Bollettino novità Aprile 2012

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Bollettino novità Aprile 2012
Narrativa
Milena Agus, Sottosopra, Nottetempo, 2012
Nel palazzo di "Sottosopra" vivono ricchi e poveri che s'incontrano
sulle scale, si scambiano servizi e favori. Al piano alto abita un
anziano violinista americano, Mr. Johnson, che ha lasciato le scene e
il successo per naturale ritrosia. Al piano basso Anna, una donna
delle pulizie, acciaccata dalla vita ma prodiga di fiducia e tenerezza
che distribuisce agli altri abitanti: Giovannino, un bambino così
giudizioso da essersi educato da solo, Mrs. Johnson, che aspira solo
alle impossibili cose normali, e Alice che vuole diventare una
macchina del sesso per evitare la solitudine, ciascuno con la propria
mania, la propria pazzia piccola o grande, la propria paura. Nel
palazzo gli abitanti si spostano e si scambiano le abitazioni, come
fosse il modo più semplice di affrontare le turbolenze della vita: Anna
sogna di salire fino alla casa del signore di sopra, Mr. Johnson di
scendere fino al piano di sotto, per conoscere "l'immensa felicità che
ci viene dalla felicità di qualcuno che è felice con noi".
Sebastià Alzamora, Miracolo a Maiorca, Marcos y Marcos,
2012
Isola di Maiorca, anni Venti: Pere de Son Gall giovane contadino
romantico e geniale, ha due sogni. Il primo: costruire una macchina
volante dallo stranissimo nome, Cometagiraviò, simile a un elicottero
ma molto più leggero e sta secondo: conquistare il cuore della
celestiale Maria Boscana figlia dei vicini di casa con cui i suoi accidenti - sono in rotta da una vita. Come in tutti i paesi del mondo,
anche a Llucmajor sparlare è un'arte molto amata, e le voci si
diffondono in fretta: Pere viene quasi trattato come il pazzo del
villaggio, ricoperto di lazzi e burle. Ma il suo desiderio di volare e il
suo amore cieco per Maria non conoscono limiti. Il suo progetto
riscuote anche sostegni e apprezzamenti: anzi, una poetessa
piuttosto influente prende le sue parti on grande energia.
Andrea Camilleri, Il diavolo certamente, Mondadori, 2012
Due filosofi in lotta per il Nobel, un partigiano tradito da un topolino,
un ladro gentiluomo, un magistrato tratto in inganno dal giallo che sta
leggendo, un monsignore alle prese col più impietoso dei lapsus, un
bimbo che rischia di essere ucciso e un altro capace di sconvolgere
un'intera comunità con le sue idee eretiche... E ancora: una ragazza
che russa rumorosamente, un'altra alle prese con il tacco spezzato
della sua scarpa, una segretaria troppo zelante, una moglie
ricchissima e tante, tante donne che amano. 33 racconti di 3 pagine
ciascuno: 333 e non 666, perché questo, come tutti sanno, è il
numero della Bestia, e non si discute sul fatto che mezzo diavolo sia
meglio di uno intero. In ogni racconto, il diavolo suggella la storia con
il suo inequivocabile zampino: nel bene o nel male, a noi lettori
l'ardua sentenza.
Patricia Cornwell, Nebbia rossa, Mondadori, 2012
Kay Scarpetta deve incontrare alla Georgia Prison for Women una
detenuta colpevole di reati sessuali e madre di un diabolico killer. Kay
è determinata a far parlare la donna per scoprire che cosa è davvero
successo al suo vice, Jack Fielding, ucciso sei mesi prima. È una
ricerca personale e anche professionale, dal momento che Kay sta
seguendo un'indagine che riguarda una serie di macabri crimini che
lei è convinta abbiano a che fare anche con la morte di Jack Fielding.
L'uccisione di un'intera famiglia a Savannah, una giovane donna nel
braccio della morte e una catena di altre morti inspiegabili sembrano
essere tutti collegati fra loro. Ma chi c'è dietro tutto questo e perché?
Kay Scarpetta scopre presto che questo è solo l'inizio di qualcosa di
più terribile: un complotto terroristico internazionale. E lei è l'unica
che può fermarlo.
Clive Cussler, Recuperate il titanic!, Longanesi, 2012
14 aprile 1912. Mentre a bordo del Titanic tutti si godono la serata e
la musica dell'orchestra, un passeggero del ponte A, sconvolto,
costringe sotto la minaccia di una pistola uno steward ad
accompagnarlo nella stiva, perché deve recuperare a tutti i costi
qualcosa di molto importante, qualcosa da cui sembra dipendere la
sua vita. L'urto contro il fatale iceberg gli impedirà per sempre di
portare a compimento il suo oscuro piano... 1988: in un mondo
ancora preda della guerra fredda, una task force segreta che
risponde direttamente al presidente degli Stati Uniti sta lavorando al
misterioso Progetto Siciliano, per mettere a punto un avanzatissimo
sistema di difesa antimissilistico, che potrebbe neutralizzare per
sempre il pericolo sovietico . Elemento fondamentale per la sua
realizzazione è il bizanio, un minerale ormai introvabile in natura.
