I campioni dello sport si ritrovano in città
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I campioni dello sport si ritrovano in città
Copia di fa93b92a8e1ce6e23ba017aa8953d937 Montecatini IL TIRRENO GIOVEDÌ 19 MARZO 2015 ■ Telefono 0572/772461 ■ Fax 0573/32409 V ■ Numeroverde 800010411 ■ Ag.fotografica PaoloNucci ■ email [email protected] I campioni dello sport si ritrovano in città Nei primi giorni di maggio il raduno nazionale degli Azzurri d’Italia che si fonde con la sesta edizione di “Time Out” ◗ MONTECATINI La città si tinge di azzurro, il colore delle maglie delle nostre Nazionali di ogni sport. Quello sport che sarà protagonista del lungo fine settimana del 1˚-3 maggio, con il raduno degli Azzurri d’Italia (in arrivo campioni mondiali e olimpici di ogni epoca) e il festival della cultura sportiva “Time Out”, anticipato di un mese per creare un unico grande evento. Lo scorso anno il raduno si svolse a Bergamo. «L’evento – spiega Piero Vannucci, vicepresidente dell’associazione Azzurri d’Italia – era legato prevalentemente, se si può dire, all’autocelebrazione, ovvero alla presentazione di grandi campioni del passato. C’erano centinaia di atleti, amici e avversari con cui si sono condivisi destini sportivi. Nella seconda edizione vogliamo sottolineare come il ruolo degli Azzurri d’Italia non è solo quello di ricordarsi chi si è stati, ma piuttosto quello di promuovere, attraverso le glorie della maglia azzurra, i valori dello sport, a qualsiasi livello e per qualunque fascia d’età. Quei valori ai quali crediamo fermamente nonostante ai nostri tempi si guadagnavano 600 lire al giorno per le partite in Italia e 1.200 per quelle all’estero». Giornata dell’acqua con le scuole Come vuole una tradizione consolidata, il 19 marzo a Montecatini si celebra la giornata dell’acqua. Protagonisti, gli studenti delle scuole del territorio. Teatro dell’evento sarà la sede Asvalt, più nota come la Casa della Prevenzione, in Pineta. Tanti gli attori dell’iniziativa che vanta il patrocinio del Comune. Lo scopo è lanciare un messaggio sociale importante. In campo anche l’associazione La Tartaruga. L’iniziativa è totalmente finanziata da Acque Toscane. Quest’anno, la società di via Ugo Bassi si è impegnata anche per garantire il trasporto degli alunni delle prime scuole che hanno prenotato una visita agli impianti di Vico. L’appuntamento è alle 9,15 all'Asvalt. Sono previsti gli interventi del sindaco Giuseppe Bellandi, dell’assessore all’istruzione Ennio Rucco, del presidente Asvalt Arnado Pieri, degli esperti della Tartaruga, di Luca Manna portavoce di Acque Toscane. Tra le attività della mattinata, l’ex tempore di rap “Io, rapper per l’acqua”. Tanti i premi in palio e i gadget che verranno distribuiti ai più piccoli. La presentazione ieri mattina in sala consiliare dei due eventi sportivi in programma a maggio (Foto Nucci) E per questo saranno coinvolte tutte le scuole della provincia (anche con iniziative ludiche e di laboratorio didattico) e saranno inserite nel programma forme di sport attivo per far avvicinare giovani e meno giovani. In programma una maratona di nuoto (a staffetta) alla piscina comunale (l’obiettivo è raccogliere le adesioni da 2-400 ap- credito valdinievole e alberghiero passionati e il via sarà dato dall’oro olimpico Livio Berruti); un tuffo con i campioni; un incontro di volley over 50 alla palestra del liceo Salutati; una gara al Montecatini golf; una sfilata di auto d’epoca; incontri a tema al Palazzo del turismo; la premiazione delle stelle dello sport. Il Villaggio Azzurro sarà allestito in pineta, con stand, esposizione di maglie azzurre e un “muro delle glorie” con gli autografi di tutti i partecipanti. «È uno dei grandi eventi che vengono organizzati nel nostro territorio – dice la presidente della Provincia Federica Fratoni – e fa parte di una politica che l’amministrazione comunale