aiuti alle imprese per servizi di consulenza
Transcript
aiuti alle imprese per servizi di consulenza
AIUTI ALLE IMPRESE PER SERVIZI DI CONSULENZA A CHI SI RIVOLGONO I BENEFICI Piccole e medie imprese nonché consorzi di pari dimensione che svolgono o intendono svolgere attività rientranti nei codici individuati dalla tabella A allegata alle norme di carattere generale di applicazione della L.P. 6/1999. Grandi imprese, limitatamente alle iniziative pilota in campo ambientale, destinate all’adozione di buone pratiche di prevenzione e riduzione dei rifiuti. Imprese agricole singole e società agricole. In tal caso i finanziamenti sono concessi a titolo di de minimis, ai sensi del Reg. (CE) n. 1535/2007, relativo agli aiuti de minimis nel settore della produzione dei prodotti agricoli. Imprese e consorzi la cui attività rientra nei codici previsti dalla tabella A allegata alle norme di carattere generale di applicazione della L.P. 6/1999 (deliberazione della Giunta provinciale n. 1911/2012 e ss.mm.). SOGGETTI ESCLUSI Grandi imprese, ad eccezione delle iniziative pilota in campo ambientale, destinate all’adozione di buone pratiche di prevenzione e riduzione dei rifiuti. Imprese esercenti attività finanziaria, creditizia, assicurativa ed attività di servizi, qualora le spese per cui è chiesto il contributo riguardino servizi che esse stesse prestano, nonché impresa la cui attività non rientra nei codici previsti dalla tabella A allegata alle norme di carattere generale di applicazione della L.P. 6/1999. Imprese che al momento della presentazione della domanda hanno unità locali fuori dal territorio provinciale, qualora il servizio oggetto di agevolazione riguardi anche dette unità. REQUISITI SOGGETTIVI DEL SOGGETTO BENEFICIARIO a) essere iscritto nel Registro delle imprese di Trento o nel Repertorio economico amministrativo (R.E.A.) b) non avere in corso procedure concorsuali PER CHE COSA SI POSSONO CHIEDERE I CONTRIBUTI Sono ammissibili a finanziamento iniziative che rispondono a requisiti di razionalità e funzionalità per l’attività dell’impresa e che si riferiscono ad unità locali site in provincia di Trento. I nuovi criteri definiscono nove tipologie di servizi di consulenza finanziabili: 1. INNOVAZIONE servizi di consulenza di prodotto, di design di prodotto, di processo, di strategia, anche organizzativa, dell’impresa 1 1 I servizi per l'acquisizione del certificato Family Audit sono agevolati tramite lo strumento della compensazione fiscale 2. QUALITA’ servizi di consulenza per l’introduzione di tecniche di organizzazione basate sul principio della qualità totale (Kaizen o quality function deploiment) 3. (tipologia agevolata in compensazione fiscale) 4. INIZIATIVE PILOTA IN CAMPO AMBIENTALE servizi di consulenza promossi anche congiuntamente da più imprese, destinati all’adozione di standard operativi in materia di prevenzione e riduzione dei rifiuti in coerenza con la normativa provinciale. 5. INDAGINI DI MERCATO, PIANI DI MARKETING E COMMERCIO TELEMATICO servizi di consulenza che comprendono anche la progettazione di siti internet funzionali alla promozione ed alla commercializzazione telematica dei beni e dei servizi (inclusi i servizi di booking). Le iniziative non devono rientrare nell’ambito degli aiuti per l’internazionalizzazione delle imprese trentine, di cui all’articolo 24 sexies della L.P. 6/1999. 6. TECNOLOGIE DELL’INFORMAZIONE E DELLE TELECOMUNICAZIONI servizi di consulenza per l’utilizzo di tecnologie dell’informazione e delle telecomunicazioni che privilegiano il software libero e open source. 7. (tipologia agevolata in compensazione fiscale) 8. (tipologia agevolata in compensazione fiscale) 9. SERVIZI DI NATURA STRATEGICA servizi di consulenza necessari all’impresa per percorsi di discontinuità con la situazione precedente, in termini organizzativi, produttivi o di mercato. Sono in ogni caso esclusi da tali servizi quelli di ordine fiscale, amministrativo e civilistico. COME PRESENTARE DOMANDA Le domande possono essere presentate in qualsiasi momento agli enti di garanzia fidi, tenendo conto del settore di appartenenza dell’impresa individuato secondo le norme di carattere generale, di cui alla deliberazione della Giunta provinciale n. 1911/2012 e ss.mm.: - per i settori artigianato, industria, commercio, turismo ed impianti a fune: Confidi Trentino Imprese S.C.; - per il settore della cooperazione: Cooperfidi S.C. Le domande sono formulate utilizzando i fac simili predisposti da APIAE e devono essere inoltrate agli enti di garanzia con invio telematico tramite posta elettronica certificata (PEC) dell’impresa o di un suo delegato, corredata da copia della carta d’identità del legale rappresentante dell’impresa. Gli indirizzi di posta elettronica degli enti di garanzia fidi sono quelli presenti nel banner PEC del sito APIAE. Nelle domande possono essere inserite solo spese sostenute dopo la data di presentazione della richiesta. In generale può essere presentata una domanda per anno solare, nel rispetto del limite per tipologia di iniziativa di una domanda ogni tre anni, ad eccezione dei servizi di natura strategica (cinque anni). LIMITI MINIMI E MASSIMI DI SPESA AMMISSIBILE Min\max 50.000,00 (ALTRI SERVIZI) 100.000,00 (INNOVAZIONE, QUALITA’, CERTIFICAZIONI) Nuove Imprese Nuove Imprese femminili/giovanili femminili/giovanili 2.500,00 5.000,00 Altre imprese Altre imprese QUANTO SI PUO’ OTTENERE TIPOLOGIA PICCOLA IMPRESA MEDIA IMPRESA INNOVAZIONE 50% 30% 2, 4, 5, 6, 9 40% 30% GRANDI IMPRESE (regime minimis) de Maggiorazioni per servizi resi da organismi di ricerca provinciali Maggiorazioni per nuova impresa femminile/giovanile + 20% +10% 30% solo per la tipologia 4 +10% Per ulteriori informazioni: http://www.apiae.provincia.tn.it/normative_apiae/LP6_99/ AGENZIA PROVINCIALE PER L'INCENTIVAZIONE DELLE ATTIVITA' ECONOMICHE Via Solteri, 38 - 38121 TRENTO telefono:0461-499440;fax:0461-499441 e-mail:[email protected] PEC: [email protected] Per informazioni su specifiche domande di contributo: ENTI DI GARANZIA FIDI - RETE TRENTINA INCENTIVI Sede operativa: P.zza E. Mosna n. 5 38122 Trento Tel: 0461/277777 Fax: 0461/277727