TARI salatissima, l`ira degli artenesi

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TARI salatissima, l`ira degli artenesi
Centro Studi Mirah
Aut. Trib. di Velletri nr 8/2000 del 18/04/2000
Anno XIV ­ Numero 374
Solo 1 Euro
(come un cappuccino)
www.mirah.it
Settimanale indipendente d'informazione
glocale diretto da Marco Audino
(non riceve sovvenzioni pubbliche)
Sabato 7 novembre 2015
ANNIVERSARIO
Cornelius J. Drebbel
VALMONTONE
ARTENA
LARIANO
AZV, iniziativa
ottima ma una
domanda rimane
Per il Natale
arrivano i primi
risultati
Sport e sconti
con l'Open Day
del Millenium
ARTENA ­ Arrivano i saldi della tassa sui rifiuti. Talone: "Paghiamo colpe non nostre"
TARI salatissima,
l'ira degli artenesi
ARTENA
Biometano: nuova
iniziativa in vista
Boato alla scuola "Padre
Pio": caldaia da sostituire
VALMONTONE
Tentano la rapina
all'Unicredit e scappano
Scuole: continuità e
dimensionamento
secondo il Ministero
Il 21 si inaugura il
nuovo municipio
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Sabato 7 novembre 2015
Commenti
Politica
Sabato 7 novembre 2015
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ARTENA ­ Stanno arrivando i saldi della TARI: la tassa sui rifiuti solidi urbani è
aumentata di nuovo, questa volta in modo netto, facendo infuriare gli artenesi
Aumenti salatissimi in
bolletta: l'ira degli artenesi
Artena­ Quest'anno gli
aumenti nelle bollette
sono da cardiopalma.
In questi giorni stanno
arrivando nelle case de­
gli artenesi le cartelle
di pagamento per il
saldo della Tari, la tas­
sa
sui
rifiuti.
Quest'anno ancor più
degli anni precedenti
l'aumento è salato: a
seconda dei casi si va
dal trenta al cinquanta
percento in più. E'
forse
l'aumento
più
alto degli ultimi anni in
un paese che già paga,
in
proporzione
agli
altri, la tassa più alta.
Sul punto la popolazio­
ne è furiosa e l'argo­
mento è il tema della
settimana, tanto da
scatenare
discussioni
non solo in piazza ed
alla Posta mentre si
attende il proprio turno
ma anche su Facebook
e davanti agli uffici co­
munali
competenti.
L'aumento in questione
era stato, in verità,
annunciato
già
in
estate con un manife­
sto dell'Amministrazio­
ne e dai costi più alti
fatturati
da
Lazio
Ambiente per lo smalti­
mento dei rifiuti dovuti
al trasporto degli stessi
nei siti di lavorazione e
smistamento. Gli au­
menti fanno ancor più
indignare
perchè
il
servizio
di
Lazio
Ambiente risulta forte­
mente carente in molti
casi, generando dis­
servizi che i cittadini
lamentano e il Comune
segnala.
Talone: "Paghiamo colpe e
responsabilità non nostre"
Quali sono i motivi degli
aumenti in bolletta per la
Tari
ad
Artena?
Riguardano solo Artena o
sono estesi anche ad altri
Comuni?
Lo
abbiamo
chiesto all'assessore al
Bilancio e vice sindaco
Loris Talone.
Assessore, gli aumenti a
che sono dovuti?
“Sono dovuti ad un maggior aumento
da parte di Lazio Ambiente per lo
smaltimento dei rifiuti che vengono
lavorati non più a Colleferro ma a
Colfelice, quindi tutti i rifiuti di Artena
vengono portati a Colfelice, trattati e poi
riportati a Colleferro”.
Perchè questo spostamento di
lavorazione?
“La Regione, applicando la normativa
europea, ha ordinato che i rifiuti non
possono essere più portati in discarica
tal quale, e quindi in modo non
trattato: in discarica può entrare solo il
rifiuto trattato, cioè separato. Lo
spostamento del luogo di trattamento è
però solo uno dei motivi. L'altro è che
c'è una maggiore produzione di rifiuti
urbani. La distanza da percorrere per
arrivare a Colfelice, il trattamento e
l'aumento dei rifiuti sono le motivazioni
principali
dell'aumento.
Stiamo
lavorando proprio per ridurre i disagi e,
vista l'estensione del nostro territorio,
per soddisfare e le molteplici esigenze.
Nel prossimo Consiglio comunale per
far fronte alle esigenze dei cittadini
verranno portati dei punti molto
importanti
tra
cui
il
baratto
amministrativo, con il quale le famiglie
che hanno un certo reddito Isee che
non riusciranno a pagare le tasse
potranno, in alternativa, fare delle
prestazioni d'opera a scomputo delle
somme dovute”.
Gli aumenti riguardano
solo Artena o tutti i
Comuni
di
Lazio
Ambiente?
“Riguardano tutti i paesi
che
non
fanno
la
differenziata.
Artena,
siccome la differenziata è
al 4 percento, è il paese
più penalizzato. Diminuire
i costi sarà possibile con la
differenziata: per i primi di dicembre
stiamo organizzando la presentazione
ufficiale del progetto di raccolta
differenziata con la presenza di
rappresentanti dei consorsi Conai,
dell'Amministrazione e della realtà che
ha fatto il progetto. Nel nuovo anno
avvieremo il progetto per raggiungere
anche ad Artena il sessanta percento
che avremmo già dovuto raggiungere”.
L'Amministrazione non poteva fare
niente per evitare gli aumenti?
“L'Amministrazione è al primo anno di
bilancio armonizzato, per cui ogni voce
di spesa deve essere coperta con la
stessa somma in entrata: la legge e la
Corte dei Conti impone questo.
Contemporaneamente dobbiamo far
fronte alle spese della mensa che i
cittadini pagano un terzo di quello che
costa, del trasporto scolastico che viene
pagato un quarto del costo, dei costi del
randagismo
e
di
altri
servizi.
Quest'anno oltre a dover coprire tutti i
costi c'è stato anche un ulteriore taglio
dei trasferimenti statali. Siccome noi
paghiamo in base alla quantità che
smaltiamo,
se
il
percorso
di
differenziata fosse iniziato già da anni,
con una soglia del sessantacinque
percento oggi sicuramente non ci
sarebbero stati tutti questi aumenti che
oggi dobbiamo gestire assumendoci
anche responsabilità e colpe non
nostre”. LB
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Sabato 7 novembre 2015
Scuola
ARTENA ­ Che fine fanno gli insegnanti se il plesso viene inserito in un altro
istituto? Lo abbiamo chiesto al Ministero, che ci ha risposto: possono scegliere
se cambiare graduatoria, mantenendo il posto nella stessa classe oppure no
Cos'è la continuità
scolastica? E' l'insegnante
Artena­ Tra dubbi e leggende me­
tropolitane sulla questione del di­
mensionamento scolastico, quelli
senz’altro più sentiti riguardano il
destino dei docenti. Cosa accade
nel momento in cui un plesso vie­
ne, per esempio, spostato da un
istituto ad un altro? Che fine
fanno i docenti assegnati alle clas­
si dell’Istituto di provenienza?
