Importanti parametri che influenzano i risultati nella finitura
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Importanti parametri che influenzano i risultati nella finitura
Importanti parametri che influenzano i risultati nella finitura meccanizzata Martin Moser OTEC, Germania Dall’aprile 1997 Martin Moser è con la Otec in funzione di amministratore delegato per le attività su scala mondiale dell’azienda. La sua formazione in ingegneria meccanica lo aiuta nelle sue responsabilità quotidiane di gestione delle lavorazioni sul posto, di addestramento del personale e come rappresentante dell’azienda alle mostre commerciali ed ai seminari di istruzione. Martin Moser è entrato nell’industria della gioielleria nel 1989, come meccanico per la costruzione di macchine di finitura a disco ed a trascinamento. In seguito ha completato la sua formazione con particolare attenzione all’ingegneria meccanica. Premessa Cominciamo con la spiegazione di alcune espressioni usate nei paragrafi che seguono. Diamo uno sguardo ad una macchina per finitura a disco rotante, per indicare le parti di cui parleremo in questo lavoro (fig. 1): • buratto centrifugo a disco rotante, • contenitore per il processo, • disco, • movimento dei mezzi di finitura e dei pezzi da finire. Nella finitura meccanizzata della gioielleria vi sono molti importanti parametri che influenzano il risultato, quanto a velocità diproduzione e qualità del prodotto. Non solo sono importanti il tipo di macchina, la qualità dei mezzi di finitura ed il metodo di trattamento, ma anche la regolazionedella macchina gioca un ruolo importante. Vi mostreremo come potrete ottenere un risultato migliore in minor tempo attraverso la regolazione fine delle vostreapparecchiature di finitura meccanizzata e vi spiegheremo come potrete in questo modo ottenere prodotti pronti per la vendita. Figura 1 Durante il funzionamento, il disco posto sul fondo del contenitore gira. A causa di questa rotazione il mezzo di finitura ed i pezzi di gioielleria in lavorazione si mettono in movimento. Durante la lavorazione i mezzi di finitura si sfregano contro la gioielleria e cominciano ad asportare metallo dalla superficie. Maggio 2006 3 I due tipi di processo più noti sono: • Sgrossatura a umido _ questo processo può essere paragonato alla abrasione con una carta abrasiva con grana 1200. • Lucidatura a secco _ questo processo può essere paragonato alla lucidatura finale. Qual’è la differenza di rugosità superficiale dopo sgrossatura a umido in differenti tipi di macchine per finitura? In commercio esistono vari tipi di buratti centrifughi a disco rotante. Alcuni sono più grandi, altri più piccoli. Questi buratti sono progettati e usati in modo differente. Tuttavia la cosa più importante è la progettazione della parte interna del contenitore, nel quale si attua il processo di finitura. lavorazione, gli anelli erano pronti per la seconda fase, la lucidatura a secco con granulati di noce. Dopo la sgrossatura a umido è stata misurata la rugosità della superficie degli anelli. In questo lavoro ci concentreremo sul valore di rugosità Ra. Il valore di Rz può essere rilevato dalle tabelle. Come si vede dalla fig. 2, il miglior valore di Ra è stato ottenuto con il contenitore n° 1. Se si confrontano tra loro i contenitori con disco piano n° 2 e n° 3, si vede che il contenitore più piccolo potrebbe dare un risultato migliore di quello più grande. Conclusione La forma del disco e le dimensioni del contenitore hanno un effetto importante! Se il disco è concavo, il flusso dei mezzi di lucidatura e della gioielleria è molto più regolare che in un contenitore con un disco piano, per cui si può ottenere una superficie più liscia. Confrontiamo tre superfici finite con tre differenti forme del dico e del contenitore (fig. 2). 