Tutto quello che se ne sa è che il Titanic, nella sua stiva, potrebbe
contenerne un quantitativo utile. Ma la nave è sepolta in fondo
all'oceano da oltre sessant'anni e nessuno può raggiungerla.
Nessuno tranne Dirk Pitt e gli uomini della Numa.
Carla D’Alessio, Le sette vite dell’amore, Mondadori, 2011
Tutto ha inizio con un gatto. Mancano sette giorni alla vigilia di Natale
quando, mentre snocciola a don Luigi i suoi peccati e la sua
insoddisfazione, Ada incrocia lo sguardo ambiguo del persiano nero
ai piedi del sacerdote. I suoi occhi verdi hanno qualcosa di
demoniaco, e forse per questo la tentazione è troppo forte: il prete
non ha ancora finito di ammonirla, che Ada, una pacifica maestra in
pensione con la passione per la storia dell'arte, per tutta risposta gli
ruba il gatto. Bemot, il felino (quasi) parlante rubato in sagrestia, è
destinato a osservare divertito il dipanarsi (e l'ingarbugliarsi) dei fili di
vita delle protagoniste del romanzo, che si trovano in difficoltà e sono
costrette a tuffarsi nelle acque fredde e profonde del passato. Sul
palcoscenico di una Napoli lontana dai cliché, Carla D'Alessio mette
in scena una commedia di coincidenze dal ritmo serrato, amara
eppure sorridente, perché l'amore di vita non ne ha una sola, ma
almeno sette.
Jeffery Deaver, La consulente, Rizzoli, 2012
La giovane Taylor Lockwood divide le sue giornate tra il lavoro di
praticante in un prestigioso studio legale di New York e le serate
come pianista jazz nel locali più pittoreschi della città. Ma la sua vita
cambia all'improvviso quando uno degli avvocati dello studio,
l'intrigante Mitchell Reece, le affida un compito a dir poco delicato:
scoprire chi ha rubato il prezioso documento che potrebbe
distruggergli la carriera e mandare a rotoli un affare milionario.
Sedotta dal fascino dell'imperscrutabile Reece, Taylor accetta
l'incarico. Ma più scava nei segreti della Hubbard, White & Willis, più
la posta in gioco si fa alta: perché qualcuno è disposto a tutto pur di
veder realizzati i propri sinistri piani, e la sete di verità che sprona
Taylor a proseguire nelle indagini rischia ogni ora di più di esserle
fatale. In una New York torbida e scintillante, tra i jazz club pieni di
fumo e gli asettici palazzi in cui si gioca la spietata partita del potere,
Deaver dà vita a un thriller pieno di personaggi e situazioni inedite, di
tensione e di atmosfera.
Lucy Dillon, Il rifugio dei cuori solitari, Mondolibri, 2011
Seduta di fronte all'antica scrivania di rovere, Rachel ascolta a
malapena il borbottio dell'anziano notaio che sta sbrigando le ultime
formalità testamentarie. Il suo sguardo è fisso sulla sua eredità: un
muso piegato di lato e pieno di comprensione, due enormi occhi color
ghiaccio, un orecchio nero floscio e l'altro bianco e dritto. Gem non è
un cane come tutti gli altri, è il border collie dell'eccentrica zia Dot
che, morendo, ha deciso di lasciare alla nipote una grande tenuta in
campagna, un rifugio per cani abbandonati e soprattutto Gem, l'amico
prediletto. Rachel non è certo un tipo da cani e la sua sofisticata e
mondana vita a Londra non l'ha preparata al faticoso lavoro in
campagna. Ma tutta la sua vecchia esistenza è appena andata a
rotoli. Non tutto però è perduto e Rachel scopre, proprio grazie a
Gem, di avere un sesto senso nel trovare i padroni più adatti a
prendersi cura dei trovatelli del rifugio…
Franco Di Mare, Non chiedere perché, Rizzoli, 2011
Serve un pizzico di follia per inseguire, nella vita, quello che a tutti
appare un sogno irragionevole. Questa storia si sviluppa a Sarajevo,
in piena guerra fratricida della ex Jugoslavia, nell'estate del 1992,
quando i cecchini sono appostati dietro ogni persiana, le granate
dilaniano interi quartieri. Con la ferita di un matrimonio fallito ancora
aperta, Marco De Luca è l'unico fra i suoi colleghi giornalisti ad aver
accettato l'incarico di inviato per la televisione italiana in questo
inferno. Raccontare la complessità dei Balcani in novanta secondi al
Tg è impossibile, perciò non resta che denunciare l'inaudita barbarie.
