Viaggio nel tempo dei dinosauri Viaggio nel tempo dei dinosauri

Transcript

Viaggio nel tempo dei dinosauri Viaggio nel tempo dei dinosauri
Viaggio nel tempo dei dinosauri
Mercoledì 28 ottobre siamo arrivati a scuola contenti ed
eccitati, perché ci aspettava una gita fantastica al Parco
della Preistoria di Rivolta d’Adda.
Alle ore 8,45 è arrivato il pullman su cui c’erano già i bambini di Gorno. Siamo saliti, abbiamo preso i posti e siamo
andati a prendere i bambini di Ponte Nossa.
Finalmente siamo partiti e durante il viaggio cantavamo,
giocavamo, chiacchieravamo e l’autista si lamentava per il
gran baccano. C’era tanto traffico ed il pullman frenava di
colpo e ci faceva sobbalzare sui sedili.
Alle ore 10,35 siamo arrivati al Parco della Preistoria, siamo scesi dal pullman e ci siamo diretti verso un tendone
coperto, dove abbiamo fatto uno spuntino e lasciato gli zaini. Armati di ombrello, block notes, biro, mappa e di tanta
curiosità, eccoci pronti per iniziare la nostra avventura nel
parco dei dinosauri!!!!
All’inizio della visita abbiamo osservato un tronco fossile,
ritrovato nel fiume Adda, risalente a 4000 anni fa.
I primi animali che abbiamo incontrato sono stati il Pterigoto, il Coccosteo e il Cefalospide, che erano animali marini, chiusi in una vetrina, pieni di cimici. Che impressione!
Più avanti ci siamo fermati ad osservare l’Eryops, un grosso anfibio carnivoro simile a un coccodrillo arancione. Poi
c’era il Dimetrodonte, un grosso rettile carnivoro con una
specie di ventaglio sul dorso, che fungeva da pannello solare per regolare la temperatura del corpo. Dopo ci siamo
imbattuti in uno dei primi grossi erbivori: il Moscops, che
pesava solo 400 kg.
Proseguendo sempre più
incuriositi, ci siamo trovati
davanti a due dinosauri
che lottavano: il Sauroctono che cercava di rovesciare lo Scutosauro. Questi dinosauri appartenevano all’era Paleozoica.
Subito dopo c’erano dei
recinti con animali vivi:
capre, cervi, daini, cavalli, pecore. Una simpatica capretta
era uscita dal recinto e noi la inseguivamo per accarezzarla.
Dopo i recinti, c’era un laghetto con oche canadesi, cigni,
grosse carpe nere e bianche con macchie marroni.
Sull’ altra sponda del laghetto si trovavano quattro Plesiosauri con un lungo collo, una testa piccola con denti sottili
e affilati!
Poco più avanti abbiamo avvistato uno Stegosauro che aveva delle placche ossee sul dorso e una coda pericolosa, che
terminava con quattro aculei d’osso.
Il dinosauro successivo era uno Scolosauro: aveva dei grossi spuntoni sul dorso e
sui fianchi che lo proteggevano dai predatori e una coda munita di
grossi aculei. Il suo
punto debole era la
pancia.
Poco più in là, su una
collina, abbiamo finalmente avvistato il
Brontosauro: subito
siamo corsi per salire
sulla sua coda a fare
una foto; era immenso!!!
Poi abbiamo scoperto che non è
mai esistito, perché sono stati uniti lo scheletro e la
testa di altri due
dinosauri diversi:
che delusione!
Era ormai arrivata l’ora di pranzo e il trenino panoramico
ci aspettava per riportarci al tendone. Siamo velocemente
saliti e il trenino è partito a tutta velocità! È stato divertente!Quando incontravamo i dinosauri urlavamo come
matti! Avevamo una gran fame e abbiamo divorato i nostri panini con gusto. Dopo pranzo, il trenino ci ha portato di nuovo al Brontosauro e
noi abbiamo ripreso la nostra
visita. I primi dinosauri che
abbiamo incontrato sono stati
il Triceratopo e lo Stiracosauro: erano “cornuti” e dotati di
una corazza e di un collare
osseo, erano dei veri e propri
carri armati. Poi abbiamo trovato il Gallimimus, simile a
un enorme gallo corridore. In seguito abbiamo conosciuto il Saltriosauro, che è il più grande dinosauro carnivoro
scoperto in Italia, lungo 8 metri e alto 4.
Più avanti ci aspettava il terribile Tirannosauro Rex!!
Essendo uno dei più grandi carnivori, era il re dei dinosauri!! Abbiamo poi osservato il suo “cugino” Tarbosauro, molto simile al tirannosauro, ma con il cranio più
grande e le zampe anteriori molto piccole: entrambi erano
dei killer spietati!! Per ultimo abbiamo trovato lo Pteranodonte, un rettile volante con lunghe ali simili a quelle
dei pipistrelli,un lungo becco e una grande cresta ossea
sul capo.
Vicino c’era il labirinto e noi siamo subito entrati di corsa, percorrendo avanti e indietro i corridoi tra le siepi. E’
stato divertente!
In seguito abbiamo visto gli uomini primitivi, che cacciavano l’orso delle g caverne con le lance e un grosso
sasso. Poi ci siamo fermati davanti a una famiglia di
mammuth, che vissero nell’era glaciale. Alla fine del parco, abbiamo osservato l’uomo di Neanderthal e l’uomo
di Cro-Magnon che vivevano nelle caverne.
Al termine abbiamo visitato il piccolo museo di Paleontologia, dove erano esposti molti fossili e la ricostruzione di
una scena con un archeologo che scavava alla ricerca di
resti. È stato molto divertente ed interessante!!!
Testo collettivo di classe terza
Pagina a cura di Daniel Abbadini e Mirko Magli