1- una superficie finita in un contenitore con un disco curvo (colonna a sinistra), 2- una superficie finita in un contenitore delle stesse dimensioni del precedente, ma con disco piano (colonna centrale), 3- una superficie finita in un contenitore più piccolo, con disco piano (colonna a destra). Quanto metallo può essere asportato nello stesso tempo con differenti tipi di macchine per finitura? La stessa procedura sopra descritta è stata seguita con gli stessi tre tipi di buratto, ma misurando la quantità di metallo asportato per ora. Come si vede dalla fig. 3, con il contenitore n° 1 si è potuto asportare nello stesso tempo il 27% in più di metallo rispetto al contenitore n° 2, con disco piano. Nella macchina piccola la velocità periferica è la stessa che nella macchina più grande. Forma e dimensioni del contenitore Forma e dimensioni del contenitore Anelli nuziali in argento, peso circa 5 grammi cad., sgrossati a umido per 3 ore in differenti macchine di finitura Pezzi in lavorazione Rugosità della superficie dopo 3 ore di sgrossatura a umido Valutazione Valutazione Ra 0,5 µm 0,58 µm 0,577 µm Rz 3,218 µm 4,35 µm 3,489 µm Ra 13 % minore di Ra 13 % minore di Ra 26 % minore di Ra 8 % minore di Pezzi in lavorazione Quantità di metallo asportato per ora Anelli nuziali in argento, peso circa 5 grammi cad., sgrossati a umido in differenti macchine di finitura 0,945% 0,740% Valutazione Capacità di asportazione di metallo a pari tempo 27% superiore a Valutazione Capacità di asportazione di metallo a pari tempo 13% superiore a 0,830% Figura 3 Figura 2 Subito dopo l’asportazione dell’alimentatore l’anello è stato lavorato per 3 ore con il processo di sgrossatura a umido, con composti abrasivi in plastica. Dopo questa Confrontando i due contenitori con disco piano si vede che la macchina più piccola può asportare più metallo di quella più grande. Ciò è dovuto al fatto che in una macchina più piccola i mezzi di finitura e la gioielleria sono accelerati e rallentati più spesso che in una macchina più grande. Ricordare: nella macchina piccola la velocità periferica è la stessa che nella macchina grande. 4 Maggio 2006 In tutto il lavoro è stato usato lo stesso tipo di gioielleria: un tipico anello nuziale in argento colato del peso di circa 5 grammi. Jewelry Technology Forum 5 Conclusione La forma del disco e le dimensioni del contenitore hanno un effetto importante! Se il disco ha forma arrotondata, si può asportare più metallo a pari tempo che con un contenitore con disco piano. Non è detto che una macchina più piccola lavori più lentamente; secondo i casi, può anche lavorare più rapidamente. In una macchina per finitura qual’è l’effetto della velocità sulla rugosità della superficie? Un’alta velocità della macchina non significa che si otterrà rapidamente un risultato sufficientemente buono per la lucidatura successiva. Oltre agli effetti negativi come le ammaccature, che sono già stati descritti negli ultimi anni in altre memorie, la velocità ha parecchi altri effetti. Una velocità più alta significa maggiore abrasione, causata da una maggior pressione dei mezzi di finitura sui pezzi in lavorazione. A causa della pressione più alta, i mezzi di finitura possono penetrare più a fondo nel metallo, lasciando tracce più profonde sulla superficie. Ciò significa maggior rugosità. Abbiamo eseguito due prove distinte nelle quali abbiamo regolato una macchina a 170 r.p.m. ed un’altra a 330 r.p.m. I risultati sono riportati nella fig. 4. Gli anelli trattati a velocità più alta avevano un valore di Ra di 0,213 micron, mentre quelli trattati a velocità più bassa avevano alla fine una rugosità (Ra) di 0,125 micron. Ciò indica chiaramente che la rugosità della superficie migliora quando la velocità del processo è minore. Rugosità della superficie Ra dopo 2 ore di sgrossatura a umido Rz Valutazione Speed and time Rugosità della superficie Ra dopo 1 ora di sgrossatura a umido Rz 250 rpm per 40 minuti, poi 120 rpm per 20 minuti 250 rpm per 60 minuti 0,160 µm 0,197 µm 0,858 µm 1,290 µm Valutazione Ra minore del 19% di Valutazione Rz minore del 33% di Figura 5 Conclusione Nelle macchine per finitura a disco rotante, la velocità di rotazione ha un effetto importante! Se si riduce la velocità almeno negli ultimi 20 minuti di trattamento, si ottiene una superficie più liscia. Si otterrà una finitura rapida con una superficie liscia. Ciò significa che il successivo trattamento di lucidatura richiederà un tempo più breve e le superfici ottenute saranno più brillanti. Qual’è