residenza protetta - Sodalizio di San Martino

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residenza protetta - Sodalizio di San Martino
SODALIZIO DI SAN MARTINO
REGOLAMENTO
DI OSPITALITA’
RESIDENZA PROTETTA
MARZO 2016
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Marzo 2016
I – PREMESSA
Le Residenze del Sodalizio di San Martino sono strutturate in modo da offrire:
1) - un’accoglienza residenziale ad anziani autonomi, ospitati in miniappartamenti
dotati di bagno e cucinino, presso le due strutture di Residenza Senior “Residenza
Comunitaria” e “Oasi”.
2) - un’accoglienza ed un’assistenza socio-sanitaria residenziale ad anziani non
autonomi (in convenzione con la USL Umbria 1 della Regione Umbria) attraverso
la Residenza Protetta.
Il presente Regolamento si propone di integrare, solo per quanto riguarda la
Residenza Protetta, il Regolamento per la Gestione Diretta del Servizio della
Residenza Senior. Per tutto quanto non previsto dal presente testo, pertanto, si fa
riferimento al succitato Regolamento.
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Art. 1 – RESIDENZIALITA’ PROTETTA – FINALITA’
Con Determinazione Dirigenziale n. 3561 del 29/4/2005 della Regione Umbria il
Sodalizio di San Martino è stato autorizzato quale “Residenza Protetta” all’esercizio
di attività socio-sanitaria residenziale per anziani non autosufficienti. L’Ente si
prefigge lo scopo di accogliere ed assistere le persone anziane non autosufficienti, sia
singole che in coppia, che vengono a trovarsi in difficoltà in ragione delle condizioni
fisiche e/o psichiche associate a quelle economiche, sociali e familiari.
Con determinazione Dirigenziale n. 8565 del 14/11/2013 della Regione Umbria è
stato rilasciato alla Residenza Protetta “Sodalizio di San Martino” l’Accreditamento
Istituzionale.
La Residenza organizza periodicamente degli incontri con gli ospiti ed i familiari per
favorire la loro partecipazione alla vita interna, accogliendone i suggerimenti e le
proposte onde migliorare l’organizzazione e l’efficienza dei servizi. Viene
somministrato annualmente agli ospiti o ai loro familiari un questionario sul grado di
soddisfazione dei servizi offerti, è inoltre prevista specifica procedura sulla gestione
dei reclami e suggerimenti.
Art. 2 – PROCEDURE D’INGRESSO
La procedura d’ingresso per gli anziani già ospiti della Residenza Senior è
disciplinata, previa attivazione della competente UVM della USL Umbria 1, dagli
artt. 27 e 28 del Regolamento per la gestione diretta del Servizio della Residenza
Senior.
L’ingresso di aspiranti ospiti dall’esterno, in caso di posti disponibili in Residenza
Protetta, nelle forme previste dall’art. 18 del Regolamento per la gestione diretta del
Servizio della Residenza Senior, avviene nelle modalità di seguito specificate:
a) l’assistente sociale comunica la disponibilità dei posti al servizio territoriale
della USL Umbria 1, che gestisce le liste di attesa per l’ingresso in Residenza
Protetta;
b) il Servizio Territoriale comunica all’Ente il nominativo dell’aspirante ospite;
c) la Residenza Protetta prende contatto con i familiari e l’équipe socio-sanitaria
valuta i bisogni ed il grado di non autosufficienza dell’aspirante ospite ed
esprime un parere in ordine alla compatibilità con la struttura;
d) in caso favorevole si comunica agli uffici competenti la data di ingresso e si
procede all’assegnazione dell’alloggio in determinato nucleo in funzione del
grado di non autosufficienza e dell’effettivo fabbisogno assistenziale.
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Art. 3 – VARIAZIONI CONDIZIONI OSPITE
In caso di cambiamento del livello di autonomia e/o delle condizioni psico-fisiche o
comportamentali, previa informazione e coinvolgimento dell’ospite e/o dei familiari,
la Direzione Sanitaria potrà disporre il trasferimento dell’anziano in nucleo o camera
diversi da quelli assegnati al momento dell’ingresso.
Art. 4 - LA RETTA
Il corrispettivo giornaliero dovuto dagli ospiti della Residenza Protetta è fissato dalla
Regione dell’Umbria e, al momento della stesura del presente regolamento, è di Euro
87.20 come previsto dalla D.G.R. n° 184 del 2009.
