Forum - Funghi di Sassello, Amaretti di Sassello, Prodotti tipici

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Forum - Funghi di Sassello, Amaretti di Sassello, Prodotti tipici Liguri, Confezioni regalo, Sottoli - Bar Jole
Generato il: 16 March, 2017, 01:07
Coltivazione lepista nuda
Inviato da Marco1981 - 12/11/2013 17:40
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Cari amici del forum,
Mi sto facendo prendere dalla palla di coltivare la lepista nuda (santa caten-na).
Un po' per la soddisfazione durante la pausa orticola infernale e un po' perché gastronomicamente è un
fungo che mi piace molto e sarebbe carino dire:
"Amore stasera funghi? girare l'occhio e tirare su due santa caten-na!!!!"
Il luogo di coltivazione, visto che non è possibile gestire i fenomeni atmosferici esterni pensavo di usare
il 2° bagno di casa, dove in questa stagione sverno i miei cactus e tengo patate carote e cipolle.
La temperatura, tenendo i caloriferi spendi in quella stanza e porta ovviamente chiusa è intorno ai
12-15° umidità fin troppa lasciamo stare, Pogli, casa senza capotto, non ne parliamo! Luce poca ma a
sufficienza perché le piante non muoiano.
Qualcuno di voi ha mai provato?
Da dove inizio?
Quale tipo di fondo devo preparare?
Come irrigo? tipo spruzzino?
Devo comprare il micelio e se si dove, oppure posso buttare dei santa caten-na sul fondo e lasciarceli
marcire?
Lo so ho le idee un po' confuse...
Grazie
Marco
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Re: Coltivazione lepista nuda
Inviato da dati78 - 12/11/2013 17:47
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Marco ma perché la lepista nuda ? quando in commercio ci sono funghi migliori a basso prezzo venduti
in comodi cartoni, sinceramente non ho mai visto in vendita micelio di lepista
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Re: Coltivazione lepista nuda
Inviato da Marco1981 - 12/11/2013 18:10
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Ciao Mario... Avrei giurato una tua risposta!
Lepista nuda perché ho una passione per quel fungo, mi piace trovarlo, mi piace mangiarlo e adoro il
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suo profumo!
Ti prego non propormi i champignon perché davvero mi rifiuto, il prataiolo coltivato l'ho sempre
considerato il fungo dei "cittadini".
Non ci sono poi spiegazioni particolari ma desidero vedere crescere il mio piccolo santa caten-na!!!
Ovunque parlano di come sia facile coltivarli ma non trovo qualcuno che mi spieghi bene come!
L'ultimo raccolto ho buttato i funghi più brutti e i gambi su dell'erba secca in un angolo dell'orto ma qui
non piove mai e quindi non so se il problema sia stato l'acqua, l'habitat o il fatto il micelio vada creato in
altro modo...
Alla sera arrivo con il buio e per questo volevo provare in casa dove posso monitorare temperatura e
umidità del terreno.
Comunque se ha da consigliarmi altre specie (no champignon) posso farci un pensiero. Mi turba però
comprare le cassettine pronte perché ho paura che ci siano additivi chimici... dimmi te che ne pensi...
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Re: Coltivazione lepista nuda
Inviato da fabio - 12/11/2013 18:41
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Marco1981 ha scritto:
Ciao Mario... Avrei giurato una tua risposta!
Lepista nuda perché ho una passione per quel fungo, mi piace trovarlo, mi piace mangiarlo e adoro il
suo profumo!
Ti prego non propormi i champignon perché davvero mi rifiuto, il prataiolo coltivato l'ho sempre
considerato il fungo dei "cittadini".
Non ci sono poi spiegazioni particolari ma desidero vedere crescere il mio piccolo santa caten-na!!!
Ovunque parlano di come sia facile coltivarli ma non trovo qualcuno che mi spieghi bene come!
L'ultimo raccolto ho buttato i funghi più brutti e i gambi su dell'erba secca in un angolo dell'orto ma qui
non piove mai e quindi non so se il problema sia stato l'acqua, l'habitat o il fatto il micelio vada creato in
altro modo...
Alla sera arrivo con il buio e per questo volevo provare in casa dove posso monitorare temperatura e
umidità del terreno.
