Città di origine ibero-punica, con circa settecentomila abitanti, è la

Sevilla
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Città di origine ibero-punica, con circa settecentomila abitanti, è la quarta città della Spagna e
può essere considerata il centro artistico, culturale, finanziario, economico e sociale del sud del
Paese. Capitale dell'Andalusia, è una città elegante dal carattere esotico, che ben rappresenta
tutti gli stereotipi della Spagna, qui anima vera della città: i tori, le tapas, il vino, la birra, la gente
allegra e festaiola.
giovedì 7 maggio
Ci informiamo sulle abitudine dei sevillani per la colazione: pan y jamon, o pan y aceite. Questo
è quanto offrono i bar. Qualcuno si spinge oltre e offre anche pane burro e marmellata in
confezioni monodose. Perciò decidiamo per una spedizione alla ricerca di una pasticceria che
incontriamo verso il centro, Los Angeles. Visitiamo quanto offre la città all' aperto. Per pranzo
optiamo per una fuoriuscita dagli itinerari turistici e ci inoltriamo per le vie secondarie, sinché ci
imbattiamo nel Cafe Bodega Puente. Ottimo intervallo ristoratore con tinto de verano e cucina
casera. La calura di Sevilla nelle ore pomeridiane è disumana. Un termometro indica 37 gradi
mentre torniamo dalla Plaza de Espana diretti ai Jardines de Alcazar, per una pennichella
sull'erba all'ombra di un ficus.
venerdì 8 maggio da Sevilla a Cordoba
Decidiamo per una colazione nella zona dell'ostello e ci viene suggerita un'antica pasticceria,
La Campana. Lasciamo l'ostello intenti a sbarazzarci dei bagagli alla stazione e continuare a
bighellonare per la città prima della partenza per Cordoba, prevista per le 6 del pomeriggio. Ci
addentriamo nella parte della città non ancora visitata, quella che si trova aldilà del
Guadalquivir. Meno turistica, meno popolata, molto accogliente. Ci fidiamo del fiuto di Antonio e
ci addentriamo in una bodega chiassosa e animata, La Gamba Blanca, dove, tra le diverse
pietanze, gustiamo uno straordinario rabo de toro (coda di toro)
Dopo un caffè affacciati sul Guadalquivir ci dirigiamo verso la stazione. Arriveremo a Cordoba
alle sette e mezza. La nostra pensione, Senses & Colours Baghdad Backpackers Hostel, si
trova proprio all'interno della Juderìa, la parte più antica della città, a pochi minuti dalla
Mesquita. Rimaniamo a bocca aperta alla vista del patio del nostro piccolo e modesto albergo.
Un cortile interno, circondato da fiori e vasi azzurri, da ammirare comodamente seduti su
cuscini disposti al centro. Scambiamo due chiacchiere con Angelo, receptionist della pensione,
italiano che vive in Spagna da dieci anni. Ci suggerisce un paio di posti dove andare a
mangiare e decidiamo di sfruttare l'indicazione, ma non prima di aver visto almeno dall'esterno
la Mesquita. Per cena scegliamo La Cazuela de la Esparteria e lo raccomandiamo vivamente.
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Sevilla
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Il nostro alloggio a Sevilla
• Pensione Bailen, calle Bailen 75. Economico e non distante dal centro ma la zona è
piuttosto rumorosa.
suggeriamo invece, anche se non abbiamo pernottato ma lo abbiamo visitato:
• Alcazar, Dean Miranda, 12 (Plaza de la Contratacion). Tripla con bagno 60€ per notte.
www.pensionalcazar.com. Molto centrale e accogliente.
Dove abbiamo mangiato a Sevilla
• Pasticceria Los Angeles, Adriano 2. Buona scelta di prodotti da forno e dessert. Economico.
• Cafe Bodega Puente. Alejo Fernandez, 4. Locale popolato da locali, fuori dall'itinerario
turistico. Menu' fisso a pranzo 8.50€ comprende tinto de verano, gaspacho (il migliore mai
assaggiato fino ad ora, parola di Paola) bacalao alla plancha. arroz con leche casero. Per la
cena tapas (salmorejo, ensalada de gambas, croquetas caseras, empanadas de bacalao y
montaditos di queso y anchoas) e 4 tinto de verano per 17€.
• Pasticceria “La Campana”, c/Sierpes 1. Locale storico, non lontano dall'ostello. Prezzi medio
alti.
• La Gamba Blanca, c/Trabajo 2. Popolato per lo più dagli abitanti del quartiere, è
consigliabile rivolgersi direttamente al bancone per ordinare. Il menù è un'offerta autentica della
cucina locale. Consigliamo arroz marinero, gambas asillo, cola de toro con patatas y tortilla de
gambas. Bis di vino tinto per tutti e 3. La cuenta 39€.
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