I campioni dello sport si ritrovano in città

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I campioni dello sport si ritrovano in città
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Montecatini
IL TIRRENO GIOVEDÌ 19 MARZO 2015
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V
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I campioni dello sport si ritrovano in città
Nei primi giorni di maggio il raduno nazionale degli Azzurri d’Italia che si fonde con la sesta edizione di “Time Out”
◗ MONTECATINI
La città si tinge di azzurro, il colore delle maglie delle nostre
Nazionali di ogni sport. Quello
sport che sarà protagonista del
lungo fine settimana del 1˚-3
maggio, con il raduno degli Azzurri d’Italia (in arrivo campioni
mondiali e olimpici di ogni epoca) e il festival della cultura sportiva “Time Out”, anticipato di
un mese per creare un unico
grande evento.
Lo scorso anno il raduno si
svolse a Bergamo. «L’evento –
spiega Piero Vannucci, vicepresidente dell’associazione Azzurri d’Italia – era legato prevalentemente, se si può dire, all’autocelebrazione, ovvero alla presentazione di grandi campioni
del passato. C’erano centinaia
di atleti, amici e avversari con
cui si sono condivisi destini
sportivi. Nella seconda edizione
vogliamo sottolineare come il
ruolo degli Azzurri d’Italia non è
solo quello di ricordarsi chi si è
stati, ma piuttosto quello di promuovere, attraverso le glorie
della maglia azzurra, i valori dello sport, a qualsiasi livello e per
qualunque fascia d’età. Quei valori ai quali crediamo fermamente nonostante ai nostri tempi si guadagnavano 600 lire al
giorno per le partite in Italia e
1.200 per quelle all’estero».
Giornata dell’acqua con le scuole
Come vuole una tradizione consolidata, il 19 marzo a
Montecatini si celebra la giornata dell’acqua.
Protagonisti, gli studenti delle scuole del territorio.
Teatro dell’evento sarà la sede Asvalt, più nota come
la Casa della Prevenzione, in Pineta. Tanti gli attori
dell’iniziativa che vanta il patrocinio del Comune. Lo
scopo è lanciare un messaggio sociale importante. In
campo anche l’associazione La Tartaruga.
L’iniziativa è totalmente finanziata da Acque
Toscane. Quest’anno, la società di via Ugo Bassi si è
impegnata anche per garantire il trasporto degli
alunni delle prime scuole che hanno prenotato una
visita agli impianti di Vico. L’appuntamento è alle
9,15 all'Asvalt. Sono previsti gli interventi del
sindaco Giuseppe Bellandi, dell’assessore
all’istruzione Ennio Rucco, del presidente Asvalt
Arnado Pieri, degli esperti della Tartaruga, di Luca
Manna portavoce di Acque Toscane. Tra le attività
della mattinata, l’ex tempore di rap “Io, rapper per
l’acqua”. Tanti i premi in palio e i gadget che
verranno distribuiti ai più piccoli.
La presentazione ieri mattina in sala consiliare dei due eventi sportivi in programma a maggio (Foto Nucci)
E per questo saranno coinvolte tutte le scuole della provincia
(anche con iniziative ludiche e
di laboratorio didattico) e saranno inserite nel programma forme di sport attivo per far avvicinare giovani e meno giovani. In
programma una maratona di
nuoto (a staffetta) alla piscina
comunale (l’obiettivo è raccogliere le adesioni da 2-400 ap-
credito valdinievole e alberghiero
passionati e il via sarà dato
dall’oro olimpico Livio Berruti);
un tuffo con i campioni; un incontro di volley over 50 alla palestra del liceo Salutati; una gara
al Montecatini golf; una sfilata
di auto d’epoca; incontri a tema
al Palazzo del turismo; la premiazione delle stelle dello
sport. Il Villaggio Azzurro sarà
allestito in pineta, con stand,
esposizione di maglie azzurre e
un “muro delle glorie” con gli
autografi di tutti i partecipanti.
«È uno dei grandi eventi che
vengono organizzati nel nostro
territorio – dice la presidente
della Provincia Federica Fratoni
– e fa parte di una politica che
l’amministrazione comunale segue con l’obiettivo di attrarre
nuovi turisti». L’associazione ha
inoltre fatto richiesta di dedicare agli Azzurri d’Italia uno spazio in città, individuato tra viale
delle Palme e viale delle Tamerici.
