incarico di collaudo tecnico amministrativo

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incarico di collaudo tecnico amministrativo
disc_coll_amm_cavestro.doc PG-02-R5 Edizione 1 Rev. 4 del 15/10/2012
AZIENDA TERRITORIALE PER L’EDILIZIA RESIDENZIALE
DELLA PROVINCIA DI VICENZA
--O-INCARICO DI COLLAUDO TECNICO AMMINISTRATIVO
DI OPERE DI E.R.P.
DISCIPLINARE
A - OGGETTO DELL’INCARICO
Ad attuazione delle nomine conferite da :
− la Regione del Veneto con nota prot. n° 475721 in data 19.10.2012
per l’ing. Lamberto Zanetti,
− l’Ater della Provincia di Vicenza con nota prot. n° 15076 in data
26/11/2013 per l’ing. Ivano Cavestro,
− il Ministero con nota prot. n°U0000638. in data 24-01-2014 per
l’ing. Stefano Hsia,
le norme del presente atto regolano l’incarico di collaudo tecnico amministrativo da eseguirsi in commissione di collaudo, assegnato a:
− ing. Ivano Cavestro nato a Montagnana (PD) lì 28/02/1949 e residente a Arcugnano (VI), C.F. n°CVS VNI 49B28 F394A, iscritto
all’Ordine degli Ingegneri di Vicenza al n° 824,
delle opere di ERP relative all’intervento di ristrutturazione per 20 alloggi del “fabbricato D” in Comune di Piovene R. Quartiere Operaio
– finanziati con fondi di cui all’art. 65 L.R. 11/2001 anni 2007 e 2009,
Legge 560/93 anno 2009 e D.G.R. 2295/2010.
L’incarico di collaudo viene affidato in corso d’opera e deve intendersi esteso alle prestazioni di seguito elencate :
disc_coll_amm_cavestro.doc PG-02-R5 Edizione 1 Rev. 4 del 15/10/2012
A/1)revisione tecnico-contabile totale;
A/3) esame delle eventuali riserve;
A/4) verifica e dichiarazione di ammissibilità al finanziamento di tutte
le spese relative alla realizzazione dell’intervento.
B - TERMINI ED ELABORATI RICHIESTI
Le prestazioni richieste dovranno essere portate a termine entro 5 mesi
dalla consegna al Collaudatore della documentazione relativa alla liquidazione finale, con l’inoltro all’ATER, secondo le modalità indicate nella lettera di nomina regionale, dei seguenti elaborati:
B/1) Certificati di collaudo, distinti per ciascun contratto d'appalto.
I certificati dovranno riportare tra l'altro la dichiarazione del collaudatore sull’effettuazione della revisione tecnico-contabile totale.
Non sono richiesti certificati di collaudo per tutte quelle spese fatte
oggetto:
- di certificazioni di regolare esecuzione emesse dal direttore dei lavori;
- di fatture per opere e forniture in diretta amministrazione nelle quali
risulti che la liquidazione attesta anche la regolare esecuzione;
- di fatture relative agli allacciamenti ai servizi tecnologici,
all’acquisizione dell’area, alle contabilizzazioni per oneri di urbanizzazione, ecc..
B/2) Relazione economica finale riepilogativa di tutte le spese sostenute
dall’ATER
per
la
realizzazione
dell’intervento
sull’ammissibilità al finanziamento delle somme spese.
B/3) Relazione sulle eventuali riserve, in busta chiusa.
e
disc_coll_amm_cavestro.doc PG-02-R5 Edizione 1 Rev. 4 del 15/10/2012
Con la trasmissione degli atti di cui sopra, tutti in originale oltre alla
copie necessarie, dovranno venire restituiti all’ATER tutti gli atti amministrativi forniti al collaudatore.
C – ONORARI E COMPENSI DOVUTI AL COLLAUDATORE
Gli onorari ed i compensi dovuti dall'ATER al collaudatore saranno
calcolati con i seguenti criteri:
C/1 Onorario base per singolo collaudo : sarà calcolato in base alla
tabella C finca a) della tariffa professionale degli ingegneri ed architetti approvato con la L. N° 143 del 2/3/1949 e successive modifiche.
Il singolo importo su cui applicare la tariffa sarà individuato con le
modalità riportate al seguente punto D/1, il tutto sarà moltiplicato per
1,25 e diviso per il numero dei componenti la commissione di collaudo.
C/2 Maggiorazione onorario base per prestazioni di collaudo effettuate già in corso d’opera in percentuale sugli importi del precedente
punto C/1: 20%.
Si precisa che sono richieste almeno n° 4 visite in cantiere.
C/3 Compenso per prestazioni di revisione tecnico contabile totale:
1,6 x 35 % sull’ importo derivante dalla somma dei precedenti punti
C/1 e C/2.
