Chirurgia e formazione clinica

Chirurgia e formazione clinica
Per i professionisti che desiderano aggiornarsi sulle ultime novità del panorama odontoiatrico,
nel rispetto di protocolli chirurgici precisi, predicibili e collaudati
I laser per lo studio odontoiatrico: lo stato dell’arte | pag. 18
Esperienze e opportunità di utilizzo dell’imaging 3D
in ambito odontoiatrico e implantologico | pag. 19
Rapporti fra parodontologia e implantologia | pag. 20
Progettazione e metodo in protesi fissa | pag. 21
Gestione estetica dei tessuti duri e molli in implantologia | pag. 22
Il paziente totalmente edentulo: dalla Toronto-Branemark classica
al carico immediato secondo la metodica all on four-six | pag. 23
Opzioni terapeutiche e aspetti chirurgici del canino incluso | pag. 24
Chirurgia implantare in zone con inadeguata presenza di osso:
gli impianti corti possono essere un’alternativa? | pag. 25
Giovedì 26 gennaio, ore 20.00
Chirurgia e formazione clinica
I laser per lo studio odontoiatrico: lo stato dell’arte
Dott. Maurizio Maggioni
Nato a Bergamo il 31/05/1957, ove risiede, esercita la libera professione con indirizzo chirurgico – implantare, gnatologico-protesico e
laser terapia. Laureato in Odontoiatria e Protesi Dentaria presso l’Università degli studi di Milano nel 1985. Coordinatore e docente dei
corsi di perfezionamento in laser ed ozono terapia presso l’Università di Siena. Diplomato in Anatomia Applicata all'implantologia presso
l'Università Claude Bernard Lyon nel 2000, in Applicazioni Laser in Odontostomatologia presso l'Università Sophia Antipolis Nice nel 2001
e presso il corso di perfezionamento all'Università degli Studi di Firenze, in: "Utilizzo del Laser in Odontoiatria” nel 2002. Perfezionato in
Ozonoterapia dentale e odontoiatria Innovativa nel 2005 presso l’Università di Firenze. Docente presso i suddetti corsi di perfezionamento,
di cui ne diviene Coordinatore. Perfezionato in Odontologia Forense nel 2006 presso l’Universitàdi Firenze. Istruttore presso l’Universita
Jean Monnet di St-Etienne, Francia, per il Corso teorico-pratico di chirurgia anatomica applicata all’implantologia, docente presso il D.U
d’Anatomie et d’Implantologie della stessa facoltà. Membro della S.I.O. (Società Italiana di Osteointegrazione) ,dell'A.N.D.I. (Associazione
Nazionale Dentisti Italiani), dell’OCI ( Odontoiatri Cattolici Italiani ), dell’AIO (Associazione Italiana Odontoiatri ), di cui è Past-President.
Autore di cinque libri, quattro inerenti la chirurgia e la tecnologia laser e di un testo sulla Tecnologia per odontotecnici e di numerose
pubblicazioni sia a livello nazionale che internazionale.
ABSTRACT
Durante il corso verranno trattati i capisaldi della filosofia e terapia foto
radiante, dalla storia e applicazione dei laser nelle diverse specialità
mediche, all’applicazione in campo industriale sino a giungere in modo
specifico all’applicazione in odontostomatologia. Obbligo del docente è
quello di accompagnare fattivamente il discente alla scelta della giusta
e corretta lunghezza d’onda secondo le proprie necessità di indirizzo
clinico. La scelta di tale corso apre le porte alla possibilità di frequentare
corsi di indirizzo superiore come quelli di perfezionamento sull’utilizzo
degli stessi laser tenuti presso le Università italiane e straniere.
DESTINATARI
Odontoiatri e medici che intendono acquisire competenze e conoscenze nel campo della terapia foto radiante.
OBIETTIVI
La finalità del corso è deputata a far sì che il professionista possa apprendere le nozioni base della terapia foto radiante ed il suo utilizzo.