Comunque se ha da consigliarmi altre specie (no champignon) posso farci un pensiero. Mi turba però
comprare le cassettine pronte perché ho paura che ci siano additivi chimici... dimmi te che ne pensi...
Ciao Marco, ti consiglierei agrocybe aegerita, fungo eccellente.
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Re: Coltivazione lepista nuda
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Inviato da dati78 - 12/11/2013 19:08
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No addittivi chimici, non penso ho letto diverse volte i libri che parlano di come preparare il compost
dove inoculare il micelio, deve essere sterile e sottoposto a una specie di bollitura, sono d'accordo per i
prataioli anche a me non piacciono, io ti consiglio il cardarello nome( pleurotus eryngi) lo provo spesso
e lo trovo buonissimo
un cartone costa circa 6 euro e ti diverti a vederli crescere giorno per giorno, i pioppini sono eccellenti
ma di quelli ne trovo molti in natura, quindi penso che sia bello osservare anche specie nuove
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Re: Coltivazione lepista nuda
Inviato da dati78 - 12/11/2013 19:13
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Comunque sai che le lepista sono funghi saprofiti e vivono sul letto delle foglie e il loro micelio invade le
stesse tanto che quando le raccogli puoi osservare che il gambo rimane attaccato con un po' di micelio
alle foglie.
non penso basti buttare dei pezzi di fungo per farli proliferare, magari fosse solo così
bisogna preparare bene l'habitat controllare il ph del terreno e molte altre cose, comunque se ci riesci
facci sapere, annota tutto, anche io sto facendo esperimenti
con una pianta di castagno
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Re: Coltivazione lepista nuda
Inviato da Marika - 12/11/2013 23:24
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Marco se bastasse gettare funghi nella vasca io dovrei avere sotto al mio abete bianco marzuoli e
nell'orto tutti i tipi di porcino, mica è facile e poi mi pare ci voglia un locale caldaia per sortire un buon
effetto serra, cmq ho trovato questo in un cassetto del forum amint, che ti allego, vedi cosa ne puoi tirare
fuori, io non l'ho mai letto fino in fondo :ohmy:
http://www.funghiitaliani.it/rivista/main/la%20coltivazione%20dei%20funghi.htm
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Re:Coltivazione lepista nuda
Inviato da Genoano - 13/11/2013 09:07
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Quando ho letto il titolo sulle discussioni recenti, pensavo parlassi di una bella gnocca nuda :laugh:
Ciao :evil:
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Re:Coltivazione lepista nuda
Inviato da Marco1981 - 13/11/2013 10:26
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Genoano ha scritto:
Quando ho letto il titolo sulle discussioni recenti, pensavo parlassi di una bella gnocca nuda :laugh:
Ciao :evil:
Ahahahahah grande mi fai morire!
Per Fabio, Mario e Marika Grazie, intento appena ho tempo leggo l'articolo che a colpo d'occhio sembra
interessante.
Se trovo altri santa a breve farò ancora dei tentativi perché ho la testa dura altrimenti seguirò il consiglio
della cassetta anche se aver tutto pronto mi tenta meno...
Intanto nei ritagli di tempo cercherò ulteriori info sulla coltivazione della lepista su internet e se riesco in
qualcosa durante l'inverno rompo il ghiaccio postando i risultati!
Intanto sto tenendo le foto di qualche fungotto per le domande invernali!
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Re:Coltivazione lepista nuda
Inviato da mfilippa - 13/11/2013 12:08
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Lepista nuda è uno di quei funghi nei quali il micelio alla base del gambo cresce facilmente. Capita per
esempio che funghi raccolti e tenuti impacchettati nella stagnola (quindi al buio e in atmosfera satura di
umidità) nel frigorifero (al caldo marcirebbero facilmente) dopo alcuni giorni mostrino "crescite" più o
meno consistenti. Con "crescite" intendo che specialmente nella parte bassa del gambo (o sulla
superficie del cappello per i Pleurotus) le ife del fungo, trovandosi in condizioni diverse da quelle
"previste" per la fruttificazione (e penso che il buio sia condizione essenziale) tornano a crescere in
forma di micelio e non di basidioma ("fungo").