C/4 Compenso per le prestazioni relative alla valutazione sulla ammissibilità delle spese al finanziamento e alla redazione della relazione
economica finale: viene calcolato nella misura del 30 % di quanto risulta dalla applicazione della tabella C finca a) della tariffa professionale all’importo individuato con le modalità riportate al seguente pun-
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to D/3, il tutto moltiplicato per 1,6.
C/5 Onorario e rifusione spese per la discussione e l’esame delle eventuali riserve nell’ipotesi: l’importo verrà individuato con le modalità
riportate al seguente punto D/2.
Spese e compensi accessori:
C/12 conglobamento rimborsi spese e ulteriori compensi per prestazioni non comprese nelle precedenti voci, ivi comprese le spese per
scritturazione e copia atti di collaudo e relativi bolli, in percentuale
sul totale degli onorari : 35 %.
D - INDIVIDUAZIONE IMPORTI OGGETTO DI ONORARI E
COMPENSI
Gli importi per opere e forniture oggetto di onorari e compensi dovuti
al collaudatore saranno determinati con i criteri che seguono:
D/1 Per la determinazione degli onorari relativi alle precedenti voci
C/1, C/2 e C/10 dovrà venire assunto per ogni contratto d’appalto,
l’importo finale di contabilità al lordo del ribasso d’asta.
D/2 Per la determinazione degli onorari relativi alle eventuali riserve,
il collaudatore dovrà includere dell’importo delle riserve discusse, indipendentemente dal loro accoglimento, nell’importo di cui al punto
precedente.
D/3 Per la determinazione del compenso relativo alle prestazioni che
si concludono con la relazione economica finale dovrà venire assunto
l’importo di tutte le spese effettive per la realizzazione dell’intervento
e di cui viene valutata l’ammissibilità al finanziamento.
Si allega schema di calcolo stima parcella riportante anche lo sconto
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praticato dal collaudatore nella misura del 23%.
E - NORME FINALI E PAGAMENTI
Il pagamento di onorari e compensi al collaudatore sarà effettuato in
un’unica soluzione, dietro presentazione di specifica, entro sessanta
giorni dalla presentazione della stessa.
In caso di ritardo nell’espletamento dell’incarico l’ATER provvederà
alla messa in mora, concedendo al collaudatore una proroga la cui durata non superiore a tre mesi terrà conto delle giustificazioni espresse
dal collaudatore.
Scaduto il termine senza che il collaudatore abbia dato completo adempimento agli obblighi assunti, l’ATER provvederà insindacabilmente alla revoca dell’incarico.
In tal caso al collaudatore viene applicata una penale di € 500,00.
Per eventuali controversie che dovessero sorgere il Foro competente
sarà quello di Vicenza.
La registrazione del presente atto sarà fatta in caso d’uso.
Il Professionista incaricato, ai fini di quanto stabilito dall’art. 3 della
L. 136/2010, è obbligato sin dalla sottoscrizione del presente disciplinare ad utilizzare un apposito conto corrente bancario dedicato anche
in via non esclusiva ai pagamenti che, in forza ed in conseguenza delle
obbligazioni contrattuali oggi assunte, andrà ad effettuare a favore di
sub-appaltatori, sub-contraenti, fornitori di beni e/o servizi, maestranze nonché enti previdenziali ed assistenziali.
Ogni pagamento che il Professionista dovesse effettuare ai soggetti di
cui al precedente comma in relazione all’odierna commessa dovrà ri-
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portare il codice CUP dell’intervento (E12E11000000005); tutti i pagamenti dovranno transitare attraverso il predetto conto corrente le cui
coordinate sono state comunicate dal Professionista alla Stazione Appaltante al momento della sottoscrizione del presente disciplinare. La
accertata inadempienza degli obblighi di cui al precedente paragrafo
costituisce autonoma clausola di risoluzione espressa del presente disciplinare, in forza di quanto previsto dall’art. 3 comma 8 della sopracitata L. 136/2010.
Il presente atto viene letto, approvato e sottoscritto dalle Parti in segno
di completa accettazione.
Eventuali modifiche rispetto quanto sopra riportato dovranno venire
preventivamente concordate tra il collaudatore e l’ATER.
Ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 28.12.2000, n. 445, Testo Unico
delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, consapevole delle sanzioni penali previste
dall’art. 76 del medesimo DPR 445/2000, per le ipotesi di falsità in atti
e dichiarazioni mendaci ivi indicate, il professionista all’atto della firma dichiara di possedere i requisiti di cui all’art. 78 del D.P.R.
207/2010, dichiara inoltre di essere in possesso del numero minimo di
Crediti Formativi Professionali necessari per esercitare la professione;
a tal fine allega fotocopia non autenticata di un documento di identità.
