Istituto Comprensivo “Guido Monaco”

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Istituto Comprensivo “Guido Monaco”
sede:Viale Dante, 76
52010 CAPOLONA (Arezzo)
tel 0575 420 395 - fax 0575 420 396
CF: 92002460514
cod. MIUR: ARIC82300N
www.icsgaribaldi.it
email: [email protected]
PEC: [email protected]
Cod. Univ. Fatt. Elettr. UFBJTB
Progetto Io parlo e Tu mi ascolti … a.s. 2016/2017
Le azioni già avviate nelle precedenti annualità in ambito al progetto Io parlo e Tu mi ascolti … si sono
dimostrate strumenti importanti nella campagna di prevenzione del disagio e promozione del benessere e
della salute, ed è divenuto nel tempo sempre più funzionale nell’ambito della scuola primaria e secondaria
Il servizio ha l’obiettivo di sostenere gli studenti nelle problematiche adolescenziali e pre-adolescenziali,
in modo da armonizzare il rendimento scolastico e la crescita sul piano psicologico ed esperienziale e
promuovere lo star bene con se stessi , a scuola e nelle relazioni con gli altri.
Il servizio intende proporsi poi come supporto non solo degli studenti ma anche degli insegnanti e dei
genitori , consentendo così una collaborazione e integrazione scuola-famiglia.
Nel servizio di consulenza psicologica, quindi si può trovare uno spazio di ascolto e informazione anche
per quei genitori e insegnanti che necessitano di un sostegno per affrontare situazioni problematiche; a
tale riguardo si prevede di avviare un percorso formativo rivolto a genitori, insegnanti e tutti coloro che a
vario titolo intendano avvalersi della professionalità dello psicologo formatore che tratterà temi inerenti il
ciclo vitale della famiglia e le problematiche che si incontrano nel processo educativo durante il ciclo di
crescita.
Lo sportello di consulenza psicologica, all’interno della scuola, è una risorsa fondamentale e funge da
collante tra studenti, insegnati e genitori in quanto nel processo adolescenziale e nelle problematiche che
ne derivano sono coinvolti tutti gli elementi del sistema individuo-scuola-famiglia ed è necessario che
sinergicamente questi sottosistemi collaborino e camminino insieme e in armonia.
Il professionista che eroga la prestazione si inserisce come parte dell’organico affinché si possa giocare
un gioco di squadra in una équipe formata da studenti, insegnati, genitori e psicologo che possano
collaborare in maniera più funzionale possibile e aiutare gli studenti nella loro crescita.
DESCRIZIONE DELL’INTERVENTO
Consulenza scolastica volontaria svolta mediante uno sportello di ascolto articolato in colloqui
individuali condotti da uno psicologo, rispettando la privacy dell’utenza.
Lo sportello di ascolto è rivolto ai ragazzi per qualsiasi ordine di problematiche da quelle prettamente
scolastiche, a quelle legate a tematiche adolescenziali.
Al fine di garantire un rapporto di collaborazione con le famiglie lo sportello sarà aperto, su
appuntamento, ai genitori allo scopo di offrire un supporto per affrontare le difficoltà, i dubbi e le
incertezze che incontrano nell’educazione dei loro figli .
Lo sportello è rivolto anche agli insegnanti.
Inoltre potranno essere svolti seminari all’interno delle classi su tematiche di interesse o su problematiche
emerse e segnalate dal corpo docente.
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Obiettivi dell’intervento
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Migliorare il benessere psicologico degli adolescenti all’interno della scuola
Offrire sostegno nella sfera motivazionale, emotiva, relazionale, comportamentale.
Informare ed educare alla salute
Aiutare lo studente a individuare e superare eventuali difficoltà scolastiche e personali
Rafforzare la motivazione allo studio e all’impegno scolastico
Aumentare la conoscenza di sé e l’autostima
Supportare l’adolescente nel processo di crescita
Sostenere gli insegnanti nelle loro difficoltà emotive e pratiche di gestione della classe e situazioni
problematiche
 Ascoltare e accogliere i genitori nella gestione delle difficoltà del figlio
Aspetti organizzativi
Il servizio sarà presentato agli studenti attraverso un incontro preliminare con la presentazione del
servizio stesso, percezione di utilità e raccolta di eventuali proposte in modo tale da destinare le risorse in
funzione delle esigenze, priorità, richieste e bisogni.