l’effetto della velocità di una macchina di finitura sull’asportazione del metallo? Come già detto, sappiamo che quanto più si aumenta la velocità di rotazione di una macchina, tanto più metallo si asporta a pari tempo. Ma di quanto si può aumentare la velocità? Si può aumentare la velocità senza limiti ed ottenere il risultato in un batter d’occhio? Effetto di velocità e tempo sulla rugosità della superficie Velocità e tempo Effetto di velocità e tempo sulla rugosità della superficie 170 rpm per 2 ore 330 rpm per 2 ore 0,125 µm 0,216 µm 1,500 µm 2,175 µm Diminuendo la velocità, Ra e Rz diminuiscono Figura 4 A questo punto ogni operatore è di fronte a un dilemma: vuol eseguire rapidamente la finitura, ma con un buon aspetto della superficie. Se si esamina la fig. 5, si può vedere il risultato di un’altra prova per trovare il modo di migliorare la situazione. Una delle macchine è stata fatta funzionare a 250 r.p.m. per 60 min. L’altra macchina è stata avviata con la stessa alta velocità, ma negli ultimi 20 minuti la velocità è stata ridotta a 120 r.p.m. La superficie degli anelli trattati nella macchina in cui era stata ridotta la velocità era del 19% più liscia. 6 Jewelry Technology Forum Figura 6 Maggio 2006 7 Abbiamo provato con alcuni oggetti in argento ed abbiamo trovato che l’asportazione di metallo in funzione della velocità è rappresentata da una linea leggermente curva (fig. 6). Nella nostra prova, alla velocità di circa 300 r.p.m. la curva sperimentale si allontana dalla curva teorica. Come mai ciò accade e cosa significa? I mezzi di lucidatura ed i pezzi in lavorazione non riescono a seguire la velocità del disco, poiché non vi è sufficiente attrito tra il disco e questi materiali. Il disco scivola al di sotto di essi. Malgrado ciò i mezzi restano in movimento, ma non alla velocità desiderata. Conclusione Da una certa velocità in poi, l’asportazione di metallo non aumenta più di molto, anche se si aumenta di molto la velocità della macchina. Si può abbreviare il tempo di finitura usando differenti leghe madri per l’argento? Si è voluto vedere se si può risparmiare tempo nella finitura usando differenti leghe madri. Ci si è concentrati sui seguenti parametri: • Quanto tempo di finitura è necessario per ottenere una superficie buona e lucente? • Quale tra le leghe usate darà la superficie più lucente? • Quanto argento si perde nella finitura? In questo studio abbiamo colato alcuni anelli d’argento con 5 differenti leghe madri ottenute da fornitori diversi. Quanto metallo si può asportare usando differenti additivi di finitura? Gli additivi hanno un effetto importante nella sgrossatura a umido. Hanno il compito di asportare la sporcizia dalle zone di lavorazione, così che si riduce al minimo l’inserimento di particelle di sporcizia nella superficie del metallo e si rallenta il processo di macchiatura (tarnishing). Ma hanno anche un altro compito che non può essere trascurato: hanno un effetto notevole sull’asportazione di metallo dai pezzi in lavorazione. Dimensioni degli anelli sull’alberello (fig. 8): Il peso senza alimentatore era circa 6 grammi. Diametro interno 17,5 mm. Diametro esterno 21,5 mm. Larghezza 5 mm. L’alimentatore aveva diametro di 5 mm. Nella parte appiattita era spesso 3 mm. Alcuni anelli d’argento sono stati sgrossati a umido per 3 ore. Secondo l’additivo usato, è cambiata la quantità di metallo asportata dai gioielli Nome dell’additivo Caratteristiche Metallo asportato per ora Senza additivi Niente schiuma 0,63 % SC 19 Formazione media di schiuma 0,89 % Figura 7 In una macchina sono state eseguite due prove: un lotto di anelli in argento è stato sgrossato a umido con un normale additivo formatore di schiuma, mentre un altro lotto è stato sgrossato senza alcun additivo (fig. 7). Dopo 3 ore si è trovato che nel lotto senza additivi era stato asportato lo 0,63% del metallo per ora. Dal lotto lavorato con l’additivo era stato asportato lo 0,89% di metallo per ora. Ciò significa che l’additivo ha aumentato di circa il 50% la capacità di taglio del mezzo di finitura. Come mai? L’additivo non solo elimina la sporcizia delle superfici da lavorare, ma mantiene anche i mezzi di finitura puliti e quindi taglienti, per cui a pari tempo possono asportare più metallo. 