Inoltre in relazione al presente disciplinare di incarico il sottoscritto,
sotto propria personale responsabilità, consapevole che le dichiarazioni mendaci sono penalmente sanzionate dalla legge, dichiara che non
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sussiste alcuna delle cause di inconferibilità ed incompatibilità
dell’incarico previste dal decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39.
Vicenza, lì 25/03/2014
IL COLLAUDATORE
ing. Ivano Cavestro
IL DIRETTORE
Ruggero Panozzo
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Con la sottoscrizione del presente disciplinare il sottoscritto esprime
formale consenso ed autorizzazione al trattamento dei propri dati personali ai fini del D. Lgs. N° 196/03 e succ. modifiche.
In particolare si precisa che ai sensi degli artt. 4 e 13 della norma citata
i dati verranno raccolti e trattati da Ater per le finalità riconducibili al
rapporto contrattuale di cui al presente disciplinare e per attività di istituto.
Il firmatario potrà esercitare i diritti previsti dall’art. 7 del citato decreto; il titolare del trattamento è Ater della Provincia di Vicenza.
Ater della Provincia di Vicenza affida al firmatario del presente disciplinare la responsabilità del trattamento in out-sourcing dei dati necessari all’espletamento del rapporto contrattuale di cui al presente disciplinare; il trattamento dei dati verrà effettuato presso lo studio del professionista incaricato; in caso di situazioni anomale o di emergenze
dovrà essere allertato il Titolare del trattamento dei dati, quest’ultimo
inoltre è autorizzato espressamente a verificare periodicamente
l’applicazione delle norme di sicurezza adottate.
Il Responsabile del trattamento dei dati in out-sourcing si impegna a
non
comunicare
ad
ulteriori
soggetti
terzi,
non
coinvolti
nell’espletamento del rapporto contrattuale, i dati affidati senza previa
autorizzazione del Titolare del trattamento.
Il Responsabile del trattamento dei dati in out-sourcing si impegna ad
adottare tutte le misure necessarie all’attuazione delle norme di sicurezza dei dati e degli archivi previste dal D. Lgs. 196/03 con particolare riguardo a quanto stabilito dall’art. 11 sotto riportato:
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Art. 11 Modalità del trattamento e requisiti dei dati
1. I dati personali oggetto di trattamento sono:
a) trattati in modo lecito e secondo correttezza;
b) raccolti e registrati per scopi determinati, espliciti e legittimi, ed
utilizzati in altre operazioni del trattamento in termini compatibili con tali scopi;
c) esatti e, se necessario, aggiornati;
d) pertinenti, completi e non eccedenti rispetto alle finalità per le
quali sono raccolti o successivamente trattati;
e) conservati in una forma che consenta l'identificazione dell'interessato per un periodo di tempo non superiore a quello necessario agli scopi per i quali essi sono stati raccolti o successivamente trattati.
2. I dati personali trattati in violazione della disciplina rilevante in materia di trattamento dei dati personali non possono essere utilizzati.
Per espressa e formale approvazione di quanto sopra riportato
Vicenza, lì 25/03/2014
IL COLLAUDATORE
ing. Ivano Cavestro
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AZIENDA TERRITORIALE PER L’EDILIZIA RESIDENZIALE
DELLA PROVINCIA DI VICENZA
--O-INCARICO DI COLLAUDO TECNICO AMMINISTRATIVO
DI OPERE DI E.R.P.
DISCIPLINARE
A - OGGETTO DELL’INCARICO
Ad attuazione delle nomine conferite da :
− la Regione del Veneto con nota prot. n° 475721 in data 19.10.2012
per l’ing. Lamberto Zanetti,
− l’Ater della Provincia di Vicenza con nota prot. n° 15076 in data
26/11/2013 per l’ing. Ivano Cavestro,
− il Ministero con nota prot. n°U0000638. in data 24-01-2014 per
l’ing. Stefano Hsia,
le norme del presente atto, in sostituzione del precedente disciplinare siglato in data 14/12/2012, regolano l’incarico di collaudo tecnico
amministrativo da eseguirsi in commissione di collaudo, assegnato a:
− ing. Lamberto Zanetti nato a Este (PD) lì 8/12/1958 e residente
a Este (PD), C.F. n° ZNT LBR 58T08 D442X, iscritto all’Ordine
degli Ingegneri di Padova al n° 2485,
delle opere di ERP relative all’intervento di ristrutturazione per 20 alloggi del “fabbricato D” in Comune di Piovene R. Quartiere Operaio
– finanziati con fondi di cui all’art. 65 L.R. 11/2001 anni 2007 e 2009,
Legge 560/93 anno 2009 e D.G.R. 2295/2010.
