L-18 Scienze dell`economia e della gestione aziendale

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L-18 Scienze dell`economia e della gestione aziendale
Università
Università degli Studi ROMA TRE
Classe
L-18 - Scienze dell'economia e della gestione aziendale
Nome del corso
Economia e gestione aziendale modifica di: Economia e
gestione aziendale (1007685)
Nome inglese
Lingua in cui si tiene il corso
italiano
Modifica
Codice interno all'ateneo del corso
Data del DM di approvazione dell'ordinamento didattico
12/06/2008
Data del DR di emanazione dell'ordinamento didattico
18/06/2008
Data di approvazione della struttura didattica
20/11/2007
Data di approvazione del senato accademico/consiglio di amministrazione
22/01/2008
Data della relazione tecnica del nucleo di valutazione
24/01/2008
Data della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della
produzione, servizi, professioni
22/01/2008 -
Modalità di svolgimento
convenzionale
Eventuale indirizzo internet del corso di laurea
http://host.uniroma3.it/facolta/economia/
Dipartimento di riferimento ai fini amministrativi
Studi Aziendali
EX facoltà di riferimento ai fini amministrativi
Massimo numero di crediti riconoscibili
60 DM 16/3/2007 Art 4 12 come da: Nota 1063 del 29/04/2011
Numero del gruppo di affinità
1
Obiettivi formativi qualificanti della classe: L-18 Scienze dell'economia e della gestione aziendale
I laureati nei corsi di laurea della classe devono:
- possedere conoscenze di metodiche di analisi e di interpretazione critica delle strutture e delle dinamiche di azienda, mediante l'acquisizione delle necessarie competenze in
più aree disciplinari: economiche, aziendali, giuridiche e quantitative;
- possedere un'adeguata conoscenza delle discipline aziendali, che rappresentano il nucleo fondamentale, declinate sia per aree funzionali (la gestione, l'organizzazione, la
rilevazione), sia per classi di aziende dei vari settori (manifatturiero, commerciale, dei servizi, della pubblica amministrazione);
Sbocchi occupazionali e attività professionali previsti dai corsi di laurea sono nelle aziende, dove potranno svolgere funzioni manageriali o imprenditoriali, nelle pubbliche
amministrazioni e nelle libere professioni dell'area economica.
Ai fini indicati, i curricula dei corsi di laurea della classe:
- comprendono in ogni caso la necessaria acquisizione di conoscenze fondamentali nei vari campi dell'economia e della gestione delle aziende, nonché i metodi e le tecniche
della matematica finanziaria e attuariale, della matematica per le applicazioni economiche e della statistica;
- comprendono in ogni caso l'acquisizione di conoscenze giuridiche di base e specialistiche negli ambiti della gestione delle aziende private o pubbliche;
- comprendono in ogni caso l'acquisizione di conoscenze specialistiche in tutti gli ambiti della gestione delle aziende pubbliche e private e delle amministrazioni pubbliche;
- possono prevedere la conoscenza in forma scritta e orale di almeno due lingue dell'Unione Europea, oltre l'italiano;
- prevedono, in relazione ad obiettivi specifici di formazione professionale ed agli sbocchi occupazionali, l'obbligo di attività esterne con tirocini formativi presso aziende e
organizzazioni pubbliche e private nazionali e internazionali.
Sintesi della relazione tecnica del nucleo di valutazione
Il Nucleo ha esaminato la proposta di questo Corso, che è di nuova istituzione, pur derivando da un corso già esistente, in una classe diversa, e la ha valutata alla luce dei
parametri indicati dalla normativa. Ha giudicato in particolare in modo positivo la specificazione delle esigenze formative anche attraverso contatti e consultazioni con le
parti interessate avvenuti a livello di Facoltà, le motivazioni della proposta, la definizione delle prospettive, sia professionali sia ai fini della prosecuzione degli studi, la
definizione degli obiettivi di apprendimento con riferimento ai descrittori adottati in sede europea declinati in funzione dei contenuti specifici del corso, la coerenza del
progetto formativo con gli obiettivi, la specifica delle politiche di accesso, l'adozione della modalità "a intervalli di CFU" per consentire lo sviluppo di percorsi formativi
diversi. Il Nucleo ha inoltre verificato l'adeguatezza e la compatibilità con le risorse disponibili di docenza e attrezzature. Il Nucleo ritiene opportuna una attenta
programmazione del numero degli studenti, al fine di garantire una compatibilità delle dimensioni del corpo docente con la numerosità degli studenti. Il Nucleo giudica
pertanto corretta la progettazione proposta e ritiene che essa possa contribuire agli obiettivi prefissati di razionalizzazione e qualificazione dell'offerta formativa.
