allergologia - CLETAMEDICA
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Chi è l’Allergologo L'allergologia è la branca della medicina che si occupa delle allergie, reazioni eccessive del sistema immunitario a sostanze esterne in realtà innocue, come il polline. L'allergologo è il medico specializzato nella diagnosi e nel trattamento delle malattie allergiche. È specializzato nell’ identificare i fattori che scatenano le allergie e aiuta i pazienti a gestire i sintomi, a prevenirne l'insorgenza e, se possibile, a curare la malattia. L'allergia può manifestarsi in qualunque parte del corpo, ma le zone su cui si concentra più spesso sono il naso, gli occhi, i polmoni, i seni paranasali, la gola, la pelle e la parete dello stomaco, e qui, infatti, che si concentrano le cellule immunitarie che reagendo alla presenza dell'allergene scatenano la risposta allergica. Le patologie di cui si occupa più spesso l'allergologo sono: l'anafilassi, l'asma la dermatite da contatto, le allergie cutanee (eczemi e orticaria), la rinite allergica. Per saperne di più su patologie e sintomi visita il sito: ALLERGOLOGIA www.mydoctorplus.it Dott. Andrea Fiorina Oltre 3100 patologie e 830 sintomi descritti in modo chiaro e semplice Via della Repubblica 6 Biella Telefono 015-22011 www.cletamedica.it e-mail: [email protected] Prick Test e Spirometria Allergie cutanee La Rinite allergica Il prick test è un esame diagnostico che serve per individuare le cause di un’allergia respiratoria o di un’allergia ad alimenti. Il test è innocuo e può essere effettuato in qualsiasi periodo dell’anno, purché non sia in corso una terapia con farmaci antistaminici, che devono essere sospesi una settimana prima di eseguire il test. Il prick test si esegue pungendo leggermente la cute con un’apposita lancetta per prick test e applicando una goccia di allergene sulla cute dell’avambraccio. Se il test è positivo, nel giro di alcuni minuti compare un piccolo rigonfiamento pruriginoso (simile a una puntura di zanzara), nel punto in cui è stato applicato l’allergene. La dermatite da contatto e allergica è una fastidiosa patologia cutanea di tipo infiammatorio, causata dalla reazione all'azione "irritativa" di un allergene presente in qualche sostanza che entra direttamente o indirettamente in contatto con la nostra pelle. A provocare questa forma allergica possono essere sostanze di ogni genere, dai profumi ai metalli (un caso per tutti: il nichel), dai composti chimici presenti in alcuni detergenti e cosmetici agli alimenti. I sintomi principali della dermatite da contatto e allergica sono: Formazione di ulcerazioni e fessurazioni sulla pelle, come piccole ragadi. Formazione di bolle e vescicole. Pelle arrossata e secca. Desquamazione (soprattutto nell'area del cuoio capelluto). Senso di prurito e bruciore. La rinite allergica è una patologia di frequente consiste che riscontro, nell'infiammazione della mucosa nasale provocata dall'esposizione a determinate sostanze. Tra i fattori di rischio certi, si riconoscono l'inquinamento ambientale, la presenza di casi di allergie nella storia familiare, l'asma, l'esposizione precoce agli allergeni domestici (per esempio acari e forfora di animali), lo svezzamento precoce ed il riscontro di elevati valori di immunoglobuline IgE nel sangue. La rinite allergica viene oggi suddivisa in intermittente, persistente, lieve e moderata-severa, questi termini stanno sostituendo le vecchie destagionadi allergica finizioni rinite le e perenne. Rinite allergica intermittente: sintomi presenti per meno di quattro giorni a settimana o meno di quattro settimane l'anno. Rinite allergica persistente: sintomi presenti per più di quattro giorni a settimana e per più di quattro settimane l'anno. Rinite allergica lieve: assenza di disturbi collegati, come problemi del sonno e interferenza con la vita scolastica, professionale e con le attività quotidiane. Rinite allergica moderata-severa: disturbi del sonno e/o interferenza con la vita quotidiana.