Relazione Giunta Conto Consuntivo 2011

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Relazione Giunta Conto Consuntivo 2011
COMUNE DI SERAVEZZA
Relazione
Giunta Municipale
al
Conto Consuntivo
2011
LO STATO DELL'ENTE
In occasione della redazione della Relazione al Bilancio Consuntivo 2010 avevamo dedicato ampio
spazio alla descrizione dello stato economico, finanziario e patrimoniale dell’Ente e avevamo
descritto come il nostro Comune, pur non risultando uno dei più ricchi nell’ambito versiliese,
risultasse comunque, allo stato dei fatti, un Ente correttamente e coerentemente gestito ed
amministrato, i cui conti erano in regola ed i cui parametri di virtuosità risultavano ampiamente
all’interno delle indicazioni delle normative nazionali.
Questo quadro positivo andiamo a confermare, pur in una situazione di crisi, di tagli e di
generalizzata difficoltà del nostro paese, con il Consuntivo 2011.
Come evidenziato dalla Relazione Tecnica della Responsabile dei Servizi Finanziari del Comune, al
31 dicembre 2011 il fondo cassa era pari a 2.987.984,38 €, ciò denota una buona liquidità e segnala
discreti margini di tranquillità nella gestione di incassi e pagamenti pur in presenza di minori
riscossioni, principalmente sul titolo III e sul titolo IV, rispetto al 2010.
In sensibile aumento sono, invece, le entrate per le riscossioni derivanti di Oneri di Urbanizzazione e
Condoni Edilizi.
La gestione finanziaria del 2011 presenta dunque un risultato positivo di € 230.832,73, nonostante si
sia proceduto ad una riduzione prudenziale degli importi relativi ai ruoli che presentano un alto
rischio di inesigibilità e la costituzione del fondo svalutazione crediti.
L'avanzo di amministrazione verrà destinato solo dopo aver verificato il raggiungimento del
miglioramento del saldo previsto dalla normativa sul patto di stabilità del 2012; per questo motivo il
Bilancio di previsione 2012 è stato impostato senza l’utilizzo dell’avanzo. Non è da escludere,
dunque, l'ipotesi di un utilizzo “virtuoso” dell'avanzo di amministrazione destinando tutto o parte
dell'importo disponibile all’estinzione anticipata dei mutui.
È da segnalare, inoltre, che si è proceduto sia all’eliminazione di una parte di residui passivi di parte
corrente per € 388mila che all’eliminazione o all’accertamento di una parte residui attivi esistenti alla
data del 31 dicembre 2011 di parte corrente (- € 483.334) e in conto capitale (- 54.579 €).
Per il quinto anno consecutivo, nonostante l'aumento delle difficoltà imposte dalle Leggi Finanziarie
che si sono succedute, il Patto di Stabilità è stato rispettato grazie anche al meccanismo del patto
verticale con la Regione (-536.115,86 €) riconosciuto per il nostro Comune grazie al fatto che l’Ente
presenta un basso indebitamento e un ricorso importante al finanziamento dei progetti pubblici
tramite il ricorso a contributi in conto capitale della Regione Toscana.
Le spese per il personale hanno registrato una diminuzione rispetto al 2010 e il nostro Comune ha
mantenuto un risultato largamente positivo nel rapporto tra numero cittadini residenti e numero di
dipendenti dell'Ente.
Nel 2011 non si è fatto ricorso all’indebitamento. L’indebitamento dell’ente è passato dai 5.548.000 €
del 2008 agli attuali 4.878.000 €.
Al 31/12/2011 la percentuale dell’incidenza degli interessi passivi sulle entrate correnti è del 2,08 %.
L'allegato alla Relazione Tecnica relativo al Rating Finanziario dell'Ente mostra un quadro realistico
e soddisfacente della situazione e della conduzione del nostro Bilancio.
BILANCIO E TRIBUTI
Come per il 2010, anche il Consuntivo 2011 conferma e rafforza una sana gestione finanziaria del
nostro Comune.
Tre dati su tutti:
un Avanzo di Amministrazione di euro 230.832,73, che conferma (se mai ce ne fosse bisogno) la
gestione oculata dell’ente;
un Fondo Cassa di euro 2.987.984,38;
l’aver rispettato, come negli anni precedenti, il Patto di Stabilità.
Possiamo a buon diritto sostenere di essere riusciti, anche per quest’anno, nonostante le difficoltà
sempre maggiori legate ai tagli ai trasferimenti, e a tutta la situazione finanziaria generale che ci
circonda, a mantenere viva la filosofia di chi ci ha preceduto; filosofia improntata ad una gestione
sana ed equilibrata del Bilancio.
Di seguito alcuni dati significativi dei risultati conseguiti quest’anno:
il rispetto del Patto di Stabilità, e quindi il raggiungimento dell’obiettivo di finanza pubblica
per il 2011, è avvenuto anche grazie all’aiuto della Regione Toscana, tramite il patto verticale.
Aiuto concesso proprio perché l’Ente è riuscito a rispettare i seguenti requisiti nel corso
dell’anno: indebitamento basso, ricorso a contributi piuttosto che a mutui per la realizzazione
delle OOPP, liquidità di cassa;
l’entità del fondo svalutazione crediti nel 2011 e lo stralcio dei residui attivi dei ruoli,
dimostra l'attenzione dell’amministrazione a non creare in bilancio crediti inesigibili, che
potrebbero poi nel futuro comportare deficienze di cassa
Non c’è mai stato ricorso ad anticipi di tesoreria, chiudendo il conto della liquidità a
2.987.984,38
l'amministrazione ha chiuso nel 2011 partite importanti quali il contenzioso con Ersu, nei cui
confronti non vi sono partite pregresse; contenzioso che si è risolto senza oneri o aggravi per
il bilancio dell'ente.
il finanziamento delle opere pubbliche è avvenuto senza alcun ricorso all'indebitamento, non
aggravando pertanto il bilancio, ma grazie all'utilizzo delle proprie risorse, quali gli oneri di
urbanizzazione, l'alienazione di immobili o proventi da permute.
le spese di rappresentanza sono pari 12.054,35 euro, a dimostrazione del rispetto da parte
dell’Amministrazione degli stringenti dettami derivanti dal DL 78/2010 su tali spese nel corso
dell’anno;
sulle politiche del personale, il bilancio registra il monitoraggio del contenimento, attraverso il
ricorso a forme di risparmio quali l'esercizio di alcune funzioni in forma associata con il
Comune di Pietrasanta e Forte dei Marmi, nonché attraverso la riorganizzazione dei servizi
avvenuta a luglio: soppressione di una posizione organizzativa, il passaggio di n. 2 unità di
personale alla Fondazione Terre Medicee, nonché la riduzione del salario accessorio della
contrattazione decentrata;
l'andamento dei debiti fuori bilancio nel triennio sottoposti al Consiglio Comunale dimostra
una generale corretta gestione della spesa.
Per quanto concerne il debito fuori bilancio, si segnala il fatto che è già arrivata pronuncia di
archiviazione della pratica da parte della Corte dei conti; pronuncia che non ravvisa responsabilità per
danno erariale.
L’anno che ci lasciamo alle spalle ha visto il passaggio da un’amministrazione all’altra, senza però
intaccare lo spirito di buona amministrazione che da sempre caratterizza le scelte di gestione degli
ultimi anni. Resta ancora molto da fare, e le difficoltà cui andremo incontro non sono certo da
sottovalutare. Abbiamo dalla nostra parte la volontà di continuare il percorso intrapreso, cercando di
garantire il meglio ai nostri cittadini.
CULTURA
Si deve dire che oltre che alla diversa attribuzione delle materie dei Settori a seguito
dell’insediamento della nuova Amministrazione, nel 2011 si è completato il passaggio delle
competenze alla Fondazione Terre Medicee, che è terminato con il trasferimento anche del personale
relativo a far data dal novembre. A seguito di quanto sopra restano attribuite questo Assessorato le
seguenti materie:
Cultura
Rapporti con la Fondazione Terre Medicee
Attività della tradizione e del folklore
Gemellaggi
Promozione del Territorio
Biblioteca
L’attività della biblioteca è proseguita nel 2011 con l’ambizione di aumentare le potenzialità
quantitative e qualitative del servizio.
L’Ufficio ha incrementato il patrimonio librario con gli acquisti che le risorse economiche ci hanno
consentito.
Il personale è stato supportato dai volontari dell’Auser Pietrasanta, che hanno consentito l’assistenza
agli utenti nei momenti di assenza del personale dipendente.
Con il 2011 è terminata la funzione di ente capofila del progetto PIC assunta dal comune di Seravezza
negli ultimi anni,. Ciò si è reso necessario in conseguenza dei pesanti tagli imposti dalle ultime leggi
finanziarie nonché dalla scarsità quantitativa delle risorse umane.
E’ proseguito il potenziamento dei vari settori attraverso nuovi acquisti riguardanti i libri ma anche il
materiale multimediale soprattutto DVD (film e documentari) che fanno parte della nuova Sezione
Multimediale, inaugurata nel 2010, che consta attualmente di 284 DVD. La biblioteca Sirio Giannini,
che fa parte della Rete Lucchese e del Polo LUA, grazie all’adesione al progetto LUCCA.NET,
Piano Integrato per la Cultura, è stata dotata del nuovo Software Sebina SOL tramite il quale è
possibile la gestione automatizzata dei seguenti moduli: catalogazione partecipata, prestito locale e
intersistemico, e anagrafica utenti. Il miglioramento e lo snellimento delle procedure relative a tali
moduli, l’accesso ad internet gratuito, e la partecipazione numerosa agli eventi di promozione alla
lettura hanno portato nel 2011 ad un notevole incremento delle presenze in biblioteca (9787 senza
contare i 1242 accessi a Internet) nonché dei prestiti effettuati (2465 nel 2011).
E’ stata allestita la Sala di Lettura a Querceta, in piazza Matteotti che funge anche da succursale per
la Biblioteca Sirio Giannini.
E’ stato creato il nuovo sito relativo alla Biblioteca, all’Archivio e all’Antiquarium espositivo,
ricco di immagini aggiornate degli ambienti di cui sopra e con vari link utili tra i quali la possibilità di
accedere all’OPAC (cataloghi on line) del biblioteche del Polo Lucchese.
Risultato della gestione 2011 (dati ricavati dal monitoraggio inviato alla Regione Toscana)
presenze
utenti:
accessi
internet:
prestiti: 2465
9787
1242
Progetti
Sono stati portati a termine i seguenti progetti (già obiettivi di PEG):
- E’ iniziato il progetto di inserimento e marcatura dell’inventario dell’archivio inventario preunitario
nel software regionale per consultazione (AST) con la partecipazione al corso di preparazione all’uso
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di tale software da parte della Dott.ssa Allegranti, persona preposta all’inserimento dei dati
dell’inventario.
- E’ stato completato il restauro di n. 17 unità dell’ archivio preunitario. Il materiale restaurato nel
dicembre 2011 è stato oggetto della mostra “Le memorie restaurate”, insieme ad altre 13 unità
significative, anch’esse della parte preunitaria. Per tale progetto è stato ottenuto un finanziamento
dalla Regione Toscana di € 14.900,00.
- E’ stata completata la creazione sala lettura biblioteca a Querceta. Tale locale sarà messo a
disposizione delle Associazioni che ne faranno richiesta e del pubblico che vi si potrà recare per
leggere i propri testi.
- La sezione multimediale della biblioteca è stata implementata con circa 40 DVD.
Nell’ambito dei rapporti con la scuola sono stati curati i seguenti progetti:
- “Unità d’avventura” e “Medikestein”, due giornate di animazione didattica per Ottobre piovono libri
2011, con apertura straordinaria della biblioteca dalle 21 alle 23e presentazione dei romanzi più
famosi appartenenti a questo filone narrativo.
-“Libri sotto l'albero” 2011: con vendita libri scontati, presentazioni di libri e animazioni didattico letterarie per bambini e ragazzi di tutte le età.
- “Settimana della memoria”: Allestimento presso la Biblioteca Sirio Giannini di Seravezza, di un
angolo espositivo dedicato a Primo Levi e al Canto di Ulisse di Dante.
- “Libri in maschera”: Carnevale 2011 in biblioteca”: animazione didattica a cura di Massimo
Pasquini, presso la Biblioteca Sirio Giannini di Seravezza,.
- “Settimana della cultura scientifica e tecnologica marzo 2011”: presso la biblioteca Sirio Giannini
organizzazione di un laboratorio didattico da svolgere durante le ore dedicate all'arte.
- “Giornata nazionale del libro”: animazione didattica a cura del Piccolo Teatro della Versilia, per
bambini da 5 a 12 anni;
-“Non solo libri” 8 laboratori didattici gratuiti di promozione alla lettura. Luglio e agosto 2011.
- “Un Palazzo di giochi” in collaborazione con la Fondazione Terre Medicee per i bambini da 3-5
anni (progetto NPL) e da 6-13 anni.
Attività Culturali
Per quanto concerne le ricorrenze istituzionali e le relative celebrazioni, di competenza dello Staff del
Sindaco dall’agosto 2011, gli eventi organizzati nel 2011 sono stati i seguenti:
- La Giornata della Memoria in collaborazione con l’ANPI Sez. Versilia e la scuola media dell’I.C.
di Seravezza. Presso la Biblioteca Sirio Giannini di Seravezza, è stato allestito un angolo espositivo
dedicato a Primo Levi e al Canto di Ulisse di Dante, una parte dei versi del quale è riportata nell'11°
capitolo di “Se questo è un uomo”, insieme al suddetto romanzo sono stati esposti libri, appartenenti
alla biblioteca, che rappresentano, ciascuno in maniera originale e diversa, I versi danteschi. Alcune
classi sono poi venute in visita per prendere visione di detto materiale.
- Celebrazioni dedicate alle ricorrenze del 25 aprile e del 4 novembre, mentre nel mese di giugno si
sono svolte le celebrazioni per la ricorrenza dell’uccisione del partigiano M.O.V.M. Amos Paoli.
- Nell’anno 2011 è stato celebrato il centenario della nascita dell’On. Leonetto Amadei, illustre
cittadino nato a Seravezza e vissuto a Pietrasanta che ha ricoperto ruoli di rilievo nell’ambito delle
istituzioni nazionali, essendo stato membro dell’Assemblea Costituente, Deputato, Sottosegretario
agli Interni e alla Giustizia, membro e poi Presidente della Corte Costituzionale.
Da parte del Circolo Culturale “Fratelli Rosselli” è stata presentata la proposta di tenere una giornata
di studi dedicata alla figura dell’On. Amadei, dando mandato al Prof. Berto Corbellini Andreotti di
tenere i rapporti con gli Enti interessati (Comune di Seravezza, Comune di Pietrasanta, Fondazione
Leonetto Amadei), e di avviare i contatti con il mondo universitario per l’individuazione dei relatori.
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Sono stati richiesti l’alto patronato del Presidente della Repubblica ed i patrocini di Corte
Costituzionale, Camera dei Deputati, Ministero per i Beni Culturali, Ministero della Giustizia, la
Marina Militare, Regione Toscana, Provincia di Lucca, Comuni versiliesi (Camaiore, Forte dei
Marmi, Massarosa, Stazzema, Viareggio), ANPI, Ordine degli Avvocati di Lucca;
All’organizzazione della giornata di studi comparteciperanno i Comuni di Seravezza e Pietrasanta, il
Circolo “Fratelli Rosselli”, la Fondazione Leonetto Amadei e l’Università di Pisa.
Archivio
Per quanto concerne l’Archivio Storico, grazie all’adesione al Piano Integrato della Cultura, si è
potuta concludere la parte relativa all’inventariazione del preunitario. Sempre nel 2011, grazie ad un
finanziamento regionale di € 15.000, si è potuto procedere al restauro di 17 unità archivistiche che
sono state esposte, insieme ad altre 13 unità significative della parte preunitaria, a dicembre nella
mostra “Le memorie restaurate: percorsi di recupero e valorizzazione dell’Archivio Storico Comunale
di Seravezza” a cura di Barbara Allegranti, Maria Argiero e Michela Corsini.
GEMELLAGGI
Negli anni precedenti è stata ufficializzata l’adesione all’Associazione degli “Azzano d’Italia”:
purtroppo, a causa dei tagli imposti dalle manovre finanziarie, l’Ente ha dovuto ridurre le occasioni di
partecipazione alla attività dell’ Associazione.
Nel corso del 2011 è stato formalizzato il gemellaggio con la città di Kyjov nella Repubblica Ceca,
con visite reciproche degli amministratori.
TURISMO
L’Assessorato, in accordo con quello delle Attività Produttive, ha appoggiato lo svolgimento di
manifestazioni tradizionali la fiera di San Giuseppe a Querceta, organizzata in collaborazione con
l’Unione dei Comuni Alta Versilia, la Pro Loco di Querceta, l’Associazione Versilia Cavalli ed i
commercianti della zona, il Palio dei Micci e le iniziative ad esso collaterali, la fiera di San Lorenzo,
tra le più antiche del comprensorio versiliese. A corollario un fitto programma di manifestazioni
turistico – culturali e gastronomiche che compongono il tradizionale “Agosto Seravezzino”.
L’organizzazione dell’attività di spettacolo, compresa quella teatrale, quella espositiva e museale
sono dal 2011 interamente affidate alla Fondazione Terre Medicee. Ugualmente è stata curata dalla
Fondazione l’attività di promozione turistica puntando ad inserire il territorio nell’ambito progettuale
di valorizzazione del percorso dell’antica Via Francigena e all’interno del circuito di sviluppo della
Strada del vino e dell’olio della Provincia di Lucca, nonché al potenziamento e alla valorizzazione di
feste, fiere e mercati, mostre di prodotti tipici e tradizionali, manifestazioni folcloristiche che si
tengono durante l’anno.
In tali campi resta all’Ufficio il monitoraggio sull’attività delle Fondazione e la gestione della parte
contabile.
Anche nel 2011 l’Ufficio Informazioni Turistiche è stato garantito da una cooperazione tra il nostro
Comune, l’Unione dei Comuni Alta Versilia, il Parco delle Apuane ed il Comune di Stazzema. Anche
per il 2012 la gestione dell’Ufficio di Informazione Turistica è stata affidata alla Pro – Loco di
Seravezza.
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ASSOCIAZIONISMO E MANIFESTAZIONI STORICO – FOLKLORISTICHE
RAPPORTI CON LE PRO LOCO
Il grande spazio, nella nostra attività di amministratori, alla diffusione di iniziative sportive,
ricreative, artistiche, culturali anche in collaborazione e con il sostegno del mondo associativo, ci ha
visto e ci vedrà impegnati nei prossimi anni, al sostegno e recupero delle tradizioni popolari e nella
salvaguardia della memoria storica e civica della nostra comunità; come per gli anni 2011 e
precedenti, anche per i prossimi anni si dovranno produrre azioni ed iniziative per la diffusione di una
cultura di pace, solidarietà ed accoglienza.
L'azione di questa amministrazione è costantemente tesa al sostegno ed alla collaborazione nei
confronti delle associazioni e delle loro iniziative, per quanto possibile anche attraverso contributi,
consapevoli tra le altre cose che le associazioni di volontariato sono realtà che aiutano a mantenere
sano e vivo il tessuto sociale.
La collaborazione con la Pro-Loco di Seravezza, come ogni anno, ha visto l'amministrazione in prima
fila nel sostenere gli appuntamenti dell' “agosto Seravezzino” attraverso la coordinazione delle varie
manifestazioni collegate demandando la gestione delle attività all’ufficio comunale dedicato al
turismo.
La collaborazione con la Pro-Loco di Querceta ha riguardato come sempre l'organizzazione (insieme
alle contrade) delle manifestazioni inerenti il Palio dei Micci (Miss Palio, Staffetta, Stramicciata,
Festival del Miccio Canterino, Palio, Giochi delle bandiere, Torneo di Calcio).
Nel 2011 è iniziato il percorso volto a limitare l’annoso problema derivante dall’inquinamento
acustico provocato dalle prove dei musici delle contrade.
La necessità di reperire un ambiente idoneo ad ospitare le prove dei circa cinquecento ragazzi e
ragazze dei gruppi di sbandieratori e musici, al fine di diminuire o sospendere le prove serali nelle
strade e nelle piazze e quindi di rendere meno forte il disagio per i residenti e contemporaneamente
permettere ai ragazzi d allenarsi in un ambiente coperto ed idoneo, è uno degli obiettivi che questa
A.C. dovrà perseguire nei prossimi anni.
Nel mese di maggio si è concluso il progetto coordinato con la Croce Bianca di Querceta denominato
“sicurezza nello zaino” con il quale si è teso rendere partecipi gli studenti delle scuole medie
dell’intensa attività svolta dai volontari della Croce Bianca in tema di soccorso sanitario e di
protezione civile. Gli studenti hanno assistito alle lezioni sia teoriche che pratiche e, nelle due
giornate finali, hanno svolto le attività all’interno dello stadio con il montaggio delle tende
pneumatiche, le varie esercitazione ed il pernotto e smontaggio del campo base. L’esperienza, visto
l’alto gradimento sarà svolto anche nell’anno 2012.
Sempre in tema di associazionismo nel 2011 è iniziato il percorso volto ad una completa revisione del
Registro delle Associazioni del territorio e del rinnovo della Consulta del Volontariato al fine di
addivenire alla nomina del nuovo Presidente e Segretario. I nuovi elenchi, non appena completati,
saranno inseriti sul sito del Comune.
Nel 2011 è proseguito il sostegno alle quattro filarmoniche del territorio comunale, con cui in questi
anni è stato portato avanti un tavolo di concertazione teso a rafforzarle e a dar loro visibilità nella
occasioni di maggior rilievo con l’auspicio di riuscire un domani a costituire una Filarmonica
Comunale che unisca le quattro Filarmoniche nelle occasioni di maggiore visibilità, lasciando peraltro
integra la loro autonomia secolare. La parte finale del 2011 è stata interessata dallo svolgimento del
concerto di fine anno approntato dalla Filarmonica di Riomagno, che ha presentato nei locali delle
Scuderie Medicee un vasto repertorio musicale e che ha visto la presenza di un buon numero di
spettatori.
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AMBIENTE ED ENERGIE RINNOVABILI
R.S.U.
E’ proseguita la campagna per il compostaggio domestico ed ha portato a fine anno ad un totale di
ca. 1731 utenti che praticano l’autosmaltimento dei rifiuti organici e verdi attraverso l’uso dei bidoni
composter (ca. 1505) e delle pile di concime (ca. 226). In termini quantitativi il calcolo presunto di
minor conferimento di rifiuti al servizio è complessivamente di ca. 1.200 Kg al giorno (si stima infatti
in ca. 0.750 g. al giorno il quantitativo medio di umido prodotto da una famiglia) che, moltiplicato per
365 giorni, dà un totale di Kg. 438.000 (438 tonnellate). Il risparmio in denaro è di difficile
quantificazione, ma sicuramente elevato, dato che il materiale compostato è totalmente scorporato dal
ciclo dei rifiuti. Va ricordato che, sempre sul piano finanziario, occorre considerare che le famiglie
che praticano il compostaggio usufruiscono di una riduzione del 10% sulla TARSU.
Servizio di Raccolta Differenziata totale dei rifiuti Porta a Porta: il servizio,
che ha preso il via dal 2 di luglio 2007 in Pozzi e dal 5 di novembre 2007 a Seravezza e frazioni
limitrofe, è stato esteso dal 3 novembre 2008 alle frazioni di Ripa, Marzocchino, Cafaggio e Querceta
nord. Dal 4 maggio 2009 il servizio ha interessato anche la rimanente parte del territorio comunale
della pianura, di modo che oggi sono coperte dal servizio di porta a porta tutte le frazioni del comune,
ad esclusione di quelle collinari. Per conoscenza si riportano qui di seguito i dati aggiornati al
31.12.2011:
Rifiuti indifferenziati smaltiti: 623.020 kg
Organico : 1.176.177,00 kg
Verde in sacchi: 870.460,00 Kg
Verde sfuso: 225.060,00 Kg
Carta: 678.330 Kg
Cartone: 198.310 kg
Plastica : 6.462 Kg
Multimateriale: 360.888 Kg
Vetro: 478.700 Kg
Oli esausti: 5.791 Kg.
Pile esauste: 260 Kg
Farmaci scaduti: 1182 Kg
Vestiario – Pelli: 23.127 Kg
Pneumatici: 925 Kg
Toner: 585 Kg
Apparecchiature Elettriche: 20.957 Kg
App. cont. CFC : 15.478 Kg
RAEE 200.135 : 10.425 Kg.
Ferro: 123.158 Kg.
Legno: 431.711 Kg.
A tutti gli utenti delle frazioni interessate al Porta a Porta sono stati a suo tempo consegnati dei
pieghevoli con le spiegazioni inerenti al servizio ed alle modalità di separazione e riciclo dei diversi
materiali, i cui costi sono compresi in quelli del servizio complessivo riportati di sopra. Si è raggiunta
così con il servizio del porta a porta la copertura di circa il 90% della popolazione con i risultati di un
paese pulito, senza cassonetti maleodoranti e discariche cittadine, capace di produrre un risultato
complessivo aggiornato al 31.12.2011 del 72,19% di differenziata totale, ben oltre i limiti posti
d’obbligo dalla legge regionale, al riparo dalle sanzioni economiche previste per i non adempienti e
con indubbi notevoli vantaggi ambientali. Tale risultato ci colloca al primo posto in Versilia, tra i
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primi della provincia di Lucca ed in Toscana e ben al di sopra di tutte le medie, sia locali che
nazionali.
Il servizio di raccolta dei rifiuti Porta a Porta, non solo è stato realizzato con pienezza di risultati, ma
ha anche, e soprattutto, abituato la popolazione a differenziare i rifiuti e ad acquisire una maggiore
coscienza civica e di rispetto verso l’ambiente.
Servizio di raccolta differenziata tramite le campane in strada: il servizio è rimasto solo nelle
frazioni della montagna. Per i borghi montani occorre trovare in futuro soluzioni più efficaci e
soddisfacenti, ovviamente sempre in linea con la pratica del porta a porta.
Il contratto di servizio con ERSU, comprensivo di tutti i costi connessi al prelievo e conferimento
dei rifiuti agli impianti, comprensivo dei costi aziendali, è stato di euro 2.397.835 IVA compresa.
La quota di partecipazione al Consorzio Ambiente Versilia sul sistema integrato dei rifiuti che
risulta pari al 5,71% ha comportato una spesa quota parte di euro 11.177,15.
ENERGIA
L’impianto fotovoltaico installato sul tetto della palestra della scuola media “E. Pea” di
Marzocchino ha prodotto 22,5 MWh = 22.500 KW/h di energia che è stata utilizzata dalla scuola con
una minor emissione nell’aria di 15.000 ca. Kg. di CO2, equivalenti a 5,125 Tonnellate Equivalenti di
Petrolio( T.E.P.) ed ha permesso inoltre di incassare dal conto energia un contributo di euro 12.330. A
questo va ovviamente aggiunto il risparmio economico determinato dal minor consumo di corrente
elettrica prelevata dalla linea ENEL. L’ A.C. per la realizzazione dell’impianto ha stipulato un mutuo
bancario di euro 180.000,00 che paga con rate semestrali di euro 6.913,00 per un totale di euro
13.826,00 annue.
Nel marzo 2009 è stato approvatolo schema di convenzione tra il Comune di Seravezza e la Società
Consortile Energia Toscana S.c.r.l. con sede in Firenze, per
l’indizione della gara per la
progettazione, realizzazione e gestione di impianti fotovoltaici presso gli edifici comunali risultati
idonei previo sopralluogo e verifica da parte del C.E.T., quali:
1. Scuola elementari di Ripa, Piazza Europa;
2. Scuola elementare Frasso, Via Cugnia;
3. Scuola elementare Marzocchino, Via Menchini;
4. Campo Sportivo Buon Riposo, via Buon Riposo Pozzi.
L'intervento di realizzazione di tali impianti ha l’obbiettivo di svolgere funzioni di incentivazione
all'utilizzo della tecnologia solare fotovoltaica per produrre energia elettrica senza nessuna emissione
di sostanze inquinanti, con risparmi sia di combustibili fossili inquinanti che in termini economici.
Attuale fornitore di Energia Elettrica per tali impianti è ENERGRID.
I quattro impianti sopra menzionati e gli impianti installati presso la scuola media E.Pea di
Marzocchino (realizzato nel 2007 da questa Amministrazione) e quello installato presso il campo
sportivo di Minazzana (realizzato e finanziato dall’Unione dei Comuni della Versilia) sono tutti in
funzione.
Gli impianti fotovoltaici sono a costo zero per la P.A., attraverso il sistema del finanziamento in conto
terzi, che permette alla ditta appaltatrice l’utilizzo del così detto “Conto energia” e di parte
dell’energia prodotta.
Nella strada della montagna, di concerto con l’Unione dei Comuni, sono stati installati cinque
lampioni alimentati dai pannelli solari più un impianto fotovoltaico sul tetto degli spogliatoi del
campo sportivo di Minazzana.
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G.P.P.
E’ stato raggiunto il 40% negli acquisti verdi, superando così l’obiettivo del sistema, detto del GPP
(Green Pubblic Procurement), che impegna l’A.C. ad un 30% di acquisti verdi del totale del
materiale acquistato, così come adottato con D.G.C. n. 196 del 21-12-06. Tale sistema ha l’obiettivo
di incentivare, tramite il loro acquisto da parte delle PP.AA. la produzione di materiali ecologici, a
basso impatto ambientale e a ridotti consumi energetici, oltre che ad un rapporto di maggior fiducia
da parte dei cittadini verso l’Amministrazione nell’uso delle pratiche “virtuose”.
In questo settore l’A.C. è stata insignita del Premio nazionale “Comuni ricicloni”, unico in Toscana
nella categoria dei comuni sotto i 15.000 abitanti.
AMBIENTE E QUALITA’ DELLA VITA
Piano di Classificazione Acustica Comunale (PCCA):
Con deliberazione di C.C. n° .37 del 30.06.2010 è stato approvato il Piano di Classificazione Acustico
Comunale.
