aprile 2004 - Dopolavoro Ferroviario BOLOGNA

Transcript

MARZO 2004
turismo
solidarietà
sport
informazione
tempo LIBERO
Spedizione in A.P.
45%
art.2 comma 20/b
Legge 662/96
Filiale di Bologna
Sotto le Due Torri
IN QUESTO
NUMERO
Bologna
Anno XXXVII
n.4
aprile
2004
DLF
Distribuzione
gratuita
Inserto
da staccare
Museo delle
pompe
funebri
Verità
e
consapevolezze
Torneo
aziendale
di calcio
Settimana
Culturale
2004
Festa degli
ex OGR
Inchiesta
Caro-pane
Lo sport
per noi
disabili
IL PROGRAMMA
TURISTICO
DELL’AGENZIA
VIAGGI IL TRENO
in
de om
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11 agg
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M im
ad e
rid
cultura
Mensile
a cura
della
Associazione
la redazione
MARZO
APRILE 2004
RITROVARCI PER RIVEDERCI o
RIVEDERCI PER RITROVARCI ...
La vita è come un treno...
In un attimo passa e ci porta via tutto il
rumore, i ricordi, le nostre storie, la nostra amicizia nata nei tanti anni trascorsi in quell’officina dove per entrare si
scendevano le scale.
Quante mattine scendendo quelle scale
ti superava qualcuno che andava più in
fretta.
E’ sempre la stessa fretta che ti prende
anche quando sei in pensione: gli hobbies, le passioni, il volontariato, la famiglia, le forze che scemano, la salute
(“quella ci auguriamo sia buona per tut-
ti”), il non essere più giovane comporta
anche un po’ meno entusiasmo.
Tutte cose che aggiunte ad un poco di
pigrizia ti fanno dire: “Dovevo telefonare a Giuliano. Domani lo farò!”.
Che ne dite? “Come pistolotto va bene,
ma vieni al sodo!” Presto detto.
Sono passati tanti anni, anni che hanno
visto l’O.G.R. vuotarsi di tantissimi di noi.
Dico noi e voglio comprenderci tutti!
E’ un’impresa impossibile perché dal
1968 (questa data penso inquadri quasi
tutti) ad oggi dovrei pensare ai toscani,
ai sardi, ai romani, ai marchigiani, ai ve-
neti, ai tantissimi romagnoli e ai marucchen. Dove posso cercarli?
Mi aiuterete voi con un passa parola agli
amici più vicini.
L’idea di scrivere queste righe è per raggiungere almeno tutti i soci del D.L.F. di
Bologna dai quali mi aspetto una massiccia partecipazione: fare quattro
chiacchiere, bere un bicchiere e per una
volta non far vincere la fretta...
E’ questo il motivo di “ritrovarci per rivederci o rivederci per ritrovarci”
Vi aspettiamo il 9 maggio 2004.
Giovannino Albanese
INVITO A TUTTI I FERROVIERI EX DIPENDENTI DELL’O.G.R.
DI BOLOGNA (PENSIONATI E NON)
IN RICORDO DEI “VECCHI TEMPI”
Domenica 9 maggio 2004 alle ore 12,00
PARCO DEI GIARDINI Via dell’Arcoveggio a Bologna
per trascorrere qualche ora insieme
Alle ore 12,30: pranzo
Dalle 14,30 in poi: chiacchiere a volontà
Per motivi organizzativi, la prenotazione del pranzo è obbligatoria entro venerdì 7 maggio ad uno dei
seguenti numeri: Samoggia 051/320818; Masinelli 051/756091; Albanese 051/974233; Vedrai
051/974018; Fiumi 051/6825332; Garutti 051/824083 oppure 051/255168 oppure 339/3114298;
Gualandi 051/576936
Sono graditi dolci, vini e comunque il meglio della vostra produzione!!!
Passate parola! Ciao e a presto.
La redazione informa
Mentre andiamo in stampa, apprendiamo della feroce strage che ha colpito la città di Madrid. Vogliamo
esprimere il nostro cordoglio al popolo spagnolo auspicando che la barbarie del terrorismo, di qualsiasi
colore o ispirazione, venga sconfitta con la forza e lo spirito di pace e solidarietà dei popoli democratici.
li uffici di Redazione di Tempo
Libero sotto le due Torri sono
presenziati ogni mercoledì dalle
15,00 alle 18,00.
Tutti i soci che volessero entrare a far
parte del gruppo o che, anche in modo occasionale, avessero intenzione,
voglia, piacere di collaborare alla cura di rubriche di interesse specifico
G
2
(cultura, sport, turismo, sociale) e di
attualità possono venire nella nostra
sede: un collaboratore del gruppo vi
darà ogni tipo di informazione e potrete visionare il materiale d’archivio (cartaceo e fotografico) che racchiude decenni di storia del nostro DLF.
La Redazione è situata nella palazzina
(piano terra) all’interno del Parco DLF
Tempo LIBERO Sotto le due Torri
di via Serio, di fronte all’Agenzia
Viaggi IL TRENO.
Il numero telefonico per comunicare
con i collaboratori della Redazione è
051/4193263.
Negli altri giorni è possibile avere
informazioni telefonando o recandosi
presso la Segreteria del DLF
(tel.051/4193180).
di Ettore Bufalieri
editoriale
MARZO
APRILE 2004
Verità e consapevolezze
anno venduto Cargo, con annessi e connessi (intendendo le
persone, i lavoratori), RFI (dopo
le elezioni) sarà divisa in due o tre società, lasciando al Ministero delle Infrastrutture la parte più appetitosa:
quella degli investimenti, Ferservizi
ha deliberato un piano di impresa che
oltre a prevedere esuberi, obbliga a
trasferimenti con finalità incomprensibili, RealEstate sta vendendo il Patrimonio non funzionale a tutto spiano, la Holding FS tra qualche mese o
sparirà (sostituita da Trenitalia) o sarà
una semplice rappresentanza.
Questi, per sommi capi, sono gli immensi stravolgimenti che stanno
sommovendo le vecchie F.S..
E noi piccoli e tapini Dopolavori all’interno di questi movimenti tellurici abbiamo pensato come poter sopravvivere. Si! Proprio sopravvivere, perché
senza un luogo fisico dove tentare di
dare continuità ai valori della propria
esistenza saremo esplosi in centinaia
di migliaia di nuclei individuali con i
propri valori, ma esposti ed in continuo pericolo ad essere piegati alle logiche del “si salvi chi può”.
Mi si permetta un azzardo facendo
un parallelismo Marxiano: siamo o no
H
una contraddizione, per i valori che
portiamo (come Associazione non come singoli esplosi) intrinseca a quel
sistema esposto nelle sue logiche di
fondo?
Eppure, tra noi, tanti ancora si attardano a considerare un tradimento
aver tentato di tutelare il patrimonio
attraverso un contratto di affitto, quasi fosse un qualcosa successo tutto
ad un tratto e non si fosse utilizzato un
canale di riconoscenza da parte della
Dirigenza F.S..
Ma non è dal 1998 che si parla dell’esigenza di tutelare giuridicamente attraverso un contratto oneroso il patrimonio che utilizziamo? Vi erano alternative possibili e non percorse per la
salvaguardia del Patrimonio e dell’Associazione?
E nelle logiche presenti nel gruppo
F.S., come ho delineato all’inizio, crediamo alberghi la benevolenza e riconoscenza?
I rapporti che sempre più si affermano
in Azienda, comprendono socialità, riconoscimento delle differenze, ausilio
alle condizioni di bisogno?
E per adesso, come in uno stagno
quando si getta un sasso, queste onde di disumana logica di mercato ca-
pitalistico, non hanno raggiunto fino in
fondo anche i luoghi più estremi dell’impero.
Chi oggi, continua ad attardarsi gridando al rifiuto o al tradimento, esaltando ed evocando il tempo che fu, se
non lo fa in modo strumentale, anche
inconsapevolmente ha la colpevole
responsabilità di seminare illusioni,
quasi come affermazione e riproduzione di se stesso come depositario
unico di fedeltà ai fini e messia per
strade che portano fuori dal tunnel.
Quanto l’essere (la realtà) è lontana
dall’apparire (le illusioni) in queste vicende.
Certo oggi la realtà è difficile, immani
sacrifici ci attendono, la cultura di
“quanto mi dà il DLF?” va completamente cambiata.
Si tratta di avere (semplicemente?)
non consapevolezza ma una solidale
consapevolezza e condizioni per dare
continuità alle finalità per cui l’Associazione è nata: mettere in campo tutte le nostre intelligenze, volontà e passioni, tenendo fermo il timone delle finalità, per individuare le strade che ci
permettano di superare gli ostacoli e
le difficoltà presenti.
Convinti che è possibile!
L’Associazione Dopolavoro Ferroviario di Bologna augura a tutti i soci, ai ferrovieri, alle maestranze delle
società del Gruppo DLF di Bologna (DIELLEEFFEBO, TURDLF e RISTODLF) ed alle famiglie i più caldi ed
affettuosi auguri di Buona Pasqua.
I sentimenti di pace e di solidarietà, a cui si ispira la nostra associazione, possano diventare patrimonio di
tutta l’umanità, e che la cultura del terrore che alimenta feroci ed efferati atti criminali quale quello che ha
colpito la popolazione spagnola sia annientata dal desiderio universale di serena e civile convivenza.
TEMPO LIBERO SOTTO LE DUE TORRI
Autorizzazione Tribunale di Bologna n. 3198 del 4.4.66
Indirizzo: Via Sebastiano Serlio 25/2° Bologna
Tel. 0514193263 - Fax 0514193245
Editore: Associazione DLF Bologna
Direttore Responsabile: Giuseppe Caputo
Responsabile Editoriale: Fulvio Saiano
Coordinatore di Redazione: Romano Cattani
Redazione: Valter Serafini, Teresa Urso,
Gabriele Bianchi, Giuseppe Lizzi, Anna Buzzi,
Carla Codroma, Giulio Girotti, Etienne Guerrieri,
Enrico Salimei, Umberto Romano, Enzo Scorzoni,
Gianfranco Bergami, Mery Migliori
Pubblicità: Promoter DLF Jader Donini
Tel. 0516302384 - 0514193183/184
Fax 051371905
Stampa: Futura Press - Bologna
Chiuso in tipografia
il giorno 19/03/2004
Tirature copie: 12.000
Visita il sito
www.dlfbo.it
Per la posta elettronica,
scrivi a:
[email protected]
3
l’associazione
MARZO
APRILE 2004
la Segreteria informa
I Gruppi di attività del DLF di Bologna
Le riunioni (salvo diversa specifica) si svolgono presso la sede DLF di via S.Serio 25/2° di Bologna
Per informazioni: Segreteria DLF Tel. 051/4193180- FS 921/3491 - Fax 051/4193245 - Fax FS 921/3386
GRUPPO
RESPONSABILE
SI RIUNISCE
ARTI FIGURATIVE
ASTROFlLI
Gabriele Bianchi
Enzo Pierantoni
BILIARDO SPORTIVO
BOCCE
Ivano Mazzacurati
Enzo Fogli
BONSAI
CACCIA E TIRO
Franco Borgognoni
Walter Faggioli
CALCIO
Aldino Tassinari
CAMPEGGIATORI
CICLOTURISMO
CORALE
DLF NET
Gruppo Informatica
ESCURSIONISMO
Giuliano Telloli
Silvano Beghelli
Fiorenzo Mattioli
Gianfranco Bergami
Tiziano Cremonini
ESPERANTO
Romano Bolognesi
FILATELICO
Albano Parini
FOTOGRAFICO
H (DISABILI)
Mauro Gamberini
Carmen Fergnani
HOBBY FERMODELLISMO
MINERALOGISTI
Mauro Trigari
Paolo Bertuzzi
MOTOCLUB
Renzo Vandini
NUOTO
PALLACANESTRO
PALLAVOLO
Roberto Pettazzoni
Dante Monari
Franco Giorgianni
PESCA
Gianni Piccone
PODISMO
Primiano Campodipietro
SCI
TEATRO e RECITAZIONE
Alberto Malavasi
Dante Corticelli
TENNIS
Mauro Landini
TURISMO
Marcello Dalpozzo
il martedì del mese in Via Mascherino 1/e dalle 21,00 alle 23,00
il secondo venerdì del mese (da marzo ad ottobre) presso la Sala Gruppi Associativi dalle ore 18,30. Per
informazioni: Pierantoni Tel. 051-6346145
il venerdì ore 21,00 presso il Bar del Parco DLF, Tel. 051-4193252.
tutti i giorni dalle 15,00 alle 17,00 presso il Bocciodromo
Tel.051-4193257- FS 2384.
il primo e terzo mercoledì del mese in Via Mascherino 1/e dalle 21,00 alle 23,00
il primo lunedì del mese alle 21,00 presso la sala Gruppi Associativi,
Tel. 051-6303520 -FS 3520
tutti i giorni dalle ore 17,00 alle 19,00 presso Ufficio Calcio (Via Stalingrado, 12)
Tel.051-4193254 FS 3211
tutti i martedì dalle 20,30 alle 22,00 presso saletta piano interrato palazzina Agenzia.
tutti i venerdì dalle 20,30 presso la sala Gruppi Associativi, Tel. 051-4193243 - FS 3520.
tutti i lunedì e giovedì dalle 21,00 alle 23,00 presso Sala Riunioni DLF
tutti i mercoledì alle ore 20,30 presso l’aula fabbricato palestra.
e-mail: [email protected]
il primo e terzo mercoledì del mese dalle 20,30 alle 22,30
presso la sala Gruppi Associativi
tutti i martedì dalle 14,30 alle 18,30
c/o Aula B Centro didattico DLF - via Stalingrado 12 - tel. 051/6302262
tutte le domeniche dalle 9,00 alle 12,00 e tutti i mercoledì dalle 15,30 alle 17,30
tel. 051/4193258 presso la Sala Gruppi Associativi
ogni giovedì dalle 21,00 alle 23,00 presso Saletta piano interrato palazzina Agenzia
l’ultimo sabato del mese (escl. Giugno e Luglio) dalle 16,00 alle 19,00
presso la sala Gruppi Associativi.
Attività di tiro a segno presso Poligono di Tiro Via Agucchi Bologna
Attività di nuoto presso piscina Vandelli Tel 339 4568244
tutti i martedì del mese sotto l’Arena Puccini dalle 21,00 alle 24,00
il secondo e quarto giovedì del mese dalle ore 21,00
presso la sala Gruppi Associativi tel. 051 - 4193258
tutti i venerdì alle 21,30 presso la sala Gruppi Associativi,
Tel. 051-4193242/6303520 - FS 3520
attività presso la piscina "Vandelli". Per informazioni Tel. 051-377991 - FS 921/3491
attività presso Palestra DLF - Per informazioni Tel.051- 4193255
attività presso Palestra Ist. Aldini/Valeriani - via Bassanelli, 9 - BO
lunedì e giovedì 21,00 - 22,00
tutti i martedì alle 21,00 presso la sala Gruppi Associativi, Tel. 051-4193243- FS 3520
Gestisce il lago ex Green-Valley nel Comune di Loiano
il primo giovedì del mese (escluso mesi estivi) alle 21,00 presso la
Sala Gruppi Associativi
il martedì e il giovedì dalle 17,00 alle 19,00 - Tel. 051-4193242 -FS 3520.
Sezione teatro: mercoledì ore 21,00 Aula D Centro Didattico DLF
ingresso via Stalingrado, 12 - Per informazioni: 339 8165623
Sezione poesia: venerdì alle 21,00 presso l’Aula D del Centro Didattico DLF
ingresso da Via Stalingrado, 12 Tel. 051.4193180 Fax 051.4193245
tutti i giovedì alle ore 17,00 presso la sede Ufficio Tennis
Tel. 051-4193253
tutti i giorni dalle 15,00 alle 18,00 escluso il sabato e i festivi.
Tel. 051-4193249
TESSERAMENTO 2004
Per aderire all’Associazione DLF di Bologna basta effettuare il versamento della quota associativa annuale. Riportiamo di seguito le quote previste per i vecchi e i nuovi associati, rimaste invariate rispetto al 2003.
€ 7,75 per i Soci Effettivi (Ferrovieri in Servizio e Pensionati)
€ 7,75 per i Soci Familiari di Socio Effettivo (coniuge, figli dai 19 ai 25 anni, in possesso di biglietto FS)
4
€ 5,00 per i Soci Junior (figli di Socio Effettivo o di Socio Frequentatore con età da 0 a 18 anni
compiuti)
€ 15,00 (comprensivo della quota servizi DLF Bologna) per i Soci Frequentatori (figli di Socio
Effettivo con oltre 25 anni di età, tutti coloro che vogliono iscriversi).
di Fulvio Saiano
MARZO
APRILE 2004
l’associazione
E adesso … “diamoci da fare”!
n questi giorni stanno giungendo a
conclusione due percorsi di estremo e vitale interesse per l’Associazione di Bologna: la stipula del contratto di affitto delle aree utilizzate dal
DLF di Bologna (sede di Bologna e
sedi dei circoli territoriali) e quello per
la ristorazione in FS.
Sul significato e sui contenuti generali di questi accordi sono stati scritti
già numerosi articoli; dispiace a tale
proposito che si continui a fare confusione o peggio “si descrivono scenari fantasiosi che si sarebbero potuti percorrere come alternativa possibile”.
L’accordo sull’utilizzo delle aree in
concessione ai DLF è intervenuto dopo che (cosa nota a tutti coloro che
operano nel mondo del dopolavoro
ferroviario: consiglieri, organizzazioni
sindacali, attivisti) da parte dei vertici
FS era balenata l’ipotesi di cedere a
terzi (vendere!) le aree in questione. Il
Ministero del Tesoro, a torto o a ragione ma comunque nel pieno diritto
di esercizio dei poteri ad esso conferiti dall’attuale maggioranza parlamentare, ha azzerato il gettito finanziario verso FS e ceduto alla stessa la
proprietà delle aree patrimoniali non
strumentali (operazione questa finalizzata alla vendita del patrimonio e
relativo recupero di risorse economiche necessarie all’equilibrio di bilancio dell’azienda). Quando quindi si
parla di opportunità nell’accettare o
meno un accordo oneroso per mantenere in vita le attività del DLF, occorre quantomeno avere la cognizione (e la naturale consapevolezza) che
le aree occupate dal DLF non sono
del DLF !