L’incarico di collaudo viene affidato in corso d’opera e deve intender-
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si esteso alle prestazioni di seguito elencate :
A/1)revisione tecnico-contabile totale;
A/3) esame delle eventuali riserve;
A/4) verifica e dichiarazione di ammissibilità al finanziamento di tutte
le spese relative alla realizzazione dell’intervento.
B - TERMINI ED ELABORATI RICHIESTI
Le prestazioni richieste dovranno essere portate a termine entro 5 mesi
dalla consegna al Collaudatore della documentazione relativa alla liquidazione finale, con l’inoltro all’ATER, secondo le modalità indicate nella lettera di nomina regionale, dei seguenti elaborati:
B/1) Certificati di collaudo, distinti per ciascun contratto d'appalto.
I certificati dovranno riportare tra l'altro la dichiarazione del collaudatore sull’effettuazione della revisione tecnico-contabile totale.
Non sono richiesti certificati di collaudo per tutte quelle spese fatte
oggetto:
- di certificazioni di regolare esecuzione emesse dal direttore dei lavori;
- di fatture per opere e forniture in diretta amministrazione nelle quali
risulti che la liquidazione attesta anche la regolare esecuzione;
- di fatture relative agli allacciamenti ai servizi tecnologici,
all’acquisizione dell’area, alle contabilizzazioni per oneri di urbanizzazione, ecc..
B/2) Relazione economica finale riepilogativa di tutte le spese sostenute
dall’ATER
per
la
realizzazione
dell’intervento
sull’ammissibilità al finanziamento delle somme spese.
e
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B/3) Relazione sulle eventuali riserve, in busta chiusa.
Con la trasmissione degli atti di cui sopra, tutti in originale oltre alla
copie necessarie, dovranno venire restituiti all’ATER tutti gli atti amministrativi forniti al collaudatore.
C – ONORARI E COMPENSI DOVUTI AL COLLAUDATORE
Gli onorari ed i compensi dovuti dall'ATER al collaudatore saranno
calcolati con i seguenti criteri:
C/1 Onorario base per singolo collaudo : sarà calcolato in base alla
tabella C finca a) della tariffa professionale degli ingegneri ed architetti approvato con la L. N° 143 del 2/3/1949 e successive modifiche.
Il singolo importo su cui applicare la tariffa sarà individuato con le
modalità riportate al seguente punto D/1, il tutto sarà moltiplicato per
1,25 e diviso per il numero dei componenti la commissione di collaudo.
C/2 Maggiorazione onorario base per prestazioni di collaudo effettuate già in corso d’opera in percentuale sugli importi del precedente
punto C/1: 20%.
Si precisa che sono richieste almeno n° 4 visite in cantiere.
C/3 Compenso per prestazioni di revisione tecnico contabile totale:
1,6 x 35 % sull’ importo derivante dalla somma dei precedenti punti
C/1 e C/2.
C/4 Compenso per le prestazioni relative alla valutazione sulla ammissibilità delle spese al finanziamento e alla redazione della relazione
economica finale: viene calcolato nella misura del 30 % di quanto risulta dalla applicazione della tabella C finca a) della tariffa professio-
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nale all’importo individuato con le modalità riportate al seguente punto D/3, il tutto moltiplicato per 1,6.
C/5 Onorario e rifusione spese per la discussione e l’esame delle eventuali riserve nell’ipotesi: l’importo verrà individuato con le modalità
riportate al seguente punto D/2.
Spese e compensi accessori:
C/12 conglobamento rimborsi spese e ulteriori compensi per prestazioni non comprese nelle precedenti voci, ivi comprese le spese per
scritturazione e copia atti di collaudo e relativi bolli, in percentuale
sul totale degli onorari : 60%.
D - INDIVIDUAZIONE IMPORTI OGGETTO DI ONORARI E
COMPENSI
Gli importi per opere e forniture oggetto di onorari e compensi dovuti
al collaudatore saranno determinati con i criteri che seguono:
D/1 Per la determinazione degli onorari relativi alle precedenti voci
C/1, C/2 e C/10 dovrà venire assunto per ogni contratto d’appalto,
l’importo finale di contabilità al lordo del ribasso d’asta.
D/2 Per la determinazione degli onorari relativi alle eventuali riserve,
il collaudatore dovrà includere dell’importo delle riserve discusse, indipendentemente dal loro accoglimento, nell’importo di cui al punto
precedente.
D/3 Per la determinazione del compenso relativo alle prestazioni che
si concludono con la relazione economica finale dovrà venire assunto
l’importo di tutte le spese effettive per la realizzazione dell’intervento
e di cui viene valutata l’ammissibilità al finanziamento.
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Si allega schema di calcolo stima parcella riportante anche lo sconto
praticato dal collaudatore nella misura del 15%.
