Termometro Assobagno: primi dati 2015

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Termometro Assobagno: primi dati 2015
Statistiche
Termometro Assobagno:
primi dati 2015
In occasione dell’Assemblea annuale
Assobagno sono stati diffusi i primi dati del
“Termometro Assobagno” relativi al
periodo gennaio/aprile 2015.
Secondo i dati raccolti ed elaborati dal
Centro Studi Federlegno Arredo Eventi
Spa / FederlegnoArredo, circa il 60% delle
imprese intervistate hanno espresso una
valutazione positiva sull’andamento delle
vendite nel 1° quadrimestre dell’anno,
indicando una crescita anche del mercato
interno, valutata attorno al 3%.
Le aspettative per i restanti mesi del 2015,
rilevate sul sistema degli ordinativi, confermano un’opinione positiva per oltre la
metà degli intervistati: il 66% dei rispondenti dichiara un consolidamento/crescita
degli ordinativi italiani ed il 76% una
crescita degli ordini dall’estero. I Paesi dai
quali le aziende si attendono i maggiori incrementi sono Stati Uniti, Francia, Turchia,
Spagna e Regno Unito.
Particolarmente
positivo
l’andamento
dell’export verso gli USA dove, nel 2014,
sono stati esportati prodotti per un valore
di 47 milioni di euro (+6,5% rispetto al
2013), trend peraltro confermato nel primo
trimestre 2015. Grandi, quindi, le aspettative riposte dalle aziende dell’arredobagno
italiane sul mercato Usa, ad oggi quarto
mercato per quote export dopo Francia,
Germania e Regno Unito. Speranze
peraltro confermate dai dati previsionali di
crescita del mercato delle costruzioni in
USA: +4,9% dal 2014 al 2020 tra residenziale e non residenziale (Centro Studi Federlegno
Arredo
Eventi
Spa/
FederlegnoArredo).
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1° TRIMESTRE 2015 - SISTEMA ARREDOBAGNO:
export Gennaio-Marzo 2015
Variazioni % rispetto allo stesso periodo del 2014.
Dati 2015 provvisori. Dati 2014 revisionati.
PAESE
Milioni di Euro
Var. %
Tonnellate
Var. %
Francia
33,85
-5,2%
6.746
-1,2%
Germania
31,77
-0,1%
7.325
-3,0%
Regno Unito
22,24
34,8%
4.440
16,4%
Stati Uniti
11,18
22,5%
3.342
29,9%
Svizzera
10,54
-3,4%
1.427
-15,0%
Spagna
9,14
8,1%
2.143
11,5%
Russia
7,63
-21,1%
951
-7,1%
Polonia
6,04
8,0%
3.194
20,8%
Belgio
4,97
-15,1%
778
-20,5%
Arabia Saudita
4,49
28,0%
739
4,6%
78,34
2,7%
17.803
6,2%
220,18
3,2%
48.889
5,2%
Altri
TOTALE
Fonte: elaborazioni Centro Studi Federlegno Arredo Eventi SpA / FederlegnoArredo su dati Istat
ISSUU Multimedia
66 - Tile Italia 4/2015
ASSOBAGNO E UNI: LINEE GUIDA PER
L’INSTALLAZIONE DELLE PARETI DOCCIA
Lo scorso 2 luglio è stata divulgata al mercato, la
UNI/PdR (prassi di riferimento) relativa alle
“Pareti doccia. Linee guida per l’installazione”.
Il primo e unico documento, scaturito dalla
collaborazione tra il Gruppo di lavoro tecnico Box
Doccia Assobagno di FederlegnoArredo e UNI
(Ente Italiano di formazione), che definisce i
requisiti minimi per l’installazione di pareti doccia
conformi alla norma UNI EN 14428 e dà al
prodotto posto in opera le caratteristiche di
sicurezza e durabilità previste dal produttore.
Un’importante innovazione realizzata grazie alla
volontà e all’impegno del Gruppo di lavoro
tecnico Box Doccia di Assobagno, dove
convergono imprese illustri della produzione
italiana di chiusure doccia, come Arblu
(Giuseppe Presotto), Bianchi & Fontana (Renato
Bianchi), Calibe (Luca Raimondi), Duka (Guido
Sandforth), Lacus (Marco Libbra), Megius
(Andrea Lanza), Novellini (Maurizio Giovanelli),
Rare (Rossella Ravazzani), Samo Industries
(Alessandro Benassi) e Vismaravetro (Elia
Vismara), insieme allo stesso tavolo per
affrontare problematiche comuni.
All’interno del Gruppo di lavoro tecnico Box
Doccia Assobagno, è stato istituito un Tavolo di
lavoro, condotto da UNI, e composto da Guido
Sandforth (Project Leader), Alessandro Benassi,
Marco Fossi (responsabile ufficio Normative
FederlegnoArredo), Marco Libbra e Stefano
Prosseda (Tis Techno Innovation South Tyrol
SCpA), a cui si deve la ratifica di questa prima
UNI/PdR Pareti Doccia, totalmente
gratuita, che cambia le regole dell’installazione
sul territorio nazionale per il mondo delle
chiusure doccia. Indirizzata a tutti gli operatori
della filiera dal progettista all’impresa di
costruzione all’installatore al distributore sino al
consumatore finale, la UNI/PdR potrà divenire
una norma a tutti gli effetti entro cinque anni,
periodo nel quale andranno verificate le sue
applicazioni e potranno essere apportate
eventuali modifiche.
Statistiche
“ETICA E VALORI NELL’INDUSTRIA”
Assobagno, Mauro Guzzini, si è svolto un
interessante convegno titolato “Etica e valori
nell’industria”.
Intento della giornata di riflessione, come ben
espresso da Michele Tesoro Tess, managing
director Reputation Institute Italy and Middle
East, nel corso del suo intervento, il fatto che:
«La reputazione è destinata a costituire una vera
“chiave di volta” per le aziende che intendano
accrescere il proprio business sul mercato, con
particolare riguardo alle esportazioni.»
Michele Tesoro Tess
Il pomeriggio del 23 giugno, a chiusura dei lavori
assembleari coordinati dal presidente di
A presentare i lavori del Convegno - organizzato
in Brera, presso Palazzo Cusani - lo stesso
presidente Guzzini che ha introdotto le
testimonianze di quattro imprenditori,
appartenenti a settori differenti, che hanno
esposto le iniziative portate avanti dalle proprie
aziende in ambito etico e dalle quali hanno
ottenuto un positivo ritorno di immagine, per
molti versi addirittura inaspettato.
Questi gli imprenditori intervenuti:
Nicoletta Azzi, amministratore delegato e socio
di Panguaneta SpA, per i principi aziendali legati
all’etica nella sostenibilità ambientale;
Daniela Fantini, amministratore delegato F.lli
Fantini spa, per l’intervento “100 Fontane”
realizzato in Burundi e che ha reso disponibile
l’acqua a circa 20/25.000 persone;
Enrica Foppa Pedretti, direttore amministrativo
e finanziario del Gruppo, per la gestione del
welfare aziendale;
Paolo Bassetti, amministratore delegato e socio
fondatore di Saponificio Gianasso srl, marchio
“I Provenziali”, per la rigorosa scelta di etica di
prodotto.
Tile Italia 4/2015 - 67