Negli stessi giorni, come detto, andrà in scena anche Time
Out. L’ideatore, l’assessore Bruno Ialuna, nel ricordare tutte le
iniziative (con campi di gioco allestiti lungo tutta la pineta) si è
anche voluto togliere qualche
sassolino dalla scarpa: «Quando
iniziammo, nel 2010, avevamo
il supporto del Coni. Poi qualcuno pensò bene di fare polemica
e ora il sostegno viene dato a
una analoga manifestazione
che si svolge a Rimini, dove le
varie federazioni nazionali fanno anche le loro convention».
David Meccoli
«Mai visto ubriachi in mezzo alle auto»
Cooperative scolastiche
diventano delle vere aziende Il titolare dello “Sheikh” smentisce le ricostruzioni di giochi pericolosi di minorenni
◗ MONTECATINI
Creare associazioni cooperative
nelle scuole fornendo agli studenti i primi strumenti per la gestione del credito: è l’obiettivo
del progetto “Toscana 2020”
promosso da Confcooperative e
Federazione Toscana Bcc.
Il Credito Valdinievole ha aderito sposando il progetto imprenditoriale della classe 5H indirizzo cucina dell’istituto alberghiero Martini. Negli istituti che
hanno aderito l’iniziativa farà
nascere “associazioni cooperati-
ve scolastiche” che simuleranno delle vere e proprie imprese
sociali. I gruppi di studenti potranno, dunque, sperimentare
il lavoro di gestione di una cooperativa e avranno a disposizione un conto corrente (virtuale),
punto di partenza indispensabile per avviare l’attività. La classe
5H del Martini ha creato l’associazione “Le bontà dell’H”, che
si occuperà di produrre biscotti,
pasticcini, torte salate e tramezzini per catering da allestire durante i consigli di classe o i colloqui professori/genitori.
◗ MONTECATINI
«Mai visto ragazzine ubriache che si gettano
contro le auto in transito. E se mi fossi trovato di fronte a una scena simile, sicuramente
avrei avvertito subito le forze dell’ordine.
Tra l’altro il commissariato di polizia è a poche decine di metri e sono certo che avrebbe
subito inviato una pattuglia a controllare».
Paolo Merlino è il titolare dello “Sheikh”
di corso Roma, un locale molto frequentato
da giovani e giovanissimi. Si è sentito indirettamente tirato in ballo dal dibattito aperto sui giornali dopo che era stato pubblicato
un post su Facebook in cui si raccontava, appunto, di minorenni ubriache che il sabato
sera facevano “la roulette russa” in mezzo al
traffico davanti a un locale di corso Roma.
«Il mio – puntualizza Paolo – è l’unico locale della strada frequentato dai giovani al
sabato sera, ed è per questo che in molti mi
hanno fermato chiedendomi cosa succede,
se davvero diamo da bere alcolici ai minorenni, e cose del genere. Voglio dire con molta chiarezza che noi non serviamo alcolici a
chi non ha 18 anni e abbiamo un dipendente addetto proprio a controllare i documenti
di chi ci chiede questo tipo di bevande. Anzi,
appositamente per loro il locale ha una sessantina di cocktail analcolici adatti a tutti i
gusti e a prezzi per loro abbordabili. Certo,
può succedere che nel nostro bar, come in
altri, si presentino ragazzini già alticci, perché magari hanno fatto scorta di alcolici nei
negozi, o se li sono portati da casa nascondendo poi le bottiglie dietro le auto in sosta.
Ma di certo questi da noi non assumono altro alcol. Non vorrei che tutta questa storia
sia stata montata da qualche adulto che magari, in passato, è stato allontanato dal locale
perché non aveva comportamenti da noi ritenuti consoni. E comunque se qualcuno
avesse davvero notato comportamenti che
mettono a rischio l’incolumità di giovanissimi, non capisco perché non abbia chiesto
l’intervento delle forze dell’ordine, anziché
limitarsi a fare una segnalazione su una pagina di Facebook».