REGOLAMENTO

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REGOLAMENTO
Commissione Arbitri
REGOLAMENTO
Edizione 2012
Regolamento per
Istruttori e Ispettori
Arbitri (RIIA)
A.
Generalità
1.
1.1
Obiettivo e terminologia
Il RIIA ha per obiettivo di concretizzare i doveri e le competenze degli istruttori e degli
ispettori (Coaches). Esso completa il Regolamento per Arbitri e Arbitri-Assistenti, ma
ha la priorità in caso di divergenze quando sono coinvolti degli istruttori e degli
ispettori.
Il genere maschile è usato allo scopo di semplificare ma si riferisce a persone sia di
genere maschile che femminile.
1.2
2
2.1
2.2
2.3
B.
Condizioni
Ogni istruttore e ispettore deve essere membro di un club appartenente all’ASF.
L’esercizio della funzione di istruttore e di ispettore è limitata al 30 giugno dell’anno nel
corso del quale viene raggiunto il 68° anno di età.
Gli istruttori e gli ispettori devono contribuire al miglioramento dell’immagine
dell’arbitro nei confronti del pubblico mantenendo un comportamento e una
presentazione esemplari. L’arbitro segue i valori basilari di integrità, di lealtà e di
onestà come pure gli altri principi di base comportamentali inseriti nel Regolamento
disciplinare dell’ASF. In particolare, rinuncia alle scommesse sportive sulle partite di
calcio o alle competizioni calcistiche alle quali partecipa lui stesso.
Istruttori
3.
Corsi di formazione
3.1 Espletamento e Condizioni di ammissione
3.1.1 Sottomessa alla responsabilità della Commissione degli arbitri (CA/ASF), la
formazione di istruttore incombe al servizio dell’arbitraggio del Dipartimento tecnico
(Referee Department). Una formazione uniforme viene svolta per tutti i settori
dell’istruzione (Football di base, Futsal, Beach Soccer etc.).
3.1.2 La CA/ASF approva il profilo delle candidature degli istruttori definiti dal Dipartimento
dell’arbitraggio.
3.1.3 L’ammissione alla formazione di istruttore implica inoltre delle qualità personali e delle
competenze tecniche legate ai doveri come :
- Il candidato ha funzionato regolarmente quale arbitro in 2. Lega regionale o come
assistente in Challenge League per almeno un anno,
- Il candidato ha almeno 22 anni all’anno dell’inizio della formazione.
Eventuali deroghe sono sottoposte all’approvazione della CA/ASF.
3.1.4 L’annuncio per la formazione di istruttore è effettuato dall’Associazione regionale.
3.1.5 In caso di situazioni controverse la decisione della CA/ASF, in merito all’ammissione
di una candidatura alla formazione di istruttore, è inappellabile.
3.1.6 La CA/ASF decide sulle richieste di restituzione del diploma di istruttore. Una tale
approvazione può essere condizionata dall’obbligo di seguire dei corsi o della
formazione.
3.2. Esami
3.2.1 Corso centrale 1 : durante il corso centrale 1 il candidato deve dimostrare le sue
conoscenze teoriche delle regole di gioco tramite un questionario.
3.2.2 Corso centrale 2: durante il corso centrale 2 il candidato deve dimostrare le sue
conoscenze teoriche delle regole di gioco e dei regolamenti dell’ASF tramite un
questionario. Inoltre, egli deve dimostrare mediante esercizi pratici le sue conoscenze
dei principi metodologici inerenti il concetto e l’organizzazione di eventi legati alla
formazione e al perfezionamento.
3.2.3 Dopo aver effettuato il corso centrale 2, il candidato deve superare una lezione
d’esame secondo le direttive dell’Associazione regionale.
3.2.4 Il superamento del corso centrale 2 e della lezione d’esame sono le condizioni per
l’ottenimento del diploma di istruttore da parte del candidato-istruttore.
3.3. Esaminatori
3.3.1 I membri della CA/ASF, i formatori dei corsi centrali, il Capo del servizio del DT (Capo
del Dipartimento dell’arbitraggio) o il Capo della formazione del Dipartimento
dell’arbitraggio fungono da esaminatori dei corsi centrali e delle lezioni d’esame.