Le risposte che circolano su questi
temi sono sempre state diverse ed
ambigue, eppure la verità è
soltanto una: l’abbiamo chiesta al
Miur, ricercata tra le circolari degli
ultimi anni ed in particolare nel
Contratto
Collettivo
Nazionale
Integrativo concernente la mobilità
del personale docente 2015/2016.
Analizziamo entrambe le ipotesi,
quella di una formalizzazione defi­
nitiva di due istituti scolastici ad
Artena e quella di un Istituto Uni­
co. Nel primo caso, se per esigenze
di numero (vedi la situazione di
Artena in cui l’IC Serangeli è
sottodimensionato) si dovessero
spostare dei plessi dall’Istituto De
Gasperi all’Ist. Serangeli, gli inse­
gnanti verrebbero inseriti nella
graduatoria del secondo istituto e,
proprio per preservare la continui­
tà didattica, avere il diritto di otte­
nere titolarità sulla classe di
provenienza.
Si legge infatti all’art. 20 del CCNI
sulla mobilità: “I docenti assegnati
sui singoli plessi di scuola prima­
ria o dell’infanzia che confluiscono
in
altro
circolo
o
istituto
comprensivo possono esercitare
l’opzione per l’acquisizione della ti­
tolarità
nella
scuola
di
confluenza.”
I docenti che non optano per tale
scelta possono essere spostati e
“Diventano automaticamente so­
prannumerari se la scuola è
soppressa”.
Dunque i docenti sono assegnati
(solo se fanno domanda all’USR)
nella scuola di precedente titolari­
tà e, solo in un secondo momento,
sui posti liberi delle altre scuole
coinvolte nel dimensionamento:
“Solo nel caso in cui il docente
Scuola
scelga di fare la domanda di mobi­
lità­ dicono dal MIUR­ viene asse­
gnato ad un Istituto diverso
(quindi solo se non vuole, resta
nella graduatoria del primo Istitu­
to). In nessun caso il docente
Sabato 7 novembre 2015
perde il posto di lavoro”.
Nel caso in cui un plesso o una
scuola vengano date in reggenza
all’IC di un altro Comune (è il caso
in cui si troverebbe Artena con
l’Istituto Unico poiché le linee gui­
I genitori: "Aspettare per
due istituti? E' pericoloso"
Artena­ “Questa storia del di­
mensionamento è un gioco perico­
loso e a rimetterci saranno tutti”.
Queste le parole pronunciate da
alcune mamme venerdì scorso, in
occasione dell’incontro che ha vi­
sto l’Associazione dei Genitori
discutere insieme al Sindaco ed
alcuni Consiglieri di maggioranza e
minoranza sulla questione scuola.
Durante la serata tutti i parteci­
panti hanno avuto la possibilità di
esprimere il proprio parere e chie­
dere maggiori informazioni sul di­
mensionamento scolastico, oltre a
conoscere
meglio
il
parere
dell’Amministrazione ed i motivi
che l’hanno portata a riproporre
l’Istituto unico. “Anche io sarei a
favore di due istituti­ ha ribadito il
Sindaco­ ma non credo che in que­
sto momento ci siano le condizioni
necessarie per proporre questa so­
luzione. La nostra proposta è una
deroga al dimensionamento, un
istituto unico fin quando non si
troveranno finanziamenti e solu­
zioni nuove per svilupparne due.
Non si può lasciare che due istituti
convivano nello stesso edificio, bi­
sogna trovare altri spazi”. A segui­
re si è dibattuto a lungo su alcune
conseguenze e, spesso, “voci di
corridoio” sugli effetti che lo spo­
stamento di un plesso da un isti­
tuto all’altro provocherebbe sulla
continuità didattica ed il corpo do­
centi: su questo faremo chiarezza
in un articolo a parte. Ciò che è
emerso dalla riunione è che, nono­
stante se ne parli da tempo, regna
ancora una grande confusione su
questi temi. “Non possiamo dirci
d’accordo con la decisione presa
dal Comune­ ha dichiarato Laura
Pompa, un’esponente dell’Ass. dei
Genitori­ c’è il rischio effettivo di
non riuscire ad ottenere finanzia­
menti (come auspica il Sindaco)
nel momento in cui si propone
l’Istituto Unico. Inoltre, se la Re­
gione dovesse approvare questa
proposta c’è il rischio che i 400
studenti in più (il massimo per un
istituto sono 1200 alunni) e quindi
diversi plessi e classi vengano dati
in reggenza ad altri Comuni allora
sì che si perde la continuità di­
dattica! E se pure venisse concessa
questa deroga, che si fa l’anno
prossimo?”
F. G.
5
da della Regione parlano di mas­
simo 1200 alunni in un istituto
contro i 1600 che abbiamo): “Se il
circolo e/o istituto comprensivo
che ha “ceduto” i plessi è soppres­
so, i docenti che non hanno
esercitato l’opzione per acquisire
la titolarità nella scuola di
confluenza, diventano automati­
camente
soprannumerari”
(dunque perdono quel posto poi­
ché il nuovo Istituto ha meno
classi) per poi poter usufruire
della precedenza nel caso in cui ci
sia la possibilità di un “ Rientro in
una delle scuole oggetto del di­
mensionamento” come recita il
punto II) dell’art. 7 del contratto di
mobilità.
E’
chiaro
che
ai
docenti
converrebbe l’opzione 1 (i due isti­
tuti), nel caso vogliano continuare
ad insegnare nella propria classe
e/o nel proprio plesso: è esatta­
mente questo che si intende per
continuità scolastica ed è per que­
sto motivo che l’Ufficio Scolastico
dà la precedenza ai docenti
dell’Istituto di provenienza se
avviene uno spostamento di ples­
si.
Una scuola con continuità edu­
cativa è una scuola stabile: “Lo
strumento del dimensionamento­
leggiamo nelle Linee Guida della
Regione­ ha lo scopo di organizza­
re l’erogazione del servizio scola­
stico con l’obiettivo di: garantire
un’offerta formativa sempre più
funzionale ad una efficace azione
didattica, educativa e formativa
sul territorio; innalzare il comples­
sivo livello di prestazione del servi­
zio (…); assicurare nel tempo
continuità e stabilità dell’orga­
nizzazione della rete scolastica.”
E’ proprio questa continuità e sta­
bilità che evita il frammentarsi
dell’offerta formativa.
La continuità, in una situazione di
assestamento come la nostra, è
data soprattutto dall’Insegnante.
Il MIUR lo sa bene, per questo
motivo lascia la libertà al docente
di scegliere: restare con la sua
classe, trasferendosi nella gra­
duatoria del nuovo Istituto, oppu­
re restare in quello vecchio, senza
badare al proprio plesso, prefe­
rendo
una
graduatoria
e/o
un/una Dirigente ai suoi ragazzi.
