Relazione Giunta Conto Consuntivo 2011
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Relazione Giunta Conto Consuntivo 2011
COMUNE DI SERAVEZZA Relazione Giunta Municipale al Conto Consuntivo 2011 LO STATO DELL'ENTE In occasione della redazione della Relazione al Bilancio Consuntivo 2010 avevamo dedicato ampio spazio alla descrizione dello stato economico, finanziario e patrimoniale dell’Ente e avevamo descritto come il nostro Comune, pur non risultando uno dei più ricchi nell’ambito versiliese, risultasse comunque, allo stato dei fatti, un Ente correttamente e coerentemente gestito ed amministrato, i cui conti erano in regola ed i cui parametri di virtuosità risultavano ampiamente all’interno delle indicazioni delle normative nazionali. Questo quadro positivo andiamo a confermare, pur in una situazione di crisi, di tagli e di generalizzata difficoltà del nostro paese, con il Consuntivo 2011. Come evidenziato dalla Relazione Tecnica della Responsabile dei Servizi Finanziari del Comune, al 31 dicembre 2011 il fondo cassa era pari a 2.987.984,38 €, ciò denota una buona liquidità e segnala discreti margini di tranquillità nella gestione di incassi e pagamenti pur in presenza di minori riscossioni, principalmente sul titolo III e sul titolo IV, rispetto al 2010. In sensibile aumento sono, invece, le entrate per le riscossioni derivanti di Oneri di Urbanizzazione e Condoni Edilizi. La gestione finanziaria del 2011 presenta dunque un risultato positivo di € 230.832,73, nonostante si sia proceduto ad una riduzione prudenziale degli importi relativi ai ruoli che presentano un alto rischio di inesigibilità e la costituzione del fondo svalutazione crediti. L'avanzo di amministrazione verrà destinato solo dopo aver verificato il raggiungimento del miglioramento del saldo previsto dalla normativa sul patto di stabilità del 2012; per questo motivo il Bilancio di previsione 2012 è stato impostato senza l’utilizzo dell’avanzo. Non è da escludere, dunque, l'ipotesi di un utilizzo “virtuoso” dell'avanzo di amministrazione destinando tutto o parte dell'importo disponibile all’estinzione anticipata dei mutui. È da segnalare, inoltre, che si è proceduto sia all’eliminazione di una parte di residui passivi di parte corrente per € 388mila che all’eliminazione o all’accertamento di una parte residui attivi esistenti alla data del 31 dicembre 2011 di parte corrente (- € 483.334) e in conto capitale (- 54.579 €). Per il quinto anno consecutivo, nonostante l'aumento delle difficoltà imposte dalle Leggi Finanziarie che si sono succedute, il Patto di Stabilità è stato rispettato grazie anche al meccanismo del patto verticale con la Regione (-536.115,86 €) riconosciuto per il nostro Comune grazie al fatto che l’Ente presenta un basso indebitamento e un ricorso importante al finanziamento dei progetti pubblici tramite il ricorso a contributi in conto capitale della Regione Toscana. Le spese per il personale hanno registrato una diminuzione rispetto al 2010 e il nostro Comune ha mantenuto un risultato largamente positivo nel rapporto tra numero cittadini residenti e numero di dipendenti dell'Ente. Nel 2011 non si è fatto ricorso all’indebitamento. L’indebitamento dell’ente è passato dai 5.548.000 € del 2008 agli attuali 4.878.000 €. Al 31/12/2011 la percentuale dell’incidenza degli interessi passivi sulle entrate correnti è del 2,08 %. L'allegato alla Relazione Tecnica relativo al Rating Finanziario dell'Ente mostra un quadro realistico e soddisfacente della situazione e della conduzione del nostro Bilancio. BILANCIO E TRIBUTI Come per il 2010, anche il Consuntivo 2011 conferma e rafforza una sana gestione finanziaria del nostro Comune. Tre dati su tutti: un Avanzo di Amministrazione di euro 230.832,73, che conferma (se mai ce ne fosse bisogno) la gestione oculata dell’ente; un Fondo Cassa di euro 2.987.984,38; l’aver rispettato, come negli anni precedenti, il Patto di Stabilità. Possiamo a buon diritto sostenere di essere riusciti, anche per quest’anno, nonostante le difficoltà sempre maggiori legate ai tagli ai trasferimenti, e a tutta la situazione finanziaria generale che ci circonda, a mantenere viva la filosofia di chi ci ha preceduto; filosofia improntata ad una gestione sana ed equilibrata del Bilancio. Di seguito alcuni dati significativi dei risultati conseguiti quest’anno: il rispetto del Patto di Stabilità, e quindi il raggiungimento dell’obiettivo di finanza pubblica per il 2011, è avvenuto anche grazie all’aiuto della Regione Toscana, tramite il patto verticale. Aiuto concesso proprio perché l’Ente è riuscito a rispettare i seguenti requisiti nel corso dell’anno: indebitamento basso, ricorso a contributi piuttosto che a mutui per la realizzazione delle OOPP, liquidità di cassa; l’entità del fondo svalutazione crediti nel 2011 e lo stralcio dei residui attivi dei ruoli, dimostra l'attenzione dell’amministrazione a non creare in bilancio crediti inesigibili, che potrebbero poi nel futuro comportare deficienze di cassa Non c’è mai stato ricorso ad anticipi di tesoreria, chiudendo il conto della liquidità a 2.987.984,38 l'amministrazione ha chiuso nel 2011 partite importanti quali il contenzioso con Ersu, nei cui confronti non vi sono partite pregresse; contenzioso che si è risolto senza oneri o aggravi per il bilancio dell'ente. il finanziamento delle opere pubbliche è avvenuto senza alcun ricorso all'indebitamento, non aggravando pertanto il bilancio, ma grazie all'utilizzo delle proprie risorse, quali gli oneri di urbanizzazione, l'alienazione di immobili o proventi da permute. le spese di rappresentanza sono pari 12.054,35 euro, a dimostrazione del rispetto da parte dell’Amministrazione degli stringenti dettami derivanti dal DL 78/2010 su tali spese nel corso dell’anno; sulle politiche del personale, il bilancio registra il monitoraggio del contenimento, attraverso il ricorso a forme di risparmio quali l'esercizio di alcune funzioni in forma associata con il Comune di Pietrasanta e Forte dei Marmi, nonché attraverso la riorganizzazione dei servizi avvenuta a luglio: soppressione di una posizione organizzativa, il passaggio di n. 2 unità di personale alla Fondazione Terre Medicee, nonché la riduzione del salario accessorio della contrattazione decentrata; l'andamento dei debiti fuori bilancio nel triennio sottoposti al Consiglio Comunale dimostra una generale corretta gestione della spesa. Per quanto concerne il debito fuori bilancio, si segnala il fatto che è già arrivata pronuncia di archiviazione della pratica da parte della Corte dei conti; pronuncia che non ravvisa responsabilità per danno erariale. L’anno che ci lasciamo alle spalle ha visto il passaggio da un’amministrazione all’altra, senza però intaccare lo spirito di buona amministrazione che da sempre caratterizza le scelte di gestione degli ultimi anni. Resta ancora molto da fare, e le difficoltà cui andremo incontro non sono certo da sottovalutare. Abbiamo dalla nostra parte la volontà di continuare il percorso intrapreso, cercando di garantire il meglio ai nostri cittadini. CULTURA Si deve dire che oltre che alla diversa attribuzione delle materie dei Settori a seguito dell’insediamento della nuova Amministrazione, nel 2011 si è completato il passaggio delle competenze alla Fondazione Terre Medicee, che è terminato con il trasferimento anche del personale relativo a far data dal novembre. A seguito di quanto sopra restano attribuite questo Assessorato le seguenti materie: Cultura Rapporti con la Fondazione Terre Medicee Attività della tradizione e del folklore Gemellaggi Promozione del Territorio Biblioteca L’attività della biblioteca è proseguita nel 2011 con l’ambizione di aumentare le potenzialità quantitative e qualitative del servizio. L’Ufficio ha incrementato il patrimonio librario con gli acquisti che le risorse economiche ci hanno consentito. Il personale è stato supportato dai volontari dell’Auser Pietrasanta, che hanno consentito l’assistenza agli utenti nei momenti di assenza del personale dipendente. Con il 2011 è terminata la funzione di ente capofila del progetto PIC assunta dal comune di Seravezza negli ultimi anni,. Ciò si è reso necessario in conseguenza dei pesanti tagli imposti dalle ultime leggi finanziarie nonché dalla scarsità quantitativa delle risorse umane. E’ proseguito il potenziamento dei vari settori attraverso nuovi acquisti riguardanti i libri ma anche il materiale multimediale soprattutto DVD (film e documentari) che fanno parte della nuova Sezione Multimediale, inaugurata nel 2010, che consta attualmente di 284 DVD. La biblioteca Sirio Giannini, che fa parte della Rete Lucchese e del Polo LUA, grazie all’adesione al progetto LUCCA.NET, Piano Integrato per la Cultura, è stata dotata del nuovo Software Sebina SOL tramite il quale è possibile la gestione automatizzata dei seguenti moduli: catalogazione partecipata, prestito locale e intersistemico, e anagrafica utenti. Il miglioramento e lo snellimento delle procedure relative a tali moduli, l’accesso ad internet gratuito, e la partecipazione numerosa agli eventi di promozione alla lettura hanno portato nel 2011 ad un notevole incremento delle presenze in biblioteca (9787 senza contare i 1242 accessi a Internet) nonché dei prestiti effettuati (2465 nel 2011). E’ stata allestita la Sala di Lettura a Querceta, in piazza Matteotti che funge anche da succursale per la Biblioteca Sirio Giannini. E’ stato creato il nuovo sito relativo alla Biblioteca, all’Archivio e all’Antiquarium espositivo, ricco di immagini aggiornate degli ambienti di cui sopra e con vari link utili tra i quali la possibilità di accedere all’OPAC (cataloghi on line) del biblioteche del Polo Lucchese. Risultato della gestione 2011 (dati ricavati dal monitoraggio inviato alla Regione Toscana) presenze utenti: accessi internet: prestiti: 2465 9787 1242 Progetti Sono stati portati a termine i seguenti progetti (già obiettivi di PEG): - E’ iniziato il progetto di inserimento e marcatura dell’inventario dell’archivio inventario preunitario nel software regionale per consultazione (AST) con la partecipazione al corso di preparazione all’uso 5 di tale software da parte della Dott.ssa Allegranti, persona preposta all’inserimento dei dati dell’inventario. - E’ stato completato il restauro di n. 17 unità dell’ archivio preunitario. Il materiale restaurato nel dicembre 2011 è stato oggetto della mostra “Le memorie restaurate”, insieme ad altre 13 unità significative, anch’esse della parte preunitaria. Per tale progetto è stato ottenuto un finanziamento dalla Regione Toscana di € 14.900,00. - E’ stata completata la creazione sala lettura biblioteca a Querceta. Tale locale sarà messo a disposizione delle Associazioni che ne faranno richiesta e del pubblico che vi si potrà recare per leggere i propri testi. - La sezione multimediale della biblioteca è stata implementata con circa 40 DVD. Nell’ambito dei rapporti con la scuola sono stati curati i seguenti progetti: - “Unità d’avventura” e “Medikestein”, due giornate di animazione didattica per Ottobre piovono libri 2011, con apertura straordinaria della biblioteca dalle 21 alle 23e presentazione dei romanzi più famosi appartenenti a questo filone narrativo. -“Libri sotto l'albero” 2011: con vendita libri scontati, presentazioni di libri e animazioni didattico letterarie per bambini e ragazzi di tutte le età. - “Settimana della memoria”: Allestimento presso la Biblioteca Sirio Giannini di Seravezza, di un angolo espositivo dedicato a Primo Levi e al Canto di Ulisse di Dante. - “Libri in maschera”: Carnevale 2011 in biblioteca”: animazione didattica a cura di Massimo Pasquini, presso la Biblioteca Sirio Giannini di Seravezza,. - “Settimana della cultura scientifica e tecnologica marzo 2011”: presso la biblioteca Sirio Giannini organizzazione di un laboratorio didattico da svolgere durante le ore dedicate all'arte. - “Giornata nazionale del libro”: animazione didattica a cura del Piccolo Teatro della Versilia, per bambini da 5 a 12 anni; -“Non solo libri” 8 laboratori didattici gratuiti di promozione alla lettura. Luglio e agosto 2011. - “Un Palazzo di giochi” in collaborazione con la Fondazione Terre Medicee per i bambini da 3-5 anni (progetto NPL) e da 6-13 anni. Attività Culturali Per quanto concerne le ricorrenze istituzionali e le relative celebrazioni, di competenza dello Staff del Sindaco dall’agosto 2011, gli eventi organizzati nel 2011 sono stati i seguenti: - La Giornata della Memoria in collaborazione con l’ANPI Sez. Versilia e la scuola media dell’I.C. di Seravezza. Presso la Biblioteca Sirio Giannini di Seravezza, è stato allestito un angolo espositivo dedicato a Primo Levi e al Canto di Ulisse di Dante, una parte dei versi del quale è riportata nell'11° capitolo di “Se questo è un uomo”, insieme al suddetto romanzo sono stati esposti libri, appartenenti alla biblioteca, che rappresentano, ciascuno in maniera originale e diversa, I versi danteschi. Alcune classi sono poi venute in visita per prendere visione di detto materiale. - Celebrazioni dedicate alle ricorrenze del 25 aprile e del 4 novembre, mentre nel mese di giugno si sono svolte le celebrazioni per la ricorrenza dell’uccisione del partigiano M.O.V.M. Amos Paoli. - Nell’anno 2011 è stato celebrato il centenario della nascita dell’On. Leonetto Amadei, illustre cittadino nato a Seravezza e vissuto a Pietrasanta che ha ricoperto ruoli di rilievo nell’ambito delle istituzioni nazionali, essendo stato membro dell’Assemblea Costituente, Deputato, Sottosegretario agli Interni e alla Giustizia, membro e poi Presidente della Corte Costituzionale. Da parte del Circolo Culturale “Fratelli Rosselli” è stata presentata la proposta di tenere una giornata di studi dedicata alla figura dell’On. Amadei, dando mandato al Prof. Berto Corbellini Andreotti di tenere i rapporti con gli Enti interessati (Comune di Seravezza, Comune di Pietrasanta, Fondazione Leonetto Amadei), e di avviare i contatti con il mondo universitario per l’individuazione dei relatori. 6 Sono stati richiesti l’alto patronato del Presidente della Repubblica ed i patrocini di Corte Costituzionale, Camera dei Deputati, Ministero per i Beni Culturali, Ministero della Giustizia, la Marina Militare, Regione Toscana, Provincia di Lucca, Comuni versiliesi (Camaiore, Forte dei Marmi, Massarosa, Stazzema, Viareggio), ANPI, Ordine degli Avvocati di Lucca; All’organizzazione della giornata di studi comparteciperanno i Comuni di Seravezza e Pietrasanta, il Circolo “Fratelli Rosselli”, la Fondazione Leonetto Amadei e l’Università di Pisa. Archivio Per quanto concerne l’Archivio Storico, grazie all’adesione al Piano Integrato della Cultura, si è potuta concludere la parte relativa all’inventariazione del preunitario. Sempre nel 2011, grazie ad un finanziamento regionale di € 15.000, si è potuto procedere al restauro di 17 unità archivistiche che sono state esposte, insieme ad altre 13 unità significative della parte preunitaria, a dicembre nella mostra “Le memorie restaurate: percorsi di recupero e valorizzazione dell’Archivio Storico Comunale di Seravezza” a cura di Barbara Allegranti, Maria Argiero e Michela Corsini. GEMELLAGGI Negli anni precedenti è stata ufficializzata l’adesione all’Associazione degli “Azzano d’Italia”: purtroppo, a causa dei tagli imposti dalle manovre finanziarie, l’Ente ha dovuto ridurre le occasioni di partecipazione alla attività dell’ Associazione. Nel corso del 2011 è stato formalizzato il gemellaggio con la città di Kyjov nella Repubblica Ceca, con visite reciproche degli amministratori. TURISMO L’Assessorato, in accordo con quello delle Attività Produttive, ha appoggiato lo svolgimento di manifestazioni tradizionali la fiera di San Giuseppe a Querceta, organizzata in collaborazione con l’Unione dei Comuni Alta Versilia, la Pro Loco di Querceta, l’Associazione Versilia Cavalli ed i commercianti della zona, il Palio dei Micci e le iniziative ad esso collaterali, la fiera di San Lorenzo, tra le più antiche del comprensorio versiliese. A corollario un fitto programma di manifestazioni turistico – culturali e gastronomiche che compongono il tradizionale “Agosto Seravezzino”. L’organizzazione dell’attività di spettacolo, compresa quella teatrale, quella espositiva e museale sono dal 2011 interamente affidate alla Fondazione Terre Medicee. Ugualmente è stata curata dalla Fondazione l’attività di promozione turistica puntando ad inserire il territorio nell’ambito progettuale di valorizzazione del percorso dell’antica Via Francigena e all’interno del circuito di sviluppo della Strada del vino e dell’olio della Provincia di Lucca, nonché al potenziamento e alla valorizzazione di feste, fiere e mercati, mostre di prodotti tipici e tradizionali, manifestazioni folcloristiche che si tengono durante l’anno. In tali campi resta all’Ufficio il monitoraggio sull’attività delle Fondazione e la gestione della parte contabile. Anche nel 2011 l’Ufficio Informazioni Turistiche è stato garantito da una cooperazione tra il nostro Comune, l’Unione dei Comuni Alta Versilia, il Parco delle Apuane ed il Comune di Stazzema. Anche per il 2012 la gestione dell’Ufficio di Informazione Turistica è stata affidata alla Pro – Loco di Seravezza. 7 ASSOCIAZIONISMO E MANIFESTAZIONI STORICO – FOLKLORISTICHE RAPPORTI CON LE PRO LOCO Il grande spazio, nella nostra attività di amministratori, alla diffusione di iniziative sportive, ricreative, artistiche, culturali anche in collaborazione e con il sostegno del mondo associativo, ci ha visto e ci vedrà impegnati nei prossimi anni, al sostegno e recupero delle tradizioni popolari e nella salvaguardia della memoria storica e civica della nostra comunità; come per gli anni 2011 e precedenti, anche per i prossimi anni si dovranno produrre azioni ed iniziative per la diffusione di una cultura di pace, solidarietà ed accoglienza. L'azione di questa amministrazione è costantemente tesa al sostegno ed alla collaborazione nei confronti delle associazioni e delle loro iniziative, per quanto possibile anche attraverso contributi, consapevoli tra le altre cose che le associazioni di volontariato sono realtà che aiutano a mantenere sano e vivo il tessuto sociale. La collaborazione con la Pro-Loco di Seravezza, come ogni anno, ha visto l'amministrazione in prima fila nel sostenere gli appuntamenti dell' “agosto Seravezzino” attraverso la coordinazione delle varie manifestazioni collegate demandando la gestione delle attività all’ufficio comunale dedicato al turismo. La collaborazione con la Pro-Loco di Querceta ha riguardato come sempre l'organizzazione (insieme alle contrade) delle manifestazioni inerenti il Palio dei Micci (Miss Palio, Staffetta, Stramicciata, Festival del Miccio Canterino, Palio, Giochi delle bandiere, Torneo di Calcio). Nel 2011 è iniziato il percorso volto a limitare l’annoso problema derivante dall’inquinamento acustico provocato dalle prove dei musici delle contrade. La necessità di reperire un ambiente idoneo ad ospitare le prove dei circa cinquecento ragazzi e ragazze dei gruppi di sbandieratori e musici, al fine di diminuire o sospendere le prove serali nelle strade e nelle piazze e quindi di rendere meno forte il disagio per i residenti e contemporaneamente permettere ai ragazzi d allenarsi in un ambiente coperto ed idoneo, è uno degli obiettivi che questa A.C. dovrà perseguire nei prossimi anni. Nel mese di maggio si è concluso il progetto coordinato con la Croce Bianca di Querceta denominato “sicurezza nello zaino” con il quale si è teso rendere partecipi gli studenti delle scuole medie dell’intensa attività svolta dai volontari della Croce Bianca in tema di soccorso sanitario e di protezione civile. Gli studenti hanno assistito alle lezioni sia teoriche che pratiche e, nelle due giornate finali, hanno svolto le attività all’interno dello stadio con il montaggio delle tende pneumatiche, le varie esercitazione ed il pernotto e smontaggio del campo base. L’esperienza, visto l’alto gradimento sarà svolto anche nell’anno 2012. Sempre in tema di associazionismo nel 2011 è iniziato il percorso volto ad una completa revisione del Registro delle Associazioni del territorio e del rinnovo della Consulta del Volontariato al fine di addivenire alla nomina del nuovo Presidente e Segretario. I nuovi elenchi, non appena completati, saranno inseriti sul sito del Comune. Nel 2011 è proseguito il sostegno alle quattro filarmoniche del territorio comunale, con cui in questi anni è stato portato avanti un tavolo di concertazione teso a rafforzarle e a dar loro visibilità nella occasioni di maggior rilievo con l’auspicio di riuscire un domani a costituire una Filarmonica Comunale che unisca le quattro Filarmoniche nelle occasioni di maggiore visibilità, lasciando peraltro integra la loro autonomia secolare. La parte finale del 2011 è stata interessata dallo svolgimento del concerto di fine anno approntato dalla Filarmonica di Riomagno, che ha presentato nei locali delle Scuderie Medicee un vasto repertorio musicale e che ha visto la presenza di un buon numero di spettatori. 8 AMBIENTE ED ENERGIE RINNOVABILI R.S.U. E’ proseguita la campagna per il compostaggio domestico ed ha portato a fine anno ad un totale di ca. 1731 utenti che praticano l’autosmaltimento dei rifiuti organici e verdi attraverso l’uso dei bidoni composter (ca. 1505) e delle pile di concime (ca. 226). In termini quantitativi il calcolo presunto di minor conferimento di rifiuti al servizio è complessivamente di ca. 1.200 Kg al giorno (si stima infatti in ca. 0.750 g. al giorno il quantitativo medio di umido prodotto da una famiglia) che, moltiplicato per 365 giorni, dà un totale di Kg. 438.000 (438 tonnellate). Il risparmio in denaro è di difficile quantificazione, ma sicuramente elevato, dato che il materiale compostato è totalmente scorporato dal ciclo dei rifiuti. Va ricordato che, sempre sul piano finanziario, occorre considerare che le famiglie che praticano il compostaggio usufruiscono di una riduzione del 10% sulla TARSU. Servizio di Raccolta Differenziata totale dei rifiuti Porta a Porta: il servizio, che ha preso il via dal 2 di luglio 2007 in Pozzi e dal 5 di novembre 2007 a Seravezza e frazioni limitrofe, è stato esteso dal 3 novembre 2008 alle frazioni di Ripa, Marzocchino, Cafaggio e Querceta nord. Dal 4 maggio 2009 il servizio ha interessato anche la rimanente parte del territorio comunale della pianura, di modo che oggi sono coperte dal servizio di porta a porta tutte le frazioni del comune, ad esclusione di quelle collinari. Per conoscenza si riportano qui di seguito i dati aggiornati al 31.12.2011: Rifiuti indifferenziati smaltiti: 623.020 kg Organico : 1.176.177,00 kg Verde in sacchi: 870.460,00 Kg Verde sfuso: 225.060,00 Kg Carta: 678.330 Kg Cartone: 198.310 kg Plastica : 6.462 Kg Multimateriale: 360.888 Kg Vetro: 478.700 Kg Oli esausti: 5.791 Kg. Pile esauste: 260 Kg Farmaci scaduti: 1182 Kg Vestiario – Pelli: 23.127 Kg Pneumatici: 925 Kg Toner: 585 Kg Apparecchiature Elettriche: 20.957 Kg App. cont. CFC : 15.478 Kg RAEE 200.135 : 10.425 Kg. Ferro: 123.158 Kg. Legno: 431.711 Kg. A tutti gli utenti delle frazioni interessate al Porta a Porta sono stati a suo tempo consegnati dei pieghevoli con le spiegazioni inerenti al servizio ed alle modalità di separazione e riciclo dei diversi materiali, i cui costi sono compresi in quelli del servizio complessivo riportati di sopra. Si è raggiunta così con il servizio del porta a porta la copertura di circa il 90% della popolazione con i risultati di un paese pulito, senza cassonetti maleodoranti e discariche cittadine, capace di produrre un risultato complessivo aggiornato al 31.12.2011 del 72,19% di differenziata totale, ben oltre i limiti posti d’obbligo dalla legge regionale, al riparo dalle sanzioni economiche previste per i non adempienti e con indubbi notevoli vantaggi ambientali. Tale risultato ci colloca al primo posto in Versilia, tra i 9 primi della provincia di Lucca ed in Toscana e ben al di sopra di tutte le medie, sia locali che nazionali. Il servizio di raccolta dei rifiuti Porta a Porta, non solo è stato realizzato con pienezza di risultati, ma ha anche, e soprattutto, abituato la popolazione a differenziare i rifiuti e ad acquisire una maggiore coscienza civica e di rispetto verso l’ambiente. Servizio di raccolta differenziata tramite le campane in strada: il servizio è rimasto solo nelle frazioni della montagna. Per i borghi montani occorre trovare in futuro soluzioni più efficaci e soddisfacenti, ovviamente sempre in linea con la pratica del porta a porta. Il contratto di servizio con ERSU, comprensivo di tutti i costi connessi al prelievo e conferimento dei rifiuti agli impianti, comprensivo dei costi aziendali, è stato di euro 2.397.835 IVA compresa. La quota di partecipazione al Consorzio Ambiente Versilia sul sistema integrato dei rifiuti che risulta pari al 5,71% ha comportato una spesa quota parte di euro 11.177,15. ENERGIA L’impianto fotovoltaico installato sul tetto della palestra della scuola media “E. Pea” di Marzocchino ha prodotto 22,5 MWh = 22.500 KW/h di energia che è stata utilizzata dalla scuola con una minor emissione nell’aria di 15.000 ca. Kg. di CO2, equivalenti a 5,125 Tonnellate Equivalenti di Petrolio( T.E.P.) ed ha permesso inoltre di incassare dal conto energia un contributo di euro 12.330. A questo va ovviamente aggiunto il risparmio economico determinato dal minor consumo di corrente elettrica prelevata dalla linea ENEL. L’ A.C. per la realizzazione dell’impianto ha stipulato un mutuo bancario di euro 180.000,00 che paga con rate semestrali di euro 6.913,00 per un totale di euro 13.826,00 annue. Nel marzo 2009 è stato approvatolo schema di convenzione tra il Comune di Seravezza e la Società Consortile Energia Toscana S.c.r.l. con sede in Firenze, per l’indizione della gara per la progettazione, realizzazione e gestione di impianti fotovoltaici presso gli edifici comunali risultati idonei previo sopralluogo e verifica da parte del C.E.T., quali: 1. Scuola elementari di Ripa, Piazza Europa; 2. Scuola elementare Frasso, Via Cugnia; 3. Scuola elementare Marzocchino, Via Menchini; 4. Campo Sportivo Buon Riposo, via Buon Riposo Pozzi. L'intervento di realizzazione di tali impianti ha l’obbiettivo di svolgere funzioni di incentivazione all'utilizzo della tecnologia solare fotovoltaica per produrre energia elettrica senza nessuna emissione di sostanze inquinanti, con risparmi sia di combustibili fossili inquinanti che in termini economici. Attuale fornitore di Energia Elettrica per tali impianti è ENERGRID. I quattro impianti sopra menzionati e gli impianti installati presso la scuola media E.Pea di Marzocchino (realizzato nel 2007 da questa Amministrazione) e quello installato presso il campo sportivo di Minazzana (realizzato e finanziato dall’Unione dei Comuni della Versilia) sono tutti in funzione. Gli impianti fotovoltaici sono a costo zero per la P.A., attraverso il sistema del finanziamento in conto terzi, che permette alla ditta appaltatrice l’utilizzo del così detto “Conto energia” e di parte dell’energia prodotta. Nella strada della montagna, di concerto con l’Unione dei Comuni, sono stati installati cinque lampioni alimentati dai pannelli solari più un impianto fotovoltaico sul tetto degli spogliatoi del campo sportivo di Minazzana. 1 G.P.P. E’ stato raggiunto il 40% negli acquisti verdi, superando così l’obiettivo del sistema, detto del GPP (Green Pubblic Procurement), che impegna l’A.C. ad un 30% di acquisti verdi del totale del materiale acquistato, così come adottato con D.G.C. n. 196 del 21-12-06. Tale sistema ha l’obiettivo di incentivare, tramite il loro acquisto da parte delle PP.AA. la produzione di materiali ecologici, a basso impatto ambientale e a ridotti consumi energetici, oltre che ad un rapporto di maggior fiducia da parte dei cittadini verso l’Amministrazione nell’uso delle pratiche “virtuose”. In questo settore l’A.C. è stata insignita del Premio nazionale “Comuni ricicloni”, unico in Toscana nella categoria dei comuni sotto i 15.000 abitanti. AMBIENTE E QUALITA’ DELLA VITA Piano di Classificazione Acustica Comunale (PCCA): Con deliberazione di C.C. n° .37 del 30.06.2010 è stato approvato il Piano di Classificazione Acustico Comunale. E’ stato altresì approvato con delibera del C.C. n. 11 del 29.02.2012 il Regolamento delle attività rumorose che stabilisce i principi fondamentali in materia di tutela dell'ambiente esterno e dell'ambiente abitativo dall'inquinamento acustico, secondo quanto disposto dalla Legge Quadro sull'inquinamento acustico – n° 447 del 26 ottobre 1995. Regolamento d’insediamento degli impianti di telefonia mobile: Il Regolamento, approvato con deliberazione del C.C. n.64 del 12.11.2008, ha l’obiettivo di assicurare il corretto insediamento urbanistico e territoriale degli impianti, nel rispetto della normativa e della salute umana. Nel corso dell’anno sono state esaminate le osservazioni per le eventuali opportune modifiche. Attualmente questa Amministrazione si avvale della L.R. 49 del 04.10.2011 per l’espletazione delle pratiche di cui all’oggetto. Segnalazioni ed esposti pervenuti all’Ufficio nell’anno 2011: degrado ambientale / presenza di terreni in degrado : n° 8 abbandono di rifiuti / problematiche sui conferimenti R.S.U. : n° 9 problemi igienico-sanitari: n° 4 mancati allacciamenti/scarichi abusivi: n° 1 inquinamento da rumori : n° 3 presenza coperture in amianto : n° 2 Sono stati richiesti con sollecitudine i dovuti interventi dell’ARPAT, ASL e Polizia Municipale. La loro azione, quasi sempre tempestiva, anche nelle risposte, ha consentito l’avvio delle procedure e talvolta la risoluzione rapida delle situazioni segnalate. Progetto “Alleati contro le zanzare” D’intesa con i comuni limitrofi è stato realizzato anche nel corso del 2011 il progetto di lotta ai culicidi. Come negli anni precedenti l’incarico è stato affidato al Dott. Davide Puccioni ; il costo complessivo del progetto comprensivo di materiale di divulgazione e informazione ai cittadini, trattamenti larvicidi e adulticidi, ecc.. è risultato pari a euro 2460,00. L’Amministrazione intende proseguire questo progetto anche per il 2012. 