- a scuola di guggenheim
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LE AVANGUARDIE ARTISTICHE DEL ‘900 – COLLEZIONE PEGGY GUGGENHEIM TEMATICHE SVILUPPATE IN LETTERATURA CUBISMO Il punto di vista F. Brown, Sentinella Questioni di punti di vista! Fino alla fine il lettore di questo racconto di fantascienza non capisce che a parlare non è un umano ma un extraterrestre e dal “suo” punto di vista gli umani appaiono come creature rivoltanti. Stava all’erta, il fucile pronto. Lontano cinquantamila anni luce dalla patria, a combattere su un mondo straniero e a chiedersi se ce l’avrebbe mai fatta a riportare a casa la pelle. E allora vide uno di loro strisciare verso di lui. Prese la mira e fece fuoco. Il nemico emise quel verso strano, agghiacciante, che tutti loro facevano, poi non si mosse più. Il verso e la vista del cadavere lo fecero rabbrividire. Molti, col passare del tempo, s’erano abituati, non ci facevano più caso; ma lui no. Erano creature troppo schifose, con solo due braccia e due gambe, quella pelle d’un bianco nauseante, e senza squame. Nuovi mondi Il colonialismo e l’arte extra-europea Il tema del viaggio Dante Alighieri, Inferno, canto XXVI vv. 85-142, Ulisse Il viaggio per mare come desiderio di conoscenza…diventa “folle volo” per Ulisse e i suoi compagni Robinson Crusoe – il viaggio come esperienza per misurarsi con se stessi e poi ritorno alla realtà Il viaggio nel ‘700 – Il Gran tour: viaggio di istruzione e formazione dei giovani europei per completare la loro educazione. Joyce, Ulisse. Il viaggio come metafora della vita, ricerca del senso della vita da parte dell’uomo moderno, che cerca di dare un senso alla banalità del quotidiano. FUTURISMO Chiudere con la tradizione! F. T. Marinetti, Il Manifesto del Futurismo Da Manifesto tecnico della Letteratura futurista 1. Bisogna distruggere la sintassi, disponendo i sostantivi a caso, come nascono 2. Si deve usare il verbo all’infinito […]. Il verbo all’infinito può, solo, dare il senso della continuità della vita e l’elasticità dell’intuizione che la percepisce 3. Si deve abolire l’aggettivo perché il sostantivo nudo conservi il suo colore essenziale. 4. Si deve abolire l’avverbio, vecchia fibbia che tiene unite l’una all’altra le parole. […] G. Apollinaire, Calligrammes Il termine “calligramma” è stato coniato da G. Apollinaire per definire i suoi testi poetici figurati. I poeti futuristi scelgono il calligramma per sperimentare nuove forme di poesia. Aldo Palazzeschi, La fontana malata L’onomatopea…la figura retorica preferita dai poeti futuristi Clof, clop, cloch, cloffete, cloppete, clocchete, chchch… Velocità / Macchina – L’alienazione dell’uomo moderno C. Chaplin, Tempi moderni La teoria di Taylor – la catena di montaggio: l’uomo diventa una macchina, il lavoro nelle fabbriche è alienante, la città diventa estranea all’uomo che vive una vita artificiale e cerca disperatamente la Natura. I. Calvino, Marcovaldo La città smarrita nella neve Quel mattino lo svegliò il silenzio. […] Aperse la finestra: la città non c’era più, era stata sostituita da un foglio bianco. […] Marcovaldo camminando sognava di perdersi in una città diversa: invece i suoi passi lo riportavano proprio al suo posto di lavoro di tutti i giorni.[…] Quando Marcovaldo riaperse gli occhi dal suo tramortimento, il cortile era completamente sgombro, senza neppure un fiocco di neve. E agli occhi di Marcovaldo si ripresentò il cortile di sempre, i grigi muri, le casse del magazzino, le cose di tutti i giorni spigolose e ostili. SURREALISMO La metamorfosi e il doppio I.Calvino, Il visconte dimezzato …Così mio zio Medardo ritornò uomo intero, né cattivo né buono, un miscuglio di cattiveria e bontà, cioè apparentemente non dissimile da quello ch’era prima di essere dimezzato. Ma aveva l’esperienza dell’una e dell’altra metà rifuse insieme, perciò doveva essere ben saggio. F. Kafka, La metamorfosi Nel destarsi, un mattino, da sogni inquieti, Gregorio Samsa si trovò trasformato, nel suo letto, in un enorme insetto. L. Pirandello, Il fu Mattia Pascal Ahimè che io condannato inevitabilmente a mentire dalla mia condizione, non avrei mai più potuto avere un amico, un vero amico. METAFISICA La figura umana scompare dai dipinti e al suo posto compaiono i manichini. Nel periodo tra le due guerre scompare l’umano, la solidarietà tra gli uomini, il mondo è avvolto in una spirale di odio e violenza. Eppure qualcosa rimane…il desiderio di sentirsi fratelli, di ritrovare l’uomo anche nel proprio nemico… E.M. Remarque, Camarade! G. Ungaretti, Veglia Fratelli S. Martino del Carso M.R. Stern, Saper restare uomini ASTRATTISMO W. Kandinsky, Lo spirituale nell’arte La vera opera d’arte nasce “dall’artista” in modo misterioso, enigmatico, mistico ESPRESSIONISMO ASTRATTO Emozioni e stati d’animo rielaborando le opere di Jackson Pollock: il colore come materia.