Federica Giannini
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Sabato 7 novembre 2015
Pubblicità
Attualità
Sabato 7 novembre 2015
7
NATALE ­ Riunione molto partecipata martedì scorso, all'insegna della collaborazione
Artena città presepe
inizia a "vedere luce"
Artena­ Si procede spe­
diti verso il prossimo
evento di Natale. Marte­
dì scorso si è svolta una
riunione molto parteci­
pata per “Artena Città
Presepe 2015”: associa­
zioni,
commercianti,
parrocchie e semplici
cittadini hanno discus­
so a lungo di progetti ed
iniziative che intendono
mettere a punto per
l’evento e, finalmente, si
inizia ad intravedere un
programma e a cono­
scere le prime date. La
difficoltà di questa edi­
zione risiede nel mette­
re insieme realtà anche
molto diverse: eppure,
nonostante le accese
discussioni, si percepi­
sce l’intenzione sincera
di lavorare tutti insieme
per lo stesso obiettivo.
L’ente Palio si è già pre­
occupato di reperire il
famoso trenino di Nata­
le (che sarà attivo dal
19 dicembre), le giostre
da mettere nelle varie
piazze e di organizzare
la lotteria; le parrocchie
VALMONTONE
AZV, "levata di scudi" su
Facebook ma la domanda
rimane aperta
Valmontone ­ Si è alzato un putiferio, secondo noi
ingiustificato, sui social network per l'articolo che
abbiamo scritto la scorsa settimana sulla manifesta­
zione promossa dal Comune di Valmontone con un
contributo pubblico e realizzata dall'Associazione
Zampe Valmontonesi. I numerosi commenti, spesso
poco lusinghieri, sono stati lasciati sotto la foto del
nostro articolo pubblicata nel gruppo Facebook
"Alberto Latini Sindaco di Valmontone" e sono anco­
ra visibili a chi vuole approfondire la vicenda. In essi,
infatti, i dirigenti dell'associazione dicono come l'ini­
ziativa è stata portata avanti, spiegando che il tutto è
stato realizzato grazie al lavoro dei volontari. Da
parte nostra abbiamo proposto di sostenere l'asso­
ciazione pubblicando le foto degli animali in adozione
ogni settimana. Dai commenti, tuttavia, emerge
anche come alcuni hanno commentato l'articolo a
sproposito, infatti dopo alcune battute sono arrivate
le scuse di chi credeva che attaccassimo l'ottima
opera svolta dall'associazione, cosa che non ci siamo
mai sognati di fare. Tuttavia rimane aperta la do­
manda di principio che avevamo posto, soprattutto
agli ammministratori comunali: è giusto che una
campagna pubblica finanziata in parte del Comune
sia limitata ai soli tesserati dell'associazione che la
gestisce? Aspettiamo risposte. L.B.
hanno condiviso il loro
programma con tutte le
associazioni,
impe­
gnandosi al massimo
per
organizzare
un
Natale partecipato e
sentito da tutti, stessa
cosa hanno fatto i co­
mitati e le associazioni
che hanno proposto ini­
ziative ed eventi laici
che ben si integrano
con il resto. E poi i
commercianti con il lo­
ro programma, i risto­
ratori e gli albergatori
che lavorano per pro­
porre dei pacchetti ad
hoc ai turisti… tutti si
impegnano per rendere
l’evento
ancora
più
grande e spettacolare.
Martedì ci sarà la pros­
sima riunione orga­
nizzativa, che vedrà la
stesura definitiva del
programma.
Nel
frattempo si raccolgono
adesioni per artigiani,
ristoratori,
commercianti e sempli­
ci cittadini che volesse­
ro esporre e vendere le
loro opere durante i
mercatini di Natale: con
ogni
probabilità
si
partirà dall’11 dicembre
per concludere il 6
gennaio. Per info ed
adesioni:
artenacittaprese­
[email protected];
FB:
Artena Città Presepe­
Insieme per un nuovo
Natale.
FG
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Sabato 7 novembre 2015
Attualità
ARTENA ­ Presto un'assemblea pubblica per discutere dei nuovi sviluppi
Biometano: si attende
la Regione, intanto...
Artena­ Che fine ha
fatto il progetto della
centrale a Biometano?
Da un po’ di tempo
non se ne sente più
parlare, eppure, nono­
stante si attenda la
mossa della Regione, il
Comitato No Biometa­
no continua a lavora­
re. Agli inizi di ottobre,
il Comitato ed il Co­
mune
hanno
pre­
sentato
delle
Osservazioni
sulla
centrale che dovrebbe
venire realizzata pres­
so la cda Colubro
(seppure
diversi,
entrambi i documenti
si esprimevano in mo­
do negativo alla rea­
lizzazione):
le
osservazioni sono state
accolte dalla Regione
Michele Bianchi
Lazio
che,
come
sempre accade, impie­
ga molto tempo per
esprimersi sulla que­
stione. In attesa di
una risposta (che po­
trebbe giungere tra va­
ri mesi) il Comitato
continua ad operare:
“La battaglia è ancora
lunga­ ha dichiarato
Michele Bianchi, Presi­
dente del Comitato­ e
non si ferma al Biome­
tano.
Stiamo
orga­
nizzando
un’assemblea pubbli­
ca, che si svolgerà in
una delle prossime do­
meniche di novembre,
durante
la
quale
informeremo i cittadini
di quanto è stato fatto
e daremo più spazio
alle loro domande ed i
loro dubbi. Oltre a
questo proporremo al
comune di Artena un
piano organizzativo e
operativo per la gestio­
ne dei rifiuti che pre­
veda
una
raccolta
differenziata porta a
porta e delle compo­
stiere di comunità per
lo
smaltimento
dell’umido, con conse­
guente produzione di
concime di qualità”.
Per quanto riguarda la
posizione del Comune:
“Ci
aspettavamo
qualcosa di più­ ha
continuato il Presi­
dente­
hanno
pre­
sentato
delle
osservazioni è vero, ma
a dire la verità pure un
po’ attaccabili. Inoltre
sulle altre proposte
avanzate dal Comitato
non si sono mostrati
molto
collaborativi…
vederemo quello che
succederà, noi prose­
guiamo per la nostra
strada”.
Federica Giannini
SANITÀ ­ Lasciato l'incarico a Subiaco, ha preso servizio da lunedì scoso
ASL, Angelini nella Direzione
del Distretto di Palestrina
Sanità ­ Nuove nomine nella
ASL Roma G. Felicetto Angeli­
ni, dopo aver terminato l'inca­
rico nel Distretto sanitario di
Subiaco, ha preso servizio nel
Distretto sanitario di Palestri­
na. L'amministratore artenese
era stato in passato nel
distretto di Colleferro, ha pre­
so servizio nella direzione di
distretto di Palestrina lunedì
scorso, rimanendo comunque
in carica nel ruolo di Direttore
Sanitario del Valmontone Ho­
spital, dove è stato nominato
dalla stessa ASL.
Lu. Bia.