Tale tariffa viene applicata alle Residenze Protette che hanno ottenuto
l’autorizzazione alla gestione e, per effetto del successivo convenzionamento con
l’USL competente per territorio, il corrispettivo, come sopra fissato, viene
(esclusivamente per gli ospiti autorizzati) così suddiviso:
- Euro 43.60 quota sanitaria a carico dell’USL
- Euro 43.60 per quota a carico dell’ospite della Residenza Protetta.
Nel caso in cui l’ospite non arrivi, autonomamente o con l’aiuto dei parenti obbligati
per legge, a coprire quanto da lui dovuto, la normativa prevede l’intervento del
Comune di residenza, che è tenuto ad erogare un contributo tale da lasciare all’ospite
una quota mensile personale di disponibilità.
A fronte dell’erogazione delle tariffe nei termini sopra specificati, la Residenza
Protetta è tenuta ad erogare tutte le prestazioni previste dalla convenzione stipulata
con la USL e comunque: assistenza diretta alla persona, assistenza tutelare ed
infermieristica diurna e notturna, servizio alberghiero, assistenza sanitaria, assistenza
sociale, attività riabilitativa, attività occupazionali, ricreative e culturali riportate nel
piano assistenziale individuale (PAI) elaborato per ogni ospite.
Art. 5 - MODALITA’ DI PAGAMENTO
L’ospite e/o i suoi familiari si impegnano al pagamento anticipato della propria quota
entro il giorno 10 di ciascun mese, tramite addebito sul proprio c/c bancario e/o
postale (SEPA).
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Art. 6 – SERVIZIO ALBERGHIERO E DI RISTORAZIONE
La Residenza Protetta del Sodalizio di San Martino offre un servizio alberghiero
completo. Le camere sono tutte doppie, articolate su tre piani, tutte fornite di bagno
idoneo per disabili. In ogni piano è presente un bagno attrezzato fornito di apposita
vasca per l’igiene globale degli ospiti non autonomi.
L’arredamento delle camere, moderno, funzionale e realizzato interamente in
materiale ignifugo, è fornito dalla Struttura come previsto dall’art. 26 del
Regolamento di funzionamento delle attività per la gestione diretta del Servizio della
Residenza Senior.
L’ospite potrà, in ogni caso, portare con sé oggetti personali a cui è legato
affettivamente.
Nel servizio alberghiero è compreso il servizio di lavanderia svolto nelle modalità e
nei termini previsti dagli artt. 19 e ss. del citato Regolamento.
I pasti sono preparati e forniti dalla Ditta appaltatrice del servizio ristorante per
quanto riguarda la prima colazione ed il pranzo, nei termini e nelle modalità previste
dall’art. 6 del citato Regolamento. La cena viene preparata dal servizio di ristorazione
interno. Tutti i pasti sono serviti, salvo casi particolari, nelle due sale da pranzo.
La Ditta appaltatrice del servizio ristorante è tenuta a confezionare scrupolosamente il
pranzo secondo l’apposita tabella dietetica fornitale dalla Struttura; analogamente il
servizio di ristorazione interno confeziona la cena secondo un menù fornito e
predisposto dalla Direzione Sanitaria, sulla base di apposita tabella dietetica. Diete
particolari vengono predisposte per specifiche esigenze sanitarie dell’ospite secondo
prescrizione medica.
L’orario dei pasti è fissato dalla Direzione Sanitaria tenendo conto delle esigenze
interne, delle variazioni stagionali e delle necessità dei singoli ospiti.
In caso di assenza per i pasti l’ospite o il familiare è tenuto ad avvertire il personale.
Art. 7 - NORME DI COMPORTAMENTO
Le norme generali di comportamento sono disciplinate dall’art. 36 del Regolamento
di funzionamento delle attività per la gestione diretta del Servizio della Residenza
Senior che prevede, tra l’altro, che l’ospite deve:
- mantenere sempre un comportamento corretto e rispettoso nei confronti degli
altri ospiti e del personale in servizio;
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- evitare ogni forma di disturbo ed aver cura di non arrecare danni nei locali
adibiti a servizi comuni e nel proprio alloggio.