1 PARTECIPAZIONE A PREMI, INIZIATIVE E CAMPAGNE AMBIENTALI Premio “Comuni riutilizzatori”: Unico comune in Toscana al di sotto dei 15.000 abitanti, abbiamo ricevuto il premio nazionale “Comuni riutilizzatori” indetto dall’Associazione “Amici della terra” e dal Comune di Milano, assegnato a quegli enti pubblici che hanno superato negli acquisti di materiale il 30% di prodotti riciclati. Nell’anno 2010 Seravezza ha raggiunto una percentuale di ca. il 40% tra carta e materiale da ufficio, comprese le attrezzature. Premio Toscana Eco - efficiente: Abbiamo ottenuto, anche in questa edizione, il premio biennale 2010 promosso dalla Regione Toscana al fine di incentivare i comuni all’attuazione di politiche ed interventi a favore dell’ambiente e della sostenibilità. La cerimonia di premiazione si è svolta come sempre a Firenze nel mese di maggio. Partecipazione a manifestazioni ed iniziative nazionali su tematiche ambientali , quali: “M’illumino di meno” a favore del risparmio energetico “Puliamo il mondo” per la pulizia ed il decoro ambientale “La festa dell’albero” per il rispetto del verde e della natura “Bimbimbici” per la valorizzazione e l’uso di un mezzo altamente ecologico e salutare “Non butto…baratto” per la riduzione della produzione dei rifiuti “Porta la Sporta “ per la riduzione di shopper in plastica Adesione all’Associazione Comuni Virtuosi – rinnovo quota associativa Adesione approvata con D.G.C. n. 52 del 10.06.2009, per tutte le finalità volte alla salvaguardia e la difesa dell’ Ambiente e del territorio, miglioramento della qualità di Vita riducendo al minimo i consumi energetici, sprechi sul consumo di acqua potabile, immissione in atmosfera di gas-serra, aumento della raccolta differenziata di rifiuti. Versamento della quota associativa relativa all’anno 2010 per un importo pari a Euro 500,00. VARIE Elettromagnetismo: monitoraggio dei campi elettromagnetici prodotti dalle stazioni radio base per telefonia mobile presenti sul territorio comunale, risultati abbondantemente sotto i limiti di legge. E’stata installata nel c.a. la centralina per il monitoraggio dell’inquinamento elettromagnetico prodotto dalla linea denominata La Spezia Acciaiolo INIZIATIVE E PROGETTI DI PREVISIONE • Progetto Pedibus • Installazione della Fontana Ecologica • Installazione di centralina idroelettrica per immobili che verranno realizzati in loc. Valventosa • Accordo con guardie eco zoofile per contrastare il fenomeno delle discariche in montagna • Sono allo studio varie iniziative per l’installazione di centraline idroelettriche es. alimentazioni, per Palazzo Mediceo 1 ATTIVITA' PRODUTTIVE, LAVORO E SVILUPPO L’Amministrazione che si è insediata nel 2011 ha ritenuto di apportare alcune modifiche ai Settori comunali ed alle relative competenze, tra cui la soppressione del Settore Affari Generali e l’istituzione del nuovo Settore Attività Economiche, Sviluppo e Cultura. In tale Settore risulta di nuova istituzione il servizio Sviluppo (Informagiovani, Punto Inps e Centro per l’Impiego), concepito come una struttura di supporto al mondo del lavoro con lo scopo di garantire la continuità tra quest’ultimo e l’Amministrazione. Sono attribuite questo Assessorato delle seguenti materie: Centri Commerciali Naturali Ricerca Finanziamenti e Risorse Comunitarie, Nazionali e Regionali Suap associato Attività produttive Polizia amministrativa Strutture sanitarie e studi professionali Attività estrattive e minerarie Trasporto pubblico locale VIA associata Inoltre rientra nella competenza di questo assessorato, nell’ambito del Servizio Sviluppo, la gestione degli uffici del “Polo del Lavoro” di Querceta limitatamente al Centro per l’impiego e al Punto INPS. SVILUPPO (Centro per l’Impiego e Punto Inps) Nel 2011 l’amministrazione ha continuato, nell’ambito delle azioni a cavallo tra politiche sociali e politiche giovanili, la valorizzazione dei servizi di i informazione, orientamento e formazione, che nel corso del tempo si sono arricchiti di ulteriori moduli e realizzando così, sia in termini quantitativi che qualitativi, maggiori possibilità per i giovani di reperire notizie utili ai fini di svago, socializzazione, studio o lavoro. Il Punto Cliente INPS e lo Sportello del Centro per l’Impiego, la cui gestione è affidata per tutto il 2011 all’Associazione Auser Seravezza, sono stati trasferiti nel corso del 2011 nei nuovi uffici di via Don Minzoni, consentendo di migliorare l’accoglienza dell’utenza anche mediante la fornitura di nuove e più idonee attrezzature informatiche. Risultato della gestione 2011 (dati ricavati dal risultato della gestione dell’Auser) Utenti per stesura curriculum vitae 09 Utenti consultazioni telefoniche 375 Offerte di lavoro pervenute direttamente 01 al nostro Sportello Offerte del Coordinamento dell'anno 2011 177 Aggiornamento offerte dei mesi precedenti 133 Offerte dalle Agenzie Interinali 239 Sportello PAAS Nuovi utenti iscritti 02 Consultazione Internet 111 Utenti INPS 42 Utenti CENTRO PER L'IMPIEGO 71 1 INFORMAGIOVANI Nell’ambito delle azioni a cavallo tra politiche sociali e politiche giovanili questa Amministrazione ha fin da subito istituito ed implementato servizi di informazione, orientamento e formazione, che nel corso del tempo si sono arricchiti di ulteriori moduli e realizzando così, sia in termini quantitativi che qualitativi, maggiori possibilità per i giovani di reperire notizie utili ai fini di svago, socializzazione, studio o lavoro. Per la gestione dello Sportello Informagiovani l’Amministrazione ha confermato anche per il 2011 l’adesione alla gestione associata già in corso, con capofila Forte dei Marmi e l’affidamento all’Auser Seravezza.. Nel novembre 2011 la sede del servizio è stata trasferita nei nuovi locali comunali di Via Don Minzoni, in posizione altrettanto centrale della precedente, dove è stato possibile assicurare la fornitura di nuove e più idonee attrezzature informatiche. Risultato gestione 2011 (dati ricavati dalla relazione di gestione dell’Auser) Giorni di apertura dello sportello 197 giorni Totale ore 591 ore Schede rilevazione nuovi utenti 00 Utenti per informazioni su offerte di lavoro 829 di cui: 571 donne e 258 uomini 384 auto consultazione Utenti per informazioni su servizi al cittadino 323 Utenti per informazioni sul Servizio Civile Nazionale 04 Utenti per informazioni sui Corsi di Lingue 49 e di computer Utenti per info sulla formazione professionale 22 Utenti per informazioni sulla nuova carta giovani 04 Utenti per informazioni sullo studio all'estero 02 ATTIVITA’ ECONOMICHE SUAP Nel corso del 2011 è proseguita l’attività dello Sportello Unico per le Attività Produttive in forma associata con l’Unione dei Comuni della Versilia. Il personale dell’Ufficio, in virtù di una convenzione, collabora con l’Unione dei Comuni per una percentuale dell’orario di servizio da contratto. La gestione associata si propone di fornire un servizio uniforme per l’utenza dei comuni che aderiscono alla gestione; in questa ottica il personale provvede all’aggiornamento della modulistica e le schede della procedura, anche in vista dell’attuazione delle disposizioni del D.P.R. 160/2010 che prevede la ricezione e la gestione telematica delle pratiche. Al momento attuale e fino a che non sarà operativa tale gestione gli utenti hanno a disposizione tre banche dati per la modulistica: una definita dal tavole tecnico regionale, quella del portale Aida e infine quella del sito istituzionale dell’ente. Soprattutto negli ultimi mesi si sono tenute riunioni tra i comuni aderenti alla gestione associata, allo scopo di costituire un front office omogeneo ed un back office per la gestione interna delle pratiche. L’istruttoria delle pratiche Suap è soggetta al pagamento di diritti a favore dell’Unione, per cui l’ufficio cura la richiesta, la ricezione ed il monitoraggio delle somme dovute. 1 Il regolamento per la gestione associata attualmente in vigore prevede l’ esclusione di alcune attività dalla procedura Suap. Gli uffici dovranno effettuare una ricognizione allo scopo di verificare che tutte le attività richiamate dal D.P.R. 160/2010 si svolgano effettivamente secondo quanto previsto. Gli utenti possono reperire le informazioni per apertura, modifica, trasferimento delle varie attività produttive sia sul sito comunale che su quello del coordinamento che fa capo al comune di Lucca. Risultato della gestione 2011 Ricevuto n. 192 SCIA, DIA, Richieste di autorizzazione in ambito Suap (associato) Rilasciato n. 12 autorizzazioni in ambito Suap (associato) Industria e artigianato Nel corso del 2011 è continuata l’attività volta all’attuazione dell’ area industriale-artigianale Ciocche-Puntone. Con tale programma l’Amministrazione si è prefissa di offrire una risposta alle difficoltà del momento, nell’impostazione dell’economia locale su presupposti quali il risanamento delle aree produttive presenti sul nostro territorio, la riqualificazione e l’innovazione dell’apparato produttivo, in armonia con l’ambiente, a garanzia della sicurezza sui luoghi di lavoro, la diversificazione industriale, in particolare prevedendo l’insediamento di attività moderne di più alto contenuto innovativo e con saggi di crescita più elevati, lo sviluppo di servizi che non siano solo quelli finalizzati ai bisogni fondamentali della popolazione, la valorizzazione delle risorse naturali locali ed umane e professionali. L’Amministrazione ha partecipato ai tavoli di concertazione del Piano Locale di Sviluppo della Provincia di Lucca, dando il proprio contributo alla definizione delle strategie da mettere in atto per le azioni future. Come è noto, inoltre, proprio nell’ambito del Piano di Sviluppo Locale, l’Amministrazione ha mandato a finanziamento opere per la realizzazione delle infrastrutture della zona industriale Ciocche-Puntone, che hanno travato positivo riscontro con gli strumenti di sostegno, in materia, previsti dagli accordi Stato Regione. Settore lapideo Dopo aver costituito per anni la parte predominante dell’economia del comune di Seravezza, il settore lapideo e con esso le attività connesse, sta attraversando un periodo di profonda crisi. Nell’anno trascorso l’Amministrazione ha evidenziato ed analizzato le problematiche e le ha rappresentate alle autorità territorialmente superiori. Le procedure per il rilascio delle autorizzazioni estrattive sono estremamente complesse e prevedono una molteplicità di endoprocedimenti per cui si rende necessaria la consultazione di una pluralità di Enti. Nell’istruttoria relativa si rintracciano svariate criticità che agiscono come concause della produzione di un notevole ritardo nella conclusione dei procedimenti. L’unica azienda attiva nel comune di Seravezza ad oggi è la soc. Henraux S.p.a. Nel dicembre del 2011 si è concluso il contenzioso tributario di secondo grado con la soc. Henraux S.p.A. avente per oggetto tre ordinanze ingiunzione per l’applicazione di sanzioni per tardivo pagamento di contributo attività estrattive. Come richiesto dal Comune, in tale vertenza la Commissione Tributaria Regionale ha riconosciuto il difetto di giurisdizione ed ha assegnato un termine di sei mesi per la riassunzione davanti all’autorità giudiziaria ordinaria. L’ufficio ha comunque iscritto a ruolo gli importi dovuti. Risultato della gestione 2011 Convocato n. 4 conferenze dei servizi – Svolte n. 2 – Rinviate n. 2 Rilasciato n. 1 autorizzazione estrattiva Commercio e Attività Produttive 1 L’Amministrazione ha proseguito nel 2011 la politica di sostegno ai centri commerciali naturali con lo scopo di contribuire ai salvaguardare l’ economia comunale e con l’intento di favorire il miglioramento dell’offerta dei servizi commerciali, anche attraverso la riqualificazione delle relative infrastrutture. Il Centro Commerciale Naturale è divenuto pienamente operativo e conta circa 70 aderenti. Sia questo centro che quello di Seravezza hanno eletto un nuovo presidente e sono profondamente coinvolti nella attività di valorizzazione del territorio mediante iniziative promozionali di vario genere. A causa delle ristrettezze di bilancio l’Ente non ha potuto collaborare, in occasione delle feste natalizie, alle attività di valorizzazione dei commercianti, cui va il riconoscimento di aver organizzato manifestazioni anche complesse, che hanno richiamato ospiti proveniente anche dai comuni limitrofi. L’Ufficio competente ha terminato la revisione delle bozze della programmazione commerciale, che sono state sottoposte alla Giunta comunale, anche se non è stata avviata la concertazione con le parti sociali in quanto non è ancora stata completata la parte di urbanistica commerciale. Nel 2011 sono state assegnate le autorizzazioni –concessioni decennali della fiera di San Giuseppe. Per consentire lo svolgimento del tradizionale luna Park l’Ente, che non possiede aree idonee all’installazione dello spettacolo viaggiante, ha ricevuto in comodato da privati un’area da adibire allo scopo. In occasione della fiera di cui si tratta, come in quella di San Lorenzo, ha curato l’allestimento di uno spettacolo pirotecnico sostenendo le spese della progettazione e della fornitura. Accogliendo al richiesta della CIA Toscana e con lo scopo di favorire la commercializzazione di prodotti locali a km zero, dal dicembre 2011 l’Amministrazione ha istituito in via sperimentale un mercato dei produttori nella frazione di Querceta. Il mercato si svolge ogni martedì in piazza Pellegrini e completa l’offerta dei prodotti di cui si tratta presente nel mercato dei produttori di Pozzi del giovedì. L’Ufficio ha completato l’istruttoria del nuovo regolamento per la disciplina delle attività di acconciatore, estetista, tatuaggio e piercing, redatto in collaborazione con tutte le amministrazioni comunali aderenti all’Unione dei Comuni Alta Versilia, ed ha svolto congiuntamente le fasi della concertazione. Inoltre nel corso del 2011 ha approvato la graduatoria definitiva della procedura di assegnazione delle autorizzazioni di noleggio con conducente. L’Ufficio si occupa delle gestione dei diritti e delle sanzioni amministrative nonché dei diritti sanitari ed effettua il monitoraggio sul loro pagamento, nel primo caso provvedendo all’emissione di ordinanze ingiunzione, iscrizione a ruolo, rateizzazione. Risultato della gestione 2011 Ricevuto n. 507 SCIA, DIA e richieste di autorizzazione Rilasciato n. 225 autorizzazioni Inoltre rientra nella competenza di questo assessorato, nell’ambito del Servizio Sviluppo, la gestione la gestione delle Politiche Giovanili e perciò, nell’ambito degli uffici del “Polo del Lavoro” di Querceta, la gestione del servizio Informagiovani, 1 USI CIVICI Procedura di reintegra delle terre collettive e elezioni dell’ASBUC Nel corso del 2011, hanno preso avvio le procedure amministrative di reintegra delle terre collettive presenti in vaste aree collinari del nostro territorio comunale. Nel marzo 2011, infatti, la Regione Toscana, preso atto della sentenza del 2008, ha incaricato un perito istruttore demaniale di riprendere il percorso amministrativo iniziato negli anni ’80 (e sospeso a seguito dell’apertura delle cause davanti al Commissario), con lo scopo di verificare e predisporre gli atti di reintegra dei terreni di uso civico presenti nel nostro Comune, e iniziare il procedimento di restituzione delle terre civiche alle comunità della montagna di Seravezza. Lo scorso dicembre, a seguito del deposito della relazione peritale, la Regione Toscana ha adottato il Decreto di reintegra ex art. 9 L. 1766/1927, in favore delle comunità della montagna di Seravezza (D.D. n. 6074 del 29.12.2011). I terreni interessati da questa prima fase di restituzione, sono quelli relativi alla sentenza del 2008, oltre ai terreni di natura demaniale intestati a coloro che, ricevuta la notifica nel 1988, all’epoca non presentarono ricorso. Sono pertanto esclusi dalla procedura di reintegra, almeno in questa fase, i terreni intestati alla Società Henraux, ancora “sotto giudizio”. La procedura necessariamente impegnerà la Regione e il Comune di Seravezza anche nel corso del 2012. Proprio in questi mesi, infatti, il Perito incaricato dalla Regione Toscana sta effettuando le operazioni catastali (consistenti nella registrazione, trascrizione e voltura) dei terreni da restituire alla collettività. Si tratta del passaggio finale dell’iter procedurale previsto dalla normativa, necessario per la costituzione di un primo nucleo di terre civiche. Contemporaneamente, l’ufficio Organizzazione Generale sta reperendo tutti gli indirizzi degli attuali possessori dei terreni, per inviare la comunicazione dell’avvenuta reintegra. Al termine di queste operazioni (ormai prossime alla conclusione), la Regione adotterà il Decreto di indizione delle elezioni dell’ASBUC, il Comitato per l’Amministrazione separata dei beni civici frazionali, che gestirà in forma diretta, per conto e “a profitto” delle comunità della Montagna seravezzina, le terre collettive reintegrate. Entro l’autunno, dunque, il Comune di Seravezza vedrà costituirsi e iniziare ad operare sul territorio questo nuovo soggetto, che, a norma del r.d. 332/1928 (art. 64, comma 3), gestirà i beni frazionali con bilanci e inventari separati rispetto a quelli comunali, sotto la sorveglianza del Sindaco che ne potrà rivedere i conti. Già da diverse settimane, pertanto, l’Amministrazione e gli uffici comunali hanno avviato un lavoro di studio per la predisposizione degli atti necessari, sia per l’impostazione del bilancio comunale, che dovrà tener conto della costituzione dell’ASBUC, sia per l’organizzazione delle operazioni elettorali, secondo la legge elettorale comunale vigente. È evidente che nei prossimi mesi saremo fortemente impegnati, non solo sotto il profilo delle procedure amministrative, ma anche e soprattutto nella gestione e nella corretta informazione ai cittadini del significato di questo evento, che costituisce per il Comune di Seravezza un’importante novità. Procedura demaniale (causa n. 27/1989 RG) con la Società Henraux Come noto, da oltre vent’anni il Comune di Seravezza e la Società Henraux si sono confrontati in una causa davanti al Commissario degli Usi civici di Roma, per l’accertamento della natura demaniale di un esteso lotto di terreni interessato da importanti attività estrattive. Dopo un dibattimento iniziale e un parallelo tentativo di conciliazione tra il Comune di Seravezza e la società Henraux negli anni 1990-1992, la causa ha visto il susseguirsi di numerose udienze tra il giugno 1989 e il 2001, tutte rinviate e “sempre in attesa della conclusione delle trattative”. A questa prima fase è seguito un lungo periodo di inattività giudiziaria per carenza di organico dell’Ufficio. Dal gennaio 2007, la causa ha ripreso il suo iter ed è oggi giunta ad una fase conclusiva. In questi anni, l’Amministrazione Comunale di Seravezza ha ripreso con convinzione e portato avanti l’idea che la strada migliore per una definizione della vicenda, da ben due secoli motivo di accesi dibattiti e dure divisioni nella nostra comunità, sia quella di un percorso conciliativo che consenta di coniugare le vocazioni produttive dell’impresa con le istanze di tutela ambientale, conservazione e uso per attività agro-silvo-pastorali della comunità. Un accordo di questo tipo, senza dubbio, sarebbe preferibile ad una definizione giudiziaria della vicenda (qualunque ne fosse l’esito), sempre impugnabile e, per questo, non in grado di concludere in tempi ragionevoli e senza polemiche la questione. Un momento significativo di questo percorso si è avuto con la produzione in giudizio di un documento approvato all’unanimità dei voti dal Consiglio comunale nella seduta del 31 maggio 2010 (delibera n. 32/2010), con cui il Comune di Seravezza ha cercato di stimolare la ripresa delle trattative dopo che, a seguito di un improvviso cambio di rotta da parte della Società Henraux e la ripresa di una decisa attività difensiva delle proprie ragioni, il Commissario riteneva che la causa fosse matura per la decisione. In quell’occasione, il Comune di Seravezza si proponeva per la prima volta agli occhi del Giudice non più come semplice controparte in causa, ma nella nuova veste di “soggetto intermediario equidistante e catalizzatore dell’accordo possibile tra impresa e cittadini residenti”. Nel frattempo, infatti, aveva fatto ingresso sulla scena il Comitato Usi Civici della Montagna di Seravezza, costituitosi del 2008, e al dibattito sulla natura demaniale e sulla destinazione dei suoli posseduti dalla Società Henraux si aggiungeva un terzo soggetto, con le proprie istanze e rivendicazioni. Da quel momento, anche grazie alle difese espletate in giudizio, il Comune di Seravezza ha ottenuto la riapertura della causa con ordinanza istruttoria del Commissario adottata nel gennaio 2011. Nelle udienze successive, destinate alla produzione di una serie di documenti in originale ritenuti dal Commissario rilevanti per la definizione della vicenda, l’Amministrazione comunale ha avanzato più volte la richiesta (supportata anche dal deposito di due memorie difensive) e, infine, ottenuto la nomina di un CTU, al fine di far luce sulle tante ombre della vicenda e dirimere una serie di dubbi non ancora risolti. All’ultima udienza, che si è tenuta il 14 dicembre scorso, il Commissario Catalani ha affidato l’incarico al Perito Prof. Emanuele Conte, affidandogli il seguente quesito: “Esaminati tutti gli atti di causa e le produzioni delle parti, specificamente dei documenti storici da esse prodotti, accerti la completezza degli stessi anche mediante accesso agli archivi di stato di Firenze e di Lucca e dell’archivio privato della Henraux sito in località Querceta di Seravezza. Estenda inoltre la ricerca in tutti gli archivi che riterrà necessario consultare. Indichi, inoltre, i riferimenti normativi dell’epoca in cui gli atti traslativi furono redatti.” Il termine assegnato al CTU per l’espletamento dell’incarico è di 90 giorni; la prossima udienza è fissata per il 23 maggio 2012. A partire da gennaio, quindi, sono iniziate le operazioni peritali di ricerca presso gli Archivi di Stato e lo stesso Archivio storico del Comune di Seravezza è stato visitato dagli assistenti del perito diverse volte. Reputiamo estremamente positivo il fatto di aver ottenuto la nomina di un CTU che possa fare chiarezza su alcuni importanti dubbi ancora esistenti nella ricostruzione dei fatti relativi alle alienazioni del Monte Altissimo. Riteniamo, infatti, che il Comune di Seravezza, la Società Henraux e, soprattutto, la comunità abbiano tutto l’interesse a chiudere questa lunga causa pendente dal 1989, ma che ancora più importante sia chiuderla in modo assolutamente trasparente, senza che da parte dei Cittadini e dell’opinione pubblica, possano essere sollevati ulteriori dubbi e rivendicazioni. Restiamo convinti, in ogni caso, che la strada migliore sia quella di una concertazione tra le parti, da raggiungere attraverso un percorso, già avviato e da riprendere, sotto la supervisione del Commissario, con la finalità non solo di tutelare l’interesse pubblico e l’iniziativa privata, ma anche e soprattutto, con la convinzione di sottoscrivere tra gli attori, pubblici e privati, un nuovo Patto territoriale tra le diverse componenti della società seravezzina, che possa chiudere una lunga stagione di controversie giudiziarie durata da 200 anni e costituire un’occasione di rilancio e sviluppo del territorio. PUBBLICA ISTRUZIONE Questa Amministrazione, in linea con quanto stabilito negli indirizzi elettorali in materia di pubblica istruzione, riconosce l’alto valore della scuola pubblica nell’ambito della società e del territorio comunale, e si impegna a sostenere l’attività formativa in essa svolta; la necessità di dedicare molte delle sue risorse a questo importante settore e a mantenere uno stretto rapporto di collaborazione con tutto il mondo della scuola, contribuendo a rendere i plessi scolastici luoghi di corretta socializzazione e centri di crescita culturale e personale. Una particolare attenzione si ritiene debba essere rivolta al ruolo svolto dagli operatori all’insegnamento, ai quali l’Amministrazione comunale non deve far mancare il proprio sostegno per l’attività di formazione svolta, contribuendo all’alta formazione ed alla ricerca. Si ritiene quindi che il compito fondamentale di questa Amministrazione Comunale sia di proseguire nell’impegno forte per migliorare la qualità di tutte le scuole pubbliche e proseguire nell’opera di sostegno al bilancio dell’Istituto Comprensivo di Seravezza. Dovranno altresì essere garantiti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture scolastiche al fine di mantenere ambienti sani ed idonei allo svolgimento della didattica, proseguendo, per quanto possibile, nell’acquisto di arredi per il miglioramento della vivibilità di ciascun plesso. Uno dei principali obiettivi di questa Amministrazione nel settore istruzione, è stato quello di confermare il sostegno nel capoluogo della Sezione Coordinata dell’Istituto Professionale Alberghiero Marconi (sezione distaccata dell’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Commerciali, Turistici, Alberghieri e della Ristorazione “G. Marconi” di Viareggio); Tutto questo, insieme alla presenza dell’Istituto IPIA –Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato “Michelangelo”, che conferma e valorizza il capoluogo come centro di formazione scolastica per tutto il comune e per l’intero territorio versiliese. Il nostro Istituto Comprensivo, all'inizio dell'anno scolastico 2011, si è privato dell'attività della scuola primaria del plesso di Azzano in quanto per mancanza di iscritti non si è potuta formare una prima classe; quindi l'istituto si compone dei seguenti plessi dislocati su tutto il territorio comunale: 1. Scuola dell’infanzia “Delâtre” di Seravezza 2. Scuola dell’infanzia “Romeo Salvatori” di Basati 3. Scuola dell’infanzia “Bruno Munari” di Querceta Sud 4. Scuola dell’infanzi “Carlo Collodi” di Marzocchino 5. Scuola primaria “Ermenegildo Frediani” di Seravezza 6. Scuola primaria “Italo Calvino” di Ripa (tempo pieno) 7. Scuola primaria “Don Lorenzo Milani” di Marzocchino 8. Scuola primaria “Gianni Rodari” del Frasso 9. Scuola secondaria di primo grado “Amos Paoli” di Seravezza 10. Scuola secondaria di primo grado “Enrico Pea” di Marzocchino Strutture scolastiche Negli ultimi anni l’A.C. è intervenuta in maniera massiva sulle strutture scolastiche con interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria che hanno reso i plessi scolastici in linea con la normativa dell’edilizia scolastica e più vivibili e confortevoli. Sono state utilizzate proprie risorse comunali nonché ulteriori risorse ottenute attraverso l’attivazione di contributi esterni ottenuti a seguito della presentazione di progetti specifici. In particolare le opere di maggior rilievo a beneficio dei plessi scolastici hanno riguardato interventi strutturali con adeguamenti dell’impiantistica elettrica e idraulica, nuove uscite di sicurezza, creazione di nuove aule, sistemazione esterna scale di accesso, recinzione esterna e miglioramenti 20 interni, installazione di nuovi infissi esterni ed interni, rifacimento integrale delle aule informatiche con potenziamento accessi per le postazioni PC, allacci predisposti per Internet e proiettore, nonché acquisto integrale delle relative postazioni a norma di legge e armadiature varie al fine di rendere le sale funzionali all’uso e con PC di ultima generazione sistemazione delle aree esterne (cortili), la sostituzione di vecchie recinzioni con apposizione di nuovi cancelli,ampliamenti dei refettori con inserimento di nuove attrezzature, soffittature insonorizzate e imbiancature colorate, sostituzione infissi interni ed esterni, sostituzione di impianto termico e nuovi riscaldamenti nella palestra, adeguamento strutturale CERTIFICATO DI PREVENZIONE INCENDI con messa in opera di porte taglia fuoco, sistemi anti fumo e incendio, adeguamenti elettrici e tecnologici, installazione di ascensori per l’abbattimento delle barriere architettoniche ed installazione di impianti fotovoltaici sui tetti di diversi plessi scolastici e strutture sportive. Gli interventi di manutenzione straordinaria hanno altresì interessato le aree nelle immediate vicinanze delle scuole, come nel caso della piazzetta antistante alla scuola materna di Querceta Sud che è stata completamente trasformata ed arredata, o al collegamento con tunnel in vetro e ferro fra la scuola materna stessa e l’ingresso come pure completamente ristrutturato ed arredato l’auditorium con il relativo palco della scuola media Pea corredato di un nuovo impianto di luci, microfoni ed amplificazione con completamento della fornitura delle relative sedute e tanti altri importanti interventi che hanno reso le nostre scuole centri dove la cultura “non pesa” perché vissuta in ambienti idonei e piacevoli. Nel corso del 2011 è continuata l'attività di controllo sia sullo stato di manutenzione dei plessi scolastici che su interventi di straordinaria manutenzione, oltre che alla messa a norma per il Certificato di Prevenzione Incendi in tutti i plessi scolastici. Interventi effettuati sulle strutture scolastiche per il 2011: Primaria “Ermenegildo Frediani” e Secondaria “Amos Paoli” di Seravezza: completamento e monitoraggio degli adeguamenti dell’impiantistica elettrica ed idraulica, miglioramenti interni anche su pavimentazioni, installazione di nuovi infissi esterni ed interni. Primaria “Don Lorenzo Milani” di Marzocchino: sostituzione e rifacimento di pavimentazioni, tendaggi, adeguamenti idraulici, acquisti di arredi. Primaria “Gianni Rodari” del Frasso: nell’anno 2011 sono effettuate le imbiancature dei locali ed implementato il verde a corredo del giardino; sono stati altresì assicurati gli ulteriori interventi di manutenzione ordinaria ed il monitoraggio ed adeguamenti elettrici e tecnologici. Secondaria “Enrico Pea” di Marzocchino: è stata assicurata la continuità degli interventi inerenti la costruzione di nuova recinzione esterna, con pannellature in acciaio e ferro, ripristino/sostituzione cancelli, predisposizione nuovi ingressi carrabili e pedonabili. Nel plesso saranno sono state sostituite le porte interne che presentavano cedimenti e gli infissi interni; assicurati gli ordinari interventi di manutenzione ordinaria con relative imbiancature interne; mantenimento degli interventi di riqualificazione della Palestra comprensiva della totale imbiancatura, del rifacimento pavimentazione, della dotazione di tribunette interne, rifacimento spogliatoio, pensiline esterne, nuove porte antipanico adeguamenti normativi CPI. Nel giardino sono stati effettuati interventi di messa a dimora di nuove alberature: Primaria “Italo Calvino” di Ripa: Pulizia ordinaria della sistemazione esterna della scuola con opere di intonacatura esterne, mantenimento e controllo dei sistemi anti fumo e incendio, adeguamenti elettrici e tecnologici. 