L’accordo è stato siglato, dopo una
lunga e complessa trattativa dell’esito per nulla scontato, tenendo conto
di tutti gli aspetti che qualificano la
natura del DLF e la relazione storica
con l’azienda FS: durata del contratto, gradualità dell’impegno economico, parametri di calcolo ampiamente
ridotti rispetto a quelli di mercato.
Inoltre, aspetto questo che preoccupava molto la nostra realtà associativa, sono stati salvaguardati quei diritti
maturati dai DLF in relazione ad opere
I
di ammodernamento e riqualificazione
di aree assegnate: la Casa Alpina di
Plan, tanto per essere chiari e fugare
qualsiasi dubbio (compresi quelli che si
alimentano attraverso l’insidioso canale di Radio Scarpa), rimane assegnata
al DLF di Bologna che ne mantiene anche la gestione commerciale, conservando inalterata la facoltà di agire in
ogni sede e forma opportuna per ottenere il risarcimento delle spese sostenute per la realizzazione di questa
splendida struttura alberghiera o, nel
caso di proposta delle FS, di conseguirne la piena proprietà.
Per la questione mense, la cosa è ancora più chiara ed inequivoca: si passa da un modello di contratto di fornitura servizi (sul quale il DLF esercitava
il diritto di prelazione a valle di una gara di assegnazione a cui partecipavano soggetti privati, accettando la gestione col valore massimo di ribasso)
ad un contratto di affitto delle mense
all’interno delle quali sarà possibile effettuare servizio di ristorazione verso i
dipendenti ferrovieri e verso esterni,
senza più limitazioni. L’implicazione di
tale modello è rappresentata dal trasferimento di tutte le spese ordinarie e
straordinarie di manutenzione e dal
totale onere delle attrezzature necessarie al funzionamento degli impianti.
Anche qui l’opera di Radio Scarpa appare davvero infima e pericolosa: far
credere che esistessero soluzioni diverse è cosa falsa e facilmente dimostrabile. E’ sufficiente consultare gli
atti dell’Unione Europea in merito alle
norme per l’assegnazione degli appalti pubblici o quelli del Parlamento Italiano con le numerose interpellanze
parlamentari che chiedevano sulla
specifica partita delle mense ferroviarie che si procedesse alla gara pubblica di appalto per capire quanto fosse
problematico per il DLF mantenere la
titolarità di questo servizio. A questo
scenario si aggiunga poi la diffusione
sempre più massiccia dei ticket tra il
personale del gruppo FS e la dismissione di alcune mense (in parte dovuta alla scelta di FS di cedere i relativi
immobili a privati ed in parte determinata da progetti che prevedono la demolizione di tali siti) che rendevano
verosimile anche l’ipotesi di dismissione del servizio mensa interno alle
FS.
Con la soluzione trovata, dunque, non
solo si mantiene in vita questa attività
ma si aprono nuove prospettive per il
servizio di ristorazione gestito dal DLF.
Eppure c’è chi continua a sostenere
che “tanto nulla cambierà” (strano
modo di leggere la trasformazione in
atto nella società civile e nel mondo
del lavoro!) o che si vanta di rappresentare una “corrente di pensiero”
che, senza alcun riscontro oggettivo,
lascia intendere ai ferrovieri ed ai soci
DLF che esistano altre strade. Ma
questa è pura e semplice propaganda!!!
Lo scenario odierno del DLF non è
drammatico: è “nuovo”.
Ciò vuol dire che occorrono nuove
energie, nuove risorse, nuove idee per
affrontare il presente e programmare il
futuro.
Occorre un rinnovato entusiasmo per
riproporre all’attenzione dei ferrovieri,
dei pensionati FS, ma anche dei tantissimi soci frequentatori che credono
nel DLF e ne apprezzano ruolo e scopo sociale, l’importanza del dopolavoro ferroviario come sede naturale e
qualificata per dare risposte alla domanda di organizzazione del tempo libero (cultura, sport, turismo, socialità,
solidarietà).
Occorre, se necessario, una nuova
generazione di persone e di idee capaci di costruire, sulla scorta della più
nobile ed alta tradizione del dopolavoro ferroviario, il DLF del futuro.
Chi ostenta insofferenza o peggio
ostilità verso tale percorso deve essere aiutato a comprendere quanto
necessario sia non perdere tempo a
idealizzare scenari mai più riproponibili o affidarsi alla provvidenza di
una ferrovia che già da tempo è
cambiata (e se ne sono accorti bene i ferrovieri di Trenitalia e di Ferservizi, impegnati a difendere, con
alterni risultati, quei diritti fondamentali che quotidianamente vengono messi in discussione).
Non è più il tempo di “remare contro”
e di “seminare rancori”: è tempo di
rimboccarsi le maniche e darsi da fare!
5
l’associazione
MARZO
APRILE 2004
di Giuseppe Caputo
Lavoro Orario Vita
Progetto curato dal Comitato Pari Opportunità FS
l 1° marzo presso l’hotel Sofitel di
Bologna è stato presentata l’indagine e analisi del Progetto L.O.V.
(Lavoro Orario Vita).
L’indagine commissionata da FS nell’ambito
del
Comitato
Pari
Opportunità è stato realizzato dalla
società Butera Partners.
Nell’indagine sono state coinvolte 5
realtà territoriali (Bologna, Firenze,
Bari, Udine e Venezia) contattando
1339 lavoratori.
L’obiettivo dell’indagine iniziata nel
2001 intendeva evidenziare il rapporto nei tempi di lavoro tra esigenze
personali (delle donne in specifico) e
la realtà produttiva; nonché il rapporto tra lavoro, impegni di “cura” e
“tempo libero”.
L’indagine è risultata complessa già
in fase di inquadramento delle tipologie di orari di lavoro esistenti in FS e
delle mansioni svolte. Particolare
I
attenzione è stata posta sia rispetto
alle nuove forme di lavoro flessibilità,
telelavoro, part-time ciclico – misto –
cortissimo d’emergenza; part-time
week-end e job scharing.
Molto interessante è stato il confronto
con esperienze realizzate presso altre
imprese italiane ed estere del medesimo ambito dei trasporti.
L’impegno e la passione con cui il
Comitato Pari Opportunità ha seguito
l’indagine ha premiato sia per il contributo dato ad approfondire una materia complessa sia perché attualmente
che il dibattito si è incentrato sulle
tematiche delle politiche per la famiglia e demografiche l’indagine dà un
contributo nella ricerca si soluzioni
idonee.
Auspichiamo di poter sviluppare in
seguito le tematiche focalizzate
dall’Indagine con specifici incontri al
DLF.
IL CIRCOLO CULTURALE DEL DLF DI BOLOGNA ORGANIZZA LA
10ª SETTIMANA CULTURALE A PLAN DI VAL GARDENA
dal 4 all’11 settembre 2004
Il tradizionale appuntamento del
Circolo Culturale presso la Casa
Alpina del DLF di Bologna offrirà
anche quest’anno ai partecipanti
l’occasione per un soggiorno gradevole e confortevole nello scenario
alpino della Val Gardena accompagnato da una serie di iniziative di
carattere culturale di sicuro interesse.
Il programma, in fase di definizione,
prevederà la consueta mostra a
tema, il concerto della Corale Jacopo
da Bologna, seminari di approfondi-
mento ed un mini corso pomeridiano
sull’Astronomia.
Non mancheranno la gita del giovedì e
la serata di gala del venerdì, a conclusione di una settimana davvero adatta
a tutte le esigenze.
La quota di partecipazione è di €
285,00 (€ 270,00 per coloro che non
desiderano partecipare alla Gita) a
persona (bambini fino a 8 anni
sconto del 30%) comprensiva di
tutte le iniziative proposte, le assi-
curazioni varie, pensione completa
(escluse bevande).
Le prenotazioni inizieranno dal 13
aprile 2004 presso la Segreteria DLF –
Tel. 051/4193180 (Signore Manuela e
Nadia).
Non perdete l’occasione di partecipare a questa splendida iniziativa! Vi
aspettiamo.
Il Comitato Direttivo
del Settore Cultura
DLF di Bologna
“ L a B OT T E GA D E I G R OT T I N I “
6
Pe l l e
Via Calcavinazzi, 3/A
SINO AD ESAURIMENTO TOTALE UOMO E DONNA
dalle ore 10.00 alle 13.00
e dalle 16.00 alle 19.30
(traversa U. Bassi-Montegrappa)
Giovedì pomeriggio chiusi
Gonne/Panta
Giubbi
Giacche/C. Spalla
€ 25.00
€ 50.00
€ 75.00
di Giuseppe Caputo
l’associazione
APRILE 2004
Progetto Millennium
Visione diversa del DLF
attenzione del nostro DLF, come di
tutti gli altri, oggi è incentrata sui
Bilanci preventivi, sui consuntivi e
sulle prospettive di sostenibilità
dell’Associazione DLF. Ciò dipende da
una reale preoccupazione di tenuta del
sistema economico e di finanziamento. Ci
si rende conto che l’organizzazione e il
sistema esistente richiede innovazione,
tuttavia manca un modello innovativo ed
una discussione ed approfondimento in
merito e sulle prospettive future.
Il senso di disorientamento e di scoramento che aleggia tra Consigli Direttivi,
collaboratori e soci deriva dalla mancanza di un comune sentire e di progetti poli-
L’
tici partecipati e condivisi. L’esigenza di
un salto di qualità nella proposta associativa DLF ormai è ineludibile e balza prepotentemente all’attenzione.
Il pur difficile quadro economico è affrontabile nel contesto di una proposta e progetto politico che dia senso e valore all’attività svolta ed alla ragion d’essere del
DLF. Ripartire dallo spirito associativo e
dai soci è un modo di recuperare
l’”anima” e tutti insieme affrontare l’innovato quadro di riferimento.
La pressione della società reale, dei cambiamenti che percepiamo e che dobbiamo
analizzare, è tale che se ci fermassimo a
meditare su quello che era prima, perde-
remmo del tempo prezioso. Il percorso
perché si affermi il nuovo equilibrio del
sistema DLF è lungo; importante è definire insieme le linee generali di riferimento,
costruire momenti comuni di riflessione di
conoscenza e di scambi di esperienze e
conoscenze. Sicuramente saranno da
ridefinire le regole associative (Statuto); il
quadro delle regole dovranno tener conto
dell’innovazione e del mutato quadro
generale.
La sensazione di spaesamento può esser
superata rafforzando sempre più i legami
tra i soci ed i DLF, tra i Consigli Direttivi e
tra loro e gli organismi nazionali per impegnarsi su progetti di largo respiro.
Il Circolo Culturale del Dopolavoro Ferroviario di Bologna presenta
I VENERDI’ IN CIRCOLO
Incontri seminariali ad ingresso libero presso la Sala Sociale (ex Sala Riunioni) del Parco DLF
Via Sebastiano Serlio 25/2° Bologna (parcheggio auto interno da Via Stalingrado 12)
Astronomia Venerdì 2 aprile ore 21,00
ETA’ ED ORIGINE DELL’UNIVERSO
Relatore Dott. Paolo CILIEGI
Astronomia Venerdì 7 maggio ore 21,00
IL TRANSITO DI VENERE
Relatore Prof. Pierluigi BATTISTINI
Formula 1 - Gran Premio di S.Marino
Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola
23 – 24 – 25 aprile 2004
A tutti i SOCI DLF in possesso della tessera 2004 e di un documento d’identità
valido viene riconosciuto uno SCONTO sul prezzo intero del biglietto pari al 7%
sino al 31 di Marzo e pari al 5% dal 1 Aprile sino al giorno del Gran Premio.
Tale agevolazione viene applicata direttamente presso l’Uff. Biglietteria
dell’Autodromo - Piazzale Leonardo - Imola (BO) Tel. 0542/34116.
Non viene applicato alcuno sconto in caso di acquisto di biglietto con riduzione.
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per la tua casa
BOLOGNA - Via Stalingrado, 24
☎ (051) 37 02 55 - Fax (051) 353968
Mag. Carico Merci: Via Stalingrado, 15/10
ESPOSIZIONE - VENDITA E POSA DI:
■ RIVESTIMENTI
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convenzioni
MARZO
APRILE 2004
Acquario di Genova
Palazzo dei Diamanti
Prevendita biglietti Ridotti Segreteria DLF
Ferrara - Mostre sconto 15% tessera DLF
MUSEO INTERNAZIONALE DELLE CERAMICHE
Faenza Via Campidori 2 – Tel. 0546/697318
Sito ufficiale della mostra: www.micfaenza.org/ermitage
Per i Soci DLF, muniti di tessera associativa e documento di riconoscimento valido, biglietto di ingresso al
Museo e alle mostre (unico tagliando) al prezzo di Euro 4,50 anziché 6,00 (25% di sconto).
BOLOGNA DEI MUSEI – ABBONAMENTO 2004
I SOCI DLF in possesso della tessera valida in corso d’anno hanno
la possibilità di acquistare presso le biglietterie dei Musei Civici e
all’Emporio della Cultura in Piazza Maggiore l’abbonamento a tariffa
ridotta per accedere ai 39 Musei situati nella nostra città di Bologna.
I musei Universitari hanno l’accesso gratuito.
L’abbonamento ha validità annuale ed è un documento personale;
consente l’ingresso gratuito ai musei civici di Bologna, alle iniziative
speciali (conferenze, incontri, didattica, feste, concerti, ecc) e al
biglietto d’ingresso ridotto, alle mostre temporanee e ai musei convenzionati. Depliants informativi si possono ritirare in Segreteria DLF
dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 18.00.
Prezzo dell’abbonamento per i soci DLF:
€ 15,00 anziché € 25,00
Iniziative riservate agli abbonati:
APRILE - venerdì 2 ore 21,00
Museo della Sanità e dell’Assistenza
Via Clavature 8
“Compianto, vita” – Testo di Davide Rondoni
ANTEPRIMA NAZIONALE
VISITA GUIDATA RISERVATA
AI SOCI DEL DLF DI BOLOGNA
Per consolidare il già proficuo rapporto instaurato con il DLF
di Bologna, Bologna dei Musei intende riservare ai soci
un’opportunità davvero unica: quella di usufruire di una visita guidata gratuita ad una delle nostre maggiori istituzioni
museali, il Museo Civico Medievale.
Martedì 6 aprile alle ore 16.30 la Dott.ssa Camilla Giorgini
guiderà i soci DLF alla scoperta delle preziose testimonianze della vita medievale bolognese, conservate all’interno di
una delle più rilevanti emergenze architettoniche dell’età dei
Bentivoglio (il Palazzo Ghisilardi-Fava).
Si tratta di un’occasione per chi è già abbonato a Bologna
dei Musei di partecipare ad un’iniziativa speciale riservata
solamente a voi soci e per chi non lo è ancora di avvicinarsi alla realtà del ricco e vario sistema museale bolognese.
La visita guidata è gratuita; per chi non è abbonato a
Bologna dei Musei, è dovuto il pagamento del solo
biglietto di ingresso al Museo (intero 4 euro, ridotto 2
euro).
STAGIONE LIRICA ALL’ARENA DI VERONA
Sono iniziate le prenotazioni per la partecipazione agli spettacoli in programma presso l’Arena di Verona, nell’ambito
della Stagione Lirica 2004.
L’Associazione D.L.F. di Bologna propone l’acquisto di un pacchetto che comprende il viaggio in pullman andata e
ritorno con ns/ incaricato, assicurazione ed ingresso all’Arena in gradinata.
Gli spettacoli per i quali è previsto il programma sono:
VENERDI’
9 LUGLIO 2004
VENERDI’
16 LUGLIO 2004
AIDA
IL TROVATORE
La quota di partecipazione è di € 50 per ogni spettacolo e và versata presso la Segreteria D.L.F. - via S.Serlio, 25/2°
Bologna Tel.051-4193180 (Telecom) Tel. 3491 (FS) ore 9.00 - 12.30/15.00 - 18.00 dal Lunedì al Venerdì all’atto della
prenotazione. I nostri Uffici potranno fornire ogni ulteriore informazione.