E’ stato altresì approvato con delibera del C.C. n. 11 del 29.02.2012 il Regolamento delle attività rumorose che
stabilisce i principi fondamentali in materia di tutela dell'ambiente esterno e dell'ambiente abitativo
dall'inquinamento acustico, secondo quanto disposto dalla Legge Quadro sull'inquinamento acustico
– n° 447 del 26 ottobre 1995.
Regolamento d’insediamento degli impianti di telefonia mobile:
Il Regolamento, approvato con deliberazione del C.C. n.64 del 12.11.2008, ha l’obiettivo di
assicurare il corretto insediamento urbanistico e territoriale degli impianti, nel rispetto della
normativa e della salute umana. Nel corso dell’anno sono state esaminate le osservazioni per le
eventuali opportune modifiche.
Attualmente questa Amministrazione si avvale della L.R. 49 del 04.10.2011 per l’espletazione delle
pratiche di cui all’oggetto.
Segnalazioni ed esposti pervenuti all’Ufficio nell’anno 2011:
degrado ambientale / presenza di terreni in degrado : n° 8
abbandono di rifiuti / problematiche sui conferimenti R.S.U. : n° 9
problemi igienico-sanitari: n° 4
mancati allacciamenti/scarichi abusivi: n° 1
inquinamento da rumori : n° 3
presenza coperture in amianto : n° 2
Sono stati richiesti con sollecitudine i dovuti interventi dell’ARPAT, ASL e Polizia Municipale. La
loro azione, quasi sempre tempestiva, anche nelle risposte, ha consentito l’avvio delle procedure e
talvolta la risoluzione rapida delle situazioni segnalate.
Progetto “Alleati contro le zanzare”
D’intesa con i comuni limitrofi è stato realizzato anche nel corso del 2011 il progetto di lotta ai
culicidi. Come negli anni precedenti l’incarico è stato affidato al Dott. Davide Puccioni ; il costo
complessivo del progetto comprensivo di materiale di divulgazione e informazione ai cittadini,
trattamenti larvicidi e adulticidi, ecc.. è risultato pari a euro 2460,00. L’Amministrazione intende
proseguire questo progetto anche per il 2012.
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PARTECIPAZIONE A PREMI, INIZIATIVE E CAMPAGNE AMBIENTALI
Premio “Comuni riutilizzatori”:
Unico comune in Toscana al di sotto dei 15.000 abitanti, abbiamo ricevuto il premio nazionale
“Comuni riutilizzatori” indetto dall’Associazione “Amici della terra” e dal Comune di Milano,
assegnato a quegli enti pubblici che hanno superato negli acquisti di materiale il 30% di prodotti
riciclati. Nell’anno 2010 Seravezza ha raggiunto una percentuale di ca. il 40% tra carta e materiale da
ufficio, comprese le attrezzature.
Premio Toscana Eco - efficiente:
Abbiamo ottenuto, anche in questa edizione, il premio biennale 2010 promosso dalla Regione
Toscana al fine di incentivare i comuni all’attuazione di politiche ed interventi a favore dell’ambiente
e della sostenibilità. La cerimonia di premiazione si è svolta come sempre a Firenze nel mese di
maggio.
Partecipazione a manifestazioni ed iniziative nazionali su tematiche ambientali , quali:
“M’illumino di meno” a favore del risparmio energetico
“Puliamo il mondo” per la pulizia ed il decoro ambientale
“La festa dell’albero” per il rispetto del verde e della natura
“Bimbimbici” per la valorizzazione e l’uso di un mezzo altamente ecologico e salutare
“Non butto…baratto” per la riduzione della produzione dei rifiuti
“Porta la Sporta “ per la riduzione di shopper in plastica
Adesione all’Associazione Comuni Virtuosi – rinnovo quota associativa
Adesione approvata con D.G.C. n. 52 del 10.06.2009, per tutte le finalità volte alla salvaguardia e la
difesa dell’ Ambiente e del territorio, miglioramento della qualità di Vita riducendo al minimo i
consumi energetici, sprechi sul consumo di acqua potabile, immissione in atmosfera di gas-serra,
aumento della raccolta differenziata di rifiuti. Versamento della quota associativa relativa all’anno
2010 per un importo pari a Euro 500,00.
VARIE
Elettromagnetismo: monitoraggio dei campi elettromagnetici prodotti dalle stazioni radio base per
telefonia mobile presenti sul territorio comunale, risultati abbondantemente sotto i limiti di legge.
E’stata installata nel c.a. la centralina per il monitoraggio dell’inquinamento elettromagnetico
prodotto dalla linea denominata La Spezia Acciaiolo
INIZIATIVE E PROGETTI DI PREVISIONE
• Progetto Pedibus
• Installazione della Fontana Ecologica
• Installazione di centralina idroelettrica per immobili che verranno realizzati in loc.
Valventosa
• Accordo con guardie eco zoofile per contrastare il fenomeno delle discariche in montagna
• Sono allo studio varie iniziative per l’installazione di centraline idroelettriche es.
alimentazioni, per Palazzo Mediceo
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ATTIVITA' PRODUTTIVE, LAVORO E SVILUPPO
L’Amministrazione che si è insediata nel 2011 ha ritenuto di apportare alcune modifiche ai Settori
comunali ed alle relative competenze, tra cui la soppressione del Settore Affari Generali e
l’istituzione del nuovo Settore Attività Economiche, Sviluppo e Cultura.
In tale Settore risulta di nuova istituzione il servizio Sviluppo (Informagiovani, Punto Inps e Centro
per l’Impiego), concepito come una struttura di supporto al mondo del lavoro con lo scopo di
garantire la continuità tra quest’ultimo e l’Amministrazione.
Sono attribuite questo Assessorato delle seguenti materie:
Centri Commerciali Naturali
Ricerca Finanziamenti e Risorse Comunitarie, Nazionali e Regionali
Suap associato
Attività produttive
Polizia amministrativa
Strutture sanitarie e studi professionali
Attività estrattive e minerarie
Trasporto pubblico locale
VIA associata
Inoltre rientra nella competenza di questo assessorato, nell’ambito del Servizio Sviluppo, la gestione
degli uffici del “Polo del Lavoro” di Querceta limitatamente al Centro per l’impiego e al Punto
INPS.
SVILUPPO (Centro per l’Impiego e Punto Inps)
Nel 2011 l’amministrazione ha continuato, nell’ambito delle azioni a cavallo tra politiche sociali e
politiche giovanili, la valorizzazione dei servizi di i informazione, orientamento e formazione, che nel
corso del tempo si sono arricchiti di ulteriori moduli e realizzando così, sia in termini quantitativi che
qualitativi, maggiori possibilità per i giovani di reperire notizie utili ai fini di svago, socializzazione,
studio o lavoro.
Il Punto Cliente INPS e lo Sportello del Centro per l’Impiego, la cui gestione è affidata per tutto il
2011 all’Associazione Auser Seravezza, sono stati trasferiti nel corso del 2011 nei nuovi uffici di via
Don Minzoni, consentendo di migliorare l’accoglienza dell’utenza anche mediante la fornitura di
nuove e più idonee attrezzature informatiche.
Risultato della gestione 2011 (dati ricavati dal risultato della gestione dell’Auser)
Utenti per stesura curriculum vitae 09
Utenti consultazioni telefoniche 375
Offerte di lavoro pervenute direttamente 01
al nostro Sportello
Offerte del Coordinamento dell'anno 2011 177
Aggiornamento offerte dei mesi precedenti 133
Offerte dalle Agenzie Interinali 239
Sportello PAAS
Nuovi utenti iscritti 02
Consultazione Internet 111
Utenti INPS 42
Utenti CENTRO PER L'IMPIEGO 71
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INFORMAGIOVANI
Nell’ambito delle azioni a cavallo tra politiche sociali e politiche giovanili questa Amministrazione
ha fin da subito istituito ed implementato servizi di informazione, orientamento e formazione, che nel
corso del tempo si sono arricchiti di ulteriori moduli e realizzando così, sia in termini quantitativi che
qualitativi, maggiori possibilità per i giovani di reperire notizie utili ai fini di svago, socializzazione,
studio o lavoro.
Per la gestione dello Sportello Informagiovani l’Amministrazione ha confermato anche per il 2011
l’adesione alla gestione associata già in corso, con capofila Forte dei Marmi e l’affidamento all’Auser
Seravezza..
Nel novembre 2011 la sede del servizio è stata trasferita nei nuovi locali comunali di Via Don
Minzoni, in posizione altrettanto centrale della precedente, dove è stato possibile assicurare la
fornitura di nuove e più idonee attrezzature informatiche.
Risultato gestione 2011 (dati ricavati dalla relazione di gestione dell’Auser)
Giorni di apertura dello sportello 197 giorni
Totale ore 591 ore
Schede rilevazione nuovi utenti 00
Utenti per informazioni su offerte di lavoro 829
di cui: 571 donne e 258 uomini
384 auto consultazione
Utenti per informazioni su servizi al cittadino 323
Utenti per informazioni sul Servizio Civile Nazionale 04
Utenti per informazioni sui Corsi di Lingue 49
e di computer
Utenti per info sulla formazione professionale 22
Utenti per informazioni sulla nuova carta giovani 04
Utenti per informazioni sullo studio all'estero 02
ATTIVITA’ ECONOMICHE
SUAP
Nel corso del 2011 è proseguita l’attività dello Sportello Unico per le Attività Produttive in forma
associata con l’Unione dei Comuni della Versilia.
Il personale dell’Ufficio, in virtù di una convenzione, collabora con l’Unione dei Comuni per una
percentuale dell’orario di servizio da contratto. La gestione associata si propone di fornire un servizio
uniforme per l’utenza dei comuni che aderiscono alla gestione; in questa ottica il personale provvede
all’aggiornamento della modulistica e le schede della procedura, anche in vista dell’attuazione delle
disposizioni del D.P.R. 160/2010 che prevede la ricezione e la gestione telematica delle pratiche. Al
momento attuale e fino a che non sarà operativa tale gestione gli utenti hanno a disposizione tre
banche dati per la modulistica: una definita dal tavole tecnico regionale, quella del portale Aida e
infine quella del sito istituzionale dell’ente.
Soprattutto negli ultimi mesi si sono tenute riunioni tra i comuni aderenti alla gestione associata, allo
scopo di costituire un front office omogeneo ed un back office per la gestione interna delle pratiche.
L’istruttoria delle pratiche Suap è soggetta al pagamento di diritti a favore dell’Unione, per cui
l’ufficio cura la richiesta, la ricezione ed il monitoraggio delle somme dovute.
1
Il regolamento per la gestione associata attualmente in vigore prevede l’ esclusione di alcune attività
dalla procedura Suap. Gli uffici dovranno effettuare una ricognizione allo scopo di verificare che tutte
le attività richiamate dal D.P.R. 160/2010 si svolgano effettivamente secondo quanto previsto.
Gli utenti possono reperire le informazioni per apertura, modifica, trasferimento delle varie attività
produttive sia sul sito comunale che su quello del coordinamento che fa capo al comune di Lucca.
Risultato della gestione 2011
Ricevuto n. 192 SCIA, DIA, Richieste di autorizzazione in ambito Suap (associato)
Rilasciato n. 12 autorizzazioni in ambito Suap (associato)
Industria e artigianato
Nel corso del 2011 è continuata l’attività volta all’attuazione dell’ area industriale-artigianale
Ciocche-Puntone. Con tale programma l’Amministrazione si è prefissa di offrire una risposta alle
difficoltà del momento, nell’impostazione dell’economia locale su presupposti quali il risanamento
delle aree produttive presenti sul nostro territorio, la riqualificazione e l’innovazione dell’apparato
produttivo, in armonia con l’ambiente, a garanzia della sicurezza sui luoghi di lavoro, la
diversificazione industriale, in particolare prevedendo l’insediamento di attività moderne di più alto
contenuto innovativo e con saggi di crescita più elevati, lo sviluppo di servizi che non siano solo
quelli finalizzati ai bisogni fondamentali della popolazione, la valorizzazione delle risorse naturali
locali ed umane e professionali. L’Amministrazione ha partecipato ai tavoli di concertazione del
Piano Locale di Sviluppo della Provincia di Lucca, dando il proprio contributo alla definizione delle
strategie da mettere in atto per le azioni future. Come è noto, inoltre, proprio nell’ambito del Piano di
Sviluppo Locale, l’Amministrazione ha mandato a finanziamento opere per la realizzazione delle
infrastrutture della zona industriale Ciocche-Puntone, che hanno travato positivo riscontro con gli
strumenti di sostegno, in materia, previsti dagli accordi Stato Regione.
Settore lapideo
Dopo aver costituito per anni la parte predominante dell’economia del comune di Seravezza, il settore
lapideo e con esso le attività connesse, sta attraversando un periodo di profonda crisi. Nell’anno
trascorso l’Amministrazione ha evidenziato ed analizzato le problematiche e le ha rappresentate alle
autorità territorialmente superiori.
Le procedure per il rilascio delle autorizzazioni estrattive sono estremamente complesse e prevedono
una molteplicità di endoprocedimenti per cui si rende necessaria la consultazione di una pluralità di
Enti. Nell’istruttoria relativa si rintracciano svariate criticità che agiscono come concause della
produzione di un notevole ritardo nella conclusione dei procedimenti. L’unica azienda attiva nel
comune di Seravezza ad oggi è la soc. Henraux S.p.a.
Nel dicembre del 2011 si è concluso il contenzioso tributario di secondo grado con la soc. Henraux
S.p.A. avente per oggetto tre ordinanze ingiunzione per l’applicazione di sanzioni per tardivo
pagamento di contributo attività estrattive. Come richiesto dal Comune, in tale vertenza la
Commissione Tributaria Regionale ha riconosciuto il difetto di giurisdizione ed ha assegnato un
termine di sei mesi per la riassunzione davanti all’autorità giudiziaria ordinaria. L’ufficio ha
comunque iscritto a ruolo gli importi dovuti.
Risultato della gestione 2011
Convocato n. 4 conferenze dei servizi – Svolte n. 2 – Rinviate n. 2
Rilasciato n. 1 autorizzazione estrattiva
Commercio e Attività Produttive
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L’Amministrazione ha proseguito nel 2011 la politica di sostegno ai centri commerciali naturali con
lo scopo di contribuire ai salvaguardare l’ economia comunale e con l’intento di favorire il
miglioramento dell’offerta dei servizi commerciali, anche attraverso la riqualificazione delle relative
infrastrutture.
Il Centro Commerciale Naturale è divenuto pienamente operativo e conta circa 70 aderenti.
Sia questo centro che quello di Seravezza hanno eletto un nuovo presidente e sono profondamente
coinvolti nella attività di valorizzazione del territorio mediante iniziative promozionali di vario
genere.
A causa delle ristrettezze di bilancio l’Ente non ha potuto collaborare, in occasione delle feste
natalizie, alle attività di valorizzazione dei commercianti, cui va il riconoscimento di aver organizzato
manifestazioni anche complesse, che hanno richiamato ospiti proveniente anche dai comuni limitrofi.
L’Ufficio competente ha terminato la revisione delle bozze della programmazione commerciale, che
sono state sottoposte alla Giunta comunale, anche se non è stata avviata la concertazione con le parti
sociali in quanto non è ancora stata completata la parte di urbanistica commerciale.
Nel 2011 sono state assegnate le autorizzazioni –concessioni decennali della fiera di San Giuseppe.
Per consentire lo svolgimento del tradizionale luna Park l’Ente, che non possiede aree idonee
all’installazione dello spettacolo viaggiante, ha ricevuto in comodato da privati un’area da adibire allo
scopo. In occasione della fiera di cui si tratta, come in quella di San Lorenzo, ha curato l’allestimento
di uno spettacolo pirotecnico sostenendo le spese della progettazione e della fornitura.
Accogliendo al richiesta della CIA Toscana e con lo scopo di favorire la commercializzazione di
prodotti locali a km zero, dal dicembre 2011 l’Amministrazione ha istituito in via sperimentale un
mercato dei produttori nella frazione di Querceta. Il mercato si svolge ogni martedì in piazza
Pellegrini e completa l’offerta dei prodotti di cui si tratta presente nel mercato dei produttori di Pozzi
del giovedì.
L’Ufficio ha completato l’istruttoria del nuovo regolamento per la disciplina delle attività di
acconciatore, estetista, tatuaggio e piercing, redatto in collaborazione con tutte le amministrazioni
comunali aderenti all’Unione dei Comuni Alta Versilia, ed ha svolto congiuntamente le fasi della
concertazione.
Inoltre nel corso del 2011 ha approvato la graduatoria definitiva della procedura di assegnazione delle
autorizzazioni di noleggio con conducente.
L’Ufficio si occupa delle gestione dei diritti e delle sanzioni amministrative nonché dei diritti sanitari
ed effettua il monitoraggio sul loro pagamento, nel primo caso provvedendo all’emissione di
ordinanze ingiunzione, iscrizione a ruolo, rateizzazione.
Risultato della gestione 2011
Ricevuto n. 507 SCIA, DIA e richieste di autorizzazione
Rilasciato n. 225 autorizzazioni
Inoltre rientra nella competenza di questo assessorato, nell’ambito del Servizio Sviluppo, la gestione
la gestione delle Politiche Giovanili e perciò, nell’ambito degli uffici del “Polo del Lavoro” di
Querceta, la gestione del servizio Informagiovani,
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USI CIVICI
Procedura di reintegra delle terre collettive e elezioni dell’ASBUC
Nel corso del 2011, hanno preso avvio le procedure amministrative di reintegra delle terre collettive
presenti in vaste aree collinari del nostro territorio comunale.
Nel marzo 2011, infatti, la Regione Toscana, preso atto della sentenza del 2008, ha incaricato un
perito istruttore demaniale di riprendere il percorso amministrativo iniziato negli anni ’80 (e sospeso
a seguito dell’apertura delle cause davanti al Commissario), con lo scopo di verificare e predisporre
gli atti di reintegra dei terreni di uso civico presenti nel nostro Comune, e iniziare il procedimento di
restituzione delle terre civiche alle comunità della montagna di Seravezza.
Lo scorso dicembre, a seguito del deposito della relazione peritale, la Regione Toscana ha adottato il
Decreto di reintegra ex art. 9 L. 1766/1927, in favore delle comunità della montagna di Seravezza
(D.D. n. 6074 del 29.12.2011).
I terreni interessati da questa prima fase di restituzione, sono quelli relativi alla sentenza del 2008,
oltre ai terreni di natura demaniale intestati a coloro che, ricevuta la notifica nel 1988, all’epoca non
presentarono ricorso. Sono pertanto esclusi dalla procedura di reintegra, almeno in questa fase, i
terreni intestati alla Società Henraux, ancora “sotto giudizio”.
La procedura necessariamente impegnerà la Regione e il Comune di Seravezza anche nel corso del
2012.
Proprio in questi mesi, infatti, il Perito incaricato dalla Regione Toscana sta effettuando le operazioni
catastali (consistenti nella registrazione, trascrizione e voltura) dei terreni da restituire alla collettività.
Si tratta del passaggio finale dell’iter procedurale previsto dalla normativa, necessario per la
costituzione di un primo nucleo di terre civiche. Contemporaneamente, l’ufficio Organizzazione
Generale sta reperendo tutti gli indirizzi degli attuali possessori dei terreni, per inviare la
comunicazione dell’avvenuta reintegra.
Al termine di queste operazioni (ormai prossime alla conclusione), la Regione adotterà il Decreto di
indizione delle elezioni dell’ASBUC, il Comitato per l’Amministrazione separata dei beni civici
frazionali, che gestirà in forma diretta, per conto e “a profitto” delle comunità della Montagna
seravezzina, le terre collettive reintegrate.
Entro l’autunno, dunque, il Comune di Seravezza vedrà costituirsi e iniziare ad operare sul territorio
questo nuovo soggetto, che, a norma del r.d. 332/1928 (art. 64, comma 3), gestirà i beni frazionali con
bilanci e inventari separati rispetto a quelli comunali, sotto la sorveglianza del Sindaco che ne potrà
rivedere i conti.
Già da diverse settimane, pertanto, l’Amministrazione e gli uffici comunali hanno avviato un lavoro
di studio per la predisposizione degli atti necessari, sia per l’impostazione del bilancio comunale, che
dovrà tener conto della costituzione dell’ASBUC, sia per l’organizzazione delle operazioni elettorali,
secondo la legge elettorale comunale vigente.
È evidente che nei prossimi mesi saremo fortemente impegnati, non solo sotto il profilo delle
procedure amministrative, ma anche e soprattutto nella gestione e nella corretta informazione ai
cittadini del significato di questo evento, che costituisce per il Comune di Seravezza un’importante
novità.
Procedura demaniale (causa n. 27/1989 RG) con la Società Henraux
Come noto, da oltre vent’anni il Comune di Seravezza e la Società Henraux si sono confrontati in una
causa davanti al Commissario degli Usi civici di Roma, per l’accertamento della natura demaniale di
un esteso lotto di terreni interessato da importanti attività estrattive.
Dopo un dibattimento iniziale e un parallelo tentativo di conciliazione tra il Comune di Seravezza e la
società Henraux negli anni 1990-1992, la causa ha visto il susseguirsi di numerose udienze tra il
giugno 1989 e il 2001, tutte rinviate e “sempre in attesa della conclusione delle trattative”.
A questa prima fase è seguito un lungo periodo di inattività giudiziaria per carenza di organico
dell’Ufficio. Dal gennaio 2007, la causa ha ripreso il suo iter ed è oggi giunta ad una fase conclusiva.
In questi anni, l’Amministrazione Comunale di Seravezza ha ripreso con convinzione e portato avanti
l’idea che la strada migliore per una definizione della vicenda, da ben due secoli motivo di accesi
dibattiti e dure divisioni nella nostra comunità, sia quella di un percorso conciliativo che consenta di
coniugare le vocazioni produttive dell’impresa con le istanze di tutela ambientale, conservazione e
uso per attività agro-silvo-pastorali della comunità. Un accordo di questo tipo, senza dubbio, sarebbe
preferibile ad una definizione giudiziaria della vicenda (qualunque ne fosse l’esito), sempre
impugnabile e, per questo, non in grado di concludere in tempi ragionevoli e senza polemiche la
questione.
Un momento significativo di questo percorso si è avuto con la produzione in giudizio di un
documento approvato all’unanimità dei voti dal Consiglio comunale nella seduta del 31 maggio 2010
(delibera n. 32/2010), con cui il Comune di Seravezza ha cercato di stimolare la ripresa delle
trattative dopo che, a seguito di un improvviso cambio di rotta da parte della Società Henraux e la
ripresa di una decisa attività difensiva delle proprie ragioni, il Commissario riteneva che la causa
fosse matura per la decisione. In quell’occasione, il Comune di Seravezza si proponeva per la prima
volta agli occhi del Giudice non più come semplice controparte in causa, ma nella nuova veste di
“soggetto intermediario equidistante e catalizzatore dell’accordo possibile tra impresa e cittadini
residenti”. Nel frattempo, infatti, aveva fatto ingresso sulla scena il Comitato Usi Civici della
Montagna di Seravezza, costituitosi del 2008, e al dibattito sulla natura demaniale e sulla destinazione
dei suoli posseduti dalla Società Henraux si aggiungeva un terzo soggetto, con le proprie istanze e
rivendicazioni.
Da quel momento, anche grazie alle difese espletate in giudizio, il Comune di Seravezza ha ottenuto
la riapertura della causa con ordinanza istruttoria del Commissario adottata nel gennaio 2011.
Nelle udienze successive, destinate alla produzione di una serie di documenti in originale ritenuti dal
Commissario rilevanti per la definizione della vicenda, l’Amministrazione comunale ha avanzato più
volte la richiesta (supportata anche dal deposito di due memorie difensive) e, infine, ottenuto la
nomina di un CTU, al fine di far luce sulle tante ombre della vicenda e dirimere una serie di dubbi
non ancora risolti.
All’ultima udienza, che si è tenuta il 14 dicembre scorso, il Commissario Catalani ha affidato
l’incarico al Perito Prof. Emanuele Conte, affidandogli il seguente quesito: “Esaminati tutti gli atti di
causa e le produzioni delle parti, specificamente dei documenti storici da esse prodotti, accerti la
completezza degli stessi anche mediante accesso agli archivi di stato di Firenze e di Lucca e
dell’archivio privato della Henraux sito in località Querceta di Seravezza. Estenda inoltre la ricerca in
tutti gli archivi che riterrà necessario consultare. Indichi, inoltre, i riferimenti normativi dell’epoca in
cui gli atti traslativi furono redatti.”
Il termine assegnato al CTU per l’espletamento dell’incarico è di 90 giorni; la prossima udienza è
fissata per il 23 maggio 2012.
A partire da gennaio, quindi, sono iniziate le operazioni peritali di ricerca presso gli Archivi di Stato e
lo stesso Archivio storico del Comune di Seravezza è stato visitato dagli assistenti del perito diverse
volte.
Reputiamo estremamente positivo il fatto di aver ottenuto la nomina di un CTU che possa fare
chiarezza su alcuni importanti dubbi ancora esistenti nella ricostruzione dei fatti relativi alle
alienazioni del Monte Altissimo. Riteniamo, infatti, che il Comune di Seravezza, la Società Henraux
e, soprattutto, la comunità abbiano tutto l’interesse a chiudere questa lunga causa pendente dal 1989,
ma che ancora più importante sia chiuderla in modo assolutamente trasparente, senza che da parte dei
Cittadini e dell’opinione pubblica, possano essere sollevati ulteriori dubbi e rivendicazioni.
Restiamo convinti, in ogni caso, che la strada migliore sia quella di una concertazione tra le parti, da
raggiungere attraverso un percorso, già avviato e da riprendere, sotto la supervisione del
Commissario, con la finalità non solo di tutelare l’interesse pubblico e l’iniziativa privata, ma anche e
soprattutto, con la convinzione di sottoscrivere tra gli attori, pubblici e privati, un nuovo Patto
territoriale tra le diverse componenti della società seravezzina, che possa chiudere una lunga stagione
di controversie giudiziarie durata da 200 anni e costituire un’occasione di rilancio e sviluppo del
territorio.
PUBBLICA ISTRUZIONE
Questa Amministrazione, in linea con quanto stabilito negli indirizzi elettorali in materia di pubblica
istruzione, riconosce l’alto valore della scuola pubblica nell’ambito della società e del territorio
comunale, e si impegna a sostenere l’attività formativa in essa svolta; la necessità di dedicare molte
delle sue risorse a questo importante settore e a mantenere uno stretto rapporto di collaborazione con
tutto il mondo della scuola, contribuendo a rendere i plessi scolastici luoghi di corretta
socializzazione e centri di crescita culturale e personale.
Una particolare attenzione si ritiene debba essere rivolta al ruolo svolto dagli operatori
all’insegnamento, ai quali l’Amministrazione comunale non deve far mancare il proprio sostegno per
l’attività di formazione svolta, contribuendo all’alta formazione ed alla ricerca.
Si ritiene quindi che il compito fondamentale di questa Amministrazione Comunale sia di proseguire
nell’impegno forte per migliorare la qualità di tutte le scuole pubbliche e proseguire nell’opera di
sostegno al bilancio dell’Istituto Comprensivo di Seravezza. Dovranno altresì essere garantiti gli
interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture scolastiche al fine di mantenere
ambienti sani ed idonei allo svolgimento della didattica, proseguendo, per quanto possibile,
nell’acquisto di arredi per il miglioramento della vivibilità di ciascun plesso.
Uno dei principali obiettivi di questa Amministrazione nel settore istruzione, è stato quello di
confermare il sostegno nel capoluogo della Sezione Coordinata dell’Istituto Professionale
Alberghiero Marconi (sezione distaccata dell’Istituto Professionale di Stato per i Servizi
Commerciali, Turistici, Alberghieri e della Ristorazione “G. Marconi” di Viareggio);
Tutto questo, insieme alla presenza dell’Istituto IPIA –Istituto Professionale per l’Industria e
l’Artigianato “Michelangelo”, che conferma e valorizza il capoluogo come centro di formazione
scolastica per tutto il comune e per l’intero territorio versiliese.
Il nostro Istituto Comprensivo, all'inizio dell'anno scolastico 2011, si è privato dell'attività della
scuola primaria del plesso di Azzano in quanto per mancanza di iscritti non si è potuta formare una
prima classe; quindi l'istituto si compone dei seguenti plessi dislocati su tutto il territorio comunale:
1. Scuola dell’infanzia “Delâtre” di Seravezza
2. Scuola dell’infanzia “Romeo Salvatori” di Basati
3. Scuola dell’infanzia “Bruno Munari” di Querceta Sud
4. Scuola dell’infanzi “Carlo Collodi” di Marzocchino
5. Scuola primaria “Ermenegildo Frediani” di Seravezza
6. Scuola primaria “Italo Calvino” di Ripa (tempo pieno)
7. Scuola primaria “Don Lorenzo Milani” di Marzocchino
8. Scuola primaria “Gianni Rodari” del Frasso
9. Scuola secondaria di primo grado “Amos Paoli” di Seravezza
10. Scuola secondaria di primo grado “Enrico Pea” di Marzocchino
Strutture scolastiche
Negli ultimi anni l’A.C. è intervenuta in maniera massiva sulle strutture scolastiche con interventi di
manutenzione ordinaria e straordinaria che hanno reso i plessi scolastici in linea con la normativa
dell’edilizia scolastica e più vivibili e confortevoli. Sono state utilizzate proprie risorse comunali
nonché ulteriori risorse ottenute attraverso l’attivazione di contributi esterni ottenuti a seguito della
presentazione di progetti specifici.
