Montefiascone

Transcript

Montefiascone
la VOCE
T i i'mui t
Anno V I
N. 7 - Luglio 1 9 7 3 -
Pensiero
IL
del
Mese
Tel. 8 0 5 0
wwuwaanuu
i .i
MONTEFIASCONE
Via Trento 4
Sped. in abb. postole Gruppo III - N. 144
Villeggiatura a Montefìascone
- 1
Lei era Jhji fiorellino di cespuglio, tenera, dolce e delicata.
Lui era un dio germanico col gettone robusto
e le braccia accoglienti.
Lei era bianca come la ricottina fresca.
Lui era scuro come un olivo selvatico.
Poi [si sposarono.
E, dice la favola, vissero insieme felici e contenti.
Il Pudore del novelliere vieta di andare più
in là; perché dopo non c'è più favola. C'è la vita
dura e aspra che scortica tutta la persona strisciando sopra i due sposi con la violenza feroce
del tempo.
Succede che, dopo qualche po', lei non sia più
un tenero fiore e lui, da olivastro che era, va a
finire che diventa un torzo di broccolo.
I colori delicati della passione romantica si
stingono e il bianco di Biancaneve non viene più
fuori manco a lavare la sposa coi detersivi raccomandati da grandi marche di lavatrici.
Micino era lui. Micina era lei. Facevano le fusa. Ed era una tenerezza. Le unghiette erano solo un accessorio del tutto trascurabile, per aumentare la grazia reciproca.
Però, "tutt'un botto", cominciarono ad essere
considerevoli, fino a diventare artiglioni
con
qualche brandello di micio attaccato dietro. Il
resto sparso al vento dagli unghioni del compagno.
Dice: "Crudeltà mentale! Divorziamo?... "
Il cuore dell'uomo non può essere riempito
•da un altro cuore. E' solo Dio che lo può fare.
Un Dio solol Perfetto, autosufficiente,
freddo.
Questo dissero i filosofi e lo dicono ancora,
f i filosofi sono esseri stitici, figli del ghiaccio
e delle nuvole).
Dio non è solo. Se fosse solo sarebbe morto.
Tutta la parte della Scrittura che riguarda la
creazione sottolinea e martella una verità in modo ossessionante: "Il Dio Vivo".
Non poteva restare fermo perché è amore. Così ha amato, subito, ed ha generato all'istante,
all'interno di sé.
Il Padre, il Figlio e la Vita-Amore che noi
chiamiamo lo Spirito.
E questo processo di amore creativo non si è
iermato in un triplice rimbalzo eterno, anche se
La natura è il luogo ideale per il raffinamento
dei sensi e pertanto influisce beneficamente sul
carattere e sulla salute degli individui. A Montefiascone, situata nella migliore posizione a schienale sull'alto colle vulsineo, il contatto con la
natura risulta essere intenso ed intimo specie
nella buona stagione. E' opportuno quindi considerare questo nostro luogo come di villeggiatura ideale per chi intende non strapazzarsi nella
illusione di inutili ritrovi troppo affollati e mondani, ma utilizzare il proprio tempo di ferie come riposo vero, riacquisto di energie spirituali
e riequilibrio di forze vitali. Tutta la classe medica è d'accordo nel riconoscere che la coliiga
in generale è la sede migliore per un reale rinvigorimento della salute. Ed è consigliata anche dopo che sono state effettuate vacanze marine a completamento dell'igiene fisica.
A Montefiascone molti fattori concorrono a
rendere salutare e gradevole il soggiorno. Il clima d'altitudine, trova utile connubio con quello
lacustre; la temperatura estiva è relativamente
costante, con umidità discreta, con pressione atmosferica mediamente elevata, nebulosità modica, insolazione intensa; la purezza dell'aria
è
quasi assoluta; per cui il soggiorno è da consigliarsi a tutti coloro che non hanno malattie
specifiche e che sentono il bisogno del ristoro
delle forze.
Qui tutte le case godono di una larga veduta,
del verde, di paesaggi diversi con viste che si
spingono lontano alle pianure, ai monti, al lago.
La disposizione della località, permette di passare dalla spiaggia alfa collina tra il verde, con
passeggiate, ripeto passeggiate e non auto; fatte attraverso boschi e vigneti e oliveti scegliendo le ore del mattino e del tardo pomeriggio ad
avrebbe potuto essere per sempre così.
Teoricamente non aveva bisogno di crearci.
Praticamente lo ha fatto. Perché si
potesse
gioire della esistenza, di essere figli suoi.
Ognuno di noi è stato pensato, programmato
con infinita tenerezza.
Ognuno esiste perché Dio gli vuole bene da
sempre.
Poi Dio prende per mano un uomo e una donna, rende più evidente la sua immagine d'amore
l'uno per l'altra. Così nasce l'affetto, la passione, l'attrazione fisica e mentale.
Ma Dio sa che questo è solo il primo gradino,
non basta non è molto.
Perciò pone il suo segno nell'unione.
Quando due si sposano formano un essere trìplice: lo sposo più la sposa più Dio.
E se i due cercano Dio-Amore in essi lo trovano sempre perché è lì. Allora il matrimonio non
una andatura calma, distesa, nello scoprimento
della realtà della natura con l'osservazione delle
piccole meravigliose cose del suo proprio mondo con vantaggio della ginnastica dei muscoli,
dei polmoni, dei nervi e dello spirito.
Qui si ritrova il vero significato della
vita,
viene donato all'uomo dalla natura quel che ha
d'i più bello: lo spazio infinito, il vasto respiro
dell'aria, il verde vario dei campi e delle plurime piante con le quali diviene sereno amico,
l'azzurro delle acque, cose tutte di cui si sente
il bisogno.
La bellezza di questi luoghi che fanno corona
al lago, sono così stati esaltati dallo scrittore
inglese Ivor De Wolfe: «Un paesaggio remoto,
solitario, sereno, caratteristica che si vugl ad ogni costo conservare, specie in vista delia tanto
e così giustamente lamentata mancanza di quiete e di pace che è propria di questo nostro tormentato secolo. Il lago di Bolsena è intensamente, religiosamente remoto, attorno ad esso
si apre la più bella campagna del mondo.
E'
commovente l'atmosfera nella quale vive
una
vita intensamente sua, che ha il potere di soggiogare il visitatore».
Al piacere della bellezza e salubrità dei luoghi va aggiunto quello del godimento del palato con cibi ancora genuini approntati con cucina
casareccia, innaffiati dall'bst! est! che comunica dolcezza al cuore conciliando la
felicità
dell'appagamento fisico con quello dello spirito
Scomparse dalla mente le passioni, gli affanni,
distese le inquietudini, qui le ferie sono sicure
apportatrici di nuove e fresche energie. Benvenuti a Montefiascone!
VINCENZO CARELLI
si rompe, nonostante tutte le difficoltà.
Il triste è che le persone non vogliono credere
che l'amore è solo Dio perché Lui ne è l'inventore, il possessore.
Pensano di fabbricarselo da loro in base ai
profili greci o alle curve più o meno ampie. Così
restano al punto di partenza: l'Immagine che
al principio aveva scosso tutto il loro essere si
appanna.
Perché se uno non cerca di scoprire nell'altro
il mistero del Dio vivo, dopo un po' si stufa
dei profili greci, delle curve e pure delle cunette.
Tutto sta qui.- i due sposi esistono, Dio li ha
regalati l'uno all'altro, sono preziosissimi.
Vogliono scoprire perché?
Se ci provano non possono stufarsi tanto facilmente. E possono anche capire che il divorzio
è un fallimento della vita e di Dio. Una delle
cose più tragiche.
MARIO LOZZI
2
Jletteze ai
gerimento, nella certezza che servirà ad evitare
qualche incidente... prima o poi, altrimenti, inevitabile.
giornale
ULTIMO TANFO A MONTEFIASCONE
CHIEDO TROPPO?
Nel mettere ordine a vecchie fotografie, mi
è balzata agli occhi, egregio Direttore, questa
che Le accludo (io sono quello seduto, che mostra 'l'immagine del Santo Padre Pio XI). Avrò
avuto undici o dodici anni, quando, nell'immenso
seminario Barbarico, frequentai, per due anni
consecutivi, un corso di esercizi spirituali, che
mai più dimenticai e mai potrò dimenticare per
il grande godimento spirituale riportato. Ottimi
sacerdoti, tra i quali spiccava, per le sue doti di
oratore, il maestro d i spiritualità Don Lazzaro Acquistapace, mi aiutarono a purificare la mia
religiosità, a capire Cristo e in Cristo a rendere
più vicino e comprensibile Dio.
Vorrei proprio tanto rivivere quell'esperienza
che, ne sono certo, diventerebbe sostegno
e
aiuto ad andare avanti. E' un'esperienza non co-
pante dovrà portare con sé. Ciò sarebbe per
noi anziani motivo di gioia e di rinnovamento
spirituale, di incontro fraterno e di sincero amore vicendevole; sarebbe per i giovani un segno
di autentica vita cristiana. Chiedo troppo?
D'altra parte si programmano viaggi, crociere,
gite, impiengando tempo e tanto tanto denaro,
perché allora non pensare a ciò che è molto più
importante?
Mi risulta, purtroppo che molti ordini religiosi, organizzano corsi per i loro esclusivi simpatizzanti. Ciò, secondo me, è indice di parzialità,
di capitalismo dello spirito, di privilegiati degli
esercizi. Tutti, invece, dovrebbero farne
esperienza.
Mi vien spontaneo concludere che si dovrebbe
parlare di più degli esercizi spirituali; si dovrebbe anzi esortare, incoraggiare a sperimentare
Gent.mo Direttore,
appena 1'Ospedale, della Vostra città, sulla
strada Verentana esiste un muretto di dove si
gode un panorama
stupendo, che spazia dai
monti Cimini fino al mare.
