Raccomandazioni per la profilassi vaccinale nei pazienti candidati a
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Raccomandazioni per la profilassi vaccinale nei pazienti candidati a
Procedura Ospedaliera Pr.Osp. 47/2013 Rev. n. 1 del 20/12/2013 Pag. 1 di 7 Raccomandazioni per la profilassi vaccinale nei pazienti candidati a splenectomia o splenectomizzati Raccomandazioni per la profilassi vaccinale nei pazienti candidati a splenectomia o splenectomizzati Rev. n. Data 1 0 20/12/2013 10/10/2005 Causale modifica Aggiornamento Prima redazione Redatto da: Approvato da: Dott. Mancini – Ch Generale Dr Lepre – Ch Urgenza. Dr Cortese – Intettivologo Dr Chiaradia - DSP CIO Il 20/12/2013 Il 20/12/2013 Dr. Equitani, Dr. Ferrari, Dr. Lepre, Dr. Pisanelli, Dr. Potestà, Dr. Scarantino, Dr. Marchianò CIO 10/10/2005 10/10/2005 Distribuito il 28/02/2014 da archiviare nel capitolo 1.3.3 Destinatari UOC Chirurgiche UOSD Preospedalizzazione Chirurgica Pr.Osp. n. 47/2013 da arch. nel cap 1.3.3 Anestesia e Rianimazione Raccomandazioni per la profilassi vaccinale nei pazienti candidati a splenectomia o splenectomizzati Rev. n. 1 del 20/12/2013 Procedura Ospedaliera Pr.Osp. 47/2013 Rev. n. 1 del 20/12/2013 Pag. 2 di 7 Raccomandazioni per la profilassi vaccinale nei pazienti candidati a splenectomia o splenectomizzati INDICE 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. 11. 12. 13. OBIETTIVO ................................................................................................................................. 3 SETTORI E PERSONALE COINVOLTO .................................................................................. 3 TERMINOLOGIA E ABBREVIAZIONI .................................................................................... 3 RESPONSABILITA’ E AUTORITA’ ......................................................................................... 3 DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’ E DIAGRAMMA DI FLUSSO ...................................... 3 ALLEGATI................................................................................................................................... 5 MATERIALI / DISPOSITIVI / ATTREZZATURE .................................................................... 5 MODALITA’ E FASI DI APPLICAZIONE ................................................................................ 5 VERIFICA DI APPLICAZIONE ................................................................................................. 5 INDICATORI ........................................................................................................................... 5 RINTRACCIABILITA’ E CUSTODIA ................................................................................... 5 RIFERIMENTI LEGISLATIVI E BIBLIOGRAFICI .............................................................. 5 CRITERI E TEMPISTICA DELLE REVISIONI .................................................................... 6 Pr.Osp. n. 47/2013 da arch. nel cap 1.3.3 Raccomandazioni per la profilassi vaccinale nei pazienti candidati a splenectomia o splenectomizzati Rev. n. 1 del 20/12/2013 Procedura Ospedaliera Pr.Osp. 47/2013 Rev. n. 1 del 20/12/2013 Pag. 3 di 7 Raccomandazioni per la profilassi vaccinale nei pazienti candidati a splenectomia o splenectomizzati 1. OBIETTIVO Promuovere nei pazienti candidati ad un intervento di splenectomia, o che hanno subito un intervento di splenectomia, il ricorso alla vaccinazione nei confronti di Streptococcus pneumoniae, di Haemophilus influenzae tipo b (Hib), di Neisseria meningitidis e del ceppo influenzale attivo stagionalmente, in accordo con quanto indicato dalla letteratura scientifica internazionale e previsto nel Piano Regionale Prevenzione Vaccinale della Regione Lazio. 