21 Scuola per l'infanzia “Bruno Munari” di Querceta Sud: sistemazione del verde nel giardino con messa a dimora di ulteriori piante e/o sistemazione di quelle esistenti; mantenimento pulizia imbiancature interne ed esterne. Scuola per l'infanzia “Romeo Salvatori” di Basati: Sistemazione giardino con sostituzione giochi laddove quelli esistenti risultino non più idonei al loro utilizzo; mantenimento pulizia imbiancature interne ed esterne. Scuola per l'infanzia “Delatre” di Seravezza: rifacimento cortile esterno, mantenimento pulizia imbiancature interne ed esterne. Scuola per l'infanzia “Carlo Collodi” di Marzocchino: rifacimento del vialetto esterno, interventi di imbiancature interne ed esterne, adeguamenti impianti elettrici e manutenzioni ordinaria. Anche per quanto riguarda gli arredi si continuerà, sulla base delle richieste presentate ogni anno dalle scuole, il programma di acquisto di banchi, sedie, armadietti, tavoli ecc. al fine di soddisfare le varie esigenze segnalate. Servizio di Refezione e Trasporto scolastico Grazie al rinnovo per l’affidamento tramite gara per la gestione del servizio di ristorazione scolastica alla ditta CIR-FOOD, già appaltatrice della vecchia gestione, abbiamo ottenuti ottimi livelli di gestione e somministrazione dei pasti, portando ad un livello più che ottimale il servizio. In considerazione che, non essendo previsto in organico personale per l’espletamento di detto servizio, nella fattispecie cuochi e personale ausiliario, da diversi anni si è ritenuto più economico l’affidamento del servizio di refezione scolastica a terzi, ciò sia per esigenze economiche che per la natura stessa del servizio, anche in considerazione dell’assolvimento agli obblighi imposti dal D.L. 155/97 - sistema HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points), che impone il possesso, da parte dei gestori delle mense scolastiche, di certificazioni di qualità e numerosi obblighi, anche formativi del personale, al fine di tutelare l’igiene degli alimenti e delle attrezzature utilizzate per il confezionamento e lo sporzionamento dei pasti agli utenti. L’Amministrazione Comunale ha messo a disposizione della Ditta CIR-FOOD il centro di cottura ubicato in via XXIV Maggio, comprensivo di tutte le attrezzature; i locali adibiti a refettori nelle varie scuole del Comprensivo, con le relative attrezzature; i mezzi di trasporto pasti (n.2 automezzi). I locali, le attrezzature ed i mezzi sono stati ceduti in comodato gratuito. La ditta aggiudicataria si è accollata i seguenti oneri: - fornitura derrate (per il 70% biologiche), acqua, prodotti di pulizia, materiale a perdere eventualmente necessario, ulteriore fornitura di attrezzature o quant’altro necessiti; - Trasporto pasti alle scuole, - Sporzionamento pasti, rigovernatura, pulizia e sanificazione locali sporzionamento e relative attrezzature; - Manutenzioni ordinarie locali e ordinarie/straordinarie attrezzature; - Oneri relativi alle utenze (metano, energia elettrica, telefono, acqua) - Gestione della riscossione delle rette e sollecito insolventi, compresa la gestione delle morosità da effettuarsi con l’invio di raccomandate agli utenti e di elenchi trimestrali all’Ente. Rimane a carico del Comune il recupero coatto delle morosità. Nel servizio di ristorazione scolastica è stato compreso altresì la fornitura di pasti e servizi per le necessità dei soggiorni estivi (colonia marina e scuola materna), nonché i pasti per le necessità dei dipendenti comunali. La gestione del servizio rimane in appalto alla Cooperativa CIR fino al mese di agosto dell’anno 2013. 22 In considerazione che l’acqua del territorio di Seravezza, a seguito dei vari controlli effettuati, è risultata ottimale, sia dal punto di vista della qualità che del gusto, questo assessorato ha stimolato l’inserimento in tutti i plessi scolastici nei quali viene utilizzato il servizio di ristorazione scolastica (primaria ed infanzia), di specifiche attrezzature per l’erogazione di acqua proveniente dall’acquedotto comunale. Tali attrezzature sono provviste di filtri che eliminano totalmente il cloro e permettono erogazione di acqua pura in quanto la stessa, di per se già di qualità, viene ulteriormente controllata onde evitare eventuale presenza di particelle estranee. Questo intervento ha permesso di eliminare l’utilizzo di acqua in bottiglia e quindi fornire acqua priva di carica batterica, oltre che a contribuire a ridurre i rischi ambientali causati dallo smaltimento della plastica. Tutti i plessi scolastici, a seguito di tale operazione, hanno potuto usufruire e usufruiranno di acqua pura per tutto il periodo scolastico oltre che a contribuire al benessere dell’ambiente nel rispetto delle norme nazionali e regionali. Per quanto riguarda la tariffa ( SERVIZIO MENSA e SERVIZIO TRASPORTO SCOLASTICO ) e le agevolazioni concesse tramite l’utilizzo di autodichiarazione dei redditi effettuata sulla base dell’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) la cui richiesta deve pervenire al protocollo del Comune entro e non oltre il 15 luglio di ogni anno, occorre rilevare che, pur non ricorrendo le condizioni che determinano una situazione strutturalmente deficitaria, si è rilevata tuttavia la necessità di provvedere alla revisione di alcune tariffe dei corrispettivi dei servizi in parola, in relazione all’aumento dei costi ed alla necessità di mantenere l’equilibrio economico- finanziario del bilancio; tali revisioni avranno decorrenza dal settembre 2012. Per quanto concerne i servizi di mensa e/o trasporto scolastico, anche per l’anno corrente si è mantenuto la partecipazione degli utenti alle agevolazione tariffarie con applicazione della tariffa agevolata o esonero. Il servizio di trasporto scolastico, a seguito di espletamento di procedura aperta, è stato aggiudicato alla Cooperativa B&B Service di Pietrasanta per il periodo 1/1/2011 – 31.12.2015 con facoltà di successivo affidamento di ulteriori tre annualità. La cooperativa appaltatrice fin dai primissimi periodi di affidamento ha provveduto ad inserire nel servizio n. due scuolabus di ultima generazione e quindi muniti di cinture di sicurezza ed aria condizionata in ottemperanza a quanto offerto in sede di gara. Nel corso dell’appalto saranno altresì utilizzate le ulteriori offerte migliorative consistenti nell’approntamento di un tunnel a copertura dell’uscita scuola primaria di Marzocchino, di uscite annue gratuite con Pullman GT per le scolaresche che lo richiedono o, in alternativa, di giochi per i giardini delle scolaresche o di pensiline d’attesa laddove necessiti. Per ogni anno scolastico le scuole possono utilizzare un plafond di 320 ore gratuite di trasporto extradidattico in occasioni di uscite sul territorio. I fondi stanziati per le necessità del settore P.I. sono stati totalmente utilizzati come segue: € 258.000,00 per utenze Enel, metano, telefoniche, acqua (capitoli 1740-1840-1900); € 592.625,00 per i servizi di mensa e di trasporto scolastico(cap. 2050-2070); € 7.000,00 per l’acquisto di arredi didattici ; € 2.500,00, per un primo lotto di arredi destinati al futuro centro di aggregazione “Casa dei Giovani” di prossima apertura, previo ottenimento di specifico finanziamento concesso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca; € 23.000,00 quali contributi all’Istituto Comprensivo destinati alla copertura dei vari progetti didattici, uscite extradidattiche, acquisti di materiale vario per le necessità delle scolaresche (cap.2260-2220-1760-1860- 2200); € 13.000,00 per l’acquisto dei libri di testo; All’Istituto Comprensivo di Seravezza sono stati altresì destinati finanziamenti ottenuti attraverso la presentazione di specifici progetti quali: 23 € 5.500,00 quale finanziamento ottenuto sui fondi regionali e finalizzato al superamento di forme di disagio nelle scuole; € 7.500,00 quale importo fornitura di nuovi PC e stampanti per la sala multimediale della scuola secondaria di primo grado E. Pea. Ulteriori fondi propri del Comune sono stati altresì assegnati all’Istituto comprensivo, a valere sul Peg del settore sociale, per l’attivazione dell’assistenza per l’autonomia e la comunicazione per gli studenti frequentanti le scuole del comune che presentano problemi di handicap. TARIFFE Per quanto concerne i servizi di mensa e/o trasporto scolastico, anche per l’anno 2011, nonostante i continui tagli di fondi statali, questa AC ha garantito la partecipazione degli utenti alle agevolazione tariffarie ed ha adottato i provvedimenti atti a garantire anche per il 2012 tali agevolazioni stabilendo per il prossimo anno scolastico un aumento della soglia di accesso alle prestazioni agevolate, che sarà portata ad € 14.500,00 e diversificando la tipologia di calcolo delle tariffe agevolate prevedendo a partire da settembre 2012 l’istituzioni di n.8 fasce di reddito sulla base delle quali definire la compartecipazione degli utenti. La tipologia a fasce permette di contenere la tariffa a carico delle persone che, pur con ISEE superiore alla soglia prevista per ottenere l’esonero totale dalla corresponsione della tariffa dei servizi scolastici, presentano una situazione reddituale comunque bassa. Nell’anno 2011 le soglie d’accesso applicate sono state le seguenti: € 5.200,00 quale soglia per l’esonero per servizi di mensa e trasporto scolastico; € 5.200,01 - 12.500,00 quale soglia per la tariffa personalizzata per il servizio di mensa scolastica con calcolo effettuato col metodo proporzionale applicato sul reddito ISEE del richiedente. Durante l’anno 2011 sono stati complessivamente concessi i seguenti benefici ai richiedenti che hanno effettuato la relativa richiesta alla data prescritta dal regolamento comunale: n. 80 utenti esonerati di cui n. 46 per mensa e n.34 per il servizio di trasporto scolastico; n.74 utenti con tariffa di ristorazione scolastica agevolata per una media di € 2,12 a pasto. Totale complessivo utenti che nell’anno 2011 hanno utilizzato la mensa = n. 600 di cui circa il 50% per cinque pasti settimanali (primaria Ripa e scuole infanzia) ed il resto con una frequenza di 2 o 3 rientri settimanali. Totale complessivo utenti che nell’anno 2011 hanno utilizzano il trasporto scolastico = n. 320 Per l’anno 2011 le tariffe dei servizi scolastici sono rimaste inalterate ovvero: MENSA SCOLASTICA: -esoneri con ISEE da € 0 a € 5200,00 -tariffe agevolate per refezione scolastica calcolate con il sistema proporzionale su un ISEE compreso tra € 5.200,01 a € 12.500,00; -€ 3,30 tariffa a pasto; TRASPORTO SCOLASTICO: - ESONERO CON ISEE compreso tra € 0 e € 5200,00 - Tariffa piena con Isee da € 5.200,01 in poi Si riportano le tariffe per il servizio di trasporto scolastico: SERVIZIO ANDATA E RITORNO PER TUTTE LE SCUOLE MATERNE E PER I RESIDENTI DELLE FRAZIONI DI MONTAGNA E FREQUENTANTI LA PRIMARIA DI AZZANO: 24 € 126,00 per l’intero anno (€ 14,00 al mese) con possibilità di rateizzazione in due rate (€63,00 a settembre e € 63,00 a gennaio); SERVIZIO ANDATA E RITORNO PER GLI UTENTI RESIDENTI A CERRETA S. ANTONIO O A GIUSTAGNANA E ISCRITTI ALLA SCUOLA PRIMARIA DI SERAVEZZA: € 126,00 per l’intero anno (€ 14,00 al mese) con possibilità di rateizzazione in due rate (€63,00 a settembre e € 63,00 a gennaio); SERVIZIO ANDATA E RITORNO PER LE SCUOLE PRIMARIE E PER LE SCUOLE SECONDARIE DI 1° GRADO: € 153,00 per l’intero anno (€17,00 al mese) con possibilità di rateizzazione in due o tre rate come segue: due rate di € 76,50 cad. di cui una a settembre ed una a gennaio; tre rate di € 51,00 cad. di cui una a settembre, una a gennaio e una ad aprile. SERVIZIO DI UNA SOLA CORSA (O SOLA ANDATA O SOLO RITORNO) PER TUTTI GLI ORDINI DI SCUOLA: € 90,00 per l’intero anno (€ 10,00 al mese) con possibilità di rateizzazione in due rate (€ 45.000 a settembre ed € 45.000 a gennaio). Tutti i richiedenti il servizio di trasporto scolastico, prima di ritirare il tesserino vidimato, obbligatorio per l’utilizzo del servizio, devono versare almeno una rata. Potenziamento dell’offerta formativa – Educazione interculturale – Educazione permanente Una particolare attenzione è sempre stata rivolta al (POF) Piano dell’offerta formativa dell’Istituto Comprensivo, in piena sinergia con la Dirigenza Scolastica e con il Consiglio di Istituto. Il POF è stato ogni anno integrato con ulteriori progetti proposti e totalmente finanziati dall’A.C., al fine di inserire percorsi alternativi ed integrativi concernenti l’ambiente e la tutela del territorio (progetti didattici ambientali); progetti per la salute (prevenzione fumo, la droga o sostanze stupefacenti); progetti per il sostegno all’handicap o per limitare il disagio nelle scuole (attività di sostegno, sportello d’ascolto, prevenzione bullismo ecc.); progetti teatrali finalizzati alla conoscenza del sé ed al riconoscimento del ruolo attivo nella società; progetti ambientali, musicali e percorsi sulla legalità; percorsi inerenti la settimana della memoria e sul ricordo (viaggio ai campi di sterminio a Mauthausen); collaborazione con la Fondazione Terre Medicee, Museo del lavoro e Biblioteca comunale presso Palazzo Mediceo che annualmente programmano diverse iniziative culturali e laboratori didattici ai quali sono invitate a partecipare tutte le scolaresche. Tutti i progetti integrativi del Pof proposti dalla Amministrazione comunale si prefiggono lo scopo di ampliare l’offerta formativa al fine di educare i nostri giovani al rispetto delle norme più elementari del vivere civile e per incentivare la formazione di cittadini consapevoli e rispettosi del proprio ruolo, del proprio territorio e della società in cui vivono. Anche per l’anno scolastico corrente e successivi l’Assessorato alla Pubblica Istruzione ha proposto alle scuole del territorio, nell’ambito di una sempre più stretta collaborazione fra Comune e Scuola, una serie di progetti didattico - educativi, anche in continuità con gli anni passati, per la cui attuazione è stato assicurato il totale sostegno anche economico e che sono stati accolti con favore ed inseriti nel piano formativo dei vari plessi. Tali progetti sono mirati a stabilire un nuovo e più intenso rapporto con il territorio, con la sua storia e la sua memoria collettiva, con le diversità, con la natura. In particolare si è proposto: 1)- Sportello di ascolto nelle scuole Il progetto continua il percorso già svolto negli ultimi anni e si prefigge lo scopo di mettere a disposizione degli studenti, dei genitori e degli insegnanti un consulente specializzato allo scopo di 25 avere un riferimento psicologico e pedagogico che vada oltre all’attesa dei risultati scolastici, ma che si occupi di problematiche legate alla crescita e al disagio al fine di prevenire l’abbandono scolastico, nonché alle problematiche legate alle prepotenze adolescenziali (bullismo). Il progetto sarà coordinato dal Servizio Scuola del Comune di Seravezza. La scelta del docente rimane a carico dell’Istituto Comprensivo di Seravezza. La compartecipazione al finanziamento della spesa farà carico al Comune sul Peg del servizio P.I. per l’importo non superiore a quello stanziato nel precedente anno scolastico. 2)- Progetto “Passo dopo Passo” Il progetto rientra nella tipologia dell’educazione alla salute. E’ un percorso rivolto alla conoscenza del sé e mirato al superamento di forme di disagio” Il progetto ha come obiettivo il benessere degli allievi inteso nello star bene con se stessi e con gli altri, nonché di contribuire al recupero delle abilità di base. Il progetto sarà svolto in orario scolastico per un totale di circa 170 ore da suddividere in 4 classi (2^ classe) di scuola media . 3)- Educazione alla legalità Il progetto di che trattasi coinvolgerà enti, istituzioni ed Associazioni che svolgeranno nei vari plessi interventi finalizzati alla sensibilizzazione in merito ad alcune problematiche concernenti la legalità ed il vivere civile. Il P. è rivolto prevalentemente alle classi 1 e 2 della scuola secondaria di 1° grado. (Carabinieri; VVFF; Polizia Postale). 4)- Pellegrinaggio ai campi di sterminio di Mauthausen Per l’anno corrente l’Amministrazione ripropone la partecipazione di quattro studenti della scuola secondaria di primo grado (classi terze), al pellegrinaggio nel campo di sterminio di Mauthausen organizzato nel mese di maggio da parte del Comitato Onoranze ai Martiri di S. Anna, ritenendo che la visita ai lager nazisti costituisce per i giovani un’esperienza culturale e umana molto importante. Il viaggio e soggiorno (3 giorni) sarà interamente finanziato da questa A.C. sui fondi del servizio P.I. 5)- Attività sportiva Anche per l’A.S. corrente questa Amministrazione Comunale provvederà ad organizzare l’attività sportiva nelle scuole primarie finalizzata alla partecipazione ai giochi della gioventù. L’AC, con propri fondi organizzerà la manifestazione finale dei giochi della gioventù e finanzierà la parte di oneri per l’espletamento del progetto non coperti dal finanziamento CONI il cui progetto è coordinato ed organizzato dal CSA di Lucca. Il progetto provinciale presumibilmente avrà inizio nel mese di febbraio e sarà svolto per 20 settimane consecutive per due ore a settimana a classe (scuole primarie). A carico del comune rimane la parte di progetto non coperta dalla Provincia inerente le spese da sostenere per le giornate conclusive. 6)- Eventi inerenti la “Settimana della Memoria” (mese di gennaio) L’A.C. coinvolgerà enti, istituzioni ed associazioni al fine di svolgere nelle classi 1, 2 e 3 delle scuole medie le iniziative inerenti la giornata della memoria (spettacoli teatrali, proiezioni di filmati, testimonianze). 7)- Progetto “Percorsi didattici museali” Il progetto è inserito nel servizio Musei della Provincia di Lucca – didattica museale in collaborazione con la Regione Toscana. Il progetto riguarda percorsi didattici di approfondimento per offrire agli studenti l’opportunità di conoscere alcuni aspetti peculiari della storia e dei beni culturali relativi a tematiche quali: Liguri Apuani, Versilia romana, La linea Gotica ecc. Il progetto è coordinato e organizzato dalla Provincia di Lucca pur se con costi a carico del comune e sarà dalla stessa rimesso alle scuole per l’eventuale adesione. 26 8)- Progetto sportivo “Nuoto in cartella” Il progetto per l’A.S. in corso è stato ampliato e quindi è stato proposto sia alle classi 3 – 4 – 5 della scuola primaria, che alle scuole dell’infanzia statali e private. Il progetto per il corrente anno sarà espletato fuori dagli orari scolastici a causa delle riduzione dell’orario scuola e quindi nella impossibilità di ritagliare ulteriori spazi dalla didattica ordinaria. 9) – Progetto “A scuola di protezione civile” in collaborazione con P.A. Croce Bianca di Querceta Nell'anno 2011 si è svolta la prima edizione con la P.A. CROCE BIANCA DI QUERCETA del progetto rivolto alle classi seconde della scuola media con il quale si pone l’obiettivo di diffondere i valori della solidarietà e del volontariato al fine di stimolare maggior senso civico nei ragazzi di oggi che saranno gli uomini del domani. I volontari che svolgeranno il percorso tratteranno argomenti non solo legati alla figura del volontario ed alle specifiche attività delle associazioni di volontariato, ma cureranno anche la parte inerente alle azioni da intraprendere in tema di soccorso sanitario, di incendio boschivo o di altre attività di protezione civile e quindi tutte le norme comportamentali da tenere laddove necessiti attivarsi in caso di eventi o calamità che impongono una immediata azione da parte di persone coinvolte o che intendono intervenire per porgere aiuto a persone in difficoltà. In aggiunta agli incontri formativi è previsto l’allestimento di un campo di protezione civile nel quale saranno effettuate simulazioni di interventi di protezione civile. 10)– Progetto di Educazione ambientale comprensoriale (CRED) Il progetto viene svolto a livello comprensoriale e quindi è un unico progetto svolto da diversi istituti comprensivi e coordinati dal CRED Versilia. 11)- Premio Letterario Dialettale Versiliese “Silvano Alessandrini” Il progetto letterario è organizzato dalla Pro Loco di Querceta e patrocinato dal Comune di Seravezza in collaborazione con l’ICS e riguarda lo svolgimento della 22^ edizione del premio letterario dialettale versiliese “Silvano Alessandrini". 12) – Progetti proposti dal settore Cultura / Biblioteca “Sirio Giannini” Proposte per le scuole elementari e medie: A) “Ottobre piovono libri” annuale appuntamento presso la Biblioteca Sirio Giannini di Seravezza; B) “Libri sotto l'albero” presso le Scuderie, vendita libri scontati, animazioni didattico - letterarie per bambini e ragazzi, proiezione di film animati e non, premiazione dei lettori più “fedeli”. C) “Settimana della memoria”: Presso la Biblioteca Sirio Giannini di Seravezza, sarà allestito un angolo espositivo dedicato a Primo Levi d altri autori. D) “Libri in maschera”: Carnevale 2011 animazione didattica in biblioteca. E) Giornata nazionale del libro. 13)- premio scolastico “mussi – lombardi - Femiano” 2^ edizione. Progetto sponsorizzato dal CRED con patrocinio gratuito dell’AC. 14)- concorso fotografico "Fulvio D'Iorio" 2^ edizione Il concorso è dedicato alla figura del fotografo Fulvio D’Iorio ed ha come tema il momento legato allo svolgimento della manifestazione “Palio dei Micci” ed alla realtà delle contrade. 15)- progetti proposti dalla fondazione terre medicee Progetti riguardano percorsi inerenti: - usi e costumi: ‘quando i tuoi nonni erano piccoli’ 27 attraverso il racconto di quello che i nonni vivevano da bambini sarà illustrata la vita di tutti i giorni: la casa dove si viveva, come ci si vestiva, cosa si mangiava e come si giocava. la parte cognitiva del museo sarà poi sviluppata nel laboratorio creativo. progetto rivolto ai bambini della scuola materna e prima elementare. - percorso marmo: ieri Michelangelo… oggi tu’ l’offerta si suddivide in due diversi livelli: uno più semplice per gli studenti della seconda e terza ed uno più complesso per la quarta e quinta elementare. saranno introdotti le tecniche di escavazione e lavorazione del marmo per far conoscere e apprendere le potenzialità delle risorse ambientali del territorio della Versilia che hanno portato all’attuale sviluppo economico e sociale, per comprenderne il valore e la necessità di preservarlo e rispettarlo come ricchezza. - percorso olivo quercetano: un amico 100% naturale, 100% benessere con 1000 usi. l’obiettivo è quello di apprendere e conoscere la storia del popolo contadino e dell'agricoltura, scoprendo e valorizzando i prodotti del territorio, fonte di ricchezza ieri come oggi. Visite Guidate Museo e progetti svolti sul territorio quali: - nel cuore della Versilia e delle sua tradizioni. - l’amico Fiume, una risorsa da tutelare - Seravezza e le antiche vie di comunicazione - il Museo va a scuola - il Mulino - Nell’orto con Arcimboldo - Impara l’arte - Nell’armadio di Cosimo I. SERVIZIO “FORMAZIONE: Servizi ricreativi Colonia Marina - Ludoteca Comunale- Servizio Nido - SOGGIORNI MARINI La struttura della Colonia Marina ubicata sul comune di Forte dei Marmi, migliorata e realizzata, grazie ad investimenti comunali ed ad un cofinanziamento della Regione Toscana, destinato a funzionalità sociale sia per i più giovani, mesi di luglio ed agosto, che, nel mese di giugno, per i pensionati, è uno dei servizi ricreativi più importanti per la nostra comunità di Seravezza, ed in particolare modo per i nostri ragazzi delle scuole comunali e non solo. L'intervento, di grande impatto funzionale ed estetico, ha migliorato e potenziato in modo eccellente le attività ricreative estive per minori ed anziani e la loro permanenza in spiaggia. Si dovrà, nel prossimo mandato amministrativo, procedere alla ristrutturazione ed adeguamento del complesso (zona interna) colonia marina ed all’allestimento di appositi spazi attrezzati al fine di sfruttare al meglio il potenziale rappresentato dalla pineta a corredo della struttura interna. - LUDOTECA-CASA DEI GIOVANI Altro servizio rivolto ai più giovani è quello offerto dalla Ludoteca comunale "Centro Linus" ubicato nel nuovo palazzo di Querceta dove si è proceduto al potenziamento del servizio Ludoteca Linus, mediante ampliamento dei giorni di apertura ed acquisto di attrezzature per lo svolgimento delle attività ricreative. 