Quindi se non trovi il micelio di Lepista nuda penso che potresti facilmente coltivarlo partendo da
frammenti di base del gambo. "Facilmente" è relativo, cioè sarebbe facile se conoscessi le condizioni
giuste :lol:
Comunque secondo me si tratta di trovare il giusto substrato, mantenere il buio e l'umidità (basta che il
recipiente sia chiuso), e fare qualche prova per la giusta temperatura. A quel punto Lepista nuda che è
una specie di per sè piuttosto invasiva e che forma "cerchi" in natura si difenderà piuttosto bene da sola
(con i suoi antibiotici naturali) e quindi anche con sistemi casalinghi di sterilizzazione del substrato non
dovresti avere problemi.
In sostanza evita di buttare sul substrato funghi interi e lasciarli marcire sperando di partire dalle spore.
Cerca di coltivare il micelio partendo dalla base del gambo.
Raccogli qualche esemplare giovane e sano, impacchetta i pezzi uno per uno toccandoli il meno
possibile, poi a casa in un ambiente pulitissimo (disinfetta piano di lavoro e strumenti, lavati bene le
mani) preleva con una lametta o taglierino o bisturi dei frammenti di gambo presso la base, curando che
siano perfettamente puliti. Posali sul substrato e mettili in coltura...
Aspetta speranzoso :)
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Re:Coltivazione lepista nuda
Inviato da Marco1981 - 13/11/2013 12:46
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mfilippa ha scritto:
Lepista nuda è uno di quei funghi nei quali il micelio alla base del gambo cresce facilmente. Capita per
esempio che funghi raccolti e tenuti impacchettati nella stagnola (quindi al buio e in atmosfera satura di
umidità) nel frigorifero (al caldo marcirebbero facilmente) dopo alcuni giorni mostrino "crescite" più o
meno consistenti. Con "crescite" intendo che specialmente nella parte bassa del gambo (o sulla
superficie del cappello per i Pleurotus) le ife del fungo, trovandosi in condizioni diverse da quelle
"previste" per la fruttificazione (e penso che il buio sia condizione essenziale) tornano a crescere in
forma di micelio e non di basidioma ("fungo").
Quindi se non trovi il micelio di Lepista nuda penso che potresti facilmente coltivarlo partendo da
frammenti di base del gambo. "Facilmente" è relativo, cioè sarebbe facile se conoscessi le condizioni
giuste :lol:
Comunque secondo me si tratta di trovare il giusto substrato, mantenere il buio e l'umidità (basta che il
recipiente sia chiuso), e fare qualche prova per la giusta temperatura. A quel punto Lepista nuda che è
una specie di per sè piuttosto invasiva e che forma "cerchi" in natura si difenderà piuttosto bene da sola
(con i suoi antibiotici naturali) e quindi anche con sistemi casalinghi di sterilizzazione del substrato non
dovresti avere problemi.
In sostanza evita di buttare sul substrato funghi interi e lasciarli marcire sperando di partire dalle spore.
Cerca di coltivare il micelio partendo dalla base del gambo.
Raccogli qualche esemplare giovane e sano, impacchetta i pezzi uno per uno toccandoli il meno
possibile, poi a casa in un ambiente pulitissimo (disinfetta piano di lavoro e strumenti, lavati bene le
mani) preleva con una lametta o taglierino o bisturi dei frammenti di gambo presso la base, curando che
siano perfettamente puliti. Posali sul substrato e mettili in coltura...
Aspetta speranzoso :)
Belin Mario questo mi piace!!! Ora mi studio come preparare il substrato, narcotizzo mia moglie per
evitare rotture di coglioni e poi vado a cercare due funghetti e faccio come mi hai detto!
Chissà che non riesca a postare davvero le foto dei nascituri!
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Re:Coltivazione lepista nuda
Inviato da fabio - 13/11/2013 17:23
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Marco1981 ha scritto:
mfilippa ha scritto:
Lepista nuda è uno di quei funghi nei quali il micelio alla base del gambo cresce facilmente. Capita per
esempio che funghi raccolti e tenuti impacchettati nella stagnola (quindi al buio e in atmosfera satura di
umidità) nel frigorifero (al caldo marcirebbero facilmente) dopo alcuni giorni mostrino "crescite" più o
meno consistenti. Con "crescite" intendo che specialmente nella parte bassa del gambo (o sulla
superficie del cappello per i Pleurotus) le ife del fungo, trovandosi in condizioni diverse da quelle
"previste" per la fruttificazione (e penso che il buio sia condizione essenziale) tornano a crescere in
forma di micelio e non di basidioma ("fungo").