E - NORME FINALI E PAGAMENTI
Il pagamento di onorari e compensi al collaudatore sarà effettuato in
un’unica soluzione, dietro presentazione di specifica, entro sessanta
giorni dalla presentazione della stessa.
In caso di ritardo nell’espletamento dell’incarico l’ATER provvederà
alla messa in mora, concedendo al collaudatore una proroga la cui durata non superiore a tre mesi terrà conto delle giustificazioni espresse
dal collaudatore.
Scaduto il termine senza che il collaudatore abbia dato completo adempimento agli obblighi assunti, l’ATER provvederà insindacabilmente alla revoca dell’incarico.
In tal caso al collaudatore viene applicata una penale di € 500,00.
Per eventuali controversie che dovessero sorgere il Foro competente
sarà quello di Vicenza.
La registrazione del presente atto sarà fatta in caso d’uso.
Il Professionista incaricato, ai fini di quanto stabilito dall’art. 3 della
L. 136/2010, è obbligato sin dalla sottoscrizione del presente disciplinare ad utilizzare un apposito conto corrente bancario dedicato anche
in via non esclusiva ai pagamenti che, in forza ed in conseguenza delle
obbligazioni contrattuali oggi assunte, andrà ad effettuare a favore di
sub-appaltatori, sub-contraenti, fornitori di beni e/o servizi, maestranze nonché enti previdenziali ed assistenziali.
Ogni pagamento che il Professionista dovesse effettuare ai soggetti di
disc_coll_amm_zanetti.doc PG-02-R5 Edizione 1 Rev. 4 del 15/10/2012
cui al precedente comma in relazione all’odierna commessa dovrà riportare il codice CUP dell’intervento (E12E11000000005); tutti i pagamenti dovranno transitare attraverso il predetto conto corrente le cui
coordinate sono state comunicate dal Professionista alla Stazione Appaltante al momento della sottoscrizione del presente disciplinare. La
accertata inadempienza degli obblighi di cui al precedente paragrafo
costituisce autonoma clausola di risoluzione espressa del presente disciplinare, in forza di quanto previsto dall’art. 3 comma 8 della sopracitata L. 136/2010.
Il presente atto viene letto, approvato e sottoscritto dalle Parti in segno
di completa accettazione.
Eventuali modifiche rispetto quanto sopra riportato dovranno venire
preventivamente concordate tra il collaudatore e l’ATER.
Ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 28.12.2000, n. 445, Testo Unico
delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, consapevole delle sanzioni penali previste
dall’art. 76 del medesimo DPR 445/2000, per le ipotesi di falsità in atti
e dichiarazioni mendaci ivi indicate, il professionista all’atto della firma dichiara di possedere i requisiti di cui all’art. 78 del D.P.R.
207/2010, dichiara inoltre di essere in possesso del numero minimo di
Crediti Formativi Professionali necessari per esercitare la professione;
a tal fine allega fotocopia non autenticata di un documento di identità.
Inoltre in relazione al presente disciplinare di incarico il sottoscritto,
sotto propria personale responsabilità, consapevole che le dichiarazioni mendaci sono penalmente sanzionate dalla legge, dichiara che non
disc_coll_amm_zanetti.doc PG-02-R5 Edizione 1 Rev. 4 del 15/10/2012
sussiste alcuna delle cause di inconferibilità ed incompatibilità
dell’incarico previste dal decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39.
Vicenza, lì 25/03/2014
IL COLLAUDATORE
ing. Lamberto Zanetti
IL DIRETTORE
Ruggero Panozzo
disc_coll_amm_zanetti.doc PG-02-R5 Edizione 1 Rev. 4 del 15/10/2012
Con la sottoscrizione del presente disciplinare il sottoscritto esprime
formale consenso ed autorizzazione al trattamento dei propri dati personali ai fini del D. Lgs. N° 196/03 e succ. modifiche.
In particolare si precisa che ai sensi degli artt. 4 e 13 della norma citata
i dati verranno raccolti e trattati da Ater per le finalità riconducibili al
rapporto contrattuale di cui al presente disciplinare e per attività di istituto.
Il firmatario potrà esercitare i diritti previsti dall’art. 7 del citato decreto; il titolare del trattamento è Ater della Provincia di Vicenza.
Ater della Provincia di Vicenza affida al firmatario del presente disciplinare la responsabilità del trattamento in out-sourcing dei dati necessari all’espletamento del rapporto contrattuale di cui al presente disciplinare; il trattamento dei dati verrà effettuato presso lo studio del professionista incaricato; in caso di situazioni anomale o di emergenze
dovrà essere allertato il Titolare del trattamento dei dati, quest’ultimo
inoltre è autorizzato espressamente a verificare periodicamente
l’applicazione delle norme di sicurezza adottate.