SI RICORDA CHE L’OFFERTA È VALIDA FINO AD ESAURIMENTO DEI POSTI DISPONIBILI
PARCO LE NAVI
Piazzale delle Nazioni 1/a
Cattolica (RN) Tel. 0541-8371
Apertura: Dal 30 marzo al 2 novembre (chiuso il lunedì) dalle 09,30 alle 17,30
Sconto 10% sul prezzo intero a presentazione della tessera DLF 2004
8
teatro, cinema
MARZO 2004
2004
APRILE
A teatro col DLF
Convenzioni riservate ai Soci DLF nelle sale teatrali di Bologna e provincia
TEATRO ARENA DEL SOLE
ITC TEATRO DI S. LAZZARO
Sconto alla cassa con Tessera DLF
FASCIA A: € 7,50 anziché € 9,50
FASCIA B: € 10,00 anziché € 12,00
TEATRO DELLE CELEBRAZIONI
Sconto per gli spettacoli singoli ai Soci DLF con prenotazione
telefonica presso
la Segreteria del DLF Bologna Tel. 051/41.93.180 FS 3491
fino al 4 Aprile “IL FANTASMA SOTTO IL PALCOSCENICO” - Malandrino & Veronica e Vito
dal 7 al 8 Aprile “DICIAMOCI LA VERITA’ “ - Ficarra e Picone
dal 15 al 18 Aprile “ESPANA PASION” - Josè Greco
dal 22 al 24 Aprile “SIM SALA OMEN” - Raul Cremona
dal 27 Aprile al 1 Maggio “THE ROCKY HORROR SHOW” - Richard O’Brien’s
dal 6 al 8 Maggio “SIAMO RIMASTI SOTTO” - Pali & Dispari
dal 11 al 16 Maggio “GIURODIDIRELAVERITA’ 2” - Sabina Guzzanti
TEATRI DI VITA
TEATRO TESTONI RAGAZZI
TEATRO COMUNALE A. TESTONI - Casalecchio Di Reno
TEATRO COMUNALE S.Giovanni in Persicelo
TEATRO DUSE
Abbonamento DUSE/CRAL con acquisto
presso la Segreteria DLF: Sconto 30%
- 25% circa sul costo del biglietto intero
(nelle sole giornate adibite alle riduzioni)
TEATRO SPAZIO RENO
LA CASA DELLE CULTURE E DEI TEATRI - TEATRO RIDOTTO
- 20% sul costo del biglietto intero
TEATRO COMUNALE
Abbonamento con acquisto e prenotazione posti
presso la Segreteria DLF Stagioni Lirica e Sinfonica
TEATRO PALAZZO MINERVA
PALAZZO DEI CONGRESSI-EUROPAUDITORIUM
TEATRO DELLE MOLINE
Sconto per gli spettacoli singoli (ove prevista) ai Soci DLF con prenotazioni presso
la Segreteria del DLF di Bologna Tel. 051/41.93.180 FS 3491
TEATRO SAN MARTINO
TEATRO DEHON
TEATRO FANIN S.Giovanni in Persicelo
- 15% circa su spettacoli singoli (escluso commedie dialettali)
TEATRO ALEMANNI
TEATRO CONSORZIALE
- 20% sul costo del biglietto intero
A cinema col DLF
Elenco dei cinematografi di Bologna e provincia convenzionati con l’Associazione DLF
DAL LUNEDÌ ALLA DOMENICA,
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DI SOSPENSIONE TESSERE)
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Via S.Serlio, 25/2
€ 5,50 anziché € 7,50
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Pzza Re Enzo, 1
€ 5,50 anziché € 7,50
MEDICA PALACE
S. GIOVANNI IN P.
Via Montegrappa, 9
€ 5,50 anziché € 7,50
FANIN
P.zza Garibaldi
CINETECA LUMIERE - Sala 1
S.PIETRO IN CASALE
Via Azzogardino, 65
€ 5,50 anziché € 7,50
MULTISALA NOSADELLA
Via Nosadella, 21
€ 5,50 anziché € 7,50
ITALIA
DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ, ESCLUSO
PREFESTIVI E FESTIVI INFRASETTIMANALI
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CASALECCHIO
UCI CINEMAS
EMBASSY
::::::::::: PROVINCIA :::::::::::::
Via Azzogardino, 61
€ 5,50 anziché € 7,50
LAGARO
MATTEI
IMOLA
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Via del Corso, 58
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Viale Oriani, 37
€ 5,50 anziché € 7,50
MARCONI
Via Saffi, 58
€ 5,50 anziché € 7,50
Centro Comm.le Meridiana
Via Appia, 90
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PALAZZO MINERVA
Via Roma, 2
RASTIGNANO
STAR CITY
adiacente Junior Club
9
cultura
MARZO
APRILE 2004
di Arrigo Grazia
La lamiera fuori
della finestra
partire dagli anni sessanta, quando apparvero diverse monografie
e studi sul Morandi, i critici notarono che il Maestro metteva fuori della
finestra dello Studio una lamiera piuttosto grande, un bandone, su cui c’erano
molti colori, che in quella situazione si
disseccavano rapidamente. Quei colori non potevano stare lì per essere adoperati, e, se non servivano avrebbe potuto buttarli. Allora perché li metteva lì?
Pensarono, e la soluzione non poteva
essere banale, per un Maestro. L’elaborazione collettiva delle opinioni che diventano certezze ha le sue lacune e il
merito sovente è diviso tra diverse persone. Fu scritto e approvato che mettesse i colori in quel modo per farli seccare, vedere le alterazioni provocate
A
dal tempo e ottenere colori stabili. Li
avrebbe poi rimacinati e reimpastati con
l’olio. Ma a quest’opinione s’oppone un
fatto: i colori una volta seccati subiscono una modificazione chimica che li
rende non più solubili. Allora se n’ottengono sospensioni che non possono essere stese con uniformità.
Un giorno mi trovavo dal pittore futurista Gaviglioni, che per anni mi, onorò
della sua amicizia, piacendogli di trasmettere notizie e tecnica ad un giovane critico, tra i pochi che non lo avevano lasciato da parte per ostilità preconcette verso il suo movimento. Era di un
carattere sempre all’erta, spesso amabile, che s’accendeva quando si parlava di Marinetti, delle serate futuriste e
delle relative battaglie, anche mane-
Un particolare dello studio di Via
Fondazza (1979)
sche. Gli raccontai la storia della lamiera. Per lui, che aveva conosciuto Morandi come collega, la cosa era semplice; metteva fuori della finestra quello
che non adoperava, per non sentire la
puzza in casa. Poi grattava e buttava,
quel colore che si era seccato. Del riutilizzo rise obiettando che i colori non si
sciolgono due volte, poi quelli moderni,
se sono buoni, non si alterano.Chi aveva ragione? Una supposizione allettante
o una costatazione oggettiva?
di Giulio Girotti
Stracotto e patatine
mici! Mi sono venduto il cervello.
Non è che me lo abbiano pagato
un granché. Le quotazioni, in questo periodo, dicono che siano ai minimi
storici per via di tutte quelle cretinate che
ci propinano in televisione. In aggiunta gli
schiaffano dentro tanta e tanta di quella
pubblicità che è naturale diventi una specie di stracotto con contorno di patatine.
Il primo a risentirne è il cervello e le sue
quotazioni calano.
• Quanto mi dà per un chilo di cervello?
• Dipende se è ancora in grado di ragionare, oppure se è completamente cotto. Le quotazioni, anche a Wall Street,
ultimamente sono in calo. Con i tempi
che corrono, dove anche i grandi personaggi straparlano, c’è stata una notevole svalutazione. Il valore intrinseco, poi, dipende da quante cretinate
uno ha immagazzinato. Oggi i cervelli
A
contengono quasi solo stupidate, soprattutto se sono di personaggi importanti e vanitosi.
• Io non sono una massaia sono un lavoratore a reddito fisso, veda se può farmi
un buon prezzo. Il cervello era una delle
mie ultime risorse. Volevo arrivare almeno fino alle elezioni ma con l’inflazione
parolaia che abbiamo proprio non ce la
faccio. Non arrivo a fine legislatura.
• Ma l’inflazione programmata è molto
bassa. Tutti, anche gli uomini di governo, lo dicono. Non c’è stato aumento
esagerato dei prezzi: soprattutto dei
generi di largo consumo. E, la materia
grigia, è certamente una delle più diffuse che abbiamo in Italia. Tanti esperti,
tanti consulenti ci confermano che andiamo meglio di Francia e Germania.
Ce lo dicono pur sempre quelli della televisione!
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• Pensavo che l’inflazione mentale fosse
ben più alta! Mi sembra anche di aver
sentito dire che è giustificato non pagare le tasse; che i politici di professione
ruberebbero i soldi; che volevano eliminare la pubblicità dalla televisione pubblica. Che quella privata doveva andare
in orbita e i giornalisti li mandavano a
spasso per la via Lattea.
• Un conto è l’inflazione reale e un conto
è l’inflazione programmata! Se uno ruba i soldi poi li spende da qualche parte e l’economia, il mercato, gira. Il Concordato fiscale un poco ci intralcia ma
però in cambio ci hanno eliminato lo
scontrino. Sa, c’erano quelli che avevano la mania di conservare gli scontrini
degli anni passati e ora sono in grado di
confrontare l’aumento dei prezzi.
• Sia buono, mi faccia un prezzo onesto
e non andrò a chiedere altre offerte!
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di Anna Buzzi
Vittorioso
nella battaglia dell’arte
’ho parlato in più d’un occasione di
Guido Reni (n.d.r.) e non si può, a questo punto, non parlare dei suoi maestri, i Carracci, cioè i fratelli Agostino (Bologna 1557-Parma 1602) e Annibale (Bologna
1560-Roma 1609) ed il loro cugino Ludovico (Bologna 1555-1619). Parlare di tutti e tre
in un unico pezzo sarebbe in pensabile per
la lunghezza, quindi li presenterò uno per
volta commentando una loro opera celebre.
Inizierò tale percorso da Ludovico per rispetto all’anzianità rispetto ai cugini.
Sulla sua formazione non si sa praticamente nulla, l’ipotesi più accreditata è che sia
stato allievo di Prospero Fontana. Nel 158384, assieme ai cugini eseguì gli affreschi di
Palazzo Fava in Bologna, due anni prima i
tre avevano fondato L’Accademia dei Desiderosi che dal 1590 si chiamerà degli Incamminati; fu proprio all’Accademia che
Reni fu loro allievo. Nel 1604-5 Ludovico,
assieme a Reni, affrescarono il Chiostro di
S. Michele in Bosco (oggi purtroppo gli affreschi sono perduti…). Le opere di varia:
natura, locazione, eseguite con i cugini e da
solo sono numerose…Noi esamineremo
una delle più rappresentative della cultura e
sensibilità di Ludovico, un olio su tela del
1585 ca. conservato nella nostra Pinacoteca
Nazionale, cioè “Annunciazione”. L’opera
è di dimensioni ragguardevoli, cm 210x230,
ma l’atmosfera è molto intima. La stanza è
ampia, ce lo dimostrano le decorazioni del
pavimento visto in prospettiva centrale, la
luce proviene dall’angolo anteriore sinistro,
V
cultura
APRILE
MARZO 2004
2004
anche se le aperture visibili sono due, una
porta infondo a sinistra e una finestra sulla
parete di fondo che proiettano solo la luce
delle loro forme. L’arredamento della stanza
è ridotto al minimo indispensabile: un mobile ligneo infondo a sinistra nell’angolo, una
tenda a fianco della finestra (dalla quale s’intravede una chiesa di cui Maria è il simbolo
incarnato…), un letto a baldacchino infondo
a destra (con il cuscino verso la parete ester-
na) e un inginocchiatoio con il vertice a leggio su cui sono posati due libri, accanto, sul
pavimento, un cesto del cucito contenente
un tessuto bianco, ciò sta a simboleggiare
l’umiltà e, assieme al giglio, la purezza della
Santa Vergine, ma anche che sarà Lei a “fare la cucitura” (partorire il Cristo) della nuova
ed eterna alleanza, Essa è quindi destinata
alla Gloria, infatti nel S. Rosario il bianco è il
colore dei Misteri Gloriosi. Sono presenti anche gli altri due colori del Rosario: il giallo
Misteri Gaudiosi e il rosso per i Misteri Dolorosi. Il rosso però è anche il colore che sim-
Il catalogo che mancava
boleggia la regalità… La S. Vergine è una
fanciulla appena adolescente, esile, delicata,
i seni talmente acerbi da essere appena percepibili sotto la morbida veste nei cui drappeggi le gambe di questa “bimba” svaniscono, Le fa pendant l’Arcangelo Gabriele nell’atto d’annunciare il concepimento di Gesù.
Anche l’Arcangelo è un adolescente, infondo
le Creature Celesti non hanno età!
L’opera è un sunto dell’intero brano evangelico: la Vergine è intenta a pregare quando il
Messo Celeste, con le ali ancora aperte e la
veste non del tutto ferma, Le annuncia e
“spiega” il concepimento, contemporaneamente Essa, senza scomporsi, con gesto
umile e grazioso, si sottomette alla volontà di
Dio e una luce gialla la avvolge mentre lo
Spirito Santo entra dalla finestra.
Vi chiedo di soffermarvi sui dettagli (dal vero
sarebbe meglio ma…), le piume delle ali ad
esempio, leggere, “setose”…le morbide pieghe dei panneggi, ampie vesti morbidamente drappeggiate sui due corpi in modo da
sottolineare il ruolo e la missione di chi li indossa…la “carnosa” delicatezza dei petali
non ancora totalmente dischiusi, così come
le labbra della Vergine che mormora la storica risposta salvifica. I libri, che vien voglia di
sfogliare, sia i due sul leggio che quello nelle
mani della Vergine, il quale, malgrado sia
aperto alla prima pagina (infatti l’episodio,
dopo la genealogia di Gesù, apre il primo
vangelo) porta i segni del tempo…dimostrazione del suo “attraversare” il tempo e lo spazio a testimonianza di quanto è al suo inizio in
questa tela umile, intima, ma proprio per
questo così “famigliare” ai nostri occhi da
farci sentire parte di essa.
Il nome Ludovico significa Vittorioso in battaglia…nella “battaglia” dell’Arte l’è stato, ed
è sicuramente!
di Albano Parini
e lunghe e pazienti ricerche di un nostro socio che durano ormai da oltre vent’anni,
hanno portato all’acquisizione di una consistente mole di dati e informazioni che si
spera, entro breve, di vederle pubblicate in un libro.
Il libro che nascerà, frutto delle pazienti ricerche di un filatelico, sarà riprodotto a colori,
del formato 17x24, con circa 540 pagine. La descrizione è in ordine alfabetico per provincia e conterrà tutti gli utenti in possesso della macchina affrancatrice nel periodo del
“regno d’Italia”, (1927/1943). Per il 70% circa, gli utenti sono evidenziati dalla targhetta della propria macchina affrancatrice, il rimanente 30% è citato solo per icritto in quanto sui bollettini ufficiali delle Poste le targhette non venivano pubblicate; sarà quindi opera
degli appassionati di questa materia di proseguire nella ricerca per scoprire le targhette mancanti.
Ricordo che il brevetto della prima macchina affrancatrice è opera di un italiano, presentato a New York nel 1887. Ricordo pure che la
prima macchina affrancatrice italiana, ha visto la luce a Bologna nel 1927 per l’inaugurazione dello stadio. “Esposizioni Riunite
Littoriale”.Probabile frontespizio del libro:
L
Albano Parini
STUDIO E CATALOGAZIONE DELLE
AFFRANCATURE MECCANICHE DEL REGNO
ITALIA ED OCCUPAZIONI 1927 - 1943
Edizione Illustrata
11
MARZO 2004
APRILE 2004
cultura
di Teresa Urso
Melting Pot e Pop
ARTE + DESIGN
l novecento è stato il secolo delle grandi rivoluzioni artistiche, grazie a personaggi che hanno avuto la forza di ribellarsi ai conformismi sociali.
Uno fra i primi Marcel Duchamp il più rappresentativo del Dadaismo, movimento
di rivolta e negazione che esige l’affermazione dell’individuo soprattutto dopo le
devastazioni della prima guerra mondiale.
Il gesto più significativo che cambierà definitivamente “il fare” e “il vedere” l’arte è
legato proprio a lui, quando nel 1913 in
occasione di una mostra a New York invia
un orinatoio – prodotto commerciale di
serie – capovolto con il titolo “Fontana”. In
seguito a Parigi presenterà un comune
portabottiglie e una ruota di bicicletta firmandole come sue opere.
L’oggetto è reinventato, prelevato dalla
realtà e immesso nel contesto alto dell’arte, anche se con delle anomalie:
Man Ray mette dei chiodi su un ferro da
stiro e cela con un panno una macchina
da cucire.
Salvator Dalì crea un divano a forma di
una bocca sensuale e una cassettiera
scultura dal titolo “ Venere di Milo dai cassetti”.
Giorgio De Chirico e Renè Manritte giocano con l’oggetto casalingo nei loro dipinti
metafisici e surreali.
E poi gli artisti pop come:
Robert Rauchemberg: il quale ricicla oggetti trovati nella spazzatura mescolati
con una pittura densa, creando così una
rottura definitiva con il quadro.
Andy Warhol: il gigante della
pop, fu il primo a riflettere sul
valore dell’arte come merce
e sui feticci di una sempre
più crescente società dei
consumi.
Claes Oldemburg e Tom
Wesselman: la loro arte si diverte ad ingigantire oltre il
normale gli oggetti domestici quotidiani e a fondere pit-
I
tura e scultura in installazioni ironiche ed
eccitanti.
Negli anni novanta l’attenzione per l’oggettività diviene sempre più tagliente e ossessiva:
Enrica Borghi: rivisita la femminilità riciclando materiale di scarto come carte di
caramelle, pezzi di carta, bottiglie in plastica, creando abiti, gioielli e tutto quello che
può far parte del mondo femminile, per una
possibile bellezza manipolabile.
Dario Ghibaudo: il suo è il design dei corpi
viventi. Reinventa la società mettendo sottovuoto in scala 1:1 i vari tipi sociali ( avvocato, artista, militare…); ha creato trofei
con teste umane al posto di quelle animali.
Marco Samorè: tramite la fotografia entra
nell’epidermide delle cose ingrandendone i
particolari. Le inquadrature sono rese ancora più spiazzanti dal colore spesso acido
e innaturale.
Jacques Carelman: la sua personalità poliedrica è autrice di un design ibrido che
trasforma l’utilità degli oggetti più diffusi di
uso quotidiano in realtà finora impensate:
la caffettiera per masochisti ha manico e
beccuccio dalla stessa parte; lo sciacquone amichevole prevede una mano da stringere e tirare; l’ombrello per i paesi che soffrono di siccità hanno la concavità verso
l’alto…
I designer, ovviamente, non sono rimasti
indifferenti al linguaggio artistico, anche se
la loro produzione deve tener presente della funzionalità dell’oggetto e
la relativa vendita. Nonostante ciò sono stati prodotti dei
pezzi che rimarranno nella
storia e che sono tuttora rivisitati, a cominciare dal periodo del Bauhaus con Thomas
Rietveld l’inventore della sedia “Red/Blue chaire” (1918)
una riuscita sintesi tra un artista, un movimento e un oggetto da design.