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PROGRAMMA
Cenni di storia dei laser e fisica dei laser
Le varie lunghezze d’onda
Spettro elettromagnetico
Interazione laser – tessuti
Effetto dei laser su tessuti duri e molli
Utilizzo sicuro dei laser
Casistica clinica
Giovedì 16 febbraio, ore 20.00
Chirurgia e formazione clinica
Esperienze e opportunità di utilizzo dell’imaging 3D
in ambito odontoiatrico e implantologico
Dott. Mario R. Cappellin
Nato a Torino nel 1975 il dr. Mario R. Cappellin, ottenuta con il massimo dei voti la maturità classica, ha inizialmente seguito la sua
passione musicale, dopo aver tenuto a soli sedici anni il suo primo concerto come direttore d’orchestra. Ha conseguito a Torino la
Laurea in Odontoiatria con il massimo dei voti, lode e dignità di stampa; per la sua esperienza sulle TC volumetriche (argomento
della sua tesi) è esperto invitato a corsi, seminari e congressi su tutto il territorio nazionale. In campo odontoiatrico si dedica
all'Implantologia, alla Chirurgia Orale e alla Protesi, con particolare interesse per l'estetica e per le metodiche CAD-CAM. La Clinica
dentale Cappellin di cui è direttore è la struttura odontoiatrica che realizza il maggior numero di restauri con la metodica CEREC®.
In campo medico si è occupato di Iridologia Psicosomatica, ha conseguito il titolo di abilitazione al VegaTest Expert e il Diploma di
Perfezionamento in Medicina Funzionale e Omeopatia.
Nel 2008 ha conseguito summa cum laude il Master in Bioetica e l'anno successivo è stato invitato come docente. È tra i fondatori
dell’Accademia Cattolica di Educazione Spirituale e dal 2010 riveste il ruolo di Rettore.
ABSTRACT
La moderna chirurgia odontostomatologica si orienta verso approcci
sempre più minimamente invasivi, che richiedono una pianificazione
accurata sulla base di informazioni diagnostiche quanto più possibile
precise e attendibili. In particolar modo le moderne tecniche di implantoprotesi d’avanguardia richiedono una serie di informazioni precise e
attendibili (misurazioni lineari e volumetriche precise, individuazione
di strutture da rispettare per impianti in spessori di osso estremamente
ridotti, stima della qualità ossea per il carico immediato…).
L’intervento presenta i vantaggi dell’utilizzo della tecnologia 3D mediante TC cone beam tramite una carrellata di casi clinici esemplari in cui
la pianificazione mediante TC ha rappresentato un insostituibile ausilio
per evitare rischi e/o errate valutazioni diagnostiche.
PROGRAMMA
Introduzione alla TC volumetrica
Indicazioni di utilizzo in odontoiatria della TC
Carrellata di casi e opportunità di utilizzo della TC volumetrica
Discussione
DESTINATARI
Medici che intendono avere un aggiornamento sulle moderne tecnologie di imaging diagnostico.
OBIETTIVI
Illustrare ai partecipanti le finalità ed i vantaggi derivanti dal corretto
utilizzo delle moderne tecnologie radiologiche, in vista del miglioramento della qualità della vita professionale dell’odontoiatra.
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Giovedì 15 marzo, ore 20.00
Chirurgia e formazione clinica
Rapporti fra parodontologia e implantologia
Dott. Piero Casavecchia
Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1993 presso l’Università degli Studi di Bologna, specializzato in Odontostomatologia presso la
stessa Università nel 1996. Dal 1997 al 2000 ha conseguito il diploma di Specialista in Parodontologia alla Boston University Henry
Goldman School of Dental Medicine di Boston, Massachussets, USA.
Nel 2001 ha conseguito il Diploma dell’American Board of Periodontology. È socio attivo della Sidp.
Esercita la libera professione limitatamente alla parodontologia e all’implantologia a Ravenna.