Il Responsabile del trattamento dei dati in out-sourcing si impegna a
non
comunicare
ad
ulteriori
soggetti
terzi,
non
coinvolti
nell’espletamento del rapporto contrattuale, i dati affidati senza previa
autorizzazione del Titolare del trattamento.
Il Responsabile del trattamento dei dati in out-sourcing si impegna ad
adottare tutte le misure necessarie all’attuazione delle norme di sicurezza dei dati e degli archivi previste dal D. Lgs. 196/03 con particolare riguardo a quanto stabilito dall’art. 11 sotto riportato:
disc_coll_amm_zanetti.doc PG-02-R5 Edizione 1 Rev. 4 del 15/10/2012
Art. 11 Modalità del trattamento e requisiti dei dati
1. I dati personali oggetto di trattamento sono:
a) trattati in modo lecito e secondo correttezza;
b) raccolti e registrati per scopi determinati, espliciti e legittimi, ed
utilizzati in altre operazioni del trattamento in termini compatibili con tali scopi;
c) esatti e, se necessario, aggiornati;
d) pertinenti, completi e non eccedenti rispetto alle finalità per le
quali sono raccolti o successivamente trattati;
e) conservati in una forma che consenta l'identificazione dell'interessato per un periodo di tempo non superiore a quello necessario agli scopi per i quali essi sono stati raccolti o successivamente trattati.
2. I dati personali trattati in violazione della disciplina rilevante in materia di trattamento dei dati personali non possono essere utilizzati.
Per espressa e formale approvazione di quanto sopra riportato
Vicenza, lì 25/03/2014
IL COLLAUDATORE
ing. Lamberto Zanetti
disc_coll_amm_zanetti.doc PG-02-R5 Edizione 1 Rev. 4 del 15/10/2012
disc_coll_amm_hsia.doc PG-02-R5 Edizione 1 Rev. 4 del 15/10/2012
AZIENDA TERRITORIALE PER L’EDILIZIA RESIDENZIALE
DELLA PROVINCIA DI VICENZA
--O-INCARICO DI COLLAUDO TECNICO AMMINISTRATIVO
DI OPERE DI E.R.P.
DISCIPLINARE
A - OGGETTO DELL’INCARICO
Ad attuazione delle nomine conferite da :
− la Regione del Veneto con nota prot. n° 475721 in data 19.10.2012
per l’ing. Lamberto Zanetti,
− l’Ater della Provincia di Vicenza con nota prot. n° 15076 in data
26/11/2013 per l’ing. Ivano Cavestro,
− il Ministero Infrastrutture e Trasporti con nota prot. n°U0000638.
in data 24-01-2014 per l’ing. Stefano Hsia,
le norme del presente atto regolano l’incarico di collaudo tecnico amministrativo da eseguirsi in commissione di collaudo, assegnato a:
− ing. Stefano Hsia nato a Bologna lì 18.09.1968 e residente a Padova, C.F. n° HSI SFN 68P18 A994W iscritto all’Ordine degli
Ingegneri di Padova al n° 5271,
delle opere di ERP relative all’intervento di ristrutturazione per 20 alloggi del “fabbricato D” in Comune di Piovene R. Quartiere Operaio
– finanziati con fondi di cui all’art. 65 L.R. 11/2001 anni 2007 e 2009,
Legge 560/93 anno 2009 e D.G.R. 2295/2010.
L’incarico di collaudo viene affidato in corso d’opera e deve intendersi esteso alle prestazioni di seguito elencate :
disc_coll_amm_hsia.doc PG-02-R5 Edizione 1 Rev. 4 del 15/10/2012
A/1)revisione tecnico-contabile totale;
A/3) esame delle eventuali riserve;
A/4) verifica e dichiarazione di ammissibilità al finanziamento di tutte
le spese relative alla realizzazione dell’intervento.
B - TERMINI ED ELABORATI RICHIESTI
Le prestazioni richieste dovranno essere portate a termine entro 5 mesi
dalla consegna al Collaudatore della documentazione relativa alla liquidazione finale, con l’inoltro all’ATER, secondo le modalità indicate nella lettera di nomina regionale, dei seguenti elaborati:
B/1) Certificati di collaudo, distinti per ciascun contratto d'appalto.
I certificati dovranno riportare tra l'altro la dichiarazione del collaudatore sull’effettuazione della revisione tecnico-contabile totale.
Non sono richiesti certificati di collaudo per tutte quelle spese fatte
oggetto:
- di certificazioni di regolare esecuzione emesse dal direttore dei lavori;
- di fatture per opere e forniture in diretta amministrazione nelle quali
risulti che la liquidazione attesta anche la regolare esecuzione;
- di fatture relative agli allacciamenti ai servizi tecnologici,
all’acquisizione dell’area, alle contabilizzazioni per oneri di urbanizzazione, ecc..