Come quella del bombardamento sull'orfanotrofio, dove Marco si
precipita a realizzare un servizio. In quella camerata piena di culle,
Marco è rimasto colpito da un particolare che nessuno ha
notato…Questa storia, ispirata a vicende realmente accadute, ruota
attorno a un formidabile atto d'amore che, a dispetto delle bombe e
della burocrazia, si è potuto compiere grazie all'aiuto provvidenziale
di due donne e alla determinazione incrollabile di un uomo.
Marcello Fois, Nel tempo di mezzo, Einaudi, 2012
Vincenzo Chironi mette piede per la prima volta sull'Isola di Sardegna
- "una zattera in mezzo al Mediterraneo" - nel 1943, l'anno della fame
e della malaria. Con sé ha solo un vecchio documento che certifica la
sua data di nascita e il suo nome, ma per scoprire chi è lui veramente
dovrà intraprendere un viaggio ancora più faticoso di quello affrontato
col piroscafo che l'ha condotto fin li. A Nuoro trova ad attenderlo il
nonno, Michele Angelo maestro del ferro, che gli farà da padre e da
complice in parti uguali, e sua zia Marianna, che vede nell'inaspettato
arrivo del nipote l'opportunità per riscattare un'esistenza puntellata
dalla malasorte. Anni dopo, quando ormai a Nuoro la presenza di
Vincenzo Chironi sembra scontata, naturale come il mare e le rocce,
la forza del sangue torna a far sentire il suo richiamo. Perché quando
Vincenzo conosce Cecilia, che ha "gli occhi di un colore che non si
può spiegare", innamorarsi di lei gli sembra l'unica cosa possibile.
Anche se è promessa sposa di Nicola, con cui lui è mezzo parente...
Se è vero che "la disobbedienza chiama il castigo", forse è anche
vero che quell'amore è l'ultimo anello di una catena destinata a non
aver fine.
Massimo Gramellini, Fai bei sogni, Longanesi, 2012
"Fai bei sogni" è la storia di un segreto celato in una busta per
quarant'anni. La storia di un bambino, e poi di un adulto, che
imparerà ad affrontare il dolore più grande, la perdita della mamma, e
il mostro più insidioso: il timore di vivere. "Fai bei sogni" è dedicato a
quelli che nella vita hanno perso qualcosa. Un amore, un lavoro, un
tesoro. E rifiutandosi di accettare la realtà, finiscono per smarrire se
stessi. Come il protagonista di questo romanzo. Uno che cammina
sulle punte dei piedi e a testa bassa perché il cielo lo spaventa, e
anche la terra. "Fai bei sogni" è soprattutto un libro sulla verità e sulla
paura di conoscerla. Immergendosi nella sofferenza e superandola, ci
ricorda come sia sempre possibile buttarsi alle spalle la sfiducia per
andare al di là dei nostri limiti. Il sofferto traguardo sarà la conquista
dell'amore e di un'esistenza piena e autentica, che consentirà
finalmente al protagonista di tenere i piedi per terra senza smettere di
alzare gli occhi al cielo.
Marc Levy, La chimica segreta degli incontri, Rizzoli, 2012
Inghilterra anni Cinquanta. Alice ha trent'anni, amici e sogni in
abbondanza e un angolo di cielo tutto per sé: quello che la sveglia
ogni mattina inondando di luce il lucernario del suo appartamento
londinese. È un gelido pomeriggio d'inverno quando, al luna park di
Brighton, resta turbata dalle parole di una vecchia zingara. L'uomo
della sua vita, le rivela la donna, ha appena sfiorato il suo cammino.
Per ritrovarlo, Alice dovrà intraprendere un lungo viaggio, incontrare
sei persone ancora sconosciute, e apprendere chi è davvero. Solo
così potrà conoscere l'amore, quello che dura per sempre, e scoprire
il senso di un passato che non aveva mai immaginato di avere. Alice
non è tipo da credere alle favole, tantomeno alle chiacchiere di una
finta veggente. Eppure si sorprende pronta a partire, insieme al
burbero vicino di casa signor Daldry, alla volta di Istanbul, la città
dove Oriente e Occidente si confondono e dove le due vite di Alice
forse potranno finalmente incontrarsi.
