RIPARTIRE DALLA MUSICA PER SUPERARE IL

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RIPARTIRE DALLA MUSICA PER SUPERARE IL
RIPARTIRE
DALLA
MUSICA
PER
SUPERARE
IL
TERREMOTO
ASTA
ARTE
CONTEMPORANEA
LA
NUOVA
PESA
Centro
per
l’arte
contemporanea
Lunedì
12
novembre
ore
19
Esposizione:
sabato
10
e
domenica
11
novembre
ore
11‐13
e
16‐19
Opere
di
Giovanni
Albanese
Ennio
Alfani
Adriana
Amodei
Bizhan
Bassiri
Enrico
Bentivoglio
Marcello
Brizzi
Lucilla
Catania
Norberto
Cenci
Giacinto
Cerone
Verena
D’Alessandro
Michele
De
Luca
Alessandra
Di
Francesco
Stefano
Di
Stasio
Marilù
Eustachio
Marco
Fioramanti
Danilo
Fiorucci
Andrea
Fogli
Sandro
Fogli
Stefano
Fontebasso
De
Martino
Pietro
Fortuna
Vincenzo
Franza
Paola
Gandolfi
Felice
Levini
Giancarlo
Limoni
Marco
Lodola
Antonio
Lombardi
Adele
Lotito
Flavio
Micheli
Diego
Mirabella
GiordanoMorganti
Claudio
Palmieri
Laura
Palmieri
Luca
Piffero
Piero
Pompili
Mario
Ricci
Giuseppe
Salvatori
Andrea
Santarlasci
Silvia
Stucky
Alberto
Timossi
Isabella
Tirelli
Anna
Maria
Tulli
Piero
Varroni
Gaetano
Zampogna
Si
ringrazia
Luciano
Carnaroli,
battitore
dell’Asta,
per
il
disinteresse
e
la
generosità
Il
terremoto
che
ha
colpito
duramente
la
Bassa
modenese
provocando
morti,
feriti,
disagi
e
distruzioni
di
case,
scuole,
edifici
pubblici,
chiese
e
aziende,
ha
messo
a
dura
prova
una
popolazione
abituata
da
sempre
a
costruire
e
a
guardare
avanti.
La
necessità
di
far
fronte
alle
molteplici
situazioni
di
emergenza
e
il
bisogno
di
immaginare
il
futuro
richiede
il
contributo
di
tutti,
soprattutto
delle
strutture
che
da
anni
contribuiscono
a
importanti
attività
educative
e
culturali.
Tra
queste,
una
delle
più
significative
e
radicate
nei
comuni
della
Bassa
modenese
è
la
Fondazione
Scuola
di
Musica
Carlo
e
Guglielmo
Andreoli,
che
ha
formato
professori
d’orchestra,
che
in
passato
e
attualmente
prestano
la
loro
opera
nelle
più
grandi
orchestre
italiane
come
il
Teatro
Comunale
di
Bologna,
l’
Arena
di
Verona,
l’
Orchestra
Sinfonica
Nazionale
della
RAI,
l’
ATER
Emilia‐Romagna,
l’
Opera
di
Roma
e
altre.
La
Fondazione
da
anni
organizza
attività
musicale
per
bambini,
ragazzi,
giovani
e
adulti
proponendo
corsi
per
oltre
800
allievi,
progetti
didattici
per
circa
4
mila
500
bambini,
attività
corali.
Di
grande
rilievo
è
l’attività
progettuale
rivolta
agli
allievi
disabili
in
collaborazione
con
il
Servizio
di
Neuropsichiatria
infantile
dell’Azienda
sanitaria.
La
Fondazione
vanta
inoltre
diversi
gruppi
musicali,
dalle
bande
giovanili,
alle
orchestre
di
chitarra
e
di
archi,
alla
classe
di
musica
d’insieme
che
coinvolge
ragazzi
con
diversi
gradi
di
disabilità,
ai
cori
,
ai
gruppi
rock.
Intrattiene
scambi
internazionali
con
formazioni
musicali
giovanili
di
Francia,
Spagna,
Stati
Uniti,
Germania,
Finlandia,
Repubblica
Ceca,
Ungheria,
Austria,
Slovenia
e
Portogallo.
Si
tratta
dunque
di
un
patrimonio
importante
per
l’intero
territorio
della
Bassa
modenese,
un
patrimonio
che
tuttavia
rischia
di
doversi
notevolmente
ridimensionare
a
causa
del
terremoto
proprio
nel
momento
in
cui
la
ricostruzione
non
solo
materiale
della
Bassa
modenese
ha
bisogno
di
speranza
e
di
musica.
L’iniziativa
promossa
da
Simona
Marchini,
da
lungo
tempo
impegnata
sul
fronte
dell’accesso
alla
musica
presso
le
fasce
più
giovani
e
disagiate,
di
un’Asta
di
Arte
Contemporanea
vuole
essere
un
contributo
da
parte
del
mondo
dell’arte
a
sostegno
di
un’idea
e
di
un
progetto
di
ricostruzione.
I
fondi
raccolti
saranno
destinati
a
borse
di
studio
ciascuna
del
valore
di
680,00
Euro
che
saranno
sufficienti
al
mantenimento
allo
studio
di
quei
ragazzi
i
cui
genitori,
proprio
a
causa
del
terremoto
hanno
perso
il
lavoro.
Le
borse
di
studio
costituiranno
dunque
il
fondamento
per
il
proseguimento
degli
studi
musicali.
A
quanti
non
sarà
possibile
partecipare
all’asta
ma
intendessero
comunque
offrire
un
contributo,
segnaliamo
il
conto
dedicato
pro
borse
di
studio
per
allievi
terremotati:
IBAN:
IT47R0616066850100000005266
www.fondazionecgandreoli.it
[email protected]