“Esperons que…. Speriamo che….150 anni d`emigrazione Italiana e

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“Esperons que…. Speriamo che….150 anni d`emigrazione Italiana e
Piazza Donatori di Sangue n. 1- 10060 FROSSASCO (TO)- Tel/Fax 0121 354020
e-mail: [email protected] - sito internet: www.museoemigrazionepiemontese.org
“Esperons que…. Speriamo che….150 anni d’emigrazione Italiana e Piemontese in Savo ia e Alta Savoia”
Partenariato e Organizzatori
COMITES di Chambéry, (Comitato degli Italiani all’estero) pres. : Graziano Del Treppo
Assemblée Pays de Savoie ( dipartimenti della Savoia e Alta Savoia)
Città di Chambéry
Regione Rodano-Alpi e DRAC (Direzione Regionale azione Culturale)
Regione Piemonte (Settore Emigrazione)
ACSE (organismo azione sociale e integrazione)
INA (Istituto nazionale audiovisivi
Ass. Piemontesi in Savoia (Pubblicazione libro-catal.) Pres. Angela Caprioglio
Coordinamento e realizzazione a cura di: Angela Caprioglio (membro del COMITES ed esperta in
studi sociali), François Forray, (storico e studioso di rapporti tra Savoia e Piemonte)
Memoria orale a cura di Valentina Zingari (studi d’etnologia) in collaborazione con gli Archivi Dipartimentali di Chambéry.
La mostra itinerante “Espérons que... Speriamo che...”, è stata accolta in svariate e prestigiose località della Savoia e dell’Alta Savoia: Centro culturale di Chambéry –Espace Malraux (Dicembre
2009), Museo e CIAP (arte-beni culturali) di Annecy (metà gennaio-fine marzo 2010), Biblioteca Civica di Aix les Bains (Aprile), Modane alla “Riserie” (Centro d’esposizione Lyon-Turin) (Maggio), Le
Chatel: Chiesa barocca Maurienne (Itineraire Baroque) (metà giugno- inizio luglio), Aime la Plagne
– Tarentaise nella sede espositiva della storica basilica romanica (20 luglio- fine agosto). Attualmente è installata alla Fiera della Savoia 2010 cheha accolto oltre 80mila visitatori.
Caratteristiche mostra
I temi presentati fanno riferimento a 150 anni d’emigrazione dal 1860 ai giorni nostri, “Riunione della Savoia alla Francia e Unità d’Italia”, ecco una succinta presentazione:
“Venite, in Savoia c’è tutto...!, Migrazioni. Il vicino Piemonte. Dalle Alpi agli Appennini.
La partenza, un momento commovente. Le frontiere dell’alba. Trovare lavoro. L’integrazione per la
scuola. Fondare la propria impresa. La solidarietà. Divertirsi in tutta semplicità. Dal disprezzo alla
riconoscenza”