Lo spirito si rallegra, ma non altrettanto
lo
stomaco, travagliato assai da una puzza infernale, proveniente da qualche fogna scoperta proprio nei paraggi di questo angolo d;i sogno.
Non sarebbe possibile un sopralluogo per eliminare tale pestifero ostacolo?
G. Carlo Silvi, Vetralla
Mi auguro proprio di sì, affinché si possa
affermare che questo sia stato «l'ultimo tanfo»
(e non tango) a Montefiascone.
A PROPOSITO DI FESTE E
FESTARELLE
Ch.mo Sig. Direttore,
Nel gruppo, oltre alHinteressato, sono ben visibili il Vescovo
Rosi, Mons. Leonetti, D. Osvaldo
Belardi, allora giovane sacerdote, D. Angelo Ercolani, D. Fernando Governatori.
mune, non normale, insolitamente
stimolante.
Nel silenzio (soprattutto interiore) degli esercizi spirituali, Dio ci parla, ci scopre i suoi segreti, si può dialogare con Lui come con un padre
che ci capisce. Si capisce di più che non siamo isolati: vive con noi la Chiesa, in cui siamo
inseriti come un tutt'uno. Sono altrettanto certo
che la frequenza del corso libererebbe da tante
cose che si credono necessarie, insostituibili, di
gran valore, mentre invece si farebbe la scoperta di Dio. E gli uomini e il mondo si vedrebbero
in un'altra angolazione.
questo incontro con Dio. Si dovrebbe, in sostanza, far capillare propaganda in tutte la parrocchie, fino alle più sperdute chiesine dei monti
e delle valli.
Nel mondo odierno, dove v'è carenza di pratica sacramentale, dove la moralità e ¡1 pudore
sono paurosamente in declino, dove indiscriminata è la contestazione e il rifiuto, dove spaventoso è l'egoismo imperante, gli esercizi spirituali
costituirebbero un vero balsamo alla vita convulsa dil oggi.
la pregherei di far präsente alle Autorità Comunali f u t i l i t à di uno specchio parabolico allo
incrocio di via del Lago con Via Dante Alighieri.
Per gli automobilisti provenienti dal lago e diretti a Montefiascone i l problema non esiste, esiste invece per quelli diretti a Bolsena che, per
avere una visibilità completa della corsia di sinistra devono occuparne buona parte, costretti
a volte a fare delle retromareie affrettate.
Quindi, concludendo, uno specchio parabolico
oltre ohe a ridurre il pericolo, consentirebbe anche uno snellimento del traffico nel suddetto incrocio, rendendo la manovra d'immissione sulla Cassia più sicura e più rapida.
Confidando nel buon esito della presente La
Oggi più di ieri io sento la necessità del ritorno alla meravigliosa esperienza di vita espressa negli esercizi spirituali, perché conforta a
immergerci di nuovo nella lotta quotidiana, conservando nell'anima la gioia e la serenità.
3TORANTE
Ottima cosa sarebbe se Lei, Sig. Direttore, potesse organizzare, per i collaboratori, i lettori de
«La Voce» e per tutti quelli che lo desiderano,
q gruppi e a seconda della ricettività dei postiletto, diversi corsi di esercizi spirituali nei mesi estivi, fissando ovviamente una quota pro-capite e il corredo indispensabile che ogni partecii-
Q:
Francesco
Presciuttini
UNO SPECCHIO PARABOLICO
lll.mo Direttore,
ringrazio anticipatamente,
F. Vita,
Montefiascone
Segnalo e raccomando vivamente questo sug-
da «Cesare alla Cai/alla»
con il suo panorama di cielo, terra e lago,
la sua cucina i suoi ampi saloni at.trezsatissimi per banchetti, matrimoni, cerimonie, ecc.
MONTEFIASCONE
Telefono
8068
su «La Voce», n. 5 c.a., i sigg. MA e GS auspicano che le varie festarelle che si svolgono
durante
l'anno nelle frazioni
del nostro
bel
Colle Falisco vengano soppresse, per concentrare e organizzare le risorse economiche in un
paio di manifestazioni religiose-folcloristiche, degne di tale nome.
Certamente sarebbe una bella cosa, ma non
sarà tanto facile sradicare, di punto in bianco,
antiche tradizioni di fede e di costume, tramandate da generazioni a generazioni. Ogni nostra
frazione è gelosa custode del semplice e genuino sentimento che la lega ai SS. Patroni.
Per quanto riguarda l'organizzazione di feste
di tutto rispetto e che comportano reperimento
di fondi notevoli, è questione di saper sensibilizzare i concittadini con una congrua propaganda, affinché si rendano conto che la festa della
S. Patrona, per essere degna e di soddisfazione
piena per tutti, non si prepara con i fichi secchi.
Sono certamente in molti a volare fresteggi/menti come si conviene, ma sono anche in molti alla facile e gratuita critica e, quando viene il
momento di essere chiamati alla collaborazione
e al contributo, la maggior parte fa marcia indietro e dimostra scarsa
generosità. Si
rimane davvero perplessi di fronte a quelli che
possono dare e che invece offrono con mano
troppo modesta: mi riferisco ovviamente
alle
banche, agli industriali, ai costruttori, ai commercianti, ai facoltosi agricoltori, etc.
In occasione dei prossimi festeggiamenti in onore di S. Margherita, quanto sarebbe bello vedere la possibilità dell'accensione di un fuoco
pirotecnico dall'alto dell'isola Mariana, o Bisentina, e quale meraviglioso spettacolo non potrebbe apparire più emozionante ed affascinante con
il lancio di razzi multicolori, scendenti in pioggia
forforescente e illuminanti il cielo, i monti Vulsini e lo splendido specchio del magnifico lago di
Bolsena!
A tale proposito, sarebbe opportuno che la nostra attivissima Pro-Loco prendesse l'Iniziativa di
invitare alla collaborazione ed alla contribuzione
l'Ente Prov.le del Turismo ed i comitati dei paesi rivieraschi di Bolsena, Capodimonte e Marta,
nonché dii Gradoli, Grotte di Castro, S. Lorenzo
Nuovo e di Valentano, per la realizzazione di un
grandioso fuoco pirotecnico artistico, in gara t r a
più ditte, nella ricorrenza del Ferragosto, sempre
dall'alto delle predette isole Mariana o Bisentina, in onore dell'Assunta in Cielo.
Periodo
questo adatto per l'affluenza notevole di villeggianti nella zona, i quali potrebbero assistere, insieme alla popolazione indigena, ad
uno
spettacolo fantasmagorico.
Tale spettacolo pirotecnico dovrebbe essere
iscritto dall'Ente Prov.le del Turismo di Viterbo
nel libro delle manifestazioni folcloristiche, per
essere ripetuto ogni anno.
La mia modesta proposta giunga alla Pro-Loco,
affinché si trasformi in realtà.
Alfredo Gaddì
5
Qua e là per la Cita
PROBLEMI ESTIVI
Con il ritorno dell'estate ricomincia il periodo
della villeggiatura: la risoluzione di certi problemi diventa pertanto più urgente. Intendiamo
riferirci soprattutto al traffico, alla lotta contro i
rumori, all'apertura domenicale dei negozi di generi alimentari, alla pulizia della nostra città.
dono discretamente all'esigenza della pulizia, ma
devono essere vuotati dei rifiuti ogni giorno. Anche per i bidoni delle immondizie, occorre qualche provvedimento che serva a renderli meno
esposti alla vista e all'olfatto dei passanti.
ali' attenzione del Sindaco
C'è una casa di recente costruzione sulla via Verentana non ultimata nelle rifiniture, ma abitata al piano elevato e addossata a questa su strada vi è una antiestetica scalata esterna non ultimata. Se il
progetto venne approvato perché è rimasta incompiuta?
* * *
1) IL TRAFFICO necessita durante la stagione estiva delle cure più attente. Si rendono perciò indilazionabili alcuni provvedimenti, quali:
a) la trasformazione del Corso in «isola
pedonale», almeno in certi giorni ed in certe
ore (i negozianti del Corso non potranno che
risentirne vantaggiosamente perché nella situazione attuale la nostra via principale è in certi
momenti intransitabile a piedi e in macchina) ;
b) il funzionamento dell'impianto semaforico della zona di Porta del Borgo o, in caso di
impossibilità, il suo smantellamento;
c) la repressione delle gimkane e delle
scorribande che motorette e motociclette sono
solite fare nel Piazzale Roma e nelle vie adiacenti;
d) l'istallazione dell'opportuna segnaletica
verticale e orizzontale;
e) l'obbligo del rispetto d'i tutti i segnali, specialmente di quelli di sosta vietata o regolamentata.
2) la LOTTA CONTRO I RUMORI va attuata
in forma drastica. Non si deve consentire a determinati elementi di arrecare al nostro turismo
un grosso danno disturbando la quiete dei villeggianti e dei forestieri, che vengono nel nostro paese per godere tranquillità e riposo (per
non parlare di quella dei concittadini, che hanno altrettanto diritto di essere rispettati). Non
devono essere quindi tollerati schiamazzi, urli,
canti, giochi rumorosi sulla strada, rombi di motori sollecitati senza alcuna necessità e al solo
scopo di gratuito esibizionismo.
3) L'APERTURA DOMENICALE DEI NEGOZI
DI GENERI ALIMENTARI è, a quanto ci risulta,
osteggiata dagli stessi commercianti. Noi crediamo che la chiusura di tali negozi anteponga gli
interessi di una categoria a quelli generali della
nostra cittadina, che vede nel turismo una componente notevole del suo benessere economico.
