche alla scuola Rodari, chieste a gran voce
proprio in quella prima assemblea pubblica e allora rimandate nella speranza (utopia?) di
affrontare in tempi brevi l'auspicato rinnovamento. Ma tant'è, ora si faranno e questa è la cosa
importante.
Il mio giudizio sull'esperienza è senz'altro positivo, come peraltro è sempre una
partecipazione attiva e diretta alla cosa pubblica. I toni e le argomentazioni sono sempre stati
costruttivi e credo che tutti i partecipanti abbiano arricchito e siano a loro volta usciti
accresciuti dal confronto. Ovviamente auspico che il forum, che non ha certamente esaurito
funzioni ed argomenti, possa continuare.
Max Orlandini – Scuola primaria De Amicis
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A conclusione di questo primo ciclo di incontri del Forum Scuola, la mia valutazione sul
percorso svolto è decisamente positiva: è stata creata un’ottima occasione di incontro tra i
partecipanti che hanno lavorato in un clima aperto al dialogo, allo scambio e alla condivisione
di idee. Mi auguro che l’attività del Forum sperimentata in questi mesi possa svilupparsi e
crescere in futuro, conservando le stesse attitudini di partecipazione ed apertura consolidate in
questi incontri.
Ci sono ancora molti temi su cui riflettere, alcuni già in agenda negli obiettivi iniziali del
Forum, non affrontati perché l’attualità, la vastità e la necessità di approfondimenti richiesti
per parlare di edilizia scolastica ha assorbito buona parte del tempo a disposizione.
La partecipazione dei tecnici invitati ha permesso e stimolato un ragionamento concreto
sull’attuale stato dell’arte delle strutture scolastiche di Cavriago e sui progetti di
riqualificazione messi in atto dall’Amministrazione Comunale. Sicuramente si tratta di
progetti complessi, che come è avvenuto negli ultimi anni potranno essere complicati da
situazioni non previste, non volute e non dipendenti dall’attività dell’Amministrazione
Comunale, ugualmente ritengo che le scelte effettuate siano corrette, ponderate e abbiano
l’obiettivo di consegnare a Cavriago strutture scolastiche efficienti e belle da vivere.
Si è scelto di ristrutturare edifici storici del territorio comunale, di valorizzare strutture situate
al centro del nostro Paese, di non abbandonarle al degrado ma di investire per renderle
godibili e sicure. Si è scelto di non “consumare” altri spazi, altro suolo, ma di “recuperare”
nel miglior modo possibile il patrimonio edilizio già esistente a Cavriago. Gli imprevisti e le
complicanze non si possono né escludere né prevedere, eppure credo sia fondamentale
proseguire su questa strada, mettendo tutto l’impegno possibile per arginare i disagi che
l’attuazione dei progetti in essere potranno portare a studenti, genitori ed insegnanti.
Elena Pataro – Gruppo Consiliare “Insieme per Cavriago”