Successivamente:
nel 1960 Marco Zanuso + Richard Sapper
a cui furono commissionate delle tv portatili e delle radio a doppio cubo, invenzioni
che hanno portato al modernismo.
Isamu Noguchi: l’inventore della lampada
di carta sempre più imitata.
Gatti, Paolini, Teodoro: sono gli ideatori
della poltrona “Sacco” (1968), ancora oggi
tra le sculture più alternative del design
pop.
De Pas, D’Urbino, Lomazzi: sono loro le
sedie “Blow” (1968) una struttura gonfiabile in plastica trasparente e “Joe” (1970)
che propone un enorme guantone da baseball.
Studio Simon: nel 1973 creò i bidoni con
sopra il cuscino e la stampa di marchi famosi come quello della coca-cola. Un
omaggio a Andy Warhol.
E per finire vorrei citare due designer che
con genialità hanno abilmente fuso tecnologia e funzionalità:
Marc Newson: ha ripensato al concetto di
automobile associandolo all’idea di una
casa mobile. Il modello Ford 021C nasconde dietro il suo semplice design la più
moderna delle tecnologie. Gli sportelli
scorrono in orizzontale e i sedili ruotano
per favorire le diverse esigenze.
Marc Sadler: usa la tecnologia per facilitare
gli spostamenti umani. E’ di sua invenzione
la moto abitacolo, il monopattino che diventa una sacca e la bicicletta ripiegabile.
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è lieta di presentare alla clientela i servizi offerti e le opportunità di viaggio e soggiorno:
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Biglietteria Aerea: Nazionale ed Internazionale - Biglietteria Marittima: Prenotazione di passaggi marittimi con MOBY
LINES, SARDINA e CORSICA FERRIES, SUPERFAST, BLU STAR FERRIES
Biglietteria Ferroviaria TRENITALIA: Prenotazioni posti a sedere EUROSTAR ed INTERCITY,
prenotazioni Vagoni Letto, prenotazioni Cuccette, Abbonamenti
Soggiorni: week end, settimanali e plurisettimanali presso località marittime e montane italiane ed estere
in strutture convenzionate
Crociere nel Mediterraneo, Mar Baltico e nei Caraibi; crociere con navi fluviali. Soggiorni brevi di lavoro
Particolari agevolazioni per Enti, Cral, Associazioni, Aziende - Organizzazione viaggi per Gruppi precostituiti
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partenze da maggio ad ottobre
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gg 4 dal 16.09 al 19.09.04 pul/Bo
€ 414,00
partenze: 20 giugno, 05 settembre
AUSTRIA, UNGHERIA
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Vienna e Budapest
gg 7 trn/Bo
€ 773,00
partenze: 20 giugno, 05 settembre 2004
Parigi Louvre e Versailles
gg 7 trn/Bo
da € 385,00
partenze:17 maggio, 08 luglio,02, 12, 23 agosto, 6
settembre, 11 ottobre 2004
Parigi, Castelli della Loira e Mont St. Michel
gg 9 trn/Bo
da € 750,00
partenze: 07 e 28 agosto 2004
BENELUX
Amsterdam e dintorni
gg 7 trn/Bo
€ 610,00
partenze: 04 giugno, 06 agosto 2004
Lourdes
gg 6 trn/Bo
da € 190,00
partenze:
10 maggio, 19 agosto, 7 settembre 2004
Camargue, Provenza e Costa Azzurra
gg 7 aer-bus/Bo
da € 694,00
partenze: da maggio a settembre 2004
La Francia del sud e Lourdes (BT)
gg 7 aer-bus/Bo
da € 625,00
partenze: da maggio a settembre 2004
Costa Azzurra e Barcellona (BT)
gg 7 aer-bus/Bo
da € 570,00
partenze: da maggio a attobre 2004
GERMANIA
Monaco - Berlino - Dresda – Praga
gg 10 trn/Bo
€ 775,00
partenze: 31 luglio e 28 agosto 2004
I
l’Agenzia il Treno propone
Berlino e la Germania Orientale
gg 8 dal 14.06 al 21.06.04 pull/Bo
da € 805,00
Berlino e la Germania Orientale
gg 9 trn/Bo
€ 755,00
partenze: 17 luglio e 14 agosto 2004
La Valle del Reno e le città Anseatiche
gg 8 aer/Bo
€ 848,00
partenze: 31 luglio - 07,14 ,21,28 agosto – 04 settembre 2004
Mercatini di Natale a Stoccarda e Ulma
gg 4 dal 08.12 al 11.12.04 pul/Bo
da definire
GRAN BRETAGNA
Inghilterra e Scozia express (BT)
gg 7 aer/Mi
€ 1.057,00
partenza: da giugno ad agosto 2004
Londra Cornovaglia e Galles (BT)
gg 7 aer/Mi
€ 960,00
partenza: da maggio ad ottobre 2004
Scozia: Fior di Scozia
gg 8 aer/Bo
da definire
GRECIA
Grecia Tour Classico
gg 6 nv/An
da € 470,00
partenze: 31 maggio, 19 luglio, 30 agosto e 19 settembre
La Grecia classica (BT)
gg 7 aer/Bo
da € 994,00
partenza: da maggio ad ottobre 2004
IRLANDA (FR)
Tour Cieli d’Irlanda
gg 8 aer/Bo
da definire
ISLANDA (GI)
Tour d’Islanda
gg 8 aer/Mi
da € 1.910,00
partenze: 26 giugno, 13 luglio e 28 agosto 2004
PAESI NORDICI (GI)
Caponord, Isole Lofoten e il Sole di Mezzanotte
gg 8 aer/Mi
da € 1.720,00
partenze: 24 maggio, 14 giugno, 10 luglio, 01 agosto
Copenhagen, Mini crociera Oslo e Stoccolma
gg 8 aer/Mi
da € 1.008,00
Norvegia: Tour dei Fiordi fino al Geiranger
gg 8 aer/Mi
da € 1.238,00
II
MARZO 2004
Finlandia: Tour dei Laghi , Helsinki, Lapponia, Caponord
gg 11 aer/Mi
da € 1.910,00
partenze: 25 giugno, 29 luglio 2004
Le Capitali Baltiche: Copenaghen, Vilnius, Riga, Tallin,
Helsinski
gg 8 aer/Mi
da € 1.238,00
partenze: 19 giugno, 17 luglio 2004
UNGHERIA
PORTOGALLO
EGITTO
Tour classico del Portogallo
gg 8 aer/Bo
da € 1.122,00
partenze: 3 e 25 agosto, 13 settembre e 04 ottobre
2004
Gran Tour (FR)
gg 8 aer/Bo
da definire
partenze settimanali
Egitto: Crociera Ramsete – Nilo, Cairo ed Abu Simbel (FR)
gg 8 aer/Bo
da definire
POLONIA
India del Nord e Nepal “Ganga”
gg 15 aer/Rm
da € 2.190,00
partenze: da maggio a dicembre 2004
Tour la Rosa del Deserto
gg 15 aer/Rm
da € 1.730,00
partenze: da maggio a novembre 2004
Tour magnifica Polonia (BT)
gg 8 pull-aer/Bo
da € 858,00
partenze: da giugno a settembre
ROMANIA
Tour della Romania (BT)
gg 14 pull-aer/Bo
da € 1.410,00
partenze da giugno ad agosto
REPUBBLICA CECA
Praga: Città d’oro
gg 7 trn/Bo
da € 323,00
partenze: 01 giugno, 15 agosto, 06 settembre, 01
ottobre
Praga e Vienna
gg 9 dal 09.08 al 17.08.04
trn/Bo
da € 585,00
RUSSIA
Mosca e San Pietroburgo o viceversa (FR)
gg 8 aer/Bo
da definire
Crociera Fluviale – da Mosca a St. Pietroburgo (GI)
gg 11 aer/Mi
da € 1.238,00
partenze: 12 giugno, 22 luglio, 31 agosto
da St. Pietroburgo a Mosca 12 luglio e 10 settembre
SPAGNA
Spagna del Nord “Il Cammino di Santiago”
gg 9 dal 08.08 al 16.08.04 aer/Bo
da € 1.249,00
Barcellona, Madrid e Andalusia
gg 9 partenza da Barcellona
da € 710,00
partenze: 20 giugno, 18 luglio, 08, 15 e 22 agosto, 12
settembre, 03 ottobre 2004
Budapest e Dintorni
gg 7 trn/Bo
da € 610,00
Partenze: 06 giugno, 18 agosto
Budapest Gran Tour dell’Ungheria
gg 9 dal 03.08 al 11.08.04
trn/Bo
da € 810,00
CINA (Ne)
“L’Impero Celeste”
gg 14 aer/Rm/Mi
da € 2.272,00
partenze: da maggio a novembre 2004
INDIA (Ne)
MESSICO
“Tequila: Messico e Mare” (Ne)
gg 14 aer/Rm/Mi
da € 2.440,00
partenze: 05 agosto, 05 settembre, 09 ottobre, 20
novembre
USA E AUSTRALIA
Data l’ampia gamma di itinerari che questi paesi permettono di sviluppare al loro interno, le proposte sono
veramente tante e diversificate a partire da Maggio a
Settembre 2004. Questa programmazione che la
nostra Agenzia prevede è attualmente in fase d’allestimento in collaborazione con KUONI GASTALDI e con
altri operatori.
SUD AFRICA (Ne)
Tour città Africane
gg 15 dal 05.11 al 19.11.04 aer/Rom
€ 3.777,00
SOGGIORNI
O R G A N I Z Z AT I
A L L’ E S T E R O
CUBA
Varadero: Columbus Club Kawama **** (C) AI
gg 9 e 16
aer/Mi
da € 1.113,00
partenze 06 giugno e 09 dicembre 2004
V I AG G I
I N I TA L I A
Varadero: Columbus club Karey ***** (C) AI
gg 9 e 16 aer/M
da € 1.075,00
Partenze 06 giugno e 09 dicembre 2004
Riviera Maya: Columbus Club Caracol**** (C) A.I.
gg 9 e 16 aer/Mi
da € 1.113,00
partenze settimanali dal 30 aprile al 10 dicembre 2004
EGITTO: MAR ROSSO
MALDIVE
Sharm el Sheikh: Ghazala Gardens Club **** (C) FBB
gg 8 e 15 aer/Bo
da € 562,00
Partenze settimanali dal 04 aprile al 09 dicembre 2004
Sharm el Sheikh: Hotel Days Inn Gafy Resort **** (S)
FBB
gg 8 e 15 aer/Bo
da € 585,00
partenze settimanali dal 08 maggio al 30 ottobre 2004
Marsa Alam: Columbus club Carnelia **** (C) AI
gg 8 e 15 aer/Bo
da € 605,00
Male Sud: Columbus Club Grand Olhuveli **** (C) AI
gg 9 e 16 aer/Mi
da € 1.243,00
partenze settimanali dal 04 maggio al 11 dicembre 2004
ABRUZZO
SANTO DOMINGO
CAMPANIA
Punta Cana: Columbus Club Grand Paradise Bavaro
**** AI
gg 9 e 16 aer/Mi da € 1.059,00
partenze settimanali dal 20 giugno al 11 dicembre
2004
Sorrento, Positano, Amalfi, Ravello, Ischia e Pompei
gg 5 trn/Bo
€ 469,00
partenze: 02 giugno e 08 settembre 2004
Mini Tour della Campania (IM)
gg 5 pull/Na
€ 364,00
partenze ogni sabato dal 3/4 al 18/12
Mini Tour della Campania (IM)
gg 5 pull/Na
€ 364,00
partenze ogni martedì dal 6/4 al 21/12
GRECIA
Creta: Hotel Club Minoa Palace (cat. A) (C) AI
gg 8 e 15
aer/Bo
da € 571,00
partenze settimanali dal 11 aprile al 24 ottobre 2004
Creta: Hotel Marina Beach (cat. A) (S) FBB
gg 8 e 15 aer/Bo
da € 646,00
partenze settimanali dal 23 maggio al 28 settembre
2004
Creta: Hotel Astir Beach (cat. A) (S) HB
gg 8 e 15 aer/Bo
da € 551,00
2004
Rodi: Columbus Club Mistral (cat. B) (C) A.I.
gg 8 e 15 aer/Bo
da € 459,00
partenze settimanali dal 24 aprile al 10 ottobre 2004
Rodi: Club Lindos Royal Village (AP)
gg 15 aer/Bo
da € 1.024,00
partenze settimanali dal 28 agosto all’11 settembre
Rodi: Hotel Eden Roc (cat. A) (S) FBB
gg 8 e 15 aer/Bo
da € 558,00
2004
Rodi: Hotel Blue Sea (cat. A) (S) FBB
gg 8 e 15 aer/Bo
da € 562,00
Kos: Hotel Caravia Beach (cat. A) (C) FBB
gg 8 e 15 aer/Bo
da € 582,00
partenze settimanali dal 04 giugno al 09 settembre
MESSICO
Akumal: Columbus Club Akumal **** (C) AI
gg 9 e 16 aer/Mi
da € 1.203,00
SPAGNA
Formentera: Insotel Club Formentera Playa **** (C) AI
gg 8 e 15 aer/Bo
da € 582,00
partenze settimanali dal 01 maggio al 01 ottobre
2004
Tenerife: Hotel Fiesta Oasis Paraiso *** (S) HB
gg 8 e 15 aer/Bo
da € 600,00
Tenerife: Playa de Las Americas **** (S) HB
gg 8 e 15 aer/Bo
da € 666,00
Maiorca: Cala d’Or *** (S) FBB
gg 8 e 15 aer/Bo
da € 549,00
2004
Ibiza: Es Figueral – Hotel Cala Blanca *** (S) FBB
gg 8 e 15 aer/Bo da € 605,00
partenze settimanali dal 06 giugno al 26 settembre 04
Ibiza: Columbus Club Cala Tarida **** (C) AI
gg 8 e 15 aer/Bo
da € 368,00
partenze settimanali dal 01maggio al 15 ottobre 2004
TUNISIA
Monastir: Hotel Club Serail Skanes **** (S) AI
gg 8 e 15 aer/Bo
da € 376,00
Jerba: Hotel Club Meninx *** (S) FBB
gg 8 e 15
aer/Bo
da € 405,00
2004
Jerba: Hotel Castille **** (S) FBB
gg 8 e 15 aer/Bo
da € 418,00
2004
Mahdia: Sea Club El Borj **** (FR)
gg 8 dal 28.06 al 12.07.04 aer/Bo
da € 820,00
Tra storia e natura
gg 5 dal 02.06 al 06.06.04
pul/Bo € 446,00
LAZIO
Roma sconosciuta ed Ostia antica
gg 5 trn/Bo
€ 325,00
Partenze: 09 maggio e 17 ottobre 2004
Gaeta e Riviera di Ulisse
gg 5 dal 15.09 al 19.09.04
trn/Bo
€ 436,00
LOMBARDIA
Tirano, Bernina e St. Moritz
gg 3
da definire
partenze:
MARCHE
Senigallia ed entroterra marchigiano
gg 8 trn/Bo
da definire
Partenze
PUGLIA
La Magna Grecia: Lecce, Alberobello, i sassi di Matera
gg 7 dal 29.05 al 04.06.04
trn/Bo
da € 450,00
Tour della Puglia (IM)
gg 8
da definire
partenze settimanali
Settimane Azzurre in Puglia:
Ostuni, Trani, Alberobello, Castellana
gg 7 dal 13.06 al 19.06.04
trn/Bo da € 455,00
Lecce, Gallipoli, S. Maria di Leuca, Otranto
gg 7 dal 12.09 al 18.09.04
trn/Bo
da € 450,00
III
MARZO 2004
Sardegna - Corsica e le Isole dell’Arcipelago
gg 7 aer/Bo
€ 550,00
partenze: 20 maggio, 09 e 16 settembre 2004
BUDONI/AGRUSTUS: Villaggio Cala Fiorita***
gg 8 e 15
aer/Bo
da € 500,00
partenze 27 maggio e 9 settembre
SICILIA
SICILIA
Tour di Sicilia Magica (IM)
gg 8
pull/Pa
da € 526,00
Partenze settimanali dal 3/4 al 30/10
Tour di Sicilia
gg 8
trn/Bo
da € 586,00
Tour delle Isole Eolie (IM)
gg 8
da € 454,00
partenze settimanali dal 27/3 al 23/10
GIOIOSA MAREA: Villaggio Baia Calavà **
gg 17 trn/Bo
da € 665,00
SARDEGNA
TOSCANA
Isola d’Elba e le 5 Terre
gg 3 pull/Pa
da € 370,00
partenze: 27 maggio, 16 settembre 2004
SOGGIORNI
I N D I V I D UA L I
A L L’ E S T E R O . . .
Soggiorni settimanali o plurisettimanali; diritti d’iscrizione da € 5,00 a persona, esclusi bambini 0/3 anni non
compiuti (includono polizza Medico NoStop)
IN HOTEL ...
