Domanda adesione emissioni atmosfera fanghi requisiti

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Domanda adesione emissioni atmosfera fanghi requisiti
REQUISITI E PRESCRIZIONI DA RISPETTARE
1 – Generalità
1.1 - Ambito di applicazione
Linea trattamento fanghi connessa ad impianto di trattamento acque:
- Ispessimento, stoccaggio/movimentazione dei fanghi
- Trattamenti meccanici dei fanghi (nastro/filtro pressatura, centrifugazione)
1.2 - Emissioni in atmosfera
Tutte le emissioni tecnicamente convogliabili devono essere presidiate da un idoneo sistema di aspirazione
localizzato ed inviate all’esterno dell’ambiente di lavoro, eventualmente depurate con opportuni impianti di
abbattimento per rispettare i limiti di emissioni fissati dal D. Lgs 152/2006 s.m.i.
Le linee di trattamento fanghi possono costituire una fonte di odore problematica di natura preponderante
rispetto a quelle legate alle emissioni di altri inquinanti sia in termini sia di concentrazione sia di tono edonico
(gradevolezza/sgradevolezza).
2 – Prescrizioni relative all’installazione ed all’esercizio degli impianti
2.1 - Ispessimento e stoccaggio/movimentazione dei fanghi
1. Gli ispessitori dei fanghi devono essere posti in ambienti chiusi, dotati di aspirazione e gli effluenti
convogliati all’esterno eventualmente trattati con opportuni prodotti deodorizzanti.
2. Lo stoccaggio e la movimentazione dei fanghi devono avvenire in ambiente confinato. Il confinamento
deve essere realizzato in maniera da non avere emissioni diffuse.
3. In caso di impianti esistenti, le prescrizioni 1) e 2) possono essere sostituite con la predisposizione di idonei
accorgimenti alternativi quali la limitazione dello spazio fisico dedicato alla movimentazione dei fanghi
(esempio stanze o capannoni dedicati) e sistemi di nebulizzazione di prodotti deodorizzanti.
4. Le misure di contenimento delle fonti di odore da adottare, di cui ai punti precedenti, sono commisurate
all’impatto che le sezioni di trattamento fanghi hanno verso l’esterno dell’impianto in presenza di ricettori
sensibili.
5. Le emissioni che derivano da queste operazioni di trattamento fanghi sono da considerare emissioni diffuse.
2.2 - Trattamenti meccanici dei fanghi (nastro/filtro pressatura, centrifugazione)
1. Le apparecchiature di trattamento meccanico per la disidratazione dei fanghi devono essere posizionate in
ambiente chiuso e confinato.
2. Le lavorazioni meccaniche devono essere poste sotto aspirazione e i relativi effluenti devono essere
convogliati ed eventualmente trattati con opportuni prodotti deodorizzanti.
3. In caso di impianti esistenti, le prescrizioni 1) e 2) possono essere sostituite con la predisposizione di idonei
accorgimenti alternativi quali la limitazione dello spazio fisico dedicato alla movimentazione dei fanghi
(esempio stanze o capannoni dedicati) e sistemi di nebulizzazione di prodotti deodorizzanti.
4. Le misure di contenimento delle fonti di odore da adottare, di cui ai punti precedenti sono commisurate
all’impatto che le sezioni di trattamento fanghi hanno verso l’esterno dell’impianto in presenza di ricettori
sensibili.
5. Le emissioni che derivano da queste operazioni di trattamento fanghi sono da considerare emissioni diffuse.
Il/la sottoscritto/a dichiara di rispettare quanto previsto nell'autorizzazione di carattere generale, nelle
prescrizioni sopraelencate relative all'esercizio della linea di trattamento fanghi.
Firma del richiedente
Codice modello
Autore
Mod
PRO
13_296/domanda
autorizzazione Servizio tutela e valorizzazione
emissioni atmosfera_fanghi_requisiti
ambientale
Approvazione
Revisione
Dirigente settore
ambiente
v_1del 31/10/2012