Charlotte Link, Oltre le apparenze, Corbaccio, 2012
Osserva le vite degli altri. Osserva la vita delle donne. Le osserva e
finge di vivere al loro fianco. Conosce tutto di loro mentre fugge da se
stesso. Da osservatore si innamora di Gillian Ward, donna in carriera,
un matrimonio felice, una bellissima bambina. L'osservatore vive una
perfetta e felice vita illusoria con lei, a distanza. Finché si accorge
dell'inganno che egli stesso ha ordito, finché si accorge che niente è
come sembra. Intanto Londra è sconvolta da una serie di efferati
omicidi. Le vittime sono donne, uccise in modo sadico. La polizia
cerca uno psicopatico, un uomo che odia le donne, uno che le
osserva.
Marco Malvaldi, La carta più alta, Sellerio, 2012
Quattro vecchietti del BarLume: nonno Ampelio, il Rimediotti, il Del
Tacca del Comune, Aldo il ristoratore, dalla vendita sottoprezzo di
una villa lussuosa, diventano investigatori per amor di maldicenza,
sono arrivati a dedurre l'omicidio del vecchio proprietario, morto,
ufficialmente, di un male rapido e inesorabile. Massimo il barrista,
ormai in balìa dei vecchietti che stanno abbarbicati tutto il giorno al
tavolino sotto l'olmo del suo bar nel paese immaginario e tipico di
Pineta, al solito controvoglia trasforma quel fiume di malignità e di
battute in una indagine. Durante un noioso ricovero ospedaliero
riesce a mettere assieme tutti i pezzi dell’intreccio…La situazione
comica dei quattro temibili vecchietti che sprecano allegramente le
giornate tra battute diatribe e calunnie, le quali fanno sono la base del
mistero. La rappresentazione, umoristica e aderente insieme, della
realtà della provincia italiana...
Francesca Melandri, Più alto del mare, Rizzoli, 2012
L'isola si scorge da lontano. Il mare ha il colore del verderame, la
macchia tutt'intorno emana un profumo speziato, i raggi del sole,
anche ora che l'estate è finita, scaldano i pochi passeggeri arrivati
con la motonave .Tra loro ci sono Luisa, gambe da contadina e
sguardo tenace, e Paolo, ex professore di filosofia con un peso nel
cuore. Salgono su un furgone, senza smettere di fissare le onde.
Quella bellezza però non li culla, li stordisce. Non sono in vacanza.
Sono diretti al carcere di massima sicurezza dell'Isola: lei, oltre il
vetro del parlatorio, vedrà un marito assassino, lui un figlio terrorista.
Ogni volta le visite acuiscono il senso di lutto che li avvolge. E sono
soli nel dolore: siamo alla fine degli anni Settanta e per loro non ci
può essere pietà pubblica. Il maestrale li blocca sull'Isola dove li
scorta Nitti, un agente carcerario che cela un'inaspettata verità. Dopo
il loro incontro, le esistenze di Paolo e Luisa non saranno più le
stesse. Con questo romanzo Francesca Melandri continua la sua
ricerca tra gli interstizi della storia, raccontandoci anni che pesano
anche se li vogliamo lontani, inattuali. Il suo sguardo recupera le vite
dei parenti dei colpevoli, vittime a loro volta ma condannate a non
essere degne di compassione. E le accompagna fino a una notte in
cui i destini che sembravano scritti si prendono la loro rivincita.
Edoardo Nesi, Le nostre vite senza ieri, Bompiani, 2012
Quando sembra calare il sipario sullo splendore di un Paese, sulle
sue passate ricchezze, si aprono due possibilità. Abbandonarsi al
tramonto, oppure cogliere, nel presente, i segni del futuro. "Le nostre
vite senza ieri" sceglie questa seconda strada e, non senza un
bagliore di struggente nostalgia per gli anni della crescita spontanea
dell'economia nazionale e mondiale, volge lo sguardo ai figli, ai
ragazzi di oggi: a coloro che dovranno risollevare le sorti dell'Italia e
del mondo; a coloro che hanno ereditato dai propri genitori - per la
prima volta dopo tante generazioni - un mondo più povero e meno
accogliente; a coloro che dovranno misurarsi, senza regole certe, con
coetanei agguerriti da tutto il mondo e non solo dal paese accanto; a
coloro che dovranno dimenticare il proprio "ieri" per aggredire il
"domani"; che dovranno avere, e tradurre in realtà, idee che i propri
genitori non potranno e non dovranno capire, altrimenti sarebbero
idee già vecchie e inutili; a coloro che chiedono fiducia, almeno
fiducia. Il nuovo libro di Edoardo Nesi è un messaggio nella bottiglia,
è una lama che entra negli aspetti più vivi e dolenti ed essenziali della
realtà che ci circonda.