28 La gestione dei centri estivi e ricreativi (colonie marine e ludoteca) è affidata alla Associazione Auser, previa sottoscrizione di apposita convenzione come da procedura aperta indetta nell’anno 2009. L’affidamento, di durata triennale, é in scadenza a fine 2012. Nel corso dell’anno saranno quindi predisposti gli atti per l’indizione di una nuova procedura per la concessione esternalizzata dei servizi di che trattasi. Durante il 2011 sono stati acquistati parte degli arredi e dell’attrezzatura della struttura denominata “casa dei giovani” un centro di aggregazione che vedrà l’apertura nei primi mesi dell’anno 2012 e che permetterà ai giovani rientranti nel target 14/29 anni, di usufruire di una struttura in cui potranno riunirsi in piena sicurezza ed utilizzare le sale e le attrezzature annesse per lo svolgimento di varie attività quali esposizioni, laboratori musicali e multimediali, proiezioni, attività ricreativa libera o coordinata. Un luogo in cui i giovani potranno interagire tra di loro e sfruttare al meglio le potenzialità della struttura. Nel centro è presente una sala riunioni/conferenze/proiezioni completa di arredi ed attrezzature, oltre ad una sala da utilizzare per eventuali prove di strumenti musicali o altre attività ricreative, un soppalco arredato ed attrezzato per la lettura o altre attività ricreative ed una ampia terrazza il tutto circondato da un parco facilmente accessibile essendo la struttura situata nei pressi del centro di Querceta. - SERVIZIO DI NIDO Nell'anno 2011 siamo addivenuti alla chiusura di una esperienza pluriennale all'avanguardia nei servizi educativi a domanda individuale sul nostro comune, quella appunto del Nido in Famiglia; tale servizio sostituiva la mancanza di un asilo nido tradizionale soddisfacendo più che decorosamente tale vuoto che veniva svolto da diversi anni come tipologia di nido domiciliare. Purtroppo le recenti normative regionali hanno creato varie difficoltà gestionali portando gradatamente alla chiusura di alcuni nidi familiari e rendendo difficile garantire per il futuro il mantenimento dell’apertura dei nidi domiciliari residui; A tale proposito l'Amministrazione Comunale, tenuto conto che tra gli obiettivi di mandato era indicato anche l’apertura di un servizio di nido tradizionale ed al fine di poter diversificare l’offerta educativa di che trattasi, offrendo nel contempo una soluzione migliorativa e completa a copertura di tutte le necessità dei cittadini richiedenti il servizio ed in considerazione che il Comune di Pietrasanta ha nelle sue disponibilità una struttura, ubicata nella frazione di Strettoia, di nuova costruzione ed all’uopo approntata, ma non utilizzata per carenza di utenza, si è ritenuto nell’ottica di una economia di spesa e per risolvere il problema sopra evidenziato, di attivare con il comune di che trattasi una convenzione al fine di poter gestire, a partire dai prossimi mesi dell’anno 2012, il servizio di nido tradizionale in tale struttura, in modalità associata e quindi con ripartizione in quota parte tra i due comune del costo della spesa di gestione da effettuarsi in base al numero dei propri utenti frequentanti alle seguenti condizioni: - la convenzione riguarda tre anni scolastici a partire dal prossimo anno scolastico 2012-2013 e quindi fino a giugno 2015 con possibilità di rinnovo per uguale periodo; - nel primo semestre del 2012 la struttura viene ceduta in comodato gratuito dal Comune di Pietrasanta al Comune di Seravezza, per permettere al comune di Seravezza di continuare in tale sede lo svolgimento del servizio. In tale periodo tutte le spese ed oneri di gestione saranno totalmente a carico del Comune di Seravezza, unico utilizzatore della struttura, mentre dal mese di settembre 2012 la spesa sarà suddivisa in quota parte. - il Comune di Pietrasanta si assume l’incarico di provvedere fin dall’inizio dell’apertura del servizio a fornire tutto il necessario per il buon andamento dello stesso, compreso il personale educativo ausiliario, previo rimborso della spesa da parte del comune di Seravezza. Durante il periodo di gestione a totale carico del Comune di Seravezza gli utenti continueranno a versare la tariffa mensile al nostro comune, provvedendo altresì al pagamento del costo pasto fornito dal centro di cottura del Comune di Pietrasanta. 29 - Il comune di Pietrasanta riserva fino ad un massimo di n. 15 posti della struttura per le necessità del Comune di Seravezza. Gli utenti con età inferiore a 12 mesi saranno inseriti in altro nido di Pietrasanta che prevede tale tipologia di utenza. - il comune di Seravezza provvederà altresì a rimborsare la somma di € 10.000,00 al Comune di Pietrasanta quale compartecipazione alla spesa per l’acquisto degli arredi ed attrezzature varie al fine di rendere fruibile la struttura fino dai primi mesi dell’anno 2012. 30 SPORT E STRUTTURE SPORTIVE Per quanto concerne lo sport e le relative strutture sportive questo assessorato, nell’ottica degli indirizzi dettati dall’AC, si è adoperato a seguire con cura le necessità delle strutture sportive in dotazione alle scuole (palestre), nonché a monitorare, controllare e stimolare il potenziamento e miglioramento della struttura sportiva inerente lo Stadio del “Buon Riposo”. Per tutto il 2011 lo stadio comunale è stato utilizzato per lo svolgimento di varie manifestazioni sia sportive che folkloristiche o per vari spettacoli in stretta collaborazione con le associazioni sportive, culturali e amatoriali e quindi con svolgimento di tornei calcistici estivi, gare ciclistiche su circuito, staffette, spettacoli musicali e manifestazioni locali. Come da diversi anni anche nel 2011 lo stadio comunale del Buon Riposo è stato utilizzato per la parte finale del progetto di educazione motoria che l'Amministrazione da diversi anni porta organizza in coordinamento con l'Istituto Comprensivo di Seravezza ed il Centro Atletico Versilia, e quindi, a fine maggio, vi è stato il tradizionale appuntamento con i Giochi Sportivi Studenteschi che hanno visto partecipare tutte le scolaresche delle scuole primarie che hanno gareggiato, in due distinte giornate, alle gare di selezione per la terza giornata conclusiva del progetto che vede i nostri atleti competere con gli atleti di altre scuole limitrofe. Previa adozione del REGOLAMENTO PER L’UTILIZZO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI DELLO STADIO COMUNALE “ BUON RIPOSO” sono state dettate le norme di utilizzo e gestione del complesso sportivo di che trattasi al fine di disciplinare le modalità di utilizzo della struttura e contribuendo, attraverso la pratica prioritaria delle discipline sportive e allo svolgimento delle manifestazioni storico culturali - sociali – folkloristiche, di carattere comunale e sovra comunale, a promuovere la salute individuale e collettiva, a favorire la crescita psicomotoria e la socializzazione dei giovani nel rispetto dei principi etici e dei valori educativi e nella consapevolezza dei benefici effetti derivanti da tale pratica per la formazione psicofisica e caratteriale dei giovani e delle persone in generale. E' proseguita l'attività della Piscina comunale “ Città di Seravezza” il cui affidamento di gestione alla società ASD Blu-Water di Roma andrà a scadenza nel corso del 2012. La frequenza di appassionati e sportivi si è mantenuta a livelli altissimi. Nel 2011 le scolaresche delle nostre scuole hanno partecipato al progetto “nuoto in cartella”, iniziato nel 2009, che, a tutt’oggi vede la partecipazione di studenti di diverse scuole primarie dell’Istituto Comprensivo di Seravezza. Nell’anno 2011 il servizio è stato rivolto anche alle scuole dell’infanzia sia statali che private. La piscina comunale, oltre che dai nostri scolari, viene in gran parte utilizzata da diverse scolaresche dei comuni limitrofi. Presso il Campo Sportivo di Minazzana è proseguita l'attività dell'ASD Montagna Seravezzina. L'impianto è omologato per la Terza categoria Figc. Per tutto il 2011 è proseguito l'impegno e la collaborazione con le numerose realtà sportive del nostro comune. Le varie attività, dal calcio (società di categoria e campionato, tornei ed amatoriale), all'atletica, alla pallavolo, al ciclismo (manifestazioni sul territorio ed allo stadio), ai giochi di bandiere e musici (gare in ambito di contrada a Querceta) sono state sostenute come in passato dall'amministrazione secondo le sue competenze. E’ continuata altresì la collaborazione con la Bocciofila Croce Bianca di Querceta, con sede in via Catene, gestore del bocciodromo comunale nel quale sono state svolte le gare varie gare annuali e gare individuali regionali. Per le necessità dello sport e delle strutture sportive (utenze, affidamento manutenzione, progetti, promozione ecc.) è stato utilizzato l’intero budget messo a disposizione del settore sport per un importo complessivo di circa € 60.000,00 di cui: € 24.000,00 per le necessità delle varie utenze delle strutture sportive in gestione diretta; 31 € 34.500,00 per l’appalto inerente la custodia e manutenzione ordinaria dello stadio comunale; € 750,00 per gli acquisti e servizi inerenti le varie manifestazioni e progetti effettuati per lo sport. Durante il corso del 2011 sono stati effettuati diversi percorsi atti a stimolare ed illustrare il mondo dello sport agli studenti delle nostre scuole ed attraverso la concessione di gratuito patrocinio, sponsorizzazione e concessione medaglie, coppe o trofei per le varie manifestazioni sportive svolte nell’anno che hanno interessato discipline quali: marce, maratone, gare di biliardo, gare di bocce od attività alternative come la gara di “agilità dog” disputata nello stadio nel mese di giugno. 32 POLITICHE PER LA SALUTE Il benessere sociale è da sempre obiettivo primario delle politiche di welfare locale strategicamente indirizzate ad implementare il sistema integrato dei servizi alla persona ed alla famiglia. In tutti gli ambiti di vita (casa, lavoro, scuola, trasporti, tempo libero, servizi alla persona e alla famiglia) l’Amministrazione Comunale è orientata a favorire la fruibilità massima dei servizi, migliorando la qualità di quelli già esistenti e sperimentandone di nuovi, al fine dell’organica presa in carico dei bisogni della popolazione. Nella logica del progressivo miglioramento del sistema di rete l’A. C. è anche partner attivo per la creazione di nuove gestioni associate, tese a far collimare l’efficacia delle risposte alla cittadinanza con la sostenibilità degli interventi. In questa ottica anche il Bilancio di Previsione 2011, coerentemente con quanto avvenuto negli anni precedenti, contemplava un aumento della previsione di spesa destinata alle politiche sociali, e al perseguimento di politiche di equità e di sostegno alle fasce di cittadini più deboli e disagiate. Anche nell’ambito della Società della Salute (come già in precedenza all’interno della Conferenza dei Sindaci Zona Versilia e della relativa Segreteria Tecnica), l’A.C. ha partecipato attivamente onde favorire, tra le altre cose, la realizzazione di iniziative socialmente avanzate ed evolute, volte alla ricerca dell’equità ed alla riduzione delle sacche di disagio. Si affermano come elementi strategici: - La valutazione professionale del bisogno; - La conformità della presa in carico alla reale complessità del bisogno di assistenza; - La sicurezza; - La tutela delle persone e delle famiglie da realizzare secondo il principio della gradualità degli interventi; - La qualità dei servizi, da misurare attraverso il controllo di gestione, l'ascolto e l’informazione; - La valorizzazione del ruolo del Terzo Settore. Area Minori La prevenzione e la riduzione del disagio minorile, globalmente intese come attività rivolte a garantire il sano e fisiologico sviluppo psico-fisico dei minori anche attraverso il fronteggiare condizioni familiari problematiche, sono da sempre obiettivo primario dei nostri servizi sociali. Sia in ambito di programmazione degli obiettivi propri di quest’area che di loro concretizzazione, la presa in carico prevede servizi dedicati direttamente al minore e servizi dedicati alla famiglia onde agevolare la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro. a) Interventi direttamente rivolti ai minori a rischio: Educativa territoriale - consiste nel supporto differenziato accordato a minori appartenenti a famiglie che riversino in stato di fragilità socio-economica e relazionale, per cui risulti indispensabile un sostegno diretto e concreto al ruolo genitoriale. Le prestazioni di questo servizio sono finalizzate ad un sostegno/supporto educativo, al fine di favorire la crescita ed il benessere del minore intervenendo nel suo ambiente di vita quotidiano. Gli operatori compiono quindi un servizio di affiancamento educativo, cercando il coinvolgimento dei genitori, affinché si possano migliorare le condizioni relazionali, le abilità dei minori e le condizioni di interazione ed integrazione tra genitori e figli e tra famiglia ed ambiente di vita. Affido a terzi – servizio a sostegno, anche economico, delle famiglie che ospitano minori in forza di provvedimenti emanati dall’autorità giudiziaria minorile; nel 2011 non ci sono stati casi attivi (è stato in corso di verifica e si è concretizzato nel mese di gennaio 2012 un caso a metà carico con altro Comune). 33 Inserimenti in struttura - ricovero dei minori in idonee strutture; questi casi riguardano minori che vengono allontanati dalle rispettive famiglie a causa di problematiche determinanti il forte deterioramento del tessuto familiare e non affrontabili in altra modalità (nel corso del 2010 si è aggiunto un caso all’altro già attivo, dunque per l’anno 2011 si confermano 2 casi attivi). In questo ambito si devono inoltre considerare tutte le attività svolte in coordinamento con le Autorità di Pubblica Sicurezza e con il Tribunale per i Minorenni di Firenze, relativamente agli istituti giuridici di protezione e tutela della persona in età evolutiva: affidamenti familiari, affidamenti pre-adottivi, adozione, provvedimenti in merito alla potestà genitoriale. b) Interventi educativi di socializzazione e di sollievo ai carichi familiari: Si tratta di ambiti i cui confini si sono rivelati sempre più sfumati man mano che le moderne concezioni in campo educativo sono andate affermandosi e strutturandosi, e che coinvolgono residui aspetti sociali ma più propriamente aspetti di Pubblica Istruzione, le cui azioni si sono dunque svolte sempre più in sinergia tra questi due settori; nel corso del 2011, come già preventivato in ipotesi, si è concretizzato il passaggio di competenze al Settore Pubblica Istruzione per tutti i servizi qui ricompresi: - Nido Comunale, più esattamente Nidi Familiari (Bimbo in Famiglia) - Ludoteca Comunale (Centro Linus) - servizi integrativi: Colonia Marina per minori - servizi integrativi: Centro Estivo per minori Nella primavera 2011 sono stati inaugurati i nuovi locali destinati alla Ludoteca, presso Palazzo Marconi a Querceta, con il contestuale trasferimento effettivo dell’attività in tale nuova sede. c) Iniziative per i giovani Nel settore delle politiche giovanili - anch’esse formalmente transitate nel corso del 2011 nelle competenze del Settore Pubblica Istruzione - l’Amministrazione comunale è partner attivo della gestione associata di cui fanno parte i 4 comuni della Versilia storica (con Pietrasanta, Forte dei Marmi, Stazzema) oltre alla Unione di Comuni Alta Versilia; tra queste funzioni rientra tradizionalmente il servizio Informagiovani, le cui spese di gestione sono direttamente a carico dell’Amministrazione. Presso la sede del nostro Informagiovani sono stati attivati da tempo anche il Punto INPS e lo Sportello territoriale del Centro per l’Impiego finalizzati a far si’ che alcuni servizi facenti capo a dette amministrazioni possano essere fruiti in sede decentrata. Per tutti i servizi citati (accorpati nel cd “Polo del Lavoro”) nel corso dell’anno 2011 si è concretizzato il trasferimento nei nuovi locali comunali presso Palazzo Marconi a Querceta, ed è altresì avvenuto un passaggio di competenze al Settore Cultura, Sviluppo e Turismo. Un importante progetto dell’AC, in corso di definizione (soprattutto per il completamento dei lavori), è quella della “Casa dei Giovani”, che verrà affidato alla gestione della Fondazione Terre Medicee. L’impegno finanziario dell’AC per l’anno 2011 per l’Area Minori, equivalente alle risorse atte a garantire i citati servizi di competenza del Settore, è stato il seguente: Oggetto Importo € Educativa territoriale 23.000,00 Affido a terzi ------ Inserimenti in struttura 127.000,00 circa 34 Area Anziani L’A.C. promuove i valori culturali ed umani propri della popolazione anziana per mantenere viva la Memoria Storica della comunità, nonché ovviamente al fine di evitare fenomeni di emarginazione. Il volontariato, prezioso strumento di incontro e scambio generazionale oltre che di sostegno sociale, é partner attivo di questa Amministrazione per la costruzione di dinamiche collaborative grazie alle quali garantire il massimo dei servizi sanitari su tutto il territorio. L’A.C. mira a consolidare progressivamente il sistema integrato di solidarietà sociale proponendosi come punto di riferimento del sistema a rete di servizi e prestazioni. Si è mantenuta la volontà di sviluppare un impianto modulare di risposte in cui il pubblico si coordini con il privato sociale, il volontariato e le famiglie; è rimasto, inoltre, obiettivo prioritario l’attuazione di politiche di integrazione sociale e percorsi di accompagnamento finalizzati a rispondere in maniera adeguata al disagio mentale ed alle connesse problematiche. Si è altresì posta, come concretamente già avvenuto da parte dell’AC in precedenza, massima attenzione alle situazioni di indigenza economica (anche per coordinamento degli interventi dei vari operatori) di fronte all’emergere di nuove povertà che hanno toccato anche la fascia anziana della popolazione. a) Servizi dedicati agli anziani non autosufficienti. A sostegno degli anziani non autosufficienti e delle rispettive famiglie, sono stati realizzati: Assistenza domiciliare indiretta - prestazione erogata sotto forma di contributo economico comunale in relazione ai casi di bassa intensità assistenziale (prestazione riattivata dal mese di aprile 2011 e fino ad esaurimento degli stanziamenti di bilancio previsti); anche questo servizio, come gli altri sotto indicati, avrebbero dovuto passare alla SdS entro il luglio 2011 o al massimo entro la fine dell’anno, e cio’ ha comportato una difficoltà anche rispetto alle previsioni di spesa così come all’effettiva gestione nelle more di un passaggio che non si è a tutt’oggi concretizzato. Sostegno economico integrato (ex assegno di cura) - prestazione erogata sotto forma di contributo economico in relazione ai casi di alta intensità assistenziale; l’erogazione è effettuata mediante utilizzo del Fondo Regionale per la Non autosufficienza e gestita dal Comune di Viareggio, identificato quale ente gestore unico del fondo, fino a gran parte dell’anno 2011; a partire dal mese di ottobre 2011 questa prestazione è stata trasferita alla Società della Salute. Assistenza domiciliare diretta - servizio erogato al domicilio della persona anziana per lo svolgimento di mansioni domestiche; è rivolto in particolare alle persone non autosufficienti o parzialmente autosufficienti e consiste in interventi di assistenza tutelare (igiene personale, abbigliamento, cura, supporto nella deambulazione, supporto al mantenimento di abilità ecc), nonché in interventi generici riferiti al luogo di vita, come l’igiene degli ambienti, attività di lavanderia e stireria, preparazione pasti, acquisto generi alimentari. Anche la competenza per questo servizio, come già detto, avrebbe dovuto essere concretamente trasferita alla Società della Salute nel corso del 2011 o al massimo alla fine dell’anno, cosa che non è a tutt’oggi avvenuta, e dunque le risorse comunali che si prevedeva di far confluire in essa sono invece state utilizzate per l’erogazione diretta da parte dell’Ente. Sistema di Vigilanza Attiva – E’ un servizio attuato nei confronto delle persone fragili e comprende una rete di monitoraggio, sostegno ed assistenza di queste con il coinvolgimento dei Comuni, dell’Azienda ASL, dei medici di famiglia e delle associazioni del volontariato e del terzo settore. Centro diurno - struttura semiresidenziale diurna che offre assistenza e attua programmi di riabilitazione e socializzazione. SADU - servizio di assistenza domiciliare in condizione di urgenza, destinata ad anziani non autosufficienti dimessi dall’ospedale. RITU - ospitalità temporanea e urgente per non autosufficienti dimessi dall’ospedale i quali non hanno possibilità di rientrare all’interno delle proprie abitazioni. 35 Inserimenti RSA - struttura residenziale per anziani non autosufficienti affetti da malattie croniche e che richiedono trattamenti continui, cui l’A.C. compartecipa per differenza al pagamento della quota sociale della retta di ricovero, nelle ipotesi in cui gli interessati (l’anziano ovvero i familiari solidalmente responsabili) non possano sostenere economicamente l’intera retta. Obiettivo dell’A.C. è sempre quello di garantire e potenziare i servizi per la non autosufficienza in relazione all’entità effettiva del bisogno di assistenza ed in coerenza con le direttive impartite in sede di Società della Salute. Da questo punto di vista il fondo regionale per la Non Autosufficienza, istituito con la LRT n.66/2008, ha permesso l’incentivazione ed il miglioramento dei servizi incrementando le risposte ai bisogni sia in termini quantitativi che qualitativi. L’amministrazione dunque ha mantenuto il proprio impegno e la propria partecipazione nell’ambito delle sedi istituzionali adibite alla gestione del fondo, al fine di ottimizzare l’impiego delle risorse; con il passaggio concreto ed operativo dei servizi alla Società della Salute, l’ottimizzazione sarà piena. L’istituzione dei Punti Insieme da parte della Regione Toscana in collaborazione con le autonomie locali è stata rivolta a semplificare l’accesso ai servizi per la non autosufficienza. L’A.C. si è impegnata da questo punto di vista a garantire la funzionalità del Punto Insieme ubicato presso il distretto socio-sanitario di Querceta, sia in merito alla fase di accoglienza degli utenti, orientamento, avvio del procedimento di presa in carico, sia in merito alle operazioni di raccolta dei dati richiesti dalla Regione ai fini del monitoraggio. Nel corso dell’anno, e dunque a carico del Bilancio di esercizio, l’Ente ha inoltre proceduto alla presa d’atto dell’aumento delle rette, sia per le RSA che per i C.D., deliberato in sede di Assemblea SdS (Deliberazione n.4 del 18.03.2011); tale aumento, retroattivo sul 2010, ha comportato quindi una spesa aggiuntiva, dovuta, sia per i necessari conguagli sia per l’aumento delle rette a valere sul 2011. Inoltre, durante l’anno si sono presentati numerosi casi di nuovo inserimento, sia in struttura che in centro diurno (in totale almeno 6 nuovi casi), e/o di aumento di frequenza ai C.D. b) Iniziative rivolte a promuovere la mobilità delle persone anziane ed i momenti di socializzazione. Al fine di migliorare le condizioni di effettiva mobilità delle persone anziane, l’A.C. offre un servizio di disbrigo pratiche per la richiesta della Carta Argento Vaibus, che prevede per i titolari la possibilità di usufruire dei mezzi pubblici con applicazione di tariffa agevolata. La previsione di riattivare, nel corso del 2011, in collaborazione con il volontariato il servizio di Corriera Sociale, che si qualifica come servizio di trasporto sociale a chiamata, ha dovuto necessariamente essere rinviata a causa delle necessità di tagliare le spese non obbligatorie. Durante il periodo estivo, per gli anziani che sono interessati a momenti di incontro, socializzazione e svago, oltre che per finalità di benessere psico-fisico, il Comune offre l’opportunità di soggiornare per un periodo di due settimane presso la colonia marina comunale; tale servizio, denominato “Colonia Marina Anziani”, viene finanziato dall’A.C. E’ convinzione dell’Amministrazione che la garanzia di continuità dei servizi dedicati agli anziani vedrà un ulteriore potenziamento degli stessi in virtù dell’ottimale utilizzo del fondo regionale per la non autosufficienza da parte della Società della Salute. L’impegno finanziario dell’AC per l’anno 2011, equivalente alle risorse atte a garantire i servizi citati, è stato il seguente: Oggetto Importo € Assistenza domiciliare indiretta 9.000,00 (periodo aprile/settembre) Inserimenti in struttura e Centro diurno 123.375,00 36 Assistenza domiciliare 49.500,00 SADU Da zona RITU Da zona Colonia marina anziani 14.500,00 Corriera sociale Non realizzata Trasferimenti alla SdS 43.000,00 La somma si compone di € 19.686,83 per Sostegno Economico Integrato e di € 23.313,17 per Spese Generali di funzionamento anno 2011 e saldo 2010; in realtà quest’ultima voce, come deliberata in sede di Assemblea SdS, ammonta ad € 24.913,21 ma la spesa è stata impegnata nei limiti dello stanziamento di bilancio, non essendo stato possibile addivenire ad ulteriori variazioni (la quota spese 2011 prevista in € 19.000,00 è stata ricalibrata in € 21.000,00 e risulta ulteriormente suscettibile di adeguamento). Dal pdv della tipologia di servizio, l’importo relativo al S.E.I. si può correttamente rapportare all’ambito dell’Assistenza Domiciliare Indiretta. Filiera Socio-Assistenziale Si ravvisa tuttora la necessità di riorganizzare la filiera socio-assistenziale. Sul nostro Comune opera l’unica azienda pubblica di servizi alla persona della Versilia, il Pio Istituto Campana, che può e deve diventare progressivamente punto di riferimento per gli operatori del settore, del Comune e della Società della Salute. Dal 2008 è inoltre presente nel territorio comunale una nuova R.S.A. - “Villa San Lorenzo” - con una capienza pari a n. 60 posti dedicati in maggioranza ad anziani non autosufficienti. Risulta opportuno, in continuità, potenziare i servizi di medicina preventiva, valorizzando il ruolo della medicina di base e della Misericordia di Seravezza, da anni impegnata nel servizio prelievi a domicilio anche nella zona montana. In secondo luogo si deve agire sul livello para-ospedaliero, implementando e valorizzando ulteriormente il Presidio Distrettuale di Seravezza sito presso l’ex Ospedale Campana, ed i i servizi ambulatoriali ivi erogati; questa realtà dovrà essere sviluppata mediante nuovi servizi che consentano il rafforzamento del centro sanitario e sociale di Seravezza. Una attenzione particolare dovrà essere rivolta alla diffusione della presenza sanitaria presso i paesi della collina nonché al maggior sviluppo della Croce Bianca di Querceta e del Centro prelievi della P.A. di Pozzi che vanta, peraltro, una consolidata e pluriennale esperienza. Casa I problemi abitativi sono molto sentiti nel nostro contesto territoriale, dove è molto limitato il numero di cittadini residenti che possano permettersi di costruire o acquistare un’abitazione; il costo degli immobili, infatti, è diventato insostenibile e quanto edificato in questi anni ha risposto solo in minima parte alle esigenze dei nostri cittadini. Un’attenta politica per la casa deve quindi puntare, ormai, ad individuare 37 strumenti per la riduzione dei costi di costruzione e favorire l’incremento dell’offerta ERP di casa sociale o di affitto convenzionato. Un ruolo fondamentale in questo campo è demandato al R.U. comunale. Gli interventi che il Comune rivolge al contrasto del disagio abitativo sono attuati da un lato per cercare di favorire il reperimento di una sistemazione abitativa d’urgenza, e dall’altro per l’integrazione dei canoni di locazione ai sensi della legge 431/1998. In riferimento a questi contributi, l’A.C. partecipa con proprie risorse integrando lo stanziamento regionale; i fondi vengono distribuiti mediante Bando emanato sulla base delle direttive stabilite, o richiamate, ogni anno dalla Regione. Nello specifico, i livelli di fabbisogno e di copertura (quest’ultimo assolutamente in linea con le previsioni) sono stati per l’anno 2011: FABBISOGNO FASCIA A) 2011 : Euro 75.105,31 FABBISOGNO FASCIA B) 2011 : Euro 15.442,08 LIQUIDATO 2011 - N.B: SOLO FASCIA A) - per totali € 31.896,84 di cui: ad oggi (anticipo fondo regionale) € 13.008,00 entro febbraio 2012 (saldo q.p. regionale e fondi comunali) € 18.888,84 In previsione per l’anno 2012, la Regione ha comunicato che il Fondo Nazionale è stato sostanzialmente azzerato e che la Regione potrà garantire al massimo una quota pari a quella stanziata per il 2011 (ossia circa 8 milioni di euro); in definitiva, la somma finale che verrà destinata ai Comuni sarà al massimo la metà di quella erogata per il 2011, ed anzi probabilmente ancora meno. E’ tuttora in corso di perfezionamento l’accordo con la Parrocchia di Querceta per mettere a disposizione dell’Ente un mini-alloggio destinato a fronteggiare situazioni di estrema emergenza; i dettagli dell’accordo risultano di difficile definizione, così come le modalità di gestione e la quantificazione del costo effettivo a carico del Comune. Nel corso del 2011 è stato raggiunto l’importante obiettivo del progetto di recupero di Valventosa; la partecipazione del Comune di Seravezza al bando regionale per i “Progetti di Quartiere” ha consentito la riqualificazione complessiva dell’area (per un importo di circa 3.000.000 di euro) e la contestuale realizzazione di12 alloggi da destinare ad edilizia sociale. Inoltre, già nel corso del 2010 il Comune di Seravezza è stato ammesso a finanziamento per la realizzazione, mediante ristrutturazione, su un manufatto di proprietà di 3 alloggi da destinarsi ad edilizia sociale, i cui lavori sono ormai sostanzialmente conclusi; seguirà, in tempi volutamente brevissimi, la fase di predisposizione del Bando previsto dalla Convenzione stipulata a tale proposito con il Comune di Forte dei Marmi. Per quanto concerne la gestione ordinaria dell’Ufficio Casa - inteso come gestione delle assegnazioni di alloggi ERP ai sensi della LRT n.96/1996 - nel corso dell’anno 2011 si è proceduto a n.8 assegnazioni exnovo arrivando così a sole 45 posizioni, tutte con punteggio non superiore a 5, residue in graduatoria in attesa di assegnazione (e si prevedono 3 nuove assegnazioni a brevissimo termine). Bisogna precisare che le assegnazioni, in mancanza di nuovi alloggi, possono avvenire solo quando un alloggio precedentemente occupato venga liberato, per cause diverse; anche a quel punto, però, la formale assegnazione da parte dell’Ufficio viene necessariamente subordinata alla consegna all’Ente da parte di ERP dell’alloggio ripristinato nelle condizioni d’uso previste dalla legge. Sempre al fine di integrare a livello di zona le politiche abitative, ed anche per poter facilitare l’accesso ai finanziamenti attraverso la partecipazione a progetti di più ampia valenza