ABSTRACT
L'emergenza di una grande quantità di complicanze biologiche a
carico degli impianti ha fatto capire che nel paziente suscettibile
alla parodontite il rischi di fallimento implantare è più elevato del
normale. Protocolli terapeutici prima dell'inserzione degli impianti
e protocolli di mantenimento nel paziente con protesi implantari
sono fondamentali per ridurre al minimo questi problemi e risolvere con successo le complicanze.
Il paziente trattato per parodontite necessita inoltre di tecniche di
aumento dei tessuti duri (GBR o Rialzo del Seno Mascellare) per la
perdita ossea e di aumento di gengiva cheratinizzata per il successo
implantare a lungo termine.
DESTINATARI
Medici che ritengono importante l’approfondimento della tematica della correlazione della tecnica Implantologia con malattie
Parodontali.
OBIETTIVI
Fornire ai partecipanti un aggiornamento sui rischi di fallimenti
implantari in casi di Parodontite.
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PROGRAMMA
Impianti nel paziente parodontale
Complicanze biologiche degli impianti: mucosite e peri-implantite
Protocolli di terapia parodontale da effettuare prima della terapia implantare
Aumenti di volume osseo prima e durante l'inserzione di impianti
Gestione dei tessuti molli peri-implantari
Terapia di supporto implantare
Conclusioni
Giovedì 26 aprile, ore 20.00
Chirurgia e formazione clinica
Progettazione e metodo in protesi fissa
Dott. Domenico Baldi
Laureato con lode in Medicina e Chirurgia nel 1987 e specializzato con lode in Odontostomatologia e Protesi Dentale all’Università
degli Studi di Genova. È autore di numerosi articoli scientifici e professore a contratto dell’Università degli Studi di Genova. Docente
nel Corso di Perfezionamento Universitario in Implantoprotesi presso l’Università degli Studi di Genova. Docente al Corso di Alta
Formazione di Chirurgia piezoelettrica presso l’Università la Sapienza di Roma. Collabora all’attività didattica, di ricerca e di pratica
clinica presso il Reparto Universitario di Implantoprotesi (Direttore Prof. Pera) dell’Università di Genova. Relatore in numerosi
congressi nazionali ed internazionali. Socio fondatore e membro attivo della International Piezosurgery Academy. Presidente eletto
della International Piezosurgery Academy.
ABSTRACT
Alla base del successo rimane sempre un’accurata preparazione,
intesa sia come quantità di materiale sottratto con la fresa, sia per
quanto riguarda la rifinitura dello stesso elemento. Si può ottenere ciò non solo utilizzando strumenti rotanti ma anche strumenti
sonici ed ultrasonici, ovviamente sapendo la differenza di funzionamento tra le due metodiche, le possiamo utilizzare al meglio.
Altrettanto è importante durante la preparazione dell’elemento
dentale, il rispetto della camera pulpare e l’ampiezza biologica,
situazione facilmente ottenibile con l’utilizzo degli strumenti ultrasonici. La conoscenza di tutti questi parametri da parte del clinico, unita all’abilità dell’odontotecnico nel gestire i materiali di
ricostruzione, portano ad un successo non solo estetico ma anche
funzionale delle nostre protesi.
PROGRAMMA
Elenco dei principali argomenti trattati
Prima visita (Reali esigenze del paziente; Analisi pre-trattamento)
Applicazione dei principi oggettivi fondamentali nel campo
odontotecnico e clinico
Ruolo fondamentale degli strumenti d’ingrandimento nella precisione
della preparazione
Tipi di preparazione: vantaggi e svantaggi
Il corretto utilizzo degli strumenti rotanti, ultrasonici e manuali per
un’adeguata preparazione dentale.
DESTINATARI
Medici e odontoiatri che quotidianamente cercano di praticare
un‘odontoiatria basata sulle novità ma senza dimenticare che il
successo dei restauri passa attraverso il rispetto di protocolli ben
precisi e collaudati.