Sintesi della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni
Dalla sua attivazione il corso di laurea ha costantemente avuto contatti con i rappresentanti delle parti sociali coinvolgendo esponenti di vari enti e aziende a livello nazionale
e locale ( tra gli altri Banca D'Italia, Unioncamere, Camera di Commercio di Roma,rappresentanze sindacali, ordini professionali) al fine di valutare la coerenza della propria
offerta con le esigenze espresse dal mercato.
Tutti gli interlocutori hanno convenuto sull'opportunità di mantenere aperto e attivo un canale di reciproca informazione.
Sintesi del parere del comitato regionale di coordinamento
Sulla base delle informazioni contenute negli ordinamenti didattici trasmessi e in particolare visti gli obiettivi formativi specifici e gli sbocchi occupazionali e professionali
previsti, constatata la presenza del parere del Nucleo di Valutazione dell'Ateneo, preso atto della sintesi della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello
locale della produzione, servizi, professioni, ed avendo analizzato infine come queste proposte si inquadrano positivamente nell'offerta formativa dei corsi universitari della
Regione Lazio, il Comitato unanime approva.
Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo
Nel rispetto degli obiettivi formativi qualificanti della classe di appartenenza, il corso di laurea in Economia e gestione aziendale (CLEGA) si pone i seguenti obiettivi
formativi specifici:
- fornire una solida metodologia di base su materie economiche ed economico-aziendali, quantitative, giuridiche
-fornire una solida e ampia conoscenza delle discipline aziendali, relativamente agli elementi teorico-concettuali e alle tecniche a supporto del decision-making manageriale,
sia nelle diverse aree funzionali (amministrazione e controllo, finanza, marketing, organizzazione, produzione e tecnologia, ecc.) sia per tipologie di aziende di vari settori
(manifatturiero, commerciale, dell'intermediazione finanziaria, dei servizi e della pubblica amministrazione/non profit)
-sviluppare capacità di analisi e di interpretazione dei fenomeni e dei dati aziendali, di selezione delle informazioni rilevanti e di loro lettura critica, nell'ottica di formulare e
argomentare giudizi autonomi,di utilizzo selettivo dei concetti e delle tecniche appresi per l'analisi/soluzione di problemi specifici in contesti decisionali reali.
In coerenza con gli obiettivi formativi sopra delineati, il corso di laurea prevede la scelta da parte dello studente tra cinque percorsi orientati ad approfondire specifici aspetti
della direzione e gestione aziendale o particolari tipologie di aziende.
La struttura dei percorsi è tale che:
- la differenziazione avviene ad uno stadio avanzato del triennio, in modo da garantire sia una solida base comune di conoscenze sia che la scelta del percorso sia
consapevole .
La presenza dei percorsi spiega l'inserimento nel format di range di CFU, che comunque sono di ampiezza limitata, perché la differenziazione tra percorsi riguarda un
numero relativamente contenuto di crediti formativi, per quanto sopra specificato.
Si precisa infatti, con riferimento al format, che l'ampiezza del range non può che essere valutata sui singoli ambiti disciplinari, rispettivamente per le attività di base e
caratterizzanti, e non sul totale delle attività medesime, non verificandosi mai, ovviamente, in contemporanea il numero minimo e il numero massimo di CFU per tutti gli
ambiti formativi, per ovvi vincoli sul numero di CFU complessivi assegnati alle attività di base e caratterizzanti e alle attività totali, come da normativa.
Autonomia di giudizio (making judgements)
Il laureati dovranno avere capacità di esprimere autonomamente valutazioni argomentate in sede di analisi di un fenomeno o di un problema aziendale e di suggerire
decisioni per gestirlo e/o risolverlo, anche in relazione alla complessità del contesto economico e sociale.
Per raggiungere questo obiettivo si è cercato di sviluppare una conoscenza ampia, articolata e critica dei concetti e degli strumenti trattati. Questo a due livelli. A livello di
struttura del corso di studio, pur tenendo conto della centralità dell'ambito aziendale (in considerazione degli obiettivi formativi della classe e del corso di laurea), si è fornito
un mix ragionevolmente equilibrato anche degli altri 3 ambiti scientifico-disciplinari previsti dalla classe, in modo da favorire nello studente una visione interdisciplinare del
tema/problema trattato e da sensibilizzarlo alla necessità e utilità di utilizzare linguaggi e strumenti diversi per analizzarlo/valutarlo, adattando l'argomentazione alla
particolare prospettiva assunta. A livello di singolo insegnamento, si fornisce sui singoli temi trattati un quadro sistematico e multilaterale dei diversi approcci di analisi,
nonché la duplice prospettiva, teorica ed empirica, di analisi.