In particolare le opere di maggior rilievo a beneficio dei plessi scolastici hanno riguardato interventi
strutturali con adeguamenti dell’impiantistica elettrica e idraulica, nuove uscite di sicurezza,
creazione di nuove aule, sistemazione esterna scale di accesso, recinzione esterna e miglioramenti
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interni, installazione di nuovi infissi esterni ed interni, rifacimento integrale delle aule informatiche
con potenziamento accessi per le postazioni PC, allacci predisposti per Internet e proiettore, nonché
acquisto integrale delle relative postazioni a norma di legge e armadiature varie al fine di rendere le
sale funzionali all’uso e con PC di ultima generazione sistemazione delle aree esterne (cortili), la
sostituzione di vecchie recinzioni con apposizione di nuovi cancelli,ampliamenti dei refettori con
inserimento di nuove attrezzature, soffittature insonorizzate e imbiancature colorate, sostituzione
infissi interni ed esterni, sostituzione di impianto termico e nuovi riscaldamenti nella palestra,
adeguamento strutturale CERTIFICATO DI PREVENZIONE INCENDI con messa in opera di porte
taglia fuoco, sistemi anti fumo e incendio, adeguamenti elettrici e tecnologici, installazione di
ascensori per l’abbattimento delle barriere architettoniche ed installazione di impianti fotovoltaici sui
tetti di diversi plessi scolastici e strutture sportive.
Gli interventi di manutenzione straordinaria hanno altresì interessato le aree nelle immediate
vicinanze delle scuole, come nel caso della piazzetta antistante alla scuola materna di Querceta Sud
che è stata completamente trasformata ed arredata, o al collegamento con tunnel in vetro e ferro fra la
scuola materna stessa e l’ingresso come pure completamente ristrutturato ed arredato l’auditorium
con il relativo palco della scuola media Pea corredato di un nuovo impianto di luci, microfoni ed
amplificazione con completamento della fornitura delle relative sedute e tanti altri importanti
interventi che hanno reso le nostre scuole centri dove la cultura “non pesa” perché vissuta in ambienti
idonei e piacevoli.
Nel corso del 2011 è continuata l'attività di controllo sia sullo stato di manutenzione dei plessi
scolastici che su interventi di straordinaria manutenzione, oltre che alla messa a norma per il
Certificato di Prevenzione Incendi in tutti i plessi scolastici.
Interventi effettuati sulle strutture scolastiche per il 2011:
Primaria “Ermenegildo Frediani” e Secondaria “Amos Paoli” di Seravezza: completamento e
monitoraggio degli adeguamenti dell’impiantistica elettrica ed idraulica, miglioramenti interni anche
su pavimentazioni, installazione di nuovi infissi esterni ed interni.
Primaria “Don Lorenzo Milani” di Marzocchino: sostituzione e rifacimento di pavimentazioni,
tendaggi, adeguamenti idraulici, acquisti di arredi.
Primaria “Gianni Rodari” del Frasso: nell’anno 2011 sono effettuate le imbiancature dei locali
ed implementato il verde a corredo del giardino; sono stati altresì assicurati gli ulteriori interventi di
manutenzione ordinaria ed il monitoraggio ed adeguamenti elettrici e tecnologici.
Secondaria “Enrico Pea” di Marzocchino: è stata assicurata la continuità degli interventi inerenti
la costruzione di nuova recinzione esterna, con pannellature in acciaio e ferro, ripristino/sostituzione
cancelli, predisposizione nuovi ingressi carrabili e pedonabili. Nel plesso saranno sono state
sostituite le porte interne che presentavano cedimenti e gli infissi interni; assicurati gli ordinari
interventi di manutenzione ordinaria con relative imbiancature interne; mantenimento degli interventi
di riqualificazione della Palestra comprensiva della totale imbiancatura, del rifacimento
pavimentazione, della dotazione di tribunette interne, rifacimento spogliatoio, pensiline esterne,
nuove porte antipanico adeguamenti normativi CPI. Nel giardino sono stati effettuati interventi di
messa a dimora di nuove alberature:
Primaria “Italo Calvino” di Ripa: Pulizia ordinaria della sistemazione esterna della scuola con
opere di intonacatura esterne, mantenimento e controllo dei sistemi anti fumo e incendio,
adeguamenti elettrici e tecnologici.
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Scuola per l'infanzia “Bruno Munari” di Querceta Sud: sistemazione del verde nel giardino
con messa a dimora di ulteriori piante e/o sistemazione di quelle esistenti; mantenimento pulizia
imbiancature interne ed esterne.
Scuola per l'infanzia “Romeo Salvatori” di Basati: Sistemazione giardino con sostituzione
giochi laddove quelli esistenti risultino non più idonei al loro utilizzo; mantenimento pulizia
imbiancature interne ed esterne.
Scuola per l'infanzia “Delatre” di Seravezza: rifacimento cortile esterno, mantenimento pulizia
imbiancature interne ed esterne.
Scuola per l'infanzia “Carlo Collodi” di Marzocchino: rifacimento del vialetto esterno,
interventi di imbiancature interne ed esterne, adeguamenti impianti elettrici e manutenzioni ordinaria.
Anche per quanto riguarda gli arredi si continuerà, sulla base delle richieste presentate ogni anno
dalle scuole, il programma di acquisto di banchi, sedie, armadietti, tavoli ecc. al fine di soddisfare le
varie esigenze segnalate.
Servizio di Refezione e Trasporto scolastico
Grazie al rinnovo per l’affidamento tramite gara per la gestione del servizio di ristorazione scolastica
alla ditta CIR-FOOD, già appaltatrice della vecchia gestione, abbiamo ottenuti ottimi livelli di
gestione e somministrazione dei pasti, portando ad un livello più che ottimale il servizio. In
considerazione che, non essendo previsto in organico personale per l’espletamento di detto servizio,
nella fattispecie cuochi e personale ausiliario, da diversi anni si è ritenuto più economico
l’affidamento del servizio di refezione scolastica a terzi, ciò sia per esigenze economiche che per la
natura stessa del servizio, anche in considerazione dell’assolvimento agli obblighi imposti dal D.L.
155/97 - sistema HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points), che impone il possesso, da
parte dei gestori delle mense scolastiche, di certificazioni di qualità e numerosi obblighi, anche
formativi del personale, al fine di tutelare l’igiene degli alimenti e delle attrezzature utilizzate per il
confezionamento e lo sporzionamento dei pasti agli utenti.
L’Amministrazione Comunale ha messo a disposizione della Ditta CIR-FOOD il centro di cottura
ubicato in via XXIV Maggio, comprensivo di tutte le attrezzature; i locali adibiti a refettori nelle varie
scuole del Comprensivo, con le relative attrezzature; i mezzi di trasporto pasti (n.2 automezzi). I
locali, le attrezzature ed i mezzi sono stati ceduti in comodato gratuito.
La ditta aggiudicataria si è accollata i seguenti oneri:
- fornitura derrate (per il 70% biologiche), acqua, prodotti di pulizia, materiale a perdere
eventualmente necessario, ulteriore fornitura di attrezzature o quant’altro necessiti;
- Trasporto pasti alle scuole,
- Sporzionamento pasti, rigovernatura, pulizia e sanificazione locali sporzionamento e relative
attrezzature;
- Manutenzioni ordinarie locali e ordinarie/straordinarie attrezzature;
- Oneri relativi alle utenze (metano, energia elettrica, telefono, acqua)
- Gestione della riscossione delle rette e sollecito insolventi, compresa la gestione delle
morosità da effettuarsi con l’invio di raccomandate agli utenti e di elenchi trimestrali all’Ente.
Rimane a carico del Comune il recupero coatto delle morosità.
Nel servizio di ristorazione scolastica è stato compreso altresì la fornitura di pasti e servizi per le
necessità dei soggiorni estivi (colonia marina e scuola materna), nonché i pasti per le necessità dei
dipendenti comunali. La gestione del servizio rimane in appalto alla Cooperativa CIR fino al mese di
agosto dell’anno 2013.
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In considerazione che l’acqua del territorio di Seravezza, a seguito dei vari controlli effettuati, è
risultata ottimale, sia dal punto di vista della qualità che del gusto, questo assessorato ha stimolato
l’inserimento in tutti i plessi scolastici nei quali viene utilizzato il servizio di ristorazione scolastica
(primaria ed infanzia), di specifiche attrezzature per l’erogazione di acqua proveniente
dall’acquedotto comunale. Tali attrezzature sono provviste di filtri che eliminano totalmente il cloro e
permettono erogazione di acqua pura in quanto la stessa, di per se già di qualità, viene ulteriormente
controllata onde evitare eventuale presenza di particelle estranee. Questo intervento ha permesso di
eliminare l’utilizzo di acqua in bottiglia e quindi fornire acqua priva di carica batterica, oltre che a
contribuire a ridurre i rischi ambientali causati dallo smaltimento della plastica. Tutti i plessi
scolastici, a seguito di tale operazione, hanno potuto usufruire e usufruiranno di acqua pura per tutto
il periodo scolastico oltre che a contribuire al benessere dell’ambiente nel rispetto delle norme
nazionali e regionali.
Per quanto riguarda la tariffa ( SERVIZIO MENSA e SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO ) e
le agevolazioni concesse tramite l’utilizzo di autodichiarazione dei redditi effettuata sulla base
dell’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) la cui richiesta deve pervenire al
protocollo del Comune entro e non oltre il 15 luglio di ogni anno, occorre rilevare che, pur non
ricorrendo le condizioni che determinano una situazione strutturalmente deficitaria, si è rilevata
tuttavia la necessità di provvedere alla revisione di alcune tariffe dei corrispettivi dei servizi in parola,
in relazione all’aumento dei costi ed alla necessità di mantenere l’equilibrio economico- finanziario
del bilancio; tali revisioni avranno decorrenza dal settembre 2012. Per quanto concerne i servizi di
mensa e/o trasporto scolastico, anche per l’anno corrente si è mantenuto la partecipazione degli utenti
alle agevolazione tariffarie con applicazione della tariffa agevolata o esonero.
Il servizio di trasporto scolastico, a seguito di espletamento di procedura aperta, è stato aggiudicato
alla Cooperativa B&B Service di Pietrasanta per il periodo 1/1/2011 – 31.12.2015 con facoltà di
successivo affidamento di ulteriori tre annualità. La cooperativa appaltatrice fin dai primissimi
periodi di affidamento ha provveduto ad inserire nel servizio n. due scuolabus di ultima generazione
e quindi muniti di cinture di sicurezza ed aria condizionata in ottemperanza a quanto offerto in sede
di gara. Nel corso dell’appalto saranno altresì utilizzate le ulteriori offerte migliorative consistenti
nell’approntamento di un tunnel a copertura dell’uscita scuola primaria di Marzocchino, di uscite
annue gratuite con Pullman GT per le scolaresche che lo richiedono o, in alternativa, di giochi per i
giardini delle scolaresche o di pensiline d’attesa laddove necessiti. Per ogni anno scolastico le scuole
possono utilizzare un plafond di 320 ore gratuite di trasporto extradidattico in occasioni di uscite sul
territorio.
I fondi stanziati per le necessità del settore P.I. sono stati totalmente utilizzati come segue:
€ 258.000,00 per utenze Enel, metano, telefoniche, acqua (capitoli 1740-1840-1900);
€ 592.625,00 per i servizi di mensa e di trasporto scolastico(cap. 2050-2070);
€ 7.000,00 per l’acquisto di arredi didattici ;
€ 2.500,00, per un primo lotto di arredi destinati al futuro centro di aggregazione “Casa dei Giovani”
di prossima apertura, previo ottenimento di specifico finanziamento concesso dalla Fondazione Cassa
di Risparmio di Lucca;
€ 23.000,00 quali contributi all’Istituto Comprensivo destinati alla copertura dei vari progetti
didattici, uscite extradidattiche, acquisti di materiale vario per le necessità delle scolaresche
(cap.2260-2220-1760-1860- 2200);
€ 13.000,00 per l’acquisto dei libri di testo;
All’Istituto Comprensivo di Seravezza sono stati altresì destinati finanziamenti ottenuti attraverso la
presentazione di specifici progetti quali:
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€ 5.500,00 quale finanziamento ottenuto sui fondi regionali e finalizzato al superamento di forme di
disagio nelle scuole;
€ 7.500,00 quale importo fornitura di nuovi PC e stampanti per la sala multimediale della scuola
secondaria di primo grado E. Pea. Ulteriori fondi propri del Comune sono stati altresì assegnati
all’Istituto comprensivo, a valere sul Peg del settore sociale, per l’attivazione dell’assistenza per
l’autonomia e la comunicazione per gli studenti frequentanti le scuole del comune che presentano
problemi di handicap.
TARIFFE
Per quanto concerne i servizi di mensa e/o trasporto scolastico, anche per l’anno 2011, nonostante i
continui tagli di fondi statali, questa AC ha garantito la partecipazione degli utenti alle agevolazione
tariffarie ed ha adottato i provvedimenti atti a garantire anche per il 2012 tali agevolazioni stabilendo
per il prossimo anno scolastico un aumento della soglia di accesso alle prestazioni agevolate, che sarà
portata ad € 14.500,00 e diversificando la tipologia di calcolo delle tariffe agevolate prevedendo a
partire da settembre 2012 l’istituzioni di n.8 fasce di reddito sulla base delle quali definire la
compartecipazione degli utenti. La tipologia a fasce permette di contenere la tariffa a carico delle
persone che, pur con ISEE superiore alla soglia prevista per ottenere l’esonero totale dalla
corresponsione della tariffa dei servizi scolastici, presentano una situazione reddituale comunque
bassa.
Nell’anno 2011 le soglie d’accesso applicate sono state le seguenti:
€ 5.200,00 quale soglia per l’esonero per servizi di mensa e trasporto scolastico;
€ 5.200,01 - 12.500,00 quale soglia per la tariffa personalizzata per il servizio di mensa scolastica con
calcolo effettuato col metodo proporzionale applicato sul reddito ISEE del richiedente.
Durante l’anno 2011 sono stati complessivamente concessi i seguenti benefici ai richiedenti che
hanno effettuato la relativa richiesta alla data prescritta dal regolamento comunale:
n. 80 utenti esonerati di cui n. 46 per mensa e n.34 per il servizio di trasporto scolastico;
n.74 utenti con tariffa di ristorazione scolastica agevolata per una media di € 2,12 a pasto.
Totale complessivo utenti che nell’anno 2011 hanno utilizzato la mensa = n. 600 di cui circa il 50%
per cinque pasti settimanali (primaria Ripa e scuole infanzia) ed il resto con una frequenza di 2 o 3
rientri settimanali.
Totale complessivo utenti che nell’anno 2011 hanno utilizzano il trasporto scolastico = n. 320
Per l’anno 2011 le tariffe dei servizi scolastici sono rimaste inalterate ovvero:
MENSA SCOLASTICA:
-esoneri con ISEE da € 0 a € 5200,00
-tariffe agevolate per refezione scolastica calcolate con il sistema proporzionale su un ISEE
compreso tra € 5.200,01 a € 12.500,00;
-€ 3,30 tariffa a pasto;
TRASPORTO SCOLASTICO:
- ESONERO CON ISEE compreso tra € 0 e € 5200,00
- Tariffa piena con Isee da € 5.200,01 in poi
Si riportano le tariffe per il servizio di trasporto scolastico:
SERVIZIO ANDATA E RITORNO PER TUTTE LE SCUOLE MATERNE E PER I RESIDENTI
DELLE FRAZIONI DI MONTAGNA E FREQUENTANTI LA PRIMARIA DI AZZANO:
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€ 126,00 per l’intero anno (€ 14,00 al mese) con possibilità di rateizzazione in due rate (€63,00 a
settembre e € 63,00 a gennaio);
SERVIZIO ANDATA E RITORNO PER GLI UTENTI RESIDENTI A CERRETA S. ANTONIO O
A GIUSTAGNANA E ISCRITTI ALLA SCUOLA PRIMARIA DI SERAVEZZA:
€ 126,00 per l’intero anno (€ 14,00 al mese) con possibilità di rateizzazione in due rate (€63,00 a
settembre e € 63,00 a gennaio);
SERVIZIO ANDATA E RITORNO PER LE SCUOLE PRIMARIE E PER LE SCUOLE
SECONDARIE DI 1° GRADO:
€ 153,00 per l’intero anno (€17,00 al mese) con possibilità di rateizzazione in due o tre rate come
segue: due rate di € 76,50 cad. di cui una a settembre ed una a gennaio;
tre rate di € 51,00 cad. di cui una a settembre, una a gennaio e una ad aprile.
SERVIZIO DI UNA SOLA CORSA (O SOLA ANDATA O SOLO RITORNO) PER TUTTI GLI
ORDINI DI SCUOLA:
€ 90,00 per l’intero anno (€ 10,00 al mese) con possibilità di rateizzazione in due rate (€ 45.000 a
settembre ed € 45.000 a gennaio).
Tutti i richiedenti il servizio di trasporto scolastico, prima di ritirare il tesserino vidimato,
obbligatorio per l’utilizzo del servizio, devono versare almeno una rata.
Potenziamento dell’offerta formativa – Educazione interculturale – Educazione permanente
Una particolare attenzione è sempre stata rivolta al (POF) Piano dell’offerta formativa dell’Istituto
Comprensivo, in piena sinergia con la Dirigenza Scolastica e con il Consiglio di Istituto. Il POF è
stato ogni anno integrato con ulteriori progetti proposti e totalmente finanziati dall’A.C., al fine di
inserire percorsi alternativi ed integrativi concernenti l’ambiente e la tutela del territorio (progetti
didattici ambientali); progetti per la salute (prevenzione fumo, la droga o sostanze stupefacenti);
progetti per il sostegno all’handicap o per limitare il disagio nelle scuole (attività di sostegno,
sportello d’ascolto, prevenzione bullismo ecc.); progetti teatrali finalizzati alla conoscenza del sé ed
al riconoscimento del ruolo attivo nella società; progetti ambientali, musicali e percorsi sulla legalità;
percorsi inerenti la settimana della memoria e sul ricordo (viaggio ai campi di sterminio a
Mauthausen); collaborazione con la Fondazione Terre Medicee, Museo del lavoro e Biblioteca
comunale presso Palazzo Mediceo che annualmente programmano diverse iniziative culturali e
laboratori didattici ai quali sono invitate a partecipare tutte le scolaresche.
Tutti i progetti integrativi del Pof proposti dalla Amministrazione comunale si prefiggono lo scopo di
ampliare l’offerta formativa al fine di educare i nostri giovani al rispetto delle norme più elementari
del vivere civile e per incentivare la formazione di cittadini consapevoli e rispettosi del proprio ruolo,
del proprio territorio e della società in cui vivono.
Anche per l’anno scolastico corrente e successivi l’Assessorato alla Pubblica Istruzione ha proposto
alle scuole del territorio, nell’ambito di una sempre più stretta collaborazione fra Comune e Scuola,
una serie di progetti didattico - educativi, anche in continuità con gli anni passati, per la cui
attuazione è stato assicurato il totale sostegno anche economico e che sono stati accolti con favore ed
inseriti nel piano formativo dei vari plessi. Tali progetti sono mirati a stabilire un nuovo e più intenso
rapporto con il territorio, con la sua storia e la sua memoria collettiva, con le diversità, con la natura.
In particolare si è proposto:
1)- Sportello di ascolto nelle scuole
Il progetto continua il percorso già svolto negli ultimi anni e si prefigge lo scopo di mettere a
disposizione degli studenti, dei genitori e degli insegnanti un consulente specializzato allo scopo di
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avere un riferimento psicologico e pedagogico che vada oltre all’attesa dei risultati scolastici, ma che
si occupi di problematiche legate alla crescita e al disagio al fine di prevenire l’abbandono scolastico,
nonché alle problematiche legate alle prepotenze adolescenziali (bullismo).
Il progetto sarà coordinato dal Servizio Scuola del Comune di Seravezza. La scelta del docente
rimane a carico dell’Istituto Comprensivo di Seravezza. La compartecipazione al finanziamento della
spesa farà carico al Comune sul Peg del servizio P.I. per l’importo non superiore a quello stanziato
nel precedente anno scolastico.
2)- Progetto “Passo dopo Passo”
Il progetto rientra nella tipologia dell’educazione alla salute. E’ un percorso rivolto alla conoscenza
del sé e mirato al superamento di forme di disagio”
Il progetto ha come obiettivo il benessere degli allievi inteso nello star bene con se stessi e con gli
altri, nonché di contribuire al recupero delle abilità di base. Il progetto sarà svolto in orario scolastico
per un totale di circa 170 ore da suddividere in 4 classi (2^ classe) di scuola media .
3)- Educazione alla legalità
Il progetto di che trattasi coinvolgerà enti, istituzioni ed Associazioni che svolgeranno nei vari plessi
interventi finalizzati alla sensibilizzazione in merito ad alcune problematiche concernenti la legalità
ed il vivere civile. Il P. è rivolto prevalentemente alle classi 1 e 2 della scuola secondaria di 1° grado.
(Carabinieri; VVFF; Polizia Postale).
4)- Pellegrinaggio ai campi di sterminio di Mauthausen
Per l’anno corrente l’Amministrazione ripropone la partecipazione di quattro studenti della scuola
secondaria di primo grado (classi terze), al pellegrinaggio nel campo di sterminio di Mauthausen
organizzato nel mese di maggio da parte del Comitato Onoranze ai Martiri di S. Anna, ritenendo che
la visita ai lager nazisti costituisce per i giovani un’esperienza culturale e umana molto importante. Il
viaggio e soggiorno (3 giorni) sarà interamente finanziato da questa A.C. sui fondi del servizio P.I.
5)- Attività sportiva
Anche per l’A.S. corrente questa Amministrazione Comunale provvederà ad organizzare l’attività
sportiva nelle scuole primarie finalizzata alla partecipazione ai giochi della gioventù. L’AC, con
propri fondi organizzerà la manifestazione finale dei giochi della gioventù e finanzierà la parte di
oneri per l’espletamento del progetto non coperti dal finanziamento CONI il cui progetto è
coordinato ed organizzato dal CSA di Lucca.
Il progetto provinciale presumibilmente avrà inizio nel mese di febbraio e sarà svolto per 20
settimane consecutive per due ore a settimana a classe (scuole primarie).
A carico del comune rimane la parte di progetto non coperta dalla Provincia inerente le spese da
sostenere per le giornate conclusive.
6)- Eventi inerenti la “Settimana della Memoria” (mese di gennaio)
L’A.C. coinvolgerà enti, istituzioni ed associazioni al fine di svolgere nelle classi 1, 2 e 3 delle
scuole medie le iniziative inerenti la giornata della memoria (spettacoli teatrali, proiezioni di filmati,
testimonianze).
7)- Progetto “Percorsi didattici museali”
Il progetto è inserito nel servizio Musei della Provincia di Lucca – didattica museale in
collaborazione con la Regione Toscana. Il progetto riguarda percorsi didattici di approfondimento per
offrire agli studenti l’opportunità di conoscere alcuni aspetti peculiari della storia e dei beni culturali
relativi a tematiche quali: Liguri Apuani, Versilia romana, La linea Gotica ecc. Il progetto è
coordinato e organizzato dalla Provincia di Lucca pur se con costi a carico del comune e sarà dalla
stessa rimesso alle scuole per l’eventuale adesione.
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8)- Progetto sportivo “Nuoto in cartella”
Il progetto per l’A.S. in corso è stato ampliato e quindi è stato proposto sia alle classi 3 – 4 – 5 della
scuola primaria, che alle scuole dell’infanzia statali e private. Il progetto per il corrente anno sarà
espletato fuori dagli orari scolastici a causa delle riduzione dell’orario scuola e quindi nella
impossibilità di ritagliare ulteriori spazi dalla didattica ordinaria.
9) – Progetto “A scuola di protezione civile” in collaborazione con P.A. Croce Bianca di Querceta
Nell'anno 2011 si è svolta la prima edizione con la P.A. CROCE BIANCA DI QUERCETA del
progetto rivolto alle classi seconde della scuola media con il quale si pone l’obiettivo di diffondere i
valori della solidarietà e del volontariato al fine di stimolare maggior senso civico nei ragazzi di oggi
che saranno gli uomini del domani. I volontari che svolgeranno il percorso tratteranno argomenti non
solo legati alla figura del volontario ed alle specifiche attività delle associazioni di volontariato, ma
cureranno anche la parte inerente alle azioni da intraprendere in tema di soccorso sanitario, di
incendio boschivo o di altre attività di protezione civile e quindi tutte le norme comportamentali da
tenere laddove necessiti attivarsi in caso di eventi o calamità che impongono una immediata azione
da parte di persone coinvolte o che intendono intervenire per porgere aiuto a persone in difficoltà. In
aggiunta agli incontri formativi è previsto l’allestimento di un campo di protezione civile nel quale
saranno effettuate simulazioni di interventi di protezione civile.
10)– Progetto di Educazione ambientale comprensoriale (CRED)
Il progetto viene svolto a livello comprensoriale e quindi è un unico progetto svolto da diversi istituti
comprensivi e coordinati dal CRED Versilia.
11)- Premio Letterario Dialettale Versiliese “Silvano Alessandrini”
Il progetto letterario è organizzato dalla Pro Loco di Querceta e patrocinato dal Comune di Seravezza
in collaborazione con l’ICS e riguarda lo svolgimento della 22^ edizione del premio letterario
dialettale versiliese “Silvano Alessandrini".
12) – Progetti proposti dal settore Cultura / Biblioteca “Sirio Giannini”
Proposte per le scuole elementari e medie:
A) “Ottobre piovono libri” annuale appuntamento presso la Biblioteca Sirio Giannini di
Seravezza;
B) “Libri sotto l'albero” presso le Scuderie, vendita libri scontati, animazioni didattico - letterarie
per bambini e ragazzi, proiezione di film animati e non, premiazione dei lettori più “fedeli”.
C) “Settimana della memoria”: Presso la Biblioteca Sirio Giannini di Seravezza, sarà allestito un
angolo espositivo dedicato a Primo Levi d altri autori.
D) “Libri in maschera”: Carnevale 2011 animazione didattica in biblioteca.
E) Giornata nazionale del libro.
13)- premio scolastico “mussi – lombardi - Femiano” 2^ edizione.
Progetto sponsorizzato dal CRED con patrocinio gratuito dell’AC.
14)- concorso fotografico "Fulvio D'Iorio" 2^ edizione
Il concorso è dedicato alla figura del fotografo Fulvio D’Iorio ed ha come tema il momento legato
allo svolgimento della manifestazione “Palio dei Micci” ed alla realtà delle contrade.
15)- progetti proposti dalla fondazione terre medicee
Progetti riguardano percorsi inerenti:
- usi e costumi: ‘quando i tuoi nonni erano piccoli’
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attraverso il racconto di quello che i nonni vivevano da bambini sarà illustrata la vita di tutti i giorni:
la casa dove si viveva, come ci si vestiva, cosa si mangiava e come si giocava. la parte cognitiva del
museo sarà poi sviluppata nel laboratorio creativo. progetto rivolto ai bambini della scuola materna e
prima elementare.
- percorso marmo: ieri Michelangelo… oggi tu’
l’offerta si suddivide in due diversi livelli: uno più semplice per gli studenti della seconda e terza ed
uno più complesso per la quarta e quinta elementare.
saranno introdotti le tecniche di escavazione e lavorazione del marmo per far conoscere e apprendere
le potenzialità delle risorse ambientali del territorio della Versilia che hanno portato all’attuale
sviluppo economico e sociale, per comprenderne il valore e la necessità di preservarlo e rispettarlo
come ricchezza.
- percorso olivo quercetano: un amico 100% naturale, 100% benessere con 1000 usi. l’obiettivo è
quello di apprendere e conoscere la storia del popolo contadino e dell'agricoltura, scoprendo e
valorizzando i prodotti del territorio, fonte di ricchezza ieri come oggi.
Visite Guidate Museo e progetti svolti sul territorio quali:
- nel cuore della Versilia e delle sua tradizioni.
- l’amico Fiume, una risorsa da tutelare
- Seravezza e le antiche vie di comunicazione
- il Museo va a scuola
- il Mulino
- Nell’orto con Arcimboldo
- Impara l’arte
- Nell’armadio di Cosimo I.
SERVIZIO “FORMAZIONE:
Servizi ricreativi Colonia Marina - Ludoteca Comunale- Servizio Nido
- SOGGIORNI MARINI
La struttura della Colonia Marina ubicata sul comune di Forte dei Marmi, migliorata e realizzata,
grazie ad investimenti comunali ed ad un cofinanziamento della Regione Toscana, destinato a
funzionalità sociale sia per i più giovani, mesi di luglio ed agosto, che, nel mese di giugno, per i
pensionati, è uno dei servizi ricreativi più importanti per la nostra comunità di Seravezza, ed in
particolare modo per i nostri ragazzi delle scuole comunali e non solo. L'intervento, di grande impatto
funzionale ed estetico, ha migliorato e potenziato in modo eccellente le attività ricreative estive per
minori ed anziani e la loro permanenza in spiaggia. Si dovrà, nel prossimo mandato amministrativo,
procedere alla ristrutturazione ed adeguamento del complesso (zona interna) colonia marina ed
all’allestimento di appositi spazi attrezzati al fine di sfruttare al meglio il potenziale rappresentato
dalla pineta a corredo della struttura interna.
- LUDOTECA-CASA DEI GIOVANI
Altro servizio rivolto ai più giovani è quello offerto dalla Ludoteca comunale "Centro Linus" ubicato
nel nuovo palazzo di Querceta dove si è proceduto al potenziamento del servizio Ludoteca Linus,
mediante ampliamento dei giorni di apertura ed acquisto di attrezzature per lo svolgimento delle
attività ricreative.
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La gestione dei centri estivi e ricreativi (colonie marine e ludoteca) è affidata alla Associazione
Auser, previa sottoscrizione di apposita convenzione come da procedura aperta indetta nell’anno
2009. L’affidamento, di durata triennale, é in scadenza a fine 2012. Nel corso dell’anno saranno
quindi predisposti gli atti per l’indizione di una nuova procedura per la concessione esternalizzata dei
servizi di che trattasi.