3.3.2 Il Capo del Dipartimento dell’arbitraggio fissa gli impegni degli esaminatori d’intesa con
il Presidente della CA/ASF.
3.4. Risultati d’esame
3.4.1 Nella misura in cui non sono state fissate altre condizioni minime, gli esaminatori
devono valutare ogni tema d’esame in funzione dei seguenti criteri : molto buono,
buono, soddisfacente o insufficiente.
3.4.2 L’esame è considerato superato se le prestazioni del candidato sono state giudicate
almeno soddisfacenti in tutte le prove prese in considerazione.
3.4.3 La parte dell’esame giudicata insufficiente può essere ripetuta dal candidato una sola
volta e questo al più presto sei mesi dopo la prima prova.
3.4.4 Il risultato dell’esame viene comunicato al candidato e all’Associazione regionale per
iscritto da parte della CA/ASF.
3.4.5 La decisione della CA/ASF in merito al risultato finale dell’esame è definitiva. Questa
decisione non può essere oggetto di ricorso.
4.
4.1
4.2
4.3
4.4
4.5
Tessera di legittimazione, diploma e tessera di istruttore veterano
Dall’inizio della sua formazione d’istruttore, il candidato riceve una carta di
legittimazione che gli dà diritto all’entrata gratuita (posti seduti) a tutte le partite
organizzate dall’ASF o da una dei suoi club affiliati ad essa (ad eccezione delle partite
organizzate dall’UEFA).
L’organizzatore di una partita ha il diritto, in alcune circostanze particolari, di esigere
che il diritto all’entrata gratuita sia sottomessa a una preventiva domanda scritta nel
rispetto dei termini stabiliti, di limitare il numero delle entrate gratuite o di definire un
numero limitato d’inviti agli aventi diritto.
Al termine di una formazione superata con successo, l’istruttore riceverà un diploma.
Un istruttore ha diritto a una tessera di legittimazione di istruttore-veterano quando, al
momento delle sue dimissioni, ha adempiuto per almeno 20 anni (a partire da corso
centrale 1) alle condizioni minime richieste dall’articolo 5.4.
La tessera di legittimazione di istruttore-veterano per arbitri e arbitri-assistenti è valida
a vita. Essa, dà il diritto, sotto riserva dei casi sopraccitati, all’entrata gratuita (posti
seduti) a tutte le manifestazioni sportive organizzate dall’ASF o da uno dei suoi club
affiliati.
5.
5.1
5.2
5.3
5.4
6.
6.1
6.2
7.
7.1
7.2
Impiego
Un istruttore può essere convocato per i seguenti compiti:
- Direzione dei corsi di formazione e di perfezionamento per arbitri e arbitri-debuttanti
- Direzione di corsi di formazione e di perfezionamento per arbitri-assistenti
- Amministrazione di corsi sulle regole di gioco
- Relatore in occasione di corsi di formazione per allenatori del Dipartimento Tecnico
- Relatore presso i clubs
- Ispettore degli arbitri
L’istruttore ha l’obbligo di dar seguito a tutte le convocazioni emesse dall’autorità
competente nell’ambito di un’attività legata all’istruzione.
Un istruttore non è autorizzato a partecipare in qualità di istruttore a un corso d’ordine
tecnico in Svizzera come pure all’estero senza la preventiva autorizzazione della
CA/ASF o dell’Associazione regionale.
La CA/ASF fissa in direttive particolari le esigenze minime a cui un istruttore deve
adempiere per stagione, onde poter calcolare la sua anzianità di servizio quale
istruttore.
Perfezionamento
L’istruttore ha l’obbligo di partecipare ai corsi di formazione e di perfezionamento
prescritti dalla CA/ASF o dall’Associazione regionale.
L’istruttore ha l’obbligo di assicurare personalmente il suo perfezionamento in materia
di conoscenza delle regole di gioco.
Pubblicazioni
Per ogni pubblicazione di ordine tecnico che non è destinata a un corso di formazione
e di perfezionamento prescritto dalla CA/ASF o da un’Associazione regionale,
l’istruttore è tenuto a richiedere preventivamente l’accordo della CA/ASF.