8 Jewelry Technology Forum Figura 8 Maggio 2006 9 Per la sgrossatura a umido è stata usata una macchina a disco rotante CF 18 della OTEC (fig. 9). Il mezzo di sgrossatura a umido era formato da coni e piramidi. Figura 9 Macchina usata per la lucidatura a secco: macchina per finitura a trascinamento DF 35 della OTEC (fig. 10). Mezzo di lucidatura a secco: granulato di noce fine. Parametri di colaggio (fig. 12) Lega madre 1 Lega madre 2 Lega madre 3 Lega madre 4 Lega madre 5 Metallo Argento normale Anti tarnishing Anti tarnishing Anti tarnishing Anti tarnishing Temperatura di colaggio 1000°C 970°C 1020°C 1020°C 1020°C Temperatura del cilindro 630°C 630°C 640°C 640°C 640°C Figura 12 Nota importante: tutti i pezzi d’argento sono stati colati esattamente con i parametri richiesti dai produttori delle leghe madri. Nessuna delle leghe è stata trattata termicamente dopo il colaggio. Dopo il colaggio gli anelli sono stati liberati dagli alimentatori e poi sono stati subito sgrossati a umido. Non vi è stata alcuna preparazione a mano, come limatura o trattamento con carta abrasiva. Ogni 30 minuti sono stati estratti alcuni anelli dall’apparecchiatura di sgrossatura a umido e li si è lucidati in una macchina di finitura a trascinamento. L’obbiettivo della finitura era: Figura 10 Macchina usata per il colaggio: impianto per colaggio sotto vuoto VC 600 della Indutherm (fig. 11). • • • • • eliminare la “pelle” di colaggio. Ottenere superfici piane. Eliminare le piccole imperfezioni della superficie. Eliminare la porosità superficiale. Ottenere superfici lucenti, pronte per la vendita. Nella fig. 13 sono evidenziati i tempi dopo i quali gli anelli potevano essere lucidati con il risultato voluto. Per due dei 5 tipi di anelli (leghe madri 2 e 3) due ore di sgrossatura a umido sono state sufficienti per ottenere il risultato voluto, mentre il tempo di sgrossatura più lungo è stato di tre ore. Ciò significa un tempo di sgrossatura a umido più lungo del 50%! Se si considera una giornata lavorativa di 8 ore, si possono trattare 5 lotti invece di 3 (nota: le macchine sono automatiche e l’ultimo lotto finisce dopo l’orario di lavoro). Figura 11 10 Jewelry Technology Forum Maggio 2006 11 Tempo di Lega madre 1 lavorazione Lega madre 2 Lega madre 3 Lega madre 4 Lega madre 5 1,5 ore •Piccoli difetti •Piccoli difetti •Piccoli difetti •Piccoli difetti superficiali superficiali superficiali superficiali •Superficie •Superficie •Superficie •Superficie •Superficie irregolare irregolare irregolare irregolare irregolare •Pelle di colaggio •Porosità •Pelle di colaggio •Pelle di colaggio •Pelle di colaggio ancora visibile ancora visibile ancora visibile ancora visibile •Porosità 2,0 ore •Piccoli difetti superficiali •Superficie •Risultato buono irregolare •Pelle di colaggio ancora visibile 2,5 ore •Risultato buono •Risultato buono •Piccoli difetti superficiali •Superficie irregolare •Porosità •Superficie irregolare •Porosità •Risultato buono •Unsteady surface •Porosity •Risultato buono •ma porosità 3,0 ore Figura 13 Con il tempo di sgrossatura più breve si ottiene anche un altro effetto positivo, cioè una minor perdita di metallo (fig. 14). Per gli anelli che potevano essere lucidati dopo due ore, la perdita di argento è stata tra 3,13 e 3,61%. Gli anelli che hanno richiesto tempi di sgrossatura a umido più lunghi hanno avuto perdite di peso tra 3,97 e 4,97%. Tra il tempo di lavorazione più breve e quello più lungo si è avuto un risparmio di metallo di quasi il 2%! Lega madre 1 Perdita di peso 3.97% 2,0 ore 2,5 ore Lega madre 2 3.61% •Risultato buono PLega madre 3 3.13% Lega madre 4 4.97% Lega madre 5 4.68% •Risultato buono •Risultato buono •Risultato buono •Risultato buono, ma porosità 3,0 ore Figura 14 Conclusione Semplicemente affinando la regolazione di alcuni parametri della vostra macchina (vedere anche i Simposi di Santa Fe del 2001 e del 2003) e facendo alcune prove per conto vostro, potrete modificare vantaggiosamente i risultati della finitura. Sforzatevi di restare competitivi! 12 Jewelry Technology Forum Maggio 2006 13