territoriale, l’ A.C. si impegna ad un confronto con la “Fondazione Casa” finalizzato alla possibilità di adesione del Comune di 38 Seravezza; quanto sopra pur nella consapevolezza che l’adesione prevede una quota associativa di livello elevato che potrebbe rendere difficoltosa l’adesione stessa. Per le politiche abitative l’A.C. ha quindi mantenuto il seguente impegno finanziario per l’anno 2011, equivalente alle risorse atte a garantire i servizi di competenza sopra citati: Oggetto Importo € Contributi integrativi canoni locazione L. 431/1998 10.000,00 Giovani coppie, anziani, studenti, stranieri: sono sempre di più le categorie sociali che oggi non hanno i requisiti per accedere all'edilizia residenziale pubblica, ma nemmeno i mezzi per sostenere i prezzi di mercato delle abitazioni; ricordiamo che dal 1986 a oggi il costo delle locazioni è costantemente aumentato, ed è aumentato anche il divario rispetto al livello degli stipendi. Per tali motivi il Regolamento Urbanistico di Seravezza pone, a fianco dello sviluppo sostenibile, come fattori di punta dell’atto di governo del territorio, la necessità di garantire il massimo delle possibilità di accedere all’abitazione alle diverse categorie sociali e la perequazione urbanistica, intesa come elemento in grado di restituire l’efficienza al territorio e la qualità allo spazio pubblico. Il diritto alla massima soddisfazione del bisogno di abitazione per tutti i nuclei familiari è stato pertanto bilanciato con l’interesse collettivo a limitare il consumo di risorse scarse come quelle ambientali, che la proliferazione incontrollata delle costruzioni esaurirebbe e ad avere spazi pubblici e opere infrastrutturali funzionali. Una risposta concreta alla domanda di nuovi alloggi per le classi più deboli è data dalla previsione nel R.U. di quasi cento nuovi alloggi di edilizia sociale (residenziale pubblica e convenzionata) e dalla possibilità di usufruire di estesi ampliamenti per i singoli edifici residenziali. Si afferma così una nuova politica della casa pubblica e di quella privata, attenta in primo luogo all’eguaglianza sociale, alla socializzazione e alla qualità del vivere. Immigrazione ed accoglienza La logica dell’inclusione sociale deve essere concretizzata assicurando materialmente, quanto più possibile, ad ogni individuo il diritto all’accoglienza. E’ essenziale abbandonare la visione “strumentale” della persona extracomunitaria creando invece condizioni di ascolto, accoglienza e valorizzazione dell’individuo, da concepire nell’ottica personalistica/personocentrica propria della nostra Costituzione. L’extracomunitario costituisce una ricchezza in quanto individuo con il quale costruire una società improntata alla condivisione ed alla valorizzazione delle altre culture. Per incentivare l’integrazione sociale, foriera di una serena convivenza, non si può prescindere dall’estensione dei servizi, nel loro complesso, anche ai migranti. Il Comune ha sostenuto, di concerto con le agenzie preposte e il volontariato, iniziative di alfabetizzazione e formazione professionale per stranieri. Anche l’aspetto relativo all’informazione non deve essere sottovalutato. Sono indispensabili specifici canali informativi con cui veicolare, nel modo migliore, la conoscenza dell’offerta territoriale in merito ai servizi sanitari ed educativi, ai consultori ed ai centri d’igiene pubblica. Particolare attenzione meritano le problematiche minorili connesse ai fenomeni migratori, ed è pertanto opportuno, se non indispensabile, potenziare le iniziative di mediazione culturale. A tale proposito, proseguono le esperienze già avviate dalla nostra Amministrazione in ambito scolastico anche attraverso il ruolo della Biblioteca comunale. Altrettanto importante, su altro fronte, è l’avvio di azioni poste a tutela delle donne migranti che si dedicano al lavoro di cura. 39 Il servizio denominato “Sportello Nuovi Cittadini”, già sospeso nello scorso anno per motivazioni logistiche, e nelle intenzioni dell’A.C. per il 2011 quale servizio da riattivare, analogamente alla Corriera Sociale è stato temporaneamente abbandonato a causa dei tagli di bilancio che hanno imposto l’eliminazione di obiettivi non obbligatori. Contributi vari (indigenza) Al fine di ridurre il disagio derivato dalle condizioni di indigenza, anche di nuova emersione, ed aumentare dunque la capacità di spesa delle fasce deboli di popolazione, l’A.C. eroga diverse tipologie di contributi economici (volti in primis al sostegno al Minimo Vitale); tali contributi dall’anno 2011, in un’ottica di razionalizzazione anche dal punto di visto logico oltre che contabile, sono stati ricondotti ad un’unica voce di spesa che comprende le tipologie in precedenza tenute separate: Contributo per minori a carico: erogato a favore dei nuclei familiari in condizioni di disagio economico e nei quali siano presenti minorenni. Contributo agli indigenti : erogato a persone adulte con età inferiore a 65 anni. Contributo a persone anziane: erogato a persone ultra sessantacinquenni non titolari di trattamento pensionistico ovvero con pensione insufficiente a soddisfare il loro fabbisogno. Spesso, infatti, le tipologie di bisogno possono sfumare nell’una o nell’altra categoria oppure vedere una compresenza di diversi aspetti nello stesso nucleo familiare, per cui il contributo economico diventa un sostegno assegnato in toto al nucleo familiare per l’insieme dei disagi vissuti dal pdv economico. Nel corso del 2011 si è notato che la tipologia di richieste di assistenza economica pervenute all’Ente hanno visto, proporzionalmente rispetto agli altri, una crescita dei nuclei familiari più giovani e/o di “nuovi poveri” (principalmente per problemi legati al lavoro). Nel confermare, dunque, ed anzi ove possibile rafforzare (numericamente e/o finanziariamente) l’assistenza economica per il contrasto alle condizioni di indigenza, l’AC ribadisce che la finalità di tali interventi non debba interpretarsi come sostitutiva del reddito ma debba essere tesa alla risoluzione di problematiche temporanee, nell’ottica di sviluppo e promozione dell’autonomia delle persone. Quanto sopra, ovviamente, vale nelle ipotesi in cui l’autonomia personale sia ancora presente e possibile (ad esempio in caso di soggetti giovani e in salute) e non sussistano condizioni oggettive di inabilità lavorativa in capo all’assistito. Sempre nell’ambito delle forme di assistenza economica e contrasto all’indigenza, l’A.C. mantiene la volontà di sperimentare, nel prossimo futuro, l’attivazione di una nuova tipologia di intervento mirata ed efficace: i buoni spesa. Tale strumento, consistente nell’erogazione di buoni acquisto da utilizzare presso supermercati convenzionati, sembra più appropriato a garantire il sostegno alimentare in presenza di situazioni in cui allo stato di indigenza venga a sommarsi, a titolo di esempio, anche l’abuso di sostanze. L’impegno finanziario dell’AC per l’anno 2011, all’interno del quale sono state distribuite le risorse atte a coprire le necessità legate al Minimo Vitale, in base alle richieste ricevute, è stato il seguente: Oggetto Importo € Contributi economici (Assistenza economica) ai nuclei familiari 39.000,00 (di cui 3.000,00 per erogazione pasti) Riabilitazione sociale (ex “Indulto”) L’A.C. si è fattivamente impegnata per favorire il recupero sociale delle persone che a seguito della legge sull’indulto erano uscite dallo stato di detenzione; risultando a tale fine imprescindibile creare occasioni di impiego lavorativo, come tappa fondamentale del percorso di riabilitazione, si era aderito al progetto “New Opportunity” del Comune di Pietrasanta, proseguito in continuità per tutto il 2010 in quanto confluito in un nuovo progetto (“Borse Lavoro”) che il Comune capofila ha predisposto a seguito del venir meno delle previsioni nazionali sulla New Opportunity. 40 Nel corso dell’anno 2011 il Progetto del Comune di Pietrasanta è venuto a scadenza, e dunque l’unica posizione aperta per il nostro Comune è stata conclusa alla fine di giugno. Tale decisione si è resa opportuna sia dal punto di vista tecnico che dal punto di vista della inopportunità di mantenere una posizione che si è protratta fin dal 2008, e dunque per oltre tre anni, con conseguente decadimento del fondamentale carattere di temporaneità e di recupero e reinserimento sociale, necessariamente basato sull’ottica di sviluppo delle potenzialità individuali. L’impegno finanziario dell’A.C. a tale proposito nell’anno 2011 è stato quindi: Oggetto Progetto Borse lavoro (ex New Opportunity) Importo € 4.015,38 (fino a giugno) Questa Amministrazione, comunque, in luogo del Progetto così “dismesso”, mantiene l’intenzione di valutare la fattibilità di un diverso progetto (stavolta in proprio, seppure sulla scia di analoga sperimentazione effettuata con successo dal Comune di Pietrasanta con il quale permane fattiva collaborazione anche in questo ambito) destinato a soggetti a forte rischio di emarginazione sociale; a questi soggetti, dunque non esclusivamente ex detenuti, verrebbe proposto un impegno lavorativo, all’interno di un progetto personalizzato, da svolgere a favore dell’Ente dietro corresponsione di un contributo economico, così da superare il classico contributo di tipo assistenziale e riconducendo la persona ad una forma di responsabilità, di copertura di un ruolo o di una funzione sociale. Handicap L’assistenza ed il sostegno alla persona disabile sono da considerarsi tra gli obiettivi prioritari del servizio sociale; a tale fine, questa Amministrazione opera al fine di creare occasioni di integrazione in tutti i contesti di vita. L’azione di sostegno si concretizza nei servizi di trasporto scolastico, sostegno per l’integrazione scolastica ed ove necessario ricoveri in apposite strutture. Nell’area handicap oltre ai servizi appena citati, attivati direttamente dall’A.C., sono stati svolti in continuità nel 2011 anche le iniziative attuate mediante delega all’Azienda USL 12 di Viareggio (delega riconfermata nell’anno in esame e quasi certamente anche per l’anno 2012, nelle more del trasferimento di competenze, a tempo debito, alla Società della Salute), che sono: - inserimenti presso centri diurni di socializzazione per disabili; - inserimenti socio-terapeutici, che implicano l’erogazione di borse lavoro (a carico del Comune); - aiuto alla persona ed iniziative per il tempo libero. Tutti i servizi destinati all’handicap costituiscono, come si vede nella sottostante tabella, un voce di spesa ingente a carico del bilancio comunale. D’altra parte, si tratta di interventi importanti e non ridimensionabili se non tramite un attento lavoro di razionalizzazione, anche a costo di decisioni che in linea con le previsione di legge dovranno essere sempre più attuate nel prossimo futuro; ciò va a scontrarsi con l’esigenza, opposta e contrastante, che già dall’a.s. 2010/2011 si è resa evidente nell’ambito del sostegno scolastico, a causa delle difficoltà economiche che la scuola pubblica attraversa e che determinano, di conseguenza, un aggravio di servizi a carico dei Comuni. Le convenzioni con gli istituti scolastici, valide a tutto l’a.s. 2010/2011 e rinnovate a partire dal mese di settembre per l’a.s. in corso, sono state riviste nei contenuti e nelle previsioni di supporto economico; in un primo momento si era previsto di prendere atto della necessità di contenere gli interventi a carico dei Comuni, limitando l’assistenza ai casi di possesso di certificazione di gravità ex legge 104/92. Successivamente l’AC ha stabilito di modulare la contribuzione da parte del Comune dando priorità ai casi sopra citati ma non escludendo a priori, nei limiti delle disponibilità di bilancio e dunque anche proporzionalmente in base alle richieste (ove non possibile esaurirle integralmente), la contribuzione anche per i casi di certificazione non grave e/o di disagio non certificato. Le richieste degli Istituti scolastici, notevolmente aumentate rispetto ai già alti livelli dell’anno precedente, si sono rivelate insostenibili dal punto di vista finanziario; comunque, al fine di limitare la risposta negativa, l’AC dimostrando la propria volontà di riservare prioritario rilievo a questi servizi, è addivenuta ad un prelievo dal Fondo di Riserva da destinare al sostegno scolastico. 41 D’altro canto la Provincia di Lucca ha mantenuto un atteggiamento contrario alle richieste dei Comuni di farsi carico dell’assistenza scolastica per le scuole superiori, come dettato dalla legge 112/98, quantomeno nelle more di emanazione di una specifica normativa regionale che disciplini con chiarezza la materia; tale muro si è concretizzato nella redazione dell’Accordo di programma sulla disabilità che non ha chiarito le competenze ed ha visto comunque prevalere la posizione della Provincia su quella, forse più debole, dei Comuni. L’impegno finanziario dell’A.C. a tale proposito nell’anno 2011 è stato quindi: Oggetto Importo € Servizi erogati in forma diretta: - trasporto scolastico alunni disabili - integrazione e assistenza scolastica - ricoveri in struttura - borse lavoro 174.000,00 (di cui € 12.000,00 mediante prelievo dal Fondo di Riserva) Servizi erogati mediante delega all’Azienda USL 12 di Viareggio: 173.248,00 - centri diurni di socializzazione per disabili - inserimenti socio-terapeutici (borse lavoro) - aiuto alla persona Politiche di genere Nel corso del 2011, con una continuità sull’anno 2012 che sicuramente vedrà meglio specificarsi e dettagliarsi gli interventi, è iniziato l’impegno dell’AC nell’ambito delle Politiche di Genere, in particolare almeno in un primo momento per quanto inerente la prevenzione ed il contrasto alla violenza di genere. Su impulso della Provincia di Lucca, si è addivenuti alla sottoscrizione di un Protocollo d’Intesa in materia, finalizzato alla promozione di strategie condivise. Il Comune di Seravezza, tramite il proprio referente individuato nell’Assistente Sociale, ha partecipato attivamente alle diverse fasi, fin dai lavori preparatori del Tavolo Tecnico. Conclusioni Per quanto riguarda l’ambito delle Politiche Sociali, dunque, servizi e prestazioni che costituiscono la struttura portante del sistema integrato di espressione comunale sono stati, come abbiamo illustrato, mantenuti in essere per l’anno 2011; parallelamente, sono state apportate le idonee ricalibrature dei servizi necessarie ad adeguare gli stessi alle effettive necessità o bisogni.. I singoli progetti di assistenza individualizzati, sempre redatti dalla Assistente Sociale secondo percorsi di analisi professionale del bisogno, hanno se del caso previsto anche l’erogazione di diversi servizi e prestazioni, così da perfezionare progressivamente ed anche mediante successive rivalutazioni il grado di adeguatezza della presa in carico del bisogno soggettivamente espresso. Oltre agli interventi che possiamo definire diretti, l’amministrazione ha altresì provveduto (tramite il Servizio Sociale) al riconoscimento delle opportune esenzioni, sempre basate su specifica e soggettiva analisi professionale, per il pagamento delle rette per i Nidi o per i Servizi Ricreativi ed estivi. Il tutto nella finalità di consentire quanto più possibile l’accesso ai servizi anche ai nuclei familiari meno abbienti, favorendo in tal modo la collimazione degli interventi di contrasto all’indigenza con gli interventi di promozione dell’educazione e del benessere psicofisico della persona. 42 PROTEZIONE CIVILE L'Ufficio Protezione Civile del nostro Comune svolge le proprie attività presso i nuovi uffici comunali distaccati di P.zza Matteotti 121 a Querceta. Questa nuova ubicazione ha aumentato notevolmente le capacità operative di tale ufficio grazie alla presenza sia di locali più ampi sia del Comando di Polizia Municipale situato all'interno dello stesso edificio: due settori estremamente operativi che avevano la necessità fisiologica di essere riuniti all'interno di un unica struttura. Presso questi locali trova chiaramente sede anche il Cento Intercomunale di Protezione Civile Versilia Nord della cui funzione associata il Comune di Seravezza è capofila. Chiaramente il trasferimento degli uffici ha comportato un notevole lavoro sia di progettazione sia di allestimento della struttura, lavoro non ancora terminato in quanto devono essere ancora completati gli arredi dell'ampio salone da dedicare all'attività convegnistica. Nell'agosto 2011 l'Amministrazione Comunale ha effettuato una riorganizzazione del personale comunale, tale intervento ha interessato anche il settore Protezione Civile. Attualmente il personale dell'Ufficio è composto da tre unità infatti è stata aggiunta al personale già presente una nuova figura tecnica (part time) proveniente dell'Ufficio Tecnico. Nonostante ciò sarebbe auspicabile, vista la mole di lavoro, un rientro full time del dipendente comunale attuale Coordinatore dell'ufficio Protezione Civile. Il personale partecipa inoltre a momenti di formazione promossi dai vari soggetti del sistema di Protezione Civile, ultimo fra questi è stato il seminario “La Protezione Civile nelle istituzioni” organizzato dall'Amministrazione Comunale di Lucca e promosso da Provincia di Lucca, Regione Toscana e Dipartimento Nazionale di Protezione Civile. Anche nell'anno 2011 l'ufficio si è impegnato nell'organizzazione di varie cerimonie quali l'inaugurazione dei nuovi uffici, le commemorazioni relative agli eventi alluvionali del giugno 1996 nonché le commemorazioni relative alla scomparsa dei Comandanti Piloti Stefano Bandini e Claudio Rosseti, ai quali è intitolato lo stesso Centro Intercomunale, scomparsi a seguito dell'incidente aereo verificatosi il 18 Marzo 2005 durante le operazioni di repressione di un incendio boschivo divampato sul nostro territorio. Annualmente l'ufficio organizza anche l'attività di esercitazione intercomunale alla quale prendono parte funzionari, tecnici e volontari dei comuni afferenti al C.O.I. Versilia Nord. L'ultima esercitazione “Versilia Storica 2011”, svoltasi a Novembre scorso, è stata incentrata sul rischio sismico. Tale evento a permesso di individuare e risolvere criticità relative ai sistemi di radiocomunicazione. Per il futuro vi è la necessità di organizzare nuovamente, come già fatto in passato, corsi di formazione per il volontariato sia per la qualifica di “Operatore Base di Protezione Civile” sia per la qualifica di “Operatore di Sala Operativa”. In cosiddetto “tempo di pace” l'ufficio svolge continuamente attività di previsione e prevenzione mediante l'individuazione di rischi e/o situazioni di pericolo sul nostro territorio effettuando periodicamente sopralluoghi ed avvalendosi anche, quando necessario, di consulenze specialistiche. Fra le varie attività di prevenzione da segnalare l'attività di censimento delle piante pericolose (per inclinazione, altezza, vetustà) lungo la viabilità soprattutto della montagna. Tale attività mira a ridurre il rischio di caduta piante e/o ramaglie sulla carreggiata al fine di garantire un transito più sicuro agli utenti della strada. Durante il periodo estivo 2011 il personale dell'ufficio ha partecipato attivamente alla redazione del “Piano di Emergenza neve a basse quote” partecipando a vari incontri presso la Provincia di Lucca. Importante la collaborazione con altri enti per la gestione di interventi che interessano anche strutture sovracomunali, esempio ne è la collaborazione con la provincia per l'installazione di un inclinometro per il monitoraggio del dissesto idrogeologico in loc. Montorno, nonché la collaborazione con il Consorzio di Bonifica per la gestione di criticità sul reticolo idrografico minore. 4 L'Ufficio ha effettuato la gestione degli stati di allerta attraverso monitoraggi meteo, attività di sala operativa e relativa attivazione delle procedure del Piano di Emergenza Intercomunale in caso di necessità. Alcuni eventi rilevanti gestiti dall'Ufficio negli ultimi periodi sono state ad esempio le intense precipitazioni verificatesi a fine ottobre 2011 (in concomitanza agli eventi alluvionali della Lunigiana) che nonostante si siano risolte senza particolari disagi hanno comunque riportato la nostra attenzione sul rischio idraulico presente soprattutto nelle aree più depresse della piana in particolare la dove sono carenti infrastrutture pubbliche quali ad esempio le fognature bianche. Al fine di risolvere tali criticità sono stati intrapresi percorsi condivisi con altri uffici comunali, primo fra tutti l'ufficio tecnico, e con soggetti terzi come ad esempio con SALT come è avvenuto nel caso delle problematiche relative a Via Federigi Trav. C. Sono stati gestiti anche eventi improvvisi non prevedibili basti pensare agli eventi sismici che hanno interessato il nostro territorio (nonostante la notevole distanza dai vari epicentri) ed al seguito dei quali si è reso necessario adottare provvedimenti come ad esempio emanare ordinanze di sospensione dell'attività didattica al fine di provvedere alla verifica statica degli edifici scolastici. Tali verifiche sono state effettuate anche su edifici privati a seguito di richieste dirette dei cittadini. Il nostro Comune è stato interessato anche da intense precipitazioni nevose che hanno portato all'attivazione delle procedure previste dal piano neve. Intensa inoltre è stata la l'opera di prevenzione effettuata, nei periodi più rigidi dell'anno, al fine di limitare la formazione diffusa di ghiaccio. Particolare attenzione è stata e dovrà essere rivolta verso quelle aree caratterizzate da un elevato rischio idrogeologico le cui problematiche dovranno essere oggetto di progettazione finalizzata al reperimento, presso enti superiori, delle risorse necessarie per gli interventi di messa in sicurezza. Al fine di facilitare la comunicazione in caso di avvisi di criticità, emergenze o eventi particolari è stato attivato il sistema di allerta telefonica denominato Alert System. Attualmente tale sistema viene utilizzato per la diramazione di messaggi vocali mediante le utenze di telefonia fissa, a breve il sistema sarà implementato grazie all'attivazione di un servizio di messaggistica sms per la telefonia mobile (chiaramente per questa tipologia di servizio sarà necessaria la registrazione online). Grazie alla stretta collaborazione con l'Assessorato alla Partecipazione, con le altre amministrazioni comunali afferenti al C.O.I. Versilia Nord nonché con L'unione dei Comuni della Versilia è stato elaborato un progetto di democrazia partecipata avente come oggetto l'aggiornamento del Piano Intercomunale di Protezione Civile. Tale progetto, denominato “La Protezione Civile Partecipata”, è stato ammesso a finanziamento dell'Autorità per la Partecipazione della Regione Toscana la quale coprirà ben l'80% dei costi del processo partecipativo, il restante 20% dei costi sarà ripartito in egual misura a carico dei soggetti proponenti. Lo scopo del progetto è sì quello di effettuare una revisione ed un aggiornamento del piano di protezione civile in maniera partecipata, ma anche quello di diffondere nella cittadinanza la cultura della protezione civile e dell'autoprotezione. Durante il processo partecipativo si focalizzerà l'attenzione anche sull'individuazione dei metodi di comunicazione più idonei da adottare in emergenza questo per ridurre il più possibile le “distanze” fra il sistema di Protezione Civile e la cittadinanza. Il progetto costituisce anche l'occasione per revisionale e stampare nuovo materiale informativo per la popolazione come ad esempio il manuale ed il prontuario di protezione civile; inoltre si è già avviata un opera di rinnovamento del sito internet. Per il futuro è auspicabile implementare ulteriormente gli strumenti comunicativi magari mediante la progettazione di applicativi per smartphone ed un attento utilizzo dei social. La componente del Volontariato è un valore aggiunto per il nostro ufficio. Le associazioni convenzionate e regolarmente iscritte nell'elenco regionale del volontariato di protezione civile svolgono costante monitoraggio dei presidi territoriali di propria competenza sia in “periodi di pace” che in emergenza. Inoltre offrono regolare supporto alle attività di sala operativa sia del Centro Operativo Comunale sia di quello Intercomunale dimostrando notevole impegno e professionalità. 4 Pur con la coscienza della ristrettezza delle disponibilità economiche sarebbe auspicabile per il futuro riuscire a reperire risorse aggiuntive al fine di migliorare ed implementare le attrezzature tecniche ed informatiche a disposizione dell'ufficio. Da evidenziare in particolare due necessità: un autovettura 4x4 dedicata all'attività operativa dell'ufficio: il costo stimato di un automezzo a noleggio (Fiat Panda 1.3 multijet 4x4 con contratto per 48 mesi) è di circa 260+iva/mese. L'acquisto di idonei dispositivi di protezione individuale (divise alta visibilità, scarpe antinfortunistica, ecc) per consentire al personale dell'ufficio di operare in sicurezza in situazioni di emergenza. A margine di tutto ciò, presso l'Ufficio viene effettuata anche la gestione dei tesserini venatori nonché delle pratiche degli impianti ascensori, facendo nuove immatricolazioni, verificando le vecchie con la ASL e ditte incaricate. Attività svolte nell'anno 2011 Segnalazioni di Pericolosità N° 71 Avvisi di Criticità N° 18 Emergenze (con attivazione C.O.I.) N° 15 Volontariato – ore di intervento N° 375 Ordinanze emesse N° 7 Delibere di Giunta Comunale N° 1 Determinazioni N°12 Pratiche nuovi impianti ascensore N°3 Pratiche nuove piattaforme elevatrici N°3 Pratiche suolo pubblico N°161 Pratiche passo carrabile N°11 Risorse economiche impiegate nell'anno 2011 Cassa economale 2011 € 200,00 Cerimonie commemorative eventi alluvionali e Comandanti Piloti € 634,00 Carburante automezzo € 1400,00 Emergenze € 1600,00 Esercitazione “Versilia Storica 2011” € 998,25 Strumentazioni ed Attrezzature € 1129,00 Alert System (sistema comunicazione messaggistica vocale) € 1500,00 Consulenze geologiche € 1500,00 Locazione ponte radio protezione civile e polizia municipale € 1000,00 Contributi Associazioni di Volontariato per interventi di emergenza € 1764,00 4 Contributi Associazioni di Volontariato per danni subiti durante interventi di € 236,00 emergenza 4 SETTORE POLIZIA MUNICIPALE E SICUREZZA DEI CITTADINI In continuità con il precedente mandato amministrativo il livello numerico degli Agenti del Corpo di polizia Municipale è composto da n. 12 operatori, di cui n. 1 cat. D3 -Comandante, n. 1 cat. D1 Vicecomandante e n. 10 cat. C . E’ innegabile che ci sia la necessità di rafforzare, numericamente, l’organico ed in questa direzione, seppur lentamente anche a causa delle disposizioni delle finanziarie nazionali, stiamo cercando di dirigerci, così come, concretamente, stiamo cercando di migliorare la nostra dotazione di mezzi e strumenti operativi. Per i problemi di sicurezza e disagio causati dal traffico, abbiamo installato ulteriori Zone 30 nelle vie secondarie: questa iniziative hanno riscosso l’apprezzamento della popolazione e diffuso le richieste di azioni per la sicurezza stradale. Sono state confermate le decisioni di concordare con le aziende il blocco del transito dei grandi mezzi di trasporto nel mese di agosto e per le festività natalizie. Per quanto consentito dalle restrizioni introdotte a livello nazionale, rimarchiamo l’importanza della partecipazione ai corsi di formazione e aggiornamento che, specie per il codice della strada, sono molto importanti. Nello stesso tempo è stata potenziata l’opera di controllo del territorio: traffico e mobilità; questioni ambientali; controlli su edilizia, commercio, atti di inciviltà e vandalismo così come siamo riusciti a realizzare consistenti investimenti per quanto riguarda il supporto tecnologico: due nuove moto, un telelaser, il sistema di controllo video sull’incrocio semaforico del sotto passo di Pozzi, etilometro; si dovrà prevedere l'acquisto di un fonometro per le misurazioni delle attività rumorose. Il nostro comune, oggi, grazie ad un’importante e complessa operazione di finanziamenti pubblici e di compartecipazioni private è dotato di un vasto sistema di rete di videosorveglianza delle parti di territorio più sensibili. Questo progetto ci ha consentito di contribuire, in collaborazione con le forze dell’ordine e di polizia dello Stato, in modo significativo ad alcune operazioni di polizia investigativa e ci da forza nella deterrenza al crimine. Tale progetto andrà ampliato e rinforzato ulteriormente. Il Comando di P.M. è chiamato a curare anche le problematiche relative al canile sanitario (gestito in forma associata) e quelle dell’affido dei cani a pensioni private, in attesa del canile rifugio. Con il 2011 il Comando di P.M. è entrato in possesso della nuova, accogliente, funzionale e prestigiosa sede di Querceta che, assieme alla nuova sede della Protezione Civile, ai servizi demografici distaccati e a quelli culturali andrà a costituire un Polo Istituzionale e Civico importantissimo e strategico per i tanti cittadini del Comune di Seravezza; i mezzi in dotazione al comando quali auto e moto, sono ubicati nel parcheggio sotterraneo nel centro di Querceta in accordo con la ditta che gestisce tutto l'intero parcheggio. I nostri agenti sono stati presenti, durante l’anno scolastico, davanti ad alcune scuole al momento dell’entrata e dell’uscita dei ragazzi. Un altro obiettivo strategico ed importante dovuto al costante moltiplicarsi delle funzioni e dei compiti cui è chiamata a far fronte la Polizia Municipale e visto che la stessa viene chiamata con sempre maggior intensità a collaborare con le forze di polizia statali, anche a causa dell’aumento del numero dei reati - quali, in particolare, i furti nelle abitazioni – da cui discende una crescente sensazione di insicurezza da parte della collettività, è stata intrapresa la possibilità di attivare una specifica convenzione con altri comuni limitrofi; tale sinergia si produrrà anche nel fatto che la collaborazione tra Polizia Municipale e forze di polizia statali viene auspicata, in particolare, dalla Prefettura di Lucca la quale invita le Amministrazioni Comunali a porre in essere ogni iniziativa utile al riguardo, auspicando in primo luogo la stipula di specifiche convenzioni ai sensi del vigente T.U.EE.LL. (D.L. 18.8.2000 n. 267 s.m.i.), anche e soprattutto al fine di poter svolgere in orario serale e notturno servizi di polizia stradale (ed in primis il rilievo degli incidenti stradali) e di vigilanza del territorio. 