OBIETTIVI
Durante il corso verrà dato risalto ai vantaggi della riabilitazione
su denti, facendo riferimenti e confronti tra una metodica e l’altra.
Per far ciò si analizzerà tutto l’iter riabilitativo che parte dalla prima
visita ed arriva alla cementazione passando attraverso lo studio del
caso, la preparazione dei denti e la presa d'impronta.
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Giovedì 17 maggio, ore 20.00
Chirurgia e formazione clinica
Gestione estetica dei tessuti duri e molli in implantologia
Dott. Antonio Magliano
Laureato con il massimo dei voti in Odontoiatria e Protesi Dentaria presso I'Università degli Studi di Napoli Federico II.
Ha frequentato per sei anni il reparto di Chirurgia Speciale Odontostomatologica della Facoltà di Medicina e Chirurgia della stessa
Università, il corso di perfezionamento di Chirurgia Avanzata ed il Corso pratico di dissezione cadaveri tenuti dal Prof. M. Chiapasco e il
corso di Chirurgia Avanzata del Prof.M.Simion.
Postgraduate presso N.Y.U., New York (USA), Dal 1994 Visiting Center per la Zimmer Dental eTutor presso lo Zimmer Institute di Zurigo.
È membro ITI, socio SIO, socio SICOI e socio ANDI.
Docente al Master di Implantologia presso l'Università Vita e Salute S. Raffaele di Milano. Ha tenuto numerose relazioni nazionali ed
internazionali in corsi di interesse implantare e parodontale. Libera professione limitata alla Parodontologia e all'lmplantologia, in
particolare si interessa di carico immediato e di chirurgia ossea ricostruttiva.
ABSTRACT
La relazione ha lo scopo di evidenziare le più innovative tecniche chirurgiche per la preservazione o la creazione dell’aspetto
estetico a carico dei tessuti duri e molli. Verranno analizzati sia lo
strumentario chirurgico sia i bio-materiali utilizzati, alla luce delle
evidenze scientifiche.
PROGRAMMA
Criteri del successo estetico in terapia implantare
Impianti immediati vs impianti ritardati
3D implant position
Socket management
DESTINATARI
Medici che intendono acquisire conoscenze e capacità nella gestione dei tessuti duri e molli in implantologia.
OBIETTIVI
Fornire ai partecipanti le conoscenze per ottenere il massimo
dell’estetica in tutti quei casi in cui sia necessario effettuare impianti ed in particolare a carico immediato soprattutto in regione
frontale.
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Soft tissue character
CT graft: Autogenus vs allograft
Flap design
Consensus statment
Giovedì 7 giugno, ore 20.00
Chirurgia e formazione clinica
Il paziente totalmente edentulo: dalla Toronto-Branemark classica
al carico immediato secondo la metodica all on four-six
Dott. Rolando Ceccarelli
Laureato con lode nel 1995 presso l’Università degli Studi di Pisa, si è dedicato principalmente alla chirurgia orale con particolare
attenzione alle tecniche microscopiche mininvasive. Socio attivo della SICO, è stato socio SIDP, AIOM e GIR (Group of Implant Research)
con il quale ha svolto attività di ricerca per quanto concerne la chirurgia orale e l’implantologia, dal 1995 al 2006. Coautore del lavoro
“Clinical evalutation of laser microtexturing to conserve crestal bone around dental implants”con il Prof. Jhon Ricci della NewYork
University e con il Dott.Harold Alexander della Orthogen Corporation, premiato con l’Award per la ricerca 2004 dell’ AAO (American
Academy of osseointegration); coautore dell “Atlante di microscopia” RCLibri 2007. Relatore a vari corsi e congressi nazionali ed
internazionali, professore a contratto al corso di perfezionamento di Implantologia negli anni 2005 e 2006 e 2007 presso l’Università
degli Studi di Bari. Autore di articoli su riviste nazionali ed internazionali, sempre inerenti la ricerca implantare e la chirurgia ossea
ricostruttiva. È istruttore dal 2000 al 2006 presso l’UMDNJ University of medicine and Dentistry, New Jersey Dental School, e dal 2007
al corso “Tecniche avanzate ed aspetti biologici in implantologia” presso l’Universidad Complutense de Madrid Facultad de Medicina,
Madrid Spagna. Svolge la libera professione, con competenza limitata alla chirurgia orale, presso il proprio studio in Lucca.