B/2) Relazione economica finale riepilogativa di tutte le spese sostenute
dall’ATER
per
la
realizzazione
dell’intervento
sull’ammissibilità al finanziamento delle somme spese.
B/3) Relazione sulle eventuali riserve, in busta chiusa.
e
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Con la trasmissione degli atti di cui sopra, tutti in originale oltre alla
copie necessarie, dovranno venire restituiti all’ATER tutti gli atti amministrativi forniti al collaudatore.
C – ONORARI E COMPENSI DOVUTI AL COLLAUDATORE
Gli onorari ed i compensi dovuti dall'ATER al collaudatore saranno
calcolati con i seguenti criteri:
C/1 Onorario base per singolo collaudo : sarà calcolato in base alla
tabella C finca a) della tariffa professionale degli ingegneri ed architetti approvato con la L. N° 143 del 2/3/1949 e successive modifiche.
Il singolo importo su cui applicare la tariffa sarà individuato con le
modalità riportate al seguente punto D/1, il tutto sarà moltiplicato per
1,25 e diviso per il numero dei componenti la commissione di collaudo.
C/2 Maggiorazione onorario base per prestazioni di collaudo effettuate già in corso d’opera in percentuale sugli importi del precedente
punto C/1: 20%.
Si precisa che sono richieste almeno n° 4 visite in cantiere.
C/3 Compenso per prestazioni di revisione tecnico contabile totale:
1,6 x 35 % sull’ importo derivante dalla somma dei precedenti punti
C/1 e C/2.
C/4 Compenso per le prestazioni relative alla valutazione sulla ammissibilità delle spese al finanziamento e alla redazione della relazione
economica finale: viene calcolato nella misura del 30 % di quanto risulta dalla applicazione della tabella C finca a) della tariffa professionale all’importo individuato con le modalità riportate al seguente pun-
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to D/3, il tutto moltiplicato per 1,6.
C/5 Onorario e rifusione spese per la discussione e l’esame delle eventuali riserve nell’ipotesi: l’importo verrà individuato con le modalità
riportate al seguente punto D/2.
Spese e compensi accessori:
C/12 conglobamento rimborsi spese e ulteriori compensi per prestazioni non comprese nelle precedenti voci, ivi comprese le spese per
scritturazione e copia atti di collaudo e relativi bolli, in percentuale
sul totale degli onorari : 56 %.
D - INDIVIDUAZIONE IMPORTI OGGETTO DI ONORARI E
COMPENSI
Gli importi per opere e forniture oggetto di onorari e compensi dovuti
al collaudatore saranno determinati con i criteri che seguono:
D/1 Per la determinazione degli onorari relativi alle precedenti voci
C/1, C/2 e C/10 dovrà venire assunto per ogni contratto d’appalto,
l’importo finale di contabilità al lordo del ribasso d’asta.
D/2 Per la determinazione degli onorari relativi alle eventuali riserve,
il collaudatore dovrà includere dell’importo delle riserve discusse, indipendentemente dal loro accoglimento, nell’importo di cui al punto
precedente.
D/3 Per la determinazione del compenso relativo alle prestazioni che
si concludono con la relazione economica finale dovrà venire assunto
l’importo di tutte le spese effettive per la realizzazione dell’intervento
e di cui viene valutata l’ammissibilità al finanziamento.
Si allega schema di calcolo stima parcella riportante anche lo sconto
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praticato dal collaudatore nella misura del 30%.
E - NORME FINALI E PAGAMENTI
Il pagamento di onorari e compensi al collaudatore sarà effettuato in
un’unica soluzione, dietro presentazione di specifica, entro sessanta
giorni dalla presentazione della stessa.
In caso di ritardo nell’espletamento dell’incarico l’ATER provvederà
alla messa in mora, concedendo al collaudatore una proroga la cui durata non superiore a tre mesi terrà conto delle giustificazioni espresse
dal collaudatore.
Scaduto il termine senza che il collaudatore abbia dato completo adempimento agli obblighi assunti, l’ATER provvederà insindacabilmente alla revoca dell’incarico.
In tal caso al collaudatore viene applicata una penale di € 500,00.
Per eventuali controversie che dovessero sorgere il Foro competente
sarà quello di Vicenza.
La registrazione del presente atto sarà fatta in caso d’uso.
Il Professionista incaricato, ai fini di quanto stabilito dall’art. 3 della
L. 136/2010, è obbligato sin dalla sottoscrizione del presente disciplinare ad utilizzare un apposito conto corrente bancario dedicato anche
in via non esclusiva ai pagamenti che, in forza ed in conseguenza delle
obbligazioni contrattuali oggi assunte, andrà ad effettuare a favore di
sub-appaltatori, sub-contraenti, fornitori di beni e/o servizi, maestranze nonché enti previdenziali ed assistenziali.