Abilità comunicative (communication skills)
Il laureati dovranno avere capacità di comunicare valutazioni/argomentazioni/decisioni in con linguaggio scientifico-professionale in maniera chiara ed efficace.
Per raggiungere questo obiettivo si favorisce l'acquisizione nei diversi insegnamenti del linguaggio specialistico (per esempio con il riferimento anche a dati, rapporti,
materiali, tratti dalla realtà) e il ricorso a forme di verifica che utilizzano sia l'esposizione orale che scritta, e e in alcuni casi attraverso il lavoro di gruppo per la realizzazione
di progetti anche interdisciplinari.
Capacità di apprendimento (learning skills)
I laureati dovranno avere capacità di apprendere e rielaborare concetti e tecniche, a livelli successivi di approfondimento, con rigore metodologico, approccio critico e
selettività applicativa, in funzione sia dell'inserimento nel mondo del lavoro sia del proseguimento degli studi.
Per raggiungere questo obiettivo, gli studenti saranno guidati lungo percorsi formativi caratterizzati da un progressivo innalzamento del livello delle competenze e delle
capacità analitiche e metodologiche richieste per l'acquisizione finale dei crediti formativi.
Verranno utilizzati strumenti di verifica intermedia e finale coerenti con il raggiungimento di questo obiettivo, utilizzando forme alternative e graduali di verifica
dell'expertise maturata, quali prove orali, prove scritte, test multiple choice, project work individuali e di gruppo, ecc.
Conoscenze richieste per l'accesso
(DM 270/04, art 6, comma 1 e 2)
Per accedere al corso di laurea è richiesta una buona cultura generale ed una sufficiente attitudine al ragionamento logico-analitico. Gli studenti che intendono immatricolarsi
dovranno essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di un titolo ad esso equipollente e dovranno sostenere una prova di ingresso con finalità di
orientamento, volta a favorire nello studente l'autoverifica delle proprie attitudini di base nei confronti del corso di laurea. La prova è articolata in due aree: a) capacità di
comprensione di un testo e b) capacità logico-matematiche, che saranno valutate separatamente in modo da individuare eventuali carenze nell'una e/o nell'altra area. La
valutazione complessiva terrà anche conto del curriculum scolastico dello studente.
Le modalità di verifica e gli obblighi formativi aggiuntivi in caso di esito non positivo della stessa saranno dettagliati nel regolamento didattico del corso di studio, al quale
si rinvia.
Caratteristiche della prova finale
(DM 270/04, art 11, comma 3-d)
La struttura didattica di riferimento ha scelto, nell'ambito della discrezionalità riconosciuta dalla legge, di privilegiare gli aspetti dei fondamenti formativi del corso di studio.
Di conseguenza ha deciso di riservare alla prova finale il rilievo di una semplice e mirata verifica del complesso della preparazione già acquisita e pertanto di attribuire alla
stessa 3 CFU.
Coerentemente con la norma, si ritiene infatti che la prova finale abbia il ruolo di importante occasione formativa individuale a completamento del percorso, ma che, proprio
in tal senso, non debba tradursi nell'approfondimento più o meno ampio di altre conoscenze del corso di studio o del percorso formativo-professionale scelto dalla studente.
Ma piuttosto debba consentire di verificare, su un tema oggetto di studio nel percorso formativo del laureando, i risultati di apprendimento attesi attraverso il recupero, in
ottica sistematica, integrata e possibilmente critica, delle conoscenze già acquisite. La prova, pertanto, sarà organizzata in modo da verificare su un determinato argomento,
che sia rilevante per il corso di laurea e/o il percorso scelto, il raggiungimento dei risultati di apprendimento attesi del corso di laurea stesso, come sono stati in precedenza
esplicitati, e in particolare capacità di comprensione, capacità di applicazione a problemi/contesti differenti, capacità di rielaborazione critica e argomentazione, capacità di
comunicazione scritta/orale.
