Documentazione tecnica e fotografica

COMUNE DI
CASTELLINO DEL BIFERNO
MEDAGLIA DI BRONZO AL MERITO CIVILE (1943 – 1944)
(Provincia di Campobasso)
C. A. P.: 86020
P.I.: 00 225 160 704
Tel.: 0874/745148 – Fax.: 0874/749027
C.F.: 00 122 590 706
ALLEGATO A
AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE/GESTIONE DELLE STRUTTURE RISTORATIVE E
RICREATIVE DELL’OASI NATURALISTICA SITA NELL’AGRO DEL COMUNE DI
CASTELLINO DEL BIFERNO LOCALITA’ COLLE DI TORO
Elenco descrittivo dei beni
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L’accesso avviene dalla Strada che dalla Provinciale per
Ripabottoni, dove è stato realizzato un grande piazzale con
annessa bacheca, scende su una strada comunale denominata
“Fonte Murata” si congiunge con il Calvario e gira a cerchio
all’interno dell’Oasi, dopo circa trecento metri si incrocia in
una piccola di rotonda, dove è posizionato al centro una
magnolia alta oltre quattro metri, che si dirama a destra per la
sorgente “Fonte-Murata” con annesso ampio piazzale da un
lato e dall’altro con accesso alla struttura ricettiva della piscina
ed annessi che risulta regolarmente recintata, così composta:
Scendendo, nella recinzione abbiamo un primo piccolo
ingresso, costituente il quarto terrazzamento, pavimentato in
pietra dove si accede ad un manufatto in muratura denominato
steak-house al cui interno vi è un banco frigo di esposizione
(attualmente presente nella parte a bordo piscina adibita a bar),
un banco frigorifero in acciaio, un lavabo di acciaio,
lavastoviglie industriale e pensile di acciaio da un lato, in detto
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COMUNE DI
CASTELLINO DEL BIFERNO
MEDAGLIA DI BRONZO AL MERITO CIVILE (1943 – 1944)
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manufatto è presente un forno a convenzione a sei teglie con
alimentazione a GPL, dall’altro abbiamo ampia zona per
arrosti; la predetta area è attrezzata all’esterno da un piccolo
ripostiglio coperto dove sono depositati gli arredi (sedie,
tavolini); il numero dei tavoli di plastica pieghevoli è venti
mentre le sedie è di cento unità; a servizio dello steak-house vi
sono due gazebo , di cui uno completo di tettoia a semi-cerchio
e un ulteriore gazebo situato nell’area sottostante, con alcuni
tavolini in pietra e ferro con annesse sedie di ferro;
continuando nella discesa abbiamo un secondo ingresso
costituito da un grande cancello dove vi è all’inizio un
terrazzamento in pietra coperto dal gazebo di cui sopra e
successivamente, continuando abbiamo un terrazzamento in
verde;
continuando nella discesa abbiamo un ulteriore terrazzamento
pavimentato in pietra ove è posizionato un gazebo con struttura
in acciaio rivestito in PVC delle dimensioni quattro per quattro;
continuando sempre nella discesa abbiamo l’ingresso della
struttura composta da un piccolo cancello e da uno più grande,
area pavimentata in pietra nella prima parte prospiciente il bar,
al cancello piccolo ne sussegue immediatamente un altro più
grande, sempre in ferro, da tali cancelli si accede materialmente
alla struttura dove all’inizio sono posizionati due immobili
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COMUNE DI
CASTELLINO DEL BIFERNO
MEDAGLIA DI BRONZO AL MERITO CIVILE (1943 – 1944)
(Provincia di Campobasso)
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adibiti a bar e biglietteria. Le tre aperture del locale adibito a
Bar sono munite di tende estraibili motorizzate.
All’interno del bar vi sono:
a)= due banconi frigo;
b)= una lavabicchieri;
c)= un produttore ghiaccio, al di sotto del bar vi è posizionata la
centrale di innaffiamento delle aree di pertinenze della piscina;
nel locale adibito a biglietteria vi è una stampante, un impianto
stereo esterno con relative due casse e due microfoni senza fili;
prima di accedere al ristorante vi è una scala per accedere alla
piscina, continuando vi sono ampi spazi a verde ed alla fine di
questi vi sono le docce esterne composte da quattro soffioni,
con annessa centralina a gettone, per la fuoriuscita dell’acqua
premiscelata, alimentata da scambiatori solari con accumulo
posizionati sul tetto della cucina;
dopo le docce abbiamo una multi struttura dove all’interno è
posizionata una sauna abbronzante, bagno per disabile, una
doccia coperta e due bagni con relativi antibagno.