Katherine Pancol, Gli scoiattoli di Cantral Park sono tristi il
lunedì, Dalai, 2011
I personaggi di Katherine Pancol sono ancora affannosamente in
cerca della felicità pur scansandola per mille, buone ragioni.
Hortense, la sua sfacciataggine e la carriera che decolla, l'odio
ostinato per i sentimentalismi e Dio sa quanta fatica per
abbandonarsi all'amore. Shirley, un valzer serrato tra relazioni
sbagliate che dura da troppo e ormai l'ha sfinita. E poi lei, Josephine.
Timidezza incurabile e maglioni sformati. Che attraversa Parigi per
prendersi cura di un fiore. Gary che non ha la pazienza di aspettare,
Philippe che invece non fa altro, e infine Oliver - "faccia da re umile" che fa l'amore come s'impasta del buon pane. Un girotondo di vorrei
ma non posso che finalmente ha la forza di interrompersi: fare i conti
con quello che è stato, farlo adesso e senza riserve, per afferrare un
lembo di felicità. D'altronde, gli scoiattoli di Central Park insegnano: la
felicità ci inganna e dura un istante. La domenica i turisti affollano il
parco, ma il lunedì?
Frances Park, I piaceri intimi del cioccolato, Piemme, 2011
Un giorno senza cioccolato è un giorno perso. Sin da bambine questa
è stata la massima di Ginger e Frances, nate sotto la costellazione
delle cioccolato-centriche. Cresciute cuocendo dolcetti al cacao nel
Dolce Forno e ascoltando i racconti della mamma, che per vincere la
paura durante i bombardamenti nel suo paese, la Corea, mangiava
tavolette in carta argentata, per loro il cioccolato è come la colonna
sonora in un film. Carezza nei momenti tristi, ricompensa per i
successi, afrodisiaco per l'amore, tonico per lo spirito. Per questo,
poco più che ventenni, decidono di aprire a Washington un piccolo
negozio dedicato fin dall'insegna al loro cibo preferito: Chocolate
Chocolate. In breve, il negozio diventa un paradiso per una clientela
affezionata in cerca di piccoli piaceri. Tanto che, tra bancone e
scaffali, spunta persino un Angolo delle Confidenze, dove nascono
amicizie e si confidano segreti. E se le cose si mettono male, come a
volte capita, basta prendere un Tartufo...
Claudia Piñeiro, Betibú, Feltrinelli, 2012
La Maravillosa è un Country Club, quartiere chiuso e controllato da
guardiani e severe misure di sicurezza, con campo da golf e lussuose
abitazioni. Ma la vita del prestigioso club viene sconvolta quando,
nella sua lussuosa villa, Pedro Chazarreta viene trovato con la gola
tagliata e un coltello in mano. Il presunto suicidio, però, suscita dubbi,
e un giornale si ostina a voler approfondire la vicenda. Vengono
incaricati di indagare Nurit, detta Betibú, scrittrice, considerata la
"dama nera" delle lettere argentine, e un giovane cronista inesperto. I
due sono affiancati da Jaime Brena, un altro giornalista molto più
navigato, ma messo da parte perché considerato anziano; insieme
formano un'improbabile ma riuscitissima squadra d'investigazione.
Pian piano il mistero si infittisce…
Alessandro Piperno, Inseparabili: il fuoco amico dei ricordi,
Mondadori, 2012
Inseparabili. Questo sono sempre stati l'uno per l'altro i fratelli
Pontecorvo, Filippo e Samuel. Come i pappagallini che non sanno
vivere se non sono insieme. A nulla valgono le differenze: l'indolenza
di Filippo - refrattario a qualsiasi attività non riguardi donne, cibo e
fumetti - opposta alla determinazione di Samuel, brillante negli studi,
impacciato nell'arte amatoria, avviato a un'ambiziosa carriera nel
mondo della finanza. Ma ecco che i loro destini sembrano invertirsi e
qualcosa per la prima volta si incrina. In un breve volgere di mesi,
Filippo diventa molto più che famoso: il suo cartoon di denuncia
sull'infanzia violata, fa di lui il simbolo, l'icona in cui tutti hanno
bisogno di riconoscersi. Contemporaneamente Samuel vive giorni di
crisi, tra un investimento a rischio e un'impasse sentimentale sempre
più catastrofica: alla vigilia delle nozze ha perso la testa per
Ludovica, introversa rampolla della Milano più elegante. Nemmeno
l'eccezionale, incrollabile Rachel, la "mame" che veglia su di loro ,
può fermare la corsa vertiginosa dei suoi ragazzi lungo il piano
inclinato dell'esistenza. Forse, però, potrà difendere fino all'ultimo il
segreto impronunciabile che li riguarda tutti...