La decisione di tener chiusi totalmente ì negozi
di generi alimentari la domenica mattina durante
il periodo estivo può allontanare da Montefiascone un notevole numero di turisti di passaggio a beneficio di altre località vicine. Noi non
contestiamo il diritto al riposo di questa benemerita categoria di concittadini; desideriamo solo che siano aperti A TURNO due negozi: uno
dentro la cinta urbana, un altro nell'immediata
periferia. Il turno potrà togliere a ciascun negoziante il riposo di una sola domenica;
l'orario
di apertura potrebbe essere ridotto dalle 9 a'Ie
12.
4) La PULIZIA è un fattore essenziale per lo
sviluppo turistico della nostra cttà. Le strade
pulite danno una buona impressione al forestiero, che non ritorna volentieri nelle città e nei
paesi, le cui vie sono sporche. I cestini rispon-
Questi sono i problemi che ci sembrano più
importanti per il momento. Speriamo che la Civica Amministrazione li affronti e li risolva.
PIETRO VOLPINI
Montefiascone
si fa bella
In uscita di sotto II ponte della Verentana al Km. 0,600 esiste uno scarico scoperto di acque nere igienicamente sconveniente. Non è il caso di convogliarle in
copertura?
•
Chi in questi giorni d'estate si reca alla Rocca
o al lago si accorge che qualche cosa dopo tanto chiedere si sta realizzando per una più decorosa sistemazione di questi poli turistici
che
fanno bella iMontefiascone
Abbiamo visto già che il litorale del lago è
stato attrezzato con una fontanella pubblica, un
parcheggio e, particolare gradevole cui da tempo
non eravamo più abituati, perfino delle aiiuole fiorite.
Sappiamo inoltre che altri soldi sono già pront i per completare l'opera e ci si appresta a spenderli, cosa quanto mai encomiabile, seguendo un
piano organico che dovrebbe portar presto la
fasoia costiera ad un livello di attrezzatura turistica ottimale senza per altro distruggere gli
aspetti estetici ed ecologici del Lago.
Per la Rocca il problema è molto più complesso e benché siano due anni che sono stati svolti studi particolari per la sua sistemazione e valorizzp,zione per ora ci si appresta ad eseguire
solo le opere più urgenti. Ciò non toglie che anche qui s'Intenda procedere secondo un piano
organico che non lasci spazio a spese dannose
o ¡inutili.
Ci auguriamo a questo proposito che non accada come nei precedenti restauri realizzati
dal
Genio Civile in seguito ai quali sono comparse
come per incanto porte e finestre mai esistite
o sono scomparsi dei particolari forse molto interessanti per lo studio di tale monumento.
Per quanti non se ne ricordano più aggiungiamo che la Pro Loco ha ottenuto dal Comune la
possibilità di utilizzare le salette al piano terra
fin'ora adibite ad ingloniosi magazzini ed essa
le ha affidate a varie associazioni culturali. Non
appena ne sarà ultimata la sistemazione tali associazioni vi allestiranno la sede del Centro Studi di Storia Falisca, mostre, incontri d'arte e di
una biblioteca.
Inoltre nel cortile, in una cornice davvero unica al mondo qualora le esigenze tecniche legate
ai restauri in atto lo permettano si terranno degli spettacoli musicali.
E. G.
Tra la strada della Bandita in angolo a
quella che sale alla Rocca esiste una costruzione iniziata da molti anni ma rimasta a metà perché ne furono fermati i lavori in sopraelevazione per mancata autorizzazione edilizia. Non è il caso di concedere il permesso di ultimazione per la
parte già elevata e che non sembra ostruire la vista panoramica, dato che non demolita sta lì come un rudero?
Alcuni alberi ubicati nel giardino della
famiglia Rossi-Romeo troppo cresciuti impediscono la vista dalla Rocca sul Lago.
Non è il caso di sfrondarli ed anche di
provvedere alla recinzione sulla strada?
O
I giochi per ragazzi nel giardino pubblico devono limitarsi a funzionare dalla vigilia di S. Margherita al solo agosto?
Le cadittoie di via S. Maria, sono t u t t e
ostruite, i gradoni sono spostati con pericolo di cadere e l'erba fa sfoggio tra i
selci. Non è il caso di provvedere a rimetterli in efficienza prima delle pioggie d'autunno?
Poiché i rifiuti abbondano al
giardino
della Rocca, non c'è uno spazzino o un
addetto alle pulizie?
Le guardie civiche non sarebbe
bene
che salissero a piedi dal Comune tiri due
minuti, per vigilare ila Rocca, ove chi è
(interessato a non farsi cogliere in difetto,
è ora avvertito del loro approssimarsi dal
rumore delle moto?
C.V.
XORCfXERIA
Ilaf11ìbIÌ00ti
S
E v u r i s t o
I K M
Specialità
SALSICCIA
PORCHETTA
PROSCIUTTO
SALAME
-
(futo
I O V «
S2
»4
CASARECCIA
l'anno)
NOSTRANO
COPPA
PRODUZIONE
PROPRIA
6
P a n o r a m a S p o r t i v o «n Marceno Mari
Nuova conferma
II Torneo notturno
« Città di Montefiascone »
Il 28 giugno avrà inizio il II torneo notturno
di calcio «Città di Montefiascone» organizzato
dalla Società Sportiva Montefiascone, al quale
parteciperanno ben nove squadre a palese dimostrazione dell'importanza che ha questo torneo,
o per lo meno che gli viene attribuita, tra i tifosi e sportivi di Montefiascone in particolar modo
dopo il lusinghiero successo dell'edizione della
scorsa stagione.
Queste le squadre partecipanti: Unione Sportiva Mosse, Unione Sportiva Montefiascone, G.S.
Grazie, S S . Zepponami, Unione Sportiva S. Margherita, S.S. Montefiascone Lago, F. C. Coste,
Gruppo Sportivo Montefiascone
Centro, G. S.
Bertina.
Considerato l'elevato numero delle
squadre
partecipanti il Comitato organizzatore ha deciso
di far disputare le gare eliminatorie in tre gironi; designate le teste di serie (le prime tre classificate lo scorso anno) si è provveduto tramite
sorteggio a comporre i tre gironi che risultano
così composti: Girone A: Mosse, Bertina e Santa Margherita; Girone B: U. S. Montefiascone,
G. S. Grazie e Montefiascone Lago; Girone C:
G. S Zepponami, F. C. Coste e Montefiascone
Centro.
Questo il calendario completo della manifestazione:
Giovedì 28 Giugno:
MOSSE - BERTINA
Sabato 30 Giugno:
U. S. MONTEFIASCONE - MONTEF. LAGO
Mercoledì 4 Luglio:
ZEPPONAMI - MONTEFIASCONE CENTRO
Sabato 7 Luglio:
S. MARGHERITA - BERTINA
Mercoledì 11 Luglio:
MONTEFIASCONE LAGO - GRAZIE
Sabato 14 Luglio:
MOSSE - S. MARGHERITA
Venerdì 20 Luglio:
U.S. MONTEFIASCONE - GRAZIE
Sabato 21 Luglio:
COSTE - MONTEFIASCONE CENTRO
Lunedì 23 Luglio:
Eventuale spareggio per ammissione 4"
mifinalista
Mercoledì 25 Luglio:
1° semifinale
Sabato 28 Luglio:
2" Semifinale
VOLETE LA VOSTRA CASA
BELLA, MODERNA ED ACCOGLIENTE ?
L A . RI. EDI.
Laterizi -Hiifcstimenti-Iidili/.ia
dei tiratori fa,isci
se-
Via Dante Alighieri 65 - Telefono 8558
La saconda fase del Campionato Italiano prevedeva la semifinale regionale svoltasi in quel
di Cisterna il 20 maggio: nella classifica tiratori
Salvatore Scarponi conquistava il primo posto
assoluto con 29 piattelli colpiti su 30 a disposizione mentre deludeva Alfredo che si piazzava
solamente settimo; nella Categoria Cacciatori
Antelio Cicoria sovvertendo ogni pronostico conquistava brillantemente il primo posto con 28/30
riscattandosi in tal maniera del non brillantissimo posto conquistato nelle gare provinciali. Purtroppo la squadra di Montefiascone non poteva
difendere il titolo conquistato lo scorso anno nell'apposita classifica poiché era assente un componente per motivi familiari perdendo così, considerati i risultati ottenuti nell'individuale, l'occasione di riconfermarsi campione laziale.
La finalissima nazionale si è svolta a Bologna
il 10 giugno; presenti ben 367 tiratori i nostri
portacolori ottenevano un lusinghiero successo
piazzando nelle due categorie Tiratori e Cacciatori al sesto posto rispettivamente Scarponi Salvatore e Cicoria Antelio; il primo colpiva 47 piattelli su 50 mentre il secondo otteneva 45/50. Da
rilevare che i Falisci sono stati gli unici piazzati del Lazio.
Mercoledì 1 Agosto:
Finale 3° e 4" posto
Sabato 4 Agosto:
Finalissima 1° e 2° posto.
VI OFFRE:
+ PAVIMENTI DI OGNI TIPO
Ceramiche Artistiche - Moquet
Linoleum - Parquet
+ ARREDAMENTI PER BAGNO
+ SCAFFALATURE
ED
ARREDAMENTI
PER UFFICI ED AZIENDE
+ RIVESTIMENTI ESTERNI IN GRANULARE PLASTICO
+ CARTE DA PARATI E STUCCHI
+ CAMINETTI PREFABBRIC. GARANTITI
+ RUBINETTERIA
a prezzi di assoluta concorrenza
A richiesta tutto il materiale viene messo
in opera da nostro personale specializzato
FACILITAZIONI DI PAGAMENTO
VISITATECI !