AUSTRIA
SILLAN/OSSTIROL: Alpenhotel Weithlanbrunn (HBB)
dal 15.05 al 23.10.04 da € 309,00
UMBRIA
CORSICA
Tour dell’Umbria
gg 5 trn/Bo
€ 433,00
PORTO VECCHIO: Hotel La Caravelle** (BB)
dal 01.04 al 31.12.04
da € 23,00
LA LISCIA/CALCATOGGIO: Hotel Le Narval ** (HB)
dal 10.04 al 20.10.04
da € 43,00
SOGGIORNI
O R G A N I Z Z AT I
I N I TA L I A
CALABRIA
AMANTEA: Hotel Village La Principessa ****
gg 15 trn/Bo
da € 708,00
LAZIO
GAETA: Hotel Mirasole ***
gg 11 trn/Bo
da € 645,00
partenze: 14 luglio, 29 agosto 2004
MARCHE
SENIGALLIA: Hotel Nuovo Diana ***
gg 15
trn/Bo
da € 562,00
partenze 29 maggio e 4 settembre
SARDEGNA
PORTO CONTE: Villaggio Corte Rosada***sup
gg 8 e 15
aer/Bo
da € 630,00
IV
CROAZIA
ABBAZIA: Hotel Adriatic***sup (HB)
dal 15.05 al 30.09.04
da € 32,00
ABBAZIA: Hotel Kristal *** (HB)
dal 01.05 al 24.09.04
da € 25,00
ABBAZIA: Hotel Imperial*** (HB)
dal 01.05 al 24.09.04
da € 25,00
COMPLESSO SAN MARINO: Hotel Plaza (HBB)
dal 01.05 al 30.09.04
da € 24,00
CRIKVENICA: Hotel Crikvenica*** (HB)
dal 01.05 al 30.09.04
da € 17,00
ISOLA DI KRK/OMISALJ: Hotel Adriatic** (HB)
dal 01.05 al 30.09.04
da € 23,00
MALI LOSINI: Hotel Vespera *** (HB)
dal 02.05 al 30.09.04
da € 22,00
NOVIGRAD: Hotel Laguna*** (HB)
dal 15.05 al 18.09.04
da € 35,00
NOVIGRAD: Hotel Maestral*** (HB)
dal 15.05 al 18.09.04
da € 40,00
RAB: Hotel Carolina** (HB)
dal 01.05 al 30.09.04
da € 21,00
ROVINJ: Complesso Valdaliso*** (HB)
dal 01.05 al 30.09.04
da € 25,00
SIBENIK: Hotel Solaris *** (HB)
dal 01.05 al 30.09.04
da € 27,00
SPAGNA
BLANES: Hotel Blau Mar*** (HB)
dal 27.03 al 01.11.04
da € 160,00
CALELLA: Hotel Santa Fe*** (HB)
dal 01.05 al 29.10.04
da € 124,00
CALELLA: Hotel Vila*** (HB)
dal 27.03 al 29.10.04
da € 158,00
CALELLA: Hotel Terramar*** (HB)
dal 01.03 al 30.11.04
da € 119,00
LLORET DE MAR: Hotel Guitart Club Goya*** sup.(HB)
dal 08.04 al 31.10.04
da € 23,00
LLORET DE MAR: Hotel Guitart Rosa*** (HB)
dal 01.03 al 31.10.04
da € 18,00
LLORET DE MAR: Hotel Guitart Capri*** (FBB)
dal 01.03 al 31.10.04
da € 33,00
LLORET DE MAR: Hotel Gran Garbi*** (HB)
dal 01.03 al 06.11.04
da € 140,00
LLORET DE MAR: Hotel Xaine Park*** (HB)
dal 03.04 al 05.11.04
da € 146,00
LLORET DE MAR: Hotel Maria del Mar*** (HB)
dal 06.03 al 22.12.04
da € 130,00
SANTA SUSANNA: Hotel Mercury*** (HB)
dal 06.03 al 30.11.04
da € 116,00
... IN APPARTAMENTI E RESIDENCE (solo locazione quote settimanali)
Soggiorni settimanali o plurisettimanali con trattamento
di solo locazione in appartamenti
Diritti d’iscrizione da € 10,00 per appartamento (includono polizza Medico NoStop)
NB: Le quote indicate sono riferite a prezzi giornalieri o
settimanali
CORSICA
BASTIA: Residence Paesolu
Dal 01.05 al 30.09.04
da € 175,00
MARINA DI SANT’AMBROGIO: app. Cocody III
Dal 12.05 al 02.10.04
da € 161,00
PROPRIANO: Residence Maquis Bellavista
Dal 01.05 al 30.09.04
da € 120,00
TIUCCIA: Residence Calypso
Dal 12.05 al 02.10.04
da € 129,00
compiuti; includono polizza Medico NoStop) NB. Le quote
indicate si riferiscono a prezzi giornalieri o settimanali
CROAZIA
ALBA ADRIATICA: Hotel Baltic *** (FB)
Dal 15.05 al 17.09.04
da € 39,00
FRANCAVILLA AL MARE: Hotel San Marco *** (FB)
Dal 05.06 al 25.09.04
da € 42,00
PESCASSEROLI/Parco Naz. Abruzzo: G.H.del Parco
****(FB)
Dal 12.06 al 11.09.04
da € 276,00
PINETO: Hotel Mare Blu *** (FB)
Dal 01.04 al 30.09.04
da € 42,00
CRIKVENICA: appartamenti privati
Dal 01.05 al 30.09.04
da € 32,00
MALINSKA: appartamenti privati Malinska
Dal 01.05 al 25.09.04
da € 24,00
ISOLA DI KRK/SILO: appartamenti privati
Dal 01.05 al 30.09.04
da € 28,00
ISOLA DI KRK/BASKA: appartamenti privati
Dal 15.05 al 30.09.04
da € 40,00
ISOLA DI LOSINY: appartamenti privati
Dal 01.05 al 30.09.04
da € 32,00
POREC: appartamenti privati
Dal 01.05 al 30.09.04
da € 26,00
RABAC: appartamenti privati
Dal 01.05 al 30.09.04
da € 23.00
UMAG: appartamenti privati
Dal 01.05 al 30.09.04
da € 28,00
NOVI VINODOLSKI: appartamenti privati
Dal 01.05 al 30.09.04
da € 24,00
SPAGNA
BLANES: Appartamenti Las Americas
Dal 24.04 al 02.10.04
da € 204,00
CALELLA: Apparthotel Safari
Dal 08.04 al 29.10.04
da € 287,00
LLORET DE MAR: Appartamenti Guitart Fenals
Dal 08.04 al 31.10.04
da € 34,00
PALAMOS: Apparthotel Palamos
Dal 17.04 al 25.09.04
da € 181,00
PINEDA DE MAR: Complesso Pinemar
Dal 03.04 al 23.10.04
da € 188,00
SANTA MARGARITA: Appartamenti Port Canigo
Dal 17.04 al 25.09.04
da € 181,00
SOGGIORNI
I N D I V I D UA L I
I N I TA L I A
HOTEL E VILLAGGI ...
Soggiorni settimanali o plurisettimanali - Diritti d’iscrizione da € 5,00 a persona (esclusi bambini 0/3 anni non
ABRUZZO
BASILICATA
MARATEA/ACQUAFREDDA: Hotel Cl. San Diego *** (HB)
Dal 03.04 al 23.10.04
da € 300,00
CALABRIA
AMANTEA: Hotel Village La Principessa **** (HB)
Dal 01.01 al 31.12.04
da € 48,00
CAPO VATICANO: Vill. Res. Marina del Capo *** (HB)
Dal 06.06 al 26.09.04
da € 260,00
CARIATI MARINA: Villaggio Vascellero *** (FB)
Dal 29.05 al 18.09.04
da € 287,00
CROPANI MARINA: Vill.Res. Riviera del Sole (HB)
Dal 06.06 al 26.09.04
da € 280,00
FUSCALDO MARINA: Hotel Total *** (HB)
Dal 26.06 al 28.08.04
da € 38,00
PARGHELIA/TROPEA: Hotel S. Lucia **** (FB)
Dal 01.04 al 31.10.04
da € 42,00
PRAIA A MARE: Hotel Branca *** (FB)
Dal 17.04 al 18.09.04
da € 239,00
ROSSANO: Hotel Club Itaca **** (FBB)
Dal 29.05 al 18.09.04
da € 284,00
ROSSANO: Euro Village Nausica **** (FBB)
Dal 29.05 al 18.09.04
da € 284,00
S. ANDREA DELLO JONIO: Villaggio Nausicaa *** (FB)
Dal 05.06 al 18.09.04
da € 284,00
PAOLA: Villaggio Residence Bahja ** (FB)
Dal 05.06 al 25.09.04
da € 266,00
SCALEA: Hotel Village Club S. Caterina **** (FB)
Dal 30.06 al 26.09.04
da € 40,00
SIDERNO: Grand Hotel President **** (HB)
Dal 01.02 al 31.12.04
da € 49,00
ZAMBRONE: Villaggio Bonsaj *** (FBB)
Dal 05.06 al 18.09.04
da € 268,00
ZAMBRONE: Villaggio Il Geranio *** (FBB)
Dal 05.06 al 18.09.04
da € 317,00
CAMPANIA
ASCEA MARINA: Vill. Club Elea ** (FB)
Dal 02.05 al 19.09.04
da € 233,00
BARANO D’ISCHIA: Hotel St. Raphael Terme ** (HB)
Dal 10.04 al 26.09.04
da € 55,00
MAIORI: Hotel Club 2 Torri **** (HB)
Dal 14.04 al 15.10.04
da € 46,00
MARINA DI PISCIOTTA: Vill. Lido Paradiso Club *** (FB)
Dal 05.06 al 18.09.04
da € 367,00
ISCHIA: Casamicciola Hotel Terme Stefania *** (FB)
Dal 03.04 al 31.10.04
da € 55,00
ISCHIA: Casamicciola Cristallo Palace Hotel Terme
****(HB)
Dal 22.02 al 30.10.04
da € 41,00
ISCHIA: Forio d’Ischia Hotel Albatros *** (FB)
Dal 10.04 al 23.10.04 da € 40,00
ISCHIA: Forio d’Ischia Hotel Zaro ***sup. (HB)
Dal 18.04 al 26.09.04 da € 49,00
ISCHIA: Porto d’Ischia Hotel Ambasciatori *** (FB)
Dal 08.04 al 31.10.04 da € 59,00
ISCHIA: Porto d’Ischia Villa Maria *** (HB)
Dal 01.03 al 13.12.04 da € 46,00
ISCHIA: Porto d’Ischia Hotel Le Querce **** (HB)
Dal 13.03 al 09.10.04 da € 53,00
ISCHIA: S. Angelo Park Hotel Terme Romantica ****
(FB)
Dal 27.03 al 14.11.04 da € 64,00
EMILIA ROMAGNA
CATTOLICA: Hotel Amoha ** (FB)
Dal 22.05 al 25.09.04
da € 28,00
CATTOLICA: Hotel Olympic ** (FB)
Dal 01.04 al 30.09.04
da € 30,00
CATTOLICA: Pensione Rita * (FB)
Dal 01.04 al 30.09.04
da € 30,00
CESENATICO: Pensione Ornella * (FB)
Dal 01.06 al 30.09.04
da € 227,50
PINARELLA DI CERVIA:Hotel Antony *** (FB)
Dal 01.04 al 30.09.04
da € 30,60
VALVERDE DI CESENATICO:
Hotel Cavour *** (FB)
Dal 21.05 al 15.09.04
da € 39,00
V
LAZIO
BAIA DOMIZIA:
Park Hotel Baia Domizia *** (BB/HB/FB)
da definire
FORMIA: Hotel Bajamar *** (BB/HB/FB)
da definire
GAETA: Hotel Mirasole *** (BB/HB/FB)
da definire
LOMBARDIA
BORMIO: Hotel Cervo *** mt. 1.200
da definire
MARCHE
CUPRA MARITTIMA: Hotel La Perla *** (FB)
Dal 01.05 al 09.10.04
da € 40,00
S. BENEDETTO D. TRONTO: Hotel Doria *** (FB)
Dal 29.05 al 30.09.04
da € 40,00
SENIGALLIA: Hotel Nuovo Diana *** (FB)
Dal 08.04 al 18.09.04
da € 266,00
PUGLIA
MANCAVERSA: Villaggio Residence Jonio Club *** (HB)
Dal 06.06 al 26.09.04
da € 280,00
NOVA YARDINA: Villaggio Il Valentino (FB)
dal 29.05 al 25.09.04
da€ 365,00
PESCHICI: Hotel D’Amato **** (FB)
Dal 01.04 al 30.10.04
da € 60,00
RODI GARGANICO: Hotel Borgo Marina *** (HB)
Dal 27.03 al 25.09.04
da €41,00
SAN MENAIO: Hotel Garden *** (HB)
Dal 27.03 al 25.09.04
da € 36,00
SAN MENAIO: Hotel Sole *** (FB)
Dal 01.04 al 30.10.04
da € 51,00
UGENTO: Hotel Club Astor *** (HB)
Dal 22.05 al 05.09.04
da € 225,00
SARDEGNA
AGLIENTU/S.TERESA: Gioca In Birdi Village *** (FB)
Dal 20.05 al 23.09.04
da € 284,00
AGRUSTOS/BUDONI: Hotel Club Eurovillage *** (FBB)
Dal 10.04 al 03.10.04
da € 38,00
AGRUSTOS/BUDONI: Villaggio Calafiorita *** (FB)
Dal 20.05 al 30.09.04
da € 268,00
OTTIOLU/BUDONI: Sporting Ottiolu Hotel Club ****
(FBB)
Dal 30.05 al 26.09.04
da €43,00
CALA GINEPRO: Hotel Club Cala Ginepro **** (HB)
Dal 04.04 al 31.10.04
da € 54,00
VI
MARZO 2004
CALA GINEPRO: Club i Giardini di Cala Ginepro ****
(HB)
Dal 30.05 al 26.09.04
da € 59,00
CALA GONONE: Villaggio Palmasera *** sup. (FB)
Dal 03.06 al 23.09.04
da € 292,00
CANNIGIONE/ARZACHENA: Hotel Club Laconia *** (FB)
Dal 03.04 al 23.10.04
da € 43,00
CASTELSARDO: Club Rasciada *** (FB)
Dal 16.04 al 02.10.04
da € 260,00
COSTA REI/MURAVERA: Free Beach Club *** (FB)
Dal 22.05 al 02.10.04
da € 47,00
DOMUS DE MARIA: Baia Chia Village *** (FB)
Dal 22.05 al 02.10.04
da € 50,00
PALAU: Hotel Club Posada *** (HB)
Dal 15.05 al 02.10.04
da € 373,00
PORTO CONTE: Villaggio Corte Rosada *** (FB)
Dal 20.05 al 30.09.04
da € 284,00
SANTA TERESA DI GALLURA:
Shardana Hotel Club *** (FB)
Dal 16.05 al 03.10
da € 49,00
STINTINO: Hotel Club Roccaruja **** (FB)
Dal 22.05 al 02.10.04
da € 50,00
STINTINO: Hotel Club Sporting *** (FB)
Dal 22.05 al 02.10.04
da € 43,00
SICILIA/ISOLE EOLIE
BRUCOLI: Brucoli Village *** (FBB)
Dal 11.06 al 24.09.04
da € 365,00
CEFALU’: Club S. Lucia e Sabbie d’Oro *** (FB)
Dal 01.05 al 28.12.04
da € 39,00
CEFALU’: Sporting Club (FB)
Dal 04.06 al 24.09.04
da € 365,00
CEFALU’: Playa d’Himera (FBB)
Dal 25.06 al 10.09.04
da € 447,00
GIOIOSA MAREA: Villaggio Baia Calavà ** (HB)
Dal 29.05 al 25.09.04
da € 32,00
SCIACCA: Comp.Tur. Sciaccamare Vill.Alicudi/Lipari
***(FB)
Dal 09.04 al 15.10.04
da € 325,00
TERRASINI: Villaggio Città Del Mare *** (HB)
Dal 03.04 al 29.10.04
da € 56,00
ISOLE EOLIE Vulcano: Hotel Orsa Maggiore 3*** (HB)
Dal 09.04 al 23.10.04
da € 51,00
TOSCANA/ISOLA D’ELBA
CAPOLIVERI: Hotel Anfora *** (HB)
Dal 15.05 al 30.09.04
da € 347,00
CECINA MARE: Hotel Aurora *** (BB)
Dal 01.03 al 31.10.04
da € 32,00
FOCETTE/ VERSILIA: Hotel Poseidon *** (FB)
Dal 01.04 al 30.09.04
da € 285,00
MARINA DI CAMPO: Hotel Marina 2 *** (HB)
Dal 28.05 al 19.09.04
da € 360,00
MAINA DI CAMPO: Hotel dei Coralli *** (HB)
Dal 22.04 al 11.10.04
da € 381,00
SECCHETTO: Hotel Da fine *** (HB)
Dal 01.03 al 21.12.04
da € 256,00
TALAMONE: Golfo degli Etruschi (FBB)
Dal 30.05 al 26.09.04
da € 266,00
TRENTINO/ALTO ADIGE
COGOLO DI PEJO: Hotel Kristiania **** mt. 1.200 (HB)
Dal 12.06 al 26.09.04
da € 270,00
FOLGARIDA: Hotel Derby ** mt. 1.300 (FB)
Dal 26.06 al 11.09.04
da € 235,00
FUCINE D’OSSANA: Hotel Pangrazzi *** mt. 980 (HB)
Dal 15.06 al 15.09.04
da € 29,00
MALE’: Hotel Henriette *** mt. 800 (HB)
Dal 05.06 al 25.09.04
da € 237,00
MEZZ. DI MARILLEVA: Hotel Monte Giner *** mt.940
(HB)
Dal 05.06 al 25.09.04
da € 257,00
MOENA: Hotel Debra Park *** mt 1200 (HB)
Dal 12.06 al 19.09.04
da € 32,50
MOLVENO: Hotel Stella Alpina *** mt 864 (FB)
Dal 01.05 al 25.09.04
da € 41,00
S.MARTINO DI CASTROZZA: Htl Majestic Dolomiti mt 1467
Dal 12.06 al 11.09.04
da € 340,00
PEJO: Hotel Vioz (HB)
Dal 19.06 al 18.09.04
da € 32,00
VENETO
JESOLO LIDO: Hotel Torino*** (HB)
Dal 27.03 al 30.09.04
da € 39,00
... IN APPARTAMENTI E RESIDENCE
(solo locazione - quote settimanali)
Soggiorni settimanali o plurisettimanali con trattamento
di solo locazione in appartamenti nelle seguenti località
- Diritti d’iscrizione da € 10,00 per appartamento
(includono polizza Medico NoStop)
NB: Le quote indicate si riferiscono a prezzi giornalieri o
settimanali
CALABRIA
CAPO VATICANO: Vill. Res. Marina del Capo ***
Dal 22.05 al 25.09.04
da € 166,00
CROPANI MARINA: Vill.Res. Riviera del Sole
Dal 05.06 al 25.09.04
da € 129,00
PAOLA: Villaggio Res. Bahia **
Dal 29.05 al 18.09.04
da€ 138,00
SELIA MARINA: Villaggio Residence Triton Villas **
Dal 05.06 al 26.09.04
da€ 156,00
CAMPANIA/ISOLA D’ISCHIA
IS. ISCHIA/FORIO-PANZA: Residence Baia Sorgeto
Dal 01.03 al 30.12.04
da€ 268,00
EMILIA ROMAGNA
TAGLIATA DI CERVIA: Residence Club Paradise
Dal 01.04 al 30.09.04
da € 225,00
MARCHE
S. BENEDETTO DEL TRONTO: Res. Michelangelo ***
Dal 29.05 al 11.09.04
da € 381,00
PUGLIA
MANCAVERSA: Residence Jonio Club ***
Dal 05.06 al 25.09.04
da € 175,00
MARINA DI NOVAGLIE: Case Bellavista
Dal 15.05 al 02.10.04
da € 87,00
SANTA MARIA DI LEUCA: Appartamenti
Dal 15.05 al 02.10.04
da € 104,00
SANTA MARIA DI LEUCA: Residenze il Porticciolo
Dal 15.05 al 02.10.04
da € 152,00
TORRE DELL’ORSO: Complesso Residenziale Open
Villane
Dal 15.05 al 02.10.04
da € 118,00
TORRE DELL’ORSO/MELEDUGNO: Le Residenze
Dal 15.05 al 02.10.04
da € 90,00
TORRE MOZZA: Residence Club La Baia d’Oro
Dal 15.05 al 02.10.04
da € 188,00
TORRE PALI: Le Case del Mare
Dal 15.05 al 02.10.04
da € 90,00
TORRE VADO/MARCIANO DI LEUCA: Appartamenti
Dal 15.05 al 02.10.04
da € 94,00
TORRE VADO: Residence Magico Orizzonte
Dal 15.05 al 02.10.04
da € 145,00
TORRE VADO: Hotel Residence Club Cala Saracena
Dal 29.05 al 02.10.04
da € 118,00
UGENTO TORRE S. GIOVANNI: App. Astor
Dal 22.05 al 25.09.04
da € 129,00
UGENTO: Appartamenti Le Residenze Lido Marini
Dal 15.05 al 02.10.04
da € 90,00
S.TERESA di GALLURA: appartamenti
Dal 04.04 al 24.10.04
da € 127,00
STINTINO: Residence Roccaruja
Dal 22.05 al 02.10.04
da € 173,00
GOLFO DI MARINELLA: Baia de Bahas residence
Dal 11.04 al 10.10.04
da € 104,00
SARDEGNA
MEZZANA DI MARILLEVA: Residence Piz Aot e Marisol
mt. 900
Dal 05.06 al 25.09.04
da € 309,00
PEJO: Residence Vioz
Dal 12.06 al 25.09.04
da € 246,00
AGRUSTUS: Residence Sa Rocca, Sa Minda Sa Petra
Dal 11.04 al 10.10.04
da € 50,00
ISOLA ROSSA: appartamenti
Dal 04.04 al 24.10.04
da € 113,00
PALAU: Residence capo d’Orso Marina
Dal 15.05 al 02.10.04
da € 165,00
CANNIGIONE: Appartameni Tanca Manna
Dal 02.05 al 10.10.04
da € 75,00
SAN TEODORO: appartamenti
Dal 11.04 al 10.10.04
da € 71,00
SICILIA
GIOIOSA MAREA: Villaggio Baia Calavà **
Dal 29.05 al 25.09.04
da € 237,00
TOSCANA/ISOLA D’ELBA
CAPOLIVERI: Residence Elba
Dal 22.05 al 18.09.04
da € 242,00
CAPOLIVERI: Appartamenti Bagnoli
Dal 01.04 al 09.10.04
da € 376,00
MARINA DI CAMPO: Residence Elite
Dal 24.04 al 11.10.04
da € 292,00
MARINA DI CAMPO: Appartamenti Secchetto
Dal 27.03 al 03.10.04
da € 200,00
TRENTINO/ALTO ADIGE
CROCIERE
CON PREZZI SPECIALI PER GRUPPI
COSTA CROCIERE in fase di programmazione
CURE TERMALI
in fase di programmazione
NOTE GENERALI
ATTENZIONE: le quote indicate con un “da” a fianco si riferiscono al periodo di bassa stagione. Vi preghiamo quindi di informarvi presso il nostro ufficio sia per la disponibilità che per la quota
del periodo interessato.
