Film Investimenti Piemonte

Mappatura e Monitoraggio di normative e fondi regionali di sostegno al cinema
Ufficio Studi ANICA
Regione Piemonte
Film Investimenti Piemonte
Per ogni approfondimento, fare riferimento al testo integrale del regolamento del fondo:
http://www.fip2010.it/
Autorità competente
Fondazione Film Commission Torino Piemonte (socio unico di FIP)
Cineporto, Via Cagliari 42 – 10153 Torino
T. 011 2379278 – [email protected]
Referente: Daniele Segre – [email protected]
Denominazione
FIP - Film Investimenti Piemonte
Data di
istituzione
Periodicità bandi
Istituito nel 2008. Dal 2010: riassetto societario, FCTP detiene 100%
del capitale.
No bandi ma valutazione singoli progetti, secondo disponibilità
Fasi filiera
interessate
Beneficiari
Produzione
Società di produzione italiane costituite da almeno 1 anno
Budget totale
Secondo disponibilità.
fondo
Prodotti eleggibili Lungometraggi di finzione cinematografici:
 Lungometraggi nazionali e internazionali
 Opere prime e seconde
Importo del
contributo
Tipologia di
contributo
 Lungometraggi: max 300.000 €
 Opere prime e seconde: max 100.000 €
Per un massimo di 6 film sostenuti ogni anno.
Fondo revolving, opera tramite acquisizione di quota diritti.
Finanziamenti erogati in forma di investimenti tramite capitale di
rischio, con contratti di associazione in partecipazione.
La scheda costituisce un mero supporto informativo. Fanno fede solo i testi ufficiali resi disponibili dalle
autorità competenti, nei modi e nelle forme previste dalla legge.
Finalità
Film Investimenti Piemonte Srl è una società di investimento che ha lo scopo di:
 attrarre produzioni cinematografiche internazionali, valorizzando le opportunità
territoriali e le competenze professionali presenti sul territorio piemontese
 partecipare a produzioni cinematografiche internazionali garantendo la creazione
di know how ed una ricaduta operativa/occupazionale sul territorio piemontese.
Partecipa alla produzione con capitale di rischio o con acquisto di diritti o con
finanziamenti.
Riferimento normativo
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REQUISITI DI ELEGGIBILITÀ
E’ vincolante l’esistenza di un contratto di distribuzione già stipulato o in fase di
negoziazione al momento della richiesta.
Vincoli di territorialità
a. spesa minima sul territorio regionale piemontese: 100% del contributo.
b. film ambientati in Piemonte
CRITERI DI ELEGGIBILITÀ
Criteri specifici di valutazione
CRITERI – primo step
A. qualità artistica e originalità del soggetto
B. curriculum del produttore e del regista valutati sulla base del successo di critica e/o di pubblico,
dei premi e degli eventuali riconoscimenti e premi vinti nei principali Festival incassi realizzati
C. ricadute economiche sul territorio in termini di servizi, impiego di maestranze e professionalità
locali, in misura non inferiore al 100% dell'importo del contributo richiesto
D. contratti o opzioni di distribuzione con società riconosciute e titolate operanti sul mercato
CRITERI – secondo step
A. valore del soggetto e della sceneggiatura dato dalla qualità della scrittura, sceneggiatura,
trattamento in relazione ai diversi generi cinematografici
B. stato di sviluppo e validità economico – finanziaria del piano di diffusione commerciale
C. prospettive di rientro dell'investimento ed eventuale remunerazione secondo i parametri di
rischio/rendimento
D. coinvolgimento sul piano di sviluppo, produzione, post-produzione di soggetti operanti sul territorio
E. Riconoscimento e/o concessione di finanziamento ministeriale a favore di film d'Interesse Culturale
e Nazionale, opera prima o seconda concesso dal MIBAC, riconoscimento e/o concessione di
finanziamenti da parte di programmi comunitari (Eurimages, Media, ecc...); presenza di contratti di
distribuzione sala e/o diffusione su pay, free Tv, web; eventuali contratti di product placement e/o
sponsorizzazioni private dimostrabili
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Procedura di valutazione
FIP si impegna a rispondere singolarmente ad ogni produzione entro 30 giorni dalla
ricezione del materiale relativo alla presentazione del progetto (step 1).
In caso di feedback positivo la produzione dovrà presentare, entro 10 giorni dalla
comunicazione, il dossier del progetto (step 2).
In questa seconda fase i membri del Consiglio d'amministrazione discutono una proposta
di finanziamento sulla base degli elementi a disposizione e di una negoziazione tra le
parti con tempistiche e modalità variabili caso per caso.
Le richieste di contributo - vagliate in primis dal consiglio editoriale – vengono
sottoposte all'insindacabile giudizio del Consiglio di Amministrazione. Le decisioni del
C.d.A. sono inappellabili.
PROCEDURA
Documentazione da allegare all’istanza
Materiali richiesti e modalità di presentazione della domanda:
STEP 1: presentazione del progetto
Sinossi
Soggetto (max 10 pagine)
Profilo societario e visura camerale aggiornata
Curriculum regista e produttore
Piano finanziario generico
Accordi o opzioni di distribuzione
Budget generico
Budget spesa Piemonte
Cast artistico (se esistente)
STEP 2: dossier progetto (in caso di feedback positivo allo step 1 entro 30 giorni)
Sceneggiatura definitiva
Cast artistico
Cast tecnico
Piano finanziario dettagliato e cashflow
Budget dettagliato (costi sopra e sotto la linea)
Elenco figure tecniche piemontesi coinvolte
Contratti di distribuzione e lettere d’intenti
Contratti di coproduzione e lettere d’intenti (se esistenti)
Contratti di preacquisto e lettere d’intenti (se esistenti)
Catena dei diritti
Complementarietà con altri contributi
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EROGAZIONE
Modalità di erogazione del Fondo
Cessione diritti, negoziazione caso per caso.
Spese ammissibili e rendicontazione
Spese eleggibili, da rendicontare tramite presentazione fatture
(per dettagli:http://www.fip2010.it/images/stories/documentazione/Spesa_qualificata_piemonte.pdf):
 Sviluppo:
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Case editrici per acquisizione diritti su libri
Soggetto, trattamento con autori residenti in Piemonte
Sceneggiatura
 Produzione (riprese):
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Troupe (minimo 50% piemontese + n. capireparto + n. figure qualificanti)
Service tecnico per affitto materiali
Teatri di posa
Scenografie
Locations
Alberghi (max 15% del contributo)
Affitto autovetture
Catering (max 15% del contributo)
Conferenza stampa (ufficio stampa locale)
 Post-produzione:
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Montaggio
Edizione
Musica/colonne sonore/licensing
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