4 In primo luogo, occorre fare riferimento al servizio di polizia stradale che rimane, senza dubbio, il pilastro su cui si fonda l’attività del Corpo ed al quale è connaturato. Nello specifico, sono state accertate n.529 violazioni per passaggio con il rosso, attraverso lo strumento in proprietà dell’Amministrazione posto in via Aurelia angolo via Martiri di s. Anna, mentre quello in via Alpi Apuane/via Cugnia, che peraltro da anni ormai accertava un numero esiguo di violazioni, è stato dimesso allo scadere del termine di locazione. Positiva anche la valutazione relativa al servizio di accertamento delle violazioni alle varie norme di comportamento, tra cui: n. 31 mancanza dell’assicurazione, n. 42 uso del cellulare, 53 omesse revisioni, 59 omesse cinture, n. 62 transiti abusivi (in particolare mezzi pesanti in via Federigi), n. 12 guida in stato di ebbrezza, n. 10 per modifiche alle caratteristiche dei veicoli, 1825 soste irregolari. Per quanto concerne il superamento dei limiti di velocità, non sono molte violazioni accertate, ma ciò è dovuto al fatto che l’utilizzo del telelaser è fortemente condizionato dagli obblighi normativi (in particolare, la segnaletica che indica il controllo), è comunque da ritenersi positiva l’efficacia (preventiva piuttosto che repressiva) di questo particolare strumento. Nell’ultimo periodo del 2010 è stato messo in funzione l’etilometro acquistato, da impiegare soprattutto nei servizi serali per contrastare il ben noto fenomeno della guida in stato di ebbrezza. Purtroppo l’esiguità di organico consente peraltro un numero limitato di servizi serali, mentre sarebbe invece necessario un loro incremento anche per contrastare i disturbi della quiete pubblica. L’attività di polizia stradale in genere ha consentito di accertare sanzioni per un totale di € 327.102. Per quanto concerne l’attività di controllo in materia urbanistico – edilizia il Comando non ha eseguito operazioni di particolare clamore. Il Comando ha comunque eseguito un notevole numero di accertamenti (circa cinquanta), dando per quanto possibile una sollecita risposta agli interventi segnalati. E’ notevolmente diminuito il numero degli esposti e delle segnalazioni in genere, per cui si può sostenere che, rispetto al passato, è maggiormente diffusa la sensazione di un’efficace attività di controllo. In materia ambientale, ove esistono difficoltà nell’intervenire in flagranza nei fenomeni di abbandoni di rifiuti (cui si potrebbe meglio far fronte con servizi in abiti civili, disponendosi di un organico maggiore) sono comunque stati elevati numerosi verbali amministrativi nelle varie fattispecie. Vi sono stati anche casi di denunce alla Procura per sversamenti di marmettola nei corsi d’acqua. Oltre all’attività di vigilanza e repressione, si deve evidenziare: l’inaugurazione del parcheggio a pagamento di Querceta, l’implementazione del già efficiente sistema di videosorveglianza, con l’attivazione nell’area medicea e l’utilizzo degli impianti preesistenti per la scoperta di illeciti di vario genere, il costante controllo dell’insediamento rom nell’area del cavalca ferrovia, la gestione delle problematiche afferenti gli animali in genere, ed in particolare gli atti relativi al canile comprensoriale, ecc. Non si deve infine dimenticare che gran parte dell’attività del Comando, come sempre, è stata forzatamente dedicata allo svolgimento di attività più propriamente burocratiche (es. accertamenti, notifiche, ecc.) che non appaiono all’esterno ma che comportano un notevole dispendio di risorse. In generale, si deve comunque ritenere che il Corpo si sia dimostrato sempre vicino alla cittadinanza ogni qualvolta ve ne sia stata la necessità, anche al fine di ottenere una maggiore percezione di sicurezza. si deve sottolineare il fatto che la realizzazione del sistema di video sorveglianza consente di monitorare costantemente le zone critiche del territorio, e che tali strumenti messi a disposizione dall’amministrazione comunale hanno ben presto consentito concrete ed efficaci operazioni di polizia giudiziaria da parte delle forze dell’ordine; l’efficienza di tale sistema è stata pubblicamente riconosciuta sia dalle forze di polizia statali, sia dagli organi di stampa. 4 E-GOVERNMENT L'attività di gestione ordinaria e straordinaria dei sistemi informatici comunali impiega costantemente il personale del CED. L'Ufficio non ha rapporti diretti con l’utenza esterna in quanto è principalmente rivolto all’amministrazione stessa. Per il futuro è dovrà essere sviluppata un attenta pianificazione che porti all'ammodernamento dell'intera infrastruttura informatica comunale sia a livello hardware che software, in tale ottica dovrà essere presa in esame concretamente la possibilità di usufruire di strumenti e servizi messi a disposizione dalla Rete Telematica della Regione Toscana sia nell'ottica di un miglioramento tecnico ma anche mirando ad una riduzione dei costi di gestione. Risparmi economici deriveranno anche dalla razionalizzazione delle stampe e dalla digitalizzazione degli archivi. Auspicabile anche l'implemento dell'utilizzo di sistemi operativi ed applicazioni open source al fine di limitare i costi delle licenze di utilizzo dei software: tale operazione è in parte ostacolata dalla necessità da parte di alcuni uffici di utilizzare particolari software non compatibili con sistemi operativi open source. Sarà necessaria per il futuro una revisione anche del sito internet comunale sia per rinnovarne la veste grafica ma soprattutto per migliorarne l'accessibilità non solo da pc ma anche da tablet e smartphone. Per quanto possibile, in relazione alle risorse economiche disponibili, il personale sta provvedendo alla sostituzione delle attrezzature (pc,monitor,gruppi di continuità,ecc) più obsolete con altre nuove e più performanti. L'attenzione è rivolta anche al miglioramento del sistema di telefonia VOIP, dell'infrastruttura hyperlan che collega le varie sedi comunali e del sistema di videosorveglianza del territorio. L'ufficio svolge anche la funzione consulenza tecnica per tutte le iniziative di carattere tecnologico che l’amministrazione intende intraprendere sul territorio. Nel mese di Novembre 2011 il nostro Comune è stato interessato anche dallo switch-off ovvero dal passaggio dalla TV analogica a quella digitale terrestre. I disagi rilevati a seguito di questo passaggio sono stati veramente limitati: il nostro territorio è coperto integralmente dai canali delle emittenti televisive nazionali eccezion fatta per alcuni canali tematici che non sono attualmente visibili nelle zone “illuminate” dal ripetitore del Monte Folgorito dove al momento sono stati installati solo i mux con i canali principali. Sempre per quanto riguarda il ripetitore del Monte Folgorito è stata richiesta al Ministero delle Telecomunicazioni, ed ottenuta da pochi giorni, l'autorizzazione per poter ritrasmette il segnale digitale dell'emittente locale “Rete Versilia”. A breve l'emittente stessa provvederà ad effettuare gli aggiornamenti tecnici al fine di coprire con il proprio radiosegnale le porzioni del nostro Comune attualmente non ancora servite. Al fine di ridurre il digital divide sono stati promossi incontri pubblici al fine di garantire la copertura della banda larga anche per le zone montane. Grazie alla collaborazione con Eutelia negli ultimi mesi sono stati risolti i problemi di copertura del servizio in alcune aree montane in particolare per quanto riguarda gli abitati di Basati e Minazzana. É stata aperta anche una trattativa con la società Apuacom, a breve verrà firmata una convenzione a seguito della quale tale azienda installerà una rete di hotspot in varie aree ed edifici pubblici del nostro Comune. In queste aree pubbliche il cittadino,il turista,ecc potrà godere di connettività wi-fi gratuita per un massimo di due ore giornaliere. L'operazione sarà a costo zero per l'amministrazione comunale infatti i costi di installazione,gestione e manutenzione, nonché di connessione saranno a totale carico di Apuacom. 4 LA MACCHINA AMMINISTRATIVA Politiche per il Personale Per le politiche del personale, il 2011 è stato essenzialmente un anno di rigore e di contenimento delle spese. Sul 2011, infatti, si sono dispiegati a pieno tutti gli effetti delle manovre finanziarie adottate dal Governo negli ultimi anni (in particolare il D.L. 78/2010). Tali interventi finanziari, come noto, hanno duramente inciso sulla spesa del personale negli enti pubblici, bloccando sostanzialmente le possibilità di assunzione e promuovendo ogni forma di risparmio. Anche per quest’anno, in ogni caso, siamo stati in grado di rispettare i parametri imposti dalla normativa, attraverso il ricorso, non senza qualche sacrificio, ad alcune delle azioni di risparmio e contenimento suggerite dalle manovre. Nel novembre 2011, si è proceduto, ai sensi dell’art. 3 commi 30, 31 e 32 della Legge 244/2007 (Finanziaria 2008), al trasferimento di due dipendenti del settore Cultura alla Fondazione Terre Medicee, a seguito del passaggio di gran parte delle funzioni del Settore Cultura alla Fondazione medesima. Insieme al trasferimento, l’Amministrazione comunale ha operato una parziale riorganizzazione degli uffici comunali, con la soppressione dell’Ufficio Cultura e della corrispondente posizione organizzativa e la creazione di un nuovo Settore denominato ATTIVITÀ ECONOMICHE SVILUPPO E CULTURA, mediante l’accorpamento delle funzioni di gestione della biblioteca, dei rapporti con la Fondazione, delle attività del folklore e della tradizione, promozione del territorio (rimaste all’Ente) al Settore Affari Generali. La soppressione di una posizione organizzativa ha consentito un risparmio di € 1.110,00 sull’organizzazione. La riorganizzazione della struttura è passata, poi, attraverso il transito del Servizio Segreteria, Messo e Protocollo dal Settore Affari Generali al nuovo SETTORE ORGANIZZAZIONE GENERALE, che già gestiva il personale, gli affari legali, il servizio CED. Un ulteriore intervento ha interessato i Settori SOCIALE e SCUOLA, FORMAZIONE, SPORT E ASSOCIAZIONISMO, con il passaggio della gestione dei Servizi ricreativi ludici e formativi della Colonia Marina e Politiche per i Giovani (Servizi formativi 0-3 anni; Centro Linus; Nidi Familiari; Colonie estive; Cred) dal primo al secondo settore. Con la riorganizzazione estiva si è cercato di razionalizzare la struttura, andando ad incidere in quei settori che avevano evidenziato delle debolezze, con l’intento di riequilibrare l’assetto complessivo della macchina amministrativa. Nel luglio 2011, poi, è stata autorizzata la mobilità volontaria in uscita di un dipendente del settore Polizia Municipale, con un risparmio di €14.673,00, che ha inciso in buona misura sul contenimento della spesa (comma 557, art. 1, Finanziaria 2007) per l’anno 2011, e che inciderà in misura ancora maggiore per il 2012. Nel corso dell’anno, quindi, il numero dei dipendenti del Comune è passato da 75 a 71, con ulteriore miglioramento dell’indice di “virtuosità” relativo al rapporto tra spesa di personale e popolazione residente. È, senza dubbio, questo, un dato positivo sotto il profilo degli obblighi imposti dalle finanziarie, ma al tempo stesso indicativo di una struttura comunale inevitabilmente sempre più debole. 5 In coerenza agli impegni del Comune di Seravezza di costituire e contribuire, anche con proprio personale, alla realizzazione e al funzionamento della società che dovrà gestire per conto dei comuni i servizi socio-sanitari, anche sul 2011 è stato confermato il comando di un dipendente alla Società della Salute. Anche questa scelta rappresenta una forma di risparmio per l’Ente, che, infatti, viene rimborsato dalla Società della Salute della somma corrispondente alla retribuzione del dipendente comandato. L’obiettivo del contenimento della spesa (a norma dell’art. 1 comma 557) è stato, infine, raggiunto attraverso una contrazione delle spese relative alla contrattazione decentrata (bloccata all’ammontare dell’esercizio 2010 e ridotta in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio, come disposto dal comma 2 bis dell’art.78 del d.l. 78/2010), attraverso una sensibile decurtazione delle particolari responsabilità e della produttività individuale, le uniche voci del fondo delle risorse decentrate, parte variabile, comprimibili. Per l’anno 2010 (anno di riferimento), l’ammontare delle risorse decentrate era stato quantificato in € 331.766,00; per il 2011, con deliberazione n.168/2011, l’ammontare è stato quantificato in € 281.588,00. Anche con riferimento al rapporto tra spese di personale e spese correnti, l’Ente ha ampliamente rispettato il limite previsto dalla normativa nella misura del 50%, con un rapporto attestato al 39-40% (a seconda che il dato sia calcolato tenendo conto solo delle società c.d. in house, secondo l’interpretazione della Corte dei Conti Sez. Autonome, oppure di tutti gli organismi partecipati, secondo la Ragioneria generale dello Stato). È opportuno segnalare che l’aumento della percentuale rispetto al 2010 (dal 25% siamo passati al 3940%), è dovuto essenzialmente all’irrigidimento delle modalità di calcolo delle spese di personale introdotto dal DL 98/2011, convertito in Legge 111/2011 (Manovra estiva Tremonti). Dal 2011, infatti, nel calcolo delle spese di personale (ai sensi dell’art. 76 c. 7 DL 112/2008, convertito in L. 133/2008 e successive modifiche) devono essere incluse anche quelle sostenute dalle società a partecipazione pubblica locale totale o di controllo che siano titolari di affidamento diretto di servizi pubblici locali senza gara, ovvero che svolgano funzioni volte a soddisfare esigenze di interesse generale aventi carattere non industriale, né commerciale, ovvero che svolgano attività nei confronti della pubblica amministrazione a supporto di funzioni amministrative di natura pubblicistica. Per quanto riguarda la formazione del personale, anche per il 2011 è stata confermata la convenzione con l’Agenzia Formativa dell’Unione dei Comuni, della quale facciamo parte. Pur con le difficoltà conseguenti ai tagli (del 50%), che non hanno risparmiato nemmeno le spese per la formazione del personale, anche sul 2011 i dipendenti hanno potuto contare oltre che sull’offerta dell’Agenzia Formativa anche su quella di società esterne. *** Di seguito, una sintesi delle azioni intraprese e dei risultati raggiunti nell’anno 2011. Andamento della spesa triennio 2009-2011 (calcolo ex comma 557) La relazione Previsionale e Programmatica allegata al Bilancio di previsione 2011 indicava il seguente obiettivo in termini di spesa del personale. Rendiconto 2009 Previsioni definitive Bilancio di previsione 5 intervento 01 2.600.436 2010 2.487.268 2011 2.487.268 intervento 03 irap spese escluse 182.360 197.240 197.240 207.393 117.176 117.176 totale spese di 2.575.403 personale spese correnti 10.844.606 (comma 557) incidenza sulle spese 23,75 correnti 2.567.332 2.567.332 12.004.045 9.870.539 21,39 26,01 popolazione residente al 31/12 Incidenza spesa/popolazione 13.440 13.303 13.303 19.162,23 19.298,89 19.298,89 Le spese di personale, come definite dall’art. 1, comma 557 della legge 296/2006, hanno subito la seguente variazione rispetto al 2010: 2010 - 2.473.079,65 (dati definitivi da consuntivo 2010) 2011 – 2.471.342,15 (impegnato assestato 2011) Le spese per l’anno 2011 sono così distinte: Intervento: 01 personale Buoni pasto personale dipendente (510) Irap Spese da escludere Spesa trasferimento dipendenti alla Fondazione Totale 2011 Totale 2010 Rapporto spese di personale/spese correnti € 2.549.648,17 € 4.800,00 € 179.951,75 € 276.414,12 € 13.356,35 € 2.471.342,15 € 2.473.079,65 Spese del personale delle società “in house” che gestiscono servizi pubblici locali – Anno 2010 5 ERSU SpA GAIA SpA ERP Lucca Srl SpL In House SpL In House SpL In House € 7.570.643,00 € 16.809.737,00 € 1.727.241,35 Tipologia Costi del personale Valore della produzione Onere per contratto servizio Ricavi da terzi TOTALE Quota del produzione valore € 16.006.680,00 € 63.982.918,00 € 10.176.775,66 € 2.484.682,90 € 2.484.682,90 € € 1.475.060,11 € 1.475.060,11 € € € 0,16 0,02305 di della Quota spese personale € Spese 2010 dei del 224.078,01 111.392,82 335.470,83 personale 1.175.174,81 consorzi € 387.531,13 e della 0,0330 € 56.937,39 fondazione – Anno CAV Fondazione Terre Medicee Società della Salute Consorzio Funzioni Fondazione Consorzio Funzioni € 22.071,00 € 37.902,00 € 99.942,66 Tipologia Totale Costi del personale Totale Costi € 250.488,00 € 659.311,00 € 1.347.825,12 Onere per contratto di servizio € 12.475,44 € 295.622,09 € 10.012,38 Quota di partecipazione 5,71 € Quota spese personale € 1.260,25 € 100,00 7,02 37.902,00 € 7.015,97 Consorzi di funzioni ATO 1 Toscana Nord Totale spese del personale € Totale Spese correnti € Trasferimenti € Quota di partecipazione Quota spese personale ATO Toscana Costa 560.488,51 Totale spese del personale € 1.273.038,30 Totale Spese correnti 20.964,90 Trasferimenti 2,47 € € 2.422.900,88 € 11.437,43 Quota di partecipazione 13.844,07 Quota spese personale 604.513,16 0,78 € 4.715,20 Il totale consolidato delle spese di personale è pari a € 4.568.914,36 (le spese di personale relative al personale del Comune di Seravezza sono relative al 2011 mentre le spese del personale degli organismi partecipati sono relative al 2010, ultimo bilancio approvato). 5 Comune di Seravezza Spese del personale Spese correnti Rapporto € 2.884.533,53 € 11.565.274,81 25% ERSU SpA GAIA SpA ERP Lucca Srl TOTALI € € € € ATO 1 Toscana Nord ATO Toscana Costa CAV Fondazione Terre Medicee Società della Salute TOTALI TOTALE 1.175.174,81 387.531,13 56.937,39 1.619.643,34 € € € € - € € € € € € 13.844,07 4.715,20 1.260,25 37.902,00 7.015,97 64.737,49 € - € 4.568.914,36 € 11.565.274,81 39% 40% Il rapporto tra le spese del personale e le spese correnti è pari al 39% nel caso in cui si considerino solo le società “in house”, come previsto dalla Corte dei Conti sez. Autonomie, mentre è pari al 40% nel caso in cui si considerino tutti gli organismi partecipati come previsto dalla Ragioneria generale dello Stato. Affari legali Il settore Affari Legali è un settore dell’amministrazione delicato di raccordo e coordinamento rispetto agli altri settori dell’Amministrazione. Con la previsione di una specifica delega, l’Amministrazione comunale ha inteso interpretare questo servizio non solo in termini di gestione degli eventuali contenziosi, ma anche in un’ottica “preventiva”, attraverso l’analisi delle situazioni di potenziale conflitto e la possibilità di soluzioni stragiudiziali di eventuali controversie, di assistenza alle attività amministrative. Riteniamo che una delle funzioni fondamentali di questo servizio sia quella di monitorare lo stato delle cause pendenti, attraverso un costante rapporto e confronto con i legali incaricati, in maniera da poter definire, in accordo con i settori amministrativi di volta in volta interessati, strategie difensive efficaci. In questo senso, il settore può svolgere anche un’utile funzione di supporto e stimolo rispetto alle attività amministrative di altri settori. Nel 2011, l’ufficio ha pubblicato un avviso di invito alla presentazione di curricula vitae, per la formazione di un elenco di avvocati a cui attingere per il conferimento, previa pattuizione della notula, di incarichi fiduciari di assistenza legale e rappresentanza in giudizio. L’elenco, formatosi a fine novembre, è aggiornato ogni sei mesi, accogliendo le richieste di iscrizione pervenute nel corso dell’anno. Con l’adozione di questo metodo, l’incarico viene attribuito, con apposito atto deliberativo, nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza, sulla base di una valutazione comparativa delle professionalità incluse nell'Elenco, tenuto conto della tipologia dell'incarico da affidare, della rilevanza del curriculum vitae rispetto all'oggetto della prestazione, nonché della disponibilità ad effettuare le prestazioni nei tempi richiesti e la comparazione dei tariffari applicati verso l’Ente. A tal fine, in occasione dell’affidamento 5 dell’incarico, sono richiesti i preventivi a tutti gli iscritti all’Albo al fine di permettere all’Amministrazione di valutare l’offerta più conveniente dal punto di vista sia economico che professionale. Per dare un’idea indicativa del livello di contenzioso del Comune di Seravezza, si riportano i dati forniti dall’ufficio, relativi all’affidamento di incarichi legali nell’ultimo triennio. Da un’analisi comparativa dei dati, risulta evidente una certa regolarità dell’andamento delle cause in cui è coinvolto il Comune. Anno 2009: n. 4 incarichi per un totale di € 19.908,40 n. 1 atto di precetto (€ 1.000,00) n. 1 costituzione parte civile in procedimento penale Anno 2010: n. 2 incarichi per un totale di € 6.140,40; n. 1 consulenza legale in materia urbanistica (€ 9.360,00) n. 4 costituzioni in giudizio per sinistri - Assicurazione RCT/O Anno 2011: n. 3 incarichi per un totale di € 10.853,20; n. 1 costituzione per responsabilità civile in procedimento penale n. 4 costituzioni in giudizio per sinistri - Assicurazione RCT/O; n. 1 riconoscimento debito fuori bilancio per “questione via Pascoli” Servizio URP Consapevoli dei forti limiti imposti alla spesa di personale e al sostanziale blocco delle assunzioni che ha operato sul 2011, si è cercato, fin dai primi mesi dell’insediamento della nuova giunta, di intervenire con alcuni piccoli interventi sull’organizzazione dei settori e degli uffici, procedendo a una minima ma necessaria razionalizzazione che, pensiamo, possa migliorare la capacità di lavoro degli uffici e la qualità dei servizi erogati ai cittadini. Nell’ambito di questa riorganizzazione, per quanto interessa in questa sezione, si è cercato di dotare lo staff del Sindaco di un dipendente che possa svolgere oltre alle funzioni di segreteria del Sindaco anche un servizio di URP. Pur con i limiti strutturali di questo primo embrione di URP (su tutti, l’orario part time del dipendente), riteniamo che esperienza, qualità e buona volontà del settore Staff del Sindaco siano riusciti per il momento a sopperire in modo più che dignitoso alle deficienze strutturali e abbiano consentito in questi mesi una facile accessibilità dei cittadini alla macchina comunale e al contatto diretto con gli amministratori. Anche per il 2011, è stata confermata la scelta di mantenere presso l’ufficio URP la gestione delle istanze per l’accesso al cosiddetto “Bonus Energia” sia per quanto riguarda l’Energia Elettrica che per il Gas; quest’ultima continua ad essere al momento affidata ad un dipendente di altro Settore, pur coordinato dal medesimo Responsabile, ma la prospettiva è quella di unificare entrambe le procedure all’interno del Settore Staff/URP del Sindaco e Servizi Sociali. 5 Le domande per il Bonus Energia (sia Enel, che Gas) pervenute all’Ente nel corso del 2011 sono state 430 tra rinnovi e nuove istanze, mentre nel 2010 erano state oltre 400. Durante il 2011 si è valutata anche la materiale messa in opera di un programma di gestione telematica (via internet) delle segnalazioni destinate all’URP; tale programma al 31/12/2011 si trova nella fase propedeutica alla effettiva implementazione, prevista per i primi mesi del 2012. Servizi Demografici De - certificazione I Servizi Demografici sono stati interessati nell’ultimo anno e mezzo da una serie di interventi di riforma con cui il Governo, in un’ottica di de-burocratizzazione, semplificazione e sviluppo, ha puntato alla completa de-certificazione. La Legge n. 183 del 12/11/2011 prevede l’obbligatoria eliminazione delle certificazioni anagrafiche e di stato civile e la loro sostituzione con una semplice autocertificazione sia nei rapporti tra il cittadino e le PP.AA. o Gestori di Pubblici Servizi, sia tra le Pubbliche Amministrazioni. I certificati (per i quali, a differenza delle autocertificazioni, continua a essere prevista una imposta di bollo) possono essere rilasciati e utilizzati dai cittadini esclusivamente nei loro rapporti con privati (banche, assicurazioni, Poste italiane etc.). Il settore dei Servizi Demografici del Comune di Seravezza si è trovato “preparato” rispetto alle più recenti novità ministeriali. Infatti, nel corso del 2011, abbiamo inteso promuovere l’utilizzo delle autocertificazioni attraverso l’attivazione del servizio denominato “Anagrafe ONLINE”, che consente ai cittadini residenti di accedere ai propri dati anagrafici (ad esempio, nascita, composizione della famiglia, residenza, etc) presenti nella banca dati comunale e scaricare le autocertificazioni. Ciò è possibile tramite l’accesso all’apposita sezione del Sito del Comune e l’inserimento di una password personale (consegnata a seguito di una banale registrazione presso l’ufficio). Il servizio Anagrafe ONLINE ha attualmente raccolto 200 iscrizioni e sta registrando, in media, un numero di tre richieste al giorno. Carte di Identità Sempre nel 2011, sono state introdotte alcune novità in materia di rilascio di documenti d’identità per i minori, con la previsione della sostituzione del vecchio attestato d’identità con una vera e propria carta d’identità per minori, valida anche per l’espatrio. Servizio Elettorale Nei mesi di maggio e giugno 2011, si sono svolte le consultazioni elettorali Comunali e Provinciali e un Referendum. Sul sito del Comune di Seravezza, sono pubblicati in apposita sezione tutti i dati relativi alle percentuali di affluenza e ai risultati elettorali, che possono essere tuttora consultati. Occorre segnalare, inoltre, che per la prima volta, durante le operazioni di spoglio elettorale, l’ufficio ha fornito un utile servizio di informazione ai cittadini, attraverso la pubblicazione sul web in tempo reale dei dati progressivamente comunicati dai 15 seggi elettorali. In generale, riteniamo di dover esprimere soddisfazione per la capacità di gestione che il servizio elettorale ha saputo dimostrare, sia con riferimento alle attività di preparazione che allo svolgimento delle complesse e delicate operazioni elettorali. 5 Servizi Cimiteriali Per quanto riguarda i Servizi Cimiteriali, con delibera di dicembre sono state riviste e aggiornate le tariffe cimiteriali per il 2012, con un leggero aumento rispetto al 2011. In collaborazione con il Settore Lavori Pubblici e Patrimonio, poi, è stata approvata una nuova convenzione con il Comune di Pietrasanta, per l’applicazione di tariffe agevolate per i cittadini del Comune di Seravezza da seppellire nel Cimitero di Vallecchia, e, viceversa, per i cittadini di Pietrasanta da seppellire nel cimitero di Querceta. Con la stipula della nuova convenzione, si è conclusa l’esperienza trentennale di un consorzio istituito per la co-gestione del Cimitero di Vallecchia tra i due comuni, con partecipazione per metà nelle spese di gestione e manutenzione ordinaria. Il nuovo raccordo raggiunto ha il vantaggio di garantire al Comune di Seravezza un consistente risparmio annuo (dai 20 ai 25 mila circa per esercizio). Al contempo, l’ufficio ha liquidato le spese di gestione per gli anni 2010 e 2011 (per una somma complessiva di € 45.242,16), chiudendo ogni pregresso con il Comune di Pietrasanta. Sempre in materia cimiteriale, l’ufficio ha continuato a svolgere nel 2011 un attento e scrupoloso lavoro di numerazione dei posti assegnati, di controllo e aggiornamento delle autorizzazioni cimiteriali, di regolarizzazione degli allacci e dei pagamenti delle luci votive. Tutto ciò, tramite l’utilizzo di un apposito programma informatico. Grazie al lavoro di generale informatizzazione del servizio, è stato possibile rispettare il termine di approvazione del ruolo delle Luci votive per l’anno 2012, con la previsione di 1.768 utenti per un importo di € 50.830,54. Stato Civile matrimoni Per il Servizio di Stato Civile si conferma anche sul 2011 un costante aumento del numero di matrimoni civili celebrati, sia tra i residenti che tra i cittadini residenti in altri Comuni o all’estero. Seravezza e il Palazzo Mediceo sono ormai una realtà sempre più richiesta per la celebrazione di matrimoni. Censimento 2011 Nell’ottobre 2011, l’ufficio Statistica del Comune ha avviato le operazioni di censimento della popolazione e delle abitazioni, sotto il coordinamento dell’Unione dei Comuni. Le operazioni di censimento si sono concluse con la trasmissione dei dati aggiornati, nei tempi previsti dall’ISTAT. Il numero di persone censite è 13.306, mentre quello degli edifici è 4.469, di cui 4.013 residenziali. In questi mesi, l’ufficio dovrà allineare i dati emersi dal censimento con l’anagrafe (cancellazione degli irreperibili, variazione dei nuclei familiari, iscrizione dei censiti non residenti etc.). 