Rosa Rosae

Rosa Rosae…
13/06/11, Milano
© Gianpaolo Rizziato
CONCEPT
Rosa Rosae… è un programma sul giardinaggio. Ogni puntata è incentrata sullo studio di una
pianta. Lo scopo, infatti, è quello di scoprire il più possibile su tale pianta, partendo da nozioni più
scientifiche (la famiglia di appartenenza, come va curata e cresciuta, il suo eventuale uso in campo
medico, le sue proprietà nutritive) a informazioni più leggere (curiosità storiche, citazioni letterarie
e nell’arte pittorica e cinematografica). Tutto questo mostrato da eventuali contributi video.
Prima della fine del programma, il presentatore sceglierà a caso tre persone fra il pubblico per un
mini-quiz, testandone l’attenzione: si porranno cinque domande e, per ogni risposta esatta,
l’improvvisato concorrente riceverà una rosa in regalo.
Rosa Rosae... è destinato alle reti RAI, come apertura ai principali contenitori del mattino (Uno
mattina, Occhio alla spesa, Mattino sul due, Mezzogiorno in famiglia) o, meglio, come inserto
all’interno degli stessi.
Il presentatore sarà un esperto di botanica e giardinaggio e, se non ha già avuto esperienze
lavorative in televisione, in quanto non professionista, gli verrà affiancato il conduttore del
programma nel quale è inserito.
STRUTTURA
Il programma incentra ogni puntata sullo studio, e non solo, di una pianta.
Il presentatore, esperto botanico, presenta fisicamente la pianta fornendo al pubblico le prime
informazioni generali (la famiglia di appartenenza, le sue caratteristiche, come va curata).
Dopo che il presentatore fornisce i primi consigli, verrà lanciato un contributo video dove un
esperto illustrerà le eventuali proprietà di tale pianta sia a livello medico sia a livello nutritivo e,
quando possibile, verrà ospitato in studio un cuoco che preparerà una ricetta “a tema”.
Se presenti, inoltre, verranno mostrate con un altro contributo video, eventuali citazioni letterarie,
pittoriche e cinematografiche, curiosità storiche.
Dopo aver dato al pubblico tutte le informazioni necessarie, il presentatore sceglierà a caso tre
persone del pubblico che verranno posizionate in tre apposite postazioni.
A questi verranno fatte cinque domande e, chi ne indovina di più, vince.
Ad ogni risposta esatta verrà regalata ai concorrenti una rosa.
HOST
Il conduttore è un esperto di botanica e di giardinaggio. Preferibilmente sulla quarantina, una
persona capace di spiegare anche le informazioni più difficili con un linguaggio accessibile a tutti,
per non escludere dal programma i non appassionati o semplicemente le persone che si sono appena
affacciate a questo hobby.
Nel caso in cui il presentatore manchi di attitudine alla conduzione, in quanto non professionista,
verrà affiancato dal conduttore del programma seguente o del programma nel quale è inserito.
Questi si limiterà a fare da spalla al conduttore, usando la sua esperienza per creare empatia con il
pubblico, senza però intralciare il lavoro.
SCENOGRAFIA E RIPRESE
Lo studio è quello del programma che lo ospita, semplicemente verrà allestito uno spazio apposito.
Questo consiste in un piano da lavoro nel quale il presentatore può mostrare la pianta; il conduttore
deve inoltre poter utilizzare tutti gli strumenti necessari per poter spiegare al pubblico ciò che ci si è
prefissati.
Il colore predominante dello studio sarà il rosa e, in secondo piano, il verde. Questo effetto si può
ottenere con dei giochi di luce, per dare maggiore indipenenza alla rubrica rendendola in tutto e per
tutto un programma a sè stante.
Saranno inoltre presenti le tre postazioni per il quiz, munite di pulsante. Queste verranno
posizionate nello studio al posto del piano da lavoro solo per l’ultima parte del programma.
CONTRIBUTI
I contributi video vengono realizzati da una troupe che, per il primo contributo, intervisterà
l’esperto del programma nel campo medico-nutrizionistico.
Per il secondo contributo si cercheranno proprio spezzoni di film, quadri o stralci di libro, nei quali
la “pianta del giorno” viene trattata con una certa importanza per l’opera stessa. Nel video saranno
presenti anche curiosità storiche. A corredo una voce off che accompagna il video.