L’istruttore è responsabile delle sue dichiarazioni, d’ordine tecnico, fatte durante i corsi
di formazione e di perfezionamento.
8.
8.1
Indennità
L’indennità della funzione di istruttore è fissata dalle direttive pubblicate nel prontuario
delle indennità ASF.
9.
9.1
Misure disciplinari
Le misure disciplinari nei confronti degli istruttori vengono emesse in funzione a quanto
indicato nel Regolamento per arbitri e arbitri-assistenti e nel Regolamento disciplinare
dell’ASF.
C.
Ispettori (Coaches)
10.
10.1
Ripartizione
Gli ispettori (Coaches) sono ripartiti secondo i seguenti criteri:
- Ispettori arbitri e arbitri-assistenti della Swiss Football League (Articolo 11);
- Ispettori arbitri e arbitri-assistenti della Prima Lega (Articolo 12);
- Ispettori arbitri e arbitri-assistenti nel settore del calcio femminile, nel calcio allievi
d’élite, del Beach Soccer e/o del Futsal(Articolo 13);
- Ispettori arbitri e arbitri-assistenti delle leghe inferiori (Articolo 14);
11.
Ispettori arbitri e arbitri-assistenti della Swiss Football League
11.1
Nomina e condizioni d’ammissione
11.1.1 Su proposta del Servizio degli arbitri d’élite, la CA/ASF nomina gli ispettori arbitri e
arbitri-assistenti della Swiss Football League.
11.1.2 Per la loro funzione i membri della CA/ASF e del Servizio degli arbitri d’élite
appartengono ai quadri degli ispettori arbitri e arbitri-assistenti della Swiss Football
League.
11.1.3 La nomina a ispettore arbitri e arbitri-assistenti della Swiss Football League è
condizionata a un’attività di almeno tre anni come arbitro della Swiss Football League,
terminata almeno da sei mesi e al possesso del diploma di istruttore. Le condizioni di
ammissione non si applicano alle persone che per le loro funzioni appartengono ai
quadri.
11.2. Formazione e perfezionamento
11.2.1 Gli ispettori arbitri e arbitri-assistenti della Swiss Football League hanno l’obbligo di
partecipare ai corsi di formazione e di perfezionamento organizzati dal Servizio degli
arbitri d’élite.
11.2.2 La partecipazione ai corsi di formazione e di perfezionamento organizzati dal Servizio
degli arbitri d’élite non dispensa dall’obbligo di partecipare ai corsi di formazione e di
perfezionamento delle Associazioni regionali.
11.2.3 La CA/ASF può accordare delle deroghe.
11.3. Convocazioni e indennità
11.3.1 Il Servizio degli arbitri d’élite decide sull’impiego degli ispettori.
11.3.2 La convocazione per l’ispezione di un arbitro comprende, se non è prevista
un’ispezione particolare degli arbitri-assistenti, anche la loro prestazione.
11.3.3 La convocazione del Servizio degli arbitri d’élite ha la priorità su quella
dell’Associazione regionale.
11.3.4 Le indennità sono fissate nel prontuario delle indennità dell’ASF.
12.
Ispettori arbitri e arbitri-assistenti della Prima Lega
12.1
Nomina e condizioni d’ammissione
12.1.1 Su proposta del Servizio delle Speranze, la CA/ASF nomina gli ispettori arbitri e arbitriassistenti della Prima Lega.
12.1.2 Per la loro funzione i membri della CA/ASF e del Servizio delle Speranze appartengono al
quadro degli ispettori della Prima Lega.
12.1.3 La nomina quale ispettore di Prima Lega è condizionata da un’attività di almeno tre anni
quale arbitro o arbitro-assistente di Prima Lega e al possesso del diploma di istruttore. Le
condizioni di ammissione non si applicano alle persone che per le loro funzioni
appartengono ai quadri.
12.1.4 I presidenti delle commissioni arbitri regionali non possono funzionare da ispettori arbitri e
arbitri-assistenti di Prima Lega.
12.2. Formazione e perfezionamento
12.2.1 Gli ispettori arbitri e arbitri-assistenti della Prima Lega sono tenuti a seguire i corsi di
formazione e di perfezionamento organizzati dal Servizio delle Speranze.