Attualità
Sabato 7 novembre 2015
9
VALMONTONE ­ Martedì mattina due persone a volto travisato sono entrate
nella filiale dell'istituto di credito ma il tentativo di rapina è durato poco...
Tentano la rapina
all'Unicredit ma fuggono
Valmontone ­ Hanno provato a
rapinare la filiale valmontonese
dell'Unicredit ma sono fuggiti
dopo pochi minuti. I fatti sono
accaduti martedì mattina verso
le 10: due persone, a volto travi­
sato, sono entrate nella filiale
Unicredit e, brandendo dei ta­
glierini, hanno chiesto al perso­
nale di farsi dare i soldi in
cassa. Tuttavia il sistema a
tempo della banca ha impedito a
tutti di toccare il denaro così i
due banditi sono scappati per
evitare di essere intercettati
all'uscita dai Carabinieri. Il
tentativo di rapina si è quindi ri­
solto in un buco nell'acqua.
Libri scolastici:
pubblicato
il bando
del Comune
Valmontone ­ Contributi per i li­
bri scolastici: esce il bando del
Comune. Possono accedere al
contributo per la fornitura dei
libri di testo gli studenti aventi i
seguenti requisiti:
a) residenza nel Comune di
Valmontone;
b) indicatore della Situazione
economica equivalente (ISEE ) –
anno 2014, del nucleo familiare
dello studente, non superiore a
€ 10.632,93;
c) frequenza, nell’anno scolastico
2015/2016, presso gli Istituti di
istruzione secondaria di I e II
grado, statali o paritari. La
domanda deve essere presentata
al Comune di Valmontone ­
ufficio
Protocollo
Generale,
allegando la documentazione
indicata, entro le ore 12.00 del
giorno 16/11/2015. Maggiori
informazioni su sito dell'Ente.
Botto alla "Padre Pio".
Paura e una domanda di Sel:
"Le scuole sono sicure?"
Valmontone – Grande spavento
alla scuola Padre Pio di
Valmontone. Martedì 3 no­
vembre nella scuola delle “Ca­
sette” si è sentito un boato
dopo il quale tutte le classi so­
no state fatte uscire. Il “botto”
proveniva dal locale caldaia ed
ha spaventato tutti. L'allarme si
è diffuso velocemente in tutta la
città, come la curiosità di sape­
re cosa era successo, rilanciata
da un post, su Facebook, di Sel
Valmontone.
“Ore 12,35 scuola Padre Pio si
sente un boato – scriveva Sel ­,
le maestre fanno uscire tutti i
bimbi Cose' accaduto? Lo
scoppio proveniva dal locale
caldaia . Ed allora alcune do­
mande al Sindaco Latini: Le no­
stre scuole sono sicure? Gli
impianti di riscaldamento sono
a norma ed efficienti? In attesa
di riscontro”. Poco tempo dopo
la nota ufficiale del Comune:
“Questa mattina, presso la
scuola primaria "Padre Pio" di
piazza Europa, si è verificato
un guasto alla caldaia. L'Ammi­
nistrazione
comunale
ha
provveduto immediatamente ad
inviare sul posto i tecnici che
hanno verificato la natura del
guasto e, considerato lo stato
vetusto dell'impianto, ha dispo­
sto prontamente la sostituzione
della caldaia e il conseguente
adeguamento della centrale
termica dell'Istituto scolastico
alle
normative
vigenti.
L'intervento di adeguamento e
messa a norma richiederà
quattro/cinque giorni lavorati­
vi, durante i quali si chiede a
genitori ed operatori di pa­
zientare per il tempo necessario
al
ripristino
dell'impianto”.
Insomma tanta paura ed un
pericolo
fortunatamente
scampato che però rilancia
l'interrogativo posto pubblica­
mente da Sel: “Le nostre scuole
sono sicure? Gli impianti di ri­
scaldamento sono a norma ed
efficienti?”.
Sul
punto
si
attende l'intervento chiarifi­
catore dell'Amministrazione.
10
Sabato 7 novembre 2015
Attualità
LARIANO ­ La manifestazione è stata organizzata dall'Amministrazione
Halloween in piazza:
successo a Lariano
Sabato 31 ottobre, in
occasione della festa di
Halloween,
l’ammini­
strazione comunale di
Lariano ha organizzato
nella centrale Piazza
Santa
Eurosia
una
giornata di festa che ha
riscosso una grande
partecipazione della co­
munità larianese.
Il
programma della festa,
allestito dall’assessorato
al turismo e spettacolo
guidato
da
Gianni
Santilli, ha preso il via
alle ore 16. In piazza
tante attrattive con la
baby dance, la postazio­
ne
trucca
bimbi,
palloncini scultura, il
carretto dei pop corn e
zucchero filato. Tante le
maschere dei bambini
presenti, che hanno po­
tuto festeggiare Hallo­
ween divertendosi tutto
il pomeriggio in Piazza,
insieme ai genitori, con
le varie attrattive e con
il tradizionale “dolcetto
o scherzetto” che è stato
il filo conduttore di
tutta
la
giornata.
Intorno alle 17 per la
gioia dei più piccoli è
arrivato l’ospite d’onore,
Bob dei Minions, che ha
intrattenuto i bambini e
posato per le foto di rito
con tutti i presenti. La
festa ha avuto poi il
gran finale con lo
spettacolo di un artista
mangiafuoco alle 18:
uno spettacolo davvero
suggestivo che ha ri­
chiamato
tantissima
gente ad assistere; non
solo i bimbi ma anche
tanti adulti incuriositi
dai boati di stupore di
chi
assisteva
allo
spettacolo. I festeggia­
menti si sono chiusi
intorno alle 18.30 tra la
gioia di tutti i bimbi che
hanno trascorso un
allegro pomeriggio. Otti­
ma
l’organizzazione
dell’evento e un grande
complimento al perso­
nale dell’animazione. A
consuntivo della mani­
festazione
un
commento dell’assesso­
re al turismo e spetta­
colo del Comune di
Lariano Gianni Santilli:
“Abbiamo voluto orga­
nizzare questa iniziativa
con l’obiettivo di regala­
re una giornata di festa
ai tanti bambini laria­
nesi, e la grande rispo­
sta
del
pubblico
presente,
anche
dai
paesi limitrofi, ci rende
assolutamente
soddi­
sfatti. Per questo sento
il bisogno di ringraziare
in primis i tanti genitori
che sin dal primo po­
meriggio
hanno
accompagnato i bimbi
in centro aderendo a
questa bella giornata di
festa, che si sono prodi­
gati nel riempire la
piazza con tanti vestiti a
tema e tante maschere
e
rendere
quindi
l’evento
ancora
più
suggestivo e colorato.
Un
ringraziamento
particolare va alla si­
gnora Luana Spallotta
per il supporto operati­
vo
nell’organizzazione
della festa e ai colleghi
di Giunta, con in testa
il Sindaco Caliciotti, per
il sostegno all’iniziati­
va”.