Cosa che ormai si sta puntualmente ripetendo
in questi ultimi anni i tiratori Falisci di tiro ü
piattello si sono comportati brillantemente nel
Campionato Italiano della Federazione della Caccia; nella fase provinciale svoltasi a Perento il
29 aprile Scarponi Salvatore si è classificato secondo nella categoria tiratori con 19 piattelli colpiti su 20 a disposizione mentre suo fratello Alfredo si piazzava in quarta posizione con 18/20.
Il terzo posto veniva conquistato da Alvaro Marianello nella categoria Cacciatori seguito al 5.
posto da Cicoria Antelio; nella classifica a squadre sorprendentemente la squadra di Montefiascone veniva battuta per un solo piattello dalla
squadra A di Viterbo. La compagine Fa!isca era
così composta: Scarponi Alfredo, Marianello Alvaro, Scarponi Salvatore, Calandrelli Giuliano e
Batinelli Enzo.
da LINA
Oreficeria k (Inilngeria
liimzn Milinni
PELLETTERIA E CALZATURE
delle m i g l i o r i M a r c h e
N O V I T À - ULTIMA M O D A
MODA
GIOVANE
X
R I P A R A Z I O N I
-fc
MASSIMA
PRECISIONE
PUNTUALITÀ'
Corso C a v o u r , 58
Corso Cavour 3
Officina Fabbro - Meccanica
UERZELLI
•
•
•
•
CHIOSCHI
SERBATOI
INFISSI
INFERRIATE
LAVORO ACCURATO
Via Cannelle, 4 6 - Montefiascone
LAVORI
•
BALCONI
•
COPRITERMOSIFONI, ECC.
INTERPELLATECI !
IN FERRO
•
•
VETRINE
PORTONI
IN FERRO E
ALLUMINIO ANODIZZATO
PREZZI MODICI
l
•
^
GLI ALUNNI PROMOSSI
Scuola
Media Statale
A. M a n z u n i
Promossi alla classe 2":
Bartolozzi Enrica, Bracoloni Maria Grazia,
Campanelli Anna Lisa, Cignini Bruna, Cirelli Loredana,
Felici Maria Laura, Lozzi
Fabrizio, Marianello Daniela, Martini Giovanna, Olimpieri Patrizia, Peppetti Maria Maddalena, Rocchi
Giovanna (della classe 1" A ) ; Boldrini Fabrizio,
Casantini Guido, Coppola Bianca Maria, Fantera
Giuseppe, Lupi Patrizia, Marzetti ¡Marina, Monachelle Francesco, Nicolai Mauro, Pezzato Maria
Beatrice, Ranaldi Alessandro, Ranucci Rita, Saraca Paolo, Vignoli Nadia, Zampetta Carla (della
V B) ; Clementi Massimo, Costantini Sergio, Ingrassia Teresa, Marianello Maurizio, Mattei Sergio, Minciotti Lorenzo, Penna Pierluigi, Ranieri
Agostino, Rocchi Patrizia, Romani Bergonzo Pietro Elio, Vittori Mauro, Zampetta Mara (della 1"
C ) ; Bassi Maria Grazia, Boccalini Antonella, Brachini Mariella, Cappannella Alessandro, Carelli
Roberto, Chiodo Massimo, Farina Maria Vittoria,
Lombardi Patrizio, Mezzoprete Donella, Pelecca
Anna Rita, Stefanoni Romana Maria (della classe 1" D ) ; Bendia Oreste, Burla Marcello, Chiricotto Lidia Assunta, Ciampicotto Sirio, Donnino
Giuseppe, Manzi Augusto, iManzi Rossana, Moschini Maria Teresa, Nunziati Fabrizio, Paradiso
Eros, Patrizi Angelo, Scarponi Anna Maria, Sensi Giorgio, Trapè Florido, Trapè Patrizia, Zucchett i Carlo (della V E); Andreini Giuseppa, Andreini Loriana, Brodo Vera, Catasca Paola, Cevolo
Giulio, Crocetti Maria Grazia, Durantini Patrizia,
Fetoni Daniela, Lozzi Alcide, Lozzi Giovanni, Menghini Stefania, Rosetto Edda, Tontoni Aldo, Zampetta Lorella, Zampetta Salvatore (della 1" F) ;
Bellacima Maurizio, Canletti Fausto, Ceccariglia
i . Coscia iMario, De Rosa Anna Maria, Francini Giuseppe, Jacoponi Mauro, Manzi Linda, Merlo Giorgio, Morincasa Giancarlo, Pagliaccia Moreno, Pecoroni Pina, Ruzzi Gianni (della 1" G).
Promossi alla classe 3°:
Angeli Ida, Camicia Angela, Chiodo
Carla,
Ciambella Lia, Corba Maria Rosa, De Santis Monica Cristina, Fetoni Luciana, Lanzi Anna, Marianello Marica, Martini Ariana, Palombo Ombretta (della 2a A ) ; Balicchi Maria Grazia, Ballarotto Carlo Maria, Biagioni Lorella, Bologna Stefania, Burla Daniela, Cimarello Luciano, Di ¡Marco
Anna Maria, Fiore Tonino, Friggi Marina, Galletti
Rinaldo, Guerrini Fausto, Manzi Francesca, Marconi Brunella, Nami Maurizio, Pascucci
Paolo,
Viola Lauretta (della 2" B); Carelli Claudio, Chiricotto Massimo, Frilicca Giuliana, Manzi Federico, Manzi Mario, Menchinelli Paolo, Menichelli
Giuseppe, Napoli Daniela, Pascucci Lorella, Sensi Marina, Stefanoni Carla (della 2a C) ; Ceccobello Claudio, Giraldo Luciana, Mezzetti Giampiero, Mocini Luciano, Pistone Gennaro, Porroni Daniela, Sguazzino Stefania, Vinciguerra
Vittorio
(della 2" D ) ; Bertuccini Sandra, Brozzetti Giuseppa, Camicia Maura, Cicoria Carolina, Gaietti
Radena, Jovenitti Susanna, Monachini Mauro, Pagnottella Aldo, Paoletti Rodolfo, Pezzotta Pierluigi, Ricci Lorella, Stefanoni Fausto (della 2a E);
Cesarini Sonia, De Santis Fabrizio, Grassi Luciano, Manzi Antonio, Menichelli Giancarlo, Morleschi Marcello, Nencioni Mauro, Ranucci Valeria,
Ranucci Valter, Trapè Costantino, Vittorini Jolanda (della 2' F).
S c u o l a M e d i a S t a t a l e "II. S a l o t t i , ,
Promossi alla Classe 2°:
Glementini Giuliana, Glementini Patrizia, Giraldo Piero, Marangoni Filippo, Marangoni Daniela,
Mazzapicchio Daniela, Menghini Donatella, Nicolai Gino, Notazio Alida, Notazio Giorgio, Notazio
Liliana, Olimpieri Nadia, Porroni Antonella, Rastrello Patrizia, Rufoloni Lucia, Tabarrini Felicetto, Tabarrini Maria Rosaria, Ceccarini
Alessio,
Del Sarto Carlo Alberto, Fabi Luciano, Galletti
Sergio, Guerrini Giulio, Lucignoni Orlando, Maiolini Romeo, Mocini Giuseppa, Paoletti Lorenzo,
Paolini Giancarlo, Rossi Antonio, Serafinelli Mauro, Scotto Gabriele, Scotto Giuseppe,
Teodori
Tito, Troscia Carlo, Alberti Graziano, Benella Bruno, Bernardini Giuliano, Borselli Raniero, Brandoni Giovanni, Castellani Giuseppe, Ceccarelli Piero, Cevolo Fernando, Cipriani Antonio, Giraldo
Marcello, Leonardi Giulio, Maiucci Fausto, Rosetto Alessandro, Santini Tonino, Sborchia Giovanni, Tontoni Dario.
Promossi alla Classe 3°:
Adami Quinto, Angeloni Luigi, Belleggi Paolo,
Campi Eraldo, Capaldini Maria Teresa, Cappannella Anna, Cappannella Maria, Cardeschi Innocenzo, Del Papa Giancarlo, Durantini Francesco,
Estampi Carlo, Gambetta Giuliano, Gianlorenzo
Paola, Giraldo Oriella, Milioni Ivano, Moscetti Roberto, Perello Enzo, Tofanicchio Mauro, Brucchi
Giuseppe, D'Amore Carlo, Defraia Angelo, Ferlicca Vittorio, Fratini Francesco, Laudati
Marco,
Poker-Market
MONTEFIASCONE - Via Dante Alighieri - Strada Cassia Nord
^
SUPERMAGAZZINO DI ABBIGLIAMENTO
TUTTO IL MEGLIO DELLA MODA PRONTA
PER UOMO - DONNA - BAMBINO
Laura Ermete, Lupi Marcello, Malagodi Roberto.
Nicodemi Maurizio, Olivastri Guelfo, Tosto Giuseppe, Turci Massimo, Batassa Pietropaolo, Cal a n d r i l i Vincenzo, Cappelletto Dario, Cori Francesco, Gostagliola Giovanni, Fanteria
Alfredo,
Fiorentini Edoardo, Gasperini Daniele, Massella
Domenico, Massimi Augusto, Pasqualetti Angelo
Rossi Vincenzo, Sabatini Giovanni, Sinibaldi Adino, Teodori Edoardo.