Carlos Ruiz Zafon, Il prigioniero del cielo, Mondadori, 2012
Nel dicembre del 1957 un lungo inverno di cenere e ombra avvolge
Barcellona e i suoi vicoli oscuri. Daniel Sempere - il memorabile
protagonista di "L'ombra del vento" è ormai un uomo sposato e dirige
la libreria di famiglia assieme al padre e al fedele Fermín con cui ha
stretto una solida amicizia. Una mattina, entra in libreria uno
sconosciuto, un uomo torvo, zoppo e privo di una mano, che compra
un'edizione di pregio di "Il conte di Montecristo" pagandola il triplo del
suo valore, ma restituendola immediatamente a Daniel perché la
consegni, con una dedica inquietante, a Fermín. Si aprono così le
porte del passato e antichi fantasmi tornano a sconvolgere il presente
attraverso i ricordi di Fermín. Per conoscere una dolorosa verità che
finora gli è stata tenuta nascosta, Daniel deve addentrarsi in un'epoca
maledetta, nelle viscere delle prigioni del Montjuic, e scoprire quale
patto subdolo legava David Martín al suo carceriere, Mauricio Valls,
un uomo infido che incarna il peggio del regime franchista...
Georges Simenon, Il destino dei Malou, Adelphi, 2012
In un nebbioso, buio pomeriggio di novembre, Eugène Malou si spara
un colpo di pistola uscendo dalla casa del conte d'Estier, a cui ha
invano tentato di chiedere un prestito. Tutti, in città pensano che lo
abbia fatto perché ormai era rovinato. E da una virulenta campagna
di stampa hanno appreso sul suo passato dettagli sordidi, inquietanti.
Alla famiglia lo spericolato imprenditore non lascia neanche i soldi per
il funerale. Tensioni e rancori non tarderanno a scatenarsi, e
ciascuno andrà per la sua strada. L'unico a restare in città sarà Alain,
il figlio minore. Ad Alain toccherà il compito di uscire
dall'inconsapevolezza in cui ha sempre vissuto, e soprattutto
ricostruire un'immagine coerente dell'uomo che è stato suo padre.
Nel corso di quella che sarà al tempo stesso una sorta di indagine e
un'iniziazione alla vita, il ragazzo scoprirà non solo quanto possano
essere ingannevoli le apparenze, ma anche quale sia la vera ragione
del suicidio di Eugène Malou.
Danielle Steel, Una ragazza grande, Sperling & Kupfer, 2012
Cicciottella, sgraziata e un po' insicura, Victoria Dawson non si è mai
sentita all'altezza della sua famiglia tanto snob quanto superficiale.
Fin da piccola, ha imparato a sopportare gli sguardi di
disapprovazione della madre e gli sgradevoli commenti del padre
sulle sue forme morbide, e ha affogato i dispiaceri nel gelato e nei
dolci, rassegnandosi a vivere nell'ombra della sorella Grace, così
bella da rasentare la perfezione. Tuttavia, proprio nella sorella
Victoria trova un'insperata alleata. Almeno fino al giorno in cui
Victoria decide di abbandonare Los Angeles e la sua famiglia per
trasferirsi a New York. Qui, lontana da tutti, può finalmente essere la
persona che ha sempre sognato e ricominciare da capo. Ma quando
Grace le annuncia di volersi sposare con un uomo egocentrico e
narcisista, che è l'esatta copia del padre, Victoria è costretta a tornare
in California. Per proteggere la sorella da un matrimonio sbagliato e
per affrontare la sua famiglia una volta per tutte.
Clara Sánchez, La voce invisibile del vento, Garzanti, 2012
Spagna, località di Las Marinas. Il buio della notte avvolge le viuzze
del paese e il mare è nero come la pece. Julia ha perso la strada di
casa. Non ricorda cosa sia successo: era uscita a prendere il latte per
suo figlio, ma sulla strada del ritorno all'improvviso si è ritrovata in
macchina senza soldi, documenti e cellulare. In pochi minuti quella
che doveva essere una vacanza da sogno si è trasformata in un
incubo. Per le strade non c'è nessuno, le case sulla spiaggia
sembrano tutte uguali e Julia non riesce a ritrovare l'appartamento
nel quale l'attendono il marito Felix e il figlio di pochi mesi. Prova a
contattarli da un telefono pubblico, ma la linea è sempre occupata.
Tutto, intorno a lei, è così familiare eppure così stranamente irreale.