Alessandro De Angelis
Add. relazioni esterne
Prima Lariano
Attualità
Sabato 7 novembre 2015
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GIOVANI IMPRENDITORI ­ Così inizia l'avventura di Cesare Olivelli e Luca Angelucci
"Facilmente": punto di
incontro di impresa e sociale
L'azienda mette a disposizione degli studenti aula studio, internet e computer
Valmontone ­ Gli ultimi
dati dell'Istat, a livello
nazionale, certificano un
forte aumento della fi­
ducia nel futuro dei
consumatori
e
delle
imprese. I dati sembra­
no costituire dei pre­
supposti per la ripresa
economica. Su cosa si
basano?
Sicuramente
sulle sensazioni degli
italiani e degli imprendi­
tori
ma
soprattutto,
forse, sull'iniziativa di
tanti giovani che stanno
intraprendendo
delle
nuove attività.
Di questi giovani, che
sfidano la crisi e sono il
motore della ripresa, ce
ne sono anche dalle no­
stre
parti:
fanno
un'imprenditoria
di­
versa
dal
passato
perchè in un'ottica so­
ciale e di crescita comu­
nitaria.
Due di questi giovani
imprenditori sono Cesa­
re Olivelli e Luca Ange­
lucci che da poche
settimane,
con
l'intenzione
di
tra­
sformare le proprie pas­
sioni in un'impresa,
hanno
aperto
a
Valmontone
la
"Fa­
cilmente servizi". Una, o
meglio due, società che
si occupano di servizi
alla persona e alle
imprese facendolo in
un'ottica sociale e di
qualità.
Di che si tratta? Si
tratta di un centro
servizi situato in via
Nuova 12 che si propo­
ne di offrire a chiunque
servizi a costi inferiori,
Cesare Olivelli e Luca Angelucci
Il momento dell'inaugurazione
grazie alla concorrenza,
ma a qualità certificata
dagli stessi proponenti.
Come? "Prima di pro­
porre consulenti e servi­
zi al pubblico ­ spiega
Cesare Olivelli ­ li pro­
viamo noi stessi e solo
se ci soddisfano li offria­
mo agli altri. Grazie alle
convenzioni con più
professionisti o più so­
cietà ­ aggiunge ­ riu­
sciamo ad offrire ai
nostri clienti i vantaggi
della
concorrenza
e
quindi
prezzi
più
vantaggiosi, allo stesso
tempo teniamo molto
alla soddisfazione dei
clienti così monitoriamo
la qualità dei servizi
offerti. Vogliamo co­
struire una rete quali­
tativa di servizi ed è per
questo motivo che sia­
mo aperti ad ulteriori
convenzioni e servizi".
I servizi in questione so­
no i più disparati: si
parte con l'assicurazio­
ne di tutti i tipi, alla
formazione, con i corsi
per l'iscrizione IVASS, i
corsi di informatica, la
patente europea per
computer, i corsi di
lingua, Caf e Patronato
fino
ai
servizi
convenzionati. Idraulici,
elettricisti,
fabbri,
gommisti, mutui, fi­
nanziamenti,
ricorsi,
prestiti agli stranieri,
antiusura bancaria e si­
curezza sul lavoro? C'è
tutto, compresi i notai, i
consulenti
legali,
consulenti del lavoro, i
medici, i commercialisti
ed altro ancora.
Allo sfruttamento delle
opportunità date dalla
legge della domanda e
dell'offerta si aggiunge
l'ottica sociale. Il centro
servizi si offre infatti co­
me punto di ritrovo e di
studio per gli studenti e
le associazioni senza fini
di lucro: gli uffici sono
forniti di un'aula studio
con computer e wi­fi,
luminosa e silenziosa in
cui poter studiare e fare
le proprie ricerche.
Perché offrirla agli stu­
denti
gratuitamente?
"Perchè il nostro inte­
resse ­ risponde Ange­
lucci ­ è quello di unire
economia ed etica so­
ciale: vogliamo riuscire
in
un'iniziativa
imprenditoriale e allo
stesso tempo offrire alla
comunità in cui operia­
mo delle soluzioni e dei
servizi di qualità, in
modo riuscire a cresce­
re con la comunità
stessa".
Altre informazioni su:
facilmenteservizi.it
LB
12
Sabato 7 novembre 2015
Attualità
ARTENA ­ All'inaugurazione dovrebbe partecipare il presidente Zingaretti
Il 21 novembre si taglia il
nastro del nuovo Municipio
Artena ­ E’ prevista per
sabato 21 novembre
l’inaugurazione
della
nuova Sede Municipale
dell’amministrazione
pubblica di Artena. Il
nuovo Municipio, come
ormai tutti sanno, è
contenuto, da oltre un
mese, all’interno dello
straordinario
Palazzo
seicentesco fatto co­
struire dal Cardinale
Scipione Borghese tra
il 1615 e il 1620. Ori­
ginariamente l’edificio
era
il
più
ampio
albergo
dello
Stato
Pontificio,
voluto
dall’alto prelato per as­
sistere i viaggiatori che
da Roma si recavano
nel regno di Napoli e
viceversa. Nel 1882 la
famiglia Borghese ce­
dette
l’edificio
alla
congregazione
della
Suore Figlie della cari­
tà per l’opera meritoria
dell’asilo infantile e del
laboratorio delle donne
non ancora maritate.
Per oltre un secolo le
sale dell’edificio hanno
visto il passaggio di
tutti i bambini pre­
senti ad Artena che
hanno forgiato il loro
cuore e la loro anima
al contatto delle pie fi­
glie della carità. Nel
2010 il palazzo è stato
acquistato dalla Pro­
vincia di Roma quando
a presiederla era l’on.
Nicola Zingaretti. Sarà
lo stesso Zingaretti,
oggi Presidente della
Regione, ad intervenire
alla cerimonia inaugu­
rativa di sabato 21 no­
vembre. Nella giornata
inaugurale è prevista
la Santa Messa offi­
ciata dall’arcivescovo
Giorgio
Corbellini,
Presidente
della
Commissione
Lavoro
dello Stato Vaticano;
poi i saluti dell’Autori­
tà. Farà gli onori di
casa il Sindaco di
Artena Felicetto Ange­
lini. Il taglio del nastro
sarà
effettuato
all’ingresso della nuo­
va sede comunale.
Alla manifestazione hanno partecipato le autorità civili, militari e religiose
Artena, celebrato il 4 novembre
Toccante e suggestiva
la cerimonia del 4 no­
vembre a ricordo degli
accadimenti della pri­
ma guerra mondiale e
delle forze armate del
nostro Paese, che si è
tenuta ad Artena, in
piazza della Vittoria, di
fronte al Monumento ai
Caduti. Allestita dal
Servizio 2 del Comune
di Artena con la colla­
borazione del comitato
IV Novembre e dell’as­
sociazione
Bersaglieri
sezione di Artena, la ce­
rimonia ha avuto luogo
di fronte agli studenti
delle scuole medie di
Artena, che sono stati
chiamati per l’occasio­
ne
a
svolgere
un
componimento
sugli
accadimenti della pri­
ma guerra mondiale.