ABSTRACT
Nel corso dell’ultimo decennio si è assistito nel mondo dell’implantologia ad una totale revisione dei principi cardine dell’osteointegrazione dettati dal Prof. Branemark. Oltre ad un completo cambiamento degli impianti stessi, si è potuto osservare come questi,
a differenza di quanto sostenuto fino ad alcuni anni orsono, siano
in grado di integrarsi anche se sottoposti ad un carico immediato
dopo la loro inserzione a livello del tessuto osseo. Alcuni ricercatori
hanno addirittura messo in evidenza come un carico immediato
degli impianti sia in grado di influenzare in modo qualitativo e
quantitativo il substrato osseo su cui agisce, ottenendo spesso una
osteointegrazione migliore (in termini di BIC) di quanto non avvenga in assenza di carico. Tutto questo si è poi tradotto nella pratica clinica, nella possibilità di riabilitare immediatamente, seppur
attraverso protesi provvisorie, molti degli impianti che inseriamo.
PROGRAMMA
La serata sarà volta specificatamente all’inquadratura delle opportunità
terapeutiche disponibili, ogni qual volta ci si trovi di fronte ad un
paziente totalmente edentulo.
Principi di carico immediato
I pazienti totalmente edentuli
Cenni di protocolli protesici e chirurgici
DESTINATARI
Medici che intendono acquisire conoscenze e competenze sulla
tematica del trattamento implanto protesico dei pazienti totalmente edentuli.
OBIETTIVI
Fornire ai partecipanti le competenze per scegliere tra le diverse
opzioni terapeutiche in casi di edentulia parziale o totale.
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Giovedì 20 settembre, ore 20.00
Chirurgia e formazione clinica
Opzioni terapeutiche e aspetti chirurgici del canino incluso
Dott. Giovanni La Scala
Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Padova nel 1970, si è specializzato in Chirurgia Generale e in Odontostomatologia.
È stato ricercatore di ruolo presso l’Università di Padova, dapprima presso la Clinica Chirurgica, quindi presso la Clinica Odontoiatrica.
Si è sempre dedicato con interesse alla Chirurgia Orale e alla Implantologia. La sua formazione culturale è improntata alla scuola
scandinava. L’esperienza maturata riguarda non solo l’approccio chirurgico al paziente, ma anche la riabilitazione protesica nei casi di
edentulia parziale e totale. Autore di numerose pubblicazioni, alcune delle quali su riviste a diffusione internazionale, ha presentato
varie relazioni a convegni e incontri culturali ANDI. Dell'Associazione è stato segretario culturale per sette anni. Da tempo tiene corsi di
aggiornamento in Chirurgia Orale e in Implantologia. è socio attivo SIO (Società Italiana di Osteointegrazione). Professore a contratto
di Implantologia presso l’Università di Padova. Tutor nel Master di Implantologia della stessa Università.
ABSTRACT
I punti fondamentali della corretta gestione del canino incluso sono
l’attenta osservazione delle indicazioni, la corretta tecnica chirurgica e l’ottimale risoluzione delle complicanze. L’esame clinico del
canino incluso, la corretta impostazione e gestione dell’intervento
e il recupero ortodontico del canino incluso costituiscono tematiche
da approfondire e da acquisire a fondo.
DESTINATARI
Odontoiatri e medici che intendono acquisire capacità nell’attività
chirurgica, implantologica e ortodontica.