Coerentemente, il punteggio finale dell'esame di laurea terrà conto, oltre che della prova finale e della media degli esami sostenuti, anche di altri aspetti quali-quantitativi del
percorso formativo svolto dal laureando, che appunto completano la verifica del raggiungimento dei suddetti risultati di apprendimento attesi.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati
La laurea triennale in Economia e Gestione Aziendale consente di acquisire conoscenze tecniche per l'inserimento a livello amministrativo
egestionale all'interno di imprese ed enti pubblici e privati; tuttavia occorre rilevare che sia a livello locale che nazionale la grande
maggioranza dei laureati triennali opta per il proseguimento degli studi.
funzione in un contesto di lavoro:
competenze associate alla funzione:
sbocchi professionali:
I possibili sbocchi professionali sono:
figure professionali e carriere manageriali nelle diverse funzioni di impresa (amministrazione e controllo, finanza, marketing, organizzazione, produzione
e tecnologia etc.) e nei diversi tipi di aziende (private e pubbliche, profit e non profit);
attività di consulenza nelle varie aree della gestione aziendale;
attività imprenditoriali.
descrizione generica:
Il corso prepara alla professione di (codifiche ISTAT)
Imprenditori e responsabili di piccole aziende che operano nell'estrazione di minerali, nella manifattura, nella produzione e distribuzione di
energia elettrica, gas e acqua e nelle attività di gestione dei rifiuti - (1.3.1.2.0)
Imprenditori e responsabili di piccole aziende nelle costruzioni - (1.3.1.3.0)
Imprenditori e responsabili di piccole aziende nel commercio - (1.3.1.4.0)
Imprenditori e responsabili di piccoli alberghi, alloggi o aree di campeggio e di piccoli esercizi di ristorazione - (1.3.1.5.0)
Imprenditori e responsabili di piccole aziende nei trasporti e magazzinaggio - (1.3.1.6.1)
Imprenditori e responsabili di piccole aziende nei servizi editoriali, di produzione cinematografica, radiofonica e televisiva - (1.3.1.6.2)
Imprenditori e responsabili di piccole aziende nei servizi informatici e di telecomunicazione - (1.3.1.6.3)
Imprenditori e responsabili di piccoli istituti di credito e di intermediazione finanziaria, assicurativa e immobiliare - (1.3.1.7.0)
Imprenditori e responsabili di piccole aziende nei servizi alle imprese e alle persone - (1.3.1.8.0)
Imprenditori e responsabili di piccole aziende nei servizi di istruzione, formazione e ricerca - (1.3.1.9.1)
Imprenditori e responsabili di piccole aziende nei servizi di sanità e assistenza sociale - (1.3.1.9.2)
Imprenditori e responsabili di piccole aziende nel settore delle attività sportive, ricreative, di intrattenimento e divertimento - (1.3.1.9.3)
Specialisti della gestione nella Pubblica Amministrazione - (2.5.1.1.1)
Specialisti del controllo nella Pubblica Amministrazione - (2.5.1.1.2)
Specialisti in pubblica sicurezza - (2.5.1.1.3)
Specialisti della gestione e del controllo nelle imprese private - (2.5.1.2.0)
Specialisti in risorse umane - (2.5.1.3.1)
Specialisti dell'organizzazione del lavoro - (2.5.1.3.2)
Specialisti in contabilità - (2.5.1.4.1)
Fiscalisti e tributaristi - (2.5.1.4.2)
Specialisti in attività finanziarie - (2.5.1.4.3)
Specialisti nell'acquisizione di beni e servizi - (2.5.1.5.1)
Specialisti nella commercializzazione di beni e servizi (escluso il settore ICT) - (2.5.1.5.2)
Specialisti nella commercializzazione nel settore delle tecnologie dellinformazione e della comunicazione - (2.5.1.5.3)
Analisti di mercato - (2.5.1.5.4)
Specialisti dei sistemi economici - (2.5.3.1.1)
Specialisti dell'economia aziendale - (2.5.3.1.2)
Agenti di borsa e cambio, tecnici dell'intermediazione titoli e professioni assimilate - (3.3.2.5.0)
Il corso consente di conseguire l'abilitazione alle seguenti professioni regolamentate:
agrotecnico laureato
esperto contabile
perito agrario laureato
Risultati di apprendimento attesi - Conoscenza e comprensione - Capacita di applicare conoscenza e comprensione
Area Generica
Conoscenza e comprensione
I laureati dovranno avere una solida e rigorosa conoscenza di base interdisciplinare delle discipline aziendali, economiche, giuridiche e
statistico-matematiche, nonché una conoscenza approfondita dei concetti e delle tecniche decisionali più rilevanti che caratterizzano il profilo
scientifico-professionale di carattere aziendale prescelto tra quelli offerti dal corso di laurea, che nello specifico riguarda una particolare area gestionale
dell'impresa ovvero una specifica categoria di aziende ovvero una determinata categoria di problemi e decisioni manageriali.