Quindi se non trovi il micelio di Lepista nuda penso che potresti facilmente coltivarlo partendo da
frammenti di base del gambo. "Facilmente" è relativo, cioè sarebbe facile se conoscessi le condizioni
giuste :lol:
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Comunque secondo me si tratta di trovare il giusto substrato, mantenere il buio e l'umidità (basta che il
recipiente sia chiuso), e fare qualche prova per la giusta temperatura. A quel punto Lepista nuda che è
una specie di per sè piuttosto invasiva e che forma "cerchi" in natura si difenderà piuttosto bene da sola
(con i suoi antibiotici naturali) e quindi anche con sistemi casalinghi di sterilizzazione del substrato non
dovresti avere problemi.
In sostanza evita di buttare sul substrato funghi interi e lasciarli marcire sperando di partire dalle spore.
Cerca di coltivare il micelio partendo dalla base del gambo.
Raccogli qualche esemplare giovane e sano, impacchetta i pezzi uno per uno toccandoli il meno
possibile, poi a casa in un ambiente pulitissimo (disinfetta piano di lavoro e strumenti, lavati bene le
mani) preleva con una lametta o taglierino o bisturi dei frammenti di gambo presso la base, curando che
siano perfettamente puliti. Posali sul substrato e mettili in coltura...
Aspetta speranzoso :)
Belin Mario questo mi piace!!! Ora mi studio come preparare il substrato, narcotizzo mia moglie per
evitare rotture di coglioni e poi vado a cercare due funghetti e faccio come mi hai detto!
Chissà che non riesca a postare davvero le foto dei nascituri!
Se ce la farai ti darò 5 karma ;)
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Re:Coltivazione lepista nuda
Inviato da marchetto - 13/11/2013 18:31
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ce la fa ce la fa, belin se ce la fa :ohmy:
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Re:Coltivazione lepista nuda
Inviato da Marika - 13/11/2013 19:01
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Sarà.....ma per avere funghi che sanno di.......non so bene definire l'odore non è meglio che te li procuri
e poi te li sistemi nel surgelatore onde evitare che tua moglie infili anche te nella vasca del secondo
bagno....però a testa in giù.... :laugh: :laugh: cmq ho trovato un post di Marco, che chi è venuto al
raduno ha conosciuto, che è riuscito a farsi una coltivazione di piopparelli col micelio su tronchi e gli
sono nati altri funghi :( , se non riesci con la violetta prova con questi
http://www.funghiitaliani.it/index.php?showtopic=79136&hl=coltivazione, vedi mai che diventi produttore
e venditore di funghi :laugh: :laugh:
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Re:Coltivazione lepista nuda
Inviato da dati78 - 13/11/2013 21:48
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non si apre il file, non abbiamo il consenso comunque non è difficile coltivare i pioppini
ci riuscivano anche all'epoca di Cesare, bisogna trovare del pioppo fresco, ma l'inoculo deve essere
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Generato il: 16 March, 2017, 01:07
fatto in primavera con temperature calde circa 20 Gradi, poi in un'annata come questa magari c'è
l'abbiamo a dicembre i 20 gradi
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Re:Coltivazione lepista nuda
Inviato da Marika - 13/11/2013 22:03
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opsss...non ci pensavo, ve lo metto io anche xchè è da ridere la cosa ;)
Ciao a tutti, la scorsa primavera mi sono procurato tronchi di pioppo e il micelio dei piopparelli per
sperimentare la coltivazione dei funghi.
Dopo aver seguito le istruzioni alla lettera, bagnato regolarmente i tronchi seguendo lo sviluppo del
micelio, a settembre li ho piantati nell'orto.