Tra le vie oscure e labirintiche c'è solo una luce, quella di un locale
notturno. A Julia non resta altra scelta che raggiungerlo, nella
speranza di trovare qualcuno che l'aiuti. Qui, quasi ad aspettarla, c'è
un uomo, un tipo affascinante, che sembra sapere tante, troppe cose
su di lei. Si chiama Marcus: Julia ha la sensazione di averlo già
incontrato da qualche parte. Fidarsi di lui è facile. Eppure Marcus non
è quello che sembra e nasconde qualcosa.
Nicholas Sparks, Il meglio di me, Frassinelli, 2012
Tutti volevano credere che si potesse amare per sempre. Lei ci aveva
creduto una volta, aveva diciotto anni... Nella primavera del 1984,
quando frequentavano il liceo, Amanda e Dawson si erano
innamorati:
profondamente,
irrevocabilmente.
Nonostante
appartenessero a due mondi opposti, il loro amore sembrava tanto
grande da sfidare le regole della vita di Oriental, la cittadina del North
Carolina dove erano cresciuti. Dawson, segnato dalla violenza della
sua famiglia, pensava che il sentimento per Amanda lo avrebbe
riscattato da un destino di solitudine e infelicità. Per lei, Dawson era
uno spirito libero e appassionato, tutto quello che la sua rigida
educazione di ragazza perfetta le aveva negato. Ma alla fine di
quell'ultima estate, imprevedibile e fulminea come un temporale
d'agosto, le loro strade si erano bruscamente divise. Ora, venticinque
anni dopo, Amanda e Dawson si ritrovano a Oriental per il funerale di
Tuck, il vecchio amico che un tempo aveva dato rifugio alla loro
giovane passione. Nessuno dei due ha avuto la vita che sperava... e
nessuno dei due ha dimenticato il primo sconvolgente amore che li
aveva cambiati per sempre.
Maggie Stiefvater, Deeper, Mondolibri, 2011
Il sole della primavera illumina e scalda l'amore di Grace e Sam.
Dopo tanti anni a guardarsi da lontano, lui nel bosco insieme al
branco, lei ossessionata da quel branco, finalmente sono insieme,
certi del loro amore e del fatto che niente e nessuno potrà mai
separarli. Ma la serenità sembra destinata a durare poco. Mercy Falls
è ancora scossa dalla scomparsa di Olivia. L'arrivo di Cole, un nuovo
ragazzo-lupo, aggiunge solo altro scompiglio. E qualcosa - o
qualcuno - si intromette tra Grace e Sam. Lui è solo, senza guide né
amici: saprà lottare per salvare il suo amore?
Anne Sward, Fino all’ultimo respiro, Mondadori, 2011
Svezia, anni Settanta. In un villaggio solitario vicino alla costa viene
al mondo una bambina "più simile a un'eschimese che a un'albicocca
dorata", come aveva immaginato sua madre nei sogni d'estate. Ha un
nome lungo e complicato: Angela Rafaela Lo Mård, ma per tutti è Lo.
Lo cresce spensierata, fino a quando, nel mezzo di un'estate senza
fine, qualcosa si rompe. In un mattino caldo e secco scoppia un
incendio lungo la linea ferroviaria. Quel giorno qualcosa cambia per
sempre, anche se Lo ancora non lo sa. Lo stesso giorno Lo conosce
Lukas, un ragazzo arrivato chissà quando dall'Ungheria, insieme al
padre che vive come un animale selvatico e parla una lingua che il
figlio non ha mai imparato. Tra i due nasce subito un rapporto strano
e complice, costruito su gesti ruvidi e su una comprensione profonda.
Insieme, nei pomeriggi dorati trascorsi al sicuro nella "capanna del
pescatore", Lukas e Lo imparano a maneggiare le loro paure più
remote: l'ombra di un passato che Lukas non ha mai conosciuto o
forse ha voluto dimenticare. Ma l'adolescenza finisce presto e Lo e
Lukas si troveranno divisi…
Susanna Tamaro, Per sempre, Giunti, 2011
Nora se ne è andata da quindici anni e Matteo, ogni giorno da allora,
chiede a se stesso quale sia la strada da percorrere. Un viaggio
intriso di amore e dolore, di ricordi che riaffiorano dal passato.
Vivendo ormai da anni immerso nella natura che circonda la sua casa
in mezzo ai boschi, Matteo si confronta con la propria coscienza sul
filo dei ricordi di un passato che riaffiora e si alterna al presente
delineando i protagonisti, passati e presenti, della sua vita. "Perché,
quando succede qualcosa di irreparabile, non si fa che pensare a
quello che si poteva evitare?" Cercando la risposta a infinite
domande, Matteo racconta la sua storia forte e dolorosa, poetica e
profonda: una storia d'amore così intensa da obbligare il lettore a
confrontarsi con il racconto di una vita che, alla fine, non riguarderà
più soltanto il protagonista ma tutti coloro che la leggeranno. "Per
sempre" è la storia di un amore. Che permane e resiste e che è,
soprattutto, un amore impossibile.