In tale occasione l’incontro si propone di:
 Informare gli studenti dell’esistenza dello sportello
 Chiarire l’utilità dello stesso e informare sulle modalità di accesso
 Rispondere alle domande e chiarire eventuali dubbi.
Il servizio sarà presentato agli insegnanti con un incontro con il collegio dei docenti per chiarire le finalità
e gli obiettivi specifici, illustrando la metodologia di accesso al servizio e le prestazioni erogate.
E’ necessario inoltre chiamare in causa i genitori e avere un’occasione per presentare il progetto alle
famiglie in un incontro preliminare di informazione e chiarimenti.
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L’accesso allo sportello è volontario.
Per accedere al colloquio è necessario presentare un modulo di consenso informato firmato dal
genitore
Si richiede un appuntamento con lo psicologo mediante richiesta scritta da imbucare in
un’apposita cassettina postale oppure per i genitori attraverso la segreteria o telefonando allo
psicologo stesso; è previsto un solo incontro per famiglia salvo casi eccezionali da valutare in
itinere.
Coloro che rinunciassero all’ultimo momento al colloquio fissato sono pregati di disdire
l’appuntamento quanto prima in modo tale da lasciare spazio libero per altri appuntamenti
L’orario di apertura dello sportello è da concordare.
La consulenza offerta dallo psicologo nello sportello si basa sul colloquio tra studente e psicologo nel
rispetto della volontarietà dello studente e previo consenso scritto della famiglia.
I colloqui sono coperti da segreto professionale.
Qualora lo psicologo rilevasse problematiche di natura psicopatologica si impegna a fornire le relative
informazioni sui servizi del territorio allo studente e alla famiglia e eventualmente invita a un colloquio
con specialisti.
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La formazione nelle classi
Accanto allo sportello sarebbe interessante organizzare progetti all’interno delle classi in un ottica di
prevenzione del disagio e educazione alla salute, su tematiche di approfondimento relative al periodo
dell’adolescenza.(ad esempio progetti di educazione socio-affettiva, educazione alla sessualità, bullismo,
gestione dei conflitti, ad altro ancora)
Percorso formativo per genitori
Alla luce delle richieste emerse nelle annualità precedenti e delle problematiche registrate da parte di
genitori ed insegnanti si ritiene opportuno promuovere un percorso formativo che tenga conto di un
meticoloso lavoro sul ciclo vitale non solo dell’adolescente e del suo sistema di riferimento, intendendo
con questo le dinamiche relazionali sia all’interno della propria famiglia che quelle relative al gruppo dei
pari, ma anche a ciò che concerne gli anni precedenti a tale sviluppo psicofisiologico e gli inevitabili
cambiamenti relazionali.
Finalità
Sviluppare una politica educativa e relazionale che promuova una migliore qualità della vita di tutti i
membri del sistema familiare.
Obiettivi
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Informare sulle caratteristiche di ogni ciclo vitale
Promuovere capacità critiche sulla risoluzione delle criticità
Sostenere nel delicato processo educativo
Acquisire nuove competenze relazionali
Migliorare lo stile educativo e relazionale
Azioni
Avviare un percorso formativo che sarà caratterizzato con incontri bisettimanali della durata di tre ore.
Durante tali momenti si alterneranno lezioni frontali attraverso l’uso di slides e l’eventuale distribuzione
di materiale didattico e riferimenti bibliografici con occasioni di riflessione interattive utilizzando il role
plaing, simulate
Destinatari
Tutti coloro che a vario titolo sono coinvolti nella cura, nell’educazione e nei processi formativi della
fascia minorile
Tempi di Attuazione
Gli incontri formativi saranno avviati presumibilmente nel mese di dicembre, considerando che dal mese
di novembre si procederà alla divulgazione dell’iniziativa.
Lo sportello sarà aperto un giorno alla settimana per 2/3 ore, per un periodo di tutto l’anno scolastico.
Naturalmente la disponibilità dell’esperto è flessibile e si armonizza con le richieste che in itinere
matureranno.
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Paola Vignaroli
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