LEGENDA: trn = treno, pul = pullman, aer = aereo, Rm = Roma, Mi = Milano, Bo = Bologna, Li = Livorno, Ve = Venezia, Vr = Verona, Na = Napoli, Ba = Bari, Pa = Palermo; BB = Pernottamento
e prima colazione, HB = Mezza pensione, HB+B = Mezza pensione incluse bevande, FB = Pensione completa, FBB = Pensione completa con bevande incluse, Bed = solo pernottamento, All
Inclusive = tutto compreso.
Le quote non comprendono il costo del biglietto F.S., supplementi ES ed I.C., cuccette e vagoni letto. I nostri viaggi sono completi di tutti i servizi turistici, alberghieri, con trattamento di pensione completa o mezza pensione, guide, escursioni, Polizza Medico NoStop, assicurazione, quota d’iscrizione (salvo diversa indicazione nel programma dettagliato), con esclusione delle
mance, ingressi e bevande. Per viaggi di organizzazione dell’Agenzia Il Treno di Turdlf S.r.l. vale il regolamento riportato sul retro del programma dettagliato; per programmi dei Tour Operator
vigono le norme e condizioni riportate sui singoli cataloghi. Una polizza facoltativa per rimborso annullamento viaggio può essere stipulata presso il nostro ufficio alla prenotazione. Per chi
fosse interessato possiamo prenotare cuccette a 4 posti, cuccette Gran Confort e vagoni letto (ove previsti e dietro riconferma da parte delle Ferrovie dello Stato S.p.A.) in sostituzione delle
cuccette a 6 posti che noi solitamente prevediamo per i nostri programmi. Per eventuali promozioni e disponibilità nostre e di altri operatori Vi invitiamo a chiedere informazioni in agenzia.
Possiamo inoltre prenotare tutti i viaggi, soggiorni, crociere, alberghi da catalogo dei seguenti operatori: Alpitour, Aviomar, Atitour, Best Tours, Bini Viaggi, Boscolo Tours, Chiariva, Cocktail,
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www.ristodlfbo.it - e.mail: [email protected]
rubrica curata da Enzo Pirantoni
MARZO
APRILE 2004
cultura
Una stella alla volta: DANEB - 2a parte
(dal mensile “L’Astronomia” n° 30 per gentile concessione del Direttore)
ià da alcune fotografie ottenute da
Max Wolfnel nel 1891 all’Osservatorio di Heidelberg era apparso che Deneb, così come gamma Cygni,
è avvolta in una estesa nebulosa. A circa
4° da Deneb si trova il centro di NGC
7000, la famosa nebulosa Nord America.
Molti astronomi hanno ritenuto da tempo
che la principale stella che eccita ed illumina questa nebulosa sia Deneb. E’ possibile. Ma è bene tenere presente che, secondo alcune stime, NGC 7000 sarebbe
distante un migliaio di anni luce, cioè meno di due terzi della distanza che ci separa da Deneb e in ogni caso, anche se si
trovassero entrambe alla stessa distanza
da noi, quella tra Deneb e NGC 7000 non
sarebbe inferiore a un centinaio di anni luce. E’ quindi probabile che NGC 7000 sia
illuminata ed eccitata da molte altre stelle
della zona.
Recentemente si è trovato che le stelle
supergiganti dei primi tipi spettrali, come
Deneb, sono leggermente variabili. Nonostante la grande massa della stella, i gas
periferici sono spinti via dalla pressione di
radiazione dovuta all’alta temperatura e
non sono fortemente trattenuti, a causa
dei bassi valori della densità e della gravità, in conseguenza del fatto che tali gas
si trovano a distanze molto grandi dal
centro della stella. Il raggio di Deneb è
enorme: 140 volte quello del Sole, ossia
98 milioni di km. Se il suo centro coincidesse con quello del Sistema Solare le
zone più esterne giungerebbero, all’incirca, fino all’orbita di Venere.
Per queste ragioni Deneb deve perdere
massa in misura molto maggiore di quella che perde normalmente il Sole. Questo
sospetto era stato avvalorato dai risultati
di Lucy del 1976. Ma la scoperta definitiva è stata compiuta attraverso le osservazioni spaziali che hanno permesso di
registrare gli spettri ultravioletti delle stelle dei primi tipi spettrali, intensi ma invisibili da terra essendo intercettati dall’atmosfera terrestre. Nel lontano ultravioletto infatti, sono presenti le righe di elementi ionizzati che si formano nelle regioni a bassa intensità degli involucri esterni
in espansione. L’analisi di queste righe dà
G
quindi informazioni sulle condizioni e sulle
proprietà degli involucri più esterni che
non possono essere fornite dalla spettroscopia nello spettro visibile osservato da
terra. Le ricerche sono state effettuate attraverso spettrografi installati su palloni
che hanno raggiunto alte quote o su satelliti artificiali.
Le più recenti sono state compiute nel
1978 e 1979 attraverso il satellite IUE da F.
Praderie e collaboratori. Dal profilo delle righe spettrali è risultata una velocità di
espulsione di 240 km/s e una perdita di
massa valutata tra 1,1 e 7,1 centomilionesimi di massa solare all’anno. Ciò significa
che Deneb perde da una a sette masse
solari ogni cento milioni di anni. Naturalmente nell’ipotesi che il fenomeno sia
continuo, non si arresti e si svolga sempre
con questo ritmo. La perdita di massa di
alfa Cygni era stata ricavata anche con un
altro metodo, da M.J. Barlow e, M. Cohen
nel 1977, cioè attraverso l’eccesso infrarosso alla lunghezza d’onda di 10 m., supposto dovuto a un involucro che si forma
con la fuoriuscita di materia dalla stella.
Ma era risultato un valore troppo alto: 69
masse solari ogni cento milioni di anni.
Come si è detto Deneb ha una massa almeno 12 volte superiore a quella del Sole.
Una stella così massiccia deve evolvere in
un tempo relativamente breve. Una ventina di anni fa, quando la sua massa era stata stimata intorno a 25 masse solari, si
pensava, in accordo C. Hayashi e R.C. Cameron che in circa ventimila anni sarebbe
passata dall’attuale tipo A al tipo M e poco dopo sarebbe finita.
Oggi, con i nuovi valori della massa, un po’
più bassi, la sua vita risulta più lunga anche se brevissima rispetto a quella del Sole. Adottando il ragionevole valore di 15
masse solari e lo schema evolutivo di
Iben, potrebbe vivere ancora oltre 200 mila anni. Giunta a questa scadenza la stella
esploderà in una supernova. I nostri sucessori vedranno Deneb accendersi improvvisamente e diventare in poche ore
centinaia di migliaia di volte più brillante di
oggi, certamente più della luna piena. Un
punto di diametro impercettibile ma luminosissimo, che emanerà tanta luce da
splendere anche in pieno giorno e da far
impallidire e sparire la maggior parte delle
stelle del cielo notturno.
Intanto gran parte dell’enorme massa collasserà ed essendo superiore al valore critico sfonderà lo spazio, formando un gorgo mostruoso che ingoierà tutto ciò che
gli è più vicino, compresa la luce emessa
da una parte della stella esplodente. In
mezzo a quel mare di luce si formerà un
buco nero, e sarà forse il primo che si potrà vedere dalla Terra.
Ma Deneb finirà proprio in questo modo?
Forse no. La perdita di massa, che come
si è visto sussiste certamente, potrebbe
variare col tempo anche irregolarmente ed
essere, in certi momenti, molto più alta di
oggi. D’altra parte l’evoluzione stellare potrebbe essere più lenta del previsto sia
perché la massa potrebbe essere minore
di quella che abbiamo assunto sia perché
il calcolo teorico vale per un modello stellare semplificato non corrispondente alla
realtà.
Insomma il valore critico della massa stellare al di sopra del quale la stella esplodendo forma un buco nero, potrebbe essere più alto e l’evoluzione più lenta. Così
quando Deneb diventerà una supernova
potrebbe essere passato abbastanza tempo da aver fatto scendere la sua massa al
di sotto del valore critico. In tal caso la
stella non terminerà la sua breve vita con
la formazione di un buco nero ma diventerà una stella di neutroni o forse addirittura una nana bianca, come finirà un giorno
il nostro Sole.
21
cultura
MARZO
APRILE 2004
di Gianfranco Bergami
Fotografare con i numeri
Ho comprato
una macchina
fotografica digitale, annunciò l’amico Diaframmi una sera, suscitando
l’interesse di molti e la logorrea torrenziale del Dotti, che cominciava:
Già negli anni 1500 e qualcosa, il
buon Leonardo s’impegnò a spiegare
il principio della camera
oscura, ma non avendo
egli la possibilità di fissare le immagini che
vedeva riflesse capovolte all’interno della
sua scatola, la trovata
restò da questo punto
di vista improduttiva. Come molte
delle sue altre originali intuizioni. Si
dovette perciò attendere fino alla terza decade del 1800, per vedere realizzate, dopo molti tentativi e fallimenti, le prime approssimative immagini fotografiche per merito del
francese Niépce. Da allora ce ne volle per arrivare alle reflex autofocus
degli anni 80 del secolo appena trascorso ...
Com’era prevedibile, fu interrotto e
zittito in modo brusco, preferendo
tutti dedicarsi all’esame scrupoloso
del nuovo giocattolo nelle sue varie
parti.
L’amico Informatici conosceva l’argomento: mosso a compassione, si
sentì in obbligo di erudire gli ignari.
Ai tempi del Genio, iniziò, non si poteva certo immaginare il concetto di
fotografia digitale. Questo piccolo
apparecchio altro non è che un computer miniaturizzato specialistico, il
quale memorizzando una processione di cifre “0” e “1” (o, per meglio dire, di negativo/spento e di positivo/acceso) fissa le immagini su minuscole schede di memoria ...
Con cautela si estrasse la citata
22
scheda, che poté così essere osservata da vicino: un oggettino che ovviamente non lasciava intravedere
nulla di quanto stivato al suo interno.
- Una scheda di memoria, proseguiva
il dottore, è un supporto che richiama
la funzione di un dischetto floppy e
può essere più o meno capiente (e di
conseguenza avere costi differenti). La
sua capacità s’indica in megabyte
(MB).
Prima di scattare la fotografia si può scegliere la
qualità di quella che sarà
l’immagine acquisita: la
qualità ottenibile dipende dalle caratteristiche più o meno
raffinate della fotocamera (e anche qui dal suo costo). Si esprime come risoluzione e si misura in megapixel
(Mpixel): maggior risoluzione significa però anche più memoria
impegnata e di conseguenza
minor numero d’immagini registrabili su di un supporto.
A questo punto, servendosi di
un pieghevole pubblicitario che
profeticamente aveva portato
con sé, ci mostrò i rapporti fra
MB e quantità di foto registrabili in relazione alla qualità desiderata e fra risoluzione ottenibile e megapixel occorrenti.
- Tra le facilitazioni della fotografia digitale, proseguì, poniamo l’accento
sulla possibilità di valutare subito, sul
piccolo monitor della fotocamera, il risultato di uno scatto e caso mai di
scartarlo se non soddisfacente semplicemente cancellandolo, per essere
subito in grado di ripeterlo.
Al termine dell’acquisizione delle immagini, sarà un ulteriore trastullo traslocarle sul PC casalingo, e catalogarle, elaborarle, stamparle, spedirle per
posta elettronica ...
Per trasferirle si collega la fotocamera
ad una porta USB con il cavetto in dotazione oppure, meglio, si inserisce la
scheda direttamente nel lettore di
schede di memoria, se il PC ne è fornito. L’operazione viene eseguita mediante un programmino distribuito con
la fotocamera, che però può essere
agevolmente sostituito, per non appe-
santirci con programmi utili solo in poche occasioni, da uno dei programmi
di grafica in dotazione al nostro PC o
con lo stesso sistema operativo.
Eseguendo il travaso via cavetto, occorre tener presente che nel caso d’esaurimento in corso d’opera della carica della batteria inclusa nella fotocamera (che subisce un alto consumo in
questa fase) le foto potrebbero venir
danneggiate o anche perse.
Il lettore di schede di memoria invece,
farcito con la scheda tolta dalla fotocamera, consente di trasferire immagini in modo sicuro e veloce.
Memento homo: i file digitali salvati
sono l’unica sicurezza della vita
delle tue immagini. Nel caso di perdita, hai perso irrimediabilmente il
frutto della tua a volte irripetibile opera di fotografo e di essa ti resterà solo
l’amaro ricordo. E’ indispensabile
quindi, prima di avventurarsi in qualsiasi intervento su di essi, eseguirne
una copia, eventualmente su CD, belli, solidi e in grado di memorizzare
centinaia di immagini visionabili infinite volte.
Udita quest’ultima appassionata esortazione, l’universalità ritenne la conferenza esaurita (ne aveva piene le scatole).
Tutti i cittadini, anche non ferrovieri, possono
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di Giuseppe Stefanini
APRILE 2004
l’inchiesta
DACCI OGGI IL NOSTRO PANE QUOTIDIANO…
MA PERCHE’ E’ COSI’ CARO?
da 2000 anni che il pane è un simbolo, eucaristico, della nostra religione. E anche nella nostra storia il
pane è stato un elemento unificatore,
sempre presente sia nei fastosi banchetti
delle famiglie facoltose che nei pasti frugali di quelle più povere.