Istituto Tecnico
llommerciale
Promossi alla classe 2°:
Bacci ¡Maria Felicita, Fetoni (liana, Fratini Daniela, Marianello Gelsomina, MecaFi Pietro, Cappuccini Mauro, Coscetti Rosanna, Della Casa Carla, Gioia Egidia, Nami Anna, Nicchia Angela, Pepporti Giuseppina, Romani Rita, Ronca
Adriana,
Cerroni Marcella, Inghlieri Fabrizio M., Mecali
F. Costanzo, Onofri Donatella, Ranucci Salvatore,
Ronca Lori, Sensi ¡Mauro, Servoli Maria Rosita,
Severini Maurizio, Spadaccia Mauro, Zanoni Maria Concetta.
Promossi alla Classe 3°:
Brizi Rita, Castiglioni Angela, Lozzi Anna Maria, Neri Raniero, Pagliaccia Salvatore, Paolini Petronilla, Perugini Carlo, Prugnoli Dino,
Rocchi,
Francesco, Romitelli Rosella, Rosetto Bruna, Saraca Giancarlo, Sassara Marinella, Baiocco Adriana, Cetra Maria, Chiricotto Anselmo, Intoppa Alessandro, (Marianello Dino, Natali Giuseppa, Strada Marinella, Vecchio Angela.
Promossi alla Classe IV:
Andreassi Dino, Baldi Rossano, Bartoli Eva,
Bizzarri Maria Teresa, Colagè Rosa,
Leonardi
Franca, Natali Noretta, Papali Silvia Laura, Paradiso Luciana, Presciuttini Gabriella,
Radicati
Franco, Sugaroni Patrizia, Ambrosi Orietta, Ceccarini Luigina, Faggianelli Daniela, lacoponi Ma
ria Concetta, Moscetti Luisa, Parri Cesare, Polac
chi Mauro, Sarti Marcello, Scoponi Paolo, Simo
nelli Enzo, Trapè Eva, Vittori Gianfranco.
Promossi alla Classe V:
Alessandrini Antonietta, Bastoni Liliano, Fagotto Giuseppe, Lombardelli Stefano, iMarrlcchi Fiorenzo; Menghinello Elena, Paziani Roberto, Strada Maria Vittoria, Tini Stefano, Tysserand F. Vincenza, Trapè Giancarlo, Bagaglia Vittorio, Cecchini Lodovica, Costa ¡Maria Pia, Creta Graziella,
Menghini ¡Rossana.
Liceo
Scientifico
Promossi alla Classe II:
Chiovelli Pierluigi, De Santis Marta Liliana, Faina Nadia, Gadani Ferruccio, Galletti Vinicio, Governatori Claudio, ¡Mezzetti Maurizio, Mezi Paolo, Pascucci Stefano, Pieretti Carlo, Rosetto Rinaldo, Schirra Alberto, Scoponi Marco, Socciarelli Mario, Stefanoni Francesco, Tangari Fiorenza.
&
Particolare assortimento per GIOVANI e RAGAZZE
NOVITÀ' II!
Istituto M a g i s t r a l e " S. Pietro „
Tutto per i neonati e le Mamme
PREZZI FISSI DI ASSOLUTO FAVORE
POKER-MARKET
di Adolfo Fanali
QUALCOSA IN PIÙ' PER VESTIRE DIVERSO
Promosse alla II Classe:
Bartoleschi Laura, Bendia Manuela, Bone Ili Rita, Bracoloni Antonella,
Ceccariglia
Daniela,
Chiatti Margherita, Corba Paola, Della Rosa Laura, Francini Rosella, Giraldo iMaria Teresa, Maffei Caterina, Monachello Arianna, Morleschi Rita, Panichi Claudia, Porcu Lorella, Rosetto Rosanna, Simoncini Ida, Vinciguerra Anna.
Promosse alla III Classe:
Battilloro Maria Teresa, Fabrini Serafina, Giovannini Elvira, Manzi M. Felicita.
Il corteo quest' anno
BATTIHECCO
di
3IALAPEXXA
Bastava dire «Fulgenzio» e anche i forestieri,
i villeggianti capivano di chi si trattasse.
Chiare, fresche . . .
dolci acque
Quale sogno è racchiuso in questo stupendo
verso del Petrarca e quale impossibile chimera
per noi falisoi che, anche quest'anno, con l'apparir dell'estate siamo stati travolti, nelle nostre
domestiche dimore, dalla puzza fognante dell'acqua che sgorga dai nostri rubinetti malati.
Viene da piangere al pensiero che la storia
si ripete in maniera inesorabile: già l'anno scorso gridammo, proprio da queste colonne, il nostro sdegno e le nostre preoccupazioni per l'impotabile acqua che le pompe lacustri ci irrorano, non certo gratis, ma di prepotenza e dietro
pagamento.
L'acqua dunque, primo alimento naturale e indispensabile, a Montefiascone non è né chiara,
né fresca e affatto dolce...
Oltre alla storia anche io devo ripetermi, e
dovrei ricopiare di sana pianta quanto scrivevo
un anno fà su questo insoluto problema... non
basta un manifestino del Sindaco o delle assicurazioni verbali e laconiche sulla potabilità dell'acqua ma è indispensabile ovviare all'inconveniente «olfattivo» ed evitare di scaricare nelle condutture tonnellate di oloro per medicare un'acqua imbevibile e inusabile in cucina.
Se un'assicurazione alla popolazione deve venire, sia firmata responsabilmente dall'Autorità
Sanitaria locale e vidimata dall'Ufficio d'Igiene
perché altrimenti è anche troppo facile e compatibile dare un nesso logico ai tanti e tanti casi
di epatite virale con l'acqua che sà e odora di
fogna.
Sia ben chiaro che noi non moviamo accuse
precise a chicchessia, ma denunciamo uno stato
di fatto evidente e controllabile .. diciamo che
l'acqua puzza e che dà il voltastomaco ed è nostro dovere insistere su questo dolente tasto fino al giorno in cui anche la nostra acqua possa
ricordarci quella di cui il Petrarca cantò le lodi.
Solerte e affezionato custode della Basilica di
San Flaviano, era lì che si trovava tutti i giorni
ed era sempre pronto al favore e al consiglio.
Sembrava una di quelle persone che debbano
vivere sempre, era del resto senza età... aveva
quel dono misterioso di poter fermare il tempo
e benché già nonno di un giovanotto non dimostrava che una sessantina d'anni.
Eppure anche per lui è scoccata l'ora solenne
della chiamata a cui non si può rispondere di no.
Però è partito in silenzio e quasi alla chetichella; nessuno poteva del resto prevederlo perché
solo qualche giorno prima lo si vedeva in giro
o lì alla porta della sua chiesa a disciplinare lo
ingresso o a far da guida ai turisti.
Fulgenzio ha lasciato un bel ricordo di sé: uomo religioso e onesto apparteneva a quel genere di persone che — si dice — «non danno fastidio a nessuno» e la sua vita si è svolta nella
operosità e nella pratica della fede che aveva
dato alla sua famiglia il caro Sacerdote Don Armando, suo fratello, ohe lo ha preceduto in Cielo.
Il suo ricordo è custodito nel cuore del suo
amato figliolo Antelio e, diciamolo sinceramente, in quello di tutti noi falisci che lo stimammo
e gli voi errano bene come ad una persona cara.
U.G.R.
MACELLERIA
Scoponi Giorgio
Vitella Abbacchio
C a r n e di p r i m a
/ >
Era inconfondibile, sia per il nome singolare
che per la sua persona. Tutti lo conoscevano
e lui di tutti era amico. Lo si trovava sempre in
prima fila sia nelle manifestazioni cittadine che
nelle processioni, come pure in tutte le funzioni religiose, specie in S. Flaviano.
V E T R E R I A
la
Corte>
Piazza V i t t o r i o
Emanuele, 6
"tagliato" su misura
per il vostro polso.
Impermeabile, automatico
indica giorno e data.
Cassa e bracciale d'acciaio
inoss. L. 70.000
ttuldussure
Via O. Golfare!!!, 18 - Tel. 8186
01027 MONTEFIASCONE
Via S. Bonaventura da Bagnoregio, 24
(Via di P. Murata) - tel. 37848
01100 VITERBO
Vitelloni - Vitelli
Abbacchio-Conigli
Polli ruspanti
Carne di prima scelta
A
Dynamic
8245
Mezzetti Giuseppe
SERVIZIO
.Genève
qualità
MACELLERIA
*
*
*
Grazie a tale gruppo si avrà anche il piacere
di poter assistere ad una esibizione di 'balletti
d'epoca ed a evoluzioni di sbandieratori. Le gare ed i duelli si svolgeranno nel piazzale della
Rocca dove quest'anno saranno montate delle
tribune per il pubblico.
Il programma, come si può constatare è impegnativo e prevede anche notevoli spese ma siamo certi che il risultato sarà tale da cancellare
il ricordo delle edizioni precedenti.
Si aggiunge a questo punto il solito augurio
che si spera non sia vano per una collaborazione
da parte di tutti in particolare di chi l'anno scorso ha storto la bocca.
E. G.
Vitellone
e Polli
LAVORAZIONE E POSA IN OPERA
VETRI, CRISTALLI, SPECCHI E TEMPERATI
MASSIMA PUNTUALITÀ'
non c e più
Inoltre saranno ospiti graditi i membri
del
gruppo folcloristico di Orte i cui arcieri probabilmente daranno vita ad una seconda gara cpn i falisci più bravi.
C.so C a v o u r 6 a - M o n t e f i a s c o n e
rei.
Anche Fulgenzio
L'edizione dell'anno scorso del corteo non
ha lasciato certo un gradevole ricordo sia negli
spettatori che negli organizzatori i quali per di
più hanno avuto il rammarico di aver lavorato
con risultati così deludenti.