2. SETTORI E PERSONALE COINVOLTO UOC Chirurgiche: personale medico afferente, infettivologi aziendali. UOSD Preospedalizzazione Chirurgica: Responsabile, Caposala, Infermieri, Anestesisti che effettuano videat anestesiologico 3. TERMINOLOGIA E ABBREVIAZIONI CIO = Commissione Infezioni Ospedaliere UOC = Unità Operativa Complessa UOSD = Unità Operativa Semplice Dipartimentale 4. RESPONSABILITA’ E AUTORITA’ Chirurgo che ha in carico il paziente o medico di riferimento del paziente candidato alla splenectomia (ematologo, internista, oncologo): informare il paziente sull’importanza di effettuare le tre vaccinazioni raccomandate ed avviarlo al Servizio Vaccinazioni della ASL, secondo il timing riportato nella presente procedura, sia in caso di pazienti candidati all’intervento (chirurgo che pone l’indicazione all’intervento), sia in caso di pazienti che abbiano già subito l’intervento (chirurgo che dimette il paziente). Responsabile, personale della UOSD Preospedalizzazione, Anestesista che effettua la valutazione anestesiologica: verificare, con presa visione del relativo certificato, che il paziente candidato ad intervento di splenectomia abbia effettuato le vaccinazioni previste, ed avviare al Servizio vaccinale della ASL i pazienti che non le avessero ancora effettuate. 5. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’ E DIAGRAMMA DI FLUSSO La milza, il più grosso organo linfatico del nostro corpo, oltre a rimuovere dal circolo sanguigno gli eritrociti danneggiati, ha anche la funzione di rimuovere i microorganismi, i loro prodotti antigenici particolati, sia extracellulari sia intracellulari, di produrre anticorpi. Tale funzione si esplica e si coniuga alla sua capacità di filtrare il 10% - 15% del volume ematico m’. Altra funzione è la sintesi della tuftsina e della properdina due sostanze opsonizzanti Nei pazienti splenectomizzati tutte queste funzioni sono ridotte con una minor capacità di fagocitosi dei batteri opsonizzati o meno. Dal punto di vista funzionale si configura un rischio aumentato di infezioni in generale e di sviluppare la Overwhelming PostSplnectomy Infection (OPSI) che, in alcuni casi, arrivare a forme con evoluzione rapidissima definite “fulminanti”. L’incidenza di questo quadro clinico gravissimo negli splenectomizzati è 600 vole superiore alla popolazione con un rischio stimato intorno al 5%. Tali percentuali sembrano essere Pr.Osp. n. 47/2013 da arch. nel cap 1.3.3 Raccomandazioni per la profilassi vaccinale nei pazienti candidati a splenectomia o splenectomizzati Rev. n. 1 del 20/12/2013 Procedura Ospedaliera Pr.Osp. 47/2013 Rev. n. 1 del 20/12/2013 Pag. 4 di 7 Raccomandazioni per la profilassi vaccinale nei pazienti candidati a splenectomia o splenectomizzati superiori nei pazienti splenectomizzati per patologie ematologiche rispetto a quelli con intervento per trauma o per necessità esclusivamente chirurgica. Vi è accordo in tutta la comunità scientifica internazionale nel raccomandare che i pazienti sia candidati ad un intervento di splenectomia sia splenectomizzati vengano vaccinati per ridurre il rischio di OPSI che, nella stragrande maggioranza dei casi è correlata a Streptococcus pneumoniae (Pneumococco), Haemophilus Influenzae di tipo B e Neisseria Meningitidis (Meningococco), definiti “capsulati”, ed ai virus influenzali. La necessità della vacinazione è indicata anche nell’ottica di ridurre la gravità di tali infezioni. I vaccini devono essere somministrati secondo il seguente timing: • In caso di intervento programmato di splenectomia: almeno due settimane prima dell’intervento • In caso di intervento di splenectomia effettuato in urgenza: 7- 14 giorni dopo l’intervento (per avere una adeguata risposta immunitaria) e tenendo in considerazione le condizioni del paziente. In pazienti con quadro clinico da moderatamente a gravemente compromesso, la vaccinazione deve essere ritardata fino al momento della guarigione, sia per minimizzare gli effetti avversi del vaccino che possono essere più severi nel paziente compromesso, sia per non creare confusione nell’interpretazione di particolari segni clinici, quali ad esempio la febbre post-vaccinica. In considerazione della continua evoluzione dei vaccini disponibili e delle relative schedale vaccinali, è opportuno che i pazienti vengano vaccinati presso i Servizi vaccinali delle ASL, ove la vaccinazione viene somministrata gratuitamente ai pazienti appartenenti ai gruppi a rischio, e che provvedono anche alla registrazione della vaccinazione, al rilascio del relativo certificato e all’ indicazione del timing per eventuali richiami. Per la ASL Roma E il riferimento è il Servizio Vaccinazioni in Via Plinio 31 (tel. 0668354027/30) i cui orari di accesso sono indicati sul portale internet della ASL Roma E. E’ quindi importante che in caso di splenectomia da effettuare in elezione sia il