Durante il 2011 sono stati acquistati parte degli arredi e dell’attrezzatura della struttura denominata
“casa dei giovani” un centro di aggregazione che vedrà l’apertura nei primi mesi dell’anno 2012 e che
permetterà ai giovani rientranti nel target 14/29 anni, di usufruire di una struttura in cui potranno
riunirsi in piena sicurezza ed utilizzare le sale e le attrezzature annesse per lo svolgimento di varie
attività quali esposizioni, laboratori musicali e multimediali, proiezioni, attività ricreativa libera o
coordinata. Un luogo in cui i giovani potranno interagire tra di loro e sfruttare al meglio le
potenzialità della struttura. Nel centro è presente una sala riunioni/conferenze/proiezioni completa di
arredi ed attrezzature, oltre ad una sala da utilizzare per eventuali prove di strumenti musicali o altre
attività ricreative, un soppalco arredato ed attrezzato per la lettura o altre attività ricreative ed una
ampia terrazza il tutto circondato da un parco facilmente accessibile essendo la struttura situata nei
pressi del centro di Querceta.
- SERVIZIO DI NIDO
Nell'anno 2011 siamo addivenuti alla chiusura di una esperienza pluriennale all'avanguardia nei
servizi educativi a domanda individuale sul nostro comune, quella appunto del Nido in Famiglia; tale
servizio sostituiva la mancanza di un asilo nido tradizionale soddisfacendo più che decorosamente
tale vuoto che veniva svolto da diversi anni come tipologia di nido domiciliare. Purtroppo le recenti
normative regionali hanno creato varie difficoltà gestionali portando gradatamente alla chiusura di
alcuni nidi familiari e rendendo difficile garantire per il futuro il mantenimento dell’apertura dei nidi
domiciliari residui;
A tale proposito l'Amministrazione Comunale, tenuto conto che tra gli obiettivi di mandato era
indicato anche l’apertura di un servizio di nido tradizionale ed al fine di poter diversificare l’offerta
educativa di che trattasi, offrendo nel contempo una soluzione migliorativa e completa a copertura di
tutte le necessità dei cittadini richiedenti il servizio ed in considerazione che il Comune di Pietrasanta
ha nelle sue disponibilità una struttura, ubicata nella frazione di Strettoia, di nuova costruzione ed
all’uopo approntata, ma non utilizzata per carenza di utenza, si è ritenuto nell’ottica di una economia
di spesa e per risolvere il problema sopra evidenziato, di attivare con il comune di che trattasi una
convenzione al fine di poter gestire, a partire dai prossimi mesi dell’anno 2012, il servizio di nido
tradizionale in tale struttura, in modalità associata e quindi con ripartizione in quota parte tra i due
comune del costo della spesa di gestione da effettuarsi in base al numero dei propri utenti frequentanti
alle seguenti condizioni:
- la convenzione riguarda tre anni scolastici a partire dal prossimo anno scolastico 2012-2013 e
quindi fino a giugno 2015 con possibilità di rinnovo per uguale periodo;
- nel primo semestre del 2012 la struttura viene ceduta in comodato gratuito dal Comune di
Pietrasanta al Comune di Seravezza, per permettere al comune di Seravezza di continuare in tale sede
lo svolgimento del servizio. In tale periodo tutte le spese ed oneri di gestione saranno totalmente a
carico del Comune di Seravezza, unico utilizzatore della struttura, mentre dal mese di settembre 2012
la spesa sarà suddivisa in quota parte.
- il Comune di Pietrasanta si assume l’incarico di provvedere fin dall’inizio dell’apertura del servizio
a fornire tutto il necessario per il buon andamento dello stesso, compreso il personale educativo
ausiliario, previo rimborso della spesa da parte del comune di Seravezza. Durante il periodo di
gestione a totale carico del Comune di Seravezza gli utenti continueranno a versare la tariffa mensile
al nostro comune, provvedendo altresì al pagamento del costo pasto fornito dal centro di cottura del
Comune di Pietrasanta.
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- Il comune di Pietrasanta riserva fino ad un massimo di n. 15 posti della struttura per le necessità del
Comune di Seravezza. Gli utenti con età inferiore a 12 mesi saranno inseriti in altro nido di
Pietrasanta che prevede tale tipologia di utenza.
- il comune di Seravezza provvederà altresì a rimborsare la somma di € 10.000,00 al Comune di
Pietrasanta quale compartecipazione alla spesa per l’acquisto degli arredi ed attrezzature varie al fine
di rendere fruibile la struttura fino dai primi mesi dell’anno 2012.
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SPORT E STRUTTURE SPORTIVE
Per quanto concerne lo sport e le relative strutture sportive questo assessorato, nell’ottica degli
indirizzi dettati dall’AC, si è adoperato a seguire con cura le necessità delle strutture sportive in
dotazione alle scuole (palestre), nonché a monitorare, controllare e stimolare il potenziamento e
miglioramento della struttura sportiva inerente lo Stadio del “Buon Riposo”.
Per tutto il 2011 lo stadio comunale è stato utilizzato per lo svolgimento di varie manifestazioni sia
sportive che folkloristiche o per vari spettacoli in stretta collaborazione con le associazioni sportive,
culturali e amatoriali e quindi con svolgimento di tornei calcistici estivi, gare ciclistiche su circuito,
staffette, spettacoli musicali e manifestazioni locali.
Come da diversi anni anche nel 2011 lo stadio comunale del Buon Riposo è stato utilizzato per la
parte finale del progetto di educazione motoria che l'Amministrazione da diversi anni porta organizza
in coordinamento con l'Istituto Comprensivo di Seravezza ed il Centro Atletico Versilia, e quindi, a
fine maggio, vi è stato il tradizionale appuntamento con i Giochi Sportivi Studenteschi che hanno
visto partecipare tutte le scolaresche delle scuole primarie che hanno gareggiato, in due distinte
giornate, alle gare di selezione per la terza giornata conclusiva del progetto che vede i nostri atleti
competere con gli atleti di altre scuole limitrofe.
Previa adozione del REGOLAMENTO PER L’UTILIZZO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI
COMUNALI DELLO STADIO COMUNALE “ BUON RIPOSO” sono state dettate le norme di
utilizzo e gestione del complesso sportivo di che trattasi al fine di disciplinare le modalità di utilizzo
della struttura e contribuendo, attraverso la pratica prioritaria delle discipline sportive e allo
svolgimento delle manifestazioni storico culturali - sociali – folkloristiche, di carattere comunale e
sovra comunale, a promuovere la salute individuale e collettiva, a favorire la crescita psicomotoria e
la socializzazione dei giovani nel rispetto dei principi etici e dei valori educativi e nella
consapevolezza dei benefici effetti derivanti da tale pratica per la formazione psicofisica e caratteriale
dei giovani e delle persone in generale.
E' proseguita l'attività della Piscina comunale “ Città di Seravezza” il cui affidamento di gestione alla
società ASD Blu-Water di Roma andrà a scadenza nel corso del 2012. La frequenza di appassionati e
sportivi si è mantenuta a livelli altissimi.
Nel 2011 le scolaresche delle nostre scuole hanno partecipato al progetto “nuoto in cartella”, iniziato
nel 2009, che, a tutt’oggi vede la partecipazione di studenti di diverse scuole primarie dell’Istituto
Comprensivo di Seravezza. Nell’anno 2011 il servizio è stato rivolto anche alle scuole dell’infanzia
sia statali che private. La piscina comunale, oltre che dai nostri scolari, viene in gran parte utilizzata
da diverse scolaresche dei comuni limitrofi.
Presso il Campo Sportivo di Minazzana è proseguita l'attività dell'ASD Montagna Seravezzina.
L'impianto è omologato per la Terza categoria Figc.
Per tutto il 2011 è proseguito l'impegno e la collaborazione con le numerose realtà sportive del nostro
comune. Le varie attività, dal calcio (società di categoria e campionato, tornei ed amatoriale),
all'atletica, alla pallavolo, al ciclismo (manifestazioni sul territorio ed allo stadio), ai giochi di
bandiere e musici (gare in ambito di contrada a Querceta) sono state sostenute come in passato
dall'amministrazione secondo le sue competenze.
E’ continuata altresì la collaborazione con la Bocciofila Croce Bianca di Querceta, con sede in via
Catene, gestore del bocciodromo comunale nel quale sono state svolte le gare varie gare annuali e
gare individuali regionali.
Per le necessità dello sport e delle strutture sportive (utenze, affidamento manutenzione, progetti,
promozione ecc.) è stato utilizzato l’intero budget messo a disposizione del settore sport per un
importo complessivo di circa € 60.000,00 di cui:
€ 24.000,00 per le necessità delle varie utenze delle strutture sportive in gestione diretta;
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€ 34.500,00 per l’appalto inerente la custodia e manutenzione ordinaria dello stadio comunale;
€ 750,00 per gli acquisti e servizi inerenti le varie manifestazioni e progetti effettuati per lo
sport.
Durante il corso del 2011 sono stati effettuati diversi percorsi atti a stimolare ed illustrare il mondo
dello sport agli studenti delle nostre scuole ed attraverso la concessione di gratuito patrocinio,
sponsorizzazione e concessione medaglie, coppe o trofei per le varie manifestazioni sportive svolte
nell’anno che hanno interessato discipline quali: marce, maratone, gare di biliardo, gare di bocce od
attività alternative come la gara di “agilità dog” disputata nello stadio nel mese di giugno.
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POLITICHE PER LA SALUTE
Il benessere sociale è da sempre obiettivo primario delle politiche di welfare locale strategicamente
indirizzate ad implementare il sistema integrato dei servizi alla persona ed alla famiglia.
In tutti gli ambiti di vita (casa, lavoro, scuola, trasporti, tempo libero, servizi alla persona e alla
famiglia) l’Amministrazione Comunale è orientata a favorire la fruibilità massima dei servizi,
migliorando la qualità di quelli già esistenti e sperimentandone di nuovi, al fine dell’organica presa in
carico dei bisogni della popolazione.
Nella logica del progressivo miglioramento del sistema di rete l’A. C. è anche partner attivo per la
creazione di nuove gestioni associate, tese a far collimare l’efficacia delle risposte alla cittadinanza
con la sostenibilità degli interventi.
In questa ottica anche il Bilancio di Previsione 2011, coerentemente con quanto avvenuto negli anni
precedenti, contemplava un aumento della previsione di spesa destinata alle politiche sociali, e al
perseguimento di politiche di equità e di sostegno alle fasce di cittadini più deboli e disagiate.
Anche nell’ambito della Società della Salute (come già in precedenza all’interno della Conferenza dei
Sindaci Zona Versilia e della relativa Segreteria Tecnica), l’A.C. ha partecipato attivamente onde
favorire, tra le altre cose, la realizzazione di iniziative socialmente avanzate ed evolute, volte alla
ricerca dell’equità ed alla riduzione delle sacche di disagio.
Si affermano come elementi strategici:
- La valutazione professionale del bisogno;
- La conformità della presa in carico alla reale complessità del bisogno di assistenza;
- La sicurezza;
- La tutela delle persone e delle famiglie da realizzare secondo il principio della gradualità degli
interventi;
- La qualità dei servizi, da misurare attraverso il controllo di gestione, l'ascolto e
l’informazione;
- La valorizzazione del ruolo del Terzo Settore.
Area Minori
La prevenzione e la riduzione del disagio minorile, globalmente intese come attività rivolte a garantire il
sano e fisiologico sviluppo psico-fisico dei minori anche attraverso il fronteggiare condizioni familiari
problematiche, sono da sempre obiettivo primario dei nostri servizi sociali.
Sia in ambito di programmazione degli obiettivi propri di quest’area che di loro concretizzazione, la presa
in carico prevede servizi dedicati direttamente al minore e servizi dedicati alla famiglia onde agevolare la
conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.
a) Interventi direttamente rivolti ai minori a rischio:
Educativa territoriale - consiste nel supporto differenziato accordato a minori appartenenti a famiglie che
riversino in stato di fragilità socio-economica e relazionale, per cui risulti indispensabile un sostegno
diretto e concreto al ruolo genitoriale.
Le prestazioni di questo servizio sono finalizzate ad un sostegno/supporto educativo, al fine di favorire la
crescita ed il benessere del minore intervenendo nel suo ambiente di vita quotidiano.
Gli operatori compiono quindi un servizio di affiancamento educativo, cercando il coinvolgimento dei
genitori, affinché si possano migliorare le condizioni relazionali, le abilità dei minori e le condizioni di
interazione ed integrazione tra genitori e figli e tra famiglia ed ambiente di vita.
Affido a terzi – servizio a sostegno, anche economico, delle famiglie che ospitano minori in forza di
provvedimenti emanati dall’autorità giudiziaria minorile; nel 2011 non ci sono stati casi attivi (è stato in
corso di verifica e si è concretizzato nel mese di gennaio 2012 un caso a metà carico con altro Comune).
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Inserimenti in struttura - ricovero dei minori in idonee strutture; questi casi riguardano minori che
vengono allontanati dalle rispettive famiglie a causa di problematiche determinanti il forte deterioramento
del tessuto familiare e non affrontabili in altra modalità (nel corso del 2010 si è aggiunto un caso all’altro
già attivo, dunque per l’anno 2011 si confermano 2 casi attivi).
In questo ambito si devono inoltre considerare tutte le attività svolte in coordinamento con le Autorità di
Pubblica Sicurezza e con il Tribunale per i Minorenni di Firenze, relativamente agli istituti giuridici di
protezione e tutela della persona in età evolutiva: affidamenti familiari, affidamenti pre-adottivi, adozione,
provvedimenti in merito alla potestà genitoriale.
b) Interventi educativi di socializzazione e di sollievo ai carichi familiari:
Si tratta di ambiti i cui confini si sono rivelati sempre più sfumati man mano che le moderne concezioni in
campo educativo sono andate affermandosi e strutturandosi, e che coinvolgono residui aspetti sociali ma
più propriamente aspetti di Pubblica Istruzione, le cui azioni si sono dunque svolte sempre più in sinergia
tra questi due settori; nel corso del 2011, come già preventivato in ipotesi, si è concretizzato il passaggio
di competenze al Settore Pubblica Istruzione per tutti i servizi qui ricompresi:
- Nido Comunale, più esattamente Nidi Familiari (Bimbo in Famiglia)
- Ludoteca Comunale (Centro Linus)
- servizi integrativi: Colonia Marina per minori
- servizi integrativi: Centro Estivo per minori
Nella primavera 2011 sono stati inaugurati i nuovi locali destinati alla Ludoteca, presso Palazzo
Marconi a Querceta, con il contestuale trasferimento effettivo dell’attività in tale nuova sede.
c) Iniziative per i giovani
Nel settore delle politiche giovanili - anch’esse formalmente transitate nel corso del 2011 nelle
competenze del Settore Pubblica Istruzione - l’Amministrazione comunale è partner attivo della gestione
associata di cui fanno parte i 4 comuni della Versilia storica (con Pietrasanta, Forte dei Marmi, Stazzema)
oltre alla Unione di Comuni Alta Versilia; tra queste funzioni rientra tradizionalmente il servizio
Informagiovani, le cui spese di gestione sono direttamente a carico dell’Amministrazione.
Presso la sede del nostro Informagiovani sono stati attivati da tempo anche il Punto INPS e lo Sportello
territoriale del Centro per l’Impiego finalizzati a far si’ che alcuni servizi facenti capo a dette
amministrazioni possano essere fruiti in sede decentrata.
Per tutti i servizi citati (accorpati nel cd “Polo del Lavoro”) nel corso dell’anno 2011 si è concretizzato il
trasferimento nei nuovi locali comunali presso Palazzo Marconi a Querceta, ed è altresì avvenuto un
passaggio di competenze al Settore Cultura, Sviluppo e Turismo.
Un importante progetto dell’AC, in corso di definizione (soprattutto per il completamento dei lavori),
è quella della “Casa dei Giovani”, che verrà affidato alla gestione della Fondazione Terre Medicee.
L’impegno finanziario dell’AC per l’anno 2011 per l’Area Minori, equivalente alle risorse atte a garantire
i citati servizi di competenza del Settore, è stato il seguente:
Oggetto
Importo €
Educativa territoriale
23.000,00
Affido a terzi
------
Inserimenti in struttura
127.000,00 circa
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Area Anziani
L’A.C. promuove i valori culturali ed umani propri della popolazione anziana per mantenere viva la
Memoria Storica della comunità, nonché ovviamente al fine di evitare fenomeni di emarginazione.
Il volontariato, prezioso strumento di incontro e scambio generazionale oltre che di sostegno sociale, é
partner attivo di questa Amministrazione per la costruzione di dinamiche collaborative grazie alle quali
garantire il massimo dei servizi sanitari su tutto il territorio.
L’A.C. mira a consolidare progressivamente il sistema integrato di solidarietà sociale proponendosi
come punto di riferimento del sistema a rete di servizi e prestazioni.
Si è mantenuta la volontà di sviluppare un impianto modulare di risposte in cui il pubblico si coordini con
il privato sociale, il volontariato e le famiglie; è rimasto, inoltre, obiettivo prioritario l’attuazione di
politiche di integrazione sociale e percorsi di accompagnamento finalizzati a rispondere in maniera
adeguata al disagio mentale ed alle connesse problematiche.
Si è altresì posta, come concretamente già avvenuto da parte dell’AC in precedenza, massima attenzione
alle situazioni di indigenza economica (anche per coordinamento degli interventi dei vari operatori) di
fronte all’emergere di nuove povertà che hanno toccato anche la fascia anziana della popolazione.
a) Servizi dedicati agli anziani non autosufficienti.
A sostegno degli anziani non autosufficienti e delle rispettive famiglie, sono stati realizzati:
Assistenza domiciliare indiretta - prestazione erogata sotto forma di contributo economico comunale in
relazione ai casi di bassa intensità assistenziale (prestazione riattivata dal mese di aprile 2011 e fino ad
esaurimento degli stanziamenti di bilancio previsti); anche questo servizio, come gli altri sotto indicati,
avrebbero dovuto passare alla SdS entro il luglio 2011 o al massimo entro la fine dell’anno, e cio’ ha
comportato una difficoltà anche rispetto alle previsioni di spesa così come all’effettiva gestione nelle
more di un passaggio che non si è a tutt’oggi concretizzato.
Sostegno economico integrato (ex assegno di cura) - prestazione erogata sotto forma di contributo
economico in relazione ai casi di alta intensità assistenziale; l’erogazione è effettuata mediante utilizzo del
Fondo Regionale per la Non autosufficienza e gestita dal Comune di Viareggio, identificato quale ente
gestore unico del fondo, fino a gran parte dell’anno 2011; a partire dal mese di ottobre 2011 questa
prestazione è stata trasferita alla Società della Salute.
Assistenza domiciliare diretta - servizio erogato al domicilio della persona anziana per lo svolgimento di
mansioni domestiche; è rivolto in particolare alle persone non autosufficienti o parzialmente
autosufficienti e consiste in interventi di assistenza tutelare (igiene personale, abbigliamento, cura,
supporto nella deambulazione, supporto al mantenimento di abilità ecc), nonché in interventi generici
riferiti al luogo di vita, come l’igiene degli ambienti, attività di lavanderia e stireria, preparazione pasti,
acquisto generi alimentari. Anche la competenza per questo servizio, come già detto, avrebbe dovuto
essere concretamente trasferita alla Società della Salute nel corso del 2011 o al massimo alla fine
dell’anno, cosa che non è a tutt’oggi avvenuta, e dunque le risorse comunali che si prevedeva di far
confluire in essa sono invece state utilizzate per l’erogazione diretta da parte dell’Ente.
Sistema di Vigilanza Attiva – E’ un servizio attuato nei confronto delle persone fragili e comprende una
rete di monitoraggio, sostegno ed assistenza di queste con il coinvolgimento dei Comuni, dell’Azienda
ASL, dei medici di famiglia e delle associazioni del volontariato e del terzo settore.
Centro diurno - struttura semiresidenziale diurna che offre assistenza e attua programmi di riabilitazione e
socializzazione.
SADU - servizio di assistenza domiciliare in condizione di urgenza, destinata ad anziani non
autosufficienti dimessi dall’ospedale.
RITU - ospitalità temporanea e urgente per non autosufficienti dimessi dall’ospedale i quali non hanno
possibilità di rientrare all’interno delle proprie abitazioni.
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Inserimenti RSA - struttura residenziale per anziani non autosufficienti affetti da malattie croniche e che
richiedono trattamenti continui, cui l’A.C. compartecipa per differenza al pagamento della quota sociale
della retta di ricovero, nelle ipotesi in cui gli interessati (l’anziano ovvero i familiari solidalmente
responsabili) non possano sostenere economicamente l’intera retta.
Obiettivo dell’A.C. è sempre quello di garantire e potenziare i servizi per la non autosufficienza in
relazione all’entità effettiva del bisogno di assistenza ed in coerenza con le direttive impartite in sede di
Società della Salute. Da questo punto di vista il fondo regionale per la Non Autosufficienza, istituito con
la LRT n.66/2008, ha permesso l’incentivazione ed il miglioramento dei servizi incrementando le risposte
ai bisogni sia in termini quantitativi che qualitativi.
L’amministrazione dunque ha mantenuto il proprio impegno e la propria partecipazione nell’ambito delle
sedi istituzionali adibite alla gestione del fondo, al fine di ottimizzare l’impiego delle risorse; con il
passaggio concreto ed operativo dei servizi alla Società della Salute, l’ottimizzazione sarà piena.
L’istituzione dei Punti Insieme da parte della Regione Toscana in collaborazione con le autonomie
locali è stata rivolta a semplificare l’accesso ai servizi per la non autosufficienza.
L’A.C. si è impegnata da questo punto di vista a garantire la funzionalità del Punto Insieme ubicato
presso il distretto socio-sanitario di Querceta, sia in merito alla fase di accoglienza degli utenti,
orientamento, avvio del procedimento di presa in carico, sia in merito alle operazioni di raccolta dei
dati richiesti dalla Regione ai fini del monitoraggio.
Nel corso dell’anno, e dunque a carico del Bilancio di esercizio, l’Ente ha inoltre proceduto alla presa
d’atto dell’aumento delle rette, sia per le RSA che per i C.D., deliberato in sede di Assemblea SdS
(Deliberazione n.4 del 18.03.2011); tale aumento, retroattivo sul 2010, ha comportato quindi una spesa
aggiuntiva, dovuta, sia per i necessari conguagli sia per l’aumento delle rette a valere sul 2011.
Inoltre, durante l’anno si sono presentati numerosi casi di nuovo inserimento, sia in struttura che in
centro diurno (in totale almeno 6 nuovi casi), e/o di aumento di frequenza ai C.D.
b) Iniziative rivolte a promuovere la mobilità delle persone anziane ed i momenti di socializzazione.
Al fine di migliorare le condizioni di effettiva mobilità delle persone anziane, l’A.C. offre un servizio di
disbrigo pratiche per la richiesta della Carta Argento Vaibus, che prevede per i titolari la possibilità di
usufruire dei mezzi pubblici con applicazione di tariffa agevolata.
La previsione di riattivare, nel corso del 2011, in collaborazione con il volontariato il servizio di Corriera
Sociale, che si qualifica come servizio di trasporto sociale a chiamata, ha dovuto necessariamente essere
rinviata a causa delle necessità di tagliare le spese non obbligatorie.
Durante il periodo estivo, per gli anziani che sono interessati a momenti di incontro, socializzazione e
svago, oltre che per finalità di benessere psico-fisico, il Comune offre l’opportunità di soggiornare per un
periodo di due settimane presso la colonia marina comunale; tale servizio, denominato “Colonia Marina
Anziani”, viene finanziato dall’A.C.
E’ convinzione dell’Amministrazione che la garanzia di continuità dei servizi dedicati agli anziani vedrà
un ulteriore potenziamento degli stessi in virtù dell’ottimale utilizzo del fondo regionale per la non
autosufficienza da parte della Società della Salute.
L’impegno finanziario dell’AC per l’anno 2011, equivalente alle risorse atte a garantire i servizi citati, è
stato il seguente:
Oggetto
Importo €
Assistenza domiciliare indiretta
9.000,00 (periodo aprile/settembre)
Inserimenti in struttura e Centro diurno
123.375,00
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Assistenza domiciliare
49.500,00
SADU
Da zona
RITU
Da zona
Colonia marina anziani
14.500,00
Corriera sociale
Non realizzata
Trasferimenti alla SdS
43.000,00
La somma si compone di € 19.686,83 per Sostegno Economico Integrato e di € 23.313,17 per Spese
Generali di funzionamento anno 2011 e saldo 2010; in realtà quest’ultima voce, come deliberata in sede di
Assemblea SdS, ammonta ad € 24.913,21 ma la spesa è stata impegnata nei limiti dello stanziamento di
bilancio, non essendo stato possibile addivenire ad ulteriori variazioni (la quota spese 2011 prevista in €
19.000,00 è stata ricalibrata in € 21.000,00 e risulta ulteriormente suscettibile di adeguamento).
Dal pdv della tipologia di servizio, l’importo relativo al S.E.I. si può correttamente rapportare all’ambito
dell’Assistenza Domiciliare Indiretta.
Filiera Socio-Assistenziale
Si ravvisa tuttora la necessità di riorganizzare la filiera socio-assistenziale.
Sul nostro Comune opera l’unica azienda pubblica di servizi alla persona della Versilia, il Pio Istituto
Campana, che può e deve diventare progressivamente punto di riferimento per gli operatori del settore, del
Comune e della Società della Salute.
Dal 2008 è inoltre presente nel territorio comunale una nuova R.S.A. - “Villa San Lorenzo” - con una
capienza pari a n. 60 posti dedicati in maggioranza ad anziani non autosufficienti.
Risulta opportuno, in continuità, potenziare i servizi di medicina preventiva, valorizzando il ruolo della
medicina di base e della Misericordia di Seravezza, da anni impegnata nel servizio prelievi a domicilio
anche nella zona montana. In secondo luogo si deve agire sul livello para-ospedaliero, implementando e
valorizzando ulteriormente il Presidio Distrettuale di Seravezza sito presso l’ex Ospedale Campana, ed i i
servizi ambulatoriali ivi erogati; questa realtà dovrà essere sviluppata mediante nuovi servizi che
consentano il rafforzamento del centro sanitario e sociale di Seravezza.
Una attenzione particolare dovrà essere rivolta alla diffusione della presenza sanitaria presso i paesi
della collina nonché al maggior sviluppo della Croce Bianca di Querceta e del Centro prelievi della
P.A. di Pozzi che vanta, peraltro, una consolidata e pluriennale esperienza.
Casa
I problemi abitativi sono molto sentiti nel nostro contesto territoriale, dove è molto limitato il numero di
cittadini residenti che possano permettersi di costruire o acquistare un’abitazione; il costo degli immobili,
infatti, è diventato insostenibile e quanto edificato in questi anni ha risposto solo in minima parte alle
esigenze dei nostri cittadini. Un’attenta politica per la casa deve quindi puntare, ormai, ad individuare
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strumenti per la riduzione dei costi di costruzione e favorire l’incremento dell’offerta ERP di casa sociale
o di affitto convenzionato.
Un ruolo fondamentale in questo campo è demandato al R.U. comunale.
Gli interventi che il Comune rivolge al contrasto del disagio abitativo sono attuati da un lato per cercare di
favorire il reperimento di una sistemazione abitativa d’urgenza, e dall’altro per l’integrazione dei canoni
di locazione ai sensi della legge 431/1998.
In riferimento a questi contributi, l’A.C. partecipa con proprie risorse integrando lo stanziamento
regionale; i fondi vengono distribuiti mediante Bando emanato sulla base delle direttive stabilite, o
richiamate, ogni anno dalla Regione.
Nello specifico, i livelli di fabbisogno e di copertura (quest’ultimo assolutamente in linea con le
previsioni) sono stati per l’anno 2011:
FABBISOGNO FASCIA A) 2011 : Euro 75.105,31
FABBISOGNO FASCIA B) 2011 : Euro 15.442,08
LIQUIDATO 2011 - N.B: SOLO FASCIA A) - per totali € 31.896,84 di cui:
ad oggi (anticipo fondo regionale) € 13.008,00
entro febbraio 2012 (saldo q.p. regionale e fondi comunali) € 18.888,84
In previsione per l’anno 2012, la Regione ha comunicato che il Fondo Nazionale è stato sostanzialmente
azzerato e che la Regione potrà garantire al massimo una quota pari a quella stanziata per il 2011 (ossia
circa 8 milioni di euro); in definitiva, la somma finale che verrà destinata ai Comuni sarà al massimo la
metà di quella erogata per il 2011, ed anzi probabilmente ancora meno.
E’ tuttora in corso di perfezionamento l’accordo con la Parrocchia di Querceta per mettere a disposizione
dell’Ente un mini-alloggio destinato a fronteggiare situazioni di estrema emergenza; i dettagli
dell’accordo risultano di difficile definizione, così come le modalità di gestione e la quantificazione del
costo
effettivo
a
carico
del
Comune.
Nel corso del 2011 è stato raggiunto l’importante obiettivo del progetto di recupero di Valventosa; la
partecipazione del Comune di Seravezza al bando regionale per i “Progetti di Quartiere” ha consentito la
riqualificazione complessiva dell’area (per un importo di circa 3.000.000 di euro) e la contestuale
realizzazione di12 alloggi da destinare ad edilizia sociale.
Inoltre, già nel corso del 2010 il Comune di Seravezza è stato ammesso a finanziamento per la
realizzazione, mediante ristrutturazione, su un manufatto di proprietà di 3 alloggi da destinarsi ad
edilizia sociale, i cui lavori sono ormai sostanzialmente conclusi; seguirà, in tempi volutamente
brevissimi, la fase di predisposizione del Bando previsto dalla Convenzione stipulata a tale proposito
con il Comune di Forte dei Marmi.
Per quanto concerne la gestione ordinaria dell’Ufficio Casa - inteso come gestione delle assegnazioni di
alloggi ERP ai sensi della LRT n.96/1996 - nel corso dell’anno 2011 si è proceduto a n.8 assegnazioni exnovo arrivando così a sole 45 posizioni, tutte con punteggio non superiore a 5, residue in graduatoria in
attesa di assegnazione (e si prevedono 3 nuove assegnazioni a brevissimo termine).