La struttura su 3 livelli del corso di laurea (linguaggi di entrata, concetti/metodi caratterizzanti del corso di laurea, conoscenze/tecniche specifiche e
integrative del percorso) nonché la ripartizione dei crediti formativi tra i diversi ambiti scientifico-disciplinari e tra i SSD al loro interno sono funzionali al
raggiungimento di questo obiettivo. Inoltre, saranno utilizzati manuali e altri tipi di supporti didattici di elevata e comprovata qualità, preferibilmente
caratterizzati da diffusione internazionale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Il laureati dovranno avere le capacità di leggere e interpretare i dati e i fenomeni aziendali, inquadrandoli nel contesto economico di riferimento, e in ottica
di confronto temporale (in relazione alla dinamica evolutiva dell'impresa analizzata) e spaziale (in relazione a imprese similari e comparabili); nonchè le
capacità di selezionare il framework logico adeguato per analizzare lo specifico problema aziendale e risolverlo, applicando selettivamente e criticamente
le tecniche decisionali apprese, formulando scenari alternativi e esplicitando le relative implicazioni sul problema/fenomeno in esame.
Per raggiungere questo obiettivo gli insegnamenti del corso di laurea miscelano opportunamente la strumentazione logica con la sua applicazione a
scenari/problemi/contesti differenziati, attraverso metodi didattici attivi quali analisi di casi, simulazioni di problemi decisionali,
lettura/interpretazione/commento di dati, rapporti, materiali tratti dalla realtà economico-aziendale. In tal modo si ritiene di consentire lo sviluppo nello
studente, mutuando da Simon, sia di una razionalità sostantiva che di una razionalità procedurale.
Il rettore dichiara che nella stesura dei regolamenti didattici dei corsi di studio il presente corso ed i suoi eventuali curricula differiranno di
almeno 40 crediti dagli altri corsi e curriculum della medesima classe, ai sensi del DM 16/3/2007, art. 1 §2.
Attività di base
CFU
ambito disciplinare
settore
Economico
minimo
da D.M.
per
l'ambito
min
max
SECS-P/01 Economia politica
9
18
8
Aziendale
SECS-P/07 Economia aziendale
SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese
9
18
8
Statistico-matematico
SECS-S/01 Statistica
SECS-S/06 Metodi matematici dell'economia e delle scienze attuariali e finanziarie
10
19
6
Giuridico
IUS/01 Diritto privato
IUS/04 Diritto commerciale
IUS/09 Istituzioni di diritto pubblico
6
24
6
Minimo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 28:
-
34 - 79
Totale Attività di Base
Attività caratterizzanti
CFU
ambito disciplinare
settore
minimo
da D.M.
per
l'ambito
min
max
Aziendale
SECS-P/07 Economia aziendale
SECS-P/08 Economia e gestione delle imprese
SECS-P/09 Finanza aziendale
SECS-P/10 Organizzazione aziendale
SECS-P/11 Economia degli intermediari finanziari
SECS-P/13 Scienze merceologiche
45
63
32
Economico
SECS-P/01 Economia politica
SECS-P/02 Politica economica
SECS-P/03 Scienza delle finanze
9
18
8
Statistico-matematico
SECS-S/01 Statistica
SECS-S/06 Metodi matematici dell'economia e delle scienze attuariali e finanziarie
10
19
10
Giuridico
IUS/04 Diritto commerciale
IUS/05 Diritto dell'economia
IUS/07 Diritto del lavoro
IUS/12 Diritto tributario
IUS/14 Diritto dell'unione europea
18
27
12
Minimo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 62:
Totale Attività Caratterizzanti
-
82 - 127
Attività affini
CFU
ambito disciplinare
settore
Attività formative affini o integrative
IUS/01 - Diritto privato
IUS/04 - Diritto commerciale
IUS/05 - Diritto dell'economia
IUS/07 - Diritto del lavoro
IUS/09 - Istituzioni di diritto pubblico
IUS/10 - Diritto amministrativo
IUS/12 - Diritto tributario
IUS/13 - Diritto internazionale
SECS-P/01 - Economia politica
SECS-P/04 - Storia del pensiero economico
SECS-P/05 - Econometria
SECS-P/06 - Economia applicata
SECS-P/07 - Economia aziendale
SECS-P/08 - Economia e gestione delle imprese
SECS-P/09 - Finanza aziendale
SECS-P/10 - Organizzazione aziendale
SECS-P/12 - Storia economica
SECS-P/13 - Scienze merceologiche
SECS-S/01 - Statistica
SECS-S/03 - Statistica economica
SECS-S/06 - Metodi matematici dell'economia e delle scienze attuariali e finanziarie
min
max
18
18
minimo
da D.M.