Passati quasi due mesi, torno a controllare e cosa trovo?
http://www.barjole1930.it/forum-sassello/images/fbfiles/images/post_15250_0_37195000_1354468283_
Medium.jpg
Chi semina piopparelli raccoglie orecchiette!Forse il produttore dovrebbe controllare meglio ciò che
vende.. ma poteva andarmi peggio!
http://www.barjole1930.it/forum-sassello/images/fbfiles/images/post_15250_0_35971800_1354468329.j
pg
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Re:Coltivazione lepista nuda
Inviato da dati78 - 13/11/2013 22:18
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ti hanno fregato, pensa che se venivo domenica ti avrei portato io un vasetto di pioppini congelati
almeno li assaggiavi, comunque anche a me è capitato di comprare un pianta di mele fuji e poi scoprire
di avere le anurka
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Re:Coltivazione lepista nuda
Inviato da Marika - 13/11/2013 22:38
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dati78 ha scritto:
ti hanno fregato, pensa che se venivo domenica ti avrei portato io un vasetto di pioppini congelati
almeno li assaggiavi, comunque anche a me è capitato di comprare un pianta di mele fuji e poi scoprire
di avere le anurka
Mario non hanno fregato me ma il mio amico Marco, io non mi sognerei nemmeno di seminare i funghi
:)
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Generato il: 16 March, 2017, 01:07
Re:Coltivazione lepista nuda
Inviato da Marco1981 - 14/11/2013 16:55
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fabio ha scritto:
Chissà che non riesca a postare davvero le foto dei nascituri!
Se ce la farai ti darò 5 karma ;)
Belin Fabio ho dimenticato di farci le foto... ho lasciato della Philadelphia nel frigo un po' troppo e ha
sviluppato un micelio che neanche te lo immagini...
Va bene lo stesso??!!!!
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Re:Coltivazione lepista nuda
Inviato da STRAMINO2 - 14/11/2013 16:59
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Pensare di seminare e coltivare funghi............è tanta roba!!!!!
Complimenti.............a me non verrebbe neanche in mente!?!?!?!? :blink: :blink:
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Re:Coltivazione lepista nuda
Inviato da fabio - 14/11/2013 17:37
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Marco1981 ha scritto:
fabio ha scritto:
Chissà che non riesca a postare davvero le foto dei nascituri!
Se ce la farai ti darò 5 karma ;)
Belin Fabio ho dimenticato di farci le foto... ho lasciato della Philadelphia nel frigo un po' troppo e ha
sviluppato un micelio che neanche te lo immagini...
Va bene lo stesso??!!!!
:laugh: :laugh: :laugh: :laugh: :laugh: :laugh:
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Re:Coltivazione lepista nuda
Inviato da Antonella - 17/11/2013 23:22
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Generato il: 16 March, 2017, 01:07
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Ciao scrivo dal PC di Antonella xkè oggi al pranzo si è discusso di questo progetto di coltivazione, mi
hanno chiesto di intervenire, sarà per questa storia dei karma?
Per coltivare i funghi è necessario produrre un micelio per clonazione (da un pezzetto di fungo) o per
sporatura, più semplice la prima, coltivarlo in una cultura liquida (acqua e nutrienti :zucchero, miele,
malto, ecc) sterile o su di un Petri in agar agar come supporto.
Ottenuto un bel batuffolo di micelio, sperando di aver coltivato il micelio giusto, se in qualche modo c'è
stata una contaminazione di altre spore la sorpresa è sempre dietro l'angolo e può essere di tutto, lo si
passa su di un supporto (spawn) in genere sono semi sterilizzati su cui si può sviluppare ed acquisire
una certa resistenza agli agenti esterni, a questo punto abbiamo uno spawn inoculato (che volendo è
acquistabile pronto) che finalmente messo in un terriccio, sempre sterile dove si sviluppa, mantenendo
temperatura e umidità ideali potrà potenzialmente produrre finalmente i frutti trascorso il ragionevole
tempo necessario.
Le lepiste sono funghi relativamente semplici da cui produrre micelio, ma è un fungo parecchio
complicato da produrre in ambiente artificiale.
Ho notizie di chi invece di seguire un approccio tecnico di quel tipo, proprio con le lepiste, ha
semplicemente frullato tutto con acqua e zucchero, senza particolari accorgimenti, usando la soluzione
per poi irrorare un'area naturale, ottenendo risultati puntato sulla quantità, piuttosto che sulla qualità
della soluzione di partenza, però in questo caso non è una coltivazione artificiale, i funghi che
eventualmente cresceranno, se trovano le condizioni di sviluppo, dopo tempi più dilatati saranno
stagionali e naturali al 100%, solo il micelio è stato in qualche modo indotto per intervento.
P.S. il sistema sopra descritto è quello comunemente usato per micotizzare gli alberi da tartufo nelle
coltivazioni per fare un esempio concreto.