Bisogna precisare che le assegnazioni, in mancanza di nuovi alloggi, possono avvenire solo quando un
alloggio precedentemente occupato venga liberato, per cause diverse; anche a quel punto, però, la formale
assegnazione da parte dell’Ufficio viene necessariamente subordinata alla consegna all’Ente da parte di
ERP dell’alloggio ripristinato nelle condizioni d’uso previste dalla legge.
Sempre al fine di integrare a livello di zona le politiche abitative, ed anche per poter facilitare l’accesso ai
finanziamenti attraverso la partecipazione a progetti di più ampia valenza territoriale, l’ A.C. si impegna
ad un confronto con la “Fondazione Casa” finalizzato alla possibilità di adesione del Comune di
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Seravezza; quanto sopra pur nella consapevolezza che l’adesione prevede una quota associativa di livello
elevato che potrebbe rendere difficoltosa l’adesione stessa.
Per le politiche abitative l’A.C. ha quindi mantenuto il seguente impegno finanziario per l’anno 2011,
equivalente alle risorse atte a garantire i servizi di competenza sopra citati:
Oggetto
Importo €
Contributi integrativi canoni locazione L. 431/1998
10.000,00
Giovani coppie, anziani, studenti, stranieri: sono sempre di più le categorie sociali che oggi non hanno i
requisiti per accedere all'edilizia residenziale pubblica, ma nemmeno i mezzi per sostenere i prezzi di
mercato delle abitazioni; ricordiamo che dal 1986 a oggi il costo delle locazioni è costantemente
aumentato, ed è aumentato anche il divario rispetto al livello degli stipendi.
Per tali motivi il Regolamento Urbanistico di Seravezza pone, a fianco dello sviluppo sostenibile,
come fattori di punta dell’atto di governo del territorio, la necessità di garantire il massimo delle
possibilità di accedere all’abitazione alle diverse categorie sociali e la perequazione urbanistica,
intesa come elemento in grado di restituire l’efficienza al territorio e la qualità allo spazio pubblico.
Il diritto alla massima soddisfazione del bisogno di abitazione per tutti i nuclei familiari è stato
pertanto bilanciato con l’interesse collettivo a limitare il consumo di risorse scarse come quelle
ambientali, che la proliferazione incontrollata delle costruzioni esaurirebbe e ad avere spazi pubblici e
opere infrastrutturali funzionali.
Una risposta concreta alla domanda di nuovi alloggi per le classi più deboli è data dalla previsione nel
R.U. di quasi cento nuovi alloggi di edilizia sociale (residenziale pubblica e convenzionata) e dalla
possibilità di usufruire di estesi ampliamenti per i singoli edifici residenziali.
Si afferma così una nuova politica della casa pubblica e di quella privata, attenta in primo luogo
all’eguaglianza sociale, alla socializzazione e alla qualità del vivere.
Immigrazione ed accoglienza
La logica dell’inclusione sociale deve essere concretizzata assicurando materialmente, quanto più
possibile, ad ogni individuo il diritto all’accoglienza. E’ essenziale abbandonare la visione “strumentale”
della persona extracomunitaria creando invece condizioni di ascolto, accoglienza e valorizzazione
dell’individuo, da concepire nell’ottica personalistica/personocentrica propria della nostra Costituzione.
L’extracomunitario costituisce una ricchezza in quanto individuo con il quale costruire una società
improntata alla condivisione ed alla valorizzazione delle altre culture.
Per incentivare l’integrazione sociale, foriera di una serena convivenza, non si può prescindere
dall’estensione dei servizi, nel loro complesso, anche ai migranti.
Il Comune ha sostenuto, di concerto con le agenzie preposte e il volontariato, iniziative di alfabetizzazione
e formazione professionale per stranieri.
Anche l’aspetto relativo all’informazione non deve essere sottovalutato. Sono indispensabili specifici
canali informativi con cui veicolare, nel modo migliore, la conoscenza dell’offerta territoriale in merito ai
servizi sanitari ed educativi, ai consultori ed ai centri d’igiene pubblica.
Particolare attenzione meritano le problematiche minorili connesse ai fenomeni migratori, ed è pertanto
opportuno, se non indispensabile, potenziare le iniziative di mediazione culturale.
A tale proposito, proseguono le esperienze già avviate dalla nostra Amministrazione in ambito scolastico
anche attraverso il ruolo della Biblioteca comunale.
Altrettanto importante, su altro fronte, è l’avvio di azioni poste a tutela delle donne migranti che si
dedicano al lavoro di cura.
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Il servizio denominato “Sportello Nuovi Cittadini”, già sospeso nello scorso anno per motivazioni
logistiche, e nelle intenzioni dell’A.C. per il 2011 quale servizio da riattivare, analogamente alla Corriera
Sociale è stato temporaneamente abbandonato a causa dei tagli di bilancio che hanno imposto
l’eliminazione di obiettivi non obbligatori.
Contributi vari (indigenza)
Al fine di ridurre il disagio derivato dalle condizioni di indigenza, anche di nuova emersione, ed
aumentare dunque la capacità di spesa delle fasce deboli di popolazione, l’A.C. eroga diverse tipologie di
contributi economici (volti in primis al sostegno al Minimo Vitale); tali contributi dall’anno 2011, in
un’ottica di razionalizzazione anche dal punto di visto logico oltre che contabile, sono stati ricondotti ad
un’unica voce di spesa che comprende le tipologie in precedenza tenute separate:
Contributo per minori a carico: erogato a favore dei nuclei familiari in condizioni di disagio economico e
nei quali siano presenti minorenni.
Contributo agli indigenti : erogato a persone adulte con età inferiore a 65 anni.
Contributo a persone anziane: erogato a persone ultra sessantacinquenni non titolari di trattamento
pensionistico ovvero con pensione insufficiente a soddisfare il loro fabbisogno.
Spesso, infatti, le tipologie di bisogno possono sfumare nell’una o nell’altra categoria oppure vedere una
compresenza di diversi aspetti nello stesso nucleo familiare, per cui il contributo economico diventa un
sostegno assegnato in toto al nucleo familiare per l’insieme dei disagi vissuti dal pdv economico.
Nel corso del 2011 si è notato che la tipologia di richieste di assistenza economica pervenute all’Ente
hanno visto, proporzionalmente rispetto agli altri, una crescita dei nuclei familiari più giovani e/o di
“nuovi poveri” (principalmente per problemi legati al lavoro).
Nel confermare, dunque, ed anzi ove possibile rafforzare (numericamente e/o finanziariamente)
l’assistenza economica per il contrasto alle condizioni di indigenza, l’AC ribadisce che la finalità di tali
interventi non debba interpretarsi come sostitutiva del reddito ma debba essere tesa alla risoluzione di
problematiche temporanee, nell’ottica di sviluppo e promozione dell’autonomia delle persone.
Quanto sopra, ovviamente, vale nelle ipotesi in cui l’autonomia personale sia ancora presente e possibile
(ad esempio in caso di soggetti giovani e in salute) e non sussistano condizioni oggettive di inabilità
lavorativa in capo all’assistito.
Sempre nell’ambito delle forme di assistenza economica e contrasto all’indigenza, l’A.C. mantiene la
volontà di sperimentare, nel prossimo futuro, l’attivazione di una nuova tipologia di intervento mirata ed
efficace: i buoni spesa. Tale strumento, consistente nell’erogazione di buoni acquisto da utilizzare presso
supermercati convenzionati, sembra più appropriato a garantire il sostegno alimentare in presenza di
situazioni in cui allo stato di indigenza venga a sommarsi, a titolo di esempio, anche l’abuso di sostanze.
L’impegno finanziario dell’AC per l’anno 2011, all’interno del quale sono state distribuite le risorse atte a
coprire le necessità legate al Minimo Vitale, in base alle richieste ricevute, è stato il seguente:
Oggetto
Importo €
Contributi economici (Assistenza economica) ai nuclei familiari
39.000,00
(di cui 3.000,00 per erogazione
pasti)
Riabilitazione sociale (ex “Indulto”)
L’A.C. si è fattivamente impegnata per favorire il recupero sociale delle persone che a seguito della legge
sull’indulto erano uscite dallo stato di detenzione; risultando a tale fine imprescindibile creare occasioni di
impiego lavorativo, come tappa fondamentale del percorso di riabilitazione, si era aderito al progetto
“New Opportunity” del Comune di Pietrasanta, proseguito in continuità per tutto il 2010 in quanto
confluito in un nuovo progetto (“Borse Lavoro”) che il Comune capofila ha predisposto a seguito del
venir meno delle previsioni nazionali sulla New Opportunity.
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Nel corso dell’anno 2011 il Progetto del Comune di Pietrasanta è venuto a scadenza, e dunque l’unica
posizione aperta per il nostro Comune è stata conclusa alla fine di giugno.
Tale decisione si è resa opportuna sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista della inopportunità
di mantenere una posizione che si è protratta fin dal 2008, e dunque per oltre tre anni, con conseguente
decadimento del fondamentale carattere di temporaneità e di recupero e reinserimento sociale,
necessariamente basato sull’ottica di sviluppo delle potenzialità individuali.
L’impegno finanziario dell’A.C. a tale proposito nell’anno 2011 è stato quindi:
Oggetto
Progetto Borse lavoro (ex New Opportunity)
Importo €
4.015,38 (fino a giugno)
Questa Amministrazione, comunque, in luogo del Progetto così “dismesso”, mantiene l’intenzione di
valutare la fattibilità di un diverso progetto (stavolta in proprio, seppure sulla scia di analoga
sperimentazione effettuata con successo dal Comune di Pietrasanta con il quale permane fattiva
collaborazione anche in questo ambito) destinato a soggetti a forte rischio di emarginazione sociale; a
questi soggetti, dunque non esclusivamente ex detenuti, verrebbe proposto un impegno lavorativo,
all’interno di un progetto personalizzato, da svolgere a favore dell’Ente dietro corresponsione di un
contributo economico, così da superare il classico contributo di tipo assistenziale e riconducendo la
persona ad una forma di responsabilità, di copertura di un ruolo o di una funzione sociale.
Handicap
L’assistenza ed il sostegno alla persona disabile sono da considerarsi tra gli obiettivi prioritari del servizio
sociale; a tale fine, questa Amministrazione opera al fine di creare occasioni di integrazione in tutti i
contesti di vita. L’azione di sostegno si concretizza nei servizi di trasporto scolastico, sostegno per
l’integrazione scolastica ed ove necessario ricoveri in apposite strutture.
Nell’area handicap oltre ai servizi appena citati, attivati direttamente dall’A.C., sono stati svolti in
continuità nel 2011 anche le iniziative attuate mediante delega all’Azienda USL 12 di Viareggio (delega
riconfermata nell’anno in esame e quasi certamente anche per l’anno 2012, nelle more del trasferimento di
competenze, a tempo debito, alla Società della Salute), che sono:
- inserimenti presso centri diurni di socializzazione per disabili;
- inserimenti socio-terapeutici, che implicano l’erogazione di borse lavoro (a carico del Comune);
- aiuto alla persona ed iniziative per il tempo libero.
Tutti i servizi destinati all’handicap costituiscono, come si vede nella sottostante tabella, un voce di spesa
ingente a carico del bilancio comunale. D’altra parte, si tratta di interventi importanti e non
ridimensionabili se non tramite un attento lavoro di razionalizzazione, anche a costo di decisioni che in
linea con le previsione di legge dovranno essere sempre più attuate nel prossimo futuro; ciò va a scontrarsi
con l’esigenza, opposta e contrastante, che già dall’a.s. 2010/2011 si è resa evidente nell’ambito del
sostegno scolastico, a causa delle difficoltà economiche che la scuola pubblica attraversa e che
determinano, di conseguenza, un aggravio di servizi a carico dei Comuni.
Le convenzioni con gli istituti scolastici, valide a tutto l’a.s. 2010/2011 e rinnovate a partire dal mese di
settembre per l’a.s. in corso, sono state riviste nei contenuti e nelle previsioni di supporto economico; in
un primo momento si era previsto di prendere atto della necessità di contenere gli interventi a carico dei
Comuni, limitando l’assistenza ai casi di possesso di certificazione di gravità ex legge 104/92.
Successivamente l’AC ha stabilito di modulare la contribuzione da parte del Comune dando priorità
ai casi sopra citati ma non escludendo a priori, nei limiti delle disponibilità di bilancio e dunque
anche proporzionalmente in base alle richieste (ove non possibile esaurirle integralmente), la
contribuzione anche per i casi di certificazione non grave e/o di disagio non certificato.
Le richieste degli Istituti scolastici, notevolmente aumentate rispetto ai già alti livelli dell’anno
precedente, si sono rivelate insostenibili dal punto di vista finanziario; comunque, al fine di limitare la
risposta negativa, l’AC dimostrando la propria volontà di riservare prioritario rilievo a questi servizi,
è addivenuta ad un prelievo dal Fondo di Riserva da destinare al sostegno scolastico.
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D’altro canto la Provincia di Lucca ha mantenuto un atteggiamento contrario alle richieste dei Comuni di
farsi carico dell’assistenza scolastica per le scuole superiori, come dettato dalla legge 112/98, quantomeno
nelle more di emanazione di una specifica normativa regionale che disciplini con chiarezza la materia; tale
muro si è concretizzato nella redazione dell’Accordo di programma sulla disabilità che non ha chiarito le
competenze ed ha visto comunque prevalere la posizione della Provincia su quella, forse più debole, dei
Comuni.
L’impegno finanziario dell’A.C. a tale proposito nell’anno 2011 è stato quindi:
Oggetto
Importo €
Servizi erogati in forma diretta:
- trasporto scolastico alunni disabili
- integrazione e assistenza scolastica
- ricoveri in struttura
- borse lavoro
174.000,00
(di cui € 12.000,00 mediante
prelievo dal Fondo di Riserva)
Servizi erogati mediante delega all’Azienda USL 12 di Viareggio: 173.248,00
- centri diurni di socializzazione per disabili
- inserimenti socio-terapeutici (borse lavoro)
- aiuto alla persona
Politiche di genere
Nel corso del 2011, con una continuità sull’anno 2012 che sicuramente vedrà meglio specificarsi e
dettagliarsi gli interventi, è iniziato l’impegno dell’AC nell’ambito delle Politiche di Genere, in
particolare almeno in un primo momento per quanto inerente la prevenzione ed il contrasto alla
violenza di genere. Su impulso della Provincia di Lucca, si è addivenuti alla sottoscrizione di un
Protocollo d’Intesa in materia, finalizzato alla promozione di strategie condivise.
Il Comune di Seravezza, tramite il proprio referente individuato nell’Assistente Sociale, ha
partecipato attivamente alle diverse fasi, fin dai lavori preparatori del Tavolo Tecnico.
Conclusioni
Per quanto riguarda l’ambito delle Politiche Sociali, dunque, servizi e prestazioni che costituiscono la
struttura portante del sistema integrato di espressione comunale sono stati, come abbiamo illustrato,
mantenuti in essere per l’anno 2011; parallelamente, sono state apportate le idonee ricalibrature dei servizi
necessarie ad adeguare gli stessi alle effettive necessità o bisogni..
I singoli progetti di assistenza individualizzati, sempre redatti dalla Assistente Sociale secondo percorsi di
analisi professionale del bisogno, hanno se del caso previsto anche l’erogazione di diversi servizi e
prestazioni, così da perfezionare progressivamente ed anche mediante successive rivalutazioni il grado di
adeguatezza della presa in carico del bisogno soggettivamente espresso.
Oltre agli interventi che possiamo definire diretti, l’amministrazione ha altresì provveduto (tramite il
Servizio Sociale) al riconoscimento delle opportune esenzioni, sempre basate su specifica e soggettiva
analisi professionale, per il pagamento delle rette per i Nidi o per i Servizi Ricreativi ed estivi.
Il tutto nella finalità di consentire quanto più possibile l’accesso ai servizi anche ai nuclei familiari meno
abbienti, favorendo in tal modo la collimazione degli interventi di contrasto all’indigenza con gli
interventi di promozione dell’educazione e del benessere psicofisico della persona.
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PROTEZIONE CIVILE
L'Ufficio Protezione Civile del nostro Comune svolge le proprie attività presso i nuovi uffici
comunali distaccati di P.zza Matteotti 121 a Querceta. Questa nuova ubicazione ha aumentato
notevolmente le capacità operative di tale ufficio grazie alla presenza sia di locali più ampi sia del
Comando di Polizia Municipale situato all'interno dello stesso edificio: due settori estremamente
operativi che avevano la necessità fisiologica di essere riuniti all'interno di un unica struttura.
Presso questi locali trova chiaramente sede anche il Cento Intercomunale di Protezione Civile
Versilia Nord della cui funzione associata il Comune di Seravezza è capofila.
Chiaramente il trasferimento degli uffici ha comportato un notevole lavoro sia di progettazione sia di
allestimento della struttura, lavoro non ancora terminato in quanto devono essere ancora completati
gli arredi dell'ampio salone da dedicare all'attività convegnistica.
Nell'agosto 2011 l'Amministrazione Comunale ha effettuato una riorganizzazione del personale
comunale, tale intervento ha interessato anche il settore Protezione Civile. Attualmente il personale
dell'Ufficio è composto da tre unità infatti è stata aggiunta al personale già presente una nuova figura
tecnica (part time) proveniente dell'Ufficio Tecnico. Nonostante ciò sarebbe auspicabile, vista la mole
di lavoro, un rientro full time del dipendente comunale attuale Coordinatore dell'ufficio Protezione
Civile.
Il personale partecipa inoltre a momenti di formazione promossi dai vari soggetti del sistema di
Protezione Civile, ultimo fra questi è stato il seminario “La Protezione Civile nelle istituzioni”
organizzato dall'Amministrazione Comunale di Lucca e promosso da Provincia di Lucca, Regione
Toscana e Dipartimento Nazionale di Protezione Civile.
Anche nell'anno 2011 l'ufficio si è impegnato nell'organizzazione di varie cerimonie quali
l'inaugurazione dei nuovi uffici, le commemorazioni relative agli eventi alluvionali del giugno 1996
nonché le commemorazioni relative alla scomparsa dei Comandanti Piloti Stefano Bandini e Claudio
Rosseti, ai quali è intitolato lo stesso Centro Intercomunale, scomparsi a seguito dell'incidente aereo
verificatosi il 18 Marzo 2005 durante le operazioni di repressione di un incendio boschivo divampato
sul nostro territorio.
Annualmente l'ufficio organizza anche l'attività di esercitazione intercomunale alla quale prendono
parte funzionari, tecnici e volontari dei comuni afferenti al C.O.I. Versilia Nord. L'ultima
esercitazione “Versilia Storica 2011”, svoltasi a Novembre scorso, è stata incentrata sul rischio
sismico. Tale evento a permesso di individuare e risolvere criticità relative ai sistemi di
radiocomunicazione.
Per il futuro vi è la necessità di organizzare nuovamente, come già fatto in passato, corsi di
formazione per il volontariato sia per la qualifica di “Operatore Base di Protezione Civile” sia per la
qualifica di “Operatore di Sala Operativa”.
In cosiddetto “tempo di pace” l'ufficio svolge continuamente attività di previsione e prevenzione
mediante l'individuazione di rischi e/o situazioni di pericolo sul nostro territorio effettuando
periodicamente sopralluoghi ed avvalendosi anche, quando necessario, di consulenze specialistiche.
Fra le varie attività di prevenzione da segnalare l'attività di censimento delle piante pericolose (per
inclinazione, altezza, vetustà) lungo la viabilità soprattutto della montagna. Tale attività mira a ridurre
il rischio di caduta piante e/o ramaglie sulla carreggiata al fine di garantire un transito più sicuro agli
utenti della strada.
Durante il periodo estivo 2011 il personale dell'ufficio ha partecipato attivamente alla redazione del
“Piano di Emergenza neve a basse quote” partecipando a vari incontri presso la Provincia di Lucca.
Importante la collaborazione con altri enti per la gestione di interventi che interessano anche strutture
sovracomunali, esempio ne è la collaborazione con la provincia per l'installazione di un inclinometro
per il monitoraggio del dissesto idrogeologico in loc. Montorno, nonché la collaborazione con il
Consorzio di Bonifica per la gestione di criticità sul reticolo idrografico minore.
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L'Ufficio ha effettuato la gestione degli stati di allerta attraverso monitoraggi meteo, attività di sala
operativa e relativa attivazione delle procedure del Piano di Emergenza Intercomunale in caso di
necessità.
Alcuni eventi rilevanti gestiti dall'Ufficio negli ultimi periodi sono state ad esempio le intense
precipitazioni verificatesi a fine ottobre 2011 (in concomitanza agli eventi alluvionali della
Lunigiana) che nonostante si siano risolte senza particolari disagi hanno comunque riportato la nostra
attenzione sul rischio idraulico presente soprattutto nelle aree più depresse della piana in particolare
la dove sono carenti infrastrutture pubbliche quali ad esempio le fognature bianche.
Al fine di risolvere tali criticità sono stati intrapresi percorsi condivisi con altri uffici comunali, primo
fra tutti l'ufficio tecnico, e con soggetti terzi come ad esempio con SALT come è avvenuto nel caso
delle problematiche relative a Via Federigi Trav. C.
Sono stati gestiti anche eventi improvvisi non prevedibili basti pensare agli eventi sismici che hanno
interessato il nostro territorio (nonostante la notevole distanza dai vari epicentri) ed al seguito dei
quali si è reso necessario adottare provvedimenti come ad esempio emanare ordinanze di sospensione
dell'attività didattica al fine di provvedere alla verifica statica degli edifici scolastici. Tali verifiche
sono state effettuate anche su edifici privati a seguito di richieste dirette dei cittadini.
Il nostro Comune è stato interessato anche da intense precipitazioni nevose che hanno portato
all'attivazione delle procedure previste dal piano neve. Intensa inoltre è stata la l'opera di prevenzione
effettuata, nei periodi più rigidi dell'anno, al fine di limitare la formazione diffusa di ghiaccio.
Particolare attenzione è stata e dovrà essere rivolta verso quelle aree caratterizzate da un elevato
rischio idrogeologico le cui problematiche dovranno essere oggetto di progettazione finalizzata al
reperimento, presso enti superiori, delle risorse necessarie per gli interventi di messa in sicurezza.
Al fine di facilitare la comunicazione in caso di avvisi di criticità, emergenze o eventi particolari è
stato attivato il sistema di allerta telefonica denominato Alert System. Attualmente tale sistema viene
utilizzato per la diramazione di messaggi vocali mediante le utenze di telefonia fissa, a breve il
sistema sarà implementato grazie all'attivazione di un servizio di messaggistica sms per la telefonia
mobile (chiaramente per questa tipologia di servizio sarà necessaria la registrazione online).
Grazie alla stretta collaborazione con l'Assessorato alla Partecipazione, con le altre amministrazioni
comunali afferenti al C.O.I. Versilia Nord nonché con L'unione dei Comuni della Versilia è stato
elaborato un progetto di democrazia partecipata avente come oggetto l'aggiornamento del Piano
Intercomunale di Protezione Civile. Tale progetto, denominato “La Protezione Civile Partecipata”, è
stato ammesso a finanziamento dell'Autorità per la Partecipazione della Regione Toscana la quale
coprirà ben l'80% dei costi del processo partecipativo, il restante 20% dei costi sarà ripartito in egual
misura a carico dei soggetti proponenti. Lo scopo del progetto è sì quello di effettuare una revisione
ed un aggiornamento del piano di protezione civile in maniera partecipata, ma anche quello di
diffondere nella cittadinanza la cultura della protezione civile e dell'autoprotezione.
Durante il processo partecipativo si focalizzerà l'attenzione anche sull'individuazione dei metodi di
comunicazione più idonei da adottare in emergenza questo per ridurre il più possibile le “distanze” fra
il sistema di Protezione Civile e la cittadinanza.
Il progetto costituisce anche l'occasione per revisionale e stampare nuovo materiale informativo per la
popolazione come ad esempio il manuale ed il prontuario di protezione civile; inoltre si è già avviata
un opera di rinnovamento del sito internet.
Per il futuro è auspicabile implementare ulteriormente gli strumenti comunicativi magari mediante la
progettazione di applicativi per smartphone ed un attento utilizzo dei social.
La componente del Volontariato è un valore aggiunto per il nostro ufficio. Le associazioni
convenzionate e regolarmente iscritte nell'elenco regionale del volontariato di protezione civile
svolgono costante monitoraggio dei presidi territoriali di propria competenza sia in “periodi di pace”
che in emergenza. Inoltre offrono regolare supporto alle attività di sala operativa sia del Centro
Operativo Comunale sia di quello Intercomunale dimostrando notevole impegno e professionalità.
4
Pur con la coscienza della ristrettezza delle disponibilità economiche sarebbe auspicabile per il futuro
riuscire a reperire risorse aggiuntive al fine di migliorare ed implementare le attrezzature tecniche ed
informatiche a disposizione dell'ufficio.
Da evidenziare in particolare due necessità: un autovettura 4x4 dedicata all'attività operativa
dell'ufficio: il costo stimato di un automezzo a noleggio (Fiat Panda 1.3 multijet 4x4 con contratto per
48 mesi) è di circa 260+iva/mese.
L'acquisto di idonei dispositivi di protezione individuale (divise alta visibilità, scarpe
antinfortunistica, ecc) per consentire al personale dell'ufficio di operare in sicurezza in situazioni di
emergenza.
A margine di tutto ciò, presso l'Ufficio viene effettuata anche la gestione dei tesserini venatori nonché
delle pratiche degli impianti ascensori, facendo nuove immatricolazioni, verificando le vecchie con la
ASL e ditte incaricate.
Attività svolte nell'anno 2011
Segnalazioni di Pericolosità
N° 71
Avvisi di Criticità
N° 18
Emergenze (con attivazione C.O.I.)
N° 15
Volontariato – ore di intervento
N° 375
Ordinanze emesse
N° 7
Delibere di Giunta Comunale
N° 1
Determinazioni
N°12
Pratiche nuovi impianti ascensore
N°3
Pratiche nuove piattaforme elevatrici
N°3
Pratiche suolo pubblico
N°161
Pratiche passo carrabile
N°11
Risorse economiche impiegate nell'anno 2011
Cassa economale 2011
€ 200,00
Cerimonie commemorative eventi alluvionali e Comandanti Piloti
€ 634,00
Carburante automezzo
€ 1400,00
Emergenze
€ 1600,00
Esercitazione “Versilia Storica 2011”
€ 998,25
Strumentazioni ed Attrezzature
€ 1129,00
Alert System (sistema comunicazione messaggistica vocale)
€ 1500,00
Consulenze geologiche
€ 1500,00
Locazione ponte radio protezione civile e polizia municipale
€ 1000,00
Contributi Associazioni di Volontariato per interventi di emergenza
€ 1764,00
4
Contributi Associazioni di Volontariato per danni subiti durante interventi di € 236,00
emergenza
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SETTORE POLIZIA MUNICIPALE E SICUREZZA DEI CITTADINI
In continuità con il precedente mandato amministrativo il livello numerico degli Agenti del Corpo di
polizia Municipale è composto da n. 12 operatori, di cui n. 1 cat. D3 -Comandante, n. 1 cat. D1 Vicecomandante e n. 10 cat. C .
E’ innegabile che ci sia la necessità di rafforzare, numericamente, l’organico ed in questa direzione,
seppur lentamente anche a causa delle disposizioni delle finanziarie nazionali, stiamo cercando di
dirigerci, così come, concretamente, stiamo cercando di migliorare la nostra dotazione di mezzi e
strumenti operativi.
Per i problemi di sicurezza e disagio causati dal traffico, abbiamo installato ulteriori Zone 30 nelle vie
secondarie: questa iniziative hanno riscosso l’apprezzamento della popolazione e diffuso le richieste
di azioni per la sicurezza stradale.
Sono state confermate le decisioni di concordare con le aziende il blocco del transito dei grandi mezzi
di trasporto nel mese di agosto e per le festività natalizie.
Per quanto consentito dalle restrizioni introdotte a livello nazionale, rimarchiamo l’importanza della
partecipazione ai corsi di formazione e aggiornamento che, specie per il codice della strada, sono
molto importanti.
Nello stesso tempo è stata potenziata l’opera di controllo del territorio: traffico e mobilità; questioni
ambientali; controlli su edilizia, commercio, atti di inciviltà e vandalismo così come siamo riusciti a
realizzare consistenti investimenti per quanto riguarda il supporto tecnologico: due nuove moto, un
telelaser, il sistema di controllo video sull’incrocio semaforico del sotto passo di Pozzi, etilometro; si
dovrà prevedere l'acquisto di un fonometro per le misurazioni delle attività rumorose.
Il nostro comune, oggi, grazie ad un’importante e complessa operazione di finanziamenti pubblici e
di compartecipazioni private è dotato di un vasto sistema di rete di videosorveglianza delle parti di
territorio più sensibili. Questo progetto ci ha consentito di contribuire, in collaborazione con le forze
dell’ordine e di polizia dello Stato, in modo significativo ad alcune operazioni di polizia investigativa
e ci da forza nella deterrenza al crimine. Tale progetto andrà ampliato e rinforzato ulteriormente.
Il Comando di P.M. è chiamato a curare anche le problematiche relative al canile sanitario (gestito in
forma associata) e quelle dell’affido dei cani a pensioni private, in attesa del canile rifugio.
Con il 2011 il Comando di P.M. è entrato in possesso della nuova, accogliente, funzionale e
prestigiosa sede di Querceta che, assieme alla nuova sede della Protezione Civile, ai servizi
demografici distaccati e a quelli culturali andrà a costituire un Polo Istituzionale e Civico
importantissimo e strategico per i tanti cittadini del Comune di Seravezza; i mezzi in dotazione al
comando quali auto e moto, sono ubicati nel parcheggio sotterraneo nel centro di Querceta in accordo
con la ditta che gestisce tutto l'intero parcheggio.
I nostri agenti sono stati presenti, durante l’anno scolastico, davanti ad alcune scuole al momento
dell’entrata e dell’uscita dei ragazzi.