Ancora oggi l’importanza del pane nella
nostra tradizione gastronomica è fuori discussione, con oltre 250 versioni prodotte in ogni parte del Paese. Anche se ve ne
è un minor consumo, per via dei nuovi stili alimentari adottati, il pane è ancora
quasi per tutti di uso quotidiano ed è
quindi con questa frequenza che lo dobbiamo acquistare.
E qui cominciano i dolori, non tanto per le
qualità e le varietà proposte che sono
senz’altro soddisfacenti, ma per il prezzo
di vendita che a Bologna è alto, anzi è
uno dei più alti d’Italia.
Ma perché il pane a Bologna è così caro?
Chiedetelo al vostro fornaio. Le risposte
penso saranno quelle che hanno dato a
me: ma quanto costa la mano d’opera a
Bologna, ma quanto sono severe le norme sanitarie, ma quante varietà si devono
fare per accontentare la gente, ma si alzi
lei alla notte, ma il nostro pane è ancora
artigianale, ecc. ecc.
Sono tutte risposte con un qualche contenuto di verità. A questo punto per capire meglio occorrono però ulteriori informazioni. E’opportuno d’ora in avanti parlare solo di pane comune (acqua, farina,
lievito): ciò non solo per semplificare un
po’ le cose, ma soprattutto perché è il
pane comune il vero pane quotidiano,
quello di minor costo e legato alle tradizioni più popolari.
E’ stato proprio il prezzo del pane comune ad essere “controllato” sino agli anni
’80. Erano infatti i vari Comitati Interministeriali e Provinciali Prezzi a stabilire (ricordate?) gli aumenti del prezzo del pane
comune, dei quotidiani, del latte intero,
degli affitti, dei prodotti petroliferi, ecc.
(erano complessivamente 49 i prodotti
amministrati).
Dopo essere rimasto in elenchi di prezzi
“concordati fra produttori, commercianti
e cooperatori” , il pane venne poi completamente liberalizzato e la formazione
del suo prezzo fu lasciata alla concorrenza nel libero mercato.
Vediamo allora qual’ è la situazione del
mercato del pane. E’ da tempo quella che
È
gli economisti definiscono “di mercato
maturo”, cioè con una costante diminuzione dei consumi (a favore magari di altri
prodotti da forno) ed una conseguente riduzione dei margini di guadagno. E i produttori come reagiscono? In genere i loro
comportamenti sono diversi a seconda
delle loro dimensioni.
Il grosso produttore si serve della tecnologia, meccanizza o automatizza il processo
produttivo impiantando vere e proprie linee con macchine impastatrici, formatrici,
camere di lievitazione, forni di cottura e
surgelatori modernissimi per la produzione
di pane e/o di prodotti semilavorati (prodotti semicotti e impasti surgelati). E a chi
vende la sua produzione? A bar, fast food,
ristorazione, punti di vendita moderni e in
particolare alle grandi catene di distribuzione, che hanno tutte introdotto nei propri
punti vendita reparti di panetteria a vendita assistita e a self service ed anche, a volte, reparti per la panificazione quotidiana
(anche per il pane si assiste ad un generale spostamento degli acquisti dal dettaglio
alla grande distribuzione).
Il piccolo produttore continua invece sostanzialmente a fare il pane in maniera tradizionale, facendo leva sulla maggiore naturalità e freschezza della propria offerta,
sulla migliore qualità del proprio pane e
magari degli altri prodotti da forno.
A questo punto viene da chiedersi: ma noi
che pane mangiamo? È frutto di un processo industriale che prevede magari anche la precottura ed il surgelamento oppure è preparato durante la notte dal fornaio? La risposta è che dobbiamo accorgercene da soli.
Nulla infatti è previsto dal legislatore (nel
settembre 2000 l’allora ministro Pecoraro
Scanio parlava di un’imminente legge sul
“pane di qualità” che avrebbe dovuto difendere e distinguere la
produzione artigianale,
ma non mi risulta sia
stata ancora promulgata): il consumatore a
tutt’oggi non riceve
quasi mai indicazioni sul
pane che mangia.
Ma almeno il prezzo ci
dà una mano a capire?
Il pane industriale costa
meno? La risposta, per
me sorprendente, è un
NO secco. A volte il pa-
ne industriale (vedi baguette e similari, che
in genere non sono “condite”) ha addirittura un prezzo più alto. Alla COOP ad esempio la baguette venduta a self service costa 3.50 euro/kg, mentre alla ESSELUNGA
costa 2.36 euro/kg anche se, questa volta
correttamente segnalato, “ottenuta da pane parzialmente cotto surgelato prodotto
in Francia, dorato in questo negozio”.
Comunque a Bologna con meno di 2.2 euro/kg non si compra nessun pane, mentre
a Roma si compra con 1.80 euro, a Foggia
con 1.55, ad Altopascio un buonissimo toscano con 1.70, a Firenze e Genova con 2
euro.
A questo punto stavo per terminare qui
l’articolo con la recriminazione sul caropane a Bologna, sulla poca trasparenza e
sulla carenza normativa che danno al consumatore una scarsa possibilità di acquisti
consapevoli. E invece ho scoperto con
piacere che al discount LIDL che da poco
è stato aperto in via Serlio, vicino al DLF,
sono presenti in vendita self service alcune varietà di pane, ovviamente industriale
ma di discreta qualità, a 0.99 euro/kg. E’
un prezzo veramente diverso dagli altri a
Bologna. Allora viene da chiedersi: sta a
vedere che LIDL (forse la più grossa catena di discount in Europa) ci rimette? O forse è questo il corretto prezzo di vendita
del pane industriale (oltre tutto il panificio
è di Calderara di Reno e, udite udite, rifornisce anche altri ipermercati che lo vendono a prezzo triplicato)?
Ora chiudo veramente l’articolo, con la
speranza che venga letto da qualche responsabile di altre catene della grande distribuzione (ad esempio COOP?), e che
questi signori meditino un po’ sul solido
beneficio d’immagine che potrebbe avere
un buon pane comune a prezzo politico
presso i loro punti di vendita.
23
recensioni
MARZO
APRILE 2004 a cura di Mery Migliori
Visti per voi
“MI PIACE
LAVORARE
MOBBING”
tutto basato più sulle espressioni, la mimica, i gesti, che sulle parole.
La sceneggiatura poteva essere più chiara:
infatti non si capisce facilmente dal film il
motivo del mobbing, lo ha chiarito la regista
stessa nell’incontro di presentazione del
film all’Officinema di Bologna.
Regia: Francesca
Comencini
Interpreti: Nicoletta
Braschi, Camille
Dugay Comencini
Durata: h 1.29
Nazionalità:
Italia 2003
“LA RAGAZZA
CON
L’ORECCHINO
DI PERLA”
Genere: drammatico
film di Peter Webber
Trama
L’azienda in cui lavora Anna, segretaria di
terzo livello, è stata comprata da una multinazionale. Il giorno della festa aziendale
per festeggiare la fusione, Anna è l’unica
fra tutti gli impiegati a non essere spontaneamente salutata dal nuovo direttore del
personale. Un incidente banale, o forse
solo una dimenticanza...
Recensione di
Maria Viteritti
Siamo a Delft, nel
1664. In seguito
all’incidente che ha privato della vista il padre, decoratore delle famose piastrelle blu
e bianche della città, la sedicenne Griet è
costretta a lavorare come serva per mantenere i genitori. Viene assunta dalla famiglia del noto pittore fiammingo Johannes
Vermeer, con il quale la giovane intreccia
via via, un legame “taciuto” ma intensissimo. Che si concluderà con un dipinto (“La
ragazza dall’Orecchino di perla”), ai nostri
occhi altrettanto misterioso di quel che resta del loro destino. A firmare il film è Peter Webber, documentarista all’esordio cinematografico, che, traendo spunto dal romanzo di Tracy Chevalier, realizza una pellicola visivamente perfetta, in grado di valorizzare ogni minimo dettaglio dell’opera
pittorica di Vermeer e di rendere i colori dei
quadri, dei paesaggi e delle vedute quasi
tangibili. La regia di Webber intrappola lo
spettatore attorno un filo in continua tensione. Il rapporto tra Griet e Johannes non
è quello tra pittore e modella, tra artista e
Recensione di Mery Migliori
Anna fa parte di una categoria protetta:
usufruisce infatti delle prerogative concesse dalla legge 104. Dovendo assistere un
padre anziano e invalido, ha diritto all’inamovibilità del posto di lavoro. Madre separata. Non è facile licenziarla. La multinazionale pensa bene di farle passare la voglia
di lavorare lì, e ce la mette tutta per renderle la vita impossibile. L’obiettivo è quello di spingerla a firmare una lettera di dimissioni. Le piccole e grandi angherie psicologiche servono a toglierle ogni sicurezza, a isolarla nei confronti dei colleghi, a
toglierle ogni fiducia in se stessa. Sarà solo nel rapporto con la figlia che Anna troverà la forza di reagire.
Brava Nicoletta Braschi nel ruolo della
protagonista, un ruolo non facile perchè
Letti per voi
“Mi
consenta.
Episodio II.
Silvio
Berlusconi
e l’esercito
dei cloni”
di Alessandro
Amadori
Nel
maggio
2002 faceva la
sua comparsa
nelle librerie “Mi consenta”, dedicato alla
comprensione dei meccanismi della comu-
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24
musa, né quello tra datore e dipendente,
eppure i due non possono essere amici e
non vogliono essere amanti. E’ un legame
indefinibile il loro, che si solidifica tra le
mura dello studio, come se dalla finestra (la
stessa che avvicina i due per la prima volta) filtrasse attraverso la camera oscura
che Johannes utilizza per dipingere, e rimanesse intrappolato lì, tra la lente e il fondo, tra la luce e l’ombra. Un dilemma che
non si risolve nemmeno alla fine, quando
Griet fugge dalla casa del pittore e tutto ciò
che le resta di quell’incontro sono gli orecchini di perla che ha indossato posando
per il dipinto che presta nome al film. Due
perle, smarrite, e un bellissimo quadro che
possiamo continuare ad ammirare pur restando nel più completo mistero sull’identità della modella e sulle emozioni dell’artista. E l’inquietudine non sparisce con la
dissolvenza finale.
a cura di Mery Migliori
nicazione politica di Silvio Berlusconi. Grazie alla novità dell’approccio, il libro è stato accolto con favore sia dal pubblico sia
dalla critica. Da allora il sistema berlusconiano si è allargato su tutta la società italiana ed è stato al centro di eventi di grande rilievo politico e mediatico. Questo ha
spinto l’autore a riprendere l’analisi, aggiornarla e ampliarla ad altri personaggi
dello stesso schieramento politico che
scherzosamente, ma non più di tanto, definisce ‘cloni’. Il nuovo lavoro cerca anche
di sviluppare un’analisi comparativa del
modo di operare e del posizionamento comunicazionale della ‘concorrenza’, cioè
delle forze che si affiancano e si contrappongono al leader di Forza Italia, all’interno e all’esterno della Casa delle Libertà.
Con spunti che potrebbero apparire provocatori, come l’invito agli esponenti dell’Ulivo a imparare il tango come metafora
per sconfiggere “l’Esercito imperiale”,
contrapponendo alla potenza ‘aziendale’
della Casa delle Libertà la forza, eguale e
contraria, del ballo, in grado di armonizzare emozione e ragione. Di metafora in metafora Amadori costruisce una rappresentazione ironica e, insieme, un’analisi lucida
del nostro presente politico e del nostro
immediato futuro. Non dimenticando mai
di essere un ricercatore che analizza i protagonisti della vita pubblica italiana con gli
strumenti della psicologia e della semiologia. (dal sito www.bol.com)
Estratto dalle ultime pagine del libro:
“La visione orwelliana di una società mondiale in cui è sempre più difficile distinguere fra realtà e comunicazione si sta dunque
concretizzando. La convergenza fra sistemi mediatici, tecnologie virtuali e apparati
di telecomunicazioni verso un’unica piattaforma universale integrata sta aprendo
l’inquietante prospettiva di una possibile
“perfetta virtualizzazione” della realtà. La
quale consentirà ai “dittatori del futuro” di
godere di una forza propagandistica – e
repressiva – infinitamente superiore a
A.R.P.
ARREDAMENTI
APRILE 2004
quella del passato anche recente (e al tempo stesso molto meno cruenta).
Sotto questo profilo, il XXI secolo potrebbe
essere davvero il secolo di nuovi, sofisticati autoritarismi, non più dominati dalla logica del “controllo della materia” ma orientati piuttosto al “controllo della mente” e all’incanalamento delle opinioni...... L’ipotesi
fa rabbrividire, ma c’è la possibilità di difesa prima che questo incubo si materializzi:
prendere coscienza, da subito, appunto di
come funziona la manipolazione semantica
della realtà, imparare a smascherarla e a
“immunizzarsi” dai suoi effetti propagandistici. E una volta fatto questo, cioè una volta “vaccinatisi”, sforzarsi di vaccinare il
maggior numero possibile di altre persone,
con l’antica, semplice ma efficace arma del
passaparola, della comunicazione faccia a
faccia.
In sintesi: prevenire è meglio che curare.
Dieci anni fa, sembrava che il mondo dovesse soccombere sotto l’attacco di una
nuova infezione, l’AIDS. Oggi questa malattia è stata contenuta, e non minaccia più la
sopravvivenza dell’uomo. La chiave di volta per sconfiggerla è stato il binomio conoscenza-prevenzione. Lo stesso vale, in fondo, per la propaganda mediatica. Essa è
come l’AIDS: se la conosci, la eviti. Per
questo possiamo farcela e augurarci che lo
spirito inquieto del grande Orwell possa riposare in pace, perchè i suoi incubi non si
attualizzeranno. Almeno per il momento.”
“NON TI
MUOVERE”
libro di Margaret
Mazzantini, ed.
Mondadori
Recensione
di Marilena
Masiero
A discapito del titolo che suona
recensioni
come un ordine o un invito, l’incipit del libro
si apre con una corsa in motorino a tutta
birra nel traffico cittadino. Un casco non allacciato,una volata senza rispettare lo stop,
un urto traumatico che si conclude con una
corsa in ambulanza a sirene spiegate verso
l’ospedale. Angela, la figlia adolescente
dell’illustre chirurgo che esercita nello stesso ospedale vi giunge in coma, mentre il
padre è in sala operatoria. Timoteo, subito
avvertito è troppo coinvolto emotivamente
per intervenire, per cui lascia il difficile
compito al collega amico,che si rende immediatamente disponibile, nonostante abbia appena terminato il suo turno.
Oppresso dal dolore,preferisce rimanere in
attesa, immobile nella sua casacca verde,
nel salotto attiguo alla camera operatoria.
E’ proprio in questa attesa infinita, gelata
dal terrore di un evento estremo, che lo stimato professionista, marito tiepido di una
brillante giornalista e padre un po’ latitante
di quest’adolescente come tante, si mette
a nudo.
Parla con Angela e ripercorre con la mente
e con il cuore episodi oscuri, tragici e violenti della sua vita trascorsa, che aveva rimosso, ma che lo assalgono riportandolo
ad un’estate arroventata di tanti anni prima,
ad un squallida periferia, ad una donna dal
nome improbabile Italia, che docile e derelitta subisce la sua prepotente passione
amorosa.
Da una parte i ferri, il monitor, l’anestetico,
dall’altra il bisturi invisibile che viviseziona i
ricordi.
“Non ti muovere” è la storia di molte storie
d’amore. E’ il viaggio di un uomo dentro
una donna: Ma anche il viaggio di una figlia
verso suo padre.
Timoteo implora la figlia di non morire, di
mettere i suoi passi sulle orme di questo
amore grande e miserabile, di barattare la
morte con la vita.
Un fiume di parole che nascono dal cuore
contro un coma di silenzio. E’ una liberazione.
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25
l’angolo di valter
MARZO
APRILE 2004
di Valter Serafini
Accadde... in APRILE
8 Aprile 1899
26 Aprile 1937
27 Aprile 1521
BOLOGNA. Nasce il giornale “L’òmen fatt bein”, diretto da Ubaldo
Enea Ragazzi. L’ideatore lo presenta
come giornale dei “nottambuli” perché, per scoprire la verità, bisogna
vedere tra le tenebre ciò che non si
vede di giorno. Creò ilarità tra i biasanot, ma morì…col primo numero!
GUERNICA (SPAGNA). Per tre ore
consecutive, la popolazione civile viene sottoposta ad un bombardamento
tedesco di una violenza inaudita. C’era il mercato e la gente fu anche falcidiata dalle mitragliatrici mentre si dava
alla fuga. Ci furono 1654 morti e 889
feriti!
Isola di MACTAN (FILIPPINE). Assalito
dagli indigeni, muore Ferdinando
Magellano. In Portogallo, dove era
nato, lo chiamavano Fernao Malgaes.
In Spagna, dove il Re gli accordò l’equipaggio, ed ebbe fama per la prima
circumnavigazione, Herman Magallanes.
Lo squiz
in questa foto
si nota:
(scegliete la
vostra
interpretazione)
26
1)
il progetto di
ammodernamento delle FS
2)
un’eccessiva promiscuità
tra la 1ª e la 2ª classe
3)
l’unico reparto fumatori
rimasto, dopo le
disposizioni
del Ministro Sirchia
di Valter Serafini
turismo
APRILE 2004
UN MUSEO… PER L’ULTIMO VIAGGIO
(nella città della musica)
l compositore musicale HECTOR
BERLIOZ, (1803-1869), che eccelse per i sentimenti drammatici della sua musica, compose una “Marcia
Funebre” da suonare in occasione del
proprio funerale. Ad un genio come lui
era un vezzo che si poteva concedere, se non fosse che egli pretendeva
di dirigere poi anche l’orchestra…e
con una sciabola! L’aneddoto della
delirante richiesta di Berlioz, ci ha indotto a riflettere su quello che sarà l’ineluttabile…“ultimo viaggio”, evento
che ci, (e vi) auguriamo, accada il più
tardi possibile. Abbiamo così scoperto che esiste, (forse unico al mondo),
un Museo delle Pompe Funebri, che
si trova, (per restare con Berlioz), nella città che è anche la capitale della
musica, cioè VIENNA. Preventivamente ci siamo consultati con astrologi, cartomanti, lettrici della mano, e
c’è stato garantito che indagare su un
tema così delicato non conduce a
sventura, anzi, “porta fortuna e allunga la vita”! Quindi seguiteci fiduciosi
alla scoperta delle curiosità della capitale Asburgica, iniziando proprio dal
Museo delle Pompe Funebri! Scesi
alla Stazione Sud di VIENNA, la Sudbahnnhof, da dove arrivano e partono
i treni per l’Italia, con una passeggiata di venti minuti arriverete nella strada chiamata Goldenggasse, e, al n.
