Le note giuste del marketing: Toys Center, Bimbo Store e Prénatal

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Le note giuste del marketing: Toys Center, Bimbo Store e Prénatal
Le note giuste del marketing:
Toys Center, Bimbo Store e Prénatal: costantemente “sul pezzo”
Da sempre esiste un profondo parallelismo tra gioco e musica, basti pensare che in molte lingue il termine
“giocare” include il significato di “suonare”, come jouer in francese, to play in inglese e spielen in tedesco.
Esso si esprime in valori comuni che si integrano e mescolano continuamente interessando molteplici aree
che coinvolgono emozioni, divertimento, creatività, didattica, socialità ed intrattenimento.
I bambini, che sin da piccolissimi hanno una predisposizione innata per quest’arte, traggono grandi benefici
dall’ascolto della musica perché stimola le capacità percettive e cognitive, lo sviluppo dell’emotività,
favorisce rilassamento e integrazione e influenza positivamente l’acquisizione linguistica.
Il Gruppo MFE2, la più grande catena di commercio al dettaglio di giocattoli, prodotti dedicati alla futura
mamma e al bambino (abbigliamento e puericultura), rappresenta oggi una realtà fortemente strutturata e
diversificata che si impegna a soddisfare le esigenze dei bambini attraverso l’ideazione e la distribuzione di
prodotti di vario genere ad essi dedicati grazie agli oltre 300 negozi presenti in Italia ad insegna TOYS
CENTER, PRÉNATAL e BIMBO STORE.
La cura della strategia comunicativa all’interno dei propri punti vendita, è stata un fattore determinante per
il successo del Gruppo che ha seguito nel corso degli anni una politica vincente di marketing integrato,
capace di valorizzare tutti gli aspetti importanti per un marchio.
Il marketing di molte catene di successo, infatti, è basato sull’idea che l’identità di un brand non passa più
soltanto dalla sua veste grafica ma, oggi come non mai, necessita di comunicare ai propri clienti attraverso
la musica proprio come una “style guide” nelle applicazioni visive.
Il ruolo della musica nel proprio business è indubbiamente elemento essenziale perché crea valore
aggiunto, aiutando ad esempio a diversificare i servizi offerti o distinguere un particolare tipo di prodotto.
La musica è il linguaggio delle emozioni, un mezzo per coinvolgere e connettere emotivamente clienti,
ospiti e consumatori, agevolandoli anche a valutare positivamente il servizio del personale.
Non solo, i suoni possono diventare una vera e propria identità acustica del punto vendita, rendendo
possibile la riconoscibilità del marchio “a orecchio”, per differenziarsi nel mercato sempre meno a livello di
prodotti offerti e sempre più verso il modello comunicativo aziendale. Non più un elemento accessorio, un
sottofondo musicale piatto e senza personalità, ma una caratteristica fondamentale per il successo di un
negozio.
Ad un gradino più alto, un brand può addirittura diventare protagonista di una vera e propria “scena
culturale”, nel momento in cui si fa promotore di un intero genere musicale attraverso eventi, contest e
sponsorizzazioni. Promuovere un prodotto o un servizio con musica e suoni significa quindi entrare in
contatto con l’industria musicale a tutti i livelli, dalle star internazionali alle band emergenti delle grandi
etichette indipendenti e del panorama underground.
Queste premesse sono alla base della scelta del Gruppo MFE2 di ritornare a diffondere in tutti i suoi punti
vendita la musica del catalogo tutelato da SCF Consorzio Fonografici, composto da milioni di brani realizzati
dai migliori artisti e prodotto dalle maggiori case discografiche italiane ed internazionali. Il tutto messo a
disposizione dal music provider Pillow Service che si occupa di equipaggiare tutti i Toys Center nazionali e
Ros&Ros per tutti i punti vendita Prénatal, generando una vera e propria esperienza d’acquisto creata ad
hoc, che accompagna e stimola il consumatore.
C’è musica e… Musica!
Il valore aggiunto che il repertorio di grandi produzioni discografiche ha rispetto alla musica “da
tappezzeria” è intuibile, ma vale la pena sottolineare i motivi per i quali la scelta di utilizzare musica
“famosa” è decisiva per il successo di un’attività commerciale:
• La musica ha un rapporto molto stretto con il messaggio che si intende comunicare, ma solo la musica
nota ha la capacità di saperlo interpretare in maniera efficace;
• La musica aiuta la permanenza del cliente all’interno del proprio negozio attivando la sfera emozionale: la
musica popolare ha una grande forza evocativa e si associa perfettamente al passato vissuto di una persona
attivando ricordi e sensazioni. Un potente mezzo per rapportarsi alla clientela coinvolgendo le emozioni,
arrivando anche laddove le immagini non riescono ad arrivare;
• La musica celebre aiuta il processo di memorizzazione e caratterizza fortemente l’ambiente, fornendo
un’esperienza di marca piacevole e significativa;
• L’uso corretto della musica è indispensabile. Avvalersi della competenza di un music provider che metta a
disposizione musica tutelata da diritto d’autore attraverso playlist mirate e selezionate, aiuta a distinguere
linee di prodotti e differenziare i servizi. Può accompagnare un cliente diversificando i diversi ambienti,
ambiti e momenti durante il processo di acquisto oppure può migliorare le prestazioni lavorative dei
dipendenti, mantenendo l’ambiente più confortevole, dinamico, informale.
A differenza del prodotto artistico che porta sempre e comunque la firma ben riconoscibile del suo autore,
la semplice musica di sottofondo ha un ruolo marginale, circostanziale, d’arredo. Una semplice
composizione bidimensionale e posticcia che può anche rendere vana anche la più ponderata strategia di
marketing.