Tuttavia l'esperienza insegna e quest'anno le
cose sono state organizzate in maniera ben diversa. Infatti innanzi tutto si è cercato di creare l'incontro tra la manifestazione e la popolazione falisca in particolare con gli abitanti delle
frazioni che parteciperanno al corteo con delle
loro rappresentanze le quali si cimenteranno nella gara di tiro con l'arco realizzando finalmente
così quello spirito agonistico che ogni manifestazione del genere esige.
4§
DOMICILIO
Telefono
6481
Orologeria-Gioielleria
vsi
Pallini & Celeste m
C.so Cavour, 6 - Montefiascone
LA VOCE
Mensile di Montefiascons
Anno VI-1973
Direttore
AGOSTINO BALLAROTTO
Vice Direttore
UMBERTO G. RICCI
Responsabile
ANGELO GARGIULI
Direzione, Redazione, Amministrazione
01027 Montefiascone, Via Trento 4
Tel. 8050 — c.c.p. 1/37007 intestato a
Parrocchia di S. Margherita 01027 Montefiascone - Viterbo
Suppl. a S. Maria Nuova, Reg. Trib. VT
n. 153 del 30-10-1967.
TIPOGRAFIA ARCHIMEDE OUATRINI
Viale Trieste 133 - Viterbo - Tel. 32895
Memorie d'un lumacone
Il PUNTATA
...Con tali insegnamenti dunque avevo la convinzione che tutte le cose domestiche fossero in
città e tutte quelle selvatiche fosse in campagna.
Anche in queste apprezzamento si dimostrò
tutto il limite psicologico del mio educandato
con la pecora.
Mi trovai, un bel giorno, grande e quasi pulito, seduto in un ristorante di altissima considerazione, a Roma.
Mi ci aveva portato un amico per riconoscenza
di certe faccende che erano andate bene.
II locale era bello, tutto in Chippendale, con
un sacco di gente ben vestita e con l'aria intelligente. Peccato che avessero tutti la faringite.
Parlavano talmente piano che non si sentiva
niente.
Forse fu l'aspetto pecorino del mio charme
personale... tutti si voltarono al mio ingresso.
Un voltarsi negligé che si trasformò in concentrazione quando io, preoccupato di non sentire
un fiato, cercai di stapparmi le orecchie con
le dita...
Sopra il salone c'era un ballatoio con piccoli
tavoli riservati. Il mio amico, leggermente in apprensione, decise di salire lassù.
Allora cominciai a capire che il silenzio totale
non era dovuto a malattie di gargarozzo. Era
frutto di calcoli e preoccupazione.
Cerano tanti di quei bicchieri sul tavolo che,
solo per bere, ti toccava fare i conti col pallottoliere. E non parliamo delle forchette e di tutta
la roba affine. Sfido io che la gente era preoccupata! E poi c'erano i camerieri che ti guardavano
con ferocia che se « sarvo me tocco » sbagliavi
un cucchiaio pareva che ti volessero affettare la
corata.
E le posate erano tante... Pareva che si dovesse mangiare una vacca sana, oppure... Il dubbio
fu così forte che lo espressi ad alta voce al mio
amico: « Scusa, ma qui che se magnono le forchette? » Perché allora soffrivo di bruciori di stomaco e non mi pareva confacente...
Iil mio amico non rispose. Non mi offesi anche
se mi preoccupai perché la sua faccia era sul
bordò. Dico: « Che te sente male? » Scosse impercettibile la testa. « Aò! E che te se scioje? »
Fece: « Potresti parlare più piano, per favore? »
Il volto era blù. Ci guardavano parecchi.
Gli dissi di non preoccuparsi che se qualcuno si fosse azzardato a mettere becco nelle nostre faccende avremmo potuto adoperare i vistosi pomodori che stavano su una cazzeruola alicentro del tavolo, per bellezza!
Disse che non si poteva e poi quelli non erano
pomodori ma aragoste fatte sù' La sua faccia
era nero-fumo.
Un bello schifo! Uno va a mangiare per star
sacrificato!!
E poi era orribile come ti maciullavano le pietanze. E pasticcio di qua e pasticcio di là pareva ila « pacchia » de li frati. E io che non vedevo
l'ora di andare in un ristorante di lusso perché
ero curioso di vedere con quanta raffinatezza avrebbero fatto il panunto!!!
Lì tutto perdeva forma e sostanza. La trota si
mescolava col maiale e con le pernici in una
composizione piramidale coperta di affaretti di
tutti i colori. Boh! Sarà stato scicche tanto,
però, sarvognuno!...
Chi è di turno ?
GIORNO FESTIVO
TABACCHERIE
Domenica 1. Luglio
Domenica 8 Luglio
Castellani, P.zza Popolo
Leonardi, Via D. Alighieri
Marenghi, Corso Cavour
Pieretti, Bivio Mimmi
Domenica 15 luglio
Trapè, Corso Cavour
Pscugi, Via Trento
Domenica 22 Luglio
Castellani, Piazza Popolo
Leonardi, Via D
Alighieri
Marenghi, Corso Cavour
Domenica 29 luglio
—
di
Pieretti, Bivio Mimmi
DISTRIBUTORI BENZINA
FARMACIE
CHEVRON, Via Borghesi
SHELL, Piazza Roma
AGIP, Via Cassia
BP, Mosse
Alberigi
ESSO, Via Cassia
FINA, Via Verentana
BP. Via Orvietana
CHEVRON, Bivio Mimmi
Volpini
CHEVRON, Via Borghesi
SHELL, Piazza Roma
AGIP, Via Cassia
BP, Mosse
Alberigi
ESSO, Via Cassia
FINA, Via Verentana
BP, Via Orvietana
CHEVRON, Bivio ¡Mimmi
Volpini
CHEVRON, Via Borghesi
SHELL, Piazza Roma
AGIP, Via Cassia
BP, Mosse
Alberigi
GARAGE
NAPOLI
Pericle
&
MENGHINI
e
Giuseppe
L S U C Ì S
Controllo Fari ad allineamento Ottico
— = = = _ = — _ — =
STAZIONE
Via Dante Alighieri - Telefono 8 0 0 0
DI
— = = — — — —
Apprendisti
Cercasi
Perché nei posti di lusso non addomesticano
le mele. Sappiatelo bene voi che bramate imbarcarvi nelle audacie idi un pranzo nobile! Lì non
addomesticano le mele ma li cortelli. Che non
tajono un corpo!!
Dopo due o tre prove inefficaci pensai di prendere la mela e « magnalla a mozzichi ». Però il
mio amico era color seppia e, siccome dietro
stazionavano i camerieri, c'era il caso che riferissero il fatto ai padrone e quello poi si sarebbe
vendicato sul mio povero amico nel conto.
« No, povero caro, non ti tradirò per una zozza
mela! Combatterò! ».
Ammazzala quant'era forestica! Scappava da
tutte le parti. E che potevo fare io con un coltello che non era buono manco per la polenta?
Le provai tutte. Sudavo come un porco. Se non
fosse stato per evitare un infarto al mio compagno avrei grugnito pure.
E, finite le risorse fisiche, mi buttai sul culturale. E non t : feci una pensata psicologica?
Ennò? Contando sulla distrazione della mela feci
finta di guardare i ricami di stucco del soffitto.
Avevo un'aria assolutamente candida, ma dentro mi passavano a folate pensieri come la pece.
« Mela, ti odio, ti masticherò solo col dente del
giudizio e diffamerò la tua memoria dicendo
che ci avevi il verme! ».
E buttai giù un fendente improvviso con tutta
la ferocia che potevo.
Come al cinema, quando si vedono i Samurai
giapponesi che si appallottano come dannati, poi,
improvvisamente si fermano, come se avessero
fatto il bagno nel bromuro; camminano qua e
là come pollastri satolli e di colpo ti fanno prendere un embolo perché si tirano addosso una
botta pazzesca cor uno strillo di panza da tritare
il gricile d'un gallo.
Io feci lo stesso, solo che l'urlo fu solo mentale,
M.a la dannata stava in guardia. Schivò con decisione e partì fuori del piatto.
Micidiale il percorso d'una mela! Era lì sulla
tovaglia... al bordo del tavolino... sulla ringhiera... nel vuoto. Verso la voragine di bempensanti,
di sotto. Cadde in mezzo a un tavolo riccamente ornato di vestiti dentro cui c'erano tutte persone importanti.
Si zittarono pure i ventilatori.
Tutti guardavano in sù. La mela, tutta mutilata pareva quella ideila discordia sul triclinio degli dei.
Allora io, pensando ad un'altra guerra di Troia,
cominciai a raccogliere manciate di noci che
potevano andar bene come missili.
Un gemito del mio amico mi fermò.
Al centro di rianimazione dissero che non era
niente; però, in futuro avrebbe dovuto guardarsi
dal vino, dal fumo, dalle donne e dalle emozioni
violente.
Magari pensarono pure che facesse esperimenti di negromanzia.
Arrabbiele, le mele de città...!
GIUSTI
OFFICINA AUTORIZZATA AL SERVIZIO F I A T
Controllo Assetto Ruote (Convergenza)
Come non lo sò, però a un certo punto arrivammo alla frutta. E io ero curioso di vedere
come avessero fatto a contraffare pure le mele.
Ne scelsi una. La forma pareva intatta ma io
pensavo: « Vedrai che adesso, alla prima coltellata si sbraca tutta e si rivela un pasticcio
di bieta e raschiarea colorata. » Invece niente.
Er.a proprio una mela.
SERVIZIO
MONTEFIASCONE
10
Angolino delle Unse
PROBRAMMA
Il
tinello
di
Renato
Festeggiamenti S. Margherita 73
Il poeta romanesco Giulio Cesare Santini, In
una sua visita a Montefiascone, dedicò questa
poesia al sig. Renato Nardini:
Festeggiamenti religiosi
Quando che il sol dal vertice
precipita all'occaso
dolce un gioir e da giubilo
sentomi tutto invaso.