Art. 8 – ASSENZA DELL’OSPITE
Qualora l’ospite si assenti dalla Residenza per un periodo di tempo più o meno
prolungato dovrà comunque essere corrisposto un importo pari al corrispettivo
giornaliero decurtato della spesa per il vitto; importo che corrisponde alle spese
generali di mantenimento del posto letto.
Art. 9 – TRASFERIMENTO DI RESIDENZA
In caso di richiesta l’Assistente Sociale provvederà al trasferimento della residenza
anagrafica dell’ospite.
Art. 10 – SERVIZIO SANITARIO DI BASE
Il Servizio Sanitario Nazionale prevede, per gli anziani ospitati in Residenza Protetta,
gli stessi diritti di assistenza medica, specialistica, farmaceutica ed ospedaliera delle
persone che vivono in famiglia o in una residenza propria.
Da ciò deriva che gli ospiti di Residenze Protette si avvalgono dei servizi sanitari di
base e territoriali.
Art. 11 – SPESE SANITARIE
Sono a carico della Residenza tutte le spese sanitarie per prestazioni che rientrano nel
regime di convenzione con la USL Umbria 1, di cui al precedente art. 4. Restano
escluse le spese per prestazioni straordinarie quali: protesi dentarie, interventi
chirurgici a pagamento, farmaci, visite specialistiche private, ecc…
In caso di ricovero ospedaliero, le prestazioni di assistenza eventualmente richieste e
le relative spese sono a carico dell’ospite e/o dei familiari.
Art. 12– USO PRIVATO DI AUDIOVISIVI
Nella propria camera è consentito l’uso di apparecchi audiovisivi nel rispetto di fasce
orarie che non disturbino la quiete ed il riposo degli altri ospiti.
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Art. 13 – DIVIETO DI FUMO
In tutti i locali della Residenza Protetta vige il divieto assoluto di fumo.
Art. 14 – ORARI
All’interno della Residenza Protetta l’ospite gode della massima libertà pur nel
rispetto delle norme morali e civili di convivenza.
L’ospite può uscire dalla struttura, previa richiesta di un familiare al responsabile del
servizio o alla Direzione Sanitaria.
Potrà ricevere visite nelle fasce orarie consentite onde evitare di recare disturbo agli
altri ospiti durante le ore di riposo e di recare intralcio al personale durante la
vestizione e l’igiene personale. In particolare, nei limiti dettati dalle condizioni di
salute, l’ospite potrà ricevere parenti ed amici tutti i giorni dalle 10:00 alle 12:00 e
dalle 17:30 alle 19:00.
Art. 15 – CUSTODIA DEI VALORI
La Struttura non assume responsabilità alcuna in merito alla custodia dei valori e
delle gioie conservati personalmente dall’ospite.
Art. 16 – RINUNCIA
L’ospite e/o i suoi familiari possono rinunciare alla permanenza in Residenza Protetta
dandone preavviso scritto di 15 giorni al Servizio Amministrativo.
Art. 17 – ALLONTANAMENTI
La Direzione può chiedere l’allontanamento dell’ospite ai sensi dell’ art. 26 del
Regolamento per la gestione diretta del Servizio della Residenza Senior in caso di
gravi violazioni delle norme comportamentali rappresentate con motivata nota
all’ospite e/o ai suoi familiari. La stessa sanzione potrà essere richiesta per
inadempienza economica protratta per almeno tre mesi, anche non consecutivi.
Art. 18 – DECESSO
I familiari sono tenuti a provvedere a tutte le incombenze relative alle esequie
dell’ospite, ivi compreso il sostenimento delle spese funerarie. In caso di
impossibilità economica o di assenza dei familiari la Residenza potrà valutare il caso
di partecipare alla spesa.
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INDICE
PREMESSA
Art. 1 - Residenzialità protetta - Finalità
Art. 2 - Procedure d’ingresso
Art. 3 - Variazione condizioni ospite
Art. 4 - La retta
Art. 5 - Modalità di pagamento
Art. 6 - Servizio alberghiero e di ristorazione
Art. 7 - Norme di comportamento
Art. 8 - Assenza dell’ospite
Art. 9 - Trasferimento di residenza
Art. 10 - Servizio sanitario di base
Art. 11 - Spese sanitarie
Art. 12 - Uso privato di audiovisivi
Art. 13 - Divieto di fumo
Art. 14 - Orari
Art. 15 - Custodia dei valori
Art. 16 - Rinuncia
Art. 17 - Allontanamenti
Art. 18 - Decesso
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