Superando
l’entrata
del
ristorante
è
presente
una
pavimentazione in pietra su cui è stato ancorata un gazebo della
lunghezza di oltre cinquanta metri per quattro, sotto il quale
sono stati posizionati quattro ventilatori, con relativo impianto
di illuminazione, quattro attacchi gas metano per funghi, venti
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tavolini quadrati con base in ferro al fine di consentire la
fruibilità serale a bordo piscina, con annesse strutture in legno
per consentire le serate estive.
È presente l’impianto elettrico di accensione luci esterne.
Entrata ristorante, sulla destra entrando, abbiamo un piccolo
banco di legno dove sono posizionati un registratore di cassa,
telefono, consolle per impianto stereo con annessi quattro
microfoni e due casse, un pc posizionato nell’antibagno della
cucina; all’interno della sala vi sono quattro pompe di calore,
venti tavolini con cento sedie; quattro elementi self di cui tre
refrigerati ed uno caldo; un banco frigo con tavolo armadiato in
acciaio con sovrapposti cinque pensili in legno di due ante; tre
monitor di cui uno più grande in lcd; al lato abbiamo un piccolo
bancone rotondo in legno; continuando all’interno della sala vi
sono tre credenze in legno ed una vetrina frigo espositore per
bevande; ad un lato della sala ristorante c’è un ingresso che
conduce in un piccolo corridoio adibito a magazzino, dove
sono posizionati una serie di scaffali;
continuando nella descrizione del ristorante entriamo in cucina,
alla destra troviamo un banco frigo di fronte una lavastoviglie,
ed un lavandino a doppia vasca, un lavamani, sempre sulla
destra e posizionato un piccolo bagno per il personale, con
antibagno e due armadietti.
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MEDAGLIA DI BRONZO AL MERITO CIVILE (1943 – 1944)
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A lato dell’ingresso del bagnetto in cucina abbiamo una porta
che accede ad un corridoio che costeggia la parete tufacea,
dove sono posizionati sei fari mutanti da duecentocinquanta
Watt.
Ritornando in cucina al lato sinistro troviamo un ceppo
completo di tagliere in polietilene per carni, un lavandino a
doppia vasca, un tavolo da lavoro, un cuoci pasta a doppia
vasca, una cucina a sei fuochi,una friggitrice a doppia vasca,
una griglia a due fuochi, un forno a convenzione, un banco da
lavoro armadiato, un banco congelatore, un’affettatrice, un
tritacarne, quattro pensili armadiati, ed infine un armadio frigo
ad un’anta, un carrello porta vassoi per il self, un elemento del
self (porta pane , vassoi, tovagliette).
Dalla cucina si accede alla cantina dove esiste una struttura in
ferro battuto per posizionare le bottiglie.
All’uscita della cucina, sono posizionate due porte per separare
il locale cucina dal ristorante sulla destra troviamo il reparto
pizzeria al cui interno troviamo: un forno a legna per cucinarvi
le pizze; un grande camino, un banco frigo con base di marmo
con annessa cassettiera e sovrapposto un banco frigo per la
conservazione dei prodotti per la pizzeria, una impastatrice, una
lavamani, un produttore di ghiaccio piccolo, una cassettiera in
legno.
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Dalla pizzeria si accede fuori dove c’è un piccolo ripostiglio
dove è posizionata una lavatrice, al loto di detto locale è
costruito un piccolo scaffale, al di fuori della pizzeria, prima di
accedere al piano sottostante è posizionato un montacarichi per
il trasporto dei beni, si accede al piano inferiore dove sono
posizionate: una cella frigo, una cella congelatore, un
produttore ghiaccio grande; da qui si accede al locale pompe
della piscina dove ci sono due pompe, infine si accede in un
locale dove vi è posizionata una centralina che immette i
prodotti in piscina quando è in funzione, inoltre vi è
posizionato un quadro elettrico dove sono inseriti due contatori
elettrici per il bar e ristorante e contatore idrico; in detto locale
è posizionato un addolcitore a servizio del ristorante di dodici
metri cubi, un decespugliatore, un tagliaerba ed altre minuterie
a servizio della struttura.
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Stralcio planimetrico catastale
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