11 - 19 Luglio
Ore 19,30
Novena di preparazione.
L'ampio orizzonte mostrasi
3'una beltà profonda
più de' color dell'iride,
mostrami il cielo e l'onda
20 Luglio - FESTA DI S. MARGHERITA
Sante Messe secondo l'orario festivo.
Ore 11
Ore 19
SOLENNE PONTIFICALE con panegirico della Santa.
SECONDI VESPRI e PROCESSIONE con la Sacra Testa."
Festeggiamenti civili
O' mai il ciglio stancasi?
Sfuggono breve l'ore
se mai al tramonto gustasi
il bacchico licore.
20 Luglio
Ore 17-19
Ore 21
Ore 21,30
TRATTENIMENTO MUSICALE in Piazza del Popolo.
SERATA MUSICALE DEL COMPLESSO « I TROVATORI ».
Arcobaleno di motivi vecchi e nuovi.
(per gli sportivi): Partita di qualificazione del 2° torneo
notturno di calcio « Città di Montefiascone ».
21 Luglio
Ore 15
Ore 22
TROFEO S. MARGHERITA di « REGATE VELICHE » sul lago. La gara, che è la prima e più importante manifestazione del genere sul lago di Bolsena, si articolerà su
quattro categorie ed avrà M classico percorso olimpico.
RENATO RASCEL NEL SUO SHOW « D'AMORE SI RIDE »,
con la partecipazione del suo complesso artistico.
E' la prima volta che RASCEL si esibisce all'aperto.
22 Luglio
Ore 18
Ore 20
Ore 22
CORSA PODISTICA entro il Centro abitato.
plessiva di Km. 5 sul seguente percorso:
gherita, Trento, Bandita, Nazionale, Piazza
Lucia, Piazza S. Margherita (da ripertersi
TOMBOLA DI L. 500.000
Distanza comPiazza S. Mardel Popolo, S.
5 volte).
PARTITA di qualificazione del II torneo notturno di calcio
« Città di Montefiascone ».
Illuminazione artistica
Margherita.
Lieve sospir di zeffiro
grato carezza il viso
l'alma trasporta in estasi
gustasi il paradiso.
della facciata e cupola della chiesa di Santa
S
Ma più d'ambrosia e nèttare
spillasi ne' tinelli
non possono resistervi
l'astemi più ribelli.
Gustano più d'un calice,
l'egro il vigor ritempra,
al diavol manda il medico
il suo regime stempra.
Non crederà lo scettico?
mi giudica importuno?
siam quindicimila anime
di medico — avanza uno —
Poi all'estremo chiamasi
se mai ci vieta il vino
non ingoiamo farmachi
ma ritorniamo al tino.
Se tracanniamo asciutto
riabilita lo stomaco
con cacio e buon prosciutto
non v'è migliore tonico.
Quelli che si ribellano
invocando la chimica
funesto è sempre l'esito,
crepano tutti in clinica.
Le giubbe rovesciate
in casa in posa cinica
ne scolano a panate
a noi canzona in mimica.
Per noi Renato è l'anima
seppur ci occulta cose
se lo farà co' pampani
certo non sbaglia dose.
GIULIO CESARE SANTINI
V Ivi'Il
Uno spettacolo mai realizzato prima d'ora nella zona!
Per la prima volta si esibisce allo
aperto
RENATO RASCEL
;+
l+
con il suo complesso artistico
TRE RAGAZZE DI CORO
LA CANTANTE CHRISTJ
in «d'amore si ride»
Lo spettacolo sarà tenuto nella
ampia piazza sottostante la Rocca
sabato 21 luglio alle ore 22.
DUE ORE DI GODIMENTO CON
UNO DEI COMICI PIÙ' FAMOSI
DEL MONDO
NOVITÀ' ASSOLUTA!
li II I A
Bernini Cnstantinn
FORNITURE E POSA IN OPERA
VETRI - CRISTALLI - SPECCHI TEMPERATI
REGATE
Via delle Cannelle, 5 - Montefiascone
VELICHE
sul nostro Lago
QUATTRO CATEGORIE DI REGATE
NEL CLASSICO PERCORSO OLIMPICO.
Manifestazione
nale
a carattere regio-
Sabato 21 luglio alle ore 15
ALBERGO RISTORANTE BAR « ITALIA »»
n
dei F.lli FANALI
Piazza Roma
>'
Tel. 8058 - 3883
+
+
BAR - PASTICCERIA - GELATERIA
ELEGANTI SALONI PER CERIMONIE
11
Il Papa Paolo VI annuncia il Giubileo per il 1975
Essenziale per l'Anno Santo:
RINNOVAMENTO INTERIORE DELL'
I versi di Dante ricordati
dal Papa sono
questi;
Come i Roman per l'esercito
molto,
l'anno del giubileo
u per lo ponte
hanno a passar la gente modo
còlto,
che da l'un lato tutti hanno la fronte
verso '1 castello e vanno a Santo
Pietro;
da l'altra sponda vanno verso il
monte.
Origine biblica e storica del giubileo
Il Papa ha dato l'annuncio del giubileo mercoledì 9 maggio; con
un discorso breve e completo ha posto in risalto le finalità e le novità
del nuovo Anno Santo 1975.
Riportiamo quasi par intero il discorso del Papa con brevi parole
di commento. Il Papa, dopo aver annunciato di celebrare l'Anno Santo
nel 1975, ne ricorda le origini bibliche e storiche con queste parole:
«L'anno Santo, che si chiama, nel linguaggio canonico, GIUBILEO,
GIUBILEO,
dal termine j c b e l , nome della tromba, che
viva per annunziarlo
presso gli ebrei. L'Anno
Santo
chiamato
Giubileo
per la prima volta dal papa Sisto
nel 1473.
serfu
IV
consisteva nella tradizione biblica dell'Antico Testamento in un anno
d'i vita pubblica speciale, con l'astensione dal lavoro normale, col ripristino della distribuzione originaria della proprietà terriera e con la
remissione dei debiti in «sorso e la liberazione degli schiavi ebrei (cfr.
Lev. 25, 8 ss.).
La Bibbia dice: " Dichiarerete
santo il 50° anno e proclamerete
la liberazione
del paese per tutti i suoi
abitanti.
Sarà per voi un giubileo; ognuno di voi tornerà nella sua
proprietà
e nella sua famiglia.
Non farete né semina
né
mietitura
di quanto i campi produrranno
da sé, né farete
la vendemmia
delle vigne non potate. Poiché è il giubileo;
esso vi sarà sacro." (Levitico 25, 10-12).
E' evidente la preoccupazione,
d'impedire
l'accumulo
della
ricchezza nelle mani di pochi e l'abuso di potere degli uni
sugli altri; anche gli schiavi dovevano
essere
liberati.
«Nella storia della Chiesa, come si sa, il <Giubileo fu istituito da Bonifacio Vili, ma con scopi puramente spirituali, nel 1300; e consisteva
in un pellegrinaggio penitenziale alle tombe degli Apostoli Pietro e
Paolo; vi partecipò anche Dante, che ne descrive la moltitudine circolante in Roma (cfr. Inf. 18, 28-33); poi, al Giubileo del 1500, si aggiunse l'apertura delle Porte Sante delle basiliche da visitare, non solo
per facilitarvi l'afflusso dei penitenti, ma anche per simboleggiare il
più facile accesso alla misericordia divina con l'acquisto dell'indulgenza giubilare.
I primi giubilei
colo; Clemente
che fu ridotto
da papa Paolo
25 anni. Tutti
Pro
cristiani si celebravano
una volta ogni seVI ne ridusse il periodo a 50 anni,
periodo
a 33 anni da Gregorio XI, ed a soli 25 anni
II. Da allora l'anno del giubileo ricorre
ogni
ricordiamo
l'ultimo
del 1950.
defuctìs
14 luglio: Porroni Natalina
21 Luglio: Piccolotto Antonia
27 Luglio: Francesco De Martis
28 Luglio: Anna Cristi.
3 Agosto: Madre Paola del Divino Amore.
4 Agosto: Annabella Benaglia
10 Agosto: Adalgisa Farrocchi in Ficari
11 Agosto: Fernando Baiardo.
17 Agosto: Guido Mecali
18 Agosto: Tullio lacoponi
24 Agosto: Fulgenzio lacoponi
25 Agosto: Ligi Felice.
Per soddisfare al suffragio di tutti i defunti,
verrà applicata anche la S Messa del sabato sera, che si celebra in Cattedrale alle ore 20. I
parenti interessati ne prendano atto e se lo ricordino.
E' ancora attuale il giubileo ?
D o p o essersi p o s t a q u e s t a d o m a n d a , il P a p a r i s p o n d e :
«Ci siamo subito convinti che la celebrazione dell'Anno Santo, non
solo può innestarsi nella coerente linea spirituale del Concilio stesso,
alla quale preme a noi di dare fedele svolgimento, ma può benissimo
corrispondere e contribuire altresì allo sforzo indefesso e amoroso
che la Chiesa rivolge ai bisogni morali della nostra età, all'interpretazione delle sue profonde aspirazioni, ed anche alla onesta condiscendenza verso certe forme delle sue espressioni esteriori preferite.
Quale lo scopo essenziale?