Ha aperto la cerimonia
l’intervento di Alberto
Talone del comitato IV
Novemkbre che ha ri­
cordato i nomi degli
artenesi caduti nella
guerra, ha letto il
bollettino della vittoria
e ha invitato le autorità
presenti alla deposizio­
ne della Corona d’allo­
ro. La manifestazione
ufficiale si è chiusa con
il saluto del Sindaco
Felicetto Angelini che
ha esortato i giovani
presenti
a
pensare
sempre alla pace e a
condividerne i valori.
L’Inno degli Italiani ha
chiuso la parte pretta­
mente
istituzionale.
L’assessore alla cultura
Alessandra Bucci ha
aperto la seconda parte
della
manifestazione
che ha visto protagoni­
sti i ragazzi delle scuole
medie
accompagnati
dai loro insegnanti. So­
no stati chiamati uno
ad uno i ragazzi che
hanno svolto il compo­
nimento migliore, se­
condo il giudizio dei
professori, che hanno
letto il loro tema e rice­
vuto una targa ricordo
del Comune. Alla mani­
festazione era presente
il comandante della lo­
cale stazione CC di
Artena il Maresciallo
Ferrari, il Comandante
della
Polizia
Locale
Antonio
Panzino,
la
Protezione Civile, i soci
delle due associazioni
che hanno collaborato
all’allestimento
della
manifestazione.
aim
Attualità
Sabato 7 novembre 2015
13
LARIANO ­ Domani dalle 9 alle 14 c'è l'Open Day del centro sportivo: previste
prove gratuite e dimostrazioni. Sconti per chi si abbonda durante la giornata
Grande giornata di
sport alla Millenium
Lariano
­
Grande
appuntamento di sport
domani
mattina
al
centro sportivo Mille­
nium.
La
struttura
lancia infatti l'Open
Day autunnale: dalle 9
alle 14 il Millenium
Sporting Center di via
delle Cerreta, a Laria­
no, offre a tutti i parte­
cipanti una mattinata
gratuita di sport tra
prove
di
corsi,
consultazioni con gli
istruttori e lo sconto
del venti percento per
chi si abbona durante
la giornata. Il pro­
gramma della matti­
nata
è
denso
ed
interessante e si arti­
cola in quattro sale.
Nella sala A si susse­
guiranno: Warm up,
Military, Caribe Fit,
Functional Cross Fit e
Spinning. Nella sala B:
Pilates,
Posturale,
TRX, Pilates/posturale
e stretching funzionale.
Su prenotazione, sarà
a disposizione la sala
walking;
a
ciò
si
aggiungono le prove di
Judo, Karate, Boxe e
Krav Maga. In piscina
Lariano, il Comune
aderisce a Riusalo.it
Lariano aderisce a “Riusalo.it". Il progetto cui la
Giunta comunale ha aderito ha la finalità di
interporsi tra i cittadini che intendono disfarsi di
un rifiuto ingombrante o di rifiuti di appa­
recchiature elettriche ed elettroniche e l’Ente ge­
store del servizio di raccolta trasporto di tali rifiuti.
Il sito intercetta in tempo reale tutte le richieste dei
cittadini e fra queste individua quelle relative a be­
ni in buono stato che potrebbero ancora dare utili­
tà ad altre persone, proponendo all’utente il
riutilizzo ed orientandone la scelta in maniera
consapevole. Il portale indirizza l’utente che ha bi­
sogno di liberarsi di un rifiuto verso chi lo può riu­
tilizzare o spiega come smaltirlo. Informazioni sono
sul sito del Comune o su riusalo.it
sono previste le attività
di baby nuoto e "nuoto
con papà" e l'Acqua­
gym.
Non mancano i servizi,
i tornei e le dimostra­
zioni: dalle 9 alle 11.30
si svolge il torneo
Acquagol, alle 12 inizia
la
dimostrazione
di
Syncronizzato, dalle 10
alle 12 si tengono le le­
zioni dimostrative di
danza e nello stesso
orario c'è la prova di
scherma.
Per mamme e papà è
offerto il servizio di ba­
by sitting.
Una giornata senza
dubbio da non perdere
per le famiglie e gli
amanti dello sport.
14
Sabato 7 novembre 2015
Sport
CALCIO ­ Eccellenza: e domenica gara a Nettuno: tre punti per il primato?
Per la Vis un derby senza
storia: 2­0 al Colleferro
La Vis Artena vince
ancora! Lo fa con sicu­
rezza e determinazione,
senza alcuna remora
psicologica, nella gara
che
più
è
sentita
nell’intera valle Latina,
il derby con il Colle­
ferro. La squadra di
Granieri
gioca
un
incontro di alto spesso­
re tecnico­tattico, e fin
dall’inizio gli avversari
non riescono a stare
alla pari degli artenesi.
Il primo tempo è più
equilibrato della ripre­
sa, e fino al 40’ la Vis
non riesce a sbloccare
la situazione pur pro­
vandoci con insistenza
soprattutto con Botti,
che per ben due volte
ha
la
palla
del
vantaggio. Poi arriva la
coppia Monaco di Mo­
Il tecnico Mirko
Granieri
naco e Scacchetti. Il
primo costruisce, il se­
condo conclude. Il gol è
pregevole: Monaco si
porta quasi fin sopra la
bandierina del corner e
da li fa partire un cross
di quelli precisi e tesi.
Sulla palla si avventa
Scacchetti che spinge in
gol. La ripresa è un mo­
nologo rossoverde. Nei
secondi quarantacinque
minuti
il
Colleferro
calcia in porta una sola
volta con Moriconi, ma
la palla finisce altissi­
ma. Per la Vis il tempo
si apre con la rete
spettacolo
di
Scacchetti. Un calcio di
punizione da posizione
decentratissima, viene
insaccato da una tra­
iettoria magica e vele­
nosa. Dopo il doppio
vantaggio la partita non
ha più alcuna storia, ed
è la Vis a sfiorare alme­
no in tre occasioni la
terza rete. Archiviata la
gara con il Colleferro;
consolidata la seconda
posizione in classifica
alle
spalle
di
un
sorprendente e bravo
Ciampino, i rossoverdi
domenica fanno visita
al Nettuno. I tirrenici
non sono in una posi­
zione
di
classifica
brillante e per questo
hanno disperatamente
bisogno di punti. La ga­
ra, quindi, si presenta
ostica
sotto
questo
punto di vista, ma la
Vis Artena è pronta ad
ogni tipo di gara dopo la
“battaglia” di Minturno
che l’ha vista trionfare
in condizioni ambientali
difficilissime. Tra l’altro,
il Ciampino va a far vi­
sita al Monte San Gio­
vanni
Campano,
un’altra gara davvero
importante per gli aero­
portuali, che potrebbero
anche perder punti, e la
Vis ne potrebbe appro­
fittare.
Vit. Aim.
CALCIO ­ Montefortino di nuovo sconfitta. Prossima gara con la prima in classifica
Il Real non si schioda, ed ora...