chirurgo che ha in carico il paziente e pone l’indicazione all’intervento, sia il personale del servizio di preospedalizzazione e l’anestesista che effettua il videat, provvedano a: - informare adeguatamente il paziente, inviandolo al Servizio Vaccinale della ASL per effettuare le tre vaccinazioni raccomandate almeno 1 mese prima della data prevista per l’intervento; - verificare l’avvenuta vaccinazione prendendo visione del relativo certificato e annotando il dato in cartella clinica durante l’accesso di preospedalizzazione o al momento del ricovero; - rinnovare nuovamente l’indicazione a sottoporsi a vaccinazione in tempo utile ai pazienti che risultassero non avervi ancora provveduto. Viceversa in caso di splenectomia effettuata in urgenza (Trauma 40% - Necessità in corso di interventi chirurgi per altre cause 24%) è importante che il chirurgo che ha avuto in carico il paziente e il chirurgo che effettua la dimissione, informino adeguatamente il paziente sull’importanza di sottoporsi alle vaccinazioni raccomandate, annotando tale indicazione in cartella clinica con la controfirma del paziente, e avviandolo al Servizio Vaccinale secondo il timing sopra indicato. Analogamente dovrà essere effettuato in caso di paziente operato in elezione che per qualsivoglia ragione non abbia effettuato le vaccinazioni prima dell’intervento. In tutti i casi sopra riportati per l’invio del paziente al servizio Vaccinale della ASL potrà essere utilizzato il modulo in allegato 1, codificato RTI_0253. Pr.Osp. n. 47/2013 da arch. nel cap 1.3.3 Raccomandazioni per la profilassi vaccinale nei pazienti candidati a splenectomia o splenectomizzati Rev. n. 1 del 20/12/2013 Procedura Ospedaliera Pr.Osp. 47/2013 Rev. n. 1 del 20/12/2013 Pag. 5 di 7 Raccomandazioni per la profilassi vaccinale nei pazienti candidati a splenectomia o splenectomizzati Talvolta però il paziente: 1. Prolunga la degenza per ragioni cliniche oltre le due settimane. 2. Non è in grado di attuare un colloquio valido e/o esprimere un consenso pieno ed adeguato al percorso antibiotico-vaccinale proposto. In questo caso il percorso vaccinale sarà iniziato da parte dell’Azienda stessa in quanto il paziente potrebbe essere messo a rischio di un NON-COMPLETO percorso clinico terapeutico. 6. ALLEGATI Allegato 1: modulo per inviare il paziente al Servizio vaccinazioni della ASL (codice RTI_0253) 7. MATERIALI / DISPOSITIVI / ATTREZZATURE Non è richiesto nulla di particolare 8. MODALITA’ E FASI DI APPLICAZIONE Applicazione immediata dopo l’approvazione CIO 9. VERIFICA DI APPLICAZIONE A un anno dalla validazione della presente procedura verrà effettuata una verifica delle cartelle cliniche dei pazienti splenectomizzati per verificare la presenza delle annotazioni e indicazioni previste nella presente procedura e verrà effettuato un audit con i servizi e reparti interessati per verificare eventuali criticità. 10. INDICATORI - N° pazienti candidati alla splenectomia e vaccinati prima dell’intervento / N° pazienti splenectomizzati in elezione (dati relativi ad un anno) - N° pazienti avviati al servizio vaccinale dopo splenectomia / N° pazienti splenectomizzati in urgenza (dati relativi ad un anno) 11. RINTRACCIABILITA’ E CUSTODIA La presente procedura è pubblicata sul sito intranet della CIO 12. RIFERIMENTI LEGISLATIVI E BIBLIOGRAFICI 1. Decreto del Commissario ad Acta Regione Lazio 5 novembre 2012, n. U00192 – Piano Regionale Prevenzione Vaccinale 2012-2014 2. Davies, Lewis, Wimperis, Rafi, Ladhani, Bolton Maggs. “Review of guidelines for the prevention and treatment of infection in patients with an absent or dysfunctional spleen.” British Journal of Haematology 155, 308-317, 2011 3. Konradsen, Rasmussen, Ejstrud, Hansen. “Antibody levels against Streptococcus pneumoniae and Haemophilus influenzae type b in a population of splenectomized individuals with varying vaccination status” Epidemiol Infect. 1997; 119(2):167-74 Pr.Osp. n. 47/2013 da arch. nel cap 1.3.3 Raccomandazioni per la profilassi vaccinale nei pazienti candidati a splenectomia o splenectomizzati Rev. n. 1 del 20/12/2013 Procedura Ospedaliera Pr.Osp. 47/2013 Rev. n. 1 del 20/12/2013 Pag. 6 di 7 Raccomandazioni per la profilassi vaccinale nei pazienti candidati a splenectomia o splenectomizzati 4. Shatz, Romero-Steiner, Elie, Holder, Carlone. “Immune responses of splenectomized trauma patients ….” J Trauma, 1998; 44(5): 760-6 5. CDC – Recommended Adult Immunization Schedule – United States 2011 6) Newland et alii. Preventing severe infection after splenectomy. BMJ 2005;331:417-418 7) Melles DC, de Marie S. Prevention of infections in hyposplenic and asplenic patients: an update. Neth J med 2004;62:45-52. 