Mettendo
in risalto
Anno Santo (non
ci!) il Papa allarga
non solo il cattolico,
sue ansie: l'uomo
che gode.
le finalità prettamente
spirituali
dello
mancheranno
gli speculatori
economil'orizzonte
del suo dire e tien
presente
ma l ' u o m o con i suoi problemi
e le
che p e n s a , l'uomo
che l a v o r a ,
l'uomo
«E' necessario a questo molteplice scopo mettere in evidenza la concezione essenziale dell'Anno Santo, ch'è il rinnovamento interiore dell'uomo: dell'uomo che pensa, e pensando ha smarrito la certezza nella
Verità; dell'uomo che lavora, e lavorando ha avvertito d'essersi tanto
estroflesso da non possedere più abbastanza il proprio personale colloquio; dell'uomo che gode e si diverte e tanto fruisce dei mezzi eccitanti una sua gaudente esperienza da sentirsene presto annoiato e deluso. Bisogna rifare l'uomo dal di dentro. E' ciò che il Vangelo chiama
conversione, chiama penitenza, chiama metànoia. E' il processo di autorinascita, semplice come un atto di lucida e coraggiosa coscienza, e
completto come un lungo tirocinio pedagogico riformatore. E' un momento di grazia, che di solito non si ottiene se non a capo chino. E noi
pensiamo di non errare scoprendo nell'uomo d'oggi una profonda insoddisfazione, una sazietà unita ad una insufficienza, una infelicità esasperata dalle false ricette di felicità dalle quali è intossicato, uno stupore di non saper godere dei mille godimenti che la civiltà gli offre
in abbondanza Cioè egli ha bisogno di un rinnovamento interiore, quale
il Concilio ha auspicato.
Parole sublimi che non hanno bisogno di commento,
ché trovano
conferma
nella esperienza
della nostra
stenza
quotidiana.
peresi-
(Continua al prossimo numero)
1-2
e
Fatti
MORTI
Rosa Andrein'i, Assunta Pigllavento,
Carolina
Ricci, Fulgenzio lacoponi, Olinto Rinaldi, Tullio
lacoponi, Secondilla Scoponi, Adolfo Sciuga, Augusto Giraldo, Giuseppe Liverziani - Roma, Pietro
Palazzetti, Adriano Maccaroni, Maria
Mecucci,
Ida Alessandri.
Personaggi
PROMOZIONE
Con vivissimo compiacimento apprendiamo,
prima di andare in macchina, che il nostro chiarissimo concittadino dott. Rocco Paceri è stato
promosso Questore per merito comparativo.
Gli amici, i conoscenti e ii compaesani tutti,
per mezzo de «La Voce» si rallegrano vivamente
per la ben meritata promozione. Ad majora!
NELLA PACE DI DIO
E' morto serenamente Pietro Palazzetti. Merita d'essere ricordato per una vita tribolata e
per la serenità con la quale ha saputo affrontarla.
Alla sposa Vittoria e a tutti | parenti formuliamo le nostre più vive condoglianze.
MATRIMONI
Alberico Pennello - Antonietta Teodori
Dino Cicoria - Maria Giraldo
Enrico Durantini - Lina Tassoni
Roberto Rubeca - Rosa Pisa
Enrico Ballarotto - Luciana Mancini.
Centro
E' ARRIVATA SABRINA
Da Viterbo ci giunge la bella notizia dell'arrivo di Sabrina Quitarrini, venuta a portare maggiore gioia ai nostri compaesani Sabatino e Annunziata che, nel Capoluogo, gestiscono una delle
migliori e meglio avviate macellerie.
Ai felici genitori, alia sorellina Barbara e ai
nonni, vadano i migliori auguri, in attesa del
maschio!
Formazione
Per chi ama e apprezza la nostra terra e ne
voglia scoprire le vicende del passato, la libreria «Il Profferlo» di Viterbo, in via Matteotti, 22,
dispone di centinaia di testi che parlano appunto della Tuscia. Anche Montefiascone è presente
con qualche monografia storica e testi stampati
nell'antico Seminario.
Professionale
Scuola " Card. Salotti ,,
Il tuo avvenire dipende dalla scelta che
fai.
Puoi scegliere tra questi corsi: MECCANICA - TERMOIDRAULICA - ELETTROMECCANICA - RADIO TV.
NUOVA TIPOGRAFIA
Vittorio Graffietti, da tutti conosciuto e apprezzato per la sua non comune laboriosità e
serietà, ha aperto una nuova Tipografia in via
delle Cannelle, 70. Le doti umane e professionali di Vittorio sono la migliore garanzia per il
futuro della sua azienda, alla quale chiunque abbia bisogno di stampati o di rilegatura, può rivolgersi con la massima tranquillità.
LIBRI SULLA TUSCIA
IN MEMORIA DI MONS. SALOTTI
B. F.
L. 5.000
N. N.
L. 10.000
Polidori Ignazio
L. 5.000
Perfetti Grazia
L. 5 000
J L.
L. 5.000
Milani Geltrude (5.a offerta)
L. 10.000
Napoli Roberto
L. 5.000
Frigo Vittoria
L. 50 000
BENEMERITI DE LA VOCE
Ho offerto L. 10.000: Famiglia Baiardo.
Ha o f f e r t o L .5.000: M.V.S.; Volpini E.; Sciuga
F.; Torzilli F.
Ha offerto L. 3.000: Monachello G.
Hanno offerto L. 2.000: Ciucci G.; Crocetti C.
A.; Alessamopiani S ; Castra A.; fratelli Ranucci;
Carelli E.; Gevi A.; Fioravanti M.
Hanno offerto L. 1.500: Sciamannini F.; Tassoni
B.; Stefanoni A.
Hanno offerto L. 1.000: Fapperdue F.; Marzetti D.; D.B F.; Zavoli S.; Pietropaoli G.; Bacchiarri G.; Stefanoni G.; Nardini R.; Bucci A.; Romani
T.; Pezzato G.; Bartoloni C.; Scoponi A.; Maurizi
R.; Carelli B.; Bertuccini P.; Benedetti M.; Nardini G ; Nardini R.
Ha offerto L 500: Ciripicchio R.
La frequenza ai corsi è gratuita.
DOCUMENTI NECESSARI: 1) certificato di
nascita - 2) certificato scolastico - 3)
2 fotografie formato tessera.
Il Centro accoglie i giovani aperti al lavoro e attraverso un cielo triennale forma
operai specializzati.
GIUSTO RICONOSCIMENTO
La poesia «L'ultimo pescatore» dell'ormai noto Piero Pieri pubblicata tempo fa da «La Voce»
ha ricevuto medaglia di bronzo al premio di poesia «Gatta melata 1973», indetto dal Comune dii
Narni e dal Circolo Culturale Ternano. Inoltre il
Centro Artistico Umbro inserirà la poesia nel
volume delle migliori poesie pervenute al premio Congratulazioni. Ad meliora!
Barinelli
Il negozio dei
RITORNA DOPO 50 ANNI
Dopo mezzo secolo di permanenza in Argentina, ritorna a Montefiascone, su città natale,
Vincenzo Durantini detto «Gigante», accompagnato dalla consorte Maria Capasso. Il sig. Durantini è lo zio del simpatico e sempre giovane postino Tullio Menghini, presso cui risiederà durante
il suo soggiorno falisco. Un caldo benvenuto da
parte de «La Voce» che il nostro concittadino ha
sempre gradito ricevere laggiù nelle
lontane
Americhe.
•
CACACE A S. FLAVIANO
Il pittore Gaetano Cacace, ho ottenuto un vivo successo con la Mostra personale che ha
tenuto nei locali attigui alla Basilica di San Flaviano in Montefiascone, dal 16 giugno al 2 luglio
u.s.
•
FIOCCO AZZURRO
Gioia In casa del prof. Alvise Zini e consorte
Rita per l'arrivo del secondogenito
Francesco.
Con i l professore non ci si combatte più!
i;
;
— ^
•
•
•
•
•
•
•—• •
FESTA DELLE BENEDETTINE
Presente numeroso popolo Mons. Belardi, dopo un discorso veramente bello sulle finalità della vita religiosa, ha ricevuto la professione dei
voti solenni di Sr. Maria Nazzarena dell'Annunciazione del Monastero Benedettine S. Pietro. Alla neo professa formuliamo le migliori congratulazioni e migliori auguri per un proficuo futuro
di vita monastica.
— •
I
x Vernici
Tele
•
per
Corte
•
•
•
•
•
• •
«AL P A S S E G G E R O »
Specialità alla graticola
Bucatini alla matriciana
Vini EST! EST!! EST!!!
NUOVO SALONE RUSTICO
•
Via Dante Alighieri — Telefono 8130
MONTEFIASCONE
Impresa funebre
Aib«iIl©SÌ
Appaltatrice del Comune di Bolsena
Vìa Caslagno
Telef. 8 1 6 6
•
LEONARDI
Vìa della Croce 2 3
Ferramento
da ALVARO Trattoria • Bar
NATI
F.lli
;•
LE MIGLIORI CONFEZIONI
Raffaela di Giuseppe Nami e Margherita Crocetti
Gaetano di Domenico Gallone e Anna Gallinelli
Livio di Giuseppe Baccelli e Maria Trapè
Roberto di Guido Chiodo e Bruna Beliacima
Emanuele di Mario Marzetti e Onelia Andreozzi
Roberto dii Marcello Stella e Giuseppa Saccarello
Federica di Romolo Smafora e Rosina Moscetti
Serena di Alfonso Camicia e A. Maria Leonetti
Raffaela di Rotelio Allegri e Andreina Paradisi
Paola di Antonio Sennini e Rosa Mechella
Giorgio di Antonio Manzi e M. Pia Severini
Massimo di Igino Camicia e Gigliola Mecucci
Mara di Lino C a m p i e l l i e Nadia Olimpieri.
•
giovani
*
x Colori
Pittori
do
Montefiascone
* Cinghie
-x- Cornici
poroti
*
*
per
Stucchi
•
•
Tel.
Tropezoidali
quodri
x
8333
Rosoni
•
I
•
•
•