12.2.2 Il dovere di partecipazione ai corsi di formazione e di perfezionamento regionali è analogo
a quello indicato ai punti 11.2.2 e 11.2.3.
12.3
Convocazioni e indennità
12.3.1 Il Servizio delle Speranze decide sull’impego degli ispettori.
12.3.2 La convocazione per l’ispezione di un arbitro comprende, se non è prevista un’ispezione
particolare degli arbitri-assistenti, anche la loro prestazione.
12.3.3 La convocazione del Servizio delle Speranze ha la priorità su quella dell’Associazione
regionale.
12.3.4 Le indennità sono fissate nel prontuario delle indennità dell’ASF.
13.
13.1
13.1.1
13.1.2
13.1.3
13.1.4
Ispettore arbitri nel settore del calcio femminile, degli allievi d’élite, del Beach
Soccer e/o del Futsal
Convocazioni e indennità
Su proposta dei rispettivi servizi, la CA/ASF nomina gli ispettori che saranno impiegati nel
settore del calcio Femminile, degli allievi d’élite, del beach Soccer e/o del Futsal. La
CA/ASF può delegare la nomina degli ispettori nel settore regionale alle Associazioni
regionali.
Il rispettivo Servizio provvederà alla convocazione degli ispettori.
La convocazione del rispettivo servizio ha la priorità su quello dell’Associazione regionale.
Le indennità sono fissate nel prontuario delle indennità dell’ASF, rispettivamente
dell’Associazione regionale competente.
13.2. Formazione e perfezionamento
13.2.1 Gli ispettori degli arbitri e degli arbitri-assistenti nominati dalla CA/ASF hanno l’obbligo di
partecipare ai corsi di formazione e di perfezionamento specifici al loro settore d’attività.
13.2.2 La partecipazione ai corsi di formazione e di perfezionamento specifici al loro settore di
attività non dispensano dal dovere di partecipare ai corsi di formazione e di
perfezionamento delle Associazioni regionali nella misura in cui l’ispettore funziona anche
come arbitro o ispettore nella regione.
14.
Ispettore arbitri delle Leghe Inferiori
14.1
Nomina e condizione d’ammissione
14.1.1 La nomina di ispettori arbitri e arbitri-assistenti delle Leghe Inferiori (a partire dalla 2. Lega
inter) è di competenza delle Associazioni regionali.
14.1.2 La nomina a ispettore arbitri delle Leghe inferiori è condizionata da una formazione di
istruttore o da una carriera di arbitro con la qualifica di 3. Lega.
14.2
Qualifica
14.2.1 Le Associazioni regionali possono fissare indipendentemente i criteri di qualifica per
l’impiego degli ispettori delle leghe Inferiori.
14.3
Formazione e perfezionamento
14.3.1 I corsi di formazione e di perfezionamento incombono alle associazioni regionali.
14.3.2 Gli ispettori hanno l’obbligo di partecipare ai corsi di formazione e di perfezionamento
organizzati dalle Associazioni regionali.
14.4
Convocazione
14.4.1 L’Associazione regionale decide sull’impiego degli ispettori.
14.4.2 L’ispettore è tenuto a dar seguito alla convocazione.
15.
15.1
Misure disciplinari
Le misure disciplinari nei confronti degli istruttori vengono emesse in funzione a
quanto indicato nel Regolamento per arbitri e arbitri-assistenti e nel Regolamento
disciplinare dell’ASF.
D.
Disposizioni finali
16.
16.1
Contraddizione
Tutte le direttive esistenti in contraddizione con il presente regolamento sono abolite.
Nel caso di divergenza di testo, fa fede l’edizione in lingua tedesca.
17.
17.1
Entrata in vigore
Questo regolamento è stato approvato il 19.10.2012 dal Comitato Centrale dell’ASF e
sostituisce l’edizione 2001. Entra in vigore immediatamente.
ASSOCIAZIONE SVIZZERA DI FOOTBALL
Il Presidente centrale:
Il segretario generale:
Peter Gilliéron
Alex Miescher
Muri, 19.10.2012