Ogni pagamento che il Professionista dovesse effettuare ai soggetti di
cui al precedente comma in relazione all’odierna commessa dovrà ri-
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portare il codice CUP dell’intervento (E12E11000000005); tutti i pagamenti dovranno transitare attraverso il predetto conto corrente le cui
coordinate sono state comunicate dal Professionista alla Stazione Appaltante al momento della sottoscrizione del presente disciplinare. La
accertata inadempienza degli obblighi di cui al precedente paragrafo
costituisce autonoma clausola di risoluzione espressa del presente disciplinare, in forza di quanto previsto dall’art. 3 comma 8 della sopracitata L. 136/2010.
Il presente atto viene letto, approvato e sottoscritto dalle Parti in segno
di completa accettazione.
Eventuali modifiche rispetto quanto sopra riportato dovranno venire
preventivamente concordate tra il collaudatore e l’ATER.
Ai sensi degli artt. 46 e 47 del DPR 28.12.2000, n. 445, Testo Unico
delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa, consapevole delle sanzioni penali previste
dall’art. 76 del medesimo DPR 445/2000, per le ipotesi di falsità in atti
e dichiarazioni mendaci ivi indicate, il professionista all’atto della firma dichiara di possedere i requisiti di cui all’art. 78 del D.P.R.
207/2010, dichiara inoltre di essere in possesso del numero minimo di
Crediti Formativi Professionali necessari per esercitare la professione;
a tal fine allega fotocopia non autenticata di un documento di identità.
Inoltre in relazione al presente disciplinare di incarico il sottoscritto,
sotto propria personale responsabilità, consapevole che le dichiarazioni mendaci sono penalmente sanzionate dalla legge, dichiara che non
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sussiste alcuna delle cause di inconferibilità ed incompatibilità
dell’incarico previste dal decreto legislativo 8 aprile 2013, n. 39.
Vicenza, lì 25/03/2014
IL COLLAUDATORE
ing. Stefano Hsia
IL DIRETTORE
Ruggero Panozzo
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Con la sottoscrizione del presente disciplinare il sottoscritto esprime
formale consenso ed autorizzazione al trattamento dei propri dati personali ai fini del D. Lgs. N° 196/03 e succ. modifiche.
In particolare si precisa che ai sensi degli artt. 4 e 13 della norma citata
i dati verranno raccolti e trattati da Ater per le finalità riconducibili al
rapporto contrattuale di cui al presente disciplinare e per attività di istituto.
Il firmatario potrà esercitare i diritti previsti dall’art. 7 del citato decreto; il titolare del trattamento è Ater della Provincia di Vicenza.
Ater della Provincia di Vicenza affida al firmatario del presente disciplinare la responsabilità del trattamento in out-sourcing dei dati necessari all’espletamento del rapporto contrattuale di cui al presente disciplinare; il trattamento dei dati verrà effettuato presso lo studio del professionista incaricato; in caso di situazioni anomale o di emergenze
dovrà essere allertato il Titolare del trattamento dei dati, quest’ultimo
inoltre è autorizzato espressamente a verificare periodicamente
l’applicazione delle norme di sicurezza adottate.
Il Responsabile del trattamento dei dati in out-sourcing si impegna a
non
comunicare
ad
ulteriori
soggetti
terzi,
non
coinvolti
nell’espletamento del rapporto contrattuale, i dati affidati senza previa
autorizzazione del Titolare del trattamento.
Il Responsabile del trattamento dei dati in out-sourcing si impegna ad
adottare tutte le misure necessarie all’attuazione delle norme di sicurezza dei dati e degli archivi previste dal D. Lgs. 196/03 con particolare riguardo a quanto stabilito dall’art. 11 sotto riportato:
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Art. 11 Modalità del trattamento e requisiti dei dati
1. I dati personali oggetto di trattamento sono:
a) trattati in modo lecito e secondo correttezza;
b) raccolti e registrati per scopi determinati, espliciti e legittimi, ed
utilizzati in altre operazioni del trattamento in termini compatibili con tali scopi;
c) esatti e, se necessario, aggiornati;
d) pertinenti, completi e non eccedenti rispetto alle finalità per le
quali sono raccolti o successivamente trattati;
e) conservati in una forma che consenta l'identificazione dell'interessato per un periodo di tempo non superiore a quello necessario agli scopi per i quali essi sono stati raccolti o successivamente trattati.
2. I dati personali trattati in violazione della disciplina rilevante in materia di trattamento dei dati personali non possono essere utilizzati.
Per espressa e formale approvazione di quanto sopra riportato
Vicenza, lì 25/03/2014
IL COLLAUDATORE
ing. Stefano Hsia
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