OBIETTIVI
Fornire ai partecipanti le informazioni per un approccio corretto
alla valutazione diagnostica, alla procedura chirurgica e al recupero
ortodontico o implantologico del canino incluso.
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PROGRAMMA
Rapporti anatomici e indagini diagnostiche nel canino incluso
Estrazione chirurgica del canino incluso
Esposizione per il recupero ortodontico del canino incluso
Indicazioni alla sostituzione implantologica del canino incluso
Giovedì 18 ottobre, ore 20.00
Chirurgia e formazione clinica
Chirurgia implantare in zone con inadeguata presenza di osso:
gli impianti corti possono essere un’alternativa?
Dott.ssa Maria Gabriella Grusovin
Laureata con lode in Odontoiatria all’Università degli Studi di Trieste. Libera professionista. Ricercatore associato all’Istituto di Odontoiatria - Università di Turku, Finlandia 1991-1997. Specialista svedese in Parodontologia e Impianti (1996). Co-reviewer e Reviewer
presso la Cochrane collaboration. Membro del Comitato di Lettura della Rivista Italiana di Stomatologia (RIS) e dell’European Journal
of Oral Implantology (EJOI). Socia Società Italiana Implantologia Osseointegrata (SIO) e Società Italiana di Chirurgia Orale ed Implantologia (SICOI). Segretario culturale Provinciale ANDI dal 2002 al 2004. Segretario culturale Regionale ANDI dal 2004. Sottosegretario
culturale Nazionale ANDI 2010. Docente al master di Implantologia presso l’Università di Manchester dal 2007 al 2011. Socia attiva
della società Italiana di Implantologia Osseointegrata (SIO). Relatrice a corsi e congressi. Autrice di numerose pubblicazioni scientifiche
su riviste nazionali ed internazionali.
ABSTRACT
L’inserzione degli impianti è molto semplice se è presente un’adeguata quantità di osso, ma quando questo manca si apre per il
professionista una serie di opzioni. Oggigiorno i pazienti e i dentisti
cercano il trattamento più predicibile e più semplice da applicare e
gli impianti corti rappresentano un’alternativa attraente alle procedure di aumento osseo. La presentazione si occuperà dei diversi
aspetti della scelta clinica, descrivendo i vantaggi e le complicazioni delle tecniche cliniche disponibili.
PROGRAMMA
Introduzione sulle diverse opzioni in caso di scarsa quantità di osso: vantaggi
e svantaggi
L’evidenza scientifica sugli impianti corti vs le tecniche di rigenerazione ossea
Discussione di casi clinici
DESTINATARI
Odontoiatri e odontotecnici.
OBIETTIVI
Acquisire le conoscenze più aggiornate sulle alternative terapeutiche in caso di inadeguata presenza di osso.
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Informazioni
Biotec srl
Via Industria 57 - 36030 Povolaro di Dueville (VI).
Tel. +39.0444.361251
Fax +39.0444.361249
Dott. Davide Mazzaggio
[email protected]
Sede dei corsi
I corsi avranno luogo presso la sede di Biotec srl
Via Industria 57, 36030 Povolaro di Dueville.
Usciti dal casello di DUEVILLE
(Autostrada A31 - Valdastico) svoltare a sinistra
in direzione Vicenza.
Giunti alla rotatoria, svoltare a destra in
direzione Vicenza.
Dopo circa 2 km, subito dopo il distributore AGIP,
girare a sinistra in Via Artigianato, e dopo 200 m
girare a destra in Via Industria.
Latitudine 45°37’9.42”N
Longitudine 11°34’10.84”E
Pernottamenti
I partecipanti ai corsi che necessitassero di sistemazione alberghiera
potranno alloggiare presso Sweet Hotel, situato a pochi chilometri dalla sede
congressuale e vicino a Vicenza, Marostica, Padova e Venezia. Un luogo ideale
per ritemprarsi dopo le sessioni congressuali: design moderno, ambiente
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Vision Gold. Per informazioni e prenotazioni contattare la reception al numero
telefonico 0444 665500 oppure all'indirizzo email [email protected], citando
il riferimento "corsi di formazione ECM 2012" per usufruire delle speciali
condizioni riservate.