Saluti forum by Aldo
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Re:Coltivazione lepista nuda
Inviato da Marco1981 - 18/11/2013 10:17
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Antonella ha scritto:
Ciao scrivo dal PC di Antonella xkè oggi al pranzo si è discusso di questo progetto di coltivazione, mi
hanno chiesto di intervenire, sarà per questa storia dei karma?
Per coltivare i funghi è necessario produrre un micelio per clonazione (da un pezzetto di fungo) o per
sporatura, più semplice la prima, coltivarlo in una cultura liquida (acqua e nutrienti :zucchero, miele,
malto, ecc) sterile o su di un Petri in agar agar come supporto.
Ottenuto un bel batuffolo di micelio, sperando di aver coltivato il micelio giusto, se in qualche modo c'è
stata una contaminazione di altre spore la sorpresa è sempre dietro l'angolo e può essere di tutto, lo si
passa su di un supporto (spawn) in genere sono semi sterilizzati su cui si può sviluppare ed acquisire
una certa resistenza agli agenti esterni, a questo punto abbiamo uno spawn inoculato (che volendo è
acquistabile pronto) che finalmente messo in un terriccio, sempre sterile dove si sviluppa, mantenendo
temperatura e umidità ideali potrà potenzialmente produrre finalmente i frutti trascorso il ragionevole
tempo necessario.
Le lepiste sono funghi relativamente semplici da cui produrre micelio, ma è un fungo parecchio
complicato da produrre in ambiente artificiale.
Ho notizie di chi invece di seguire un approccio tecnico di quel tipo, proprio con le lepiste, ha
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Generato il: 16 March, 2017, 01:07
semplicemente frullato tutto con acqua e zucchero, senza particolari accorgimenti, usando la soluzione
per poi irrorare un'area naturale, ottenendo risultati puntato sulla quantità, piuttosto che sulla qualità
della soluzione di partenza, però in questo caso non è una coltivazione artificiale, i funghi che
eventualmente cresceranno, se trovano le condizioni di sviluppo, dopo tempi più dilatati saranno
stagionali e naturali al 100%, solo il micelio è stato in qualche modo indotto per intervento.
P.S. il sistema sopra descritto è quello comunemente usato per micotizzare gli alberi da tartufo nelle
coltivazioni per fare un esempio concreto.
Saluti forum by Aldo
Grazie Aldo, sembra un sistema interessante. francamente mi tenterebbe di provarlo e anziché irrorare
un terreno naturale irrorare delle cassettine con un fondo preparato da me... anche se difficilmente
funzionerà.
La cosa in questo momento più assurda è che a differenza dell'anno scorso da me c'è un secco da
paura e zero santa caten-na. speriamo che le pioggie di questi giorni facciano venire su qualcosa per la
fine del mese inteso come santa caten-na e finferle così in primis mi faccio un giro a funghi senza
macinar chilometri e bruciar gasolio e poi ho la materia per fare un esperimento.
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Re:Coltivazione lepista nuda
Inviato da marchetto - 19/11/2013 18:41
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puoi cominciare cosi,se riesco ad allegare il link
http://www.youtube.com/watch?v=bvSWy0RDlEE
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Re:Coltivazione lepista nuda
Inviato da vecchio porcino - 19/11/2013 21:38
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Ho visto il filmato e sono rimasto stupito ed ammirato,perchè non immaginavo una cosa simile.
Comunque io ho conosciuto proprio l'anno scorso il cardarello,cardoncello,anche fungo della
carne,nome scientifico credo sia Pleurotus eryngii,in Sardegna,dove viene apprezzato più del porcino.
Io l'ho mangiato dopo Natale,messo sott'olio,ed era una vera squisitezza.
Per cui se Marco 1981 mette su una coltivazione,io sarò senz'altro un suo cliente!!!
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Re:Coltivazione lepista nuda
Inviato da maurizio268 - 19/11/2013 23:23
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filmato molto interessante...non avrei mai pensato una cosa del genere....se hai bisogno dei fondi di
caffè hai solo da chiedere :laugh: :laugh: :laugh:
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Generato il: 16 March, 2017, 01:07
Re:Coltivazione lepista nuda
Inviato da Marco1981 - 20/11/2013 16:20
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azz... non posso guardare il video in ufficio :(
Appena ho tempo a casa lo guarda ma comincerò già a tenere i fondi allora!
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