Andrea Vitali, Galeotto fu il collier, Garzanti, 2012
Lidio Cerevelli è figlio unico di madre vedova. Un bravo ragazzo,
finché alla festa organizzata al Circolo della Vela non arriva Helga:
bella, disinibita e abbastanza ubriaca. Lirica, la severa madre di Lidio,
abile e ricca imprenditrice dell'edilizia, ha vedute molto diverse. Suo
figlio deve trovare una moglie "made in Italy", una ragazza come si
deve. Magari la nipote del professor Eugeo Cerretti, Eufemia, un
ottimo partito con un piccolo difetto: è brutta da far venire il mal di
pancia. Ma forse Lidio ha trovato il modo per uscire dalla trappola e
realizzare tutti i suoi sogni: durante un sopralluogo per un lavoro di
ristrutturazione, in un muro maestro scova un gruzzolo di monete
d'oro, nascosto chissà da chi e chissà quando. Intorno a questo
quintetto e al tesoro di Lidio, un travolgente coro di comprimari. A
cominciare dalle due donne più belle del paese: Olghina, giovane
sposa del potente professor Cerretti, che fa innamorare Avano
Degiurati, direttore della Banca del Mandamento; e Anita, la moglie
del muratore Campesi, di cui si incapriccia Beppe Canizza, il focoso
segretario della locale sezione del Partito… Immancabili, a vigilare e
indagare, i carabinieri guidati dal maresciallo Maccadò.
Andrea Vitali, Il procuratore, Garzanti, 2006
Protagonista è uno dei personaggi nati dalla fantasia di Andrea Vitali
(e forse rubati almeno in parte alla realtà della sua Bellano). Perché
Marco Perini, il protagonista di questo romanzo ambientato negli anni
del fascismo, di mestiere "procura" ragazze giovani e disponibili
vivendo tra pensioncine e bordelli. Intorno a questo imprevedibile
flâneur, si muovono marescialli puntigliosi, belle ragazze, uomini
innamorati, albergatori in cerca d'evasione...
Saggistica e varia
Margherita Hack, La mia vita in bicicletta, Ediciclo editore, 2011
Montiamo in sella con Margherita Hack per ripercorrere con un'ironia garbata
tutta toscana la sua vita al ritmo di dolci o sfrenate pedalate. La celebre
astrofisica ci racconta come è passata dal triciclo alla bici da corsa. In mezzo ci
sono le salite fiorentine; l'università; il secondo conflitto mondiale e il rifiuto di
aderire al fascismo; l'amore per Aldo che, prima di diventare suo marito, fu
grande amico d'infanzia e di giochi al Bobolino; la passione per il ciclismo e
l'atletica; la carriera; l'affetto per gli animali; i viaggi all'estero; Trieste e le gite a
due ruote a respirare libera nella natura, o le piacevoli nuotate a Barcola... Negli
ultimi capitoli, quasi una pedalata civile, ci descrive il suo impegno culturale e
politico, l'attenzione verso l'ambiente e le sue considerazioni sul dibattito
dell'energia nucleare. Infine ci confida la vita nella sua "quarta giovinezza"
lontana dalla bicicletta, ormai "appesa al chiodo", ma ancora ricca di sogni e di
ideali. Prefazione di Patrizio Roversi.
Simonetta Agnello Hornby, Maria Rosario Lazzati, La cucina del buon gusto, Feltrinelli, 2012
Corrado Augias, Il disagio della libertà: perché agli italiani piace avere un padrone, Rizzoli,
2012
Guido Barbujani, Pietro Cheli, Sono razzista, ma sto cercando di smettere, Editori Laterza, 2010
Don Andrea Gallo, La buona novella : perché non dobbiamo avere paura, Aliberti editore, 2012
Letizia Saturni, Gianna Ferretti, Celiachia e dieta mediterranea senza glutine, Il Pensiero
Scientifico editore, 2011
Marco Simoncelli, Paolo Beltramo, Diobò che bello!, Mondadori, 2011
Sezione Locale
Tiziano Costa, Canali perduti: quando Bologna viveva sull’acqua, Costa editore, 2009
Michele Danieli, Davide Ravaioli (a cura di), Palazzo Zani, Minerva Edizioni, 2012
Giuseppe Pavani, Il Monastero di Sant’Eutropio di Altedo nelle pergamene del XII secolo,
Tipografia Altedo, 2012
Terre nuove. Immagini dell’archivio fotografico dell’Ente Delta Padano, Editrice compositori,
2011