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Corso annuale di Implantologia e Chirurgia Orale
Corso Strutturato di Parodontologia
Chirurgia e formazione clinica
Corso di Odontoiatria Restaurativa Conservativa Adesiva
Management e gestione dello studio
Corso per Assistenti
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Seconda sessione (vedi pag. 28)
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Corso Strutturato di Parodontologia
Prima sessione (pag. 14)
Chirurgia e formazione clinica | I laser per lo
studio odontoiatrico: lo stato dell’arte (pag. 18)
Chirurgia e formazione clinica | Esperienze e opportunità
di utilizzo dell’imaging 3D in ambito odontoiatrico e implantologico (pag. 19)
Corso Strutturato di Parodontologia
Seconda sessione (pag. 14)
Management e gestione dello studio | Dall'ottenimento
dell'adesione al piano di cura alla compliance del paziente:
una questione di comunicazione (pag. 32)
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Corso di Odontoiatria Restaurativa
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Prima sessione (pag. 28)
Corso di Odontoiatria Restaurativa
Conservativa Adesiva
Terza sessione (pag. 28)
Chirurgia e formazione clinica
Rapporti fra parodontologia e implantologia (pag. 20)
Corso Strutturato di Parodontologia
Terza sessione (pag. 14)
Corso di Odontoiatria Restaurativa
Conservativa Adesiva
Quarta sessione (pag. 28)
Corso per Assistenti
Prima sessione (pag. 38)
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Corso Strutturato di Parodontologia
Quarta sessione (pag. 14)
Corso Strutturato di Parodontologia
Quinta sessione (pag. 14)
Corso per Assistenti
Terza sessione (pag. 38)
Chirurgia e formazione clinica | Gestione estetica
dei tessuti duri e molli in implantologia (pag. 22)
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Management e gestione dello studio
Fidelizzare il paziente in tempi difficili (pag. 33)
Chirurgia e formazione clinica
Progettazione e metodo in protesi fissa (pag. 21)
Management e gestione dello studio
Personale di studio produttivo ed efficiente (pag. 34)
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Chirurgia e formazione clinica | Il paziente totalmente
edentulo: dalla Toronto-Branemark classica al carico
immediato secondo la metodica all on four-six (pag. 23)
Corso Strutturato di Parodontologia
Sesta sessione (pag. 14)
Corso per Assistenti
Quarta sessione (pag. 38)
SETTEMBRE
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Chirurgia e formazione clinica | Opzioni terapeutiche e aspetti chirurgici del canino incluso (pag. 24)
Management e gestione dello studio | L’equipe dello
studio dentistico tra competenza e compassione: l’utilità della
relazione con le persone oltre ai ruoli medico-paziente (pag. 35)
Chirurgia e formazione clinica | Chirurgia implantare
in zone con inadeguata presenza di osso: gli impianti corti
possono essere un’alternativa? (pag. 25)
Corso Annuale di Implantologia
e Chirurgia Orale
Seconda sessione (pag. 10)
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Corso Annuale di Implantologia
e Chirurgia Orale
Prima sessione (pag. 10)
Management e gestione dello studio | Fare il dentista è
un'impresa: focus sull’analisi e sul controllo dei preventivi (pag. 36)
Corso Annuale di Implantologia
e Chirurgia Orale
Terza sessione (pag. 10)
I successivi appuntamenti del Corso Annuale di Implantologia e Chirurgia Orale si terranno nei giorni:
25-26 Gennaio 2013, 22-23 Febbraio 2013, 15-16 Marzo 2013 con orario 9.00 – 17.00 (venerdì) e 9.00 – 13.00 (sabato)