5 PARTECIPAZIONE DEMOCRATICA Con l’insediamento della nuova giunta, nel giugno 2011, l’Amministrazione Comunale di Seravezza, rinnovata nella sua composizione, si è dotata di un assessorato “ad hoc” per le politiche dedicate alla Partecipazione Democratica dei cittadini. Tale scelta manifesta la volontà di proseguire e potenziare la preziosa esperienza maturata nei cinque anni di mandato precedenti, dando ancora maggiore attenzione e risalto alle tematiche della trasparenza, dell’informazione e della partecipazione attiva delle cittadine e dei cittadini nelle politiche amministrative. Tutto ciò, parte dalla consapevolezza che di “partecipazione” si può parlare in tante accezioni, intendendo esperienze spesso molto diverse tra loro. La partecipazione dei cittadini, infatti, può essere cercata e realizzata in diverse forme, a seconda dei destinatari a cui è rivolta (generalità dei cittadini, associazioni, categorie etc.), dell’effettivo grado di coinvolgimento di questi ultimi (dalla semplice informazione, alla consultazione, coinvolgimento, cooperazione e partecipazione attiva alle decisioni) e degli obiettivi che ci si pone (trasparenza amministrativa, comunicazione e informazione, “rendicontazione” e verifica dell’operato amministrativo, confronto aperto su specifiche questioni, etc.). Siamo convinti che ognuna di queste esperienze, nelle diverse forme e con gli obiettivi sopra enunciati, sia meritevole di essere ampiamente sperimentata e percorsa durante lo svolgimento della nostra attività amministrativa. Nell’ottica di rafforzare e dare anche una veste “istituzionale” all’attività di democrazia partecipativa, l’Amministrazione Comunale di Seravezza ha deciso di aderire, nell’ottobre 2011, al Protocollo d’intesa con la Regione Toscana, previsto dall’art. 18 della Legge Regione Toscana 27 dicembre 2007, n.69. Con l’adozione di una legge specifica, recante “Norme sulla promozione della partecipazione alla elaborazione delle politiche regionali e locali”, la Regione Toscana, prima in Italia, ha inteso, infatti, promuovere la partecipazione come forma ordinaria di amministrazione e di governo della Regione in tutti i settori ed a tutti i livelli amministrativi, prevedendo a tal fine, tra le altre cose, anche l’istituzione di un’Autorità indipendente per la Partecipazione. L’adesione al Protocollo ha dato fin da subito i propri frutti, consentendo al Comune di Seravezza di partecipare a un bando pubblico dell’Autorità regionale con un progetto intitolato “Una Protezione Civile Partecipata”. Il progetto, condiviso con gli altri tre Comuni della funzione associata di Protezione Civile (Forte dei Marmi, Pietrasanta e Stazzema), e con il contributo dell’Unione dei Comuni Alta Versilia, ha ottenuto l’approvazione e il finanziamento regionale (per l’ammontare di 41.375 €) da parte dell’Autorità per la Partecipazione. Il percorso partecipativo, in corso di svolgimento, coinvolge cento cittadini (estratti a sorte da una società specializzata in statistica e demoscopia, secondo le indicazioni della legge regionale) provenienti dai quattro comuni della Versilia storica e ha ad oggetto le tematiche della Protezione civile e, più in particolare, il Piano di Protezione Civile. Lo svolgimento del percorso sta impegnando l’Amministrazione Comunale di Seravezza nel periodo marzo-maggio 2012, con quattro incontri pubblici. 5 Consiglio dei territori Uno dei progetti facenti parte del programma elettorale, che l’Unione dei Cittadini per Ettore Neri ha proposto durante la campagna elettorale 2011, è sicuramente il Consiglio dei territori. Si tratta di un progetto che ha l’obiettivo di riunire, su base volontaria, tutte le forme associative comunali che hanno una valenza di rappresentanza territoriale, con la doppia finalità di condividere i principali progetti del Comune e di far correre le informazioni tra il Comune e le frazioni ed i quartieri in entrambe le direzioni di marcia. Un progetto ambizioso, in quanto per la prima volta, si cerca di mettere insieme realtà associative presenti su tutto il territorio al fine di favorire e sviluppare l’altro grande disegno dell’Amministrazione, la democrazia partecipata. Sicuramente si tratta di uno strumento molto utile allo sviluppo della cittadinanza attiva, in quanto i cittadini del comune potranno far sentire la propria voce attraverso un organismo costantemente in dialogo con l’Amministrazione e potranno dare il là a discussioni costruttive su progetti e iniziative della Giunta comunale, nonché dare suggerimenti per lo sviluppo del nostro territorio. Nella convinzione che il confronto con i cittadini, le associazioni e le categorie costituisca una fonte importante di conoscenze e “input” per l’Amministrazione, riteniamo che l’individuazione di veri e propri “luoghi” della partecipazione, come i Consigli e le Consulte, possa essere il modo migliore per dare continuità alle politiche della partecipazione. Fino a questo momento sono stati convocati due incontri del Consiglio dei territori, il primo dei quali è avvenuto il 30 novembre 2011 mentre il secondo si è tenuto nell'anno nuovo, il 5 marzo 2012. L’obiettivo è quello di dare sempre più autonomia a questo strumento di partecipazione e condivisione. Nei prossimi mesi verranno convocati altri incontri e riunioni. Consiglio dei giovani Stesso discorso vale per un altro strumento di condivisione, il Consiglio dei giovani. Fino al momento della stesura della presente Relazione il percorso non è ancora stato materialmente attivato; una volta definito nei dettagli, questo dovrà portare alla creazione di un vero e proprio organismo di partecipazione rivolto alle generazioni più giovani. L’obiettivo resta dunque quello di dare il via effettivo al percorso al più presto, nell'annualità 2012, seguendo come esempi altre realtà della Toscana. Molti, infatti, sono i comuni nella nostra regione che hanno costituito un consiglio dei giovani, con una vera struttura. Addirittura in alcuni comuni sono state indette delle vere e proprie elezioni, attraverso le quali sono stati scelti un sindaco e dei consiglieri tra due diverse fazioni. Sarà interessante sperimentare questo sistema anche nel nostro territorio, al fine di facilitare la partecipazione e il coinvolgimento dei giovani nella vita del nostro comune. Il consiglio servirà a dare voce alle nuove generazioni, favorirà la partecipazione all’amministrazione comunale, avvicinerà i giovani alla vita politica del nostro territorio. 5 PIANIFICAZIONE TERRITORALE ED EDILIZIA PRIVATA Nel 2011, pur in presenza di un comparto delle costruzioni piegato da una crisi senza precedenti e con il mercato immobiliare praticamente fermo, l’introito degli oneri concessori ha raggiunto il valore massimo dal 2008, arrivando a quota 1.029.716,93 Euro, ai quali vanno aggiunti Euro 77.791,82 derivanti dalle monetizzazioni. A fronte di una richiesta di alcune centinaia di migliaia di euro di oneri di urbanizzazione da restituire a causa di progetti non realizzati, nel 2011 sono stati restituiti a cittadini circa 110.000,00 Euro. Durante gli ultimi due anni l’Ufficio è stato potenziato e, attraverso la mobilità da altri comuni e l’assunzione tramite concorso è stato possibile creare uno staff di persone giovani e motivate in grado di relazionarsi in modo adeguato e competente con i componenti dell’Ufficio. La creazione del Tavolo delle professioni tecniche, la possibilità di rispondere con informazioni certe e puntuali sulle singole richieste e di rispettare, in via generale, i tempi per i rilasci dei permessi di costruire, ha notevolmente diminuito la conflittualità tra i progettisti esterni e l’Ufficio stesso. L’approvazione della nuova strumentazione urbanistica ed edilizia ed il completamento della digitalizzazione dei vecchi piani di recupero ha permesso di inserire quasi tutti i documenti relativi alla pianificazione territoriale sul sito web del Comune e, quindi, di dare compimento alla parte più consistente del Sistema Informativo Geografico. Ciò assieme agli investimenti compiuti per le attrezzature a disposizione degli uffici ha consentito di migliorare e razionalizzare ulteriormente il lavoro. Come meglio evidenziato in seguito, nell’anno appena trascorso, la forte diminuzione di richieste di Permessi di Costruire (PdiC) ordinari è stata compensata dal rilascio di un alto numero di attestazioni di conformità in sanatoria, spesso propedeutiche alla presentazione di Segnalazioni Certificate di Inizio Attività (SCIA), nonché dalla presentazione di molte SCIA, relative ad interventi di ristrutturazione edilizia con adeguamento igienico - funzionale degli edifici esistenti. A ciò va aggiunta la considerazione che i Permessi di Costruire rilasciati hanno riguardato interventi di particolare rilievo sotto l’aspetto urbanistico ed edilizio. Questi, oltre al versamento degli oneri di urbanizzazione secondaria e del costo di costruzione già avvenuto, porteranno, nei prossimi anni, all’acquisizione da parte dell’Ente di importanti opere di urbanizzazione primaria, in grado di migliorare in modo considerevole l’efficienza del territorio nelle parti interessate dagli interventi. Il risultato, per nulla scontato, è frutto della politica di sviluppo territoriale portata avanti negli anni scorsi dall’Amministrazione che, basandosi principalmente sulla qualità della strumentazione urbanistica ed edilizia, ha consentito che, anche in momenti di crisi come quello che stiamo vivendo, si siano rivolti verso il territorio di Seravezza interlocutori interessati agli investimenti con progetti in grado di portare all’ammodernamento e alla rigenerazione di parti strategiche del territorio capaci di aumentare la funzionalità e la qualità della vita dei cittadini. Nel 2011 L’Ufficio Edilizia Privata ha rilasciato 111 permessi di costruire riguardanti: Attestazioni di conformità in sanatoria 57 Condoni edilizi 28 Ampliamenti / sostituzioni edilizie 11 Nuove costruzioni 6 (3 a prevalente destinazione artigianale e 3 a destinazione residenziale) Varianti 2 Altro 7 Totale 111 Dei 111 permessi ben 84, pari a oltre il 75%, hanno riguardato accertamenti di conformità in sanatoria o pratiche di condono edilizio. 6 L’importo derivante dal pagamento degli oneri concessori incassato nel 2011 ha superato il milione di Euro ed ha confermato quanto, sostanzialmente, era stato previsto in sede di approvazione del Bilancio Preventivo 2011. Di seguito si riporta l’andamento relativo agli incassi in conto capitale relativi agli oneri concessori, comprendenti anche la parte relativa al condono edilizio: 2011 1.029.716,93 2010 651.128,78 2009 2008 2007 611.519,04 840.599,35 1.135.740,32 2006 1.471.620,92 2005 1.952.573,31 Nel corso del 2011 si è ridotto, rispetto al 2010, l'uso risorse economiche derivanti da oneri di urbanizzazione per copertura di spese correnti. L’atteggiamento, virtuoso, appare coerente con le ultime disposizioni in materia di contenimento della spesa pubblica e di utilizzo coerente delle risorse economiche. * Con delibera consiliare n° 23 del 27 aprile 2011 è stato approvato il piano di recupero dei magazzini comunali di Valventosa e dell’area limitrofa costato 10.900 Euro. * Con delibera consiliare n° 68 del 29 novembre 2011 è stata adottata la variante al vigente regolamento urbanistico per l’utilizzo ai fini residenziali dei sottotetti costata 900 Euro. Nel corso del 2011 il valore delle opere entrate nel patrimonio comunale grazie a interventi di realizzazione diretta delle opere di urbanizzazione da parte dei privati è stato il seguente: Area RR1A a Querceta acquisita il 18.04.2011 pari a € 1.508.255,18; Area RR di Ruosina acquisita il 30.05.2011 pari a € 87.700,63. 6 LAVORI PUBBLICI Manutenzioni Buono è da considerarsi in generale il livello di attenzione verso tutte le problematiche relative alla manutenzione del territorio. Anche se, oggettivamente, la possibilità di dare risposta a tutte le esigenze in questo settore si è scontrata anche nel corso del 2011 con la reale disponibilità delle risorse. -La pulizia dei bordi stradali viene da tempo effettuata mediante automatismi sperimentati che garantiscono risultati soddisfacenti. Stesso discorso per le aree a verde ed i giardini pubblici oggetto di una programmazione che l’Amministrazione mette in pratica sia con operatori interni sia avvalendosi di cooperative specializzate nel settore, anche se nel corso dell’anno, attraverso un bando pubblico, alcune aree a verde del Comune sono state affidate a costo zero, a ditte che del settore. Ciò naturalmente nell’ottica del risparmio e di una migliore e puntuale cura. -Funzionale e tempestivo il servizio convenzionato con una ditta privata per i piccoli dissesti e le buche che si producono periodicamente sul manto stradale, spesso per effetto del maltempo e di precipitazioni meteorologiche consistenti. -Mentre per il servizio legato alle emergenze ambientali come neve e forti precipitazioni, il 2011 ha visto il rinnovo della convenzione e l’affidamento ad una nuova ditta. -La manutenzione degli impianti luce può essere considerata buona anche se periodicamente si verificano ritardi di intervento: il numero considerevole dei punti luce presenti, la morfologia del territorio e soprattutto la particolarità di una gestione che vede il Comune proprietario di una sola parte degli impianti, non sempre hanno garantito quella rapidità di intervento auspicabile ogni qualvolta si verifica un disservizio. In questo settore operano due ditte distinte convenzionate, l’una con il Comune per la parte di cui l’ente è proprietario, l’altra con ENEL per il resto degli impianti, disseminati sul territorio. Altri servizi di manutenzione,sono affidati attraverso piccole gare che stabiliscono una uscita fissa annuale: • servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria impianti elettrici per la luce votiva dei cimiteri comunali- 15.650,00 euro iva compresa • servizio di manutenzione ordinaria impianti semaforici-7.997,00 euro iva compresa • servizio di manutenzione ordinaria e controllo periodico centrali termiche-14.885,00 iva compresa Per una migliore razionalizzazione e funzionalità del servizio, nel corso del 2011 infine, è stata presa la decisione, di mettere a gara insieme ai servizi di tumulazione e sepoltura, tutti gli aspetti legati alla manutenzione dei cimiteri e delle aree esterne di competenza.-importo a base d'asta 49.680,00 euro Infrastrutture viarie Per ciò che concerne lo stato della viabilità dal punto di vista strutturale, anche se tanto è stato fatto, risultavano ancora molte all’inizio del 2011 le situazioni che avevano urgenza di essere sanate. In base ad una analisi attenta sul territorio gli uffici hanno da tempo predisposto, con relative perizie tecnico-economiche, un elenco di priorità che costituisce una vera e propria programmazione da mettere in atto periodicamente, ogni qualvolta si rendano disponibili le risorse necessarie. In linea a questo principio si è proceduto a realizzare interventi, perlopiù finanziati con risorse provenienti dalla tassazione relativa alle attività estrattive. Dopo gli interventi degli anni passati sulle seguenti strade: 6 • • • • • • • • • • • • • • • • • via Biagioni – Querceta via Pea a Seravezza via Guicciardi a Pozzi via Fonda - Querceta via Ciocche - Querceta tratto finale di via Circonvallazione - Seravezza via Bottari - Pozzi altri brevi tratti stradali via Seravezza a Querceta via Buonarroti a Seravezza via Tre Usci a Pozzi via Nagni a Seravezza via Borgo dei Terrinchesi a Pozzi via Pirandello a Querceta via della Resistenza a Ripa via Strettoia a Ripa via Cocci a Pozzi nel corso del 2011 sono state realizzate asfaltature su : • • • • via Franchetti a Cafaggio via Corrado Del Greco a Seravezza via Tognocchi a Pozzi via Primo Maggio Querceta Altri interventi di asfaltatura nel corso del 2011 sono stati realizzati nell'ambito di progetti legati a finanziamenti esterni come nel caso di via Ciocche relativamente ai lavori dell'area industriale o come via Gramsci parte integrante del progetto della Via Francigena. Come sempre poi la Provincia è intervenuta su tratti di sua competenza. Interventi (opere realizzate con impegno di spesa relativo al 2011) Oltre agli interventi sulla viabilità, già sopra descritti, che hanno comportato una spesa di 44.609,00 iva esclusa, il 2011 ha visto il finanziamento di importanti opere, alcune delle quali di valore strategico per lo sviluppo socio-economico del nostro territorio. -II lotto riqualificazione piazza Carducci a Seravezza Al termine dei lavori del primo lotto di interventi -che hanno comportato la realizzazione dei marciapiedi di via Roma e Piazza Carducci e la relativa pavimentazione in asfalto natura- è stato portato a termine uno stralcio del secondo lotto del progetto generale che comprendeva il restauro del monumento dell’ ” Apuano” realizzato nel 1928 e la pavimentazione, con gli stessi materiale già usati per la Piazza, di via Bigongiari e dell’ area adiacente a Palazzo Rossetti. Complessivamente un risultato importante, costruito fin dal 2005 Quando l’Amministrazione istituì il concorso di idee per giovani professionisti che appunto aveva come tema il recupero della piazza e delle sue adiacenze. Una versione revisionata del progetto vincitore del concorso fu presentata su 6 una misura regionale relativa al commercio e al turismo. Successivamente dalla Regione arrivò l’esito positivo e le risorse necessarie per i lavori del primo lotto. -Risanamento e restauro ex scuole elementari Querceta II e III lotto. Sono lavori attraverso i quali è stato possibile tra l’altro rilocare settori importanti e vitali per la vita della nostra collettività, come il Corpo dei Vigili Urbani (I e II lotto), precedentemente ubicati nella struttura vicino al campo sportivo del Buon Riposo, e la Protezione Civile, che occupava una parte della struttura scolastica di Marzocchino. Sono stati creati quindi gli spazi adeguati alle funzioni di queste due strutture con la creazione della sala e degli uffici della Protezione civile, gli spogliatoi per i Vigili Urbani la realizzazione del sistema di allarme, nonché interventi di adeguamento dell’impiantistica (Anagrafe),la sostituzione di alcuni infissi e la tinteggiatura interna dei vari ambienti. Parcheggio Area Terminal. Altro obiettivo, con un valore strategico per la frazione di Querceta è sicuramente rappresentato dalla realizzazione del parcheggio dell’area Terminal. Attraverso una convenzione con le Ferrovie dello Stato proprietario dell’area, l’ Amministrazione comunale ha potuto progettare e in breve realizzare 188 posti macchina. -I lavori hanno comportato, la messa in sicurezza di tutto il lato a confine con la Stazione, mediante la-creazione di barriere in calcestruzzo, munite di reti anti-scavalco- la realizzazione dell’impianto di illuminazione- ed infine la creazione della segnaletica verticale ed orizzontale. Questo polmone, che senz’altro in merito ai problemi di parcheggio, rappresenta una buona risposta anche in una prospettiva di sviluppo ulteriore della Frazione di Querceta, è oltretutto ubicato in prossimità di altre due aree a parcheggio una delle quali non ancora entrata nelle disponibilità del Comune, (perequazione) e soprattutto del sottopasso pedonale che attraversa i binari della ferrovia. Anche se non siamo a livelli di progettazione avanzata e attualmente il Comune non dispone delle necessarie risorse, il piano triennale delle opere pubbliche nel suo sviluppo prevede la realizzazione di un attraversamento che partendo direttamente dall’interno dell’area si collega con il sottopasso di servizio ai binari della Stazione. -Lavori di riduzione rischio idrogeologico -MontornoSul fronte delle iniziative rivolte alla riduzione dei rischio ambientale, particolare soddisfazione per il riconoscimento del contributo regionale a favore del progetto “per la messa in sicurezza dell'area del Montorno”. Si tratta di interventi che riguardano un area posta all'inizio della parte collinare prossima al Capoluogo,con una densità abitativa significativa la cui fragilità viene evidenziata anche dalla classificazione operata dalla Autorità di Bacino Toscana Nord che nel P.A.I. Attribuisce all'intero versante una classe di pericolosità elevata. L'intervento è attualmente nel vivo del suo svolgimento e prevede lavori lungo tutto il tratto di via Nagni e via Sughere, in particolare il progetto comprende, la realizzazione di muri di contenimento,l'ancoraggio con micropali, in alcuni punti del suolo stradale, la creazione di un adeguato sistema di smaltimento delle acque piovane e la risagomatura e pavimentazione di tutta strada. -Interventi di somma urgenza frana Minazzana (eventi 2010). Nel del 2010 le forti precipitazioni che si verificarono nel mese di novembre, determinarono una nuova situazione di dissesto sulla strada di accesso alla frazione di Minazzana, in prossimità di un tratto già precedentemente interessato da un importante movimento franoso. Attraverso l’ attivazione delle procedure di urgenza fu possibile dare immediato inizio ai lavori per il consolidamento di quella parte di versante,con conseguente messa in sicurezza della strada. Un intervento che si colloca nel quadro delle attività che già nel 2010 hanno videro l’Amministrazione impegnata a ripristinare le molte situazioni di dissesto, createsi in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici del dicembre 2009. Il riconoscimento dello stato di calamità per la Toscana, 6 permise allora, di finanziare i cantieri immediatamente attivati dal Comune per un importo di 2 milioni e trecentomila euro. -Area APEA. Formazione di un’area ecologicamente attrezzata ed ecoefficiente (ECOSIND,) all’interno della zona produttiva di via Ciocche Puntone. Il comune di Seravezza ha approvato la variante al PRGC per l'area artigianale-industriale in località Ciocche Puntone, con delibera del Consiglio Comunale n.63 07/08/2006. Tale variante prevedeva la realizzazione di un insediamento artigianale- industriale di completamento, nelle due zone immediatamente a valle e a monte del fiume Versilia, nel tratto compreso tra la S.P.68 di marina e la via Sipe, entrambe collegate alle viabilità principali e all'autostrada attraverso due ingressi distinti su via Sipe. Dopo i lavori di urbanizzazione primaria, che hanno interessato la parte a valle del fiume Versilia con investimento complessivo di circa 3 milioni di euro, il 2011 ha visto l’approvazione del progetto e l’inizio degli interventi riguardanti la parte della zona artigianale a monte del fiume. A Fronte del finanziamento ottenuto e delle risorse impegnate direttamente dall’Amministrazione (Tot.1.500.000,00) è stato possibile l’appalto di un progetto che prevede la realizzazione delle principali opere di urbanizzazione primaria necessarie allo sviluppo dell’area. In particolare i lavori riguarderanno la realizzazione di una nuova viabilità di 250m, di collegamento tra via Olmi e via Rotta- l'allargamento di alcuni tratti sempre, di via Rotta e via Olmi -la realizzazione della fognatura nera con relativa stazione di sollevamento,della fognatura bianca e dell'acquedotto- la realizzazione del sistema di illuminazione con la creazione di 30 punti luce- l'interramento della linea elettrica e della linea telefonica -la predisposizione della condotta del metano. L’attuazione di questa zona industriale,oltre a consentire la nascita di nuove attività produttive, con conseguenti ricadute in termini di sviluppo economico e occupazione, risulta importante perché rende possibile la ricollocazione delle aziende attualmente presenti all’interno del tessuto urbano residenziale. -Riqualificazione rudere Ruosina. Con risorse proprie (30.000,00 euro) come da programma il Comune ha realizzato una piccola area pubblica all’ingresso della frazione di Ruosina. L’intervento ha comportato l’abbattimento di un rudere e la conseguente bonifica de sito. -Piazza Mazzini. Dopo l’avvio, nel 2010 della riqualificazione di Piazza Mazzini, che ha comportato la realizzazione dello spartitraffico in marmo, la messa in posa di un corpo illuminante -di notevole valore qualitativo sotto il profilo dell’arredo urbano- e la pavimentazione dell’area a parcheggio, per la conclusione degli interventi oltre al finanziamento di 40.000,00 della Provincia di Lucca, il Comune nel 2011 ha impegnato risorse proprie necessarie al completamento delle opere. -Sistemazione via Tre usci. Si tratta di un piccolo intervento di asfaltatura, per risanare una situazione di degrado, nell’area esterna di pertinenza degli alloggi popolari di via Tre Usci a Pozzi. -Naturalmente le cose sopra indicate non rappresentano tutto il lavoro e gli obiettivi raggiunti nel 2011dall’Amministrazione Comunale. Durante questo anno sono stati impostati o perfezionati progetti, alcuni dei quali hanno preso corpo fin dai primi mesi del 2012. Tra questi va ricordato tutto l’impegno che ha portato oggi all’affidamento della progettazione per la ristrutturazione di Palazzo Rossetti in pizza Carducci a Seravezza. Il recupero che ha un costo di 1milione e centomila euro verrà suddiviso in lotti funzionali. Il primo di 380mila euro riguarderà lavori per il risanamento del tetto e il rifacimento della facciata. Come è noto una volta restaurata la struttura nella sua parte pubblica, ospiterà al primo, e in alcuni locali del secondo piano, spazi relativi all’attività amministrativa compresa la sala di rappresentanza, mentre negli ambienti del restanti del secondo piano prenderà sede il Parco delle Apuane che del progetto è partner del 6 Comune. Superfluo sottolineare il valore di questo recupero, ”si tratta di un intervento che segnerà un passaggio storico di grande importanza per la nostra comunità e che realizzerà un tassello strutturale e funzionale,del progetto d’area della Via dei marmi di Michelangelo”. -Si sta predisponendo in questi giorni la gara per l’ affidamento dei lavori sull’area comunale di Valventosa dove ERP, soggetto gestore dell’edilizia pubblica residenziale, realizzerà 12 nuovi alloggi a canone agevolato, intervenendo sulla struttura che si sviluppa parallelamente alla strada provinciale. Il progetto uno dei più importanti che si svilupperanno sul nostro territorio prevede anche interventi sulla viabilità e sugli spazi aperti interi all’area e soprattutto il recupero attraverso un restauro conservativo dell’antico Oratorio di S. Jacopo posto in adiacenza all’area. Tutto nasce nel 2009con la partecipazione congiunta tra Comune ed ERP, al bando della Regione denominato”contratti di quartiere”nel quadro del protocollo d’intesa del 12 ottobre 2011tra Comune e Regione . Un percorso che ha portato alla definitiva assegnazione di un contributo di 2.700.000,00 euro. Con la realizzazione dell’intervento, la cui ultimazione è prevista per l’aprile 2014, tutta l’area dell’antica ferriera risorgerà a nuova vita. -Altro progetto, da tempo in gestazione, che vedrà la sua concretizzazione nell’anno in corso, è quello riferito alla creazione di un percorso pedonale su via Federigi. L’Amministrazione è pronta a partire con un primo lotto di lavori in virtù del finanziamento di 150.000,00 messo a disposizione dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Parallelamente, per riuscire a sostenere economicamente l’intero progetto, il Comune partecipa ad un bando Regionale sulle misure del commercio e del turismo. - Altro percorso in sicurezza - in questo caso pedonale - che verrà realizzato entro l’anno è quello che corrisponde al progetto per la valorizzazione della via Francigena. Dopo un primo intervento già realizzato, che ha comportato tra l’altro, la riqualificazione di via Alessandrini a Ripa, i lavori ripartendo da questa via si snoderanno prima su via Pescarella, dove tra l’altro verrà creato un passaggio a sbalzo sul fiume in prossimità del ponte, poi non appena superato il ponte, oramai nel territorio del Comune di Pietrasanta, proseguirà sulla sponda del Versilia, fino alla Frazione di Vallecchia. Come è evidente si tratta di un Progetto comune tra le Amministrazioni di Seravezza e Pietrasanta, che per l’occasione, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa e presentato congiuntamente il progetto alla Regione. 