8) Jones P et alii. Postsplenectomy infection. Australian Fam Phys 2010;38:383-386. 9) Morgan TL et alii. Overwhelming post-splenectomy Infection (OPSI): a case report and review of the literature. J Emerg Med 2012;43:758-763. 10) Langley JM, Dodds L, Fell D, Langley GR. Pneumococcal and influenza immunization in asplenic persons: a retrospective population-based color study 1990-2002. BMC In Dis 2010;10:219-227. 11) De Montalembert M, Lenoir G. Antibiotic prevention of pneumococcal infections in aspelnic hosts: admission of insufficiency. Ann Hematol 2004;83:18-21 12) Stanford E et alii. Immune response to pneumococcal conjugate vaccination in asplenic individuals. Human Vaccines 2009;5:85-91. 13) Kyaw MH et alii. A survey of vaccine coverage nd antibiotic prophylaxis in splenectomised patients in Scotland. J Cin Pathol 2002;55:472-474. 14) Shatz DV. Vaccination Practices Among North American Trauma Surgeons in Splenectomy for Trauma. J Trauma 2002:53:950-956. 15) Chironna M et alii. Case report: Fulminant pneumococcal sepsis in an unvaccinated asplenic patient in Italy. Euro Surveill 2010;15:1-2. 16) Noynek H. Protecting asplenic individuals from fulminant pneumococcal disesase. Euro Surveill 2010:15:1-2. 17) Dalla Bona E, Beltrame V, Liessi F, Sperti C. Fatal Pneumococcal Sepsis Eleven yeasr After Distal Pancreatectomy with Splenectomy For pancreatic cancer. J Pancreas (Online) 2012;13:693-695. 18) Davidson RN, Wall RA. Prevention and management of infections in patients without a spleen. Clin Microbiol Infect 2001;7:657-660. 19) Shatz DV et alii. Antibody Responses in Postsplenectomy Trauma Patients Receiving the 23-Valent Pneumococcal Polysaccharide Vaccine at 14 vs 29 Days Postoperatively. J Trauma 2002;53:10371042. 20) Waghorn DJ. Overwhelming infection in asplenic patients; current best practice preventive measures are not being followed. J Clin Pathol 2001;54:214-218. 21) Hasse B et alii. Anti-infectious prophylaxis after splenectomy: current practice in a eastern region of Switzerland. Swiss Med Wkly 2005;135:291-296. 22) Xu F et alii. Overwhelming postsplenectomy infection due to Mycoplasma pneumoniae in a asplenic cirrhotic patient: Case report. BMC Infect Dis 2011;11:162-165. 23) Taylor MD, Genuit T, Napolitano LM. Overwhelming Postsplenectomy Sepsis and Trauma: Time to Consider Revaccination ? J Trauma 2005;59:1482-1485. 24) Okabayashi T, Hanazaki K. Overwhelming postsplenectomy infection syndrome in adults – A clinically preventable disease. W J Gastroenterology 2008;14:176-179. 25) Ramachandra J, Bond A, Ranaboldo C, Cullis J. An audit of post-splenectomy prophylaxis – are we following the guidelines ? Ann R Coll Surg Engl 2003;85:252-255. 13. CRITERI E TEMPISTICA DELLE REVISIONI Ogniqualvolta se ne ravvisi la necessità, in caso di diverse indicazioni nella normativa regionale e nazionale, o di modificate indicazioni nella letteratura scientifica internazionale. Pr.Osp. n. 47/2013 da arch. nel cap 1.3.3 Raccomandazioni per la profilassi vaccinale nei pazienti candidati a splenectomia o splenectomizzati Rev. n. 1 del 20/12/2013 Procedura Ospedaliera Pr.Osp. 47/13 Rev. n. 1 Data 20/12/2013 Allegato 1 Modulo per l’invio del paziente al Servizio Vaccinale RTI_0253 Al Servizio Vaccinale ASL ………………….. Fax …………………... Il/la Sig./Sig.ra __________________________________________________________________ sarà sottoposto a intervento di splenectomia in data _____________________________________ è stato sottoposto ad intervento di splenectomia in data __________________________________ Si invia a codesto Servizio per l’effettuazione antimeningococcica e anti Haemophilus influenzae. della vaccinazione antipneumococcica, Roma, lì _________________ ____________________________________ Timbro e firma del Medico Pr.Osp. 47/2013 da arc. cap.1.3.3 Raccomandazioni per la profilassi vaccinale nei pazienti candidati a splenectomia o splenectomizzati Allegato 1 Rev. 1 del 20/12/2014