Non si schioda la posi­
zione del Real Monte­
fortino,
giunta
alla
quarta sconfitta conse­
cutiva.
La
squadra
appare in una chiara
crisi, non solo di ri­
sultati ma anche sotto
l’aspetto
caratteriale.
Non c’è stata reazione
alle
precedenti
sconfitte, ne c’è la
consapevolezza di ca­
larsi in questa situa­
zione
di
assoluto
disagio da parte dei
calciatori che conti­
nuano a giocare come
se fossero i primi della
classe e non i terzulti­
mi. La gara con il Pibe
de Oro, doveva signifi­
care la rinascita della
squadra che invece ha
perso 3­0 senza alcuna
scusante e senza giu­
stificazione. E’ vero che
sull’uno a zero, la
squadra
ha
tentato
una reazione ed è stata
sfortunata in un paio
di
occasioni
so­
prattutto con tiri dalla
distanza; ma è anche
vero che la squadra
appare debole fisica­
mente e fragile caratte­
rialmente. Questa sera,
Bianchi Cristian e Thoma s Cestra,
centrocampista e portiere dalla Monteforino
nel frattempo, il team
va ad affrontare una
gara difficilissima. Gio­
cherà sul campo del
Colleferro, attualmente
prima della classe, in
un partita a dir poco
poibitiva, anche se nel
calcio
tutto
appare
possibile.
Rubriche
Sabato 7 novembre 2015
15
di Vittorio Aimati
16
Sabato 7 novembre 2015
Rubriche
Il punto
di Vittorio Begliuti
Aut. Tribunale di Velletri nr. 8/2000 del 18/04/2000
Editore: Centro Studi Internazionali "Mirah"
Direttore Resp.:
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Coordinatore:
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Hanno collaborato: Federica Giannini, Vittorio Begliuti,
Vittorio Aimati, Cesare Talone
Ogni articolo rappresenta esclusivamente il pensiero
dell'autore e non vincola in nessun modo la Proprietà,
l'Editore e il Direttore. Ogni collaborazione è prestata
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Rubriche
Sabato 7 novembre 2015
LO S A PE V A TE C H E . . .
17
di Vittorio Begliuti
Forse non
siamo più soli...
… nell’Universo? Sono
ormai 60­70 anni che
gli uomini, o meglio,
gli scienziati sono alla
ricerca di pianeti oltre
il nostro Sistema Sola­
re e in questi anni so­
no stati in grado di
scoprirne alcune mi­
gliaia. Una delle si­
lenziose speranze di
costoro era quella di
riuscire a scoprirne
uno che avesse le ca­
ratteristiche simili a
quelle
della
nostra
Terra. E ci sono riu­
scito e la notizia ha
fatto il giro del mondo
ed è naturale che fos­
se così. Verso la fine
del luglio scorso la no­
tizia è diventata uffi­
ciale: nell’Universo, in
una zona detta “zona
abitabile” è stata indi­
viduato un corpo cele­
ste
che
ha
le
dimensioni simili alla
Terra,
che
ruota
attorno alla sua stella
e dove potrebbero esi­
stere le condizioni cli­
matiche perché la vita
possa
svilupparsi
perché non vi è né
freddo e né caldo
(un’atmosfera, dicono,
pressoché primaverile)
e dove c’è presenza di
acqua che è libera di
scorrere,
condizione
essenziale
per
la
formazione della vita
che sono gli amminoa­
cidi, e di un’atmosfe­
ra
favorevole
a
processi naturali come
la
fotosintesi.
Insomma, un mondo
che dovrebbe essere
totalmente simile alla
nostra Terra. I tecnici
della Nasa, dichiarati­
si entusiasti della sco­
perta
attesa
da
lunghissimi anni, sono
arrivati
a
questa
sensazionale
indivi­
duazione grazie all’effi­
ciente
attività
del
super telescopio Ke­
pler (uno dei più po­
tenti
progettati
dall’uomo),
lanciato
nel 2009 allo scopo di
fare luce sui misteri
dell’Universo.
Nelle
immagini
trasmesse
da Kepler si possono
osservare
cime
di
montagne
alle
cui
pendici
scorrono
torrenti che creano
meandri
e
canyon.
Serviranno,
peraltro,
ulteriori e approfonditi
studi sulle immagini
arrivate
per
poter
affermare con assoluta
certezza che si tratti di
un pianeta roccioso,
ma dalle prime analisi
effettuate gli scienziati
propendono per que­
sta tesi. Al pianeta
scoperto è stato dato il
nome Kepler 452b ed
esso si trova nella Co­
stellazione del Cigno,
…un po’ lontano dalla
Terra, a 1440 anni lu­
ce dal nostro Sistema
Solare e la stella
intorno alla quale ruo­
ta è più luminosa del
nostro Sole. Kepler
452b
è più vecchio
della Terra, 6 miliardi
di anni contro i 4,5 del
nostro Pianeta e que­
sto potrebbe significa­
re che la vita su di
esso potrebbe essere
comparsa (sempreché
lo sia stato e/o lo sia
ancora) “prendendosi
tutto il tempo necessa­
rio” per svilupparsi, ha
affermato il coordi­
natore dei dati acqui­
siti Jon Jenkins. Il suo
periodo di rivoluzione
intorno al suo sole è di
385 giorni contro i 365
della
Terra
e
la
distanza del pianeta
dal corpo madre è si­
mile a quella che sepa­
ra la Terra dal Sole,
150 milioni di km. e
questo favorirebbe in
Kepler 452b lo svi­
luppo
di
molecole
organiche. I dati tra­
smessi dal telescopio e
arrivati sulla Terra
hanno rivelato l’esi­
stenza di altri 11 corpi
che potrebbero avere
caratteristiche simili a
Kepler e anche più vi­
cini alla Terra e il fatto
sorprendente è che già
4 anni fa il telescopio
Kepler aveva inviato
dati del pianeta Kepler
22b, sempre nella Co­
stellazione del Cigno,
di composizione fra il
roccioso e il gassoso,
più grande del nostro
pianeta
ma
con
temperature di su­
perficie che oscillava­
no fra i ­11 e i +22
gradi centigradi, molto
vicine quindi a quelle
della
nostra
Terra.
Quante “Terre” esiste­
ranno
nell’Universo?
Certo il sapere che po­
trebbero esistere altri
pianeti
abitati
ci
inquieta un poco ma
nel contempo ci affa­
scina
terribilmente.
Non
siamo
soli
nell’Universo;
una
“realtà” oltre la “fanta­
scienza” ? Un affolla­
mento
di
pianeti
abitati? E come sa­
ranno
i
keplerini?
Anche loro saranno
alle prese con proble­
mi
di
Tasse,
de­
linquenza, di accise
sulla benzina, di IVA,
di buche nelle strade,
di
raccolta
diffe­
renziata e …quisquilie
del genere? O avranno
già
efficiente
la
“raccolta
porta
a
porta”? Per imparare
non è mai troppo
tardi!