segue con l’obiettivo di attrarre nuovi turisti». L’associazione ha inoltre fatto richiesta di dedicare agli Azzurri d’Italia uno spazio in città, individuato tra viale delle Palme e viale delle Tamerici. Negli stessi giorni, come detto, andrà in scena anche Time Out. L’ideatore, l’assessore Bruno Ialuna, nel ricordare tutte le iniziative (con campi di gioco allestiti lungo tutta la pineta) si è anche voluto togliere qualche sassolino dalla scarpa: «Quando iniziammo, nel 2010, avevamo il supporto del Coni. Poi qualcuno pensò bene di fare polemica e ora il sostegno viene dato a una analoga manifestazione che si svolge a Rimini, dove le varie federazioni nazionali fanno anche le loro convention». David Meccoli «Mai visto ubriachi in mezzo alle auto» Cooperative scolastiche diventano delle vere aziende Il titolare dello “Sheikh” smentisce le ricostruzioni di giochi pericolosi di minorenni ◗ MONTECATINI Creare associazioni cooperative nelle scuole fornendo agli studenti i primi strumenti per la gestione del credito: è l’obiettivo del progetto “Toscana 2020” promosso da Confcooperative e Federazione Toscana Bcc. Il Credito Valdinievole ha aderito sposando il progetto imprenditoriale della classe 5H indirizzo cucina dell’istituto alberghiero Martini. Negli istituti che hanno aderito l’iniziativa farà nascere “associazioni cooperati- ve scolastiche” che simuleranno delle vere e proprie imprese sociali. I gruppi di studenti potranno, dunque, sperimentare il lavoro di gestione di una cooperativa e avranno a disposizione un conto corrente (virtuale), punto di partenza indispensabile per avviare l’attività. La classe 5H del Martini ha creato l’associazione “Le bontà dell’H”, che si occuperà di produrre biscotti, pasticcini, torte salate e tramezzini per catering da allestire durante i consigli di classe o i colloqui professori/genitori. ◗ MONTECATINI «Mai visto ragazzine ubriache che si gettano contro le auto in transito. E se mi fossi trovato di fronte a una scena simile, sicuramente avrei avvertito subito le forze dell’ordine. Tra l’altro il commissariato di polizia è a poche decine di metri e sono certo che avrebbe subito inviato una pattuglia a controllare». Paolo Merlino è il titolare dello “Sheikh” di corso Roma, un locale molto frequentato da giovani e giovanissimi. Si è sentito indirettamente tirato in ballo dal dibattito aperto sui giornali dopo che era stato pubblicato un post su Facebook in cui si raccontava, appunto, di minorenni ubriache che il sabato sera facevano “la roulette russa” in mezzo al traffico davanti a un locale di corso Roma. «Il mio – puntualizza Paolo – è l’unico locale della strada frequentato dai giovani al sabato sera, ed è per questo che in molti mi hanno fermato chiedendomi cosa succede, se davvero diamo da bere alcolici ai minorenni, e cose del genere. Voglio dire con molta chiarezza che noi non serviamo alcolici a chi non ha 18 anni e abbiamo un dipendente addetto proprio a controllare i documenti di chi ci chiede questo tipo di bevande. Anzi, appositamente per loro il locale ha una sessantina di cocktail analcolici adatti a tutti i gusti e a prezzi per loro abbordabili. Certo, può succedere che nel nostro bar, come in altri, si presentino ragazzini già alticci, perché magari hanno fatto scorta di alcolici nei negozi, o se li sono portati da casa nascondendo poi le bottiglie dietro le auto in sosta. Ma di certo questi da noi non assumono altro alcol. Non vorrei che tutta questa storia sia stata montata da qualche adulto che magari, in passato, è stato allontanato dal locale perché non aveva comportamenti da noi ritenuti consoni. E comunque se qualcuno avesse davvero notato comportamenti che mettono a rischio l’incolumità di giovanissimi, non capisco perché non abbia chiesto l’intervento delle forze dell’ordine, anziché limitarsi a fare una segnalazione su una pagina di Facebook».