19, in un palazzo assolutamente anonimo, troverete l’insegna del Bestattungsmuseum Wien. Precisiamo che
questo Museo si visita solo su appuntamento (tel.(1) 501 95 4227), e che il
personale parla poco l’italiano, benino l’inglese, e…benissimo il tedesco!
E’ comunque un’interessantissima
collezione di divise, carri, paramenti,
che ne fa un caratteristico esempio
del particolare rapporto che hanno i
viennesi con la morte. D’altra parte,
uno dei luoghi più visitati di Vienna è
la Kaisergruft, la celebre CHIESA dei
CAPPUCCINI, che altro non è che la
raccolta dei catafalchi contenenti i
membri della famiglia Imperiale
Asburgica dal 1633, per un totale di
145 bare, di cui 16 d’Imperatori e 12
d’Imperatrici. In questo caso, con un
pizzico di civettuolo campanilismo regionale, vi segnaliamo la perenne pre-
I
senza delle violette sul feretro di Maria Luigia, l’amatissima Duchessa di
Parma. E’ comunque universalmente
riconosciuto, che VIENNA sia sinonimo di musica, anche se alcuni
confondono Mozart con una marca
di cioccolatini, e pensano che gli
Strauss, (padre e figlio), siano i direttori artistici del Concerto di Capodanno. Se però vi allontanate un poco dal “cuore” della città, dalla Kartnerstrasse, dal Graben, o dalla
Stephansplatz, e dimenticate i depliant illustrati, scoprirete angoli deliziosi e assai interessanti. Nella Domgasse, al numero 5, troverete la casa
dove Mozart ha vissuto tra il 1784 e il
1787 componendo Le nozze di Figaro.
Nella Praterstrasse, 54, c’è l’elegante
appartamento in cui Johann Strauss,
(figlio), nel 1867 compose il celeberrimo Sul bel Danubio blu. Nella casa in
cui Beethoven lavorò alla Nona Sinfonia, in Pfarrplatz, 2, ora vi è il più noto
Heurigen di Vienna, il “Mayer am Pfarrplatz”! Arrivati al capolinea della U4
Heiligenstadt, dovrete prendere il Bus
38A, e alla terza fermata siete a destinazione! Senza essere necessariamente dei melomani, non perdetevi
assolutamente la visita allo Staatsoper, il celebre Teatro dell’Opera di
Vienna, reso famosissimo dagli interpreti che ne hanno calcato le scene.
D’Estate viene svolto un ciclo di manutenzione, ed è possibile (con guida
in Italiano), visitare, oltre la platea e il
foyer, anche gli spazi generalmente
celati dal sipario. In una foresta di funi,
di cavi elettrici, e circondati da centinaia di fari, vi stupirete nell’apprendere
che il cambio di qualsiasi scenografia,
anche la più complessa ed elaborata,
avviene in soli…90 secondi! A volte la
visita non è possibile per le prove in
corso,…e allora non vi rimane che vedere lo spettacolo. Trovare i biglietti
per il “Staatsoper”, è quasi come vincere al Supernalotto, ma è stata ideata la vendita di 800 tagliandi, (posti in
piedi e ad un prezzo modico), che si
effettua solo due ore prima dall’inizio
di ogni spettacolo, dando qualche
chance anche l’ultimo arrivato. Perché
non provarci?!
Vienna - Monumento a Strauss
Vienna - Ingresso al Museo delle Pompe
funebri
Vienna
Il Prater
27
hobbystica
MARZO
APRILE 2004
di Sergio Chinni
Come sono arrivato
a costruire un coltello?!
interesse per la forgiatura dell’acciaio iniziò nell’anno 1973,
quando ero in servizio nella
stazione di Como S. G., dove ebbi
l’occasione di lavorare con buoni risultati alla forgia in dotazione al locale Tronco T.E. L’anno successivo fui
trasferito allo Scalo Bologna S. Donato e potei ripetere per qualche
giorno la stessa esperienza. Così mi
ripromisi che, se un giorno avessi
avuto il tempo e la possibilità di attrezzarmi, avrei ripreso questa passione.
Da allora trascorsero ben 25
anni…quando un giorno in vacanza
in Alto Adige, ammirando le insegne
in ferro battuto di alcuni negozi, decisi di riprendere a lavorare alla forgia.
Ne ho costruita una ed ho realizzato
alcune insegne con discreto successo.
Dalle insegne la passione si è, poi,
trasferita ai coltelli; la cui realizzazione è seguita ad un periodo di “studi”:
ho partecipato ad uno stage organizzato da un coltellinaio della provincia
di Milano, ho visitato varie mostre di
coltelli a Roma, Milano, Brescia e Lugano ed ho ricevuto preziosi consigli
da un coltellinaio di Scarperia oltre a
documentarmi con vari testi e riviste
L’
sull’argomento.
…e così ho costruito le mie prime lame di acciaio inox, seguite, successivamente, da quelle forgiate in acciaio
al carbonio.
Il lavoro inizia disegnando la sagoma
desiderata su carta, riproducendola in
legno e dopo in acciaio, si passa poi
alla molatura, alla tempra, al rinvenimento, alla costruzione del manico ed
infine alla affilatura.
Per la realizzazione dei manici utilizzo
varie tipologie di legno (ulivo, bosso,
robinia, biancospino e quelli esotici),
corno bovino e di bufalo, osso e micarta, mentre per le guardie acciaio
inox 304 e bronzo.
Ogni lama riporta il mio marchio, il numero di serie e ultimamente ho aggiunto il tipo di acciaio utilizzato.
I foderi sono in cuoio cucito da me
personalmente a mano.
Annualmente realizzo dai 25 ai 30 coltelli, partecipo a varie manifestazioni e
spero di proseguire questo bellissimo
hobby, che non ha limiti di inventiva,
di fantasia e su cui c’è sempre qualcosa di nuovo da apprendere.
L’Associazione Coltellinai Hobbisti Italiani nasce ufficialmente il 6 Aprile 2003
a Cerea, in occasione della Prima Mostra Scambio del coltello artigianale. Il
merito è dei tre soci fondatori che, nel Gennaio 2003, si incontrarono e decisero, per sentita necessità personale, di unire tutti i coltellinai hobbisti in un
gruppo che potesse, con il proprio numero di persone, essere più rappresentativo e come punto di incontro con altri coltellinai che avessero bisogno di
consigli e di un’assistenza tecnica, messa a disposizione da quei soci che da
più tempo si destreggiano in questo campo.
PREZZI ECCEZIONALI PER I SOCI
N
SA
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R
A
ZZ
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di Carmen Fergnani
MARZO
APRILE 2004
LO SPORT
PER NOI DISABILI
a pratica sportiva per alcuni assume il significato di “salute”,
per altri rappresenta il raggiungimento e il superamento dei propri limiti, per altri ancora simboleggia una
rivincita o una gara continua (contro
degli avversari o contro se stessi). Sicuramente esistono molti altri motivi
per questo si sceglie di praticare
un’attività sportiva: il desiderio d’aggregazione per condividere con altri
le ansie delle sconfitte o le gioie dei
successi, la ricerca di un momento
ludico in cui riavvicinarsi alla natura.
Se tutto questo è valido per un normodotato, lo è ancora di piu’ per un
disabile.
La pratica sportiva porta sì rispetto di
se stesso e diviene uno stimolo a
raggiungere dei risultati: durante il
periodo dell’allenamento, l’individuo
è costretto ad esprimere tutto il suo
potenziale d’impegno e volontà mentre nella competizione impara a superare gli ostacoli che incontra nella
reintegrazione sociale. Il disabile per
migliorarsi affronta e sconfigge la fatica. Lentamente, grazie allo sport,
scopre che dal suo fisico riesce ad
estrarre energie che non credeva d’avere, impara a gestire il suo corpo, a
conviverci e a rispettarlo.
Nel gennaio 2001 entra al D.L.F.di
Bologna il primo gruppo F.I.S.D. (Federazione Italiana Sport Disabili): 15
persone che cercano di farsi conoscere dimostrando l’importanza dell’attività sportiva per i disabili. Il settore del nuoto, nato come nuoto
amatoriale, oggi conta il maggior numero d’iscritti e si è sviluppato in tre
direzioni: 1) attività agonistica che nel
luglio del 2003 ha dato grandi soddisfazioni con un bellissimo argento ai
Campionati assoluti individuali grazie
a Gianluca Cavallari; 2) nuoto amatoriale; 3) attività di formazione.Tutto
realizzato sotto la supervisione dei
due allenatori Alessandra Razzaboni
e Riccardo Rossano.
L’altra attività sportiva è il tiro a segno
che ha sviluppato momenti forti come nel campionato Italiano FISD: oro
nella pistola mt.10 da Donatella Fariselli, oro nella carabina a mt.10,
conquistato nel 2002 e confermato
L
nel 2003, da Lauro Pederzoli che nel
frattempo raggiunge ottimi risultati a
squadra in ambito internazionale con
due titoli Europei e un Mondiale (attualmente è probabile atleta paraolimpionico per Atene 2004)
Nel Marzo 2003 il gruppo disabili ha
affrontato la prima esperienza organizzando con successo una manifestazione sportiva di tiro a segno per ricordare DEBORAH, un’amica, una
campionessa.
Il gruppo attualmente conta 40 iscritti,
un buon risultato visti anche i recenti
tempi di costituzione; forti di questa
sintonia e coesione il D.L.F-Bo gruppo
disabili si è candidato nel luglio 2003
per l’organizzazione dei “Campionati
Italiani Assoluti Individuali” di tiro a se-
sport
gno anno 2004 che è stata assegnata
con favore da parte del Consiglio di
Presidenza FISD ROMA . cosi’ nel
Settembre 2003 arriva per il gruppo
l’incarico importante di preparazione
di una manifestazione sportiva che si
coinvolgerà atleti di tutta Italia, e li impegnerà in una competizione a carattere nazionale. Il tutto si svolgerà naturalmente presso il poligono di tiro di
Via Agucchi a Bologna l’1 e il 2 maggio 2004.
Un incarico e un impegno significativo
che ha onorato il gruppo intero che
ora nuovamente si mette in gioco in
questa attività che ci coinvolgerà tutti
come protagonisti e propositivi .
VI ASPETTIAMO!!!!!!!
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sport-block notes
MARZO
APRILE 2004
Calendario partite F.I.G.C.
ESORDIENTI PROVINCIALI
Girone F
03/04/04 D.L.F.BO - VADESE CALCIO
17/04/04 FUNO - D.L.F. BO.
24/04/04 D.L.F. BO. - FARO
ESORDIENTI SPERIMENTALI PROVINCIALI Girone D
04/04/04 D.L.F.BO. - PONTEVECCHIO
18/04/04 ATHLETIC FELSINA — D.L.F.BO.
25/04/04 D.L.F. BO. - CERETOLESE
02/05/04 D.L.F.BO. - SASSO MARCONI
09/05/04 SIEPELUNGABELLARIA – D.L.F. BO.
PULCINI A 9
Girone E
01/04/04 D.L.F.BO – OSTERIA GRANDE
17/04/04 LIBERTAS GHEPERD – D.L.F. BO.
24/04/04 D.L.F.BO – MONTERENZIO
01/05/04 OZZANESE – D.L.F.BO.
08/05/04 D.L.F.BO. – CAGLIARI sq.B
PULCINI A 5
Girone H
04/04/04 VAL.SA sq.D – D.L.F.BO.
18/04/04 .D.L.F.BO. - FOSSOLO 76
25/04/04 LAME - D.L.F.BO.
02/05/04 D.L.F.BO. – M.S.P.sq. B
09/05/04 BARCA RENO – D.L.F.BO.
Torneo aziendale di calcio 2004
(le partite iniziano alle ore 16,30)
GIRONE “A”
GIRONE “B”
OML BO C.LE
TEATRO COMUNALE
O.M.V. S.DONATO
BATT.GENIO FERR.
DTR BO
NAVALFER OGR
INTER-DLF BO
ONAE
LAVORI E LIBERTA’
LOKOMOTIV OGR
Calendario delle partite della fase finale
01/04/2004
3ª class. GIRONE A vs 4ª class. GIRONE B
05/04/2004
06/04/2004
1ª class. GIRONE B vs 2ª class. GIRONE A
20/04/2004
26/04/2004
FINALE 3° - 4° POSTO
08/04/2004
3ª class. GIRONE B vs 4ª class. GIRONE A
19/04/2004
27/04/2004
29/04/2004
Calendario sportivo gruppo pesca
08/04
18/04
22/04
24/04
1-2/05
06/05
09/05
giovedi’
domenica
giovedi’
sabato
sab./dom.
giovedì
domenica
1ª
1ª
2ª
1ª
1ª
3ª
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MARZO
APRILE 2004
sport
INCONTRI
SOTTO LA PIOGGIA
na pioggia battente improvvisa
metteva fine alla mia cacciata. Al ritorno da lassù (da Ville di Cassano)
sulla solita stradina stretta, ghiaiata e tutta buche, vedo un’auto nel fosso, che nel
fare manovra di inversione, vi era scivolata dentro con due ruote. Una ragazza fradicia con una dolce pioggia di capelli
biondi giù per spalle e con delle frulle lunghe e snelle alla Barbie, mi fa cenno di
fermarmi e mi chiede uno strappo fino a
Monterenzio. Parlava con la erre alla francese e portava un paio di braghette attillate che finivano allacciate appena sopra
i polpacci. Se non mi fosse prillata l’idea
di ravvisare in lei un saltafossi, avrebbe
potuto essere molto carina. Con lei però
c’era il trucco e dalla macchina infossata,
al riparo dalla pioggia, esce pure un lui,
che così a prima vista non mi sfagiolava
per niente. L’amico aveva i capelli legati
dietro la nuca a coda di cavallo e una sfilza di ferraglia lucida, lustrini anellini, ecc.
infilzata su tutto il padiglione di un orecchio e vestiva come bagonghi con il cavallo delle braghe che gli cadeva poco
sopra i ginocchi. A quella vista poco gradevole, deve essermi sfuggito qualche
apprezzamento a viva voce, perché lei, la
solita vocina alla francese, si affrettava a
dirmi che il lui, sarebbe salito dietro.
Amen, (adesso con quei due lì, speravo
U
solo di non essermi piantato in una meliga). Alla partenza, Gil da dietro il posto auto, infila il muso tra le maglie della rete che
lo separa dal sedile posteriore per annusare l’intruso, il quale non si scosta più di
tanto, poiché puzzava come il mio cagnino bagnato. Poi l’ospite nota la custodia
con dentro lo schioppo e mi chiede se sono un cacciatore, a risposta affermativa,
non apre più bocca fino all’officina di soccorso a Monterenzio. Dopo un frettoloso
grazie di lei, anche l’ospite astioso, nello
scendere decide di dire la sua asserendo,
che se avesse immaginato di salire in una
macchina di un cacciatore, non avrebbe
accettato il passaggio. Ecco queste rogne
negative hanno il potere di mandarmi giù
di ruzzola e rispondo a tiro rapido a quel
ladro di galline, che non c’era affatto bisogno che si fosse disturbato a scegliersi
l’auto di suo gradimento, poichè se fosse
stato lui (pioggia o no) a farmi il cenno con
il ditone per salire a sporcarmi l’auto, col
ca…volo che mi sarei fermato. Vabbè forse io sono un po’ troppo ombroso e magari loro saranno anche giovani d’abbene,
ma quando li vedo tirare calci come il somaro dei frati, non mi convincono più di
mondi,. Che sia colpa di un intoppo che si
ripete puntualmente ad ogni generazione
di quell’abisso eterno fra padri e figli?
Deve essere così, perché è sempre esisti-
to tramandato dal buon Noè capo stipite
dell’umanità.
Ma ora veniamo a noi, la terza festa della
caccia del 19 Dicembre scorso in Val di
Zena, ha chiuso definitivamente la nostra
attivita venatoria per il 2003. La cacciata
dell’anno nuovo, che era stata programmata per il 26 gennaio invece è stata chiusa dalla neve, ma non ci lamentiamo, ricordiamo con piacere la nostra ultima festa, festeggiata con tanti amici portatori di
allegria e di svariate bottiglie di vino da fare invidia ad una enoteca. Vi assicuro che
non ne è stata sprecata una goccia. Il freddo e le braciole ai ferri cotte da Golinelli,
Franceschelli, Torreggiani, Castelli e Americo, insaporite con le spezie dell’orto sono state complici degli avvii agli assaggi e
scambi di vini vari colori e l’allegria in questi casi è di casa. Vorrei rammentare a tutti i nostri affezionatissimi soci che le nostre
feste sono il prodotto di un impegno di alcune persone che si danno una spinta per
il piacere di tutti noi. A loro va il nostro riconoscente salutodi un buon lavoro: Faggioli, Banana, Lino, Negrini, Moreno e naturalmente ai nostri moschettieri della braciola l’augurio di proseguire insieme con la
nota passione anche negli anni a venire.
Il pranzo sociale si farà a Marzo. Serete invitati tutti con familiari ed amici tramite posta in indirizzo. A rivederci tutti a pranzo.
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aprile 2004 - Dopolavoro Ferroviario BOLOGNA

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