18
Sabato 7 novembre 2015
Rubriche
CONCORSI
AN N I VE R SAR I O
Cornelius J. Drebbel
Cornelius
Jacobszoon
Drebbel (Alkmaar, 1572 –
Londra, 7 novembre 1633)
è
stato
un
inventore
olandese.
Famoso per aver costruito
il primo sottomarino della
storia (1624) e un micro­
scopio composto. I suoi
contributi spaziano dalla
metrologia ai sistemi di
controllo, dall'ottica alla
chimica.
Dopo alcuni anni di studi
presso la scuola latina di
Alkmaar, nel 1590, Corne­
lis si iscrisse all'accademia
di Haarlem presso la quale
insegnavano
Hendrick
Goltz, incisore, pittore e
umanista,Carel
van
Mander, pittore, scrittore,
umanista e Cornelis Corne­
liszn di Haarlem. Li' Corne­
lis divenne un incisore
provetto.
Nel 1595 sposo' Sophia
Jansdochter Goltz, sorella
di Hendrick dalla quale
ebbe 4 figli. Nel 1600,
Drebbel per lavoro si reco'
a Middelburg per costruire
una
fontana
presso
Noorderpoort (porto nord).
Li' ebbe occasione di cono­
scere Hans Lipperhey, che
per professione si occupa­
va di spettacoli e della co­
struzione dei telescopi, e il
suo
collega
Zacharias
Jansen. Da essi Drebbel
imparo' a molare le lenti e
le basi dell'ottica. Nel 1604
,circa, la famiglia Drebbel
fsi trasferi' in Inghilterra,
probabilmente su invito del
nuovo
re,
Giacomo
I
d'Inghilterra (VI di Scozia).
Drebbel li', tra le altre co­
se, lavoro' alla fabbricazio­
ne
delle
maschere
necessarie per le feste di
corte. Li' fece amicizia con
il principe erede al trono
Enrico Federico Stuart. Nel
1610 Drebbel fu invitato a
Praga alla corte dell'Impe­
ratore Rodolfo II. Dopo la
morte di Rodolfo, nel 1612,
Drebbel tornò a Londra.
Sfortunatamente
il
suo
principe patrono Enrico
era
deceduto
per
cui
Drebbel dovette affrontare
gravi ristrettezze finanzia­
rie.
La ricetta della settimana
GU n. 84 del 30­10­2015
Comune
di
Alatri ­ Concorsi
pubblici, per esami e titoli, per il
reclutamento
di
un
profilo
professionale funzionario tecnico ­
ingegnere, categoria D3 ­ a tempo
pieno e a tempo indeterminato
(Codice TC8) e di un profilo
professionale istruttore direttivo area
sociale ­ assistente sociale ­ categoria
D1 ­ a tempo parziale 24 ore
settimanali e a tempo indeterminato
(Codice AS7). (15E05045) (scad. 19
novembre 2015)
GU n. 83 del 27­10­2015
Ministero della Difesa ­ Concorso, per
titoli ed esami, per l'ammissione di
complessivi 30 (trenta) Allievi al 7°
corso Allievi Ufficiali in Ferma
Prefissata (AUFP) per il conseguimento
della nomina a Ufficiale in Ferma
Prefissata dell'Aeronautica Militare,
ausiliario del ruolo normale del corpo
Sanitario Aeronautico e dei ruoli
speciali
del
corpo
del
Genio
Aeronautico,
del
corpo
di
Commissariato e delle Armi dell'Arma
Aeronautica. (15E04969)
(scad. 26
novembre 2015)
GU n. 82 del 23­10­2015
Ministero della Difesa ­ Concorso, per
titoli ed esami, per il reclutamento di
ventisei
Sottotenenti
in
servizio
permanente
nel
ruolo
speciale
dell'Arma dei Carabinieri. (15E04847)
(scad. 23 novembre 2015)
a cura di Giulia Galoni
C ASSERUOLA
ALLA CONTADINA
Ingredienti
per
4
persone
500 g di porcini, 3
spicchi
d'aglio,
2
piccole cipolle, 3 po­
modori, 3 cucchiai
d'olio, prezzemolo, sa­
le e pepe.
Preparazione
Raschiate i funghi e
poi puliteli con un
panno umido e ta­
gliateli a pezzi non
troppo piccoli. Fate
scaldare l'olio in una
casseruola, aggiunge­
PUBBLICI
te i porcini e lessateli.
Insaporire per 15 mi­
nuti a fuoco grosso,
mescolando
spesso.
Aggiungere le cipolle
tritate insieme agli
spicchi di aglio e i po­
modori pelati tagliati
a filetti. Mescolate,
coprite il recipiente e
cuocete per circa 45
minuti,
mescolando
spesso. Qualche mi­
nuto prima del termi­
ne
della
cottura,
salate,
pepate
ed
aggiungete
abbondante
prezze­
molo.
Rubriche
Sabato 7 novembre 2015
19
Concerti ai Castelli
14 novembre ­ ore 17.00: Concerto e letture ­ Valeria
Dandini. Auditorium Scuderie Aldobrandini ­ Frascati
Info: 069417195­196 ­ [email protected]
QUESTA
SETTIMANA AUGURI
A:
FRANCESCO CONSALVI
(7 NOVEMBRE)
CRISTIAN ACCIARITO,
ALESSANDRA PECORARI,
ARISTIDE CARATELLI,
VALENTINA IMPERIOLI, ANNA
PACIFICI, FRANCESCO
ANTONIETTI (8 NOVEMBRE)
15 novembre ­ ore 18.00: Concerto pianistico Omaggio ad
A.B. Michelangeli. Auditorium Scuderie Aldobrandini ­
Frascati. A cura dell’ass. 'In Memoria di Arturo Benedetti
Michelangeli', in chiusura del ventennale della scomparsa
di uno dei più grandi pianisti italiani del Novecento.
Pianista: Ryo Horiuchi. Musiche di Schubert, Liszt,
Chopin
e
Albeniz.
Info:
069417195­196
­
[email protected]
­
http://www.comune.frascati.rm.itt
IL
REBUS
di Vittorio Begliuti
Frase (5, 1, 5, 5)
PAOLO DI CORI, RICCARDO
MANCINI (9 NOVEMBRE)
LUIGI BIAGI, DAMIANO
FIORINI, EMANUELE GIROLAMI,
MICHELE CERVONI, MARIA
GENTILI (11 NOVEMBRE)
Soluzione del n. 373: "Mossa pericolosa"
SABRINA PONTECORVO,
DOMENICO COCULO, ILARIA
D'EMILIA, PIERLUIGI COLTRÈ
(12 NOVEMBRE)
MARTINA GERMANI,
MARTINA CORTIGIANI, MARCO
PUCCIARIELLO (13 NOVEMBRE)
ROCCO MAUGLIANI,
FRANCESCO GRAZIOSI, AMALIA
CONSALVI (14 NOVEMBRE)
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LA
VIGNETTA
di Vittorio Begliuti
20
Sabato 7 novembre 2015
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