per
l'ambito
18
18 - 18
Totale Attività Affini
Altre attività
CFU
min
ambito disciplinare
A scelta dello studente
Per la prova finale e la lingua straniera (art. 10, comma 5, lettera
c)
18
18
Per la prova finale
3
3
Per la conoscenza di almeno una lingua straniera
6
Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. c
Ulteriori attività formative
(art. 10, comma 5, lettera d)
CFU
max
6
-
Ulteriori conoscenze linguistiche
-
-
Abilità informatiche e telematiche
1
1
Tirocini formativi e di orientamento
-
-
Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del
lavoro
-
-
-
-
Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. d
Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali
Totale Altre Attività
28 - 28
Riepilogo CFU
CFU totali per il conseguimento del titolo
Range CFU totali del corso
180
162 - 252
Motivazioni dell'inserimento nelle attività affini di settori previsti dalla classe o Note attività affini
(IUS/01 IUS/04 IUS/05 IUS/07 IUS/09 IUS/12 SECS-P/01 SECS-P/06 SECS-P/07 SECS-P/08 SECS-P/09 SECS-P/10 SECS-P/12 SECS-P/13 SECS-S/01
SECS-S/03 SECS-S/06 )
La facoltà ha scelto, coerentemente con il DM 386/2007, di limitare l'offerta formativa del triennio a due soli corsi di laurea, uno in ciascuna delle due classi L-18 e L-33.
Questo ha comportato una duplice necessità:
caratterizzare ciascun triennio in maniera coerente con gli aspetti qualificanti della classe, relativamente ai linguaggi di entrata degli insegnamenti che caratterizzano la
classe medesima
consentire un'adeguata flessibilità del triennio, articolandolo in percorsi, anche nell'ottica di innestare sull'apprendimento teorico conoscenze e competenze
professionalizzanti, in senso lato (nell'accezione assunta nei descrittori di Dublino) e di livello avanzato per i SSD che caratterizzano i percorsi medesimi.
In quest'ottica, la scelta dei 18 crediti delle attività affini-integrative anche (ma non solo) nell'ambito di SSD già compresi tra le attività di base e caratterizzanti, si giustifica
con la necessità di integrare, nei percorsi, queste conoscenze di livello avanzato con la cultura di contesto relativa. I SSD degli ambiti economico, aziendale, giuridico e
statistico-matematico inseriti tra le attività affini-integrative (e già previsti dalla classe) sono molto ampi, al punto da consentire di individuare al loro interno insegnamenti
che sono in grado di rispondere ai tre livelli di formazione-obiettivo: cioè, oltre ai linguaggi di entrata e/o all'approfondimento comune e specifico delle discipline
caratterizzanti del corso di laurea e del percorso, anche conoscenze di integrazione mirata e interdisciplinare delle conoscenze caratterizzanti e di loro collegamento in ottica
ampia al contesto di riferimento più generale. Evidentemente, questa funzione di integrazione si esplica in modo particolare in maniera reciproca, cioè da parte di
insegnamenti di un SSD rispetto agli insegnamenti, caratterizzanti del percorso, di altri SSD.
Note relative alle altre attività
Nessun credito si è attribuito al tirocinio formativo/di orientamento perché si è ritenuto che una sperimentazione diretta della realtà aziendale possa più ragionevolmente
essere sviluppata con i tempi necessari nell'ambito delle diverse e recenti forme di formazione-lavoro previste per l'accesso al placement. Nell'ambito dei diversi
insegnamenti del corso di studio, tuttavia, si provvede con le modalità didattiche ritenute più idonee a favorire il riferimento ai contesti reali e al decision-making
manageriale nell'apprendimento/applicazione dei concetti e delle tecniche relative.
Note relative alle attività di base
Note relative alle attività caratterizzanti
RAD chiuso il 14/06/2013