6 Schema riassuntivo degli impegni di spesa relativi agli importi a base d’asta, iva esclusa ANNO 2011 capitolo fondo progettazi impegno one in in USCITA USCITA capitolo fondo progettazi one in ENTRATA ACCERT AMENTO in ENTRATA 2650 241 4820 438 13.386,00 435-436 2650 240 4820 437 44.609,00 6027 1255/01 2650 DGC n. 81 del 12.05.2011 5310 527 2650 292 4820 528 60.000 Lavori di somma urgenza frana Minazzana alluvione nov. 2010 Determinazio ne n. 458 del 04.05.2011 5600 560 2650 308 4820 561 200000 Lavori di riduzione rischio idrogeologico Montorno Ruosina Determinazio ne n. 475 del 09.05.2011 DGC n. 86 del 22.06.2011 DGC n. 110 del 14.09.11 DGC n. 115 del 21.09.2011 DGC n. 126 del 12.10.2011 det. N. 1111 del 06.12.2011 5600 558 2650 307 4820 559 490000 Oggetto Sistemazione via tre Usci Asfaltature varie via del Greco, franchetti 1 maggio e Tognocchi Riqualificazione urbana Piazza Carducci II° lotto I° stralcio II° lotto Risanamento e restauro fabbricato ex scuola elementare a Querceta Opere compl. Piazza Mazzini Riqualificazione Rudere Ruosina ParK Area Terminale stazione III° lotto Restauro e risanamento ex scuola elementare aQuerceta OO.UU.PP. Area APEA TOTALE Capitolo estremi atto uscita DGC n. 58 del 06.04.2011 DGC n. 57 del 06.04.2011 DGC n.56 del 06.04.2011 6027 66206150 Impegno generale 1255 Importo lavori a base d'asta 4820 2650 61.183 4820 8.900 6027 1255 2650 418 4820 768 25.174 6150 777 2650 430 4820 779 87.465 5150 819 2650 443 4820 820 39.408 6615 973 2650 545 4820 976 923.727 1.953.852 Edilizia popolare Patrimonio comunale di edilizia popolare (gestione ERP) N° Totale alloggi 185 N° Fabbricati con patrimonio pubblicoN°Fabbricati con un solo alloggio pubblico- 50 15 6 N°Fabbrcati con 2 alloggi pubbliciN° fabbricati con maggioranza pubblicaN° fabbricati a totale proprietà pubblica- 5 20 9 Nel mese di aprile del 2004 si è verificato il passaggio da ATER ad ERP nella gestione del patrimonio degli alloggi popolari: un decreto regionale ha assegnato la proprietà delle strutture ai comuni e ha individuato nella Provincia l’ambito geografico ottimale di gestione (LODE). L’Amministrazione comunale fin dal suo insediamento si è attivata in sede di LODE per ottenere un maggiore riconoscimento delle esigenze abitative per il nostro territorio. Il 2011 ha visto la conclusione dei lavori con cui sono stati realizzati tre nuovi alloggi nel fabbricato di via Buonarroti a Seravezza, messo a disposizione dal Comune. Un risultato significativo se si pensa che erano circa quattordici anni che non si realizzavano alloggi popolari nel nostro territorio. Sempre nel corso di questo anno il l’Amministrazione come proprietaria, è stata chiamato a partecipare alla ristrutturazione di una palazzina che si trova nella frazione di Corvaia. Centrale per le attività legate alla gestione del patrimonio pubblico, il progetto di Valventosa già descritto nel precedente capitolo. GAIA. Per quanto riguarda i servizi di competenza della società GAIA, negli ultimi anni sono stati portati a termine numerosi interventi di potenziamento e di ristrutturazione delle reti di distribuzione, in varie zone del territorio. In particolare oltre alla ristrutturazione di alcuni tratti dell’acquedotto, nella parte pianeggiante del territorio- come in via della Serra a Pozzi o via Franchetti a Cafaggioc’è stato uno sforzo particolare per risolvere i problemi di carenza dell’acqua, che affliggevano le varie frazioni montane nel periodo estivo. nel 2011 aldilà di una buona attività ordinaria, anche su sollecito dell’Amministrazione, merita di essere sottolineato l’intervento di ristrutturazione della sorgente e della stazione di rilancio dell’Embricione. Un lavoro che ha comportato anche il recupero della fontana, della vasca dei vecchi lavatoi, nonché la pavimentazione dell’area, con pietra del Cardoso. -Per quanto riguarda invece il primo lotto per il potenziamento del depuratore di Querceta , il Comune è in attesa che si concluda l’iter che vede il progetto al vaglio della Provincia. In questo momento ci risulta che GAIA stia fornendo le numerose richieste di integrazione, avanzate dalla Provincia. Soltanto alla fine di questo percorso sarà possibile per l’Amministrazione valutare ed approvare il progetto ed emanare il relativo permesso a costruire, secondo le normative regionali. Anche a seguito dell’azione di stimolo che l’Ente comunale ha esercitato nei confronti del gestore, sono stati eseguiti i lavori di collegamento dei depositi tra le frazioni di Giustagnana, Fabiano, Azzano e Minazzana. Per la prima volta, nel periodo estivo, a riprova dell’efficacia di questa iniziativa non è stato necessario l’uso delle autobotti per rifornire i paesi. Stesso risultato per Ruosina , che è stata collegata direttamente con Ponte Stazzemese, e dove GAIA ha provveduto a ristrutturare un lungo tratto dell’acquedotto. • Da sottolineare anche interventi di ristrutturazione della condotta dell’acqua potabile in via Nagni a Seravezza, in via Forni a Ripa e in via Serra a Pozzi • la ristrutturazione del deposito di Basati. • La sotituzione della condotta di adduzione della sorgente Prati del Barga al serbatoio nel tratto compreso tra Cerreta S. Nicola e il serbatoio stesso. Purtroppo anche il nostro Comune ha risentito fortemente delle gravi difficoltà che attraversa il soggetto gestore. Difficoltà che hanno avuto come conseguenza il blocco pressoché totale delle opere previste nel POT (piano operativo triennale). Elenco opere previste nel nostro comune:i 6 • • • • Realizzazione impianto di pompaggio e tubazione, premente dalla sorgente Deone alla vasca di raccolta in località Basati (importante perché, dopo i lavori di collegamento dei depositi nelle frazioni montane, Basati è rimasto l’unico paese con gravi carenze di acqua). Rifacimento stazione di rilancio sorgente Embricione e serbatoio di accumulo via della Resistenza. Impianto di telecontrollo serbatoi e sorgenti Installazione misuratori di portata presso gli acquedotti Al di là delle difficoltà contingenti e nella speranza che le problematiche del sistema di gestione vengano gradualmente risolte l’Amministrazione continuerà il lavoro di collaborazione con GAIA, già avviato da tempo, per il miglioramento del servizio dell’acqua, per la ristrutturazione dei tratti fatiscenti dell’acquedotto comunale, per il completamento della rete della fognatura nera ed il miglioramento del processo di depurazione. In particolare verranno riproposte a GAIA le seguenti richieste: Nuovi tratti di fognatura nera Via Embricione, via Vitale, via Mordure , via Fiumetto, vari tratti di via Aurelia, via Pucci, tratto di via Fonda e via S. Lorenzo, via Emilia al confine con Forte dei Marmi. Nuova fognatura nera per la frazione di Ruosina, completamento della fognatura nella parte bassa di Basati, completamento fognatura nera a Fabiano. Depuratori Sostituzione fosse Imhoff a Giustagnana, sistemazione depuratore di Azzano, soppressione depuratore di Ceragiola come da progetto generale. Acquedotto Nuovo tratto di acquedotto via Franchetti, ristrutturazione acquedotto in via Gramsci, manutenzione straordinaria depositi della montagna (Le Mandrie, La Polla….). -Da registrare come motivo di grande soddisfazione, la conclusione del cantiere per la realizzazione dell’impianto di depurazione di Minazzana. Un’opera da circa 185.000,00 euro quota compartecipata tra il Comune , GAIA e la Comunità Montana (Unione dei Comuni).dopo l’attivazione dell’impianto, la frazione, sarà dotata finalmente di un sistema di depurazione efficace. Per quello che riguarda le opere di maggior rilievo, sempre sulla viabilità, non si può non citare l’importante intervento relativo alla realizzazione della Rotatoria di via Federigi (110.137,00 euro): un risultato più che soddisfacente sia per il miglioramento immediato sotto il profilo della fluidità del traffico ed il transito in sicurezza di pedoni e ciclisti, sia perché l’opera dal punto di vista estetico rappresenta senz’altro una entrata di pregio per la frazione di Querceta. Come da programmazione si è portata a compimento anche la realizzazione del parcheggio di Azzano (92.450,00 euro), dove si sono realizzati 15 stalli di cui uno dimensionato per portatori di Handicap. I posti macchina sono stati concepiti su due livelli: 7 con accesso da via Martiri del Lavoro e 8 con accesso dalla sottostante via S. Michele. Per le particolari qualità architettoniche, l'opera rappresenta anche un importante intervento di riqualificazione della frazione montana. L'8 ottobre del 2008 inoltre, l'Amministrazione ha tagliato il nastro per il parcheggio di Corvaia, (60.000,00 euro), realizzando 15 posti macchina attraverso il recupero di un'area da tempo degradata. 6 Importante, infine, il recupero del parcheggio in via M. Altissimo (17.255,00 euro), nel tratto che va dal Capoluogo alla frazione di Riomagno. -Nella prima decade del mese di Febbraio 2009 è stata assegnata la gara per il completamento della via Tridentina a Minazzana (120.000,00 euro), un lavoro che si è concluso nell’estate,e che ha interessato un segmento del tratto compreso tra il nuovo campo sportivo e la sede della Pubblica Assistenza ( secondo lotto di completamento della ristrutturazione e messa in sicurezza già realizzato nel 2006). -:Nel 2010: portato a termine il progetto per l’ultimazione dei lavori di via Viliano Tarabella a Giustagnana (60.000euro) -copertura e rivestimento in pietra dei micropali posti sull’ultimo tratto del muro a monte della strada , pavimentazione di un area ad uso parcheggio,e messa in posa di 4 nuovi punti luce-Realizzato il progetto dei marciapiedi della frazione di Ripa (83.000 euro) dopo l’ottenimento di un finanziamento Regionale (sicurezza stradale –tutela utenze deboli) i cui lavori sono iniziati il 6/4/2010 -Avviato il cantiere per la realizzazione dei marciapiedi di Querceta , finanziato con oneri. (93.000 euro), i lavori si sono da poco conclusi e hanno interessato un lungo tratto della statale aurelia. -Realizzato il progetto per un nuovo parcheggio a Riomagno (40.000 euro- accordo ditta IMP escavazioni) dove sono stati creati alcuni stalli di servizio alla parte più a monte della frazione sul lato scarpata della strada principale in corrispondenza dello sbocco di via paesetto. -Appaltato il recupero di una piccola area a parcheggio in via lombardi a Seravezza (22.000 euro,fondo per la montagna). -Riqualificata via bastia a Seravezza, strada semipedonale che collega il centro con il cimitero cittadino (70.000 euro) -Sempre nel corso del 20010, attraverso un contributo reso disponibile dalla Provincia (40.000 euro) l’ ufficio LLPP ha predisponendo una soluzione progettuale per un intervento di riqualificazione di Piazza Mazzini, dove si prevede (i lavori attualmente sono stati appaltati e partiranno nella seconda metà di aprile) tra l’ altro una piccola rotatoria- spartitraffico. -Un capitolo a parte per i lavori che hanno permesso la totale riqualificazione di piazza Carducci e di via roma a Seravezza (341.000 euro). Un intervento strategico per il rilancio e lo sviluppo del Capoluogo reso possibile per l'ottenimento di un finanziamento regionale ed un protocollo d'intesa con le categorie del commercio e con le varie associazioni come la PRO-LOCO ed il centro commerciale naturale di Seravezza. Patrimonio La manutenzione e la messa in sicurezza degli edifici frequentati dal pubblico continueranno a costituire senz’altro una priorità per l’Amministrazione comunale, che conferma tra l’altro la volontà di proseguire nella politica per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Area Medicea Sul fronte che riguarda gli interventi di rilievo sul patrimonio va senza dubbio ricordato il terzo lotto del restauro delle “Scuderie Granducali” terminato nel corso del 2008, con la messa in opera delle poltrone nella sala-spettacoli, lavori relativi all’ultima tranche dei finanziamenti (Patto per la Versilia), attribuiti dalla Regione al Comune. Ma la vera notizia oggi è costituita dall’ ultimazione dei lavori per la realizzazione del Progetto complessivo di recupero dell’Area Medicea (per un importo di 1.700.000,00 euro). 7 Questo obbiettivo è stato raggiunto per l’ottenimento da parte dell’Amministrazione comunale, di un ulteriore finanziamento regionale (accordo di programma Stato-Regione) pari a 1.275.000,00 euro. A cui vanno aggiunti i 390.000 euro finanziati dalla Fondazione Cassa di Risparmio e 25 .000 euro dell’ Amministrazione comunale. Elenco lavori Teatro interventi realizzazione bussola in vetro porta ingresso, porte interne tagliafuoco, porte esterne in aggiunta alle attuali per insonorizzazione, impianto audio, completamento luci interne sala teatro, deumidificatori. Parco interventi realizzazione giardino con prato pronto ed impianto irrigazione, realizzazione parcheggio con strada di accesso ed illuminazione, deviazione strada e nuovo asfalto via del Palazzo, illuminazione esterna palazzo scuderie e parco, marciapiede teatro. Palazzo Mediceo interventi tinteggiatura esterna, sostituzione finestre, restauro portoni. Con la realizzazione di questa opera come risulta evidente è stato colto da parte dell’Amministrazione comunale uno degli obbiettivi di maggior pregio di tutta la legislatura: la realizzazione di un progetto che riporta l’intera area all’antico aspetto, attraverso interventi puramente conservativi e restaurativi. Un complesso con potenzialità enormi, sotto il profilo dello sviluppo ulteriore delle attività culturali ma anche un patrimonio unico fruibile quotidianamente da tutta la nostra collettività, e non solo. “Madonna del Carmine” Dopo la realizzazione del primo lotto, con cui si è intervenuti all’esterno con il recupero del tetto e il restauro delle facciate, è stato realizzato come previsto nel corso del 2008 un secondo intervento con il quale tra l’altro l’antica Cappellina è stata dotata di un nuovo portone (euro 10.197,00). Il recupero di questa struttura è stato possibile ancora grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Illuminazione pubblica Buono lo forzo nel corso di questi ultimi anni per la ristrutturazione e l’ampliamento degli impianti di illuminazione pubblica, un settore che ha visto un notevole impegno da parte dell’Amministrazione comunale con considerevoli investimenti: • • • • • Intervento ristrutturazione con sostituzione, perché fatiscenti, di dieci punti luce su via Belvedere a Basati (10.000,00 euro ) Nuovo impianto illuminazione su tutto il tratto di via Stradone a Basati (19.000,00 euro), intervento complementare alla totale asfaltatura della via succitata Completamento illuminazione via S. Ansano sempre a Basati, in seguito ai lavori di pavimentazione li realizzati. Ristrutturazione completa con nuovi punti luce di via Pascoli e relative traverse a Querceta Ristrutturazione e completamento illuminazione via Roosevelt (19.000,00 euro), compreso lo slargo iniziale adiacente all’Istituto Alberghiero. 7 • Nuovo tratto di illuminazione via Vittoria Apuana nel tratto che va dal campo di golf al cimitero comunale. • Nuova illuminazione piazza Primo Levi (già via Manzoni) a Ranocchiaio (Querceta) • Illuminazione rotatoria via Federigi / via delle Contrade. Insieme a questi principali interventi va ricordata la realizzazione a macchia di leopardo su tutto il territorio comunale di singoli punti luce come: via Comuneta, via Tarabella e via Pianello (Azzano), via Botteghino (Fabiano), via del Colle (Cerreta), via Mulattiera (Minazzana), via delle Rose (Querceta), via Mignano (Ripa) Nel corso del 2009 oltre alla sistemazione di singoli punti luce va ricordato per la sua importanza, l’intervento di via del popolo,(25.000 euro)dove finalmente siamo riusciti come Amministrazione a soddisfare una richiesta che da molto tempo ci veniva avanzata dai residente. In particolare sono stati realizzati quattro nuovi punti luce sulla traversa a, e quattro sulla traversa b. rimediando a una situazione che vedeva da sempre, una parte del centro di Ripa totalmente priva di illuminazione. Di rilievo per le sue caratteristiche, l’operazione che ha portato, alla installazione da parte dell’ Unione dei Comuni di 5 punti luce a energia solare (fotovoltaico) lungo la strada della montagna. Nel 2010, si è fatta una programmazione (60.00euro circa) che ha portato alla successiva realizzazione di nuovi impianti di illuminazione come in via naveri a Pozzi e via 24 maggio a Seravezza Infrastrutture a rete In questo settore costituisce una vera e propria urgenza la necessità di sviluppare, poiché attualmente insufficiente, la rete fognaria per la raccolta delle acque bianche. Molte sono infatti nel Comune le zone totalmente scoperte che soffrono i disagi provenienti da questa carenza. Rimane valido l’impegno dell’Amministrazione teso all’ottenimento di finanziamenti esterni che permettano l’estensione della rete sulla base del progetto esistente, redatto dall’Amministrazione stessa. Nel frattempo, quando le risorse lo hanno permesso, si è intervenuti autonomamente sul alcuni tratti stradali come nel caso di via Pascoli, via Asilo, via Pirandello, via Meccheri e via Sceltino, dove sono stati realizzati nuovi tratti di fognatura, o come in via S.Ansano a Basati, separando la fognatura bianca da quella nera (le quali fino a quel momento confluivano in una unica condotta). Realizzato anche il sistema di raccolta delle acque piovane nel perimetro della rotatoria di via Federigi – via delle Contrade. -Come previsto é stato portato a compimento anche l'intervento per la realizzazione del tratto di fognatura bianca in via Seravezza (60.000,00 euro), tra Marzocchino e l'incrocio con via Deposito, eliminando i gravi disagi che in quella zona, in occasione delle piogge, si manifestavano per le abitazioni e le attività commerciali. -Nel 2010 siamo intervenuti in alcuni tratti critici del territorio. I lavori costituiti dalla creazione di nuove canalizzazioni e nuovi sperditoi, hanno interessando via cugnia, via federigi interna, via rotta via canale via pucci. L’importo è stato di 50.000euro (avanzo ) Per quanto riguarda i servizi a rete gestiti non direttamente dall’Amministrazione ma di competenza di GAIA SPA, sono stati portati a termine numerosi interventi di potenziamento e di ristrutturazione in varie parti del territorio. Anche a seguito dell’azione di stimolo che l’Ente comunale ha esercitato nei confronti del gestore, sono stati eseguiti i lavori di collegamento dei depositi tra le frazioni di Giustagnana, Fabiano, 7 Azzano e Minazzana. Per la prima volta, nel periodo estivo, a riprova dell’efficacia di questa iniziativa non è stato necessario l’uso delle autobotti per rifornire i paesi. Stesso risultato per Ruosina, che è stata collegata direttamente con Pontestazzemese, e dove GAIA ha provveduto a ristrutturare un lungo tratto dell’acquedotto. Da sottolineare anche interventi di ristrutturazione della condotta dell’acqua potabile in via Nagni a Seravezza, in via Forni a Ripa e in via Serra a Pozzi. Purtroppo anche il nostro Comune risente fortemente delle gravi difficoltà che sta attraversando il Gestore. Difficoltà che hanno avuto come conseguenza una riduzione drastica delle opere previste nella programmazione di GAIA, molte delle quali di conseguenza hanno subito uno slittamento se non addirittura una cancellazione. Elenco Opere: 5. Realizzazione impianto di pompaggio e tubazione, premente dalla sorgente Deone alla vasca di raccolta in località Basati (importante perché, dopo i lavori di collegamento dei depositi nelle frazioni montane, Basati è rimasto l’unico paese con gravi carenze di acqua). 6. Impianto di telecontrollo serbatoi e sorgenti 7. Installazione misuratori di portata presso gli acquedotti 8. Rifacimento stazione di rilancio sorgente embrcione e serbatoio di accumulo via della resistenza. Da registrare come motivo di grande soddisfazione, la chiusura nell’estate del 2009,del cantiere per la realizzazione dell’impianto di depurazione di Minazzana - Importo euro 163,000,00 quota compartecipata tra il Comune, GAIA e la Comunità Montana (ora Unione dei Comuni). Con questo intervento la frazione è stata finalmente dotata di un sistema di depurazione efficiente. Oltre all’intervento tuttora in atto per la ristrutturazione del deposito e della sorgente dell’Embricione Per il 2010 il dato più importante da registrare è rappresentato dall’ottenimento da parte di GAIA del finanziamento per l’avvio del primo lotto per l’ampliamento e potenziamento dell’impianto di depurazione di Querceta (importo). Edilizia cimiteriale Sono stati portati a termine i lavori del primo lotto dell'ampliamento del cimitero della Cappella (132.855,00 euro) che prevede nel suo totale sviluppo la creazione di 96 nuovi loculi e 100 ossari. Il progetto si attesta verso monte sfruttando il terrapieno esistente; in questo modo vengono costruite una serie di “stanze”, tutte comunicanti attraverso un corridoio-porticato che collega il vecchio cimitero e il nuovo ampliamento. Ogni stanza ospiterà 16 loculi. All’interno di ogni stanza è presente una scalinata che porta sul giardino sovrastante, il quale diventa al tempo stesso copertura dei loculi e spazio fondamentale che si affaccia sulla vallata. Del primo lotto rimangono ancora da effettuare i rivestimenti e la realizzazione dei nuovi servizi igienici. Nel corso del 2008, come previsto, sono stati portati a termine i lavori per la canalizzazione delle acque e la pavimentazione del parcheggio al cimitero di Querceta (40.000,00 euro). L'amministrazione comunale attualmente sta procedendo alla verifica per l'attuazione dei progetti relativi agli ampliamenti del cimitero di Seravezza e di Basati. Tali opere, che si rendono necessarie per la creazione di nuovi loculi, saranno finanziate con risorse provenienti dalle specifiche voci di bilancio. Compatibilmente alle risorse disponibili altri interventi, come la pavimentazione dei viali interni, saranno possibili nel corso dell'anno anche negli altri cimiteri del Comune. 7 -Terminato il cantiere (90.000 euro) per il completamento dell’ampliamento del cimitero della Cappella. In particolare, anche dopo un attento monitoraggio sul territorio attuato in collaborazione con l’apparato tecnico di ERP, il Comune ha formulato precise richieste tese all’ottenimento di quelle risorse necessarie per far fronte agli interventi più urgenti. Anche per questa pressione finalmente è stato possibile effettuare i lavori di allaccio alla fognatura nera delle palazzine di via S. Giuseppe nella zona di Pozzi per un importo di 20.000,00 euro circa. Un intervento che si trascinava oramai da anni per la difficoltà di superare le problematiche rappresentate dalla convivenza nelle strutture interessate tra inquilini proprietari ed inquilini assegnatari. Altri interventi di ristrutturazione sulla fognatura nera nelle palazzine di via Chiusa a Ripa e di via Interna a Corvaia. A questi naturalmente vanno aggiunti i numerosi interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, sulle strutture, sull’impiantistica, e sugli alloggi di risulta. Nel corso del 2009, finalmente sono stati realizzati alcuni importanti lavori in programmazione da tempo: • La ristrutturazione del tetto delle due palazzine di via Berti a Seravezza (per un importo di 196.000,00 euro) con la ristrutturazione dei tetti e la tinteggiatura esterna • la tinteggiatura di una palazzina in Via Esterna a Corvaia (45,000,00 euro) • Il restauro dei terrazzi delle palazzine in via S. Giuseppe (40.000,00 euro) Il 2010 è stato decisamente un anno importantissimo per il nostro comune per questo settore, oltre all’avvio di altri interventi di ristrutturazione di palazzine come a Corvaia in via bonuccelli e a Seravezza in via Marconi è stato appaltato il lavoro per la realizzazione di tre alloggi, nella struttura di proprietà del comune situata in via Buonarroti a Seravezza. Ma la notizia più importante è senz’altro l’ottenimento del finanziamento (2.800.000 euro) relativo ai “contratti di quartiere”con cui ERP realizzerà nell’area di proprietà comunale di val ventosa 15 alloggi popolari attraverso un progetto che prevede anche il recupero di un antico oratorio situato in adiacenza all’area interessata dai lavori. Rischio idrogeologico Sono terminati i lavori relativi al progetto per la riduzione del rischio idrogeologico riguardanti tre situazioni sul versante destro del torrente Vezza. I lavori (Importo a base d’asta 174.485,00 euro), hanno riguardato: • la realizzazione di reti paramassi in un alveo sovrastante la frazione di Minazzana • la realizzazione di una canalizzazione con tecniche di bioingegneria, nella zona del Fossone (valli), sopra l’abitato di Cerreta S. Antonio. • La realizzazione di reti paramassi sopra l’abitato di Ruosina. Questi interventi sono stati finanziati con risorse regionali (residui eventi alluvionali 2000 Provincia di Lucca). In continuità con l'intervento di Ruosina il Comune, poi, con risorse proprie (euro 18.281,00) ha provveduto al prolungamento delle reti paramassi mettendo in sicurezza l'area solitamente utilizzata per la sagra paesana. A seguito delle violente precipitazioni che si sono verificate nello scorso inverno, oltre che per i piccoli smottamenti, è stato necessario intervenire per ripristinare due situazioni abbastanza critiche: -in via Aceri, dopo l’abitato di Malbacco, a seguito del cedimento di parte della carreggiata dell'ultimo tratto della strada comunale, che aveva determinato l'isolamento di alcune abitazioni (massicciata e palificata - euro 56.000,00). -in via Cappella presso Fabbiano per il cedimento di rocce sulla carreggiata ( pulizia, disgaggio, messa in opera reti di protezione - euro 12.000,00 ). 7 Sempre nel 2008 sono iniziati i lavori per la messa in sicurezza del canale del casino a Seravezza, sul versante sovrastante via Buonarroti. I lavori, che si sono conclusi nei primi mesi del 2009, sono stati finanziati con risorse regionali (PSR- euro 60.000,00). Infine, sono stati realizzati gli interventi legati al progetto per la messa in sicurezza del torrente Vezza (finanziamento regionale importo lavori 500.000,00). Purtroppo anche nel 2009 il mese di dicembre non ha portato particolare fortuna al nostro Comune, ne più in generale a vaste zone della Toscana. Le piogge insistenti dell’ultima parte del mese hanno di nuovo evidenziato tutta la fragilità di un territorio già provato per gli eventi precedenti. Tuttavia attraverso l’emanazione dei provvedimenti legislativi ,coni i quali si è riconosciuto lo stato di calamità naturale per tutta la Toscana, è stato possibile attivare tutte quelle procedure di somma urgenza che hanno permesso l’immediata apertura dei cantieri. Entro i termini stabiliti per decreto sono stati portati a termine nel 2010 gli interventi di ripristino delle frane verificatesi sulla viabilità montana per un importo di circa 2 milione e trecentomila euro. Uno sforzo ed un lavoro alla luce del quale la viabilità della montagna oggi risulta certamente molto più sicura. Sempre in relazione agli eventi del dicembre 2009 si sono sviluppati in località marcaccio presso Seravezza ben 3 cantieri, tra Unione dei Comuni Provincia Comune, per la messa in sicurezza di un versante che insiste sulla viabilità provinciale SP9. Sempre nel 2010 poi sono state reperite le risorse(35.000 euro) per il ripristino di una piccola frana in via forni a Ripa. Ma oggi la notizia positiva riguarda il progetto per la messa in sicurezza dell'area del Montorno dalla Regione finalmente il Comune ha ottenuto il finanziamento per la copertura totale degli interventi pari a (700.000 euro) 7 ANNO 2011 capitolo fondo progettazi one in ENTRATA ACCERT AMENTO in ENTRATA 2650 241 4820 438 13.386,00 435-436 2650 240 4820 437 44.609,00 6027 1255/01 2650 DGC n. 81 del 12.05.2011 5310 527 2650 292 4820 528 60.000 Lavori di somma urgenza frana Minazzana alluvione nov. 2010 Determinazio ne n. 458 del 04.05.2011 5600 560 2650 308 4820 561 200000 Lavori di riduzione rischio idrogeologico Montorno Ruosina Determinazio ne n. 475 del 09.05.2011 DGC n. 86 del 22.06.2011 DGC n. 110 del 14.09.11 DGC n. 115 del 21.09.2011 DGC n. 126 del 12.10.2011 det. N. 1111 del 06.12.2011 5600 558 2650 307 4820 559 490000 Oggetto Sistemazione via tre Usci Asfaltature varie via del Greco, franchetti 1 maggio e Tognocchi Riqualificazione urbana Piazza Carducci II° lotto I° stralcio II° lotto Risanamento e restauro fabbricato ex scuola elementare a Querceta Opere compl. Piazza Mazzini Riqualificazione Rudere Ruosina ParK Area Terminale stazione III° lotto Restauro e risanamento ex scuola elementare aQuerceta OO.UU.PP. Area APEA TOTALE Capitolo estremi atto uscita DGC n. 58 del 06.04.2011 DGC n. 57 del 06.04.2011 DGC n.56 del 06.04.2011 6027 66206150 Impegno generale 1255 capitolo fondo progettazi impegno one in in USCITA USCITA Importo lavori a base d'asta 4820 2650 61.183 4820 8.900 6027 1255 2650 418 4820 768 25.174 6150 777 2650 430 4820 779 87.465 5150 819 2650 443 4820 820 39.408 6615 973 2650 545 4820 976 923.727 1.953.852 7