Un altro obiettivo strategico ed importante dovuto al costante moltiplicarsi delle funzioni e dei
compiti cui è chiamata a far fronte la Polizia Municipale e visto che la stessa viene chiamata con
sempre maggior intensità a collaborare con le forze di polizia statali, anche a causa dell’aumento del
numero dei reati - quali, in particolare, i furti nelle abitazioni – da cui discende una crescente
sensazione di insicurezza da parte della collettività, è stata intrapresa la possibilità di attivare una
specifica convenzione con altri comuni limitrofi;
tale sinergia si produrrà anche nel fatto che la collaborazione tra Polizia Municipale e forze di polizia
statali viene auspicata, in particolare, dalla Prefettura di Lucca la quale invita le Amministrazioni
Comunali a porre in essere ogni iniziativa utile al riguardo, auspicando in primo luogo la stipula di
specifiche convenzioni ai sensi del vigente T.U.EE.LL. (D.L. 18.8.2000 n. 267 s.m.i.), anche e
soprattutto al fine di poter svolgere in orario serale e notturno servizi di polizia stradale (ed in primis
il rilievo degli incidenti stradali) e di vigilanza del territorio.
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In primo luogo, occorre fare riferimento al servizio di polizia stradale che rimane, senza dubbio, il
pilastro su cui si fonda l’attività del Corpo ed al quale è connaturato. Nello specifico, sono state
accertate n.529 violazioni per passaggio con il rosso, attraverso lo strumento in proprietà
dell’Amministrazione posto in via Aurelia angolo via Martiri di s. Anna, mentre quello in via Alpi
Apuane/via Cugnia, che peraltro da anni ormai accertava un numero esiguo di violazioni, è stato
dimesso allo scadere del termine di locazione. Positiva anche la valutazione relativa al servizio di
accertamento delle violazioni alle varie norme di comportamento, tra cui: n. 31 mancanza
dell’assicurazione, n. 42 uso del cellulare, 53 omesse revisioni, 59 omesse cinture, n. 62 transiti
abusivi (in particolare mezzi pesanti in via Federigi), n. 12 guida in stato di ebbrezza, n. 10 per
modifiche alle caratteristiche dei veicoli, 1825 soste irregolari. Per quanto concerne il superamento
dei limiti di velocità, non sono molte violazioni accertate, ma ciò è dovuto al fatto che l’utilizzo del
telelaser è fortemente condizionato dagli obblighi normativi (in particolare, la segnaletica che indica
il controllo), è comunque da ritenersi positiva l’efficacia (preventiva piuttosto che repressiva) di
questo particolare strumento. Nell’ultimo periodo del 2010 è stato messo in funzione l’etilometro
acquistato, da impiegare soprattutto nei servizi serali per contrastare il ben noto fenomeno della guida
in stato di ebbrezza. Purtroppo l’esiguità di organico consente peraltro un numero limitato di servizi
serali, mentre sarebbe invece necessario un loro incremento anche per contrastare i disturbi della
quiete pubblica. L’attività di polizia stradale in genere ha consentito di accertare sanzioni per un
totale di € 327.102.
Per quanto concerne l’attività di controllo in materia urbanistico – edilizia il Comando non ha
eseguito operazioni di particolare clamore. Il Comando ha comunque eseguito un notevole numero di
accertamenti (circa cinquanta), dando per quanto possibile una sollecita risposta agli interventi
segnalati. E’ notevolmente diminuito il numero degli esposti e delle segnalazioni in genere, per cui si
può sostenere che, rispetto al passato, è maggiormente diffusa la sensazione di un’efficace attività di
controllo. In materia ambientale, ove esistono difficoltà nell’intervenire in flagranza nei fenomeni di
abbandoni di rifiuti (cui si potrebbe meglio far fronte con servizi in abiti civili, disponendosi di un
organico maggiore) sono comunque stati elevati numerosi verbali amministrativi nelle varie
fattispecie.
Vi sono stati anche casi di denunce alla Procura per sversamenti di marmettola nei corsi d’acqua.
Oltre all’attività di vigilanza e repressione, si deve evidenziare: l’inaugurazione del parcheggio a
pagamento di Querceta, l’implementazione del già efficiente sistema di videosorveglianza, con
l’attivazione nell’area medicea e l’utilizzo degli impianti preesistenti per la scoperta di illeciti di vario
genere, il costante controllo dell’insediamento rom nell’area del cavalca ferrovia, la gestione delle
problematiche afferenti gli animali in genere, ed in particolare gli atti relativi al canile
comprensoriale, ecc.
Non si deve infine dimenticare che gran parte dell’attività del Comando, come sempre, è stata
forzatamente dedicata allo svolgimento di attività più propriamente burocratiche (es. accertamenti,
notifiche, ecc.) che non appaiono all’esterno ma che comportano un notevole dispendio di risorse.
In generale, si deve comunque ritenere che il Corpo si sia dimostrato sempre vicino alla cittadinanza
ogni qualvolta ve ne sia stata la necessità, anche al fine di ottenere una maggiore percezione di
sicurezza. si deve sottolineare il fatto che la realizzazione del sistema di video sorveglianza consente
di monitorare costantemente le zone critiche del territorio, e che tali strumenti messi a disposizione
dall’amministrazione comunale hanno ben presto consentito concrete ed efficaci operazioni di polizia
giudiziaria da parte delle forze dell’ordine; l’efficienza di tale sistema è stata pubblicamente
riconosciuta sia dalle forze di polizia statali, sia dagli organi di stampa.
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E-GOVERNMENT
L'attività di gestione ordinaria e straordinaria dei sistemi informatici comunali impiega costantemente
il personale del CED. L'Ufficio non ha rapporti diretti con l’utenza esterna in quanto è principalmente
rivolto all’amministrazione stessa.
Per il futuro è dovrà essere sviluppata un attenta pianificazione che porti all'ammodernamento
dell'intera infrastruttura informatica comunale sia a livello hardware che software, in tale ottica dovrà
essere presa in esame concretamente la possibilità di usufruire di strumenti e servizi messi a
disposizione dalla Rete Telematica della Regione Toscana sia nell'ottica di un miglioramento tecnico
ma anche mirando ad una riduzione dei costi di gestione.
Risparmi economici deriveranno anche dalla razionalizzazione delle stampe e dalla digitalizzazione
degli archivi.
Auspicabile anche l'implemento dell'utilizzo di sistemi operativi ed applicazioni open source al fine
di limitare i costi delle licenze di utilizzo dei software: tale operazione è in parte ostacolata dalla
necessità da parte di alcuni uffici di utilizzare particolari software non compatibili con sistemi
operativi open source.
Sarà necessaria per il futuro una revisione anche del sito internet comunale sia per rinnovarne la veste
grafica ma soprattutto per migliorarne l'accessibilità non solo da pc ma anche da tablet e smartphone.
Per quanto possibile, in relazione alle risorse economiche disponibili, il personale sta provvedendo
alla sostituzione delle attrezzature (pc,monitor,gruppi di continuità,ecc) più obsolete con altre nuove e
più performanti.
L'attenzione è rivolta anche al miglioramento del sistema di telefonia VOIP, dell'infrastruttura
hyperlan che collega le varie sedi comunali e del sistema di videosorveglianza del territorio.
L'ufficio svolge anche la funzione consulenza tecnica per tutte le iniziative di carattere tecnologico
che l’amministrazione intende intraprendere sul territorio.
Nel mese di Novembre 2011 il nostro Comune è stato interessato anche dallo switch-off ovvero dal
passaggio dalla TV analogica a quella digitale terrestre. I disagi rilevati a seguito di questo passaggio
sono stati veramente limitati: il nostro territorio è coperto integralmente dai canali delle emittenti
televisive nazionali eccezion fatta per alcuni canali tematici che non sono attualmente visibili nelle
zone “illuminate” dal ripetitore del Monte Folgorito dove al momento sono stati installati solo i mux
con i canali principali.
Sempre per quanto riguarda il ripetitore del Monte Folgorito è stata richiesta al Ministero delle
Telecomunicazioni, ed ottenuta da pochi giorni, l'autorizzazione per poter ritrasmette il segnale
digitale dell'emittente locale “Rete Versilia”. A breve l'emittente stessa provvederà ad effettuare gli
aggiornamenti tecnici al fine di coprire con il proprio radiosegnale le porzioni del nostro Comune
attualmente non ancora servite.
Al fine di ridurre il digital divide sono stati promossi incontri pubblici al fine di garantire la copertura
della banda larga anche per le zone montane. Grazie alla collaborazione con Eutelia negli ultimi mesi
sono stati risolti i problemi di copertura del servizio in alcune aree montane in particolare per quanto
riguarda gli abitati di Basati e Minazzana.
É stata aperta anche una trattativa con la società Apuacom, a breve verrà firmata una convenzione a
seguito della quale tale azienda installerà una rete di hotspot in varie aree ed edifici pubblici del
nostro Comune. In queste aree pubbliche il cittadino,il turista,ecc potrà godere di connettività wi-fi
gratuita per un massimo di due ore giornaliere. L'operazione sarà a costo zero per l'amministrazione
comunale infatti i costi di installazione,gestione e manutenzione, nonché di connessione saranno a
totale carico di Apuacom.
4
LA MACCHINA AMMINISTRATIVA
Politiche per il Personale
Per le politiche del personale, il 2011 è stato essenzialmente un anno di rigore e di contenimento delle
spese. Sul 2011, infatti, si sono dispiegati a pieno tutti gli effetti delle manovre finanziarie adottate
dal Governo negli ultimi anni (in particolare il D.L. 78/2010). Tali interventi finanziari, come noto,
hanno duramente inciso sulla spesa del personale negli enti pubblici, bloccando sostanzialmente le
possibilità di assunzione e promuovendo ogni forma di risparmio.
Anche per quest’anno, in ogni caso, siamo stati in grado di rispettare i parametri imposti dalla
normativa, attraverso il ricorso, non senza qualche sacrificio, ad alcune delle azioni di risparmio e
contenimento suggerite dalle manovre.
Nel novembre 2011, si è proceduto, ai sensi dell’art. 3 commi 30, 31 e 32 della Legge 244/2007
(Finanziaria 2008), al trasferimento di due dipendenti del settore Cultura alla Fondazione Terre
Medicee, a seguito del passaggio di gran parte delle funzioni del Settore Cultura alla Fondazione
medesima.
Insieme al trasferimento, l’Amministrazione comunale ha operato una parziale riorganizzazione degli
uffici comunali, con la soppressione dell’Ufficio Cultura e della corrispondente posizione
organizzativa e la creazione di un nuovo Settore denominato ATTIVITÀ ECONOMICHE
SVILUPPO E CULTURA, mediante l’accorpamento delle funzioni di gestione della biblioteca, dei
rapporti con la Fondazione, delle attività del folklore e della tradizione, promozione del territorio
(rimaste all’Ente) al Settore Affari Generali. La soppressione di una posizione organizzativa ha
consentito un risparmio di € 1.110,00 sull’organizzazione.
La riorganizzazione della struttura è passata, poi, attraverso il transito del Servizio Segreteria, Messo
e Protocollo dal Settore Affari Generali al nuovo SETTORE ORGANIZZAZIONE GENERALE, che
già gestiva il personale, gli affari legali, il servizio CED.
Un ulteriore intervento ha interessato i Settori SOCIALE e SCUOLA, FORMAZIONE, SPORT E
ASSOCIAZIONISMO, con il passaggio della gestione dei Servizi ricreativi ludici e formativi della
Colonia Marina e Politiche per i Giovani (Servizi formativi 0-3 anni; Centro Linus; Nidi Familiari;
Colonie estive; Cred) dal primo al secondo settore.
Con la riorganizzazione estiva si è cercato di razionalizzare la struttura, andando ad incidere in quei
settori che avevano evidenziato delle debolezze, con l’intento di riequilibrare l’assetto complessivo
della macchina amministrativa.
Nel luglio 2011, poi, è stata autorizzata la mobilità volontaria in uscita di un dipendente del settore
Polizia Municipale, con un risparmio di €14.673,00, che ha inciso in buona misura sul contenimento
della spesa (comma 557, art. 1, Finanziaria 2007) per l’anno 2011, e che inciderà in misura ancora
maggiore per il 2012.
Nel corso dell’anno, quindi, il numero dei dipendenti del Comune è passato da 75 a 71, con ulteriore
miglioramento dell’indice di “virtuosità” relativo al rapporto tra spesa di personale e popolazione
residente. È, senza dubbio, questo, un dato positivo sotto il profilo degli obblighi imposti dalle
finanziarie, ma al tempo stesso indicativo di una struttura comunale inevitabilmente sempre più
debole.
5
In coerenza agli impegni del Comune di Seravezza di costituire e contribuire, anche con proprio
personale, alla realizzazione e al funzionamento della società che dovrà gestire per conto dei comuni i
servizi socio-sanitari, anche sul 2011 è stato confermato il comando di un dipendente alla Società
della Salute. Anche questa scelta rappresenta una forma di risparmio per l’Ente, che, infatti, viene
rimborsato dalla Società della Salute della somma corrispondente alla retribuzione del dipendente
comandato.
L’obiettivo del contenimento della spesa (a norma dell’art. 1 comma 557) è stato, infine, raggiunto
attraverso una contrazione delle spese relative alla contrattazione decentrata (bloccata all’ammontare
dell’esercizio 2010 e ridotta in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio, come
disposto dal comma 2 bis dell’art.78 del d.l. 78/2010), attraverso una sensibile decurtazione delle
particolari responsabilità e della produttività individuale, le uniche voci del fondo delle risorse
decentrate, parte variabile, comprimibili.
Per l’anno 2010 (anno di riferimento), l’ammontare delle risorse decentrate era stato quantificato in €
331.766,00; per il 2011, con deliberazione n.168/2011, l’ammontare è stato quantificato in €
281.588,00.
Anche con riferimento al rapporto tra spese di personale e spese correnti, l’Ente ha ampliamente
rispettato il limite previsto dalla normativa nella misura del 50%, con un rapporto attestato al 39-40%
(a seconda che il dato sia calcolato tenendo conto solo delle società c.d. in house, secondo
l’interpretazione della Corte dei Conti Sez. Autonome, oppure di tutti gli organismi partecipati,
secondo la Ragioneria generale dello Stato).
È opportuno segnalare che l’aumento della percentuale rispetto al 2010 (dal 25% siamo passati al 3940%), è dovuto essenzialmente all’irrigidimento delle modalità di calcolo delle spese di personale
introdotto dal DL 98/2011, convertito in Legge 111/2011 (Manovra estiva Tremonti). Dal 2011,
infatti, nel calcolo delle spese di personale (ai sensi dell’art. 76 c. 7 DL 112/2008, convertito in L.
133/2008 e successive modifiche) devono essere incluse anche quelle sostenute dalle società a
partecipazione pubblica locale totale o di controllo che siano titolari di affidamento diretto di servizi
pubblici locali senza gara, ovvero che svolgano funzioni volte a soddisfare esigenze di interesse
generale aventi carattere non industriale, né commerciale, ovvero che svolgano attività nei confronti
della pubblica amministrazione a supporto di funzioni amministrative di natura pubblicistica.
Per quanto riguarda la formazione del personale, anche per il 2011 è stata confermata la convenzione
con l’Agenzia Formativa dell’Unione dei Comuni, della quale facciamo parte. Pur con le difficoltà
conseguenti ai tagli (del 50%), che non hanno risparmiato nemmeno le spese per la formazione del
personale, anche sul 2011 i dipendenti hanno potuto contare oltre che sull’offerta dell’Agenzia
Formativa anche su quella di società esterne.
***
Di seguito, una sintesi delle azioni intraprese e dei risultati raggiunti nell’anno 2011.
Andamento della spesa triennio 2009-2011 (calcolo ex comma 557)
La relazione Previsionale e Programmatica allegata al Bilancio di previsione 2011 indicava il
seguente obiettivo in termini di spesa del personale.
Rendiconto
2009
Previsioni
definitive
Bilancio di
previsione
5
intervento 01
2.600.436
2010
2.487.268
2011
2.487.268
intervento 03
irap
spese escluse
182.360
197.240
197.240
207.393
117.176
117.176
totale
spese
di 2.575.403
personale
spese
correnti 10.844.606
(comma 557)
incidenza sulle spese 23,75
correnti
2.567.332
2.567.332
12.004.045
9.870.539
21,39
26,01
popolazione
residente al 31/12
Incidenza
spesa/popolazione
13.440
13.303
13.303
19.162,23
19.298,89
19.298,89
Le spese di personale, come definite dall’art. 1, comma 557 della legge 296/2006, hanno subito la
seguente variazione rispetto al 2010:
2010 - 2.473.079,65 (dati definitivi da consuntivo 2010)
2011 – 2.471.342,15 (impegnato assestato 2011)
Le spese per l’anno 2011 sono così distinte:
Intervento: 01 personale
Buoni pasto personale dipendente (510)
Irap
Spese da escludere
Spesa trasferimento dipendenti alla Fondazione
Totale 2011
Totale 2010
Rapporto spese di personale/spese correnti
€ 2.549.648,17
€
4.800,00
€ 179.951,75
€ 276.414,12
€
13.356,35
€ 2.471.342,15
€ 2.473.079,65
Spese del personale delle società “in house” che gestiscono servizi pubblici locali – Anno 2010
5
ERSU SpA
GAIA SpA
ERP Lucca Srl
SpL In House
SpL In House
SpL In House
€
7.570.643,00 € 16.809.737,00 € 1.727.241,35
Tipologia
Costi del personale
Valore della produzione
Onere per contratto
servizio
Ricavi da terzi
TOTALE
Quota del
produzione
valore
€
16.006.680,00
€ 63.982.918,00
€ 10.176.775,66
€
2.484.682,90
€
2.484.682,90
€
€ 1.475.060,11
€ 1.475.060,11
€
€
€
0,16
0,02305
di
della
Quota spese personale
€
Spese
2010
dei
del
224.078,01
111.392,82
335.470,83
personale
1.175.174,81
consorzi
€
387.531,13
e
della
0,0330
€
56.937,39
fondazione
–
Anno
CAV
Fondazione Terre Medicee Società della Salute
Consorzio Funzioni Fondazione
Consorzio Funzioni
€
22.071,00 €
37.902,00 €
99.942,66
Tipologia
Totale Costi del personale
Totale Costi
€
250.488,00 €
659.311,00 €
1.347.825,12
Onere per contratto di servizio
€
12.475,44 €
295.622,09 €
10.012,38
Quota di partecipazione
5,71 €
Quota spese personale
€
1.260,25 €
100,00
7,02
37.902,00 €
7.015,97
Consorzi di funzioni
ATO 1 Toscana Nord
Totale spese del personale
€
Totale Spese correnti
€
Trasferimenti
€
Quota di partecipazione
Quota spese personale
ATO Toscana Costa
560.488,51 Totale spese del personale
€
1.273.038,30 Totale Spese correnti
20.964,90 Trasferimenti
2,47
€
€
2.422.900,88
€
11.437,43
Quota di partecipazione
13.844,07 Quota spese personale
604.513,16
0,78
€
4.715,20
Il totale consolidato delle spese di personale è pari a € 4.568.914,36 (le spese di personale relative al
personale del Comune di Seravezza sono relative al 2011 mentre le spese del personale degli
organismi partecipati sono relative al 2010, ultimo bilancio approvato).
5
Comune di Seravezza
Spese del personale
Spese correnti
Rapporto
€
2.884.533,53 €
11.565.274,81
25%
ERSU SpA
GAIA SpA
ERP Lucca Srl
TOTALI
€
€
€
€
ATO 1 Toscana Nord
ATO Toscana Costa
CAV
Fondazione Terre Medicee
Società della Salute
TOTALI
TOTALE
1.175.174,81
387.531,13
56.937,39
1.619.643,34
€
€
€
€
-
€
€
€
€
€
€
13.844,07
4.715,20
1.260,25
37.902,00
7.015,97
64.737,49 €
-
€
4.568.914,36 €
11.565.274,81
39%
40%
Il rapporto tra le spese del personale e le spese correnti è pari al 39% nel caso in cui si considerino
solo le società “in house”, come previsto dalla Corte dei Conti sez. Autonomie, mentre è pari al 40%
nel caso in cui si considerino tutti gli organismi partecipati come previsto dalla Ragioneria generale
dello Stato.
Affari legali
Il settore Affari Legali è un settore dell’amministrazione delicato di raccordo e coordinamento
rispetto agli altri settori dell’Amministrazione. Con la previsione di una specifica delega,
l’Amministrazione comunale ha inteso interpretare questo servizio non solo in termini di gestione
degli eventuali contenziosi, ma anche in un’ottica “preventiva”, attraverso l’analisi delle situazioni di
potenziale conflitto e la possibilità di soluzioni stragiudiziali di eventuali controversie, di assistenza
alle attività amministrative.
Riteniamo che una delle funzioni fondamentali di questo servizio sia quella di monitorare lo stato
delle cause pendenti, attraverso un costante rapporto e confronto con i legali incaricati, in maniera da
poter definire, in accordo con i settori amministrativi di volta in volta interessati, strategie difensive
efficaci. In questo senso, il settore può svolgere anche un’utile funzione di supporto e stimolo rispetto
alle attività amministrative di altri settori.
Nel 2011, l’ufficio ha pubblicato un avviso di invito alla presentazione di curricula vitae, per la
formazione di un elenco di avvocati a cui attingere per il conferimento, previa pattuizione della
notula, di incarichi fiduciari di assistenza legale e rappresentanza in giudizio. L’elenco, formatosi a
fine novembre, è aggiornato ogni sei mesi, accogliendo le richieste di iscrizione pervenute nel corso
dell’anno.
Con l’adozione di questo metodo, l’incarico viene attribuito, con apposito atto deliberativo, nel
rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza, sulla
base di una valutazione comparativa delle professionalità incluse nell'Elenco, tenuto conto della
tipologia dell'incarico da affidare, della rilevanza del curriculum vitae rispetto all'oggetto della
prestazione, nonché della disponibilità ad effettuare le prestazioni nei tempi richiesti e la
comparazione dei tariffari applicati verso l’Ente. A tal fine, in occasione dell’affidamento
5
dell’incarico, sono richiesti i preventivi a tutti gli iscritti all’Albo al fine di permettere
all’Amministrazione di valutare l’offerta più conveniente dal punto di vista sia economico che
professionale.
Per dare un’idea indicativa del livello di contenzioso del Comune di Seravezza, si riportano i dati
forniti dall’ufficio, relativi all’affidamento di incarichi legali nell’ultimo triennio. Da un’analisi
comparativa dei dati, risulta evidente una certa regolarità dell’andamento delle cause in cui è
coinvolto il Comune.
Anno 2009:
n. 4 incarichi per un totale di € 19.908,40
n. 1 atto di precetto (€ 1.000,00)
n. 1 costituzione parte civile in procedimento penale
Anno 2010:
n. 2 incarichi per un totale di € 6.140,40;
n. 1 consulenza legale in materia urbanistica (€ 9.360,00)
n. 4 costituzioni in giudizio per sinistri - Assicurazione RCT/O
Anno 2011:
n. 3 incarichi per un totale di € 10.853,20;
n. 1 costituzione per responsabilità civile in procedimento penale
n. 4 costituzioni in giudizio per sinistri - Assicurazione RCT/O;
n. 1 riconoscimento debito fuori bilancio per “questione via Pascoli”
Servizio URP
Consapevoli dei forti limiti imposti alla spesa di personale e al sostanziale blocco delle assunzioni che
ha operato sul 2011, si è cercato, fin dai primi mesi dell’insediamento della nuova giunta, di
intervenire con alcuni piccoli interventi sull’organizzazione dei settori e degli uffici, procedendo a
una minima ma necessaria razionalizzazione che, pensiamo, possa migliorare la capacità di lavoro
degli uffici e la qualità dei servizi erogati ai cittadini.
Nell’ambito di questa riorganizzazione, per quanto interessa in questa sezione, si è cercato di dotare
lo staff del Sindaco di un dipendente che possa svolgere oltre alle funzioni di segreteria del Sindaco
anche un servizio di URP.
Pur con i limiti strutturali di questo primo embrione di URP (su tutti, l’orario part time del
dipendente), riteniamo che esperienza, qualità e buona volontà del settore Staff del Sindaco siano
riusciti per il momento a sopperire in modo più che dignitoso alle deficienze strutturali e abbiano
consentito in questi mesi una facile accessibilità dei cittadini alla macchina comunale e al contatto
diretto con gli amministratori.
Anche per il 2011, è stata confermata la scelta di mantenere presso l’ufficio URP la gestione delle
istanze per l’accesso al cosiddetto “Bonus Energia” sia per quanto riguarda l’Energia Elettrica che per
il Gas; quest’ultima continua ad essere al momento affidata ad un dipendente di altro Settore, pur
coordinato dal medesimo Responsabile, ma la prospettiva è quella di unificare entrambe le procedure
all’interno del Settore Staff/URP del Sindaco e Servizi Sociali.
5
Le domande per il Bonus Energia (sia Enel, che Gas) pervenute all’Ente nel corso del 2011 sono state
430 tra rinnovi e nuove istanze, mentre nel 2010 erano state oltre 400.
Durante il 2011 si è valutata anche la materiale messa in opera di un programma di gestione
telematica (via internet) delle segnalazioni destinate all’URP; tale programma al 31/12/2011 si trova
nella fase propedeutica alla effettiva implementazione, prevista per i primi mesi del 2012.
Servizi Demografici
De - certificazione
I Servizi Demografici sono stati interessati nell’ultimo anno e mezzo da una serie di interventi di
riforma con cui il Governo, in un’ottica di de-burocratizzazione, semplificazione e sviluppo, ha
puntato alla completa de-certificazione.
La Legge n. 183 del 12/11/2011 prevede l’obbligatoria eliminazione delle certificazioni anagrafiche e
di stato civile e la loro sostituzione con una semplice autocertificazione sia nei rapporti tra il cittadino
e le PP.AA. o Gestori di Pubblici Servizi, sia tra le Pubbliche Amministrazioni. I certificati (per i
quali, a differenza delle autocertificazioni, continua a essere prevista una imposta di bollo) possono
essere rilasciati e utilizzati dai cittadini esclusivamente nei loro rapporti con privati (banche,
assicurazioni, Poste italiane etc.).
Il settore dei Servizi Demografici del Comune di Seravezza si è trovato “preparato” rispetto alle più
recenti novità ministeriali. Infatti, nel corso del 2011, abbiamo inteso promuovere l’utilizzo delle
autocertificazioni attraverso l’attivazione del servizio denominato “Anagrafe ONLINE”, che consente
ai cittadini residenti di accedere ai propri dati anagrafici (ad esempio, nascita, composizione della
famiglia, residenza, etc) presenti nella banca dati comunale e scaricare le autocertificazioni. Ciò è
possibile tramite l’accesso all’apposita sezione del Sito del Comune e l’inserimento di una password
personale (consegnata a seguito di una banale registrazione presso l’ufficio).
Il servizio Anagrafe ONLINE ha attualmente raccolto 200 iscrizioni e sta registrando, in media, un
numero di tre richieste al giorno.
Carte di Identità
Sempre nel 2011, sono state introdotte alcune novità in materia di rilascio di documenti d’identità per
i minori, con la previsione della sostituzione del vecchio attestato d’identità con una vera e propria
carta d’identità per minori, valida anche per l’espatrio.
Servizio Elettorale
Nei mesi di maggio e giugno 2011, si sono svolte le consultazioni elettorali Comunali e Provinciali e
un Referendum. Sul sito del Comune di Seravezza, sono pubblicati in apposita sezione tutti i dati
relativi alle percentuali di affluenza e ai risultati elettorali, che possono essere tuttora consultati.
Occorre segnalare, inoltre, che per la prima volta, durante le operazioni di spoglio elettorale, l’ufficio
ha fornito un utile servizio di informazione ai cittadini, attraverso la pubblicazione sul web in tempo
reale dei dati progressivamente comunicati dai 15 seggi elettorali.
In generale, riteniamo di dover esprimere soddisfazione per la capacità di gestione che il servizio
elettorale ha saputo dimostrare, sia con riferimento alle attività di preparazione che allo svolgimento
delle complesse e delicate operazioni elettorali.
5
Servizi Cimiteriali
Per quanto riguarda i Servizi Cimiteriali, con delibera di dicembre sono state riviste e aggiornate le
tariffe cimiteriali per il 2012, con un leggero aumento rispetto al 2011.
In collaborazione con il Settore Lavori Pubblici e Patrimonio, poi, è stata approvata una nuova
convenzione con il Comune di Pietrasanta, per l’applicazione di tariffe agevolate per i cittadini del
Comune di Seravezza da seppellire nel Cimitero di Vallecchia, e, viceversa, per i cittadini di
Pietrasanta da seppellire nel cimitero di Querceta.
Con la stipula della nuova convenzione, si è conclusa l’esperienza trentennale di un consorzio istituito
per la co-gestione del Cimitero di Vallecchia tra i due comuni, con partecipazione per metà nelle
spese di gestione e manutenzione ordinaria. Il nuovo raccordo raggiunto ha il vantaggio di garantire
al Comune di Seravezza un consistente risparmio annuo (dai 20 ai 25 mila circa per esercizio). Al
contempo, l’ufficio ha liquidato le spese di gestione per gli anni 2010 e 2011 (per una somma
complessiva di € 45.242,16), chiudendo ogni pregresso con il Comune di Pietrasanta.
Sempre in materia cimiteriale, l’ufficio ha continuato a svolgere nel 2011 un attento e scrupoloso
lavoro di numerazione dei posti assegnati, di controllo e aggiornamento delle autorizzazioni
cimiteriali, di regolarizzazione degli allacci e dei pagamenti delle luci votive. Tutto ciò, tramite
l’utilizzo di un apposito programma informatico.
Grazie al lavoro di generale informatizzazione del servizio, è stato possibile rispettare il termine di
approvazione del ruolo delle Luci votive per l’anno 2012, con la previsione di 1.768 utenti per un
importo di € 50.830,54.
Stato Civile matrimoni
Per il Servizio di Stato Civile si conferma anche sul 2011 un costante aumento del numero di
matrimoni civili celebrati, sia tra i residenti che tra i cittadini residenti in altri Comuni o all’estero.
Seravezza e il Palazzo Mediceo sono ormai una realtà sempre più richiesta per la celebrazione di
matrimoni.
Censimento 2011
Nell’ottobre 2011, l’ufficio Statistica del Comune ha avviato le operazioni di censimento della
popolazione e delle abitazioni, sotto il coordinamento dell’Unione dei Comuni. Le operazioni di
censimento si sono concluse con la trasmissione dei dati aggiornati, nei tempi previsti dall’ISTAT. Il
numero di persone censite è 13.306, mentre quello degli edifici è 4.469, di cui 4.013 residenziali.
In questi mesi, l’ufficio dovrà allineare i dati emersi dal censimento con l’anagrafe (cancellazione
degli irreperibili, variazione dei nuclei familiari, iscrizione dei censiti non residenti etc.).
5
PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA
Con l’insediamento della nuova giunta, nel giugno 2011, l’Amministrazione Comunale di
Seravezza, rinnovata nella sua composizione, si è dotata di un assessorato “ad hoc” per le politiche
dedicate alla Partecipazione Democratica dei cittadini.
Tale scelta manifesta la volontà di proseguire e potenziare la preziosa esperienza maturata nei
cinque anni di mandato precedenti, dando ancora maggiore attenzione e risalto alle tematiche della
trasparenza, dell’informazione e della partecipazione attiva delle cittadine e dei cittadini nelle
politiche amministrative.
Tutto ciò, parte dalla consapevolezza che di “partecipazione” si può parlare in tante accezioni,
intendendo esperienze spesso molto diverse tra loro. La partecipazione dei cittadini, infatti, può
essere cercata e realizzata in diverse forme, a seconda dei destinatari a cui è rivolta (generalità dei
cittadini, associazioni, categorie etc.), dell’effettivo grado di coinvolgimento di questi ultimi (dalla
semplice informazione, alla consultazione, coinvolgimento, cooperazione e partecipazione attiva
alle decisioni) e degli obiettivi che ci si pone (trasparenza amministrativa, comunicazione e
informazione, “rendicontazione” e verifica dell’operato amministrativo, confronto aperto su
specifiche questioni, etc.).
Siamo convinti che ognuna di queste esperienze, nelle diverse forme e con gli obiettivi sopra
enunciati, sia meritevole di essere ampiamente sperimentata e percorsa durante lo svolgimento della
nostra attività amministrativa.
Nell’ottica di rafforzare e dare anche una veste “istituzionale” all’attività di democrazia
partecipativa, l’Amministrazione Comunale di Seravezza ha deciso di aderire, nell’ottobre 2011, al
Protocollo d’intesa con la Regione Toscana, previsto dall’art. 18 della Legge Regione Toscana
27 dicembre 2007, n.69.
Con l’adozione di una legge specifica, recante “Norme sulla promozione della partecipazione alla
elaborazione delle politiche regionali e locali”, la Regione Toscana, prima in Italia, ha inteso,
infatti, promuovere la partecipazione come forma ordinaria di amministrazione e di governo della
Regione in tutti i settori ed a tutti i livelli amministrativi, prevedendo a tal fine, tra le altre cose,
anche l’istituzione di un’Autorità indipendente per la Partecipazione.
L’adesione al Protocollo ha dato fin da subito i propri frutti, consentendo al Comune di Seravezza
di partecipare a un bando pubblico dell’Autorità regionale con un progetto intitolato “Una
Protezione Civile Partecipata”. Il progetto, condiviso con gli altri tre Comuni della funzione
associata di Protezione Civile (Forte dei Marmi, Pietrasanta e Stazzema), e con il contributo
dell’Unione dei Comuni Alta Versilia, ha ottenuto l’approvazione e il finanziamento regionale (per
l’ammontare di 41.375 €) da parte dell’Autorità per la Partecipazione.
Il percorso partecipativo, in corso di svolgimento, coinvolge cento cittadini (estratti a sorte da una
società specializzata in statistica e demoscopia, secondo le indicazioni della legge regionale)
provenienti dai quattro comuni della Versilia storica e ha ad oggetto le tematiche della Protezione
civile e, più in particolare, il Piano di Protezione Civile. Lo svolgimento del percorso sta
impegnando l’Amministrazione Comunale di Seravezza nel periodo marzo-maggio 2012, con
quattro incontri pubblici.
5
Consiglio dei territori
Uno dei progetti facenti parte del programma elettorale, che l’Unione dei Cittadini per Ettore Neri
ha proposto durante la campagna elettorale 2011, è sicuramente il Consiglio dei territori. Si tratta di
un progetto che ha l’obiettivo di riunire, su base volontaria, tutte le forme associative comunali che
hanno una valenza di rappresentanza territoriale, con la doppia finalità di condividere i principali
progetti del Comune e di far correre le informazioni tra il Comune e le frazioni ed i quartieri in
entrambe le direzioni di marcia. Un progetto ambizioso, in quanto per la prima volta, si cerca di
mettere insieme realtà associative presenti su tutto il territorio al fine di favorire e sviluppare l’altro
grande disegno dell’Amministrazione, la democrazia partecipata. Sicuramente si tratta di uno
strumento molto utile allo sviluppo della cittadinanza attiva, in quanto i cittadini del comune
potranno far sentire la propria voce attraverso un organismo costantemente in dialogo con
l’Amministrazione e potranno dare il là a discussioni costruttive su progetti e iniziative della Giunta
comunale, nonché dare suggerimenti per lo sviluppo del nostro territorio.
Nella convinzione che il confronto con i cittadini, le associazioni e le categorie costituisca una fonte
importante di conoscenze e “input” per l’Amministrazione, riteniamo che l’individuazione di veri e
propri “luoghi” della partecipazione, come i Consigli e le Consulte, possa essere il modo migliore
per dare continuità alle politiche della partecipazione.
Fino a questo momento sono stati convocati due incontri del Consiglio dei territori, il primo dei
quali è avvenuto il 30 novembre 2011 mentre il secondo si è tenuto nell'anno nuovo, il 5 marzo
2012.
L’obiettivo è quello di dare sempre più autonomia a questo strumento di partecipazione e
condivisione. Nei prossimi mesi verranno convocati altri incontri e riunioni.
Consiglio dei giovani
Stesso discorso vale per un altro strumento di condivisione, il Consiglio dei giovani. Fino al
momento della stesura della presente Relazione il percorso non è ancora stato materialmente
attivato; una volta definito nei dettagli, questo dovrà portare alla creazione di un vero e proprio
organismo di partecipazione rivolto alle generazioni più giovani. L’obiettivo resta dunque quello di
dare il via effettivo al percorso al più presto, nell'annualità 2012, seguendo come esempi altre realtà
della Toscana. Molti, infatti, sono i comuni nella nostra regione che hanno costituito un consiglio
dei giovani, con una vera struttura. Addirittura in alcuni comuni sono state indette delle vere e
proprie elezioni, attraverso le quali sono stati scelti un sindaco e dei consiglieri tra due diverse
fazioni. Sarà interessante sperimentare questo sistema anche nel nostro territorio, al fine di facilitare
la partecipazione e il coinvolgimento dei giovani nella vita del nostro comune. Il consiglio servirà a
dare voce alle nuove generazioni, favorirà la partecipazione all’amministrazione comunale,
avvicinerà i giovani alla vita politica del nostro territorio.
5
PIANIFICAZIONE TERRITORALE ED EDILIZIA PRIVATA
Nel 2011, pur in presenza di un comparto delle costruzioni piegato da una crisi senza precedenti e
con il mercato immobiliare praticamente fermo, l’introito degli oneri concessori ha raggiunto il
valore massimo dal 2008, arrivando a quota 1.029.716,93 Euro, ai quali vanno aggiunti Euro
77.791,82 derivanti dalle monetizzazioni.
A fronte di una richiesta di alcune centinaia di migliaia di euro di oneri di urbanizzazione da
restituire a causa di progetti non realizzati, nel 2011 sono stati restituiti a cittadini circa 110.000,00
Euro.
Durante gli ultimi due anni l’Ufficio è stato potenziato e, attraverso la mobilità da altri comuni e
l’assunzione tramite concorso è stato possibile creare uno staff di persone giovani e motivate in
grado di relazionarsi in modo adeguato e competente con i componenti dell’Ufficio. La creazione
del Tavolo delle professioni tecniche, la possibilità di rispondere con informazioni certe e puntuali
sulle singole richieste e di rispettare, in via generale, i tempi per i rilasci dei permessi di costruire,
ha notevolmente diminuito la conflittualità tra i progettisti esterni e l’Ufficio stesso.
L’approvazione della nuova strumentazione urbanistica ed edilizia ed il completamento della
digitalizzazione dei vecchi piani di recupero ha permesso di inserire quasi tutti i documenti relativi
alla pianificazione territoriale sul sito web del Comune e, quindi, di dare compimento alla parte più
consistente del Sistema Informativo Geografico. Ciò assieme agli investimenti compiuti per le
attrezzature a disposizione degli uffici ha consentito di migliorare e razionalizzare ulteriormente il
lavoro.
Come meglio evidenziato in seguito, nell’anno appena trascorso, la forte diminuzione di richieste di
Permessi di Costruire (PdiC) ordinari è stata compensata dal rilascio di un alto numero di
attestazioni di conformità in sanatoria, spesso propedeutiche alla presentazione di Segnalazioni
Certificate di Inizio Attività (SCIA), nonché dalla presentazione di molte SCIA, relative ad
interventi di ristrutturazione edilizia con adeguamento igienico - funzionale degli edifici esistenti.
A ciò va aggiunta la considerazione che i Permessi di Costruire rilasciati hanno riguardato interventi
di particolare rilievo sotto l’aspetto urbanistico ed edilizio. Questi, oltre al versamento degli oneri di
urbanizzazione secondaria e del costo di costruzione già avvenuto, porteranno, nei prossimi anni,
all’acquisizione da parte dell’Ente di importanti opere di urbanizzazione primaria, in grado di
migliorare in modo considerevole l’efficienza del territorio nelle parti interessate dagli interventi.
Il risultato, per nulla scontato, è frutto della politica di sviluppo territoriale portata avanti negli anni
scorsi dall’Amministrazione che, basandosi principalmente sulla qualità della strumentazione
urbanistica ed edilizia, ha consentito che, anche in momenti di crisi come quello che stiamo
vivendo, si siano rivolti verso il territorio di Seravezza interlocutori interessati agli investimenti con
progetti in grado di portare all’ammodernamento e alla rigenerazione di parti strategiche del
territorio capaci di aumentare la funzionalità e la qualità della vita dei cittadini.
Nel 2011 L’Ufficio Edilizia Privata ha rilasciato 111 permessi di costruire riguardanti:
Attestazioni di conformità in sanatoria
57
Condoni edilizi
28
Ampliamenti / sostituzioni edilizie
11
Nuove costruzioni
6 (3 a prevalente destinazione artigianale e 3 a
destinazione residenziale)
Varianti
2
Altro
7
Totale
111
Dei 111 permessi ben 84, pari a oltre il 75%, hanno riguardato accertamenti di conformità in
sanatoria o pratiche di condono edilizio.
6
L’importo derivante dal pagamento degli oneri concessori incassato nel 2011 ha superato il milione
di Euro ed ha confermato quanto, sostanzialmente, era stato previsto in sede di approvazione del
Bilancio Preventivo 2011.
Di seguito si riporta l’andamento relativo agli incassi in conto capitale relativi agli oneri concessori,
comprendenti anche la parte relativa al condono edilizio:
2011
1.029.716,93
2010
651.128,78
2009
2008
2007
611.519,04 840.599,35 1.135.740,32
2006
1.471.620,92
2005
1.952.573,31
Nel corso del 2011 si è ridotto, rispetto al 2010, l'uso risorse economiche derivanti da oneri di
urbanizzazione per copertura di spese correnti. L’atteggiamento, virtuoso, appare coerente con le
ultime disposizioni in materia di contenimento della spesa pubblica e di utilizzo coerente delle
risorse economiche.
* Con delibera consiliare n° 23 del 27 aprile 2011 è stato approvato il piano di recupero dei
magazzini comunali di Valventosa e dell’area limitrofa costato 10.900 Euro.
* Con delibera consiliare n° 68 del 29 novembre 2011 è stata adottata la variante al vigente
regolamento urbanistico per l’utilizzo ai fini residenziali dei sottotetti costata 900 Euro.
Nel corso del 2011 il valore delle opere entrate nel patrimonio comunale grazie a interventi di
realizzazione diretta delle opere di urbanizzazione da parte dei privati è stato il seguente: Area
RR1A a Querceta acquisita il 18.04.2011 pari a € 1.508.255,18; Area RR di Ruosina acquisita il
30.05.2011 pari a € 87.700,63.
6
LAVORI PUBBLICI
Manutenzioni
Buono è da considerarsi in generale il livello di attenzione verso tutte le problematiche relative alla
manutenzione del territorio.
Anche se, oggettivamente, la possibilità di dare risposta a tutte le esigenze in questo settore si è
scontrata anche nel corso del 2011 con la reale disponibilità delle risorse.
-La pulizia dei bordi stradali viene da tempo effettuata mediante automatismi sperimentati che
garantiscono risultati soddisfacenti. Stesso discorso per le aree a verde ed i giardini pubblici oggetto
di una programmazione che l’Amministrazione mette in pratica sia con operatori interni sia
avvalendosi di cooperative specializzate nel settore, anche se nel corso dell’anno, attraverso un
bando pubblico, alcune aree a verde del Comune sono state affidate a costo zero, a ditte che del
settore. Ciò naturalmente nell’ottica del risparmio e di una migliore e puntuale cura.
-Funzionale e tempestivo il servizio convenzionato con una ditta privata per i piccoli dissesti e le
buche che si producono periodicamente sul manto stradale, spesso per effetto del maltempo e di
precipitazioni meteorologiche consistenti.
-Mentre per il servizio legato alle emergenze ambientali come neve e forti precipitazioni, il 2011 ha
visto il rinnovo della convenzione e l’affidamento ad una nuova ditta.
-La manutenzione degli impianti luce può essere considerata buona anche se periodicamente si
verificano ritardi di intervento: il numero considerevole dei punti luce presenti, la morfologia del
territorio e soprattutto la particolarità di una gestione che vede il Comune proprietario di una sola
parte degli impianti, non sempre hanno garantito quella rapidità di intervento auspicabile ogni
qualvolta si verifica un disservizio. In questo settore operano due ditte distinte convenzionate,
l’una con il Comune per la parte di cui l’ente è proprietario, l’altra con ENEL per il resto degli
impianti, disseminati sul territorio.
Altri servizi di manutenzione,sono affidati attraverso piccole gare che stabiliscono una uscita fissa
annuale:
• servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria impianti elettrici per la luce votiva dei
cimiteri comunali- 15.650,00 euro iva compresa
• servizio di manutenzione ordinaria impianti semaforici-7.997,00 euro iva compresa
• servizio di manutenzione ordinaria e controllo periodico centrali termiche-14.885,00 iva
compresa
Per una migliore razionalizzazione e funzionalità del servizio, nel corso del 2011 infine, è stata
presa la decisione, di mettere a gara insieme ai servizi di tumulazione e sepoltura, tutti gli aspetti
legati alla manutenzione dei cimiteri e delle aree esterne di competenza.-importo a base d'asta
49.680,00 euro
Infrastrutture viarie
Per ciò che concerne lo stato della viabilità dal punto di vista strutturale, anche se tanto è stato fatto,
risultavano ancora molte all’inizio del 2011 le situazioni che avevano urgenza di essere sanate.
In base ad una analisi attenta sul territorio gli uffici hanno da tempo predisposto, con relative perizie
tecnico-economiche, un elenco di priorità che costituisce una vera e propria programmazione da
mettere in atto periodicamente, ogni qualvolta si rendano disponibili le risorse necessarie.
In linea a questo principio si è proceduto a realizzare interventi, perlopiù finanziati con risorse
provenienti dalla tassazione relativa alle attività estrattive.
Dopo gli interventi degli anni passati sulle seguenti strade:
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•
•
•
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via Biagioni – Querceta
via Pea a Seravezza
via Guicciardi a Pozzi
via Fonda - Querceta
via Ciocche - Querceta
tratto finale di via Circonvallazione - Seravezza
via Bottari - Pozzi
altri brevi tratti stradali
via Seravezza a Querceta
via Buonarroti a Seravezza
via Tre Usci a Pozzi
via Nagni a Seravezza
via Borgo dei Terrinchesi a Pozzi
via Pirandello a Querceta
via della Resistenza a Ripa
via Strettoia a Ripa
via Cocci a Pozzi
nel corso del 2011 sono state realizzate asfaltature su :
•
•
•
•
via Franchetti a Cafaggio
via Corrado Del Greco a Seravezza
via Tognocchi a Pozzi
via Primo Maggio Querceta
Altri interventi di asfaltatura nel corso del 2011 sono stati realizzati nell'ambito di progetti legati a
finanziamenti esterni come nel caso di via Ciocche relativamente ai lavori dell'area industriale o
come via Gramsci parte integrante del progetto della Via Francigena.
Come sempre poi la Provincia è intervenuta su tratti di sua competenza.
Interventi
(opere realizzate con impegno di spesa relativo al 2011)
Oltre agli interventi sulla viabilità, già sopra descritti, che hanno comportato una spesa di 44.609,00
iva esclusa, il 2011 ha visto il finanziamento di importanti opere, alcune delle quali di valore
strategico per lo sviluppo socio-economico del nostro territorio.
-II lotto riqualificazione piazza Carducci a Seravezza
Al termine dei lavori del primo lotto di interventi -che hanno comportato la realizzazione dei
marciapiedi di via Roma e Piazza Carducci e la relativa pavimentazione in asfalto natura- è stato
portato a termine uno stralcio del secondo lotto del progetto generale che comprendeva il restauro
del monumento dell’ ” Apuano”
realizzato nel 1928 e la pavimentazione, con gli stessi
materiale già usati per la Piazza, di via Bigongiari e dell’ area adiacente a Palazzo Rossetti.
Complessivamente un risultato importante, costruito fin dal 2005 Quando l’Amministrazione istituì
il concorso di idee per giovani professionisti che appunto aveva come tema il recupero della piazza
e delle sue adiacenze. Una versione revisionata del progetto vincitore del concorso fu presentata su
6
una misura regionale relativa al commercio e al turismo. Successivamente dalla Regione arrivò
l’esito positivo e le risorse necessarie per i lavori del primo lotto.
-Risanamento e restauro ex scuole elementari Querceta II e III lotto.
Sono lavori attraverso i quali è stato possibile tra l’altro rilocare settori importanti e vitali per la
vita della nostra collettività, come il Corpo dei Vigili Urbani (I e II lotto), precedentemente ubicati
nella struttura vicino al campo sportivo del Buon Riposo, e la Protezione Civile, che occupava una
parte della struttura scolastica di Marzocchino. Sono stati creati quindi gli spazi adeguati alle
funzioni di queste due strutture con la creazione della sala e degli uffici della Protezione civile, gli
spogliatoi per i Vigili Urbani la realizzazione del sistema di allarme, nonché interventi di
adeguamento dell’impiantistica (Anagrafe),la sostituzione di alcuni infissi e la tinteggiatura interna
dei vari ambienti.
Parcheggio Area Terminal.
Altro obiettivo, con un valore strategico per la frazione di Querceta è sicuramente rappresentato
dalla realizzazione del parcheggio dell’area Terminal. Attraverso una convenzione con le Ferrovie
dello Stato proprietario dell’area, l’ Amministrazione comunale ha potuto progettare e in breve
realizzare 188 posti macchina.
-I lavori hanno comportato, la messa in sicurezza di tutto il lato a confine con la Stazione, mediante
la-creazione di barriere in calcestruzzo, munite di reti anti-scavalco- la realizzazione dell’impianto
di illuminazione- ed infine la creazione della segnaletica verticale ed orizzontale.
Questo polmone, che senz’altro in merito ai problemi di parcheggio, rappresenta una buona
risposta anche in una prospettiva di sviluppo ulteriore della Frazione di Querceta, è oltretutto
ubicato in prossimità di altre due aree a parcheggio una delle quali non ancora entrata nelle
disponibilità del Comune, (perequazione) e soprattutto del sottopasso pedonale che attraversa i
binari della ferrovia.
Anche se non siamo a livelli di progettazione avanzata e attualmente il Comune non dispone delle
necessarie risorse, il piano triennale delle opere pubbliche nel suo sviluppo prevede la realizzazione
di un attraversamento che partendo direttamente dall’interno dell’area si collega con il sottopasso
di servizio ai binari della Stazione.
-Lavori di riduzione rischio idrogeologico -MontornoSul fronte delle iniziative rivolte alla riduzione dei rischio ambientale, particolare soddisfazione per
il riconoscimento del contributo regionale a favore del progetto “per la messa in sicurezza dell'area
del Montorno”. Si tratta di interventi che riguardano un area posta all'inizio della parte collinare
prossima al Capoluogo,con una densità abitativa significativa la cui fragilità viene evidenziata
anche dalla classificazione operata dalla Autorità di Bacino Toscana Nord che nel P.A.I. Attribuisce
all'intero versante una classe di pericolosità elevata.
L'intervento è attualmente nel vivo del suo svolgimento e prevede lavori lungo tutto il tratto di via
Nagni e via Sughere, in particolare il progetto comprende, la realizzazione di muri di
contenimento,l'ancoraggio con micropali, in alcuni punti del suolo stradale, la creazione di un
adeguato sistema di smaltimento delle acque piovane e la risagomatura e pavimentazione di tutta
strada.
-Interventi di somma urgenza frana Minazzana (eventi 2010).
Nel del 2010 le forti precipitazioni che si verificarono nel mese di novembre, determinarono una
nuova situazione di dissesto sulla strada di accesso alla frazione di Minazzana, in prossimità di un
tratto già precedentemente interessato da un importante movimento franoso. Attraverso l’
attivazione delle procedure di urgenza fu possibile dare immediato inizio ai lavori per il
consolidamento di quella parte di versante,con conseguente messa in sicurezza della strada. Un
intervento che si colloca nel quadro delle attività che già nel 2010 hanno videro l’Amministrazione
impegnata a ripristinare le molte situazioni di dissesto, createsi in conseguenza degli eccezionali
eventi meteorologici del dicembre 2009. Il riconoscimento dello stato di calamità per la Toscana,
6
permise allora, di finanziare i cantieri immediatamente attivati dal Comune per un importo di 2
milioni e trecentomila euro.
-Area APEA.
Formazione di un’area ecologicamente attrezzata ed ecoefficiente (ECOSIND,) all’interno della
zona produttiva di via Ciocche Puntone.
Il comune di Seravezza ha approvato la variante al PRGC per l'area artigianale-industriale in
località Ciocche Puntone, con delibera del Consiglio Comunale n.63 07/08/2006. Tale variante
prevedeva la realizzazione di un insediamento artigianale- industriale di completamento, nelle due
zone immediatamente a valle e a monte del fiume Versilia, nel tratto compreso tra la S.P.68 di
marina e la via Sipe, entrambe collegate alle viabilità principali e all'autostrada attraverso due
ingressi distinti su via Sipe.
Dopo i lavori di urbanizzazione primaria, che hanno interessato la parte a valle del fiume Versilia
con investimento complessivo di circa 3 milioni di euro, il 2011 ha visto l’approvazione del
progetto e l’inizio degli interventi riguardanti la parte della zona artigianale a monte del fiume. A
Fronte del finanziamento ottenuto e delle risorse impegnate direttamente dall’Amministrazione
(Tot.1.500.000,00) è stato possibile l’appalto di un progetto che prevede la realizzazione delle
principali opere di urbanizzazione primaria necessarie allo sviluppo dell’area. In particolare i lavori
riguarderanno la realizzazione di una nuova viabilità di 250m, di collegamento tra via Olmi e via
Rotta- l'allargamento di alcuni tratti sempre, di via Rotta e via Olmi -la realizzazione della
fognatura nera con relativa stazione di sollevamento,della fognatura bianca e dell'acquedotto- la
realizzazione del sistema di illuminazione con la creazione di 30 punti luce- l'interramento della
linea elettrica e della linea telefonica -la predisposizione della condotta del metano.
L’attuazione di questa zona industriale,oltre a consentire la nascita di nuove attività produttive, con
conseguenti ricadute in termini di sviluppo economico e occupazione, risulta importante perché
rende possibile la ricollocazione delle aziende attualmente presenti all’interno del tessuto urbano
residenziale.
-Riqualificazione rudere Ruosina.
Con risorse proprie (30.000,00 euro) come da programma il Comune ha realizzato una piccola area
pubblica all’ingresso della frazione di Ruosina. L’intervento ha comportato l’abbattimento di un
rudere e la conseguente bonifica de sito.
-Piazza Mazzini.
Dopo l’avvio, nel 2010 della riqualificazione di Piazza Mazzini, che ha comportato la realizzazione
dello spartitraffico in marmo, la messa in posa di un corpo illuminante -di notevole valore
qualitativo sotto il profilo dell’arredo urbano- e la pavimentazione dell’area a parcheggio, per la
conclusione degli interventi oltre al finanziamento di 40.000,00 della Provincia di Lucca, il Comune
nel 2011 ha impegnato risorse proprie necessarie al completamento delle opere.
-Sistemazione via Tre usci.
Si tratta di un piccolo intervento di asfaltatura, per risanare una situazione di degrado, nell’area
esterna di pertinenza degli alloggi popolari di via Tre Usci a Pozzi.
-Naturalmente le cose sopra indicate non rappresentano tutto il lavoro e gli obiettivi raggiunti nel
2011dall’Amministrazione Comunale. Durante questo anno sono stati impostati o perfezionati
progetti, alcuni dei quali hanno preso corpo fin dai primi mesi del 2012.
Tra questi va ricordato tutto l’impegno che ha portato oggi all’affidamento della progettazione per
la ristrutturazione di Palazzo Rossetti in pizza Carducci a Seravezza. Il recupero che ha un costo di
1milione e centomila euro verrà suddiviso in lotti funzionali. Il primo di 380mila euro riguarderà
lavori per il risanamento del tetto e il rifacimento della facciata. Come è noto una volta restaurata la
struttura nella sua parte pubblica, ospiterà al primo, e in alcuni locali del secondo piano, spazi
relativi all’attività amministrativa compresa la sala di rappresentanza, mentre negli ambienti del
restanti del secondo piano prenderà sede il Parco delle Apuane che del progetto è partner del
6
Comune. Superfluo sottolineare il valore di questo recupero, ”si tratta di un intervento che segnerà
un passaggio storico di grande importanza per la nostra comunità e che realizzerà un tassello
strutturale e funzionale,del progetto d’area della Via dei marmi di Michelangelo”.
-Si sta predisponendo in questi giorni la gara per l’ affidamento dei lavori sull’area comunale di
Valventosa dove ERP, soggetto gestore dell’edilizia pubblica residenziale, realizzerà 12 nuovi
alloggi a canone agevolato, intervenendo sulla struttura che si sviluppa parallelamente alla strada
provinciale. Il progetto uno dei più importanti che si svilupperanno sul nostro territorio prevede
anche interventi sulla viabilità e sugli spazi aperti interi all’area e soprattutto il recupero attraverso
un restauro conservativo dell’antico Oratorio di S. Jacopo posto in adiacenza all’area. Tutto nasce
nel 2009con la partecipazione congiunta tra Comune ed ERP, al bando della Regione
denominato”contratti di quartiere”nel quadro del protocollo d’intesa del 12 ottobre 2011tra
Comune e Regione . Un percorso che ha portato alla definitiva assegnazione di un contributo di
2.700.000,00 euro. Con la realizzazione dell’intervento, la cui ultimazione è prevista per l’aprile
2014, tutta l’area dell’antica ferriera risorgerà a nuova vita.
-Altro progetto, da tempo in gestazione, che vedrà la sua concretizzazione nell’anno in corso, è
quello riferito alla creazione di un percorso pedonale su via Federigi. L’Amministrazione è pronta a
partire con un primo lotto di lavori in virtù del finanziamento di 150.000,00 messo a disposizione
dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Parallelamente, per riuscire a sostenere
economicamente l’intero progetto, il Comune partecipa ad un bando Regionale sulle misure del
commercio e del turismo.
- Altro percorso in sicurezza - in questo caso pedonale - che verrà realizzato entro l’anno è quello
che corrisponde al progetto per la valorizzazione della via Francigena. Dopo un primo intervento
già realizzato, che ha comportato tra l’altro, la riqualificazione di via Alessandrini a Ripa, i lavori
ripartendo da questa via si snoderanno prima su via Pescarella, dove tra l’altro verrà creato un
passaggio a sbalzo sul fiume in prossimità del ponte, poi non appena superato il ponte, oramai nel
territorio del Comune di Pietrasanta, proseguirà sulla sponda del Versilia, fino alla Frazione di
Vallecchia. Come è evidente si tratta di un Progetto comune tra le Amministrazioni di Seravezza e
Pietrasanta, che per l’occasione, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa e presentato
congiuntamente il progetto alla Regione.
6
Schema riassuntivo degli impegni di spesa relativi agli importi a base d’asta, iva esclusa
ANNO 2011
capitolo
fondo
progettazi impegno
one in
in
USCITA USCITA
capitolo
fondo
progettazi
one in
ENTRATA
ACCERT
AMENTO
in
ENTRATA
2650
241
4820
438
13.386,00
435-436
2650
240
4820
437
44.609,00
6027 1255/01
2650
DGC n. 81
del
12.05.2011
5310
527
2650
292
4820
528
60.000
Lavori di somma urgenza
frana Minazzana alluvione
nov. 2010
Determinazio
ne n. 458 del
04.05.2011
5600
560
2650
308
4820
561
200000
Lavori di riduzione rischio
idrogeologico Montorno
Ruosina
Determinazio
ne n. 475 del
09.05.2011
DGC n. 86
del
22.06.2011
DGC n. 110
del 14.09.11
DGC n. 115
del
21.09.2011
DGC n. 126
del
12.10.2011
det. N. 1111
del
06.12.2011
5600
558
2650
307
4820
559
490000
Oggetto
Sistemazione via tre Usci
Asfaltature varie via del
Greco, franchetti 1 maggio
e Tognocchi
Riqualificazione urbana
Piazza Carducci II° lotto I°
stralcio
II° lotto Risanamento e
restauro fabbricato ex
scuola elementare a
Querceta
Opere compl. Piazza
Mazzini
Riqualificazione Rudere
Ruosina
ParK Area Terminale
stazione
III° lotto Restauro e
risanamento ex scuola
elementare aQuerceta
OO.UU.PP. Area APEA
TOTALE
Capitolo
estremi atto uscita
DGC n. 58
del
06.04.2011
DGC n. 57
del
06.04.2011
DGC n.56
del
06.04.2011
6027
66206150
Impegno
generale
1255
Importo lavori
a base d'asta
4820
2650
61.183
4820
8.900
6027
1255
2650
418
4820
768
25.174
6150
777
2650
430
4820
779
87.465
5150
819
2650
443
4820
820
39.408
6615
973
2650
545
4820
976
923.727
1.953.852
Edilizia popolare
Patrimonio comunale di edilizia popolare (gestione ERP)
N° Totale alloggi
185
N° Fabbricati con patrimonio pubblicoN°Fabbricati con un solo alloggio pubblico-
50
15
6
N°Fabbrcati con 2 alloggi pubbliciN° fabbricati con maggioranza pubblicaN° fabbricati a totale proprietà pubblica-
5
20
9
Nel mese di aprile del 2004 si è verificato il passaggio da ATER ad ERP nella gestione del
patrimonio degli alloggi popolari: un decreto regionale ha assegnato la proprietà delle strutture ai
comuni e ha individuato nella Provincia l’ambito geografico ottimale di gestione (LODE).
L’Amministrazione comunale fin dal suo insediamento si è attivata in sede di LODE per ottenere un
maggiore riconoscimento delle esigenze abitative per il nostro territorio.
Il 2011 ha visto la conclusione dei lavori con cui sono stati realizzati tre nuovi alloggi nel fabbricato
di via Buonarroti a Seravezza, messo a disposizione dal Comune. Un risultato significativo se si
pensa che erano circa quattordici anni che non si realizzavano alloggi popolari nel nostro territorio.
Sempre nel corso di questo anno il l’Amministrazione come proprietaria, è stata chiamato a
partecipare alla ristrutturazione di una palazzina che si trova nella frazione di Corvaia.
Centrale per le attività legate alla gestione del patrimonio pubblico, il progetto di Valventosa già
descritto nel precedente capitolo.
GAIA.
Per quanto riguarda i servizi di competenza della società GAIA, negli ultimi anni sono stati portati
a termine numerosi interventi di potenziamento e di ristrutturazione delle reti di distribuzione, in
varie zone del territorio. In particolare oltre alla ristrutturazione di alcuni tratti dell’acquedotto,
nella parte pianeggiante del territorio- come in via della Serra a Pozzi o via Franchetti a Cafaggioc’è stato uno sforzo particolare per risolvere i problemi di carenza dell’acqua, che affliggevano le
varie frazioni montane nel periodo estivo.
nel 2011 aldilà di una buona attività ordinaria, anche su sollecito dell’Amministrazione, merita di
essere sottolineato l’intervento di ristrutturazione della sorgente e della stazione di rilancio
dell’Embricione. Un lavoro che ha comportato anche il recupero della fontana, della vasca dei
vecchi lavatoi, nonché la pavimentazione dell’area, con pietra del Cardoso.
-Per quanto riguarda invece il primo lotto per il potenziamento del depuratore di Querceta , il
Comune è in attesa che si concluda l’iter che vede il progetto al vaglio della Provincia. In questo
momento ci risulta che GAIA stia fornendo le numerose richieste di integrazione, avanzate dalla
Provincia. Soltanto alla fine di questo percorso sarà possibile per l’Amministrazione valutare ed
approvare il progetto ed emanare il relativo permesso a costruire, secondo le normative regionali.
Anche a seguito dell’azione di stimolo che l’Ente comunale ha esercitato nei confronti del gestore,
sono stati eseguiti i lavori di collegamento dei depositi tra le frazioni di Giustagnana, Fabiano,
Azzano e Minazzana. Per la prima volta, nel periodo estivo, a riprova dell’efficacia di questa
iniziativa non è stato necessario l’uso delle autobotti per rifornire i paesi.
Stesso risultato per Ruosina , che è stata collegata direttamente con Ponte Stazzemese, e dove
GAIA ha provveduto a ristrutturare un lungo tratto dell’acquedotto.
• Da sottolineare anche interventi di ristrutturazione della condotta dell’acqua potabile in via
Nagni a Seravezza, in via Forni a Ripa e in via Serra a Pozzi
• la ristrutturazione del deposito di Basati.
• La sotituzione della condotta di adduzione della sorgente Prati del Barga al serbatoio nel
tratto compreso tra Cerreta S. Nicola e il serbatoio stesso.
Purtroppo anche il nostro Comune ha risentito fortemente delle gravi difficoltà che attraversa il
soggetto gestore. Difficoltà che hanno avuto come conseguenza il blocco pressoché totale delle
opere previste nel POT (piano operativo triennale).
Elenco opere previste nel nostro comune:i
6
•
•
•
•
Realizzazione impianto di pompaggio e tubazione, premente dalla sorgente Deone alla
vasca di raccolta in località Basati (importante perché, dopo i lavori di collegamento
dei depositi nelle frazioni montane, Basati è rimasto l’unico paese con gravi carenze di
acqua).
Rifacimento stazione di rilancio sorgente Embricione e serbatoio di accumulo via della
Resistenza.
Impianto di telecontrollo serbatoi e sorgenti
Installazione misuratori di portata presso gli acquedotti
Al di là delle difficoltà contingenti e nella speranza che le problematiche del sistema di gestione
vengano gradualmente risolte l’Amministrazione continuerà il lavoro di collaborazione con GAIA,
già avviato da tempo, per il miglioramento del servizio dell’acqua, per la ristrutturazione dei tratti
fatiscenti dell’acquedotto comunale, per il completamento della rete della fognatura nera ed il
miglioramento del processo di depurazione.
In particolare verranno riproposte a GAIA le seguenti richieste:
Nuovi tratti di fognatura nera
Via Embricione, via Vitale, via Mordure , via Fiumetto, vari tratti di via Aurelia, via Pucci, tratto di
via Fonda e via S. Lorenzo, via Emilia al confine con Forte dei Marmi.
Nuova fognatura nera per la frazione di Ruosina, completamento della fognatura nella parte bassa di
Basati, completamento fognatura nera a Fabiano.
Depuratori
Sostituzione fosse Imhoff a Giustagnana, sistemazione depuratore di Azzano, soppressione
depuratore di Ceragiola come da progetto generale.
Acquedotto
Nuovo tratto di acquedotto via Franchetti, ristrutturazione acquedotto in via Gramsci, manutenzione
straordinaria depositi della montagna (Le Mandrie, La Polla….).
-Da registrare come motivo di grande soddisfazione, la conclusione del cantiere per la
realizzazione dell’impianto di depurazione di Minazzana. Un’opera da circa 185.000,00 euro quota compartecipata tra il Comune , GAIA e la Comunità Montana (Unione dei Comuni).dopo
l’attivazione dell’impianto, la frazione, sarà dotata finalmente di un sistema di depurazione
efficace.
Per quello che riguarda le opere di maggior rilievo, sempre sulla viabilità, non si può non citare
l’importante intervento relativo alla realizzazione della Rotatoria di via Federigi (110.137,00
euro): un risultato più che soddisfacente sia per il miglioramento immediato sotto il profilo della
fluidità del traffico ed il transito in sicurezza di pedoni e ciclisti, sia perché l’opera dal punto di
vista estetico rappresenta senz’altro una entrata di pregio per la frazione di Querceta.
Come da programmazione si è portata a compimento anche la realizzazione del parcheggio di
Azzano (92.450,00 euro), dove si sono realizzati 15 stalli di cui uno dimensionato per portatori di
Handicap. I posti macchina sono stati concepiti su due livelli: 7 con accesso da via Martiri del
Lavoro e 8 con accesso dalla sottostante via S. Michele. Per le particolari qualità architettoniche,
l'opera rappresenta anche un importante intervento di riqualificazione della frazione montana.
L'8 ottobre del 2008 inoltre, l'Amministrazione ha tagliato il nastro per il parcheggio di Corvaia,
(60.000,00 euro), realizzando 15 posti macchina attraverso il recupero di un'area da tempo
degradata.
6
Importante, infine, il recupero del parcheggio in via M. Altissimo (17.255,00 euro), nel tratto che
va dal Capoluogo alla frazione di Riomagno.
-Nella prima decade del mese di Febbraio 2009 è stata assegnata la gara per il completamento
della via Tridentina a Minazzana (120.000,00 euro), un lavoro che si è concluso nell’estate,e
che ha interessato un segmento del tratto compreso tra il nuovo campo sportivo e la sede della
Pubblica Assistenza ( secondo lotto di completamento della ristrutturazione e messa in sicurezza già
realizzato nel 2006).
-:Nel 2010: portato a termine il progetto per l’ultimazione dei lavori di via Viliano Tarabella a
Giustagnana (60.000euro) -copertura e rivestimento in pietra dei micropali posti sull’ultimo tratto
del muro a monte della strada , pavimentazione di un area ad uso parcheggio,e messa in posa di 4
nuovi punti luce-Realizzato il progetto dei marciapiedi della frazione di Ripa (83.000 euro)
dopo l’ottenimento di un finanziamento Regionale (sicurezza stradale –tutela utenze deboli) i cui
lavori sono iniziati il 6/4/2010
-Avviato il cantiere per la realizzazione dei marciapiedi di Querceta , finanziato con oneri.
(93.000 euro), i lavori si sono da poco conclusi e hanno interessato un lungo tratto della statale
aurelia.
-Realizzato il progetto per un nuovo parcheggio a Riomagno (40.000 euro- accordo ditta IMP
escavazioni) dove sono stati creati alcuni stalli di servizio alla parte più a monte della frazione sul
lato scarpata della strada principale in corrispondenza dello sbocco di via paesetto.
-Appaltato il recupero di una piccola area a parcheggio in via lombardi a Seravezza (22.000
euro,fondo per la montagna).
-Riqualificata via bastia a Seravezza, strada semipedonale che collega il centro con il cimitero
cittadino
(70.000 euro)
-Sempre nel corso del 20010, attraverso un contributo reso disponibile dalla Provincia (40.000
euro) l’ ufficio LLPP ha predisponendo una soluzione progettuale per un intervento di
riqualificazione di Piazza Mazzini, dove si prevede (i lavori attualmente sono stati appaltati e
partiranno nella seconda metà di aprile) tra l’ altro una piccola rotatoria- spartitraffico.
-Un capitolo a parte per i lavori che hanno permesso la totale riqualificazione di piazza Carducci
e di via roma a Seravezza (341.000 euro). Un intervento strategico per il rilancio e lo sviluppo del
Capoluogo reso possibile per l'ottenimento di un finanziamento regionale ed un protocollo d'intesa
con le categorie del commercio e con le varie associazioni come la PRO-LOCO ed il centro
commerciale naturale di Seravezza.
Patrimonio
La manutenzione e la messa in sicurezza degli edifici frequentati dal pubblico continueranno a
costituire senz’altro una priorità per l’Amministrazione comunale, che conferma tra l’altro la
volontà di proseguire nella politica per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
Area Medicea
Sul fronte che riguarda gli interventi di rilievo sul patrimonio va senza dubbio ricordato il terzo
lotto del restauro delle “Scuderie Granducali” terminato nel corso del 2008, con la messa in opera
delle poltrone nella sala-spettacoli, lavori relativi all’ultima tranche dei finanziamenti (Patto per la
Versilia), attribuiti dalla Regione al Comune.
Ma la vera notizia oggi è costituita dall’ ultimazione dei lavori per la realizzazione del Progetto
complessivo di recupero dell’Area Medicea (per un importo di 1.700.000,00 euro).
7
Questo obbiettivo è stato raggiunto per l’ottenimento da parte dell’Amministrazione comunale, di
un ulteriore finanziamento regionale (accordo di programma Stato-Regione) pari a 1.275.000,00
euro. A cui vanno aggiunti i 390.000 euro finanziati dalla Fondazione Cassa di Risparmio e 25
.000 euro dell’ Amministrazione comunale.
Elenco lavori
Teatro
interventi
realizzazione bussola in vetro porta ingresso, porte interne tagliafuoco, porte esterne in aggiunta alle
attuali per insonorizzazione, impianto audio, completamento luci interne sala teatro,
deumidificatori.
Parco
interventi
realizzazione giardino con prato pronto ed impianto irrigazione, realizzazione parcheggio con strada
di accesso ed illuminazione, deviazione strada e nuovo asfalto via del Palazzo, illuminazione
esterna palazzo scuderie e parco, marciapiede teatro.
Palazzo Mediceo
interventi
tinteggiatura esterna, sostituzione finestre, restauro portoni.
Con la realizzazione di questa opera
come risulta evidente
è stato colto da parte
dell’Amministrazione comunale uno degli obbiettivi di maggior pregio di tutta la legislatura: la
realizzazione di un progetto che riporta l’intera area all’antico aspetto, attraverso interventi
puramente
conservativi
e
restaurativi.
Un complesso con potenzialità enormi, sotto il profilo dello sviluppo ulteriore delle attività culturali
ma anche un patrimonio unico fruibile quotidianamente da tutta la nostra collettività, e non solo.
“Madonna del Carmine”
Dopo la realizzazione del primo lotto, con cui si è intervenuti all’esterno con il recupero del tetto e
il restauro delle facciate, è stato realizzato come previsto nel corso del 2008 un secondo intervento
con il quale tra l’altro l’antica Cappellina è stata dotata di un nuovo portone (euro 10.197,00).
Il recupero di questa struttura è stato possibile ancora grazie al contributo della Fondazione Cassa di
Risparmio di Lucca.
Illuminazione pubblica
Buono lo forzo nel corso di questi ultimi anni per la ristrutturazione e l’ampliamento degli impianti
di illuminazione pubblica, un settore che ha visto un notevole impegno da parte
dell’Amministrazione comunale con considerevoli investimenti:
•
•
•
•
•
Intervento ristrutturazione con sostituzione, perché fatiscenti, di dieci punti luce su via
Belvedere a Basati (10.000,00 euro )
Nuovo impianto illuminazione su tutto il tratto di via Stradone a Basati (19.000,00 euro),
intervento complementare alla totale asfaltatura della via succitata
Completamento illuminazione via S. Ansano sempre a Basati, in seguito ai lavori di
pavimentazione li realizzati.
Ristrutturazione completa con nuovi punti luce di via Pascoli e relative traverse a Querceta
Ristrutturazione e completamento illuminazione via Roosevelt (19.000,00 euro),
compreso lo slargo iniziale adiacente all’Istituto Alberghiero.
7
•
Nuovo tratto di illuminazione via Vittoria Apuana nel tratto che va dal campo di golf al
cimitero comunale.
• Nuova illuminazione piazza Primo Levi (già via Manzoni) a Ranocchiaio (Querceta)
• Illuminazione rotatoria via Federigi / via delle Contrade.
Insieme a questi principali interventi va ricordata la realizzazione a macchia di leopardo su
tutto il territorio comunale di singoli punti luce come: via Comuneta, via Tarabella e via
Pianello (Azzano), via Botteghino (Fabiano), via del Colle (Cerreta), via Mulattiera
(Minazzana), via delle Rose (Querceta), via Mignano (Ripa)
Nel corso del 2009 oltre alla sistemazione di singoli punti luce va ricordato per la sua importanza,
l’intervento di via del popolo,(25.000 euro)dove finalmente siamo riusciti come Amministrazione
a soddisfare una richiesta che da molto tempo ci veniva avanzata dai residente. In particolare sono
stati realizzati quattro nuovi punti luce sulla traversa a, e quattro sulla traversa b. rimediando a una
situazione che vedeva da sempre, una parte del centro di Ripa totalmente priva di illuminazione.
Di rilievo per le sue caratteristiche, l’operazione che ha portato, alla installazione da parte dell’
Unione dei Comuni di 5 punti luce a energia solare (fotovoltaico) lungo la strada della
montagna.
Nel 2010, si è fatta una programmazione (60.00euro circa) che ha portato alla successiva
realizzazione di nuovi impianti di illuminazione come in via naveri a Pozzi e via 24 maggio a
Seravezza
Infrastrutture a rete
In questo settore costituisce una vera e propria urgenza la necessità di sviluppare, poiché
attualmente insufficiente, la rete fognaria per la raccolta delle acque bianche. Molte sono infatti nel
Comune le zone totalmente scoperte che soffrono i disagi provenienti da questa carenza.
Rimane valido l’impegno dell’Amministrazione teso all’ottenimento di finanziamenti esterni che
permettano l’estensione della rete sulla base del progetto esistente, redatto dall’Amministrazione
stessa.
Nel frattempo, quando le risorse lo hanno permesso, si è intervenuti autonomamente sul alcuni tratti
stradali come nel caso di via Pascoli, via Asilo, via Pirandello, via Meccheri e via Sceltino, dove
sono stati realizzati nuovi tratti di fognatura, o come in via S.Ansano a Basati, separando la
fognatura bianca da quella nera (le quali fino a quel momento confluivano in una unica condotta).
Realizzato anche il sistema di raccolta delle acque piovane nel perimetro della rotatoria di via
Federigi – via delle Contrade.
-Come previsto é stato portato a compimento anche l'intervento per la realizzazione del tratto di
fognatura bianca in via Seravezza (60.000,00 euro), tra Marzocchino e l'incrocio con via
Deposito, eliminando i gravi disagi che in quella zona, in occasione delle piogge, si manifestavano
per le abitazioni e le attività commerciali.
-Nel 2010 siamo intervenuti in alcuni tratti critici del territorio. I lavori costituiti dalla creazione
di nuove canalizzazioni e nuovi sperditoi, hanno interessando via cugnia, via federigi interna, via
rotta via canale via pucci. L’importo è stato di 50.000euro (avanzo )
Per quanto riguarda i servizi a rete gestiti non direttamente dall’Amministrazione ma di competenza
di GAIA SPA, sono stati portati a termine numerosi interventi di potenziamento e di ristrutturazione
in varie parti del territorio.
Anche a seguito dell’azione di stimolo che l’Ente comunale ha esercitato nei confronti del gestore,
sono stati eseguiti i lavori di collegamento dei depositi tra le frazioni di Giustagnana, Fabiano,
7
Azzano e Minazzana. Per la prima volta, nel periodo estivo, a riprova dell’efficacia di questa
iniziativa non è stato necessario l’uso delle autobotti per rifornire i paesi.
Stesso risultato per Ruosina, che è stata collegata direttamente con Pontestazzemese, e dove GAIA
ha provveduto a ristrutturare un lungo tratto dell’acquedotto.
Da sottolineare anche interventi di ristrutturazione della condotta dell’acqua potabile in via Nagni a
Seravezza, in via Forni a Ripa e in via Serra a Pozzi.
Purtroppo anche il nostro Comune risente fortemente delle gravi difficoltà che sta attraversando il
Gestore. Difficoltà che hanno avuto come conseguenza una riduzione drastica delle opere previste
nella programmazione di GAIA, molte delle quali di conseguenza hanno subito uno slittamento se
non addirittura una cancellazione.
Elenco Opere:
5. Realizzazione impianto di pompaggio e tubazione, premente dalla sorgente Deone alla
vasca di raccolta in località Basati (importante perché, dopo i lavori di collegamento dei
depositi nelle frazioni montane, Basati è rimasto l’unico paese con gravi carenze di acqua).
6. Impianto di telecontrollo serbatoi e sorgenti
7. Installazione misuratori di portata presso gli acquedotti
8. Rifacimento stazione di rilancio sorgente embrcione e serbatoio di accumulo via della
resistenza.
Da registrare come motivo di grande soddisfazione, la chiusura nell’estate del 2009,del cantiere per
la realizzazione dell’impianto di depurazione di Minazzana - Importo euro 163,000,00 quota
compartecipata tra il Comune, GAIA e la Comunità Montana (ora Unione dei Comuni).
Con questo intervento la frazione è stata finalmente dotata di un sistema di depurazione
efficiente.
Oltre all’intervento tuttora in atto per la ristrutturazione del deposito e della sorgente
dell’Embricione
Per il 2010 il dato più importante da registrare è rappresentato dall’ottenimento da parte di GAIA
del finanziamento per l’avvio del primo lotto per l’ampliamento e potenziamento dell’impianto di
depurazione di Querceta (importo).
Edilizia cimiteriale
Sono stati portati a termine i lavori del primo lotto dell'ampliamento del cimitero della Cappella
(132.855,00 euro) che prevede nel suo totale sviluppo la creazione di 96 nuovi loculi e 100 ossari.
Il progetto si attesta verso monte sfruttando il terrapieno esistente; in questo modo vengono
costruite una serie di “stanze”, tutte comunicanti attraverso un corridoio-porticato che collega il
vecchio cimitero e il nuovo ampliamento. Ogni stanza ospiterà 16 loculi. All’interno di ogni stanza
è presente una scalinata che porta sul giardino sovrastante, il quale diventa al tempo stesso
copertura dei loculi e spazio fondamentale che si affaccia sulla vallata. Del primo lotto rimangono
ancora da effettuare i rivestimenti e la realizzazione dei nuovi servizi igienici.
Nel corso del 2008, come previsto, sono stati portati a termine i lavori per la canalizzazione delle
acque e la pavimentazione del parcheggio al cimitero di Querceta (40.000,00 euro).
L'amministrazione comunale attualmente sta procedendo alla verifica per l'attuazione dei progetti
relativi agli ampliamenti del cimitero di Seravezza e di Basati. Tali opere, che si rendono necessarie
per la creazione di nuovi loculi, saranno finanziate con risorse provenienti dalle specifiche voci di
bilancio.
Compatibilmente alle risorse disponibili altri interventi, come la pavimentazione dei viali interni,
saranno possibili nel corso dell'anno anche negli altri cimiteri del Comune.
7
-Terminato il cantiere (90.000 euro) per il completamento dell’ampliamento del cimitero della
Cappella.
In particolare, anche dopo un attento monitoraggio sul territorio attuato in collaborazione con
l’apparato tecnico di ERP, il Comune ha formulato precise richieste tese all’ottenimento di quelle
risorse necessarie per far fronte agli interventi più urgenti.
Anche per questa pressione finalmente è stato possibile effettuare i lavori di allaccio alla fognatura
nera delle palazzine di via S. Giuseppe nella zona di Pozzi per un importo di 20.000,00 euro circa.
Un intervento che si trascinava oramai da anni per la difficoltà di superare le problematiche
rappresentate dalla convivenza nelle strutture interessate tra inquilini proprietari ed inquilini
assegnatari. Altri interventi di ristrutturazione sulla fognatura nera nelle palazzine di via Chiusa a
Ripa e di via Interna a Corvaia. A questi naturalmente vanno aggiunti i numerosi interventi di
manutenzione ordinaria e straordinaria, sulle strutture, sull’impiantistica, e sugli alloggi di risulta.
Nel corso del 2009, finalmente sono stati realizzati alcuni importanti lavori in programmazione da
tempo:
• La ristrutturazione del tetto delle due palazzine di via Berti a Seravezza (per un importo di
196.000,00 euro) con la ristrutturazione dei tetti e la tinteggiatura esterna
• la tinteggiatura di una palazzina in Via Esterna a Corvaia (45,000,00 euro)
• Il restauro dei terrazzi delle palazzine in via S. Giuseppe (40.000,00 euro)
Il 2010 è stato decisamente un anno importantissimo per il nostro comune per questo settore, oltre
all’avvio di altri interventi di ristrutturazione di palazzine come a Corvaia in via bonuccelli e a
Seravezza in via Marconi è stato appaltato il lavoro per la realizzazione di tre alloggi, nella
struttura di proprietà del comune situata in via Buonarroti a Seravezza.
Ma la notizia più importante è senz’altro l’ottenimento del finanziamento (2.800.000 euro) relativo
ai “contratti di quartiere”con cui ERP realizzerà nell’area di proprietà comunale di val ventosa 15
alloggi popolari attraverso un progetto che prevede anche il recupero di un antico oratorio situato in
adiacenza all’area interessata dai lavori.
Rischio idrogeologico
Sono terminati i lavori relativi al progetto per la riduzione del rischio idrogeologico riguardanti tre
situazioni sul versante destro del torrente Vezza.
I lavori (Importo a base d’asta 174.485,00 euro), hanno riguardato:
• la realizzazione di reti paramassi in un alveo sovrastante la frazione di Minazzana
• la realizzazione di una canalizzazione con tecniche di bioingegneria, nella zona del Fossone
(valli), sopra l’abitato di Cerreta S. Antonio.
• La realizzazione di reti paramassi sopra l’abitato di Ruosina.
Questi interventi sono stati finanziati con risorse regionali (residui eventi alluvionali 2000
Provincia di Lucca).
In continuità con l'intervento di Ruosina il Comune, poi, con risorse proprie (euro 18.281,00) ha
provveduto al prolungamento delle reti paramassi mettendo in sicurezza l'area solitamente utilizzata
per la sagra paesana.
A seguito delle violente precipitazioni che si sono verificate nello scorso inverno, oltre che per i
piccoli smottamenti, è stato necessario intervenire per ripristinare due situazioni abbastanza critiche:
-in via Aceri, dopo l’abitato di Malbacco, a seguito del cedimento di parte della carreggiata
dell'ultimo tratto della strada comunale, che aveva determinato l'isolamento di alcune abitazioni
(massicciata e palificata - euro 56.000,00).
-in via Cappella presso Fabbiano per il cedimento di rocce sulla carreggiata ( pulizia, disgaggio,
messa in opera reti di protezione - euro 12.000,00 ).
7
Sempre nel 2008 sono iniziati i lavori per la messa in sicurezza del canale del casino a Seravezza,
sul versante sovrastante via Buonarroti. I lavori, che si sono conclusi nei primi mesi del 2009, sono
stati finanziati con risorse regionali (PSR- euro 60.000,00).
Infine, sono stati realizzati gli interventi legati al progetto per la messa in sicurezza del torrente
Vezza (finanziamento regionale importo lavori 500.000,00).
Purtroppo anche nel 2009 il mese di dicembre non ha portato particolare fortuna al nostro
Comune, ne più in generale a vaste zone della Toscana. Le piogge insistenti dell’ultima parte del
mese hanno di nuovo evidenziato tutta la fragilità di un territorio già provato per gli eventi
precedenti. Tuttavia attraverso l’emanazione dei provvedimenti legislativi ,coni i quali si è
riconosciuto lo stato di calamità naturale per tutta la Toscana, è stato possibile attivare tutte quelle
procedure di somma urgenza che hanno permesso l’immediata apertura dei cantieri. Entro i termini
stabiliti per decreto sono stati portati a termine nel 2010 gli interventi di ripristino delle frane
verificatesi sulla viabilità montana per un importo di circa 2 milione e trecentomila euro. Uno
sforzo ed un lavoro alla luce del quale la viabilità della montagna oggi
risulta certamente molto più sicura.
Sempre in relazione agli eventi del dicembre 2009 si sono sviluppati in località marcaccio presso
Seravezza ben 3 cantieri, tra Unione dei Comuni Provincia Comune, per la messa in sicurezza di un
versante che insiste sulla viabilità provinciale SP9.
Sempre nel 2010 poi sono state reperite le risorse(35.000 euro) per il ripristino di una piccola frana
in via forni a Ripa.
Ma oggi la notizia positiva riguarda il progetto per la messa in sicurezza dell'area del Montorno
dalla Regione finalmente il Comune ha ottenuto il finanziamento per la copertura totale degli
interventi pari a (700.000 euro)
7
ANNO 2011
capitolo
fondo
progettazi
one in
ENTRATA
ACCERT
AMENTO
in
ENTRATA
2650
241
4820
438
13.386,00
435-436
2650
240
4820
437
44.609,00
6027 1255/01
2650
DGC n. 81
del
12.05.2011
5310
527
2650
292
4820
528
60.000
Lavori di somma urgenza
frana Minazzana alluvione
nov. 2010
Determinazio
ne n. 458 del
04.05.2011
5600
560
2650
308
4820
561
200000
Lavori di riduzione rischio
idrogeologico Montorno
Ruosina
Determinazio
ne n. 475 del
09.05.2011
DGC n. 86
del
22.06.2011
DGC n. 110
del 14.09.11
DGC n. 115
del
21.09.2011
DGC n. 126
del
12.10.2011
det. N. 1111
del
06.12.2011
5600
558
2650
307
4820
559
490000
Oggetto
Sistemazione via tre Usci
Asfaltature varie via del
Greco, franchetti 1 maggio
e Tognocchi
Riqualificazione urbana
Piazza Carducci II° lotto I°
stralcio
II° lotto Risanamento e
restauro fabbricato ex
scuola elementare a
Querceta
Opere compl. Piazza
Mazzini
Riqualificazione Rudere
Ruosina
ParK Area Terminale
stazione
III° lotto Restauro e
risanamento ex scuola
elementare aQuerceta
OO.UU.PP. Area APEA
TOTALE
Capitolo
estremi atto uscita
DGC n. 58
del
06.04.2011
DGC n. 57
del
06.04.2011
DGC n.56
del
06.04.2011
6027
66206150
Impegno
generale
1255
capitolo
fondo
progettazi impegno
one in
in
USCITA USCITA
Importo lavori
a base d'asta
4820
2650
61.183
4820
8.900
6027
1255
2650
418
4820
768
25.174
6150
777
2650
430
4820
779
87.465
5150
819
2650
443
4820
820
39.408
6615
973
2650
545
4820
976
923.727
1.953.852
7